Peter Woit: differenze tra le versioni

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|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività = fisico
|Nazionalità = statunitense
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==Biografia==
Woit ottenne un [[Master of Arts|M.A.]] in fisica alla [[università di Harvard]] nel 1979, e un [[Doctor of Philosophy|Ph.D.]] in [[fisica delle particelle]] all'[[università di Princeton]] nel 1985. Subito dopo seguì un corso di specializzazione in [[fisica teorica]] alla [[State University of New York]] e in [[matematica]] al [[Mathematical Sciences Research Institute]] (MSRI) di [[Berkeley (California)|Berkeley]].
 
Dal 1989 insegna alla [[Columbia University]], prima come professore associato e poi come ''Senior Lecturer'' e responsabile del settore computers del dipartimento di matematica.<ref> [httphttps://www.math.columbia.edu/~woit/ Scheda di Peter Woit] sul sito della Columbia University </ref>
 
Woit ha la nazionalità statunitense, ma ha anche un passaporto [[Lettonia|lettone]]. Suo padre è nato a [[Riga]] e i suoi genitori emigrarono negli Stati Uniti dopo l'occupazione sovietica della Lettonia.<ref> [httphttps://www.math.columbia.edu/~woit/wordpress/?p=45 International Institute of Mathematical Physics in Riga] </ref>
 
==Critica della teoria delle stringhe==
Woit ha dichiarato di essere contrario alla [[teoria delle stringhe]] in quanto mancante di previsioni verificabili e perché la ricerca su di essa è finanziata da denaro pubblico, nonostante il fatto che finora non haabbia prodotto alcun risultato. Su questo argomento Woit ha scritto vari articoli scientifici ed ha partecipato a dibattiti pubblici. Egli sostiene che l'eccessiva attenzione mediatica e il finanziamento pubblico di questo settore particolarmente speculativo rischia di minare la fiducia delledella gente nella libertà della ricerca scientifica.
 
Il suo [[blog]] sulla teoria delle stringhe ed altri argomenti di fisica delle particelle è intitolato "Not Even Wrong" (''neanche sbagliato''), frase usata da [[Wolfgang Pauli]] per definire teorie speculative scientificamente inutili.
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Nel suo articolo del [[2002]] "''Quantum Field Theory and Representation Theory: A Sketch''", Woit scrive:
 
{{q|Negli ultimi diciotto anni la teoria delle particelle è stata dominata da un singolo approccio all'unificazione delle interazioni del [[modello standard]] con la [[gravità quantistica]]. Questa linea di pensiero è ormai diventata una nuova ortodossia che postula una sconosciuta teoria fondamentale della [[supersimmetria]] basata sull'esistenza di [[stringa (fisica)|stringhe]] e altri [[grado di libertà (chimica)|gradi di libertà]] ad una scala caratteristica dell'ordine di una [[lunghezza di Planck]]. […] È sorprendente che non vi sia assolutamente alcuna evidenza di questa complessa e inattraente teoria congetturale. Non c'è neppure una seria proposta di quale dovrebbe essere la dinamica di questa ''[[Teoria M]]'' fondamentale, e non c'è ragione per credere che tale dinamica potrebbe produrre un [[vuoto quantistico]] con le proprietà desiderate. Il solo argomento generalmente addotto per giustificare questa visione del mondo è che le [[teoria perturbativa|teorie perturbative]] delle teorie delle stringhe hanno uno [[spin]] bimodale senza massa e quindi potrebbero spiegare la [[gravità]]. Questo nel caso in cui fosse possibile trovare una teoria di base la cui espansione perturbativa è la teoria perturbativa delle stringhe.|<ref>[https://arxiv.org/abs/hep-th/0206135 Quantum Field Theory and Representation Theory: A Sketch].</ref>}}
 
Ha scritto il libro ''Not Even Wrong: The Failure of String Theory & the Continuing Challenge to Unify the Laws of Physics'' ([[Basic Books]], 2006), tradotto in italiano con ''Neanche sbagliata. Il fallimento della teoria delle stringhe e la corsa all'unificazione delle leggi della fisica'', [[Codice Edizioni]], (2007) ISBN 88-7578-072-2.
:È sorprendente che non vi sia assolutamente alcuna evidenza di questa complessa e inattraente teoria congetturale. Non c'è neppure una seria proposta di quale dovrebbe essere la dinamica di questa ''[[Teoria M]]'' fondamentale, e non c'è ragione per credere che tale dinamica potrebbe produrre un [[vuoto quantistico]] con le proprietà desiderate. Il solo argomento generalmente addotto per giustificare questa visione del mondo è che le [[teoria perturbativa|teorie perturbative]] delle teorie delle stringhe hanno uno [[spin]] bimodale senza massa e quindi potrebbero spiegare la [[gravità]]. Questo nel caso in cui fosse possibile trovare una teoria di base la cui espansione perturbativa è la teoria perturbativa delle stringhe. » <ref> [http://arxiv.org/abs/hep-th/0206135 Quantum Field Theory and Representation Theory: A Sketch] </ref>
 
È da notare che la prima parte del libro non parla della teoria delle stringhe, ma della fisica che la precede. Il libro invece, per esempio, spiega in modo accessibile ma completo il Modello Standard. Contiene anche {{senza fonte|una delle trattazioni più facili da capire}} della relazione tra i [[gruppo di Lie|gruppi di Lie]] e la fisica delle particelle.
Ha scritto il libro ''Not Even Wrong: The Failure of String Theory & the Continuing Challenge to Unify the Laws of Physics'' (Basic Books, 2006), tradotto in italiano con ''Neanche sbagliata. Il fallimento della teoria delle stringhe e la corsa all'unificazione delle leggi della fisica'', Codice Edizioni, (2007) ISBN 88-7578-072-2.
 
È da notare che la prima parte del libro non parla della teoria delle stringhe, ma della fisica che la precede. Il libro invece, per esempio, spiega in modo accessibile ma completo il Modello Standard. Contiene anche una delle trattazioni più facili da capire della relazione tra i [[gruppo di Lie|gruppi di Lie]] e la fisica delle particelle.
 
==Note==
<references />
 
==Altri progetti==
{{interprogetto}}
 
==Collegamenti esterni==
* [http://content.time.com/time/magazine/article/0,9171,1226142,00.html The Unraveling of String Theory] articolo di Michael D. Lemonick su ''[[Time (rivista)|Time]]'' (2006)
* [httphttps://www.math.columbia.edu/~woit/wordpress/ ''Not Even Wrong''] il blog di Peter Woit
 
{{Controllo di autorità}}
[[Categoria:Blogger statunitensi|Woit]]
{{Portale|biografie|fisica}}