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{{Bio
|Nome = Andrea
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|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività = agronomodocente
|Attività2 = economista
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = ,ordinario di [[politicaEconomia agraria]] internazionalecircolare e comparatapolitiche pressoper illo Dipartimentosviluppo disostenibile Scienzepresso e Tecnologie agroalimentari, delll'[[Università di Bologna]]
|Immagine = Andrea Segrè.jpg
}}
 
== Biografia ==
L'[[agroeconomista]] '''Andrea Segrè''' si è laureato in Scienze Agrarie all’Università di Bologna, Master of Science in Politiques Agricoles et Administration du Développement presso Institut Agronomique Méditerranéen di Montpellier e Dottorato di Ricerca in Economia e Politica agraria e visiting fellow presso il Department of Agricultural Economics della Cornell University. Dopo essersi interessato all'analisi dei modelli di consumo e dei sistemi agroalimentari nelle economie occidentali, si è occupato dei processi di transizione dall'economia pianificata a quella di mercato nei paesi dell'ex socialismo reale, ricerca nella quale ha svolto un ruolo da capofila<ref>Cfr. in questo senso: Marcon G., Esposti R., Sotte F., Petrillo E. R., Norman J.C., Del Colle E., Dolan C. S., Sorby K, Hamende B, Schrader K.</ref>.
Consegue la laurea in Scienze Agrarie (110/110 cum laude) presso la facoltà di Agraria [[Università di Bologna]] dove ha ottenuto il Dottorato in Economia e Politica Agraria nel 1991.
Dopo essersi interessato all'analisi dei modelli di consumo e dei sistemi agroalimentari nelle economie occidentali, si è occupato dei processi di transizione dall'[[economia]] pianificata a quella di [[mercato]] dei sistemi economico-agricoli nei paesi dell'ex [[socialismo reale]], ricerca nella quale svolge un ruolo da capofila<ref>Cfr. in questo senso: Marcon G., Esposti R., Sotte F., Petrillo E. R., Norman J.C., Del Colle E., Dolan C. S., Sorby K, Hamende B, Schrader K.</ref>.
Ha effettuato numerose missioni sul campo nei Paesi dell'[[Europa centro-orientale]] e balcanica e nelle ex Repubbliche Sovietiche per conto del [[Ministero degli Affari Esteri]] e di diverse Organizzazioni internazionali governative e, dal [[1990]] al [[1999]], ho rappresentato l'[[Italia]] all'[[OECD]] a [[Parigi]].
L'attività di [[Ricerca scientifica|ricerca]] ha negli anni spaziato, inoltre, in vari ambiti comprendendo lo [[Ricerca scientifica|studio]] e soprattutto la [[critica]], come in “I signori della transizione” (Stampa alternativa 1999) e “Il laboratorio albanese” (Besa 1999), del sistema degli aiuti pubblici allo sviluppo agricolo alimentare internazionale.
 
Ha effettuato numerose missioni sul campo nei Paesi dell'Europa centro-orientale e balcanica e nelle ex Repubbliche Sovietiche per conto del Ministero degli Affari Esteri e di diverse Organizzazioni internazionali governative: dal 1990 al 1999, ha rappresentato l'Italia presso l'[[OCSE]] a Parigi nel Gruppo ad hoc sulle relazioni Est-Ovest in agricoltura. Negli anni si è concentrato sull'analisi critica del sistema degli aiuti pubblici nella cooperazione internazionale, come ne “I signori della transizione” (Stampa alternativa 1999) e “Il laboratorio albanese” (Besa 1999). Dal 2004 al 2009 è stato presidente del Centro per l'Europa Centro Orientale e Balcanica di Forlì.
Le linee di ricerca scientifica, teorica e applicata, riguardano in particolare tre ambiti interrelati: il sistema degli aiuti pubblici allo sviluppo agricolo e alimentare nei paesi sviluppati e in via di sviluppo; i processi di transizione dal piano al mercato dei sistemi economico-agricoli nei paesi dell'ex socialismo reale; gli sprechi di risorse agricole e alimentari e il loro recupero sostenibile a fini solidali. Quest'ultimo ambito di ricerca ha portato all'ideazione e alla promozione dei progetti [[Last Minute Market]] per il recupero a fini benefici dei prodotti alimentari e non alimentari invenduti, progetto che ha permesso a Segrè di indossare le vesti di capofila nella lotta allo spreco, come è stato definito in diversi servizi [[televisione|televisivi]]<ref>Ballarò, Report, TG5, TG1, TG2, TG3, Geo & Geo, Okkupati, Alle Falde del Kilimangiaro, Uno Mattina, 2 Next Rai2, BBCWorld</ref>, [[radiofonia|radiofonici]]<ref>Radio 3 Fahrenheit, Radio 24, Radio 2 Caterpillar, Radio 2 Decanter, Radio 1 Baobab</ref> e in alcuni libri<ref>Tristam Stuart, ''Sprechi'', Bruno Mondatori 2009; [[Giampaolo Fabris]], ''La società post crescita'', Egea, 2010</ref>
Dal 2005 al 2012 è stato preside della Facoltà di Agraria dell'Università di Bologna, nel 2012 è stato eletto direttore del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-alimentari<ref>http://www.distal.unibo.it www.distal.unibo.it</ref>, incarico che ha tenuto fino alla nomina nel 2015 di presidente della Fondazione Edmund Mach-Istituto Agrario San Michele all'Adige, Trento<ref>http://www.fmach.it</ref>.
 
Presidente del Centro Agroalimentare di Bologna dal 2012 al 2022 (www.caab.it), attualmente è consigliere speciale del Sindaco di Bologna per le politiche alimentari urbane e metropolitane<ref>{{Cita web|url=https://www.comune.bologna.it/servizi-informazioni/delegate-delegati-sindaco|titolo=Delegate e delegati del sindaco di Bologna}}</ref>- ruolo che gli ha permesso di chiedere, per rispondere alla crescente povertà alimentare, il riconoscimento della cittadinanza alimentare, lo ''ius cibi'' (diritto al cibo) ovvero il diritto fondamentale ad un’alimentazione adeguata, sufficiente, sana, sostenibile, culturalmente accettabile<ref>{{Cita news|titolo=Intervista|pubblicazione=Resto del Carlino, p. 5 e a Repubblica Bologna, 14 luglio 2022, p. 9.|data=28 giugno 2022}}</ref><ref>“''Rilanciare i diritti partendo dallo ius cibi''”, La Repubblica, 24 novembre 2022, p. 15 e S. Camonchia, Segrè: ''Il diritto al cibo da Bologna all'Europa'', Repubblica Bologna, 29 marzo 2025, p. 6</ref>.
Dal [[2010]] promuove le iniziative di "Un anno contro lo spreco" patrocinate dal [[Parlamento Europeo]], [[Commissario europeo per l'agricoltura e lo sviluppo rurale|Commissariato per l'Agricoltura e lo Sviluppo Rurale]]: la prima giornata europea contro lo spreco si è svolta a [[Bruxelles]] il 28 ottobre [[2010]] e ha avuto come obiettivo la sensibilizzazione dell'[[opinione pubblica]] europea sulle cause e le conseguenze dello spreco di cibo, sulle modalità per ridurlo e la promozione di una cultura orientata ai principi della sostenibilità.
Nell'ambito delle iniziative programmate è andato in scena ''- Spr + Eco'', uno spettacolo teatrale di Andrea Segrè e [[Massimo Cirri]], autore e conduttore di Caterpillar, spettacolo dedicato ai temi dello spreco quotidiano. La regia è di Angelo Generali, le canzoni di Marco Minna e le immagini di [[Francesco Tullio Altan|Altan]]. Lo spettacolo è andato in scena per la prima volta il 21 febbraio [[2010]] al salone del Podestà a [[Bologna]].<ref>[http://bandettini.blogautore.repubblica.it/2010/02/14/ lo spettacolo spr+eco, dal Blog teatro di Repubblica.it]</ref>
Il lavoro svolto sullo spreco e il cibo è documentato nel libro scritto con Luca Falasconi, 'Il libro nero dello spreco in Italia: il cibo'', [[Edizioni Ambiente]], ''Milano, 2011.
 
Nel saggio "La spesa nel carrello degli altri. L'Italia e l'impoverimento alimentare" (con I. Pertot), ha definito per la prima volta l’"impoverimento alimentare": una condizione alimentare squilibrata di natura varia e complessa che porta impatti negativi sulla salute, l’ambiente e l'economia<ref>E. Correggia, “''Qui si mangia male''”, il Manifesto 31 ottobre 2024, p. 8</ref>. Il fenomeno non riguarda solo chi è in difficoltà economica, ma anche individui con buone disponibilità finanziarie<ref>B. Boni, “''La fame nel carrello''”, Quotidiano Nazionale, 23 dicembre 2024, p. 17</ref>.
Nel [[2011]] la campagna "Un anno contro lo spreco" ha riguardato il tema dell'acqua, in particolare le risorse idriche e il loro utilizzo, l'accessibilità e gli sprechi. Vari approfondimenti possono essere letti nel libro di Andrea Segrè e Luca Falasconi, ''Il libro blu dello spreco in Italia: l'acqua'', Edizioni Ambiente, Milano, 2012.
Nell'ambito delle iniziative programmate nel febbraio 2011 è andata in scena la conferenza teatrale ''Waterfront'', di [[Patrizio Roversi]] e Andrea Segrè.
 
=== Campagna Spreco Zero ===
Il [[2012]] si focalizza invece sulle risorse energetiche.
Nel 1998 ha ideato il progetto di ricerca Last Minute Market - evoluto in associazione e cooperativa, poi spin off accademico dell’Università di Bologna (2007), infine impresa sociale e spin off accreditato (2017) - diventato iniziativa di riferimento nazionale ed europea per la prevenzione e il recupero a fini solidali dello spreco alimentare e non alimentare<ref>http://www.lastminutemarket.it</ref>.
Tutto il progetto lega la sua immagine al segno di Altan che ha disegnato il logo dell'iniziativa.
Il 19 gennaio 2012, al Parlamento Europeo di Strasburgo è stata presentata la proposta di Risoluzione su "Come evitare lo spreco di alimenti: strategie per migliorare l'efficienza della catena alimentare nell'UE", relatore l'europarlamentare Salvatore Caronna. Con questa risoluzione si invita la Commissione Europea a definire per gli Stati membri obiettivi specifici di prevenzione degli sprechi di alimenti, nel quadro degli obiettivi di prevenzione dei rifiuti che devono essere conseguiti entro il 2014, e si esortano il Consiglio e la Commissione europea a proclamare il 2014 "Anno europeo contro gli sprechi alimentari", quale importante strumento di informazione e promozione per sensibilizzare i cittadini europei e richiamare l'attenzione dei governi nazionali su questo importante tema nell'ottica di stanziare fondi adeguati alle sfide da affrontare nel prossimo
Il 29 agosto 2012, a Stoccolma, in occasione del Forum patrocinato dalla [[FAO]] ''The World Water Week'' Andrea Segrè, unico italiano presente, ha sottoscritto con Jan Lundquist, Valentin Thurn e altri scienziati un appello contro lo spreco di cibo e acqua.
Il 29 settembre 2012 a Trieste è stata presentata la carta SprecoZero, con la quale i comuni firmatari si impegnano ad attivare il decalogo di buone pratiche contro lo spreco alimentare che rende subito operative le indicazioni della Risoluzione del Parlamento europeo contro lo spreco. La carta è già stata sottoscritta da 175 comuni italiani, da Belluno a Napoli e dai Governatori del Veneto e del Friuli Venezia Giulia
 
La promozione di iniziative per contrastare lo spreco gli ha permesso di "indossare le vesti" di pioniere in questo campo, come è stato definito in molti servizi televisivi<ref>BBC World; Rai1: Super Quark; Uno Mattina; Rai 2: Next; Rai3: Report; Presa Diretta; Geo&Geo; Ballarò; Linea Notte; Okkupati; Alle Falde del Kilimangiaro; Rai TG1, TG2, TG3, Mediaset TG5; Le Iene Italia 1. TV 2000: Soul.</ref>, radiofonici<ref>Radio Rai: GR1, GR2, GR3; Rai Radio 3 Fahrenheit, Rai Radio 2: Caterpillar, Decanter, Ovunquesei; Miracolo italiano. Rai Radio 1: Baobab; Radio Anch’io; L’Italia in diretta, La radio ne parla; Rai Isoradio; Radio 24 Il Sole 24 ore: Il GR24; il Gastronauta.</ref>, articoli di giornali e riviste<ref>Fernanda Roggiero, “Il cibo sprecato? Uno scandalo insostenibile”, Il Sole 24 Ore 5 novembre 2013. Sara De Carli, “Andrea Segrè il professore delle ricette a Spreco Zero” in Vita, Settembre 2012.</ref> nonché in diversi libri<ref>Tristam Stuart, Sprechi, Bruno Mondatori 2009; Giampaolo Fabris, La società post crescita, Egea, 2010; Marino Niola, Homo dieteticus, il Mulino 2015.</ref> e riconoscimenti<ref>Ad esempio il Premio Internazionale Pellegrino Artusi nel 2012 (https://magazine.unibo.it/archivio/2012/10/02/andrea_segre__vincitore_del_premio_artusi) e il San Giusto d’Oro nel 2020 (https://ilpiccolo.gelocal.it/trieste/cronaca/2020/11/03/news/san-giusto-d-oro-a-segre-e-targa-speciale-alla-botteri-1.39495657)</ref>.
Nel [[2013]] fonda il primo Osservatorio Nazionale sugli sprechi. A febbraio 2013 sono stati presentati i dati del primo questionario sugli sprechi domestici realizzato da [[Last Minute Market]] insieme con l'Istituto per la salute e la protezione dei consumatori del Joint Research Centre, il servizio scientifico interno della [[Commissione Europea]] e il [[Karlsruher Institut für Technologie]].<ref>[http://www.andreasegre.it/sites/default/files/rep%20ww_0.pdf], [http://www.andreasegre.it/evento/ww-2013-waste-watchers-oucomes-quanto-sprechiamo-casa]</ref>
Dal 2013 è Coordinatore della Task Force “Analisi ed elaborazione di modelli per la riduzione degli sprechi alimentari” nel Gruppo di studio per l'individuazione di strategie e priorità politiche” allo scopo di delineare proposte per la definizione di un Piano Nazionale di Prevenzione degli Sprechi Alimentari (Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, decreto del Ministro Andrea Orlando n. 358 del 13 dicembre 2013).
Membro del Comitato Scientifico dell'Istituto Superiore per la Protezione Ambientale (Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, decreto del Ministro Andrea Orlando, n. 339 del 19 novembre 2013).
 
Nel 2010 ha ideato la campagna europea di sensibilizzazione “Un anno contro lo spreco” – oggi Campagna Spreco Zero<ref>http://www.sprecozero.it</ref> – che si identifica con un vasto movimento di impegno per la riduzione e la prevenzione dello spreco alimentare, iniziata con la presentazione alla Commissione Agricoltura e Sviluppo Rurale del Parlamento Europeo della “Dichiarazione congiunta contro lo spreco alimentare” ripresa nei suoi punti portanti dal Rapporto di iniziativa del PE approvato il 19 gennaio 2012 con l’obiettivo di ridurre del 50% lo spreco di cibo negli Stati membri entro il 2025<ref>{{cita web | url=https://www.ilfattoquotidiano.it/2011/11/14/2013-sara-lanno-europeo-contro-spreco/170536/ | titolo=Il 2013 sarà l&#039;anno europeo contro lo spreco alimentare | sito = Il Fatto Quotidiano}}</ref><ref>{{cita web | url=https://www.labsus.org/2012/02/lue-prende-posizione-contro-lo-spreco-alimentare/ | titolo=L&#039;Ue prende posizione contro lo spreco alimentare | sito=Labsus}}</ref>.
Dal 2014 è Membro del Comitato Scientifico del WWF Italia (Nomina Consiglio Nazionale WWF Italia, 27 giugno 2014), Presidente del Comitato Consultivo del Fondo Parchi Agroalimentari Italiani per la Fabbrica Italiana Contadina (FICO) e Presidente Comitato tecnico scientifico per l'implementazione e lo sviluppo del Programma nazionale di prevenzione dei rifiuti (Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, decreto del Ministro Gian Luca Galletti, n. 185 dell'8 luglio 2014).
 
Nel 2012 ha curato e promosso la “Carta Spreco Zero”, sottoscritta da Sindaci e Presidenti di Regioni<ref>[https://espresso.repubblica.it/attualita/cronaca/2012/09/17/news/obiettivo-vivere-a-spreco-zero-1.46600 Obiettivo: vivere a spreco zero - L'Espresso] e [https://www.rinnovabili.it/pugliagreen/puglia-vendolacarta-spreco-zero-666/ Puglia: Vendola firma la "Carta Spreco Zero" - Rinnovabili.it]</ref>, fondando successivamente l’associazione di Comuni Sprecozero.net<ref>https://www.minambiente.it/sites/default/files/archivio_immagini/Galletti/Comunicati/alma_mater_bologna/file%20def/FAQ%20sprecozero.net.pdf</ref>. Nel 2013 ha costituito Waste Watcher, il primo Osservatorio nazionale sullo spreco alimentare domestico<ref>[http://www.inchiestaonline.it/economia/rapporto-waste-watcher-2013-sullo-spreco-alimentare-domestico-in-italia/ Rapporto Waste Watcher 2013 sullo spreco alimentare domestico in Italia: Inchiesta] e https://st.ilsole24ore.com/art/food/2016-10-28/gli-italiani-sprecano-meno-cibo-grazie-crisi-via-piano-nazionale-prevenzione-131919.shtml?uuid=ADPl0ClB&refresh_ce=1</ref> ed è stato nominato dal Ministro dell’Ambiente coordinatore del Piano Nazionale per la prevenzione dello Spreco Alimentare (PINPAS)<ref>[https://www.rinnovabili.it/ambiente/piano-nazionale-prevenzione-spreco-alimentare-666/ Spreco alimentare: a breve un Piano nazionale di prevenzione]</ref> e poi nel 2014 presidente del Comitato tecnico-scientifico del Piano Nazionale di Prevenzione Rifiuti (PNPR)<ref>https://www.adnkronos.com/sostenibilita/risorse/2014/07/30/istituito-comitato-scientifico-del-programma-nazionale-prevenzione-dei-rifiuti_cbvXU75ieHsKr8tU7dhoXI.html</ref>, confermato del 2017. Dal 2013 ha promosso, nell’ambito della Campagna, il Premio “Vivere a Spreco Zero”- che prende il nome dall’omonimo libro uscito per Marsilio<ref>[https://www.marsilioeditori.it/libri/scheda-libro/3171583/vivere-a-spreco-zero Andrea Segrè, Vivere a spreco zero, Marsilio, 2013.]</ref> - rivolto ad enti, istituzioni, scuole, associazioni, cittadini che si sono distinti con progetti originali per contrastare lo spreco<ref>https://www.minambiente.it/sites/default/files/archivio_immagini/Galletti/Comunicati/alma_mater_bologna/file%20def/PREMIO%20VIVERE%20A%20SPRECO%20ZERO%202014%20-%20PRESENTAZIONE.pdf</ref>.
;Incarichi attuali:
Ha ideato, nell’ambito delle attività del PINPAS, la “[[Giornata contro lo spreco alimentare|Giornata nazionale per la prevenzione dello spreco alimentare]]" che si è tenuta per la prima volta il 5 febbraio 2014<ref>[[Giornata contro lo spreco alimentare]]</ref> e da allora si svolge annualmente nello stesso giorno.
* Presidente della Fondazione Edmund Mach-Istituto Agrario San Michele all'Adige
* Fondatore e presidente di [[Last Minute Market]], lo spin off accademico diventato laboratorio di riferimento europeo per la riduzione e il recupero a fini solidali degli sprechi alimentari.
* Presidente del [[Centro AgroAlimentare di Bologna]] (CAAB)
* Presidente Comitato Tecnico Scientifico per l'implementazione e lo sviluppo del Programma nazionale di prevenzione dei rifiuti.
 
Il 29 settembre 2020, nell’ambito dell’evento organizzato dalle Nazioni Unite-FAO per celebrare la prima Giornata Internazionale di Consapevolezza delle perdite e degli sprechi alimentari è stato l’unico italiano ad intervenire<ref>Ilaria Venturi, “Segrè: il modello Italia al forum ONU contro gli sprechi alimentari”, la Repubblica, 29 settembre 2020.</ref>. Nel 2021 ha presentato il Cross Country report di Waste Watcher International Observatory on Food and Sustainability, il primo osservatorio internazionale dedicato ai comportamenti di consumo per contrastare lo spreco alimentare e promuovere l’economia circolare lo sviluppo sostenibile.<ref>{{Cita news|titolo=L’Italia butta la pasta ma non spreca il cibo|pubblicazione=Repubblica|data=28 settembre 2021, p.19}}</ref> In occasione della celebrazione della X Giornata nazionale per la prevenzione dello spreco alimentare ha lanciato l’applicazione gratuita Sprecometro<ref>https://www.sprecometro.it/</ref> che misura l’impatto economico e ambientale di singoli e gruppi nella sfida di ridurre lo spreco domestico del 50% entro il 2030<ref>https://www.sprecozero.it/rassegna-stampa-due/rassegna-stampa-10-giornata-nazionale-di-prevenzione-dello-spreco-5-febbraio-2023/</ref>.
;Incarichi assolti:
* 1988 – 1992 - Visiting Fellow presso il Department of Agricultural Economics della [[Cornell University]] negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]]
* 1993 – 1995 - Visiting Professor of Agricultural Policy in Transitional Economies presso il Department of Social Sciences Roskilde University (Danimarca)
* 1988 – 1999 - Consulente per conto di diverse Organizzazioni nazionali e internazionali quali: [[Commissione europea]], [[Banca Mondiale]], [[FAO]], [[OCSE]], [[Ministero degli Affari Esteri]].
* 2004 – 2005 - Direttore del Dipartimento di Economia e Ingegneria Agrarie [[Università di Bologna]]
* 2004 – 2009 - Presidente del Centro per l'[[Europa]] Centro Orientale e Balcanica (consorzio fra l'[[Università di Bologna]] e gli enti locali che ha sede a [[Forlì]])
* 2005 - 2012 - Preside della Facoltà di [[Agraria]] dell'Università di Bologna
* 2012-2015 - Direttore del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-alimentari Alma Mater Studiorum - Università di Bologna - www.distal.unibo.it
 
Nel 2025, in occasione della XII Giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare, ha lanciato la Spreco Zero Challenge 2030 per raggiungere entro 5 anni l’Obiettivo 12.3 dell'Agenda ONU per lo sviluppo sostenibile<ref>RAI 1UnoMattina puntata del 10 febbraio 2025 https://www.raiplay.it/video/2025/02/UnoMattina---Puntata-del-10022025-989b6a5d-5391-49d2-b375-ba5868778f40.html e Chiara Gabrielli “''A casa della famiglia antispreco. Le ricette per non buttare il cibo''” Quotidiano Nazionale, 3 febbraio 2025 p. 12</ref>.
== Riconoscimenti ==
 
Con “Globesity. La fame di potere” (2024) e successivamente il “Gelo profondo. Una nuova era glaciale” (2025) ha lanciato in Italia il romanzo di anticipazione realistica in forma di thriller<ref>Marino Niola, “''Il modo in cui mangiamo fa venire i brividi''”, Il venerdì di Repubblica, 12 aprile 2024, p. 69 G. Aluffi, Sorpresa, il gelo arriva con il global warming, Il Venerdì di Repubblica, 21 marzo 2025, p. 130</ref>.
* [[2007]] XXXV [[Premio Scanno]] ''Riccardo Tanturri'' per gli studi sullo spreco alimentare
* [[2008]] Premio dell'Associazione Internazionale dei Lions Club per meriti nel campo della solidarietà
 
== Opere ==
Nel [[2011]] gli sono stati assegnati i seguenti premi:
* Gelo Profondo. La nuova era glaciale. Climate thriller. (Minerva, Bologna 2025)
* Premio Campione 2011 per l'Economia (X edizione, Premio dell'associazione di volontariato [[City Angels]] e dell'Osservatorio giornalistico Mediawatch) “come riconoscimento del valore dell'impegno profuso nel recupero di beni invenduti a favore di enti caritativi e delle fasce meno abbienti della popolazione”.
* La spesa nel carrello degli altri. L'Italia e l'impoverimento alimentare (con I. Pertot, pref. Matteo M. Zuppi, Baldini+Castoldi, Milano 2024)
* Premio Mediterraneo della Fiera Internazionale di Foggia per meriti scientifici “avendo contribuito in modo determinante allo sviluppo dell'agricoltura e dell'agroindustria italiana in particolare del Mezzogiorno”.
* Globesity. La fame di potere. Food thriller (Minerva, Bologna 2024)
* Premio Città di Sasso Marconi (ex aequo con il Prof. Vincenzo Balzani) per la comunicazione ambientale: “con la sua attività accademica e grazie alle sue doti di comunicatore partecipa attivamente al dibattito sui temi della lotta allo spreco e alla promozione degli stili di vita sostenibili”.
* Lo spreco alimentare in Italia e nel mondo. Quanto, cosa e perché. I rapporti dell'Osservatorio Waste Watcher International 2022-2023 (Castelvecchi, Roma, 2023)
* Premio Internazionale Ator Pal Mont 2011 “per avere ideato e sviluppato i progetti Last Minute Market e per essersi impegnato, in Italia e nel mondo, per fare conoscere uno strumento di contrasto alla fame tramite la raccolta e la ridistribuzione del cibo altrimenti sprecato, trasformandolo in risorsa, che messo a servizio dei cittadini indigenti e delle associazioni di beneficenza, delle comunità di accoglienza, dei profughi costretti all'esodo e concentrati in campi di raccolta, diventa fonte di alimentazione e di sopravvivenza.”
* D(i)ritti al cibo. La mia playlist dallo spreco alla cittadinanza alimentare (Scienza Express, Trieste, 2022)
* L’insostenibile pesantezza dello spreco alimentare. Dallo spreco zero alla dieta mediterranea (Castelvecchi, Roma, 2022)
* Le parole del nostro tempo (con il card. Matteo Zuppi, EDB, Bologna 2020)
* A che ora è la fine del mondo. Scivolando verso il futuro (con I. Pertot, Edizioni Ambiente, Milano 2020)
* Il metodo spreco zero (BUR Rizzoli, Milano 2019)
* Il gusto per le cose giuste. Lettera alla generazione Z (Mondadori, Milano, 2017)
* Mangia come sai. Cibo che nutre, cibo che consuma” (EMI, Bologna, 2017)
* Spreco alimentare. Dal recupero alla prevenzione (Fondazione Feltrinelli, Milano, 2016)
* Cibo (Mulino, Bologna, 2015)
* L’oro nel piatto. Valore e valori del cibo (Einaudi, 2015)
* Primo non sprecare (RCS, Milano, 2014)
* Spreco ([[Rosenberg & Sellier]], Torino, 2014)
* Vivere a spreco zero (Marsilio, Venezia, 2013)
* Il libro verde dello spreco: l’energia (con Matteo Vittuari, Edizioni Ambiente, Milano, 2013)
* Cucinare senza sprechi (Ponte alle Grazie, Milano, 2012)
* Il libro blu dello spreco: l’acqua (con Luca Falasconi, Edizioni Ambiente, Milano, 2012)
* Economia a colori (Einaudi, Torino, 2012)
* Transforming Food Waste into Resource (con Silvia Gaiani, Royal Chemistry Society, Cambridge, 2012)
* Il libro nero dello spreco: il cibo (con Luca Falasconi, Edizioni Ambiente, Milano, 2011)
* Basta il giusto (quando e quanto). Lettera a uno studente sulla società della sufficienza. Manifesto per un nuovo civismo ecologico, etico, economico (Altreconomia, Milano, 2011)
* Dialogo sullo –Spr+Eco. Formule per non alimentare lo spreco (con [[Massimo Cirri]], Promomusic, Bologna 2010)
* Lezioni di ecostile. Consumare, crescere, vivere (Bruno Mondadori, Milano 2010)
* Last Minute Market. La banalità del bene e altre storie contro lo spreco (Pendragon, Bologna, 2010)
* L'analisi economica dell'agricoltura. Scritti in onore di Enzo Di Cocco (con Francesco Ferretti, Franco Angeli, Milano, 2009)
* Manuale di Politiche per lo sviluppo agricolo e sicurezza alimentare (Carocci, Roma, 2008)
* Elogio dello –spr+eco. Formule per una società sufficiente (EMI, Bologna, 2008)
* Il libro nero dell'agricoltura italiana (con Giorgio Amadei, Franco Angeli, Milano 2007)
* Dalla fame alla sazietà (con Alberto Grossi, Sellerio, Palermo 2007)
* Lo spreco utile. Trasformare lo spreco in risorsa con i Last Minute Market (Pendragon, Bologna, 2004)
* Abbondanza e scarsità nelle economie sviluppate (con Luca Falasconi, Franco Angeli, Milano 2002)
* La biblioteca magica (Franco Angeli, Milano, 2002)
* A Short Dictionary of the European Union's Common Agricultural Policy (Pitagora, BOLOGNA, 1999)
* Agricultural and Environmental Issues for Sustainable Development in Albania, (Besa, Lecce, 1999)
* Il laboratorio albanese (Besa, Lecce, 1999)
* I signori della transizione (Stampa Alternativa, Roma, 1999)
* Agricoltura e società in economie dinamiche (Franco Angeli, Milano, 1995)
* La rivoluzione bianca (Il Mulino, Bologna, 1994)
* Dynamique de la consommation e du système agro-alimentaire italien (IAM, Montpellier, 1990)
 
== Riconoscimenti ==
Nel febbraio del [[2012]] il [[Parlamento Europeo]] gli ha conferito il premio Green Award per l'etica, per “l'alta espressione di etica, di cultura di valori umani e di rispetto e valorizzazione dell'ambiente legate al suo lavoro e alle sue ricerche. Il premio, ideato dall'Organizzazione Non Governativa "e.qo" (www.e-qo.eu) si occupa della promozione di iniziative ed azioni collettive nei diversi campi dell'economia sociale e verde ed è un prestigioso riconoscimento per categorie ai portatori dei migliori interessi collettivi.
* Premio Sostenibilità, Confcooperative Friuli-Venezia Giulia, 2024, Gorizia
* Premio Internazionale Beato Padre Pino Puglisi, 2022, XVII edizione, Palermo
* Premio “[[San Giusto d'Oro]] 2020” (54° riconoscimento dell’Assostampa Friuli Venezia Giulia e dei Cronisti Giuliani per aver portato alto e dato lustro al nome della città di Trieste in Italia e nel mondo)
* Premio “Verdicchio d’Oro 2020” (55º Premio Nazionale per la Cultura enogastronomica)
* Premio “Stili di Vita per la Salute e il Benessere” 2019 (per meriti nel campo del contrasto allo spreco alimentare)
* Premio “WeFree San Patrignano” 2019 (per l’impegno nella salvaguardia del nostro mondo certi che il suo futuro passa anche dalle piccole abitudini quotidiane di ognuno di noi)
* Premio “Popoli Pop Cult Festival 2019” (per gli alti meriti scientifici e divulgativi dimostrati nella lotta allo spreco alimentare ed in un’ottica di un’[[economia circolare]])
* Premio “Aldo F. Pessina” 2018 (per l’impegno a favore delle nuove generazioni in ambito culturale, scientifico, didattico, divulgativo)
* Premio “Giacomo Casanova” 2018 (per aver tramandato ai giovani “il gusto per le cose giuste”)
* Premio 3° Pietra Blu dal Distretto Rotary 2072, 2018 (per meriti nel campo del contrasto allo spreco alimentare)
* Premio 2° Pietra Blu dal Distretto Rotary 2072, 2017 (per meriti nel campo della solidarietà)
* Premio “Acqua Ambiente” 2015, Porretta Terme (per meriti scientifici)
* Capitano dell’Anno 2014&nbsp;– Premio Città di Bologna (per l’ideazione del progetto Fabbrica Italiana Contadina presso il CAAB)
* Premio alla carriera 2014 dell’Associazione Internazionale di Comunicazione Ambientale (AICA), Torino
* Garganello d’oro 2014 Premio Città di Imola (per l’impegno e gli studi sul valore del cibo)
* Premio Internazionale Gerolamo Cardano Rotary Club Pavia Università di Pavia 2014 (per gli studi sulla sostenibilità ambientale e alimentare)
* Premio Vincenzo Dona 2013, Unione Nazionale Consumatori, Roma (per l’attività scientifica e divulgativa)
* Premio Artusi 2012&nbsp;– Casa Artusi, Forlimpopoli (per l’impegno contro lo spreco alimentare)
* Premio Protagonista Corriere Ortofrutticolo 2012, Verona (per il rilancio del Centro AgroAlimentare di Bologna)
* Green Award e.qo Ong 2012, Parlamento Europeo (per l’alta espressione di etica, di cultura di valori umani e di rispetto e valorizzazione dell'ambiente)
* Agrestino 2012, Nizza Monferrato (per la costante azione volta a favorire la costruzione di una società a misura d’uomo, che fonda la sua ragion d’essere sulla terra, i suoi uomini, le sue produzioni, il suo ambiente)
* Premio Pietra Blu dal Rotary Club Bologna Ovest, 2012 (per meriti nel campo della solidarietà)
* Premio Città di Sasso Marconi 2011, ''ex aequo'' con il prof. Vincenzo Balzani (per la comunicazione ambientale)
* Campione per l’Economia City Angels 2011, Milano (come riconoscimento del valore dell’impegno profuso nel recupero di beni invenduti a favore di enti caritativi e delle fasce meno abbienti della popolazione)
* Premio Mediterraneo 2011 della Fiera Internazionale di Foggia (per meriti scientifici)
* Premio Internazionale Ator Pal Mont 2011 (per aver ideato e sviluppato i progetti Last Minute Market)
* Premio 2008 dell’Associazione Internazionale dei Lions Club (per meriti nel campo della solidarietà)
* XXXV Premio Scanno “Riccardo Tanturri”, 2007, Scanno (per gli studi sull’alimentazione)
* Premio Paul Harris Fellow 2006 del Rotary International (per meriti nel campo della solidarietà)
* Premio Luigi Perdisa 1992 per la miglior tesi di dottorato di ricerca in Economia e Politica agraria
* Premio del Centro Nazionale della Ricerca (CNR) 1991 (per il contributo offerto alla ricerca nel settore agroalimentare negli Stati Uniti)
* Premio Cesare Zucchini 1985 per la miglior tesi di laurea in Scienze Agrarie.
 
== Onorificenze ==
Sempre nel [[2012]] vince il [[Premio Artusi]].
* Commendatore dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana”, Presidente della Repubblica, 2 giugno 2015
 
Il 21 novembre [[2013]] gli viene conferito il Premio Vincenzo Dona, voce dei consumatori 2013 con la seguente motivazione: "Per la sua attività scientifica e divulgativa che, attraverso i progetti Last Minute Market e la campagna europea "Un anno contro lo spreco", ha generato nuova consapevolezza sul valore del cibo: sul piano sociale insegnando ai consumatori l'importanza, per la collettività e il singolo, di vivere a "spreco zero". E sul piano istituzionale stimolando gli Enti locali e governativi, in Italia e in Europa, ad assumere decisioni normative e operative in tema di lotta agli sprechi".
Il 4 dicembre 2013 gli è stato conferito il premio Giovanni Borghi 2013, riconoscimento ideato da Whirlpool, giunto alla seconda edizione e intitolato al patron di Ignis, l'azienda di elettrodomestici che si fuse nella multinazionale americana, che premia il pionierismo nel fare impresa: “il premio va all'intuizione innovativa di Segrè che ha concepito Last Minute Market, società spin-off dell'Università di Bologna, prima come attività di ricerca, poi trasformatasi in realtà imprenditoriale che opera su tutto il territorio nazionale sviluppando progetti per il recupero di alimenti e beni invenduti (o non commercializzabili) a favore di enti caritativi”.
 
Sempre nel 2013 riceve il Premio alla Carriera dell'Associazione Internazionale di Comunicazione Ambientale 2013 e il Premio Giovanni Borghi 2013, “per l'intuizione innovativa di Last Minute Market”.
 
Nel 2014 gli è stato conferito il Premio Capitano dell'Anno – Premio Città di Bologna
<nowiki> </nowiki>per l'ideazione del progetto Fabbrica Italiana Contadina presso il CAAB e il Garganello d'Oro – Premio Città di Imola
<nowiki> </nowiki>per il lavoro sul valore del cibo
 
== Opere ==
* ''Dynamique de la consommation e du système agro-alimentaire italien'' (Iam 1990)
* ''La rivoluzione bianca'' (Il Mulino 1994)
* ''Agricoltura e società in economie dinamiche'' (Franco Angeli 1995)
* ''I signori della transizione'' (Stampa alternativa 1999)
* ''Il laboratorio albanese'' (Besa 1999)
* ''Agricultural and Environmental Issues for Sustainable Development in Albania,'' a cura di (Besa 1999)
* ''A Short Dictionary of the European Union's Common Agricultural Policy'' (Pitagora 1999)
* ''La biblioteca magica'' (Franco Angeli 2000)
* ''Abbondanza e scarsità nelle economie sviluppate,'' con Luca Falasconi (Franco Angeli 2002)
* ''Lo spreco utile'' (Pendragon 2004)
* ''Dalla fame alla sazietà,'' con Alberto Grossi (Sellerio, 2007)
* ''Il libro nero dell'agricoltura italiana,'' con Giorgio Amadei (Franco Angeli 2007)
* ''Elogio dello spreco. Formule per una società sufficiente'' (Emi 2008)
* ''Manuale di Politiche per lo sviluppo agricolo e sicurezza alimentare'' (Carocci 2008)
* ''L'analisi economica dell'agricoltura. Scritti in onore di Enzo Di Cocco, Con Francesco Ferretti'' (Franco Angeli 2009)
* ''Lezioni di ecostile. Consumare, crescere, vivere'' (Bruno Mondadori 2010)
* ''Dialogo sullo –Spr+Eco. Formule per non alimentare lo spreco, con Massimo Cirri'' (Paperback 2010)
* ''Last Minute Market. La banalità del bene e altre storie contro lo spreco'' (Pendragon, 2010)
* ''Transforming Food Waste into a Resource. Con Silvia Gaiani (''Royal Society of Chemistry Publishing, Cambridge, 2011)
* ''Basta il giusto (quando e quanto). Lettera a uno studente sulla società della sufficienza. Manifesto per un nuovo civismo ecologico, etico, economico'' ([[Altreconomia]], 2011)
* ''Economia a colori (Einaudi 2012)
* ''Il libro blu dello spreco in Italia: l'acqua'' ([[Edizioni Ambiente]], 2012)
* ''Cucinare senza sprechi. Contro lo spreco alimentare: azioni e ricette'' (Ponte alle Grazie, 2012)
* ''Il libro verde dello spreco in Italia: l'energia'' ([[Edizioni Ambiente]] 2013)
* ''Vivere a spreco zero. Una rivoluzione alla portata di tutti'' (Marsilio 2013)
* ''Spreco'' (Rosenberg & Sellier 2014)
* ''Primo: non sprecare, ''E-book I Corsivi del Corriere della Sera (2014)
* ''L'oro nel piatto: valore e valori del cibo'' (Einaudi, 2015)
* ''Cibo (''Il Mulino, 2015)
 
== Note ==
<references />
 
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