Banca d'Inghilterra: differenze tra le versioni

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{{Banca centrale
{{S|Regno Unito|banche}}
|Nome ufficiale = {{en}} Bank of England
[[File:London.bankofengland.arp.jpg|thumb|La Banca d'Inghilterra nella [[Città di Londra]]]]
|Logo =
[[File:Bank of England.jpg|thumb|Banca d'Inghilterra, [[Leeds]].]]
|Immagine = Bank of England Building, London, UK - Diliff.jpg
La '''Banca d'Inghilterra''' (in [[lingua inglese|inglese]]: ''Bank of England'') è la [[banca centrale]] del [[Regno Unito]]. L'attuale [[Governatore della Banca d'Inghilterra|governatore]] è [[Mark Carney]], succeduto il primo luglio [[2013]] a [[Mervyn King]].
|Didascalia = Sede della Bank of England nella [[Città di Londra|City]] di [[Londra]]
|Sigla = BoE
|Area valutaria = {{GBR}}
|Valuta = [[Sterlina britannica]]
|Simbolo valuta = £
|ISO valuta = GBP
|In carica da = 16 marzo 2020
|Riserve = US$101,59 miliardi
|Tasso di sconto = 4,25%<ref>{{cita web|url=https://www.bankofengland.co.uk/monetary-policy/the-interest-rate-bank-rate|titolo=Interest rates and Bank Rate|data=|pubblicazione=BoE|lingua=en}}</ref>
|Sede = [[Londra]]
|Indirizzo = Threadneedle Street
}}
 
La '''Banca d'Inghilterra''' (in [[lingua inglese|inglese]]: ''Bank of England,'' abbreviabile come ''BoE'') è la [[banca centrale]] del [[Regno Unito]]., L'attualefondata [[Governatorenel della1694 Bancaper d'Inghilterra|governatore]]raccogliere èfondi per la [[MarkGuerra Carney]],della succedutoGrande ilAlleanza|guerra primodei luglionove [[2013anni]] acontro la [[Mervyn KingFrancia]].
 
L'attuale [[Governatore della Banca d'Inghilterra|governatore]] è [[Andrew Bailey]], succeduto il 16 marzo [[2020]] a [[Mark Carney]].
 
== Storia ==
===XVII secolo===
L'istituto (chiamato anche ''The Old Lady of Threadneedle Street'', la vecchia signora di Threadneedle Street, dal nome della strada in cui si trova dal [[1734]]) fu fondato il 27 luglio [[1694]]. Nazionalizzato il 1º marzo [[1946]]<ref>{{cita web|url=http://hansard.millbanksystems.com/commons/1945/oct/29/bank-of-england-bill |titolo=House of Commons Debate 29th October 1945, Second Reading of the Bank of England Bill |editore=Hansard.millbanksystems.com |anno=2011 |accesso=25 ottobre 2014|lingua=en}}</ref><ref>{{cita web |url=http://www.bankofengland.co.uk/about/legislation/1946act.pdf |titolo=Bank of England Act 1946 |formato=PDF |data=2006 |accesso=25 ottobre 2014 |lingua=en}}</ref>. Di proprietà del Tesoro, è stato reso indipendente nel [[1998]]<ref>{{cita web |url=http://www.bankofengland.co.uk/publications/Pages/foi/disc091106.aspx |titolo=Freedom of Information – disclosures |editore=Bank of England |data=2013 |accesso=25 ottobre 2014 |lingua=en}}</ref>.
[[File:Bank of England Charter sealing 1694.jpg|thumb|left|La firma del ''Bank of England Charter'']]
L'istituto (chiamato anche ''The Old Lady of Threadneedle Street'', la vecchia signora di Threadneedle Street, dal nome della strada in cui si trova la sede) fu fondato il 27 luglio [[1694]].
 
La bruciante sconfitta patita per opera dei francesi alla battaglia di Beachy Head del [[1690]], nel corso della [[Guerra della lega di Augusta]], era stata la premessa per la rifondazione dell'Inghilterra come potenza mondiale. L'Inghilterra era costretta a dotarsi di una flotta potente, ma le casse dello Stato erano vuote e il credito del governo di re [[Guglielmo III d'Inghilterra|Guglielmo III]] era così basso a Londra che gli era impossibile prendere in prestito la somma necessaria di {{M|1200000|u=£}}.
 
[[William Paterson]] presentò il progetto di banca centrale al governo nel [[1693]], progetto che prevedeva tra l'altro la stampa di cartamoneta per coprire una parte del prestito di 1.2 milioni di sterline. Per convincerli a partecipare al prestito, i sottoscrittori dovettero essere associati sotto il nome di ''Governor and Company of the Bank of England''. La Banca ricevette la gestione del [[bilancio dello stato]] e del [[debito pubblico]], nonché il privilegio di stampare [[cartamoneta]]<ref>{{Cita libro|cognome=Bagehot|nome=Walter|titolo=Lombard Street : a description of the money market|anno=1873|editore=Henry S. King and Co.|città=Londra|url=https://www.gutenberg.org/ebooks/4359}}</ref>. I creditori avrebbero versato allo Stato moneta metallica in cambio di titoli di stato.
 
Il ''Bank of England Charter'' fu concesso nel [[1694]]<ref>H. Roseveare, ''The Financial Revolution 1660–1760'', Longman, 1991, p. 34.</ref>. Date le cattive condizioni delle finanze statali, il prestito era restituito con un interesse annuo dell'8%. Il brevetto durava dodici anni e fu rinnovato nel [[1742]], nel [[1764]] e infine nel [[1781]].
 
===XVIII secolo===
[[File:The Old Lady of Threadneedle St.png|thumb|right|Vignetta satirica contro l'introduzione della cartamoneta]]
La banca si trasferì in Threadneedle Street nel [[1734]]<ref>{{Cita web|titolo=Bank of England: Buildings and Architects|url=http://www.bankofengland.co.uk/about/Pages/history/buildings.aspx#|editore=The Bank of England|accesso=31 luglio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150910182914/http://www.bankofengland.co.uk/about/Pages/history/buildings.aspx|dataarchivio=10 settembre 2015|urlmorto=sì}}</ref> e lentamente acquisì i terreni circostanti, sui quali fu costruito l'attuale edificio.
 
In base alla concessione del [[1781]] la Banca d'Inghilterra doveva mantenere riserve auree sufficienti a pagare le banconote a vista. La convertibilità fu sospesa fra il [[1797]] e il [[1821]] a causa delle guerre napoleoniche.
 
===XIX secolo===
Il ''[[Bank Charter Act]]'' del [[1844]], emanato sotto il governo di [[Robert Peel]], collegò la quantità di cartamoneta stampata alle riserve auree conservate e diede alla Banca d'Inghilterra diritti esclusivi riguardo alla emissione delle banconote. Le banche private che avevano ricevuto il diritto di stampare cartamoneta, lo conservarono a patto che avessero sede fuori Londra e che depositassero il controvalore delle banconote stampate. Cosicché solo poche banche continuarono a stampare moneta fino a che l'ultima fu rilevata nel [[1927]]: tali banconote ebbero corso legale fino al [[1964]]. Le banche private d'emissione [[Scozia|scozzesi]] e [[Irlanda del Nord|nordirlandesi]] conservano tuttora il diritto di emissione.
 
La Banca d'Inghilterra funse da [[prestatore di ultima istanza]] per la prima volta durante il panico del [[1866]]<ref>{{Cita web|url= http://www.voxeu.org/article/lender-last-resort-global-currency-sterling-lessons-dollar|titolo= From lender of last resort to global currency?. Sterling lessons for the US dollar|editore=VOX|data=23 luglio 2011|accesso=8 maggio 2014}}</ref>.
 
===XX secolo===
[[File:London.bankofengland.arpBank of England.jpg|thumb|La Banca d'Inghilterra nella, [[Città di LondraLeeds]].]]
La Gran Bretagna mantenne il [[sistema aureo]] fino al [[1931]], quando le riserve auree e in valuta estera furono trasferite al [[HM Treasury|Tesoro]], sebbene abbiano continuato ad essere gestite dalla Banca d'Inghilterra.
 
L'istituto (chiamato anche ''The Old Lady of Threadneedle Street'', la vecchia signora di Threadneedle Street, dal nome della strada in cui si trova dal [[1734]]) fu fondato il 27 luglio [[1694]]. Nazionalizzato ilIl 1º marzo [[1946]]<ref>{{cita web|url=http://hansard.millbanksystems.com/commons/1945/oct/29/bank-of-england-bill |titolo=House of Commons Debate 29th October 1945, Second Reading of the Bank of England Bill |editore=Hansard.millbanksystems.com |anno=2011 |accesso=25 ottobre 2014|lingua=en}}</ref><ref>{{cita web |url=http://www.bankofengland.co.uk/about/legislation/1946act.pdf |titolo=Bank of England Act 1946 |formato=PDF |data=2006 |accesso=25 ottobre 2014 |lingua=en}}</ref>. Diil proprietà''Bank delof Tesoro,England èAct'' statoemanato resodal indipendentegoverno nellaburista di [[1998Clement Attlee]]<ref>{{cita webnazionalizzò |url=http://www.bankofengland.co.uk/publications/Pages/foi/disc091106.aspxla |titolo=FreedomBanca, ofassegnandone Informationla proprietà disclosuresal |editore=Bank of England |data=2013 |accesso=25 ottobre 2014 |lingua=en}}</ref>Tesoro.
 
Nel Dopoguerra la Banca perseguì gli obiettivi dell'[[economia keynesiana]], in particolare la [[preferenza per la liquidità|facilitazione monetaria]] e i bassi tassi d'interesse al fine di sostenere la [[domanda aggregata]]. Cercò però anche di mantenere stabili i tassi di cambio e di fronteggiare l'inflazione e la debolezza della sterlina attraverso il controllo dei cambi<ref>John Fforde, ''The Role of the Bank of England, 1941–1958'', 1992</ref>.
 
Nel [[1981]] fu abolita la [[riserva obbligatoria]] che le altre banche dovevano depositare presso la banca centrale in misura proporzionale ai loro depositi.
 
Nel [[1998]] il ''Bank of England Act'' garantì alla Banca d'Inghilterra indipendenza rispetto alla politica monetaria da adottare<ref>{{cita web |url=http://www.bankofengland.co.uk/publications/Pages/foi/disc091106.aspx |titolo=Freedom of Information – disclosures |editore=Bank of England |data=2013 |accesso=25 ottobre 2014 |lingua=en |dataarchivio=3 agosto 2012 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120803141623/http://www.bankofengland.co.uk/publications/Pages/foi/disc091106.aspx |urlmorto=sì }}</ref>, in particolare in merito ai tassi d'interesse per conseguire il risultato dell'[[inflazione]] annua al 2,5%<ref>{{Cita web|titolo=Key Monetary Policy Dates Since 1990 |editore=Bank of England |accesso=20 settembre 2007 |url=http://www.bankofengland.co.uk/monetarypolicy/history.htm |urlarchivio= https://web.archive.org/web/20070629143630/http://www.bankofengland.co.uk/monetarypolicy/history.htm <!-- Bot retrieved archive --> |dataarchivio= 29 giugno 2007}}</ref>. L'obiettivo fu successivamente modificato in un'inflazione programmata al 2%<ref>{{Cita web|titolo=Remit of the Monetary Policy Committee of the Bank of England and the New Inflation Target |editore=HM Treasury |accesso=20 settembre 2007 |data=10 dicembre 2003 |url=http://www.bankofengland.co.uk/monetarypolicy/pdf/chancellorletter031210.pdf|formato=PDF|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20070926052337/http://www.bankofengland.co.uk/monetarypolicy/pdf/chancellorletter031210.pdf|dataarchivio= 26 settembre 2007 |urlmorto= no}}</ref>. Se l'inflazione si discosta di più dell'1% da quanto programmato, il Governatore deve scrivere una lettera al [[Cancelliere dello Scacchiere]] spiegandone le ragioni e dichiarando che provvedimenti intende prendere.
[[William Paterson]] presentò il progetto al governo nel 1693; progetto che prevedeva tra l'altro la stampa di cartamoneta per coprire una parte del prestito di 1.2 milioni di sterline.
 
Durante gli anni '90 la stessa Banca d'Inghilterra fu candidata alla privatizzazione.
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== Note ==
{{<references}} />
 
== Voci correlate ==
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* [[Financial Stability Board]]
* [[Governatore della Banca d'Inghilterra]]
* [[Guerra dei nove anni (Irlanda)]]
* [[Sterlina di Alderney]]
* [[Sterlina di Guernsey]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Bank of England}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|http://www.bankofengland.co.uk/|Sito ufficiale}}
{{coord|51.5141|N|0.0886|W|region:GB_type:Landmark|display=title}}
 
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[[Categoria:Banca d'Inghilterra| ]]
[[Categoria:Città di Londra]]
[[Categoria:Monumenti classificati di primo grado]]