Metaletteratura: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
←Nuova pagina: Per metaletteratura (anticamente conosciuta come contaminatio) si intende la concezione secondo cui, la letteratura è come un serbatoio da cui attingere a piene mani,... |
m Bot: parametri del template Cita web e modifiche minori |
||
(16 versioni intermedie di 12 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
{{S|letteratura}}
Per '''metaletteratura''' (anticamente conosciuta come ''contaminatio'') si intende la concezione secondo cui
Molteplici sono gli esempi di questa pratica nel mondo antico:Callimaco, poeta alessandrino, o nel mondo romano celeberrimi autori quali Plauto, Terencio, persino lo stesso Virgilio (l'eneide è pregna di riferimenti riguardanti Iliade ed Odissea).▼
Questo concetto sarà ripreso dal poeta italiano Gian Battista Marino, il quale sarà sostenitore di una letteratura fatta per l'appunto ''col rampino'', dando l'immagine del poeta che compiendo una forzatura, trae a se i contenuti di proprio interesse.▼
▲Molteplici sono gli esempi di questa pratica nel mondo antico: [[Callimaco]], poeta alessandrino, o nel mondo romano celeberrimi autori quali [[Plauto]],
▲Questo concetto sarà ripreso dal poeta italiano
Più che concentrarsi sulla narrazione, la metaletteratura scandaglia i processi dello scrivere, compresi quelli più marginali e contraddittori. Si tratta quindi una "letteratura autoreferenziale", in cui la scrittura è trasformata da mezzo a fine.<ref>{{Cita web|url=http://www.bibliomanie.it/aspetti_metaletterario_tinti.htm|titolo=Aspetti del metaletterario di Lorenzo Tinti|accesso=29 febbraio 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160304143029/http://www.bibliomanie.it/aspetti_metaletterario_tinti.htm|dataarchivio=4 marzo 2016|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.dizi.it/metaletteratura|titolo=Dizionario ๑ Metaletteratura|accesso=29 febbraio 2016}}</ref>
==Note==
<references />
{{portale|letteratura}}
[[Categoria:Letteratura]]
|