V per Vendetta: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
specifico
Etichetta: Ripristino manuale
 
(399 versioni intermedie di oltre 100 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{Nota disambigua|il fumetto di Alan Moore e David Lloyd che ha ispirato il film|V for Vendetta}}
{{F|film d'azionethriller|arg2=film di fantascienzad'azione|luglio 2014}}
{{Film
|titoloitalianotitolo = V per Vendetta
|immagine = V per Vendetta.jpg
|didascalia = Una[[Evey Hammond]] ([[Natalie Portman]]) e [[V (personaggio)|V]] ([[Hugo Weaving]]) in una scena del film
|titolooriginaletitolo originale = V for Vendetta
|linguaoriginalelingua originale = [[Lingua inglese|inglese]]
|paese = [[Stati Uniti d'America]]
|paese2paese 2 = [[Regno Unito]]
|paese3paese 3 = [[Germania]]
|annouscitaanno uscita = [[2005]]
|durata = 132130 min
|genere = Azione
|tipocolore = colore
|genere 2 = Drammatico
|tipoaudio = sonoro
|genere 3 = Thriller
|ratio= 2,35:1
|genere= drammatico4 = fantascienza
|genere2= azione
|genere3 = fantascienza
|regista = [[James McTeigue]]
|soggetto = ''[[V for Vendetta]]'' di [[Alan Moore]] <small>(non accreditato)</small> e [[David Lloyd (fumettista)|David Lloyd]] ''(graphic novel)''
|sceneggiatore = [[Andy e Larry Wachowski]]<!-- dopo discussione al Progetto:Cinema, [[Lanasi Wachowski]] è deciso di utilizzare i nomi con cui sono accreditati nel film -->
|produttore = [[Andy e Larry Wachowski]], [[AndyGrant Wachowski]],Hill [[(produttore)|Grant Hill]], [[Joel Silver]]
|produttoreesecutivoproduttore esecutivo = [[Benjamin Waisbren]]
|casadiproduzionecasa produzione = [[Warner Bros. Pictures]], [[VirtualSilver StudiosPictures]], [[DCVirtual ComicsStudios]], [[MedienboardLana Berlin-Brandenburg]],e [[FünfteLilly Babelsberg Film]], [[Wachowski|Anarchos Productions Inc.]], [[SilverVertigo Pictures(DC Comics)|Vertigo DC Comics]]
|distribuzioneitaliacasa distribuzione italiana = [[Warner Bros. PicturesEntertainment Italia]]
|attori = * [[Hugo Weaving]]: V
* [[Hugo Weaving]]: V
* [[Natalie Portman]]: Evey Hammond
* [[Stephen Rea]]: Eric Finch
* [[Tim Pigott-Smith]]: Peter Creedy
* [[John Hurt]]: Adam Sutler
* [[Stephen Fry]]: Gordon Deitrich
* [[John Hurt]]: Adam Sutler
* [[Tim Pigott-Smith]]: Peter Creedy
* [[Rupert Graves]]: Dominic Stone
* [[Roger Allam]]: Lewis Prothero
Riga 41 ⟶ 38:
* [[Eddie Marsan]]: Brian Etheridge
* [[Clive Ashborn]]: Guy Fawkes
|doppiatori italiani = * [[Gabriele Lavia]]: V
|doppiatoriitaliani =
* [[Gabriele Lavia]]: V
* [[Connie Bismuto]]: Evey Hammond
* [[Marco Mete]]: Eric Finch
Riga 56 ⟶ 52:
* [[Franco Mannella]]: Brian Etheridge
* [[Tonino Accolla]]: Sosia di Adam Sutler/Generale
* [[Roberto Draghetti]]: Castigatore
* [[Luigi Ferraro (doppiatore)|Luigi Ferraro]]: Castigatore Willy
* [[Alberto Angrisano]]: comandante
|fotografo = [[Adrian Biddle]]
|montatore = [[Martin Walsh]]
|effetti speciali = [[Uli Nefzer]], [[Dan Glass]]
|effettispeciali = [[Till Hertrich]], [[Michael Luppino]], [[Uli Nefzer]], [[Paul Corbould]], [[Herbert Blank]], [[Norman Ernst]], [[Wolfgang Higler]]
|musicista = [[Dario Marianelli]]
|scenografo = [[Owen Paterson (scenografo)|Owen Paterson]], [[Kevin Phipps]], [[Peter Walpole]]
|costumista = [[Sammy Sheldon]]
|truccatore = [[Paul Engelen]]
}}
'''''V per Vendetta''''' (''V for Vendetta'') è un [[film]] del [[2005]] diretto da [[James McTeigue]]. Il film è tratto dal [[romanzo a fumetti]] ''[[V for Vendetta]]'', scritto da [[Alan Moore]] e illustrato da [[David Lloyd (fumettista)|David Lloyd]], prodotto e adattato per il grande schermo da [[Andy e Larry Wachowski]].
 
La storia è ambientata in un [[Regno Unito]] [[distopia|distopico]], divenuto una società [[totalitarismo|totalitaria]] e [[militarismo|militarizzata]], governata da un [[Dittatura|regime repressivo]] simile a quello del romanzo ''[[1984 (romanzo)|1984]]'' di [[George Orwell]], guidato dall'Alto Cancelliere Adam Sutler. Vi si oppone un misterioso individuo, [[V (personaggio)|V]], un [[rivoluzionario]], etichettato "complottista e terrorista" con il volto sempre coperto da una [[maschera di Guy Fawkes]].
Il film è tratto dal [[romanzo grafico]] ''[[V for Vendetta]]'', scritto da [[Alan Moore]] e illustrato da [[David Lloyd (fumettista)|David Lloyd]], prodotto e adattato per il grande schermo dai [[fratelli Wachowski]].
 
L'uscita del film, originariamente prevista per il 4 novembre 2005, fu posticipata per motivi di produzione al 18 marzo [[2006]]. Il creatore del [[graphic novel]] [[Alan Moore]], come nel caso di altre trasposizioni cinematografiche di sue opere (''[[La vera storia di Jack lo squartatore - From Hell]]'', ''[[La leggenda degli uomini straordinari]]'', ''[[Constantine (film)|Constantine]]'' e ''[[Watchmen (film)|Watchmen]]''), si è totalmente dissociato dalla produzione, ritenendosi molto deluso dal risultato finale della pellicola. Il disegnatore di ''V for Vendetta'', [[David Lloyd (fumettista)|David Lloyd]], si è invece dichiarato soddisfatto del film.
La storia è ambientata in un [[Regno Unito]] futuristico e [[distopia|distopico]], divenuto una società [[totalitarismo|totalitaria]] e [[militarismo|militarizzata]], governata da un [[Dittatura|regime repressivo]] simile a quello del romanzo ''[[1984 (romanzo)|1984]]'' di [[George Orwell]], guidato dall'Alto Cancelliere Adam Sutler. Vi si oppone un misterioso individuo, [[V (personaggio)|V]], un [[rivoluzionario]] con il volto sempre coperto da una [[maschera di Guy Fawkes]].
 
''V for Vendetta'' è visto da molti gruppi politici come un'allegoria dell'oppressione da parte dei governi; [[libertari]] e [[anarchici]] lo hanno spesso usato per promuovere le proprie idee politiche. La maschera è stata utilizzata anche in scioperi con cortei di destra e primavere arabe. David Lloyd a questo proposito dichiarò che: «La maschera di Guy Fawkes ora è diventata un marchio collettivo e un'espressione conveniente da usare nelle proteste contro la tirannia - e io sono felice che le persone la usino, sembra abbastanza unico che un'icona della cultura popolare sia usata in questa maniera».
L'uscita del film, originariamente prevista per il 4 novembre [[2005]], fu posticipata per motivi di produzione al 17 marzo [[2006]]. Il creatore del [[graphic novel]] [[Alan Moore]], come nel caso di altre trasposizioni cinematografiche di sue opere (''[[La vera storia di Jack lo squartatore (film)|La vera storia di Jack lo squartatore]]'', ''[[La leggenda degli uomini straordinari]]'', ''[[Constantine (film)|Constantine]]'' e ''[[Watchmen (film)|Watchmen]]''), si è totalmente dissociato dalla produzione, ritenendosi molto deluso dal risultato finale della pellicola. Il disegnatore di ''V for Vendetta'', [[David Lloyd (fumettista)|David Lloyd]], si è invece dichiarato soddisfatto del film.
 
''V for Vendetta'' è visto da molti gruppi politici come un'allegoria dell'oppressione da parte dei governi; libertari e anarchici lo hanno spesso usato per promuovere le proprie idee politiche. David Lloyd a questo proposito dichiarò che: "La maschera di Guy Fawkes ora è diventata un marchio collettivo e un'espressione conveniente da usare nelle proteste contro la tirannia - ed io sono felice che le persone la usino, sembra abbastanza unico che un'icona della cultura popolare sia usata in questa maniera"
 
== Trama ==
{{Citazione|LePerché, mentre il manganello può sostituire il dialogo, le parole non perderanno mai il loro potere,; perché esse sono il mezzo per giungere al significato, e, per coloro che vorranno ascoltare, all'affermazione della verità. E la verità è che c'è qualcosa di terribilmente marcio in questo paese. |V durante il discorso televisivo}}
Fra il [[2005]] e il [[2015]] il [[Regno Unito]] e gran parte del resto del mondo hanno attraversato una fase bellica e un periodo sociopolitico instabile, con proteste civili che sfociavano spesso in guerriglie urbane. Nel 2015 un partito [[nazionalista]], il ''Fuoco Norreno'', è riuscito a ottenere un largo consenso, utilizzando la paura come catalizzatore, organizzando attentati biologici (attribuiti a ipotetici "terroristi"), vincendo le elezioni politiche con successo; Adam Sutler si è fatto nominare ''Alto [[Cancelliere]]'', instaurando un [[regime (politica)|regime]] dittatoriale e [[totalitarismo|totalitario]], che perseguita gli oppositori politici e le minoranze (musulmani, ebrei, neri, omosessuali, ecc.).
[[File:Original Guy Fawks mask from V for Vendetta (5400848923).jpg|upright=0.8|left|thumb|[[Maschera di V]]]]
 
Altri membri importanti del partito sono Peter Creedy, a capo della [[polizia segreta]], che ambisce però a diventare il nuovo dittatore; Lewis Prothero, influente [[anchorman]] soprannominato "la Voce di Londra"; Dascombe, caporedattore della più importante emittente televisiva del Paese, e infine Eric Finch, ispettore capo della polizia di Londra, che, seppur membro di ''Fuoco Norreno'' da ventisette anni, non ne condivide pienamente i metodi. Nel [[2019]] la [[Gran Bretagna]] è dunque stabilmente governata da un [[regime dittatoriale|regime]] [[repressione|repressivo]] che tiene sotto scacco l'[[opinione pubblica]] e la vita degli individui grazie al controllo assoluto sui [[mass media]] e ad una polizia segreta. Il risultato finale è la pace civile in cambio della perdita delle libertà individuali. La società decide di accettare questo compromesso.
Fra il [[2005]] ed il [[2015]] il [[Regno Unito]] e gran parte del resto del mondo hanno attraversato una fase bellica ed un periodo socio-politico instabile, con proteste civili che sfociavano spesso in guerriglie urbane. Nel 2015 un partito [[nazionalista]], è riuscito a ottenere un largo consenso, utilizzando la paura come catalizzatore, organizzando attentati biologici (attribuiti a sedicenti "terroristi"), vincendo le elezioni politiche con successo; Adam Sutler si è fatto nominare ''Alto [[Cancelliere]]'', instaurando un [[regime (politica)|regime]] dittatoriale e [[totalitarismo|totalitario]], che perseguita gli oppositori politici e le minoranze (musulmani, ebrei, neri, omosessuali, ecc.).
 
Poco tempo dopo, tuttavia, il sistema viene turbato dalle azioni di un misterioso uomo di ideologia [[Anarchismo|anarchica]], che si presenta solo con il nominativo di ''[[V (personaggio)|V]]''. Egli si cela dietro la sorridente [[maschera di Guy Fawkes]], [[cospiratore]] [[Cattolicesimo|cattolico]] che nel [[1605]] cercò di far saltare in aria il [[parlamento inglese]] con un attentato sventato all'ultimo ([[congiura delle polveri]]).
Altri membri importanti del partito sono Peter Creedy, a capo della [[polizia segreta]], che ambisce però a diventare il nuovo dittatore; Lewis Prothero, influente [[anchorman]] soprannominato "la Voce di Londra"; Dascombe, capo redazione della più importante emittente televisiva del Paese, e infine Eric Finch, ispettore capo della polizia di Londra che, seppur membro di ''"Fuoco Norreno"'' da ventisette anni, non ne condivide pienamente i metodi. Nel [[2019]] la [[Gran Bretagna]] è dunque stabilmente governata da un [[regime dittatoriale|regime]] [[repressione|repressivo]] che tiene sotto scacco l'[[opinione pubblica]] e la vita degli individui grazie al controllo assoluto sui [[mass media]] e ad una spietata polizia segreta. Il risultato finale è la pace civile in cambio della perdita delle libertà individuali. Il popolo decide di accettare questo compromesso.
 
V si rivela gradualmente come un uomo-cavia fortunatamente sopravvissuto a terrificanti esperimenti biologici condotti nei [[campi di concentramento]] prima della [[guerra civile]] (che gli hanno conferito intelligenza, forza e agilità fuori dal comune), rimanendo però con il corpo orribilmente ustionato in seguito a un incendio, apparentemente da lui organizzato per evadere. Tali esperimenti, come lo stesso V rivelerà, erano serviti all'allora Sotto-consigliere Sutler per sviluppare armi biologiche (e i loro antidoti) onde poter fomentare il terrore e lucrare su di esso sia economicamente che politicamente.
Poco tempo dopo tuttavia il sistema viene turbato dalle azioni di un misterioso uomo di ideologia [[anarchica]], che si presenta solo con il nominativo di ''[[V (personaggio)|V]]''. Egli si cela dietro la sorridente [[maschera di Guy Fawkes]], [[cospiratore]] [[Cattolicesimo|cattolico]] che nel [[1605]] cercò di far saltare in aria il [[parlamento inglese]] con un attentato sventato all'ultimo ([[congiura delle polveri]]).
 
Lungo il suo cammino, V si imbatte in [[Evey Hammond]], una ragazza orfana che, per sopravvivere, nasconde il suo odio profondo nei confronti dell'attuale governo (i suoi genitori erano dissidenti e furono assassinati, mentre il fratello morì in un attacco biologico). Il primo incontro di V con Evey avviene nella sera del 4 novembre [[2019]], quando V salva la ragazza da un tentativo di stupro da parte di tre membri dei ''Castigatori'', la polizia segreta del governo incaricata di "castigare" chi non rispetta il coprifuoco. In questa occasione, V uccide i Castigatori e invita Evey ad assistere a un "concerto". Pochi minuti dopo, al suono delle campane che indicano il passaggio dal 4 al 5 novembre (in memoria della [[congiura delle polveri]] di Fawkes), V attiva le cariche da demolizione che aveva piazzato nell'[[Old Bailey]] e diffonde, tramite altoparlanti nelle strade, l{{'}}''[[Ouverture 1812]]'' di [[Pëtr Il'ič Čajkovskij]].
V si rivela gradualmente come un uomo-cavia miracolosamente sopravvissuto a terrificanti esperimenti biologici condotti nei [[campi di concentramento]] prima della [[guerra civile]] (che gli hanno conferito forza e agilità fuori dal comune), rimanendo però con il corpo orribilmente ustionato in seguito ad un incendio, apparentemente da lui organizzato per evadere. Tali esperimenti, come lo stesso V rivelerà, erano serviti all'allora Sotto-consigliere Sutler per sviluppare armi biologiche (e loro antidoti) onde poter fomentare il terrore e lucrare su di esso.
 
Lo stesso 5 novembre, V attacca la principale emittente televisiva governativa BTN (British Television Network). Evey, che lavora in questo luogo, viene coinvolta suo malgrado da V nello scontro con la polizia e rimane ferita. V la porta quindi nel suo rifugio, la ''Galleria delle Ombre'' (''Shadow Gallery''), per sottrarla all'arresto. Inizia così il complesso rapporto tra la ragazza e il suo salvatore.
Lungo il suo cammino V si imbatte nella giovane [[Evey Hammond]], una ragazza orfana che per sopravvivere nasconde il suo odio profondo nei confronti dell'attuale governo (i suoi genitori erano dissidenti, mentre il fratello morì in un attacco biologico). Il primo incontro di V con Evey avviene nella sera del 4 novembre [[2019]], quando V salva la ragazza da un tentativo di stupro da parte di tre membri dei ''Castigatori'', la polizia segreta del governo. In questa occasione V uccide i Castigatori e invita Evey ad assistere ad un "concerto". Pochi minuti dopo, al suono delle campane che indicano il passaggio dal 4 al 5 novembre (in memoria della [[congiura delle polveri]] di Fawkes), V attiva le cariche da demolizione che aveva piazzato nell'[[Old Bailey]] e diffonde, tramite altoparlanti nelle strade, l'[[Ouverture 1812]] di [[Pëtr Il'ič Čajkovskij]].
 
Nel frattempo, il governo incarica l'ispettore capo Eric Finch di scovare il pericoloso terrorista e assicurarlo alla giustizia, anche a seguito di una misteriosa catena di omicidi rivendicati da V. Tuttavia, a poco a poco, il poliziotto capisce che varie cose non quadrano e, indirizzato dagli indizi lasciati da V, arriva vicino a intuire l'inquietante verità riguardo alla presa del potere da parte del ''Fuoco Norreno''. Una volta che Sutler capisce quanto Finch sia vicino alla verità, solleva quest'ultimo dal caso. L'ispettore, tuttavia, rifiuta di arrendersi e comincia a indagare autonomamente, insieme al suo collega Dominic Stone.
Lo stesso 5 novembre, V attacca la principale emittente televisiva governativa BTN (British Television Network). Evey, che lavora in questo luogo, viene coinvolta suo malgrado da V nello scontro con la polizia e rimane ferita. V la porta quindi nel suo rifugio, la ''Galleria delle Ombre'' (''Shadow Gallery''), per sottrarla all'arresto. Inizia così il complesso rapporto tra la ragazza e il suo salvatore, il quale non esita ad uccidere spietatamente i suoi nemici per raggiungere i propri obiettivi.
 
{{Immagine multipla
Nel frattempo il governo incarica l'ispettore capo Eric Finch di scovare il pericoloso terrorista e assicurarlo alla giustizia, anche a seguito di una misteriosa catena di omicidi rivendicati da V. Tuttavia, poco a poco, il poliziotto capisce che varie cose non quadrano e, indirizzato suo malgrado dagli indizi lasciati da V, arriva vicino ad intuire l'inquietante verità riguardo alla presa del potere da parte del ''Fuoco Norreno''. Una volta che Sutler capisce quanto Finch sia vicino alla verità, egli viene sollevato dal caso.
| allinea = right
| larghezza totale = 250
| immagine1 = VSymbol1.png
| immagine2 = Circle-A red.svg
| sotto = Il simbolo di V (a sinistra) richiama la grafica del più famoso simbolo anarchico, la [[A cerchiata]] (a destra)
}}
 
Contemporaneamente alle indagini di Finch e Stone, V continua la sua vendetta personale contro coloro che, anni prima, lo avevano rinchiuso e torturato nel campo di concentramento di Larkhill. La sua prima vittima è Lewis Prothero, la "Voce di [[Londra]]", ufficiale dell'esercito al tempo di Larkhill (e Comandante del corpo di guardia del campo stesso) che fece strage di innocenti, ucciso da V in casa sua. La sua morte verrà poi giustificata dai media come un attacco cardiaco. La sua seconda vittima è il vescovo [[Pedofilia|pedofilo]] Anthony Lilliman, prete corrotto al tempo di Larkhill, a cui arriva servendosi di Evey facendola passare per una quattordicenne (di cui il prete, all'inizio riluttante ad avere rapporti con lei in quanto adolescente, seppur fintamente, e perciò "vecchia" per i suoi soliti standard, si è "accontentato" persuaso dall'aspetto e abbigliamento), per entrare nella stanza dove il religioso riceve le bambine, e lo uccide. La terza vittima di V è il medico legale Delia Surridge, dottoressa al tempo di Larkhill grazie ai cui esperimenti V ha ottenuto i poteri che possiede adesso. Costei è l'unica dei tre a cui V concede una morte indolore poiché ella si era pentita di ciò che aveva fatto. Ogni volta che uccide un suo nemico, V lascia una rosa rossa ''Scarlet Carson'' sul luogo.
{{doppia immagine|left|VSymbol1.png|192|Circle-A red.svg|192|Il simbolo di V. (sulla sinistra) richiama la grafica del più famoso simbolo anarchico, la [[A cerchiata]] (sulla destra).}}
Contemporaneamente alle indagini di Finch, V continua la sua vendetta personale contro coloro che, anni prima, lo avevano rinchiuso e torturato nel campo di concentramento di Larkhill. La sua prima vittima è Lewis Prothero, la "Voce di [[Londra]]", ufficiale dell'esercito al tempo di Larkhill (e Comandante del corpo di guardia del campo stesso) che fece strage di innocenti, che viene ucciso da V in casa sua. La sua morte verrà poi giustificata dai media come un attacco cardiaco. La sua seconda vittima è il vescovo [[Pedofilia|pedofilo]] James Lilliman, prete al tempo di Larkhill.
 
Nel frattempo, Evey riesce a fuggire dal controllo di V e si rifugia in casa del suo amico Gordon Deitrich, conduttore di una popolare trasmissione televisiva. Egli accetta di ospitare la ragazza in casa sua e le mostra una stanza segreta in cui sono contenuti una gran quantità di oggetti proibiti dal partito, come il [[Corano]] e un ritratto satirico di Adam Sutler con il corpo della regina [[Elisabetta II del Regno Unito|Elisabetta II]]. Gordon, che è inoltre "fuorilegge" essendo omosessuale, viene però arrestato e crudelmente picchiato qualche giorno dopo dai Castigatori, comandati da Creedy, per aver mandato in onda una puntata del suo show in cui prendeva in giro in modo satirico il Cancelliere Sutler. Anche Evey viene apparentemente catturata dai Castigatori e rinchiusa in una cella. La donna verrà tenuta per molti giorni segregata all'interno della ridotta stanza, torturata, costretta a privazioni e in condizioni igieniche pessime per costringerla a rivelare identità e ubicazione di V (in quanto lei viene ormai vista come sua complice). Il suo unico conforto è una lettera scritta su carta igienica e lasciata in un buco del muro da Valerie Page, un'attrice incarcerata perché lesbica e che sembra aver occupato la cella adiacente.
V si serve di Evey, facendola passare per una quindicenne, per entrare nella stanza dove il vescovo riceve le minorenni e lo uccide. La terza vittima di V è il medico legale Delia Surridge, dottoressa al tempo di Larkhill. È l'unica persona dei tre a cui V concede una morte indolore tramite veleno poiché ella si era pentita di ciò che aveva fatto al campo di Larkhill. Ogni volta che uccide un suo nemico, V lascia una rosa rossa ''Scarlet Carson'' sul luogo. Nel frattempo Evey riesce a fuggire dal controllo di V e si rifugia in casa del suo amico Gordon Deitrich, conduttore di una popolare trasmissione televisiva.
 
A seguito dell'ennesimo rifiuto della ragazza di rivelare qualcosa, anche sotto minaccia di morte imminente, il suo aguzzino dichiara che è libera e può andarsene. Evey, stupita, imbocca un corridoio che la riporta nella ''Galleria delle Ombre'', dove scopre che il suo torturatore non era altro che V stesso, che voleva renderla una persona più forte caratterialmente e farle comprendere che a volte esistono cose più importanti della propria vita, perché è l'unico modo per avere una speranza di rovesciare lo spietato regime di Sutler. In questa occasione, V confessa alla donna il suo passato a Larkhill e le spiega che tutto ciò che ha passato lei in quegli ultimi giorni lo ha passato anche lui allora. Le rivela inoltre che la lettera che lei aveva trovato era stata scritta dalla vera Valerie, sua vicina di cella al tempo di Larkhill, e la informa con rammarico della morte di Gordon. Ottenuta la prova che Evey non lo tradirà, V la lascia andare, con la promessa di rivederla prima del fatidico giorno.
Egli accetta di ospitare la ragazza in casa sua e le mostra una stanza segreta in cui sono contenuti una gran quantità di oggetti proibiti dal partito, come il [[Corano]] e un ritratto satirico di Adam Sutler con il corpo della regina [[Elisabetta II del Regno Unito|Elisabetta II]]. Gordon, che è inoltre "fuorilegge" essendo omosessuale, viene però arrestato e crudelmente picchiato qualche giorno dopo dai Castigatori, comandati da Creedy, per aver mandato in onda una puntata del suo show in cui prendeva in giro in modo satirico il Cancelliere Adam Sutler. Anche Evey viene apparentemente catturata dai Castigatori e rinchiusa in una cella. La donna verrà tenuta per giorni segregata all'interno della ridotta stanza, torturata, costretta a privazioni e in condizioni igieniche pessime per costringerla a rivelare identità e ubicazione del terrorista V (in quanto lei viene ormai vista come sua complice). Il suo unico conforto è una lettera scritta su carta igienica e lasciata in un buco del muro da Valerie Page, una donna incarcerata perché lesbica che sembra aver occupato la cella adiacente.
 
Finalmente giunge il 5 novembre [[2020]]; a un anno dalla sua prima e clamorosa azione dimostrativa, V è pronto per il suo atto finale: la distruzione del Parlamento, simbolo supremo del marcio che si è insediato nel Paese, lanciando un treno carico di esplosivi sotto al palazzo. Nel frattempo, nelle case di tutta Londra vengono spedite delle maschere di Guy Fawkes. L'ispettore Finch, ormai consapevole di quello che il regime ha fatto, capisce che tutto sta andando secondo i piani di V: nel caos che si sta verificando, i rappresentanti del governo risponderanno, ovviamente, con la violenza, ma questo darà solo al popolo la spinta necessaria per ribellarsi. Nel frattempo, Evey prova a convincere V a lanciare subito il treno per poi scappare con lei, ma lui, nonostante i forti sentimenti che prova per la ragazza, non accetta perché il paese non sarà mai libero fintanto che Sutler e Creedy saranno vivi, quindi si dirige al luogo dell'incontro, in cui Creedy, sotto il suo ricatto, ha tradito e portato l'Alto Cancelliere. Il piano ha successo e V riesce a far uccidere Sutler per poi, subito dopo, uccidere egli stesso Creedy e i suoi uomini. Ora sia il dittatore che colui che ne avrebbe preso il posto sono morti, ma purtroppo V è rimasto gravemente ferito nello scontro quindi, tornato indietro, dichiara il suo amore a Evey e muore tra le sue braccia, vittorioso e con la speranza di non essere mai dimenticato.
A seguito dell'ennesimo rifiuto della ragazza di rivelare qualcosa, anche sotto minaccia di morte, il suo aguzzino dichiara che è libera e può andarsene. Evey, stupita, imbocca un corridoio che la porta nella ''Galleria delle Ombre'', dove scopre che il suo torturatore non era altro che V stesso, che voleva renderla una persona più forte caratterialmente e farle passare la paura della morte. In questa occasione V confessa alla donna il suo passato a Larkhill e le spiega che tutto ciò che ha passato lei in quegli ultimi giorni lo ha passato anche lui allora. Le rivela inoltre che la lettera che lei aveva trovato gli era stata data dalla vera Valerie, sua vicina di cella al tempo di Larkhill. V la informa anche con rammarico della morte di Gordon, ucciso dagli uomini di Creedy a seguito della beffa nei confronti dell'Alto Cancelliere durante la trasmissione televisiva.
 
La ragazza, dopo avere dato l'addio al suo mentore, si prepara ad azionare il treno imbottito di esplosivo diretto verso il Parlamento, con il cadavere di V posizionato al suo interno, come in una tomba. L'ispettore Eric Finch giunge sul posto prima che Evey azioni la leva ma non la ostacola, comprendendo l'importanza del gesto che ella sta per compiere. Quella notte tutta Londra si mobilita e indossa la maschera di Guy Fawkes. Allo scoccare della mezzanotte, Evey aziona il treno e invita l'ispettore ad assistere al tutto da sopra un tetto.
Finalmente giunge il 5 novembre [[2020]]; ad un anno dalla sua prima, clamorosa azione dimostrativa, V è pronto per il suo atto finale. La conclusione della sua grandiosa opera teatrale sarà la distruzione del Parlamento, simbolo supremo del marcio che si è insediato nel paese, lanciando un treno carico di esplosivi sotto al palazzo. Prima di fare ciò V ricatta astutamente il crudele Creedy, portandolo a tradire Sutler. V fa uccidere Sutler da Creedy, dopo avergli messo una rosa all'occhiello, e riesce poi, dopo un duro scontro, ad uccidere da solo anche lo stesso Creedy e i suoi uomini, rimanendo tuttavia gravemente ferito durante lo scontro con questi ultimi.
 
L'esercito, in assenza di ordini, rimane passivo così il popolo prende pacificamente il controllo della zona e, mentre il Parlamento esplode tra i fuochi d'artificio, i cittadini, che avevano rinunciato simbolicamente alla loro identità indossando le maschere di V, riacquistano la propria individualità levandosele. Tra la folla mascherata sono presenti non solo cittadini, ma anche membri dell'équipe del governo ormai caduto e, simbolicamente, le vittime delle violenze di quegli anni: Valerie, la sua compagna Ruth, Gordon e una bambina uccisa crudelmente da un castigatore durante i disordini dei giorni prima. Evey, alla domanda di Finch circa l'identità di V, risponde «Era [[Edmond Dantès]]. Ed era mio padre e mia madre, mio fratello, un mio amico, era Lei, ero io, era tutti noi». Da quel momento, V verrà ricordato per sempre come l'eroe che restituì la libertà fisica e spirituale al popolo inglese, insieme alla loro identità e individualità.
Ormai morente, V dichiara il suo amore per Evey, con la speranza di non essere mai dimenticato. La ragazza, dopo avere dato l'addio al suo mentore, aziona il treno imbottito di esplosivo diretto verso il Parlamento, con il cadavere di V posizionato al suo interno come in una tomba. L'ispettore Eric Finch giunge sul posto prima che Evey azioni la leva ma non la ostacola, comprendendo l'importanza del gesto che sta per compiere. Quella notte tutta Londra si mobilita ed indossa la maschera di Guy Fawkes che V stesso aveva spedito giorni prima ad ogni cittadino.
 
L'esercito, in assenza di ordini, rimane passivo e il popolo prende pacificamente il controllo della zona, e mentre il Parlamento esplode tra i fuochi d'artificio, i cittadini, che avevano rinunciato simbolicamente alla loro identità indossando le maschere di V (da lui stesso inviate a tutti i cittadini di Londra), riacquistano la propria individualità levandosi la maschera (tra la folla mascherata sono presenti non solo cittadini, ma anche membri dell'equipe del governo ormai caduto e, simbolicamente, le vittime delle violenze di quegli anni: Valerie e Ruth, Gordon, la bambina con gli occhiali). Infine, Evey, alla domanda di Finch circa l'identità di V, risponde «Era [[Edmond Dantès]]. Ed era mio padre e mia madre, mio fratello, un mio amico, era lei, ero io, era tutti noi».
 
== La lettera V e il numero 5 ==
{{Citazione|Ma in questa notte estremamente fausta, permettimi dunque in luogo del più consueto nomignolo di accennare al carattere di questa ''"Dramatis Persona"''.<br />Voilà! Alla Vista un umile Veterano del [[Vaudeville]], chiamato a fare le Veci sia della Vittima che del Violento dalle Vicissitudini del fato. Questo Viso non è Vacuo Vessillo di [[Vanità]], ma semplice Vestigia della Vox populi, ora Vuota, ora Vana. Tuttavia questa Visita alla Vessazione passata acquista Vigore ed è Votata alla Vittoria sui Vampiri Virulenti che aprono al Vizio, garanti della Violazione Vessatrice e Vorace della Volontà. L'unico Verdetto è Vendicarsi... Vendetta... E diventa un Voto non mai Vano poiché il suo Valore e la sua Veridicità Vendicheranno un giorno coloro che sono Vigili e Virtuosi. In Verità questa Vichyssoise Verbale Vira Verso il Verboso, quindi permettimi di aggiungere che è un grande onore per me conoscerti e che puoi chiamarmi V.|V si presenta a Evey}}
 
Per tutta la durata del film c'è un continuo richiamo alla lettera "V" e al numero 5:
* Nel monologo di presentazione del personaggio di [[V (personaggio)|V]] sopra citato, la lettera "V" ricorre come iniziale ben 45 volte.
* Il nome della protagonista femminile interpretata da [[Natalie Portman]], ''Evey'', ha un suono simile a come in inglese si pronuncerebbe la sigla "E.V.": la lettera E è la quinta lettera dell'alfabeto a partire dalla A, la lettera V la quinta a partire dalla Z (nell'alfabeto inglese), contando che il numero cinque in lingua latina si scrive proprio V.
* La cella in cui V viene rinchiuso a Larkhill è etichettata con un cinque in [[numeri romani]], cioè proprio con una V.
* Durante le due esplosioni, prima dell'[[Old Bailey]] e dopo del [[Palazzo di Westminster|parlamento inglese]], i fuochi d'artificio disegnano una grande "V" rossa nel cielo, come "firma" dello stesso protagonista.
* In uno specchio nel rifugio di V è incisa la frase Latina di 5 parole e 25 (5x5) lettere «[[Vi veri universum vivus vici|Vi Veri Veniversum Vivus Vici]]» (traducibile in «Con la forza della verità, in vita, ho conquistato l'universo»).
* Quando V balla con Evey sceglie sul [[jukebox]] la quinta canzone (spingendo il tasto "V").
* Durante il confronto tra V e Creedy si sente la [[Sinfonia n. 5 (Beethoven)|5' sinfonia di Beethoven]].
* L'introduzione della V di Beethoven corrisponde alla lettera V in morse (· · · —)
* Durante la battaglia finale con Creedy alla [[Victoria station]], V usa 5 dei suoi 6 coltelli e prima di utilizzarli li tiene in modo da formare graficamente una "V". Inoltre, prima di morire, Creedy spara 5 volte a V, senza riuscire ad ucciderlo. Infine, al termine della battaglia, dopo essersi levato la placca di ferro che fungeva da giubbotto antiproiettile, V si appoggia al muro della metropolitana e con il sangue lascia una "V".
* Durante una delle scene finali del film, inquadrando il [[Big Ben]] si può notare come l'orologio segni le 23.05, e come le lancette formino, appunto, una "V".
* L'attentato viene compiuto il giorno 5 di novembre, ed in numeri romani equivale a V.
* Quando vengono inquadrate Valerie e la sua ex Chris che si tengono per mano, la posizione delle loro braccia forma una V.
Questo continuo uso della lettera "V" sottolinea la natura simbolica dello stesso personaggio.
 
=== Paura di un moderno totalitarismo ===
I realizzatori hanno aggiunto riferimenti d'attualità rilevanti per un pubblico del [[2006]]. Secondo il Los Angeles Times "Si attinge ai settori della sorveglianza del governo, la tortura, la paura come strumento per influenzare le opinioni e la manipolazione dei media, per non parlare di corruzione aziendale e l'ipocrisia religiosa". Ci sono anche riferimenti a una [[pandemia]] di [[influenza aviaria]], così come l'uso pervasivo di identificazione biometrica e la raccolta del segnale di intelligence e di analisi da parte del regime.
 
Molti critici, commentatori politici e altri rappresentanti dei media hanno anche notato nel film numerosi riferimenti agli eventi che circondano l'amministrazione di [[George W. Bush]] negli Stati Uniti. Questi includono i cappucci e sacchi indossati dai prigionieri in Larkhill che sono stati visti come un riferimento alle torture e gli abusi sui prigionieri ad [[Abu Ghraib]]. L'Homeland Security Advisory Sistem e le detenzioni irregolari sono ancora un riferimento.
 
Uno degli oggetti proibiti nel seminterrato segreto di Gordon è un manifesto di protesta con una bandiera mista USA-UK con una [[svastica]] e la "Coalizione dei volenterosi, al potere!", titolo che unisce la "Coalizione dei volenterosi" con il concetto di [[Friedrich Nietzsche]] di [[volontà di potenza]]. Nonostante i riferimenti specifici per l'America, i realizzatori hanno sempre riferito al film l'aggiunta di dialoghi per una serie di questioni molto più ampie di quanto l'amministrazione americana: quando a James McTeigue è stato chiesto se BTN è stata basata su [[Fox News Channel]], McTeigue rispose: "Sì.. Ma non solo Fox. Ognuno è complice in questo genere di cose, potrebbe benissimo essere la britannica [[Sky News]] (Sky News Channel), anche una parte di [[News Corporation|News Corp]]."
 
== Produzione ==
[[File:Norsefire.svg|thumb|upright|Simbolo del partito creato da Adam Sutler, ''Norsefire''il Fuoco Norreno.]]
Il film è il frutto dell'impegno di molti cineasti che già avevano dato laalla luce allala trilogia di [[Matrix]]. Nel [[1988]], il produttore [[Joel Silver]] acquistò i diritti di due opere della [[DC Comics]] di [[Alan Moore]]: ''[[V for Vendetta]]'' e ''[[Watchmen]]''.<ref Iname="vendettasite">{{cita web| lingua=en|titolo=V for Vendetta news | editore=[[fratelliWarner Brothers]] | sito=vforvendetta.com | url=http://vforvendetta.warnerbros.com/index2.html |accesso=31 marzo 3006 | urlarchivio=https://web.archive.org/web/20060315172448/http://vforvendetta.warnerbros.com/index2.html | dataarchivio=15 marzo 2006}}</ref> [[Andy e Larry Wachowski]] erano grandi fan di ''V for Vendetta'' e a metà degli [[anni 1990|anni novanta]], prima di lavorare alla pellicola ''Matrix'', scrissero una sceneggiatura che seguiva abbastanza fedelmente il fumetto. Durante la postproduzione del terzo film della trilogia di ''Matrix'', i fratelli Wachowski revisionarono la sceneggiatura e offrirono il ruolo di regista a [[James McTeigue]] e a [[Pedro Esteves]].
 
Tutti trovarono che il testo originale si adattava bene alla contingente situazione politica internazionale. [[Alan Moore]], come in altri casi di adattamenti cinematografici di sue opere (''[[From Hell]]'', ''[[La Lega degli Straordinari Gentlemen]]''), si è detto molto deluso dal risultato finale.<ref name="IGN">{{cita web |lingua=en |cognome=Goldstein |nome=Hilary |url=http://comics.ign.com/articles/696/696867p1.html |titolo=V for Vendetta: Comic vs. Film |editore=[[IGN]] |data=17 marzo 2006 |accesso=27 febbraio 2018 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110615073432/http://comics.ign.com/articles/696/696867p1.html |dataarchivio=15 giugno 2011 |urlmorto=sì }}</ref> Egli interruppe per questo la sua collaborazione con la [[DC Comics]] dopo che la [[Warner Bros.]] (partner della DC) non riuscì a ritirare il nome di Moore dall'operazione.<ref name="comicbookresource">{{cita web|lingua=en|cognome=Johnston |nome=Rich |url=https://www.cbr.com/291190-2/ |titolo=Moore Slams V For Vendetta Movie, Pulls LoEG From DC Comics |editore=CBR.com |data=23 maggio 2005}}</ref> Per volontà dell'autore, quindi, il suo nome non compare nei titoli.
 
Al contrario [[David Lloyd (fumettista)|David Lloyd]], illustratore del fumetto e assiduo collaboratore di Moore, sostenne la lavorazione del film e si dichiarò soddisfatto della sceneggiatura.<ref name="vendettasite" /> [[James Purefoy]] abbandonò il cast -, venendo sostituito da [[Hugo Weaving]] -, per le difficoltà incontrate nell'interpretare il ruolo di V: si sentiva frustrato nel dover indossare una maschera per tutto il tempo.<ref name="purefoy">{{Cita web | opera=starpulse.com | titolo=James Purefoy esce dal cast di 'V for Vendetta' perché non tollera dover indossare la maschera | url=http://www.starpulse.com/news/index.php/2006/02/24/james_purefoy_quit_v_for_vendetta_becaus | accesso=10 settembre 2011 | dataarchivio=6 giugno 2011 | urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110606173245/http://www.starpulse.com/news/index.php/2006/02/24/james_purefoy_quit_v_for_vendetta_becaus | urlmorto=sì }}</ref> [[Natalie Portman]] fu invece scelta al posto di [[Scarlett Johansson]] e in alternativa a [[Bryce Dallas Howard]].<ref>{{cita web|url=http://www.stardustmovies.com/scheda_curiosita.php?id=187&titolo=V%20per%20vendetta|titolo=StardustMovies|accesso=12 aprile 2009|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090802022959/http://www.stardustmovies.com/scheda_curiosita.php?id=187&titolo=V%20per%20vendetta|dataarchivio=2 agosto 2009|urlmorto=sì}}</ref>
| url = http://www.starpulse.com/news/index.php/2006/02/24/james_purefoy_quit_v_for_vendetta_becaus}}</ref>. [[Natalie Portman]] fu scelta al posto di [[Scarlett Johansson]] e in alternativa a [[Bryce Dallas Howard]]<ref>[http://www.stardustmovies.com/scheda_curiosita.php?id=187&titolo=V%20per%20vendetta StardustMovies]</ref>.
 
=== Riprese ===
Il film di ''V per Vendetta'' è stato girato in due luoghi precisi: [[Londra]], nel [[Regno Unito]], e [[Potsdam]], in [[Germania]], negli studi Babelsberg.<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.movie-locations.com/movies/v/V-For-Vendetta.html#.WpW-gCLSLYU|titolo=V for Vendetta film locations|accesso=27 febbraio 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180206050341/http://www.movie-locations.com/movies/v/V-For-Vendetta.html#.WpW-gCLSLYU|dataarchivio=6 febbraio 2018|urlmorto=sì}}</ref> Gran parte della pellicola è stata filmata in teatri di posa e [[set (cinema)|set]] al coperto. [[Berlino]] è stata utilizzata per girare i [[flashback]] del raduno del ''Norsefire'' e degli avvenimenti di Larkhill, oltre che per filmare la scena nella camera da letto del [[vescovo]] James Lilliman. Le scene ambientate nella metropolitana in disuso di [[Londra]] sono state invece girate nelle gallerie sotterranee in disuso di [[Aldwych]]. Per filmare la scena finale a [[Westminster]], l'area da [[Trafalgar Square]] e [[Whitehall]] fino al [[Parlamento inglese|Parlamento]] e il [[Big Ben]] ha dovuto essere chiusa per tre notti a partire da [[mezzanotte]] fino alle 5 del [[mattino]]. Le riprese della pellicola sono iniziate ai primi del marzo [[2005]] e sono terminate agli inizi del giugno dello stesso anno.<ref name="vendettasite" />
 
Durante il film appaiono alcuni spezzoni di immagini video che fanno riferimento agli [[Attentati di Londra del 7 luglio 2005|attentati di Londra del 2005]], per altro avvenuti durante le riprese del film.<ref>{{cita web|lingua=en|url=https://www.express.co.uk/entertainment/films/875710/V-for-Vendetta-movie-facts-Guy-Fawkes-Bonfire-Night-Gunpowder-Plot-Million-Mask-March|editore=Express|titolo=V for Vendetta: 9 DYNAMITE facts you didn’t know about the Guy Fawkes Bonfire Night movie|data=5 novembre 2017|autore=George Simpson}}</ref> La pellicola è inoltre dedicata alla memoria di [[Adrian Biddle]], direttore della fotografia morto a causa di un attacco cardiaco pochi mesi dopo aver contribuito alle riprese del film.<ref>{{cita web|lingua=en|url=https://www.theguardian.com/news/2006/jan/19/guardianobituaries.film|titolo=Adrian Biddle|sito=[[The Guardian]]|data=19 gennaio 2006|autore=Howard Guard}}</ref>
=== Cast ===
[[File:HugoWeavingMay2011.jpg|thumb|upright=0.8|[[Hugo Weaving]], l'interprete del protagonista V]]
 
== Personaggi ==
* [[Hugo Weaving]] è [[V (personaggio)|V]], il misterioso e carismatico personaggio, definito un "[[terrorismo|terrorista]]", la cui identità si nasconde dietro una [[maschera di Guy Fawkes]]: originariamente la parte di V doveva essere dell'attore [[James Purefoy]], ma quest'ultimo lasciò il set sei settimane dopo l'inizio delle riprese a causa della sua frustrazione per il fatto di dovere indossare una maschera per tutta la durata del film. Venne così sostituito da [[Hugo Weaving]], che aveva già lavorato con [[Joel Silver]] e i [[fratelli Wachowski]] come l'agente Smith della [[Matrix (trilogia)|trilogia di Matrix]]. Quando Purefoy lasciò il set del film e Weaving prese il suo posto, quest'ultimo dichiarò: «Come è iniziato? Mi hanno chiamato improvvisamente per sostituire James Purefoy che non riusciva a calarsi nel ruolo. Ho letto tutto il [[copione]] molto velocemente ed ho accettato. Una volta arrivato a [[Berlino]] dove stavano girando ho doppiato qualche scena già girata, ed ora eccomi qui<ref name="filmfilm.it">[http://www.filmfilm.it/articolo.asp?idarticolo=1145 FilmFilm.it - Tutto il cinema, film per film, in sala e a casa<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>.». V è un ex uomo-cavia e prigioniero del regime, ma la sua vera identità è completamente sconosciuta, difatti è un personaggio simbolico che raffigura un'idea e può incarnare chiunque, e quello che lui è sotto la maschera (ovvero quello che era un tempo) non rappresenta più la vera identità del personaggio. V si toglie la maschera solo davanti a Delia Surridge, nel fumetto, ma di lui non viene mostrato nulla allo spettatore. Egli non considera "V" il suo nome, poiché dice: "Non ho un nome. Puoi chiamarmi V". L'unica spiegazione fornita riguardo al passato di V è il diario di Delia Surridge, che V lascia aperto per il "Dito" (la polizia segreta del Norsefire) e che viene trovato dopo che lui l'ha uccisa. L'Ispettore Finch, capo del dipartimento di polizia (e del "Naso") di Londra e uno dei più potenti funzionari del Fuoco Norreno, legge il diario. In seguito egli nota che sono state strappate alcune pagine, che forse lasciavano indizi sul passato di V. Nel diario, Delia Surridge constatava che non c'era nulla di strano in lui, nessuna anomalia cellulare. Evey nel fumetto sospetta che sia suo padre, ma ciò si rivelerà falso. Alcuni fans pensarono si trattasse di Valerie, la detenuta omosessuale della quale Evey legge la storia nella sua finta cella, ma, come verrà detto poi, Valerie era reclusa nella camera 4 e morì prima dell'"incidente" a Larkhill. Nel film si notano leggermente le fattezze dell'attore Hugo Weaving in alcune scene, in cui il volto sfigurato di V appare camuffato o in penombra. Il corpo di V, avvolto dalle fiamme, viene mostrato nel flashback di Larkhill, così come, interpretato da comparse, il vero volto del misterioso giustiziere, da giovane, potrebbe essere uno di quelli dei detenuti del campo, mostrati sempre nei flashback.
{{Immagine multipla
* [[Natalie Portman]] è [[Evey Hammond]], comprotagonista del film, una ragazza orfana che odia a morte il partito di Adam Sutler: Il regista [[James McTeigue]] ha incontrato per la prima volta la Portman sul set di ''[[Star Wars: Episodio II - L'attacco dei cloni]]'', dove ha lavorato con lei come assistente alla regia. Nella sua preparazione per il ruolo, la Portman ha lavorato con la dialettologa [[Barbara Berkery]] al fine di sviluppare un maggiore accento inglese. Natalie Portman è stata la persona che ha ricevuto il compenso più alto per il suo ruolo.
|allinea = right
* [[Stephen Rea]] è l'[[ispettore]] capo Eric Finch, responsabile delle indagini per la cattura del terrorista V: Stephen Rea non è estraneo alla politica e al terrorismo, visto che una volta era sposato con [[Dolours Price]], ex membro della [[Real Irish Republican Army]] (IRA).
|larghezza totale =
|immagine1 =
|immagine2 = HugoWeavingMay2011.jpg
|sotto = [[Hugo Weaving]], interprete del protagonista V
}}
 
* [[Hugo Weaving]] è [[V (personaggio)|V]], il misterioso e carismatico personaggio, definito un "[[terrorismo|terrorista]]", la cui identità si nasconde dietro una [[maschera di Guy Fawkes]]: originariamente la parte di V doveva essere dell'attore [[James Purefoy]], ma quest'ultimo lasciò il set sei settimane dopo l'inizio delle riprese a causa della sua frustrazione per il fatto di dovere indossare una maschera per tutta la durata del film. Venne così sostituito da Hugo Weaving, che aveva già lavorato con [[Joel Silver]] e [[Andy e Larry Wachowski]] come l'agente Smith della [[Matrix (trilogia)|trilogia di Matrix]]. Quando Purefoy lasciò il set del film e Weaving prese il suo posto, quest'ultimo dichiarò: «Come è iniziato? Mi hanno chiamato improvvisamente per sostituire James Purefoy che non riusciva a calarsi nel ruolo. Ho letto tutto il [[copione]] molto velocemente e ho accettato. Una volta arrivato a [[Berlino]] dove stavano girando ho doppiato qualche scena già girata, e ora eccomi qui<ref name="filmfilm.it">[http://www.filmfilm.it/articolo.asp?idarticolo=1145 FilmFilm.it - Tutto il cinema, film per film, in sala e a casa<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>.». V è un ex uomo-cavia e prigioniero del regime, ma la sua vera identità è completamente sconosciuta, difatti è un personaggio simbolico che raffigura un'idea e può incarnare chiunque, e quello che lui è sotto la maschera (ovvero quello che era un tempo) non rappresenta più la vera identità del personaggio. V si toglie la maschera solo davanti a Delia Surridge, nel fumetto, ma di lui non viene mostrato nulla allo spettatore. Egli non considera "V" il suo nome, poiché dice: "Non ho un nome. Puoi chiamarmi V". L'unica spiegazione fornita riguardo al passato di V è il diario di Delia Surridge, che V lascia aperto per il "Dito" (la polizia segreta del Norsefire) e che viene trovato dopo che lui l'ha uccisa. L'Ispettore Finch, capo del dipartimento di polizia (e del "Naso") di Londra e uno dei più potenti funzionari del Fuoco Norreno, legge il diario. In seguito egli nota che sono state strappate alcune pagine, che forse lasciavano indizi sul passato di V. Nel diario, Delia Surridge constatava che non c'era nulla di strano in lui, nessuna anomalia cellulare. Evey nel fumetto sospetta che sia suo padre, ma ciò si rivelerà falso. Alcuni fans pensarono si trattasse di Valerie, la detenuta omosessuale della quale Evey legge la storia nella sua finta cella, ma, come verrà detto poi, Valerie era reclusa nella camera 4 e morì prima dell'"incidente" a Larkhill. Nel film si notano leggermente le fattezze dell'attore Hugo Weaving in alcune scene, in cui il volto sfigurato di V appare camuffato o in penombra. Il corpo di V, avvolto dalle fiamme, viene mostrato nel flashback di Larkhill, così come, interpretato da comparse, il vero volto del misterioso giustiziere, da giovane, potrebbe essere uno di quelli dei detenuti del campo, mostrati sempre nei flashback.
* [[Natalie Portman]] è [[Evey Hammond]], coprotagonista del film, una ragazza orfana che odia a morte il partito di Adam Sutler: Il regista [[James McTeigue]] ha incontrato per la prima volta la Portman sul set di ''[[Star Wars: Episodio II - L'attacco dei cloni]]'', dove ha lavorato con lei come assistente alla regia. Nella sua preparazione per il ruolo, la Portman ha lavorato con la dialettologa [[Barbara Berkery]] al fine di sviluppare un maggiore accento inglese. Natalie Portman è stata la persona che ha ricevuto il compenso più alto per il suo ruolo.
* [[Stephen Rea]] è l'[[ispettore]] capo Eric Finch, responsabile delle indagini per la cattura del terrorista V: Stephen Rea non è estraneo alla politica e al terrorismo, visto che una volta era portavoce del [[Sinn Fein]] e sposato con [[Dolours Price]], ex membro del [[Provisional Irish Republican Army]] (RIRA).
* [[John Hurt]] è l'Alto [[Cancelliere]] Adam Sutler, leader del partito politico ''Fuoco Norreno'' (in originale ''Norsefire'') che comanda in modo dispotico l'[[Inghilterra]]. All'inizio Hurt era contrario al recitare in un altro film sul [[dispotismo]]: nel [[1984]] aveva infatti interpretato il ruolo di [[Winston Smith]] nel film [[Orwell 1984]], terza trasposizione cinematografica del ''[[1984 (romanzo)|romanzo 1984]]'' di [[George Orwell]]<ref>[http://vforvendetta.warnerbros.com/cmp/video_press.html V for Vendetta<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>. Il regista è poi riuscito a convincerlo a prendere parte al film.
* [[Stephen Fry]] è Gordon Deitrich, conduttore televisivo omosessuale amico di [[Evey Hammond]]. Quando a Fry è stato chiesto in un'intervista se gli piacesse il suo ruolo nel film, egli ha risposto ''«Essere picchiato! Non ero mai stato picchiato in un film prima ed ero molto eccitato all'idea di essere bastonato a morte!»''.
* [[Tim Pigott-Smith]] è Peter Creedy, il capo della [[polizia segreta]] del regime e antagonista principale del film.
* [[Rupert Graves]] è il sergente Dominic Stone, luogotenente dell'ispettore Finch nelle indagini per la cattura di V.
* [[Natasha Wightman]] è Valerie Page, una degli "indesiderabili della società" (èpoiché [[lesbismo|lesbica]]), incarcerata nel campo di Larkhill (come V). Valerie da giovane nei [[flashback]] della sua infanzia è invece interpretata da [[Imogen Poots]].
* [[Roger Allam]] è Lewis Prothero, influente [[anchorman]] soprannominato ''La Voce di Londra''. È il portavoce del governo di ''Norsefire'' e ne è un affiliato lui stesso. Era il comandante della struttura di Larkhill. Alcuni critici e commentatori hanno visto il suo personaggio come una parodia dark di alcuni "sapientoni" della Destra [[Stati Uniti d'America|Americana]] come [[Bill O'Reilly]], [[Morton Downey Jr.]], [[Alex Jones]] e [[Rush Limbaugh]].
* [[John Standing]] è il vescovo Anthony James Lilliman, un [[vescovo]] corrotto e [[pedofilia|pedofilo]] corrotto, che era stato a Larkhill. Per quanto riguarda il suo ruolo di Lilliman, ha commentato «Ho apprezzato molto il mio ruolo di Lilliman [...] perché è un po' comico e assolutamente atroce. Bello da fare.»
* [[Sinéad Cusack]] è Delia Surridge, ex medico responsabile per gli esperimenti condotti a Larkhill. Surridge è l'unica vittima di V a cui egli concede una morte indolore, poiché ella si era pentita per ciò che aveva fatto a Larkhill.
 
== Colonna sonoraPromozione ==
{{Citazione
La direzione della colonna sonora del film è opera per intero del [[compositore]] [[italia]]no [[Dario Marianelli]]. Ci sono poi due tracce musicali all'interno della pellicola, integrate con la colonna sonora, non accreditate a Marianelli: l'[[Ouverture 1812]] di [[Pëtr Il'ič Čajkovskij]] e la [[quinta sinfonia di Beethoven]]. Ecco l'elenco delle canzoni utilizzate da Marianelli come tracce sonore:<ref>[http://www.soundtrackinfo.com/OST/vforvendetta/ SoundtrackINFO: V for Vendetta Soundtrack<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
|Un'inflessibile visione del futuro dai creatori della trilogia di [[Matrix]]
|Slogan promozionale del film
|An Uncompromising Vision of the Future from the Creators of The Matrix Trilogy
|lingua=en
}}
 
=== Colonna sonora ===
La composizione e la direzione della colonna sonora del film è opera per intero del [[compositore]] [[italia]]no [[Dario Marianelli]]. Ci sono poi due tracce musicali all'interno della pellicola, integrate con la colonna sonora, non accreditate a Marianelli: l'[[Ouverture 1812]] di [[Pëtr Il'ič Čajkovskij]] e la [[quinta sinfonia di Beethoven]]. Ecco l'elenco delle canzoni utilizzate da Marianelli come tracce sonore:<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.soundtrackinfo.com/OST/vforvendetta/|editore=SoundtrackINFO|titolo= V for Vendetta (2006)}}</ref>
# ''The Beginning... At Last'' ([[Black Label Society]])
# ''Cry Me a River'' ([[Julie London]])
Riga 176 ⟶ 166:
# ''Out of Sight'' ([[Spiritualized]])
 
== IncassiDistribuzione ==
L'uscita del film, originariamente prevista per il 4 novembre 2005, in concomitanza con il quattrocentesimo anniversario della [[congiura delle polveri]], è stata posticipata al 17 marzo 2006;<ref>{{cita web|lingua=en|url=https://www.movieinsider.com/m2151/v-for-vendetta/releases|titolo=V for Vendetta|editore=Movie Insider}}</ref> tale data era valida per sei mercati mondiali tra cui quello nordamericano e quello italiano. Le anteprime del film si sono invece tenute al Butt-Numb-A-Thon Festival l'11 dicembre 2005<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.indiewire.com/2005/12/b-for-butt-numb-a-thon-223212/|titolo=Butt-Numb-A-Thon|data=11 dicembre 2005|editore=IndieWire}}</ref> e al [[Festival internazionale del cinema di Berlino]] il successivo 13 febbraio.<ref>{{cita web|lingua=en|url=https://www.berlinale.de/en/archiv/jahresarchive/2006/02_programm_2006/02_Filmdatenblatt_2006_20060289.php#tab=filmStills|titolo=V for Vendetta|editore=Berlinale}}</ref>
Nella prima settimana di distribuzione il film ha incassato ai [[botteghino|botteghini]] statunitensi circa 25.642.340 $.
In totale la pellicola ha incassato negli Stati Uniti d'America 70.511.035 $ mentre nel resto del [[mondo]] 62.000.000 di [[dollari]], per un incasso complessivo di 132.511.035 $. Partendo da un budget di circa 54 milioni di dollari, la produzione ha potuto così trarre circa 78 milioni di dollari di profitti<ref>[http://boxofficemojo.com/movies/?id=vforvendetta.htm V for Vendetta (2006) - Box Office Mojo<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>.
 
=== DifferenzeEdizioni trahome film e fumettovideo ===
''V per Vendetta'' è stato distribuito in [[DVD]] negli Stati Uniti il 1º agosto 2006 in tre formati:<ref>{{cita web|lingua=en|titolo=V for Vendetta (2006)|url=https://rottentomatoes.com/m/v_for_vendetta/|editore=[[Rotten Tomatoes]]}}</ref> un disco singolo in versione [[wide screen]], un disco singolo a tutto schermo e due dischi wide screen in edizione speciale.<ref name="DVD">{{cita web|lingua=en|titolo=V for Vendetta (Widescreen Edition)|url=http://vforvendetta.warnerbros.com/dvd.html/ref=pd_cp_d_0|editore=warnerbros.com Inc}}</ref> Le vendite home video del film hanno avuto un notevole successo, vendendo oltre un milione di DVD nella prima settimana di disponibilità, tradotti in $27.683.818 milioni di dollari di entrate. Entro la fine del 2006 sono stati venduti in totale tre milioni di DVD, portando i guadagni a $58.342.597 milioni, poco più del costo di produzione del film.<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.the-numbers.com/movies/2006/VFVND-DVD.php |titolo=V for Vendetta – DVD Sales |sito=The Numbers}}</ref> La versione a disco singolo del DVD contiene un breve dietro le quinte, della durata di 15:56 minuti, dal titolo ''Libertà! Sempre! Esecuzione di V per Vendetta'', mentre i due dischi in edizione speciale contengono tre ulteriori documentari e diverse funzioni extra per i [[collezionismo|collezionisti]]. Nel secondo disco dell'edizione speciale può essere visualizzato una breve clip [[easter egg]], selezionando l'immagine delle ali nella seconda pagina del menu, di [[Natalie Portman]] al [[Saturday Night Live]]. Il film è stato anche commercializzato in formato [[HD DVD]] ad [[alta definizione]]. La [[Warner Bros.]] ha poi prodotto e distribuito il film in [[Blu-Ray]] il 20 maggio 2008.<ref>{{cita web|lingua=en|cognome=Dreuth|nome=Josh|titolo=Warner Announces V for Vendetta for Blu-ray (Updated)|url=http://www.blu-ray.com/news/?id=1159|editore=blu-ray.com}}</ref> La pellicola è infine uscita anche in formato [[UMD]] per [[PlayStation Portable|PSP]] [[Sony]].<ref>{{cita web|lingua=en|url=https://www.amazon.co.uk/V-Vendetta-UMD-Mini-PSP/dp/B000H5U7II|titolo=V for Vendetta UMD|editore=[[Amazon.com]]}}</ref>
 
== Accoglienza ==
=== Incassi ===
[[File:Alan Moore1.jpg|thumb|[[Alan Moore]], l'autore del ''[[graphic novel]]'' ''[[V for Vendetta]]'']]
A fronte di un budget di $ 54 milioni, ''V per Vendetta'' ha incassato {{M|70511035|u=$}} in Nord America e {{M|62000000|u=$}} nel resto del mondo, per un incasso complessivo di {{M|132511035|u=$}}<ref>{{BoxOfficeMojo}}</ref> e $ 78 milioni di profitti circa.
 
Nella prima settimana di distribuzione il film ha incassato ai botteghini statunitensi circa {{M|25642340|u=$}}, di cui oltre $ 8 milioni solo durante la prima giornata di programmazione. La pellicola, inoltre, ha guadagnato $ 1,36 milioni nei primi tre giorni di programmazione dai 56 cinema [[IMAX]] nordamericani.<ref>{{cita web|lingua=en|url=https://www.awn.com/news/v-vendetta-posts-strong-imax-opening|editore=Animation World Network|titolo=V for Vendetta Posts Strong IMAX Opening|data=21 marzo 2006}}</ref>
La sceneggiatura del film propone, rispetto al fumetto originale ''[[V for Vendetta]]'', numerose differenze e semplificazioni, criticate dallo stesso Moore. In particolare, è stato aggiornato il contesto politico: la storia è ambientata nel [[anni 2010|primo decennio]] del [[XXI secolo]], mentre nel fumetto (scritto negli anni ottanta) le vicende erano ambientate negli [[anni 1990|anni novanta]] del [[XX secolo]].
* V, nel fumetto, a differenza del film, non presenta ustioni sul corpo e non sembra nemmeno essere sfigurato (tant'è che, alla vista del suo viso, la dottoressa Surridge lo definisce bellissimo). Inoltre, nella pagina in cui Evey viene rapita dallo stesso V è possibile vedere il suo volto privo di maschera che, sebbene sia disegnato in penombra, non presenta ustioni di alcun genere.
* Nel film la storia della giovane Evey è stata completamente cambiata: nel fumetto Evey non ha un fratello, poiché i genitori erano troppo poveri per potersi permettere di avere due figli. Di conseguenza, la storia dell'epidemia alla St. Mary e della disperazione dei genitori per la sua morte con conseguente attivismo politico sono state delle invenzioni degli autori del film. La madre di Evey non viene portata via dagli uomini del partito, ma muore in casa di malattia. Soltanto successivamente viene portato via anche suo padre, il quale, da giovane, era stato membro di un gruppo socialista.
* Nel fumetto i totalitaristi giungono al potere senza inganni, semplicemente sfruttando la paura della gente di fronte alla deteriorata situazione internazionale, dopo un governo laburista che aveva fortemente deluso il proprio elettorato; nel film vi arrivano attraverso la manipolazione dell'opinione pubblica, realizzando attentati biologici e attribuendone la paternità a sedicenti gruppi terroristici creati appositamente.
* Il leader, che nel film si chiama Adam Sutler mentre nel fumetto Adam Susan, è rappresentato in modo molto diverso: Adam Sutler è un dittatore macchiettistico, incompetente, intellettualmente disonesto e propenso ad alzare la voce ed additare le colpe dei propri collaboratori, Adam Susan è al contrario un buon organizzatore, attento nel valutare le capacità effettive dei propri collaboratori e nel soppesare le colpe e le possibili soluzioni ai vari problemi, intimamente convinto che la dittatura da lui instaurata - e l'eliminazione degli elementi indesiderabili come neri, omosessuali, comunisti, da lui portata avanti - sia il meglio possibile per l'Inghilterra.
* Nel film sono assenti alcune sottotrame e vari personaggi del fumetto, come Derek, Rosemary Almond, Helen Heyer e "Ally" Harper e di conseguenza alcuni degli argomenti introdotti dalle loro sottotrame (il voyeurismo di chi controlla, la caduta di chi non è più nelle grazie del potere, ecc..).
* Nel fumetto Lewis Prothero non viene ucciso a casa sua, ma viene portato in una sezione della Galleria delle Ombre e, una volta svelatagli la propria identità, V lo induce alla pazzia bruciando in un forno crematorio l'intera collezione di bambole che Prothero collezionava assiduamente.
* Nel fumetto [[V (personaggio)|V]] non viene ucciso dai soldati di Creedy, ma si fa uccidere da Finch.
* Nel fumetto Gordon non viene ucciso dagli agenti di Creedy, ma dal [[contrabbandiere]] "Ally" Harper.
* Nel film non viene descritto il delitto di Dascombe e la conseguente rissa tra Finch e Creedy.
* Nel fumetto Finch va a Larkhill e assume [[LSD]] per immedesimarsi in V e comprende lo svolgimento dei fatti durante lo stato allucinatorio dovuto allo stupefacente; nel film, invece, va a Larkhill e ha la "sensazione" di poter comprendere quello che è successo e ciò che succederà.
* Il primo edificio a saltare in aria nel fumetto non è l'[[Old Bailey]], bensì il [[Big Ben]].
* Nel fumetto il treno, contenente il corpo di V e moltissimo esplosivo, viene puntato su [[Downing Street]], mentre nel film contro il [[Palazzo di Westminster|parlamento]].
* Nel fumetto, durante la rivolta finale, i cittadini non indossano le maschere di [[Guy Fawkes]], e contrariamente a quanto succede nel film, l'esercito obbedisce all'ordine di sparare sulla folla.
* Nel film la dottoressa Delia ed Erich Finch non si conoscono, mentre nel fumetto sono stati amanti.
* Nel film non viene descritto il rapporto amoroso tra Evey e Gordon, e quest'ultimo si confida essere omosessuale.
* Nel fumetto, quando Evey viene salvata da V, non si stava recando da Gordon, ma cercava qualcuno da adescare per prostituirsi.
* Nel film le rose amate da Valerie e che V lascia accanto ad ogni vittima, appartengono alla specie ''Scarlet Carson'', mentre nel fumetto alla ''Violet Carson''.
 
=== Critica ===
== Riferimenti e analogie ==
Il film ha ricevuto giudizi generalmente positivi da parte della critica. Sul sito [[Rotten Tomatoes]] il film riporta un punteggio del 73% alla base di 256 recensioni professionali con un voto di 6,90/10. Il sito [[Metacritic]] riporta invece un punteggio di 62 su 100 su 39 recensioni, mentre [[CinemaScore]] gli ha assegnato una "B+" su una scala che va da F ad A+.
{{F|film|marzo 2016|commento=da rivedere per [[WP:NRO]] e [[WP:CULTURA]]}}
[[File:NEVER.jpg|thumb|Nel film, uno degli oggetti proibiti nel sotterraneo segreto di Gordon è un manifesto di protesta con le bandiere degli Stati Uniti e del Regno Unito mescolate assieme con la [[svastica]] e il titolo "Coalition of the Willing, To Power". Si tratta presumibilmente di un riferimento alla vera "[[Coalizione multinazionale in Iraq|Coalizione dei volenterosi]]" (''Coalition of the willing'') che fu formata per la [[Guerra dell'Iraq]].]]
 
Le connotazioni del regime hanno dei chiari riferimenti al modello della politica totalitaria con [[mass media|mezzi di comunicazione]] controllati dal governo, corpi di [[polizia segreta]], [[campo di concentramento|campi di concentramento]] per [[minoranza|minoranze]] discriminate dal punto di vista [[discriminazione razziale|razziale]] e [[discriminazione sessuale|sessuale]].
 
A questo si aggiunge una forte componente [[tecnocrazia|tecnocratica]], con richiami al ''[[1984 (romanzo)|1984]]'' di [[George Orwell]] (curiosamente [[John Hurt]], l'attore che interpreta Adam Sutler nel film, interpretò anche il protagonista in una trasposizione cinematografica del capolavoro di Orwell) e quello dello scrittore russo [[Evgenij Zamjatin|Zamjatin]], ''[[Noi (Zamjatin)|Noi]]'', un mondo dove i cittadini sono costantemente monitorati tramite [[telecamera|telecamere]] a circuito chiuso e intercettazioni ambientali e dove i media sono strettamente sotto controllo del governo.
 
Nel film sono stati inseriti numerosi riferimenti visivi ad episodi realmente accaduti:
 
* le scene realizzate per ricostruire la storia della dottoressa Surridge rimandano alle immagini scattate nei [[nazismo|campi di concentramento nazisti]].
* appaiono alcuni spezzoni di immagini video che fanno riferimento agli [[attentati del 7 luglio 2005 a Londra]], per altro avvenuti durante le riprese del film<ref>http://www.classicoscaduto.it/web/storiacinema/schede/v_per_vendetta.pdf Classicoscaduti: Scheda V per Vendetta</ref>;
* quando Dominic chiede all'ispettore Finch quale potrebbe essere l'evoluzione della situazione, le ipotesi fatte da quest'ultimo sono rese con alcune immagini di scontri tra polizia e manifestanti. I primi fotogrammi si riferiscono alle violenze del [[G8 di Genova]];
* il monumento commemorativo presso cui si incontrano l'ispettore Finch, Dominic e V ricorda molto la "[[Fontana Barmaley]]", resa famosa da una foto di [[Stalingrado]] nel 1943.
 
Oltre ai [[V per Vendetta#La lettera V|già citati riferimenti]] alla lettera V e al numero 5, si possono notare alcune analogie con la storia del ''[[Il fantasma dell'Opera (romanzo)|Fantasma dell'Opera]]'' di [[Gaston Leroux]], come ad esempio il parallelismo tra il rifugio di V e quello del Fantasma, il fatto che entrambi i personaggi indossino una [[maschera]], il numero del palco del fantasma al teatro dell'Opera (il 5) e la rosa rossa come "firma". In una delle scene finali del film, dove V sopravvive, seppur per poco, alla massiccia sparatoria degli agenti di Creedy, è presente un chiaro riferimento al film ''[[Per un pugno di dollari]]'' di [[Sergio Leone]], nel quale l'[[uomo senza nome]] ([[Clint Eastwood]]) si difende dagli spari di Ramón ([[Gian Maria Volonté]]) usando una lastra d'acciaio come giubbotto antiproiettile.
 
La frase pronunciata da V, ovvero «è il principio fondamentale dell'universo: a ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria», è molto simile ad un'altra pronunciata dal ''[[Il Merovingio|Merovingio]]'' in ''[[Matrix Reloaded]]'', diretto dai [[fratelli Wachowski]], gli stessi produttori di questo film. Il concetto espresso afferisce al III principio della dinamica di Newton, conosciuto come "[[Principio di azione e reazione esteso|Principio di azione e reazione]]". Nel film come nel fumetto, V si esprime prevalentemente per mezzo di citazioni da vari e celebri autori:
 
* prima di uccidere Lewis Prothero, V si presenta come «il fantasma del natale passato», chiaro riferimento al ''[[Canto di Natale]]'' di [[Charles Dickens]];
* «Nascondi ciò che sono e aiutami a trovare la maschera più adatta alle mie intenzioni» [[William Shakespeare]], pronunciata da Viola ne ''[[La dodicesima notte]]'';
* «Io faccio tutto ciò che è degno di un uomo, chi osa di più non lo è» [[William Shakespeare]], dal ''[[Macbeth]]'';
* «Con la forza della verità, in vita, ho conquistato l'universo», da ''[[Faust]]'';
* il ladro che rapina il negozio indossando la maschera di V prima di andarsene grida «[[Anarchy in the U.K.]]», primo singolo dei [[Sex Pistols]];
* alla fine del film Evey cita "[[Edmond Dantes]]", ovvero l'uomo che si celava dietro l'identità del [[Conte di Montecristo]];
* V si presenta al vescovo pedofilo James Lilliman citando "Sympathy for the Devil" dei Rolling Stones: «please allow me to introduce myself I'm a man of wealth and taste»;
* sul finire del film, quando l'Ispettore Finch preannuncia gli scontri che seguiranno al caos creato da V, tra le tante scene di disordini di piazza ce n'è una riguardante la Polizia Italiana impiegata nel [[Fatti del G8 di Genova|G8 di Genova del 2001]].
 
I tre castigatori morti subito dopo l'attacco a Larkhill portano i cognomi di tre compagni della congiura delle polveri di Fawkes, Percey, Keyes e Rockwood.
 
== Riconoscimenti ==
[[File:Coalition of the Willing, To Power.jpg|thumb|Nel film, uno degli oggetti proibiti nel sotterraneo segreto di Gordon è un manifesto di protesta con le bandiere degli Stati Uniti e del Regno Unito mescolate assieme con la [[svastica]] e il titolo "Coalition of the Willing, To Power". Si tratta presumibilmente di un riferimento alla vera "[[Coalizione multinazionale in Iraq|Coalizione dei volenterosi]]" (Coalition of the willing) che fu formata per la [[Guerra dell'Iraq]].]]
{| width="100%"
|-----
| valign="top" width="50%" |
 
* [[2006]] - '''[[Australian Film Institute]]: ''International Award'''''
** ''Nomination'' ''Migliore attore'' a [[Hugo Weaving]]
* [[2006]] - '''[[Brothers Manaki International Film Festival]]: ''Special Award'''''
** ''Premio speciale alla carriera'' per [[Adrian Biddle]]
* [[Chicago Film Critics Association Awards 2006|2006]] - '''[[Chicago Film Critics Association Awards]]: ''CFCA Award'''''
** ''Nomination'' ''[[Chicago Film Critics Association Awards 2006#Regista più promettente (Most Promising Director)|Regista più promettente]]'' a [[James McTeigue]]
* [[2006]] - '''[[Golden Trailer Awards]]'''
** ''Nomination'' ''Miglior film d'azione''
* [[2006]] - '''[[San Diego Film Critics Society Awards]]: ''SDFCS Award'''
** ''Miglior scenografia'' a Owen Paterson
* [[2006]] - '''[[Satellite Awards]]'''
** ''Nomination'' ''[[Satellite Award per la migliore scenografia|Migliore scenografia]]'' a Owen Paterson, Marco Bittner Rosser, Sarah Horton, Sebastian T. Krawinkel, Stephan O. Gessler
** ''Nomination'' ''Best Overall DVD''
** ''Nomination'' ''[[Satellite Award per i migliori effetti visivi|Migliori effetti visivi]]'' a Dan Glass
* [[2006]] - '''[[Teen Choice Awards]]'''
** ''Nomination'' ''Miglior film d'azione/avventura''
** ''Nomination'' ''Miglior attrice di film d'azione/avventura'' a [[Natalie Portman]]
{{Colonne spezza}}
* [[2007]] - '''[[Saturn Award|Academy of Science Fiction: ''Saturn Award'']]'''
** ''[[Saturn Award per la miglior attrice|Migliore attrice]]'' a [[Natalie Portman]]
** ''Nomination'' ''[[Saturn Award per il miglior film di fantascienza|Miglior film di fantascienza]]
** ''Nomination'' ''[[Saturn Award per i migliori costumi|Migliori costumi]]'' a Sammy Sheldon
** ''Nomination'' ''[[Saturn Award per la miglior sceneggiatura|Migliore sceneggiatura]]'' a [[Lana Wachowski]] e [[Andy Wachowski]]
* [[2007]] - '''[[Art Directors Guild]]: ''Excellence in Production Design Award'''''
** ''Nomination'' per ''lungometraggio fantasy'' a Owen Paterson (scenografo), Kevin Phipps (direttore artistico di sorveglianza), Sarah Horton (direttore artistico), Sebastian T. Krawinkel (direttore artistico), Stephen Bream (direttore artistico), Marco Bittner Rosser (vicedirettore artistico), Stephan Gessler O. (vicedirettore artistico), Cornelia Ott (vicedirettore artistico), Christian Schaefer (vicedirettore artistico)
* [[2007]] - '''[[Costume Designers Guild Awards]]: ''CDG Award'''''
** ''Nomination'' ''Excellence in Costume Design for Film - Fantasy'' a Sammy Sheldon
* [[2007]] - '''[[GLAAD Media Awards]]: ''GLAAD Media Award'''''
** ''Nomination'' ''Outstanding Film - Wide Release''
* [[2007]] - '''[[Premio Hugo]]'''
** ''Nomination'' ''[[Premio Hugo per la miglior rappresentazione drammatica (forma lunga)|Miglior rappresentazione drammatica (forma lunga)]]''
* [[2007]] - '''[[SFX Awards]], UK'''
** ''Miglior attrice'' a [[Natalie Portman]]
* [[2007]] - '''[[Visual Effects Society]]: ''VES Award'''''
** ''Nomination'' ''Outstanding Models and Miniatures in a Motion Picture'' a José Granell e Nigel Stone
|}
 
== Slogan promozionali ==
 
{{Citazione
|Un'inflessibile visione del futuro dai creatori della trilogia di [[Matrix]]
|
|An Uncompromising Vision of the Future from the Creators of The Matrix Trilogy
|lingua=en
}}
 
{{Div col}}
== Home video ==
* [[11ª edizione dei Satellite Awards|2006]] - [[Satellite Award]]
''V per Vendetta'' è stato distribuito in [[DVD]] negli [[Stati Uniti]] il 1º agosto 2006<ref>[http://www.rottentomatoes.com/m/v_for_vendetta/ V for Vendetta (2006) - Rotten Tomatoes<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> in tre formati: un disco singolo in versione [[wide screen]], una a disco singolo a tutto schermo, e due dischi wide-screen in edizione speciale. Le vendite del film hanno avuto un notevole successo, vendendo 1.412.865 di DVD nella prima settimana di uscita, tradotti in 27.683.818 milioni di [[dollari]] di entrate. Entro la fine del 2006 sono stati venduti 3.086.073 di DVD, portando i guadagni a 58.342.597 $, poco più del costo di produzione del film (circa 54 milioni di dollari). La versione a disco singolo del DVD contiene un breve dietro le quinte (15:56 minuti) dal titolo ''Libertà! Sempre! Esecuzione di V per Vendetta'', mentre i due dischi in [[edizione speciale]] contengono tre ulteriori documentari e diverse funzioni extra per i [[collezionismo|collezionisti]]. Nel secondo disco dell'edizione speciale può essere visualizzato una breve clip "[[easter egg]]" (selezionando l'immagine delle ali nella seconda pagina del menu) di [[Natalie Portman]] al [[Saturday Night Live]]. Il film è stato anche commercializzato il formato [[HD DVD]] ad [[alta definizione]]. La [[Warner Bros.]] ha poi prodotto e distribuito il film in [[Blu-Ray]] il 20 maggio 2008. La pellicola è infine uscita anche in formato [[UMD]] per [[PlayStation Portable|PSP]] [[Sony]].
** Candidatura come [[Satellite Award per la migliore scenografia|migliore scenografia]] a [[Owen Paterson (scenografo)|Owen Paterson]], [[Marco Bittner Rosser]], [[Sarah Horton]], [[Sebastian T. Krawinkel]] e [[Stephan O. Gessler]]
** Candidatura come [[Satellite Award per i migliori effetti visivi|migliori effetti visivi]] a [[Dan Glass]]
* 2007 - [[Saturn Award]]
** [[Saturn Award per la miglior attrice|Migliore attrice]] a [[Natalie Portman]]
** Candidatura come [[Saturn Award per il miglior film di fantascienza|miglior film di fantascienza]]
** Candidatura come [[Saturn Award per la miglior sceneggiatura|migliore sceneggiatura]] a [[Larry e Andy Wachowski]]
** Candidatura come [[Saturn Award per i migliori costumi|migliori costumi]] a [[Sammy Sheldon]]
* [[Chicago Film Critics Association Awards 2006|2006]] - [[Chicago Film Critics Association Awards]]
** Candidatura come Regista più promettente a [[James McTeigue]]
* [[GLAAD Media Awards 2007|2007]] - [[GLAAD Media Awards]]
** Candidatura come miglior film della grande distribuzione
* 2007 - [[Premio Hugo]]
** Candidatura come [[Premio Hugo per la miglior rappresentazione drammatica (forma lunga)|miglior rappresentazione drammatica (forma lunga)]] a [[Larry e Andy Wachowski]], [[David Lloyd (fumettista)|David Lloyd]] e [[James McTeigue]]
* [[San Diego Film Critics Society Awards 2006|2006]] - [[San Diego Film Critics Society Awards]]
** Miglior scenografia a [[Owen Paterson (scenografo)|Owen Paterson]]
* [[Scream Awards 2006|2006]] - [[Scream Award]]
** Miglior film di fantascienza
** Candidatura come Regina dello schermo a [[Natalie Portman]]
* [[Teen Choice Awards 2006|2006]] - [[Teen Choice Awards]]
** Candidatura come miglior film d'azione/avventura
** Candidatura come miglior attrice di film d'azione/avventura a [[Natalie Portman]]
* [[Premi Visual Effects Society 2007|2007]] - [[Visual Effects Society]]
** Candidatura come migliori modelli e miniature a [[José Granell]] e [[Nigel Stone]]
* 2006 - [[AACTA Award]]
** Candidatura come migliore attore internazionale a [[Hugo Weaving]]
* 2006 - [[Golden Trailer Awards]]
** Candidatura come miglior film d'azione
* 2008 - [[Science Fiction and Fantasy Writers of America]]
** Candidatura come miglior sceneggiatura a [[Larry e Andy Wachowski]]
* 2007 - [[SFX Awards]]
** Miglior attrice a [[Natalie Portman]]
* 2007 - [[Art Directors Guild]]
** Candidatura come miglior scenografia per un film fantasy a [[Owen Paterson (scenografo)|Owen Paterson]], [[Kevin Phipps]], [[Sarah Horton]], [[Sebastian T. Krawinkel]], [[Stephen Bream]], [[Marco Bittner Rosser]], [[Stephan Gessler O.]], [[Cornelia Ott]] e [[Christian Schaefer]]
* 2006 - [[Brothers Manaki International Film Festival]]
** Premio speciale alla carriera per [[Adrian Biddle]]
* 2007 - [[Costume Designers Guild Awards]]
** Candidatura come migliori costumi in un film fantasy a [[Sammy Sheldon]]
* 2006 - [[Golden Schmoes Awards]]
** Miglior attrice protagonista a [[Natalie Portman]]
** Miglior poster
** Candidatura come miglior film
** Candidatura come miglior film di fantascienza
** Candidatura come personaggio più cool (V)
** Candidatura come scena più memorabile (Distruzione del Parlamento)
** Candidatura come miglior scena (La gente non dovrebbe avere paure del loro governo. I governi dovrebbero avere paura della loro gente)
** Candidatura come miglior scena (Ecco! In vista, un umile veterano del vaudevillian si fuse vicariamente sia come vittima che come cattivo...)
* 2006 - [[International Film Music Critics Award]]
** Candidatura come Colonna sonora dell'anno a [[Dario Marianelli]]
* 2006 - [[St. Louis Film Critics Association]]
** Candidatura come migliori effetti speciali
* 2006 - [[Stinkers Bad Movie Awards]]
** Candidatura come peggior acconciature a [[Natalie Portman]]
{{Div col end}}
 
== Influenze culturali ==
La [[maschera di V]] viene spesso utilizzata durante le manifestazioni di protesta come simbolo di rivolta contro il potere costituito.<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/politica/2011/10/12/news/v_vendetta-23120495/|titolo=V per Vendetta, la maschera ora è il simbolo della rivolta|data=12 ottobre 2011|editore=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]}}</ref>
* Il gruppo [[progressive metal]] degli [[Shadow Gallery]] ha tratto il proprio nome dal nascondiglio di V, che egli chiama ''Galleria delle Ombre''. Inoltre il quinto disco della band, pubblicato nel 2005, è intitolato ''[[Room V]]'', esattamente come la cella in cui V viene rinchiuso a Larkhill.
* L'ideologia del protagonista del film ha notevolmente influenzato quella del gruppo ideologico chiamato [[Anonymous]], il quale ne adotta la maschera come proprio simbolo.
* In seguito alla distribuzione del film di V per Vendetta, la [[maschera di V]] è spesso adottata durante manifestazioni di protesta, come simbolo di rivolta contro il potere costituito.<ref>[http://www.repubblica.it/politica/2011/10/12/news/v_vendetta-23120495/ ''V per Vendetta, la maschera ora è il simbolo della rivolta'' - La Repubblica]</ref>
* [[Beppe Grillo]], in occasione dei [[V-Day]] e [[V2-Day]], ha riutilizzato il simbolo grafico della "V" rielaborato l'ideologia dell'opera di Moore. La stessa "V" è contenuta anche nel simbolo del [[MoVimento 5 Stelle]], fondato nel 2009 dallo stesso Grillo.
* [[Keny Arkana]] ha usato il simbolo di "V" per una sua canzone, "V por Vérités", e questo, come tutti i suoi testi, sono un inno al risveglio collettivo per una rivolta contro un sistema malato.
* Il complesso italiano [[Guacamaya]] nell'album "Il sangue e la polvere" del [[2011]] ha intitolato una canzone ''Il testamento di V.'', citando anche alcuni dialoghi della versione italiana del film
* Nella storia "L'Eliminazione", inserita nell'Almanacco della Paura 2012 di [[Dylan Dog]], si vede un'esatta ricostruzione della scena del primo discorso di V alla nazione inglese (persino con i volti degli stessi attori presenti nella scena del pub e a Piccadilly Circus). Qui, però, è Dylan a parlare e spiegare come mai, dopo essere stato preso come involontario partecipante in un talent show, il suo unico desiderio sia quello di tornare a casa sano e salvo.
 
== Note ==
Riga 304 ⟶ 253:
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
{{interprogetto|q|commons=Category:V for Vendetta|q_preposizione=da e su|etichetta=''V per Vendetta''}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|http://wwws.warnerbros.it/vforvendetta/|Sito ufficiale}}
* {{Dopp|film1|vpervendetta}}
*{{Collegamenti cinema}}
 
{{Film live-action cinematografici DC Comics}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|anarchia|cinema|DC Comics}}
 
[[Categoria:Film thriller d'azione]]
[[Categoria:Film thriller drammatici]]
[[Categoria:V for Vendetta]]
[[Categoria:Film Warner Bros.]]
[[Categoria:Film thriller d'azione]]
[[Categoria:Film di fantascienza]]
[[Categoria:Film basati su fumetti Vertigo]]
[[Categoria:Film ambientati a Londra]]
[[Categoria:Film post apocalitticipostapocalittici]]
[[Categoria:Film basati su opere di Alan Moore]]
[[Categoria:Film distopici]]
[[Categoria:Film ambientati nel futuro]]
[[Categoria:Film fantapolitici]]
[[Categoria:Film girati in Germania]]
[[Categoria:Film girati a Londra]]
[[Categoria:Film con composizioni originali di Dario Marianelli]]