Steve Nash: differenze tra le versioni

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{{Sportivo
[[Immagine:Steve Nash.JPG|thumb|300px|Steve Nash durante una partita d'esibizione a [[Roma]]]]
|Nome = Steve Nash
'''Steven John Nash''' ([[Johannesburg]], [[Sudafrica]], [[7 febbraio]] [[1974]]), meglio noto come '''Steve Nash''', è un cestista [[Canada|canadese]] della [[National Basketball Association|NBA]].
|Immagine = SteveNash2014.jpg
|Didascalia =
|Sesso = M
|CodiceNazione = {{CAN}}
|Altezza = 191
|Peso = 81
|Disciplina = Pallacanestro
|Ruolo = [[Allenatore]] (ex [[playmaker]])
|Squadra =
|TermineCarriera = 2015 - giocatore
|HallOfFame = {{Hall of Fame sportivo
|hall of fame = [[Naismith Memorial Basketball Hall of Fame|Naismith Hall of Fame]]
|anno = 2018
|hall of fame 2= [[FIBA Hall of Fame]]
|anno 2= 2020
}}
|SquadreGiovanili =
{{Carriera sportivo
|sport = basket |pos = G
||Saint Michaels University School|
|1992-1996|Santa Clara University|
}}
|Squadre =
{{Carriera sportivo
|sport = basket |pos = G
|1996-1998|Phoenix Suns|141 (904)
|1998-2004|Dallas Mavericks|408 (5.937)
|2004-2012|Phoenix Suns|603 (9.808)
|2012-2015|Los Angeles Lakers|65 (738)
}}
|SquadreNazionali =
{{Carriera sportivo
|1993-2003|{{Naz|PC|CAN|M}}|35
}}
|Allenatore =
{{Carriera sportivo
|sport = basket |pos = A
|2020-2022|Brooklyn Nets|94-67
}}
|Vittorie =
{{MedaglieCompetizione|Campionati americani}}
{{MedaglieArgento|[[Campionato americano maschile di pallacanestro 1999|Porto Rico 1999]]}}
{{MedaglieBronzo|[[Campionato americano maschile di pallacanestro 2001|Argentina 2001]]}}
{{MedaglieCompetizione|Universiadi}}
{{MedaglieArgento|[[Pallacanestro alla XVII Universiade|Buffalo 1993]]}}
|Aggiornato = 30 aprile 2022
}}
{{Bio
|Nome = Stephen John
|Cognome = Nash
|Soprannome = Steve
|ForzaOrdinamento = Nash ,Steve
|Sesso = M
|LuogoNascita = Johannesburg
|GiornoMeseNascita = 7 febbraio
|AnnoNascita = 1974
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Epoca= 1900
|Epoca2= 2000
|Attività = dirigente sportivo
|Attività2 = ex cestista
|Attività3 = allenatore di pallacanestro
|Nazionalità = canadese
|Cittadinanza = britannica
}}
 
Professionista in [[NBA]] dal 1996 al 2015<ref>[http://archive.azcentral.com/sports/suns/articles/2011/07/16/20110716phoenix-suns-steve-nash-overseas.html Phoenix Suns' Steve Nash has interest, passport to play overseas]</ref>, ha vinto per due volte consecutive (2004-2005 e 2005-2006) il premio come [[NBA Most Valuable Player Award|MVP della stagione]]: oltre ad essere uno dei soli undici giocatori ad essere riuscito nella doppietta, è stato il primo [[Razza caucasica|bianco]] a vincere dai tempi di [[Larry Bird]] nonché il primo non statunitense (eccezion fatta per il naturalizzato [[Hakeem Olajuwon]]).
Alto 1,91 m, è uno straordinario passatore e penetratore, oltre a possedere un grande controllo di palla; è un giocatore molto intelligente, oltre che ottimo tiratore da tre punti.
 
Nel 2018 è stato introdotto nella [[Naismith Memorial Basketball Hall of Fame]].
==Biografia==
Prima di approdare alla [[pallacanestro]], Nash ha giocato ad [[hockey su ghiaccio]] e [[calcio (sport)|calcio]] (la sua squadra preferita è il [[Tottenham Hotspurs|Tottenham]]), due [[sport]] tuttora molto amati, data anche la sua provenienza da una famiglia di sportivi.
 
È considerato uno dei migliori assistman di tutti i tempi.
Ha giocato dal [[1996]] al [[1998]] ai [[Phoenix Suns]], poi fino al [[2004]] nei [[Dallas Mavericks]], per poi tornare nella sua prima squadra, dove si è formato, nel [[2005]]. Nella sua prima apparizione nei Suns il suo ruolo era già occupato da [[Kevin Johnson]] e da [[Jason Kidd]]. La trade che lo portò in Texas lo fece approdare in una squadra giovane e futuribile dove poté formare un terzetto di stelle con la guardia [[Michael Finley]] e con l'ala tedesca [[Dirk Nowitzki]]. Il risultato migliore ottenuto da Nash a Dallas è stato una finale di conference persa nel [[2003]] contro i [[San Antonio Spurs]]. Nell'estate [[2004]] ha firmato come free agent con i Suns, squadra giovane incentrata su [[Amare Stoudemire]] e [[Shawn Marion]], arrivando nei playoff del [[2005]] in finale di conference dove venne di nuovo eliminato dagli Spurs. Nel campionato in cui è stato MVP della lega ha anche vinto la classifica come migliore assistman; classifica che ha vinto anche l'anno dopo.
 
== Biografia ==
Ha ricevuto il [[Premio NBA miglior giocatore dell'anno]] (MVP) per la stagione [[2004]]/[[2005|05]]: è stato il primo bianco a ricevere tale riconoscimento dai tempi di [[Larry Bird]] ([[1986]]), e il primo non-statunitense dopo [[Hakeem Olajuwon]] ([[1994]]). Nella stagione successiva, [[2005]]/[[2006|06]], Nash si è riconfermato ricevendo per il secondo anno consecutivo il premio, impresa riuscita in precedenza solamente ad altri 8 giocatori ([[Magic Johnson]], [[Bill Russell]], [[Michael Jordan]], [[Larry Bird]], [[Moses Malone]], [[Kareem Abdul-Jabbar]], [[Wilt Chamberlain]] e [[Tim Duncan]]).
Nash è nato a [[Johannesburg]], in [[Sudafrica]], da madre gallese e padre inglese, il 7 febbraio 1974.<ref name=":0" /> La sua famiglia si trasferì a [[Regina (Canada)|Regina]], [[Saskatchewan]], quando aveva 18 mesi perché i suoi genitori rifiutarono le restrizioni imposte dall'[[Apartheid]],<ref name=":0" /> prima di stabilirsi a Victoria, British Columbia. Ha giocato a hockey su ghiaccio e calcio e non ha cominciato a giocare a basket fino all'età di 12 o 13 anni. In terza media, tuttavia, ha detto a sua madre che un giorno avrebbe giocato nella NBA e sarebbe diventato una star.<ref>{{Cita web|url=http://www.jockbio.com/Bios/Nash/Nash_bio.html|titolo=JockBio: Steve Nash Biography|accesso=2019-02-15|dataarchivio=17 giugno 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160617182207/http://www.jockbio.com/Bios/Nash/Nash_bio.html|urlmorto=sì}}</ref>
 
Fratello maggiore dell'ex calciatore [[Martin Nash]],<ref>{{Cita web|url=https://canpl.ca/video/cavalrys-martin-nash-embracing-challenge-adventure-growing-soccer-canada|titolo=Cavalry's Martin Nash embracing challenge, adventure of growing soccer in Canada|data=2018-09-20|lingua=en|accesso=2020-07-04}}</ref> dal 2005 al 2011 è stato sposato con Alejandra Amarilla, conosciuta nel 2001 e da cui ha avuto 2 gemelle Lola e Bella il 14 ottobre 2004,<ref name=":2">{{Cita web|url=https://bleacherreport.com/articles/1431138-lakers-steve-nash-custody-fight-turns-into-bizarre-battle-over-kids-residence|titolo=Report: Steve Nash Custody Fight Turns into Bizarre Battle over Kids' Residence|autore=Gabe Zaldivar|sito=Bleacher Report|lingua=en|accesso=2019-05-25}}</ref> e un altro figlio di nome Matteo il 12 novembre 2010.<ref name=":2" /> Il giorno dopo la nascita di quest'ultimo ha annunciato che avrebbe divorziato.<ref>{{Cita web|url=https://www.dailymail.co.uk/news/article-1329783/Steve-Nash-announces-split-Alejandra-Amarilla-day-gives-birth.html|titolo=Basketball star Steve Nash announces split from wife... the same day she gives birth to his son|lingua=en|data=2010-11-15|accesso=2019-05-25}}</ref>
==Premi==
2 volte [[MVP]]: 2005, 2006
 
Nel marzo 2016 viene reso noto il suo fidanzamento con Lilla Frederick,<ref>{{Cita web|url=http://www.foxsports.com/nba/story/steve-nash-engaged-lilla-frederick-volleyball-player-lakers-030416|titolo=Steve Nash announces engagement to ex-Pepperdine volleyball player|data=4 marzo 2016|lingua=en|accesso=25 maggio 2019}}</ref> che ha sposato 6 mesi più tardi.<ref>{{Cita web|url=https://www.marca.com/baloncesto/nba/album/2016/09/06/57cdeb43ca4741373d8b45cc.html|titolo=Las fotos más íntimas de la boda MVP de Steve Nash - Steve Nash contrajo matrimonio con Lilla|data=6 settembre 2016|lingua=es|accesso=25 maggio 2019}}</ref> Nel luglio 2017 la coppia ha avuto un figlio di nome Luca Sun.<ref>{{Cita web|url=https://ftw.usatoday.com/2017/07/steve-nash-lilla-frederick-birth-baby-boy-luca-sun-photos|titolo=Steve Nash and wife Lilla Frederick announce birth of baby boy, Luca Sun|sito=For The Win|data=2017-07-19|lingua=en|accesso=2019-05-25}}</ref>
==Curiosità==
*Grande amante del [[calcio (sport)|calcio]], è amico e tifoso di [[Alessandro Del Piero]].
 
È il padrino del cestista [[R.J. Barrett|RJ Barrett]].<ref>{{Cita web|url=https://basketballncaa.com/r-j-barrett-una-stella-nel-nome-del-padre/|titolo=R.J. Barrett, una stella nel nome del padre|data=18 settembre 2018|accesso=25 maggio 2019}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.sny.tv/knicks/news/steve-nash-explains-why-godson-rj-barrett-is-perfect-for-knicks/307350672|titolo=Steve Nash explains why Godson RJ Barrett is perfect for Knicks|lingua=en|accesso=25 maggio 2019}}</ref>
==Bibliografia==
*Jeff Rudd, ''Long Shot: Steve Nash's Journey to the NBA''
 
== Caratteristiche tecniche ==
{{navigazioneSport|Sport=[[Pallacanestro]]}}
Ottimo tiratore, è uno dei 9 cestisti NBA facenti parte del ''[[club dei 50-40-90]]'', costituito da quei giocatori che, in una o più stagioni, hanno raggiunto il 50% dal campo, il 40% da tre e il 90% ai tiri liberi. Era dotato di una grande visione di gioco che gli ha consentito di fornire molti assist ai compagni<ref name=":0">{{Cita web|url=https://www.ultimouomo.com/i-10-migliori-assist-di-steve-nash/|titolo=I 10 migliori assist di Steve Nash|data=7 febbraio 2017|accesso=2019-02-15}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.espn.com/blog/truehoop/post/_/id/53390|titolo=Who has Steve Nash assisted most?|data=2013-01-09|lingua=en|accesso=2019-02-15}}</ref> tanto da raggiungere il quinto posto nella classifica per numero di assist serviti in carriera (10.335).<ref>{{Cita web|url=https://www.nba.com/stats/alltime-leaders/|accesso=7 febbraio 2022}}</ref>
 
== Carriera (giocatore) ==
[[Categoria:Biografie|Nash, Steve]]
[[Categoria:Cestisti canadesi|Nash, Steve]]
[[Categoria:Cestisti NBA|Nash, Steve]]
 
=== NBA ===
[[ca:Steve Nash]]
 
[[de:Steve Nash]]
==== Phoenix Suns (1996-1998) ====
[[en:Steve Nash]]
Dopo aver conseguito la laurea in sociologia e psicologia, viene selezionato al primo turno nel [[Draft NBA 1996]] dai [[Phoenix Suns]] con la 15ª scelta assoluta.<ref name=":0" /> La sua scelta fu molto contestata dai fan, che si lamentavano del fatto che la squadra avesse scelto un giocatore semisconosciuto. Questo perché, nonostante le ottime prestazioni, Nash non giocava in una Conference importante. Durante le sue prime due stagioni ha giocato come riserva prima di [[Kevin Johnson (cestista 1966)|Kevin Johnson]] e [[Sam Cassell]] e poi di [[Jason Kidd]].<ref name=":1">{{Cita libro|nome=Dave|cognome=Feschuk|nome2=Michael|cognome2=Grange|titolo=Steve Nash: The Unlikely Ascent of a Superstar|url=https://books.google.it/books?id=rMjHZtkUXBAC&pg=PT57&redir_esc=y#v=onepage&q&f=false|accesso=2019-02-15|data=2013-10-29|editore=Random House of Canada|lingua=en|ISBN=9780307359490}}</ref> Sia [[Kevin Johnson (cestista 1966)|Johnson]] che [[Sam Cassell|Cassell]] avevano già avuto esperienze nelle [[NBA Finals]] mentre [[Jason Kidd|Kidd]] era stato la seconda scelta del [[Draft NBA 1994]] ed era già un'[[NBA All-Star Game|All-Star]] al momento del suo arrivo a [[Phoenix Suns|Phoenix]].<ref name=":1" />
[[es:Steve Nash]]
 
[[fr:Steve Nash]]
Durante la sua prima stagione gioca in media solo 10,5 minuti a partita, ma durante la sua seconda stagione il suo minutaggio aumenta e riesce a classificarsi 13º per percentuale nel tiro da tre punti. Tuttavia la sua permanenza con i [[Phoenix Suns|Suns]] non continua. Durante gli anni a [[Santa Clara (college)|Santa Clara]] aveva conosciuto e fatto amicizia con [[Donnie Nelson]], assistente allenatore dei [[Dallas Mavericks]], che a quel tempo era nello staff dei [[Golden State Warriors]]. Passato ai [[Dallas Mavericks|Mavericks]] [[Donnie Nelson|Nelson]] riesce a convincere suo padre, [[Don Nelson]], allora allenatore e general manager dei [[Dallas Mavericks|Mavs]], a portare a [[Dallas]] il sottoutilizzato Nash. Dopo il [[Draft NBA 1998]] viene ceduto ai [[Dallas Mavericks|Mavericks]] in cambio di [[Martin Müürsepp]], [[Bubba Wells]], dei diritti su [[Pat Garrity]] e su una futura scelta al [[Draft NBA|Draft]] (che sarebbe poi stato [[Shawn Marion]], futuro compagno di squadra di Nash nei [[Phoenix Suns|Suns]]).
[[he:סטיב נאש]]
 
[[hu:Steve Nash]]
==== Dallas Mavericks (1998-2004) ====
[[ja:スティーブ・ナッシュ]]
È con i [[Dallas Mavericks|Mavericks]] che Nash si afferma come un formidabile [[playmaker]]. Durante la sua prima stagione con la squadra [[Texas|texana]] (iniziata in ritardo a causa del [[National Basketball Association 1998-1999|lockout 1998]]) gioca da titolare 40 partite con una media di 7,9 punti, 2,9 rimbalzi e 5,5 assist a partita. Con un record di 19-31 i [[Dallas Mavericks|Mavericks]] fallirono l'accesso ai [[NBA Playoffs 1999|play-off]] ma per la stagione 1999-2000 la prospettive della squadra erano notevolmente migliorate. Durante la stagione perde 25 partite a causa di un infortunio alla caviglia ma, ritornato in campo, segna 6 [[Doppia doppia|doppie doppie]] nell'ultimo mese di stagione regolare. Conclude la stagione con 8,6 punti e 4,9 assist di media. Molto importante per la squadra fu il contributo del compagno e amico di Nash [[Dirk Nowitzki]], che diventa rapidamente un top player, del veterano [[Michael Finley]], che aveva disputato un'annata da [[NBA All-Star Game|All-Star]], e del nuovo proprietario della squadra, l'[[imprenditore]] [[Mark Cuban]], che aveva portato nuove energie e motivazioni alla franchigia. Nash si ritrova quindi intorno un ottimo ambiente nel quale prosperare.
[[nl:Steve Nash]]
 
[[no:Steve Nash]]
Nella stagione 2000-01 Nash totalizza 15,6 punti e 7,3 assist di media. Con Nash a dirigere l'azione, [[Dirk Nowitzki|Nowitzki]] e [[Michael Finley|Finley]] danno il loro meglio, e, con l'ingaggio dell'[[NBA All-Star Game|All-Star]] [[Juwan Howard]], la squadra viene completata. I [[Dallas Mavericks|Mavericks]] conquistano l'accesso ai [[NBA Playoffs 2001|Playoff]] per la prima volta in più di 10 anni. I [[Dallas Mavericks|Mavericks]] vengono poi eliminati nelle semifinali di [[NBA Western Conference|Western Conference]] dai [[San Antonio Spurs]] per 4-1, ma quello era l'inizio di un'era memorabile per Nash e i [[Dallas Mavericks|Mavericks]]. Nella stagione 2001-02 Nash, con un career-high di 17,9 punti e 7,7 assist a partita, si guadagna un posto per l'[[NBA All-Star Weekend 2002|All-Star Game]] e nell'[[All-NBA Team|All-NBA Third Team]]. Diventato un [[NBA All-Star Game|All-Star]], appare in numerosi spot televisivi ed è uno dei "Big Three" dei [[Dallas Mavericks|Mavericks]] con [[Dirk Nowitzki|Nowitzki]] e [[Michael Finley|Finley]]; durante questa stagione i [[Dallas Mavericks|Mavericks]] si qualificano nuovamente per i [[NBA Playoffs 2002|play-off]] venendo eliminati in semifinale dai [[Sacramento Kings]] per 4-1.
[[pl:Steve Nash]]
 
[[pt:Steve Nash]]
Nella stagione 2002-03 si ripete, con una media di 17,7 punti e 7,3 assist a partita e si riguadagna [[NBA All-Star Weekend 2003|All-Star Game]] e [[All-NBA Team|All-NBA Third Team]]. Nash e [[Dirk Nowitzki|Nowitzki]] guidano la squadra a una striscia di 14 partite vinte consecutivamente a inizio stagione e la portano fino alle finali di [[NBA Western Conference|Western Conference]], dove vengono eliminati per 4-2 dai [[San Antonio Spurs]], futuri campioni [[NBA]]. È la seconda apparizione alle finali di [[NBA Western Conference|Western Conference]] nella storia della franchigia. La stagione 2003-04 vede una massiccia opera di rafforzamento da parte dei [[Dallas Mavericks|Mavericks]] con le acquisizioni di [[Antoine Walker]] e [[Antawn Jamison]] ma anche un calo di prestazione da parte di Nash. Di conseguenza non viene selezionato per [[NBA All-Star Weekend 2002|All-Star Game]] e nell'[[All-NBA Team]] nonostante avesse raggiunto i massimi in carriera in termini di assist (8,8) e precisione nei tiri liberi (91,6%). Nei [[NBA Playoffs 2004|play-off]] i [[Dallas Mavericks|Mavericks]] (acceduti ai playoff come quinta testa di serie ad ovest) vengono nuovamente eliminati dai [[Sacramento Kings]] per 4-1.
[[ru:Нэш, Стив]]
 
[[sv:Steve Nash]]
==== Phoenix Suns (2004-2012) ====
[[th:สตีฟ แนช]]
 
[[tr:Steve Nash]]
Al termine della stagione 2003-04 Nash, diventato [[free agent]], tenta di discutere con [[Mark Cuban|Cuban]] (che pagava già complessivamente quasi 50 milioni di dollari per gli stipendi di [[Antoine Walker|Walker]], [[Dirk Nowitzki|Nowitzki]], [[Michael Finley|Finley]] e [[Antawn Jamison|Jamison]]).<ref name=":3">{{Cita web|url=https://bleacherreport.com/articles/1250859-dallas-mavericks-is-there-something-rotten-in-the-land-of-dirk|titolo=Dallas Mavericks: Is There Something Rotten in the Land of Dirk?|autore=Dallas Mavericks Examiner|sito=Bleacher Report|data=9 luglio 2012|lingua=en|accesso=25 maggio 2019}}</ref> [[Mark Cuban|Cuban]], deciso a costruire la squadra intorno al giovane [[Dirk Nowitzki|Nowitzki]], e, non volendo rischiare facendo firmare a un trentenne un contratto a lungo termine, offre a Nash un quadriennale con opzione per il quinto a circa 9 milioni di dollari l'anno.<ref name=":3" /> Contemporaneamente i [[Phoenix Suns|Suns]] decidono di offrire un contratto di sei anni a 63 milioni di dollari. Nash, riluttante a lasciare i [[Dallas Mavericks|Mavericks]], decide allora di tornare da [[Mark Cuban|Cuban]] per ricevere un pareggiamento dell'offerta, al quale [[Mark Cuban|Cuban]] non acconsente; Nash si trasferisce allora ai [[Phoenix Suns|Suns]] per la stagione 2004-05.<ref>{{Cita web|url=https://www.brightsideofthesun.com/2012/9/27/3414590/comeback-day-steve-nash-returns-to-the-suns|titolo=Steve Nash returns to Suns after trade to Dallas|autore=Jim Coughenour|sito=Bright Side Of The Sun|data=2012-09-27|accesso=2019-05-25}}</ref> Con i [[Phoenix Suns|Suns]] Nash vincerà due premi [[NBA Most Valuable Player Award|MVP]] e il 14 luglio 2006 al [[The Late Show with David Letterman]] [[Mark Cuban|Cuban]] dichiara: "''...sapete che Steve è un bravo ragazzo e io lo amo da morire, ma perché non poteva giocare da [[NBA Most Valuable Player Award|MVP]] per noi?''".<ref name=":3" />[[File:SteveNash4.jpg|thumb|left|Nash in azione contro i [[Washington Wizards]].]]Nash approda in una squadra composta da molte giovani promesse come [[Shawn Marion]], [[Joe Johnson]] e [[Amar'e Stoudemire]]. La stagione prima dell'arrivo di Nash i [[Phoenix Suns|Suns]] avevano chiuso con un record di 29-53 ed erano destinati a disputare un'altra stagione deludente. L'allenatore [[Mike D'Antoni]] prediligeva un gioco molto veloce, e questo richiedeva giocatori piccoli e agili. La familiarità di Nash con questo tipo di gioco e l'atleticità dei suoi compagni porta i [[Phoenix Suns|Suns]] a un record di 62-20 (il migliore della stagione) e una media di 110,4 punti a partita, la più alta negli ultimi 10 anni. Artefice di questa trasformazione, Nash colleziona 11,5 assist a partita tirando con il 50,2% dal campo e con il 43,1% da tre in stagione regolare. Riesce a strappare il titolo di [[NBA Most Valuable Player Award|MVP]] a [[Shaquille O'Neal]] diventando il primo [[Canada|canadese]] e il terzo [[playmaker]] dopo [[Magic Johnson]] e [[Bob Cousy]]. Durante i [[NBA Playoffs 2005|play-off]] i [[Phoenix Suns|Suns]] sconfiggono prima i [[Memphis Grizzlies]] per 4-0 e poi i [[Dallas Mavericks]] per 4-2. Arrivati alle finali di [[NBA Western Conference|Western Conference]] (dalle quali mancavano dal 1993) i [[Phoenix Suns|Suns]] vengono però sconfitti dai [[San Antonio Spurs]], arcirivali e futuri campioni [[NBA]], per 4-1.
[[zh:史蒂夫·纳什]]
 
La stagione seguente [[Amar'e Stoudemire|Stoudemire]] subisce un grave infortunio al ginocchio mentre [[Joe Johnson|Johnson]] e [[Quentin Richardson]] vengono ceduti. I [[Phoenix Suns|Suns]] sanno di non poter ripetere i risultati della stagione precedente ma, grazie a Nash, riescono comunque a vincere la [[NBA Pacific Division|Pacific Division]] con un rispettabile record di 54-28. I [[Phoenix Suns|Suns]] sono ancora la squadra con la media punti più alta con addirittura sette giocatori con una media punti superiore a 10 e Nash viene votato per la prima volta titolare negli [[NBA Western Conference|All-Star Western Conference]]. Con un career-high di punti (18,8), rimbalzi (4,2) percentuale dal campo (51,2), percentuale nei tiri liberi (leader della lega con 91,2) e assist (10,5), Nash viene eletto per la seconda volta [[NBA Most Valuable Player Award|MVP]]. Durante il primo turno dei [[NBA Playoffs 2006|Playoff]] i [[Phoenix Suns|Suns]], dopo essere stati in svantaggio per 3-1 contro i [[Los Angeles Lakers]], riescono a vincere 4-3. Alle semifinali di [[NBA Western Conference|Western Conference]], contro i [[Los Angeles Clippers]], vincono ancora 4-3. Vengono nuovamente eliminati alle finali di [[NBA Western Conference|Western Conference]] dalla ex squadra di Nash, i [[Dallas Mavericks]].
[[File:Shaq and Nash.jpg|thumb|upright=0.8|Nash con [[Shaquille O'Neal]]]]
 
Durante la stagione 2006-2007 Nash disputa un'altra ottima annata, con 18,6 punti e un ''career-high'' di 11,6 assist a partita, diventando così il primo dopo [[Magic Johnson]] nel 1990-91 a totalizzare 18 punti e 11 assist nella stagione regolare. Nash è il più votato per l'[[All-NBA Team|All-NBA First Team]], in cui viene inserito insieme a [[Amar'e Stoudemire|Stoudemire]]; per la prima volta dopo l'inserimento di [[Kobe Bryant]] e [[Shaquille O'Neal]] nel 2003-2004 due compagni di squadra vengono inseriti nell'[[All-NBA Team|All-NBA First Team]]. Nash ricevette 129 voti (primo posto) e 645 punti dai 129 giornalisti. Ha sfiorato il terzo [[NBA Most Valuable Player Award|MVP]] consecutivo classificandosi secondo con 44 voti contro gli 83 di [[Dirk Nowitzki]]. Durante i [[NBA Playoffs 2007|Playoff]] i [[Phoenix Suns|Suns]] eliminano i [[Los Angeles Lakers]] 4-1 venendo poi eliminati dagli [[San Antonio Spurs|Spurs]] 4-2.
 
Durante la stagione 2007-08 Nash gioca 81 partite in stagione regolare; durante questa stagione la [[NBA Western Conference|Western Conference]] è particolarmente competitiva e i [[Phoenix Suns|Suns]] si qualificano sesti con 55 vittorie per i [[NBA Playoffs 2008|play-off]]. Nonostante un calo di rendimenti in stagione regolare, la precisione di Nash rimane acuta, ripetendo quella del titolo [[NBA Most Valuable Player Award|MVP]] 2005-2006 (almeno il 50% nei tiri dal campo, il 40% nei tiri da tre e il 90% nei tiri liberi). Il 31 gennaio 2008 viene convocato per l'[[NBA All-Star Weekend 2008|All-Star Game]] per la sesta volta in carriera. Nonostante questo, Nash continua a ottenere insuccessi nei [[NBA Playoffs 2008|play-off]]. Nonostante la cessione di [[Shawn Marion|Marion]] ai [[Miami Heat]] in cambio del quattro volte campione [[NBA]] [[Shaquille O'Neal]], i [[Phoenix Suns|Suns]] vengono sconfitti al primo turno dagli [[San Antonio Spurs|Spurs]] per la terza volta in quattro anni. Durante gara-5, decisiva per la serie, Nash viene accusato di soffrire di "ansia da eliminazione" perdendo la palla due volte negli ultimi due minuti. Nonostante questo viene inserito nell'[[All-NBA Team|All-NBA Second Team]].
 
Prima della stagione 2008-09 l'allenatore [[Mike D'Antoni]] viene sostituito da [[Terry Porter]], che passa a uno stile di gioco più difensivo. I [[Phoenix Suns|Suns]] faticano ad adattarsi a questo nuovo stile di gioco e a dicembre cedono [[Raja Bell]] e [[Boris Diaw]] ai [[Charlotte Bobcats]] in cambio dell'atletica [[ala piccola]] [[Jason Richardson (cestista)|Jason Richardson]] continuando a combattere. A febbraio [[Terry Porter|Porter]] viene sostituito da [[Alvin Gentry]] dopo in record di 28-23, ma i [[Phoenix Suns|Suns]] non riescono a qualificarsi per i [[NBA Playoffs 2009|play-off]]; Nash non partecipa quindi ai [[NBA Playoffs|Playoff]] per la prima volta dal suo ritorno a [[Phoenix Suns|Phoenix]].
[[File:Steve Nash.jpg|thumb|upright=0.8|left|Nash con la maglia dei [[Phoenix Suns|Suns]]]]
 
La stagione 2009-10 viene inaugurata dai [[Phoenix Suns|Suns]] con una serie di ottime prestazioni che li fa partire con un record di 8-1 (migliore partenza dal 1980-81) con Nash che riesce a distribuire più di 20 assist in due partite. Il 21 gennaio 2010 Nash viene scelto come [[playmaker]] titolare negli [[NBA Western Conference|All-Star Western Conference]]. Con Nash in regia i [[Phoenix Suns|Suns]] rimangono la squadra con media punti più alta per la quinta stagione consecutiva e si classificano terzi nella [[NBA Western Conference|Western Conference]] con 54 vittorie. Grazie alle solide prestazioni di [[Jason Richardson (cestista)|Richardson]] e del veterano [[Grant Hill]] i [[Phoenix Suns|Suns]] sconfiggono i [[Portland Trail Blazers]] per 4-2 e distruggono gli [[San Antonio Spurs|Spurs]] 4-0. Arrivati in finale di [[NBA Western Conference|Western Conference]] i [[Phoenix Suns|Suns]] affrontano i [[Los Angeles Lakers]] campioni [[NBA]] in carica: [[Los Angeles Lakers|Lakers]] vincono le prime due partite ma i [[Phoenix Suns|Suns]] riescono a riportare la serie in parità. Un tiro allo scadere di [[Ron Artest]] dà la vittoria ai [[Los Angeles Lakers|Lakers]] in gara-5 e i 37 punti di [[Kobe Bryant]] in gara-6 fanno terminare la serie sul 4-2.
 
Durante la stagione 2010-11 il roster dei [[Phoenix Suns|Suns]] viene pesantemente modificato per due volte. Durante la pre-season [[Amar'e Stoudemire|Stoudemire]] viene ingaggiato dai [[New York Knicks]], [[Leandro Barbosa]] (ai [[Phoenix Suns|Suns]] dal 2003) viene ceduto in cambio di [[Hidayet Türkoğlu|Hedo Türkoğlu]]. Vengono ingaggiati inoltre [[Josh Childress]] e [[Hakim Warrick]]. Durante la stagione [[Hidayet Türkoğlu|Türkoğlu]], [[Jason Richardson (cestista)|Richardson]] e [[Earl Clark (cestista)|Earl Clark]] vengono ceduti agli [[Orlando Magic]] in cambio di [[Vince Carter]], [[Marcin Gortat]] e [[Mickaël Piétrus]], mentre il giovane talento [[Goran Dragić]] viene ceduto agli [[Houston Rockets]] in cambio di [[Aaron Brooks]]. I [[Phoenix Suns|Suns]] incappano in molte difficoltà a causa dei numerosi cambiamenti e non riescono a qualificarsi ai [[NBA Playoffs 2011|Playoff]] per la seconda volta dal ritorno di Nash.
La stagione 2011-12 è accorciata a causa del ''lockout'' a 66 partite invece delle canoniche 82
Nel febbraio 2012 viene convocato per il suo sesto [[NBA All-Star Weekend 2012|All-Star Game]]; al momento della convocazione era l'assist-leader in [[NBA]].
 
Il 21 febbraio 2012, nella partita contro i [[Denver Nuggets]], supera [[Oscar Robertson]] in numero di assist in carriera.
Nonostante Nash continui a mantenere delle medie di grandissimo livello e la squadra riesca a chiudere la stagione con 33 vittorie e 33 sconfitte i Suns mancano l'accesso alla post-season per il secondo anno consecutivo e Nash decide di abbandonare Phoenix.
 
==== Los Angeles Lakers (2012-2013) ====
===== Le ultime stagioni e il ritiro =====
[[File:Lakers vs Nuggets 2013-01-06 (20).JPG|thumb|Steve Nash con i Lakers|234x234px]]
Il 4 luglio 2012 firma un contratto sign-and-trade (firma e scambia) con i [[Phoenix Suns|Suns]] e viene ceduto ai [[Los Angeles Lakers]] in cambio delle prime scelte del [[Draft NBA 2013|2013]] e [[Draft NBA 2015|2015]], delle seconde scelte del [[Draft NBA 2013|2013]] e [[Draft NBA 2014|2014]] e un indennizzo di 9 milioni di dollari, firmando un contratto triennale a 25 milioni di dollari. Nonostante le uniche destinazioni possibili sembrassero all'inizio [[Toronto Raptors]], [[Brooklyn Nets]], [[New York Knicks]] e [[Dallas Mavericks]], Nash sceglie di trasferirsi ai [[Los Angeles Lakers|Lakers]] per stare vicino alla famiglia, che vive a [[Phoenix]]. Poiché il suo numero abituale, il 13, è stato ritirato dai [[Los Angeles Lakers|Lakers]] in onore di [[Wilt Chamberlain]], Nash sceglie il numero 10 in onore di tutti i dieci del mondo del calcio. Si infortuna gravemente e salta 30 partite. Al suo ritorno contro i [[Golden State Warriors]] mette a referto 12 punti e nove assist e va a ricomporre il duo con [[Mike D'Antoni]] già suo allenatore a [[Phoenix]], che nel frattempo era stato nominato allenatore dei [[Los Angeles Lakers|Lakers]] al posto dell'esonerato [[Mike Brown (cestista 1970)|Mike Brown]].
 
Nella partita contro gli [[Houston Rockets]] dell'8 gennaio 2013 diventa il quinto giocatore nella storia della [[NBA]] a superare quota 10.000 assist.<ref>{{Cita web|url=http://www.gazzetta.it/Nba/09-01-2013/houston-travolge-lakers-miami-si-arrende-indiana-913748710743.shtml|titolo=Houston travolge i Lakers|autore=Davide Chinellato|data=9 gennaio 2013|accesso=9 gennaio 2013}}</ref> Il 9 aprile 2014, sempre contro gli [[Houston Rockets]] diventa il 3º miglior assist-man nella storia dell'NBA, superando [[Mark Jackson]].<ref>{{Cita web|url=https://bleacherreport.com/articles/2022261-steve-nash-passes-mark-jackson-on-nbas-all-time-assist-list|titolo=Steve Nash Passes Mark Jackson for Third Place on NBA's All-Time Assist List|autore=Joe Flynn|sito=Bleacher Report|data=9 aprile 2014|lingua=en|accesso=25 maggio 2019}}</ref> Il 21 marzo 2015, a seguito di una stagione in cui non ha mai giocato per problemi fisici, all'età di 41 anni, annuncia il suo ritiro.<ref>{{Cita web|url=http://www.gazzetta.it/Nba/21-03-2015/nba-nash-lakers-phoenix-dallas-dantoni-nowitzki-assist-mvp-110192035326.shtml|titolo=Nba, la lettera con cui Steve Nash ha annunciato il ritiro|data=21 marzo 2015|accesso=21 marzo 2015}}</ref>
 
== Carriera (allenatore) ==
=== Brooklyn Nets (2020-2022) ===
Il 3 settembre 2020 viene nominato capo allenatore dei [[Brooklyn Nets]]<ref name=":4">{{cita web|url=https://sport.sky.it/nba/2020/09/03/mercato-nba-steve-nash-brooklyn-nets|titolo=Mercato NBA: Steve Nash è il nuovo allenatore dei Brooklyn Nets|data=3 settembre 2020|accesso=3 settembre 2020}}</ref>. Firma un contratto che lo lega alla franchigia per 4 anni, prendendo il posto di [[Kenny Atkinson]]. Il 22 dicembre 2020, al suo debutto assoluto come capo allenatore, sconfigge i [[Golden State Warriors]] con un punteggio di 125-99.<ref>{{Cita web|url=https://www.nba.com/nets/news/sidebar/2020/12/22/nets-notes-steve-nash-gets-a-game-ball|titolo=Nets Notes: Steve Nash Gets a Game Ball|lingua=en|accesso=2020-12-24}}</ref>Tuttavia, il 1º novembre 2022, viene licenziato dalla franchigia di Brooklyn.
 
== Fuori dal campo ==
Nash è un grande appassionato di calcio, tanto che si allenò con l'Inter nel 2013,<ref>{{Cita web|url=https://sport.sky.it/calcio/2013/07/30/steve_nash_si_allena_con_inter.html|titolo=Inter da Nba: Steve Nash si allena con la numero 10|accesso=2019-02-15|dataarchivio=16 febbraio 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190216035525/https://sport.sky.it/calcio/2013/07/30/steve_nash_si_allena_con_inter.html|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.inter.it/it/news/63117/steve-nash-a-inter-channel-in-campo-con-linter-un-sogno-che-si-realizza|titolo=Steve Nash a Inter Channel "In campo con l'Inter, un sogno che si realizza"|accesso=2019-02-15|dataarchivio=16 febbraio 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190216153056/https://www.inter.it/it/news/63117/steve-nash-a-inter-channel-in-campo-con-linter-un-sogno-che-si-realizza|urlmorto=sì}}</ref> mentre nel 2016 comprò l'81% delle azioni del [[Real Club Deportivo Mallorca|Maiorca]].<ref>{{Cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/05-01-2016/steve-nash-ora-si-da-calcio-l-ex-stella-lakers-compra-maiorca-140162335574.shtml|titolo=Steve Nash ora si dà al calcio. L'ex stella dei Lakers compra il Maiorca|accesso=2019-02-15}}</ref>
 
Nel giugno 2023 partecipa al torneo TST Roster, negli Stati Uniti, nelle file del Como 1907, dopo questa esperienza Nash rimane affascinato dalla storia del club lariano diventandone un sostenitore oltre a essere un grande tifoso del {{Calcio Wrexham|N}}
 
==Statistiche==
{{NBA player statistics legend}}
{| class="wikitable"
|-
| style="background:#CFECEC; width:1em"|*
| Primo nella lega
|}
 
=== NCAA ===
{{NBA player statistics start}}
|-
| align="left"|[[Torneo di pallacanestro maschile NCAA Division I 1993|1992-1993]]
| align="left"|{{Basket Santa Clara University}}
| '''31''' || - || 24,0 || 42,4 || 40,8 || 82,5 || 2,5 || 2,2 || 0,8 || '''0,1''' || 8,1
|-
| align="left"|1993-1994
| align="left"|{{Basket Santa Clara University}}
| 26 || - || 29,9 || 41,4 || 39,9 || 83,1 || 2,5 || 3,7 || 1,3 || 0,0 || 14,6
|-
| align="left"|[[Torneo di pallacanestro maschile NCAA Division I 1995|1994-1995]]
| align="left"|{{Basket Santa Clara University}}
| 27 || - || 33,4 || '''44,4''' || '''45,4''' || 87,9 || '''3,8''' || '''6,4''' || '''1,7''' || '''0,1''' || '''20,9'''
|-
| align="left"|[[Torneo di pallacanestro maschile NCAA Division I 1996|1995-1996]]
| align="left"|{{Basket Santa Clara University}}
| 29 || - || '''33,8''' || 43,0 || 34,4 || '''89,4''' || 3,5 || 6,0 || 1,3 || 0,0 || 17,0
|- class="sortbottom"
| colspan="2" style="text-align:center;" | '''Carriera'''
| 113 || - || 30,1 || 43,0 || 40,1 || 86,7 || 3,1 || 4,5 || 1,3 || 0,1 || 14,9
|}
 
===NBA===
====Regular season====
{{NBA player statistics start}}
|-
| align="left"|[[National Basketball Association 1996-1997|1996-1997]]
| align="left"|{{Basket Phoenix Suns}}
| 65 || 2 || 10,5 || 42,3 || 41,8 || 82,4 || 1,0 || 2,1 || 0,3 || 0,0 || 3,3
|-
| align="left"|[[National Basketball Association 1997-1998|1997-1998]]
| align="left"|{{Basket Phoenix Suns}}
| 76 || 9 || 21,9 || 45,9 || 41,5 || 86,0 || 2,1 || 3,4 || 0,8 || 0,1 || 9,1
|-
| align="left"|[[National Basketball Association 1998-1999|1998-1999]]
| align="left"|{{Basket Dallas Mavericks}}
| 40 || 40 || 31,7 || 36,3 || 37,4 || 82,6 || 2,9 || 5,5 || 0,9 || 0,1 || 7,9
|-
| align="left"|[[National Basketball Association 1999-2000|1999-2000]]
| align="left"|{{Basket Dallas Mavericks}}
| 56 || 27 || 27,4 || 47,7 || 40,3 || 88,2 || 2,2 || 4,9 || 0,7 || 0,1 || 8,6
|-
| align="left"|[[National Basketball Association 2000-2001|2000-2001]]
| align="left"|{{Basket Dallas Mavericks}}
| 70 || 70 || 34,1 || 48,7 || 40,6 || 89,5 || 3,2 || 7,3 || '''1,0''' || 0,1 || 15,6
|-
| align="left"|[[National Basketball Association 2001-2002|2001-2002]]
| align="left"|{{Basket Dallas Mavericks}}
| '''82''' || '''82''' || 34,6 || 48,3 || 45,5 || 88,7 || 3,1 || 7,7 || 0,6 || 0,0 || 17,9
|-
| align="left"|[[National Basketball Association 2002-2003|2002-2003]]
| align="left"|{{Basket Dallas Mavericks}}
| '''82''' || '''82''' || 33,1 || 46,5 || 41,3 || 90,9 || 2,9 || 7,3 || '''1,0''' || 0,1 || 17,7
|-
| align="left"|[[National Basketball Association 2003-2004|2003-2004]]
| align="left"|{{Basket Dallas Mavericks}}
| 78 || 78 || 33,5 || 47,0 || 40,5 || 91,6 || 3,0 || 8,8 || 0,9 || 0,1 || 14,5
|-
| align="left"|[[National Basketball Association 2004-2005|2004-2005]]
| align="left"|{{Basket Phoenix Suns}}
| 75 || 75 || 34,3 || 50,2 || 43,1 || 88,7 || 3,3 || style="background:#cfecec;"|11,5* || '''1,0''' || 0,1 || 15,5
|-
| align="left"|[[National Basketball Association 2005-2006|2005-2006]]
| align="left"|{{Basket Phoenix Suns}}
| 79 || 79 || '''35,4''' || 51,2 || 43,9 || style="background:#cfecec;"|92,1* || '''4,2''' || style="background:#cfecec;"|10,5* || 0,8 || '''0,2''' || '''18,8'''
|-
| align="left"|[[National Basketball Association 2006-2007|2006-2007]]
| align="left"|{{Basket Phoenix Suns}}
| 76 || 76 || 35,3 || '''53,2''' || 45,5 || 89,9 || 3,5 || style="background:#cfecec;"|'''11,6'''* || 0,8 || 0,1 || 18,6
|-
| align="left"|[[National Basketball Association 2007-2008|2007-2008]]
| align="left"|{{Basket Phoenix Suns}}
| 81 || 81 || 34,3 || 50,4 || '''47,0''' || 90,6 || 3,5 || 11,1 || 0,7 || 0,1 || 16,9
|-
| align="left"|[[National Basketball Association 2008-2009|2008-2009]]
| align="left"|{{Basket Phoenix Suns}}
| 74 || 74 || 33,6 || 50,3 || 43,9 || 93,3 || 3,0 || 9,7 || 0,7 || 0,1 || 15,7
|-
| align="left"|[[National Basketball Association 2009-2010|2009-2010]]
| align="left"|{{Basket Phoenix Suns}}
| 81 || 81 || 32,8 || 50,7 || 42,6 || style="background:#cfecec;"|'''93,8''' || 3,3 || style="background:#cfecec;"|11,0* || 0,5 || 0,1 || 16,5
|-
| align="left"|[[National Basketball Association 2010-2011|2010-2011]]
| align="left"|{{Basket Phoenix Suns}}
| 75 || 75 || 33,3 || 49,2 || 39,5 || 91,2 || 3,5 || style="background:#cfecec;"|11,4* || 0,6 || 0,1 || 14,7
|-
| align="left"|[[National Basketball Association 2011-2012|2011-2012]]
| align="left"|{{Basket Phoenix Suns}}
| 62 || 62 || 31,6 || '''53,2''' || 39,0 || 89,4 || 3,0 || 10,7 || 0,6 || 0,1 || 12,5
|-
| align="left"|[[National Basketball Association 2012-2013|2012-2013]]
| align="left"|{{Basket Los Angeles Lakers}}
| 50 || 50 || 32,5 || 49,7 || 43,8 || 92,2 || 2,8 || 6,7 || 0,6 || 0,1 || 12,7
|-
| align="left"|[[National Basketball Association 2013-2014|2013-2014]]
| align="left"|{{Basket Los Angeles Lakers}}
| 15 || 10 || 20,9 || 38,3 || 33,3 || 91,7 || 1,9 || 5,7 || 0,5 || 0,1 || 6,8
|- class="sortbottom"
| style="text-align:left;" colspan="2"|'''Carriera'''
| 1217 || 1052 || 31,3 || 49,0 || 42,8 || 90,4 || 3,0 || 8,5 || 0,7 || 0,1 || 14,3
|- class="sortbottom"
| style="text-align:left;" colspan="2"|'''All-Star'''
| 7 || 2 || 15,9 || 42,9 || 25,0 || 0,0 || 2,0 || 6,7 || 0,4 || 0,1 || 3,7
|}
 
====Play-off====
{{NBA player statistics start}}
|-
| align="left"|[[NBA Playoffs 1997|1997]]
| align="left"|{{Basket Phoenix Suns}}
| 4 || 0 || 3,8 || 22,2 || 25,0 || - || 0,3 || 0,3 || 0,3 || '''0,3''' || 1,3
|-
| align="left"|[[NBA Playoffs 1998|1998]]
| align="left"|{{Basket Phoenix Suns}}
| 4 || 1 || 12,8 || 44,4 || 20,0 || 62,5 || 2,5 || 1,8 || 0,5 || 0,0 || 5,5
|-
| align="left"|[[NBA Playoffs 2001|2001]]
| align="left"|{{Basket Dallas Mavericks}}
| 10 || 10 || 37,0 || 41,7 || 41,0 || 88,2 || 3,2 || 6,4 || 0,6 || 0,1 || 13,6
|-
| align="left"|[[NBA Playoffs 2002|2002]]
| align="left"|{{Basket Dallas Mavericks}}
| 8 || 8 || 40,4 || 43,2 || 44,4 || 97,1 || 4,0 || 8,8 || 0,5 || 0,0 || 19,5
|-
| align="left"|[[NBA Playoffs 2003|2003]]
| align="left"|{{Basket Dallas Mavericks}}
| '''20''' || '''20''' || 36,5 || 44,7 || '''48,7''' || 87,3 || 3,5 || 7,3 || '''0,9''' || 0,1 || 16,1
|-
| align="left"|[[NBA Playoffs 2004|2004]]
| align="left"|{{Basket Dallas Mavericks}}
| 5 || 5 || 39,4 || 38,6 || 37,5 || 88,9 || '''5,2''' || style="background:#cfecec;"|9,0* || 0,8 || 0,0 || 13,6
|-
| align="left"|[[NBA Playoffs 2005|2005]]
| align="left"|{{Basket Phoenix Suns}}
| 15 || 15 || '''40,7''' || '''52,0''' || 38,9 || 91,9 || 4,8 || style="background:#cfecec;"|11,3* || '''0,9''' || 0,2 || '''23,9'''
|-
| align="left"|[[NBA Playoffs 2006|2006]]
| align="left"|{{Basket Phoenix Suns}}
| '''20''' || '''20''' || 39,9 || 50,2 || 36,8 || 91,2 || 3,7 || style="background:#cfecec;"|10,2* || 0,4 || '''0,3''' || 20,4
|-
| align="left"|[[NBA Playoffs 2007|2007]]
| align="left"|{{Basket Phoenix Suns}}
| 11 || 11 || 37,5 || 46,3 || '''48,7''' || 89,1 || 3,2 || style="background:#cfecec;"|'''13,3'''* || 0,4 || 0,1 || 18,9
|-
| align="left"|[[NBA Playoffs 2008|2008]]
| align="left"|{{Basket Phoenix Suns}}
| 5 || 5 || 36,6 || 45,7 || 30,0 || 91,7 || 2,8 || 7,8 || 0,4 || 0,2 || 16,2
|-
| align="left"|[[NBA Playoffs 2010|2010]]
| align="left"|{{Basket Phoenix Suns}}
| 16 || 16 || 33,7 || 51,8 || 38,0 || 89,3 || 3,3 || 10,1 || 0,3 || 0,1 || 17,8
|-
| align="left"|[[NBA Playoffs 2013|2013]]
| align="left"|{{Basket Los Angeles Lakers}}
| 2 || 2 || 30,5 || 43,5 || 0,0 || '''100,0''' || 2,5 || 4,5 || 0,0 || 0,0 || 12,5
|- class="sortbottom"
| style="text-align:left;" colspan="2"|'''Carriera'''
| 120 || 113 || 35,7 || 47,3 || 40,6 || 90,0 || 3,5 || 8,8 || 0,6 || 0,1 || 17,3
|}
 
====Massimi in carriera====
* Massimo di punti: 48 vs [[Dallas Mavericks]] (15 maggio 2005)<ref>{{Cita web|url=https://basketball.realgm.com/player/Steve-Nash/Bests/615|titolo=Steve Nash - NBA Career Bests|lingua=en|accesso=28 giugno 2020}}</ref>
* Massimo di rimbalzi: 13 (2 volte)
* Massimo di assist: 23 vs [[Los Angeles Lakers]] (29 aprile 2007)
* Massimo di stoppate: 2 (7 volte)
* Massimo di palle rubate: 5 vs [[Boston Celtics]] (18 dicembre 2000)
* Massimo di minuti giocati: 55 vs [[New York Knicks]] (2 gennaio 2006)
 
===Allenatore===
{| class="toccolours" style="font-size: 90%; white-space: nowrap;"
|-
| style="background-color: #F2F2F2; border: 1px solid black;" | &nbsp;&nbsp;V&nbsp;&nbsp;
| Partite vinte
| style="background-color: #F2F2F2; border: 1px solid black" | &nbsp;&nbsp;P&nbsp;&nbsp;
| Partite perse
| style="background-color: #F2F2F2; border: 1px solid black" | &nbsp;&nbsp;% V&nbsp;&nbsp;
| Percentuale di vittorie
| style="background-color: #F2F2F2; border: 1px solid black;" | &nbsp;&nbsp;G&nbsp;&nbsp;
| Partite giocate
| style="background-color: #F2F2F2; border: 1px solid black;" | &nbsp;&nbsp;'''Grassetto'''&nbsp;&nbsp;
| style="padding-right: 8px" | Miglior risultato
|-
|}
 
{| class="wikitable" style="font-size: 95%; text-align:center;"
|-
! rowspan="2"|Stagione !! rowspan="2"|Squadra !! colspan="5"|Regular Season !! rowspan="2"|Post Season
|-
! V !! P !! % V !! G !! Posizione finale
|-
![[National Basketball Association 2020-2021|2020-21]]
!{{Basket Brooklyn Nets}}
|48|||24||66,7||72||2º in [[NBA Atlantic Division|Atlantic Division]]||Sconfitto alle Semifinali di [[NBA Eastern Conference|Conference]] dai [[Milwaukee Bucks|Bucks]] (3-4)
|-
![[National Basketball Association 2021-2022|2021-22]]
!{{Basket Brooklyn Nets}}
|44|||38||53,7||82||4º in Atlantic Division||Sconfitto al Primo Round dai [[Boston Celtics|Celtics]] (0-4)
|-
![[National Basketball Association 2022-2023|2022-23]]
!{{Basket Brooklyn Nets}}
|2|||5||28,6||7||''Esonerato''|| -
|-
! ||'''Carriera'''
!94|||67||58,3||161|| ||
|}
 
== Palmarès ==
[[File:Steve Nash Showdown in Chinatown 2010.jpg|thumb|Steve Nash mentre gioca a calcio nel 2010]]
 
*[[NBA Most Valuable Player Award|MVP della regular season]]: 2
:[[National Basketball Association 2004-2005|2005]], [[National Basketball Association 2005-2006|2006]]
 
* All-NBA Team: 7
:[[All-NBA Team|First Team]]: [[National Basketball Association 2004-2005|2005]], [[National Basketball Association 2005-2006|2006]], [[National Basketball Association 2006-2007|2007]]
:[[All-NBA Team|Second Team]]: [[National Basketball Association 2007-2008|2008]], [[National Basketball Association 2009-2010|2010]]
:[[All-NBA Team|Third Team]]: [[National Basketball Association 2001-2002|2002]], [[National Basketball Association 2002-2003|2003]]
 
*[[Lista degli assist-leader stagionali della NBA|Miglior passatore NBA]]: 5 (4° migliore di sempre dopo [[John Stockton]] (9), [[Bob Cousy]] (8), [[Oscar Robertson]] (6) )
 
:[[National Basketball Association 2004-2005|2005]], [[National Basketball Association 2005-2006|2006]], [[National Basketball Association 2006-2007|2007]], [[National Basketball Association 2009-2010|2010]], [[National Basketball Association 2010-2011|2011]]
 
* 2 volte miglior tiratore di liberi NBA ([[National Basketball Association 2005-2006|2006]], [[National Basketball Association 2009-2010|2010]])
 
* Convocazioni all'[[NBA All-Star Game|NBA All-Star]]: 8
:[[NBA All-Star Weekend 2002|2002]], [[NBA All-Star Weekend 2003|2003]], [[NBA All-Star Weekend 2005|2005]], [[NBA All-Star Weekend 2006|2006]], [[NBA All-Star Weekend 2007|2007]], [[NBA All-Star Weekend 2008|2008]], [[NBA All-Star Weekend 2010|2010]], [[NBA All-Star Weekend 2012|2012]]
 
* Quinto per [[Migliori assist leader NBA|numero di assist di sempre NBA]]
 
* Nono [[Migliori assist leader NBA|migliore giocatore di sempre per assist a partita NBA]] in regular season (8,49 assist a partita)
 
* Il 23 novembre 2010 ha superato quota 15.000 punti in carriera.<ref>{{cita web|url=http://www.nba.com/games/20101122/PHXHOU/gameinfo.html?ls=iref:nbahpt2|titolo=Suns-Rockets notebook|accesso=23 novembre 2010|lingua=en|editore=NBA.com|data=23 novembre 2010|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20101123195524/http://www.nba.com/games/20101122/PHXHOU/gameinfo.html?ls=iref:nbahpt2|dataarchivio=23 novembre 2010|urlmorto=sì}}</ref>
 
* Inserito nel NBA 75th Anniversary Team
 
== Onorificenze ==
{{Onorificenze
|immagine = CAN Order of Canada Officer ribbon.svg
|nome_onorificenza = Ufficiale dell'Ordine del Canada
|collegamento_onorificenza = Ordine del Canada
|motivazione = Steve Nash è uno degli atleti e ambasciatori sportivi più famosi del Canada. Il suo eccezionale gioco sul campo da basket è pari solo alla sua passione per aiutare gli altri. Nominato giocatore più prezioso della NBA per due anni consecutivi, nonché atleta canadese dell'anno più volte, è stato anche riconosciuto per il suo instancabile sostegno a cause di beneficenza. Ha fondato la Steve Nash Foundation per assistere i bambini svantaggiati in Canada, Stati Uniti e Paraguay. Il suo impegno eccezionale per il gioco del basket e per il benessere dei bambini lo ha reso un leader ispiratore e un modello per i giovani.
|luogo = nominato il 25 ottobre 2007, investito il 13 maggio 2016<ref>{{en}}[https://www.gg.ca/en/honours/recipients/146-8629 Sito web del Governatore Generale del Canada: dettaglio decorato.]</ref>
}}
{{Onorificenze
|immagine = Order British Columbia ribbon bar.svg
|nome_onorificenza = Membro dell'Ordine della Columbia Britannica
|collegamento_onorificenza = Ordine della Columbia Britannica
|motivazione =
|data = 2006
}}
{{Onorificenze
|immagine = Decoration without ribbon - it.svg
|nome_onorificenza = Achievement dell'Ordine della Caccia al bufalo
|collegamento_onorificenza = Ordine della Caccia al bufalo
|motivazione = In occasione della sua visita a Winnipeg, per il suo impegno umanitario.
|luogo = 12 settembre 2011<ref>[http://www.mhs.mb.ca/docs/people/orderofbuffalohunt.shtml Elenco degli insigniti]</ref>
}}
 
== Note ==
<references/>
 
== Bibliografia ==
* Jeff Rudd, ''Long Shot: Steve Nash's Journey to the NBA''
*{{Cita libro|nome=Dave|cognome=Feschuk|autore2=Michael Grange|titolo=Steve Nash: The Unlikely Ascent of a Superstar|anno=2013|editore=Random House of Canada|ISBN=9780307359490}}
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons_preposizione=su}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{Canada maschile pallacanestro americano 1993}}
{{Canada maschile pallacanestro mondiale 1994}}
{{Canada maschile pallacanestro americano 1995}}
{{Canada maschile pallacanestro americano 1997}}
{{Canada maschile pallacanestro americano 1999}}
{{Canada maschile pallacanestro olimpiadi 2000}}
{{Canada maschile pallacanestro americano 2001}}
{{Canada maschile pallacanestro americano 2003}}
{{Americas Championship}}
{{Basketball Hall of Fame}}
{{NBA 75}}
{{FIBA Hall of Fame}}
{{NBA MVP}}
{{Assist leader NBA}}
{{J. Walter Kennedy Citizenship Award}}
{{Draft NBA 1996}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|pallacanestro}}
 
[[Categoria:Membri del Naismith Memorial Basketball Hall of Fame]]
[[Categoria:Membri del FIBA Hall of Fame]]
[[Categoria:Ufficiali dell'Ordine del Canada]]