Pallavolo Femminile Matera: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
m de-pov incipit
 
(231 versioni intermedie di 43 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{Squadra di pallavolo
<!-- Introduzione -->
|nome=PVFPallavolo Femminile Matera
|sesso = F
|detentore scudetto=
Riga 9:
|soprannomi=
<!-- Livrea delle divise -->
<!-- Divisa casalinga -->
|kit=
|squadra1=
|squadra2=
|squadra3=
<!-- Posizione dello stemma -->
|stemma kit y=
|stemma kit x=
<!-- Divisa casalinga -->
|pattern_b1=_shouldersonwhite
|body1=008000
Riga 50 ⟶ 43:
|socks3=FFFFFF
<!-- Segni distintivi -->
|colori=[[File:{{simbolo|600px Bianco e Verde.png|20px]]svg}} [[Bianco]] e [[verde]]
|simboli=
<!-- Dati societari -->
Riga 57 ⟶ 50:
|confederazione=[[Confédération Européenne de Volleyball|CEV]]
|federazione=[[Federazione Italiana Pallavolo|FIPAV]]
|categoria=Serie C
|annofondazione=1976
|annoscioglimento=2000
|rifondazione=2012
|annoscioglimento2=2013
|presidente=
|allenatore=
Riga 70 ⟶ 63:
|coppe Campioni=2
|challenge Cup=2
|titoli europei= 1 [[Supercoppa europea di (pallavolo femminile)|Supercoppa Europea]]
|altri titoli=
<!-- Impianto di gioco -->
|impiantogioco=[[PalaSassi]]
|capienza= 2.0002000
|immagineimpianto=
<!-- Contatti -->
|sito=www.pvfmatera.it
}}
La '''Pallavolo Femminile Matera''', o semplicemente '''PVF Matera''', è stata una società [[pallavoloPallavolo|pallavolistica]] femminile di [[Materaitalia]],na tracon lesede protagoniste dela [[campionato italiano di pallavolo femminile|campionato]] [[Italia|italiano]] negli [[Anni 1990|anni novantaMatera]].
 
==Storia dellaStoria società==
=== Gli inizi ===
Il club nacque nel [[1976]] come ''Polisportiva Libertas Materana'', con i colori sociali [[bianco]] e [[celeste (colore)|celeste]]. Nel [[Serie A2 italiana di pallavolo femminile 1985-1986|1985-86]] esordì in Serie A2 e due anni dopo, nella stagione [[Serie A2 italiana di pallavolo femminile 1987-1988|1987-88]] con il nome di Landsystem Matera, festeggiò la sua prima promozione in Serie A1<ref name="pvf story">[http://pvfmatera.com/2016/02/11/pvf-matera-story/ PVF Matera story] pvfmatera.com</ref>. Già nel campionato [[Serie A1 italiana di pallavolo femminile 1989-1990|1989-90]], seconda stagione in massima categoria, l'ambizioso club (che nel frattempo aveva mutato i propri colori sociali in bianco-verde) sponsorizzato dalla [[Banca Popolare di Pescopagano]] disputò un campionato di vertice arrivando alle semifinali scudetto<ref name="pvf story"/>; al mese di ottobre del [[1991]] risale il primo trofeo internazionale, la [[Coppa CEV di pallavolo femminile|Coppa CEV]], vinta in finale contro la [[Pallavolo Reggio Emilia|Braglia]] di [[Reggio Emilia]], mentre nel febbraio 1992 le materane concessero il bis in Coppa CEV sconfiggendo in finale l'[[Volley Modena|Isola Verde Modena]]<ref name="primo dominio 1991">[http://pvfmatera.com/2016/03/03/il-primo-dominio-1991/ L'inizio del primo dominio: 1991] pvfmatera.com</ref>.
[[File:Landsystem Matera 1987-88.jpg|thumb|left|Il Matera promosso in Serie A1 al termine del campionato 1987-88]]
 
Il club nacque nel 1976 come ''Polisportiva Libertas Materana'', con i colori sociali bianco e celeste. La scalata fu veloce: già nella stagione [[Serie A2 1985-1986 (pallavolo femminile)|1985-86]] esordì in Serie A2 e due anni dopo, nella stagione [[Serie A2 1987-1988 (pallavolo femminile)|1987-88]] e con la sponsorizzazione Landsystem, la squadra lucana, stavolta con i colori biancorossi, festeggiò la sua prima promozione in Serie A1<ref name="Story">{{cita web|https://pvfmatera.wordpress.com/2016/02/11/pvf-matera-story/|PVF Matera Story|data=2016-02-11}}</ref>; era infatti il 12 marzo 1988 quando, al [[PalaEvangelisti]], le ragazze di ''coach'' Paolo Damiani batterono le padrone di casa della {{Volley femminile Sirio Perugia|NB}} e conquistarono la massima serie con due giornate di anticipo.
Nel [[Serie A1 italiana di pallavolo femminile 1991-1992|1991-92]] la [[Calia|Calia Salotti]] festeggiò il primo [[scudetto]], interrompendo il primato decennale dell'[[Olimpia Teodora]] di [[Ravenna]]<ref name="primo dominio 1991"/><ref>[http://pvfmatera.com/2016/03/07/1992-pvf-matera-campione-ditalia/ 1992: PVF Matera campione d'Italia] pvfmatera.com</ref>. Successivamente la presenza della [[Parmalat]] tra gli investitori rese Matera un importante punto di riferimento per la pallavolo di tutto il Sud Italia; il nuovo sponsor sulle maglie biancoverdi divenne Latte Rugiada<ref>[http://pvfmatera.com/2016/03/21/la-pvf-matera-nella-stagione-1992-93/ La PVF Matera nella stagione 1992-93] pvfmatera.com</ref>. La PVF, guidata prima da [[Giorgio Barbieri]] e poi da [[Massimo Barbolini]], schierando giocatrici come [[Consuelo Mangifesta]], [[Annamaria Marasi]] e [[Prikeba Phipps]], s'impose all'attenzione internazionale come uno dei ''team'' più forti d'[[Europa]] vincendo altri tre scudetti consecutivi, tre [[Coppa Italia di pallavolo femminile|Coppe Italia]] e due [[European Champions League femminile|Champions League]] (nel [[Coppa dei Campioni di pallavolo femminile 1992-1993|1992-93]] contro Ravenna e nel [[Coppa dei Campioni di pallavolo femminile 1995-1996|1995-96]] contro l'Uralochka di [[Ekaterinburg]]).
 
Il successivo primo anno in A1, col club che, nel frattempo, aveva nuovamente e stavolta stabilmente mutato i propri colori sociali in biancoverdi, fu certamente più che positivo, grazie anche alla nuova sponsorizzazione da parte della Banca Popolare di Pescopagano e all'arrivo a Matera di atlete di livello internazionale come la statunitense [[Rita Crockett]]. Le lucane infatti arrivarono fino ai quarti di finale dei play-off dove furono però eliminate dal {{Volley femminile San Lazzaro|NB}}. Nella stagione seguente, quella del [[Serie A1 1989-1990 (pallavolo femminile)|1989-90]], la seconda in massima categoria, l'ambizioso club disputò un altro campionato di vertice arrivando stavolta alle semifinali scudetto<ref name="Story"/>.
Sul finire degli anni novanta il cammino della PVF Matera fu interrotto dal nascere di nuove realtà nazionali, prima tra tutte la [[Volley Bergamo|Foppapedretti Bergamo]]. Fu poi la crisi finanziaria che colpì la Parmalat a decretare la fine della storia della PVF, che nel [[2000]] cedette il titolo a Reggio Emilia, interrompendo l'attività. Negli anni seguenti varie realtà si sono alternate nel mondo della pallavolo femminile a Matera, la ''[[Spes]]'', che ha giocato alcune stagioni in Serie A2 senza riuscire però a ripetere la parabola della PVF, e più recentemente dalla ''Time Volley'' che ha disputato il campionato di Serie A2 femminile fino al 2011-2012.
 
Da qui in avanti, prescindendo da quelli vinti, negli anni di militanza in A1 la squadra raggiungerà sempre l'obiettivo minimo dei quarti di finale dei play-off scudetto.
Nell'estate del 2012 viene rifondata con la denominazione di ''A.S.D. PVF Matera'': riparte dal campionato regionale di Serie C<ref>{{cita web|url=http://www.sassilive.it/sport/volley/rinasce-la-pvf-matera-il-volley-rosa-riparte-dalla-serie-c/|titolo=Rinasce la PVF Matera|editore=Sassilive.it}}</ref> guidata da [[Nicola Moliterni]] e [[Daniela Biamonte]]<ref>{{cita web|url=http://www.sassiland.com/notizie_matera/notizia.asp?id=18292&t=pvf_moliterni_e_biamonte_guideranno_la_squadra|titolo=PVF: Moliterni e Biamonte guideranno la squadra|editore=Sassiland.com}}</ref>.
 
=== Gli anni d'oro ===
==Palmarès==
[[File:Giorgio Barbieri.jpg|thumb|left|Il tecnico [[Giorgio Barbieri]], protagonista nei primi successi di Matera a inizio anni 90]]
*{{Pallavolopalm|Campionato italiano femminile|4}}
:[[Serie A1 italiana di pallavolo femminile 1991-1992|1991-92]], [[Serie A1 italiana di pallavolo femminile 1992-1993|1992-93]], [[Serie A1 italiana di pallavolo femminile 1993-1994|1993-94]], [[Serie A1 italiana di pallavolo femminile 1994-1995|1994-95]]
 
All'ottobre 1991 risale il primo trofeo internazionale, la [[Coppa CEV (pallavolo femminile)|Coppa CEV]] vinta nella finale di [[Ankara]] contro le connazionali di {{Volley femminile Reggio Emilia|NB}}, mentre nel febbraio 1992 le materane, stavolta tra le mura amiche del [[PalaSassi]], concessero il bis in Coppa CEV sconfiggendo in finale un altro club emiliano, il {{Volley femminile Modena|NB|1991}}<ref name="Dominio">{{cita web|https://pvfmatera.wordpress.com/2016/03/03/il-primo-dominio-1991/|L'inizio del primo dominio: 1991|data=2016-03-03}}</ref>: Matera fu così la prima società ad alzare la prestigiosa Coppa federale per due volte consecutivamente.
*{{Pallavolopalm|Coppa Italia femminile|3}}
:[[Coppa Italia di pallavolo femminile 1992-1993|1992-93]], [[Coppa Italia di pallavolo femminile 1993-1994|1993-94]], [[Coppa Italia di pallavolo femminile 1994-1995|1994-95]]
 
Nella stagione [[Serie A1 1991-1992 (pallavolo femminile)|1991-92]], sotto il nome del suo nuovo sponsor Calia Salotti, Matera festeggiò anche lo [[scudetto (sport)|scudetto]]; era il 16 maggio 1992 quando le lucane, guidate da [[Giorgio Barbieri]] e con nomi come [[Consuelo Mangifesta]], [[Prikeba Phipps]], [[Annamaria Marasi]], Krisztina Fekete, [[Nada Zrilic]], [[Giseli Gavio]], Barbara Leoni, Antonella Cataldo e Paola Franco, espugnarono nuovamente il PalaEvangelisti nella finale play-off contro la Sirio, laureandosi campioni d'Italia. Fu un successo storico, sia perché fu il primo tricolore nella storia del club e, più in generale, dello sport lucano, sia perché interruppe l'egemonia nazionale dell'{{Volley femminile Olimpia Teodora|N|1992}} che perdurava da ben undici anni<ref name="Dominio"/><ref>{{cita web|https://pvfmatera.wordpress.com/2016/03/07/1992-pvf-matera-campione-ditalia/|1992: PVF Matera campione d'Italia|data=2016-03-07}}</ref>.
*{{Pallavolopalm|Champions League femminile|var=cc|2}}
:[[Coppa dei Campioni di pallavolo femminile 1992-1993|1992-93]], [[Coppa dei Campioni di pallavolo femminile 1995-1996|1995-96]]
 
Successivamente, l'arrivo tra gli investitori della [[Parmalat]]<ref name="Desalvo">{{cita news|autore=Valentina Desalvo|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1996/03/11/matera-donne-in-gamba.html|titolo=Matera, donne in gamba|pubblicazione=la Repubblica|data=1996-03-11}}</ref>, che comportò il cambio di sponsor in Latte Rugiada, rese Matera un importante punto di riferimento per la pallavolo di tutto il [[Sud Italia]]<ref>{{cita web|https://pvfmatera.wordpress.com/2016/03/21/la-pvf-matera-nella-stagione-1992-93/|La PVF Matera nella stagione 1992-93|data=2016-03-21}}</ref>. Quella del [[Serie A1 1992-1993 (pallavolo femminile)|1992-93]] fu una stagione unica per le lucane che, guidate ancora da Barbieri e con in più l'innesto in squadra di [[Gabriela Pérez del Solar]], riuscirono nell'impresa di centrare il ''grande slam'' vincendo tutto quello che era possibile vincere: campionato, [[Coppa Italia (pallavolo femminile)|Coppa Italia]] e [[CEV Champions League (femminile)|Coppa dei Campioni]]. Per la società biancoverde fu la consacrazione definitiva nell'olimpo della pallavolo internazionale dell'epoca: infatti, dopo aver battuto l'Olimpia nella finale dei play-off scudetto, s'impose sempre contro le ravennati anche nella finale tutta italiana di Coppa dei Campioni a [[Santeramo in Colle]].
*{{Pallavolopalm|Challenge Cup femminile|var=cev|2}}
[[File:Latte Rugiada Matera 1993-94.jpg|thumb|Il Matera vincitore di scudetto, Coppa Italia e Supercoppa europea nella stagione 1993-94]]
:[[Coppa CEV di pallavolo femminile 1990-1991|1990-91]], [[Coppa CEV di pallavolo femminile 1991-1992|1991-92]]
 
Sotto la nuova guida tecnica di [[Massimo Barbolini]], nel triennio seguente Matera si confermò tra i ''team'' più forti d'[[Europa]] vincendo consecutivamente altri due scudetti e due Coppe Italia tra il 1994 e il 1995, l'appena istituita [[Supercoppa europea (pallavolo femminile)|Supercoppa europea]] nel 1993 e ancora la Coppa dei Campioni dell'edizione [[Coppa dei Campioni 1995-1996 (pallavolo femminile)|1995-96]], battendo in finale a [[Vienna]] le russe dell'{{Volley femminile Uralochka|NB}}<ref name="Desalvo" />; la squadra schierava, accanto alle veterane Mangifesta, Marasi, Paola Franco e Cinzia Perona, le nuove Vania Beccaria, [[Guendalina Buffon]] e Susanne Lahme<ref name="Desalvo" />, quest'ultima erede di Phipps. Disputò inoltre, in [[Brasile]], la finale del [[Campionato mondiale per club FIVB 1994|mondiale per club 1994]], persa contro le pauliste del Leite Moça.
*{{Pallavolopalm|Supercoppa europea femminile|1}}
:[[1993]]
 
===Altri piazzamentiIl declino ===
Nella stagione 1996-97 la squadra, che accanto a Mangifesta, Beccaria, Buffon e Perona vedeva ora [[Anna Vania Mello]], Roberta Radogna, [[Stefania Paccagnella]] e Tonya Williams, disputò le ''final four'' di Supercoppa europea e Coppa dei Campioni, entrambe chiuse al quarto posto; il titolo continentale andò al {{Volley femminile Bergamo|NB}}, in cui nel frattempo si erano accasate le ex Gavio e Phipps. Quest'annata, passata anche per l'avvicendamento in panchina tra Donato Radogna e il suo vice Gianfranco Milano, rappresentò ''a posteriori'' l'ultimo sussulto del ciclo vincente materano: proprio sul finire del decennio, infatti, l'epopea delle biancoverdi fu interrotta dal nascere di nuove realtà nazionali, prima fra tutte quella summenzionata bergamasca, o dal definitivo consolidamento di altre, ''in primis'' la Sirio.
*[[Champions League di pallavolo femminile|Coppa dei Campioni]]
:terzo posto: [[Coppa dei Campioni di pallavolo femminile 1993-1994|1993-94]]
 
Seguì quindi un triennio in cui, pur vantando in organico elementi come [[Barbara Fontanesi]], la nazionale romena [[Carmen Țurlea]] e la nazionale olandese Elles Leferink, Matera conseguì piazzamenti mediocri, con l'apice negativo del campionato [[Serie A1 1998-1999 (pallavolo femminile)|1998-99]] in cui raggiunse la salvezza solo all'ultima giornata. Fu poi la crisi finanziaria che colpì duramente la Parmalat a decretare la fine del sostegno economico e anche della storia del club che, al termine della stagione 1999-00, dovette cedere il proprio titolo sportivo a Reggio Emilia e interrompere così l'attività: si chiuse in tal modo la storia di una delle società più vincenti della pallavolo femminile italiana di quegli anni.
==Note==
 
<references/>
Nel 2012 la società materana provò a ripartire, ma fu attiva per la sola stagione 2012-13 prima di sciogliersi nuovamente e stavolta definitivamente.
 
== Cronistoria ==
{| class="toccolours" style="margin: 0.5em auto; width: 100%; background:white; text-align: left;"
!colspan="2" align=center bgcolor=green| <span style="color:#FFFFFF;">Cronistoria della PVF Matera</span>
|- style="font-size:93%"
|valign="top"|
|width="100%"|
{{div col|3}}
* 1976-77: Fondazione della '''Polisportiva Libertas Pallavolo Femminile Materana''' con sede a [[Matera]].<br/>Partecipa al campionato di 2ª Divisione.
* 1977-78:
* 1978-79: in Serie C2;
* 1979-80: 1ª in Serie C2; {{simbolo|Green Arrow Up.svg|10}} '''Promossa in Serie C1'''.
----
* 1980-81: in Serie C1;
* 1981-82:
* 1982-83:
* 1983-84: 6ª in [[Serie B1 1983-1984 (pallavolo femminile)|Serie B1]];
* 1984-85: 1ª in [[Serie B1 1984-1985 (pallavolo femminile)|Serie B1]]; '''Vince coppa di lega'''. {{simbolo|Green Arrow Up.svg|10}} '''Promossa in Serie A2'''.
* [[Pallavolo Femminile Matera 1985-1986|1985-86]]: 5ª in [[Serie A2 1985-1986 (pallavolo femminile)|Serie A2]] (girone B);
* [[Pallavolo Femminile Matera 1986-1987|1986-87]]: 5ª in [[Serie A2 1986-1987 (pallavolo femminile)|Serie A2]] (girone B);
* 1987: Cambiamento di denominazione in '''Pallavolo Femminile Matera'''.
* [[Pallavolo Femminile Matera 1987-1988|1987-88]]: 1ª in [[Serie A2 1987-1988 (pallavolo femminile)|Serie A2]] (girone B); {{simbolo|Green Arrow Up.svg|10}} '''Promossa in Serie A1'''.
* [[Pallavolo Femminile Matera 1988-1989|1988-89]]: 5ª in [[Serie A1 1988-1989 (pallavolo femminile)|Serie A1]];
* [[Pallavolo Femminile Matera 1989-1990|1989-90]]: 2ª in [[Serie A1 1989-1990 (pallavolo femminile)|Serie A1]]; semifinale play-off scudetto.
----
* [[Pallavolo Femminile Matera 1990-1991|1990-91]]: 3ª in [[Serie A1 1990-1991 (pallavolo femminile)|Serie A1]];
:{{simbolo|Challenge Cup trophy.svg|10}} '''Vincitrice della [[Coppa CEV 1990-1991 (femminile)|Coppa CEV]]'''.
* [[Pallavolo Femminile Matera 1991-1992|1991-92]]: 2ª in [[Serie A1 1991-1992 (pallavolo femminile)|Serie A1]]; '''{{simbolo|Scudetto.svg|15}} Campione d'Italia'''.
:{{simbolo|Challenge Cup trophy.svg|10}} '''Vincitrice della [[Coppa CEV 1991-1992 (femminile)|Coppa CEV]]'''.
* [[Pallavolo Femminile Matera 1992-1993|1992-93]]: 1ª in [[Serie A1 1992-1993 (pallavolo femminile)|Serie A1]]; '''{{simbolo|Scudetto.svg|15}} Campione d'Italia'''. <br />{{simbolo|Coccarda Coppa Italia.svg|15}} '''Vincitrice della [[Coppa Italia 1992-1993 (pallavolo femminile)|Coppa Italia]]'''. <br />{{simbolo|Shield of the European Union.svg|13}} '''[[Coppa dei Campioni 1992-1993 (pallavolo femminile)|Campione d'Europa]]'''.
:'''Vincitrice della {{Pallavolopalm|Supercoppa europea femminile|1ª}}'''.
* [[Pallavolo Femminile Matera 1993-1994|1993-94]]: 1ª in [[Serie A1 1993-1994 (pallavolo femminile)|Serie A1]]; '''{{simbolo|Scudetto.svg|15}} Campione d'Italia'''. <br />{{simbolo|Coccarda Coppa Italia.svg|15}} '''Vincitrice della [[Coppa Italia 1993-1994 (pallavolo femminile)|Coppa Italia]]'''.
:Terzo posto Coppa dei Campioni {{simbolo|Bronze medal world centered-2.svg|15}} [[Coppa dei Campioni 1993-1994 (pallavolo femminile)|1993-94]]
:Finale Mondiale per club {{simbolo|Silver medal world centered-2.svg|15}} [[Campionato mondiale per club FIVB 1994 (pallavolo femminile)|1994]]
* [[Pallavolo Femminile Matera 1994-1995|1994-95]]: 1ª in [[Serie A1 1994-1995 (pallavolo femminile)|Serie A1]]; '''{{simbolo|Scudetto.svg|15}} Campione d'Italia'''. <br />{{simbolo|Coccarda Coppa Italia.svg|15}} '''Vincitrice della [[Coppa Italia 1994-1995 (pallavolo femminile)|Coppa Italia]]'''.
:Semifinale Coppa dei Campioni [[Coppa dei Campioni 1994-1995 (pallavolo femminile)|1994-95]].
* [[Pallavolo Femminile Matera 1995-1996|1995-96]]: 5ª in [[Serie A1 1995-1996 (pallavolo femminile)|Serie A1]]; <br />{{simbolo|Shield of the European Union.svg|13}} '''[[Coppa dei Campioni 1995-1996 (pallavolo femminile)|Campione d'Europa]]'''.
* [[Pallavolo Femminile Matera 1996-1997|1996-97]]: 8ª in [[Serie A1 1996-1997 (pallavolo femminile)|Serie A1]];
:Semifinale Coppa dei Campioni [[Coppa dei Campioni 1996-1997 (pallavolo femminile)|1996-97]].
* [[Pallavolo Femminile Matera 1997-1998|1997-98]]: 9ª in [[Serie A1 1997-1998 (pallavolo femminile)|Serie A1]]; semifinale [[Coppa Italia 1997-1998 (pallavolo femminile)|Coppa Italia]].
* [[Pallavolo Femminile Matera 1998-1999|1998-99]]: 10ª in [[Serie A1 1998-1999 (pallavolo femminile)|Serie A1]];
* [[Pallavolo Femminile Matera 1999-2000|1999-00]]: 7ª in [[Serie A1 1999-2000 (pallavolo femminile)|Serie A1]];<br/>'''Termine delle attività.'''
----
* 2012: Rifondazione come '''PVF Matera.'''
* 2012-2013: 2ª in Serie C; finale play-off promozione.<br/>'''Termine delle attività.'''
{{div col end}}
|}
 
== Allenatori e presidenti ==
{{vedi categoria|Allenatori della Pallavolo Femminile Matera}}
 
{{riquadro|col1=green|col2=white|col3=white|font-size=120%|titolo= Allenatori|contenuto=
* 19??-19?? {{Bandiera|ITA}} Marzio Muscatiello
* 1984-1986 {{Bandiera|ITA}} Marcello Capocelli
* 1986-1987 {{Bandiera|BUL}} Ivan Seferinov
* 1987-1988 {{Bandiera|ITA}} Paolo Damiani
* 1988-1988 {{Bandiera|PER}} Irma Cordero
* 1988-1991 {{Bandiera|ITA}} Antonio Beccari
* 1991-1993 {{Bandiera|ITA}} [[Giorgio Barbieri]]
* 1993-1996 {{Bandiera|ITA}} [[Massimo Barbolini]]
* 1996-1997 {{Bandiera|ITA}} [[Donato Radogna]]
* 1997-1998 {{Bandiera|ITA}} [[Giuseppe Cuccarini]]
* 1998-1999 {{Bandiera|ITA}} Gianfranco Milano <small>(lug.-feb.)</small>
*: {{Bandiera|ITA}} Giorgio Barbieri <small>(mar.-giu.)</small>
* 1999-2000 {{Bandiera|ARG}} Ricardo Victor Maldonado
}}
{{riquadro|col1=green|col2=white|col3=white|titolo= Presidenti|contenuto=
* 1976-1982 {{Bandiera|NC}} ...
* 1982-1993 {{Bandiera|ITA}} Salvatore Bagnale
* 1993-1997 {{Bandiera|ITA}} Candido Bacchi
* 1997-2000 {{Bandiera|ITA}} Roberta Tommaselli
}}
 
 
== Pallavoliste ==
{{Vedi categoria|Pallavoliste della Pallavolo Femminile Matera}}
 
=== Contributo alle nazionali ===
Nel corso degli anni 90 hanno fatto stabilmente parte della [[Nazionale di pallavolo femminile dell'Italia|nazionale italiana]] le materane [[Consuelo Mangifesta]], [[Annamaria Marasi]], [[Anna Vania Mello]] e [[Stefania Paccagnella]]; hanno fatto parte del giro azzurro anche le due centrali piemontesi [[Paola Franco]] e [[Cinzia Perona]], la palleggiatrice fiorentina [[Francesca Vannini]], la centrale veneta Stefania Paccagnella, la schiacciatrice carrarina [[Guendalina Buffon]], la palleggiatrice emiliana [[Barbara Fontanesi]] e la schiacciatrice Ana Paula De Tassis che disputò come libero il torneo olimpico di {{OE|pallavolo|2000}}. A livello giovanile, Mello aveva già fatto parte delle nazionali giovanili [[Nazionale Under-19 di pallavolo femminile dell'Italia|Under-19]] e [[Nazionale Under-20 di pallavolo femminile dell'Italia|Under-20]] azzurre.
 
Quanto al resto del mondo, Matera ha annoverato le nazionali [[Gabriela Pérez del Solar]] del {{NazNB|PV|PER|F}}, [[Prikeba Phipps]] degli {{NazNB|PV|USA|F}} e [[Carmen Țurlea]] della {{NazNB|PV|ROM|F}}.
 
== Palmarès ==
[[File:Latte Rugiada Matera - Coppa dei Campioni 1992-93.jpg|thumb|Il Matera festeggia la vittoria della Coppa dei Campioni 1992-93]]
 
* {{Pallavolopalm|Campionato italiano femminile|4}}
: [[Serie A1 1991-1992 (pallavolo femminile)|1991-92]], [[Serie A1 1992-1993 (pallavolo femminile)|1992-93]], [[Serie A1 1993-1994 (pallavolo femminile)|1993-94]], [[Serie A1 1994-1995 (pallavolo femminile)|1994-95]]
 
* {{Pallavolopalm|Coppa Italia femminile|3}}
: [[Coppa Italia 1992-1993 (pallavolo femminile)|1992-93]], [[Coppa Italia 1993-1994 (pallavolo femminile)|1993-94]], [[Coppa Italia 1994-1995 (pallavolo femminile)|1994-95]]
 
* {{Pallavolopalm|Champions League femminile|var=cc|2}}
: [[Coppa dei Campioni 1992-1993 (pallavolo femminile)|1992-93]], [[Coppa dei Campioni 1995-1996 (pallavolo femminile)|1995-96]]
 
* {{Pallavolopalm|Challenge Cup femminile|var=cev|2}}
: [[Coppa CEV 1990-1991 (femminile)|1990-91]], [[Coppa CEV 1991-1992 (femminile)|1991-92]]
 
* {{Pallavolopalm|Supercoppa europea femminile|1}}
: [[Supercoppa europea 1993 (pallavolo femminile)|1993]]
 
== Note ==
<references />
 
{{Club campioni europei di pallavolo femminile}}
Riga 117 ⟶ 209:
{{Club campioni italiani di pallavolo femminile}}
{{Club vincitori della Coppa Italia di pallavolo femminile}}
{{Portale|basilicata|Supercoppa europea (pallavolo)}}
{{Matera}}
{{Portale|pallavolo}}
 
[[Categoria:SocietàPallavolo italianeFemminile femminili di pallavolo|Matera]]
[[Categoria:Sport a Matera]]