Utente:Franco aq/sandbox3: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
 
(489 versioni intermedie di 4 utenti non mostrate)
Riga 1:
=[[Vassily ZuievAntikvariat]]=
 
L''''Antikvariat''' ({{russo|Антиквариат}}) era un dipartimento del Ministero del Commercio russo, istituito da [[Lenin]] in 1921, dopo la [[Rivoluzione russa]], per gestire la vendita e l'esportazione di opere d'arte che il governo rivoluzionario aveva acquisito da musei come l'[[Ermitage]] e il [[Palazzo di Gatčina]], dalle chiese e da membri delle élite russe che erano stati costretti a cederle al nuovo governo, o le avevano lasciate quando erano fuggiti dal paese, o erano stati giustiziati durante la rivoluzione.<ref name="Proler, Skurlov64">{{Cita|Proler, Skurlov|p. 64}}</ref><ref name="Faber164">{{Cita|Faber|p. 164}}</ref>
{{Bio
Tra questi tesori dello stato c'erano 30 delle 40 [[Uova Fabergé]] che erano custodite nel [[Palazzo dell'Armeria]] dopo l'abdicazione dell'ultimo zar di Russia, [[Nicola II di Russia|Nicola II]].<ref name="Faber169">{{Cita|Faber|p. 169}}</ref>
|Nome = Vassily Ivanovich
|Cognome = Zuiev
|PostCognome =
|PreData = anche Zuyev o Zoueff<ref>Plotnitskii ed Eugène Fabergé scivevano il nome Zoueff</ref>
|Sesso = M
|LuogoNascita = Stavropol sul Volga
|LuogoNascitaLink = Togliatti (città)
|GiornoMeseNascita =
|AnnoNascita = 1870
|LuogoMorte = Stavropol sul Volga
|LuogoMorteAlt =
|LuogoMorteLink = Togliatti (città)
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte = c. 1918
|Epoca = 1800
|Epoca2 = 1900
|Attività = miniaturista
|Attività2 = pittore
|AttivitàAltre=
|Nazionalità = russo
|PostNazionalità =
|Immagine =
}}
 
Il nuovo governo russo iniziò la sua esistenza in gravi difficoltà finanziarie:
Proveniva da una famiglia borghese.
Lenin e più tardi [[Stalin]] avevano bisogno di soldi il più rapidamente possibile e si ritenne che la liquidazione delle opere d'arte russe fosse un modo per raggiungere questo obiettivo.
Dopo essersi laureato nel 1985 alla [[Scuola Centrale di Disegno Industriale]] del barone [[Aleksandr Stieglitz]], ha studiato per un anno presso l'[[Accademia Imperiale delle Arti]].
I membri dell'Antikvariat non erano curatori o specialisti d'arte ma membri del Partito Comunista selezionati da altri membri del Partito per ricavare quanto più denaro possibile dalla vendita di arte russa a uomini d'affari e diplomatici occidentali.
 
Gli storici dell'arte russi incaricati di custodire queste opere tentarono di contrastare questo processo e hanno camuffato o nascosto alcune opere che Antikvariat, se avesse saputo della loro esistenza, avrebbe venduto;
Fu Maestro di Disegno al [[Liceo Imperiale Alessandro]].
per questo, molti di coloro che desideravano conservare queste opere furono arrestati, inquisiti e giustiziati.<ref name="MorganOrlova2012">{{cita testo
Nel 1904 cominciò a lavorare per la [[Corte imperiale]] realizzando miniature su avorio.
|autore1=Christopher Morgan
|autore2=Irina Orlova
|titolo=Saving The Tsar's Palaces
|lingua = inglese
|url=https://books.google.com/books?id=uxeNAgAAQBAJ&pg=PT66
|data=1 novembre 2012
|editore=Polperro Heritage
|isbn=978-0-9530012-9-3}}</ref><ref name="Proler, Skurlov84">{{Cita|Proler, Skurlov|p. 84}}</ref>
 
== Note ==
Secondo Birbaum<ref>'''François Brimbaum''': capo disegnatore della Fabergé.</ref> lavorò per la sede della [[Fabergé]] a [[San Pietroburgo]],
fu reclutato da [[Henrik Wigström]]<ref>{{Cita testo
| cognome = Rodimtseva
| nome = Irina
| titolo = Art of Fabergé
| p = 10
| anno = 1995 }}</ref>.
 
Secondo Plotnitskii<ref>'''Andrei Pankratievich Plotnitskii''': incisore e tagliatore di gemme, era assistente di Henrik Wigström presso la sede di San Pietroburgo della Fabergé.</ref> era capriccioso e sosteneva che la luce di San Pietroburgo non era favorevole alla sua arte; Fabergé gli costruì uno studio 2.500 miglia a sud, in [[Crimea]], dove Zuiev lavorò "in pace e luce" facendo "viaggi infrequenti a San Pietroburgo per consegnare i suo lavori e ricevere nuovi incarichi"<ref>Grisberg, (note non pubblicate)</ref>.
Zuiev fu l'artista meglio pagato dell'azienda, con 750 rubli al mese, in confronto un ministro del governo prendeva 1.000 rubli al mese.
 
Eugène Fabergé<ref>'''Eugène Fabergé''': figlio maggiore di [[Peter Carl Fabergé]].</ref> lo definisce "un eccellente pittore di miniature"<ref>Fabergé, (lettere non pubblicate), archivio Bakhmeteff</ref>, che lavorò per l'azienda fino al 1918.
 
Durante la carestia che seguì alla [[Rivoluzione d'ottobre]] del 1917 Zuiev, in cerca di cibo, si recò alla sua città natale di Stavropol e scomparve senza lasciare tracce.
 
==Uova Fabergé==
 
Dipinse le miniature di varie [[Uova fabergé|Uova imperiali Fabergé]]:
* [[Uovo del XV anniversario]] del 1911
* [[Uovo napoleonico]] del 1912
* [[Uovo del tricentenario dei Romanov]] del 1913
* [[Uovo di Caterina la Grande]] del 1914
* [[Uovo della Croce Rossa con ritratti]] del 1915
* [[Uovo d'acciaio]] del 1916
è inoltre possibile che sia l'autore della miniatura a ''[[grisaille]]'' della sorpresa nell'[[Uovo mosaico]] del 1914 e delle miniature sull'[[Uovo dell'Ordine di San Giorgio]] del 1916.
 
==Note==
<references/>
 
==Bibliografia==
*{{cita libro
 
| nome = Toby
*{{cita libro
| cognome = Faber
| autore=
| data=7 ottobre 2008
| titolo= Fabergé's Eggs: The Extraordinary Story of the Masterpieces That Outlived an Empire
| città = New York
|lingua = inglese
| editore= Random House
| url=http://books.google.it/books?id=BBTAylxcrAwC&dq=Faberge+Eggs:+The+Extraordinary+Story+of+the+Masterpieces+That+Outlived+an+Empire&hl=it&ei=SQc3TqjSM4et8gOY8cWhDg&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=1&ved=0CC0Q6AEwAA
|ISBN = 978-1-58836-707-5
|id = <!-- sinonimo di ISBN -->
|cid = Faber
}}
*{{Cita testo
|lingua = inglese
| nome1 = Lynette G.
| cognome1 = Proler
| nome2 = Valentin V.
| cognome2 = Skurlov
| nome3 = Tatiana
| cognome3 = Fabergé
|altri =
|titolo = The Fabergé imperial Easter eggs
|pubblicazione = <!-- alternative: rivista, giornale, sito -->
|editore = Christie's
|città =
|data =
|anno=1997
|dataoriginale =
|url = http://books.google.it/books?id=Cj09AQAAIAAJ&dq=editions:0P40yoMb0g8C&hl=it
|urlcapitolo =
|formato =
|serie =
|ed =
|cid = Proler, Skurlov
|ISBN = 978-0-903432-48-1
}}
*{{cita libro
| nome = Christopher
| cognome = Forbes
|coautori = Johann Georg Prinz von Hohenzollern
| autore=
| anno=1990
| titolo= Fabergé, the imperial eggs
|lingua = inglese
| editore= Prestel
| url=http://books.google.it/books?id=YxJbNQAACAAJ&dq=FABERGE;+The+Imperial+Eggs&hl=it&ei=pQQ3Tv78EMut8QPsrMGgDg&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=1&ved=0CCoQ6AEwAA
|ISBN = 9780937108093
|id = <!-- sinonimo di ISBN -->
|cid = Forbes
}}
*{{cita libro
| nome = Will
| cognome = Lowes
|coautori = Christel Ludewig McCanless
| autore=
| anno=2001
| titolo= Fabergé Eggs: A Retrospective Encyclopedia
|p=245
|lingua = inglese
| editore= Scarecrow Press
| url=httpshttp://books.google.it/books?id=uvh3MQNvT00C&printsecdq=frontcoverFaberg%C3%A9+Eggs:+A+Retrospective+Encyclopedia&hl=it#v&ei=PQE3Tq3-Aous8QPt4NmhDg&sa=X&oi=book_result&ct=onepageresult&qresnum=Zoueff1&fved=false0CCoQ6AEwAA
|ISBN = 0-8108-3946-6
|id = <!-- sinonimo di ISBN -->
|cid = Lowes
}}
*{{cita libro
 
| nome = Abraham Kenneth
== Collegamenti esterni ==
| cognome = Snowman
 
| autore=
*{{cita web
| anno=1988
|cognome=
| titolo= Carl Faberge: Goldsmith to the Imperial Court of Russia
|nome=
|lingua = inglese
|autore=
| editore= Gramercy
|url=http://www.pbs.org/treasuresoftheworld/a_nav/faberge_nav/fnav_level_2/4house_workshop_fabfrm.html
| url=http://books.google.com/books?id=ZlwRAQAAMAAJ&dq=editions:ISBN0517405024
|titolo=Fabergé Eggs...the workshops and workmasters
|ISBN = 0-517-40502-4
|accesso=19 luglio 2011
|id = <!-- sinonimo di ISBN -->
|lingua=en
|cid = Snowman
|editore=[[PBS (azienda)|PBS]]
|sito=Treasures of the world
|data=|cid=Treasures of the World
}}
 
{{Portale|Comunismo|Russia}}
*{{cita web
<!-- [[Categoria:Rivoluzione russa]]
|cognome=
[[Categoria:Relazioni internazionali dell'Unione Sovietica]]
|nome=
[[Categoria:Beni culturali]] -->
|autore=
|url=http://www.moscowkremlin.ru/faberge/Ns/English/masters.html#zuiev
|titolo= Vassily Zuiev
|accesso=28 dicembre 2011
|lingua=en
|editore= State Museums of the Moscow Kremlin
|sito=[http://www.moscowkremlin.ru/faberge/Ns/faberge_e.html WWW Faberge Tour]
|data=
|cid=Moscow Kremlin
}}
 
=[[Kokoshnik (punzone)]]=
 
Il sistema di punzonatura standardizzato russo, così come lo conosciamo oggi, nasce da una ''[[ukaz]]'' (decreto) emesso nel 1700 dello zar [[Pietro il Grande]] che, durante il processo di riforma del sistema monetario russo, stabilì che la produzione di argentieri poteva essere di quattro purezze standard: 96, 90, 84 e 62 ''[[zolotnik]]i''.
 
Nel 1896 un editto dello zar Nicola II riformò questo antico sistema ed introdusse il nuovo [[punzone]] che prese il nome di '''kokoshnik''' dal tradizionale copricapo raffigurato sulla testa femminile volta a sinistra che appare al suo centro.
 
Fu utilizzato tra il 1899 ed il 1908 e reca all'interno di un [[cartiglio]] circolare o ovale, sulla sinistra la purezza dell'argento espressa in ''zolotnicki'' e sulla destra le iniziali del saggiatore in caratteri cirillici.
Saggiatori di San Pietroburgo furono: Yakov Lyapimov dal 1899 al 1903; Yakor Lyapunov.
 
Nel 1908 e fino al 1926 fu introdotto un nuovo punzone recante, all'interno di un cartiglio ovale oblungo, una più dettagliata testa femminile acconciata con la ''[[kokoshnik (copricapo)|kokoshnik]]'', rivolta verso destra, dove è indicata la purezza dell'argento espressa in ''zolotnicki'', a sinistra è iscritto il simbolo della città/regione.
 
Oltre al punzone ovale si utilizzava anche una '''kokoshnik''' circolare che veniva apposta su oggetti di piccole dimensioni o su quelli facenti parte di un gruppo.
L'ufficio del saggiatore veniva indicato con una serie di punti e linee intorno al perimetro del marchio.
 
==Note==
 
<references/>
 
==Collegamenti esterni==
 
* {{cita web
|cognome=
|nome=
|autore=
|url=http://www.silvercollection.it/dictionarykokoshnik.html
|titolo=KOKOSHNIK
|accesso=
|lingua=en
|data=
}}
 
* {{cita web
|cognome=
|nome=
|autore=
|url=http://www.925-1000.com/Frussia.html
|titolo=A brief overview of russian hallmarking
|accesso=
|lingua=en
|data=
}}
 
=[[Corcoran Gallery of Art]]=
Riga 160 ⟶ 117:
|Larghezza = <!-- per l'immagine -->
|Didascalia =
|Stato = USA
|Data di fondazione = 1896
|Data di chiusura = 2014
|Fondatori = William Wilson Corcoran
|Indirizzo = 17th St. at New York Ave., NW, [[Washington, D.C.]], [[United States|USA]]<!-- più preciso possibile, incluso anche lo stato -->
|Direttore =
|Visitatori = <!-- numero di visitatori, con fonte in nota -->
Riga 184 ⟶ 142:
Fondata nel 1869 da [[William Wilson Corcoran]], era la galleria d'arte non-federale più antica e più grande del [[District of Columbia]] e una delle più antiche istituzioni culturali sostenute privatamente di [[Washington]].
 
La collezione permanente comprende opere do [[Rembrandt Peale]], [[Eugène Delacroix]], [[Edgar Degas]], [[Thomas Gainsborough]], [[John Singer Sargent]], [[Claude Monet]], [[Pablo Picasso]], [[Edward Hopper]], [[Willem de Kooning]], [[Joan Mitchell]], [[Gene Davis (painter)|Gene Davis]] e molti altri.
 
<!-- {{T|lingua=inglese|argomento=musei|data = marzo 2012}} -->
Riga 200 ⟶ 158:
<!-- [[Categoria:Musei degli Stati Uniti d'America]]
[[Categoria:Musei di Washington]] -->
 
=[[Orologio del Pavone]]=
 
[[File:Peacock Clock.jpg|thumb|Orologio del Pavone.]]
 
L''''Orologio del Pavone''' è un grande [[automa meccanico]] in rame dorato, rappresenta tre uccelli a grandezza naturale in un giardino con piante, funghi e piccoli animali.
 
Un quadrante rotante all'interno di uno dei funghi segna le ore, allo scoccare delle quali i meccanismi si mettono in movimento:
all'inizio suonano dei campanelli e una gabbietta ruota per dodici volte, al suo interno un gufo gira la testa a destra e sinistra, sbatte gli occhi e batte la zampa destra.
 
Dopo circa 90 secondi il meccanismo del gufo avvia un pavone che fa la ruota, allunga il collo, gira e tira indietro la testa aprendo il becco;
quando la coda è completamente aperta l'uccello si blocca per un secondo, poi volge elegantemente la coda agli spettatori e si ferma ancora per un attimo, infine chiude la coda e abbassa la testa tornando alla posizione di partenza.
 
Alla fine del suo ciclo il meccanismo del pavone avvia un galletto che, dopo aver agitato la testa più volte, canta.
 
È è stato realizzato dall'[[imprenditore]] [[James Cox (gioielliere)|James Cox]] nella seconda metà del [[XVIII secolo]] e per il tramite di [[Grigory Potemkin]], fu acquistato da [[Caterina la Grande]] nel 1781.
Oggi è la principale attrattiva della collezione del [[Piccolo Ermitage]] a [[San Pietroburgo]].
 
==Note==
<references/>
 
== Altri progetti ==
<!-- {{interprogetto|Category:Hermitage Peacock clock}} -->
 
==Collegamenti esterni==
 
*{{Cita web
|url = http://www.angelfire.com/pa/ImperialRussian/news/568news.html
|titolo = THE PEACOCK CLOCK - State Hermitage Museum
|autore =
|wkautore =
|sito = Royal Russia News
|editore =
|data = 24 gennaio 2014
|lingua = inglese
|formato =
|pagina =
|pagine =
|cid =
|citazione =
|accesso =
|urlarchivio =
|dataarchivio =
|urlmorto =
}}
 
<!--{{Portale|Scienza e tecnica}}
[[Categoria:Automi meccanici]]
[[Categoria:Opere nell'Ermitage]] -->
 
=Antenati=
Riga 286 ⟶ 195:
* [http://www.napoliontheroad.it/celentanoferdinando.htm Ferdinando I]
 
=[[Uovo di lapislazzuli]]=
<sub>Testo in pedice</sub>
=[[Uovo del XV anniversario]]=
 
{{Uovo Fabergé
| nome = Uovo delper XV anniversarioRothschild
| immagine = 15thClevelandart Anniversary1966.436.a Egg(cropped).jpg
| larghezza_immagine = <!-- default: 200 px - max 300px -->
| didascalia =
| anno_del_dono = 1911
| fatto_per = [[Aleksandra Fëdorovna Romanova]]
<!-- Proprietario -->
| proprietario = Svyaz'[[Cleveland VremyonMuseum Fund - Collezione [[Viktorof VekselbergArt]]
| anno_acquisizione = 2004
<!-- Fabbricazione -->
| capomastro = [[HenrikMichael WigströmPerkhin]]
| miniaturista = [[Vasilij Ivanovič Zuev]]
| marchi = inizialinessuno<ref delname mastro= orafoMieks punzone>{{cita di San Pietroburgo 1908-1917, 72 standard per l'oro a 18 caratisito|Mieks|}}</ref>.
| tecniche =
<!-- (°) Caratteristiche -->
| materiali = oro, diamantismalto, [[cristallo di rocca]]lapislazzuli, acquarello su avorioperle, smalto verde traslucidodiamanti, bianco opacorubini<ref ename ostrica= opalescenteMieks/>
| altezza = 134,25<!-- "cm." -->
| larghezza = 5,9<!-- per le uova orizzontali "cm." -->
| diametro = <!-- "cm." -->
<!-- (*) Sorpresa -->
| seconda_immagine = Peter Carl Fabergé - Lapis Lazuli Easter Egg with Crown and Ruby Egg Surprise - 1966.436 - Cleveland Museum of Art.tif
| seconda_immagine =
| larghezza_s_immagine = <!-- default: 200 px - max 300px -->
| sorpresa = nel tuorlo, contiene una corona imperiale in miniatura di platino e diamanti con all'interno un pendente di rubino<!-- (*) didascalia immagine sorpresa "."-->
| didascalia_s_immagine = <!-- (°) no gruppo sorpresa "."-->
| materiali_sorpresa = platino, diamanti, rubini.<!-- (*) -->
| miniaturista_sorpresa = <!-- (*) -->
| note =
}}
 
L<nowiki>'</nowiki>'''Uovo del XVdi anniversariolapislazzuli''' è una delle [[Uovo Fabergé|uova imperiali]] [[Fabergé]], un [[uovo di Pasqua]] [[Gioielleria|gioiello]] che l'ultimofu [[Zar]]fabbricato dia [[ImperoSan russo|RussiaPietroburgo]], [[Nicolaper IIconto didel Russia|Nicolagioielliere II]] donò a sua moglie larusso [[Zarina]]Peter [[AleksandraCarl Fëdorovna RomanovaFabergé]].<ref name=MieksCleveland >{{cita sito|MieksCleveland|}}</ref>
 
Fu fabbricato a [[San Pietroburgo]] sotto la supervisione di [[Henrik Wigström]], per conto del gioielliere russo [[Peter Carl Fabergé]], della [[Fabergè]]<ref name=LW193 >{{Cita|Lowes e McCanless|pp. 121-124}}</ref><ref name=Mieks />che emise la seguente fattura:
{{Citazione|Grande uovo d'oro in stile Luigi XVI di smalto bianco opalescente con ghirlande di smalto verde, 929 diamanti taglio rosetta, 1 diamante, 1 grande taglio rosetta. 16 miniature di [[Vasilij Ivanovič Zuev|Zuev]]:
Ritratti:<br>
- Sua Maestà l'Imperatore<br>
- Sua Maestà l'Imperatrice<br>
- Sua Altezza l'Erede-Tsarevich<br>
- Le granduchesse: Olga Nikolaievna, Tatiana Nikolaevna,<br>
- Maria Nikolaievna, Anastasia Nikolaievna<br>
- La processione nella cattedrale della Dormizione<br>
- La Santo Incoronazione delle loro Maestà<br>
- Il discorso dell'Imperatore dal Trono<br>
- Traduzione della Reliquia di San Serafino di Sarov<br>
- Il Palazzo della Pace a L'Aia<br>
- Museo dell'Imperatore Alessandro III<br>
- Il ponte a Parigi dell'imperatore Alessandro III <br>
- L'inaugurazione del monumento a Pietro I a Riga<br>
- I festeggiamenti di Poltava (Tomba svedese)<br>
- Due medaglioni con le date 1894 e 1911 16.600 [[Rublo russo|rubli]]<br/>
San Pietroburgo, 13 Giugno 1911<ref name=Treasures>{{cita sito|Treasures|}}</ref>}}
 
==Proprietari==
 
Non è noto in quale anno quest'uovo è stato acquistato da [[India Early Minshall]], che negli [[anni '30]] era uno dei cinque importanti collezionisti americani di Fabergé, proprietaria anche dell'[[Uovo della Croce Rossa]] del 1915.
[[File:Corner cabinet and couch in the Maple Room, Alexander Palace.jpg|left|thumb|L'uovo è a sinistra sul ripiano centrale.]]
 
Nel 1965 India lasciò l'uovo in eredità al [[Cleveland Museum of Art]].<ref>{{cita web|cognome=|nome=|autore=
L'uovo è stato tenuto dall'imperatrice in una vetrinetta ad angolo nella ''Sala d'Acero'' del [[Palazzo di Alessandro]], insieme con la maggior parte delle Uova imperiali realizzate dopo la [[Domenica di sangue (1905)|domenica di sangue del 1905]]: quando la famiglia imperiale scelse la sicurezza di [[Carskoe Selo]] invece del [[Palazzo d'Inverno]] che era divenuto troppo pericoloso.<ref name=Treasures />
|url=http://www.wintraecken.nl/mieks/faberge/eggs/1915-Red-Cross-Tryptich-Egg.htm
|titolo=1915 Red Cross Triptych Egg
|accesso=14 novembre 2018
|lingua=en|opera=Mieks Fabergé Eggs
|data=16 maggio 2016
|cid=<!-- Mieks -->
|urlmorto=no
|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20050406105659/http://www.mieks.com/Faberge2/Faberge_de_Eieren.htm#
|dataarchivio=6 aprile 2005}}</ref>
 
==Descrizione==
Non si sa come l'Uovo del XV anniversario sia arrivata in [[Civiltà occidentale|Occidente]], probabilmente è stato venduto da un alto funzionario russo ad un amico negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]], o potrebbe essere stato acquistato dalle [[Hammer Galleries]] di un funzionario del commercio sovietico.<ref name=Mieks />
==[[Uovo dei trofei d'amore]]==
 
L'uovo è realizzato in oro di vari colori, [[smalto]] traslucido azzurro e verde, smalto opalescente color ostrica, [[diamanti]], rubini, perle e [[onice]] bianco, l'interno è rivestito di [[seta]].
Nel 1966 fu venduto da ''[[A la Vieille Russie]]'' alla ''Forbes Magqazine Collection'', di New York, che poiché comprendeva anche l'''[[Uovo dell'alloro]]'', pure del 1911, è stata l'unica collezione al mondo ad avere due Uova di Pasqua imperiali dello stesso anno; fu l'uovo preferito di [[Malcolm Forbes]].<ref name=Mieks />
 
L'uovo è d'oro, in [[stile Luigi XVI]], smaltato in azzurro traslucido su sfondo ''[[guilloché]]'', decorato con una elaborata fascia composta da una serie di pannelli ovali di smalto color ostrica contornati da rami e foglie smaltate in verde smeraldo traslucido, una rosa dipinta a smalto copre i punti dove gli ovali si toccano e i rami si incrociano.
Il 4 febbraio 2004 la casa d'aste [[Sotheby's]] ha annunciato che, senza passare per una pubblica asta, la ''Forbes Magazine Collection'' era stata acquistata da [[Viktor Vekselberg]] per quasi 100 milioni di [[Dollaro statunitense|dollari]], in questo modo più di 180 opere d'arte Fabergé, incluso l'''Uovo del XV anniversario'' e altre otto delle rare uova imperiali, dopo circa ottant'anni sono tornate nel loro paese d'origine<ref>{{cita sito|Romanov|}}</ref> dove dal novembre 2013 sono esposte al [[Museo Fabergé (San Pietroburgo)|Museo Fabergé]] di San Pietroburgo.
Più in basso è posta un'altra fascetta d'oro colorato, [[Sbalzo (arte)|sbalzata]] con volute e acanto.
 
L'uovo è sormontato da un cestino d'oro traforato, decorato con festoni di perle, pieno di rose smaltate tra fogliame incastonato di diamanti taglio rosetta.
==Descrizione==
 
L'uovo è appoggiato in una culla, formata da una fascia d'oro sbalzata con corone d'alloro aventi al centro una rosetta, sostenuta da quattro colonne modellate come trofei d'amore a forma di [[Faretra|faretre]] smaltate d'azzurro e piene di frecce di [[Cupido]] incastonate di diamanti.
ll guscio dell'uovo è diviso in diciotto pannelli, delimitati da fasci di foglie di smalto verde avvolti alle intersezioni con nastri incastonati di diamanti, sedici dei pannelli contengono altrettante opere del miniaturista di corte Vasilij Zuyev.
 
Ad ogni colonna e tra una colonna e l'altra, sono appesi pesanti festoni di rose e foglie smaltate, incastonate con diamanti taglio rosetta e perle.
Sette di tali miniature sono i ritratti, entro cornici ovali incastonate di diamanti, dei membri della famiglia imperiale: lo [[zar]] [[Nicola II di Russia|Nicola II]], l’[[Sovrane di Russia|imperatrice]] [[Aleksandra Fëdorovna Romanova|Aleksandra]], lo [[zarevič]] [[Aleksej Nikolaevič Romanov|Aleksej]] e le [[Granduca |granduchesse]] [[Ol'ga Nikolaevna Romanova (1895-1918)|Ol'ga]], [[Tat'jana Nikolaevna Romanova|Tat'jana]], [[Marija Nikolaevna Romanova|Marija]] e [[Anastasija Nikolaevna Romanova|Anastasija]].
 
Il tutto è sorretto da una base ovale scolpita in onice bianco che poggia su quattro piedini cesellati in oro colorato, intarsiata con rettangoli di smalto azzurro decorati con fasce di alloro sbalzato in oro verde e rosette in oro rosso.
Le squisite miniature di Zuyev mostrano tutta la famiglia: i genitori apparentemente felici, le quattro bellissime figlie e il giovanissimo figlio;
pochi erano a conoscenza dell'intensa sofferenza causata ai genitori dall'emofilia dell'erede al trono, la malattia che avrebbe portato [[Rasputin]] sulla scena con tragiche conseguenze per la famiglia imperiale.
 
===Sorpresa===
Le altre nove miniature rappresentano momenti storici del regno di Nicola II:
; Il momento della sacra incoronazione:
; La processione cerimoniale alla [[Cattedrale della Dormizione (Mosca)|Cattedrale della Dormizione]]:
 
The now missing surprise* is described on the invoice and reads: "a white enamel easel with one ruby, pearls and rose-cut diamonds, one miniature of the Imperial Children"
Le due scene dai festeggiamenti per l'incoronazione del 1896, la processione alla Cattedrale di Uspensky e l'incoronazione dello zar, mostrano momenti di gloria per la coppia imperiale.
Eppure il giovane zarevič Nicola era impreparato alla morte improvvisa dell'adorato padre .
Quest'uomo timido e intensamente riservato, più felice nel cerchio ristretto della sua famiglia, fu spinto controvoglia alla ribalta.
Inizialmente era terrorizzato dai suoi tre autoritari tre zii e detestava i frustranti doveri che assorbivano il suo tempo.
Le cerimonie dell'incoronazione sono state seguite il giorno dopo dai tragici eventi del Prato di Khodynka, con oltre 1.000 morti schiacciati,
a causa della incompetenza del governatore generale di Mosca e zio dello Zar, il Granduca Sergei.
Questo è stato generalmente interpretato come un cattivo presagio per il regno di Nicola.
; The Ceremonial Reception of the Members of the [[Duma di Stato (Impero russo)#Prima Duma|Prima Duma]] nel [[Palazzo d'Inverno]]:
;[[Huis ten Bosch]] a [[L'Aia]] – the site of the first Peace Conference:
; The Transfer of the Relics of St. [[Serafino di Sarov]]:
; Lo svelamento del [[w:ru:Памятник Петру I (Рига)|Monumento a Pietro il Grande]] a [[Riga]]:
; L'inaugurazione a [[Poltava]] del monumento commemorativo del duecentesimo anniversario della [[battaglia di Poltava]]:
[[File:Poltava battle 2009.JPG|thumb|Tomba svedese a Poltava.]]
Il 1909 ha segnato il bicentenario della [[battaglia di Poltava]] del 27 giugno 1709, quando [[Pietro il Grande]], con un esercito di 42.000 uomini e settantadue cannoni sconfisse re [[Carlo XII di Svezia]] con i suoi 27.000 soldati e solo quattro cannoni,
Così finì la [[Grande guerra del Nord]], definendo la posizione della Russia in Europa e dando alla Russia il controllo sugli [[stati baltici]].
Per l'occasione una grande croce di pietra è stata eretta sopra la cosiddetta Tomba svedese, un tumulo alto sessantacinque piedi, dove sono stati sepolti i 1.345 soldati russi morti nella battaglia.
Una grande celebrazione si è tenuta a Poltava nel 1909 per commemorare l'evento.
 
La sorpresa ora perduta è descritta sulla fattura che recita "un cavalletto smaltato bianco con un rubino, perle e diamanti taglio-rosetta, una miniatura dei Bambini Imperiali"<ref>{{Cita|Proler, Skurlov|p. 246}}</ref>.
; [[Museo russo|Museo Russo di Sua Maestà Imperiale Alessandro III]]:
; The Opening of the [[Ponte Alessandro III]] a [[Parigi]] at which His Imperial Majesty was to have been present:
 
Esteso la descrizione della sorpresa, poiché ora sappiamo con certezza quale fosse la sorpresa dell'[[Uovo pergola di rose]] del 1907. Greg Daubney suggerì che forse la miniatura di questo uovo avrebbe potuto essere un ritratto basato sullo stesso servizio fotografico del 1906. Ecco una delle fotografie dei cinque bambini insieme. Per gentile concessione di Les Derniers Romanov.com
Sotto le miniature di Nicola e Aleksandra, altri due ovali con cornici incastonate di diamanti racchiudono i millesimi 1894, l'anno del matrimonio di Nicola e Aleksandra e 1911, il quindicesimo anniversario dell'incoronazione, sotto ogni data un nastro reca la scritta Fabergé in cirillico.
Sulla parte superiore dell'uovo il monogramma imperiale di Aleksandra Fëdorovna è visibile sotto un diamante tagliato come una lastra sottile, incorniciato di diamanti,
all'estremità inferiore è montato un diamante pure incorniciato di diamanti,
le aree attorno agli ovali dei ritratti in miniatura e le parti superiore e inferiore dell'uovo sono coperte di smalto traslucido color perla su fondo ''[[guilloché]]''.
 
==Ispirazione==
L'interno dell'uovo è marchiato con le iniziali del mastro orafo e con il punzone di saggio di San Pietroburgo 1908-1917, 72 standard per l'oro a 18 carati.
 
[[File:Kelch Hen (Fabergé egg).jpg|thumb|Uovo dcon gallina per Kelch con le sorprese.]]
Con la scatola originale a forma di uovo, coperta di velluto, la fodera del coperchio reca stampata in caratteri cirillici neri: Fabergé / St. Pietroburgo / Mosca / Londra sotto l'aquila imperiale.
 
L'Uovo di lapislazzuli è pressoché identico all'[[Uovo con gallina per Kelch]], realizzato da Michael Perkhin tra il 1899 e il 1903, ed è molto simile all'[[Uovo scandinavo]].
Anche con supporto a tre piedi d'oro, non marcato.
 
Anche [[Uovo con gallina]] del 1885, il primo della [[Uovo Fabergé|serie imperiale]], ha la stessa ispirazione naturalistica.
===Sorpresa===
 
==Ispirazione==
 
==Note==
Riga 446 ⟶ 320:
| lingua = inglese
| editore= Scarecrow Press
| url=https://books.google.it/books?id=uvh3MQNvT00C&pg=PA95&dq=peacockanniversary+egg&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwiyvZ_L5_fKAhXjg3IKHdpgDasQ6AEIKDAA#v=onepage&q=winteraniversary%20egg%20(19131911)&f=false
|id = <!-- sinonimo di ISBN -->
| cid = Lowes e McCanless }}
Riga 464 ⟶ 338:
}}
 
*{{Cita libro
 
| nome = Abraham Kenneth
 
| cognome = Snowman
 
|titolo=The art of Carl Fabergé
 
|lingua=en|url=https://archive.org/stream/TheArtOfCarlFaberge/The%20Art%20of%20Carl%20Faberge#page/n355/mode/2up/search/pansy
 
|edizione = 3
|annooriginale=1962
|anno=1964
|editore=Faber and Faber
|p=101
|capitolo=Catalogue of Imperial Easter Eggs
|cid = Snowman 1964
}}
 
*{{cita news
Riga 515 ⟶ 397:
==Collegamenti esterni==
 
*{{cita web
|cognome = |nome = |autore =
|url = https://www.clevelandart.org/art/collection/search?search=1966.436&filter-include-parts=1
|titolo = Lapis Lazuli Easter Egg, late 1800s - early 1900s [set]
|accesso = 17/11/2019
|lingua = en
|editore = [[Cleveland Museum of Art]]
|opera = SEARCH THE COLLECTION
|data =
|cid = Cleveland }}
*{{cita web
|cognome =|nome=|wkautore =|coautori =|autore =
|url =http://www.wintraecken.nl/mieks/faberge/eggs/Other-Eggs/Lapis-Lazuli-Egg.htm
|titolo =Lapis Lazuli (Hen) Egg
|accesso = 24 dicembre 2018
|formato =|lingua =en|editore =|opera =Mieks Fabergé Eggs
|volume =|pagine =|pagina =|data = 6 aprile 2016
|anno =|mese =
|urlarchivio =
|dataarchivio=
|urlmorto=
|cid = Mieks }}
*{{cita web
| cognome= |nome= |autore=
| url = https://fabergeresearch.com/eggs-recent-discoveries/
| titolo = Recent Egg Discoveries
| accesso = 16 dicembre 2018
| lingua = en
| sito= Fabergé Research Site
| data =
| urlarchivio =
| dataarchivio =
| urlmorto =
| cid = Fabergé Research Site}}
*{{cita web
| cognome= |nome= |autore=
| url = https://www.christies.com/presscenter/pdf/10042007/10513.pdf
| titolo = THE ROTHSCHILD FABERGÉ EGG TO BE OFFERED AT CHRISTIE’S LONDON IN NOVEMBER 2007
| accesso = 10 novembre 2018
| lingua = en
|formato = pdf
| sito= [https://www.christies.com/ Christie's]
| data = 4 ottobre 2007
| urlarchivio =
| dataarchivio =
| urlmorto =
| cid = Christie's}}
 
*{{Cita news
|lingua = en
|autore =
|wkautore =
|url = http://news.bbc.co.uk/2/hi/uk_news/7116956.stm
|titolo = Fabergé egg sold for record £8.9m
|pubblicazione = [[BBC News]]
|città =
|editore =
|data = 28 novembre 2007
|p =
|pp =
|accesso = 12 novembre 2018
|formato =
|cid = BBC
|citazione =
|urlarchivio =
|dataarchivio =
|urlmorto = }}
 
*{{cita news
| url=https://www.bloomberg.com/apps/news?pid=20601088&sid=aKbQV1ZgI44A&refer=home
||lingua = en
| work = Bloomberg
| titolo =Rothschilds' Faberge Egg Fetches Record $16.5 Million (Update2)
| data =28 November 2007}}
 
*{{YouTube
|autore =
|id = YiDGzIwzRSo
|titolo = Faberge Egg fetches record $US18.5 MLN
|minuto =
|secondo =
|produttore =
|lingua = en
|data = 29 novembre 2009
|accesso = 11 novembre 2018
}}
 
*{{cita web
| cognome= |nome= |autore=
| url = http://www.hermitagemuseum.org/wps/portal/hermitage/digital-collection/08.+applied+arts/4533891
| titolo = "The Rothschild Faberge egg " - Egg Shaped Clock which Belonged to Baron Edward Rothschild (1868—1949)
| accesso = 11 novembre 2018
| lingua = en, ru
| sito= The State Hermitage Museum
| data =
| urlarchivio =
| dataarchivio =
| urlmorto =
| cid = Hermitage}}
*{{cita web
| cognome= |nome= |autore=
| url = http://www.miekswintraecken.comnl/engmieks/1911faberge/eggs/Other-15thEggs/1902-Anniversaryrothschild-Eggegg.htm
| titolo = 19111902 15thRothschild AnniversaryFabergé Clock Egg
| accesso = 10 novembre 2018
| lingua = en
| sito= Mieks Fabergé Eggs
| data = 1329 novembreottobre 20082016
| urlarchivio = httphttps://web.archive.org/web/2015042401430420071220003135/http://www.mieks.com/engFaberge2/1911Other-15thEggs/1902-Anniversaryrothschild-Eggegg.htm
| dataarchivio = 2420 apriledicembre 20152007
| urlmorto = sino
| cid = <!-- Mieks -->}}
 
*{{cita web
Riga 566 ⟶ 551:
|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20140606100937/http://www.energytribune.com/979/buying-putins-indulgences#sthash.28LgyDxV.dpbs
|dataarchivio = 6 giugno 2014
|urlmorto = nosi
|cid = Romanov
}}
 
 
 
 
 
 
*{{cita web
Riga 620 ⟶ 600:
{{Uovo Fabergé
| nome = Terzo uovo imperiale
| immagine = Third Imperialimperial Fabergé Eggegg.jpgsvg
| larghezza_immagine = <!-- default: 200 px - max 300px -->
| didascalia =
Riga 629 ⟶ 609:
| anno_acquisizione = 2014
<!-- Fabbricazione -->
| capomastro = August Holmström
| miniaturista =
| marchi =
Riga 639 ⟶ 619:
| diametro = <!-- "cm." -->
<!-- (*) Sorpresa -->
| seconda_immagine = Third Imperial Fabergé Egg and surprise.jpg
| larghezza_s_immagine = <!-- default: 200 px - max 300px -->
| sorpresa = Orologio da donna ''[[Vacheron Constantin]]''<!-- (*) didascalia immagine sorpresa "."-->
| didascalia_s_immagine = <!-- (°) no gruppo sorpresa "."-->
| materiali_sorpresa = oro, diamanti<!-- (*) -->
| miniaturista_sorpresa = <!-- (*) -->
| note = }}
 
Il '''Terzo uovo imperiale''' è una delle [[Uova Fabergé|uova imperiali]] [[Fabergé]]: un [[uovo di Pasqua]] [[Gioielleria|gioiello]] che il penultimo [[Zar]] di [[Impero russo|Russia]], [[Alessandro III di Russia|Alessandro III]], donò a sua moglie, la [[Zarina]] [[Dagmar di Danimarca|Marija Fëdorovna Romanova]] nel 1887.
 
Fu fabbricato a [[San Pietroburgo]], nel laboratorio di [[August Holmström]], per conto del gioielliere russo [[Peter Carl Fabergé]] della [[Fabergè]].
Riga 653 ⟶ 633:
Era uno delle Uova imperiali Fabergé andate perdute, ma nel 2012 è stato ritrovato.<ref name=Singh>{{Cita|Singh|}}</ref>
 
== Proprietari ==
{| class="wikitable sortable"
|-
! Periodo di custodia
! Proprietari
! Descrizione fatta dal proprietario
! Modalità di trasferimento
|-
| [[1886]] - [[1887]]
| Laboratorio di [[August Holmström]], mastro orafo della [[Maison Fabergé]]
|
| Venduto dal produttore per 2160 [[Rublo russo|rubli]]
|-
| Aprile [[1887]] - settembre [[1917]]
| Appartamento della zarina [[Dagmar di Danimarca]] a [[Palazzo Aničkov]]
| "1887 - Uovo di pasqua con orologio, decorato con diamanti, zaffiri e diamanti taglio rosetta 2.160 r. (rubli)" (Registri di N. Petrov, amministratore assistente del Gabinetto imperiale).
| Confisca
|-
| Settembre [[1917]] - 17 febbraio o 24 marzo [[1922]]
| [[Palazzo dell'Armeria]]
| "Art. 1548: Un orologio d'oro da signora, aperto e fissato in un uovo d'oro con un diamante. Quest'ultimo su un piedistallo d'oro con tre zaffiri. Numero 1644" (dalla documentazione dell'archivio del Cremlino).
| Trasferimento
|-
| 17 febbraio o 24 marzo [[1922]] - data ignota
| Plenipotenziario speciale del [[Consiglio dei commissari del popolo dell'URSS]], [[Ivan Gavrilovich Chinariov]]
| "Un uovo d'oro con orologio, diamante e piedistallo con tre zaffiri e diamanti taglio rosetta" (Descrizione dell'articolo 68/1548 nei registri di consegna al plenipotenziario speciale).
| Sconosciuto
|-
| Data ignota - data ignota
| Ignoto
|
|
|-
| Data ignota - 7 marzo [[1964]]
| signora Rena Clark di New York
| "Orologio [da polso] d'oro in una cassa a forma di uovo su supporto in oro tricolore, lavorato e ingioiellato. Orologio [[Vacheron Constantin]] in oro a 14 carati, in una cassa costolata, a forma di uovo, che si apre premendo un diamante taglio "old mine" da 0.75 carati; su un piedistallo in oro tricolore a diciotto carati squisitamente realizzato, con un supporto anulare bordato da onde fluenti e coppie di gambe aggettanti, sormontate da rose e ''ciselé'' con minuscole foglie fino ai piedi [[Arte barbarica#Stile animalistico|animalistici]], collegate da un anello, il supporto anulare reca tre medaglioni di zaffiri cabochon, sormontati da piccoli nastri annodati a fiocco incastonati di minuscoli diamanti, che sostengono festoni di rose e foglie in oro tricolore ''ciselé'' molto finemente, che proseguono in basso e sopra le coppie di gambe. Altezza 3 pollici e 1/4"<ref name = Mieks >{{cita sito|Mieks|}}</ref><ref name= "Fabergé Research Site" >{{cita|Fabergé Research Site|Catalogo Parke Bernet, 1964}}</ref>.
| Aggiudicato all'asta di Parke Bernet, [[New York]], per 2450 $
|-
| Data ignota - data ignota
| Ignoto
|
|
|-
| Data ignota - [[2004]] circa<ref name=Singh/>
| Commerciante del [[Midwest]]
| Stimato 15&nbsp;000 $ per il contenuto di oro e gemme
| Venduto in un "mercatino [[bric-à-brac]] nel Midwest americano" per 13&nbsp;302 $
|-
| [[2004]] circa - [[2014]] circa<ref name=Singh/>
| Commerciante di rottami del [[Midwest]] americano
| "Il perduto terzo uovo di Pasqua imperiale di [[Carl Fabergé]]. Donato da [[Alessandro III di Russia|Alessandro III]], imperatore e autocrate di tutte le Russie all'imperatrice [[Dagmar di Danimarca|Maria Feodorovna]] per la Pasqua [[1887]]. L'uovo in oro giallo costolato e ingioiellato, è posto sul suo piedistallo originale, che ha piedi a zampa di leone ed è circondato da ghirlande d'oro colorato sospese a zaffiri [[cabochon]] blu, sormontati da fiocchi incastonati di diamanti. La sorpresa che contiene è un orologio da donna [[Vacheron Constantin]], con un quadrante in smalto bianco e lancette d'oro traforato incastonate di diamanti. L'orologio è stato tolto dalla sua cassa per essere montato nell'uovo ed è incernierato, in modo che resti in piedi. Realizzato nella bottega di [[August Holmström]], mastro orafo di Fabergé, [[San Pietroburgo]], [[1886]]-[[1887]]. Altezza 8,2 cm".<ref name=20140601-Wartski>{{cita sito|McCarthy|}}</ref>
| Venduto a un collezionista privato tramite [[Wartski]] per una cifra non nota
|-
| dal [[2014]]<ref name=Singh/>
| Collezione privata
|
|
|-
|}
 
==Ritrovamento dell'uovo==
==Finding the egg==
 
Nei documenti del Gabinetto imperiale russo l'uovo di Pasqua del 1887 è stato descritto come:
Riga 671 ⟶ 709:
Le descrizioni del Gabinetto imperiale russo combacia con quella presente in un elenco del 1922 di oggetti confiscati di un uovo con zaffiri, un pulsante di diamante e un piedistallo d'oro<ref>([http://www.mieks.com/eng/1887_Third_Imperial_Egg.htm Palmade and Palmade 2011])</ref>.
Nell'inventario del 1922 non si specifica che questo uovo è di Fabergé, ma tale descrizione è la più coerente con quella dell'uovo Fabergé nel precedente registro del Gabinetto Imperiale Russo<ref>{{Cita|Proler, Skurlov| Appendix 4}}</ref>.
La mancata identificazione dell'uovo come Fabergé tra il 1917 e il 1922 durante la confisca e il trasferimento, rappresenta probabilmente la causa iniziale del suo smarrimento.
 
Da quando si è cominciato a studiare seriamente Fabergé fino al 2008, l'[[Uovo del serpenteorologio blu con serpente]] è stato identificato come l'[[Uova Fabergé|uovo imperiale]] del del 1887,
nonostante il fatto che mancasia diprivo degli zaffiri indicati sulle descrizioni storiche, che lo stile elaborato èsia più coerente con le uova di Fabergé successive e che il prezzo pagato nel 1887 di 2.160 rubli sembraappaia troppo basso<ref name = Lopato >({{cita|Lopato)|}}</ref>.
ThereforePertanto, auna theoryteoria ofdi aun lostterzo ''Thirduovo Imperialimperiale Egg''perduto wasnon notfu putsviluppata forthfino until Octoberall'ottobre 2008, whenquando Annemiek Wintraecken postulatedpostulò that theche l'[[Uovo del serpenteorologio blu con serpente]] wasfosse in factrealtà theil supposedlypresunto missinguovo del 1895 eggmancante, leavinglasciando thel'uovo 1887del egg1887 unaccountedsenza forspiegazioni.
 
Il 6 luglio 2011, due appassionati di Fabergé, Vincent e Anna Palmade<ref>{{cita|Wartski|}}</ref>
On 6 July 2011, two Fabergé experts in America, Vincent and Anna Palmade<ref>{{cita sito|Wartski|}}</ref> discovered an image of an egg identical to the one in the 1902 Von Dervais exhibition photograph in an old catalog for a March 1964 auction at [[Sotheby's#Beginnings|Parke-Bernet (now Sotheby's)]]<ref>(Nikkah 13 Aug 2011)</ref>.
hanno scoperto l'immagine di un uovo, identico a quello nella fotografia della mostra di Von Dervais del 1902, in un vecchio catalogo per un'asta del marzo 1964 da [[Sotheby's#Beginnings|Parke-Bernet (oggi Sotheby's)]]<ref name = Nikkah >{{cita|Nikkah|}}</ref>.
The "newly discovered image of the egg ... prompted a frantic search by Sotheby's to trace its whereabouts" and presumably led to the article by Roya Nikkhah titled ''Is this £20 million nest-egg on your mantelpiece?'' published on 13 August 2011 in ''[[The Daily Telegraph|The Telegraph]].''
L'"immagine appena scoperta dell'uovo ... ha spinto Sotheby's a una frenetica ricerca per rintracciarne la posizione" e presumibilmente ha portato all'articolo di Roya Nikkhah intitolato''Questo uovo-nido da 20 milioni di sterline è sul tuo caminetto?'' pubblicato il 13 agosto 2011 su ''[[The Daily Telegraph|The Telegraph]]''<ref name = Nikkah />.
 
L'articolo del 2011 comprendeva un'intervista a Kieran McCarthy, "esperto di Fabergé del gioielliere [[Wartski]] di [[Mayfair]]". McCarthy ha dichiarato: "chiunque abbia questo pezzo non avrà idea della sua provenienza e significato - né saprà di essere seduto su su una reliquia reale che potrebbe avere un valore di 20 milioni di sterline". McCarthy ha ipotizzato che "ci sono tutte le possibilità che questo uovo sia da qualche parte in questo paese perché, anche se non è stato venduto come Fabergé nell'asta del [[1964]], un sacco di collezionisti di Fabergé e acquirenti di opere d'arte in stile Fabergé all'epoca erano collezionisti inglesi". Mentre l'ipotesi dell'attuale proprietario inglese non si è dimostrata valida, gli sforzi per la ricerca e la cronaca nel [[Regno Unito]] hanno portato alla pubblicazione sul ''[[The Telegraph|Telegraph]]'' dell'articolo che includeva la fotografia in bianco e nero dal catalogo del [[1964]] e riportava gran parte della descrizione, compreso che l'uovo contiene "un orologio d'oro del produttore di orologi svizzero [[Vacheron Constantin]]". L'articolo è stato archiviato online e successivamente messo a disposizione del pubblico globale sul motore di ricerca [[Google]].
The 2011 ''Telegraph'' article included an interview with Kieran McCarthy, "a Fabergé expert from the Mayfair jeweller Wartski" and McCarthy stated "whoever has this piece will have no idea of its provenance and significance – nor will they know they are sitting on a royal relic which could be worth £20  million." McCarthy hypothesized that there "is every chance this egg is somewhere in this country, because even though it was not sold as Fabergé in the 1964 auction, a lot of Fabergé collectors and buyers of “Fabergé-style” works of art were English collectors at the time." While the hypothesis of current English ownership proved invalid, the search efforts and commentary in the United Kingdom led to the publication of the ''Telegraph'' article which included the black and white photograph from the 1964 catalog and repeated much of the description, including that the egg contained "a gold watch by the Swiss watch maker Vacheron & Constantin." The article was archived online and thereafter available to the global (English-reading) audience and searchable on [[Google]].
 
"OneUna nightnotte innel 2012" aun commerciante scrapdi dealerrottami in America wentha cercato online toinformazioni researchsull'uovo thed'oro gold egg which hadche "languishedlanguiva innella hissua kitchencucina forda years.anni": Helo hadaveva purchasedacquistato thecirca eggun aboutdecennio a decade beforeprima forper $13,&nbsp;302 dollari "basedin onbase itsal weightsuo andpeso estimatede valueal ofvalore thestimato diamondsdei anddiamanti sapphirese featureddegli inzaffiri theche decoration"caratterizzano intendingla decorazione"to sellcon itl'intenzione on"di tovenderlo a buyerqualcuno whoche wouldlo meltavrebbe it downfuso" butma "prospectivei potenziali buyersacquirenti thoughtpensavano heche hadavesse over-estimatedsopravvalutato theil priceprezzo ande turnedlo himavevano downrifiutato"<ref name=Singh/>.
TheIl scrapcommerciante dealerdi "Googledrottami ha cercato su [[Google]] "'egg' ande 'Vacheron Constantin', ail namenome etchedinciso onsull'orologio the timepiece insideall'interno"<ref, name=Singh/>il andrisultato thefu resultl'articolo was the 2011del ''Telegraph'' article.del 2011 dal quale "riconobbe il suo uovo nella foto"<ref name=Singh/>.
He "recognised his egg in the picture"<ref name=Singh/>.
 
Il commerciante di rottami ha contattato Kieran McCarthy ed è volato a [[Londra]] per ottenere un parere da [[Wartski]].
The scrap dealer contacted Kieran McCarthy and flew to London to get an opinion from Wartski. McCarthy reported the scrap dealer "hadn't slept for days" and "brought pictures of the egg and I knew instantaneously that was it. I was flabbergasted – it was like being Indiana Jones and finding the Lost Ark"<ref name=Singh/>.
McCarthy subsequentlyha flewriferito toche theil UScommerciante todi verifyrottami the"non discoverydormiva andda describedgiorni" thee find ___location asche "aha veryportato modestdelle homefoto indell'uovo thee Midho West,capito nextall'istante toche aera highway and a Dunkin’ Donutsquello. ThereEro wassbalordito the egg,stato nextcome toessere someIndiana cupcakesJones one thetrovare kitchenl'arca counterperduta".<<ref name=Singh/>.
Successivamente McCarthy è volato negli [[Stati Uniti]] per verificare la scoperta e ha descritto il luogo come "una casa molto modesta nel [[Midwest]], vicino a un'autostrada e a un [[Dunkin' Donuts]].
A picture of the egg ''in situ'' on the kitchen counter next to a cupcake was subsequently included in the follow-up ''Telegraph'' article in March 2014 and was in circulation in various articles on the Internet.
C'era l'uovo, accanto ad alcuni dolcetti sul bancone della cucina".<ref name=Singh/>
In seguito un'immagine dell'uovo ''in situ'' sul bancone della cucina accanto a un [[cupcake]] è stata inclusa nel successivo articolo pubblicato sul ''[[The Telegraph|Telegraph]]'' nel marzo [[2014]], ed è circolata in diversi articoli su Internet.
 
McCarthy confirmedha toconfermato theal scrapcommerciante dealerdi thatrottami heche hadpossedeva anun [[Fabergé egg#Listuovo ofimperiale Fabergé Tsare Imperialil Easterproprietario eggs|Imperialha Fabergé"inciso Easteril Egg]]nome and the dealer "etched Mr.di McCarthy's namee andla thedata datesullo intosgabello the woodenda bar stoolin onlegno whichsul Mr.quale McCarthy satsi toera examineseduto theper eggesaminare l'uovo" .<ref name=Singh/>.
McCarthy ha osservato che il commerciante di rottami "ha investito dei soldi in questo pezzo e lo ha tenuto perché era troppo testardo per venderlo in perdita" e che "sono stato attorno alle più meravigliose scoperte nel mondo dell'arte, ma non credo di aver mai visto niente di simile - trovare questo straordinario tesoro in mezzo al nulla".<ref name=Singh/>
McCarthy noted that the scrap dealer "invested some money in this piece and hung on to it because he was too stubborn to sell it for a loss" and "I have been around the most marvellous discoveries in the art world, but I don’t think I’ve ever seen one quite like this – finding this extraordinary treasure in the middle of nowhere"<ref name=Singh/>.
 
[[Wartski]] boughtha thecomprato eggl'uovo onper behalfconto ofdi aun collezionista Fabergé collectorche whoha allowedpermesso theall'azienda firmdi toesporre exhibitil thepezzo piece,per forla theprima firstvolta time indopo 112 yearsanni, innell'aprile Aprildel [[2014]]. AsA evidencetestimonianza ofdel itssuo journeyviaggio, the eggl'uovo "hasha severaldiversi scratchesgraffi ondove itil wheremetallo theè metalstato wassaggiato testedper forvalutarne itsil goldcontenuto contentd'oro bydai prospective buyerspotenziali acquirenti...il nuovo theproprietario newha buyerritenuto thoughtche theyessi enhancedne theaumentassero pieceil becausevalore theyperché aresono partparte ofdella itssua historystoria"<ref name=Singh/>.
 
==Provenance==
 
{| class="wikitable"
|-
! scope="col" style="width:15%;"| Custody dates
! scope="col" style="width:25%;"| Custodian
! scope="col" style="width:50%;"| Description at time of custody
! scope="col" style="width:10%;"| Method of transfer
|-
| 1886 to 1887
| Workshop of August Holmström, chief jeweller at [[House of Fabergé]]
|
| Sale by maker (2160 roubles)
|-
| April 1887 to September 1917
| Russian Imperial Cabinet, Empress Maria Feodorovna (later Dowager Empress), Anichkov Palace
| "1887 -Easter Egg with clock, decorated with diamonds, sapphires and rose cut diamonds 2160 r(oubles)" (Account books of N. Petrov (Assistant Manager to the Imperial Cabinet))
| Confiscation
|-
| September 1917 to 17 February-24 March 1922
| Moscow Kremlin Armoury
| "Art. 1548. 'A lady's gold watch, opened and set into a gold egg with one diamond. The latter on a gold tripod pedestal with three sapphires.' Number 1644" (reported Kremlin archive documentation)
| Transfer
|-
| 17 February-24 March 1922 to Unknown
| Special plenipotentiary of the Council of People's Commissars, Ivan Gavrilovich Chinariov
| "One gold egg with watch, diamond push-piece and pedestal with 3 sapphires and rose cut diamonds" (description of Article 68/1548 in the records of the transfer to the Special plenipotentiary)
| Unknown
|-
| Unknown
|
|
|
|-
| Unknown to 7 March 1964
| "Clark"
| "Gold Watch in egg- form case on wrought three- tone gold stand set with jewels, fourteen Karat gold watch in reeded egg shaped case with seventy-five point old mine clasp by Vacheron Constantin; on eighteen karat three-tone gold stand exquisitely wrought with an annulus, bordered with wave scrollings and pairs of corbel like legs cisele with a capping of roses, pendants of tint leaves depending to animalistic feet with ring stretcher: the annulus bears three medallions of cabochon sapphires surmounted by tiny bowknotted ribbons set with minute diamonds, which support very finely cisele three-tone gold swags of roses and leaves which continue downward and over the pairs of legs. Height 31/4 inches" (Parke Bernet Catalogue, 1964).
| Sale by auction, Parke Bernet, New York ($2,450 USD)
|-
| Unknown
|
|
|
|-
| Unknown - About 2003
| A dealer in the American Midwest
| Estimated $15,000 in gold and gem content
| Sale at a "bric-a-brac market in the American Midwest" (for $13,302 USD)
|-
| About 2003 - 2012
| A scrap dealer in the American Midwest
| "The Lost Third Imperial Easter Egg by Carl Fabergé. Given by Alexander III Emperor and Autocrat of all the Russias to Empress Marie Feodorovna for Easter 1887. The jewelled and ridged yellow gold Egg stands on its original tripod pedestal, which has chased lion paw feet and is encircled by coloured gold garlands suspended from cabochon blue sapphires topped with rose diamond set bows. It contains a surprise of a lady’s watch by Vacheron Constantin, with a white enamel dial and openwork diamond set gold hands. The watch has been taken from its case to be mounted in the Egg and is hinged, allowing it to stand upright. Made in the workshop of Fabergé’s Chief-Jeweller: August Holmström, St. Petersburg, 1886-1887. Height 8.2 cm" (Wartski website, 2014).
| Sale to a private collector via Wartski (for an undisclosed amount)
|-
| 2012-
| Private Collection
|
|
|}
 
==Exhibitions==
Riga 761 ⟶ 741:
 
==Descrizione==
 
 
===Sorpresa===
Riga 794 ⟶ 773:
|editore = Telegraph Media Group Limited
|data = 13 agosto 2011
|accesso = 5 aprilegennaio 20142020
|cid = Nikkah
}}
Riga 814 ⟶ 793:
| nome = Lynette G.
| cognome = Proler
| nome2 = Valentin V.
| cognome2 = Skurlov
| autore3 = Tatʹi︠a︡na F. Faberzhe
Riga 872 ⟶ 851:
| editore= Scarecrow Press
| url=http://books.google.it/books?id=uvh3MQNvT00C&dq=Faberg%C3%A9+Eggs:+A+Retrospective+Encyclopedia&hl=it&ei=PQE3Tq3-Aous8QPt4NmhDg&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=1&ved=0CCoQ6AEwAA
|ISBN = 978-0-8108-3946-5
|id = <!-- sinonimo di ISBN -->
|cid = Lowes
Riga 884 ⟶ 863:
| lingua = inglese
| editore= Gramercy
| url=httphttps://books.google.comit/books?id=ZlwRAQAAMAAJ&dq=editions:ISBN0517405024&redir_esc=y
|ISBN = 0-517-40502-4
|id = <!-- sinonimo di ISBN -->
|cid = Snowman
}}
 
*{{cita testo
|lingua=en
|cognome1=Lopato
|nome1=Marina
|cognome2=von Habsburg-Lothringen
|nome2=Géza
|titolo= Fabergé: imperial jeweller
|url = https://books.google.it/books?id=F4B2QgAACAAJ&dq=Faberg%C3%A9%20%3A%20imperial%20jeweller&hl=it&source=gbs_book_other_versions
|anno=1993
|editore=State Hermitage Museum
|città=San Pietroburgo
|isbn=9780500092392
|pp=|cid = Lopato}}
 
==Voci correlate==
 
*[[UovoUova Fabergé]]
 
*[[Decorazione delle uova]]
Riga 900 ⟶ 893:
*{{cita web
|cognome= |nome= |autore=
|url=httphttps://www.miekswintraecken.comnl/mieks/faberge/engeggs/1887_Third_Imperial_Egg.htm
|titolo= 1887 Third Imperial Egg
|accesso= 191 aprilegennaio 20142020
|lingua=en
|sito= Mieks Fabergé Eggs
|data= 78 aprilegennaio 20142019
|id=Mieks
}}
 
*{{citaCita web
|cognome1=McCarthy
|cognome= |nome= |autore=
|nome1=Kieran
|url=http://www.wartski.com/The%20Third%20Imperial%20Easter%20Egg%20at%20Wartski.htm
|titolo= The Lost Third Imperial Easter Egg by Carl Fabergé
|accesso= 25 aprile 2014
|lingua=en
|url=http://www.wartski.com/The%20Third%20Imperial%20Easter%20Egg%20at%20Wartski.htm
|accesso=1º giugno 2014
|urlmorto=sì
|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140704145248/http://www.wartski.com/The%20Third%20Imperial%20Easter%20Egg%20at%20Wartski.htm
|dataarchivio=4 luglio 2014
|editore= [[Wartski]]
|dataanno= 2014
|idcid = WartskiMcCarthy
}}
 
*{{cita web
| url= http://fabergeresearch.com/eggs-faberge-imperial-egg-chronology/#thirdimperialegg
| titolo = Fabergé Imperial Egg Chronology
| capitolo = Third Imperial Egg (1887)
| autore= <!-- Christel McCanless -->
| anno= 2017
| sito= Fabergé Research Site
| urlmorto = no
| urlarchivio= https://web.archive.org/web/20170816162711/http://fabergeresearch.com/eggs-faberge-imperial-egg-chronology/#thirdimperialegg
| dataarchivio= 2017-08-16
|cid = Fabergé Research Site
}}
 
===Collegamenti esterni===
 
*{{cita web
Riga 984 ⟶ 996:
|id= Cheekwood
}}
 
===Collegamenti esterni===
 
*{{Cita news
Riga 1 012 ⟶ 1 022:
|data=|id=Treasures
}}
 
 
 
*{{cita web
Riga 1 024 ⟶ 1 032:
|data=|id=Royal
}}
 
 
 
 
*{{cita web
Riga 1 055 ⟶ 1 060:
|id=VMoFA
}}
 
 
 
*{{cita web
Riga 1 196 ⟶ 1 199:
|cid = McLaughlin
}}
 
 
 
*{{cita web
Riga 1 211 ⟶ 1 212:
*[http://www.vmfa.museum/collections/47_20_33.html Virginia Museum of the Fine Arts description]
*[http://fly.hiwaay.net/~christel/index.html Fabergé Research Site]
 
 
*{{cita libro
Riga 1 227:
 
==Altri progetti==
{{commonscatInterprogetto|commons=Category:Red Cross with Imperial Portraits (Fabergé egg)}}
 
<!-- {{Coord|55.749543|N|37.613406|E|display=title|type:landmark}} Cremlino-->
Riga 1 242:
[[Categoria:Royal Collection]]-->
 
=[[AmericanCigno Legiond'argento]]=
==Pubblicazioni==
 
[[File:The Silver Swan, Bowes Museum - geograph.org.uk - 1467117.jpg|thumb|Il Cigno d'argento al Bowes Museum.]]
L'organo ufficiale dell'organizzazione ''The American Legion Weekly'' ha iniziato la pubblicazione il 4 luglio 1919 con cadenza settimanale.
 
Nel 1926 è divenuta mensile ed è stata ribattezzata ''The American Legion Monthly''.
[[File:Silver Swan.jpg|thumb|right|In primo piano si può vedere un piccolo pesce d'argento.]]
Nel 1936 il nome nuovamente è cambiato in ''American Legion Magazine''.<ref>{{Cita web
 
|url = http://archive.legion.org/handle/123456789/4695
Il '''Cigno d'argento''' (''Silver Swan'') è un [[automa meccanico]] risalente al [[XVIII secolo]] e ospitato nel [[Bowes Museum]] a [[Barnard Castle]], in [[Inghilterra]]; fu acquistato nel 1872 da [[John Bowes (collezionista d'arte)|John Bowes]], il fondatore del museo, da un gioielliere parigino.<ref name=wsj>{{Cita|Holledge}}</ref>
|titolo = American Legion Magazine
 
È un dispositivo a [[orologeria]] dotato di una [[scatola musicale]], che ha le sembianze di un [[cigno]] a grandezza naturale posto in un "[[torrente]]" fatto di bacchette di vetro e circondato da foglie d'argento; piccoli pesci d'argento possono essere visti "nuotare" nell'acqua.<ref name="bowes">{{Cita|Bowes Museum}}</ref>
 
Quando il meccanismo ad orologeria è caricato, il carillon suona e le bacchette di vetro ruotano dando l'illusione dell'acqua che scorre. Il cigno volge la testa da un lato all'altro e si liscia le penne con il becco, dopo qualche momento nota un pesce che nuota e si china per prenderlo e mangiarlo; la testa del cigno torna quindi in posizione eretta e l'esibizione, che dura circa 32 secondi, termina. Per aiutare a preservare il meccanismo il cigno viene azionato solo una volta al giorno, alle 14:00.<ref name="bowes"/>
 
Il meccanismo è stato progettato e realizzato nel 1773, in collaborazione da due inventori: [[John Joseph Merlin]] (1735–1803), originario dei [[Paesi Bassi (regione storica)|Paesi Bassi]] e il londinese [[James Cox (inventore)|James Cox]] (1723–1800).<ref name=wsj />
 
Nel 1773 il cigno è stato descritto in un ''[[Act of Parliament]]'' come avente un diametro di 3 piedi (0,91 m) e un'altezza di 18 piedi (5,49 m),<ref>{{Cita|Enabling Act}}</ref> ciò sembrerebbe indicare che un tempo c'era qualcosa in più, nel cigno, di quanto rimane oggi poiché non è più così alto; si pensa che in origine ci fosse una cascata dietro il cigno, che sarebbe stata rubata durante un tour, questo potrebbe spiegare la minore altezza attuale.<ref name="bowes"/>
 
Il cigno è stato venduto più volte ed è stato messo in mostra all'[[Esposizione universale di Parigi (1867)]].
Il romanziere americano [[Mark Twain]] ebbe modo di vedere il cigno e registrò le sue osservazione in un capitolo del ''[[Innocents Abroad]]'',<ref name="bowes"/> scrivendo che il cigno "aveva una grazia vivente nei suoi movimenti e un'intelligenza vivente nei suoi occhi.<ref name=wsj />"
 
Il Bowes Museum considera il Cigno sia il loro artefatto più noto, ed è l'immagine nel [[logo]] del museo.<ref name="bowes"/>
 
==Note==
<references/>
 
==Bibliografia==
*{{cita testo|nome=T. P. |cognome=Camerer-Cuss |titolo=The Silver Swan |pubblicazione=Antiquarian Horology |volume=4 |data=giugno 1965 |pp=330–34|lingua=en}}
 
*{{Cita testo
|url=https://online.wsj.com/news/articles/SB10001424127887324355904578159601753981708
|titolo=Magic Wrought by a Merlin
|nome=Richard
|cognome=Holledge
|pubblicazione=[[Wall Street Journal]]
|data=21 dicembre 2012
|accesso=19 ottobre 2014
|lingua = en
|cid=Holledge}}
 
*{{Cita testo
|url=
|titolo=James Cox Enabling Act
|nome=
|cognome=
|pubblicazione=
|tipo=In 1773 a special Act of Parliament authorised James Cox to break up his collection and sell pieces by lottery
|numero = 13 Geo III cap XLI
|data=
|lingua = en
|citazione=contains an inventory of the pieces in Cox's museum, with descriptions: "A ƒwan, large as life formed of ƒilver…the whole eighteen feet high
|cid=Enabling Act}}
 
==Voci correlate==
 
==Altri progetti==
{{Interprogetto|commons=Category:Silver Swan (automaton)}}
 
==Collegamenti esterni==
 
*{{Cita testo
|lingua = en
|autore =
|wkautore =
|curatore =
|sito = The American Legion Digital Archive
|editorealtri =
|titolo = The Silver Swan
|pubblicazione = <!-- alternative: rivista, giornale, sito -->
|sito = [[Bowes Museum]]
|città =
|data =
|dataoriginale =
|lingua = inglese
|url = https://www.thebowesmuseum.org.uk/Collection/Explore-The-Collection/The-Silver-Swan
|formato =
|cid = Bowes Museum
|pagina =
|pagine =
|cid =
|citazione =
|accesso = 2628 settembrenovembre 20152020
|urlarchivio =
|dataarchivio =
|urlmorto = }}
}}</ref>
 
*{{YouTube
==Note==
|autore = Malcolm Watt
<references/>
|id = AOXqCuqDOiI
|titolo = Silver swan automaton
|n =
|ora =
|minuto =
|secondo =
|produttore =
|lingua = en
|data = 7 marzo 2011
|citazione =
|cid =
|accesso = 28 novembre 2020
}}
 
{{coord|54|32|31|N|1|54|55|W|region:GB_type:landmark|display=title}}
 
<!-- [[Categoria:Turismo nel Regno Unito]]
[[Categoria:Automi meccanici]]
-->
 
=[[Rosenhöhe]]=
Riga 1 280 ⟶ 1 352:
[[Progetto:Geografia/Antropica/Comuni/Descrizione]]
 
<div style="text-align:center">
{| class="wikitable"
|- bgcolor=lightblue
Riga 1 303 ⟶ 1 375:
| 93° <small>(- 36)</small>
|}
</centerdiv>
 
=[[Combinat]]=
==Bandierina==
[[Immagine:Flag of Italy (1861-1946) crowned.svg|border|25px|Regno d'Italia]]
[[Immagine:Flag of Italy (1861-1946) crowned.svg|25px|Regno d'Italia]]
 
[[File:Bundesarchiv Bild 183-1987-0125-004, VEB Robotron Elektronik Dresden, Endmontage.jpg|thumb
=[[Cavuccio]]=
|alt=Assemblaggio di una [[macchina da scrivere]], VEB Kombinat Robotron, Repubblica Democratica Tedesca, 1987).
{{Frazione
|Assemblaggio di una [[macchina da scrivere]], [[VEB Robotron|VEB Kombinat Robotron]], [[Repubblica Democratica Tedesca]], [[1987]]).]]
|nomeFrazione = Cavuccio
 
|immagine= <!-- Esempio.jpg -->
Un '''combinat''' (in [[lingua tedesca|tedesco]] ''Kombinat'', {{Russo|Комбинат}}) era un [[gruppo societario|gruppo]] o [[Conglomerato (finanza)|conglomerato]] di [[Impresa|imprese]] che collaboravano per ottenere migliori rendimenti, tipico del [[blocco sovietico]].
|didascalia =
 
|siglaRegione = ABR
Come le ''[[konzern]]'' della [[Germania Ovest]], i ''combinat'' potevano essere a [[Integrazione verticale]] o [[Integrazione orizzontale|orizzontale]] e funzionavano secondo i principi del [[socialismo]].
|siglaProvincia = TE
 
|latitudineGradi =42
Inoltre, al di là della produzione propriamente detta, la compartecipazione all'interno del ''combinat'' poteva estendersi anche al campo della vita del personale, molto importante nelle imprese socialiste: scuole, squadre sportive, case o centri di vacanza.
|latitudineMinuti = 38
===treccani===
|latitudineSecondi =34
combinàt s. m. [adattam. del russo kombinat ‹këmb’inàt›, che è dal lat. combinare «unire, congiungere», part. pass. combinatus].
|longitudineGradi = 13
Nell’Unione Sovietica (e, per estens., nei paesi occidentali industrializzati), complesso industriale formato da un insieme d’imprese, stanziate generalmente nella stessa regione economica, complementari tra loro per una specifica produzione in campo tecnico.
|longitudineMinuti = 39
 
|longitudineSecondi =17
I combinat sono apparsi dopo la [[seconda guerra mondiale]].
|mappaX =
 
|mappaY =
In [[Germania Est]], i combinat erano dei raggruppamenti di società aventi lo statuto di «impresa popolare» (in tedesco {{lang|de|VEB}}, per ''{{lang|de|[[Volkseigener Betrieb]]}}'' : «appartenente al popolo»).
|nomeDelComune = Teramo
 
|altitudine = <!-- quota in m s.l.m. -->
Altre combinazioni di imprese sono esisti in questa nazione: i ''{{lang|de|Sowjetische Aktiengesellschaft}}'', ''{{lang|de|SAG}}'', gruppi creati nel 1946 per servire da [[Indennità di guerra|riparazioni di guerra]] e scomparsi nel 1953 e i ''{{lang|de|Vereinigung Volkseigener Betriebe}}'' o ''{{lang|de|VVB}}'' (Unione d'imprese popolari), i primi raggruppamenti di ''VEB'' sono stati creati nel 1948 e integrati nei combinat nel [[1979]].
|abitanti =
 
|anno = <!-- del dato sul numero degli abitanti -->
===eng===
|cap = 64100
 
|prefisso = 0861<!-- telefonico -->
It has several related forms:
|nomeAbitanti =
# A large industrial enterprise that combines several different enterprises that are related to each other by a technological process or through an administration. Example: a metallurgy combine combines all forms of production such as factories, mines and other to produce steel sheets.
|patrono =
# A combination of educational-developmental institutions of different levels such as an [[istituto]] and a [[tekhnikum]], day care and kindergarten (Child combine).
|valFestivo =
# Combination of various enterprises as one of the forms of monopoly.
|linkSito =
 
}}
== Alcuni combinat ==
* Combinat Haushaltsgeräte, a [[Karl-Marx-Stadt]] in Germania Est,
* [[VEB Robotron|VEB Kombinat Robotron]], a [[Dresda]] in Germania Est,
* [[Industrieverband Fahrzeugbau|IFA-Kombinat Nutzfahrzeuge Ludwigsfelde]], a [[Ludwigsfelde]] in Germania Est
* [[Kombinat metallurgico di Magnitogorsk]], in [[Unione Sovietica]],
* Combinat di [[Erdenet Mining Company|Erdenet]], in [[Mongolia]].
 
== Altri progetti ==
{{Interprogetto|wikt=fr:combinat|wikt_preposizione=francese}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{de}} [http://www.ddr-wissen.de/wiki/ddr.pl?VVB Définition de « VVB »] su ''{{Lang|de|DDR-Lexikon}}''
* {{de}} [http://www.ddr-wissen.de/wiki/ddr.pl?Kombinat Définition de « Kombinat »] su ''{{Lang|de|DDR-Lexikon}}''
 
*{{Treccani|combinat|combinat|accesso=19 agosto 2017|v=1}}
'''Cavuccio''' è una frazione del Comune di Teramo, è sita in posizione panoramica, su un colle a circa 7 km. dal capoluogo.
 
<!-- {{Portale|aziende|Comunismo|Germania}}
La maggior parte degli abitanti risede nelle contrade ''Malle'', ''Taverna'', ''Collepiano'' e ''Piano Piccolo''.
 
[[Categoria:Economia dell'Unione Sovietica]]
Nella zona si sono trovati resti di un acquedotto romano.
[[Categoria:Economia aziendale]]
[[Categoria:Storia della Repubblica Democratica Tedesca]]
[[Categoria:Aziende]]-->
 
=Tabella clima=
Riga 1 410 ⟶ 1 496:
|-
! style="background: #99CCCC; color:#000080;" | Venti (dir.-nodi)
| SW 4.6
| SW 4.3
| SW 5.0
| NE 4.5
| WNW 5.2
| NE 5.2
| NE 6.7
| NE 5.2
| SW 5.5
| W 2.9
| W 3.6
|
| --