Automotrice FS ALe 582: differenze tra le versioni

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{{Box treno/Automotrice
|Nome = FS ALe 582
|Immagine=IMG 82121.jpg
|Didascalia=ALe.582.004 e rimorchi nella stazione di Pescara
}}
{{Box treno/Dati costruzione
|Anno_Costruzione = [[1987]]-[[1991]]
|Anni_di_Esercizio = [[1987]]-[[2019]] ([[Ferrovie dello Stato|FS]]-[[Trenitalia]])<br/> oggi[[2011]]-[[2024]] ([[Trenord]])
|Quantità_Prodotta = 90
|Costruttore = Parte meccanica: [[AnsaldoBreda|Breda]], [[Firema Trasporti|Fiore Officine Caserta]], [[Officine Meccaniche della Stanga|Stanga]]<br/>Parte elettrica: [[Ercole Marelli (azienda)|Ercole Marelli]], [[Ansaldo]] Trasporti, [[Firema Trasporti|Metalmeccanica Lucana]],
}}
{{Box treno/Dati
|Dimensioni = 26.115 x 2.780 x 2.800 mm
|Capacità =
|Piano_del_Ferro =
|Passo_tra_carrelli = 18.640 mm
|Passo_dei_carrelli = 2.560 mm
|Peso_In_Servizio = 57 t
|Peso_Aderente =
|Peso_Vuoto =
}}
{{Box treno/Motrice
|Rodiggio = Bo'Bo' (ALe)
2'2' (Le)
|Diametro_Ruota = 860 mm
|Distribuzione =
|Rapporto_di_trasmissione = 30/75
|Potenza_oraria = 12521 252 kW (su 4 motori)
|Potenza_continuativa = 1120 KwkW
|Sforzo_Trazione_Massimo =
|Sforzo_Avviamento =
|Velocità_Massima = 140 km/h
|Alimentazione =a {{m|3000|ul = V}} [[correnteCorrente continua|=]] a 3000 volt
|Autonomia=
}}
{{Box treno/Chiusura}}
L<nowiki>'</nowiki>'''automotrice Ale 582''' è un'[[automotrice]] [[trazione elettrica|elettrica]] [[Italia|italiana]] atta al servizio viaggiatori pendolari o su medie distanze, a [[corrente continua]] a 3000 volt, ad azionamento elettronico.
 
Le '''Automotrici ALe 582''' (o semplicemente '''ALe 582''') sono una famiglia di [[Automotrice|elettromotrici]] leggere ad [[Frazionatore elettronico|azionamento elettronico]] delle [[Ferrovie dello Stato Italiane|Ferrovie dello Stato]] costruite tra il [[1987]] ed il [[1991]] e destinata al servizio regionale (principalmente su linee a corto raggio).
==Storia==
[[Immagine:ALe 582 rosse.jpg|thumb|left|upright=1.4|Le ALe 582 nella livrea originaria]]
[[File:562043 tirano.jpg|left|thumb|upright=1.4|Due ALe.582 Valtellina (Stelvio, in primo piano, e Gavia)|alt=Due ALe.582 Valtellina (Stelvio, in primo piano, e Gavia)]]
Il progetto ''ALe 582-Le 763-Le 884-Le 562'' venne sviluppato alla metà degli [[anni 1980|anni ottanta]] allo scopo di sostituire i rotabili obsoleti usati per il traffico pendolare e a media distanza delle linee secondarie della Sicilia e dell'[[Italia meridionale]].
 
== Storia ==
Concettualmente è un'evoluzione del precedente progetto dell'[[Automotrice ALe 724|Elettromotrice ALe 724]] di cui è la versione dotata di maggiore comfort interno con prestazioni del tutto simili e con la quale è accoppiabile a comando multiplo. La commessa del primo lotto è stata fatta a metà del [[1984]] e le consegne sono iniziate nel [[1987]]. Sei esemplari furono acquistati anche dalle [[Ferrovie Nord Milano]], che li ricevettero in consegna nel [[1993]], classificandoli nel gruppo [[Automotrice FNM E 750 (II)|E 750]].
[[File:ALe 582.074 a Bari Centrale.jpg|thumb|left|ALe 582.074 a Bari Centrale nel 1990]]
Il progetto ''ALe 582-Le 763-Le 884-Le 562'' venne sviluppato alla metà degli [[anni 1980|anni ottanta]] allo scopo di sostituire igli rotabiliormai obsoleti rotabili usati per il traffico pendolare eed a media distanza, delleprevalentemente sulle linee secondarie della [[Sicilia]] e dell'[[Italia meridionale]].
 
Concettualmente si tratta di un'evoluzione del precedente progetto dell'[[Automotrice FS ALe 724|elettromotrice ALe 724]]; l'ambiente viaggiatori è concepito in funzione di un maggior comfort, mentre le prestazioni sono del tutto simili. È accoppiabile alla progenitrice mediante comando multiplo. L'evoluzione finale del progetto saranno le [[Automotrice FS ALe 642|ALe 642]], che entreranno in servizio negli [[Anni 1990|anni novanta]].
Le commesse per la costruzione sono state affidate per quanto riguarda la parte meccanica e le casse alla [[AnsaldoBreda|Breda]] Costruzioni Ferroviarie di [[Pistoia]], alle [[Firema Trasporti|Officine Fiore]] di [[Caserta]], alle [[Officine Meccaniche della Stanga]] e per la parte elettrica alla [[Ercole Marelli]], all'[[Ansaldo|Ansaldo Trasporti]], alla [[Firema Trasporti|Metalmeccanica Lucana]].
 
La commessa del primo lotto venne effettuata a metà del [[1984]] e le consegne iniziarono nel [[1987]].
La livrea adottata fu quella dei treni e rotabili [[Carrozza MDVE|MDVE]], per medie distanze, in [[Grigio]] con bande laterali [[Arancione]] e [[Rosso]]. A partire dalla metà degli [[anni 1990|anni novanta]] anche per queste elettromotrici è stata progressivamente adottata la [[livrea XMPR]] unificata.
 
Le commesse per la costruzione sono statevennero affidate, per quanto riguarda la parte meccanica e le casse, alla [[AnsaldoBreda|Breda]] Costruzioni Ferroviarie]] di [[Pistoia]], alle [[Firema Trasporti|Officine Fiore]] di [[Caserta]], alle [[Officine Meccaniche della Stanga]] e, per la parte elettrica, alla [[Ercole Marelli (azienda)|Ercole Marelli]], all'[[Ansaldo|Ansaldo Trasporti]], ed alla [[Firema Trasporti|Metalmeccanica Lucana]].
I convogli di solito sono composti con una motrice Ale 582, una o due rimorchiate intermedie Le 763 e Le 884 e una rimorchiata pilota Le 562; oppure con una motrice e una rimorchiata pilota; il sistema di trazione è ''full [[chopper]]'' strettamente simile a quello utilizzato per l'[[ETR 450]].
 
La livrea adottata fuin quellaorigine deiper trenile eunità FS fu quella delle rotabilicarrozze [[Carrozza MDVE|MDVE]], per medie distanze, in [[Grigiogrigio]] con bandefasce laterali [[Arancionearancione]] e [[Rossorosso]]. A partire dalla metà deglidagli [[anni 19902000|anni novantaduemila]], anchecon perla questenascita elettromotricidi è[[Trenitalia]], statale progressivamentestesse adottatavennero laripellicolate nella [[livrea XMPR]] unificata.
Nel 2014, nell'ambito del progetto "Interreg" fra Italia e Svizzera, sono state consegnate alla linea della Valtellina 6 ALe.582 in livrea dedicata che richiamano i 6 passi della Valtellina (Stelvio, Gavia, Forcola, Maloja, Spluga, Mortirolo), completamente revisionate sia internamente che esteriormente.
 
[[File:Trenord ALe 582 Brescia stazione 20210808.jpg|left|thumb|Un complesso appartenente a Trenord a Brescia]]
==Caratteristiche==
Una delle modifiche più appariscenti rispetto alle ALe 724 è la parte frontale che è realizzata secondo le nuove specifiche di sicurezza e in poliestere rinforzato con [[fibra di vetro]] di facile montaggio e ridotta manutenzione. Gli interni prevedono due ambienti separati, di 1ª classe con tre file di posti a sedere ben confortevoli e modulo più ampio, e di 2ª classe a quattro file di posti per le elettromotrici, che sono prive di ritirata situata invece sulle rimorchiate, di sola 2ª classe.
I carrelli sono di progettazione [[Fiat Ferroviaria]] con sospensione secondaria di tipo pneumatico.
 
I convogli, inizialmente previsti in 79 composizioni base, di cui 11 composte da due motrici ''ALe 582'' inquadranti due rimorchiate intermedie ''Le 763'' e 68 composti da una motrice con [[Carrozza semipilota|rimorchiata semipilota]] ''Le 562''<ref name=":0">{{Cita pubblicazione|autore=Sergio Pautasso|titolo=Elettroniche per le medie distanze|rivista=Tutto Treno|numero=374}}</ref><ref>Nel Giugno 1989 furono ordinate altre 40 rimorchiate ''Le 763'' allo scopo di potenziare altrettante composizioni di motrice+pilota con un'intermedia addizionale.</ref>, nel tempo sono stati modificati in base alle necessità delle linee da servire come anche alla disponibilità del materiale; generalmente però le composizioni venivano formate da una motrice e una rimorchiata semipilota, eventualmente inquadranti una o due rimorchiate intermedie. I convogli operanti sulle linee lombarde in particolare erano frequentemente rinforzati facendo ricorso ad alcune rimorchiate ''Le 884'' rimaste a Milano, presumibilmente perché ritenute eccedenti, dopo il trasferimento delle rispettive motrici ''ALe 724'' dal deposito di Greco a quelli di Torino Smistamento e Napoli Campi Flegrei<ref>{{Cita pubblicazione|autore=A. Bertagnin|autore2=A. Nascimbene|titolo=Milano, Torino e soprattutto Napoli|rivista=Tutto Treno|numero=374}}</ref><ref>{{Cita pubblicazione|autore=Attilio di Iorio|titolo=ALe 582 e ALe 642 Depositi e servizi|rivista=Tutto Treno|numero=374}}</ref>.
La parte elettrica, molto simile a quella degli elettrotreni [[ETR 450]], prevede due [[motore elettrico|motori]] per ogni [[carrello (meccanica)|carrello]], sospesi elasticamente per il naso da un lato e poggianti sull'altro su un [[asse cavo]] concentrico all'[[asse (meccanica)|asse]] ruota corrispondente; il motore trasmette il moto a quest'ultimo mediante accoppiamento ad [[ingranaggio|ingranaggi]], con rapporto di trasmissione 30/75; a sua volta l'asse cavo trasmette il moto all'asse ruota mediante interposizione di blocchi di gomma. I motori sono collegati permanentemente in serie a due a due. Le combinazioni possibili sono quindi due: quattro motori in serie per l'avviamento e la marcia a bassa velocità o due rami in parallelo di due motori ciascuno per la marcia veloce. Il controllo di potenza dei motori è realizzato interamente per via elettronica mediante Chopper controllati da modulatori a [[frequenza]] fissa. In caso di guasto di un modulatore è possibile proseguire la marcia con l'esclusione dello stesso. La presa di corrente dalla linea aerea avviene mediante due [[pantografo (trasporti)|pantografi]] sul tetto del tipo unificato 52 FS. Le apparecchiature sono poste in una cabina ad [[Alta tensione]] posta dietro la cabina di guida anteriore.
 
Il sistema di trazione è "full [[chopper (elettrotecnica)|chopper]]", strettamente simile a quello utilizzato sull'elettrotreno [[Elettrotreno FS ETR.450|ETR.450]].
La [[Freno|frenatura]] è di tipo elettrico combinato. L'azione è automatica: alle velocità elevate interviene la frenatura [[reostato|elettrica dissipativa]] o a ricupero, mentre a velocità bassa si aggiunge quella [[Aria compressa|pneumatica]] con ceppi sulle ruote delle elettromotrici e a [[freno a disco|disco]] sulle rimorchiate.
 
Nel [[2014]], nell'ambito del progetto "Interreg" fra [[Italia]] e [[Svizzera]], sei ALe 582 (confluite nel parco sociale di [[Trenord]] a partire dal [[2011]] insieme ad altre unità della serie) sono state messe in servizio sulla linea della [[Valtellina]] in livrea dedicata, richiamando il nome di sei passi alpini ([[passo dello Stelvio|Stelvio]], [[passo di Gavia|Gavia]], [[Forcola di Livigno|Forcola]], [[passo del Maloja|Maloja]], [[Spluga]], [[Mortirolo]]), completamente revisionate sia internamente che esteriormente; tuttavia, dopo rilevati problemi nell'affidabilità, nel dicembre [[2017]] la stessa società ha poi ritirato dal servizio alcune composizioni<ref>http://www.varesenews.it/2017/02/pendolari-assessore-ammette-i-limiti-e-annuncia-piano-straordinario/592860/</ref>.
==Voci correlate==
 
*[[Automotrice FS ALe 724]]
Nel [[2019]] è terminata la vita operativa delle ultime unità in servizio presso Trenitalia; è proseguito invece l'uso degli esemplari in quota Trenord, in attesa della loro sostituzione con i moderni elettrotreni [[Elettrotreno FS ETR.103-104|ETR 103/104/204]].
*[[Automotrice FS ALe 642]]
 
*[[Lista dei rotabili italiani]]
A partire dal febbraio [[2024]], anche le ultime unità di Trenord sono state messe fuori servizio regolare, pronte ad essere utilizzate solo in casi straordinari, in mancanza di altro materiale recente<ref>{{Cita web| autore=Alessio Pedretti| titolo=Ultimo giorno di servizio regolare per le ALe 582 di Trenord| sito=Ferrovie.it| data=5 febbraio 2024| url=https://www.ferrovie.it/portale/articoli/14699| urlarchivio=https://web.archive.org/web/20240205230128/https://www.ferrovie.it/portale/articoli/14699| accesso=5 febbraio 2024| dataarchivio=5 febbraio 2024| urlmorto=no}}</ref>. Dopo un breve periodo di utilizzo come riserve il sabato (prima unità 059 e 028, successivamente 080 e 001), per la linea R40 "[[Bozzolo (Italia)|Bozzolo]]-[[Cremona]]", tutti i rotabili appartenenti alla serie FS ALe.582 sono stati ufficialmente dismessi a decorrere dal 10 dicembre 2024<ref>Ferrovie: ultimo viaggio per le Ale 582 di Trenord? [VIDEO], Ferrovie.info, 10 dicembre 2024.</ref>.
 
Recentemente è sorta una possibilità che [[Fondazione FS Italiane|Fondazione FS]] recuperi la ALe 582.001, attualmente ferma nel deposito di Cremona.
 
== Caratteristiche ==
[[File:Cabina ALe 582.png|miniatura|Cabina di una ALe 582 con descrizione della strumentazione. Le ALe 724 ed ALe 642 sono dotate di una cabina pressoché identica]]
 
Rispetto alle precedenti [[Automotrice ALe 724|ALe 724]] vi sono tre importanti modifiche: la prima è il nuovo frontale lato cabina di guida, derivato da un restyling delle precedenti [[Treno G.A.I.|elettromotrici G.A.I.]] e realizzato secondo le nuove specifiche di sicurezza in poliestere rinforzato con [[fibra di vetro]], di facile montaggio e ridotta manutenzione. La seconda riguarda la cassa che risulta allungata di 1,10 m e che ha consentito di elevare il modulo tra i sedili da 1600 a 1700 mm. La terza riguarda gli interni, con allestimento e sedili simili a quelli delle carrozze [[Carrozze FS tipo MDVC|MDVC]], che prevedono due sezioni separate nello scomparto centrale delle unità motrici; la prima con 17 posti di 1ª classe disposti su tre file (2+1), dotati di sedute più ampie e confortevoli, e la seconda con 21 posti di 2ª classe disposti su quattro file (2+2). Le motrici inoltre sono prive di ritirate, situate invece sulle rimorchiate, di sola 2ª classe<ref name=":0" />. I carrelli sono di progettazione [[Fiat Ferroviaria]] con sospensione secondaria di tipo pneumatico.
 
La parte elettrica, molto simile a quella degli elettrotreni [[ETRElettrotreno FS ETR.450|ETR.450]], prevede due [[motore elettrico|motori]] per ogni [[carrello (meccanica)|carrello]], sospesi elasticamente per il naso da un lato e poggianti sull'altro su un [[asse cavo]] concentrico all'[[asse (meccanica)|asse]] ruota corrispondente; il motore trasmette il moto a quest'ultimo mediante accoppiamento ad [[ingranaggio|ingranaggi]], con rapporto di trasmissione 30/75; a sua volta l'asse cavo trasmette il moto all'asse ruota mediante interposizione di blocchi di gomma. I motori sono collegati permanentemente in serie a due a due. Le combinazioni possibili sono quindi due: quattro motori in serie per l'avviamento e la marcia a bassa velocità o due rami in parallelo di due motori ciascuno per la marcia veloce. Il controllo di potenza dei motori è realizzato interamente per via elettronica mediante Choppermicroprocessore e chopper controllati da modulatori a [[frequenza]] fissa. In caso di guasto di un modulatore è possibile proseguire la marcia con l'esclusione dello stesso. La presa di corrente dalla linea aerea avviene mediantetramite due [[pantografo (trasporti)|pantografi]] sul tetto del tipo unificato 52 FS. Leposizionati sull'imperiale mentre le apparecchiature elettriche sono poste in una cabina ad [[Altaalta tensione]] postaubicata dietroposteriormente laalla cabina di guida anteriore.
 
{{Doppia immagine
|destra
|ALe 582 interno.jpg|
|ALe 642 Interni 2.jpg|
|Aspetto degli interni prima e dopo il revamp
}}
 
La [[Freno|frenatura]] è di tipo elettrico combinato. L'azione è automatica: alle velocità elevate interviene la frenatura [[reostato|elettrica dissipativa]] o a ricuperorecupero, mentre a velocità bassa velocità si aggiunge anche quella [[Aria compressa|pneumatica]], attuata conmediante ceppi sulle ruote delle elettromotrici e a [[freno a disco|discodischi]] sulle rimorchiate.
 
Tra la seconda metà degli anni duemila ed i primi anni del decennio successivo, il gruppo ALe 582 è stato oggetto di un sostanziale rinnovamento dell'ambiente viaggiatori, analogamente a quanto fatto con il gruppo ALe 642; tali interventi di ristrutturazione hanno comportato la sostituzione dei sedili originali con moderni sedili più ergonomici ed il miglioramento dell'impianto di climatizzazione; sono stati altresì rivisti i colori degli interni e delle cabine di guida. Su tutti gli esemplari, è stato inoltre installato il [[Sistema Controllo Marcia Treno]] in aggiunta alla più datata Ripetizione Segnali (RS) in macchina, adeguando i rotabili agli attuali standard di sicurezza.
 
== Assegnazioni Trenord ==
Le ALe.582 rilevate da [[Trenord]] sono state assegnate in origine ai depositi di Cremona, [[Lecco]] e [[Deposito locomotive di Milano Fiorenza|Milano Fiorenza]], svolgendo servizi regionali esclusivamente per conto di Trenord, principalmente su relazioni a corto raggio: Lecco-Sondrio-Tirano, Lecco-Bergamo, Bergamo-Brescia, Colico-Chiavenna, Cremona-Mantova, Cremona-Codogno, Cremona-Brescia, Cremona-Treviglio, Gallarate-Luino e Milano-Pavia-Stradella.
 
L'unico deposito dove sono rimaste assegnate come residenza fino al termine del servizio è stato quello di Cremona; sulle relazioni di Trenord in cui venivano impiegate sono state sostituite principalmente dagli elettrotreni [[Elettrotreno FS ETR.103-104|ETR 104 ed ETR 204 "Donizetti"]].
 
== Note ==
<references/>
 
== Bibliografia ==
Riga 68 ⟶ 91:
* Pubblicazioni di servizio FS, ''Elettromotrici ALe 582''
 
== Voci correlate ==
==Altri progetti==
* [[Automotrice FS ALe 724]]
{{Interprogetto|commons=Category:FS ALe 582}}
* [[Automotrice FS ALe 642]]
* [[Lista dei rotabiliRotabili italiani]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|preposizione=sull'}}
 
{{Materiale rotabile Trenord}}
{{Portale|trasporti}}
 
[[Categoria:Automotrici elettriche|FS ALe 582]]
 
[[Categoria:Automotrici costruite dalla AnsaldoBreda]]
[[Categoria:Automotrici costruite dalle Officine Meccaniche della Stanga]]
[[Categoria:Ercole Marelli (azienda)]]