Carlos Tévez: differenze tra le versioni
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{{Sportivo
|Nome = Carlos Tévez
|Immagine = Carlos Tevez with Argentina November 2014 (cropped).jpg
|Didascalia = Tévez in nazionale nel 2014
|Sesso = M
|CodiceNazione = {{ARG}}
|Disciplina = Calcio
|Ruolo = [[Allenatore]] <small>(ex [[Attaccante (calcio)|attaccante]])</small>
|
|TermineCarriera = 4 giugno 2022 - giocatore
|SquadreGiovanili = {{Carriera sportivo
|sport = calcio
}}
|Squadre = {{Carriera sportivo
|sport = calcio |pos = G
|2017-2018|Shanghai Shenhua|16 (4)
|2018-2021|Boca Juniors|48 (17)
}}
|SquadreNazionali = {{Carriera sportivo
|1999|{{NazU|CA|ARG|M|15}}|2 (1)
}}
|Allenatore = {{Carriera sportivo
|sport = calcio |pos = A
|2022|Rosario Central|
|2023-2024|Independiente|
|2025-|Talleres|
}}
|Vittorie = {{MedaglieCompetizione|Giochi olimpici}}
{{MedaglieOro|{{OE|Calcio|2004}}}}
{{MedaglieCompetizione|Confederations Cup}}
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{{MedaglieCompetizione|Campionato sudamericano Under-17}}
{{MedaglieArgento|[[Campionato sudamericano di calcio Under-17 2001|Perù 2001]]}}
|Aggiornato =
}}
{{Bio
|Nome = Carlos Alberto Martínez
|Cognome = Tévez
|ForzaOrdinamento = Tévez, Carlos
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|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività = allenatore di calcio
|Attività2 = ex calciatore
|Nazionalità = argentino
|PostNazionalità = , di ruolo [[Attaccante (calcio)|attaccante]], tecnico del {{Calcio
}}
Considerato uno dei migliori attaccanti della sua generazione,<ref>{{Cita web|url=https://www.ilpost.it/2013/06/26/carlos-tevez/|titolo=Carlos Tévez in 6 video|data=2013-06-26}}</ref> in carriera si è aggiudicato quattro [[Primera División (Argentina)|campionati argentini]], una [[Copa Argentina|Coppa d'Argentina]], una [[Supercopa Argentina|Supercoppa argentina]], una [[Copa Diego Armando Maradona|Coppa di Lega]], una [[Coppa Libertadores]], una [[Coppa Intercontinentale (calcio)|Coppa Intercontinentale]] e una [[Coppa Sudamericana]] con il {{Calcio Boca Juniors|N}}, un [[Campeonato Brasileiro Série A|campionato brasiliano]] con il {{Calcio Corinthians|N}}, due [[Premier League|campionati inglesi]], una [[Football League Cup|Coppa di Lega inglese]], un [[FA Community Shield|Community Shield]], una [[UEFA Champions League]] e una [[Coppa del mondo per club FIFA]] con il {{Calcio Manchester United|N}}, un campionato, una [[FA Cup]] e un Community Shield con il {{Calcio Manchester City|N}}, due [[Serie A|campionati italiani]], una [[Coppa Italia]] e una [[Supercoppa italiana]] con la {{Calcio Juventus|N}}.
Con la [[Nazionale di calcio dell'Argentina|nazionale argentina]] ha disputato due [[Campionato mondiale di calcio|mondiali]] ({{WC2|2006}} e {{WC2|2010}}), quattro [[Copa América|Coppe America]] ([[Copa América 2004|2004]], [[Copa América 2007|2007]], [[Copa América 2011|2011]] e [[Copa América 2015|2015]]) e una [[FIFA Confederations Cup|Confederations Cup]] ([[FIFA Confederations Cup 2005|2005]]). Inoltre ha vinto un'[[Calcio ai Giochi olimpici|Olimpiade]] con la selezione olimpica ([[Giochi della XXVIII Olimpiade|2004]]).
A livello individuale, tra gli altri riconoscimenti, è stato eletto per due volte [[Calciatore dell'anno (Argentina)|calciatore argentino dell'anno]] (2003 e 2004) e per tre volte [[calciatore sudamericano dell'anno]] (2003, 2004 e 2005).
==Biografia==
[[File:Carlitos Tevez at La Boca, Buenos Aires ARG.jpg|thumb|left|Tévez omaggiato alla [[La Boca|Boca]]]]
Quando la madre era al settimo mese di gravidanza il padre biologico, Carlos, viene ucciso a colpi di arma da fuoco e, non potendolo mai conoscere, il neonato venne battezzato appunto con il nome del genitore scomparso.<ref>{{YouTube|lingua=es|id=7rsYo3tkLtM|titolo=Carlos Tevez: "Mi papá verdadero murió antes de que yo nazca"|autore=America TV|data=26 agosto 2017}}</ref> Nato come "Carlos Martinez",<ref name= rep>{{cita news|titolo=Tevez, un giorno di paura. Sequestro lampo del padre liberato dopo sette ore|pubblicazione=La Repubblica|città=Roma|autore=Emanuele Gamba|data=30 luglio 2014|p=38}}</ref> viene abbandonato dalla madre biologica, Fabiana Martínez, a soli tre mesi.
A dieci mesi è vittima di un grave incidente domestico: gli cade sul viso l'acqua bollente di un [[bollitore]]; viene portato in ospedale avvolto da una coperta di nylon che, scioltasi, aggrava ancora più le ustioni di primo e secondo grado. Rimane in [[terapia intensiva]] per due mesi, portando da allora i segni dell'incidente su viso, collo e petto. Quando si riprese Carlos venne affidato agli zii materni, Adriana Martínez e Segundo Tévez. Insieme vivevano al primo piano della Torre 1 del quartiere ''[[Fuerte Apache|Ejército de los Andes]]'', a pochi metri dal temuto ''Nudo 14'': proprio perché il ''[[barrio]]'' dov'è cresciuto veniva anche detto ''Fuerte Apache'' (dal film con [[Paul Newman]] ''[[Bronx 41º distretto di polizia|Fort Apache, The Bronx]]''), fin da bambino Carlos è soprannominato l{{'}}''Apache''.<ref>{{cita web|url=http://www.panorama.it/sport/calcio/tevez-juventus-manchester-city-presentazione-visite-mediche-antonio-conte-beppe-marotta/|titolo=L'Apache della Juventus: chi è Carlos Tevez?|data=26 giugno 2013}}</ref><ref name="bio">{{Cita web|url=http://www.calciopro.com/calcio-estero/carlos-tevez-la-sua-vita-diventa-un-film/ |titolo=Carlos Tévez: la sua vita diventa un film|autore=Gioia Bò|data=8 gennaio 2008}}</ref>
Ha iniziato a giocare a pallone al Club Santa Clara. A quindici anni venne ufficialmente adottato da Segundo Tévez, prendendone il cognome, per ottenere un nuovo cartellino e passare al Boca Juniors.<ref name=rep />
Durante gli anni a [[Manchester]], Tévez viene informato che Juan Alberto, l'unico fratello biologico con il quale aveva mantenuto i contatti, e suo cognato Carlos Avalos erano stati arrestati per l'assalto a un furgone blindato; da quel momento deciderà di troncare ogni rapporto con il fratello. I legami con la famiglia adottiva, invece, si sono mantenuti molto buoni. Il 29 luglio 2014 proprio il padre adottivo Segundo viene brevemente sequestrato a [[El Palomar (Argentina)|El Palomar]], nel dipartimento di [[Partido di Morón|Morón]], in Argentina, venendo liberato dopo poche ore.<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Juventus/29-07-2014/juventus-tevez-sequestrato-padre-argentina-801383872569.shtml|titolo=Juventus, Tevez: "Mio padre sta bene". Rapito e liberato dopo 8 ore|data=29 luglio 2014}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/juventus/2014/07/29/news/allegri_su_vidal_e_campionato-92674778/|titolo=Juventus, paura e sollievo per Tevez: il padre vittima di un sequestro lampo. "Ringrazio tutti per l'appoggio"|autore=Timothy Ormezzano|data=29 luglio 2014}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.corriere.it/sport/14_luglio_29/sequestrato-padre-tevez-deae60f6-1732-11e4-ad95-f737a6cb8946.shtml|titolo=Argentina, rapito poi liberato il padre di Tevez: sequestrato per otto ore|data=29 luglio 2014}}</ref>
Nel 2019 [[Netflix]] realizza una [[serie televisiva]] a lui dedicata, ''[[Apache: La vita di Carlos Tevez]]''.<ref>{{cita web|lingua=en|autore=Marcela Mora y Araujo|url=https://www.theguardian.com/sport/blog/2009/feb/05/carlos-tevez-film-manchester-united-argentina|titolo=Carlitos' way encapsulates the true magic of football|data=10 agosto 2019}}</ref>
===Controversie===
Nel marzo 2013 viene arrestato e rilasciato su cauzione per guida senza patente, in quel momento sospesa; il tribunale lo condanna a 1.400 euro di multa e 250 ore di servizi sociali.<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/sport/calcio/esteri/2013/04/03/news/city_arriva_la_condanna_per_tevez_250_ore_di_servizi_sociali-55857902/|titolo=City, Tevez condannato e contento: 250 ore di servizi sociali|data=4 aprile 2013}}</ref> Il 7 maggio 2015, nel [[tunnel del Monte Bianco]], la polizia stradale gli ritira la patente per eccesso di velocità.<ref>[http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Juventus/07-05-2015/juve-tevez-fermato-eccesso-velocita-patente-ritirata-110724232075.shtml Juve, Tevez fermato per eccesso di velocità: patente ritirata]</ref>
==Caratteristiche tecniche==
===Giocatore===
[[attaccante (calcio)|Attaccante]] potente e abile nel [[dribbling]], era in grado di agire indifferentemente come prima, seconda punta o [[centrocampista#Offensivi|trequartista]]. Grazie alla sua aggressività agonistica e all'ottima tenuta fisica risultava un elemento utile anche in fase di non possesso, [[pressing|pressando]] i portatori di palla avversari e spaziando lungo l'intero fronte offensivo. Giocatore dal grande fiuto del gol, era capace di calciare con molta forza, caratteristica che lo portava, in alcuni casi, a optare per soluzioni balistiche dalla lunga distanza,<ref>{{cita web|url=http://www.tuttomercatoweb.com/?action=read&id=21935|titolo=Carlitos Tevez, un argentino alla conquista del Brasile|data=20 febbraio 2006}}</ref> nonché dotato di una buona tecnica di base che, talvolta, gli permetteva di cercare il gol anche da [[calcio di punizione|calcio piazzato]].<ref>{{cita web|url=http://www.tuttomercatoweb.com/serie-a/esclusiva-tmw-signori-e-i-calci-di-punizionebene-tevez-ritroviamo-gli-specialisti-653080|titolo=Signori e i calci di punizione:"Bene Tevez, ritroviamo gli specialisti"|autore=Lorenzo Marucci|data=3 marzo 2015}}</ref>
==Carriera==
===Giocatore===
====Club====
=====All Boys, Boca Juniors e Corinthians=====
[[File:Tevezboca.JPG|thumb|left|Un giovane Tévez in azione per il Boca Juniors nel 2004]]
Nell'estate 1989, all'età di cinque anni, viene notato da un osservatore dell'{{Calcio All Boys|N}} venuto a Fuerte Apache alla ricerca di nuovi talenti. Dopo avere iniziato la carriera agonistica con i ''Los Albos'' all'età di tredici anni viene aggregato alle giovanili del {{Calcio Boca Juniors|N}}, esordendo in prima squadra il 21 ottobre 2001 contro il {{Calcio Talleres|N}}.<ref>{{cita web|lingua=es|url=http://www.futbolxxi.com/Futbolista.aspx?ID=12591&SEOFutbolista=Tevez+Carlos+Alberto|titolo=Carlos Alberto Tevez|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140819084249/http://www.futbolxxi.com/Futbolista.aspx?ID=12591&SEOFutbolista=Tevez+Carlos+Alberto}}</ref>
Con gli ''Xeneizes'' vince nel 2003 il [[Primera División 2003-2004 (Argentina)#Torneo Apertura|Campionato argentino di Apertura]], la [[Coppa Libertadores 2003|Coppa Libertadores]], la [[Coppa Intercontinentale 2003 (calcio)|Coppa Intercontinentale]] e la [[Coppa Sudamericana 2004|Copa Sudamericana nel 2004]], venendo inoltre premiato con il [[Calciatore sudamericano dell'anno|Balón de Oro]] sopravanzando il detentore dell'edizione precedente, [[José Cardozo]]. Nel 2004 riceve la medaglia d'oro ai [[Calcio ai Giochi della XXVIII Olimpiade|giochi di Atene]], di cui è il capocannoniere del torneo, con la [[Nazionale olimpica di calcio dell'Argentina|nazionale olimpica]]: questo risultato gli permette di vincere per la seconda volta consecutiva il titolo di miglior calciatore sudamericano dell'anno, questa volta superando il carioca [[Robinho]].<ref>{{cita web|url=http://www.acmilan.com/it/news/show/127675|titolo=Mi manda Pelè|data=31 agosto 2010}}</ref>
Nel dicembre 2004 viene acquistato dai brasiliani del {{Calcio Corinthians|N}} per circa 20 milioni di dollari.<ref>{{cita web|url=http://www.tuttomercatoweb.com/?action=read&id=25807|titolo=Corinthians: "Nessuno può permettersi Tevez"|autore=Daniele Zoratto|data=25 aprile 2006|urlmorto=sì}}</ref> Nonostante lo scetticismo iniziale dei tifosi del ''Timão'',<ref>{{cita web|url=http://www.goal.com/it/news/94/calcio-estero/2011/11/10/2751711/il-corinthians-respinge-le-avances-di-tevez-lo-spogliatoio|titolo=Il Corinthians respinge le avances di Tevez: "Lo spogliatoio ne risentirebbe"|autore=Giuliano Toffanin|data=10 novembre 2011}}</ref> Tévez indossa per alcune partite anche la fascia da capitano. L{{'}}''Apache'', grazie anche alla vittoria del [[Campeonato Brasileiro Série A 2005|Campeonato Brasileiro nel 2005]], vince il suo terzo Balón de Oro davanti al difensore uruguaiano [[Diego Lugano]].
=====West
[[File:CarlosTevez (cropped).jpg|thumb|Tévez al West Ham Utd nel 2007]]
Il 31 agosto 2006 Tévez sbarca in Europa firmando con il {{Calcio West Ham|N}}, arrivando a Londra assieme al connazionale [[Javier Mascherano]].<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://news.bbc.co.uk/sport2/hi/football/teams/w/west_ham_utd/5301068.stm|titolo=West Ham sign Tevez & Mascherano|data=31 agosto 2006}}</ref> Il trasferimento dei due calciatori è fonte di polemiche, e nell'aprile 2007 la [[Federazione calcistica dell'Inghilterra|federcalcio inglese]] decide di multare il club londinese per cinque milioni e mezzo di sterline a causa di alcune clausole illecite contenute nel contratto, che davano alla società detentrice di parte del cartellino del calciatore la possibilità di intervenire direttamente nel rapporto tra egli e la società.<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.unita.it/cgi-bin/highlightPdf.cgi?t=ebook&file=/edizioni/20110723/pdf/NAZ/pages/20110723_47_23NAZ47A.pdf&query=|titolo=Tevez e il destino di cambiare casacca ogni due anni|pubblicazione=l'Unità|autore=Pippo Russo|data=23 luglio 2011|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160304120233/http://archiviostorico.unita.it/cgi-bin/highlightPdf.cgi?t=ebook&file=%2Fedizioni%2F20110723%2Fpdf%2FNAZ%2Fpages%2F20110723_47_23NAZ47A.pdf&query=}}</ref>
L'allenatore [[Alan Pardew]] lo schiera spesso come ala sinistra, e le sue prestazioni portano nell'ottobre 2006 il [[commissario tecnico]] della nazionale argentina [[Alfio Basile]] a consigliare a lui e a Mascherano di lasciare gli ''Hammers''.<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://news.bbc.co.uk/sport2/hi/football/6096558.stm|titolo=Argentine deals will haunt Pardew|autore=John Sinnott|data=11 dicembre 2006}}</ref> A metà del successivo dicembre il nuovo proprietario del West Ham decide di esonerare Pardew e affidare la guida tecnica della squadra a [[Alan Curbishley]], il quale inizialmente fa partire Tévez dalla panchina, salvo poi utilizzarlo come seconda punta.
Alcuni piccoli infortuni gli impediscono di giocare con continuità, ma il 4 marzo 2007, nel [[derby (calcio)|derby]] contro il {{Calcio Tottenham|N}}, Tévez segna il suo primo gol con la maglia dei londinesi.<ref>{{cita web|url=https://www.transfermarkt.de/it/west-ham-united-tottenham-hotspur/index/spielbericht_55725.html|titolo=West Ham-Tottenham 3:4 (2:0)|data=4 marzo 2007}}</ref><ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.whufc.com/articles/20070304/west-ham-3-tottenham-4_2234233_33809|titolo=Match Report|data=4 aprile 2007|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131224114304/http://www.whufc.com/articles/20070304/west-ham-3-tottenham-4_2234233_33809}}</ref> La squadra termina il [[FA Premier League 2006-2007|campionato]] al 15º posto, raggiungendo la salvezza.
=====Manchester Utd=====
[[File:Carlos Tévez.jpg|thumb|left|Tévez al Manchester Utd nel 2008, con indosso la speciale divisa dedicata ai [[Busby Babes]] nel cinquantenario del [[disastro aereo di Monaco di Baviera]]]]
Il 10 agosto 2007 Tévez viene acquistato dal {{Calcio Manchester United|N}} per 12,7 milioni di [[euro]]. Con i ''Red Devils'' esordisce il 15 agosto contro il {{Calcio Portsmouth|N}}, mentre il 23 settembre segna al {{Calcio Chelsea|N}} (2-0 all'[[Old Trafford]]) il suo primo gol con la nuova maglia. Nella prima stagione a Manchester l{{'}}''Apache'' vince la [[Premier League 2007-2008|Premier League]] e la [[UEFA Champions League 2007-2008|UEFA Champions League]], grazie al successo ai [[tiri di rigore]] nella [[Finale della UEFA Champions League 2007-2008|finale]] contro i ''Blues''. Nel corso della massima competizione europea il calciatore argentino mette a segno quattro gol; a questi vanno aggiunte le 14 reti in 34 presenze nel suo primo anno di Premier League, nel corso del quale non sempre parte da titolare.
Nella stagione [[Manchester United Football Club 2008-2009|2008-2009]] vince nuovamente il titolo nazionale con due giornate di anticipo, collezionando 29 partite e cinque reti. Il 5 dicembre 2008 realizza inoltre la sua prima [[Gol#Tripletta|tripletta]] nel quinto turno della [[Football League Cup 2008-2009|Coppa di Lega]] vinta per 5-3 contro il {{Calcio Blackburn|N}}. Pochi giorni dopo conquista anche la [[Coppa del mondo per club FIFA 2008|Coppa del mondo per club]], nella cui finale parte da titolare. Entra invece in campo nel secondo tempo nella [[Finale della UEFA Champions League 2008-2009|finale di UEFA Champions League]] persa per 2-0 a Roma contro gli spagnoli del {{Calcio Barcellona|N}}.
=====Manchester City=====
Il 20 giugno 2009 il Manchester Utd ufficializza l'addio di Tévez:<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.manutd.com/en/News-And-Features/Football-News/2009/Jun/Tevez-leaving-United.aspx|titolo=Tevez leaving United|data=20 giugno 2009}}</ref> il 13 luglio seguente il giocatore approda quindi ai concittadini del {{Calcio Manchester City|N}}, per una cifra vicina ai 29 milioni di euro.<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.mcfc.co.uk/News/Team-news/2009/July/carlos-tevez-agrees-deal|titolo=Carlos Tevez agrees deal|autore=Chris Bailey|data=13 luglio 2009|accesso=13 luglio 2009|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090715222153/http://www.mcfc.co.uk/News/Team-news/2009/July/carlos-tevez-agrees-deal|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{cita web|lingua=en|url=http://news.bbc.co.uk/sport2/hi/football/teams/m/man_city/8150002.stm|titolo=Tevez completes move to Man City|data=14 luglio 2009}}</ref> Con la maglia dei ''Citizens'' sigla la sua prima rete [[Manchester City Football Club 2010-2011|stagionale]] il 27 agosto contro il {{Calcio Crystal Palace|N}}, nel secondo turno della [[Football League Cup 2009-2010|Coppa di Lega]].<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://news.bbc.co.uk/sport2/hi/football/league_cup/8205748.stm|titolo=Crystal Palace 0-2 Man City|autore=Sam Sheringham|data=28 agosto 2009}}</ref> La prima rete in [[Premier League 2009-2010|campionato]] arriva il 28 settembre 2009 nella sfida vinta per 3-1 contro i suoi ex compagni del West Ham.
L'11 gennaio 2010 segna una tripletta contro il Blackburn e il 19 gennaio una doppietta contro un'altra sua ex formazione, il Manchester Utd, che regala al City il successo per 2-1 nel [[Derby di Manchester|derby mancuniano]] valido per l'andata di Carling Cup; si tratta di due reti – la prima su [[calcio di rigore|rigore]], la seconda di testa sotto misura – festeggiate nello stesso modo: con le mani dietro alle orecchie e le dita a mo' di paperella per zittire quanti alla vigilia avevano parlato male di lui, tra cui l'ex compagno di squadra e [[capitano (calcio)|capitano]] dei ''Red Devils'' [[Gary Neville]] (il quale durante l'esultanza dell'argentino rivolge a lui il dito medio alzato).<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/sport/calcio/2010/01/20/foto/tevez_neville_gesto-2015881/1/|titolo=Tevez esulta, Neville gli mostra il dito medio|data=20 gennaio 2010}}</ref><ref>{{cita web|lingua=en|url=http://news.bbc.co.uk/sport2/hi/football/league_cup/8472196.stm|titolo=Mancini plays down Carlos Tevez and Gary Neville row|data=22 gennaio 2010}}</ref> Nonostante questa vittoria il Manchester City perde poi la gara di ritorno per 1-3 venendo eliminato dalla competizione. Dopo un periodo di assenza, il 27 febbraio torna a segnare una doppietta contro il Chelsea.<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Estero/Premierleague/27-02-2010/bridge-evita-terry-603139535518.shtml|titolo=Bridge "evita" Terry e poi il Chelsea crolla|data=27 febbraio 2010}}</ref> Termina la stagione realizzando 29 reti, di cui 23 in campionato.
[[File:Carlos Tévez ManCity2.jpg|thumb|Tévez in azione per il Manchester City nel 2009]]
Nella [[Manchester City Football Club 2010-2011|stagione seguente]] il tecnico [[Roberto Mancini]] gli affida la fascia da capitano della squadra.<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.mcfc.co.uk/news/team-news/2010/august/skipper-tevez-ready-to-exert-influence|titolo=Carlos Tevez will captain the Blues for the foreseeable future|autore=Chris Bailey|data=18 agosto 2010|accesso=7 ottobre 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100912042846/http://www.mcfc.co.uk/News/Team-news/2010/August/Skipper-Tevez-ready-to-exert-influence|urlmorto=sì}}</ref> Il 23 agosto 2010 segna le sue prime due reti stagionali in [[Premier League 2011-2012|campionato]], nella vittoria 3-0 contro il {{Calcio Liverpool|N}}.<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://mcfc.co.uk/News/Match-reports/2010/August/City-v-Liverpool|titolo=City 3 Liverpool 0|autore=Chris Bailey|data=23 agosto 2010}}</ref> L'11 aprile 2011, nella partita di ritorno contro i ''Reds'' (questa volta persa per 0-3) si infortuna alla [[coscia]] ed è costretto a un periodo di riposo.<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Estero/Premierleague/11-04-2011/liverpool-travolge-city-80814454516.shtml|titolo=Il Liverpool travolge il City. Mancini, addio 3º posto?|autore=Pier Luigi Giganti|data=11 aprile 2011}}</ref> Il 14 maggio torna a disposizione per la finale di [[FA Cup 2010-2011|FA Cup]], vinta dal City per 1-0 contro lo {{Calcio Stoke City|N}}.<ref>{{cita web|lingua=en|url=https://www.theguardian.com/football/2011/may/14/manchester-city-stoke-city-fa-cup|titolo=Manchester City's Yaya Touré seals FA Cup glory against Stoke City|autore=Daniel Taylor|data=14 maggio 2011}}</ref> In totale, nella sua seconda stagione con gli ''Sky Blues'' mette a segno 23 centri di cui 20 in campionato, grazie ai quali si laurea [[Capocannonieri della Premier League|capocannoniere]] assieme al ''Red Devil'' [[Dimităr Berbatov]].<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.rediff.com/sports/report/epl-2011-tevez-berbatov-top-scorers-manchester-united/20110523.htm|titolo=Tevez, Berbatov EPL's top scorers|data=23 maggio 2011}}</ref>
Il 27 settembre 2011, agli inizi della [[Manchester City Football Club 2011-2012|stagione successiva]], Mancini lo invita a entrare in campo nel secondo tempo della partita di [[UEFA Champions League 2011-2012|UEFA Champions League]] in casa del {{Calcio Bayern Monaco|N}}, sul risultato di 2-0 per i tedeschi, ma Tévez rifiuta di uscire dalla panchina; al fischio finale il tecnico dichiara che, sotto la sua guida, il calciatore argentino non scenderà più in campo.<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/sport/calcio/champions/2011/09/28/news/nuova_lite_tevez_mancini-22344931/|titolo=City, Tevez rifiuta di entrare. Mancini: "Con me ha chiuso"|autore=Enrico Franceschini|data=28 settembre 2011}}</ref> Dopo circa sei mesi Tévez ricuce il rapporto con l'allenatore italiano e il 21 marzo 2012 torna a giocare nella partita di [[Premier League 2011-2012|campionato]] contro il Chelsea,<ref>{{cita web|url=http://www.corriere.it/sport/12_marzo_21/tevez-torna-manchester-city_9eb1ba6a-739d-11e1-85e3-e872b0baf870.shtml|titolo=Tevez rientra ed è subito decisivo|data=21 marzo 2012}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.goal.com/it/match/60563/manchester-city-fc-vs-chelsea-fc/report|titolo=Man City-Chelsea 2-1: Super rimonta 'Citizens'|autore=Orazio Cauchi|data=21 marzo 2012}}</ref> riuscendo poi a realizzare una tripletta contro il {{Calcio Norwich City|N}} nella gara del 14 aprile vinta 6-1.<ref>{{cita web|lingua=en|url=https://www.theguardian.com/football/2012/apr/14/norwich-city-manchester-city-premier-league|titolo=Manchester City's Carlos Tevez hits a hat-trick to overpower Norwich|autore=Paul Doyle|data=14 aprile 2012}}</ref> Un mese dopo, il 13 maggio, grazie alla vittoria per 3-2 sul {{Calcio Queens Park Rangers|N}} vince il suo terzo titolo da campione d'Inghilterra, il primo per il Manchester City da quarantatré anni a quella parte.<ref>{{cita web|lingua=en|url=https://www.theguardian.com/football/2012/may/13/manchester-city-qpr-premier-league|titolo=Manchester City seal title at the last as Sergio Agüero sinks QPR|autore=Daniel Taylor|data=13 maggio 2012}}</ref>
La [[Premier League 2012-2013|stagione seguente]] inizia con la vittoria, il 12 agosto 2012, della [[FA Community Shield 2012|Community Shield]], grazie al 3-2 inflitto al Chelsea, cui contribuisce con una rete.<ref>{{cita web|url=http://www.calciomercato.com/news/community-shield-chelsea-manchester-city-la-diretta-910522|titolo=Community Shield: Man City-Chelsea 3-2, grazie a un super Tevez|data=12 agosto 2012}}</ref> Il 17 novembre realizza poi una doppietta nella vittoria per 5-0 sull'{{Calcio Aston Villa|N}},<ref>{{cita web|lingua=en|url=https://www.bbc.com/sport/0/football/20278432|titolo=Man City 5-0 Aston Villa|autore=Chris Bevan|data=17 novembre 2012}}</ref> mentre il successivo 9 marzo 2013 mette a referto una tripletta nella gara di [[FA Cup 2012-2013|FA Cup]] vinta, con lo stesso risultato, contro il {{Calcio Barnsley|N}}.<ref>{{cita web|lingua=en|url=https://www.theguardian.com/football/2013/mar/09/manchester-city-barnsley-fa-cup|titolo=Manchester City's Carlos Tevez sees off Barnsley with FA Cup hat-trick|autore=Jamie Jackson|data=9 marzo 2013}}</ref> Il City arriva poi sino in finale della competizione, dove viene battuto per 0-1 dal {{Calcio Wigan|N}}.<ref>{{cita web|lingua=en|url=https://www.theguardian.com/football/2013/may/11/manchester-city-wigan-athletic-fa-cup|titolo=Ben Watson heads Wigan to FA Cup final glory against Manchester City|autore=Daniel Taylor|data=11 maggio 2013}}</ref> La squadra termina il suo campionato al secondo posto; Tevez disputa 47 gare in totale, mettendo a segno 17 gol, di cui 11 in campionato.
=====Juventus=====
[[File:Carlos Tévez, Real Madrid vs Juventus, 24 October 2013 Champions League.JPG|thumb|left|Tévez nel 2013 con la Juventus, durante la trasferta di UEFA Champions League contro il Real Madrid]]
Il 26 giugno 2013 Tévez si trasferisce alla {{Calcio Juventus|N}},<ref>{{cita web|url=http://www.juventus.com/juve/it/news/firma+tevez+news+26giugno2013|titolo=Carlos Tevez è un giocatore della Juventus|data=26 giugno 2013}}</ref> che lo acquista per nove milioni di euro (più sei di bonus).<ref>{{cita web|url=http://jmania.it/tevez-alla-juve-le-cifre-ufficiali-al-city-9-milioni-piu-6-di-bonus/|titolo=Carlos Tevez alla Juve|data=27 giugno 2013}}</ref> Preceduto al suo arrivo in Italia dalla nomèa di ''bad boy'' affibbiatagli dalla stampa durante gli anni a Manchester, al contrario nel biennio trascorso a [[Torino]] l'attaccante emerge tra i ''leader'' della squadra bianconera,<ref name="Bonsignore" >{{cita web|url=http://www.corriere.it/sport/15_giugno_17/tevez-dice-addio-juve-l-attaccante-bianconero-vuole-andare-boca-f6432e3c-14f6-11e5-9e87-27d8c82ea4f6.shtml|titolo=Tevez, addio alla Juve: l'attaccante bianconero vuole andare al Boca|autore=Filippo Bonsignore|data=17 giugno 2015}}</ref> disputando due delle migliori stagioni della sua carriera agonistica.<ref>{{cita web|url=http://blog.guerinsportivo.it/blog/guerin-sportivo/2015/04/20/e-se-fosse-il-tevez-migliore-di-sempre|titolo=E se fosse il Tevez migliore di sempre?|data=20 aprile 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150713032941/http://blog.guerinsportivo.it/blog/guerin-sportivo/2015/04/20/e-se-fosse-il-tevez-migliore-di-sempre|urlmorto=sì}}</ref>
Il 18 agosto seguente fa il suo esordio con la nuova maglia nella finale di [[Supercoppa italiana 2013|Supercoppa italiana]] contro la {{Calcio Lazio|N}}, segnando la rete del definitivo 4-0 e conquistando così il primo trofeo con i ''Bianconeri''.<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Juventus/18-08-2013/juventus-super-gara-supercoppa-4-0-lazio-pogba-chiellini-lichtsteiner-etevez-20984928825.shtml|titolo=Supercoppa, Juventus super: 4-0 alla Lazio con gol di Pogba, Chiellini, Lichtsteiner e Tevez|autore=Maurizio Nicita|data=18 agosto 2013}}</ref> Il 24 dello stesso mese, all'esordio in [[Serie A 2013-2014|Serie A]], segna il suo primo gol in questa competizione, realizzando il decisivo 1-0 sul campo della {{Calcio Sampdoria|N}}.<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Juventus/24-08-2013/sampdoria-juventus-0-1-decide-gol-tevez-campioni-d-italia-partono-bene-201024711563.shtml|titolo=Sampdoria-Juventus 0-1. Decide il gol di Tevez, i campioni d'Italia partono bene|autore=Giovan Battista Olivero|data=24 agosto 2013}}</ref> Assurto ben presto a trascinatore della squadra, il successivo 15 dicembre segna la sua prima [[Gol#Tripletta|tripletta]] con la casacca juventina, nella sfida contro il {{Calcio Sassuolo|N}} conclusasi 4-0.<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Juventus/15-12-2013/juventus-sassuolo-4-0-tripletta-tevez-gol-peluso-ripartenza-istanbul-201834878352.shtml|titolo=Juventus-Sassuolo 4-0. Tripletta di Tevez, gol di Peluso, ripartenza dopo Istanbul|autore=Mirko Graziano|data=15 dicembre 2013}}</ref> Prosegue nel suo efficace ruolino sottorete anche nella seconda parte di stagione: in particolare il 23 febbraio 2014 è suo il gol che decide il [[derby di Torino]] (1-0),<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Juventus/23-02-2014/juventus-torino-1-0-piffero-tevez-fuga-conte-rigore-o-no-rabbia-toro-80117927506.shtml|titolo=Juventus-Torino 1-0, trombetta Tevez! Rabbia granata contro l'arbitro|autore=Riccardo Pratesi|data=23 febbraio 2014}}</ref> mentre il 2 marzo a [[Stadio Giuseppe Meazza|San Siro]] realizza il definitivo 2-0 nella ''[[Rivalità calcistica Juventus-Milan|classica]]'' contro il {{Calcio Milan|N}}.<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Milan/02-03-2014/milan-juventus-0-2-gol-llorente-tevez-capolista-allunga-11-80158786727.shtml|titolo=Milan-Juventus 0-2. Gol di Llorente e Tevez. Ora è a +11 sulla Roma|autore=Gaetano De Stefano|data=2 marzo 2014}}</ref> Il 24 aprile successivo, in occasione dell'andata della semifinale di [[UEFA Europa League 2013-2014|Europa League]] contro i lusitani del {{Calcio Benfica|N}} e persa 1-2 dai piemontesi, realizza il momentaneo gol del pareggio, tornando a segnare in campo europeo dopo più di cinque anni.<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Juventus/24-04-2014/benfica-juventus-2-1-gol-garay-tevez-lima-80513577910.shtml|titolo=Benfica-Juventus 2-1: gol di Garay, Tevez e Lima|autore=Riccardo Pratesi|data=24 aprile 2014}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Europa-League/Juventus/24-04-2014/juventus-tevez-gol-europa-5-anni-sto-bene-noi-possiamo-farcela-80514441856.shtml|titolo=Juventus, Tevez gol in Europa dopo 5 anni: "Sto bene, noi possiamo farcela"|data=24 aprile 2014}}</ref>
Tévez chiude il suo primo anno in bianconero con 19 reti in campionato e una a testa in Supercoppa italiana ed Europa League,<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Juventus/02-05-2014/tevez-gol-corse-top-player-facile-andare-battaglia-l-apache-80562396073.shtml|titolo=Tevez, gol e corse da top player. Facile andare in battaglia con l'Apache...|autore=Riccardo Pratesi|data=4 maggio 2014}}</ref> conquistando al termine della stagione il suo primo titolo italiano<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/04-05-2014/catania-roma-4-1-doppietta-izco-gol-totti-bergessio-barrientos-scudetto-juve-80574716594.shtml|titolo=Catania-Roma 4-1. Doppietta di Izco, gol di Totti, Bergessio e Barrientos. È scudetto Juve|autore=Andrea Pugliese|data=4 maggio 2014}}</ref> e risultando l'uomo-simbolo del terzo titolo consecutivo della Juventus di [[Antonio Conte]].<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/juventus/2014/05/03/news/speciale_scudetto_tevez-85144337/|titolo=Tevez, la differenza tra vincere e dominare|sito=repubblica.it|autore=Emanuele Gamba|data=4 maggio 2014}}</ref><ref>{{cita news|titolo=È lo scudetto di Carlitos Tevez|pubblicazione=Guerin Sportivo|autore=Roberto Beccantini|data=giugno 2014|pp=20-21}}</ref>
Con l'arrivo di [[Massimiliano Allegri]] in panchina, nella stagione [[Juventus Football Club 2014-2015|2014-2015]] l'argentino, con 8 gol in 7 partite, è protagonista di un ottimo avvio sul fronte realizzativo, il migliore della carriera:<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Juventus/08-10-2014/juventus-tevez-8-gol-7-partite-ora-segna-pure-piu-messi-fantacalcio-90685599399.shtml|titolo=Juventus, Tevez: 8 gol in 7 partite, ora segna pure più di Messi|autore=Ivan Palumbo|data=8 ottobre 2014}}</ref> si segnalano le doppiette agli svedesi del {{Calcio Malmo|N}}, il 16 settembre,<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Champions-League/16-09-2014/champions-juve-malmoe-2-0-decide-doppietta-tevez-ripresa-90472337607.shtml|titolo=Champions, Juve-Malmoe 2-0: Tevez decide con una doppietta nella ripresa|autore=Fabiana Della Valle|data=16 settembre 2014}}</ref> con cui interrompe un digiuno personale in [[UEFA Champions League 2014-2015|UEFA Champions League]] che durava da oltre un lustro;<ref>{{cita web|url=http://www.tgcom24.mediaset.it/sport/2014/notizia/champions-juventus-malmoe-2-0-tevez-si-sblocca-1988-giorni-dopo_2068139.shtml|titolo=Champions, Juventus-Malmoe 2-0: Tevez si sblocca 1988 giorni dopo|autore=Max Cristina|data=16 settembre 2014}}</ref> all'{{Calcio Atalanta|N}} nel successo esterno 3-0 in campionato, il 27 dello stesso mese;<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Juventus/27-09-2014/atalanta-juventus-3-0-doppietta-tevez-poi-morata-buffon-para-rigore-90580994357.shtml|titolo=Atalanta-Juventus 0-3: doppietta di Tevez, poi Morata. Buffon para un rigore|autore=Luca Bianchin|data=27 settembre 2014}}</ref> infine alla {{Calcio Roma|N}}, stavolta dal [[Calcio di rigore|dischetto]], decisiva per vincere 3-2 il ''big match'' di Torino del 5 ottobre.<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Juventus/05-10-2014/juventus-roma-3-2-mille-polemiche-risolve-eurogol-bonucci-90656459570.shtml|titolo=Juventus-Roma 3-2 tra mille polemiche: risolve l'eurogol di Bonucci|autore=Valerio Clari|data=5 ottobre 2014}}</ref>
[[File:Carlos Tevez, Supercoppa Italiana 2014 (cropped).jpg|thumb|Tévez in azione per i ''Bianconeri'' nel corso della [[Supercoppa italiana 2014]]]]
Culmine di questo positivo momento è la goleada casalinga al {{Calcio Parma|N}} del successivo 9 novembre (7-0), quando il ''numero dieci'' bianconero realizza il parziale 4-0 con un'azione personale iniziata dalla trequarti e proseguita saltando tre avversari, prima di spiazzare l'estremo difensore parmense e appoggiare la palla in rete:<ref>{{cita web|url=https://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/2014/11/09/news/juventus-parma_7-0_ciclone_tevez_gialloblu_travolti-100148189/|titolo=Juventus-Parma 7-0: ciclone Tevez, gialloblù travolti}}</ref> un gol rimasto tra i più belli nella [[storia del calcio italiano]] e che a fine anno ottiene la candidatura al [[FIFA Puskás Award 2015|Puskás Award]].<ref>{{cita web|url=https://www.tuttosport.com/news/calcio/serie-a/juventus/2015/11/06-5645000/puskas_award_c_tevez_tra_i_candidati_al_gol_pi_bello|titolo=Puskas Award, c'è Tevez tra i candidati al gol più bello|data=6 novembre 2015}}</ref> Il 26 dello stesso mese, inoltre, torna a segnare in trasferta in UEFA Champions League a sei anni di distanza,<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Juventus/26-11-2014/llorente-tevez-trasferte-champions-juve-da-due-calci-tabu-10063159240.shtml|titolo=Llorente, Tevez, le trasferte in Champions: la Juve dà due calci ai tabù|data=26 novembre 2014}}</ref> firmando la rete del definitivo 2-0 sul campo di [[Malmö]].<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Champions-League/26-11-2014/champions-league-juve-passa-malmoe-decide-llorente-10058034014.shtml|titolo=Champions League, la Juve passa a Malmoe: decidono Llorente e Tevez|autore=Stefano Cantalupi|data=26 novembre 2014}}</ref> L'attaccante chiude l'anno solare con un'altra doppietta al {{Calcio Napoli|N}}, nella finale di [[Supercoppa italiana 2014|Supercoppa italiana]] giocata il 22 dicembre a [[Doha]], che però stavolta non permette alla ''Vecchia Signora'' di aggiudicarsi il trofeo, venendo sconfitta ai [[Tiri di rigore|rigori]] dopo che i tempi regolamentari e [[Tempi supplementari|supplementari]] si erano conclusi sul 2-2.<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Juventus/22-12-2014/supercoppa-argentina-tevez-higuain-2-2-ma-rigori-gioisce-solo-pipita-gol-100296746567.shtml|titolo=Supercoppa argentina: Tevez- Higuain 2-2, ma ai rigori gioisce solo il Pipita|data=22 dicembre 2014}}</ref>
Il 24 febbraio 2015, nella sfida di andata degli ottavi di UEFA Champions League contro i tedeschi del {{Calcio Borussia Dortmund|N}}, apre le marcature nel match conclusosi 2-1 in favore dei torinesi;<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Juventus/24-02-2015/champions-league-ottavi-andata-juve-borussia-dortmund-2-1-tevez-reus-morata-primo-round-ad-allegri-1001016058608.shtml|titolo=Juve-Borussia Dortmund 2-1: Tevez-Morata, primo round ad Allegri|autore=Jacopo Gerna|data=24 febbraio 2015}}</ref> si ripete anche nella partita di ritorno, disputatasi a [[Dortmund]] il 18 marzo, dove mette a segno una doppietta nel 3-0 finale.<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Juventus/18-03-2015/champions-borussia-dortmund-juve-0-3-tevez-fa-due-gol-morata-110157718967.shtml|titolo=Dortmund-Juve 0-3: Tevez fa due gol e un assist, Allegri ai quarti di Champions|autore=Fabiana Della Valle|data=18 marzo 2015}}</ref> Il 5 maggio, durante la semifinale di andata della medesima competizione, si guadagna e poi trasforma il rigore che vale il successo 2-1 sugli spagnoli del {{Calcio Real Madrid|N}}:<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Champions-League/05-05-2015/juventus-real-madrid-2-1-morata-tevez-cr7-semifinale-champions-league-andata-allegri-ancelotti-110700216821.shtml|titolo=Juventus-Real Madrid 2-1: Morata e Tevez, la finale non è più un sogno|autore=Jacopo Gerna|data=5 maggio 2015}}</ref> è il suo settimo gol stagionale in UEFA Champions League — record personale nella manifestazione oltreché nelle coppe continentali, sia europee sia sudamericane — nonché il cinquantesimo e ultimo dell'argentino in maglia bianconera. Lascia infatti la Juventus al termine dell'annata, dopo avere messo in bacheca il ''[[Double (calcio)|double]]'' composto dallo [[Serie A 2014-2015|scudetto]],<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Sampdoria/02-05-2015/sampdoria-juventus-0-1-vidal-festa-scudetto-signora-cala-poker-110659394213.shtml|titolo=Sampdoria-Juventus 0-1: Vidal, è festa scudetto. La Signora cala il poker|autore=Stefano Cantalupi|data=2 maggio 2015}}</ref> il secondo consecutivo per Tévez, cui contribuisce con 20 marcature, e dalla [[Coppa Italia 2014-2015|Coppa Italia]],<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Juventus/20-05-2015/juve-infinita-vince-10-coppa-italia-matri-piega-lazio-supplementari-110907305821.shtml|titolo=Juve infinita, vince la 10ª Coppa Italia: Matri piega la Lazio ai supplementari|autore=Jacopo Gerna|data=20 maggio 2015}}</ref> giocando inoltre la sua terza [[Finale della UEFA Champions League 2014-2015|finale di UEFA Champions League]], persa 1-3 contro il Barcellona.<ref>{{cita web|url=http://it.uefa.com/uefachampionsleague/season=2015/matches/round=2000552/match=2015227/postmatch/report/index.html#tris+barcellona+juve+deve+inchinarsi|titolo=Tris Barcellona, la Juve deve inchinarsi|autore=Paolo Menicucci|data=6 giugno 2015}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Champions-League/Finale-2015/06-06-2015/champions-juventus-barcellona-1-3-rakitic-morata-suarez-neymar-gol-12062130919.shtml|titolo=Juve, la Champions è del Barcellona: Allegri perde 3-1, Morata non basta|autore=Stefano Cantalupi|data=6 giugno 2015}}</ref>
=====I ritorni al Boca Juniors, la parentesi allo Shanghai Shenhua=====
[[File:InddelVal-Boca (4).jpg|thumb|left|Tévez di ritorno agli ''Xeneizes'' nel 2016]]
Dopo quasi un decennio trascorso in Europa, e sempre più desideroso di fare ritorno in Argentina per la parte conclusiva della sua carriera,<ref name="Bonsignore" /> nell'estate 2015 la Juventus viene incontro alle richieste di Tévez cedendolo, per 6,5 milioni di euro (consistenti in opzioni su giovani del vivaio), al {{Calcio Boca Juniors|N}}.<ref>{{cita web|url=http://www.juventus.com/it/news/news/2015/muchas-gracias--carlitos.php|titolo=Muchas gracias, Carlitos|data=13 luglio 2015}}</ref> L{{'}}''Apache'' riveste così, dopo undici anni, la maglia della sua squadra del cuore, venendo presentato ufficialmente dagli ''Xeneizes'' il 13 luglio seguente<ref>{{cita web|lingua=es|url=http://www.bocajuniors.com.ar/el-club/tevez-llegada|titolo="Vuelvo en mi mejor momento"|data=13 luglio 2015}}</ref> e facendo il suo secondo esordio in gialloblù cinque giorni dopo, nella vittoria per 2-1 contro il {{Calcio Quilmes|N}} in [[Primera División 2015 (Argentina)|Primera División]].<ref>{{cita web|lingua=es|url=http://www.clarin.com/deportes/futbol/Bombonera-viste-fiesta-regreso-Tevez_0_1395460882.html|titolo=Boca festejó en el regreso de Tevez y disfruta en la cima|data=18 luglio 2015}}</ref> Torna a segnare con la maglia ''azul y oro'' il 29 dello stesso mese, nei sedicesimi di finale di [[Copa Argentina]] contro il {{Calcio Banfield|N}}, trasformando il calcio di punizione del 3-0.<ref>{{cita web|lingua=es|url=http://www.clarin.com/deportes/futbol/boca-juniors/Arruabarrena-pone-buscar-octavos-Formosa_0_1402659868.html|titolo=Boca aplastó a Banfield y Tevez tuvo su merecido premio|data=30 luglio 2015}}</ref> Si ripete il 2 agosto, nella sconfitta del Boca per 3-4 contro l'{{Calcio Union|N}}, siglando la sua prima rete nel campionato argentino dopo l'avventura europea.<ref>{{cita web|url=http://www.tuttosport.com/news/calcio/serie-a/juventus/2015/08/03-2921194/tevez_ancora_in_gol_ma_il_boca_perde/|titolo=Tevez ancora in gol, ma il Boca perde|data=3 agosto 2015}}</ref> Con 5 reti in 10 presenze, contribuisce a riportare il Boca dopo tre anni alla vittoria della Primera División, aritmeticamente giunta il 2 novembre 2015 con l'1-0 al {{Calcio Tigre|N}};<ref>{{cita web|url=http://www.tuttosport.com/news/calcio/calcio-estero/2015/11/02-5511303/argentina_boca_juniors_campione_tevez_e_compagni_in_festa/|titolo=Argentina, Boca Juniors campione: Tevez e compagni in festa|data=2 novembre 2015}}</ref> tre giorni dopo arriva il ''[[Double (calcio)|doblete]]'' grazie alla Copa Argentina, vinta dagli ''Xeneizes'' battendo in finale 2-0 il {{Calcio Rosario Central|N}}.<ref>{{cita web|url=http://tropicodelcalcio.gazzetta.it/2015/11/05/coppa-argentina-tevez-e-il-boca-campioni-tra-le-polemiche/|titolo=Coppa Argentina: Boca campione tra le polemiche|autore=Adriano Seu|data=5 novembre 2015}}</ref>
Nonostante le precedenti affermazioni di Tévez circa il volere chiudere la carriera con la maglia del Boca Juniors, il 29 dicembre 2016 accetta la ricca offerta dello {{Calcio Shanghai Shenhua|N}}, approdando in Cina<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.shenhuafc.com.cn/news_detail.php?newsId=5331|titolo=Carlos Alberto Tévez is officially joined Shanghai Shenhua|data=29 dicembre 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20161230000125/http://www.shenhuafc.com.cn/news_detail.php?newsId=5331|urlmorto=sì|accesso=29 dicembre 2016}}</ref> dove con un ingaggio di 40 milioni di euro l'anno diventa, al momento del tesseramento, il calciatore più pagato al mondo.<ref>{{cita web|autore=Simone Eterno|url=http://it.eurosport.com/calcio/international-football/2010/ufficiale-carlos-tevez-passa-allo-shanghai-shenhua-sara-il-giocatore-piu-pagato-al-mondo_sto5994567/story.shtml|titolo=Ufficiale, Carlos Tevez passa allo Shanghai Shenhua: sarà il giocatore più pagato al mondo!|data=29 dicembre 2016}}</ref>
L'esperienza in Oriente si rivela tuttavia avara di soddisfazioni per l'attaccante,<ref>{{cita web|url=https://it.eurosport.com/calcio/calcio-internazionale/2015/tevez-mandato-a-giocare-con-le-riserve-dello-shanghai-shenhua-ma-lui-si-rifiuta_sto6346125/story.shtml|titolo=Tevez mandato a giocare con le riserve dello Shanghai Shenhua, ma lui si rifiuta|data=25 settembre 2017}}</ref> tant'è che, dopo un solo anno a Shanghai, il 5 gennaio 2018 si svincola per fare ritorno per la terza volta in carriera al Boca Juniors,<ref>{{cita web|lingua=es|url=http://www.bocajuniors.com.ar/el-club/BienvenidoCarlitos|titolo=#BienvenidoCarlitos|data=5 gennaio 2018}}</ref> con cui nella seconda parte di stagione partecipa alla vittoria della [[Primera División 2017-2018 (Argentina)|Primera División]] e al cammino in [[Coppa Libertadores 2018|Coppa Libertadores]], tuttavia conclusosi con la scottante sconfitta in finale contro gli [[Superclásico (Buenos Aires)|storici rivali]] del {{Calcio River Plate|N}}. Dopo un'annata interlocutoria sul piano personale, chiusa dal Boca al terzo posto in campionato e in semifinale di [[Coppa Libertadores 2019|Coppa Libertadores]], l'attaccante si riscatta nella stagione 2019-2020 contribuendo attivamente alla vittoria del suo [[Primera División 2019-2020 (Argentina)|quarto campionato argentino]]: l'8 marzo 2020, alla [[Stadio Alberto José Armando|Bombonera]] contro il {{Calcio Gimnasia La Plata|N}}, realizza il gol del decisivo 1-0 che consegna il titolo ai gialloblù.
Il 4 giugno 2021 annuncia l'addio al Boca Juniors dopo 279 partite, 95 gol e 10 trofei in bacheca per stare vicino alla madre dopo la recente scomparsa del padre adottivo;<ref>{{Cita web|url=https://tuttosport.com/news/calcio/calcio-estero/sudamerica/2021/06/05-82342287/tevez_addio_al_boca_e_al_calcio_ad_oggi_dico_che_mi_ritiro_|titolo=Tevez, addio al Boca: "Ad oggi dico che mi ritiro"|data=5 giugno 2021}}</ref> proprio tale evento lo spinge, nei mesi seguenti, a maturare il definitivo ritiro dal calcio giocato, ufficializzato esattamente un anno dopo.<ref>{{cita web|url=https://www.eurosport.it/calcio/calcio-carlos-tevez-annuncia-il-ritiro-non-ho-piu-stimoli-dopo-la-morte-di-mio-padre_sto8974637/story.shtml|titolo=Carlos Tevez annuncia il ritiro: "Non ho più stimoli dopo la morte di mio padre"|data=4 giugno 2022}}</ref>
====Nazionale====
Con la [[Nazionale olimpica di calcio dell'Argentina|nazionale olimpica argentina]] allenata da [[Marcelo Bielsa]] Tévez ha conquistato l'oro ai Giochi di {{OE|calcio|2004}}. Nella rassegna greca si è anche affermato come capocannoniere del torneo con 8 reti, tra cui quella decisiva nella finale contro il {{NazNB|CA|PRY||olimpica|h}}, in 6 partite.
[[File:Carlos Tévez - Argentina - 2010 FIFA World Cup.jpg|thumb|Tévez in azione per l{{'}}''Albiceleste'' al {{WC|2010}}]]
Due anni dopo è stato convocato in [[Nazionale di calcio dell'Argentina|nazionale maggiore]] dal CT [[José Pekerman]] per il {{WC|2006}} in Germania. Non impiegato nella prima partita, conclusasi con la vittoria per 2-1 contro la {{NazNB|CA|CIV|M}}, è sceso in campo come sostituto nella seconda, vinta per 6-0 contro la {{NazNB|CA|SRB|M}}, segnando un gol e fornendo un assist. L'Argentina, poi, viene eliminata ai quarti di finale della competizione dopo la sconfitta ai [[tiri di rigore]] contro la {{NazNB|CA|DEU|M}}.
Ha partecipato, inoltre, alle edizioni [[Copa América 2004|2004]] e [[Copa América 2007|2007]] della [[Copa América]], intervallate dalla [[FIFA Confederations Cup|Confederations Cup 2005]].
Con la nomina di [[Diego Armando Maradona]] a commissario tecnico della ''Selección'' viene convocato anche per il {{WC|2010}} in Sudafrica. In questa competizione Tévez realizza due gol, entrambi negli ottavi di finale contro il {{NazNB|CA|MEX|M}}.
All'addio di Maradona sulla panchina della nazionale argentina si siede [[Sergio Daniel Batista]], il quale nel maggio 2011 dichiara che non convocherà Tévez per la [[Copa América 2011]]. A seguito di un chiarimento fra i due, comunque, il 1º giugno seguente viene inserito nella lista dei convocati alla manifestazione,<ref>{{cita web|url=http://www.tuttomercatoweb.com/inter/action=read&idnet=ZmNpbnRlcm5ld3MuaXQtNDg0MzY|titolo=Argentina: c'è anche Diego Milito tra i 26 pre-convocati|data=1º giugno 2011|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141113180347/http://www.tuttomercatoweb.com/inter/action%3Dread%26idnet%3DZmNpbnRlcm5ld3MuaXQtNDg0MzY}}</ref> dove ai quarti fallisce il suo [[Tiri di rigore|tiro di rigore]] contro l'Uruguay, errore che costa all'Argentina l'eliminazione.
Dopo la nomina del nuovo CT, [[Alejandro Sabella]], Tévez non viene più convocato nella ''Selección'' per il successivo triennio, perdendo la possibilità di partecipare al {{WC|2014}} in Brasile.<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.supersport.com/football/argentina/news/120903/Tevez_not_too_proud_for_Argentina_bench|titolo=Tevez not too proud for Argentina bench|data=3 settembre 2012}}</ref>
Ritrova la maglia nazionale il 12 novembre 2014, quando, convocato dal nuovo commissario tecnico [[Gerardo Martino]], subentra al posto di [[Sergio Agüero]], nell'amichevole vinta per 2-1 ai danni della {{NazNB|CA|HRV|M}}.<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Estero/12-11-2014/argentina-croazia-2-1-kovacic-assist-gol-aguero-messi-30-tevez-901019372572.shtml|titolo=Argentina-Croazia 2-1: Kovacic assist. Gol di Aguero e Messi, 30' per Tevez|autore=Adriano Seu|data=12 novembre 2014}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.tuttosport.com/calcio/calcio_estero/2014/11/12-312219/Tevez,+dopo+tre+anni+in+campo+con+l%26apos%3BArgentina+|titolo=Tevez, dopo tre anni in campo con l'Argentina|data=12 novembre 2014|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141113172634/http://www.tuttosport.com/calcio/calcio_estero/2014/11/12-312219/Tevez,+dopo+tre+anni+in+campo+con+l%26apos%3BArgentina+}}</ref> Il 28 maggio 2015 viene inserito dal CT Martino nella lista dei 23 convocati in vista della successiva [[Copa América 2015|Copa América]] in Cile.<ref>{{cita web|url=http://www.corrieredellosport.it/news/calcio/coppa-america/2015/05/28-1223520/coppa_america_sette_italiani_nei_23_dellargentina/|titolo=Coppa America, Higuain e Tevez nei 23 dell'Argentina|data=28 maggio 2015}}</ref> In quest'edizione della competizione totalizza quattro presenze e, nell'ultima sua partita contro la {{NazNB|CA|COL|M}}, decisa ai tiri di rigore, segna il decisivo penalty che porta in semifinale l{{'}}''Albiceleste''.
===Allenatore===
Il 21 giugno 2022 debutta come allenatore con l'ingaggio da parte del {{Calcio Rosario Central|N}}, nella [[Primera División (Argentina)|Primera División]] argentina;<ref>{{cita tweet|lingua=es|utente=@RosarioCentral|autore=Rosario Central|numero=1539234972451557376|titolo=Carlos Tévez es el DT de Rosario Central|data=21 giugno 2022}}</ref> si dimette il 3 novembre seguente, dopo avere terminato il campionato al 20º posto.<ref>{{Cita web|url=https://www.tuttosport.com/news/calcio/calcio-estero/sudamerica/2022/11/03-99377729/tevez_e_addio_rosario_central_ufficiali_le_dimissioni|titolo=Tevez, addio al Rosario Central: ufficiali le dimissioni|data=3 novembre 2022}}</ref>
Il 22 agosto 2023 torna in panchina, sempre nella massima divisione nazionale, accordandosi con l'{{Calcio Independiente|N}}.<ref>{{Cita tweet|lingua=es|autore=C. A. Independiente|utente=@Independiente|numero=1694002448510423369|titolo=Carlos Tevez es el nuevo entrenador del plantel profesional de #Independiente|data=2023-08-22}}</ref> Il 19 maggio 2024 annuncia le dimissioni dall'incarico, subito dopo aver concluso la partita contro la {{Calcio Platense|N}}.<ref>{{Cita tweet|lingua=es|autore=C. A. Independiente|utente=@Independiente|numero=1791993803500384360|titolo=Comunicado oficial|data=19 maggio 2024}}</ref>
L'8 luglio 2025 subentra sulla panchina del {{Calcio Talleres|N}}.<ref>{{cita web|lingua=es|url=https://www.clubtalleres.com.ar/carlos-tevez-es-el-nuevo-director-tecnico-de-talleres/|titolo=Carlos Tévez es el nuevo Director Técnico de Talleres|data=8 luglio 2025}}</ref>
==Statistiche==
===Presenze e reti nei club===
Tra club, nazionale maggiore e nazionali giovanili (inclusa anche l'Argentina olimpica) Tévez ha giocato globalmente 853 partite segnando 334 reti, con una media di 0,39 gol a partita.
''Statistiche aggiornate al 31 maggio 2021.''
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| [[Club Atlético Boca Juniors 2001-2002|2001-2002]] || rowspan=
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| [[Club Atlético Boca Juniors 2002-2003|2002-2003]] || [[Primera División 2002-2003 (Argentina)|PD]] || 32 || 11 || - || - || - || [[Coppa Libertadores 2003|CL]] ||
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| [[Club Atlético Boca Juniors 2003-2004|2003-2004]] || [[Primera División 2003-2004 (Argentina)|PD]] || 23 || 12 || - || - || - || [[Coppa Libertadores 2004|CL]] ||
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| [[Club Atlético Boca Juniors 2004-2005|
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| [[West Ham United Football Club 2006-2007|set. 2006-2007]] || {{Bandiera|ENG}} {{Calcio West Ham|
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| [[Manchester City Football Club 2009-2010|2009-2010]] || rowspan=
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| [[Manchester City Football Club 2012-2013|2012-2013]] || [[Premier League 2012-2013|PL]] || 34 || 11 || [[FA Cup 2012-2013|FACup]]+[[Football League Cup 2012-2013|CdL]] || 6+1 || 5+0 || [[UEFA Champions League 2012-2013|UCL]] || 5 || 0 || [[FA Community Shield 2012|CS]] || 1 || 1 || 47 || 17
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| [[Juventus Football Club 2013-2014|2013-2014]] || rowspan=
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|-<!-- DOPO LA RIFORMA DEI CAMPIONATI ARGENTINI, QUELLE DEL 2016 E 2016-17 SONO DUE _DIVERSE_ STAGIONI -->
|| [[Club Atlético Boca Juniors 2016-2017|giu.-dic. 2016]] || [[Primera División 2016-2017 (Argentina)|PD]] || 11 || 5 ||-||-||-|| - || - || - || - || - || - || 11 || 5
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| [[Shanghai Lüdi Shenhua Zuqiu Julebu 2017|2017]] || {{Bandiera|CHN}} [[Shanghai Lüdi Shenhua Zuqiu Julebu|Shanghai Shenhua]] || [[Chinese Super League 2017|CSL]] || 16 || 4 || [[Coppa della Cina 2017|CC]] || 3 || 0 || [[AFC Champions League 2017|ACL]] || 1 || 0 || - || - || - || 20 || 4
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| [[Club Atlético Boca Juniors 2017-2018|gen.-giu. 2018]] || rowspan=4| {{Bandiera|ARG}} {{Calcio Boca Juniors|N}} || [[Primera División 2017-2018 (Argentina)|PD]] || 10 || 3 || || - || - || [[Coppa Libertadores 2018|CL]] || 5 || 2 || [[Supercopa Argentina 2017|SA]] || 1 || 0 || 16 || 5
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| [[Club Atlético Boca Juniors 2018-2019|2018-2019]] || [[Primera División 2018-2019 (Argentina)|PD]] || 21 || 5 ||[[Copa Argentina 2017-2018|CA]]+[[Copa de la Superliga 2019|CS]] ||| 3+6 || 1+0 || [[Coppa Libertadores 2018|CL]]+[[Coppa Libertadores 2019|CL]] || 5+5 || 1+1 || [[Supercopa Argentina 2018|SA]] || 1 || 0 || 41 || 8
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| [[Club Atlético Boca Juniors 2019-2020|2019-2020]] || [[Primera División 2019-2020 (Argentina)|PD]] || 17 || 9 ||[[Copa Argentina 2018-2019|CA]]|| 1 || 0 || [[Coppa Libertadores 2019|CL]]+[[Coppa Libertadores 2020|CL]] || 4+1 || 0+0 || [[Supercopa Argentina 2020|SA]] || 0 || 0 || 23 || 9
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| [[Club Atlético Boca Juniors 2020-2021|2020-2021]] || || - || - ||[[Copa Argentina 2019-2020|CA]]+[[Copa de la Liga Profesional 2020|CP]]+[[Copa de la Liga Profesional 2021|CLP]]|| 0+6+12<ref>2 presenze nei play-off.</ref> || 0+2+3<ref>1 gol nei play-off.</ref> || [[Coppa Libertadores 2020|CL]]+[[Coppa Libertadores 2021|CL]] || 10+5 || 3+1 || - || - || - || 33 || 9
|-
!colspan="3"|Totale Boca Juniors || 157 || 57 || || 37 || 12 || || 80 || 24 || || 5 || 1 || 279 || 94
|-
!colspan="3"|Totale carriera || 496 || 221 || || 76 || 36 || || 144 || 39 || || 12 || 5 || 746 || 308
|}
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=== Statistiche da allenatore ===
''Statistiche aggiornate al 24 maggio 2024.''
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|-
!rowspan="2"|Stagione
!rowspan="2"|Squadra
!colspan="5"|Campionato
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!colspan="5"|Coppe continentali
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!colspan="4"|Totale
!% Vittorie
!rowspan="2"|Piazzamento
|-
! Comp || G || V || N || P || Comp || G || V || N || P || Comp || G || V || N || P || Comp || G || V || N || P || G || V || N || P || %
|-
|| giu.-dic. 2022 || {{Bandiera|ARG}} {{Calcio Rosario Central|N}} || [[Primera División 2022 (Argentina)|PD]] || 23 || 6 || 10 || 7 || [[Copa Argentina 2022|CA]] || 1 || 0 || 1 || 0 || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - {{WDL|24|6|11|7}} || ''Sub.'', 20º
|-
|| ago.-dic. 2023 || rowspan="2"|{{Bandiera|ARG}} {{Calcio Independiente|N}} || [[Primera División 2023 (Argentina)|PD]] || 0 || 0 || 0 || 0 || [[Copa Argentina 2023|CA]]+[[Copa de la Liga Profesional 2023|CdL]] || 1+13 || 0+6 || 1+5 || 0+2 || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - {{WDL|14|6|6|2}} || ''Sub.''
|-
|| gen.-mag. 2024 || [[Primera División 2024 (Argentina)|PD]] || 2 || 0 || 1 || 1 || [[Copa Argentina 2024|CA]]+[[Copa de la Liga Profesional 2024|CdL]] || 2+14 || 2+6 || 0+5 || 0+3 || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - {{WDL|18|8|6|4}} || ''Dimiss.''
|-
!colspan="3"|Totale Independiente || 2 || 0 || 1 || 1 || || 30 || 14 || 11 || 5 || || - || - || - || - || || - || - || - || - {{WDLtot|32|14|12|6}} ||
|-
|| lug.-dic. 2025 || {{Bandiera|ARG}} {{Calcio Talleres|N}} || [[Primera División 2025 (Argentina)|PD]] || 0 || 0 || 0 || 0 || [[Copa Argentina 2025|CA]] || 0 || 0 || 0 || 0 || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - {{WDL|0|0|0|0}} || ''Sub.''
|-
!colspan="3"|Totale carriera || 25 || 6 || 11 || 8 || || 31 || 14 || 12 || 5 || || - || - || - || - || || - || - || - || - {{WDLtot|56|20|23|13}} ||
|}
==Palmarès==
===Giocatore===
{{Colonne}}
====Club====
=====Competizioni nazionali=====
*{{Calciopalm|Campionato argentino|4}}
:Boca Juniors: [[Primera División 2003-2004 (Argentina)|Apertura 2003]], [[Primera División 2015 (Argentina)|2015]], [[Primera División 2017-2018 (Argentina)|2017-2018]], [[Primera División 2019-2020 (Argentina)|2019-2020]]
*
:Corinthians: [[Campeonato Brasileiro Série A 2005|2005]]
*{{Calciopalm|Campionato inglese|3}}
:Manchester Utd: [[Premier League 2007-2008|2007-2008]], [[Premier League 2008-2009|2008-2009]]
:Manchester City: [[Premier League 2011-2012|2011-2012]]
*
:Manchester
:Manchester City: [[FA Community Shield 2012|2012]]
*
:Manchester
*
:Manchester City: [[FA Cup 2010-2011|2010-2011]]
*
:Juventus: [[Supercoppa italiana 2013|2013]]
*{{Calciopalm|Campionato italiano|2}}
:Juventus: [[Serie A 2013-2014|2013-2014]], [[Serie A 2014-2015|2014-2015]]
*
:Juventus: [[Coppa Italia 2014-2015|2014-2015]]
*
:Boca Juniors: [[Copa Argentina 2014-2015|2014-2015]]
*{{Calciopalm|Supercopa Argentina|1}}
:Boca Juniors: [[Supercopa Argentina 2018|2018]]
*{{Calciopalm|Copa Diego Armando Maradona|1}}
:Boca Juniors: [[Copa Diego Armando Maradona|2020]]
====
*
:Boca Juniors: [[Coppa Libertadores 2003|2003]]
*
:Boca Juniors: [[Coppa Intercontinentale 2003 (calcio)|2003]]
*
:Boca Juniors: [[Copa Sudamericana 2004|2004]]
*
:Manchester
*
:Manchester
{{Colonne spezza}}
===
*
:[[Campionato sudamericano di calcio Under-20 2003|Uruguay 2003]]
*
:{{OE|Calcio|2004}}
===
*
:[[Calciatore sudamericano dell'anno 2003|2003]], [[Calciatore sudamericano dell'anno 2004|2004]], [[Calciatore sudamericano dell'anno 2005|2005]]
*
:2003
*
:2003, 2004, 2005
*[[Calciatore argentino dell'anno]]: 2
:2003, 2004
*
:2004
*
:{{OE|Calcio|2004}} <small>(8 gol)</small>
*
:2005
*
:2008-2009 <small>(6 gol)</small>, [[Football League Cup 2009-2010|2009-2010]] <small>(6 gol)</small>
*
:dicembre 2009
*
:[[Premier League 2010-2011|2010-2011]] <small>(20 gol, a pari merito con [[Dimităr Berbatov]])</small>
*
:[[UEFA Europa League 2013-2014|2013-2014]]
*
:2013-2014,<ref>{{cita
*
:[[Squadra dell'anno AIC|Squadra dell'anno]]: [[Gran Galà del calcio AIC 2014|2014]], [[Gran Galà del calcio AIC 2015|2015]]
:[[Migliore calciatore assoluto AIC|Migliore calciatore assoluto]]: [[Gran Galà del calcio AIC 2015|2015]]
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==
==
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|rosa 2={{Argentina maschile Under-20 calcio mondiale 2003}}
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[[Categoria:Calciatori campioni d'Europa di club]]
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[[Categoria:Calciatori della
[[Categoria:Calciatori vincitori di medaglia d'oro olimpica]]
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