Governo Renzi: differenze tra le versioni
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{{Governo
|Nome = Governo Renzi
|Immagine =
|Dimensione =
|Didascalia = Foto ufficiale scattata dopo la cerimonia di giuramento al Palazzo del Quirinale
|Stato = ITA
|Presidente = [[Matteo Renzi]]
|PartitoPres = [[Partito Democratico (Italia)|PD]]
|CoalizioneGov = [[Partito Democratico (Italia)|PD]], [[Nuovo Centrodestra|NCD]], [[Unione di Centro (2002)|UdC]], [[Scelta Civica|SC]], [[Partito Socialista Italiano (2007)|PSI]], [[Democrazia
|Legislatura = [[XVII
|DataGiuramento = 22 febbraio
|DataDimissioni = 7 dicembre 2016
|DataNuovoGoverno = [[Governo Gentiloni|Gentiloni]]<br />12 dicembre 2016
|Precedente = [[Governo Letta|Letta]]
|Successivo = [[Governo Gentiloni|Gentiloni]]
}}
Il '''
Il governo rimase in carica dal 22 febbraio 2014<ref>{{Cita web|url=https://archivio.quirinale.it/aspr/diari/EVENT-002-023300/presidente/giorgio-napolitano|titolo=22 febbraio 2014 Giuramento dei componenti il Gabinetto Renzi|citazione=Il Presidente del Consiglio dei Ministri si pone in piedi davanti al tavolo sul quale è posta la Costituzione. Il Segretario Generale della Presidenza della Repubblica legge la premessa del giuramento; subito dopo, il Presidente del Consiglio dei Ministri legge la formula del giuramento e firma il verbale che, controfirmato dal Presidente della Repubblica, viene ritirato dal Direttore dell'Ufficio per gli Affari Giuridici e le Relazioni Costituzionali.}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.gazzettaufficiale.it/atto/vediMenuHTML?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2014-02-26&atto.codiceRedazionale=14A01637&tipoSerie=serie_generale&tipoVigenza=originario|titolo=Decreto del presidente della Repubblica 21 febbraio 2014 - Nomina dei Ministri|sito=Gazzetta Ufficiale|data=26 febbraio 2014|accesso=27 settembre 2019}}</ref><ref>{{cita web|url=http://presidenti.quirinale.it/elementi/Continua.aspx?tipo=Comunicato&key=16243|titolo=Cerimonia di giuramento del Governo Renzi|sito=Presidenza della Repubblica|data=22 febbraio 2014|accesso=27 settembre 2019}}</ref> al 12 dicembre 2016, per un totale di 1 024 giorni, ovvero 2 anni, 9 mesi e 20 giorni. È stato il [[Governi italiani per durata#Repubblica Italiana|quinto governo più longevo della storia della Repubblica Italiana]].
[[Matteo Renzi]] ricevette l'incarico di formare un nuovo Governo dal [[Presidente della Repubblica Italiana|presidente della Repubblica]] [[Giorgio Napolitano]] il 17 febbraio 2014<ref>{{Cita web|url = http://presidenti.quirinale.it/elementi/Continua.aspx?tipo=Comunicato&key=16216|titolo = Il Presidente Napolitano ha conferito l'incarico al dottor Matteo Renzi|editore = [[Presidente della Repubblica Italiana|Presidenza della Repubblica Italiana]]|data = 17 febbraio 2014|accesso = 5 ottobre 2016}}</ref>, tre giorni dopo le dimissioni rassegnate dal [[Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana|presidente del Consiglio]] [[Enrico Letta]]<ref>{{Cita news|autore=|titolo=Governo: Letta si è dimesso|url=http://archivio.agi.it/articolo/4d532b6634f1f67090ca4aae1567125e_20140214_governo-letta-si-e-dimesso/|pubblicazione=[[Agenzia giornalistica Italia|AGI]]|data=14 febbraio 2014|accesso=27 settembre 2020|urlarchivio=https://archive.is/20161011223550/http://archivio.agi.it/articolo/4d532b6634f1f67090ca4aae1567125e_20140214_governo-letta-si-e-dimesso/|dataarchivio=11 ottobre 2016}}</ref>, in conseguenza del fatto che il 13 febbraio la Direzione Nazionale del [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]] aveva rilevato «la necessità e l'urgenza di aprire una fase nuova, con un nuovo esecutivo»<ref>{{Cita web |url=http://archive.partitodemocratico.it/doc/265173/apriamo-una-fase-nuova.htm |titolo=Apriamo una fase nuova. Portiamo a compimento il cammino delle riforme |accesso=27 dicembre 2016 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20161112145445/http://archive.partitodemocratico.it/doc/265173/apriamo-una-fase-nuova.htm |dataarchivio=12 novembre 2016 |urlmorto=sì }}</ref>. Il 21 febbraio successivo Renzi sciolse positivamente la riserva presentando al Capo dello Stato la lista dei ministri<ref>{{Cita web|url = http://presidenti.quirinale.it/elementi/Continua.aspx?tipo=Comunicato&key=16236|titolo = Il Presidente Napolitano ha ricevuto il dott. Matteo Renzi il quale ha accettato di formare il Governo|editore = [[Presidente della Repubblica Italiana|Presidenza della Repubblica Italiana]]|data = 21 febbraio 2014|accesso = 5 ottobre 2016}}</ref>, la quale comprendeva esponenti di diversa provenienza politica e alcuni [[Indipendente (politica)|indipendenti]].
Ottenne la [[Fiducia parlamentare|fiducia]] al [[Senato della Repubblica]] poco dopo la mezzanotte del 24 febbraio 2014 con 169 voti favorevoli e 139 contrari<ref>{{Cita web|url=http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/frame.jsp?tipodoc=Resaula&leg=17&id=00750049&part=doc_dc-ressten_rs-gentit_rdv-intervento_presidente&parse=no|titolo=Legislatura 17ª - Aula - Resoconto stenografico della seduta n. 197 del 24/02/2014|editore=[[Senato della Repubblica]]|data=25 febbraio 2014|accesso=5 ottobre 2016}}</ref>.
Ottenne la fiducia alla [[Camera dei deputati (Italia)|Camera dei deputati]] la sera del 25 febbraio 2014 con 378 voti favorevoli, 220 contrari e 1 astenuto<ref>{{Cita web| url=http://www.camera.it/leg17/410?idSeduta=0179&tipo=stenografico#sed0179.stenografico.tit00040.sub00040|titolo=Seduta n. 179 di martedì 25 febbraio 2014|editore=Camera dei deputati|data=25 febbraio 2014|accesso=5 ottobre 2016}}</ref>.
Preso atto dell'esito sfavorevole del [[Referendum costituzionale in Italia del 2016|referendum costituzionale del 4 dicembre 2016]], il Governo rassegnò le dimissioni tre giorni dopo<ref>{{Cita news|autore=|titolo=Dimissioni del Governo Renzi| url=http://www.quirinale.it/elementi/Continua.aspx?tipo=Comunicato&key=2361|pubblicazione=Presidenza della Repubblica|data=7 dicembre 2016}}</ref><ref>{{Cita news|autore=|titolo=Il Presidente Mattarella ha ricevuto il Presidente del Consiglio Renzi| url=http://www.quirinale.it/elementi/Continua.aspx?tipo=Comunicato&key=2351|pubblicazione=Presidenza della Repubblica|data=5 dicembre 2016}}</ref>.
[[File:Renzi Napolitano.jpg|thumb|Giorgio Napolitano con [[Matteo Renzi]] il giorno del giuramento del Governo, il 22 febbraio 2014.]]
Il Governo Renzi era composto dal [[Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana|presidente del Consiglio]] e da 15 [[Ministro della Repubblica Italiana|Ministri della Repubblica]], di cui tredici con portafoglio e due senza.
Durante la vita del Governo sono cambiati quattro ministri:
* [[Federica Mogherini]] ([[Partito Democratico (Italia)|PD]]), sostituita da [[Paolo Gentiloni]] (PD)
* [[Maria Carmela Lanzetta]] (PD), sostituita da [[Enrico Costa (politico)|Enrico Costa]] ([[Nuovo Centrodestra|NCD]]) dopo un anno di vacanza
* [[Maurizio Lupi]] (NCD), sostituito da [[Graziano Delrio]] (PD)
* [[Federica Guidi]] (indipendente), sostituita da [[Carlo Calenda]] (indipendente)
Inoltre hanno rassegnato le dimissioni il viceministro [[Lapo Pistelli]] (PD) e i sottosegretari [[Antonio Gentile]] (NCD), [[Giovanni Legnini]], [[Roberto Reggi]] e [[Francesca Barracciu]] del PD.
=== Appartenenza politica ===
L'appartenenza politica dei membri del governo e dei sottosegretari di Stato, al momento del giuramento, si può così riassumere:
{| class="wikitable" style="font-size:90%"
! colspan=2|Partito
! Presidente
! Ministri
! Viceministri
! Sottosegretari
! Totale
|-
| {{nome partito con colore|Partito Democratico (Italia)}}
| 1
| 9
| 4
| 21
| 35
|-
| {{nome partito con colore|Nuovo Centrodestra}}
| -
| 3
| 2
| 7
| 12
|-
|{{nome partito con colore|Scelta Civica}}
| -
| 1
| 1
| 3
|5
|-
|{{nome partito con colore|Unione di Centro (2002)}}
| -
| 1
|
| -
| 1
|-
|{{nome partito con colore|Popolari per l'Italia}}
| -
|
| 1
| 3
|4
|-
| {{nome partito con colore|Partito Socialista Italiano (2007)}}
| -
|
| 1
| -
|1
|-
|{{nome partito con colore|Indipendente (politica)}}
| -
| 2
| -
| 2
|4
|}
L'appartenenza politica dei membri del governo e dei sottosegretari di Stato, al momento delle dimissioni, si può così riassumere:
{| class="wikitable" style="font-size:90%"
! colspan=2|Partito
! Presidente
! Ministri
! Viceministri
! Sottosegretari
! Totale
|-
| {{nome partito con colore|Partito Democratico (Italia)}}
| 1
| 10
| 3
| 23
| 37
|-
| {{nome partito con colore|Nuovo Centrodestra}}
| -
| 3
| 1
|
| 13
|-
|{{nome partito con colore|Unione di Centro (2002)}}
| -
| 1
| -
| -
| 1
|-
|{{nome partito con colore|Democrazia Solidale}}
| -
|
| 2
| 0
|2
|-
|{{nome partito con colore|Scelta Civica}}
| -
| -
| 1
| 1
|2
|-
| {{nome partito con colore|Partito Socialista Italiano (2007)}}
| -
|
| 1
| -
|1
|-
|{{nome
| -
| -
| -
| 1
|1
|-
|{{nome partito con colore|Indipendente (politica)}}
| -
| 2
| -
| 4
|6
|}
=== Provenienza geografica ===
La provenienza geografica dei membri del governo si può così riassumere:
{| class="wikitable" style="font-size:90%"
! Regione
! Presidente
! Ministri
!Viceministri
!Sottosegretari
! Totale
|-
|{{IT-TOS}}
| 1
| 2
|1
|7
| 11
|-
|{{IT-LAZ}}
| -
|
|1
|4
| 9
|-
| {{IT-EMR}}
| -
| 4
| -
|3
| 7
|-
| {{IT-LOM}}
| -
|
|1
|3
| 6
|-
|{{IT-PIE}}
| -
|1
|2
|3
|6
|-
|{{IT-CAM}}
| -
|
| -
|6
|6
|-
| {{IT-SIC}}
| -
| 1
| -
|3
| 4
|-
|{{IT-VEN}}
| -
|
|1
|3
|4
|-
|{{IT-PUG}}
| -
|
|1
|2
|3
|-
| {{IT-LIG}}
| -
|
| -
| -
| 2
|-
|{{IT-BAS}}
| -
|
|1
|1
|2
|-
|{{IT-CAL}}
| -
| -
| -
|2
|2
|-
|{{IT-ABR}}
| -
| -
| -
|2
|2
|-
|{{IT-UMB}}
| -
| -
| -
|1
|1
|}
===
{| class="wikitable" style="float:right; margin:6px"
|- bgcolor="#
! colspan="2" | [[Camera dei
! Seggi
|-
| bgcolor="#
| ''[[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]]''<br />''[[
| align="right" |
|-
|bgcolor="#
| ''[[Movimento 5 Stelle]]''<br />''[[Forza Italia (2013)|Forza Italia]]''<br />''[[Sinistra
| align="right" |
|-
|- bgcolor="#
| colspan="2" align="left" | '''Totale'''
| align="right" |'''630'''
|}
{| class="wikitable" style="float:right; margin:6px"
|- bgcolor="#
! colspan="2" | [[Senato della Repubblica]]<ref>Composizione al
! Seggi
|-
| bgcolor="#
| ''[[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]]''<ref>Il
| align="right" |
|-
| bgcolor="#
| ''[[Forza Italia (2013)|Forza Italia]]''<br />''[[Movimento 5 Stelle]]''<br />''[[
| align="right" |
|-
|- bgcolor="#
| colspan="2" align="left" | '''Totale'''
| align="right" |'''
|}
* [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]]
* [[Nuovo Centrodestra]]
* [[Unione di Centro (
* [[Scelta Civica|Scelta Civica per l'Italia]]
* [[Democrazia Solidale
* [[Centro Democratico (Italia)|Centro Democratico]]
* [[Alleanza per l'Italia]]
* [[Partito Socialista Italiano (2007)|Partito Socialista Italiano]]
* [[Südtiroler Volkspartei]]
* [[
* [[
* [[Stella Alpina (partito politico)|Stella Alpina]]
* [[Partito Autonomista Trentino Tirolese]]
* [[Italia dei Valori]]
* [[Moderati]]
* [[Unione Sudamericana Emigrati Italiani]]
* [[Alleanza Liberalpopolare-Autonomie]]
In passato l'esecutivo è stato appoggiato anche dai seguenti partiti:
* [[Movimento Associativo Italiani all'Estero]] (fino al 31 marzo 2014)
* [[Popolari per l'Italia]] (fino al 3 giugno 2015)
==Composizione==
{| class=wikitable
|+
! Carica
! colspan=3| Titolare
! colspan="2" |Sottosegretari
|-
! colspan=4| [[Presidenza del Consiglio dei ministri]]
! colspan="2" |[[Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri|Sottosegretari di Stato alla Presidenza del Consiglio]]
|-
! [[Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana|Presidente<br/>del Consiglio dei ministri]]
| bgcolor=FFA500|
| [[File:Matteo Renzi 2015.jpeg|100px]]
| [[Matteo Renzi]] ([[Partito Democratico (Italia)|PD]])
| colspan="2" |
*[[Graziano Delrio]] (PD) <small>- segretario del Consiglio dei ministri con delega alle politiche di coesione territoriale e allo [[Ministri per lo sport della Repubblica Italiana|sport]], fino al 02/04/2015)</small>
*[[Claudio De Vincenti]] (PD) <small>- segretario del Consiglio dei ministri con delega alle [[Dipartimento per le politiche di coesione|politiche di coesione territoriale]], dal 10/04/2015)</small>
*[[Luca Lotti]] (PD) <small>- con delega all'[[Dipartimento per l'informazione e l'editoria|informazione, alla comunicazione, all'editoria]], alle commemorazioni del centenario della [[prima guerra mondiale]] e alle celebrazioni del settantesimo anniversario della [[Resistenza italiana]] e della [[Guerra di liberazione italiana]]</small>
*[[Sandro Gozi]] ([[Partito Democratico (Italia)|PD]]) <small>- con delega alle [[Dipartimento per le politiche europee|politiche europee]] e al coordinamento delle attività inerenti al semestre di presidenza italiana del [[Consiglio dell'Unione europea|Consiglio dell'Unione Europea]]</small>
*[[Marco Minniti]] (PD) <small>- [[Autorità delegata per la sicurezza della Repubblica]]</small>
*[[Tommaso Nannicini]] (PD) <small>- con delega al coordinamento delle politiche pubbliche in ambito economico, sociale e di ricerca scientifica, dal 29/01/2016</small>
*[[Gianclaudio Bressa]] (PD) <small>- con delega agli affari regionali e autonomie, dal 30/01/2015 al 29/01/2016</small>
|-
! colspan="4" |[[ministro senza portafoglio della Repubblica Italiana|Ministri senza portafoglio]]
! colspan="2" |[[Sottosegretario di Stato della Repubblica Italiana|Sottosegretari di Stato]]
|-
! [[Dipartimento per le riforme istituzionali|Riforme costituzionali]] e [[Dipartimento per i rapporti con il Parlamento|Rapporti con il Parlamento]]
| bgcolor="FFA500" |
| [[File:Maria Elena Boschi crop 2016.jpg|100px]]
| [[Maria Elena Boschi]] ([[Partito Democratico (Italia)|PD]])
| colspan="2" |
*[[Ivan Scalfarotto]] (PD)<small>, fino al 08/04/2016</small>
*[[Maria Teresa Amici]] (PD)
*[[Luciano Pizzetti]] (PD)
|-
! [[Dipartimento della funzione pubblica|Semplificazione e pubblica amministrazione]]
| bgcolor="FFA500" |
| [[File:Marianna Madia daticamera 2013.jpg|100px]]
| [[Marianna Madia]] ([[Partito Democratico (Italia)|PD]])
| colspan="2" |
* [[Angelo Rughetti]] (PD)
|-
! rowspan="2" | [[Dipartimento per gli affari regionali e le autonomie|Affari regionali e autonomie]]
| bgcolor="FFA500" |
| [[File:Maria Carmela Lanzetta.jpg|100px]]
| [[Maria Carmela Lanzetta]] (PD) <small>- fino al 30/01/2015</small>
| colspan="2" rowspan="2" |
* [[Gianclaudio Bressa]] ([[Partito Democratico (Italia)|PD]])<small>, fino al 30/01/2015 e dal 29/01/2016</small>
|-
| bgcolor="{{Colore partito|Nuovo Centrodestra}}" |
| [[File:Enrico Costa daticamera 2013.jpg|100px]]
| [[Enrico Costa (politico)|Enrico Costa]] ([[Nuovo Centrodestra|NCD]]) <small>- dal 29/01/2016</small>
|-
! [[Ministero (Italia)|Ministero]]
! colspan="3" | Ministri
![[Vice ministro|Viceministri]]
! [[Sottosegretario di Stato della Repubblica Italiana|Sottosegretari di Stato]]
|-
! rowspan="2" | [[Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale|Affari esteri e cooperazione internazionale]]<br /><small>Affari esteri fino al 29/08/2014</small>
| rowspan="2" bgcolor="FFA500" |
| [[File:Federica Mogherini Official.jpg|100px]]
| [[Federica Mogherini]] (PD) <small>- con delega al coordinamento delle attività inerenti al semestre di presidenza italiana del [[Consiglio dell'Unione europea]], fino al 31/10/2014</small>
| rowspan="2" |
* [[Lapo Pistelli]] ([[Partito Democratico (Italia)|PD]]) <small>- con delega alla cooperazione allo sviluppo, fino al 15/06/2015</small>
* [[Mario Giro]] ([[Popolari per l'Italia|PpI]]/[[Democrazia Solidale|DemoS]]) <small>- con delega alla cooperazione allo sviluppo, alla diffusione della cultura e della lingua italiana all'estero e alle questioni relative alle attività internazionali di regioni ed enti locali, dal 29/01/2016</small>
| rowspan="2" |
* [[Benedetto Della Vedova]] ([[Scelta Civica|SC]]/[[Indipendente (politica)|Indipendente]])
*[[Mario Giro]] (PpI/DemoS) <small>- con delega agli [[Ministri per gli italiani nel mondo|italiani all'estero]], fino al 29/01/2016</small>
*[[Vincenzo Amendola]] (PD) <small>- con delega agli italiani all'estero, alle [[adozione internazionale|adozioni internazionali]] e alle politiche ambientali ed energetiche, dal 29/01/2016)</small>
|-
| [[File:Paolo Gentiloni EP Parliament (cropped).jpg|100px]]
| [[Paolo Gentiloni]] ([[Partito Democratico (Italia)|PD]]) <small>- con delega al coordinamento delle attività inerenti al semestre di presidenza italiana del [[Consiglio dell'Unione europea]], dal 31/10/2014)</small>
|-
! [[Ministero dell'interno|Interno]]
| bgcolor={{Colore partito|Nuovo Centrodestra}}|
| [[File:Angelino Alfano in Ukraine 01 (cropped).jpg|100px]]
| [[Angelino Alfano]] ([[Nuovo Centrodestra|NCD]])
|
* [[Filippo Bubbico]] ([[Partito Democratico (Italia)|PD]]) <small>- con delega alla [[Dipartimento della pubblica sicurezza|pubblica sicurezza]] e alle minoranze storiche etnico-linguistiche</small>
|
*[[Gianpiero Bocci]] (PD) <small>- con delega alle autonomie locali e territoriali, ai [[Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile|vigili del fuoco, al soccorso pubblico e alla difesa civile]]</small>
*[[Domenico Manzione]] ([[Indipendente (politica)|Indipendente]]) <small>- con delega alle [[Dipartimento per le libertà civili e l'immigrazione|libertà civili e all'immigrazione]], al raccordo tra prefetture e amministrazioni statali sul territorio, alle onorificenze, alle persone scomparse e alla lotta alla corruzione</small>
|-
! [[Ministero della giustizia|Giustizia]]
| bgcolor=FFA500|
| [[File:Andrea Orlando daticamera 2013.jpg|100px]]
| [[Andrea Orlando]] ([[Partito Democratico (Italia)|PD]])
|
* [[Enrico Costa (politico)|Enrico Costa]] (NCD) <small>- fino al 29/01/2016</small>
|
*[[Cosimo Maria Ferri]] ([[Indipendente (politica)|Indipendente]]) <small>- con delega all'edilizia penitenziaria, agli atti concernenti la magistratura ordinaria e i membri dei tribunali per i minorenni e delle sezioni di [[Corte d'appello]] per i minorenni</small>
*[[Federica Chiavaroli]] ([[Nuovo Centrodestra|NCD]]) <small>- con delega alla giustizia civile, al personale dell'amministrazione penitenziaria, della giustizia minorile e di comunità, dal 29/01/2016</small>
*[[Gennaro Migliore]] (PD) <small>- con delega al personale dell'organizzazione giudiziaria, ai detenuti, all'[[Direzione generale dell'esecuzione penale esterna|esecuzione penale esterna e di messa alla prova]] in ambito di giustizia minorile e di comunità, dal 29/01/2016</small>
|-
! [[Ministero della difesa|Difesa]]
| bgcolor=FFA500|
| [[File:Roberta Pinotti datisenato 2013.jpg|100px]]
| [[Roberta Pinotti]] ([[Partito Democratico (Italia)|PD]])
|''Carica non assegnata''
|
*[[Gioacchino Alfano]] ([[Nuovo Centrodestra|NCD]]) <small>- con delega alle problematiche politico-militari di cooperazione internazionale, all'impiego all'estero di ufficiali dell'[[Esercito Italiano|Esercito]] e dei [[Arma dei Carabinieri|Carabinieri]], al demanio militare immobiliare, alle iniziative di riforma della legge penale militare e alle attività sportive militari</small>
*[[Domenico Rossi (generale)|Domenico Rossi]] ([[Popolari per l'Italia|PpI]]/[[Centro Democratico (Italia)|CD]]) <small>- con delega alle problematiche politico-militari di cooperazione internazionale, all'impiego all'estero di ufficiali della [[Marina Militare (Italia)|Marina]] e dell'[[Aeronautica Militare (Italia)|Aeronautica]], al personale militare e civile della Difesa, alle iniziative di riforma della legge sulla rappresentanza militare, alla sanità militare, al [[Corpo militare volontario della Croce Rossa Italiana]], al [[Corpo delle infermiere volontarie della Croce Rossa Italiana|Corpo delle infermiere volontarie]] e all'Associazione dei Cavalieri del [[Sovrano militare ordine di Malta]]</small>
|-
! [[Ministero dell'economia e delle finanze|Economia e finanze]]
| bgcolor=C0C0C0|
| [[File:Pietro Carlo Padoan daticamera 2018.jpg|100px]]
| [[Pier Carlo Padoan]] ([[Indipendente (politica)|Indipendente]])
|
* [[Luigi Casero]] ([[Nuovo Centrodestra|NCD]]) <small>- con delega al fisco e alle [[Dipartimento delle finanze|finanze]]</small>
* [[Enrico Morando]] ([[Partito Democratico (Italia)|PD]]) <small>- con delega alla finanza pubblica, al bilancio e alla stabilità</small>
*[[Enrico Zanetti]] (SC) <small>- dal 29/01/2016</small>
|
*[[Pier Paolo Baretta]] ([[Partito Democratico (Italia)|PD]]) <small>- con delega alla valorizzazione del patrimonio pubblico immobiliare a al patto di stabilità interno</small>
*[[Giovanni Legnini]] (PD) <small>- con delega alle politiche di coesione, alla ricostruzione e sviluppo dell'[[L'Aquila|Aquila]] e dell'[[Abruzzo]], ai piani di rientro degli enti locali, all'[[Agenzia delle dogane e dei monopoli]], al [[Comitato interministeriale per la programmazione economica]] e all'attuazione normativa, fino al 25/09/2014)</small>
*[[Paola De Micheli]] (PD) <small>- dal 10/11/2014</small>
*[[Enrico Zanetti]] ([[Scelta Civica|SC]]) <small>- con delega al contenzioso valutario, al contrasto del riciclaggio, alla fiscalità dei mercati finanziari, al federalismo fiscale, al bilancio comunitario, ai piani di rientro dei deficit sanitari e alla revisione legale, fino al 29/01/2016</small>
|-
! rowspan=3| [[Ministero dello sviluppo economico|Sviluppo economico]]
| bgcolor=C0C0C0|
| [[File:Federica Guidi.jpg|100px]]
| [[Federica Guidi]] (Indipendente) <small>- fino al 05/04/2016</small>
| rowspan="3" |
* [[Claudio De Vincenti]] ([[Partito Democratico (Italia)|PD]]) <small>- con delega all'energia, fino al 10/04/2015</small>
* [[Carlo Calenda]] ([[Scelta Civica|SC]]/[[Indipendente (politica)|Indipendente]]) <small>- con delega al [[Ministero del commercio internazionale|commercio internazionale]], fino al 20/03/2016</small>
* [[Teresa Bellanova]] (PD) <small>- con delega all'energia, dal 29/01/2016</small>
| rowspan="3" |
*[[Antonello Giacomelli]] (PD) <small>- con delega alle [[Ministero delle comunicazioni|comunicazioni]]</small>
*[[Simona Vicari]] ([[Nuovo Centrodestra|NCD]]) <small>- con delega alle PMI, all'artigianato, ai consumatori e alla concorrenza, fino al 29/01/2016</small>
*[[Antonio Gentile]] (NCD) <small>- con delega alle PMI, all'artigianato, ai consumatori e alla concorrenza, dal 29/01/2016</small>
*[[Ivan Scalfarotto]] ([[Partito Democratico (Italia)|PD]]) <small>- dal 08/04/2016</small>
|-
| bgcolor=FFA500|
| colspan=2| Ad interim [[Matteo Renzi]] (PD) <small>- dal 05/04/2016 al 10/05/2016</small>
|-
| bgcolor=C0C0C0|
| [[File:Carlo Calenda crop.jpeg|100px]]
| [[Carlo Calenda]] ([[Scelta Civica|SC]]/[[Indipendente (politica)|Indipendente]]) <small>- dal 10/05/2016</small>
|-
! rowspan=3| [[Ministero delle infrastrutture e dei trasporti|Infrastrutture e trasporti]]
| bgcolor={{Colore partito|Nuovo Centrodestra}}|
| [[File:Maurizio Lupi Official.jpeg|100px]]
| [[Maurizio Lupi]] ([[Nuovo Centrodestra|NCD]]) <small>- fino al 20/03/2015</small>
| rowspan="3" |
* [[Riccardo Nencini]] ([[Partito Socialista Italiano (2007)|PSI]])
| rowspan="3" |
*[[Umberto Del Basso De Caro]] ([[Partito Democratico (Italia)|PD]])
*[[Antonio Gentile]] (NCD) <small>- fino al 10/03/2014</small>
*[[Simona Vicari]] (NCD) <small>- dal 29/01/2016</small>
|-
| rowspan=2 bgcolor=FFA500|
| colspan=2| Ad interim [[Matteo Renzi]] (PD) <small>- dal 20/03/2015 al 02/04/2015</small>
|-
| [[File:Graziano Delrio daticamera 2018.jpg|100px]]
| [[Graziano Delrio]] ([[Partito Democratico (Italia)|PD]]) <small>- dal 02/04/2015</small>
|-
! [[Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali|Politiche agricole, alimentari e forestali]]
| bgcolor=FFA500|
| [[File:Maurizio Martina 2015 B.jpg|100px]]
| [[Maurizio Martina]] (PD) <small>- con delega a [[Expo 2015]]</small>
|
* [[Andrea Olivero]] ([[Popolari per l'Italia|PpI]]/[[Democrazia Solidale|DemoS]])
|
*[[Giuseppe Castiglione (politico)|Giuseppe Castiglione]] ([[Nuovo Centrodestra|NCD]])
|-
! [[Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare|Ambiente e tutela del territorio e del mare]]
| bgcolor={{Colore partito|Unione di Centro (2002)}}|
| [[File:Gian Luca Galletti - Avaaz by Nicola Bertasi 02 (cropped).jpg|100px]]
| [[Gian Luca Galletti]] ([[Unione di Centro (2002)|UdC]])
|''Carica non assegnata''
|
*[[Barbara Degani]] ([[Nuovo Centrodestra|NCD]])
*[[Silvia Velo]] ([[Partito Democratico (Italia)|PD]])
|-
! [[Ministero del lavoro e delle politiche sociali|Lavoro e politiche sociali]]
| bgcolor=FFA500|
| [[File:Giuliano Poletti crop.jpg|100px]]
| [[Giuliano Poletti]] (PD) <small>- con delega alle [[Ministri per la gioventù della Repubblica Italiana|politiche giovanili]], al [[Servizio civile nazionale]] e all'[[Ministri per l'integrazione della Repubblica Italiana|integrazione]]</small>
|''Carica non assegnata''
|
*[[Franca Biondelli]] (PD) <small>- con delega alle [[Ministri per gli affari sociali della Repubblica Italiana|politiche sociali]], all'inclusione, all'immigrazione e all'[[Ministri per l'integrazione della Repubblica Italiana|integrazione]]</small>
*[[Luigi Bobba]] (PD) <small>- con delega al terzo settore, alle formazioni sociali, alle politiche giovanili e al [[Servizio civile nazionale]]</small>
*[[Massimo Cassano]] ([[Nuovo Centrodestra|NCD]]) <small>- con delega alle politiche previdenziali e assicurative</small>
*[[Teresa Bellanova]] ([[Partito Democratico (Italia)|PD]])<small> - con delega ai servizi per il lavoro, fino al 29/01/2016</small>
|-
! [[Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca|Istruzione, università e ricerca]]
| bgcolor=FFA500|
| [[File:Stefania Giannini senato.jpg|100px]]
| [[Stefania Giannini]] ([[Scelta Civica|SC]]/[[Partito Democratico (Italia)|PD]])
|''Carica non assegnata''
|
*[[Angela D'Onghia]] ([[Popolari per l'Italia|PpI]]/[[Indipendente (politica)|Indipendente]]) <small>- con delega all'alternanza scuola-lavoro, alle problematiche sulla dispersione scolastica, al riconoscimento dei titoli di studio, alla formazione professionale, agli indirizzi in materia di residenze universitarie, fondazioni per il merito, rapporti tra università e sport, stabilità economico patrimoniale delle università, all'[[alta formazione artistica, musicale e coreutica]] e alla promozione della cultura scientifica</small>
*[[Gabriele Toccafondi]] ([[Nuovo Centrodestra|NCD]]) <small>- con delega all'Agenda digitale, all'anagrafe degli studenti, all'educazione della legalità stradale e ambientale, alla salute nella scuola, alla garanzia giovani, all'istruzione post-secondaria e degli adulti, all'istruzione tecnica e professionale, al sistema delle scuola paritarie e non paritarie, al progetto Carta dello Studente e all'applicazione della [[riforma Gelmini]]</small>
*[[Roberto Reggi]] ([[Partito Democratico (Italia)|PD]]) <small>- fino al 19/09/2014</small>
*[[Davide Faraone]] (PD) <small>- dal 10/11/2014</small>
|-
! [[Ministero per i beni e le attività culturali|Beni e attività culturali e turismo]]
| bgcolor=FFA500|
| [[File:Dario Franceschini daticamera 2013.jpg|100px]]
| [[Dario Franceschini]] ([[Partito Democratico (Italia)|PD]])
|''Carica non assegnata''
|
*[[Ilaria Borletti Buitoni]] ([[Scelta Civica|SC]]/[[Partito Democratico (Italia)|PD]]) <small>- con delega alla tutela del paesaggio e a [[Expo 2015]]</small>
*[[Francesca Barracciu]] (PD) <small>- fino al 21/10/2015</small>
*[[Antimo Cesaro]] ([[Scelta Civica|SC]]) <small>- dal 29/01/2016</small>
*[[Dorina Bianchi]] ([[Nuovo Centrodestra|NCD]]) <small>- dal 29/01/2016</small>
|-
! [[Ministero della salute|Salute]]
| bgcolor={{Colore partito|Nuovo Centrodestra}}|
| [[File:Beatrice Lorenzin daticamera 2013.jpg|100px]]
| [[Beatrice Lorenzin]] ([[Nuovo Centrodestra|NCD]])
|''Carica non assegnata''
|
*[[Vito De Filippo]] ([[Partito Democratico (Italia)|PD]])
|}
== Cronologia ==
=== 2014 ===
==== Febbraio ====
* 13 febbraio
* 14 febbraio
* 17 febbraio
* 18 - 19 febbraio
*
* 22 febbraio 2014 - Matteo Renzi e 15 ministri<ref>[[Pier Carlo Padoan]], di ritorno dall'estero, giurerà due giorni più tardi.</ref> giurano nelle mani del presidente della Repubblica presso il [[Palazzo del Quirinale|Quirinale]]<ref>{{cita news||autore=Alessandro Sala|url=http://www.corriere.it/politica/14_febbraio_22/governo-renzi-giuramento-1130-lunedi-fiducia-camera-senato-8517afbe-9b97-11e3-87f4-ff088781357a.shtml|titolo=Renzi ha giurato, lunedì la fiducia al Senato. Come primo atto il neo-Presidente del Consiglio chiama i marò.|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|data=22 febbraio 2014|accesso=8 marzo 2014}}</ref>. Dopo il passaggio di consegne con [[Enrico Letta]] Renzi presiede il primo Consiglio dei ministri nel quale vengono assegnate le deleghe ai ministri senza portafoglio e [[Graziano Delrio]] è nominato sottosegretario di Stato alla Presidenza con funzioni di segretario del Consiglio dei ministri.
* 24 febbraio 2014 - Renzi illustra il programma di Governo al [[Senato della Repubblica]] e dopo quasi undici ore di lavori d'aula ottiene la fiducia con 169 voti favorevoli e 139 contrari.<ref>{{Cita news|url=http://www.liberoquotidiano.it/news/politica/1413137/Governo--Renzi-ottiene-la-fiducia-al-Senato.html|titolo=Governo, Renzi ottiene la fiducia al Senato|pubblicazione=[[Libero (quotidiano)|Libero]]|data=25 febbraio 2014|accesso=8 marzo 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140302214441/http://www.liberoquotidiano.it/news/politica/1413137/Governo--Renzi-ottiene-la-fiducia-al-Senato.html|dataarchivio=2 marzo 2014|urlmorto=sì}}</ref>
*
* 26 febbraio 2014 - La Camera approva (con 386 sì, 4 no e 45 astenuti) il ddl ecoreati, che istituisce nuovi reati contro l'ambiente e inasprisce quelli già presenti.
*
==== Marzo ====
* 3 marzo
* 5 marzo
* 12 marzo
* 12 marzo
* 26 marzo
* 31 marzo
==== Aprile ====
* 2 aprile
* * 18 aprile 2014 - Il Consiglio dei ministri approva il decreto-legge che prevede la riduzione dell'[[Imposta sul reddito delle persone fisiche|IRPEF]] per i lavoratori dipendenti e assimilati che guadagnano fino a 24000 euro lordi all'anno (il cosiddetto «decreto IRPEF»). La retribuzione netta mensile aumenterà di 80 euro, attraverso un [[credito d'imposta]], a partire dal mese di maggio 2014.
* 22 aprile 2014 - Il presidente del Consiglio [[Matteo Renzi]] firma la direttiva che dispone la declassificazione degli atti relativi alle stragi.<ref>{{Cita web|url=http://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2014/04/22/stragi-renzi-firma-la-declassificazione-degli-atti_a8e6f4bb-1db3-4e63-8b88-89d05fb7e907.html|titolo=Stragi, il governo toglie il segreto di Stato. Renzi: 'Un dovere'|accesso=27 agosto 2014}}</ref>
* 23 aprile 2014 - La Camera accorda al Governo (con 344 sì e 184 no) la fiducia sull'approvazione del decreto [[Giuliano Poletti|Poletti]].
* 24 aprile 2014 - La Camera approva (con 283 sì, 161 no e 1 astenuto) il decreto Poletti.
* 30 aprile 2014 - Il presidente del Consiglio insieme al ministro per la Pubblica amministrazione e la semplificazione [[Marianna Madia]] presentano le linee guida per la riforma della Pubblica amministrazione che sarà approvata dal Consiglio dei ministri del 13 giugno 2014.
==== Maggio ====
* 6 maggio
* 7 maggio
* 8 maggio
*
*
* 16 maggio 2014 - A [[Palazzo Chigi]] viene firmato un accordo tra Electrolux, sindacati e istituzioni<ref>{{Cita web|url=http://www.unita.it/economia/electrolux-renzi-govero-poletti-accordo-o-licenziamenti-decreto-lavoro-1.569299|titolo=Electrolux, firmata intesa. Renzi: "accordo grazie a Dl lavoro".|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140903103615/http://www.unita.it/economia/electrolux-renzi-govero-poletti-accordo-o-licenziamenti-decreto-lavoro-1.569299|dataarchivio=3 settembre 2014}}</ref>.
*
* 21 maggio 2014 - A Palazzo Chigi c'è la firma di un accordo tra Governo, Regione [[Sardegna]] e Qatar Foundation per portare 1 miliardo di euro di investimenti e mille posti di lavoro in Sardegna<ref>{{Cita web|url=http://www.ildemocratico.com/2014/05/22/firmato-accordo-tra-governo-regione-sardegna-e-qatar-foundation-1mld-di-investimenti-e-mille-posti-di-lavoro/|titolo=Firmato accordo tra Governo, Regione Sardegna e Qatar Foundation; 1mld di investimenti e mille posti di lavoro|accesso=27 agosto 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140904030944/http://www.ildemocratico.com/2014/05/22/firmato-accordo-tra-governo-regione-sardegna-e-qatar-foundation-1mld-di-investimenti-e-mille-posti-di-lavoro/|dataarchivio=4 settembre 2014|urlmorto=sì}}</ref>.
* 22 maggio 2014 - Il [[Consiglio dei ministri]] approva il Decreto-Legge Cultura per la tutela del patrimonio storico-artistico e culturale italiano<ref>{{Cita web|url=http://www.decalab.it/notizie-dal-web-blog-siti-ecommerce-e-software/50-governo-approva-il-decreto-cultura-e-turismo.html|titolo=Governo approva il decreto cultura e turismo: credito d'imposta per chi innova|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140904011752/http://www.decalab.it/notizie-dal-web-blog-siti-ecommerce-e-software/50-governo-approva-il-decreto-cultura-e-turismo.html|dataarchivio=4 settembre 2014}}</ref>.
* 22 maggio 2014 - A Palazzo Chigi viene firmato un accordo tra [[Fincantieri]] e [[MSC Crociere]]<ref>{{Cita web|url=http://www.lettera43.it/economia/affari/fincantieri-msc-crociere-accordo-da-21-miliardi_43675130199.htm|titolo=Fincantieri-MSC Crociere, accordo da 2,1 miliardi|accesso=27 agosto 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140903060903/http://www.lettera43.it/economia/affari/fincantieri-msc-crociere-accordo-da-21-miliardi_43675130199.htm|dataarchivio=3 settembre 2014|urlmorto=sì}}</ref>.
* 25 maggio 2014 - Il [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]], principale sostenitore del Governo e partito dello stesso presidente del Consiglio Matteo Renzi, vince le [[Elezioni europee del 2014]] con il 40,81% di voti<ref>{{Cita web|url=http://elezioni.interno.it/europee/scrutini/20140525/index.html|titolo=[Scrutini] Europee - Elezioni del 25 maggio 2014 - Ministero dell'Interno|accesso=27 agosto 2014|dataarchivio=20 agosto 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140820195718/http://elezioni.interno.it/europee/scrutini/20140525/index.html|urlmorto=sì}}</ref>.
* 29 maggio 2014 - La Camera approva (con 380 sì, 30 no e 14 astenuti) il ddl sul divorzio breve che riduce i tempi obbligatori per la separazione da tre anni a un anno (in caso di separazione giudiziale) o sei mesi (nel caso di separazione consensuale). La legge vale anche per i processi già in corso.
* 31 maggio 2014 - Il Consiglio dei Ministri vara il decreto cultura, contenente disposizioni urgenti per la tutela del patrimonio culturale, lo sviluppo della cultura e il rilancio del turismo.
==== Giugno ====
[[File:Angela Merkel Matteo Renzi 2014-06-05.png|thumb|Il Presidente del Consiglio Renzi all'incontro bilaterale con la cancelliera [[Angela Merkel]] al [[G7 del 2014|G7 di Bruxelles del 2014]]]]
*
* 24 giugno 2014 - Il Consiglio dei Ministri vara il decreto competitività, contenente disposizioni urgenti per il settore agricolo, la tutela ambientale e l'efficientamento energetico dell'edilizia scolastica e universitaria, il rilancio e lo sviluppo delle imprese, il contenimento dei costi gravanti sulle tariffe elettriche, nonché per la definizione immediata di adempimenti derivanti dalla normativa europea.
==== Luglio ====
*
==== Agosto ====
* 1º agosto
*
* 7 agosto 2014 - La Camera dei deputati approva in via definitiva (con 303 sì, 163 no e 9 astenuti) il decreto sulla pubblica amministrazione.
*
* 8 agosto 2014 - Il Consiglio dei Ministri approva un decreto legge con norme in materia di contrasto a fenomeni di illegalità e violenza in occasione di manifestazioni sportive e di riconoscimento della protezione internazionale dei migranti. (il cosiddetto "decreto stadi")<ref>Decreto Legge del 22 agosto 2014, n. 119,
''[http://www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:stato:decreto.legge:2014;119 Disposizioni urgenti in materia di contrasto a fenomeni di illegalità e violenza in occasione di manifestazioni sportive, di riconoscimento della protezione internazionale, nonché per assicurare la funzionalità del Ministero dell'interno]'', pubblicato in G.U. n. 194 del 22 agosto 2014.</ref>
* 8 agosto
* 29 agosto
* 30 agosto
==== Settembre ====
* 1º settembre
* 3 settembre
* 5 settembre
*
*25 settembre 2014 - Il [[Sottosegretario di Stato (ordinamento italiano)|Sottosegretario di Stato]] al [[Ministero dell'economia e delle finanze|Ministero dell'economia e finanze]] [[Giovanni Legnini]] rassegna le proprie dimissioni, in seguito all'elezione da parte del Parlamento come membro laico al [[Consiglio superiore della magistratura|Consiglio Superiore della Magistratura]].
==== Ottobre ====
* 8 ottobre
* 15 ottobre 2014 - In conferenza stampa a [[Palazzo Chigi]], il presidente del Consiglio Matteo Renzi e il [[Ministri dell'economia e delle finanze della Repubblica Italiana|Ministro dell'economia e delle finanze]] [[Pier Carlo Padoan]] presentano la [[Legge finanziaria]] per il 2015 varata dal [[Consiglio dei ministri|CdM]], illustrando i provvedimenti adottati di cui spiccano, fra quelli principali, la riduzione delle tasse di 18 miliardi, la misura degli 80 euro in [[busta paga]] che diventa permanente, la riduzione del 70% del [[patto di stabilità]] per i [[Comune (Italia)|Comuni]] e l'introduzione, per i lavoratori dipendenti del [[Trattamento di fine rapporto|TFR]] in busta paga, con la possibilità però a questi ultimi di scegliere facoltativamente, se prenderli subito in aggiunta al normale stipendio oppure a conclusione del rapporto di lavoro e quindi al conseguente pensionamento<ref>{{cita web|url=http://governo.it/Notizie/Palazzo%20Chigi/dettaglio.asp?d=76911|titolo=Approvata dal CdM la Legge di Stabilità 2015, una manovra di 36 miliardi|editore=Governo.it|data=16 ottobre 2014|accesso=31 ottobre 2014}}</ref>. In totale, la manovra finanziaria consta di ben 36 miliardi di [[euro]]<ref>[http://www.governo.it/governoinforma/documenti/legge_stabilita_2015/slide.pdf La Legge di Stabilità 2015: numeri e cifre complete], governo.it</ref>.
* 24 ottobre 2014 - La Camera accorda al Governo (con 316 sì, 138 no e 1 astenuto) la fiducia sull'approvazione del decreto Sblocca-Italia.
*
* 30 ottobre 2014 - Il [[Consiglio dei ministri]] vara un decreto legislativo che introduce la nuova [[dichiarazione dei redditi]] in modalità precompilata.
* 31 ottobre 2014 - Il ministro degli Esteri [[Federica Mogherini]] (PD) rassegna le dimissioni dal Governo e dalla Camera dei deputati per assumere, dal successivo 1º novembre, il nuovo ruolo che andrà a ricoprire di Alto rappresentante per la politica estera dell'Unione europea a Bruxelles. Al suo posto viene nominato [[Paolo Gentiloni]] (PD)<ref>{{cita news|url=http://www.tgcom24.mediaset.it/politica/paolo-gentiloni-e-il-nuovo-ministro-degli-esteri_2076698201402a.shtml|titolo=Paolo Gentiloni è il nuovo ministro degli Esteri e prende il posto della Mogherini|pubblicazione=[[TGcom24]]|data=31 ottobre 2014|accesso=31 ottobre 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141031140225/http://www.tgcom24.mediaset.it/politica/paolo-gentiloni-e-il-nuovo-ministro-degli-esteri_2076698201402a.shtml|dataarchivio=31 ottobre 2014|urlmorto=sì}}</ref>. Nello stesso giorno [[Paola De Micheli]] (PD) è nominata sottosegretario all'Economia e alle Finanze, mentre [[Davide Faraone]] (PD) è nominato sottosegretario all'Istruzione, all'Università e alla Ricerca.<ref>[http://www.huffingtonpost.it/2014/10/31/matteo-renzi-davide-faraone-paola-de-micheli-sottosegretari_n_6082354.html Matteo Renzi sottosegretari: Davide Faraone e Paola De Micheli sbarcano al governo<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
==== Novembre ====
* 5 novembre 2014 - La Camera respinge (con 125 sì e 367 no) una mozione di sfiducia di SEL e M5S nei confronti del Ministro dell'Interno [[Angelino Alfano]] sulla vicenda degli scontri a Roma tra i lavoratori Ast e la polizia. Lo stesso giorno il Senato approva in via definitiva (con 157 sì e 110 no) il decreto Sblocca Italia, su cui il Governo ha posto la questione di fiducia.
* 12 novembre 2014 - La Camera approva (con 295 sì, 47 no e 89 astenuti) il collegato ambientale.
[[File:Renzi a Parma per i Comuni alluvionati 20 nov 14-8.jpg|thumb|Il Presidente del Consiglio Renzi a colloquio con il sindaco di Parma [[Federico Pizzarotti]] (20 novembre)]]
*
*
*
* 28 novembre 2014 - Il Governo pone tre questioni di fiducia sulla legge di Stabilità 2015 (una per ogni articolo del ddl).
* 29 novembre 2014 - La Camera approva tutte e tre le questioni di fiducia poste dal Governo (con 349 sì, 75 no e un astenuto per la prima questione; 351 sì, 67 no e un astenuto per la seconda; 346 sì, 39 no e un astenuto la terza). Il M5S non partecipa al voto.
*
==== Dicembre ====
* 1º dicembre
* 3 dicembre
* 12 dicembre 2014 - Il Consiglio dei Ministri, convocato da Renzi stesso dopo lo scandalo "Mafia capitale", vara, su proposta del Ministro della Giustizia Andrea Orlando, il ddl anti-corruzione.
* 18 dicembre 2014 - La Camera approva definitivamente il ddl [[Silvana Amati|Amati]] in materia di parametri fisici che sostituisce i limiti di altezza con dei parametri fisici correlati alla composizione corporea, alla forza muscolare e alla massa metabolica attiva per l'ammissione ai concorsi per il reclutamento nelle [[Forze armate italiane|Forze armate]], nelle [[Forze di polizia]] e nel [[Corpo nazionale dei vigili del fuoco]].
* 19 dicembre 2014 - A causa degli eccessivi emendamenti in essa inseriti il Governo blocca l'esame alla Commissione Finanze del Senato della Legge di Stabilità 2015. Il testo è sostituito da un maxi-emendamento al ddl corrispondente alla legge dal quale sono però stralciati dal Governo circa 20 emendamenti inseriti in commissione.
*
* 20 dicembre 2014 - Il Consiglio dei Ministri approva, su proposta del [[Ministri dell'economia e delle finanze della Repubblica Italiana|Ministro dell'economia e delle finanze]], Pietro Carlo Padoan, la seconda "Nota di variazioni" al bilancio di previsione dello Stato per il triennio 2015-2017 predisposta ai sensi dell'articolo 21, comma 12, della legge 31 dicembre 2009, n. 196 e successive modificazioni. La Nota recepisce gli effetti delle modifiche al disegno di legge di stabilità 2015 e al disegno di legge di bilancio apportate in seconda lettura dal Senato della Repubblica. Le modifiche apportate sono sostanzialmente neutrali sul saldo netto da finanziare del bilancio dello Stato e sugli altri saldi di finanza pubblica. In termini di indebitamento netto, la manovra assicura il conseguimento degli obiettivi di finanza pubblica indicati dal Governo nei documenti programmatici, in coerenza con gli impegni assunti in sede europea.
* 22 dicembre 2014 - La Camera approva in via definitiva (con 307 sì e 116 no) la Legge di Stabilità 2015. Subito dopo è approvata in via definitiva (con 302 sì, 108 no e 1 astenuto) la Legge di Bilancio.
* 24 dicembre 2014 - Il Consiglio dei Ministri vara numerosi decreti, tra cui due decreti attuativi della Legge delega della riforma del mercato lavoro, il decreto milleproroghe, il decreto "Salva-Ilva" e un decreto attuativo della Legge delega della riforma del Fisco.
=== 2015 ===
==== Gennaio ====
* 3 gennaio
* 4 gennaio
* 5 gennaio
* 14 gennaio
* 20 gennaio
* 21 gennaio
* 23 gennaio
* 26 gennaio
* 27 gennaio
* 29 gennaio 2015 - Il Parlamento, riunito in seduta comune, incomincia le votazioni per l'elezione del nuovo presidente della Repubblica. La prima votazione, si conclude senza che nessun candidato raggiunga il quorum di maggioranza, che è di due terzi dell'Assemblea
*
* 31 gennaio 2015 - Alla quarta votazione (dove è prevista la maggioranza assoluta dell'Assemblea), il Parlamento in seduta comune elegge presidente della Repubblica il giudice costituzionale [[Sergio Mattarella]].
==== Febbraio ====
* 3 febbraio
* 10 febbraio
* 12 febbraio
* 13 febbraio
* 14 febbraio
*
==== Marzo ====
*
*
*
*
* 20 marzo 2015 - In seguito allo scandalo Grandi Opere, che coinvolge alcuni dirigenti del suo Ministero, il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti [[Maurizio Lupi]] rassegna le dimissioni dal Governo.<ref>Camera dei deputati, XVII LEGISLATURA - [http://documenti.camera.it/leg17/resoconti/assemblea/html/sed0396/stenografico.pdf Resoconto stenografico dell'Assemblea], Seduta n. 396 del 20 marzo 2015.</ref> Renzi assume la carica ''ad interim''.
*
* 27 marzo 2015 - Il consiglio dei Ministri vara la riforma della RAI.
==== Aprile ====
* 1º aprile
* 2 aprile
* 9 aprile
* * 28 aprile 2015 - Il Governo pone alla Camera tre questioni di fiducia (una per ogni articolo che sarà votato) sulla nuova legge elettorale detta ''[[Legge elettorale italiana del 2015|Italicum]]''. Dure proteste dall'opposizione e parte dello stesso PD.
==== Maggio ====
* 1 maggio 2015 - Il presidente Renzi presenzia a Milano all’inaugurazione e apertura di [[Expo 2015]].<ref>{{Cita web|url=https://milano.repubblica.it/cronaca/2015/05/01/news/expo_al_via_folla_ai_cancelli_pisapia_per_milano_sia_un_esplosione_di_capacita_prima_contestazione_degli_antagonisti-113287417/|titolo=Renzi apre l'Expo: "Oggi inizia il nostro domani". Il messaggio del Papa: "Pane e lavoro per tutti"|sito=la Repubblica|lingua=it|accesso=2022-10-31}}</ref>
*
* 18 maggio 2015 - Il Consiglio dei Ministri [[File:Manuel Valls and Matteo Renzi - Festival Economia 2015.JPG|thumb|Il Presidente del Consiglio con il primo ministro francese [[Manuel Valls]] al [[Festival dell'economia di Trento]] (30 maggio)]]
* 20 maggio 2015 - La Camera approva (con 316 voti a favore, 137 contrari e 1 astenuto) il ddl ''La buona scuola''. Diversi deputati della maggioranza non partecipano al voto.<ref>{{cita news|url=http://www.corriere.it/scuola/medie/15_maggio_20/ddl-scuola-voto-aula-camera-finale-09e155e2-feca-11e4-ab35-8ecb73a305fb.shtml|titolo=Riforma, la Camera dà l’ok con 316 sì. Nel Pd si smarcano in 40|editore=http://www.corriere.it|accesso=20 maggio 2015|data=20 maggio 2015}}</ref>
==== Giugno ====
* 3 giugno
* 7 - 8 giugno
*
* 25 giugno
==== Luglio ====
* 9 luglio
* 23 luglio
* 28 luglio
==== Agosto ====
* 4 agosto
* 4 agosto
==== Settembre ====
* 22 settembre
==== Ottobre ====
* 8 ottobre
* 13 ottobre
* 13 ottobre
* 14 ottobre
* 14 ottobre
* 21 ottobre
* 21 ottobre
* 28 ottobre
==== Novembre ====
* 11 novembre
* 11 - 12 novembre
* 13 novembre
* 13 novembre
* 14 novembre
* 18 novembre
* 20 novembre
==== Dicembre ====
* 10 dicembre
* 16 dicembre
* 18 dicembre
* 20 dicembre
* 22 dicembre
* 22 dicembre
* 22 dicembre
=== 2016 ===
==== Gennaio ====
* 11 gennaio
* 14 gennaio
* 20 gennaio
* 21 gennaio
* 27 gennaio
* 28 gennaio
==== Febbraio ====
* 25 febbraio
==== Marzo ====
* 2 marzo
* 31 marzo
==== Aprile ====
* 5 aprile 2016 - Dopo le dimissioni del ministro per lo sviluppo economico [[Federica Guidi]], il presidente del Consiglio ottiene la carica ''ad interim''.
* 12 aprile 2016 - La Camera approva in via definitiva (con 361 sì e 7 no), il [[Riforma costituzionale Renzi-Boschi|ddl di riforma costituzionale]]. Al momento del voto le opposizioni lasciano l'aula.<ref>[http://www.repubblica.it/politica/2016/04/12/news/riforme_voto-137460476/?refresh_ce Via libera della Camera: addio al bicameralismo perfetto.]</ref>
* 15 aprile 2016 - Il Consiglio dei ministri comunica l'approvazione definitiva del nuovo Codice degli appalti.<ref>[http://www.repubblica.it/economia/2016/04/15/news/il_governo_licenzia_il_nuovo_codice_per_gli_appalti-137695695/?rss Il governo dà il via libera al nuovo Codice degli appalti.]</ref>
* 19 aprile 2016 - Il Senato respinge due mozioni di sfiducia al Governo: una del [[Movimento 5 Stelle]] (con 96 sì e 183 no) e l'altra del [[Centro-destra|centrodestra]] (con 93 sì e 180 no) presentate per lo scandalo "Tempa Rossa".
==== Maggio ====
* 10 maggio 2016 - [[Carlo Calenda]] viene nominato nuovo [[Ministero dello sviluppo economico|ministro dello sviluppo economico]].<ref>[http://www.quirinale.it/elementi/Continua.aspx?tipo=Comunicato&key=1693 Cerimonia di giuramento del nuovo Ministro dello Sviluppo Economico, Carlo Calenda]</ref>
* 11 maggio 2016 - La Camera approva in via definitiva (con 372 sì, 51 no e 99 astenuti) la [[Unione civile (ordinamento italiano)|legge Cirinnà]] sulle unioni civili.<ref>{{Cita web|url=http://www.repubblica.it/politica/2016/05/11/news/unioni_civili_voto_fiducia_camera-139563931/|titolo=Unioni civili, storico sì alla Camera: sono legge. Renzi: "Lotta da fare senza contare voti"|sito=Repubblica.it|data=11 maggio 2016|accesso=11 maggio 2016}}</ref>
* 26 maggio 2016 - Il Senato approva (con 181 sì, 20 no e 12 astenuti) il ddl "Dopo di noi".
==== Giugno ====
* 8 giugno 2016 - La Camera approva (con 237 sì, 5 no e 102 astenuti) la proposta di legge che introduce nell'ordinamento il reato di negazionismo.
* 14 giugno 2016 - La Camera approva definitivamente (con 312 sì, 64 no e 26 astenuti) la legge recante disposizioni in materia di assistenza in favore delle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare, meglio nota come “legge del dopo di noi”.<ref>{{Cita web|url=https://www.repubblica.it/politica/2016/06/14/news/_dopo_di_noi_e_legge_via_libera_dalla_camera-142022031/|titolo="Dopo di noi" è legge: via libera dalla Camera all'{{sic|assitenza}} ai disabili senza genitori. Renzi: "Atto di civiltà"|sito=la Repubblica|data=2016-06-14|lingua=it|accesso=2022-10-31}}</ref>
* 23 giugno 2016 - Governo e maggioranza sono stati battuti al Senato su un emendamento, presentato da Forza Italia, al ddl terrorismo che aumenta le pene in caso di utilizzo di un ordigno nucleare (con 102 sì, 92 no e 4 astenuti).
==== Luglio ====
* 5 luglio 2016 - La Camera approva in via definitiva (con 325 sì, un no e 14 astenuti) l’introduzione del reato di [[depistaggio]].
* 6 luglio 2016 - Il Senato approva definitivamente la legge che dispone "Deleghe al Governo e ulteriori disposizioni in materia di semplificazione, razionalizzazione e competitività dei settori agricolo e agroalimentare, nonché sanzioni in materia di pesca illegale".
* 13 luglio 2016 - Il Senato dà il via libera al ddl sugli Enti Locali sull'equilibrio dei bilanci con 184 voti favorevoli, 45 contrari e 44 astenuti. Sul provvedimento era necessario raggiungere la maggioranza assoluta di 161 voti per la tenuta dell'esecutivo, dopo le ipotesi di frizioni paventate inizialmente da alcuni esponenti "dissidenti" di [[Area Popolare]], intenzionate a lanciare platealmente un segnale di proprio disagio verso la condotta della linea politica del partito assunta dal loro leader e ministro dell'Interno [[Angelino Alfano|Alfano]], che poi sono rientrate.<ref>{{cita news|url=http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Via-libera-in-Senato-al-ddl-sugli-enti-locali-La-maggioranza-tiene-3525663e-8a3d-4c38-ba1b-20c4a618acff.html|titolo=Via libera in Senato al ddl sugli Enti locali. La maggioranza tiene e supera la prova.|editore=[[Rai News]]|data=13 luglio 2016|accesso=16 luglio 2016}}</ref> Il testo passa ora alla Camera.
* 14 luglio 2016 - Il Senato approva definitivamente (con 194 voti favorevoli, un voto contrario e 40 astenuti) la legge recante "Disposizioni concernenti la partecipazione dell'Italia alle missioni internazionali".
*20 luglio 2016 - Il [[Senato della Repubblica|Senato]] con voto segreto, nega l`uso delle intercettazioni relative a precedenti casi contro [[Silvio Berlusconi]], il quale all'epoca dei fatti, non era ancora decaduto dalla carica di [[senatore]].
* 27 luglio 2016 - Il Senato approva definitivamente la conversione del decreto-legge 9 giugno 2016, n. 98, recante disposizioni urgenti per il completamento della procedura di cessione dei complessi aziendali del gruppo [[Ilva]].
* 28 luglio 2016 - Il [[Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana|Consiglio dei ministri]] approva in via definitiva tre nuovi decreti legislativi in attuazione della legge delega per la riforma della pubblica amministrazione. Questi prevedono: riorganizzazione delle forze di polizia e soppressione del Corpo forestale dello Stato; riorganizzazione e semplificazione della disciplina riguardante le Autorità portuali; nuova disciplina in tema di dirigenza sanitaria. Viene approvato anche un regolamento, da adottarsi mediante decreto del presidente della Repubblica, contenente norme per la semplificazione e l’accelerazione dei procedimenti amministrativi, a norma dell’art. 4 della legge 7 agosto 2015, n. 124.
* 28 luglio 2016 - Il Senato approva in via definitiva (con 184 voti favorevoli e 23 contrari) la riforma della legge di bilancio.
==== Agosto ====
* 2 agosto 2016 - Il Senato approva in via definitiva il disegno di legge sulla donazione e la distribuzione di prodotti alimentari e farmaceutici a fini di solidarietà sociale e per la limitazione degli sprechi, già approvato dalla Camera.<ref>[http://www.governo.it/approfondimento/sprechi-alimentari/5549 governo.it.]</ref>
* 2 agosto 2016 - La Camera approva definitivamente (con 342 sì, 89 no e 78 astenuti) il ddl Enti locali sull'equilibrio dei bilanci con votazione nominale a scrutinio simultaneo.
* 2 agosto 2016 - Il Senato approva definitivamente (con 165 sì e 96 no) la conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 24 giugno 2016, n. 113, recante misure finanziarie urgenti per gli enti territoriali e il territorio.
* 4 agosto 2016 - Il Senato approva definitivamente il ddl sugli screening neonatali.
* 24 agosto 2016 - Un forte terremoto colpisce il centro Italia e in particolare la Valle del Tronto tra Lazio e Marche e due giorni dopo anche il confine umbro- marchigiano. Il governo dichiara lo stato di emergenza e stanzia le prime risorse economiche.<ref>{{Cita web|url=https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2016/08/26/16A06468/sg|titolo=Gazzetta Ufficiale|sito=www.gazzettaufficiale.it|accesso=2022-10-31}}</ref>
==== Ottobre ====
* 4 ottobre 2016 - La Camera approva in via definitiva il ddl editoria (con 275 sì, 80 no e 32 astenuti) che introduce il Fondo per il pluralismo e l'innovazione dell'informazione.<ref>{{Cita web|url=https://informazioneeditoria.gov.it/it/approfondimenti-e-normativa/fondo-per-il-pluralismo-e-linnovazione-dellinformazione/|titolo=Fondo per il pluralismo e l'innovazione dell'informazione|sito=[[Dipartimento per l'informazione e l'editoria]], informazioneeditoria.gov.it|accesso=3 giugno 2021|dataarchivio=3 giugno 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210603133823/https://informazioneeditoria.gov.it/it/approfondimenti-e-normativa/fondo-per-il-pluralismo-e-linnovazione-dellinformazione/|urlmorto=sì}}</ref>
[[File:Prime Minister of Italy Matteo Renzi visits Arlington National Cemetery (30317647342).jpg|thumb|upright|Visita del Premier con la moglie Agnese al [[cimitero nazionale di Arlington]] (19 ottobre)]]
* 18 ottobre 2016 - La Camera approva definitivamente il ddl contro il caporalato (con 190 voti favorevoli, nessun contrario e 32 astenuti).
* 30 ottobre 2016 - Un nuovo evento sismico colpisce duramente il centro Italia con epicentro tra i comuni di Norcia e Preci portando, tra l’altro, al crollo quasi totale della famosa [[Basilica di San Benedetto]]. Il governo, come già per il terremoto del 24 di agosto, interviene dichiarando lo stato di emergenza e stanziando le prime immediate risorse per fare fronte all’emergenza.<ref>{{Cita web|url=https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2016-11-02&atto.codiceRedazionale=16A07808|titolo=Gazzetta Ufficiale|sito=www.gazzettaufficiale.it|accesso=2022-10-31}}</ref>
==== Novembre ====
* 3 novembre 2016 - La Camera approva definitivamente il ddl cinema (con 145 sì, 6 no e 30 astenuti).
* 22 novembre 2016 - La Commissione Agricoltura del Senato approva all’unanimità il ddl sulla canapa industriale.
* 23 novembre 2016 - La Commissione Giustizia della Camera approva in via definitiva la legge sul commercio illecito di organi prelevati da persone viventi.
* 23 novembre 2016 - La Camera approva definitivamente il ddl organi, che istituisce il reato di traffico di organi.
* 28 novembre 2016 - La Commissione Agricoltura della Camera ha approvato all'unanimità il Testo unico sulla viticoltura e la produzione del vino.
==== Dicembre ====
[[File:Matteo Renzi alla conferenza stampa post referendum costituzionale 2016.jpg|sinistra|thumb|Matteo Renzi annuncia le proprie dimissioni.]]
* 4 dicembre 2016 - Si svolge il [[Referendum costituzionale in Italia del 2016|referendum costituzionale sulla riforma Renzi-Boschi]]. Il sì, di cui il Governo e la maggioranza erano promotori, ottiene il 40,88% dei voti, a fronte di un'affluenza del 65,47%.
* 5 dicembre 2016 - A seguito del risultato referendario, negativo per il Governo, Renzi rassegna le dimissioni nelle mani del [[Presidente della Repubblica Italiana|presidente della Repubblica]] [[Sergio Mattarella]], il quale però le accetterà formalmente solo dopo l'approvazione definitiva da parte del Senato della legge di stabilità 2017.
[[File:Cerimonia di insediamento del Governo Gentiloni 2016.jpg|miniatura|destra|Cerimonia di insediamento del [[Governo Gentiloni]].]]
* 7 dicembre 2016 - Il Senato approva definitivamente (con 166 sì, 70 no e un astenuto) la legge di stabilità. Nel tardo pomeriggio, Renzi si reca nuovamente al Quirinale per rassegnare le proprie dimissioni e quelle del Governo da lui presieduto. Il presidente Mattarella le accetta con riserva, chiedendo al Governo di rimanere in carica per il disbrigo degli affari correnti.
*11 dicembre 2016 - Dopo numerose consultazioni da parte dei diversi partiti, il presidente della Repubblica Mattarella affida al [[Ministri degli affari esteri e della cooperazione internazionale della Repubblica Italiana|ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale]] [[Paolo Gentiloni]] l'incarico di formare un nuovo Governo, incarico che lo stesso Gentiloni accetta, come da consuetudine, con riserva.
*12 dicembre 2016 - Dopo la formazione, la presentazione e il giuramento del [[Governo Gentiloni|nuovo Governo]] guidato da [[Paolo Gentiloni]], termina ufficialmente il Governo Renzi con la tradizionale cerimonia del passaggio di consegne a [[Palazzo Chigi]], il cosiddetto "[[cerimonia della campanella|rito della campanella]]". Il nuovo Governo Gentiloni è sostanzialmente composto dagli stessi ministri del Governo Renzi (con esclusione di [[Stefania Giannini]] sostituita da [[Valeria Fedeli]] e di [[Maria Elena Boschi]] sostituita da [[Anna Finocchiaro]], entrano nel governo 5 nuovi ministri, mentre altri 5 ministri, pur rimanendo, cambiano ministero).
{{Clear}}
== Attività politica ==
=== Politica interna ===
==== Riforme dello stato e dell'ordinamento ====
* [[Riforma Renzi-Boschi|Riforma costituzionale Renzi-Boschi]] (bocciata dal [[Referendum costituzionale in Italia del 2016|referendum costituzionale del 2016]]);
* [[Italicum|Nuova legge elettorale]] per la [[Camera dei deputati (Italia)|Camera dei Deputati]] (modificata e dichiarata parzialmente incostituzionale dalla [[Corte costituzionale (Italia)|Corte costituzionale]] nel gennaio 2017);
* Riforma della [[legge di bilancio]] (L. nº 163 del 4 agosto 2016);
* Riforma della [[giustizia civile]] (L. nº 83 del 27 giugno 2015), avvio della riforma del [[Codice penale italiano|codice penale]] e del [[Codice di procedura penale italiano|codice di procedura penale]] (L. nº 149 del 21 luglio 2016, D.Lgs. nº 184 del 15 settembre 2016, e L. nº 199 del 29 ottobre 2016);
* Riforma delle [[Provincia (Italia)|Province]] (L. [[Graziano Delrio|Delrio]] nº 56 del 7 aprile 2014);
* Riforma dell'[[Autorità nazionale anticorruzione]] (DL. nº 90 del 13 giugno 2014, convertito in L. nº 114 dell'11 agosto 2014);
* Nuovo codice antimafia (L. nº 153 del 13 ottobre 2014);
* Legge sulla responsabilità civile dei magistrati (L. nº 18 del 27 febbraio 2015);
* Legge sugli eco-reati (L. nº 68 del 22 maggio 2015);
* Nuova legge anti-corruzione (L. nº 69 del 27 maggio 2015);
* Riforma [[Pubblica amministrazione italiana|Pubblica Amministrazione]] comprendente la soppressione [[Corpo forestale dello Stato]] e l'inclusione nell'[[Arma dei Carabinieri]] nel [[Comando unità per la tutela forestale, ambientale e agroalimentare]] (L. [[Marianna Madia|Madia]] del 7 agosto 2015, n. 124);
* Legge [[Sergio Boccadutri|Boccadutri]] riguardante lo sblocco del [[finanziamento pubblico ai partiti]] (L. nº 175 del 27 ottobre 2015);
* Legge sull'[[omicidio stradale]] (L. nº 41 del 23 marzo 2016);
* Introduzione del reato di [[depistaggio]] nel codice penale (L. nº 133 dell'11 luglio 2016);
* Legge-quadro sulle missioni internazionali (L. nº 145 del 21 luglio 2016);
* Legge sul [[traffico di organi]] (L. nº 236 dell'11 dicembre 2016).
==== Riforme strutturali ed economiche ====
* [[Jobs Act]] (parzialmente modificato dal [[governo Gentiloni]], con abolizione dei [[buono lavoro|voucher]])<ref>{{Cita news|url=http://www.governo.it/articolo/comunicato-stampa-del-consiglio-dei-ministri-n18/6942|titolo=Comunicato stampa del Consiglio dei Ministri n.18|pubblicazione=www.governo.it|data=17 marzo 2017|accesso=18 marzo 2017}}</ref>;
* Decreto [[Maurizio Lupi|Lupi]] (L. nº 47 del 28 marzo 2014);
* Decreto Competitività (DL. nº 91 del 24 giugno 2014, convertito in L. nº116 dell'11 agosto 2014);
* Decreto Sblocca Italia (DL. nº 133 del 12 settembre 2014, convertito in L. nº 164 dell'11 novembre 2014);
* Bonus di 80 euro in busta paga e possibilità di avere il [[Trattamento di fine rapporto|TFR]] in busta paga contenuti nella [[legge di stabilità]] 2015 (L. nº 190 del 23 dicembre 2014);
* Riforma della [[Rai]] e del servizio pubblico radiotelevisivo (L. nº 220 del 28 dicembre 2015) e [[canone Rai]] inserito nelle bollette elettriche contenuto nella legge di Stabilità 2016 (L. 208 del 28 dicembre 2015);
* Esenzione [[Imposta municipale propria|IMU]] su terreni agricoli e montani, abolizione [[Tasi]] sulla prima casa, blocco aumento [[Accisa|accise]] e [[Imposta sul valore aggiunto|IVA]], aumento del tetto per i pagamenti in contanti da 1000 a 3000 e sblocco patto di stabilità per i comuni contenuti nella legge di Stabilità 2016 (L. nº 208 del 28 dicembre 2015);
* Aliquota [[Imposta sul reddito delle società#Andamento aliquota d'imposta nel tempo|IRES]] dal 27.5% al 24% (L. nº 208 del 28 dicembre 2015), in linea con il Regno Unito<ref>{{cita web | url = https://www.pressreader.com/italy/il-sole-24-ore/20120321/281921655002032 | titolo = Londra accelera con il taglio delle tasse | via = [https://archive.is/bhsUu/ rassegna stampa] | data = 22 dicembre 2012 | editore = Il Sole 24 Ore (Pressreader) | urlarchivio = https://archive.is/20190714103544/https://www.google.com/search?q=%22tassa+sulle+imprese+al+24%25%22&oq=%22tassa+sulle+imprese+al+24%25%22&aqs=chrome..69i57j33l2.6624j0j7&sourceid=chrome&ie=UTF-8 | dataarchivio = 14 luglio 2019 | urlmorto = no | accesso = 14 luglio 2019 }}</ref>;
* Decontribuzione per le assunzioni ([[Jobs Act]]) e superammortamento per l'acquisto di beni strumentali all'attività produttiva, per 36 miliardi nel triennio 2015-17<ref>{{cita web | autore = Roberta Fantozzi (PRC) | url = https://www.rifondazionesantafiora.it/node/1419 | titolo = Flat-tax per le imprese | urlarchivio = https://archive.is/20190714113029/https://www.rifondazionesantafiora.it/node/1419 | dataarchivio = 14 luglio 2019 | accesso = 14 luglio 2019 }}</ref>;
* Collegato Agricoltura (L. nº 154 del 28 luglio 2016);
* Legge Editoria (L. nº 198 del 28 ottobre 2016);
* Legge [[Dario Franceschini|Franceschini]] riguardante la ''Disciplina del cinema e dell'audiovisivo'' (L. nº 220 del 14 novembre 2016).
==== Riforme sociali e sanitarie ====
* Legge sui minori stranieri non accompagnati (L. nº 47 del 7 aprile 2017);
* Decreto Cultura (DL. nº 83 del 31 maggio 2014, convertito in L. nº 106 del 29 luglio 2014);
* Decreto Colosseo (DL. nº 146 del 20 settembre 2015, convertito in L. nº 182 del 12 novembre 2015);
* Legge sul divorzio breve (L. nº 55 del 6 maggio 2015);
* Legge [[Silvana Amati|Amati]] (L. nº 2 del 12 gennaio 2015);
* [[Buona scuola]] (L. nº 107 del 13 luglio 2015);
* [[Legge Cirinnà]] (L. nº 76 del 20 maggio 2016);
* Legge [[Ius soli]] sportivo (L. nº 12 del 20 gennaio 2016);
* Riforma del [[servizio civile nazionale]] (L. nº 106 del 6 giugno 2016);
* Legge ''Dopo di noi'' (L. nº 112 del 22 giugno 2016);
* Legge sulla razionalizzazione delle donazioni e la distribuzione di prodotti alimentari e farmaceutici a fini di solidarietà sociale e per la limitazione degli sprechi (L. nº 166 del 19 agosto 2016);
* Legge sugli [[Screening neonatale|screening neonatali]] (L. nº 167 del 19 agosto 2016);
* Legge contrasto al [[caporalato]] (L. nº 199 del 29 ottobre 2016).
==== Nuovi codici e testi unici ====
* Nuova [[dichiarazione dei redditi]] precompilata;
* Testo unico sulla viticoltura e la produzione del vino (L. nº 238 del 12 dicembre 2016);
* Legge [[Economia verde|Green economy]] (L. nº 221 del 28 dicembre 2015);
* Nuovo [[codice degli appalti]] (L. nº 50 del 18 aprile 2016);
* Legge sul [[terzo settore]] (L. nº 106 del 6 giugno 2016).
==== Interventi sul territorio ====
* Sostituzione dell'[[Operazione Mare nostrum|Operazione ''Mare nostrum'']] con l'[[Operazione Triton|Operazione europea ''Triton'']];
* Decreto [[Expo 2015]] (DL. nº 47 del 28 marzo 2014);
* Decreto Stadi (DL. nº 119 del 22 agosto 2014, convertito in L. nº 146 del 17 ottobre 2014);
* Decreto [[Giubileo universale della Chiesa cattolica|Giubileo]] (DL. nº 185 del 25 novembre 2015, convertito in L. nº 9 del 22 gennaio 2016);
* Decreti ''Terremoto'' (DL. nº 189 del 17 ottobre 2016 convertito in L. nº 229 del 15 dicembre 2016 e DL. nº 205 dell'11 novembre 2016) e nomina di [[Vasco Errani]] a [[Commissario straordinario]] per le [[Terremoto del Centro Italia del 2016 e del 2017|aree terremotate del centro-Italia]];
* Riduzione del [[Patto di stabilità e crescita|patto di stabilità]] per i comuni contenuto nella legge di Stabilità 2015 (L. nº 190 del 23 dicembre 2014);
* Nuovo [[Bando delle periferie]] contenuto nella legge di Stabilità 2016 (L. nº 208 del 28 dicembre 2015, commi da 974 a 978);
* Creazione di [[Grande Officina per il Sud]], società pubblica con obiettivi simili a quelli della vecchia [[Cassa del Mezzogiorno]];
*Finito il collegamento stradale Ancona-Perugia<ref>{{Cita web|url=https://www.economia-italia.com/cose-realizzate-governo-renzi|titolo=}}</ref>.
=== Politica estera ===
Il governo affronta delicate situazioni internazionali quali: il perdurarsi della crisi del debito in Europa; la guerra civile libica; l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia; e infine la nascita e lo sviluppo dell'[[ISIS]] in Medio Oriente. In questo contesto, il governo Renzi forgia le più forti relazioni con: il presidente della Repubblica francese [[François Hollande]] e il suo primo ministro [[Manuel Valls]]; il premier greco [[Alexīs Tsipras]] e con il presidente degli USA [[Barack Obama]].<ref>{{Cita news|autore=|url=http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Europa-A-Bologna-nasce-l-asse-latino-Renzi-Valls-Sanchez-contro-l-austerita-7d32f3ab-f2f8-4082-b381-0979f61ef96b.html|titolo=Europa, A Bologna nasce "l'asse latino", Renzi, Valls e Sanchez contro l'austerità|pubblicazione=[[Rai News]]|data=|accesso=5 dicembre 2016}}</ref><ref>{{Cita news|autore=|url=http://www.repubblica.it/economia/2015/02/03/news/tsipras_continua_il_tour_anti-austerit_oggi_a_palazzo_chigi_incontra_renzi-106424199/|titolo=Tsipras, il tour anti-austerità a Roma. Padoan: "Crescita priorità per la Grecia"|pubblicazione=[[Repubblica.it]]|data=3 febbraio 2015|accesso=5 dicembre 2016}}</ref>
Il governo Renzi è anche stato tra i primi governi occidentali ad avvicinarsi all'[[Egitto]] di [[Abdel Fattah al-Sisi|Al-Sisi]] sul fronte energetico e geopolitico. Tuttavia le relazioni si deteriorano a seguire della morte di [[Giulio Regeni]].<ref>{{Cita news|url=http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Gaza-Renzi-L-Italia-appoggia-la-proposta-egiziana-l-unica-possibile-per-uscire-dalla-crisi-a0210f65-b4ce-409e-a260-48d029754a1c.html|titolo=Gaza, Renzi: "L'Italia appoggia la proposta egiziana". Appello con Al-Sisi per il cessate il fuoco|pubblicazione=rainews|accesso=5 dicembre 2016}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://www.avvenire.it/Cronaca/Pagine/Asse-ItaliaEgitto-Renzi-invia-Minniti-.aspx|titolo=L'Onu e la crisi. Asse Italia-Egitto, Renzi invia Minniti|accesso=5 dicembre 2016}}</ref>
Nel luglio del 2014 il Presidente del Consiglio Renzi assume la carica di [[Presidenza del Consiglio dell'Unione europea|presidente del Consiglio dell'Unione europea]]. Nello stesso periodo si insedia il nuovo [[Parlamento europeo]] e Renzi riesce a ottenere la nomina di [[Gianni Pittella]] come capogruppo del PES e di [[Federica Mogherini]] come [[alto rappresentante per la politica estera e di sicurezza comune]]. Il governo Renzi entra a volte in contrasto con [[Angela Merkel]] sulle politiche di ''austerity'', ma con la cancelliera si trova d'accordo sulla necessità di riforme e di crescita in Europa.<ref>{{Cita news|autore=|url=http://www.corriere.it/politica/14_luglio_05/renzi-merkel-negano-contrasti-ma-resta-l-ostacolo-flessibilita-ae54c788-03ff-11e4-80b4-bb0447b18f3b.shtml|titolo=Renzi e Merkel negano i contrasti ma resta l’ostacolo sulla flessibilità|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|data=|accesso=5 dicembre 2016}}</ref> Il Presidente del Consiglio italiano si reca a Londra da [[David Cameron]] due volte nel giro di pochi mesi per discutere di come riformare l'Europa.<ref>{{Cita news|autore=|url=http://www.repubblica.it/politica/2014/10/02/news/renzi_alla_city_di_londra_sono_qui_a_portare_risultati_riforme-97141775/|titolo=Renzi alla Merkel: "Non tratti gli altri come scolaretti". Alla City: "Italy is back"|pubblicazione=[[Repubblica.it]]|data=2 ottobre 2014|accesso=5 dicembre 2016}}</ref> È il primo leader a incontrare [[Alexīs Tsipras]], per il quale Renzi ha svolto mediazioni in Consiglio Europeo in merito all'''austerity'' in [[Grecia]].<ref>[http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/ContentItem-a5559793-8bb7-4391-b655-d11ff33b464c.html Tsipras chiama Renzi: Grazie Italia] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20150402102100/http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/ContentItem-a5559793-8bb7-4391-b655-d11ff33b464c.html |data=2 aprile 2015 }}</ref> Durante l'amministrazione del Governo Renzi, si è svolto l'[[Expo 2015]].
Nel luglio del 2017 [[Emma Bonino]] affermò che nel 2014 e nel 2016 il Governo Renzi, nell'ambito della [[operazione Triton]] da esso varata nel novembre 2014, avrebbe siglato accordi al fine di fare sbarcare in Italia la totalità dei migranti soccorsi nel Mediterraneo, anche in violazione della [[convenzione di Dublino]].<ref>{{Cita news|autore=|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/2017/07/05/migranti-emma-bonino-siamo-stati-noi-tra-2014-e-2016-a-chiedere-che-gli-sbarchi-avvenissero-tutti-in-italia/3710291/|titolo=Migranti, Emma Bonino: “Siamo stati noi tra 2014 e 2016 a chiedere che gli sbarchi avvenissero tutti in Italia”|pubblicazione=Il Fatto Quotidiano|data=5 luglio 2017|accesso=9 gennaio 2018}}</ref><ref>{{Cita news|autore=|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/2017/07/08/migranti-bonino-risponde-renzi-forse-si-e-distratto-accordo-per-far-sbarcare-tutti-italia-non-e-affatto-segreto/3716429/|titolo=Migranti, Bonino risponde a Renzi: “Forse si è distratto. Accordo per fare sbarcare tutti in Italia non è affatto segreto”|pubblicazione=Il Fatto Quotidiano|data=8 luglio 2017|accesso=9 gennaio 2018}}</ref>
== Statistiche ==
* Matteo Renzi è stato il più giovane presidente del Consiglio dei ministri della storia della Repubblica Italiana e il quarto, dopo [[Carlo Azeglio Ciampi]], [[Lamberto Dini]] e [[Giuliano Amato]] (limitatamente al [[Governo Amato II]]) a non essere parlamentare al momento dell'incarico.
* Erano presenti otto ministri donne: per la prima volta nella storia della Repubblica le donne sono state la metà dell'intero consiglio dei ministri e hanno assunto la guida del [[Ministero della difesa]] ([[Roberta Pinotti]]) e del [[Ministero dello sviluppo economico]] ([[Federica Guidi]]).
* L'età media dei ministri era 47,4 anni, la minore della storia repubblicana<ref>{{Cita web|url=https://pagellapolitica.it/dichiarazioni/8383/il-governo-m5s-pd-e-il-piu-giovane-della-storia|titolo=Il governo M5s-Pd è il più giovane della storia?|sito=pagellapolitica.it|accesso=18 maggio 2020}}</ref>. I membri del Governo con meno di 40 anni erano quattro, tre in più di quelli del Governo precedente.
* Al momento del giuramento era uno dei governi con meno ministri della storia repubblicana, pari a sedici, poi ridotti a quindici, pari al solo [[Governo De Gasperi III]] (1947).
* Sei ministri avevano già ricoperto incarichi ministeriali in precedenza.
* Tre sottosegretari del precedente Governo sono stati chiamati a ricoprire l'incarico di titolari di un dicastero, uno dei quali in un Ministero diverso da quello in cui era sottosegretario ([[Gian Luca Galletti]], UdC).
* Al momento della nomina a ministro, otto erano deputati, due senatori, uno non era parlamentare in quel momento, cinque non lo sono mai stati.
== Note ==
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== Voci correlate ==
* [[Legge 10 dicembre 2014, n. 183]]
* [[Patto del Nazareno]]
* [[Riforma costituzionale Renzi-Boschi]]
== Altri progetti ==
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== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|http://www.governo.it/it/i-governi-dal-1943-ad-oggi/xvii-legislatura-dal-15032013/governo-renzi-dal-22022014/329|Sito istituzionale del Governo}}
{{Governi della Repubblica Italiana}}
{{Portale|politica|storia d'Italia}}
[[Categoria:Governo Renzi| ]]
[[Categoria:Matteo Renzi]]
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