Oliver Sacks: differenze tra le versioni
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{{correggere|medicina|arg2=biografie|ottobre 2025|Traduzione approssimativa.}}
{{Bio
|Nome = Oliver Wolf
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|Attività = neurologo
|Attività2 = scrittore
|Nazionalità = britannico
|PostNazionalità = , dal 2012 docente di [[neurologia]] alla
|Immagine = 9.13.09OliverSacksByLuigiNovi.jpg
}}
Tra il 2007 e il 2012 è stato professore di neurologia e [[psichiatria]] alla [[Columbia University]], dove tra l'altro era riconosciuto come un ''Columbia Artist''. Precedentemente aveva trascorso diversi anni nella ''Albert Einstein College of Medicine'' della [[Yeshiva University]] di New York ed era stato professore esterno all'[[Università di Warwick]] nel Regno Unito.<ref name="NYU Langone Medical Center">[http://www.newswise.com/articles/nyu-langone-medical-center-welcomes-neurologist-and-author-oliver-sacks-md "NYU Langone Medical Center Welcomes Neurologist and Author Oliver Sacks, MD"]. newswise.com. 13 settembre 2012.</ref>.▼
▲Tra il 2007 e il 2012 è stato
Sacks è stato autore di numerosi libri ''[[best seller]]'',<ref>{{Cita web|url=http://www.randomhouse.com/knopf/authors/sacks/index.html|titolo=Borzoi Reader {{!}} Authors {{!}} Oliver Sacks|sito=About the Author|editore=Random House|accesso=23 dicembre 2013}}</ref> molti dei quali hanno per soggetto persone con [[neurologia|disturbi neurologici]]. Il suo libro del 1973 ''[[Risvegli (saggio)|Risvegli]]'' fu adattato in un [[Risvegli|film omonimo]] nel 1990. Il suo libro ''Musicofilia'' fu l'oggetto di un episodio della serie ''Nova'' della [[PBS (azienda)|PBS]].▼
▲Sacks è stato autore di numerosi libri ''[[best seller]]'',<ref>{{Cita web|url=
== Biografia ==
Sacks nacque il 9 luglio
Finita la guerra Oliver lasciò il suo vecchio collegio per iniziare a frequentare la [[St. Paul's School]] a Londra. In questo periodo, come viene ricordato nella sua biografia ''[[Zio Tungsteno - Ricordi di un'infanzia chimica]]'', egli sviluppò un forte interesse per la [[chimica]]<ref name="uncle_tungsten">{{Cita libro|titolo=Uncle Tungsten: Memories of a Chemical Boyhood|cognome=Sacks|nome=Oliver|editore=[[Vintage Books]]|isbn=0-375-40448-1|anno=2001}}</ref> che durò per tutta la vita. Giunto il momento della scelta del suo futuro professionale, fu fortemente influenzato dai suoi genitori che lo portarono a propendere per la medicina. Entrò così al [[The Queen's College|Queen's College]] a [[Oxford University|Oxford]]<ref name="GuardianProfile"/>, dove conseguì il [[Bachelor of Arts]] nel 1954
=== Carriera ===
Dopo aver ottenuto il riconoscimento delle sue qualifiche britanniche, Sacks si trasferì a [[New York]], dove ha vissuto e praticato neurologia dal 1965 nel Beth Abraham Hospital, nel [[Bronx]].<ref name="About">{{Cita web|url=http://www.oliversacks.com/about.htm|titolo=Biography . Oliver Sacks, MD, FRCP|accesso=9 agosto 2008|editore=Official website|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080602091838/http://www.oliversacks.com/about.htm}}</ref> Qui Sacks lavorò con un gruppo dei sopravvissuti all'[[encefalite letargica]] del 1920.<ref name="About"/> Questi pazienti e i trattamenti a cui il nostro li sottoponeva sono alla base del suo libro ''[[Risvegli (saggio)|Risvegli]]''. Fin dal suo arrivo negli Stati Uniti, Sacks prestò servizio come neurologo
Nel 2012 è tornato però nella New York University School of medicine, prestando servizio sia come professore di neurologia sia come consulente neurologico al [[centro per l'epilessia di New York]]. Il lavoro di Sacks al Beth Abraham ha aiutato la fondazione a trovare il luogo dove è stato costruito l'[[Institute of Music and Neurologic Function]] (IMNF), del quale Sacks è stato consulente medico.<ref>{{Cita web|url=http://www.bethabe.org/About_the_Institute100.html|titolo=About the Institute|accesso=9 agosto 2008|editore=Institute for Music and Neurologic Function|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080514072627/http://www.bethabe.org/About_the_Institute100.html}}</ref> L'istituto lo onorò nel 2000 assegnandogli il primo ''Music Has Power Award'',<ref>{{Cita pubblicazione|data=1º gennaio 2006|titolo=Henry Z. Steinway honored with 'Music Has Power' award: Beth Abraham Hospital honors piano maker for a lifetime of 'affirming the value of music'|rivista=Music Trades Magazine|url=http://www.thefreelibrary.com/Henry+Z.+Steinway+honored+with+%22Music+Has+Power%22+award:+Beth+Abraham...-a0140912433|accesso=9 agosto 2008|urlmorto=sì}}</ref> premio che Sacks riottenne nel 2006 per celebrare "i suoi 40 anni di servizio al Beth Abraham e per il suo grande contributo a supporto alla ''music therapy'' e all'effetto che la musica provoca al cervello umano."<ref>{{Cita web|url=http://www.pr.com/press-release/20023|titolo=2006 Music Has Power Awards featuring performance by Rob Thomas, honoring acclaimed neurologist & author Dr. Oliver Sacks|accesso=24 dicembre 2013|editore=Beth Abraham Family of Health Services|data=13 ottobre 2006}}</ref> Sacks è restato consulente neurologico
=== Vita privata ===
Durante la sua vita Sacks ha sofferto di [[prosopagnosia]], malattia che causa difficoltà nel riconoscere i visi delle persone.<ref name="Prosopagnosia: Sacks' ">{{Cita web|url=
Sacks non si è mai sposato<ref>{{Cita web|url=http://www.guardian.co.uk/education/2002/may/10/medicalscience.scienceandnature |titolo=Sacks appeal |autore=Oliver Burkeman |editore=[[The Guardian]] |data=10 maggio 2013 |accesso=11 maggio 2013}}</ref>,
Un anno dopo la pubblicazione di [[Risvegli (saggio)|''Risvegli'']], Sacks è stato protagonista di un
Durante il suo periodo all'[[
Nel febbraio [[2015]] rivelò di essere malato terminale di cancro al fegato e che gli rimanevano pochi mesi di vita.<ref>{{Cita web|url=https://www.nytimes.com/2015/02/19/opinion/oliver-sacks-on-learning-he-has-terminal-cancer.html |titolo=My Own Life |autore=Oliver Sacks |editore=[[The New York Times]] |data=19 febbraio 2015 |accesso=19 febbraio 2015}}</ref> Sacks è morto nella sua casa di Manhattan a New York il 30 agosto 2015, all'età di ottantadue anni.<ref>
== Scritti ==
Sacks inizia a scrivere le sue esperienze [[neurologia|neurologiche]] con i propri pazienti nel 1970, sia pubblicando numerosi libri che scrivendo per periodici quali ''[[The New Yorker]]'' e
Gli scritti di Sacks coprono un campo di media vastissimo, più di tutti gli autori di testi e opere riguardanti la [[medicina]] a lui contemporanei e, nel 1990, il [[The New York Times|New York Times]] sottolinea che “Sacks è diventato una specie di poeta laureato della medicina contemporanea”.<ref>{{Cita news|url=
I pazienti descritti da Sacks sono spesso in grado di adeguarsi alla propria situazione in modi differenti nonostante le loro condizione neurologiche siano solitamente considerate incurabili<ref>{{Cita libro|cognome=Sacks|nome=Oliver|titolo=Un antropologo su Marte|annooriginale=1995|edizione=New|anno=1996 |editore=Picador|città=
''[[L'uomo che scambiò sua moglie per un cappello]]'' racconta di un uomo affetto da una malattia visiva, l'[[agnosia]]<ref>{{Cita video|anno=1987 |titolo=Video: The Man Who Mistook His Wife for a Hat (1987) |url=
L'opera ''[[Un antropologo su Marte]]'', che vinse un [[Polk Award]], narra l'incontro con la professoressa [[Temple Grandin]] affetta da una particolare forma di [[autismo]], la [[sindrome di Asperger]].
''[[Vedere voci]]'', libro del 1989, copre una varietà di argomenti su studi effettuati
Nel libro ''[[L'isola dei senza colore]]'' Sacks scrive riguardo ai suoi studi e ai suoi viaggi nelle [[
Nel 2015, dichiarando pubblicamente in un articolo la sua malattia terminale, annuncia di avere ancora diversi libri quasi conclusi da pubblicare.
== Critiche ==
Il lavoro di Sacks non è esente da aspre critiche da parte della comunità scientifica e non. Durante gli anni settanta e ottanta il suo libro e i suoi articoli riguardanti i pazienti di ''[[Risvegli (saggio)|Risvegli]]'' vennero ignorati da una buona parte dell'establishment medico, poiché
== Riconoscimenti ==
Sacks è stato membro di diverse accademie di arte e di scienza, tra le quali l'[[American Academy of Arts and Letters]] ([[letteratura]]) (dal 1996),<ref>{{Cita web|url=http://www.artsandletters.org/academicians2_current.php|titolo=Current Members|accesso=15 agosto 2008|editore=[[The American Academy of Arts and Letters]]|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160624004136/http://www.artsandletters.org/academicians2_current.php}}</ref> la [[New York Academy of Sciences]] (dal 1999),<ref>{{Cita web|url=http://www.nyas.org/about/newsDetails.asp?newsID=120&year=1999|titolo=New York Academy of Sciences Announces 1999 Fellows|accesso=15 agosto 2008|data=6 ottobre 1999|editore=[[New York Academy of Sciences]]|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090211091032/http://www.nyas.org/about/newsDetails.asp?newsID=120&year=1999|urlmorto=sì}}</ref> del [[The Queen's College|Queen's College]], [[Oxford]]<ref>{{Cita web|url = http://www.queens.ox.ac.uk/academics/other-fellows/honorary-fellows/|titolo = Honorary Fellows|editore = [[The Queen's College]]|lingua = en|citazione = 1999 Sacks, Oliver Wolf, CBE, BM BCh MA Oxf|accesso = 2 settembre 2015|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20150618061129/http://www.queens.ox.ac.uk/academics/other-fellows/honorary-fellows/|urlmorto = sì}}</ref>
e della [[American Academy of Arts and Sciences]] (dal 2002) (Class IV—Humanities and Arts, Section 4—Literature).<ref>{{Cita web|url=http://www.amacad.org/members/new2002list.aspx|titolo=Class of 2002 – Fellows|accesso=15 agosto 2008|anno=2002|editore=[[American Academy of Arts and Sciences]]|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080513022353/http://www.amacad.org/members/new2002list.aspx|urlmorto=sì}}</ref> Nel 2001, inoltre, venne premiato con il [[Lewis Thomas Prize]] dalla [[Rockefeller University]].<ref>{{Cita web|url=http://runews.rockefeller.edu/index.php?page=engine&id=139|titolo=Oliver Sacks, Awakenings Author, Receives Rockefeller University's Lewis Thomas Prize|accesso=26 dicembre 2013|anno=2002|editore=[[Rockefeller University]]|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090208233802/http://runews.rockefeller.edu/index.php?page=engine&id=139|urlmorto=sì}}</ref> Sacks fu anche omaggiato con diversi dottorati [[honoris causa]]. Nello specifico nelle Università di: [[Università di Georgetown|Georgetown University]] (1990)<ref>
▲e della [[American Academy of Arts and Sciences]] (dal 2002) (Class IV—Humanities and Arts, Section 4—Literature).<ref>{{Cita web|url=http://www.amacad.org/members/new2002list.aspx|titolo=Class of 2002 – Fellows|accesso=15 agosto 2008|anno=2002|editore=[[American Academy of Arts and Sciences]]}}</ref> Nel 2001, inoltre, venne premiato con il [[Lewis Thomas Prize]] dalla [[Rockefeller University]].<ref>{{Cita web|url=http://runews.rockefeller.edu/index.php?page=engine&id=139|titolo=Oliver Sacks, Awakenings Author, Receives Rockefeller University's Lewis Thomas Prize|accesso=26 dicembre 2013|anno=2002|editore=[[Rockefeller University]]}}</ref> Sacks fu anche omaggiato con diversi dottorati [[honoris causa]]. Nello specifico nelle Università di: [[Università di Georgetown|Georgetown University]] (1990)<ref>[http://www.oliversacks.com/about-the-author/curriculum-vitae/ http://www.oliversacks.com/about-the-author/curriculum-vitae/]</ref>[[College of Staten Island]] (1991), [[Tufts University]] (1991),<ref>{{Cita web|url=http://institutionalresearch.tufts.edu/downloads/FactBook0607Abridged.pdf|titolo=Tufts University Factbook 2006–2007 (abridged)|accesso=15 agosto 2008|formato=pdf|editore=Tufts University|p=127}}</ref>, [[New York Medical College]] (1991), [[Medical College of Pennsylvania]] (1992), [[Bard College]] (1992),<ref>{{Cita web|http://www.bard.edu/catalogue/index.php?aid=1203595&sid=669960|titolo=Bard College — Honorary Degrees|accesso=5 dicembre 2016|editore=Bard College}}</ref> [[Queen's University dell'Ontario]] (2001),<ref>{{Cita web|url=http://qnc.queensu.ca/gazette/3cd0d665d9568.pdf|titolo=Neurologist, peace activist among honorary graduands|accesso=15 agosto 2008|data=7 maggio 2001|formato=PDF|sito=Gazette, vol. XXXII, no. 9|editore=Queen's University|pp=1, 2}}</ref> [[Gallaudet University]] (2005),<ref>{{Cita web|url=http://www.gallaudet.edu/academic_affairs/honorary_degrees/honorary_degree_recipients.html|titolo=Honorary Degree Recipients|accesso=15 agosto 2008|data=5 dicembre 2015|editore=Gallaudet University}}</ref> [[Oxford university]] (2005),<ref>{{Cita web|url=http://www.admin.ox.ac.uk/po/news/2004-05/feb/14.shtml|titolo=2005 honorary degrees announced|accesso=15 agosto 2008|data=14 febbraio 2005|editore=University of Oxford}}</ref> [[Pontificia Universidad Católica del Perú]] (2006),<ref>{{cita web|url=http://www.pucp.edu.pe/content/pagina17.php?pID=917&pIDSeccionWeb=6&pIDContenedor=1489|titolo=Doctores honoris causa|accesso=15 agosto 2008|editore=Pontificia Universidad Católica del Perú|lingua=es}}</ref> Cold Spring Harbor Laboratory (2008). Sacks riceve anche alcuni riconoscimenti come il [[dottore in legge]] dalla [[Oxford University]], nel giugno del 2005,<ref>{{Cita web|url=http://www.newindpress.com/Newsitems.asp?ID=IEH20050214105944&Title=Top+Stories&Topic=0|titolo=Oxford to confer doctorate on Manmohan Singh|accesso=9 agosto 2008|sito=New India Press|data=15 febbraio 2005}}</ref> e il riconoscimento “Columbia Artist” dalla [[Columbia University]] nel 2007. Questo premio venne creato specificamente per lui e gli conferisce la possibilità di accedere all'università senza restrizioni.<ref>[http://www.cuarts.com/sacks/ Oliver Sacks @ Columbia University] Arts Initiative @ Columbia University. 2009. accessed 10 October 2011</ref> Riceve anche altri riconoscimenti come la nomina a commendatore dell'[[Ordine dell'Impero Britannico]], nel [[Queen's Birthday Honours]],<ref>{{London Gazette|issue=58729|date=14 June 2008|startpage=25|supp=yes}}</ref> e l'assegnazione del suo nome a un [[asteroide]] della [[fascia principale]] chiamato appunto [[84928 Oliversacks]].<ref>{{Cita web|url=http://ffrf.org/news/releases/honorary-ffrf-board-announced/|titolo= Honorary FFRF Board Announced|accesso=20 agosto 2008|urlarchivio=http://web.archive.org/web/20101217052917/http://ffrf.org/news/releases/honorary-ffrf-board-announced/|dataarchivio=17 dicembre 2010}}</ref>
== Opere ==
* ''Emicrania'' (''Migraine'', 1970), trad. Isabella Blum, Collana i peradam n.2, Milano, Adelphi, 1992, ISBN 978-88-459-0932-0.
* ''[[Risvegli (saggio)|Risvegli]]'' (''Awakenings'', 1973), trad. Andrea Salmaggi, Collana Biblioteca n.187, Milano, Adelphi, 1987, ISBN 978-88-459-0802-6.
* ''Su una gamba sola'' (''A leg to stand on'', 1984),
* ''[[L'uomo che scambiò sua moglie per un cappello]]'' (''The Man Who Mistook His Wife for a Hat'', 1985), trad. Clara Morena, Collana Biblioteca n.174, Milano, Adelphi, 1986, ISBN 978-88-459-0216-1.
* ''[[Vedere voci|Vedere voci, un viaggio nel mondo dei sordi]]'' (''Seeing Voices'', 1989), trad. Carla Sborgi, Collana Biblioteca n.221, Milano, Adelphi, 1990, ISBN 978-88-459-0828-6. ([[lingua dei segni]] e la cultura dei sordi).
* ''[[Un antropologo su Marte
* ''[[L'isola dei senza colore]]'' (''The Island of the Colorblind'', 1996), trad. Isabella Blum, Collana Biblioteca n.336, Milano, Adelphi, 1997, ISBN 978-88-459-1282-5.
* ''[[Zio Tungsteno - Ricordi di un'infanzia chimica]]'' (''Uncle Tungsten: Memories of a Chemical Boyhood'', 2001), trad. Isabella Blum, Collana Biblioteca n.422, Milano, Adelphi, 2002, ISBN 978-88-459-1685-4.
* ''[[Diario di Oaxaca]]'' (''Oaxaca Journal'', 2002), trad. Maurizio Migliaccio, Collana Traveller,
* ''[[Musicofilia
* {{Cita libro|
* {{Cita libro|
* {{Cita libro|
* {{Cita libro|titolo=[[Gratitudine]]|trad=Isabella C. Blum|edizione=Collana Piccola Biblioteca n.692|editore=Adelphi|città=Milano|anno=2016|ISBN=978-88-459-3085-0}}
* {{Cita libro|titolo=[[Il fiume della coscienza]]|trad=Isabella C. Blum|edizione=Collana Biblioteca n.682|editore=Adelphi|città=Milano|anno=2018|ISBN=978-88-459-3254-0}}
* {{Cita libro|titolo=Ogni cosa al suo posto (Everything in Its Place: First Loves and Last Tales, 2019)|trad=Isabella C. Blum|edizione=Collana Biblioteca n.701|editore=Adelphi|città=Milano|anno=2019|ISBN=978-88-459-3433-9}}
* {{Cita libro|titolo=Un problema musicale. Lettere 1960-1979 (Letters, 2024)|curatore=Kate Edgar|trad=Isabella C. Blum|collana=Biblioteca n.779|editore=Adelphi|città=Milano|anno=2025|isbn=978-88-459-4025-5|pp=574|anteposizione-curatore=no}}
=== Articoli ===
* ''Mente e cervello:le teorie di [[Gerald Edelman]]'', in: ''La Rivista dei Libri'', supplemento speciale al n.6, giugno 1993.
=== Prefazioni ===
* {{Cita libro|autore=[[Aleksandr Lurija]]|
* {{Cita libro|autore=[[John M. Hull]]|titolo=Il dono oscuro|trad=Francesco Pacifico|edizione=Collezione La collana dei casi n.133|editore=Adelphi|città=Milano|anno=2019|ISBN=978-88-459-3409-4}}
== Note ==
== Altri progetti ==
{{interprogetto
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
*
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*
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{{Controllo di autorità}}
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[[Categoria:Neuroscienziati britannici]]
[[Categoria:Persone
[[Categoria:Ebrei britannici]]
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