Exxon Valdez: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Annullate le modifiche di 195.94.185.128 (discussione), riportata alla versione precedente di Michi81
Etichetta: Ripristino manuale
 
(100 versioni intermedie di 77 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{Infobox nave
[[File:Exval.jpeg|thumb|300px|La ''Exxon Valdez'']]
|Nome = M/C ''Exxon Valdez''
'''Exxon Valdez''' era il nome di una [[superpetroliera]] di proprietà della [[ExxonMobil]]. Il 24 marzo [[1989]] la nave si incagliò in una scogliera dello [[stretto di Prince William]], un'insenatura del [[Golfo dell'Alaska|golfo di Alaska]], disperdendo in mare 40,9 milioni di [[litro|litri]] di [[petrolio]]. Dopo questo incidente fu rinominata ''Sea River Mediterranean''.
|Immagine = Exxon Valdez Oil Spill (13266806523).jpg
|Didascalia = La ''Exxon Valdez'' nello [[stretto di Prince William]], 1989
|Bandiera = {{insegna navale|USA|mercantile}}
<!-- Sezione descrizione generale -->|Tipo = [[petroliera|superpetroliera]] ([[VLCC]])
|Categoria = petroliera
|Costruttori = National Steel and Shipbuilding Company
|Cantiere = San Diego, California
|Ordine = 1º agosto 1984
|Impostazione = 24 luglio 1985
|Varo = 14 ottobre 1986
|Completamento =
|Entrata_in_servizio = 11 dicembre 1986
|Ammodernamento = trasformata in [[portarinfuse]] nel 2008
|Radiazione = 20 marzo 2012
|Destino_finale = 2 agosto 2012 spiaggiata per la demolizione ad [[Alang]], [[India]]
|Proprietario = [[Exxon]] Sg. Co.
|Società_armatrice = Exxon Sg. Co.
|Registro_navale = [[American Bureau of Shipping]]
|Porto_di_registrazione = {{Insegna navale|USA|mercantile|icona|dim = 20}} [[Filadelfia|Philadelphia]] <small>(1986-2005)</small><br />{{Insegna navale|MHL|mercantile|icona|dim = 20}} [[Majuro]] <small>(2005-2008)</small><br />{{Insegna navale|PAN|mercantile|icona|dim = 20}} [[Panama (città)|Panama]] <small>(2008-2012)</small><br />{{Insegna navale|SLE|mercantile|icona|dim = 20}} [[Freetown]] <small>(2012-demolizione)</small>
|Identificazione = [[numero IMO]]: [http://www.eagle.org/safenet/record/record_vesseldetailsprinparticular?Classno=8603137 8414520]
|Nomi_precedenti = <small>M/C ''Exxon Valdez'' (1986-1989)<br />M/C ''Exxon Mediterranean'' (1990-1993)</small>
|Nomi_successivi = <small>M/C ''Sea River Mediterranean'' (1993-2005)<br />M/C ''S/R Mediterranean'' (1993-1995)<br />M/C ''Mediterranean'' (1995-2005)<br />M/T ''Dong Fang Ocean'' (2005-2008)<br />M/T ''Oriental Nicety'' (2008-2012)<br />M/T ''Oriental N'' (demolizione)</small>
<!-- Sezione caratteristiche generali -->|Dislocamento = 214 862
|Stazza_lorda = 110 831
|Portata_lorda =
|Lunghezza = 300,84 m
|Lunghezza_tipo = fuori tutto
|Lunghezza2 = 288,07
|Lunghezza_tipo2 = tra le p.p.
|Larghezza = 50,60
|Altezza =
|Pescaggio = 26,82
|Propulsione = 1 [[motore Diesel]] [[Sulzer]] 8RTA84 con potenza di 23.611 [[chilowatt|kW]]<br/>1 [[elica]]
|Velocità = 16,25
|Autonomia_distanza =
|Autonomia_velocità =
|Capacità_di_carico = {{Converti|1,48|MMoilbbl|m3|lk=in}}
|Numero_di_cabine =
|Equipaggio = 21 tra ufficiali e bassa forza
<!-- Sezione note -->|Motto =
|Soprannome =
|Note =
}}
La '''''Exxon Valdez''''' eraè il nome distata una [[Very Large Crude Carrier|superpetroliera]] di proprietà della [[ExxonMobilExxon]]. Il [[24 marzo]] [[1989]] la nave si incagliò in una [[scogliera]] dello [[stretto di Prince William]], un'insenatura del [[Golfogolfo dell'Alaska|golfo di Alaska]], disperdendo in mare 40,9 milioni di [[litro|litri]] di [[petrolio]]. Dopo questo incidente fu rinominata ''Sea River Mediterranean''.
 
== La nave ==
La nave, lunga 300 [[metro|m]] larga 50 m e con un pescaggio di 27 m, haaveva lo scafo in [[acciaio]], pesapesava 30.000 [[tonnellata|tonnellate]], disponedisponeva di un [[motore diesel]] da 31.650 [[cavallo vapore|cavalli vapore]] ({{M|24|M|Wul=MW}}) e puòpoteva trasportare fino a 1,48 milioni di [[barile (unità di misura)|barili]] (200.000 [[tonnellata|t]]) di petrolio ad una velocità di 16,25 [[nodo (unità di misura)|nodi]] (30 [[km/h]]). È stata costruita a [[San Diego]], consegnata alla Exxon nel dicembre 1986 e destinata al trasporto del petrolio dal terminal dell'[[oleodotto]] del consorzio Alyeska situato a [[Valdez (Alaska)|Valdez]], in Alaska, negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]].
 
== L'incidente ==
[[File:Exval.jpeg|sinistra|miniatura|250x250px|La ''Exxon Valdez'' nello [[stretto di Prince William]], 1989]]
Il 2324 marzo del 1989 la petroliera lasciò il terminal di Valdez in direzione sud, attraversando lo [[stretto di Prince William]] carica di petrolio. Il comandante chiese al locale comando della [[guardia costiera]] di cambiare rotta per evitare alcuni piccoli ''[[iceberg]]''. Per una serie di equivoci nella linea di comando vi fu un cambio di rotta effettuato troppo lentamente e la nave urtò contro una scogliera ([[Bligh Reef]]), disperdendo nell'ambiente circa 42.000 m³ di greggio e inquinando 1.900&nbsp;km di coste.
 
Migliaia di animali perironomorirono a causa della fuoriuscita, la stima fu di 250.000 [[uccelli marini]], 2.800 [[lontra|lontre]], 300 [[foca|foche]], 250 [[Haliaeetus leucocephalus|aquile di mare testabianca]], 22 [[Orcinus orca|orche]] e miliardi di [[Uova di pesce|uova]] di [[Salmo salar|salmone]] e [[Clupea harengus|aringa]]. I danni ambientali che ne conseguirono costrinsero il [[Governo federale degli Stati Uniti d'America|governo degli Stati Uniti]] a rivedere i requisiti di sicurezza delle petroliere e ad assegnare i costi delle operazioni di pulizia della costa alle [[Industria petrolifera|compagnie petrolifere]].
 
Nel [[1991]] la [[ExxonMobilExxon]] fu condannata in sede civile e penale per oltre un miliardo di dollari, il maggior risarcimento fino ad allora mai registrato per un disastro industriale (superato nel [[2012]] con i 4.,5 miliardi pagati dalla [[BP (azienda)|BP]] per l'incidente della [[Disastro ambientale della piattaforma petrolifera Deepwater Horizon|incidente della]] ''[[Deepwater Horizon]]''). Le operazioni di ripulitura delle coste costarono alla Exxon circa 2 miliardi di dollari, coperti in gran parte delle [[Assicurazione|assicurazioni]].
 
L'incidente alla petroliera ha rappresentato uno tra i maggiori disastri per l'[[ecosistema]], sebbene sia stato - per gravità - assai inferiore al disastro provocato dall'[[incendio]] della [[Piattaforma petrolifera|piattaforma]] ''[[Ixtoc 1]]'' nel [[Golfo del Messico]] nel marzo [[1979]] e a quello della [[Disastro ambientale della piattaforma petrolifera Deepwater Horizon|''Deepwater Horizon'']].
 
==Attività successiva ==
Dopo l'incidente, la nave venne riparata, e nei primi [[Anni 1990|anni '90]] tornò in attività, col divieto di entrare nello [[stretto di Prince William]]<ref>{{Cita libro|titolo=Federal Wildlife Laws Handbook with Related Laws|cognome=Musgrave|nome=Ruth S.|anno=1998|editore=Rowman & Littlefield Publishing Group|città=Lanham, MD| isbn=978-0-86587-557-9}}</ref>, ed avendo mutato il nome in ''Exxon Mediterranean''. Successivamente cambiò ancora nome e proprietario, divenendo via via ''SeaRiver Mediterranean'', ''S/R Mediterranean'' e ''Mediterranean'' nel [[2005]], ed essendo utilizzata in [[Europa]], [[Medio Oriente]] ed [[Asia]].<ref>{{Cita news |autore=Robert Little |titolo=The former Exxon Valdez faces retirement |url=http://community.seattletimes.nwsource.com/archive/?date=20021017&slug=newexxon17 |pubblicazione=The Baltimore Sun |data=17 ottobre 2002 |accesso=29 giugno 2010 |dataarchivio=1 novembre 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20111101114345/http://community.seattletimes.nwsource.com/archive/?date=20021017&slug=newexxon17 |urlmorto=sì }}</ref>
 
Nel [[2008]] venne acquistata da una società di [[Hong Kong]] che la ribattezzò ''Dong Fang Ocean'' e la trasformò da petroliera a nave mercantile. Il [[29 novembre]] [[2010,]] la ''Dong Fang Ocean'' entrò in collisione con un'altra nave, nel [[Mar Cinese Meridionale]]. Entrambi i battelli[[Nave|bastimenti]] subirono gravi danni e dovettero essere [[Rimorchiatore|rimorchiati]] in [[porto]].<ref>{{Cita web|autore=Tim Schwabedissen, Christoph M. Wahner |titolo=Daily Vessel Casualty, Piracy & News Report |url=http://www.cargolaw.com/presentations_casualties.php |editore=The Law Offices of Countryman & McDaniel |data=29 novembre 2010 |accesso=10 dicembre 2010}}</ref>
 
Nel marzo [[2012]] la nave venne venduta come rottame ad una ditta di [[Singapore]]. Cambiò di mano diverse volte fino ad arrivare ad una ditta [[India|indiana]] che la rinominò, per l'ennesima volta, ''Oriental Nicety''.<ref>{{Cita news|autore=Staff writers |titolo=India bars Alaska oil spill tanker Exxon Valdez |url=httphttps://www.bbc.co.uk/news/world-asia-india-18003202 |pubblicazione=BBS News |data=9 maggio 2012 |accesso=31 luglio 2012}}</ref> Dopo una serie di azioni legali, dovute al fatto che i nuovi proprietari volevano farla riprendere a navigare, venne portata in bacino, nel porto di [[Alang]] il [[2 agosto]] [[2012]], dove venne smantellata.<ref>{{Cita news|url=http://www.indianexpress.com/news/23-years-after-one-of-historys-worst-oil-spills-exxon-valdez-rests-in-gujarat/982923/0 |nome=Adam |cognome=Halliday |titolo=23 years after one of history's worst oil spills, ''Exxon Valdez'' 'rests' in Gujarat |pubblicazione=Indian Express |data=2 agosto 2012 |accesso=4 agosto 2012}}</ref>
 
== Nella cultura di massa ==
 
* Nel [[film]] ''[[Waterworld]]'', del 1995, Joseph Hazelwood (il [[Capitano (nautica)|capitano]] alla guida della petroliera durante l'incidente) è il [[santo patrono]] del cattivo del film: "Il Diacono", leader degli "Smokers" una banda di predoni marini che viaggia su di una petroliera. La nave è la ''Exxon Valdez'', come si vede scritto a [[poppa]] al momento del suo [[affondamento]] (anche se all'epoca in cui fu girato il film aveva già cambiato il nome in ''SeaRiver Mediterranean''). Nel film il ritratto di Hazelwood è nella [[cabina di pilotaggio]] della nave e ''Il Diacono'' si rivolge a lui come ''San Joe''. Apparentemente a bordo della petroliera è ancora presente una riserva di alcol, visto che ''Il Diacono'' nelle scene prima della distruzione della nave, ha in mano una vecchia bottiglia di [[Jack Daniel's]]; forse in riferimento alle accuse dell'ubriachezza di Hazelwood al momento dello sversamento.<ref>{{cita web|autore=Daniel Coyle|titolo=The Captain Went Down with the Ship|url=https://www.outsideonline.com/1920631/captain-went-down-ship|opera=Outside Online|data=Ottobre 1997|accesso=3 Maggio 2018}}</ref>.
* Nella [[canzone]] di [[Zucchero Fornaciari]] ''[[Madre dolcissima]]'', uscita nella primavera [[1989]] nell'[[Album discografico|album]] ''[[Oro, incenso e birra]]'', prima che inizi il brano, si sente in sottofondo la registrazione di un notiziario che parla del [[disastro ambientale]] della ''Exxon Valdez''.
 
==Note==
Riga 25 ⟶ 75:
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Exxon Valdez}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|Catastroficatastrofi|ecologia e ambiente|marina|nautica|trasporti}}
 
[[Categoria:Catastrofi nel 1989]]
Riga 34 ⟶ 87:
[[Categoria:Navi con porto di registrazione panamense]]
[[Categoria:Navi con porto di registrazione nelle Isole Marshall]]
[[Categoria:NaufragiNavi ecostruite incidentia marittimiSan Diego]]
[[Categoria:Naufragi e incidenti marittimi negli Stati Uniti d'America|Exx]]
[[Categoria:Disastri petroliferi]]