Sinti: differenze tra le versioni

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Storia: Togliendo in nome romani perché per i Sinti a un significato completamente diverso da quello dei rom
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{{nota disambigua|l'omonima popolazione dell'antica [[Tracia]]|Sintii}}
{{F|storiagruppi etnici|maggio 2015}}
{{NN|storia|maggio 2015}}
{{Popolo
|nome = Sinti
|immagine = Bundesarchiv Bild 183-2004-0203-502, Bei Agram, kroatische Sinti und Roma-Frauen und Kinder.jpg
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|didascalia = Sinti e rom nel 1941 a [[Zagabria]].
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}}
I '''sinti''' sono una [[etnia]] appartenente alla più ampia famiglia delle [[Popoli romaní|comunità romaní]] dell'[[Europa]].
I '''Sinti''' sono una delle [[etnia|etnie]] che vengono chiamati zingari, termine che oggi però ha assunto una sfumatura dispregiativa. L'origine del nome ''sinti'' è molto complessa. Probabilmente si tratta della parola persiana sindh, che indicava l'attuale Pakistan e per estensione tutta l'India, che, attraverso l'arabo è giunta in Europa con queste popolazioni.
 
L'origine del nome ''sinti'' è nella parola indo-persiana ''[[Sindh]]'', ad indicare la regione nella [[valle dell'Indo]] e lo stesso fiume [[Indo]] (''Sindhu''), nell'attuale [[Pakistan]] ed [[India]] nord-occidentale, e per estensione tutta l'India.
In [[Francia]], i sinti sono chiamati ''Manouches'' o ''Manus''<ref name=piemonte>[http://www.vurdon.it/623.pdf ''Rom e sinti in Piemonte'' a cura di Sergio Franzese e Manuela Spadaro]</ref> mentre secondo altre fonti si tratterebbe di un'etnia differente.
 
In [[Francia]], i Sinti sono chiamati ''Manouches'' o ''Manus'' (nella loro lingua, una delle parole per "uomini")<ref name="piemonte">{{Cita web |url=http://www.vurdon.it/623.pdf |titolo=''Rom e sinti in Piemonte'' a cura di Sergio Franzese e Manuela Spadaro |accesso=23 aprile 2009 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070812062628/http://www.vurdon.it/623.pdf |urlmorto=sì }}</ref>, in [[Spagna]] [[Caminadores]] sebbene alcune fonti le trattino come etnie differenti.<ref>{{Cita web|url=http://www.eksetra.net/forummigra/relSpinelli2004.shtml|titolo=Eks&Tra - IV Forum Internazionale sulla Letteratura della Migrazione: Relazione di Santino Spinelli|data=20 novembre 2010|accesso=15 giugno 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20101120230459/http://www.eksetra.net/forummigra/relSpinelli2004.shtml|urlmorto=sì}}</ref> La lingua propria dei Sinti è comunque pressoché la stessa dei Manouches, ed è piuttosto affine alle lingue parlate dai [[Rom (popolo)|Rom]] nonché condivide il lessico base dei [[Gergo|gerghi]] parlati dai [[Kalé]]: tutte queste etnie condividono una stessa origine linguistica.
 
==Storia==
È opinione diffusa che gli antenati dei Sinti debbano essere partiti come profughi di guerra a causa degli attacchi degli [[Omayyadi]] al Regno Sindhi nel 711-713 e della morte di Raja Dahir. La loro presenza in [[Ungheria]] è documentata dalla fine del [[XIV secolo]] e nell'[[Europa centrale]] dall'inizio del [[XV secolo]] (1407, [[Hildesheim]], [[Germania]]). La lingua dei Sinti indica che sono chiaramente la più antica diaspora indiana immigrata in Europa. Gli antenati di Sinti e [[Kalé]] erano Kshatriya Sindhiens, "sinto" deriva dalla parola "sindho" che significa "abitante del Sindh" (ora Pakistan). Una ricerca condotta da Louis de Gouyon Matignon mostra che il 50% di Sintikes, la lingua Sinti, proviene dalla lingua hindi. È un dialetto [[germanizzazione|germanizzato]] (nel nord) ed italianizzato (nel sud).
Così come i [[Rom (popolo)|Rom]] e i [[Kalé]], si presume che la loro origine sia da collocarsi nelle regioni del nord-ovest dell'[[India]]. E così come per le altre etnie zingare, si ritiene che i Sinti abbiano lasciato l'[[India]] all'inizio dell'undicesimo secolo per giungere in [[Asia Minore]] alla fine dello stesso secolo e quindi nei secoli successivi migrare attraverso l'[[Impero Bizantino]] in [[Europa]].<ref>
{{cita libro | cognome=Kenrick | nome=Donald | titolo=Historical Dictionary of the Gypsies (Romanies) | editore=Scarecrow Press | città= | anno=1998 }}</ref><ref>{{en}}[http://romove.radio.cz/en/article/18158 The History and Origin of the Roma]</ref>
 
La storia recente dei Sinti è analoga a quella della popolazione Rom: furono perseguitati in tutti i [[Paesi europei]] subendo di volta in volta pratiche di inclusione (schiavizzazione nei paesi dell'[[Europa orientale|Est Europa]]) ed in particolare in [[Romania]] (schiavitù abolita solo dopo il [[1850]]), esclusione (cacciata dai territori) e discriminazione.
In [[Europa]] e anche in [[Italia]] arrivarono tra la fine del [[XIV secolo]] e il [[XV secolo]].
Oggi sono stanziati soprattutto nei paesi dell'[[Europa occidentale]] ([[Germania]], [[Francia]], [[Spagna]], [[Italia]]).<ref name=storiaz>[http://www.iperlogo.it/gypsies/italiano/corsi/Storia_it/default.htm Storia degli zingari]</ref>
 
Il [[Nazionalsocialismo|nazismo]] riservò ai Rom e Sinti lo stesso trattamento riservato agli [[Ebreo|ebrei]], ai [[testimoni di Geova]] ed agli [[omosessuali]]. Essi furono deportati in [[Campo di concentramento|campi di concentramento]]. Si stima che circa 500.000 tra Rom e Sinti trovarono la morte nei campi di sterminio durante il [[Porajmos]]. Anche nel [[fascismo]] italiano i Sinti furono severamente discriminati ed internati in campi di concentramento<ref name="Paola Trevisan 2014, pp. 189-205">Paola Trevisan, «Le ricerche sull'internamento dei sinti e dei rom in Italia durante il regime fascista», in [[Hannes Obermair]], Sabrina Michielli (a cura di), ''Erinnerungskulturen des 20. Jahrhunderts im Vergleich - Culture della memoria del [[Novecento]] a confronto'' (Quaderni di storia cittadina, 7), Bolzano, Città di Bolzano, 2014, ISBN 978-88-907060-9-7, pp. 189-205.</ref>.
La storia recente dei Sinti è analoga a quella della popolazione Rom: furono perseguitati in tutti i paesi europei subendo di volta in volta pratiche di inclusione (schiavizzazione nei paesi dell'[[Europa orientale|Est Europa]]) e in particolare in [[Romania]] (schiavitù abolita solo dopo il [[1850]]), esclusione (cacciata dai territori) e discriminazione.
 
Tradizionalmente i Sinti hanno esercitato l'attività del ''giostraio'' e del ''circense''. Tra i più famosi circensi italiani di origine sinta ci sono [[Moira Orfei]] e la sua famiglia<ref>{{cita web|url=http://www.corrierediaversaegiugliano.it/index.php?option=com_content&view=article&id=4188:moira-orfei-racconta-la-storia-della-sua-famiglia-e-quando-totinvaghi-lei&catid=102&Itemid=680|titolo=Moira Orfei racconta la storia della sua famiglia}}</ref>.
Il [[Nazionalsocialismo|nazismo]] riservò ai Rom e Sinti lo stesso trattamento riservato agli [[Ebreo|ebrei]], ai [[testimoni di Geova]] e agli [[omosessuali]]. Essi furono deportati in [[Campo di concentramento|campi di concentramento]]. Si stima che circa 500.000 Rom-Sinti trovarono la morte nei campi di sterminio durante il [[Porajmos]].
Anche la seconda famiglia circense più famosa d'Italia, i [[Circo Togni|Togni]], è di origine sinta.<ref>{{cita news|autore=Stefano Pasta|titolo=Il circo è e sarà sempre il più grande spettacolo del mondo|url=http://lacittanuova.milano.corriere.it/2014/10/22/il-circo-e-e-sara-sempre-il-piu-grande-spettacolo-del-mondo/|pubblicazione=Il Corriere della Sera|data=22 ottobre 2014}}</ref>
Molti sinti parlano il [[lingua romaní|romaní]], ma diversi gruppi utilizzano dialetti influenzati dalle [[lingue regionali]] del luogo di insediamento.
 
==I Sinti e Gitani in Francia==
Tradizionalmente i Sinti hanno esercitato l'attività del ''giostraio'' e del ''circense'', tra i più famosi circensi italiani di origine sinti c'è [[Moira Orfei]] e la sua famiglia.<ref>[http://www.corrierediaversaegiugliano.it/index.php?option=com_content&task=view&id=4965&Itemid=45 Moira Orfei racconta la storia della sua famiglia]</ref>.
I "Cinti" (Sinti) in [[Francia]] sono perlopiù cristiani cattolici, anche se alcuni negli ultimi anni sono entrati nella comunità [[evangelismo|evangelica]],<ref>{{Cita web|url=https://sfi.usc.edu/education/roma-sinti/en/conosciamo-i-roma-e-i-sinti/chi-sono/nel-mondo-e-in-italia/religione.php|titolo=Religion |editore=USC Shoah Foundation|sito=sfi.usc.edu|accesso=18 gennaio 2025}}</ref> certi sono ancora privi di una dimora stabile, vivono/lavorano e si spostano con le [[roulotte]] nel territorio francese.
Anche la seconda famiglia circense più famosa d'Italia, i Togni, è di origine sinti.<ref>{{cita news|autore=Stefano Pasta|titolo=Il circo è e sarà sempre il più grande spettacolo del mondo|url=http://lacittanuova.milano.corriere.it/2014/10/22/il-circo-e-e-sara-sempre-il-piu-grande-spettacolo-del-mondo/|pubblicazione=Il Corriere della Sera|data=22 ottobre 2014}}</ref>
 
Oltre alle normali occupazioni dei loro connazionali, l'etnia sinti ha contribuito in modo importante alla [[Circo#Storia del circo|storia del circo]] europeo, ed al successo imprenditoriale di prestigiosi prodotti del settore agricolo francese, quali i vigneti [[Bordeaux|bordolesi]].
I sinti parlano la [[lingua Sinta " Sintencricip "]] e utilizzano nei diversi gruppi alcuni dialetti tedeschi.
Un altro nome utilizzato è ''Gitani'', allusivo alla loro presunta origine egiziana (dal latino ''*aegyptanus'', derivato da ''Aegyptus'' «Egitto»)<ref>{{Treccani|gitano|gitano}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://fr.thefreedictionary.com/gitan/ |capitolo=Gitan| titolo=The Free Dictionary}}</ref> introdotto dai crociati nel XI secolo.<ref>{{Cita news |url=https://www.lalibre.be/lifestyle/magazine/2015/04/15/rom-tzigane-gitan-quelles-differences-CSA732JG7RAPLO6JIE6FKQM7JU/ |autore=Louise Vanderkelen |titolo=Rom, tzigane, gitan… quelles différences? |rivista=La Libre |data=15 aprile 2015 |lingua=fr}}</ref>
 
Un altro termine utilizzato in Francia è quello di ''Manouches'', come l'indiano ''Manuš''<ref>{{cita web | url = http://www.treccani.it/enciclopedia/zingari_%28Enciclopedia-dei-ragazzi%29/ | titolo = Treccani-Enciclopedia dei ragazzi | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20130924032503/http://www.treccani.it/enciclopedia/zingari_(Enciclopedia-dei-ragazzi)/ | urlmorto = no}}</ref>.
==I sinti e zingari in Francia==
I "Cinti" (Sinti) in Francia sono nella maggior parte della comunità degli [[Evangelicismo|Evangelici]], vivono/lavorano e si spostano con le [[Caravanes]] ([[Roulotte]]) sulle principali colture agricole: dai prestigiosi vigneti [[Bordeaux|bordolesi]] e non (dove curano la vigna tutto l'anno), alla raccolta della frutta e verdura.
 
Fra gli esponenti della comunità, attualmente il più famoso è forse [[Kendji Girac]], che ha vinto la terza stagione del talent show televisivo ''The Voice: la plus belle voix'' nel 2014 ed è diventato cantante di successo.
I "Cinti" francesi e in generale tutti gli [[zingari]] francesi a differenza di quelli italiani hanno dalla loro parte dapprima una regolamentazione destinata ai "Gens de Voyage" detti anche "Voyageurs" tramite una differenziazione in 3 categorie da una prima legge "n° 69-3 del 3 gennaio 1968" che stabilisce dei "titoli di circolazione" (les carnets de voyage) per gli intineranti, suddivisi in :
* Lavoratori in proprio: [[Circo equestre|Circensi]], [[Giostrai]] (Forains), musicisti (come il chitarrista jazz [[Django Reinhardt]]), mercanti di antiquariato (Brocanteurs), carpentieri (Charpentiers), e così via; questa categoria sono per la maggior parte definiti "Gitani" (Gitans) e sono installati nel Sud della Francia [[Camargue]] e di cui vi è la storica saga dei [[Gipsy Kings]]. I Gitani sono legati nella maggior parte al [[Cristianesimo]] essendo d'origine [[Spagna|spagnola]] e arrivati in Francia durante la [[Guerra Civile Spagnola]].
* Lavoratori dipendenti/stagionali: [[Vendemmia]], Raccolta frutta e verdura, Boscaioli, Giardinieri, ma anche personale stagionale nella ristorazione/hôtels, Guardiani notturni specie su cantieri grandi opere, e così via; di questa categoria sono nella più parte appunto i "Cinti" Sinti (pur avendo anche dei casi di Circensi/Giostrai e Brocanteurs). Da notare anche la presenza di gruppi di persone senza nessuna appartenenza specifica di etnia (stessi Francesi ed Europei in genere), che a seguito del lavoro precario o problemi familiari, scelgono di divenire "itineranti" tramite, nella maggior parte, l'utilizzo di [[camper]]. Questo fenomeno sociologico è stato discusso molto negli ultimi anni specie in Italia sulle principali testate giornalistiche e blog, tra cui come esempio: Beppe Grillo , il programma televisivo "Hinterland" condotto dal direttore della testata giornalistica di TeleNordest Cristina Catarinicchia, e "gli invisibili" programma mediaset condotto da Marco Berry su Italia 1
* Non Lavoratori: Questa categoria, di fatto racchiude il modo di definire tutti gli altri come: Manouches; questa categoria è la più "sorvegliata" da parte delle strutture sociali francesi per ragioni legate alle normative sui [[Immigrazione clandestina|clandestini]], sia nelle zone del sud ovest francese (per via dei passaggi dallo [[Stretto di Gibilterra]], sia dal versante dei nomadi dell'Est Europa.
 
==La divisione in sottogruppi==
È da notare che queste tre differenze di categorie sono prettamente ai fini legislativi per il rilascio dei titoli di circolazione e domiciliazione di legge.
La divisione che si fa in sottogruppi dell'etnia sinta si basa sul territorio in cui vivono; vi sono così, per esempio, Sinti:<ref>{{Cita web |url=http://www.vurdon.it/italian.htm#Usin%20Kerim |titolo=Portale sulla cultura romaní |accesso=18 maggio 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120401080311/http://www.vurdon.it/italian.htm#Usin%20Kerim |urlmorto=sì }}</ref>
* Gackane ([[Tedeschi]])
* Schtraickhária ([[Austria]]ci)
* Valshtiké ([[Francia|Francesi]])
Tra gli italiani sono particolarmente presenti:
*[[Piemontákeri]] (Piemontesi), parte dei quali poi trasferiti in [[Liguria]];
*[[Rom abruzzesi|Abruzzesi]];
* Napoletani;
* Lombardi;
* Veneti;
* Reggiani.
 
==Note==
La suddetta legge, ancora in vigore, vedrà una revisione parziale da parte del Governo Francese tramite la Legge Besson del 5 luglio 2000,<ref>{{fr}} [http://xoomer.alice.it/epicerieitalienne/loi_besson.pdf]</ref> che regola sul territorio tutti gli ''intineranti'' in base alle nuove realtà di migrazione.
<references />
 
La legge Besson è una legge che mutua norme europee. Secondo un piano provinciale, ogni città con più di 5.000 abitanti deve obbligatoriamente avere uno spazio a disposizione per gli intineranti ai quali vengono riservate particolari condizioni di stazionamento e fornitura acqua ed elettricità. In queste aree di stazionamento vi è una permanenza fissa dell'assistente sociale con i vari incarichi di domiciliazione per ricevere la posta e per il controllo sulla scolarità dei bambini. Vengono trattenuti i libretti di circolazione e vi è un controllo sulle assicurazioni. La legge Besson prevede anche un programma immobiliare di case da dare in affitto agli zingari stanziali e terreni familiari su cui poter costruire case per alcune famiglie semistanziali. Con [[Nicolas Sarkozy|Sarkozy]] come ministro dell'interno nel febbraio [[2003]] sono state inserite una serie di sanzioni per chi non rispetta le regole dei campi. Chi occupa abusivamente un'area pubblica può essere arrestato e il mezzo sequestrato. È necessario specificare che, queste aree di accoglienza sono per lo più destinate ai Sinti e Manouches, mentre i Gitani, avendo maggiore disponibilità economica, optano per l'acquisto di terreni con depositi delle loro attività, che a loro volta trasformano in aree per i propri caravan a disposizione solo delle famiglie imparentate tra di loro.<ref>[http://etnie.org/cdc/2008/05/14/rom-quando-limmaginario-collettivo-oscura-la-realta/ Rom: quando l’immaginario collettivo oscura la realtà]</ref><ref>[http://lasestina.com/index.php?option=com_content&task=view&id=2947&Itemid=10697 Nomadi e integrazione: come li trattano gli altri Paesi europei]</ref>
 
==La divisione in sottogruppi==
La divisione che si fa in sottogruppi dell'etnia dei Sinti si basa sul territorio in cui vivono, così, ad esempio, avremo Sinti:<ref>[http://www.vurdon.it/italian.htm#Usin%20Kerim Portale sulla cultura romaní]</ref>
* Teich (Tedeschi)
* Estrekárja (Austriaci)
* Valshtiké (Francesi)
* Piemontákeri (Piemontesi)
* Gackano (Gitano)
* Lombardi
* Veneti, ecc...
 
==Voci correlate==
* [[TommasoAssociazione VailattiKetani]]
* [[Camminanti]]
* [[Clan dei Casamonica]]
* [[Domenico Spada]]
* [[Glaizy]]
* [[Giuseppe Mastini]]
* [[Johann Trollmann]]
* [[Moira Orfei]]
* [[Vittorio Mayer Pasquale]], "Spatzo"
* [[Opera Nomadi]]
* [[Otto Mueller]]
* [[Camminanti]]
* [[Rom (popolo)]]
* [[Tommaso Vailatti]]
* [[Vittorio Mayer Pasquale]]
* [[Zingari]]
* [[Associazione Ketani]]
* [[Glaizy]], pietanza tipica.
 
==Note==
<references />
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Romani people}}
 
== Collegamenti esterni ==
* [http://www.parlamento.it/documenti/repository/affariinternazionali/osservatorio/approfondimenti/Approfondimento_21_ISPI_RomSinti.pdf Rom e sinti in Italia: condizione sociale e linee di politica pubblica]: Documento dell'Istituto per gli Studi di Politica Internazionale, scritto da Tommaso Vitale, professore di sociologia urbana, Centre d'études européennes (CEE), Parigi.
* {{cita web|url=http://www.sucardrom.eu/|titolo=Associazione Sucar Drom}}
* {{cita web|url=http://comitatoromsintiwww.blogspotassociazionethemromano.comit/|Iltitolo=Associazione sitonazionale dellaThem federazioneRomanò "ROM E SINTI INSIEME"onlus}}
* {{cita web|url=https://comitatoromsinti.blogspot.com/|titolo=Federazione "Rom e Sinti Insieme"}}
* {{cita web|http://www.coe.int/T/DG3/RomaTravellers/Default_en.asp|Council of Europe's Roma and Travellers}}
* {{cita web|url=https://www.coe.int/T/DG3/RomaTravellers/Default_en.asp|titolo=Council of Europe's Roma and Travellers}}
* {{cita web|http://romani.uni-graz.at/rombase/|Rombase Didactically edited information on Roma University of Graz}}
* {{cita web|url=http://romani.uni-graz.at/rombase/|titolo=Rombase: Didactically edited information on Roma, University of Graz}}
* {{cita web|http://www.interno.it/mininterno/export/sites/default/it/assets/files/13/La_pubblicazione_sulle_minoranze_senza_territorio.pdf|Relazione del Ministero dell'Interno sugli zingari (rom, sinti e caminanti)}}
* {{cita web |url=http://www.interno.it/mininterno/export/sites/default/it/assets/files/13/La_pubblicazione_sulle_minoranze_senza_territorio.pdf |titolo=Relazione del Ministero dell'Interno sugli zingari (rom, sinti e caminanti) |accesso=16 settembre 2009 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090824074007/http://www.interno.it/mininterno/export/sites/default/it/assets/files/13/La_pubblicazione_sulle_minoranze_senza_territorio.pdf# |urlmorto=sì }}
* {{cita web|http://sdfparis.free.fr/HTML/gitana1.html|cultural minorities}}
* {{cita web|url=http://wwwsdfparis.vurdonfree.itfr/HTML/gitana1.html|Sito italiano di storia e culturatitolo=cultural "romaní"minorities}}
* {{cita web|url=http://www.imninaluvurdon.net/Romsinti.htmit|Sull'originetitolo=Sito deiitaliano Romdi storia e Sinticultura "romaní"}}
* {{cita web|url=http://www.errcimninalu.orgnet/Romsinti.htm|ERRC -titolo=Sull'origine Europeandei RomaRom Rightse CenterSinti}}
* {{cita web|url=http://www.osservazioneerrc.org|OsservAzionetitolo=ERRC - CentroEuropean diRoma RicercaRights Azione Contro la Discriminazione di Rom e SintiCenter}}
* {{cita web | url = http://www.osservazione.org | titolo = OsservAzione - Centro di Ricerca Azione Contro la Discriminazione di Rom e Sinti | accesso = 20 novembre 2019 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20090208145646/http://www.osservazione.org/ | urlmorto = sì }}
* {{cita web|http://www.studiiromani.org/|Specialized Library with Archive "Studii Romani"|lingua=en}}
* {{cita web|url=http://www.studiiromani.org/|titolo=Specialized Library with Archive "Studii Romani"|lingua=en|accesso=16 settembre 2009|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20060821022409/http://www.studiiromani.org/#|urlmorto=sì}}
* {{cita web|http://www.aizo.it|A.I.Z.O. Onlus - Associazione Italiana Zingari Oggi - federata con la Romani Union}}
* {{cita web|url=http://www.amaliperomanoaizo.altervista.orgit|Associazionetitolo=A.I.Z.O. "Amalipe Romano"Onlus - AderenteAssociazione alItaliana ComitatoZingari Oggi - Nazionalefederata Romcon ela SintiRomani InsiemeUnion}}
* {{cita web | url = http://www.amaliperomano.altervista.org | titolo = Associazione "Amalipe Romano" - Aderente al Comitato Nazionale Rom e Sinti Insieme | accesso = 19 giugno 2020 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20140228085759/http://www.amaliperomano.altervista.org/ | urlmorto = sì }}
* {{cita web|http://www.gitans.fr|Les Gitans|lingua=fr}}
* {{cita web|url=http://www.gitans.fr|titolo=Les Gitans|lingua=fr|accesso=21 giugno 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140517124942/http://gitans.fr/|urlmorto=sì}}
* {{cita web|http://www.sociability.it/sintiapavia|- laboratorio ricerca e progettazione per il superamento dei campi nomadi}}
* {{cita web | url = http://www.sociability.it/sintiapavia | titolo = Laboratorio ricerca e progettazione per il superamento dei campi nomadi | accesso = 30 luglio 2010 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20090923021730/http://www.sociability.it/sintiapavia/ | urlmorto = sì }}
* {{cita web|http://www.sociability.it/sinto-nizzati|- progetto radio e video con i ragazzi sinti}}
* {{cita web | url = http://www.sociability.it/sinto-nizzati | titolo = Progetto radio e video con i ragazzi sinti | accesso = 30 luglio 2010 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20101030145149/http://www.sociability.it/sinto-nizzati/ | urlmorto = sì }}
* {{cita web|http://www.operanomadipadova.it|Opera Nomadi di Padova Onlus}}
* {{cita web |url=http://www.operanomadipadova.it |titolo=Opera Nomadi di Padova Onlus |accesso=9 novembre 2018 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130520124019/http://www.operanomadipadova.it/# |urlmorto=sì }}
 
{{Popoli romaní}}
 
{{Minoranze in Italia}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|Francia|Lombardia|migrazioni umane|Piemonte|storia|Veneto}}
 
[[Categoria:Popoli nomadi]]