Entalpia: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
m clean up, replaced: L'''' → L{{'}}''' |
||
(54 versioni intermedie di 37 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
[[File:Flaming_cocktails.jpg|thumb|L'entalpia di reazione dell'alcool in fiamme nell'aria è negativa. Si tratta quindi di una reazione esotermica in cui il calore viene ceduto all'ambiente.]]
[[File:Ice_water_with_lemon.jpg|thumb|L'[[entalpia di fusione]] è la quantità di energia che deve essere applicata per fondere il ghiaccio a pressione costante: viene fornita dall'ambiente e durante il processo raffredda la bevanda.]]
L{{'}}'''entalpia''' posseduta da un [[sistema termodinamico]] (solitamente indicata con
:
L'entalpia può essere espressa in [[joule]] (nel [[Sistema internazionale di unità di misura|Sistema internazionale]]) oppure in [[caloria|calorie]], ed esprime la quantità di energia interna che un sistema termodinamico può scambiare con l'ambiente. In particolare:
* per una trasformazione [[Isobara (termodinamica)|isobara]] in cui si ha solo [[lavoro (fisica)|lavoro]] di tipo meccanico la variazione di entalpia è uguale al [[calore]] scambiato dal sistema con l'ambiente esterno;<ref name=iupac/>▼
* per una [[trasformazione isocorobarica]] (a [[volume]] e [[pressione]] costanti), la variazione di entalpia coincide sia col calore (Q) sia con la variazione di [[energia interna]] (ΔU) che si è avuta durante il processo;▼
* per una [[trasformazione isobaroentropica]] (a [[pressione]] ed [[entropia (termodinamica)|entropia]] costanti), la variazione di entalpia esprime la variazione di [[energia libera]].▼
A causa del fatto che, normalmente, non è possibile conoscere il valore assoluto dell'energia interna di un sistema o di una sostanza, durante una determinata trasformazione termodinamica si può misurare solo la variazione di entalpia (ΔH) e non il suo valore assoluto.▼
▲* per una trasformazione [[Isobara (termodinamica)|isobara]] in cui si ha solo [[lavoro (fisica)|lavoro]] di tipo meccanico la variazione di entalpia è uguale al [[calore]] scambiato dal sistema con l'ambiente esterno;<ref name="iupac" />
▲* per una [[trasformazione isocorobarica]] (a [[volume]] e [[pressione]] costanti), la variazione di entalpia coincide sia col calore <math>(Q)</math> sia con la variazione di [[energia interna]] <math>(
▲* per una [[trasformazione isobaroentropica]] (a [[pressione]] ed [[
▲A causa del fatto che, normalmente, non è possibile conoscere il [[valore assoluto]] dell'energia interna di un sistema o di una sostanza, durante una determinata [[trasformazione termodinamica]] si può misurare solo la variazione di entalpia <math>(
La parola ''entalpia'' ha origine dal greco ''enthalpos'' (ἔνθαλπος), che significa letteralmente ''portare calore dentro''. Tale termine deriva a sua volta dal prefisso [[Lingua greca antica|greco classico]] [[wikt:ἐν|ἐν-]], ''en-'', ''dentro'', e il verbo [[wikt:θάλπω|θάλπειν]], ''thalpein'', ''bruciare''. Il vocabolo ''entalpia'' è stato erroneamente attribuito a [[Émile Clapeyron|Clapeyron]] e [[Rudolf Clausius|Clausius]], per la pubblicazione, nel [[1850]], dell'[[equazione di Clapeyron|equazione di Clausius-Clapeyron]]. In realtà né il concetto, né il termine e nemmeno la simbologia dell'entalpia vennero mai presentati prima della morte di Clapeyron.▼
== Storia ==
▲La parola ''entalpia'' ha origine dal greco ''enthalpos'' (ἔνθαλπος), che significa letteralmente ''portare calore dentro''. Tale termine deriva a sua volta dal prefisso [[Lingua greca antica|greco classico]]
Infatti i primi riferimenti al concetto di entalpia si ebbero nel 1875<ref>{{en}} Douglas Henderson, Henry Eyring, Wilhelm Jost, ''Physical Chemistry: An Advanced Treatise''. Academic Press, 1967, pag. 29.</ref>, quando [[Josiah Willard Gibbs|Gibbs]] introdusse una «funzione di calore a pressione costante», sebbene Gibbs non avesse utilizzato il termine ''entalpia'' nei suoi scritti.<ref>''The Collected Works of J. Willard Gibbs, Vol. I'' non contiene riferimenti alla parola ''enthalpy'', ma piuttosto riferimenti a una funzione di calore a pressione costante (''heat function for constant pressure'').</ref>
Riga 18 ⟶ 21:
Il termine apparve per la prima volta in letteratura scientifica nel 1909, in una pubblicazione di J. P. Dalton, dove veniva specificato che il termine era stato proposto da [[Heike Kamerlingh Onnes|Onnes]].<ref>{{en}} Keith Laidler, ''The World of Physical Chemistry''. Oxford University Press, 1995, pag. 110.</ref><ref>J. M. Smith, H. C. Van Ness, M. M. Abbott, ''Introduction to Chemical Engineering Thermodynamics'', 6ª edizione. McGraw-Hill, Boston, MA, 2001.</ref>
Negli anni molti simboli sono stati utilizzati per denotare questa grandezza. Solo nel 1922 [[Alfred Porter|Porter]] propose la lettera latina
== Definizione ==
L'entalpia è definita come l'opposto della [[trasformata di Legendre]] dell'[[energia interna]]
: <math>H(S,p,\mathbf{n}) = - U^\star(S,V,\mathbf{n})= -\frac{\partial{U}}{\partial{V}}V + U = U + pV </math>.
dove
Per le variabili estensive è possibile introdurre le corrispondenti '''grandezze specifiche''', ovvero normalizzate rispetto alla [[massa (fisica)|massa]] del sistema, o, secondo la procedura [[Unione internazionale di chimica pura e applicata|IUPAC]], le corrispondenti '''grandezze molari'''
: <math>u = \frac {U}{m} \, ; \quad h =\frac {H}{m} \, ; \quad \rho
: <math>U_m = \frac {U}{n} \, ; \quad H_m =\frac {H}{n} \, ; \quad V_m =\frac {V}{n}.</math>
Con queste sostituzioni la definizione di entalpia diventa dunque:
: <math>h = u + \frac p \rho.</math>
== Proprietà ==
L'entalpia macroscopica e massica hanno [[differenziale (matematica)|differenziale]]:▼
:<math>\operatorname dH = \operatorname dU + \operatorname d(pV) </math>▼
:<math>\operatorname dh = \operatorname du + \operatorname d(\frac p \rho) = \operatorname du + \frac 1 \rho \operatorname dp - \frac {p}{\rho^2} \operatorname d\rho</math>▼
▲: <math>\operatorname dH = \operatorname dU + \operatorname d(pV) </math>
▲: <math>\operatorname dh = \operatorname du + \operatorname d\left(\frac p \rho\right) = \operatorname du + \frac 1 \rho \operatorname dp - \frac {p}{\rho^2} \operatorname d\rho</math>
Data una trasformazione reversibile, esprimendo il differenziale dell'energia interna in base al [[primo principio della termodinamica]] otteniamo<ref>Todreas, Kazimi, Nuclear systems 1: Thermal hydraulic fundamentals, Taylor and Francis 1990, cap. 4.5, p.111</ref>:
: <math>\operatorname dh(s,p)= T \operatorname ds + \frac 1 \rho \operatorname dp</math>
da cui ricaviamo la prima delle due derivate parziali notevoli dell'entalpia:
: <math>\frac {\partial h}{\partial p} = T \frac {\partial s}{\partial p} + \frac 1 \rho</math>
ovvero in base alle [[relazioni di Maxwell]]:
: <math>\frac {\partial h}{\partial p} = \left(1 - T \frac {\partial}{\partial T}\right) \frac 1 \rho = \left(1 + \frac T \rho \frac {\partial \rho }{\partial T}\right) \frac 1 \rho</math>
e per la definizione di [[Coefficiente di dilatazione termica|dilatabilità termica]] volumetrica:
: <math>\frac {\partial h}{\partial p} = \frac {1 - \alpha T}{\rho}</math>
Nel caso reale possiamo allora esprimere l'entalpia in funzione di temperatura e pressione:
: <math>\operatorname dh(T,p)= \frac {\partial h}{\partial T} \operatorname dT + \frac {\partial h}{\partial p} \operatorname dp</math>
ovvero in base a quanto ricavato, e per la definizione di [[calore specifico]] isobaro, otteniamo l''''equazione termomeccanica dell'entalpia''':
: <math>\operatorname dh(T,p)= \varsigma_p \operatorname dT + \frac {1 - \alpha T}{\rho} \operatorname dp</math><ref>Todreas, Kazimi, Nuclear systems 1: Thermal hydraulic fundamentals, Taylor and Francis 1990, cap. 4.5, p.112</ref>
Nel caso di gas ideale abbiamo la dipendenza dell'entalpia dalla sola temperatura poiché:
: <math>\alpha = \frac 1 T</math>
: <math>\operatorname dh(T)= \varsigma_p \operatorname dT</math>
(gas ideale) L'espressione del primo principio della termodinamica per un [[sistema non reagente]] in termini di entalpia comporta l'uguaglianza tra entalpia e calore per [[
: <math>\Delta H = Q_p </math>
Dall'integrazione delle [[Equazione differenziale|equazioni differenziali]] di cui sopra è possibile esprimere la differenza di entalpia
Questa relazione risulta utile quando si lavori con il [[calorimetro]]: in questo caso la reazione è condotta a volume costante e viene determinata la variazione di energia interna
: <math>\Delta H = \Delta U + \Delta n(RT) </math>
(gas ideale) L'[[equazione di Kirchhoff]] permette di calcolare la variazione di entalpia tenendo conto della sua dipendenza dalla temperatura.
L'entalpia di un [[gas
== Relazione con la funzione di partizione ==
L'entalpia, così come le altre variabili termodinamiche, sono correlate alla [[funzione di partizione (meccanica statistica)|funzione di partizione]] canonica:
Riga 92 ⟶ 99:
dove
*
* <math>Z</math> è la [[funzione di partizione (meccanica statistica)|funzione di partizione]] canonica
*
* <math>T</math> è la [[temperatura]].
== Legge di Hess ==
{{vedi anche|Legge di Hess}}
La legge di Hess, che fu enunciata per la prima volta da [[Germain Hess|Hess]] nel [[1840]], afferma la variazione di entalpia associata a una [[reazione chimica]] dipende soltanto dalla natura e dalla quantità delle [[specie chimica|specie chimiche]] di partenza e di quelle formate e non dal percorso termodinamico seguito dalla reazione (stadi intermedi o altro). La sua formulazione in condizioni standard è:▼
▲La [[legge di Hess]], che fu enunciata per la prima volta da [[Germain Hess|Hess]] nel
:<math> \Delta H^{o} = - \sum_i \nu_i \Delta_f H^{o}_i = \sum_i \nu_- \Delta_f H^{o}_{-} - \sum_i \nu_+ \Delta_f H^{o}_{+} </math>▼
▲: <math> \Delta H^{o} = - \sum_i \nu_i \Delta_f H^{o}_i = \sum_i \nu_- \Delta_f H^{o}_{-} - \sum_i \nu_+ \Delta_f H^{o}_{+} </math>
dove
== Note ==
<references/>▼
▲<references/>
== Bibliografia ==
*{{cita libro| J. M. | Smith | Introduction to Chemical Engineering Thermodynamics | 2000 | McGraw-Hill | coautori= H.C.Van Ness; M. M. Abbot |ed= 6 |lingua= inglese|isbn= 0-07-240296-2 }}▼
* {{cita libro
* {{cita libro
▲* {{cita libro|
* {{cita libro|autore=[[Enrico Fermi]]
* {{cita libro|autore=[[Herbert Kroemer]]|
* {{
* {{Cita libro| cognome = Reif | nome = Frederick| anno = 1965| titolo = Fundamentals of statistical and thermal physics| url = https://archive.org/details/fundamentalsofst00fred | editore = McGraw-Hill| isbn = 0-07-051800-9|lingua=en}}
* {{cita libro|autore=[[Peter
== Voci correlate ==
* [[Funzione di stato]]▼
* [[Diagramma di Mollier]]▼
* [[Energia libera]]▼
* [[Energia libera di Gibbs]]▼
* [[Energia libera di Helmholtz]]▼
* [[Entalpia di fusione]]
* [[Entalpia di legame]]
Riga 125 ⟶ 139:
* [[Entalpia standard di formazione]]
* [[Entalpia standard di reazione]]
* [[Exergia]]▼
▲* [[Funzione di stato]]
* [[Potere calorifico]]
▲* [[Entropia (termodinamica)]]
▲* [[Energia libera]]
▲* [[Energia libera di Gibbs]]
▲* [[Energia libera di Helmholtz]]
▲* [[Diagramma di Mollier]]
▲* [[Exergia]]
== Altri progetti ==
{{interprogetto|wikt|preposizione=sull'}}
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|chimica|termodinamica}}
[[Categoria:Funzioni di stato]]
[[Categoria:Entalpia| ]]
[[Categoria:Grandezze fisiche]]
|