Forfar: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Rotbot (discussione | contributi)
m Bot: uno o più parametri uguali a Wikidata
Nessun oggetto della modifica
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
 
(24 versioni intermedie di 14 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{Divisione amministrativa
|Nome = Forfar
|Nome ufficiale = Baile Farfhair
|Panorama =
|Didascalia =
|Tipo = località
|Bandiera =
|Stemma =
|Stato = SCOGBR
|Grado amministrativo = 23
|Divisione amm grado 1 = AngusScozia
|Divisione amm grado 2 = Angus
|Latitudine decimale =
|Longitudine decimale =
Riga 22 ⟶ 23:
|Superficie =
|Note superficie =
|Abitanti = 13150
|Note abitanti =
|Aggiornamento abitanti = stima 2004
|Divisioni confinanti =
|Lingue =
|Prefisso = 01307
|Codice statistico =
|Codice catastale =
Riga 40:
}}
 
'''Forfar''' (in [[scots]] ''Farfar'', in [[gaelico scozzese]] ''Baile Farfhair'') è il centro amministrativo dell'[[Suddivisioni della Scozia|area amministrativa]] [[Scozia|scozzese]] di [[Angus]], nel [[Regno Unito]]. È situata nella [[Valle di Strathmore]], a circa {{M|21 |u=km}} da [[Dundee]] e {{M|8 |u=km}} dal [[GlamisCastello Castledi Glamis]].
La sua popolazione è di circa 13.150{{formatnum:13150}} abitanti ([[2004]]) <ref name="history">{{Cita web | url=http://www.gro-scotland.gov.uk/statistics/publications-and-data/settlements-and-localities/mid-2004-population-estimates-for-localities-in-scotland.html | titolo= Dati GROS | editore=(dati del governo scozzese) | urlmorto=sì | urlarchivio=https://web.archive.org/web/20071211085210/http://www.gro-scotland.gov.uk/statistics/publications-and-data/settlements-and-localities/mid-2004-population-estimates-for-localities-in-scotland.html | dataarchivio=11 dicembre 2007 }}</ref>.
 
== Storia ==
Secondo lo storico scozzese [[Hector Boece]], i capi tribù dei [[Pitti (popolo)|Pitti]] si incontrarono a più riprese tra il [[I secolo|I]] ed il [[IV secolo|IV secolo d.C.]] nel castello nei pressi del [[Forfar Loch]] per studiare una controffensiva alle invasioni dei [[Civiltà romana|Romani]] <ref>[http://www.angusholidays.com/history/fofar_history.htm History of Forfar, Angus] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20080828125418/http://www.angusholidays.com/history/fofar_history.htm |data=28 agosto 2008 }}</ref>. I Romani riuscirono comunque ad occupare la zona e ad installare un grande accampamento nei pressi di [[Battledykes]], circa {{M|5&nbsp;|u=km}} a nord di Forfar <ref>Alan Reid, ''The Royal Burgh of Forfar: A Local History'', 1902, Houlston & sons; 445 pp.</ref>, per poi essere nuovamente sostituiti dai Pitti nel secolo successivo, in corrispondenza del crollo dell'[[Impero Romano d'Occidente]].
 
Nel [[IX secolo]] il castello di Forfar fu tenuto sotto assedio dagli [[Scoti]], alla fine vittoriosi sui Pitti. Lo stesso castello fu successivamente utilizzato dal re [[Malcolm II|Malcolm II di Scozia]] come base per organizzare la resistenza armata agli invasori [[DanerDani (popolo)|danesi]] (sconfitti nel [[1012]] presso [[Aberlemno]] e [[Barry, Scozia|Barry]]). [[Malcolm III]], che si rifugiava spesso in questo castello dopo le sue vittorie su [[Macbeth]], tenne qui nel [[1057]] un “parlamento” nel corso del quale fu deciso di conferire per la prima volta il titolo di conti ai nobili scozzesi e (probabilmente) di attribuire alla città di Forfar lo status di [[royal burgh]] <ref name="history2-0">{{Cita web | url=http://www.monikie.org.uk/forfar-history.htm| titolo= Monikie Scotland}}</ref>.
 
Situato inizialmente sulle rive del Forfar Loch nei pressi della Castle Hill, il castello fu sicuramente ricostruito a Forfar nel [[XII secolo]], ma dovette arrendersi ad [[Edoardo I d'Inghilterra]] intorno al [[1291]]. [[William Wallace]] riprese il castello nel [[1298]]. Quando Edoardo I seppe che il castello era stato distrutto, ne ordinò la ricostruzione ([[1308]]), ma gli scozzesi ne ripresero quasi immediatamente possesso. [[Roberto I di Scozia|Roberto I]] ordinò che fosse raso al suolo e da allora il castello non fu più ricostruito. Oggi non rimangono tracce di alcuno dei castelli di Forfar, benché scavi effettuati per la costruzione di altri edifici durante il [[XX secolo]] abbiano messo in luce prove dell'esistenza di un antico edificio, tra cui parti di uno spesso muro probabilmente appartenente all'entrata del castello <ref name="history2-0"/>.
 
Forfar acquisì una triste notorietà durante il [[XVII secolo]] per via dell’altodell'alto numero di donne bruciate sul rogo con l’accusal'accusa di stregoneria. L'area a nord della città conosciuta con il nome di The Witches' Hollow era il luogo delle esecuzioni <ref name="history3">{{Cita web | url=http://www.scotland.com/regions/angus-dundee/forfar/ | titolo= Scotland.com | accesso=22 marzo 2008 | urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080416211323/http://www.scotland.com/regions/angus-dundee/forfar/ | dataarchivio=16 aprile 2008 | urlmorto=sì }}</ref> ed il nome della città è associato ad uno degli strumenti di tortura del periodo, il ''Forfar Bridle'', una sorta di briglia metallica con una punta nella parte frontale che tratteneva la lingua della vittima durante l'esecuzione e le impediva di parlare <ref name="history4">{{Cita web | url=httphttps://www.angus.gov.uk/history/features/forfarwitches.htm| titolo= Monikie Scotland| urlmorto=sì| urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080214222033/http://www.angus.gov.uk/history/features/forfarwitches.htm| dataarchivio=14 febbraio 2008}}</ref>.
 
[[File:Forfar.jpg|thumb|upright=0.8|left|Il centro di Forfar con la East and Old Church (foto Anne Burgess).]]
 
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
La East and Old Church è caratterizzata da una guglia con orologio alta 45 metri e visibile quasi da ogni angolo della città. La chiesa fu costruita nel [[1790]] sul sito di un preesistente edificio religioso <ref>{{Cita web | url=http://www.scottish-towns.co.uk/angus/forfar/history.html| titolo= Monikie Scotland| urlmorto=sì| urlarchivio=https://web.archive.org/web/20071025075316/http://www.scottish-towns.co.uk/angus/forfar/history.html| dataarchivio=25 ottobre 2007}}</ref>.
 
La Lowson Memorial Church fu costruita nel [[1914]] in stile [[Architettura neogotica|neogotico]] ed è impreziosita all'interno da belle vetrate colorate.
 
Di fronte delallo ''Sheriff Court'' vi è una placca di metallo nellache forma dellariproduce l'[[Stemma della Polonia|aquila polacca]]. Fu ain questaquesto locazioneluogo che, il 7 di marzo [[1941]], il generale polacco [[Władysław Sikorski]] salutatosalutò glii soldati polacchi con il re [[Giorgio VI del Regno Unito|Giorgio VI]] e la regina [[Elizabeth Bowes-Lyon|Elizabeth]] della Gran Bretagna.
 
Forfar è nota per la cosiddetta ''Forfar bridie'', torta di carne diffusa in tutta la Scozia. I tre principali negozi che producono artigianalmente questa specialità locale sono McLarens of Forfar, Saddlers of Forfar e Alex Cameron Fishmonger & Poulterer.
Riga 70:
L'economia cittadina si basa principalmente sul turismo e sull'agricoltura (la città ospita mensilmente un mercato agricolo ed annualmente un festival del cibo locale). Anche il settore terziario occupa una certa importanza, essendo Forfar il centro amministrativo dell'Angus. Attualmente, è in costruzione un complesso di uffici amministrativi nella periferia della città. A Forfar ha anche sede la ''Strathmore Mineral Water Co.'', azienda produttrice di acque minerali che vengono esportate in tutto il mondo.
 
== Infrastrutture e trasporti ==
== Trasporti ==
Forfar è collegata a [[Perth (Regno Unito)|Perth]] ed [[Aberdeen]] tramite la strada A90. Fino al [[1967]], la città disponeva anche di una stazione ferroviaria sulla linea che collegava [[Glasgow]] ad Aberdeen.
 
Riga 77:
 
La città è dotata di una piscina, un centro ricreativo ed una pista di pattinaggio su ghiaccio, che ospita le partite della squadra locale di [[curling]].
 
== Persone legate a Forfar ==
 
* [[Bon Scott|Ronald Belford "Bon" Scott]] (Forfar, 9 luglio 1946 – Londra, 19 febbraio 1980) è stato il cantante, naturalizzato australiano, della band AC/DC dal 1974 al 1980.
 
== Note ==
Riga 86 ⟶ 82:
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Forfar}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|url=httphttps://maps.google.it/maps?f=q&hl=it&geocode=&q=forfar&ie=UTF8&z=14|titolo=Mappa di Forfar su Google Maps}}
* {{cita web|httphttps://www.angus.gov.uk/|Sito ufficiale della regione di Angus|lingua=en}}
* {{cita web|1=http://forfar.bravehost.com/|2=Storia e foto di Forfar|lingua=en|accesso=22 marzo 2008|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080214084658/http://forfar.bravehost.com/|dataarchivio=14 febbraio 2008|urlmorto=sì}}
 
{{Controllo di autorità}}
{{portalePortale|Regno UnitoScozia}}
 
[[Categoria:Località dell'Angus]]