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|Panorama = Salausosmultiples.jpg
|Didascalia = Municipio di Marinaleda
|Stemma = Símbolo de Marinaleda (Sevilla).svg
|Bandiera = Bandera de Marinaleda (Sevilla).svg
|Stato = ESP
|Grado amministrativo = 3
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|Divisione amm grado 2 = Siviglia
|Amministratore locale = [[Juan Manuel Sánchez Gordillo]]
|Partito = [[Candidatura Unitaria de Trabajadores|CUT]]
|Partito =
|Data elezione = 06/05/1979
|Data istituzione =
|Latitudine decimale = 37.3667
|Longitudine decimale = -4.9500
|Altitudine =
|Superficie = 25
|Note superficie =
|Abitanti = 2645
|Note abitanti =
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|Lingue =
|Prefisso = (+34)..
|Fuso orario = +1
|Codice statistico =
|Codice catastale =
|Targa = SE
|Nome abitanti =
|Patrono =
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}}
 
'''Marinaleda''' è un [[MunicipioComuni della (Spagna)|comune spagnolo]] di 2.645<ref>[httphttps://www.marinaleda.comes/es/datos.htm Sito ufficiale del comune spagnolo]</ref> abitanti situato nella [[Comunità autonome della Spagna|comunità autonoma]] dell'[[Andalusia]].
 
Nel [[2008]] la popolazione era di 2.708{{formatnum:2708}} abitanti. La sua superficie è di {{M|25&nbsp;|u=km²}}, con una densità di {{M|109,11 |u=ab/km²}}. Le sue coordinate geografiche sono 37° 22' N, 4° 57' O. Si trova ad un'altitudine di 205 [[Livello del mare|m s.l.m.]] e a {{M|108&nbsp;|u=km}} dal capoluogo, [[Siviglia]].
 
Si trova nella [[comarca]] di [[Estepa]], tra questa ed [[Écija]], nella parte orientale della provincia, nella Cuenca del [[Genil]].<ref>{{Cita news|lingua=it|autore=|url=http://siviaggia.it/viaggi/europa/marinaleda-andalusia-meta-piu-low-cost/171936/?ref=libero|titolo=Marinaleda, in Andalusia, è la meta più low cost per le vacanze|pubblicazione=SiViaggia|data=2017-02-13|accesso=2017-02-17}}</ref>
 
==Urbanistica Storia ==
I primi indizi di presenza stanziale umana nel territorio municipale di Marinaleda risalgono tra la fine del [[Neolitico]] e l'inizio dell'[[Età della Pietra]] e nell'[[Età del Rame]], circa 5.000 anni fa. Si sono trovati strumenti di [[Industria litica]], resti di semi ed abitazioni. La presenza romana fu consistente: alcuni ubicano in quest'epoca la fondazione del villaggio. Da Marinaleda passa la strada romana che univa i paesi di Astigi, attuale [[Écija]], e Ostippo, attuale [[Estepa]], e ci son molti ritrovamenti di questo periodo storico.
La presenza araba è testimoniata da monumenti come la Torre di Gallape (leggasi Gagliape) o la fortezza araba di Alhonoz. La conquistariconquista di queste terre da parte dei regni cristiani si realizzò nel [[XIII secolo]]. Marinaleda passò sotto il dominio dell'[[Ordine di Santiago]]. [[Filippo II di Spagna]] lo cedette al primo marchese di Estepa e rimase sotto il suo dominio fino a quando, nel [[XIX secolo]], si dissolsero le signorie, cioè i domini di vassallaggio medievale, clericali o nobiliari. Marinaleda sorse progressivamente come nucleo di popolazione per la stabilizzazione successiva di lavoratori giornalieri agricoli ("jornaleros") che lavoravano per i grandi latifondisti, specialmente per il marchesato di Estepa. Ci sono giunte testimonianze secondo le quali nel [[1751]] c'erano 60 case dove vivevano "jornaleros" che guadagnavano [[Real spagnolo|due reales]] per una giornata "da sole a sole", cioè dall'alba al tramonto.
Nel [[XVIII secolo]] a Marinaleda c'erano tre sacerdoti che prestavano servizio spirituale alla popolazione, ed uno spaccio appartenente al Marchese[[Marchesato di Peñaflor|marchese di Peñaflor]] (leggasi Pegnaflor), che viveva a [[Écija]]. L'attività principale era l'agricoltura senza irrigazione e con precipitazioni naturali. Durante il XIX secolo, nelle terre di Marinaleda e nelle vicinanze ci furono vari gruppi di briganti ("bandoleros") ai quali si unirono abitanti del municipio. Specialmente rilevanti sono le bande comandate da [[El Tempranillo|José María Hinojosa Cobacho "El Tempranillo"]], [[Francisco Ríos González|Francisco Ríos González "El Pernales"]].
 
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
*'''Chiesa Parrocchiale de Nuestra Señora de la Esperanza''', data del [[secolo XVII]], esattamente dell'anno 1666. È un tempio a una sola navata diin stile [[classico]] con modifiche posteriori. NelAl suo interno si trova un grande polittico policromo di legno del 1859: Hanno; speciale rilevanza hanno due immaginiopere del secolo XVIII, un "''Jesús Nazareno"'' e una "''Vírgen de los dolores"'' realizzata dallo scultore José Fabré nel 1776 e una tavola che rappresenta il calvario, del secolo XVIII. Sono anche di interesse un calice del secolo XVI secolo e un ostensorio della fine del XVIII.
 
==Società==
===Evoluzione demografica===
{{Demografia/Marinaleda}}
 
== Geografia antropica ==
=== Urbanistica ===
Marinaleda sta portando avanti una gestione urbanistica alquanto particolare, una vera e propria eccezione locale all'interno della crisi immobiliare residenziale che si osserva attualmente in Spagna, derivata dalla speculazione.
Marinaleda si è addirittura resa protagonista dei telegiornali di tutta la Spagna non appena si seppe che in questo paese era possibile ottenere una casa per non più di 15 euro al mese, a condizione che uno costruisse la propria casa.
 
===Autocostruzione===
Con l'obiettivo di acquisire terreno per la costruzione di case, l'amministrazione municipale di Marinaleda ha provveduto ada espropriare e a rendere di proprietà comunale migliaia di metri quadrati in prossimità del territorio municipale.
Ottenuti i terreni, l'amministrazione comunale iniziò a far sentire la propria voce al Governo centrale e regionale al fine di ottenere fondi per la costruzione di case.
 
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La realizzazione di questo tipo di casa si basa su un sistema di autogestione ed assemblee periodiche: gli autocostruttori si riuniscono una o due volte al mese per seguire il corso dei lavori o stabilire modifiche ai progetti su carta.
 
Le case sono dotate di tre camere da letto, un bagno ed un patio (o giardino) di {{M|100&nbsp;|u=}}, in grado di consentire una futuro ampliamento della casa già previsto nel progetto iniziale.
 
[[File:Strada di Marinaleda, Andalusia (Spagna).jpg|thumb|Strada di Marinaleda]]
Le ore impiegate nell'[[Autocostruzione (architettura)|autocostruzione]] vengono scontate dal costo di costruzione totale della casa; in questo modo questa attività lavorativa viene convertita in salario indotto. In un paese di {{formatnum:3000}} abitanti circa, più di 350 case unifamiliari sono state costruite secondo questo metodo.
 
==Governo localeEconomia ==
L'economia si basa sull'attività della CoperativaCooperativa Humar - Marinaleda S.C.A. e la fabbrica di conserva, il frantoio e le altre industrie nate dalla relazione con la cooperativa, si coltivano e conservano carciofi, peperoni e legumi. La cooperativa si fondò nelle terre del dominio signorile de [[El Humoso]] ottenuto mediante la mobilizzazione sociale.
Il municipio di Marinaleda ha una lunga tradizione di lotta dei "Jornaleros" (lavoratori giornalieri), la qual cosa ha influito in maniera decisiva sul raggiungimento di diversi obiettivi politici e sociali. Marinaleda è governata dal CUT - Colectivo de Unidad de los Trabajadores - Bloque Andaluz de Izquierdas (Collettivo di Unità dei Lavoratori&nbsp;– Blocco Andaluso di Sinistra), partito di Sinistra e andalusista, sin dal 1979. Nel 1986 il CUT è stato una delle organizzazioni che ha fondato [[Sinistra Unita (Spagna)|Izquierda Unida]] (Sinistra Unita), movimento che a partire da quell'anno governa in Comune.
 
==Amministrazione==
Il municipio di Marinaleda ha una lunga tradizione di lotta dei "Jornaleros"''jornaleros'' (lavoratori giornalieri), la qual cosa ha influito in maniera decisiva sul raggiungimento di diversi obiettivi politici e sociali. Marinaleda è governata dal CUT - Colectivo de Unidad de los Trabajadores - Bloque Andaluz de Izquierdas (Collettivo di Unità dei Lavoratori&nbsp;– Blocco Andaluso di Sinistra), partito di Sinistra e andalusista, sin dal 1979. Nel 1986 il CUT è stato una delle organizzazioni che ha fondato [[Sinistra Unita (Spagna)|Izquierda Unida]] (Sinistra Unita), movimento che a partire da quell'anno governa in Comune.
 
Nel 2003 Izquierda Unida aveva 9 assessori contro 2 del [[PSOE]] e nessuno del [[Partido Popular]]. Durante le elezioni del 2007 Izquierda Unida ottenne 7 assessori (con il 61,87% dei voti) ed il PSOE 4 (con il 35,13% dei voti).
 
== Storia ==
I primi indizi di presenza stanziale umana nel territorio municipale di Marinaleda risalgono tra la fine del [[Neolitico]] e l'inizio dell'[[Età della Pietra]] e nell'[[Età del Rame]], circa 5.000 anni fa. Si sono trovati strumenti di [[Industria litica]], resti di semi ed abitazioni. La presenza romana fu consistente: alcuni ubicano in quest'epoca la fondazione del villaggio. Da Marinaleda passa la strada romana che univa i paesi di Astigi, attuale [[Écija]], e Ostippo, attuale [[Estepa]], e ci son molti ritrovamenti di questo periodo storico.
La presenza araba è testimoniata da monumenti come la Torre di Gallape (leggasi Gagliape) o la fortezza araba di Alhonoz. La conquista di queste terre da parte dei regni cristiani si realizzò nel [[XIII secolo]]. Marinaleda passò sotto il dominio dell'[[Ordine di Santiago]]. [[Filippo II di Spagna]] lo cedette al primo marchese di Estepa e rimase sotto il suo dominio fino a quando, nel [[XIX secolo]], si dissolsero le signorie, cioè i domini di vassallaggio medievale, clericali o nobiliari. Marinaleda sorse progressivamente come nucleo di popolazione per la stabilizzazione successiva di lavoratori giornalieri agricoli ("jornaleros") che lavoravano per i grandi latifondisti, specialmente per il marchesato di Estepa. Ci sono giunte testimonianze secondo le quali nel [[1751]] c'erano 60 case dove vivevano "jornaleros" che guadagnavano [[Real spagnolo|due reales]] per una giornata "da sole a sole", cioè dall'alba al tramonto.
Nel [[XVIII secolo]] a Marinaleda c'erano tre sacerdoti che prestavano servizio spirituale alla popolazione, ed uno spaccio appartenente al Marchese di Peñaflor (leggasi Pegnaflor), che viveva a [[Écija]]. L'attività principale era l'agricoltura senza irrigazione e con precipitazioni naturali. Durante il XIX secolo, nelle terre di Marinaleda e nelle vicinanze ci furono vari gruppi di briganti ("bandoleros") ai quali si unirono abitanti del municipio. Specialmente rilevanti sono le bande comandate da [[El Tempranillo|José María Hinojosa Cobacho "El Tempranillo"]], [[Francisco Ríos González|Francisco Ríos González "El Pernales"]].
 
==Demografia==
{{Demografia/Marinaleda}}
 
== Monumenti ==
*'''Chiesa Parrocchiale de Nuestra Señora de la Esperanza''', data del [[secolo XVII]], esattamente dell'anno 1666. È un tempio a una sola navata di stile [[classico]] con modifiche posteriori. Nel suo interno un grande polittico policromo di legno del 1859: Hanno speciale rilevanza due immagini del secolo XVIII, un "Jesús Nazareno" e una "Vírgen de los dolores" realizzata dallo scultore José Fabré nel 1776 e una tavola che rappresenta il calvario, del secolo XVIII. Sono anche di interesse un calice del secolo XVI e un ostensorio della fine del XVIII.
 
== Economia ==
L'economia si basa sull'attività della Coperativa Humar - Marinaleda S.C.A. e la fabbrica di conserva, il frantoio e le altre industrie nate dalla relazione con la cooperativa, si coltivano e conservano carciofi, peperoni e legumi. La cooperativa si fondò nelle terre del dominio signorile de [[El Humoso]] ottenuto mediante la mobilizzazione sociale.
Il salario di tutti i lavoratori, a prescindere dal tipo di lavoro, è di 47 euro per giornata, sei giorni alla settimana, per un totale di 1.128 euro al mese per 35 ore settimanali.
 
== Curiosità ==
{{Curiosità}}
*La cittadina di Marinaleda è diventata uno dei punti di riferimento non soltanto della sinistra spagnola, ma anche di quella mondiale<ref>[{{Cita web|url=http://tribunodelpopolo.com/2012/06/13/marinaleda-la-citta-che-ha-sconfitto-la-crisi/|titolo=HugeDomains.com Marinaleda,- laTribunoDelPopolo.com cittàis chefor hasale sconfitto(Tribuno la crisiDel Popolo)| tribuno del popolo<!sito=tribunodelpopolo.com|accesso=2017-02- Titolo generato automaticamente 17|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131103002925/http://tribunodelpopolo.com/2012/06/13/marinaleda-la->]citta-che-ha-sconfitto-la-crisi/|dataarchivio=3 novembre 2013|urlmorto=sì}}</ref>, per il suo esempio di solidarietà e uguaglianza tanto da autodefinirsi ''utopia verso la pace''<ref>[http://www.italianopercaso.it/marinaleda-una-utopia-verso-la-pace/ Marinaleda, una utopia verso la pace<!-- Titolo generato automaticamente -->] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20130328104031/http://www.italianopercaso.it/marinaleda-una-utopia-verso-la-pace/ |data=28 marzo 2013 }}</ref>.
*Nel 2009 il ''[[New York Times]]'' l'ha inserita in un articolo in cui descrive la particolarità di questo paesino, le differenze con la situazione di una Spagna in crisi edilizia e occupazionale e le contraddizioni interne ad esso<ref>http{{Cita news|nome=Victoria|cognome=Burnett|url=https://www.nytimes.com/2009/05/26/world/europe/26spain.html?pagewanted|titolo=all&_rA Job and No Mortgage for All in a Spanish Town|pubblicazione=The New York Times|data=2009-05-25|accesso=02017-02-17}}</ref>.
 
*La band degli [[Ska-P]] ha tributato una canzone dell'album intitolato ''[[99%]]'' alla cittadina andalusa<ref>[{{Cita news|lingua=es|url=http://www.manerasdevivir.com/reportajes/2013/escucha-ska-p |titolo=Escuchamos 99%, el nuevo disco Ska-P<!|pubblicazione=Manerasdevivir.com|accesso=2017-02- Titolo generato automaticamente -->]17}}</ref><ref>[http{{Cita news|lingua=es|nome=Ediciones El|cognome=País|url=https://cultura.elpais.com/cultura/2013/03/06/actualidad/1362579434_707828.html |titolo=Ska-p es parte del ‘99%' | Cultura | pubblicazione=EL PAÍS<!|data=2013-03- Titolo generato automaticamente 06|accesso=2017-02->]17}}</ref>.
*Nel 2022 esce il film ''Marinaleda''<ref>{{cita web |titolo= Marinaleda|rivista= Unifrance|anno=2022 |url=https://en.unifrance.org/movie/55422/marinaleda |lingua=en |accesso=23 agosto 2023 }}</ref>, che narra il viaggio in [[autostop]] di due vampiri verso Marinaleda, città andalusa comunista autogestita, senza polizia né disoccupazione, com'è scritto in una recensione del film su ''[[Cahiers du cinéma]]'', i quali intendono dimostrare l'infallibilità dell'autostop, prova dell'inesauribile carità umana.<ref>{{cita pubblicazione |nome= Pierre|cognome=Jailloux |titolo=Je ne suis pas une légende |rivista= Cahiers du cinéma|editore= |città=Paris |numero= 800|anno=2023 |mese=Juillet - Août |p= 77|lingua=fr}}</ref>
 
== Note ==
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== Collegamenti esterni ==
*{{cita web|http://www.corriere.it/esteri/09_giugno_11/reportage_marinaleda_spagna_io_donna_9457bf1c-567f-11de-82c8-00144f02aabc.shtml|Articolo sul Corriere della Sera}}
*{{cita web|httphttps://jacopocustodi.wordpress.com/2012/11/07/viaggio-a-marinaledaunenclave-socialista-nel-capitalismo-spagnolo-in-crisi/|Intervista al sindaco Manuel Sánchez Gordillo del 2012}}
*{{cita web|httphttps://www.nytimes.com/2009/04/24/world/europe/24iht-spain.html|Articolo sul New York Times|lingua=en}}
*{{cita web|httphttps://www.nytimes.com/2009/05/26/world/europe/26spain.html|II Articolo sul New York Times|lingua=en}}
 
{{Comuni della provincia di Siviglia}}
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{{Portale|Spagna}}
 
[[Categoria:Marinaleda| *]]