Linus Pauling: differenze tra le versioni

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Informazioni su Vitamina C e medicina Ortomolecolare. Estratti dal libro dello stesso linus Pauling e collaboratori: Nungester e Ames, 1948; Goetzl et al., 1974; Sandler et al., 1975; Boxer et al., 1976; Ganguly et al., 1976; Anderson, Dittrich e Theron.
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{{nota disambigua||Pauling (disambigua)|Pauling}}
{{Bio
|Nome = Linus Carl
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|Sesso = M
|LuogoNascita = Portland
|LuogoNascitaLink = Portland (Oregon)
|GiornoMeseNascita = 28 febbraio
|AnnoNascita = 1901
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|Epoca = 1900
|Attività = chimico
|Attività2 = pacifistacristallografo
|Attività3 = scrittoreattivista
|Nazionalità = statunitense
|Immagine = Linus Pauling 1962.jpg
|Didascalia = Linus Pauling
|Didascalia2 = {{Premio|Nobel|chimica|1954|x}}<br />{{Premio|Nobel|pace|1962|x}}<br />{{Premio|Premio Lenin per la pace|1968}}
|DimImmagine = 200
}}
[[File:Linus Pauling signature.svg|right|190px]]
 
EgliPauling si colloca tra i più celebri scienziati del [[XX secolo]] ed è stato vincitore di due [[premi Nobel]], per la chimica nel 1954 e per la pace nel 1962. Le altre personalità che hanno ricevuto due premi Nobel sono [[Marie Curie]] (fisica e chimica), [[John Bardeen]] (entrambi in fisica), e [[Frederick Sanger]] (entrambi in chimica) e [[Barry Sharpless|Karl Barry Sharpless]] (entrambi in chimica). Pauling è stato l'unico tra essi che non li ha ottenuti in condivisione con altre personalità.
 
Negli ultimi anni della sua vita si fece promotore di quella che è chiamata [[medicina ortomolecolare]], una sorta di terapia a base di mega dosi di vitamine,<ref name="isbn0-399-50764-7">{{cita libro|autore=Stone, Irwin|titolo=The healing factor: "vitamin C" against disease|url=https://archive.org/details/healingfactorvit0000ston|editore=Perigee Books|città=New York|anno=1982|isbn=978-0-399-50764-9}}</ref> a tutt'oggi priva di riscontri scientifici e ricadente, per tale motivo, nell'alveo delle pratiche [[Pseudoscienza|pseudoscientifiche]].<ref name="Offit">{{cita pubblicazione|url=https://www.theatlantic.com/health/archive/2013/07/the-vitamin-myth-why-we-think-we-need-supplements/277947/|titolo=The Vitamin Myth: Why We Think We Need Supplements|cognome=Offit|nome=Paul|data=19 luglio 2013|rivista=[[The Atlantic]]|accesso=19 luglio 2013}}</ref><ref name=ACS>
==Biografia==
{{cita web|url=http://www.cancer.org/docroot/ETO/content/ETO_5_3X_Orthomolecular_Medicine.asp?sitearea=ETO|titolo=Orthomolecular medicine|accesso=4 aprile 2008|sito=Making treatment decisions|editore=[[American Cancer Society]]|data=19 giugno 2007|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080329160117/http://www.cancer.org/docroot/ETO/content/ETO_5_3X_Orthomolecular_Medicine.asp?sitearea=ETO}}</ref>
===Infanzia ed educazione===
Linus Carl Pauling nacque a [[Portland]], [[Oregon]] il 28 febbraio 1901, primogenito di Herman Henry William Pauling (1876-1910) e di Lucy Isabelle Darling (1881-1926).<ref>Thomas Hager, ''Force of Nature: The Life of Linus Pauling'', Simon & Schuster, 1995. pag. 22</ref>
Il padre Herman proveniva da una famiglia di contadini del sud della Germania, la quale emigrò nella cittadina di [[Concordia (Missouri)]], dove vi era una grande comunità tedesca. La madre di Linus era di origini irlandesi.
Nel giugno del 1910 Herman, padre di Linus, morì a causa di un'ulcera perforante; d'improvviso la moglie da sola dovette badare ai tre figli Linus, Lucille e Pauline.<ref>Clifford Mead, Thomas Hager, ''Linus Pauling: Scientist and Peacemaker'' Oregon State University Press, 2001, pag. 9</ref>
Linus divenne presto un accanito lettore, dimostrando fin da giovanissimo un'attitudine allo studio fuori dall'ordinario. Egli presto decise di diventare un chimico, dopo aver assistito ad alcuni esperimenti condotti con attrezzature modeste dall'amico Lloyd A. Jeffress.<ref>Ted Goertzel; Ben Goertzel, Linus Pauling: ''A Life in Science and Politics'' Basic Books, 1995, pag. 17</ref>
All'età di quindici anni, nell'autunno del 1916, il giovane Linus era già in possesso dei requisiti minimi per essere ammesso presso l'[[Oregon State University]].<ref>Goertzel e Goertzel op. cit. pag. 22</ref> Tuttavia non avendo ancora frequentato i corsi di Storia Americana, necessari per conseguire il diploma, egli chiese al preside se avesse potuto preparare questi due corsi e contemporaneamente frequentare il semestre primaverile al College. Il preside rifiutò la sua richiesta e Pauling decise di lasciare la scuola senza diplomarsi.<ref>Hager ''op. cit.'', pag. 46</ref> Nel mese di settembre del 1917 egli fu ammesso all'Oregon State University.
 
== Biografia ==
===Gli anni universitari===
=== Infanzia ed educazione ===
[[File:LinusPaulingGraduation1922.jpg|thumb|left|upright|Pauling il giorno della laurea]]
Linus Carl Pauling nacque a [[Portland (Oregon)|Portland]], [[Oregon]], il 28 febbraio 1901, primogenito di Herman Henry William Pauling (1876-1910) e di Lucy Isabelle Darling (1881-1926).<ref>Thomas Hager, ''Force of Nature: The Life of Linus Pauling'', Simon & Schuster, 1995. p. 22</ref>
Nell'ottobre del 1917 Linus Pauling si trasferì assieme al cugino Mervyn negli alloggi universitari dell'Oregon State University.
Il padre, Herman, proveniva da una famiglia d'origine tedesche, la quale emigrò nella cittadina di [[Concordia (Missouri)]], dove vi era una numerosa comunità tedesca. La madre di Linus era di origini inglesi<ref>{{Cita web|lingua=en|url=https://paulingblog.wordpress.com/|titolo=PaulingBlog|sito=PaulingBlog|accesso=2025-03-18}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://scarc.library.oregonstate.edu/coll/pauling/chronology/page1.html|titolo=The Ancestry of Linus Pauling (The Paulings) - Pauling Chronology - Ava Helen and Linus Pauling Papers - Special Collections & Archives Research Center, Oregon State University Libraries|sito=scarc.library.oregonstate.edu|accesso=2025-03-18}}</ref>.
Dovendo far fronte a una situazione di difficoltà economica, egli partecipò fin dall'inizio attivamente alla vita universitaria fondando la confraternita Delta Upsilon.<ref>{{Cita news | cognome=Swanson |nome=Stephen| url=http://oregonstate.edu/dept/ncs/newsarch/2000/Oct00/pauling.htm | titolo= OSU fraternity to donate Pauling treasures to campus library | accesso=11 marzo 2008 | data=3 ottobre 2000 | editore=[[Oregon State University]]}}</ref> Durante il secondo anno di studi, il dipartimento di fisica gli propose di tenere il corso di Analisi Quantitativa, che egli aveva precedentemente seguito in veste di studente. Lavorò per 40 ore settimanali sia in laboratorio che in aula guadagnando 100$ al mese.<ref>Goertzel e Goertzel, ''op. cit.'', pag. 29</ref> Questa opportunità gli permise di proseguire la sua carriera universitaria. Negli ultimi due anni universitari, Pauling si interessò agli studi di [[Gilbert N. Lewis]] e [[Irving Langmuir]] riguardanti la struttura elettronica degli atomi e i legami intramolecolari.
Nel giugno del 1910 Herman, padre di Linus, morì a causa di un'ulcera perforante; d'improvviso la moglie da sola dovette badare ai tre figli Linus, Lucille e Pauline.<ref>{{en}} Clifford Mead, Thomas Hager, ''Linus Pauling: Scientist and Peacemaker'' Oregon State University Press, 2001, p. 9</ref>
Nel 1922, Pauling si laureò in ingegneria chimica all'Oregon State University e continuò i suoi studi universitari presso il [[California Institute of Technology]] ([[Caltech]]) di [[Pasadena (California)|Pasadena]], sotto la guida del professore [[Roscoe G. Dickinson]]. Conseguì il dottorato di ricerca in chimica fisica e fisica matematica, ottenendo la lode, nel 1925.
 
Linus divenne presto un accanito lettore, dimostrando fin da giovanissimo un'attitudine allo studio fuori dall'ordinario. Egli presto decise di diventare un chimico, dopo aver assistito ad alcuni esperimenti condotti con attrezzature modeste dall'amico Lloyd A. Jeffress.<ref>{{en}} Ted Goertzel; Ben Goertzel, Linus Pauling: ''A Life in Science and Politics'', Basic Books, 1995, p. 17</ref> All'età di quindici anni, nell'autunno del 1916, il giovane Linus era già in possesso dei requisiti minimi per essere ammesso presso l'[[Oregon State University]].<ref>Goertzel e Goertzel, ''op. cit.'', p. 22</ref> Tuttavia non avendo ancora frequentato i corsi di Storia Americana, necessari per conseguire il diploma, egli chiese al preside se avrebbe potuto preparare questi due corsi e contemporaneamente frequentare il semestre primaverile al College. Il preside rifiutò la sua richiesta e Pauling decise di lasciare la scuola senza diplomarsi.<ref>Hager ''op. cit.'', p. 46</ref> Nel mese di settembre del 1917 egli fu ammesso all'[[Università statale dell'Oregon|Oregon State University]].
===La famiglia===
[[File:LinusPaulingGraduation1922.jpg|thumb|Pauling il giorno della laurea]]
Nell'inverno del suo ultimo anno di College a Pauling fu offerto un posto come docente di chimica per i laureandi in economia domestica.<ref>{{Cita web | url=http://lpi.oregonstate.edu/lpbio/timeline.html | titolo=Linus Pauling: A Biographical Timeline | autore=Linus Pauling Institute | accesso=5 agosto 2007}}</ref>
Fu in quell'occasione che conobbe la sua futura moglie Ava Helen Miller di [[Beaver Creek]], [[Oregon]], nel [[1923]]. Ebbe quattro figli: Linus (Carl) Jr. ([[1925]]), Peter Jeffress ([[1931]]), Linda Helen ([[1932]]) ed Edward Crellin ([[1937]]).<ref name="NobelPrize.org">[http://nobelprize.org/nobel_prizes/chemistry/laureates/1954/pauling-bio.html Linus Pauling, The Nobel Prize in Chemistry 1954, Biography]</ref>
 
===Attivismo Gli anni universitari ===
Nell'ottobre del 1917 Linus Pauling si trasferì assieme al cugino Mervyn negli alloggi universitari dell'Oregon State University.
Pauling oltre ad esser stato fra i più brillanti ed influenti chimici del XX secolo, è ricordato per il suo attivismo politico ed il suo impegno [[pacifista]].<br />
Dovendo far fronte a una situazione di difficoltà economica, egli partecipò fin dall'inizio attivamente alla vita universitaria fondando la confraternita [[Delta Upsilon]].<ref>{{cita news|cognome=Swanson|nome=Stephen|url=http://oregonstate.edu/dept/ncs/newsarch/2000/Oct00/pauling.htm|titolo=OSU fraternity to donate Pauling treasures to campus library|accesso=11 marzo 2008|data=3 ottobre 2000|editore=[[Oregon State University]]|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080626113025/http://oregonstate.edu/dept/ncs/newsarch/2000/Oct00/pauling.htm|lingua=en}}</ref> Durante il secondo anno di studi, il dipartimento di fisica gli propose di tenere il corso di Analisi Quantitativa, che egli aveva precedentemente seguito in veste di studente. Lavorò per 40 ore settimanali sia in laboratorio che in aula guadagnando 100&nbsp;$ al mese.<ref>Goertzel e Goertzel, ''op. cit.'', p. 29</ref>
Dopo la Seconda Guerra Mondiale, spinto anche dall'impegno politico espresso dalla moglie, Linus Pauling divenne un fervente attivista per la pace. Sebbene in precedenza avesse lavorato per la realizzazione di progetti riguardanti applicazioni militari, come esplosivi, combustibili per razzi e munizioni rinforzate (ottenendo così la Medaglia Presidenziale di Merito)<ref name=NLM>{{Cita web | titolo=The Linus Pauling Papers: Biographical Information | cognome= | nome= | data=| url=http://profiles.nlm.nih.gov/MM/Views/Exhibit/narrative/biographical.html | editore=[[United States National Library of Medicine]] | accesso=11 febbraio 2008 }}</ref><ref name=Paulus>{{Cita news | titolo=Pauling's Prizes | cognome=Paulus | nome=John Allen | data=5 novembre 1995 | url=http://query.nytimes.com/gst/fullpage.html?res=9D05E3DE1739F936A35752C1A963958260& | pubblicazione=[[New York Times]] | accesso=9 dicembre 2007 }}</ref>, nel 1946, aderì all'[[Emergency Committee of Atomic Scientists]], diretto da [[Albert Einstein]].<ref>{{Cita web | url=http://osulibrary.oregonstate.edu/specialcollections/coll/pauling/peace/narrative/page9.html | titolo=Einstein | accesso=13 dicembre 2007 | autore=Thomas Hager | data=29 novembre 2007 | editore=Oregon State University Libraries Special Collections }}</ref> La sua missione era di informare la popolazione riguardo ai rilevanti pericoli associati allo sviluppo delle armi nucleari. A causa delle sue convinzioni politiche, il Dipartimento di Stato Statunitense negò a Pauling il passaporto nel 1952, quando fu invitato ad una conferenza scientifica a Londra.<ref>{{Cita web|url=http://www.woodrow.org/teachers/ci/1992/Pauling.html| titolo=Linus Pauling |citazione=[In] January of 1952, Pauling requested a passport to attend a meeting in England ... The passport was denied because granting it "would not be in the best interest of the United States." He applied again and wrote President Eisenhower, asking him to arrange the issuance of the passport since, "I am a loyal citizen of the United States. I have never been guilty of any unpatriotic or criminal act." |accesso=11 dicembre 2007 }}</ref><ref>{{Cita web | url=http://osulibrary.oregonstate.edu/specialcollections/coll/pauling/peace/notes/1952a.18.html | titolo=The Department of State and the Structure of Proteins | accesso=13 dicembre 2007 | autore=Linus Pauling | mese=maggio| anno=1952 | editore=Oregon State University Libraries Special Collections}}</ref> Il suo passaporto gli fu restituito nel 1954, poco prima della cerimonia a Stoccolma dove gli fu assegnato il suo primo Premio Nobel per la chimica. Unendosi ad Einstein, [[Bertrand Russell]] ed altri membri importanti della comunità scientifica ed intellettuale, egli firmò il [[Manifesto Russell-Einstein]] nel 1955.<ref>{{Cita web | url=http://osulibrary.oregonstate.edu/specialcollections/coll/pauling/peace/narrative/page25.html | titolo=Russell/Einstein | accesso=13 dicembre 2007 | autore=Thomas Hager | data=29 novembre 2007 | editore=Oregon State University Libraries Special Collections }}</ref> Nel 1958, Pauling aderì ad una iniziativa di raccolta di firme in cooperazione con i fondatori del Comitato cittadino di St. Louis per l'Informazione Nucleare (CNI). Questo gruppo coordinato dai professori [[Barry Commoner]], [[Eric Reiss]], [[M. W. Fiedlander]] e [[John Fowler]] della [[Washington University]] ebbe il merito di dimostrare grazie ad approfondite ricerche nel 1961 che i test nucleari di superficie ponevano dei rischi significativi per la salute pubblica, in particolare a causa della ricaduta radioattiva che si osservava principalmente nella contaminazione delle piante e del latte di mucca.<ref>{{Cita web | url=http://www.sciencemag.org/cgi/reprint/134/3491/1669.pdf | titolo=Strontium-90 Absorption by Deciduous Teeth: Analysis of teeth provides a practicable method of monitoring strontium-90 uptake by human populations | accesso=13 ottobre 2009 | autore=Louise Zibold Reiss | data=24 novembre 1961 | editore=Science }}</ref><ref>{{Cita web | url=http://osulibrary.oregonstate.edu/specialcollections/coll/pauling/peace/narrative/page26.html | titolo=Strontium-90 | accesso=13 dicembre 2007 | autore=Thomas Hager | data=29 novembre 2007 | editore=Oregon State University Libraries Special Collections }}</ref><ref>{{Cita web | url=http://osulibrary.oregonstate.edu/specialcollections/coll/pauling/peace/narrative/page27.html | titolo=The Right to Petition | accesso=13 dicembre 2007 | autore=Thomas Hager | data=29 novembre 2007 | editore=Oregon State University Libraries Special Collections }}</ref>
[[File:Linus Pauling.jpg|thumb|upright|Linus Pauling]]
Assieme al fisico atomico [[Edward Teller]], Linus Pauling denunciò la probabilità che la [[fallout nucleare|caduta radioattiva]] potesse essere causa attiva di mutazioni genetiche.<ref>{{Cita web | url=http://osulibrary.oregonstate.edu/specialcollections/coll/pauling/peace/video/1958v.3.html | titolo=Teller vs. Pauling | accesso=13 dicembre 2007 | autore=Linus Pauling | coautori=Edward Teller | anno=1958 | editore=Oregon State University Libraries Special Collections }}</ref> Nel 1958 Pauling insieme alla moglie presentarono una petizione alle [[Nazioni Unite]] firmata da più di 11.000 scienziati che richiedeva la fine dei test nucleari. Questo movimento condusse all'approvazione di una moratoria riguardo ai test di superficie di armi nucleari: questo primo successo fu seguito dal [[Partial Test Ban Treaty]] che nel 1963 fu firmato dal presidente [[J. F. Kennedy]] ed il leader sovietico [[Nikita Khrushchev]]. Nel giorno in cui il trattato entrò in vigore, il comitato del Premio Nobel assegnò a Pauling il premio Nobel per la pace, sottolineando che «Linus Carl Pauling sin dal 1946» si era «prodigato incessantemente non solo contro i test di armi nucleari, non solo contro l'estensione di questi armamenti, non solo contro il loro uso, ma contro tutta la guerra come mezzo di soluzione di conflitti internazionali»<ref>{{Cita web | url=http://osulibrary.oregonstate.edu/specialcollections/coll/pauling/peace/notes/rnb23-100.html |titolo=Notes by Linus Pauling. October 10, 1963. | accesso=13 dicembre 2007 | autore=Linus Pauling | data=10 ottobre 1963 | editore=Oregon State University Libraries Special Collections }}</ref>. Egli continuò la sua attività di pacifista negli anni a venire essendo cofondatore della [[International League of Humanists]] nel 1974 ed inoltre presidente della commissione di consulenza scientifica del [[World Union for Protection of Life]].
 
Questa opportunità gli permise di proseguire la sua carriera universitaria. Negli ultimi due anni universitari, Pauling si interessò agli studi di [[Gilbert Lewis]] e [[Irving Langmuir]] riguardanti la struttura elettronica degli atomi e i legami intramolecolari. Nel 1922, Pauling si laureò in ingegneria chimica all'Oregon State University e continuò i suoi studi universitari presso il [[California Institute of Technology]] (Caltech) di [[Pasadena (California)|Pasadena]], sotto la guida del professore [[Roscoe G. Dickinson]]. Conseguì il dottorato di ricerca in [[chimica fisica]] e [[fisica matematica]], ottenendo la lode, nel 1925.
Molti critici di Pauling, fra i quali molti scienziati che apprezzavano i contributi che aveva dato alla chimica, non erano d'accordo con le sue posizioni politiche e videro in lui un portavoce del [[comunismo]] [[sovietico]] (come accaduto ad Einstein), a causa delle sue idee da essi ritenute [[socialismo|socialiste]], e del suo atteggiamento conciliante e considerato troppo morbido verso l'[[URSS]]. A causa di questo timore gli fu ordinato di comparire davanti alla sottocommissione di sicurezza interna del Senato ([[Senate Internal Security Subcommittee]]).
La rivista ''[[Life (rivista)|Life]]'' nel 1963, pubblicò un editoriale intitolato: “A Weird Insult from Norway” ("Uno strano insulto proveniente dalla Norvegia"), riferito al premio Nobel del 1962. Pauling ricevette inoltre il [[Premio Lenin per la pace]] dalla stessa [[Unione sovietica]] nel 1970.<ref>{{Cita web | url=http://cabierta.uchile.cl/revista/6/linus.htm | titolo=The Science and Humanism of Linus Pauling (1901-1994). | accesso=4 agosto 2009 | autore=Stephen F Mason | data=luglio 1999 | editore=Ciencia Abierta }}</ref>
 
===Morte eLa famiglia lascito===
Nell'inverno del suo ultimo anno di College a Pauling fu offerto un posto come docente di chimica per i laureandi in economia domestica.<ref>{{cita web|url=http://lpi.oregonstate.edu/lpbio/timeline.html|titolo=Linus Pauling: A Biographical Timeline|autore=Linus Pauling Institute|accesso=5 agosto 2007|lingua=en}}</ref>
Linus Carl Pauling morì a causa di un tumore alla prostata il 19 agosto del 1994 nella sua casa a [[Big Sur]], in [[California]]. Aveva 93 anni.<ref>Goertzel e Goertzel, op. cit. pag. 247</ref><ref name=obit>Linus Pauling dies at 93. ''[[The Oregonian]]'', August 20, 1994.</ref> La sua tomba si trova nel [[Oswego Pioneer Cemetery]], a [[Lake Oswego]], in [[Oregon]].
Fu in quell'occasione che conobbe la sua futura moglie, Ava Helen Miller di Beaver Creek, [[Oregon]], nel 1923. Ebbe quattro figli: Linus (Carl) Jr. (1925), Peter Jeffress (1931), Linda Helen (1932) ed Edward Crellin (1937).<ref name="NobelPrize.org">{{cita web|url=https://www.nobelprize.org/nobel_prizes/chemistry/laureates/1954/pauling-bio.html|titolo=Linus Pauling, The Nobel Prize in Chemistry 1954, Biography|lingua=en}}</ref>
 
=== Attivismo ===
Pauling era di famiglia [[luterana]], ma poi aderì al movimento degli [[unitariani universalisti]], per divenire, infine, [[ateo]], cosa che dichiarò esplicitamente nel [[1992]].<ref>Linus Pauling & [[Daisaku Ikeda]] (1992). A Lifelong Quest for Peace: A Dialogue. Jones & Bartlett. p. 22. ISBN 0-86720-277-7. "...I [Pauling] am not, however, militant in my atheism. The great English theoretical physicist Paul Dirac is a militant atheist. I suppose he is interested in arguing about the existence of God. I am not. It was once quipped that there is no God and Dirac is his prophet."</ref>
Pauling, oltre ad esser stato fra i più brillanti e influenti chimici del XX secolo, è ricordato per il suo attivismo politico e il suo impegno [[pacifista]]. Dopo la [[seconda guerra mondiale]], spinto anche dall'impegno politico espresso dalla moglie, Linus Pauling divenne un fervente attivista per la pace. Sebbene in precedenza avesse lavorato per la realizzazione di progetti riguardanti applicazioni militari, come esplosivi, combustibili per razzi e munizioni rinforzate (ottenendo così la Medaglia Presidenziale di Merito)<ref name="NLM">{{cita web|titolo=The Linus Pauling Papers: Biographical Information|url=https://profiles.nlm.nih.gov/MM/Views/Exhibit/narrative/biographical.html|editore=[[United States National Library of Medicine]]|accesso=11 febbraio 2008|lingua=en}}</ref><ref name="Paulus">{{cita news|titolo=Pauling's Prizes|cognome=Paulus|nome=John Allen|data=5 novembre 1995|url=https://query.nytimes.com/gst/fullpage.html?res=9D05E3DE1739F936A35752C1A963958260|pubblicazione=[[New York Times]]|accesso=9 dicembre 2007|lingua=en}}</ref>, nel 1946, aderì all'[[Emergency Committee of Atomic Scientists]], diretto da [[Albert Einstein]].<ref>{{cita web|url=http://osulibrary.oregonstate.edu/specialcollections/coll/pauling/peace/narrative/page9.html|titolo=Einstein|accesso=13 dicembre 2007|autore=Thomas Hager|data=29 novembre 2007|editore=Oregon State University Libraries Special Collections|lingua=en}}</ref> La sua missione era quella d'informare la popolazione riguardo ai rilevanti pericoli associati allo sviluppo delle armi nucleari.
 
A causa delle sue convinzioni politiche, durante il periodo del [[maccartismo]], il Dipartimento di Stato Statunitense negò a Pauling il passaporto (1952), quando fu invitato a una conferenza scientifica a Londra.<ref>{{cita web|url=http://www.woodrow.org/teachers/ci/1992/Pauling.html|titolo=Linus Pauling|accesso=11 dicembre 2007|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20071224231408/http://www.woodrow.org/teachers/ci/1992/Pauling.html|lingua=en}}</ref><ref>{{cita web|url=http://osulibrary.oregonstate.edu/specialcollections/coll/pauling/peace/notes/1952a.18.html|titolo=The Department of State and the Structure of Proteins|accesso=13 dicembre 2007|autore=Linus Pauling|mese=maggio|anno=1952|editore=Oregon State University Libraries Special Collections}}</ref> Il suo passaporto gli fu restituito nel 1954, poco prima della cerimonia a Stoccolma dove gli fu assegnato il suo primo [[Premio Nobel per la chimica]].
Nel [[1979]] la rivista inglese di divulgazione scientifica [[New Scientist]] ha incluso Linus Pauling nella lista dei 20 più importanti scienziati di tutti i tempi, insieme ad Albert Einstein e [[Antoine-Laurent Lavoisier]].<ref>[http://www.richtervideos.com/LinusPaulingCrusadingScientist/ Linus Pauling, Crusading Scientist - a documentary by Robert Richter<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref><ref>[http://www.chemistryexplained.com/Ny-Pi/Pauling-Linus.html Pauling, Linus - Chemistry Encyclopedia - structure, proteins, molecule<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
[[File:Linus Pauling.jpg|thumb|left|Linus Pauling]]
Unendosi ad [[Albert Einstein]], [[Bertrand Russell]] e altri membri importanti della comunità scientifica ed intellettuale, egli firmò il [[Manifesto Russell-Einstein]] nel 1955.<ref>{{cita web|url=http://osulibrary.oregonstate.edu/specialcollections/coll/pauling/peace/narrative/page25.html|titolo=Russell/Einstein|accesso=13 dicembre 2007|autore=Thomas Hager|data=29 novembre 2007|editore=Oregon State University Libraries Special Collections|lingua=en}}</ref> Nel 1958, Pauling aderì a un'iniziativa di raccolta di firme in cooperazione con i fondatori del Comitato cittadino di St. Louis per l'Informazione Nucleare (CNI). Questo gruppo, coordinato dai professori [[Barry Commoner]], [[Eric Reiss]], [[M. W. Fiedlander]] e John Fowler della [[Washington University]], ebbe il merito di dimostrare, grazie ad approfondite ricerche nel 1961, che i test nucleari di superficie ponevano dei rischi significativi per la salute pubblica, in particolare a causa della ricaduta radioattiva (''fall out'') che si osservava principalmente nella contaminazione delle piante e del latte di mucca.<ref>{{cita web|url=https://www.sciencemag.org/cgi/reprint/134/3491/1669.pdf|titolo=Strontium-90 Absorption by Deciduous Teeth: Analysis of teeth provides a practicable method of monitoring strontium-90 uptake by human populations|accesso=13 ottobre 2009|autore=Louise Zibold Reiss|data=24 novembre 1961|editore=Science|lingua=en}}</ref><ref>{{cita web|url=http://osulibrary.oregonstate.edu/specialcollections/coll/pauling/peace/narrative/page26.html|titolo=Strontium-90|accesso=13 dicembre 2007|autore=Thomas Hager|data=29 novembre 2007|editore=Oregon State University Libraries Special Collections|lingua=en}}</ref><ref>{{cita web|url=http://osulibrary.oregonstate.edu/specialcollections/coll/pauling/peace/narrative/page27.html|titolo=The Right to Petition|accesso=13 dicembre 2007|autore=Thomas Hager|data=29 novembre 2007|editore=Oregon State University Libraries Special Collections}}</ref>
 
Nel 1964 fu tra i firmatari della lettera aperta ''[[La triplice rivoluzione]]'', nella quale venne chiesto all'amministrazione [[Lyndon B. Johnson|Johnson]] di favorire la pace per contrastare la [[Distruzione mutua assicurata|mutua distruzione assicurata]] conseguente l'uso delle armi nucleari, difendere e promuovere pieni diritti civili e introdurre un [[reddito di base]] in sostituzione delle varie forme di sussidio per contrastare la disoccupazione causata dall'[[automazione]].<ref>{{cita web|url=http://scarc.library.oregonstate.edu/coll/pauling/peace/papers/1964p.7-05.html|titolo=The Triple Revolution|curatore=Oregon State University|pp=5, 15|lingua=en}}</ref>
Lo scienziato [[Francis Crick]] ha citato Pauling come uno dei "fondatori della [[biologia molecolare]]".<ref>{{cita web | url = http://osulibrary.oregonstate.edu/specialcollections/events/1995paulingconference/video-s1-2-crick.html| titolo = Francis Crick "The Impact of Linus Pauling on Molecular Biology."| accesso = 7 aprile 2012| editore = Oregon State University| data = 28 febbraio 1995}}</ref>
 
Assieme al fisico atomico [[Edward Teller]], Linus Pauling denunciò la probabilità che la [[fallout nucleare|caduta radioattiva]] potesse essere causa attiva di mutazioni genetiche.<ref>{{cita web|url=http://osulibrary.oregonstate.edu/specialcollections/coll/pauling/peace/video/1958v.3.html|titolo=Teller vs. Pauling|accesso=13 dicembre 2007|autore=Linus Pauling|coautori=Edward Teller|anno=1958|editore=Oregon State University Libraries Special Collections|lingua=en}}</ref> Nel 1958 Pauling e la moglie presentarono una petizione alle [[Nazioni Unite]] firmata da più di 11.000 scienziati che richiedeva la fine dei test nucleari. Questo movimento condusse all'approvazione di una moratoria riguardo ai test di superficie di armi nucleari: questo primo successo fu seguito dal [[Partial Test Ban Treaty]] che nel 1963 fu firmato dal presidente [[John Fitzgerald Kennedy]] e dal ''leader'' sovietico [[Nikita Khrushchev]].
==Carriera==
[[File:Pauling.jpg|upright=0.7|thumb| Linus Pauling, 1954]]
 
Nel giorno in cui il trattato entrò in vigore, il comitato del Premio Nobel assegnò a Pauling il premio Nobel per la pace 1962, sottolineando che «Linus Carl Pauling sin dal 1946» si era «prodigato incessantemente non solo contro i test di armi nucleari, non solo contro l'estensione di questi armamenti, non solo contro il loro uso, ma contro tutta la guerra come mezzo di soluzione di conflitti internazionali»<ref>{{cita web|url=http://osulibrary.oregonstate.edu/specialcollections/coll/pauling/peace/notes/rnb23-100.html|titolo=Notes by Linus Pauling. October 10, 1963.|accesso=13 dicembre 2007|autore=Linus Pauling|data=10 ottobre 1963|editore=Oregon State University Libraries Special Collections|lingua=en}}</ref>. Egli continuò la sua attività di pacifista negli anni a venire essendo cofondatore della [[International League of Humanists]] nel 1974 ed inoltre presidente della commissione di consulenza scientifica del [[World Union for Protection of Life]].
Egli si è dedicato soprattutto alla [[chimica quantistica]] e alla [[fisica]]; è considerato il padre del [[legame chimico]] e uno dei padri di una [[medicina non convenzionale]] denominata [[medicina ortomolecolare]].
Nell'ultima parte degli anni '20 Pauling iniziò a pubblicare delle ricerche sulla natura dei legami chimici, che lo hanno condotto alla pubblicazione del suo famoso libro intitolato “[[The Nature of the Chemical Bond]]” pubblicato nel 1939.<ref>{{Cita web | url=http://osulibrary.oregonstate.edu/specialcollections/coll/pauling/bond/narrative/page46.html | titolo=The Nature of the Chemical Bond | accesso=29 febbraio 2008 | autore=Thomas Hager | mese=dicembre| anno=2004 | editore=Oregon State University Libraries Special Collections }}</ref> Il Premio Nobel per la Chimica che Pauling ricevette nel 1954 fu un riconoscimento “per la sua ricerca riguardo alla natura dei legami chimici e alle ricerche per la comprensione della struttura di sostanze complesse”. Il chimico, nativo dell'[[Oregon]], applicò la [[meccanica quantistica]] per determinare la struttura delle molecole e la natura dei legami. I suoi lavori sul legame chimico, a partire dal [[1931]], hanno risolto tutti gli enigmi sulla formazione di molecole contenenti atomi uguali. Pauling spiegò inoltre il concetto di [[affinità chimica]] e compilò la più nota scala di [[elettronegatività]].<ref>{{Cita web | url=http://osulibrary.oregonstate.edu/specialcollections/coll/pauling/bond/notes/sci5.001.14.html | titolo=Notes and Calculations re: Electronegativity and the Electronegativity Scale | accesso=29 febbraio 2008 | autore=Linus Pauling | data=1930s | editore=Oregon State University Libraries Special Collections }}</ref>
Fu insignito della [[Medaglia Roebling]] per la [[mineralogia]] nel 1967.
 
Molti critici di Pauling, fra i quali molti scienziati che apprezzavano i contributi che aveva dato alla chimica, non erano d'accordo con le sue posizioni politiche e videro in lui un portavoce del [[comunismo]] [[Unione Sovietica|sovietico]] (come accaduto ad Einstein), a causa delle sue idee da essi ritenute [[socialismo|socialiste]], e del suo atteggiamento conciliante e considerato troppo morbido verso l'[[Unione Sovietica|URSS]]. A causa di questo timore gli fu ordinato nei primi anni '60 di comparire davanti alla sottocommissione di sicurezza interna del Senato ([[Senate Internal Security Subcommittee]]). La rivista ''[[Life (periodico)|Life]]'' nel 1963, pubblicò un editoriale molto critico contro la commissione del Nobel, intitolato: ''A Weird Insult from Norway'' ("Uno strano insulto proveniente dalla Norvegia"). Pauling ricevette inoltre il [[Premio Lenin per la pace]] dalla stessa [[Unione Sovietica]] nel 1968.<ref>{{cita web|url=http://cabierta.uchile.cl/revista/6/linus.htm|titolo=The Science and Humanism of Linus Pauling (1901-1994).|accesso=4 agosto 2009|autore=Stephen F Mason|data=luglio 1999|editore=Ciencia Abierta|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120331061938/http://cabierta.uchile.cl/revista/6/linus.htm|lingua=en}}</ref>
===Molecole biologiche===
Verso la metà degli anni '30 Pauling, sollecitato dagli stimoli economici della [[Rockefeller Foundation]] di [[Warren Weaver]], decise di affrontare l'interazione fra chimica e biologia.
I suoi primi lavori inclusero studi riguardanti la struttura dell'emoglobina. Egli dimostrò che la molecola di emoglobina cambia struttura quando acquisisce o perde una molecola di ossigeno. Nel 1951, analizzando le strutture degli amminoacidi e la natura planare del legame peptidico, Linus Pauling, [[Robert Corey]] e [[Herman Branson]] proposero i modelli [[alfa elica]] e [[foglietto beta]] (beta sheet) come modelli geometrici della struttura secondaria della proteina.<ref>{{Cita web | url=http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC1063460/ | titolo=Configurations of Polypeptide Chains With Favored Orientations Around Single Bonds}}</ref> Pauling studiò inoltre le reazione degli enzimi e fu tra i primi a dimostrare che gli enzimi creano delle reazioni stabilizzando lo [[stato di transizione]] (o complesso attivato) della reazione; questo divenne un concetto essenziale per la comprensione della dinamica di reazione.
 
=== Morte ed eredità culturale ===
===Genetica molecolare===
Linus Carl Pauling morì a causa di un tumore alla prostata il 19 agosto del 1994 nella sua casa a [[Big Sur]], in [[California]]. Aveva 93 anni.<ref>Goertzel e Goertzel, ''op. cit.'', p. 247</ref><ref name=obit>Linus Pauling dies at 93. ''[[The Oregonian]]'', August 20, 1994.</ref> La sua tomba si trova nel [[Oswego Pioneer Cemetery]], a [[Lake Oswego]], in [[Oregon]].
Nel novembre del 1949 fu pubblicato sulla prestigiosa rivista scientifica [[Science]] l'articolo “[[Sickle Cell Anemia, a Molecular Disease]]”<ref>{{Cita web | url=http://osulibrary.oregonstate.edu/specialcollections/coll/pauling/blood/papers/1949p.15.html | titolo=Sickle Cell Anemia, a Molecular Disease | accesso=5 agosto 2007 | cognome=Pauling | nome=Linus | coautori=Harvey Itano, S. J. Singer, Ibert Wells | mese=novembre| anno=1949 | editore=Science}}</ref> ("[[anemia falciforme]], una malattia molecolare") scritto da Linus Pauling, [[Havery Itano]], [[S.J. Singer]] e [[Ibert Wells]]. Fu la prima dimostrazione che una malattia umana fosse causata dalla presenza di una proteina anomala; dunque l'anemia falciforme fu la prima malattia ad essere compresa a livello molecolare. Questi studi decretarono l'inizio della [[genetica molecolare]]. Lo spunto per la ricerca Pauling lo ebbe dal clinico americano [[William Bosworth Castle]].
Nel 1945 Castle e Pauling viaggiarono insieme su un vagone letto da Denver a Chicago. Durante il viaggio Castle parlò a Pauling di alcuni lavori che egli stava conducendo a proposito dei globuli rossi nei casi di anemia falciforme e citò il fatto che quando le cellule dei globuli rossi si modificavano, esse cambiavano forma e mostravano una [[birifrangenza]] alla luce polarizzata. Castle riteneva che ciò era dovuto ad un qualche genere di allineamento o orientamento delle molecole, suggerendo che questo era un tipo di fenomeno al quale Pauling poteva essere interessato. Lo fu: infatti, l'anno successivo, Pauling ed i suoi colleghi del [[California Institute of Technology|Caltech]] iniziarono a studiarlo e infine mostrarono che l'emoglobina nei globuli rossi dell'anemia falciforme era anomala. Questa scoperta, che Pauling chiamò ''malattia molecolare'' fu rivoluzionaria.<ref>{{en}} [http://osulibrary.oregonstate.edu/specialcollections/coll/pauling/blood/papers/1949p.15.html]</ref>
 
Pauling era di famiglia [[luterana]], ma poi aderì al movimento degli [[unitariani universalisti]], per divenire, infine, [[ateo]], cosa che dichiarò esplicitamente nel 1992.<ref>{{citazione|...Io [Pauling] non sono comunque militante nel mio ateismo. Il grande fisico teorico inglese Paul Dirac è un ateista militante. Io suppongo che egli sia interessato a discutere sull'esistenza di Dio. Io non lo sono. Una volta fu detto scherzosamente che Dio non esiste e Dirac è il suo profeta.|Linus Pauling & [[Daisaku Ikeda]] (1992). A Lifelong Quest for Peace: A Dialogue. Jones & Bartlett. p. 22. ISBN 0-86720-277-7.|...I [Pauling] am not, however, militant in my atheism. The great English theoretical physicist Paul Dirac is a militant atheist. I suppose he is interested in arguing about the existence of God. I am not. It was once quipped that there is no God and Dirac is his prophet.|lingua=en}}</ref> Nel 1979 la rivista inglese di divulgazione scientifica ''[[New Scientist]]'' ha incluso Linus Pauling nella lista dei 20 più importanti scienziati di tutti i tempi, insieme ad Albert Einstein e ad [[Antoine-Laurent de Lavoisier]].<ref>{{en}} [http://www.richtervideos.com/LinusPaulingCrusadingScientist/ Linus Pauling, Crusading Scientist - a documentary by Robert Richter<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref><ref>{{cita web|url=http://www.chemistryexplained.com/Ny-Pi/Pauling-Linus.html|titolo=Pauling, Linus - Chemistry Encyclopedia - structure, proteins, molecule<!-- Titolo generato automaticamente -->|accesso=6 agosto 2009|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20111005135903/http://www.chemistryexplained.com/Ny-Pi/Pauling-Linus.html}}</ref> Lo scienziato [[Francis Crick]] ha citato Pauling come uno dei "fondatori della [[biologia molecolare]]".<ref>{{cita web|url=http://osulibrary.oregonstate.edu/specialcollections/events/1995paulingconference/video-s1-2-crick.html|titolo=Francis Crick "The Impact of Linus Pauling on Molecular Biology."|accesso=7 aprile 2012|editore=Oregon State University|data=28 febbraio 1995|lingua=en}}</ref>
===Medicine alternative: la medicina ortomolecolare e Vitamina C===
{{vedi anche|Medicina ortomolecolare}}
'''Ma il più grande contributo, Pauling, lo ha dato in campo medico.'''
 
== Carriera ==
Negli anni 60 e 70 diversi scienziati negli USA e in Canada portarono a termine importanti ricerche cliniche e di laboratorio sulle vitamine: Roger William, Hans Selye, Irwine Stone, Abram Hoffer, Humphrey Osmond, Robert Cathcart, Ewan Cameron, Mathias Rath, '''Linus Pauling''', ecc.. Quest’ultimo e stato incluso dalla rispettata rivista inglese New Scientist nella sua lista dei venti più importanti scienziati di tutti i tempi; ha ricevuto '''due premi Nobel''' (per la chimica e per la pace) non condivisi con altri (unico caso nella storia).
[[File:Pauling.jpg|thumb|Pauling nel 1954]]
Egli si è dedicato soprattutto alla [[chimica quantistica]] e alla [[fisica]]; è considerato il padre del [[legame chimico]]. Nell'ultima parte degli anni '20 Pauling iniziò a pubblicare delle ricerche sulla natura dei legami chimici, che lo hanno condotto alla pubblicazione del suo famoso libro intitolato ''[[The Nature of the Chemical Bond]]'', pubblicato nel 1939.<ref>{{cita web|url=http://osulibrary.oregonstate.edu/specialcollections/coll/pauling/bond/narrative/page46.html|titolo=The Nature of the Chemical Bond|accesso=29 febbraio 2008|autore=Thomas Hager|mese=dicembre|anno=2004|editore=Oregon State University Libraries Special Collections|lingua=en}}</ref> Il Premio Nobel per la Chimica che Pauling ricevette nel 1954 fu un riconoscimento "...per la sua ricerca riguardo alla natura dei legami chimici e alle ricerche per la comprensione della struttura di sostanze complesse". Il chimico, nativo dell'[[Oregon]], applicò la [[meccanica quantistica]] per determinare la struttura delle molecole e la natura dei legami. I suoi lavori sul legame chimico, a partire dal 1931, hanno risolto tutti gli enigmi sulla formazione di molecole contenenti atomi uguali. Pauling spiegò inoltre il concetto di [[affinità chimica]] e compilò la più nota scala di [[elettronegatività]].<ref>{{cita web|url=http://osulibrary.oregonstate.edu/specialcollections/coll/pauling/bond/notes/sci5.001.14.html|titolo=Notes and Calculations re: Electronegativity and the Electronegativity Scale|accesso=29 febbraio 2008|autore=Linus Pauling|data=1930s|editore=Oregon State University Libraries Special Collections|lingua=en}}</ref>
Fu insignito della [[Medaglia Roebling]] per la [[mineralogia]] nel 1967. È considerato inoltre come uno dei padri di una [[medicina non convenzionale]] denominata [[medicina ortomolecolare]]. Nel 1973, insieme al biochimico [[Art Robinson|Arthur Robinson]] e ad altri colleghi, Pauling ha fondato in California a [[Menlo Park]] l'Istituto di Medicina Ortomolecolare, poi ribattezzato ''Linus Pauling Institute''.<ref>Ted Geortzel, ''Linus Pauling: A Life in Science and Politics'', Basic Books, 1996</ref>
 
=== Molecole biologiche ===
Queste tecniche innovative si possono sintetizzare fondamentalmente nell'uso di alti dosaggi di vitamine e di altri nutrienti (molto più di quanto usato in precedenza) e nella scoperta che, a tali dosaggi, queste sostanze esplicano delle proprietà prima sconosciute, fondamentali per la salute umana.
Verso la metà degli anni '30 Pauling, sollecitato dagli stimoli economici della [[Rockefeller Foundation]] di [[Warren Weaver]], decise di affrontare l'interazione fra chimica e biologia.
I suoi primi lavori inclusero studi riguardanti la struttura dell'emoglobina. Egli dimostrò che la molecola di emoglobina cambia struttura quando acquisisce o perde una molecola di ossigeno. Nel 1951, analizzando le strutture degli amminoacidi e la natura planare del legame peptidico, Linus Pauling, [[Robert Corey]] e [[Herman Branson]] proposero i modelli [[alfa elica]] e [[foglietto β]] (''beta sheet'') come modelli geometrici della struttura secondaria della proteina.<ref>{{cita web|url=https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC1063460/|titolo=Configurations of Polypeptide Chains With Favored Orientations Around Single Bonds|lingua=en}}</ref> Pauling studiò inoltre le reazioni degli enzimi e fu tra i primi a dimostrare che gli enzimi creano delle reazioni stabilizzando lo [[stato di transizione]] (o complesso attivato) della reazione; questo divenne un concetto essenziale per la comprensione della dinamica di reazione.
 
=== Genetica molecolare ===
'''In particolare, vediamo cosa scrive Pauling sulla Vitamina C:'''
Nel novembre del 1949 fu pubblicato sulla prestigiosa rivista scientifica ''[[Science]]'' l'articolo ''[[Sickle Cell Anemia, a Molecular Disease]]''<ref>{{cita web|url=http://osulibrary.oregonstate.edu/specialcollections/coll/pauling/blood/papers/1949p.15.html|titolo=Sickle Cell Anemia, a Molecular Disease|accesso=5 agosto 2007|cognome=Pauling|nome=Linus|coautori=Harvey Itano, S. J. Singer, Ibert Wells|mese=novembre|anno=1949|editore=Science|lingua=en}}</ref> ("[[anemia falciforme]], una malattia molecolare") scritto da Linus Pauling, [[Havery Itano]], [[S.J. Singer]] e [[Ibert Wells]]. Fu la prima dimostrazione che una malattia umana fosse causata dalla presenza di una proteina anomala; dunque l'anemia falciforme fu la prima malattia ad essere compresa a livello molecolare. Questi studi decretarono l'inizio della [[genetica molecolare]]. Lo spunto per la ricerca Pauling lo ebbe dal clinico americano [[William Bosworth Castle]].
Nel 1945 Castle e Pauling viaggiarono insieme su un vagone letto da Denver a Chicago. Durante il viaggio Castle parlò a Pauling di alcuni lavori che egli stava conducendo a proposito dei globuli rossi nei casi di anemia falciforme e citò il fatto che quando le cellule dei globuli rossi si modificavano, esse cambiavano forma e mostravano una [[birifrangenza]] alla luce polarizzata. Castle riteneva che ciò fosse dovuto a un qualche genere di allineamento o orientamento delle molecole, suggerendo che questo era un tipo di fenomeno al quale Pauling poteva essere interessato. Lo fu: infatti, l'anno successivo, Pauling ed i suoi colleghi del [[California Institute of Technology|Caltech]] iniziarono a studiarlo e infine mostrarono che l'emoglobina nei globuli rossi dell'anemia falciforme era anomala. Questa scoperta, che Pauling chiamò "malattia molecolare" fu rivoluzionaria.<ref>{{en}} [http://osulibrary.oregonstate.edu/specialcollections/coll/pauling/blood/papers/1949p.15.html]</ref>
 
=== Medicine alternative: la medicina ortomolecolare ===
“''La Vitamina C è coinvolta in un gran numero di reazioni biochimiche nel corpo umano. Due delle sue maggiori interazioni sono il potenziamento del sistema immunitario e la sintesi del collagene, una sostanza molto importante che tiene unito il corpo umano. Il collagene rinforza i vasi sanguigni, la pelle, i muscoli e le ossa. '''L'uomo non può creare collagene senza la Vitamina C.'''''
{{vedi anche|Medicina ortomolecolare}}
 
Pauling, insieme allo psichiatra canadese [[Abram Hoffer]], ha contribuito allo sviluppo di una [[medicina alternativa]], tuttora priva di riscontri scientifici, chiamata medicina ortomolecolare. In particolare, è stato sostenitore dell'ipotesi di usare megadosi di [[vitamina|vitamine]] nella terapia del [[Cancro (malattia)|cancro]] e delle malattie cardiocircolatorie, così come nella prevenzione e cura del [[raffreddore comune]].<ref name="Cameron-Pauling-PNAS1976">{{en}} Ewan Cameron, Linus Pauling, "Supplemental ascorbate in the supportive treatment of cancer: prolongation of survival times in terminal human cancer", ''Proceeding of the National Academy of Sciences 73:3685-3689'', 1976.</ref><ref name="Cameron-Pauling-PNAS1978">{{en}} Ewan Cameron, Linus Pauling. "Supplemental ascorbate in the supportive treatment of cancer: reevaluation of prolongation of survival times in terminal human cancer", ''Proceeding of the National Academy of Sciences 75:4538-4542'', 1978.</ref> Tali studi furono contestati dalla comunità medica internazionale, che considerò completamente prive di fondamento tali teorie sulla [[vitamina C]]<ref name="Dunitz">{{en}} Jack D. Dunitz, ''Linus Carl Pauling, February 28, 1901–August 19, 1994''. ''Biographical Memoirs of Fellows of the Royal Society'' 42: 316–338. November 2006. {{doi|10.1098/rsbm.1996.0020}}</ref>. Successivamente, due ''trial'' clinici randomizzati, condotti dall'[[organizzazione no-profit]] [[Mayo Clinic]] su pazienti di cancro allo stadio avanzato (poi seguiti da un terzo), hanno fallito nel replicare i risultati di Pauling e varie critiche sono state mosse alla consistenza metodologica dei suoi studi. Un metastudio del 2007<ref>[https://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?db=pubmed&cmd=Retrieve&dopt=AbstractPlus&list_uids=17327526&query_hl=12&itool=pubmed_docsum ''Mortality in randomized trials of antioxidant supplements for primary and secondary prevention: systematic review and meta-analysis''.] Bjelakovic G, Nikolova D, Gluud LL, Simonetti RG, Gluud C. The Cochrane Hepato-Biliary Group, Copenhagen Trial Unit, Center for Clinical Intervention Research, Copenhagen University Hospital, Rigshospitalet, Copenhagen, Denmark. JAMA. 2007 Feb 28;297(8):842-57.</ref> comparando 68 studi randomizzati e 232.606 partecipanti ha dedotto che il trattamento con beta-[[carotene]], [[vitamina A]], e [[vitamina E]] può aumentare la [[mortalità]] nelle persone sottoposte a queste terapie specifiche. Tutti questi elementi hanno portato al rigetto delle sue errate tesi sulla mega dosi vitaminiche da parte della comunità scientifica.<ref name="Mayo">{{cita pubblicazione|autore=Padayatty S, Riordan H, Hewitt S, Katz A, Hoffer L, Levine M|titolo=Intravenously administered vitamin C as cancer therapy: three cases|rivista=CMAJ|volume=174|numero=7|pp=937-42|anno=2006|pmid=16567755|lingua=en}}</ref><ref name="Quackwatch">{{en}} [https://www.quackwatch.org/01QuackeryRelatedTopics/Cancer/c.html Stephen Barrett. ''High Doses of Vitamin C Are Not Effective as a Cancer Treatment''. Quackwatch]</ref>
''Quello che mi impressionò venti anni fa fu quando Irwine Stone (Ph.D.) indicò che la maggior parte degli animali, escluso l'uomo e le scimmie, producevano Vitamina C.''
 
''Non fanno affidamento al cibo o alle pasticche di vitamine, '''gli animali producono vitamina C nel fegato proporzionata al loro peso corporeo.'''''
 
''Per un uomo adulto le proporzioni dovrebbero essere una media di '''10-12 grammi (12.000 mg.) al giorno'''”.'' (contro i 65 milligrammi al giorno, circa 150 volte di meno, consigliati dall'OMS, l'Organizzazione Mondiale della Sanità, una vera e propria associazione a delinquere da cui il nostro ordine dei medici prende servilmente ordini, a tutto beneficio delle case farmaceutiche.. )
 
Ciò che lo interessò ancora di più, fu il fatto che '''gli animali non hanno l’infarto, mentre l’uomo e le scimmie sì!''' Queste constatazioni lo portarono a compiere ricerche e scoperte nel campo della nutrizione decisive per la salute dell’intero genere umano.
 
'''L’uomo deve assumere Vitamina C con l’alimentazione, perché il suo organismo non riesce a produrla.'''
 
Cosi, da millenni l’umanità vive in uno stato di '''scorbuto cronico'''; il che da luogo ad '''infarti, ictus, arteriosclerosi e difese immunitarie ridotte''' (la famosa “sindrome da immunodeficienza acquisita” tanto reclamizzata non potrebbe solamente essere uno stato di scorbuto cronico..?), quindi una porta aperta alle infezioni batteriche, virali acute e croniche (conosciute, queste ultime, come una lunga serie di malattie autoimmuni e degenerative, diabete compreso) e alle infezioni di funghi, '''responsabili tra l’altro del temuto cancro'''.
 
'''Per gli animali, non e cosi.''' '''Il loro fegato produce in media 10 grammi al giorno di vitamina C''' (rapportato a 70 Kg. di peso corporeo); quantità che aumenta ''considerevolmente'' in caso di '''stress, trauma o infezioni'''. '''Negli animali infatti non si riscontrano casi di infarto, ne malattie degenerative, se non in rari casi.''' Perfino gli animali domestici, che vivono e si alimentano in maniera innaturale come noi, non sono cosi malati come l’uomo.
 
Si dice spesso che la Vitamina C sia un '''potente antiossidante''', ed è vero, ma le funzioni di questa sostanza nel corpo umano, le reazioni biochimiche a cui partecipa e a cui è indispensabile sono innumerevoli.
 
“''Due delle sue maggiori interazioni sono: '''(1) il potenziamento del sistema immunitario''' e '''(2)''' '''la sintesi del collagene''', una sostanza molto importante che tiene unito il corpo umano. Il collagene rinforza i vasi sanguigni, la pelle, i muscoli e le ossa. '''L'uomo non può creare collagene senza la vitamina C'''”''. Il punto 1 significa '''nessuna (o quasi) malattia infettiva acuta''', né malattie croniche degenerative. Per capire l’importanza del punto 2, bisogna prima conoscere il ruolo del collagene nel corpo umano. Esso e assolutamente fondamentale, non solo per la nostra salute, ma per la nostra vita. Basti pensare che circa '''un terzo del nostro peso è dato da questa proteina!'''
 
“''La molecola del collagene è più forte di un filo di acciaio dello stesso peso. È una delle proteine più abbondantemente presenti nel corpo, che va a costituire il tessuto connettivo, vale a dire la materia plastica naturale di cui esso è ampiamente composto''”.
 
'''Essa da solidità, resistenza ed elasticità ai tessuti del nostro corpo: vasi sanguigni, ossa, pelle, tendini, ecc...'''
 
Se il collagene scarseggia, le ossa diventano fragili '''(osteoporosi)''', le articolazioni si indeboliscono '''(artrosi)''' i vasi sanguigni perdono elasticità '''(ipertensione sanguigna)''' e subiscono lesioni di vario tipo '''(arteriosclerosi, infarto, ictus)''', la pelle diventa vecchia e rugosa, ecc... Si dice che siano i cosiddetti “segni dell’età” ma veramente l’età non c’entra molto. '''Sono i segni di cronica carenza di Vitamina C.'''
 
Un'altra occasione in cui il corpo richiede grandi quantità di Vitamina C, per la sintesi del collagene, è la '''gravidanza'''. Scrive infatti Pauling: “''Una buona dose di vitamina C risulta molto efficace anche nel ridurre il rischio di aborto spontaneo, specie se ripetuto. Nella loro ricerca su 79 donne con rischio di aborto spontaneo, Javert e Stander ebbero il 91% di successi con 33 pazienti che ricevevano la vitamina C insieme con bioflavonoidi e vitamina K (solo tre aborti), mentre tutte le 46 pazienti che non ricevettero la vitamina abortirono. (…) ”''
 
Dobbiamo ora capire di quanta vitamina C abbiamo bisogno per essere in salute. Abbiamo visto che in media, su un peso di 70 Kg gli animali ne producono 10-12g. Questa quantità pero, oltre a variare molto da specie a specie, varia da individuo a individuo e anche da un giorno all’altro nello stesso individuo. Ciò significa che la quantità ottimale di questa sostanza è assolutamente personale.
 
'''In genere si tratta di 5-12 grammi nelle persone sane (prevenzione), fino a 50 e più nei malati. Più grande e la quantità ingerita, maggiore deve essere il numero delle dosi distribuite durante la giornata.'''
 
In caso di '''malattie acute''' (che durano pochi giorni), si possono prendere '''5 o più grammi di vitamina C ogni 1-2 ore'''. Il limite della dose giornaliera personale sarà comunque sempre indicato dalla diarrea. Per qualsiasi malattia o disturbo, prima di tutto, assumete questa vitamina, in moltissimi casi sarà sufficiente per la guarigione. A queste dosi essa esplica tutto il suo potere contro agenti infettivi, soprattutto virus, ed è anche un ottimo '''drenante del fegato'''; proprietà veramente preziosa per quest’organo che generalmente e in varia misura è intossicato.
 
'''La medicina di stato e delle multinazionali farmaceutiche è pressoché impotente di fronte ai virus. I suoi vaccini e le sue sostanze chimiche danno molto frequentemente risultati deludenti in cambio di tossicità e di imponenti “effetti collaterali” come autismo, malattie degenerative e autoimmuni, morte...'''
 
Il consumo di alti dosaggi di Vitamina C, come ha dimostrato Pauling in vita (ci sono a riguardo diversi video a testimonianza su YouTube), è assolutamente innocuo. L'unica accusa che venne fatta a Pauling e che gira ancora oggi tra i medici (ampiamente smentita sul suo libro) sarebbe che ad alti dosaggi il metabolismo dell'acido ascorbico produce una quantità difficilmente assimilabile dall'organismo di acido ossalico. Quest'ultimo, secondo certi sedicenti medici, porterebbe alla formazione di calcoli di ossalato di calcio. FALSO.
 
Come ha ripetuto più volte il premio Nobel Linus Pauling e come è scritto sul suo libro "Come vivere più a lungo e sentirsi meglio", il problema riguarda solamente un difetto genetico che riguarda una percentuale insignificante della popolazione.
 
Durante tutta la sua vita da scienziato e ricercatore, come riporta Pauling nel libro, gli capitò un solo ragazzo che soffriva di questa malattia rara e non metabolizzava come avrebbe dovuto l'acido ossalico.
 
'''In questo caso Pauling consigliava di non eccedere il consumo di 4 grammi al giorno di Acido ascorbico, sempre e comunque una quantità 100 volte superiore a quella consigliata uficialmente dall'OMS.'''
 
== Opere ==
(in [[lingua inglese]] salvo diverso avviso)
* ''Introduction to Quantum Mechanics with Applications to Chemistry'', McGrawHill, New York, 1935
* ''The Nature of the Chemical Bond and the Structure of Molecules and Crystals: An Introduction to Modern Structural Chemistry'', Oxford University Press, London, 1939
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* ''Vitamin C and the Common Cold'', W. H. Freeman, San Francisco, 1970
* ''Cancer and Vitamin C: A Discussion of the Nature, Causes, Prevention, and Treatment of Cancer With Special Reference to the Value of Vitamin C'', Camino Books, 1979
* [{{Collegamento interrotto|1=http://static.scribd.com/docs/iip5r0kfxbbtb.pdf ''Come vivere più a lungo e sentirsi meglio'']}}, Edizioni Frassinelli, 1989
* ''A Lifelong Quest for Peace: A Dialogue between Linus Pauling and Daisaku Ikeda'', Jones and Bartlett Publishers, Boston, MA, 1992
* ''Linus Pauling On Peace - A Scientist Speaks Out on Humanism and World Survival'', Rising Star Press, 1998
* ''Healing Cancer. Complementary Vitamin & Drug Treatments'', CCNM Press Inc., 2004
 
== Premi ed onorificenze ==
Linus Carl Pauling ha ricevuto numerosi premi e onorificenze durante la sua carriera. Quello che segue è l'elenco dei premi ricevuti.<ref name="chemher">{{cita web|url=http://www.chemheritage.org/exhibits/ex-oral-detail.asp?ID=67&Numb=1#honours|titolo=Linus C. Pauling - Honours|accesso=9 gennaio 2010|autore=Jeffrey L. Sturchio|mese=aprile|anno=1987|editore=Chemical Heritage Foundation|lingua=en}}</ref>
 
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Linus Carl Pauling ha ricevuto numerosi premi ed onorificenze durante la sua carriera. Quello che segue è l'elenco dei premi ricevuti.<ref name="chemher">{{Cita web | url=http://www.chemheritage.org/exhibits/ex-oral-detail.asp?ID=67&Numb=1#honours| titolo=Linus C. Pauling - Honours | accesso=9 gennaio 2010 | autore=Jeffrey L. Sturchio | mese=aprile| anno=1987 | editore=Chemical Heritage Foundation}}</ref>
<div class="references-small" style="-moz-column-count:2; column-count:2;">
 
* 1931 [[Premio Irving Langmuir]], [[American Chemical Society]]
* 1941 [[Medaglia William H. Nichols#Nichols.27 legacy|Nichols]], sezione di New York, American Chemical Society
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<references />
 
== Bibliografia ==
(in [[lingua inglese]] salvo diverso avviso)
* {{Cita libro | cognome=Serafini | nome=Anthony | anno=1989 | titolo=Linus Pauling: A Man and His Science | editore=Paragon House | isbn=1-55778-440-X }}
* {{Citacita libro | cognome=Goertzel Serafini| nome=Ted Anthony| coautori=Ben Goertzel | anno=1995 1989| titolo=Linus Pauling: A Life in ScienceMan and PoliticsHis Science|url=https://archive.org/details/linuspaulingmana00sera| editore=Basic BooksParagon House| isbn=01-46555778-00672440-8 X}}
* {{Citacita libro | cognome=Hager Goertzel| nome=Thomas Ted|coautori=Ben Goertzel|anno=1995 | titolo=ForceLinus of NaturePauling: TheA Life ofin LinusScience Paulingand Politics|url=https://archive.org/details/linuspaulinglife0000goer| editore=Simon & SchusterBasic Books| isbn=0-684465-8090900672-5 8}}
* {{Citacita libro | cognome=Hager | nome=Thomas | anno=1998 1995| titolo=LinusForce Paulingof andNature: theThe ChemistryLife of LifeLinus Pauling|url=https://archive.org/details/forceofnaturelif00hage| editore=OxfordSimon University Press& Schuster| isbn=0-19684-51397280909-0 5}}
* {{Citacita libro | cognome=Marinacci Hager| nome=Barbara Thomas| coautori=Ramesh Krishnamurthy | anno=1998 | titolo=Linus Pauling onand Peacethe Chemistry of Life|url=https://archive.org/details/linuspaulingchem00hage| editore=RisingOxford StarUniversity Press | isbn=0-93367019-03513972-6 0}}
* {{Citacita libro | cognome=Mead Marinacci| nome=Clifford Barbara| coautori=Thomas Hager (eds.)Ramesh Krishnamurthy| anno=2001 1998| titolo=Linus Pauling: Scientist and Peacemakeron Peace|url=https://archive.org/details/linuspaulingonpe0000unse| editore=OregonRising State UniversityStar Press | isbn=0-87071933670-48903-9 6}}
* {{cita libro|cognome=Mead|nome=Clifford|coautori=Thomas Hager (eds.)|anno=2001|titolo=Linus Pauling: Scientist and Peacemaker|url=https://archive.org/details/linuspaulingscie0000paul|editore=Oregon State University Press|isbn=0-87071-489-9}}
 
== Altri progetti ==
{{Interprogetto|commons=Linus Pauling}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|http://pauling.library.oregonstate.edu/|Lista dei portali dell'Università dell'Oregon dedicati a Linus Pauling (in lingua inglese)}}
* [https://web.archive.org/web/20110225215552/http://thomashager.net/linus-pauling-genius-or-crackpot/ Linus Pauling: Genius or Crank?] a detailed overview of Pauling's work in molecular medicine and vitamin C.
* {{cita web|http://osulibrary.oregonstate.edu/specialcollections/events/1995paulingconference/video-s1-2-crick.html|Francis Crick: The Impact of Linus Pauling on Molecular Biology (transcribed video from the 1995 Oregon State University symposium)}}
* {{cita web | 1 = http://osulibrary.oregonstate.edu/specialcollections/coll/pauling/index.html | 2 = The Ava Helen and Linus Pauling Papers at the Oregon State University Libraries | accesso = 15 febbraio 2011 | dataarchivio = 1 giugno 2010 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20100601161603/http://osulibrary.oregonstate.edu/specialcollections/coll/pauling/index.html | urlmorto = sì }}
* {{cita web|1=http://paulingcatalogue.org|2=The Pauling Catalogue|accesso=17 gennaio 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190719010423/http://www.paulingcatalogue.org/}}
* {{cita web|httphttps://paulingblog.wordpress.com/|The Pauling Blog}}
* {{cita web|http://www.users.muohio.edu/shermalw/honors_2001_fall/honors_papers_2001/Lowrey_LPauling.htm|Linus Pauling (1901–1994)}}
* {{cita web|http://www.nap.edu/readingroom/books/biomems/lpauling.html|National Academy of Sciences biography}}
* {{cita web|1=http://oralhistories.library.caltech.edu/archive/00000018/00/OH_Pauling_L.pdf|2=Caltech oral history interview|accesso=15 febbraio 2011|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080706123536/http://oralhistories.library.caltech.edu/archive/00000018/00/OH_Pauling_L.pdf}}
* {{cita web | 1 = http://globetrotter.berkeley.edu/conversations/Pauling | 2 = Berkeley Conversations With History interview | accesso = 15 febbraio 2011 | dataarchivio = 20 marzo 2007 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20070320012923/http://globetrotter.berkeley.edu/conversations/Pauling/ | urlmorto = sì }}
* {{cita web|http://pauling.library.oregonstate.edu/exhibit/|Linus Pauling Centenary Exhibit}}
* {{cita web|1=http://www25.uua.org/uuhs/duub/articles/linuspauling.html|2=Linus Pauling from The Dictionary of Unitarian and Universalist Biography|accesso=15 febbraio 2011|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070817054053/http://www25.uua.org/uuhs/duub/articles/linuspauling.html}}
* [http://lpi.oregonstate.edu/ The Linus Pauling Institute] at Oregon State University
* {{cita web | 1 = http://jchemed.chem.wisc.edu/Journal/Issues/1996/Sep/absA210.html | 2 = The Many Lives of Linus Pauling: A Review of Reviews J. Chem. Educ. | accesso = 15 febbraio 2011 | dataarchivio = 16 settembre 2006 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20060916214712/http://jchemed.chem.wisc.edu//Journal/Issues/1996/Sep/absA210.html | urlmorto = sì }}
* {{cita web|1=http://charon.girinst.org/~zeke/test.bit.pdf|2=Publications of Pauling|accesso=15 febbraio 2011|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070621142646/http://charon.girinst.org/~zeke/test.bit.pdf}}
 
* {{en}} [http://www.nobelprize.org/nobel_prizes/peace/laureates/1962/pauling.html Biografia di Linus Pauling] sul sito ufficiale del Premio Nobel
{{Premio Nobel per la chimica}}
{{Premio Nobel per la pace}}
{{Vincitori Medaglia Davy 1901-1950}}
{{ACS Award in pure chemistry}}
{{Medaglia Priestley}}
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{{Premio Linus Pauling}}
{{NAS Award in Chemical Sciences}}
{{Presidenti dell'American Chemical Society}}
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