Derby d'Italia: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Sean Ago (discussione | contributi)
Annullata la modifica 147157123 di ~2025-28298-49 (discussione), al di là delle troppe immagini in relazione al testo, son tutte pro-Inter... WP:NPOV
Etichetta: Annulla
 
Riga 1:
{{Nota disambigua}}
{{torna a|Derby calcistici in Italia}}
{{Mappa di localizzazione+|NordItalia|width=260|float=right|caption=Posizione di [[Milano]] e [[Torino]], rispettivamente sede dei club di {{Calcio Inter|N}} e {{Calcio Juventus|N}}. Pur non essendo un derby in senso letterale, la sfida pone di fronte due società distanti geograficamente meno di {{m|150|ul=km}}.|places=
[[File:Derby d'Italia.jpg|thumb|upright=1.4|Il difensore bianconero [[Francesco Morini|Morini]] affronta l'attaccante nerazzurro [[Roberto Boninsegna|Boninsegna]] nel corso di un Inter-Juventus degli anni 1970.]]
{{Mappa di localizzazione~|NordItalia|latitudineGradi=45|latitudinePrimi=27|longitudineGradi=9|longitudinePrimi=11|position=right|background=#FFFFFF|label=[[Football Club Internazionale Milano|Inter]]}}
{{Mappa di localizzazione~|NordItalia|latitudineGradi=45|latitudinePrimi=4|longitudineGradi=7|longitudinePrimi=42|position=center|background=#FFFFFF|label=[[Juventus Football Club|Juventus]]}}
}}
 
Il '''derby d'Italia''' è il nome dato comunemente all'incontro di [[Calcio (sport)|calcio]] tra le squadre [[italia]]ne di {{Calcio Inter|NBN}} e {{Calcio Juventus|NBN}}.<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2007/08/sezioni/sport/calcio/juve-inter-napoli/juve-inter-napoli/juve-inter-napoli.html|titolo=Inter-Juve, la storia ricomincia|sitodata=7 agosto 2007|accesso=15 aprile 2008|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20071107122323/http://www.repubblica.it/2007/08/sezioni/sport/calcio/juve-inter-napoli/juve-inter-napoli/juve-inter-napoli.html|datadataarchivio=7 agostonovembre 2007|urlmorto=no}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/SerieA/Squadre/Juventus/Primo_Piano/2007/11_Novembre/04/attesa.shtml|titolo=Juve-Inter, la grande attesa|sito=gazzetta.it|autore=Riccardo Pratesi|data=4 novembre 2007|accesso=15 aprile 2008|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080420073541/http://www.gazzetta.it/Calcio/SerieA/Squadre/Juventus/Primo_Piano/2007/11_Novembre/04/attesa.shtml|dataarchivio=20 aprile 2008|urlmorto=no}}</ref> ConL'incontro oltremette 220di incontrifronte ufficialidue disputatitra le formazioni più sostenute, sititolate trattae dellacon garamaggior più[[tradizione voltesportiva]], giocatasioltreché nelcol maggior [[CalcioDeloitte inFootball ItaliaMoney League|panoramafatturato]] calcisticoe [[Società calcistiche più ricche del mondo secondo Forbes|valore italianosocietario]] d'Italia.
 
Pur non essendo un [[Derby (calcio)|derby]] nel senso stretto del termine, la sfida tra nerazzurri e bianconeri è una «classica»,<ref>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2010/09/24/un-agnelli-contro-un-moratti-duello-che.html|titolo=Un Agnelli contro un Moratti duello che sa anche di storia|autore=Maurizio Crosetti|pubblicazione=la Repubblica|p=67|data=24 settembre 2010|accesso=21 gennaio 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170202004544/http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2010/09/24/un-agnelli-contro-un-moratti-duello--che.html|dataarchivio=2 febbraio 2017|urlmorto=no}}</ref> in quanto rappresenta una rivalità molto sentita da entrambe le tifoserie; per quanto riguarda la [[Serie A]], quello fra Inter e Juventus è spesso emerso come un dualismo per le prime posizioni della classifica, a volte determinante per l'assegnazione dello [[scudetto (sport)|scudetto]]. È la seconda gara più volte giocatasi complessivamente tra squadre italiane (268 incontri), dopo [[Rivalità calcistica Juventus-Milan|Juventus-Milan]], nonché la sfida, sempre dopo quella tra bianconeri e rossoneri, più volte disputatasi nella storia del [[campionato italiano di calcio]] (212 incontri)<ref>Sono escluse dal computo le gare disputate nella [[Divisione Nazionale 1943-1944]], colloquialmente nota come "Campionato Alta Italia", un campionato di guerra riconosciuto ''a posteriori'' solo a titolo onorifico.</ref> e, limitatamente alla [[Serie A]] dall'introduzione del ''[[girone unico]]'', la partita più giocata di sempre (185 incontri); è inoltre la gara più volte giocatasi nella storia della [[Coppa Italia]] (36 incontri).
Pur non essendo un [[Derby (calcio)|derby]] nel senso stretto del termine, la contrapposizione sportiva tra ''Nerazzurri'' e ''Bianconeri'' mette di fronte due fra le formazioni più sostenute, titolate e con maggior [[Tradizione sportiva in Italia|tradizione sportiva]], oltreché col maggior [[Deloitte Football Money League|fatturato]] e [[Club calcistici più ricchi al mondo secondo la rivista Forbes|valore borsistico]] della Nazione. Soprattutto per quanto concerne il [[Serie A|massimo campionato nazionale]], quello fra Inter e Juventus è spesso emerso come un dualismo per le prime posizioni della classifica, a volte determinante per l'assegnazione dello [[scudetto]]; la sfida è inoltre divenuta protagonista di alcune finali, tra cui due di [[Coppa Italia]] ([[Coppa Italia 1958-1959|1959]] e [[Coppa Italia 1964-1965|1965]]) e una di [[Supercoppa italiana]] ([[Supercoppa italiana 2005|2005]]). Si tratta, insomma, di una «classica» del calcio tricolore.
 
L'incontro tra l'Inter e la Juventus spesso è vissuto come il riflesso tra la rivalità, sia in ambito sia economico sia politico, che divide [[Milano]] e [[Torino]], le più grandi città del [[Italia nord-occidentale|Nord-Ovest]] d'Italia nonché, assieme a [[Genova]], componenti del cosiddetto [[triangolo industriale]], la regione socioeconomica che ebbe il maggior sviluppo sportivo nel Paese,<ref>{{Cita news|url=http://it.uefa.com/memberassociations/news/newsid=2113630.html|titolo=Peccato, capitale|pubblicazione=Union des Associations Européennes de Football|data=6 gennaio 2014|accesso=20 aprile 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160513031856/http://it.uefa.com/memberassociations/news/newsid=2113630.html|dataarchivio=13 maggio 2016|urlmorto=no}}</ref> oltreché di quella tra i Moratti, prima [[Angelo Moratti|Angelo]] e poi [[Massimo Moratti|Massimo]], e gli [[Agnelli (famiglia)|Agnelli]] e i Moratti, le famiglie che ne hanno detenuto per più tempo la maggioranza societaria;<ref>{{cita news|autore=Emanuele Gamba|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2012/11/03/agnelli-moratti-fine-di-una-rivalita.html|titolo=Agnelli e Moratti, fine di una rivalità|pubblicazione=la Repubblica|data=3 novembre 2012|accesso=19 maggio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150521055252/http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2012/11/03/agnelli-moratti-fine-di-una-rivalita.html|dataarchivio=21 maggio 2015|urlmorto=no}}</ref><ref name="Marinelli" >{{cita web|url=http://www.ilpost.it/2012/11/03/perche-juve-inter-e-il-derby-ditalia/|titolo=Perché Juve-Inter è il “derby"derby d'Italia”|sito=ilpost.itItalia"|autore=Francesco Marinelli|data=3 novembre 2012|accesso=2 luglio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150703065727/http://www.ilpost.it/2012/11/03/perche-juve-inter-e-il-derby-ditalia/|dataarchivio=3 luglio 2015|urlmorto=no}}</ref> motivo per cui è anche descritto come un «derby regionale».<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://news.bbc.co.uk/2/hi/europe/85688.stm|titolo=Political football, Italian style|sitodata=28 aprile 1998|accesso=19 maggio 2015|urlarchivio=https://www.webcitation.org/6CIBdD6hb?url=http://news.bbc.co.uk/2/hi/europe/85688.stm|datadataarchivio=2819 aprilenovembre 19982012|urlmorto=no}}</ref>
 
La gara, che detiene anche il primato per il maggior numero di incontri ufficiali in [[Italia]] (254), è stata protagonista di uno [[spareggio]] per l'accesso alla [[Coppa dell'Europa Centrale]] ([[Coppa dell'Europa Centrale 1929|1929]]) e di alcune finali, tra cui tre di [[Coppa Italia]] ([[Coppa Italia 1958-1959|1959]], [[Coppa Italia 1964-1965|1965]] e [[Coppa Italia 2021-2022|2022]]) e due di [[Supercoppa italiana]] ([[Supercoppa italiana 2005|2005]] e [[Supercoppa italiana 2021|2021]]).
 
Oltre ai numerosi incontri ufficiali, le due squadre si sono ritrovate diverse volte contrapposte in manifestazioni di carattere [[amichevole]]: all'inizio del XX secolo in competizioni come la Coppa Pagani, la Palla d'oro Moët et Chandon, la Scarpa d'argento Gerolamo Radice e la Targa Luigi Ansbacher, negli anni 1930 e 1940 il Trofeo Medaglia d'oro Caimi, negli anni 1960 i Tornei delle Città di Torino e Milano, negli anni 1980 la [[Mundialito per club|Coppa Super Clubs]] mentre, dagli anni 1990 in poi, principalmente in competizioni prestagionali come il [[Trofeo Birra Moretti]], il [[Trofeo TIM]] e l'[[International Champions Cup]].
 
== L'espressione ==
[[File:GianniBrera.jpg|thumb|left|Il giornalista [[Gianni Brera]], inventore del termine di «Derbyderby d'Italia».]]
 
L'espressione fu coniata nel 1967 da [[Gianni Brera]], il più influente [[giornalista sportivo]] italiano del [[XX secolo|Novecento]],<ref name="FIFA" >{{cita web|lingua=en|url=http://www.fifa.com/classicfootball/clubs/rivalries/newsid=1380679/index.html|titolo=Internazionale vs Juventus. Nation divided by Derby d'Italia|sitoaccesso=2 luglio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150704005106/http://www.fifa.com/classicfootball/clubs/rivalries/newsid=1380679/index.html|dataarchivio=4 luglio 2015|urlmorto=no}}</ref> per indicare il confronto tra due formazioni che, pur risiedendo in due città e persino regioni differenti, erano caratterizzate da una profonda rivalità reciproca, tipica di quelle sfide "stracittadine" chiamate per l'appunto [[Derby (calcio)|derby]]; solo in seguito illa matchpartita Inter-Juventus venne vistovista anche come quelloquella fra le due squadre al tempo più titolate e tifate d'Italia, nonché fra le poche all'epoca mai [[Promozione e retrocessione|retrocesse]] dalla massimaSerie serieA. Nel '671967 le proprietà di Inter e Juventus erano inoltre in mano, rispettivamente, ai Moratti e agli Agnelli, due tra le più importanti dinastie economiche dell'Italia di quegli anni, cosa che contribuì a dare all'espressione di Brera anche una valenza di tipo sociale.<ref name="Marinelli" />
 
{{Approfondimento
{{Nota
|titolo = LaL'origine nascita di undel nome
|dim-testo = 80%
|contenuto = «"Derby d'Italia" nasce nel 1967. Juventus e Inter sono, in quel momento, le squadre con gli albi d'oro più ricchi. La Juve ha già vinto 13 scudetti, l'Inter 10. Il {{Calcio Milan|NBN}}? È stato fondato prima dell'Inter, ha cominciato a vincere prima della Juventus, ma in bacheca ha due scudetti in meno dell'Inter e uno del {{Calcio Genoa|NBN}}. Brera fa la somma dei titoli (italiani) e, dopo l'ultimo trionfo juventino, conia la nuova espressione.
 
È il 1967. [...] In Italia tramonta il mito della ''Grande Inter''. Succede a Mantova, giovedì 1º giugno, ultima di campionato. I nerazzurri [...] sono primi con 48 punti, la Juve a 47. La trasferta "virgiliana" sembra tranquilla, la Juve gioca contro la {{Calcio Lazio|NBN}} disperata e quasi in B. Primo tempo {{Calcio Mantova|NBN}}-Inter zero a zero. Ripresa: al quarto minuto clamorosa (e inquietante) papera del portierone [[Giuliano Sarti]]. L'Inter perde. La Juve batte la Lazio con gol di [[Giancarlo Bercellino|Bercellino]] e [[Gianfranco Zigoni|Zigoni]], sorpassa i nerazzurri e vince il duello ("derby d'Italia" alla distanza) e il 13º scudetto.
 
L'espressione di Brera è quindi coniata in piena lotta Inter-Juve. La Milano lombarda e il vej Piemont [...]. Sfida piena di tensioni e di scudetti. Un bravo giornalista, [[Vladimiro Caminiti]], alcuni anni dopo si chiede: perché Inter-Juve è il derby d'Italia? Si risponde: "Le ragioni sono mille e nessuna. La ragione del cuore, prima di tutte, perché si tratta delle società più popolari d'Italia con sostenitori e club ovunque. Anche fuori dalla penisola"».<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2008/novembre/21/derby_Italia_Inter_Juventus_Juventus_ga_10_081121086.shtml|titolo=Ma il derby d'Italia è Inter-Juventus o Juventus-Milan?|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|autore=Germano Bovolenta|data=21 novembre 2008|accesso=2 luglio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150712223953/http://archiviostorico.gazzetta.it/2008/novembre/21/derby_Italia_Inter_Juventus_Juventus_ga_10_081121086.shtml|dataarchivio=12 luglio 2015|urlmorto=no}}</ref><br /><small>—Germano Bovolenta, 21 novembre 2008</small>
}}
 
Dal 1994 al 2009 il {{Calcio Milan|NBN}} è stato in vantaggio sull'Inter per numero di [[Scudetto (sport)|scudetti]] conquistati,<ref name="FIFA" /> il che ha suscitato polemiche da parte rossoneradei rossoneri sull'uso di tale locuzione:<ref>{{cita web|url=http://www.tuttosport.com/calcio/serie_a/milan/2009/05/07-26755/Galliani:+%C2%ABMilan-Juve+%C3%A8+il+vero+derby+d%E2%80%99Italia%C2%BB|titolo=Galliani: «Milan-Juve è il vero derby d'Italia»|sito=tuttosport.com|data=7 maggio 2009|urlarchivio=https://archive.is/236wP20130412002135/http://www.tuttosport.com/calcio/serie_a/milan/2009/05/07-26755/Galliani:+%C2%ABMilan-Juve+%C3%A8+il+vero+derby+d%E2%80%99Italia%C2%BB|dataarchivio=12 aprile 2013|urlmorto=sì}}</ref> secondo alcuni,<ref>{{cita web|url=http://www.giorgiomicheletti.it/gianni-brera.html|titolo=Omaggio a Gianni Brera|sitoaccesso=17 febbraio 2009|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090419065610/http://www.giorgiomicheletti.it/gianni-brera.html|dataarchivio=19 aprile 2009|urlmorto=no}}</ref> infatti, la definizione di derby d'Italia era superficialmente riferita alle sole squadre con il palmarès più ricco; inversamentesecondo altri, per molti<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/SerieA/Squadre/Juventus/Primo_Piano/2007/11_Novembre/01/prejuve-inter.shtml|titolo=Juve-Inter vale di più, per rivalità e classifica|sito=gazzetta.it|autore=Riccardo Pratesi|data=1º novembre 2007|accesso=17 maggio 2009|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20091130054954/http://www.gazzetta.it/Calcio/SerieA/Squadre/Juventus/Primo_Piano/2007/11_Novembre/01/prejuve-inter.shtml|dataarchivio=30 novembre 2009|urlmorto=no}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.tuttomercatoweb.com/?action=read&id=150039|titolo=Derby d'Italia: ma Lapo e Galliani che ne sanno?|sito=tuttomercatoweb.com|autore=Franco Rossi|data=10 maggio 2009|accesso=17 maggio 2009|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090513201108/http://www.tuttomercatoweb.com/?action=read&id=150039|dataarchivio=13 maggio 2009|urlmorto=no}}</ref> l'intenzione di Brera era esclusivamente quella di sottolineare la rivalità che tradizionalmente caratterizza le sfide tra il club interista e quello juventino, a prescindere dagli albi d'oro. In ogni caso, l'antica rivalità tra le tifoserie nerazzurre e bianconere è ancora una costante del calcio tricoloreitaliano, rinfocolatasianche considerando che essa si è rinvigorita nel 2006 per gli strascichi del caso [[Calciopoli]].<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2007/08/sezioni/sport/calcio/tifo-contro/tifo-contro/tifo-contro.html|titolo=Calcio, va di moda tifare contro|sito=repubblica.it|autore=Luigi Ceccarini|coautore=Fabio Bordignon|data=24 agosto 2007|accesso=18 maggio 2008|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170929230931/http://www.repubblica.it/2007/08/sezioni/sport/calcio/tifo-contro/tifo-contro/tifo-contro.html|dataarchivio=29 settembre 2017|urlmorto=no}}</ref> Tutto ciò rende l'incontro tra le due squadre molto simile a una stracittadina, permettendo il successo di tale locuzione popolare ancora oggi.<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2007/11/sezioni/sport/calcio/serie_a/giornata-11a/juventus-inter/juventus-inter.html|titolo=La Juventus frena la fuga dell'Inter, il derby d'Italia finisce in parità|sitodata=4 novembre 2007|accesso=15 aprile 2008|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20071227053530/http://www.repubblica.it/2007/11/sezioni/sport/calcio/serie_a/giornata-11a/juventus-inter/juventus-inter.html|datadataarchivio=427 novembredicembre 2007|urlmorto=no}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2008/11/sezioni/sport/calcio/serie_a/giornata-13/inter-juventus/inter-juventus.html|titolo=All'Inter il derby d'Italia, Muntari gela la Juventus|sitodata=22 novembre 2008|accesso=24 novembre 2008|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190402154908/http://www.repubblica.it/2008/11/sezioni/sport/calcio/serie_a/giornata-13/inter-juventus/inter-juventus.html|datadataarchivio=222 novembreaprile 20082019|urlmorto=no}}</ref>
 
== Cenni storiciStoria ==
=== Dagli albori al ''girone unico'' ===
La Juventus, tra le [[Storia delle prime società calcistiche in Italia|più antiche]] società calcistiche d'Italia, nacque a [[Torino]] nel 1897 per volontà di un gruppo di studenti liceali, mentre l'Internazionale si costituì a [[Milano]] nel 1908 per scissione dai concittadini del Milan. Le due squadre si affrontarono per la prima volta nel 1909 durante il campionato di [[Prima Categoria 1909-1910|Prima Categoria]]: nel primo incontro assoluto del 14 novembre di quell'anno, giocato sul campo di [[Stadio di Corso Sebastopoli|Corso Sebastopoli]] a Torino, i bianconeri vinsero 2-0 grazie a una doppietta di [[Ernesto Borel]],<ref name="FIFA" /><ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,4/articleid,1203_01_1909_0317_0004_17844469/anews,true/|titolo=La vittoria della Juventus|pubblicazione=La Stampa|data=15 novembre 1909|paginap=4|accesso=7 luglio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150707105303/http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,4/articleid,1203_01_1909_0317_0004_17844469/anews,true/|dataarchivio=7 luglio 2015|urlmorto=no}}</ref> mentre i nerazzurri si imposero 1-0 in Lombardia due settimane più tardi con un gol di [[Oscar Engler]]; l'Inter avrebbe poi conquistato a fine stagione il suo primo titolo italiano.<ref>{{cita web|url=http://blog.guerinsportivo.it/blog/2011/01/08/lo-spareggio-contro-i-bambini/|titolo=Lo spareggio contro i bambini|sito=guerinsportivo.it|autore=Stefano Olivari|data=8 gennaio 2011|urlarchivio=https://web.archive.isorg/web/20110115125135/http://blog.guerinsportivo.it/blog/2011/01/08/lo-spareggio-contro-i-bambini/hlkn|dataarchivio=815 lugliogennaio 20122011}}</ref>
[[File:Inter vs Juventus 2-0 (1930).jpg|thumb|left|UnaUn fasemomento di gioco di un ''Ambrosiana''-Juventus al [[Stadio Giuseppe Meazza|Campo San Siro]] di Milano del 29 giugno 1930.]]
 
L'11 novembre 1912 l'Inter ottenne l'affermazione più larga sui rivali piemontesi in trasferta, vincendo in Piemonte per 0-4. Il torneo del [[Prima Categoria 1913-1914|1913-1914]] vide invece due tra le gare con più reti di scarto tra le formazioni: all'andata vinse la Juventus per 7-2<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,5/articleid,1191_01_1913_0347_0005_24841844/|titolo=Juventus vince Internazionale (7-2)|pubblicazione=La Stampa|data=15 dicembre 1913|p=5|accesso=7 luglio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150707113606/http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,5/articleid,1191_01_1913_0347_0005_24841844/|dataarchivio=7 luglio 2015|urlmorto=no}}</ref> mentre venti giorni dopo, al ritorno, prevalsero i nerazzurri per 6-1, lo stesso risultato già ottenuto dai nerazzurri due anni prima.<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,4/articleid,1187_01_1914_0005_0004_24327783/anews,true/|titolo=Internazionale Foot-ball Club batte Juventus di Torino (6-1)|pubblicazione=La Stampa|data=5 gennaio 1914|p=4|accesso=7 luglio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150707095247/http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,4/articleid,1187_01_1914_0005_0004_24327783/anews,true/|dataarchivio=7 luglio 2015|urlmorto=no}}</ref>
Da ricordare anche la sfida del 23 maggio 1920 sul campo neutro di [[Genova]], nel triangolare delle finali nazionali del campionato [[Prima Categoria 1919-1920|1919-1920]]: la vittoria dei milanesi, grazie alla rete di [[Ermanno Aebi]],<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,4/articleid,1175_01_1920_0122A_0004_24859669/|titolo=Internazionale batte Juventus con 1 goal a 0|pubblicazione=La Stampa|data=24 maggio 1920|p=4}}</ref> permetterà loro di accedere alla [[finalissima]] che decreterà poi il secondo titolo della storia nerazzurra.
 
Per quanto riguarda la [[Serie A]], la prima gara si disputò il 19 marzo 1930 a Torino, alla presenza del [[re]] [[Vittorio Emanuele III di Savoia|Vittorio Emanuele III]], con l{{'}}''[[Associazione Sportiva Ambrosiana-Inter|Ambrosiana]]'' – nome cui era stata costretta l'Inter sotto il [[Storia dell'Italia fascista|ventennio fascista]], causa [[Italianizzazione fascista|italianizzazione]], dopo la [[Carta di Viareggio|forzata fusione]] con la {{Calcio US Milanese|N}} – vittoriosa per 2-1;<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,5/articleid,1151_01_1930_0068_0005_24888981/|titolo=Ambrosiana-Juventus 2-1|pubblicazione=La Stampa|data=20 marzo 1930|p=5|accesso=7 luglio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150707091908/http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,5/articleid,1151_01_1930_0068_0005_24888981/|dataarchivio=7 luglio 2015|urlmorto=no}}</ref> il successo per 2-0 nella gara di ritorno, il 29 giugno, assicurò anche in questo caso ai milanesi lo [[Serie A 1929-1930|scudetto]], coi torinesi al terzo posto della classifica:<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,4/articleid,1152_01_1930_0154A_0004_24890864/|titolo=L'Ambrosiana battendo la Juventus si assicura il titolo|pubblicazione=La Stampa|data=30 giugno 1930|p=4|accesso=7 luglio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150707075152/http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,4/articleid,1152_01_1930_0154A_0004_24890864/|dataarchivio=7 luglio 2015|urlmorto=no}}</ref> fu questo il primo titolo italiano assegnato nell'era del ''[[girone unico]]'', nonché il primo che vide nerazzurri e bianconeri battagliare da vicino per la sua conquista.
Il totale dei risultati degli anni 1910 vide 4 vittorie nerazzurre, 2 pareggi e 2 vittorie per i bianconeri.
 
Dopo la prima vittoria bianconera in casa nerazzurra, il 17 maggio 1928, che interruppe una striscia di imbattibilità durata 18 anni con 7 sconfitte e 3 pareggi, il 29 maggio 1929 si giocò il primo – e finora unico – [[spareggio]] tra le due compagini, con i torinesi che ebbero la meglio per 1-0 contro i meneghini, qualificandosi così alla [[Coppa Mitropa|Coppa dell'Europa Centrale]]. Il bilancio conclusivo degli anni 1920 fu di 6 vittorie interiste, 5 juventine e 3 pareggi.
L'11 novembre 1912 l'Inter ottenne l'affermazione più larga sui rivali piemontesi in trasferta, vincendo in Piemonte per 0-4. Il torneo del [[Prima Categoria 1913-1914|1913-1914]] segnò invece le gare con più reti di scarto tra le formazioni: all'andata vinse la Juventus per 7-2<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,5/articleid,1191_01_1913_0347_0005_24841844/|titolo=Juventus vince Internazionale (7-2)|pubblicazione=La Stampa|data=15 dicembre 1913|pagina=5}}</ref> mentre, al ritorno, prevalsero i nerazzurri per 6-1.<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,4/articleid,1187_01_1914_0005_0004_24327783/anews,true/|titolo=Internazionale Foot-ball Club batte Juventus di Torino (6-1)|pubblicazione=La Stampa|data=5 gennaio 1914|pagina=4}}</ref> Per quanto riguarda la [[Serie A]], la prima gara si disputò il 19 marzo 1930 a Torino, alla presenza del [[re]] [[Vittorio Emanuele III di Savoia|Vittorio Emanuele III]], con l<nowiki>'</nowiki>''[[Associazione Sportiva Ambrosiana-Inter|Ambrosiana]]'' – nome cui era stata costretta l'Inter sotto il [[Storia dell'Italia fascista|ventennio fascista]], causa [[Italianizzazione fascista|italianizzazione]], dopo la [[Carta di Viareggio|forzata fusione]] con la {{Calcio US Milanese|NB}}<ref>{{cita web|url=http://www.storiedicalcio.altervista.org/antenate_inter.html|titolo=U.S. Milanese: fusione di regime|sito=storiedicalcio.altervista.org}}</ref> – vittoriosa per 2-1;<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,5/articleid,1151_01_1930_0068_0005_24888981/|titolo=Ambrosiana-Juventus 2-1|pubblicazione=La Stampa|data=20 marzo 1930|pagina=5}}</ref> il successo per 2-0 nella gara di ritorno, il 29 giugno, assicurò anche in questo caso ai milanesi lo [[Serie A 1929-1930|scudetto]], coi torinesi al terzo posto della graduatoria:<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,4/articleid,1152_01_1930_0154A_0004_24890864/|titolo=L'Ambrosiana battendo la Juventus si assicura il titolo|pubblicazione=La Stampa|data=30 giugno 1930|pagina=4}}</ref> fu questo il primo titolo italiano assegnato nell'era del ''[[girone unico]]'', nonché il primo che vide nerazzurri e bianconeri battagliare da vicino per la sua conquista.
 
==== La ''Juve del Quinquennio'' e l'Ambrosiana di ''Peppìn'' Meazza ====
La rivalità vera e propria ebbe inizio negli anni 1930 quando i due club, entrambi al vertice del calcio italiano, si ritrovarono stabilmente a lottare per lo scudetto assieme alla principale rivale del tempo, il {{Calcio Bologna|NBN}}. La ''[[Quinquennio d'oro|Juve del Quinquennio]]'' fece suoi cinque campionati consecutivi durante la prima metà del decennio (1931-1935), prima squadra capace di raggiungere questo filotto, mentre l<nowiki>{{'</nowiki>}}''Ambrosiana-Inter'', come detto già vincitrice nel 1929-1930 del primo torneo a ''girone unico'', fu in seguito artefice di altre due affermazioni tricolori sul finire delladel decadedecennio.
[[File:Ambrosiana-Inter vs Juventus - Anni 1930 - Giuseppe Meazza.jpg|thumb|[[Giuseppe Meazza|Meazza]] porta avanti un attacco dell<nowiki>{{'</nowiki>}}''Ambrosiana-Inter'', contrastato dalla retroguardia della Juventus, nella prima metà degli anni 1930.]]
 
L'annata [[Serie A 1932-1933|1932-1933]] vide i bianconeri di [[Carlo Carcano]] vincitori del loro terzo titolo consecutivo davanti ai nerazzurri, costretti ad abbandonare le ambizioni tricolori dopo la sconfitta 3-0 subita nel girone d'andata a Torino.<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,5/articleid,1147_01_1932_0301A_0005_24895921/|titolo=La Juventus, dominatrice dell'Ambrosiana, aumenta il vantaggio sul Napoli, battuto dalla Roma|pubblicazione=La Stampa|data=19 dicembre 1932|paginap=5|accesso=7 luglio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150707084526/http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,5/articleid,1147_01_1932_0301A_0005_24895921/|dataarchivio=7 luglio 2015|urlmorto=no}}</ref> La [[Serie A 1933-1934|stagione successiva]] i meneghini chiusero nuovamente alle spalle dei piemontesi,<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,5/articleid,1140_01_1934_0101A_0005_24292376/|titolo=La Juventus è campione d'Italia per il 1934-XII|pubblicazione=La Stampa|data=30 aprile 1934|paginap=5|accesso=7 luglio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150707082338/http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,5/articleid,1140_01_1934_0101A_0005_24292376/|dataarchivio=7 luglio 2015|urlmorto=no}}</ref> pur battendoli per 3-2 a Milano nella gara d'andata.<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,4/articleid,1144_01_1933_0269A_0004_24905787/|titolo=L'Ambrosiana battendo di misura la Juventus si rafforza al comando della classica|pubblicazione=La Stampa|data=13 novembre 1933|paginap=4|accesso=7 luglio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150707081135/http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,4/articleid,1144_01_1933_0269A_0004_24905787/|dataarchivio=7 luglio 2015|urlmorto=no}}</ref> Il campionato del [[Serie A 1934-1935|1934-1935]] segnò invece un testa a testa fra le due formazioni fino all'ultima giornata, in programma per il 2 giugno 1935, con le due rivali fin lì appaiate in vetta a quota 42 punti: la Juventus sconfisse 1-0 a Firenze la {{Calcio Fiorentina|NBN}}, mentre l<nowiki>{{'</nowiki>}}''Ambrosiana-Inter'', perdendo 4-2 a Roma con la {{Calcio Lazio|NBN}}, lasciò ai piemontesi la gioia del quinto scudetto consecutivo.<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,3/articleid,1138_01_1935_0132A_0003_24911531/|titolo=La Juventus si riconferma campione d'Italia|pubblicazione=La Stampa|data=3 giugno 1935|paginap=3|accesso=7 luglio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150707075452/http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,3/articleid,1138_01_1935_0132A_0003_24911531/|dataarchivio=7 luglio 2015|urlmorto=no}}</ref>
 
Chiusa l'epoca del quinquennio juventino, la stagione 1935-1936 vide invece le due rivali affrontarsi per la prima volta in [[Coppa Italia 1935-1936|Coppa Italia]], manifestazione nell'occasione reistituita dall'allora [[Direttorio Divisioni Superiori]] dopo un decennio di oblìo: contrapposte negli ottavi di finale, ad avere la meglio fu la squadra bianconera che superò di misura quella nerazzurra grazie a una rete di [[Armando Diena]].<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,4/articleid,0029_01_1936_0122_0004_24918105/|titolo=La Juventus batte l'Ambrosiana 1-0 in un incontro guastato dalla rudezza dei nero-azzurri|pubblicazione=La Stampa|autore=Luigi Cavallero|data=22 maggio 1936|paginap=4|accesso=25 gennaio 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151117014959/http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,4/articleid,0029_01_1936_0122_0004_24918105/|dataarchivio=17 novembre 2015|urlmorto=no}}</ref>
 
Nella stagione 1937-1938 le compagini si spartirono i due allori del calcio italiano, battagliando spalla a spalla in entrambi i casi. I lombardi trionfarono in [[Serie A 1937-1938|campionato]], avendo la meglio dei piemontesi solo all'ultimo turno: il 24 aprile l<nowiki>{{'</nowiki>}}''Ambrosiana-Inter'' del capocannoniere [[Giuseppe Meazza]], in vantaggio di un solo punto, sconfisse il {{Calcio Bari|NBN}} in trasferta per 2-0 mentre la Juventus, ospite del Milan a [[Stadio Giuseppe Meazza|San Siro]], fu fermata sul risultato di 1-1 rinunciando così alle speranze tricolori.<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,3/articleid,1129_01_1938_0097A_0003_24930576/|titolo=L'Ambrosiana è campione d'Italia dell'Anno XVI|pubblicazione=La Stampa|data=25 aprile 1938|paginap=3|accesso=7 luglio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150707103427/http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,3/articleid,1129_01_1938_0097A_0003_24930576/|dataarchivio=7 luglio 2015|urlmorto=no}}</ref> In [[Coppa Italia 1937-1938|Coppa Italia]] furono invece i bianconeri a sollevare il trofeo: tre giorni prima dell'epilogo del campionato, nella semifinale di coppa giocata in gara unica a Torino i padroni di casa regolarono 2-0 gli ospiti, guadagnando così l'accesso alla finale<ref name="derby-semifinale" >{{cita web|url=http://www.juventus.com/it/news/news/2016/storia-coppa-inter.php|titolo=Se Inter-Juve vale l'accesso alla finale|sitodata=29 febbraio 2016|accesso=1 marzo 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160304043226/http://www.juventus.com/it/news/news/2016/storia-coppa-inter.php|datadataarchivio=294 febbraiomarzo 2016|urlmorto=sì}}</ref> che poi vinceranno, mettendo in bacheca il loro primo successo nella competizione. In questo periodo i bianconeri vinsero 12 match contro i rivali nerazzurri, da par loro fermatisi a 8, con ili piccopicchi del 5-0 a Milano del 16 ottobre 1938.<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,4/articleid,1131_01_1938_0246A_0004_24928973/|titolo=L'Ambrosiana, in netta ascesa batte, per 5-0 una Juventus snervata all'attacco e mutilata in difesa|pubblicazione=La Stampa|autore=Vittorio Pozzo|data=17 ottobre 1938|paginap=4|accesso=7 luglio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150707113121/http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,4/articleid,1131_01_1938_0246A_0004_24928973/|dataarchivio=7 luglio 2015|urlmorto=no}}</ref> e del 4-0 del 17 settembre 1939 a favore della squadra milanese.
 
=== Il secondo dopoguerra ===
[[File:InterSerie vsA 1953-54 - Juventus vs Inter - Benito Lorenzi e Giampiero Boniperti.jpg|thumb|left|IlDa sinistra: il nerazzurro [[Benito Lorenzi|Lorenzi]] e il bianconero [[Giampiero Boniperti|Boniperti]] si salutano prima didell'incontro unal derby[[Stadio d'ItaliaOlimpico Grande Torino|Comunale]] di [[Torino]] del secondo22 novembre dopoguerra1953.]]
 
Nel [[secondo dopoguerra]], chiusasi [[Tragedia di Superga|tragicamente]] l'epopea calcistica del [[Grande Torino]], Inter e Juventus si trovarono di nuovo in vetta nella stagione [[Serie A 1949-1950|1949-1950]] con i bianconeri, dopo tre lustri, campioni d'Italia per l'ottava volta<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,4/articleid,1601_02_1950_0113_0004_22396995/|titolo=La Juventus è campione d'Italia|pubblicazione=Nuova Stampa Sera|data=16 maggio 1950|paginap=4|accesso=3 ottobre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151004090443/http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,4/articleid,1601_02_1950_0113_0004_22396995/|dataarchivio=4 ottobre 2015|urlmorto=no}}</ref> e i rivali milanesi, terzi, distanziati di tredici lunghezze nonché sconfitti dai piemontesi in entrambi gli scontri diretti.
 
La squadra nerazzurra si rifece di lì a poco, trionfando nel campionato del [[Serie A 1952-1953|1952-1953]] grazie al tridente offensivo composto da [[István Nyers]], [[Lennart Skoglund]] e [[Benito Lorenzi]], tornando nell'occasione a cucirsi il tricolore al petto a tredici anni dalla sua precedente affermazione.<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,5/articleid,0050_02_1953_0105_0005_9592616/|titolo=L'Inter è già campione d'Italia e il Torino ha raggiunto la salvezza|pubblicazione=Nuova Stampa Sera|data=5 maggio 1953|paginap=5|accesso=3 ottobre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151004091122/http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,5/articleid,0050_02_1953_0105_0005_9592616/|dataarchivio=4 ottobre 2015|urlmorto=no}}</ref> Anche nel [[Serie A 1953-1954|1953-1954]] l'undici del presidente [[Carlo Masseroni]] e dell'allenatore [[Alfredo Foni]] (già ''bandiera'' juventina da calciatore) si sarebbe aggiudicato il titolo, stavolta dopo un lungo testa a testa proprio con la Juve culminato in un arrivo al ''fotofinish'' all'ultima giornata, con nerazzurri e bianconeri separati da un solo punto di distacco e impegnati in casa, rispettivamente, contro {{Calcio Triestina|NBN}} e {{Calcio Napoli|NBN}}: entrambe le rivali vinsero, sicché lo scudetto rimase sulle casacche di [[Benito Lorenzi]] e compagni;<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,5/articleid,1593_02_1954_0127_0013_22078481/|titolo=L'Inter ha vinto, la Juventus è seconda|pubblicazione=Stampa Sera|data=31 maggio 1954|paginap=5|accesso=7 luglio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150707104912/http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,5/articleid,1593_02_1954_0127_0013_22078481/|dataarchivio=7 luglio 2015|urlmorto=no}}</ref> in quel torneo i meneghini ottennero inoltre la loro affermazione più larga sui torinesi, il 4 aprile 1954, imponendosi nello scontro diretto per 6-0 a Milano.<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,5/articleid,1592_02_1954_0080_0005_22071282/|titolo=0-6: clamoroso (e imprevisto) crollo della Juventus sul campo dell'Inter|pubblicazione=Stampa Sera|data=6 aprile 1954|paginap=5|accesso=7 luglio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150707081243/http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,5/articleid,1592_02_1954_0080_0005_22071282/|dataarchivio=7 luglio 2015|urlmorto=no}}</ref>
Dal dicembre del 1950 allo stesso mese del 1954 l'Inter vinse cinque delle otto partite disputate tra le due squadre.
 
==== Dal ''Trio Magico'' alla ''Grande Inter'' ====
[[File:DerbyCoppa d'Italia 1958-59 - Inter vs Juventus - Nicolè, Bicicli, Angelillo, eFirmani, Sívori, Charles.jpg|thumb|L'interistaDa sinistra: gli interisti [[Mauro Bicicli|Bicicli]] e [[Antonio Angelillo|Angelillo]], e lo juventino [[Omar Sívori|SívoriSivori]], escono dal campo dopodi unaSan sfidaSiro all'intervallo della finale di fineCoppa anniItalia 1950del 13 settembre 1959; sullo sfondo s'intravedono inoltre i bianconeri [[Bruno Nicolè|Nicolè]] e [[John Charles|Charles]], e il nerazzurro [[Eddie Firmani|Firmani]].]]
 
Gli anni 1950 si chiusero con le due rivali contrapposte per la prima volta in una finale, quella di [[Coppa Italia 1958-1959|Coppa Italia]], in cui l'Inter non riuscì a sfruttare il vantaggio ambientale di giocare a San Siro, luogo definito per la finale di Coppa Italia in quegli anni, cedendo quel 13 settembre 1959 con un netto 1-4 dinanzi alla Juve del trio [[GiampieroTrio BonipertiMagico|Trio Boniperti]]-[[John Charles|Charles]]-[[Omar Sívori|Sívori]].<ref name=cervato>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,5/articleid,0070_02_1959_0218_0005_16503317/|titolo=La Juventus trionfa a S. Siro e vince la Coppa Italia|pubblicazione=Stampa Sera|autore=Vittorio Pozzo|data=14-15 settembre 1959|paginap=5|accesso=3 luglio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150704173751/http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,5/articleid,0070_02_1959_0218_0005_16503317/|dataarchivio=4 luglio 2015|urlmorto=no}}</ref><ref name="derby-coppa" >{{cita web|url=http://www.juventus.com/it/news/news/2016/precedenti-inter-coppa-italia.php|titolo=Quando il Derby d'Italia è spettacolo in Coppa|sitodata=26 gennaio 2016|accesso=25 gennaio 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160128030105/http://www.juventus.com/it/news/news/2016/precedenti-inter-coppa-italia.php|datadataarchivio=2628 gennaio 2016|urlmorto=sì}}</ref> Da notare che a partire dal dicembre 1954 e sino allo stesso mese del 1960, i bianconeri dei 13 incontri disputati ne vinsero 11, lasciando solo due pareggi ai nerazzurri, l'1-1 del 14 ottobre 1956<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,5/articleid,0061_02_1956_0241_0005_14047165/|titolo=La Juventus resiste all'Inter: 1-1|pubblicazione=Stampa Sera|data=15 ottobre 1956|paginap=5|accesso=19 ottobre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160305050712/http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,5/articleid,0061_02_1956_0241_0005_14047165/|dataarchivio=5 marzo 2016|urlmorto=no}}</ref> e il 2-2 del 16 marzo 1958,<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,5/articleid,0064_02_1958_0065_0005_16436524/|titolo=Rete di Lorenzi, pareggio di Sivori, botta di Vincenzi, risposta di Charles|pubblicazione=Stampa Sera|autore=Giulio Accatino|data=17 marzo 1958|paginap=5|accesso=19 ottobre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160305052653/http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,5/articleid,0064_02_1958_0065_0005_16436524/|dataarchivio=5 marzo 2016|urlmorto=no}}</ref> incontri entrambi disputati a Milano.
 
Nel 1961 fu ancora la Juventus a centrare la sua vittoria col maggior scarto. Il 16 aprile le due formazioni si affrontarono a Torino, con i bianconeri battuti all'andata per 3-1 ma ora in vantaggio di due punti in classifica. La gara fu sospesa al 31' minuto per motivi di sicurezza, causa un'invasione a bordo campo del pubblico presente all'interno dello stadio [[Stadio Olimpico (Grande Torino)|stadio Comunale]]: l'Inter, in prima istanza, ottenne il 2-0 a tavolino ma la società bianconera presentò ricorso, accolto il 3 giugno dalla [[Federazione Italiana Giuoco Calcio|Federcalcio]] (all'epoca presieduta da [[Umberto Agnelli]], anche presidente della Juventus) la quale dispose di [[Replay (sport)|rigiocare]] il match; nel frattempo i meneghini [[Clamoroso al Cibali!|persero inaspettatamente]] a Catania per 0-2, scivolando a -3 dai piemontesi prima del nuovo scontro diretto, e abbandonando ogni speranza tricolore. Il 10 giugno la Juventus, con il ''Cabezón'' autore nell'occasione di 6 gol – eguagliando [[Silvio Piola]] per quanto concerne il maggior numero di reti segnate in una singola partita di [[Gol#Sestina|sestinaSerie A]], sconfisse platonicamente per 9-1 laun squadrasodalizio milanese che, in segno di protesta contro la ripetizione della gara, aveva scelto di schierare la propria formazione[[Campionato "Primavera"De Martino|squadra De Martino]].<ref name="Gherarducci">{{cita news|autore=Mario Gherarducci|url=http://archiviostorico.corriere.it/2001/ottobre/25/Boniperti_quel_all_Inter_Sivori_co_0_011025498.shtml|titolo=Boniperti e quel 9-1 all'Inter: «Fu Sivori a voler infierire»|pubblicazione=Corriere della Sera|data=25 ottobre 2001|paginap=47|urlarchivio=https://web.archive.isorg/VK6JDweb/20130921054718/http://archiviostorico.corriere.it/2001/ottobre/25/Boniperti_quel_all_Inter_Sivori_co_0_011025498.shtml|dataarchivio=2021 settembre 2013}}</ref>
 
Gli anni 1960 segnarono la fine del ciclo bianconero del ''[[Trio Magico]]'' (1957-1961), che fece suoi tre scudetti e due Coppe Italia, e l'inizio dell'epopea della ''[[Grande Inter]]'' di [[Angelo Moratti]] e [[Helenio Herrera]] (1962-1966), la prima squadra italiana a vincere due [[UEFA Champions League|Coppe dei Campioni]], altrettante [[Coppa Intercontinentale (calcio)|Coppe Intercontinentali]], prima volta assoluta per un'italiana, e tre titoli nazionali; in proposito, i nerazzurri del ''Mago'' conquistarono il loro primo scudetto proprio contro i piemontesi, sconfitti 1-0 a Torino il 28 aprile 1963 grazie alla rete di [[Sandro Mazzola]], nel match che segnò la lotta al vertice di quella stagione.<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,7/articleid,1561_02_1963_0100A_0007_23512854/|titolo=I nerazzurri campioni d'Italia|pubblicazione=Stampa Sera|data=29 aprile 1963|paginap=7|accesso=7 luglio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150707084225/http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,7/articleid,1561_02_1963_0100A_0007_23512854/|dataarchivio=7 luglio 2015|urlmorto=no}}</ref> Nello specifico, con quest'ultima vittoria l'Inter passò per il secondo anno di fila in casa della Juventus (dopo il 2-4 del 1962), mettendo così fine un'imbattibilità bianconera a Torino che durava da 10 anni.
Dal 1960, anno in cui Helenio Herrera sedette sulla panchina dell'Inter, fino al 1963 la squadra nerazzurra vinse quattro delle sei partite disputate, con l'unica sconfitta contro i bianconeri nella partita, ormai ininfluente, fatta giocare a fine stagione 1960-1961 dalla squadra De Martino.
 
==== ''HH'' vscontro ''HH2'' ====
[[File:Coppa Italia 1964-65 - Juventus vs Inter - Salvadore, Mazzola, Anzolin.jpg|thumb|left|Un frangente della finale di Coppa Italia 1964-del 29 agosto 1965 all'Olimpico di Roma, con il portiere juventino [[Roberto Anzolin|Anzolin]] in uscita bassa sull'interista [[Sandro Mazzola|Mazzola]],; sottoaccanto loa sguardoloro dell'altroil bianconero [[Sandro Salvadore|Salvadore]], sullo sfondo il nerazzurro [[Giacinto Facchetti|Facchetti]].]]
 
PerDal la maggior parte di1964 questoal decennio1968 la sfida fra le due rivali fu anche quella tra ''HH'' e ''HH2'', ovvero i due Herrera che sedevano sulle panchine, il succitato Helenio a Milano e [[Heriberto Herrera|Heriberto]] a Torino. Due tecnici, e due modi di intendere il calcio, letteralmente agli antipodi: il primo, franco-argentino, un istrionico affabulatore che puntava molto sull'aspetto emotivo e psicologico dei suoi giocatori; il secondo, paraguaiano, un "sergente di ferro" cultore dell'allenamento e di una rigida disciplina sia tattica sia, soprattutto, comportamentale.<ref>{{cita|Caron|p. 17|titolo=Helenio ed Heriberto Herrera, ovvero HH1 e HH2}}.</ref>
 
Seppur l'Inter si dimostrò tra le più forti squadre europee degli anni 1960, nelle due occasioni in cui nerazzurri e bianconeri si ritrovarono a sfidarsi gli uni di fronte agli altri, dapprima nella finale di [[Roma]] della [[Coppa Italia 1964-1965]]<ref name="derby-coppa" /><ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,9/articleid,0104_02_1965_0203_0009_5573816/|titolo=La Juventus trionfa in Coppa Italia superando l'Inter a Roma: 1-0|pubblicazione=Stampa Sera|data=30 agosto 1965|paginap=9|accesso=3 luglio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150705005748/http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,9/articleid,0104_02_1965_0203_0009_5573816/|dataarchivio=5 luglio 2015|urlmorto=no}}</ref> – che precluse ai milanesi la possibilità di diventare la prima squadra in Europa a conseguire un [[Treble|''treble'' classico]] –, e poi nella volata-tricolore del campionato [[Serie A 1966-1967|1966-1967]],<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,8/articleid,0019_01_1967_0129_0008_6584679/|titolo=La Juventus campione d'Italia|pubblicazione=La Stampa|data=2 giugno 1967|paginap=8|accesso=3 luglio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150704215631/http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,8/articleid,0019_01_1967_0129_0008_6584679/|dataarchivio=4 luglio 2015|urlmorto=no}}</ref> ad avere la meglio in entrambi i casi fu la cosiddetta ''Juve Operaia''<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Primo_Piano/2008/02_Febbraio/15/zigoni_1502.shtml|titolo=Zigoni, il genio ribelle con Juve e Roma nel cuore|sito=gazzetta.it|autore=Giuseppe Bagnati|data=15 febbraio 2008|citazione="Lo scudetto del '67, quello conquistato all'ultima giornata è merito [di Heriberto Herrera]. Noi [giocatori] avevamo già mollato, lui no. L'Inter tecnicamente era superiore, la Juve una squadra operaia. Però abbiamo vinto e ce lo siamo anche meritato"|accesso=8 luglio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150714015358/http://www.gazzetta.it/Calcio/Primo_Piano/2008/02_Febbraio/15/zigoni_1502.shtml|dataarchivio=14 luglio 2015|urlmorto=no}}</ref> che peraltro, con lo scudetto del '67 vinto in rimonta all'ultima giornata, complice la storica "papera" del portiere nerazzurro [[Giuliano Sarti]] sul campo del {{Calcio Mantova|NBN}}, mise di fatto fine all'epoca della ''Grande Inter''.<ref>{{cita|Caron|p. 18|titolo=Helenio ed Heriberto Herrera, ovvero HH1 e HH2}}.</ref> Il bilancio conclusivo degli anni 1960, epoca in cui venne coniata la definizione di "derby d'Italia" per questa sfida, fu di 9 vittorie juventine, 7 interiste e 5 pareggi.
 
=== Dagli anni 1970 ai 1990 ===
[[File:Morini Boninsegna 1973-74.jpg|thumb|Da sinistra: lo stopper bianconero [[Francesco Morini|Morini]] affronta il centravanti nerazzurro [[Roberto Boninsegna|Boninsegna]] nell'incontro di Milano del 28 aprile 1974; sullo sfondo, l'altro juventino [[Franco Causio|Causio]].]]
[[File:Inter-Juventus - Oriali, Scirea e Cuccureddu.jpg|thumb|Il nerazzurro [[Gabriele Oriali|Oriali]] e il bianconero [[Gaetano Scirea|Scirea]] in lotta per il pallone, durante una sfida dell'annata 1978-1979.]]
 
Il lasso di tempo che va dagli anni 1970 alla prima metà degli anni 1980 fu segnato dal cosiddetto ''Ciclo Leggendario'' dei bianconeri, che vinsero nove scudetti sui sedici campionati disputati oltreché,di cui sei con [[Giovanni Trapattoni]] in panchina, oltreché tutte le [[competizioni UEFA per club|competizioni confederali UEFA]] esistenti in quel momento, prima squadra nella storia del calcio europeo a riuscire nell'impresa.<ref>{{cita news|url=http://it.uefa.com/news/newsid=938602.html|titolo=Giovanni Trapattoni|sitodata=16 novembre 2011|pubblicazione=|accesso=3 luglio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120622095304/http://it.uefa.com/news/newsid=938602.html|datadataarchivio=1622 novembregiugno 20112012|urlmorto=no}}</ref>
 
Dopo aver vinto il proprio undicesimo scudetto, il 19 giugno 1971 i nerazzurri vinsero per 3-1 l'unico derby d'Italia disputatosi nel [[Trofeo Nazionale di Lega Armando Picchi]], torneo intitolato all'[[Armando Picchi|omonimo giocatore]], storico capitano della ''Grande Inter'' nonché ex allenatore juventino, prematuramente scomparso nel mese precedente.<ref>{{cita news|url=https://archivio.unita.news/assets/main/1971/06/20/page_014.pdf|titolo=Inter-Juve 3-1|pubblicazione=l'Unità|data=1971-06-20|p=14|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20211019185504/https://archivio.unita.news/assets/main/1971/06/20/page_014.pdf}}</ref>
Tra il 1973 e il 1975 la Juventus vinse inoltre cinque derby d'Italia consecutivi fra campionato e coppa nazionale, sbancando San Siro in tre occasioni: tale striscia fu fermata il 29 maggio '75 da una vittoria interista per 2-1 nel match d'andata dei gironi di semifinale della [[Coppa Italia 1974-1975]], con rete decisiva di [[Giacinto Facchetti]];<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,16/articleid,1107_01_1975_0122_0016_15856004/|titolo=La Juventus cede contro l'Inter|pubblicazione=La Stampa|autore=Franco Costa|data=30 maggio 1975|pagina=16}}</ref> il 19 giugno seguente, però, i torinesi si rivalsero andando a vincere a Milano con un tennistico 6-2,<ref name="derby-semifinale" /><ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,14/articleid,1107_01_1975_0140_0014_15860307/|titolo=Contro una Juventus scatenata l'Inter ha toccato il fondo (6-2)|pubblicazione=La Stampa|autore=Giorgio Gandolfi|data=20 giugno 1975|pagina=14}}</ref> nella gara che rappresenta la vittoria col maggior scarto dei bianconeri in trasferta.<ref name="FIFA" />
 
Tra il 1973 e il 1975 la Juventus vinse inoltre cinque derby d'Italia consecutivi fra campionato e coppa nazionale. Tale striscia fu fermata il 29 maggio '75 da una vittoria interista per 2-1 a Torino, nel match d'andata dei gironi di semifinale della [[Coppa Italia 1974-1975]], con rete decisiva di [[Giacinto Facchetti]];<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,16/articleid,1107_01_1975_0122_0016_15856004/|titolo=La Juventus cede contro l'Inter|pubblicazione=La Stampa|autore=Franco Costa|data=30 maggio 1975|p=16|accesso=7 luglio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150707080935/http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,16/articleid,1107_01_1975_0122_0016_15856004/|dataarchivio=7 luglio 2015|urlmorto=no}}</ref> il 19 giugno seguente, però, i torinesi si rivalsero andando a vincere a Milano con un tennistico 6-2,<ref name="derby-semifinale"/><ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,14/articleid,1107_01_1975_0140_0014_15860307/|titolo=Contro una Juventus scatenata l'Inter ha toccato il fondo (6-2)|pubblicazione=La Stampa|autore=Giorgio Gandolfi|data=20 giugno 1975|p=14|accesso=7 luglio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150707105533/http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,14/articleid,1107_01_1975_0140_0014_15860307/|dataarchivio=7 luglio 2015|urlmorto=no}}</ref> in una gara che permise loro di eguagliare il record del terzo successo consecutivo in trasferta e che, in assoluto, rappresenta la vittoria esterna bianconera col maggiore scarto.<ref name="FIFA"/>
A partire dal gennaio 1972 e sino al dicembre 1977, su 21 incontri ufficiali (12 di campionato e 9 di Coppa Italia), la Juventus ne ha vinti 10 di campionato e 3 in Coppa Italia. Per i nerazzurri 5 successi nella coppa nazionale e uno solo in campionato, il 4 aprile 1976, con gol di [[Mario Bertini]].<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,12/articleid,1101_02_1976_0078_0012_24113677/|titolo=Una Juventus sbagliata alla deriva|pubblicazione=Stampa Sera|autore=Bruno Perucca|data=5 aprile 1976|pagina=12}}</ref> Due i pareggi, uno per competizione. L'inter chiuderà tuttavia tale decennio con un secco 4-0 nella sfida di campionato a San Siro dell'11 novembre 1979, in una stagione che vide i meneghini di [[Eugenio Bersellini]] rivincere dopo nove anni lo scudetto proprio davanti ai torinesi, e con nell'occasione protagonista [[Alessandro Altobelli]] autore di una tripletta.<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Inter/29-03-2013/inter-juve-meazza-del-piero-10-miti-una-grande-sfida-92731450814.shtml|titolo=Inter-Juve: da Meazza a Del Piero, 10 miti per una grande sfida|sito=gazzetta.it|autore=Germano Bovolenta|data=30 marzo 2013}}</ref>
[[File:Derby d'Italia - Inter vs Juventus - Rummenigge e Platini.jpg|thumb|left|L'interista [[Karl-Heinz Rummenigge|Rummenigge]] e lo juventino [[Michel Platini|Platini]] scherzano prima di un derby d'Italia di metà anni 1980.]]
 
A partire dal gennaio 1972 e sino al dicembre 1977, su 21 incontri ufficiali (12 di campionato e 9 di Coppa Italia), la Juventus ne ha vinti 10 di campionato e 3 in Coppa Italia. Per i nerazzurri 5 successi nella coppa nazionale e uno solo in campionato, il 4 aprile 1976, con gol di [[Mario Bertini]].<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,12/articleid,1101_02_1976_0078_0012_24113677/|titolo=Una Juventus sbagliata alla deriva|pubblicazione=Stampa Sera|autore=Bruno Perucca|data=5 aprile 1976|p=12|accesso=19 ottobre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160201081947/http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,12/articleid,1101_02_1976_0078_0012_24113677/|dataarchivio=1 febbraio 2016|urlmorto=no}}</ref> Due i pareggi, uno per competizione. L'Inter chiuderà tuttavia tale decennio con un secco 4-0 nella sfida di campionato a San Siro dell'11 novembre 1979, in una stagione che vide i meneghini di [[Eugenio Bersellini]] rivincere dopo nove anni lo scudetto proprio davanti ai torinesi, e con nell'occasione protagonista [[Alessandro Altobelli]] autore di una tripletta.<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Inter/29-03-2013/inter-juve-meazza-del-piero-10-miti-una-grande-sfida-92731450814.shtml|titolo=Inter-Juve: da Meazza a Del Piero, 10 miti per una grande sfida|autore=Germano Bovolenta|data=30 marzo 2013|accesso=25 gennaio 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160216105651/http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Inter/29-03-2013/inter-juve-meazza-del-piero-10-miti-una-grande-sfida-92731450814.shtml|dataarchivio=16 febbraio 2016|urlmorto=no}}</ref> Nonostante il dominio bianconero in campionato durante gli anni 1970, i meneghini riuscirono a sconfiggere i torinesi in ben 11 occasioni nel corso del decennio, a fronte di 16 affermazioni dei piemontesi e 6 pareggi.
Negli anni 1980, dopo la fine del blocco quindicennale (eredità della ''[[Campionato mondiale di calcio 1966|disfatta coreana]]'') all'ingaggio degli stranieri in Serie A, gli incontri fra nerazzurri e bianconeri videro protagonisti due tra le maggiori stelle del tempo quali il francese [[Michel Platini]] e il tedesco [[Karl-Heinz Rummenigge]]. In questo decennio, da parte juventina rimase nella memoria la doppia sfida del 1983 in semifinale di [[Coppa Italia 1982-1983|Coppa Italia]],<ref name="derby-semifinale" /> preludio alla vittoriosa finale che varrà loro la settima coppa nazionale, mentre sul versante interista occupò un posto di rilievo un altro 4-0 di campionato, quello maturato a Milano l'11 novembre 1984.<ref>{{cita web|url=http://www.passioneinter.com/le-partite-storiche/partite-storiche-inter-juventus-4-0-198485/|titolo=PARTITE STORICHE: Inter-Juventus 4-0 (1984/85)|sito=passioneinter.com|data=25 ottobre 2011}}</ref>
[[File:Serie A 1984-85 - Inter vs Juventus - Karl-Heinz Rummenigge e Michel Platini.jpg|thumb|left|Da sinistra: l'interista [[Karl-Heinz Rummenigge|Rummenigge]] e lo juventino [[Michel Platini|Platini]] scherzano prima della partita del Meazza dell'11 novembre 1984.]]
 
Negli anni 1980, dopo la fine del blocco quindicennale (eredità della ''[[Campionato mondiale di calcio 1966|disfatta coreana]]'') all'ingaggio degli stranieri in Serie A, gli incontri fra nerazzurri e bianconeri videro protagonisti due tra le maggiori stelle del tempo quali il francese [[Michel Platini]] e il tedesco [[Karl-Heinz Rummenigge]]. In questo decennio, da parte juventina rimase nella memoria la doppia sfida del 1983 in semifinale di [[Coppa Italia 1982-1983|Coppa Italia]],<ref name="derby-semifinale"/> preludio alla vittoriosa finale che varrà loro la settima coppa nazionale, mentre sul versante interista occupò un posto di rilievo un altro 4-0 di campionato, quello maturato a Milano l'11 novembre 1984.<ref>{{cita web|url=http://www.passioneinter.com/le-partite-storiche/partite-storiche-inter-juventus-4-0-198485/|titolo=PARTITE STORICHE: Inter-Juventus 4-0 (1984/85)|data=25 ottobre 2011|accesso=25 gennaio 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160202041807/http://www.passioneinter.com/le-partite-storiche/partite-storiche-inter-juventus-4-0-198485/|dataarchivio=2 febbraio 2016|urlmorto=no}}</ref> Da menzionare tra gli episodi risalenti a tale decennio l'incontro del 1º maggio 1983,<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,13/articleid,1391_02_1983_0116_0013_19658254/|titolo=Marchesi spiega l'occasione perduta|autore=F.V.|pubblicazione=Stampa Sera|data=2 maggio 1983|p=13}}</ref> terminato 3-3 sul campo ma commutato dal [[giudice sportivo]] in una vittoria a tavolino dell'Inter a causa di una sassaiola verso il pullman nerazzurro, nei momenti precedenti la gara, che aveva ferito [[Gianpiero Marini]].<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,22/articleid,1027_01_1983_0117_0022_22866903/anews,true/|titolo=La classifica|pubblicazione=La Stampa|data=19 maggio 1983|p=22}}</ref><ref>{{cita web|autore=Andrea Schianchi|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/05-10-2019/veleno-mazzola-bonimba-calciopoli-inter-juventus-duello-110-anni-3502426308.shtml|titolo=Veleno e Mazzola, Bonimba e Calciopoli. Inter-Juve è duello da 110 anni|data=5 ottobre 2019}}</ref>
 
Nel campionato 1988-1989, in cui l{{'}}''Inter dei record'' di Trapattoni e dei tedeschi [[Lothar Matthäus]] e [[Andreas Brehme]] dominò stabilendo molteplici primati relativi l'era dei [[Calcolo dei punti nello sport|due punti a vittoria]],<ref>{{cita web|autore=Alessandro Brunetti|url=https://it.sports.yahoo.com/blog/top-flop/le-squadre-pi%C3%B9-forti-di-sempre-in-serie-a--l-inter-dei-record-155852708.html|titolo=Le squadre più forti di sempre in Serie A: l'Inter dei record|data=14 marzo 2015|urlarchivio=https://archive.is/20160128234337/https://it.sports.yahoo.com/blog/top-flop/le-squadre-pi%C3%B9-forti-di-sempre-in-serie-a--l-inter-dei-record-155852708.html|dataarchivio=28 gennaio 2016|urlmorto=sì}}</ref> ciò nonostante una pur staccata Juventus fu l'unica squadra in quella stagione a rimanere imbattuta contro i nerazzurri.
 
Il bilancio finale degli anni 1980 fu molto equilibrato, con 9 vittorie bianconere, 8 pareggi e 6 vittorie nerazzurre.
 
==== La rinascita di una rivalità ====
[[File:Serie A 1993-94 - Inter vs Juventus - Walter Zenga e Roberto Baggio.jpg|thumb|Da sinistra: il ''numero uno'' interista [[Walter Zenga|Zenga]] e il ''numero dieci'' juventino [[Roberto Baggio|Baggio]] nei convenevoli di rito prima della gara di San Siro del 28 novembre 1993.]]
Con l'arrivo della "Triade", ovvero il trio dirigenziale bianconero [[Roberto Bettega|Bettega]]-[[Antonio Giraudo|Giraudo]]-[[Luciano Moggi|Moggi]], negli anni 1990 la sfida si spostò anche sui banchi politici della [[Lega Nazionale Professionisti Serie A|Lega Calcio]], con il duopolio formato dalla Juve e dal Milan di [[Silvio Berlusconi]] alla maggioranza,<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,25/articleid,0713_01_1995_0179_0025_15115869/anews,true/|titolo=Guerra solo in campo|pubblicazione=La Stampa|autore=Roberto Beccantini|data=5 luglio 1995|pagina=25}}</ref> e l'Inter, passata nel frattempo dalle mani di [[Ernesto Pellegrini]] a quelle di [[Massimo Moratti]], figlio di Angelo, alla minoranza. Il derby d'Italia, nel frattempo relegato in secondo piano dall'altra rivalità nazionale ''[[Rivalità calcistica Juventus-Milan|biancorossonera]]'', si riaccese nella [[Serie A 1997-1998]] quando le due squadre, dopo anni, si ritrovarono nuovamente a lottare spalla a spalla per lo scudetto.
[[File:Serie A 1993-94 - Inter vs Juventus - Dennis Bergkamp e Moreno Torricelli.jpg|thumb|Lo juventino [[Moreno Torricelli|Torricelli]] in scivolata sull'interista [[Dennis Bergkamp|Bergkamp]] nella sfida del 28 novembre 1993.]]
 
Con l'arrivo della ''Triade'', ovvero il trio dirigenziale bianconero [[Roberto Bettega|Bettega]]-[[Antonio Giraudo|Giraudo]]-[[Luciano Moggi|Moggi]], negli anni 1990 la sfida si spostò anche sui banchi politici della [[Lega Nazionale Professionisti Serie A|Lega Calcio]], con il duopolio formato dalla Juve e dal Milan di [[Silvio Berlusconi]] alla maggioranza,<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,25/articleid,0713_01_1995_0179_0025_15115869/anews,true/|titolo=Guerra solo in campo|pubblicazione=La Stampa|autore=Roberto Beccantini|data=5 luglio 1995|p=25|accesso=2 luglio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150703143827/http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,25/articleid,0713_01_1995_0179_0025_15115869/anews,true/|dataarchivio=3 luglio 2015|urlmorto=no}}</ref> e l'Inter, passata nel frattempo dalle mani di [[Ernesto Pellegrini]] a quelle di [[Massimo Moratti]], figlio di Angelo, alla minoranza. Il derby d'Italia, nel frattempo relegato in secondo piano dall'altra rivalità nazionale ''[[Rivalità calcistica Juventus-Milan|biancorossonera]]'' – seppure dai toni extracalcistici più moderati<ref>{{cita web|url=https://www.ilfoglio.it/sport/2021/09/18/news/juventus-milan-sfida-all-amarone-2951620/|titolo=Quando Juventus-Milan era una sfida all'Amarone|autore=Roberto Perrone|data=18 settembre 2021}}</ref> –, si riaccese nella [[Serie A 1997-1998]] quando le due squadre, dopo anni, si ritrovarono nuovamente a lottare spalla a spalla per lo scudetto.
A quattro turni dal termine di quel campionato, coi bianconeri in testa e i nerazzurri a un solo punto di ritardo, nello scontro diretto di Torino gli ospiti recriminarono per un contatto in area tra il difensore bianconero [[Mark Iuliano]] e l'attaccante interista [[Ronaldo]]:<ref name="Padovan" >{{cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/1998/aprile/27/Juve_scudetto_dei_veleni_vicino_co_0_9804271357.shtml?refresh_ce-cp|titolo=Juve, lo scudetto dei veleni è vicino|pubblicazione=Corriere della Sera|autore=Giancarlo Padovan|data=27 aprile 1998|urlarchivio=https://archive.is/7w10m|dataarchivio=7 luglio 2015}}</ref> gli uomini di [[Gigi Simoni]] chiesero invano l'assegnazione di un [[Calcio di rigore|rigore]], ma non fu dello stesso avviso l'arbitro [[Piero Ceccarini]];<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2009/aprile/20/Ceccarini_anni_dopo_Ronaldo_era_ga_10_090420028.shtml|titolo=Ceccarini 11 anni dopo: «Su Ronaldo era fallo, non rigore»|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|autore=Francesco Ceniti|data=20 aprile 2009|citazione="Ero troppo vicino all'azione. Sembra un paradosso, ma qualche volta ti penalizza. Comunque, ho perso i due passi di Iuliano verso Ronaldo. Nei miei occhi lo juventino è fermo, mentre l'interista gli piomba addosso come un tir. Non ho avuto il minimo dubbio nel lasciar continuare. Così come 30 secondi dopo, quando ho fischiato il rigore per la Juve". Quelli dell'Inter non la pensarono allo stesso modo: tutti in campo a protestare, Simoni il serafico compreso. "Non riuscivo a capire il perché. Ai giocatori dell'Inter dissi: 'Il fallo è di Ronaldo. Nel basket sarebbe sfondamento'. Poi il giorno dopo ho rivisto l'azione. Sì, ho sbagliato. Come mi era successo altre volte. Vuole sapere che cosa avrei fischiato a posteriori? Punizione a due in area. Non vorrei sembrare presuntuoso: per me è ostruzione"}}</ref> la partita terminò 1-0 per la squadra di [[Marcello Lippi]] grazie a un contropiede di [[Alessandro Del Piero]],<ref name="Padovan" /> ma al fischio finale le discussioni proliferarono in tutti i [[mezzo di comunicazione di massa|media]], arrivando finanche in [[Parlamento della Repubblica Italiana|Parlamento]]<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/1998/aprile/28/caso_Juve_Inter_finisce_Parlamento_co_0_9804281631.shtml|titolo=Il caso Juve Inter finisce in Parlamento|pubblicazione=Corriere della Sera|autore=Marco Nese|data=28 aprile 1998|pagina=6|urlarchivio=https://archive.is/skt3p|dataarchivio=21 settembre 2015}}</ref> e sfiorando una crisi istituzionale ai vertici della [[Federazione Italiana Giuoco Calcio|Federcalcio]].<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/2005/gennaio/24/Fallo_Ronaldo_Iuliano_espulso_debutto_co_9_050124107.shtml|titolo=Fallo su Ronaldo: Iuliano espulso al debutto|pubblicazione=Corriere della Sera|autore=Luca Caioli|data=24 gennaio 2005|pagina=41|urlarchivio=https://archive.is/fGvs|dataarchivio=15 luglio 2012}}</ref> A fine torneo la Juventus colse il suo venticinquesimo titolo, con l'Inter relegata alla piazza d'onore.
 
A quattro turni dal termine di quel campionato, era in programma al [[Stadio delle Alpi|Delle Alpi]] di Torino lo scontro diretto tra i bianconeri, in testa, e i nerazzurri, secondi a un punto di ritardo. Nella seconda frazione di gioco, con la squadra di [[Marcello Lippi]] avanti grazie a un gol di [[Alessandro Del Piero]], gli ospiti recriminarono per un contatto in area tra il difensore juventino [[Mark Iuliano]] e l'attaccante interista [[Ronaldo]]:<ref name="Corriere">{{cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/1998/aprile/27/Juve_scudetto_dei_veleni_vicino_co_0_9804271357.shtml|titolo=Juve, lo scudetto dei veleni è vicino|pubblicazione=Corriere della Sera|autore=Giancarlo Padovan|autore2=Alberto Costa|autore3=Fabio Monti|data=27 aprile 1998|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090505122848/http://archiviostorico.corriere.it/1998/aprile/27/Juve_scudetto_dei_veleni_vicino_co_0_9804271357.shtml|dataarchivio=5 maggio 2009}}</ref> gli uomini di [[Gigi Simoni]] chiesero invano l'assegnazione di un [[Calcio di rigore|rigore]], ma non fu dello stesso avviso l'arbitro [[Piero Ceccarini]];<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2009/aprile/20/Ceccarini_anni_dopo_Ronaldo_era_ga_10_090420028.shtml|titolo=Ceccarini 11 anni dopo: «Su Ronaldo era fallo, non rigore»|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|autore=Francesco Ceniti|data=20 aprile 2009|citazione="Ero troppo vicino all'azione. Sembra un paradosso, ma qualche volta ti penalizza. Comunque, ho perso i due passi di Iuliano verso Ronaldo. Nei miei occhi lo juventino è fermo, mentre l'interista gli piomba addosso come un tir. Non ho avuto il minimo dubbio nel lasciar continuare. Così come 30 secondi dopo, quando ho fischiato il rigore per la Juve". Quelli dell'Inter non la pensarono allo stesso modo: tutti in campo a protestare, Simoni il serafico compreso. "Non riuscivo a capire il perché. Ai giocatori dell'Inter dissi: 'Il fallo è di Ronaldo. Nel basket sarebbe sfondamento'. Poi il giorno dopo ho rivisto l'azione. Sì, ho sbagliato. Come mi era successo altre volte. Vuole sapere che cosa avrei fischiato a posteriori? Punizione a due in area. Non vorrei sembrare presuntuoso: per me è ostruzione"|accesso=19 ottobre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160207214357/http://archiviostorico.gazzetta.it/2009/aprile/20/Ceccarini_anni_dopo_Ronaldo_era_ga_10_090420028.shtml|dataarchivio=7 febbraio 2016|urlmorto=no}}</ref> la partita terminò con il successo di misura dei padroni di casa,<ref name="Corriere"/> ma al fischio finale le discussioni proliferarono in tutti i [[mezzo di comunicazione di massa|media]], arrivando finanche in [[Parlamento della Repubblica Italiana|Parlamento]]<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/1998/aprile/28/caso_Juve_Inter_finisce_Parlamento_co_0_9804281631.shtml|titolo=Il caso Juve Inter finisce in Parlamento|pubblicazione=Corriere della Sera|autore=Marco Nese|data=28 aprile 1998|p=6|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151004195459/http://archiviostorico.corriere.it/1998/aprile/28/caso_Juve_Inter_finisce_Parlamento_co_0_9804281631.shtml|dataarchivio=4 ottobre 2015}}</ref> e sfiorando una crisi istituzionale ai vertici della [[Federazione Italiana Giuoco Calcio|Federcalcio]].<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/2005/gennaio/24/Fallo_Ronaldo_Iuliano_espulso_debutto_co_9_050124107.shtml|titolo=Fallo su Ronaldo: Iuliano espulso al debutto|pubblicazione=Corriere della Sera|autore=Luca Caioli|data=24 gennaio 2005|p=41|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131224100704/http://archiviostorico.corriere.it/2005/gennaio/24/Fallo_Ronaldo_Iuliano_espulso_debutto_co_9_050124107.shtml|dataarchivio=24 dicembre 2013}}</ref> A fine torneo la Juventus colse il suo venticinquesimo titolo, con l'Inter relegata alla piazza d'onore.
=== Dagli anni 2000 al presente ===
[[File:Serie A 1998-99 - Juventus vs Inter - Alex Del Piero e Ronaldo.jpg|thumb|left|Da sinistra: il fantasista juventino [[Alessandro Del Piero|Del Piero]] e l'attaccante interista [[Ronaldo]] prima dell'incontro al [[Stadio delle Alpi|Delle Alpi]] di Torino del 25 ottobre 1998.]]
Il campionato del [[Serie A 2001-2002|2001-2002]] andò a scrivere un'altra importante pagina della storica rivalità, con Inter e Juventus di nuovo in lotta per il tricolore, in una corsa a tre che vide coinvolta anche la {{Calcio Roma|NB}}, sino all'ultimo turno. La squadra nerazzurra, capolista a 90' dal termine e data ampiamente favorita per il trionfo finale, perse a sorpresa 4-2 in casa di una Lazio,<ref name="Pellizzari" >{{cita web|url=http://www.corriere.it/sport/12_maggio_05/anniversario-5-maggio-10-anni-fa-inter_420f6212-969d-11e1-a8a2-11f8cf758d5e.shtml|titolo=5 maggio 2002: il tracollo dell'Inter nel giorno della festa-scudetto|sito=corriere.it|autore=Tommaso Pellizzari|data=5 maggio 2012}}</ref> quel giorno, "scaricata" dai suoi stessi tifosi – per timore di assistere a un successo dei concittadini giallorossi –,<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2002/maggio/06/Inter_paga_grande_illusione_ga_0_0205061470.shtml|titolo=L'Inter paga la grande illusione|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|autore=Lodovico Maradei|data=6 maggio 2002}}</ref> lasciando così strada libera ai bianconeri di Lippi che, battendo in trasferta l'{{Calcio Udinese|NB}} per 2-0, si assicurarono lo scudetto.<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/online/calcio_partite/udinesejuventus/udinesejuventus/udinesejuventus.html|titolo=Stoica, precisa, spietata. La Juve è campione d'Italia|sito=repubblica.it|data=5 maggio 2002}}</ref> L'epilogo di quel torneo rimase impresso nella memoria collettiva<ref>{{cita web|url=http://www.ilpost.it/2012/05/05/il-5-maggio-dellinter-10-anni-fa/|titolo=Il 5 maggio dell'Inter, 10 anni fa|sito=ilpost.it|data=5 maggio 2012}}</ref> tanto che, da allora, il «5 maggio» è divenuta una delle date "simbolo" nella storia del calcio italiano,<ref>{{cita web|url=http://www.vavel.com/it/giornalismo/234997-il-5-maggio-bianconero.html|titolo=Il 5 maggio bianconero|sito=vavel.com|autore=Michele Di Virgilio|data=4 maggio 2013}}</ref> ricordata con opposti sentimenti dalle due tifoserie, e presto trasformatasi in uno dei pilastri di questo dualismo sportivo.<ref name="Pellizzari" />
 
In totale, il bilancio delle sfide negli anni 1990 fu a favore della Juventus con 13 vittorie, a fronte di 5 successi dell'Inter e 6 pareggi. Da segnalare, in questo decennio, la vittoria nerazzurra a Torino nell'andata dei quarti di finale della [[Coppa Italia 1996-1997]],<ref>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1996/11/15/uno-schiaffo-che-fa-bene.html|titolo="Uno schiaffo che fa bene"|autore=Maurizio Crosetti|pubblicazione=la Repubblica|data=15 novembre 1996}}</ref> un 3-0 che rappresentò la più larga affermazione in trasferta di una delle due squadre da ventuno anni a quella parte, e che continua ad esserlo tuttora.
Nella stagione successiva le due squadre si ritrovarono di nuovo a lottare per lo scudetto. Degna di nota risultò la sfida d'andata giocata allo stadio [[Stadio Giuseppe Meazza|Meazza]] in cui l'Inter, passata in svantaggio a causa di un rigore trasformato da Del Piero all'89', riacciuffò il pareggio al 5' di recupero, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, grazie alla singolare marcatura "in coabitazione" fra Vieri e il portiere nerazzurro [[Francesco Toldo]], spintosi nell'occasione in avanti.<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/online/calcio2002_partite_a/interjuve/interjuve/interjuve.html|titolo=Del Piero illude la Juventus, poi Vieri (e Toldo) firmano il pari|sito=repubblica.it|data=19 ottobre 2002}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.goal.com/it/news/2/serie-a/2014/05/12/4814163/toldo-lo-ricorda-a-vieri-in-inter-juventus-segnai-io|titolo=Toldo lo ricorda a Vieri: "In Inter-Juventus segnai io"|sito=goal.com|data=12 maggio 2014}}</ref> Il 29 novembre 2003 l'Inter espugnò poi Torino con un 1-3, fermando l'imbattibilità bianconera casalinga nel derby d'Italia che durava da dieci anni;<ref name="imbattibilità-bianconera" >{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2003/k/sezioni/sport/calcio/serie_a/giornata11/juveinter/juveinter.html|titolo=Inter, la resurrezione. Travolta la Juve al Delle Alpi|sito=repubblica.it|data=29 novembre 2003}}</ref> i nerazzurri vinsero poi anche il match di ritorno a Milano per 3-2,<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2004/d/sezioni/sport/calcio/serie_a/giornata28/interjuventus/interjuventus.html|titolo=Juventus, addio ai sogni di gloria. L'Inter dà una mano al Milan|sito=repubblica.it|data=4 aprile 2004}}</ref> sicché il campionato [[Serie A 2003-2004|2003-2004]] rimane l'ultimo in cui i lombardi riuscirono a prevalere in entrambi i confronti diretti sui piemontesi. Nella stessa stagione le due squadre si ritrovarono contrapposte nella semifinale di [[Coppa Italia 2003-2004|Coppa Italia]]: un doppio confronto che, dopo i pareggi di Torino e Milano, per la prima volta nella storia del derby d'Italia si risolse ai [[tiri di rigore]], che arrisero ai bianconeri.<ref name="derby-semifinale" />
 
=== Anni 2000 ===
Il campionato del [[Serie A 2001-2002|2001-2002]] andò a scrivere un'altra importante pagina della storica rivalità, con Inter e Juventus di nuovo in lotta per il tricolore, in una corsa a tre che vide coinvolta anche la {{Calcio Roma|N}}, sino all'ultimo turno. La squadra nerazzurra, capolista a 90' dal termine e data ampiamente favorita per il trionfo finale, perse a sorpresa 4-2 in casa di una Lazio,<ref name="Pellizzari">{{cita web|url=http://www.corriere.it/sport/12_maggio_05/anniversario-5-maggio-10-anni-fa-inter_420f6212-969d-11e1-a8a2-11f8cf758d5e.shtml|titolo=5 maggio 2002: il tracollo dell'Inter nel giorno della festa-scudetto|autore=Tommaso Pellizzari|data=5 maggio 2012|accesso=30 giugno 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150924154401/http://www.corriere.it/sport/12_maggio_05/anniversario-5-maggio-10-anni-fa-inter_420f6212-969d-11e1-a8a2-11f8cf758d5e.shtml|dataarchivio=24 settembre 2015|urlmorto=no}}</ref> quel giorno, "scaricata" dai suoi stessi tifosi – per timore di assistere a un successo dei concittadini giallorossi –,<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2002/maggio/06/Inter_paga_grande_illusione_ga_0_0205061470.shtml|titolo=L'Inter paga la grande illusione|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|autore=Lodovico Maradei|data=6 maggio 2002|accesso=30 giugno 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190103231056/http://archiviostorico.gazzetta.it/2002/maggio/06/Inter_paga_grande_illusione_ga_0_0205061470.shtml|dataarchivio=3 gennaio 2019|urlmorto=no}}</ref> lasciando così strada libera ai bianconeri di Lippi che, battendo in trasferta l'{{Calcio Udinese|N}} per 2-0, si assicurarono lo scudetto.<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/online/calcio_partite/udinesejuventus/udinesejuventus/udinesejuventus.html|titolo=Stoica, precisa, spietata. La Juve è campione d'Italia|data=5 maggio 2002|accesso=30 giugno 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160305022216/http://www.repubblica.it/online/calcio_partite/udinesejuventus/udinesejuventus/udinesejuventus.html|dataarchivio=5 marzo 2016|urlmorto=no}}</ref> L'epilogo di quel torneo rimase impresso nella memoria collettiva<ref>{{cita web|url=http://www.ilpost.it/2012/05/05/il-5-maggio-dellinter-10-anni-fa/|titolo=Il 5 maggio dell'Inter, 10 anni fa|data=5 maggio 2012|accesso=30 giugno 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150618083804/http://www.ilpost.it/2012/05/05/il-5-maggio-dellinter-10-anni-fa/|dataarchivio=18 giugno 2015|urlmorto=no}}</ref> tanto che, da allora, il «5 maggio» è divenuta una delle date "simbolo" nella storia del calcio italiano,<ref>{{cita web|url=https://www.vavel.com/it/giornalismo/234997-il-5-maggio-bianconero.html|titolo=Il 5 maggio bianconero|autore=Michele Di Virgilio|data=4 maggio 2013|accesso=30 aprile 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160304110005/http://www.vavel.com/it/giornalismo/234997-il-5-maggio-bianconero.html|dataarchivio=4 marzo 2016|urlmorto=no}}</ref> ricordata con opposti sentimenti dalle due tifoserie, e presto trasformatasi in uno dei pilastri di questo dualismo sportivo.<ref name="Pellizzari"/>
 
Nella stagione successiva le due squadre si ritrovarono di nuovo a lottare per lo scudetto. Degna di nota risultò la sfida d'andata giocata allo stadio [[Stadio Giuseppe Meazza|Meazza]] in cui l'Inter, passata in svantaggio a causa di un rigore trasformato da Del Piero all'89', riacciuffò il pareggio al 5' di recupero, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, grazie alla singolare marcatura "in coabitazione" fra Vieri e il portiere nerazzurro [[Francesco Toldo]], spintosi nell'occasione in avanti.<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/online/calcio2002_partite_a/interjuve/interjuve/interjuve.html|titolo=Del Piero illude la Juventus, poi Vieri (e Toldo) firmano il pari|data=19 ottobre 2002|accesso=4 luglio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150705230129/http://www.repubblica.it/online/calcio2002_partite_a/interjuve/interjuve/interjuve.html|dataarchivio=5 luglio 2015|urlmorto=no}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.goal.com/it/news/2/serie-a/2014/05/12/4814163/toldo-lo-ricorda-a-vieri-in-inter-juventus-segnai-io|titolo=Toldo lo ricorda a Vieri: "In Inter-Juventus segnai io"|data=12 maggio 2014|accesso=4 luglio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150924193223/http://www.goal.com/it/news/2/serie-a/2014/05/12/4814163/toldo-lo-ricorda-a-vieri-in-inter-juventus-segnai-io|dataarchivio=24 settembre 2015|urlmorto=no}}</ref> Durante questo arco di tempo si registrò la maggior serie di pareggi consecutivi nel corso della sfida: tre, dal 27 ottobre 2001 al 19 ottobre 2002.
[[File:Serie A 2002-03 - Inter vs Juventus - Toldo.jpg|thumb|Il portiere interista [[Francesco Toldo|Toldo]] (al centro), spintosi in attacco nei concitati minuti di recupero, esulta per la rete del pareggio di [[Christian Vieri|Vieri]] nella sfida di Milano del 19 ottobre 2002.]]
 
Il 29 novembre 2003 l'Inter espugnò poi Torino con un 1-3, fermando l'imbattibilità bianconera casalinga nei derby d'Italia di Serie A che durava da dieci anni;<ref name="Crosetti">{{cita news|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2003/11/30/la-partitissima.html|titolo=La partitissima|autore=Maurizio Crosetti|pubblicazione=la Repubblica|data=30 novembre 2003|p=42}}</ref> i nerazzurri vinsero poi anche il match di ritorno a Milano per 3-2,<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2004/d/sezioni/sport/calcio/serie_a/giornata28/interjuventus/interjuventus.html|titolo=Juventus, addio ai sogni di gloria. L'Inter dà una mano al Milan|data=4 aprile 2004|accesso=3 ottobre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151004135514/http://www.repubblica.it/2004/d/sezioni/sport/calcio/serie_a/giornata28/interjuventus/interjuventus.html|dataarchivio=4 ottobre 2015|urlmorto=no}}</ref><ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2004/aprile/05/Inter_elimina_Juve_ga_10_0404053626.shtml|titolo=L'Inter elimina la Juve|autore1=Andrea Elefante|autore2=Lodovico Maradei|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|data=5 aprile 2004|accesso=31 agosto 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160913200415/http://archiviostorico.gazzetta.it/2004/aprile/05/Inter_elimina_Juve_ga_10_0404053626.shtml|dataarchivio=13 settembre 2016|urlmorto=no}}</ref> sicché il campionato [[Serie A 2003-2004|2003-2004]] rimane l'ultimo in cui i lombardi riuscirono a prevalere in entrambi i confronti diretti sui piemontesi. Nella stessa stagione le due squadre si ritrovarono contrapposte nella semifinale di [[Coppa Italia 2003-2004|Coppa Italia]]: un doppio confronto che, dopo i pareggi di Torino e Milano, per la prima volta nella storia del derby d'Italia si risolse ai [[tiri di rigore]], che arrisero ai bianconeri.<ref name="derby-semifinale" />
 
==== Lo spartiacque di ''Calciopoli'' ====
Il 20 agosto 2005, al [[Stadio delle Alpi|Delle Alpi]] di Torino, Juventus e Inter si affrontarono per la prima volta nella finale di [[Supercoppa italiana 2005|Supercoppa Italianaitaliana]], che vide prevalerevittoriosi i nerazzurri di [[Roberto Mancini]] grazie a una rete di [[Juan Sebastián Verón]] nei tempi supplementari.;<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Juventus/Primo_Piano/2005/08_Agosto/20/supercoppajuvint.shtml|titolo=Supercoppa, trionfo Inter|sito=gazzetta.it|autore=Riccardo Pratesi|data=20 agosto 2005|accesso=4 luglio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150713164017/http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Juventus/Primo_Piano/2005/08_Agosto/20/supercoppajuvint.shtml|dataarchivio=13 luglio 2015|urlmorto=no}}</ref> con questa vittoria i nerazzurri bissarono la loro seconda vittoria consecutiva a Torino, eguagliando per la terza volta nella loro storia la migliore striscia di vittorie in casa dei piemontesi. Fu al termine di questa stagione che la rivalità fra i due club si rinfocolò definitivamente, per via dello scoppio nell'estate del 2006 dello scandalo [[Calciopoli]]:<ref name="FIFA" /> nell'occasione la Giustiziagiustizia Sportivasportiva, tra gli altri provvedimenti, declassò d'ufficio la società bianconera in [[Serie B]] per la prima volta nella sua storia;<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Altro_Calcio/Primo_Piano/2006/07_Luglio/25/lancio.shtml|titolo=Appello: Juve in B a meno 17. Milan, Fiorentina e Lazio in A|sitodata=25 luglio 2006|accesso=3 luglio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150713120959/http://www.gazzetta.it/Calcio/Altro_Calcio/Primo_Piano/2006/07_Luglio/25/lancio.shtml|datadataarchivio=2513 luglio 20062015|urlmorto=no}}</ref> quella nerazzurra rimase così l'unica squadra italiana a non esser mai retrocessa nella serie cadetta e, ilpoche 26 luglio dello stessosettimane annodopo, si vide inoltre assegnare lo scudetto del [[Serie A 2005-2006|2005-2006]], precedentemente conquistatofesteggiato sulin campo proprio dai rivali bianconeri.<ref>{{cita news|formato=PDF|url=http://www.figc.it/Assets/contentresources_2/ContenutoGenerico/72.$plit/C_2_ContenutoGenerico_6164_upfDownload.pdf|titolo=Comunicato Stampa|pubblicazione=Federazione Italiana Giuoco Calcio|data=26 luglio 2006|accesso=3 luglio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150924042140/http://www.figc.it/Assets/contentresources_2/ContenutoGenerico/72.$plit/C_2_ContenutoGenerico_6164_upfDownload.pdf#|dataarchivio=24 settembre 2015|urlmorto=sì}}</ref>
 
Per i succitati motivi, nella seconda metà degli anni 2000 il derby d'Italia tornò a essere tra le sfide più sentite dai due club. In tale periodo l'Inter egemonizzò il calcio italiano facendo suoi quindici trofei, fra nazionali e internazionali, nello spazio di sette stagioni. La cosa si riverberò anche nelle sfide del tempo fra nerazzurri e bianconeri, con questi ultimi che in poche occasioni riuscirono a battere i rivali: tra di essi due 2-1, il primo nel girone di ritorno del campionato [[Serie A 2007-2008|2007-2008]], prima vittoria juventina a Milano dal loro ritorno in massima serie,<ref name="Serie A 2007-08" >{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2008/03/sezioni/sport/calcio/serie_a/giornata-30a/inter-juve/inter-juve.html|titolo=La Juve batte l'Inter, campionato riaperto|sitodata=22 marzo 2008|accesso=4 luglio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150705224638/http://www.repubblica.it/2008/03/sezioni/sport/calcio/serie_a/giornata-30a/inter-juve/inter-juve.html|datadataarchivio=225 marzoluglio 20082015|urlmorto=no}}</ref> e il secondo nell'andata della stagione [[Serie A 2009-2010|2009-2010]],<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/SerieA/Juventus/05-12-2009/marchisio-gol-magico-602221368157.shtml|titolo=Marchisio, un gol magico. La Juve batte l'Inter 2-1|sito=gazzetta.it|autore=Riccardo Pratesi|data=5 dicembre 2009|accesso=4 luglio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150713164439/http://www.gazzetta.it/Calcio/SerieA/Juventus/05-12-2009/marchisio-gol-magico-602221368157.shtml|dataarchivio=13 luglio 2015|urlmorto=no}}</ref> quando a Torino i padroni di casa superarono l'undici di [[José Mourinho]] di lì a qualche mese artefice di uno storico ''[[treble]]'' mai riuscito prima a una squadra italiana.;<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Speciali/Calcio/Inter-Bayern/22-05-2010/xxxxxxxxxxxxxxxx-604079613740.shtml|titolo=Inter nella storia! La Champions è tua|sito=gazzetta.it|autore=Valerio Clari|data=22 maggio 2010|accesso=7 luglio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150713213828/http://www.gazzetta.it/Speciali/Calcio/Inter-Bayern/22-05-2010/xxxxxxxxxxxxxxxx-604079613740.shtml|dataarchivio=13 luglio 2015|urlmorto=no}}</ref> fondamentale per tale traguardo, peraltro, fu un altro 2-1, stavolta dei nerazzurri sui bianconeri, nei quarti di finale della [[Coppa Italia 2009-2010|Coppa Italia]].
 
Nelle gare disputate durante gli anni 2000 si registrò grande equilibrio, con 7 affermazioni per la Juventus, 6 per l'Inter e ben 10 pareggi.
Negli anni 2010 si assistette invece al ritorno in auge della Juventus, per quattro volte consecutive campione d'Italia e tornata a dettar legge anche nelle sfide contro i meneghini; in particolare, con il 3-1 allo [[Juventus Stadium|Stadium]] di Torino del 2 febbraio 2014, i piemontesi misero a referto la loro centesima vittoria nella storia contro i lombardi.<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2014/febbraio/02/Juve_Inter_mai_cosi_distanti_ga_0_20140202_df9bbd2a-8bd6-11e3-aa8c-161e16d20aaf.shtml|titolo=Juve-Inter, mai così distanti Tre tenori in mezzo: Conte parte da +23, Mazzarri s' aggrappa ad Alvarez e Palacio|autore=Luca Bianchin|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|data=2 febbraio 2014}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.spaziojuve.it/2014/juve-con-quella-di-stasera-sono-100-vittorie-contro-linter-eguagliato-anche-un-altro-record/|titolo=Juve, con quella di stasera raggiunta quota 100 vittorie contro l'Inter. Eguagliato anche un altro record...|sito=spaziojuve.it|autore=Corrado Parlati|data=2 febbraio 2014}}</ref> In questo lasso di tempo, in campionato l'unico acuto interista fu il 3-1 esterno del 3 novembre 2012, che peraltro pose fine a un'imbattibilità assoluta bianconera che perdurava da 49 gare.<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Juventus/03-11-2012/milito-implacabile-inter-rimonta-juve-non-piu-imbattibile-913108790397.shtml|titolo=Milito implacabile, l'Inter rimonta. La Juve non è più imbattibile|sito=gazzetta.it|autore=Riccardo Pratesi|data=3 novembre 2012}}</ref> Nella stagione 2015-2016 le due rivali si ritrovarono inoltre opposte per la quarta volta in una semifinale di [[Coppa Italia 2015-2016|Coppa Italia]]: dopo il 3-0 bianconero nell'andata a Torino,<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/juventus/2016/01/27/news/juventus_batte_inter-132188450/|titolo=Juventus-Inter 3-0: si risveglia Morata, i bianconeri ipotecano la finale|sito=repubblica.it|autore=Francesco Carci|data=27 gennaio 2016}}</ref> cui replicarono i nerazzurri con un altro 3-0 nel ritorno a Milano, come dodici anni prima il confronto si risolse ai rigori dove, anche stavolta, trionfò la Juventus.<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/juventus/2016/03/03/news/inter-juventus_6-5_dcr_bianconeri_in_finale_con_l_affanno-134665505/|titolo=Coppa Italia, Inter a un soffio dall'impresa: Juventus in finale solo ai rigori|sito=repubblica.it|autore=Jacopo Manfredi|data=3 marzo 2016}}</ref>
 
=== Anni 2010 ===
Negli anni 2010 si assistette al prepotente ritorno ''in auge'' della Juventus, per nove volte consecutive campione d'Italia e tornata a dettar legge anche nelle sfide contro i meneghini;<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2014/febbraio/02/Juve_Inter_mai_cosi_distanti_ga_0_20140202_df9bbd2a-8bd6-11e3-aa8c-161e16d20aaf.shtml|titolo=Juve-Inter, mai così distanti|autore=Luca Bianchin|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|data=2 febbraio 2014|accesso=19 maggio 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160816044856/http://archiviostorico.gazzetta.it/2014/febbraio/02/Juve_Inter_mai_cosi_distanti_ga_0_20140202_df9bbd2a-8bd6-11e3-aa8c-161e16d20aaf.shtml|dataarchivio=16 agosto 2016|urlmorto=no}}</ref> in particolare, con il 3-1 allo [[Juventus Stadium|Stadium]] di [[Torino]] del 2 febbraio 2014, i piemontesi misero a referto la loro centesima vittoria nella storia contro i lombardi.<ref>{{cita web|url=http://www.spaziojuve.it/2014/juve-con-quella-di-stasera-sono-100-vittorie-contro-linter-eguagliato-anche-un-altro-record/|titolo=Juve, con quella di stasera raggiunta quota 100 vittorie contro l'Inter. Eguagliato anche un altro record...|autore=Corrado Parlati|data=2 febbraio 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151004065913/http://www.spaziojuve.it/2014/juve-con-quella-di-stasera-sono-100-vittorie-contro-linter-eguagliato-anche-un-altro-record/|dataarchivio=4 ottobre 2015}}</ref> In questo lasso di tempo, in campionato gli unici acuti interisti furono il 3-1 esterno del 3 novembre 2012, che pose fine a un'inviolabilità assoluta bianconera che perdurava da 49 gare,<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Juventus/03-11-2012/milito-implacabile-inter-rimonta-juve-non-piu-imbattibile-913108790397.shtml|titolo=Milito implacabile, l'Inter rimonta. La Juve non è più imbattibile|autore=Riccardo Pratesi|data=3 novembre 2012|accesso=4 luglio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150711112241/http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Juventus/03-11-2012/milito-implacabile-inter-rimonta-juve-non-piu-imbattibile-913108790397.shtml|dataarchivio=11 luglio 2015|urlmorto=no}}</ref> e il 2-1 casalingo del 18 settembre 2016, che interruppe dopo sei anni l'imbattibilità bianconera a San Siro. Nel mezzo, nella stagione 2015-2016 le due rivali si ritrovarono opposte per la quarta volta in una semifinale di [[Coppa Italia 2015-2016|Coppa Italia]]: dopo il 3-0 bianconero nell'andata a Torino,<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/juventus/2016/01/27/news/juventus_batte_inter-132188450/|titolo=Juventus-Inter 3-0: si risveglia Morata, i bianconeri ipotecano la finale|autore=Francesco Carci|data=27 gennaio 2016|accesso=3 marzo 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160302133813/http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/juventus/2016/01/27/news/juventus_batte_inter-132188450/|dataarchivio=2 marzo 2016|urlmorto=sì}}</ref> cui replicarono i nerazzurri con un altro 3-0 nel ritorno a Milano, come dodici anni prima il confronto premiò la Juventus ai rigori.<ref>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2016/03/03/inter-bellissima-e-amarissima-la-rimonta-impossibile-riesce-perfetta46.html|titolo=Inter, bellissima e amarissima la rimonta impossibile riesce ma ai rigori la Juve è perfetta|autore=Andrea Sorrentino|pubblicazione=la Repubblica|data=3 marzo 2016|p=46|accesso=10 dicembre 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20171008181320/https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2016/03/03/inter-bellissima-e-amarissima-la-rimonta-impossibile-riesce-perfetta46.html|dataarchivio=8 ottobre 2017|urlmorto=no}}</ref> In questo decennio, degna di nota fu la gara del 28 aprile 2018, in cui i bianconeri vinsero per 3-2 a Milano rimontando due gol in prossimità del 90', conquistando un successo decisivo nel ''rush'' finale verso lo scudetto. <ref>{{cita web|autore=Andrea Sorrentino|url=http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/2018/04/28/news/juventus_batte_inter-195061619/|titolo=Inter-Juventus 2-3, rimonta dei bianconeri: decide Higuain al 90'|data=28 aprile 2018|accesso=26 maggio 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180526113046/http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/2018/04/28/news/juventus_batte_inter-195061619/|urlmorto=no}}</ref><ref>{{cita web|autore=Valerio Clari|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Inter/28-04-2018/inter-juventus-2-3-higuain-ribalta-finale-260905812067.shtml|titolo=Inter-Juventus 2-3: Higuain la ribalta nel finale|data=29 aprile 2018}}</ref> Durante l'anno successivo, con la gara del 6 ottobre 2019 a San Siro, Inter-Juventus (1-2) registrò il maggior incasso nella storia della Serie A, con un introito pari a {{Formatnum:6620976}} [[euro]].<ref>{{Cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Inter/04-10-2019/inter-juve-record-incasso-65-milioni-piu-alto-storia-serie-3403029478470.shtml|titolo=In 75.000 a Inter-Juve: 6,5 milioni d'incasso, il più alto di sempre in Italia|data=2019-10-04}}</ref>
 
Il bilancio delle sfide per gli anni 2010 è pari a 12 vittorie per la Juventus, 5 vittorie per l'Inter e 6 pareggi.
 
=== Anni 2020 ===
Con l'entrata negli anni 2020 la sfida si portò dietro nuove schermaglie per via dell'approdo della ''bandiera'' juventina [[Antonio Conte]] sulla panchina interista.<ref>{{cita web|url=https://www.corrieredellosport.it/news/calcio/serie-a/2019/05/31-57488126/conte_e_il_nuovo_allenatore_dell_inter_tifosi_nerazzurri_divisi_juventini_imbufaliti|titolo=Conte è il nuovo allenatore dell’Inter. Tifosi nerazzurri divisi, juventini imbufaliti|data=31 maggio 2019}}</ref> Il decennio si aprì nella stagione 2020-2021 col derby d'Italia vinto dai meneghini per 2-0, che sancì un ideale passaggio di consegne,<ref>{{Cita web|autore=Alessandro Bocci|url=https://www.corriere.it/sport/21_gennaio_17/inter-juventus-2-0-l-ex-vidal-barella-valgono-l-aggancio-milan-12926faa-590a-11eb-9753-e0ea6e647f4a.shtml|titolo=Inter-Juventus 2-0, l’ex Vidal e Barella valgono l’aggancio al Milan|data=17 gennaio 2021}}</ref> visto che al termine di quel campionato furono proprio i nerazzurri di Conte ad interrompere il ciclo di successi bianconero in campionato che durava da nove anni.<ref>{{cita web|autore=Marco Pastonesi|url=https://www.ilfoglio.it/sport/2021/05/03/news/inter-scudetto-juventus-quando-si-finisce-un-ciclo-vincente-2318645/|titolo=Quando finisce un ciclo vincente|data=3 maggio 2021}}</ref> Nella stessa annata i due club tornarono ad incrociarsi, per la quinta volta nella storia, nelle semifinali di [[Coppa Italia 2020-2021|Coppa Italia]]: a prevalere, come nelle quattro semifinali disputate in precedenza, furono i bianconeri di [[Andrea Pirlo]] grazie al 2-1 di Milano<ref>{{cita web|autore=Jacopo Manfredi|url=https://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/2021/02/02/news/coppa_italia_inter-juventus_1-2_lukaku_non_basta_doppio_ronaldo_i_bianconeri_ipotecano_la_finale-285721752/|titolo=Coppa Italia, Inter-Juventus 1-2: Lautaro non basta, doppio Ronaldo e bianconeri vicini alla finale|data=2 febbraio 2021}}</ref> poi capitalizzato con lo 0-0 nel ''retour match'' di Torino.<ref>{{cita web|autore=Jacopo Manfredi|url=https://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/2021/02/09/news/coppa_italia_juventus-inter_0-0_i_bianconeri_volano_in_finale-286833685/|titolo=Coppa Italia: Juventus-Inter 0-0, i bianconeri volano in finale|data=9 febbraio 2021}}</ref>
 
La stagione 2021-2022 vide un ribaltamento delle gerarchie in essere nel precedente decennio. Il 12 gennaio 2022 a Milano, nella seconda [[Supercoppa italiana 2021|Supercoppa italiana]] giocata tra le due squadre dopo quella del [[Supercoppa italiana 2005|2005]], la vittoria fu nuovamente ad appannaggio dell'Inter, nel frattempo passata in mano a [[Simone Inzaghi]], che come diciassette anni prima ebbe la meglio ai tempi supplementari, questa volta con il punteggio di 2-1: peraltro il decisivo gol di [[Alexis Sánchez]], siglato un minuto dopo il 120', risultò il più tardivo nella storia del confronto.<ref>{{cita web|url=https://www.legaseriea.it/it/sala-stampa/notizie/info/la-supercoppa-frecciarossa-e-dellinter|titolo=La Supercoppa Frecciarossa è dell'Inter!|data=12 gennaio 2022|accesso=12 gennaio 2022|dataarchivio=12 gennaio 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220112231244/https://www.legaseriea.it/it/sala-stampa/notizie/info/la-supercoppa-frecciarossa-e-dellinter|urlmorto=sì}}</ref> Il successivo 11 maggio a [[Roma]], nella terza finale di [[Coppa Italia 2021-2022|Coppa Italia]] tra le due compagini, dopo quelle del [[Coppa Italia 1958-1959|1959]] e del [[Coppa Italia 1964-1965|1965]], per la prima volta sono i nerazzurri a prevalere sui bianconeri, con il risultato di 4-2 anche stavolta all{{'}}''overtime''.<ref>{{cita web|url=https://www.legaseriea.it/it/sala-stampa/notizie/info/finale-coppa-italia-frecciarossa-vince-linter-4-2-ai-supplementari|titolo=Finale Coppa Italia Frecciarossa - Vince l'Inter 4-2 ai supplementari|data=11 maggio 2022|accesso=11 maggio 2022}}</ref> Questi due successi, sommati alla vittoria in trasferta nel ''retour match'' in campionato, permisero all'Inter di totalizzare tre vittorie consecutive contro la Juventus, un filotto che non si verificava dalla stagione 1926-1927, e di chiudere l'annata imbattuta nei confronti della compagine rivale, un risultato che non accadeva dalla stagione 2008-2009.<ref>{{cita web|url=https://www.inter-news.it/focus/juventus-inter-2-4-dts-cinque-dati-statistici/|titolo=Juventus-Inter 2-4 DTS, cinque dati statistici che potresti non sapere|autore=Riccardo Spignesi|data=12 maggio 2022|accesso=13 maggio 2022}}</ref>
 
La rivalità continuò ad essere accesa anche nel corso della stagione 2022-2023, con le due formazioni che si sfidarono in quattro occasioni. In Serie A i bianconeri fecero loro entrambi gli scontri diretti, fatto che non si verificava dall'edizione 2019-2020, vincendo sia l'andata a Torino per 2-0 sia il ritorno a Milano per 1-0. I nerazzurri si rifecero nelle semifinali di [[Coppa Italia 2022-2023|Coppa Italia]], pareggiando 1-1 la gara di andata allo Juventus Stadium e vincendo per 1-0 la gara di ritorno a San Siro: grazie a quest'affermazione i nerazzurri eliminarono, per la prima volta, i rivali nel turno delle semifinali della coppa nazionale, dopo 5 affermazioni su 5 dei bianconeri nei precedenti.
 
Negli anni seguenti, si segnalarono gli incontri di campionato del 27 ottobre 2024 a Milano, terminato sul 4-4 – il pareggio con più reti nella storia del derby d'Italia –,<ref>{{cita web|url=https://www.open.online/2024/10/27/inter-juve-4-4-derby-italia-storia/|titolo=Inter-Juve 4-4, che spettacolo a San Siro. Così il derby d’Italia entra (di nuovo) nella storia|data=27 ottobre 2024}}</ref> e del 13 settembre 2025 a Torino, vinto per 4-3 dai padroni di casa: in quest'ultimo caso, mai si era registrato un analogo punteggio nei precedenti confronti tra le due squadre;<ref>{{cita web|url=https://www.juworld.net/statistiche-tabelle-squadre-incontrate.asp|titolo=TUTTE LE SQUADRE INCONTRATE DALLA JUVENTUS IN COMPETIZIONI UFFICIALI}}</ref> inoltre per la prima volta vanno in rete due fratelli, i Thuram, [[Khéphren Thuram|Khéphren]] per i bianconeri e [[Marcus Thuram|Marcus]] per i nerazzurri.<ref>{{cita web|autore=Nino Caracciolo|url=https://www.goal.com/it/liste/la-sceneggiatura-perfetta-dei-fratelli-thuram-per-la-prima-volta-avversari-dal-1-ed-entrambi-in-goal-in-juventus-inter/bltd7b04bd7e4206c1d#cs8100268fca96ca36|titolo=La sceneggiatura perfetta dei fratelli Thuram: per la prima volta avversari dal 1’ ed entrambi in goal in Juventus-Inter|data=13 settembre 2025}}</ref>
 
== Risultati ==
Di seguito è riportato l'elenco dei risultati negli incontri ufficiali tra Inter e Juventus. ''Dati aggiornati al 13 settembre 2025''.<ref>{{cita web|url=http://www.myjuve.it/teams-juventus/inter-matches-overall_with_minor_tournaments-98-All.aspx|titolo=Inter: Matches Played - Overall with Minor Tournaments|lingua=inglese|accesso=27 agosto 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160828013444/http://www.myjuve.it/teams-juventus/inter-matches-overall_with_minor_tournaments-98-All.aspx|dataarchivio=28 agosto 2016|urlmorto=sì}}</ref>
 
{| class="wikitable" style="text-align: center; width:80%; font-size: 80%"
|-
! width=8%| '''Stagione'''
! width=15%| '''Competizione'''
! width=10%| '''Data'''
! width=10%| '''Squadra in casa'''
! width=5%| '''Risultato'''
! width=10%| '''Squadra in trasferta'''
! width=2%| '''N'''
|-
| rowspan=2 |1909–10 || rowspan=2 |Prima Categoria || 14 novembre 1909 || Juventus || '''2 – 0''' || Inter || 1
|-
| 28 novembre 1909 || Inter || style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''1 – 0'''</span> || Juventus || 2
|-
| rowspan=2 |1910–11 || rowspan=2 |Prima Categoria || 12 marzo 1911 || Inter || bgcolor=000000|<span style="color:white;">'''1 – 1'''</span> || Juventus || 3
|-
| 28 maggio 1911 || Juventus || style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''0 – 2'''</span> || Inter || 4
|-
| rowspan=2 |1911–12 || rowspan=2 |Prima Categoria || 26 novembre 1911 || Inter || style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''6 – 1'''</span> || Juventus || 5
|-
| 11 febbraio 1912 || Juventus || style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''0 – 4'''</span> || Inter || 6
|-
| rowspan=4 |1913–14 || rowspan=4 |Prima Categoria || 14 dicembre 1913 || Juventus || '''7 – 2''' || Inter || 7
|-
| 4 gennaio 1914 || Inter || style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''6 – 1'''</span> || Juventus || 8
|-
| 22 marzo 1914 || Juventus || '''1 – 0''' || Inter || 9
|-
| 17 maggio 1914 || Inter || bgcolor=000000|<span style="color:white;">'''2 – 2'''</span> || Juventus || 10
|-
| 1919–20 ||Prima Categoria<br/><small>(a [[Genova]])</small> || 23 maggio 1920 || Inter || style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''1 – 0''' </span> || Juventus || 11
|-
| rowspan=2 |1923–24 || rowspan=2 |Prima Divisione || 7 ottobre 1923 || Juventus || '''2 – 0''' || Inter || 12
|-
| 20 aprile 1924 || Inter || bgcolor=000000|<span style="color:white;">'''2 – 2'''</span> || Juventus || 13
|-
| rowspan=4 |1926–27 || rowspan=4 |Divisione Nazionale || 7 novembre 1926 || Juventus || '''4 – 1''' || Inter || 14
|-
| 6 febbraio 1927 || Inter || style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''3 – 0'''</span> || Juventus || 15
|-
| 10 aprile 1927 || Inter || style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''2 – 1'''</span> || Juventus || 16
|-
| 26 giugno 1927 || Juventus || style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''1 – 3'''</span> || Inter || 17
|-
| rowspan=4 |1927–28 || rowspan=4 |Divisione Nazionale || 12 agosto 1927 || Juventus || bgcolor=000000|<span style="color:white;">'''1 – 1'''</span> || Inter || 18
|-
| 26 febbraio 1928 || Inter || style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''1 – 0'''</span> || Juventus || 19
|-
| 17 maggio 1928 || Inter|| '''1 – 4''' || Juventus || 20
|-
| 22 luglio 1928 || Juventus || '''1 – 0''' || Inter || 21
|-
| rowspan=3 |1928–29 || rowspan=2 |Divisione Nazionale || 25 novembre 1928 || Juventus || bgcolor=000000|<span style="color:white;">'''0 – 0'''</span> || Inter || 22
|-
| 21 aprile 1929 || Inter || style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''4 – 2'''</span> || Juventus || 23
|-
| Preliminare per la Coppa dell'Europa Centrale || 30 maggio 1929 || Juventus || '''1 – 0''' || Inter || 24
|-
| rowspan=2 |1929–30 || rowspan=2 |Serie A || 19 marzo 1930 || Juventus || style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''1 – 2'''</span> || Inter || 25
|-
| 29 giugno 1930 || Inter || style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''2 – 0'''</span> || Juventus || 26
|-
| rowspan=2 |1930–31 || rowspan=2 |Serie A || 18 gennaio 1931 || Inter|| '''2 – 3''' || Juventus || 27
|-
| 21 giugno 1931 || Juventus || '''1 – 0''' || Inter || 28
|-
| rowspan=2 |1931–32 || rowspan=2 |Serie A || 17 gennaio 1932 || Juventus|| '''6 – 2''' || Inter || 29
|-
| 5 giugno 1932 || Inter|| '''2 – 4''' || Juventus || 30
|-
| rowspan=2 |1932–33 || rowspan=2 |Serie A || 18 dicembre 1932 || Juventus|| '''3 – 0''' || Inter || 31
|-
| 25 maggio 1933 || Inter|| bgcolor=000000|<span style="color:white;">'''2 – 2'''</span> || Juventus || 32
|-
| rowspan=2 |1933–34 || rowspan=2 |Serie A || 12 novembre 1933 || Inter || style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''3 – 2'''</span> || Juventus || 33
|-
| 1º aprile 1934 || Juventus|| bgcolor=000000|<span style="color:white;">'''0 – 0'''</span> || Inter || 34
|-
| rowspan=2 |1934–35 || rowspan=2 |Serie A || 18 novembre 1934 || Juventus|| '''1 – 0''' || Inter || 35
|-
| 31 marzo 1935 || Inter|| bgcolor=000000|<span style="color:white;">'''0 – 0''' || Juventus || 36
|-
| rowspan=3 |1935–36 || rowspan=2 |Serie A || 17 novembre 1935 || Inter || style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''4 – 0'''</span> || Juventus || 37
|-
| 15 marzo 1936 || Juventus|| '''1 – 0''' || Inter || 38
|-
| Coppa Italia || 21 maggio 1936 || Inter|| '''0 – 1''' || Juventus || 39
|-
| rowspan=2 |1936–37 || rowspan=2 |Serie A || 18 ottobre 1936 || Juventus|| bgcolor=000000|<span style="color:white;">'''1 – 1'''</span> || Inter || 40
|-
| 21 febbraio 1937 || Inter || style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''2 – 0'''</span> || Juventus || 41
|-
| rowspan=3 |1937–38 || rowspan=2 |Serie A || 14 novembre 1937 || Inter || style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''2 – 1''' </span> || Juventus || 42
|-
| 13 marzo 1938 || Juventus|| '''2 – 1''' || Inter || 43
|-
| Coppa Italia || 21 aprile 1938 || Juventus|| '''2 – 0''' || Inter || 44
|-
| rowspan=2 |1938–39 || rowspan=2 |Serie A || 16 ottobre 1938 || Inter || style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''5 – 0'''</span> || Juventus || 45
|-
| 26 febbraio 1939 || Juventus|| bgcolor=000000|<span style="color:white;">'''0 – 0'''</span> || Inter || 46
|-
| rowspan=2 |1939–40 || rowspan=2 |Serie A || 17 settembre 1939 || Inter || style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''4 – 0'''</span> || Juventus || 47
|-
| 21 gennaio 1940 || Juventus|| '''1 – 0''' || Inter || 48
|-
| rowspan=3 |1940–41 || rowspan=2 |Serie A || 10 novembre 1940 || Inter || style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''2 – 1'''</span> || Juventus || 49
|-
| 2 marzo 1941 || Juventus|| '''2 – 0''' || Inter || 50
|-
| Coppa Italia || 11 maggio 1941 || Inter|| '''0 – 2''' || Juventus || 51
|-
| rowspan=2 |1941–42 || rowspan=2 |Serie A || 4 gennaio 1942 || Inter || style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''4 – 1'''</span> || Juventus || 52
|-
| 17 maggio 1942 || Juventus|| '''4 – 0''' || Inter || 53
|-
| rowspan=2 |1942–43 || rowspan=2 |Serie A || 29 novembre 1942 || Juventus|| '''4 – 2''' || Inter || 54
|-
| 14 marzo 1943 || Inter || style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''3 – 1'''</span> || Juventus || 55
|-
| rowspan=2 |1943-44 || rowspan=2 |Campionato Alta Italia || 28 maggio 1944 || Inter || style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''2 – 1'''</span> || Juventus || 56
|-
| 11 giugno 1944 || Juventus|| '''1 – 0''' || Inter || 57
|-
| rowspan=4 |1945–46 || rowspan=4 |Divisione Nazionale || 18 novembre 1945 || Inter|| bgcolor=000000|<span style="color:white;">'''2 – 2''' </span> || Juventus || 58
|-
| 17 febbraio 1946 || Juventus|| bgcolor=000000|<span style="color:white;">'''0 – 0'''</span> || Inter || 59
|-
| 5 maggio 1946 || Inter || style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''1 – 0'''</span> || Juventus || 60
|-
| 23 giugno 1946 || Juventus|| '''1 – 0''' || Inter || 61
|-
| rowspan=2 |1946–47 || rowspan=2 |Serie A || 15 dicembre 1946 || Juventus|| '''4 – 1''' || Inter || 62
|-
| 18 maggio 1947 || Inter|| bgcolor=000000|<span style="color:white;">'''0 – 0'''</span> || Juventus || 63
|-
| rowspan=2 |1947–48 || rowspan=2 |Serie A || 12 ottobre 1947 || Inter || style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''4 – 2'''</span> || Juventus || 64
|-
| 14 marzo 1948 || Juventus|| '''2 – 0''' || Inter || 65
|-
| rowspan=2 |1948–49 || rowspan=2 |Serie A || 4 novembre 1948 || Juventus|| style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''0 – 1'''</span> || Inter || 66
|-
| 6 marzo 1949 || Inter|| bgcolor=000000|<span style="color:white;">'''1 – 1'''</span> || Juventus || 67
|-
| rowspan=2 |1949–50 || rowspan=2 |Serie A || 13 novembre 1949 || Juventus|| '''3 – 2''' || Inter || 68
|-
| 26 marzo 1950 || Inter|| '''2 – 4''' || Juventus || 69
|-
| rowspan=2 |1950–51 || rowspan=2 |Serie A || 3 dicembre 1950 || Inter || style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''3 – 0'''</span> || Juventus || 70
|-
| 22 aprile 1951 || Juventus|| style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''0 – 2'''</span> || Inter || 71
|-
| rowspan=2 |1951–52 || rowspan=2 |Serie A || 6 gennaio 1952 || Juventus|| '''3 – 2''' || Inter || 72
|-
| 1º giugno 1952 || Inter || style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''3 – 2'''</span> || Juventus || 73
|-
| rowspan=2 |1952–53 || rowspan=2 |Serie A || 4 gennaio 1953 || Inter || style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''2 – 0'''</span> || Juventus || 74
|-
| 10 maggio 1953 || Juventus|| '''2 – 1''' || Inter || 75
|-
| rowspan=2 |1953–54 || rowspan=2 |Serie A || 22 novembre 1953 || Juventus|| bgcolor=000000|<span style="color:white;">'''2 – 2'''</span> || Inter || 76
|-
| 4 aprile 1954 || Inter || style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''6 – 0'''</span> || Juventus || 77
|-
| rowspan=2 |1954–55 || rowspan=2 |Serie A || 12 dicembre 1954 || Inter|| '''1 – 2''' || Juventus || 78
|-
| 24 aprile 1955 || Juventus|| '''3 – 2''' || Inter || 79
|-
| rowspan=2 |1955–56 || rowspan=2 |Serie A || 8 gennaio 1956 || Juventus|| '''1 – 0''' || Inter || 80
|-
| 13 maggio 1956 || Inter|| '''0 – 2''' || Juventus || 81
|-
| rowspan=2 |1956–57 || rowspan=2 |Serie A || 14 ottobre 1956 || Inter|| bgcolor=000000|<span style="color:white;">'''1 – 1'''</span> || Juventus || 82
|-
| 3 marzo 1957 || Juventus|| '''5 – 1''' || Inter || 83
|-
| rowspan=2 |1957–58 || rowspan=2 |Serie A || 27 ottobre 1957 || Juventus|| '''3 – 1''' || Inter || 84
|-
| 16 marzo 1958 || Inter|| bgcolor=000000|<span style="color:white;">'''2 – 2'''</span> || Juventus || 85
|-
| rowspan=3 |1958–59 || rowspan=2 |Serie A || 18 dicembre 1958 || Inter|| '''1 – 3''' || Juventus || 86
|-
| 19 aprile 1959 || Juventus|| '''3 – 2''' || Inter || 87
|-
| Coppa Italia || 13 settembre 1959 || Inter|| '''1 – 4''' || Juventus || 88
|-
| rowspan=2 |1959–60 || rowspan=2 |Serie A || 13 dicembre 1959 || Juventus|| '''1 – 0''' || Inter || 89
|-
| 24 aprile 1960 || Inter|| '''0 – 3''' || Juventus || 90
|-
| rowspan=2 |1960–61 || rowspan=2 |Serie A || 18 dicembre 1960 || Inter || style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''3 – 1'''</span> || Juventus || 91
|-
| 10 giugno 1961 || Juventus|| '''9 – 1''' || Inter || 92
|-
| rowspan=2 |1961–62 || rowspan=2 |Serie A || 22 ottobre 1961 || Juventus|| style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''2 – 4''' </span> || Inter || 93
|-
| 25 febbraio 1962 || Inter|| bgcolor=000000|<span style="color:white;">'''2 – 2''' </span> || Juventus || 94
|-
| rowspan=2 |1962–63 || rowspan=2 |Serie A || 23 dicembre 1962 || Inter || style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''1 – 0''' </span> || Juventus || 95
|-
| 28 aprile 1963 || Juventus|| style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''0 – 1'''</span> || Inter || 96
|-
| rowspan=2 |1963–64 || rowspan=2 |Serie A || 22 dicembre 1963 || Juventus|| '''4 – 1''' || Inter || 97
|-
| 3 maggio 1964 || Inter || style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''1 – 0'''</span> || Juventus || 98
|-
| rowspan=3 |1964–65 || rowspan=2 |Serie A || 27 dicembre 1964 || Inter|| bgcolor=000000|<span style="color:white;">'''1 – 1''' </span> || Juventus || 99
|-
| 16 maggio 1965 || Juventus|| style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''0 – 2''' </span> || Inter || 100
|-
| Coppa Italia<br/>(a [[Roma]]) || 29 agosto 1965 || Juventus|| '''1 – 0''' || Inter || 101
|-
| rowspan=2 |1965–66 || rowspan=2 |Serie A || 2 gennaio 1966 || Juventus|| bgcolor=000000|<span style="color:white;">'''0 – 0''' </span> || Inter || 102
|-
| 8 maggio 1966 || Inter || style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''3 – 1''' </span> || Juventus || 103
|-
| rowspan=2 |1966–67 || rowspan=2 |Serie A || 31 dicembre 1966 || Inter|| bgcolor=000000|<span style="color:white;">'''1 – 1''' </span> || Juventus || 104
|-
| 7 maggio 1967 || Juventus|| '''1 – 0''' || Inter || 105
|-
| rowspan=2 |1967–68 || rowspan=2 |Serie A || 31 dicembre 1967 || Juventus|| '''3 – 2''' || Inter || 106
|-
| 28 aprile 1968 || Inter|| bgcolor=000000|<span style="color:white;">'''0 – 0''' </span> || Juventus || 107
|-
| rowspan=2 |1968–69 || rowspan=2 |Serie A || 12 gennaio 1969 || Inter|| '''1 – 2''' || Juventus || 108
|-
| 4 maggio 1969 || Juventus|| '''1 – 0''' || Inter || 109
|-
| rowspan=2 |1969–70 || rowspan=2 |Serie A || 26 ottobre 1969 || Juventus|| '''2 – 1''' || Inter || 110
|-
| 1º marzo 1970 || Inter|| bgcolor=000000|<span style="color:white;">'''0 – 0''' </span> || Juventus || 111
|-
| rowspan=3 |1970–71 || rowspan=2 |Serie A || 27 dicembre 1970 || Inter || style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''2 – 0''' </span> || Juventus || 112
|-
| 18 aprile 1971 || Juventus|| bgcolor=000000|<span style="color:white;">'''1 – 1''' </span> || Inter || 113
|-
| Trofeo Picchi || 19 giugno 1971 || Inter || style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''3 – 1'''</span> || Juventus || 114
|-
| rowspan=4 |1971–72 || rowspan=2 |Serie A || 2 gennaio 1972 || Inter|| bgcolor=000000|<span style="color:white;">'''0 – 0''' </span> || Juventus || 115
|-
| 23 aprile 1972 || Juventus|| '''3 – 0''' || Inter || 116
|-
| rowspan=2 |Coppa Italia || 4 giugno 1972 || Inter || style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''3 – 1''' </span> || Juventus || 117
|-
| 25 giugno 1972 || Juventus|| '''2 – 1''' || Inter || 118
|-
| rowspan=4 |1972–73 || rowspan=2 |Serie A || 7 gennaio 1973 || Inter|| '''0 – 2''' || Juventus || 119
|-
| 13 maggio 1973 || Juventus|| '''2 – 1''' || Inter || 120
|-
| rowspan=2 |Coppa Italia || 17 giugno 1973 || Inter|| bgcolor=000000|<span style="color:white;">'''1 – 1''' </span> || Juventus || 121
|-
| 27 giugno 1973 || Juventus|| '''4 – 2''' || Inter || 122
|-
| rowspan=2 |1973–74 || rowspan=2 |Serie A || 6 gennaio 1974 || Juventus|| '''2 – 0''' || Inter || 123
|-
| 28 aprile 1974 || Inter|| '''0 – 2''' || Juventus || 124
|-
| rowspan=4 |1974–75 || rowspan=2 |Serie A || 1º dicembre 1974 || Inter|| '''0 – 1''' || Juventus || 125
|-
| 23 maggio 1975 || Juventus|| '''1 – 0''' || Inter || 126
|-
| rowspan=2 |Coppa Italia || 29 maggio 1975 || Juventus|| style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''1 – 2''' </span> || Inter || 127
|-
| 19 giugno 1975 || Inter|| '''2 – 6''' || Juventus || 128
|-
| rowspan=3 |1975–76 ||Coppa Italia || 31 agosto 1975 || Inter|| style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''1 – 0''' </span> || Juventus || 129
|-
| rowspan=2 |Serie A || 14 dicembre 1975 || Juventus|| '''2 – 0''' || Inter || 130
|-
| 4 aprile 1976 || Inter|| style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''1 – 0''' </span> || Juventus || 131
|-
| rowspan=4 |1976–77 || rowspan=2 |Serie A || 16 gennaio 1977 || Juventus|| '''2 – 0''' || Inter || 132
|-
| 8 maggio 1977 || Inter|| '''0 – 2''' || Juventus || 133
|-
| rowspan=2 |Coppa Italia || 12 giugno 1977 || Juventus|| style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''0 – 1''' </span> || Inter || 134
|-
| 19 giugno 1977 || Inter|| style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''1 – 0''' </span> || Juventus || 135
|-
| rowspan=2 |1977–78 || rowspan=2 |Serie A || 18 dicembre 1977 || Inter|| '''0 – 1''' || Juventus || 136
|-
| 8 aprile 1978 || Juventus|| bgcolor=000000|<span style="color:white;">'''2 – 2''' </span> || Inter || 137
|-
| rowspan=4 |1978–79 || rowspan=2 |Serie A || 10 dicembre 1978 || Juventus|| bgcolor=000000|<span style="color:white;">'''1 – 1''' </span> || Inter || 138
|-
| 14 aprile 1979 || Inter|| style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''2 – 1''' </span> || Juventus || 139
|-
| rowspan=2 |Coppa Italia || 25 aprile 1979 || Juventus|| '''3 – 1''' || Inter || 140
|-
| 9 maggio 1979 || Inter|| style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''1 – 0''' </span> || Juventus || 141
|-
| rowspan=4 |1979–80 ||Serie A || 11 novembre 1979 || Inter|| style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''4 – 0''' </span> || Juventus || 142
|-
| rowspan=2 |Coppa Italia || 28 novembre 1979 || Inter|| '''1 – 2''' || Juventus || 143
|-
| 30 gennaio 1980 || Juventus|| bgcolor=000000|<span style="color:white;">'''0 – 0''' </span> || Inter || 144
|-
|Serie A || 23 marzo 1980 || Juventus|| '''2 – 0''' || Inter || 145
|-
| rowspan=2 |1980–81 || rowspan=2 |Serie A || 23 novembre 1980 || Juventus|| '''2 – 1''' || Inter || 146
|-
| 29 marzo 1981 || Inter|| style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''1 – 0''' </span> || Juventus || 147
|-
| rowspan=2 |1981–82 || rowspan=2 |Serie A || 20 dicembre 1981 || Inter|| bgcolor=000000|<span style="color:white;">'''0 – 0''' </span> || Juventus || 148
|-
| 25 aprile 1982 || Juventus|| '''1 – 0''' || Inter || 149
|-
| rowspan=4 |1982–83 || rowspan=2 |Serie A || 19 dicembre 1982 || Inter|| bgcolor=000000|<span style="color:white;">'''0 – 0''' </span> || Juventus || 150
|-
| 1º maggio 1983 || Juventus|| style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''0 – 2''' </span> || Inter || 151
|-
| rowspan=2 |Coppa Italia || 11 giugno 1983 || Juventus|| '''2 – 1''' || Inter || 152
|-
| 15 giugno 1983 || Inter|| bgcolor=000000|<span style="color:white;">'''0 – 0''' </span> || Juventus || 153
|-
| rowspan=2 |1983–84 || rowspan=2 |Serie A || 18 dicembre 1983 || Juventus|| '''2 – 0''' || Inter || 154
|-
| 29 aprile 1984 || Inter|| '''1 – 2''' || Juventus || 155
|-
| rowspan=2 |1984–85 || rowspan=2 |Serie A || 11 novembre 1984 || Inter|| style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''4 – 0''' </span> || Juventus || 156
|-
| 24 marzo 1985 || Juventus|| '''3 – 1''' || Inter || 157
|-
| rowspan=2 |1985–86 || rowspan=2 |Serie A || 24 novembre 1985 || Inter|| bgcolor=000000|<span style="color:white;">'''1 – 1''' </span> || Juventus || 158
|-
| 23 marzo 1986 || Juventus|| '''2 – 0''' || Inter || 159
|-
| rowspan=2 |1986–87 || rowspan=2 |Serie A || 26 ottobre 1986 || Juventus|| bgcolor=000000|<span style="color:white;">'''1 – 1''' </span> || Inter || 160
|-
| 15 marzo 1987 || Inter|| style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''2 – 1''' </span> || Juventus || 161
|-
| rowspan=2 |1987–88 || rowspan=2 |Serie A || 25 ottobre 1987 || Inter|| style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''2 – 1''' </span> || Juventus || 162
|-
| 6 marzo 1988 || Juventus|| '''1 – 0''' || Inter || 163
|-
| rowspan=2 |1988–89 || rowspan=2 |Serie A || 18 dicembre 1988 || Inter|| bgcolor=000000|<span style="color:white;">'''1 – 1''' </span> || Juventus || 164
|-
| 7 maggio 1989 || Juventus|| bgcolor=000000|<span style="color:white;">'''1 – 1''' </span> || Inter || 165
|-
| rowspan=2 |1989–90 || rowspan=2 |Serie A || 17 settembre 1989 || Inter|| style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''2 – 1''' </span> || Juventus || 166
|-
| 28 gennaio 1990 || Juventus|| '''1 – 0''' || Inter || 167
|-
| rowspan=2 |1990–91 || rowspan=2 |Serie A || 28 ottobre 1990 || Juventus|| '''4 – 2''' || Inter || 68
|-
| 10 marzo 1991 || Inter|| style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''2 – 0''' </span> || Juventus || 169
|-
| rowspan=4 |1991–92 ||Serie A || 8 dicembre 1991 || Juventus|| '''2 – 1''' || Inter || 170
|-
| rowspan=2 |Coppa Italia || 12 febbraio 1992 || Juventus|| '''1 – 0''' || Inter || 171
|-
| 26 febbraio 1992 || Inter|| '''1 – 2'''<sup>1</sup> || Juventus || 172
|-
|Serie A || 26 aprile 1992 || Inter|| '''1 – 3''' || Juventus || 173
|-
| rowspan=2 |1992–93 || rowspan=2 |Serie A || 25 ottobre 1992 || Inter || style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''3 – 1''' </span> || Juventus || 174
|-
| 21 marzo 1993 || Juventus|| style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''0 – 2''' </span> || Inter || 175
|-
| rowspan=2 |1993–94 || rowspan=2 |Serie A || 28 novembre 1993 || Inter|| bgcolor=000000|<span style="color:white;">'''2 – 2''' </span> || Juventus || 176
|-
| 2 aprile 1994 || Juventus|| '''1 – 0''' || Inter || 177
|-
| rowspan=2 |1994–95 || rowspan=2 |Serie A || 2 ottobre 1994 || Juventus|| bgcolor=000000|<span style="color:white;">'''0 – 0''' </span> || Inter || 178
|-
| 5 marzo 1995 || Inter|| bgcolor=000000|<span style="color:white;">'''0 – 0''' </span> || Juventus || 179
|-
| rowspan=2 |1995–96 || rowspan=2 |Serie A || 17 dicembre 1995 || Juventus|| '''1 – 0''' || Inter || 180
|-
| 20 aprile 1996 || Inter|| '''1 – 2''' || Juventus || 181
|-
| rowspan=4 |1996–97 ||Serie A || 20 ottobre 1996 || Juventus|| '''2 – 0''' || Inter || 182
|-
| rowspan=2 |Coppa Italia || 13 novembre 1996 || Juventus|| style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''0 – 3''' </span> || Inter || 183
|-
| 18 dicembre 1996 || Inter|| bgcolor=000000|<span style="color:white;">'''1 – 1''' </span> || Juventus || 184
|-
|Serie A || 9 marzo 1997 || Inter|| bgcolor=000000|<span style="color:white;">'''0 – 0''' </span> || Juventus || 185
|-
| rowspan=2 |1997–98 || rowspan=2 |Serie A || 4 gennaio 1998 || Inter|| style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''1 – 0''' </span> || Juventus || 186
|-
| 26 aprile 1998 || Juventus|| '''1 – 0''' || Inter || 187
|-
| rowspan=2 |1998–99 || rowspan=2 |Serie A || 25 ottobre 1998 || Juventus|| '''1 – 0''' || Inter || 188
|-
| 27 febbraio 1999 || Inter|| bgcolor=000000|<span style="color:white;">'''0 – 0''' </span> || Juventus || 189
|-
| rowspan=2 |1999–2000 || rowspan=2 |Serie A || 12 dicembre 1999 || Juventus|| '''1 – 0''' || Inter || 190
|-
| 16 aprile 2000 || Inter|| '''1 – 2''' || Juventus || 191
|-
| rowspan=2 |2000–01 || rowspan=2 |Serie A || 3 dicembre 2000 || Inter|| bgcolor=000000|<span style="color:white;">'''2 – 2''' </span> || Juventus || 192
|-
| 14 aprile 2001 || Juventus|| '''3 – 1''' || Inter || 193
|-
| rowspan=2 |2001–02 || rowspan=2 |Serie A || 27 ottobre 2001 || Juventus|| bgcolor=000000|<span style="color:white;">'''0 – 0''' </span> || Inter || 194
|-
| 9 marzo 2002 || Inter|| bgcolor=000000|<span style="color:white;">'''2 – 2''' </span> || Juventus || 195
|-
| rowspan=2 |2002–03 || rowspan=2 |Serie A || 19 ottobre 2002 || Inter|| bgcolor=000000|<span style="color:white;">'''1 – 1''' </span> || Juventus || 196
|-
| 2 marzo 2003 || Juventus|| '''3 – 0''' || Inter || 197
|-
| rowspan=4 |2003–04 ||Serie A || 29 novembre 2003 || Juventus|| style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''1 – 3''' </span> || Inter || 198
|-
| rowspan=2 |Coppa Italia || 4 febbraio 2004 || Juventus|| bgcolor=000000|<span style="color:white;">'''2 – 2''' </span> || Inter || 199
|-
| 12 febbraio 2004 || Inter|| bgcolor=000000|<span style="color:white;">'''2 – 2'''<sup>2</sup> </span> || Juventus || 200
|-
|Serie A || 4 aprile 2004 || Inter|| style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''3 – 2''' </span> || Juventus || 201
|-
| rowspan=2 |2004–05 || rowspan=2 |Serie A || 28 novembre 2004 || Inter|| bgcolor=000000|<span style="color:white;">'''2 – 2''' </span> || Juventus || 202
|-
| 20 aprile 2005 || Juventus|| style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''0 – 1''' </span> || Inter || 203
|-
| rowspan=3 |2005–06 ||Supercoppa italiana || 20 agosto 2005 || Juventus|| style="background:#009;"| <span style="color:white;">'''0 – 1'''<sup>1</sup> </span> || Inter || 204
|-
| rowspan=2 |Serie A || 2 ottobre 2005 || Juventus|| '''2 – 0''' || Inter || 205
|-
| 12 febbraio 2006 || Inter|| '''1 – 2''' || Juventus || 206
|-
| rowspan=4 |2007–08 ||Serie A || 4 novembre 2007 || Juventus|| bgcolor=000000| <span style="color:white;">'''1 – 1''' </span> || Inter || 207
|-
| rowspan=2 |Coppa Italia || 23 gennaio 2008 || Inter|| bgcolor=000000| <span style="color:white;">'''2 – 2''' </span> || Juventus || 208
|-
| 30 gennaio 2008 || Juventus|| style="background:#009;"| <span style="color:white;">'''2 – 3''' </span> || Inter || 209
|-
|Serie A || 22 marzo 2008 || Inter|| '''1 – 2''' || Juventus || 210
|-
| rowspan=2 |2008–09 || rowspan=2 |Serie A || 22 novembre 2008 || Inter|| style="background:#009;"| <span style="color:white;">'''1 – 0''' </span> || Juventus || 211
|-
| 18 aprile 2009 || Juventus|| bgcolor=000000| <span style="color:white;">'''1 – 1''' </span> || Inter || 212
|-
| rowspan=3 |2009–10 ||Serie A || 5 dicembre 2009 || Juventus|| '''2 – 1''' || Inter || 213
|-
|Coppa Italia || 28 gennaio 2010 || Inter|| style="background:#009;"| <span style="color:white;">'''2 – 1''' </span> || Juventus || 214
|-
|Serie A || 16 aprile 2010 || Inter|| style="background:#009;"| <span style="color:white;">'''2 – 0''' </span> || Juventus || 215
|-
| rowspan=2 |2010–11 || rowspan=2 |Serie A || 3 ottobre 2010 || Inter|| bgcolor=000000| <span style="color:white;">'''0 – 0''' </span> || Juventus || 216
|-
| 13 febbraio 2011 || Juventus|| '''1 – 0''' || Inter || 217
|-
| rowspan=2 |2011–12 || rowspan=2 |Serie A || 29 ottobre 2011 || Inter|| '''1 – 2''' || Juventus || 218
|-
| 25 marzo 2012 || Juventus|| '''2 – 0''' || Inter || 219
|-
| rowspan=2 |2012–13 || rowspan=2 |Serie A || 3 novembre 2012 || Juventus|| style="background:#009;"| <span style="color:white;">'''1 – 3''' </span> || Inter || 220
|-
| 30 marzo 2013 || Inter|| '''1 – 2''' || Juventus || 221
|-
| rowspan=2 |2013–14 || rowspan=2 |Serie A || 14 settembre 2013 || Inter|| bgcolor=000000| <span style="color:white;">'''1 – 1''' </span> || Juventus || 222
|-
| 2 febbraio 2014 || Juventus|| '''3 – 1''' || Inter || 223
|-
| rowspan=2 |2014–15 || rowspan=2 |Serie A || 6 gennaio 2015 || Juventus|| bgcolor=000000| <span style="color:white;">'''1 – 1''' </span> || Inter || 224
|-
| 16 maggio 2015 || Inter|| '''1 – 2''' || Juventus || 225
|-
| rowspan=4 |2015–16 || Serie A || 18 ottobre 2015 || Inter|| bgcolor=000000| <span style="color:white;">'''0 – 0''' </span> || Juventus || 226
|-
|Coppa Italia || 27 gennaio 2016 || Juventus|| '''3 – 0''' || Inter || 227
|-
|Serie A || 28 febbraio 2016 || Juventus|| '''2 – 0''' || Inter || 228
|-
|Coppa Italia || 2 marzo 2016 || Inter|| style="background:#009;"| <span style="color:white;">'''3 – 0'''<sup>3</sup></span> || Juventus || 229
|-
| rowspan=2 |2016–17 || rowspan=2 |Serie A || 18 settembre 2016 || Inter|| style="background:#009;"| <span style="color:white;">'''2 – 1''' </span> || Juventus || 230
|-
| 5 febbraio 2017 || Juventus|| '''1 – 0''' || Inter || 231
|-
| rowspan=2 |2017–18 || rowspan=2 |Serie A || 9 dicembre 2017 || Juventus|| bgcolor=000000| <span style="color:white;">'''0 – 0''' </span> || Inter || 232
|-
| 28 aprile 2018 || Inter || '''2 – 3''' || Juventus || 233
|-
| rowspan=2 |2018–19 || rowspan=2 |Serie A || 7 dicembre 2018 || Juventus|| '''1 – 0''' || Inter || 234
|-
| 27 aprile 2019 || Inter || bgcolor=000000| <span style="color:white;">'''1 – 1''' || Juventus || 235
|-
| rowspan=2 |2019–20 || rowspan=2 |Serie A || 6 ottobre 2019 || Inter || '''1 – 2''' || Juventus || 236
|-
| 8 marzo 2020 || Juventus || '''2 – 0''' || Inter || 237
|-
| rowspan=4 |2020–21 || Serie A || 17 gennaio 2021 || Inter || style="background:#009;"| <span style="color:white;">'''2 – 0''' </span> || Juventus || 238
|-
|rowspan="2"|Coppa Italia || 2 febbraio 2021 || Inter|| '''1 – 2''' || Juventus || 239
|-
| 9 febbraio 2021 || Juventus||bgcolor=000000| <span style="color:white;">'''0 – 0''' </span> || Inter || 240
|-
|Serie A || 15 maggio 2021 || Juventus || '''3 – 2''' || Inter || 241
|-
| rowspan=4 |2021–22 || Serie A || 24 ottobre 2021 || Inter || bgcolor=000000| <span style="color:white;">'''1 – 1''' </span> || Juventus || 242
|-
|Supercoppa italiana || 12 gennaio 2022 || Inter|| style="background:#009;"| <span style="color:white;">'''2 – 1'''<sup>1</sup> </span> || Juventus || 243
|-
| Serie A || 3 aprile 2022 || Juventus || style="background:#009;"| <span style="color:white;">'''0 – 1''' </span> || Inter || 244
|-
| Coppa Italia || 11 maggio 2022 || Juventus || style="background:#009;"| <span style="color:white;">'''2 – 4'''<sup>1</sup> </span> || Inter || 245
|-
| rowspan=4 |2022–23 || rowspan=2 |Serie A || 6 novembre 2022 || Juventus || '''2 – 0''' || Inter || 246
|-
| 19 marzo 2023 || Inter || '''0 – 1''' || Juventus || 247
|-
| rowspan=2 |Coppa Italia|| 4 aprile 2023 || Juventus ||bgcolor=000000| <span style="color:white;">'''1 – 1''' </span> || Inter || 248
|-
| 26 aprile 2023 || Inter || style="background:#009;"| <span style="color:white;">'''1 – 0''' </span> || Juventus || 249
|-
| rowspan=2 |2023–24 || rowspan=2 |Serie A || 26 novembre 2023 || Juventus || bgcolor=000000| <span style="color:white;">'''1 – 1''' </span> || Inter || 250
|-
| 4 febbraio 2024 || Inter || style="background:#009;"|<span style="color:white;">'''1 – 0'''</span> || Juventus || 251
|-
| rowspan=2 |2024–25 || rowspan=2 |Serie A || 27 ottobre 2024 || Inter || bgcolor=000000|<span style="color:white;">'''4 – 4'''</span> || Juventus || 252
|-
| 16 febbraio 2025 ||Juventus ||'''1 – 0''' || Inter ||253
|-
| rowspan=2 |2025–26 || rowspan=2 |Serie A || 13 settembre 2025 || Juventus || '''4 – 3''' || Inter || 254
|-
| 15 febbraio 2026 ||Inter || || Juventus ||255
|}
 
<small><sup>1</sup> Risultato dopo i tempi supplementari.<br /><sup>2</sup> Risultato dopo i tempi supplementari, con vittoria della Juventus 7-6 dopo i tiri di rigore.<br /><sup>3</sup> Risultato dopo i tempi supplementari, con vittoria della Juventus 5-3 dopo i tiri di rigore.</small>
 
== Statistiche ==
=== StatisticheTesta generalia testa in Serie A ===
<div style="overflow-x:auto; margin:0 auto; border:1px solid #BBB">
Al 2 marzo 2016, le due squadre si sono incontrate ufficialmente 229 volte con 103 vittorie della Juventus, 56 pareggi e 70 vittorie dell'Internazionale.<ref>La fonte tralascia il [[Trofeo Nazionale di Lega Armando Picchi]], cfr. {{cita web|url=http://www.juworld.net/squadre-scheda.asp?IDSquadra=10|titolo=Inter (Italia) vs Juventus|sito=juworld.net}}</ref> La Juventus si è imposta a Milano per ventinove volte. La sua serie migliore è quella dei tre successi consecutivi messi in fila dal 28 aprile 1974 al 31 agosto 1975, con due vittorie in campionato e una in Coppa Italia. La gara successiva, giocata il 31 agosto, finì col risultato di 1-0 per l'Inter che, da par suo, ha invece vinto a Torino in venti occasioni. Le sue migliori serie vanno dal 16 maggio 1961 al 22 dicembre 1963, con due affermazioni consecutive, entrambe in campionato, e fermatasi con uno Juventus-Inter 4-1; e dal 20 aprile 2005 al 2 ottobre dello stesso anno, con due affermazioni per 0-1, una delle quali in supercoppa, e conclusasi con uno Juve-Inter 2-0.
{| class="wikitable" style="text-align: center; font-size:70%"
|-
!style="background:#c0c0c0"|P.
!'''[[Serie A 1929-1930|30]]'''
!'''[[Serie A 1930-1931|31]]'''
!'''[[Serie A 1931-1932|32]]'''
!'''[[Serie A 1932-1933|33]]'''
!'''[[Serie A 1933-1934|34]]'''
!'''[[Serie A 1934-1935|35]]'''
!'''[[Serie A 1935-1936|36]]'''
!'''[[Serie A 1939-1940|37]]'''
!'''[[Serie A 1939-1940|38]]'''
!'''[[Serie A 1939-1940|39]]'''
!'''[[Serie A 1939-1940|40]]'''
!'''[[Serie A 1940-1941|41]]'''
!'''[[Serie A 1941-1942|42]]'''
!'''[[Serie A 1942-1943|43]]'''
!'''[[Serie A 1946-1947|47]]'''
!'''[[Serie A 1947-1948|48]]'''
!'''[[Serie A 1948-1949|49]]'''
!'''[[Serie A 1949-1950|50]]'''
!'''[[Serie A 1950-1951|51]]'''
!'''[[Serie A 1951-1952|52]]'''
!'''[[Serie A 1952-1953|53]]'''
!'''[[Serie A 1953-1954|54]]'''
!'''[[Serie A 1954-1955|55]]'''
!'''[[Serie A 1955-1956|56]]'''
!'''[[Serie A 1956-1957|57]]'''
!'''[[Serie A 1957-1958|58]]'''
!'''[[Serie A 1958-1959|59]]'''
!'''[[Serie A 1959-1960|60]]'''
!'''[[Serie A 1960-1961|61]]'''
!'''[[Serie A 1961-1962|62]]'''
!'''[[Serie A 1962-1963|63]]'''
!'''[[Serie A 1963-1964|64]]'''
!'''[[Serie A 1964-1965|65]]'''
!'''[[Serie A 1965-1966|66]]'''
!'''[[Serie A 1966-1967|67]]'''
!'''[[Serie A 1967-1968|68]]'''
!'''[[Serie A 1968-1969|69]]'''
!'''[[Serie A 1969-1970|70]]'''
!'''[[Serie A 1970-1971|71]]'''
!'''[[Serie A 1971-1972|72]]'''
!'''[[Serie A 1972-1973|73]]'''
!'''[[Serie A 1973-1974|74]]'''
!'''[[Serie A 1974-1975|75]]'''
!'''[[Serie A 1975-1976|76]]'''
!'''[[Serie A 1976-1977|77]]'''
!'''[[Serie A 1977-1978|78]]'''
!'''[[Serie A 1978-1979|79]]'''
!'''[[Serie A 1979-1980|80]]'''
!'''[[Serie A 1980-1981|81]]'''
!'''[[Serie A 1981-1982|82]]'''
!'''[[Serie A 1982-1983|83]]'''
!'''[[Serie A 1983-1984|84]]'''
!'''[[Serie A 1984-1985|85]]'''
!'''[[Serie A 1985-1986|86]]'''
!'''[[Serie A 1986-1987|87]]'''
!'''[[Serie A 1987-1988|88]]'''
!'''[[Serie A 1988-1989|89]]'''
!'''[[Serie A 1989-1990|90]]'''
!'''[[Serie A 1990-1991|91]]'''
!'''[[Serie A 1991-1992|92]]'''
!'''[[Serie A 1992-1993|93]]'''
!'''[[Serie A 1993-1994|94]]'''
!'''[[Serie A 1994-1995|95]]'''
!'''[[Serie A 1995-1996|96]]'''
!'''[[Serie A 1996-1997|97]]'''
!'''[[Serie A 1997-1998|98]]'''
!'''[[Serie A 1998-1999|99]]'''
!'''[[Serie A 1999-2000|00]]'''
!'''[[Serie A 2000-2001|01]]'''
!'''[[Serie A 2001-2002|02]]'''
!'''[[Serie A 2002-2003|03]]'''
!'''[[Serie A 2003-2004|04]]'''
!'''[[Serie A 2004-2005|05]]'''
!'''[[Serie A 2005-2006|06]]'''
!'''[[Serie A 2006-2007|07]]'''
!'''[[Serie A 2007-2008|08]]'''
!'''[[Serie A 2008-2009|09]]'''
!'''[[Serie A 2009-2010|10]]'''
!'''[[Serie A 2010-2011|11]]'''
!'''[[Serie A 2011-2012|12]]'''
!'''[[Serie A 2012-2013|13]]'''
!'''[[Serie A 2013-2014|14]]'''
!'''[[Serie A 2014-2015|15]]'''
!'''[[Serie A 2015-2016|16]]'''
!'''[[Serie A 2016-2017|17]]'''
!'''[[Serie A 2017-2018|18]]'''
!'''[[Serie A 2018-2019|19]]'''
!'''[[Serie A 2019-2020|20]]'''
!'''[[Serie A 2020-2021|21]]'''
!'''[[Serie A 2021-2022|22]]'''
!'''[[Serie A 2022-2023|23]]'''
!'''[[Serie A 2023-2024|24]]'''
!'''[[Serie A 2024-2025|25]]'''
|-
!1
|style="background-color:blue;color:white;"|'''1'''
|style="background-color:black;color:white;"|'''1'''
|style="background-color:black;color:white;"|'''1'''
|style="background-color:black;color:white;"|'''1'''
|style="background-color:black;color:white;"|'''1'''
|style="background-color:black;color:white;"|'''1'''
|
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''1'''
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''1'''
|
|
|
|
|
|
|style="background-color:black;color:white;"|'''1'''
|
|style="background-color:black;color:white;"|'''1'''
|style="background-color:blue;color:white;"|'''1'''
|style="background-color:blue;color:white;"|'''1'''
|
|
|
|style="background-color:black;color:white;"|'''1'''
|
|style="background-color:black;color:white;"|'''1'''
|style="background-color:black;color:white;"|'''1'''
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''1'''
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''1'''
|style="background-color:blue;color:white;"|'''1'''
|style="background-color:black;color:white;"|'''1'''
|
|
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''1'''
|style="background-color:black;color:white;"|'''1'''
|style="background-color:black;color:white;"|'''1'''
|
|style="background-color:black;color:white;"|'''1'''
|
|style="background-color:black;color:white;"|'''1'''
|style="background-color:black;color:white;"|'''1'''
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''1'''
|style="background-color:black;color:white;"|'''1'''
|style="background-color:black;color:white;"|'''1'''
|
|style="background-color:black;color:white;"|'''1'''
|
|style="background-color:black;color:white;"|'''1'''
|
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''1'''
|
|
|
|
|
|style="background-color:black;color:white;"|'''1'''
|
|style="background-color:black;color:white;"|'''1'''
|style="background-color:black;color:white;"|'''1'''
|
|
|
|style="background-color:black;color:white;"|'''1'''
|style="background-color:black;color:white;"|'''1'''
|
|style="background-color:black;color:white;"|'''1'''
|style="background-color:blue;color:white;"|'''1'''
|style="background-color:blue;color:white;"|'''1'''
|style="background-color:blue;color:white;"|'''1'''
|style="background-color:blue;color:white;"|'''1'''
|style="background-color:blue;color:white;"|'''1'''
|
|style="background-color:black;color:white;"|'''1'''
|style="background-color:black;color:white;"|'''1'''
|style="background-color:black;color:white;"|'''1'''
|style="background-color:black;color:white;"|'''1'''
|style="background-color:black;color:white;"|'''1'''
|style="background-color:black;color:white;"|'''1'''
|style="background-color:black;color:white;"|'''1'''
|style="background-color:black;color:white;"|'''1'''
|style="background-color:black;color:white;"|'''1'''
|style="background-color:blue;color:white;"|'''1'''
|
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''1'''
|
|-
!2
|
|
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''2'''
|style="background-color:blue;color:white;"|'''2'''
|style="background-color:blue;color:white;"|'''2'''
|
|
|style="background-color:black;color:white;"|'''2'''
|
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''2'''
|
|
|style="background-color:black;color:white;"|'''2'''
|style="background-color:black;color:white;"|'''2'''
|style="background-color:blue;color:white;"|'''2'''
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''2'''
|
|style="background-color:black;color:white;"|'''2'''
|style="background-color:black;color:white;"|'''2'''
|
|
|
|
|
|
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''2'''
|style="background-color:black;color:white;"|'''2'''
|style="background-color:blue;color:white;"|'''2'''
|
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''2'''
|
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''2'''
|
|
|
|style="background-color:black;color:white;"|'''2'''
|
|style="background-color:black;color:white;"|'''2'''
|
|
|
|style="background-color:black;color:white;"|'''2'''
|
|
|style="background-color:black;color:white;"|'''2'''
|
|
|
|style="background-color:black;color:white;"|'''2'''
|
|
|
|
|style="background-color:black;color:white;"|'''2'''
|style="background-color:blue;color:white;"|'''2'''
|style="background-color:black;color:white;"|'''2'''
|
|style="background-color:black;color:white;"|'''2'''
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''2'''
|
|style="background-color:black;color:white;"|'''2'''
|style="background-color:black;color:white;"|'''2'''
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''2'''
|
|
|
|
|
|style="background-color:black;color:white;"|'''2'''
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''2'''
|
|
|
|
|
|
|
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''2'''
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''2'''
|
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''2'''
|-
!3
|style="background-color:black;color:white;"|'''3'''
|
|
|
|
|
|
|
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''3'''
|style="background-color:black;color:white;"|'''3'''
|
|
|style="background-color:black;color:white;"|'''3'''
|
|
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''3'''
|style="background-color:black;color:white;"|'''3'''
|style="background-color:blue;color:white;"|'''3'''
|
|
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''3'''
|
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''3'''
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''3'''
|
|
|
|
|
|
|style="background-color:black;color:white;"|'''3'''
|
|style="background-color:black;color:white;"|'''3'''
|
|
|
|
|
|
|
|
|style="background-color:black;color:white;"|'''3'''
|
|
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''3'''
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''3'''
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''3'''
|
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''3'''
|style="background-color:blue;color:white;"|'''3'''
|
|
|
|
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''3'''
|
|
|
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''3'''
|
|style="background-color:black;color:white;"|'''3'''
|style="background-color:blue;color:white;"|'''3'''
|
|
|style="background-color:black;color:white;"|'''3'''
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''3'''
|style="background-color:black;color:white;"|'''3'''
|
|-
!4
|
|
|
|
|
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''4'''
|
|
|
|
|
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''4'''
|
|
|style="background-color:black;color:white;"|'''4'''
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|style="background-color:black;color:white;"|'''4'''
|style="background-color:blue;color:white;"|'''4'''
|
|
|
|style="background-color:black;color:white;"|'''4'''
|style="background-color:black;color:white;"|'''4'''
|
|
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''4'''
|
|style="background-color:black;color:white;"|'''4'''
|
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''4'''
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''4'''
|style="background-color:blue;color:white;"|'''4'''
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''4'''
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''4'''
|
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''4'''
|
|
|
|
|style="background-color:black;color:white;"|'''4'''
|style="background-color:black;color:white;"|'''4'''
|
|
|style="background-color:black;color:white;"|'''4'''
|
|
|
|
|
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''4'''
|
|
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''4'''
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''4'''
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''4'''
|style="background-color:blue;color:white;"|'''4'''
|
|style="background-color:black;color:white;"|'''4'''
|style="background-color:black;color:white;"|'''4'''
|
|
|style="background-color:black;color:white;"|'''4'''
|-
!5
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''5'''
|
|
|
|
|style="background-color:black;color:white;"|'''5'''
|style="background-color:black;color:white;"|'''5'''
|
|
|
|style="background-color:black;color:white;"|'''5'''
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''5'''
|
|
|
|
|
|
|
|
|style="background-color:black;color:white;"|'''5'''
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''5'''
|style="background-color:black;color:white;"|'''5'''
|
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''5'''
|style="background-color:blue;color:white;"|'''5'''
|
|
|
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''5'''
|
|
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''5'''
|
|
|
|
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''5'''
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''5'''
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''5'''
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|-
!6
|
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''6'''
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|style="background-color:black;color:white;"|'''6'''
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|style="background-color:black;color:white;"|'''6'''
|style="background-color:blue;color:white;"|'''6'''
|
|style="background-color:black;color:white;"|'''6'''
|
|
|
|
|
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''6'''
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''6'''
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|-
!7
|
|
|
|
|
|
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''7'''
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|style="background-color:black;color:white;"|'''7'''
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|style="background-color:black;color:white;"|'''7'''
|
|
|
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''7'''
|
|
|style="background-color:black;color:white;"|'''7'''
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|style="background-color:black;color:white;"|'''7'''
|style="background-color:black;color:white;"|'''7'''
|
|
|
|
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''7'''
|
|
|
|
|
|style="background-color:black;color:white;"|'''7'''
|
|
|-
!8
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|style="background-color:black;color:white;"|'''8'''
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''8'''
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''8'''
|
|
|
|
|
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''8'''
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''8'''
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|-
!9
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|style="background-color:black;color:white;"|'''9'''
|style="background-color:black;color:white;"|'''9'''
|style="background-color:blue;color:white;"|'''9'''
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''9'''
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''9'''
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|-
!10
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''10'''
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|-
!11
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|-
!12
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''12'''
|
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''12'''
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|style="background-color:black;color:white;"|'''12'''
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|-
!13
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|style="background-color:blue;color:white;"|'''13'''
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|-
!14
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|-
!15
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|-
!16
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|-
!17
|
|
|
|
|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|-
!18
|
|
|
|
|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|-
!19
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|
|
|
|
|
|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|-
!20
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|
|
|
|
|
|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|
|style="background-color:black;color:white;"|'''20'''
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|-
!21
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|style="background:#c0c0c0"|
|}
</div>
* '''Totale''': La Juventus ha preceduto '''54''' volte l'Inter in classifica; l'Inter ha preceduto la Juventus '''38''' volte (dati aggiornati al termine della stagione [[Serie A 2024-2025|2024-2025]]). Nessun confronto diretto nella stagione [[Serie A 2006-2007|2006-2007]], poiché la Juventus era in [[Serie B]].
 
'''Note''':
Dal punto di vista statistico, i piemontesi misero assieme una striscia d'imbattibilità casalinga lunga ventotto anni, dal 16 maggio 1965 al 21 marzo 1993: durante questo periodo i lombardi non riuscirono a espugnare il campo bianconero eccezion fatta per l'incontro del 1º maggio 1983, terminato 3-3 sul campo, ma ribaltato poi dalla Giustizia Sportiva in un 2-0 a tavolino per un lancio di pietre contro il pullman dell'Inter, compiuto dai tifosi locali. In seguito alla sconfitta subìta nel campionato [[Serie A 1992-1993|1992-1993]], la squadra bianconera rimase imbattuta per altri dieci anni, sino al 29 novembre 2003.<ref name="imbattibilità-bianconera" /> Per quando riguarda i lombardi, invece, la maggior striscia d'imbattibilità casalinga si rifà ai nove anni trascorsi dal 6 maggio 1932 all'11 maggio 1941, quando i nerazzurri misero insieme sette vittorie e due pareggi contro i rivali. In tempi più recenti, la striscia maggiore va dal 29 aprile 1984 al 26 aprile 1992, data di Inter-Juventus 1-3; dopo tale partita, i meneghini rimasero imbattuta allo stadio Meazza per altre tre stagioni, fino all'1-2 bianconero del 20 aprile 1996.
La [[Divisione Nazionale 1945-1946|stagione 1945-1946]] non è inclusa nelle statistiche della [[Serie A]]. Entrambe le squadre terminarono con lo stesso numero di punti nella [[Serie A 1989-1990|stagione 1989-1990]], ma l’Inter aveva una migliore differenza reti: l’Inter finì terza, la Juventus quarta. A causa dello scandalo [[Calciopoli]], il titolo della Juventus nella [[Serie A 2004-2005|stagione 2004-2005]] fu revocato, mentre nella [[Serie A 2005-2006|stagione 2005-2006]] la Juventus fu retrocessa e il titolo fu assegnato all’Inter.
 
=== Partite ===
Oltre ai numerosi incontri ufficiali, tra cui si annoverano anche uno [[spareggio]] per l'accesso alla [[Coppa dell'Europa Centrale]] ([[Coppa dell'Europa Centrale 1929|1929]]), il [[Campionato Alta Italia]] (1944) e il [[Trofeo Nazionale di Lega Armando Picchi|Trofeo Picchi]] (1971), sin dall'inizio del [[XX secolo]] le due formazioni si sono ritrovate diverse volte contrapposte in manifestazioni di carattere [[amichevole]] quali la Coppa Pagani, la Palla d'oro Moët et Chandon, i Tornei delle Città di Torino e Milano, la [[Mundialito per club 1983|Coppa Super Clubs]] e, in tempi più recenti, triangolari prestagionali come il [[Trofeo Birra Moretti]] e il [[Trofeo TIM]].
Al 13 settembre 2025 le due squadre si sono incontrate ufficialmente 254 volte, con 114 vittorie della Juventus, 63 pareggi e 77 vittorie dell'Inter.<ref>La fonte tralascia il [[Trofeo Nazionale di Lega Armando Picchi]], cfr. {{cita web|url=http://www.juworld.net/squadre-scheda.asp?IDSquadra=10|titolo=Inter (Italia) vs Juventus|accesso=4 ottobre 2010|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20171210231903/http://www.juworld.net/squadre-scheda.asp?IDSquadra=10|dataarchivio=10 dicembre 2017|urlmorto=no}}</ref> I bianconeri hanno colto 33 affermazioni a Milano, con 20 successi a Torino per i nerazzurri:<ref name="Crosetti"/> la miglior striscia di quest'ultimi in campo avverso è rappresentata da due vittorie consecutive, circostanza verificatasi per l'ultima volta nel 2022. Dal canto loro i sabaudi hanno espugnato consecutivamente l'impianto meneghino per un massimo di tre volte: degno di nota è, in tal senso, il periodo occorso dal 18 dicembre 1958 al 24 aprile 1960 e inframmezzato dalla conquista di una Coppa Italia (13 settembre 1959).<ref name=cervato/>
 
Per quanto attiene all'imbattibilità casalinga, l'Inter mantenne inviolato il proprio terreno di gioco dal 28 novembre 1909 al 26 febbraio 1928 registrando sei vittorie e tre pareggi:<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,4/articleid,0027_01_1928_0118_0004_24882811/|titolo=Juventus-Internazionale 4-1|autore=Vittorio Pozzo|pubblicazione=La Stampa|data=18 maggio 1928|p=4}}</ref> dal 21 giugno 1931 al 14 marzo 1948 la Juventus impose invece quattro pari ai meneghini in terra piemontese,<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,4/articleid,1145_01_1932_0015A_0004_24895482/|titolo=Juventus-Ambrosiana 6-2|autore=Vittorio Pozzo|pubblicazione=La Stampa|data=18 gennaio 1932|p=4}}</ref> battendoli nelle restanti quindici occasioni.<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,3/articleid,1121_01_1942_0118A_0003_22693169/|titolo=Juventus-Ambrosiana 4-0|autore=Luigi Cavallero|pubblicazione=La Stampa|data=18 maggio 1942|p=3}}</ref>
{| class="wikitable" style="text-align: center;"
 
Oltre ai numerosi incontri ufficiali, tra cui si annoverano anche uno [[spareggio]] per l'accesso alla [[Coppa dell'Europa Centrale]] ([[Coppa dell'Europa Centrale 1929|1929]]), il [[Campionato Alta Italia]] (1944) e il [[Trofeo Nazionale di Lega Armando Picchi|Trofeo Picchi]] (1971), sin dall'inizio del XX secolo le due formazioni si sono ritrovate diverse volte contrapposte in manifestazioni di carattere [[amichevole]] quali la Coppa Pagani, la Palla d'oro Moët et Chandon, la Scarpa d'argento Gerolamo Radice, la Targa Luigi Ansbacher, il Trofeo Medaglia d'oro Caimi, i Tornei delle Città di Torino e Milano, la [[Mundialito per club 1983|Coppa Super Clubs]] e, dagli anni 1990 in poi, competizioni prestagionali come il [[Trofeo Birra Moretti]], il [[Trofeo TIM]] e l'[[International Champions Cup]].
 
==== Partite ufficiali ====
''Dati aggiornati al 13 settembre 2025.''
 
{| class=wikitable style="font-size:90%; text-align:center"
|-
!
|
!Totale gare<br />disputate
!Vittorie<br />Juventus
!Pareggi
!Vittorie<br />Inter
!Reti<br />Juventus
!Reti<br />Inter
|-
!DivisioneCampionati Nazionaleantichi<br />(1909-1929 e, 1945-1946)
|27||8||7||12||36||46
|-
!{{simbolo|Scudetto.svg|15}} Serie A<br />(19301929-1943 e, 1946-20162025)
|166185||7989||4247||4549||240268||195216
|- bgcolor=blanchedalmond
! ''Totale campionato''<br />
|'''193212'''||'''8797'''||'''4954'''||'''5761'''||'''276304'''||'''241262'''
|-
!Campionato Alta Italia<br />(1943-1944)
|2||1||0||1||2||2
|-
!{{simbolo|Coccarda Coppa Italia.svg|15}} Coppa Italia<br />(1936-20162023)
|3136||1415||79||1012||4853||3845
|-
!{{simbolo|Supercoppa Italiana.svg|10}} Supercoppa italiana<br />(2005, 2021)
|12||0||0||12||01||13
|-
!Spareggio CoppaPreliminare Mitropa<br />(1929)
|1||1||0||0||1||0
|-
! Trofeo Picchi (1971)
|1||0||0||1||1||3
|-bgcolor=blanchedalmond
!''Totale gare ufficiali''
|'''229254'''||'''103114'''||'''5663'''||'''7077'''||'''328362'''||'''285315'''
|}
 
==== Partite non ufficiali ====
{| class="wikitable" style="text-align: center;"
Sono escluse dal computo le manifestazioni non ufficiali che prevedono la disputa di partite della durata di quarantacinque minuti.
 
{| class=wikitable style="font-size:90%; text-align:center"
|-
|
!Totale gare <br /> disputate
!Vittorie <br /> Juventus
!Pareggi
!Vittorie <br /> Inter
!Reti <br /> Juventus
!Reti <br /> Inter
|-
!Coppa Pagani (1909)
Riga 156 ⟶ 2 829:
!Palla d'oro Moët et Chandon (1910)
|1||1||0||0||2||1
|-
!Trofeo Gerolamo Radice (1913)
|1||0||0||1||0||3
|-
!Targa Luigi Ansbacher (1914)
|1||0||0||1||2||8|8
|-
!Trofeo Medaglia d'oro Caimi (1934-1942)
|5||1||2||2||8|| 16 | 13
|-
!Torneo Città di Torino (1966)
Riga 165 ⟶ 2 847:
!Coppa Super Clubs (1983)
|1||1||0||0||1||0
|-
!International Champions Cup (2013-2019)
|2||0||2||0||2||2
|-bgcolor=blanchedalmond
!''Totale''
|'''514'''||'''34'''||'''04'''||'''26'''||'''719'''||'''632'''
|}
 
==== MarcatoriPartite complessive ====
{| class=wikitable style="font-size:90%; text-align:center"
Nella seguente tabella sono riportati i giocatori che abbiano segnato almeno 4 reti nelle edizioni ufficiali del derby d'Italia.
|
! Totale gare<br />disputate
! Vittorie<br />Juventus
! Pareggi
! Vittorie<br />Inter
! Reti<br />Juventus
! Reti<br />Inter
|-
! Competizioni ufficiali
| 254
| 114
| 63
| 77
| 362
| 315
|-
! Competizioni non ufficiali
| 14
| 4
| 4
| 6
| 19
| 32
|-
|- bgcolor=blanchedalmond
! ''Totale assoluto''
|'''268'''||'''118'''||'''67'''||'''83'''||'''381'''||'''347'''
|}
 
=== Giocatori ===
==== Marcatori ====
{{Immagine multipla|per riga=2|larghezza totale=300|immagine1=Giuseppe Meazza 1935.jpg|immagine2=Omar Sivori, Juventus 1961-62.jpg|immagine3=Roberto Boninsegna - Rotterdam, 1974 (cropped) 2.jpg|sotto=Dall'alto, in senso orario: [[Giuseppe Meazza]], miglior marcatore interista dell'incontro, e [[Omar Sívori]], miglior marcatore juventino; i due, assieme a [[Roberto Boninsegna]] che è andato in gol con entrambe le maglie (così come Meazza), sono anche i giocatori con più reti in assoluto (12) nel derby d'Italia.}}
 
''Di seguito è riportato l'elenco dei principali marcatori nelle partite ufficiali del derby d'Italia''.
 
{| class="wikitable" cellpadding="3" style="text-align: center;"
!Posizione
!Giocatore
!Nome
!Squadra
!Reti
|-
|rowspan="3"|1
|align="left"|{{Bandiera|ITA}} [[GiuseppeRoberto MeazzaBoninsegna]]
|align="left"|{{Calcio Ambrosiana-Inter}} (9), {{Calcio Juventus}} (3)
|rowspan="3"|12
|-
|align="left"|{{Bandiera|ITA}} [[Giuseppe Meazza]]
|align="left"|{{Calcio Inter}} (10), {{Calcio Juventus}} (2)
|-
|align="left"|{{Bandiera|ARG}} {{Bandiera|ITA}} [[Omar Sívori]]
|align="left"|{{Calcio Juventus}}
|-
|4
|align="left"|{{Bandiera|ITA}} [[Roberto Boninsegna]]
|align="left"|{{Calcio Inter}} (9) {{Calcio Juventus}} (3)
|-
|rowspan="1"|4
|align="left"|{{Bandiera|ITA}} [[Alessandro Del Piero]]
|align="left"|{{Calcio Juventus}}
|10
|rowspan="1"|10
|-
|5
|rowspan="1"|5
|align="left"|{{Bandiera|ITA}} [[Pietro Anastasi]]
|align="left"|{{Calcio Juventus}}
|9
|rowspan="1"|9
|-
|rowspan="2"|6
|align="left"|{{Bandiera|ITA}} [[BenitoLuigi LorenziCevenini]]
|align="left"|{{Calcio Inter}}
|rowspan="2"|8
|-
|align="left"|{{Bandiera|ITA}} [[Benito Lorenzi]]
|align="left"|{{Calcio Inter}}
|-
|rowspan="6"|8
|align="left"|{{Bandiera|ITA}} [[Alessandro Altobelli]]
|align="left"|{{Calcio Inter}}
|rowspan="6"|7
|-
|align="left"|{{Bandiera|ITA}} [[Roberto Baggio]]
|align="left"|{{Calcio Juventus}}
|-
|rowspan="3"|8
|align="left"|{{Bandiera|ITA}} [[Giampiero Boniperti]]
|align="left"|{{Calcio Juventus}}
|rowspan="3"|7
|-
|align="left"|{{Bandiera|ITAWAL}} [[RobertoJohn BaggioCharles]]
|align="left"|{{Calcio Juventus}}
|-
Riga 219 ⟶ 2 944:
|align="left"|{{Calcio Inter}}
|-
|align="left"|{{Bandiera|ITA}} [[Giovanni Ferrari]]
|rowspan="2"|11
|align="left"|{{Calcio Juventus}} (5), {{Calcio Inter}} (2)
|-
|rowspan="7"|14
|align="left"|{{Bandiera|ITA}} [[Ermanno Aebi]]
|align="left"|{{Calcio Inter}}
|rowspan="7"|6
|-
|-
|align="left"|{{Bandiera|ITA}} [[Franco Causio]]
|align="left"|{{Calcio Juventus}}
|-
|align="left"|{{Bandiera|DEN}} [[John Hansen]]
|align="left"|{{Calcio Juventus}}
|-
|align="left"|{{Bandiera|ITA}} [[Sandro Mazzola]]
|align="left"|{{Calcio Inter}}
|rowspan="2"|5
|-
|align="left"|{{Bandiera|ITA}} [[Federico Munerati]]
|align="left"|{{Calcio Juventus}}
|-
|align="left"|{{Bandiera|HUN}} [[István Nyers]]
|align="left"|{{Calcio Inter}}
|-
|align="left"|{{Bandiera|ITA}} [[Enrico Rivolta]]
|align="left"|{{Calcio Inter}}
|-
|rowspan="5"|21
|align="left"|{{Bandiera|ITA}} [[Roberto Bettega]]
|align="left"|{{Calcio Juventus}}
|rowspan="5"|5
|-
|align="left"|{{Bandiera|ITA}} [[Antonello Cuccureddu]]
|align="left"|{{Calcio Juventus}}
|-
|align="left"|{{Bandiera|ARG}} [[Mauro Icardi]]
|align="left"|{{Calcio Inter}}
|-
|align="left"|{{Bandiera|ITA}} [[Aldo Serena]]
|align="left"|{{Calcio Inter}} (4), {{Calcio Juventus}} (1)
|-
|align="left"|{{Bandiera|ITA}} [[Marco Tardelli]]
|align="left"|{{Calcio Juventus}}
|-
| rowspan="26" |26
|align="left"|{{Bandiera|BRA}} [[Adriano Leite Ribeiro|Adriano]]
|align="left"|{{Calcio Inter}}
| rowspan="26" |4
|-
|align="left"|{{Bandiera|ITA}} [[Mario Balotelli]]
|align="left"|{{Calcio Inter}}
|-
|align="left"|{{Bandiera|ITA}} [[Savino Bellini]]
|align="left"|{{Calcio Juventus}}
|-
|align="left"|{{Bandiera|ITA}} [[Lorenzo Valerio Bona]]
|align="left"|{{Calcio Juventus}}
|-
|align="left"|{{Bandiera|ITA}} [[Franco Bontadini]]
|align="left"|{{Calcio Inter}}
|-
|align="left"|{{Bandiera|ITA}} [[Sergio Brighenti]]
|align="left"|{{Calcio Inter}}
|-
|align="left"|{{Bandiera|TUR}} [[Hakan Çalhanoğlu]]
|align="left"|{{Calcio Inter}}
|-
|align="left"|{{Bandiera|ITA}} [[Aldo Campatelli]]
|align="left"|{{Calcio Inter}}
|-
|align="left"|{{Bandiera|COL}} [[Juan Cuadrado]]
|align="left"|{{Calcio Juventus}}
|-
|align="left"|{{Bandiera|ARG}} [[Paulo Dybala]]
|align="left"|{{Calcio Juventus}}
|-
|align="left"|{{Bandiera|ITA}} [[Giacinto Facchetti]]
|align="left"|{{Calcio Inter}}
|-
|align="left"|{{Bandiera|ITA}} [[Annibale Frossi]]
|align="left"|{{Calcio Inter}}
|-
|align="left"|{{Bandiera|ARG}} [[Lautaro Martínez]]
|align="left"|{{Calcio Inter}}
|-
|align="left"|{{Bandiera|DEU}} [[Lothar Matthäus]]
|align="left"|{{Calcio Inter}}
|-
|align="left"|{{Bandiera|ESP}} [[Álvaro Morata]]
|align="left"|{{Calcio Juventus}}
|-
|align="left"|{{Bandiera|ARG}}{{Bandiera|ITA}} [[Raimundo Orsi]]
|align="left"|{{Calcio Juventus}}
|-
|align="left"|{{Bandiera|HRV}} [[Ivan Perišić]]
|align="left"|{{Calcio Inter}}
|-
|rowspan="3"|13
|align="left"|{{Bandiera|FRA}} [[Michel Platini]]
|align="left"|{{Calcio Juventus}}
|-
|rowspan="3"|4
|align="left"|{{Bandiera|DEN}} [[Karl Aage Præst]]
|align="left"|{{Calcio Juventus}}
|-
|align="left"|{{Bandiera|PRT}} [[Cristiano Ronaldo]]
|align="left"|{{Calcio Juventus}}
|-
|align="left"|{{Bandiera|ITA}} [[Vittorio Sentimenti]]
|align="left"|{{Calcio Juventus}}
|-
|align="left"|{{Bandiera|SWE}} [[Lennart Skoglund]]
|align="left"|{{Calcio Inter}}
|-
|align="left"|{{Bandiera|URU}} [[Rubén Sosa Ardaiz|Ruben Sosa]]
|align="left"|{{Calcio Inter}}
|-
|align="left"|{{Bandiera|FRA}} [[David Trezeguet]]
|align="left"|{{Calcio Juventus}}
|-
|align="left"|{{Bandiera|CHL}} [[Arturo Vidal]]
|align="left"|{{Calcio Juventus}} (3), {{Calcio Inter}} (1)
|-
|align="left"|{{Bandiera|ITA}} [[Christian Vieri]]
|align="left"|{{Calcio Inter}}
|}
 
==== Presenze ====
{{Immagine multipla|per riga=2|larghezza totale=300|immagine1=1966–67 Inter Milan - Giacinto Facchetti.jpg|immagine2=Javier Zanetti - FC Internazionale 1996-1997.jpg|immagine3=1971–72 Juventus FC - Franco Causio.jpg|immagine4=Giuseppe Furino, Juventus, 1972.jpg|sotto=Dall'alto, in senso orario: gli interisti [[Giacinto Facchetti]] e [[Javier Zanetti]], i più presenti nella storia del derby d'Italia (39), e [[Giuseppe Furino]] e [[Franco Causio]], primatisti nelle file juventine (35).}}
 
''Di seguito è riportato l'elenco dei principali giocatori con più presenze nelle partite ufficiali del derby d'Italia''.
 
{| class="wikitable" cellpadding="3" style="text-align: center;"
!Posizione
!Giocatore
!Squadra
!Presenze
|-
|rowspan="2"|1
|align="left"|{{Bandiera|ESP}} [[Alvaro Morata]]
|align="left"|{{Bandiera|ITA}} [[Giacinto Facchetti]]
|align="left"|{{Calcio Inter}}
|rowspan="2"|39
|-
|align="left"|{{Bandiera|ARG}} [[Javier Zanetti]]
|align="left"|{{Calcio Inter}}
|-
|3
|align="left"|{{Bandiera|ITA}} [[Sandro Mazzola]]
|align="left"|{{Calcio Inter}}
|38
|-
|rowspan="2"|4
|align="left"|{{Bandiera|ITA}} [[Giuseppe Bergomi]]
|align="left"|{{Calcio Inter}}
|rowspan="2"|36
|-
|align="left"|{{Bandiera|ITA}} [[Franco Causio]]
|align="left"|{{Calcio Juventus}} (35), {{Calcio Inter}} (1)
|-
|rowspan="2"|6
|align="left"|{{Bandiera|ITA}} [[Giuseppe Baresi]]
|align="left"|{{Calcio Inter}}
|rowspan="2"|35
|-
|align="left"|{{Bandiera|ITA}} [[Giuseppe Furino]]
|align="left"|{{Calcio Juventus}}
|-
|8
|align="left"|{{Bandiera|ITA}} [[Gaetano Scirea]]
|align="left"|{{Calcio Juventus}}
|34
|-
|rowspan="2"|9
|align="left"|{{Bandiera|ITA}} [[Giorgio Chiellini]]
|align="left"|{{Calcio Juventus}}
|rowspan="2"|33
|-
|align="left"|{{Bandiera|ITA}} [[Mario Corso]]
|align="left"|{{Calcio Inter}}
|-
|rowspan="3"|11
|align="left"|{{Bandiera|ITA}} [[Antonello Cuccureddu]]
|align="left"|{{Calcio Juventus}}
|rowspan="3"|31
|-
|align="left"|{{Bandiera|ITA}} [[Alessandro Del Piero]]
|align="left"|{{Calcio Juventus}}
|-
|align="left"|{{Bandiera|ITA}} [[Dino Zoff]]
|align="left"|{{Calcio Juventus}}
|}
 
=== Allenatori ===
==== Presenze ====
{{Immagine multipla|larghezza totale=300|immagine1=Giovanni Trapattoni - Juventus FC 1991-92.jpg|immagine2=1964–65 Inter Milan - Giacinto Facchetti, Helenio Herrera (cropped).jpg|sotto=Da sinistra: [[Giovanni Trapattoni]], l'allenatore juventino con più presenze nella storia del derby d'Italia (36), nonché quello più presente in assoluto (46), ed [[Helenio Herrera]], il tecnico interista con più presenze nella sfida (18).}}
 
''Di seguito è riportato l'elenco dei principali allenatori con più presenze nelle partite ufficiali del derby d'Italia''.
 
{| class="wikitable" cellpadding="3" style="text-align: center;"
!Posizione
!Allenatore
!Squadra
!Presenze
|-
|1
|align="left"|{{Bandiera|ITA}} [[Giovanni Trapattoni]]
|align="left"|{{Calcio Juventus}} (36), {{Calcio Inter}} (10)
|46
|-
|2
|align="left"|{{Bandiera|ITA}} [[Massimiliano Allegri]]
|align="left"|{{Calcio Juventus}}
|22
|-
|3
|align="left"|{{Bandiera|ITA}} [[Marcello Lippi]]
|align="left"|{{Calcio Juventus}} (19), {{Calcio Inter}} (2)
|21
|-
|4
|align="left"|{{Bandiera|ARG}} [[Helenio Herrera]]
|align="left"|{{Calcio Inter}}
|18
|-
|5
|align="left"|{{Bandiera|HUN 1940-1945}} [[Árpád Weisz]]
|align="left"|{{Calcio Inter}}
|16
|-
|6
|align="left"|{{Bandiera|ITA}} [[Roberto Mancini]]
|align="left"|{{Calcio Inter}}
|15
|-
|rowspan="2"|7
|align="left"|{{Bandiera|ITA}} [[Eugenio Bersellini]]
|align="left"|{{Calcio Inter}}
|rowspan="2"|14
|-
|align="left"|{{Bandiera|ITA}} [[Carlo Parola]]
|align="left"|{{Calcio Juventus}}
|-
|rowspan="2"|9
|align="left"|{{Bandiera|ITA}} [[Carlo Carcano]]
|align="left"|{{Calcio Juventus}} (9), {{Calcio Inter}} (4)
|rowspan="2"|13
|-
|align="left"|{{Bandiera|PRY}} [[Heriberto Herrera]]
|align="left"|{{Calcio Juventus}} (11), {{Calcio Inter}} (2)
|-
|rowspan="3"|11
|align="left"|{{Bandiera|ITA}} [[Antonio Conte]]
|align="left"|{{Calcio Juventus}} (6), {{Calcio Inter}} (6)
|rowspan="3"|12
|-
|align="left"|{{Bandiera|ITA}} [[Simone Inzaghi]]
|align="left"|{{Calcio Inter}}
|-
|align="left"|{{Bandiera|ITA}} [[Virginio Rosetta]]
|align="left"|{{Calcio Juventus}}
|}
 
=== Record ===
Inter-Juventus, essendo una «classica» del calcio italiano, porta con se diversi record:
[[File:1960–61 Serie A - Juventus v Inter Milan - Mazzola contrasts with Sarti.jpg|thumb|Da sinistra: Sandro Mazzola, al debutto in Serie A, in contrasto sullo juventino [[Benito Sarti]] nel derby d'Italia del 10 giugno 1961, giocato in segno di protesta dall'Inter con la sua [[Campionato De Martino|squadra giovanile]]:<ref name="Gherarducci"/> la vittoria 9-1 dei bianconeri rimane la più larga nella storia della «classica».]]
 
* È la partita più disputata di sempre in [[Serie A]] ('''185''' incontri), nonché la più disputata in generale nel campionato italiano considerando anche l'era pre-''girone unico'' ('''212''' incontri), oltre a essere quella con il maggior numero di sfide in [[Coppa Italia]] ('''36''').<ref>{{Cita web|url=https://www.juventus.com/it/news/articoli/juventus-inter-i-precedenti-in-coppa-italia|titolo=Juventus-Inter, i precedenti in Coppa Italia|data=3 aprile 2023}}</ref>
* Il derby d'Italia è la sfida più giocata nella storia del campionato italiano, con 191 incontri, e rappresenta la partita fra le due squadre più vittoriose in ambito nazionale, con 48 titoli per la Juventus e 30 per l'Inter.
* È la sfida fra le due squadre più vittoriose in ambito nazionale, con '''60''' titoli per la Juventus e '''37''' per l'Inter.
* La Juventus ha un saldo globale positivo con tutte le squadre affrontate, tranne la [[Unione Sportiva Milanese|Milanese]] e lo [[Spezia Calcio|Spezia]]. L'Inter, invece, ha un bilancio totale positivo nei confronti di tutte le avversarie disputate, ad eccezione proprio della Juventus.
* L'affermazione più larga per i bianconeri è il '''9-1''' del 10 giugno 1961, valevole per il campionato di [[Serie A 1960-1961]].<ref name="Gherarducci"/>
* Sempre la Juventus è la squadra detentrice del primato di punti in una singola edizione del campionato italiano, 102 nella [[Serie A 2013-2014]], strappato proprio all'Inter che ne aveva raggiunti 97 nell'edizione del [[Serie A 2006-2007|2006-2007]].
* L'affermazione più larga per i bianconerinerazzurri è il 9'''6-10''' del 104 giugnoaprile 19611954, valevole per lail campionato di [[Serie A 19601953-19611954]].
* L'affermazioneLa vittoria più larga perdella iJuventus nerazzurriin trasferta è il 6'''2-06''' del 419 aprilegiugno 19541975, valevolegara di perritorno ladella [[SerieCoppa AItalia 19531974-19541975]].
* La vittoria più larga dellaper Juventusl'Inter in trasferta è illo 2'''0-64''' deldell'11 19novembre giugno 19751912, garavalevole diper ritornoil dellacampionato di [[CoppaPrima ItaliaCategoria 19741912-19751913]].
* LaIl vittoriapareggio con più larga per l'Inter in trasfertareti è loil 0'''4-4 dell'11'' del 27 novembreottobre 19122024, valevole per il campionato di [[PrimaSerie CategoriaA 19122024-19132025]].
* La Juventus ha vinto a Milano in ventinove'''33''' occasioni, la miglior striscia consecutiva è di tre'''3''' successi train ildue 1973periodi edifferenti. il 1975.
* L'Inter ha vinto a Torino in venti'''20''' occasioni, la miglior striscia consecutiva è di due'''2''' successi train ilquattro 1961periodi e il 1963 e tra il 2003 e il 2005differenti.
* La maggior imbattibilità bianconera in casa è di diciotto'''18''' anni, dal 1619 maggiomarzo 19651930 al 4 maggionovembre 1983 (Juventus-Inter 0-2 a tavolino)1948.
* La maggior imbattibilità nerazzurra in casa è di nove'''18''' anni, dal 528 giugnonovembre 1932 all'111909 maggioal 194126 (Ambrosiana-Juventusfebbraio 0-2)1928.
* La maggior serie di partite consecutive senza sconfitta è della Juventus, imbattuta per '''13''' gare consecutive dal 12 dicembre 1954 al 18 dicembre 1960.
* I risultati più frequenti della sfida sono lo lo 0-0 e la vittoria dell'Inter per 1-0 a Milano (verificatisi 14 volte),<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/03-10-2010/inter-juve-ultime-711344341587.shtml|titolo=Grandi Storari e Julio Cesar, Inter-Juve finisce 0-0|sito=gazzetta.it|data=3 ottobre 2010}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Inter/18-10-2015/inter-juventus-0-0-traversa-brozovic-palo-khedira-ma-non-sfonda-nessuno-130559286514.shtml|titolo=Inter-Juve 0-0: traversa di Brozovic, palo di Khedira ma non sfonda nessuno|autore=Valerio Clari|sito=gazzetta.it|data=18 ottobre 2015}}</ref> e la vittoria della Juventus per 1-0 a Torino (avvenuta 27 volte).<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/online/sport/tredicesima/posticipo/posticipo.html|titolo=Zampata di Inzaghi, e la Juve va|sito=repubblica.it|data=12 dicembre 1999}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/juventus/2011/02/13/news/juventus_inter-12422727/|titolo=Matri fa grande la Juventus: Inter ko|autore=Luigi Panella|sito=repubblica.it|data=13 febbraio 2011}}</ref>
* La maggior serie di partite consecutive senza sconfitta per l'Inter è di '''7''' gare, imbattuta dal 29 novembre 2003 al 2 ottobre 2005.
* Il maggior numero di vittorie consecutive per la Juventus è pari a '''5''', verificatesi in '''3''' occasioni;
* Il maggior numero di vittorie consecutive per l'Inter è pari a '''3''', verificatesi in '''3''' occasioni;
* Il maggior numero di pareggi consecutivi si è verificato tra il 27 ottobre 2001 ed il 19 ottobre 2002, con '''3''' gare concluse in parità.
* I risultati più frequenti della sfida sono l''''1-1''' (verificatosi 24 volte), lo '''0-0''' (verificatosi 23 volte), la vittoria dell'Inter per '''1-0''' a Milano (avvenuta 15 volte)<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/03-10-2010/inter-juve-ultime-711344341587.shtml|titolo=Grandi Storari e Julio Cesar, Inter-Juve finisce 0-0|data=3 ottobre 2010|accesso=18 marzo 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160331195953/http://www.gazzetta.it/Calcio/03-10-2010/inter-juve-ultime-711344341587.shtml|dataarchivio=31 marzo 2016|urlmorto=no}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Inter/18-10-2015/inter-juventus-0-0-traversa-brozovic-palo-khedira-ma-non-sfonda-nessuno-130559286514.shtml|titolo=Inter-Juve 0-0: traversa di Brozovic, palo di Khedira ma non sfonda nessuno|autore=Valerio Clari|data=18 ottobre 2015|accesso=18 marzo 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160209230821/http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Inter/18-10-2015/inter-juventus-0-0-traversa-brozovic-palo-khedira-ma-non-sfonda-nessuno-130559286514.shtml|dataarchivio=9 febbraio 2016|urlmorto=no}}</ref> e la vittoria della Juventus per '''1-0''' a Torino (avvenuta 28 volte).<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/online/sport/tredicesima/posticipo/posticipo.html|titolo=Zampata di Inzaghi, e la Juve va|data=12 dicembre 1999|accesso=18 marzo 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20181209124528/http://www.repubblica.it/online/sport/tredicesima/posticipo/posticipo.html|dataarchivio=9 dicembre 2018|urlmorto=no}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/juventus/2011/02/13/news/juventus_inter-12422727/|titolo=Matri fa grande la Juventus: Inter ko|autore=Luigi Panella|data=13 febbraio 2011|accesso=10 agosto 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150924165312/http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/juventus/2011/02/13/news/juventus_inter-12422727/|dataarchivio=24 settembre 2015|urlmorto=no}}</ref>
* La Juventus è l'unica squadra in Italia, assieme alla disciolta {{Calcio US Torinese|N}}, contro cui l'Inter ha un bilancio di risultati negativo.<ref name="interfc.it">{{cita web|url=http://www.interfc.it/bilancio.asp|titolo=Bilancio partite|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160924112035/http://www.interfc.it/bilancio.asp|dataarchivio=24 settembre 2016}}</ref>
* La disciolta {{Calcio US Milanese|N}}, fusasi dal 1928 al 1932 nell'{{Calcio Ambrosiana|N}}, è una delle due squadre in Italia (insieme alla US Torinese) contro cui la Juventus ha un bilancio di risultati negativo.
* L'Inter è la squadra che ha battuto più volte la Juventus in competizioni ufficiali ('''77''').<ref name="interfc.it" />
* La gara disputata a Milano il 6 ottobre 2019 e terminata '''2-1''' in favore dei bianconeri ha stabilito l'allora record d'incasso per il [[campionato italiano di calcio]], con '''{{formatnum:6620976}}''' [[euro]],<ref>{{cita web|url=https://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/inter/inter-juventus-nuovo-record-di-incasso-in-serie-a_9439599-201902a.shtml|titolo=Inter-Juventus: nuovo record di incasso in Serie A|data=6 ottobre 2019|accesso=7 ottobre 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191007231242/https://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/inter/inter-juventus-nuovo-record-di-incasso-in-serie-a_9439599-201902a.shtml|dataarchivio=7 ottobre 2019|urlmorto=no}}</ref> mantenuto per il successivo quinquiennio.<ref>Primato battuto dai {{formatnum:7626430}} euro di {{Calcio Inter|N}}-{{Calcio Milan|N}} (1-2) del 22 settembre 2024, valida per la 5ª giornata di [[Serie A 2024-2025]], cfr. {{cita web|url=https://www.ansa.it/sito/notizie/sport/calcio/2024/09/22/inter-milan-76-mln-di-incasso-nuovo-record-per-la-serie-a_99392ac9-64cb-43f7-b88a-1d5bca07d591.html|titolo=Inter-Milan: 7,6 mln di incasso, nuovo record per la serie A|data=22 settembre 2024|accesso=22 settembre 2024}}</ref> Quella disputata sempre a Milano il 27 ottobre 2024 e terminata '''4-4''' ha stabilito il secondo record d'incasso, con '''{{formatnum:7614585}}''' euro.<ref>{{cita web|url=https://www.calciomercato.com/news/inter-juventus-incasso-da-record-e-il-secondo-piu-alto-nella-sto-99463|titolo=Inter-Juventus, incasso da record: è il secondo più alto nella storia della Serie A|data=27 ottobre 2024|accesso=27 ottobre 2024}}</ref>
* La finale disputata a Roma l'11 maggio 2022 e terminata '''4-2''' dopo i tempi supplementari in favore dei nerazzurri ha stabilito l'allora record d'incasso per la [[Coppa Italia]], con '''{{formatnum:5148455}}''' euro,<ref>{{cita web|url=https://www.calcioefinanza.it/2022/05/12/record-incassi-coppa-italia-finale-2022-inter-juventus/|titolo=Coppa Italia, finale record: incasso da 5,1 milioni|data=12 maggio 2022|accesso=12 maggio 2022}}</ref> mantenuto per il successivo anno.<ref>Primato battuto dai 5,5 milioni di euro di {{Calcio Fiorentina|N}}-{{Calcio Inter|N}} (1-2) del 24 maggio 2023, valida per la finale, cfr. {{cita web|url=https://www.calcioefinanza.it/2023/05/25/fiorentina-inter-incasso-coppa-italia/|titolo=Fiorentina-Inter da record: incasso più alto della storia in Coppa Italia|data=25 maggio 2023|accesso=25 maggio 2023}}</ref>
 
=== Finali ufficiali ===
Nelle finali di trofei ufficiali (compresi i tornei da un solo incontro), le due squadre hanno finora fatto registrare i seguenti risultati:
*La Juventus ha prevalso due volte:
**in [[Coppa Italia 1958-1959]] (gara unica: Inter-Juventus 1-4);
**in [[Coppa Italia 1964-1965]] (gara unica: Juventus-Inter 1-0).
*L'Inter ha prevalso tre volte:
**in [[Supercoppa italiana 2005]] (gara unica: Juventus-Inter 0-1 dopo i [[tempi supplementari]]);
**in [[Supercoppa italiana 2021]] (gara unica: Inter-Juventus 2-1 dopo i tempi supplementari);
**in [[Coppa Italia 2021-2022]] (gara unica: Juventus-Inter 2-4 dopo i tempi supplementari).
 
== Giocatori ==
[[File:Roberto Boninsegna e Pietro Anastasi - Anni '70.jpg|thumb|left|LaDa sinistra: la ''bandiera'' nerazzurra [[Roberto Boninsegna|Boninsegna]] e quella bianconera [[Pietro Anastasi|Anastasi]], protagonisti nelnell'estate 1976 del più famoso scambio di mercato fra i due club.]]
 
Sull'asse Milano-Torino si sono susseguiti molti scambi di casacca. Il primo giocatore ad aver vestito entrambe le maglie, negli anni 10 del XX secolo, fu [[Angelo Balbiani]], a cui fecero seguito [[Carlo Payer]] e [[Antonio Payer]]. Il [[periodo interbellico]] fu quello di maggior rilevanza in termini qualitativi e quantitativi: si possono citare il nerazzurro [[Luigi Cevenini]], uno dei più prolifici marcatori nella storia del club, che fu capace di farsi apprezzare in seguito anche dai tifosi bianconeri dopo il trasferimento in Piemonte nel 1927, e [[Luigi Allemandi]], inversamente protagonista nell'Ambrosiana a cavallo degli anni 20 e 30 dopo l'esordio in maglia juventina e che, assieme a [[Guido Gianfardoni]], fu il primo a vincere uno scudetto con entrambe le squadre: prima con i torinesi nel 1926 e poi con i milanesi nel 1930.<ref name="Currò">{{cita web|url=http://www.goal.com/it/news/1941/z/2012/07/07/3224931/speciale-lucio-alla-juve-dopo-boninsegna-ibra-altobelli|titolo=Lucio alla Juve: dopo Boninsegna, Ibra, Altobelli, Cannavaro e tanti altri, tocca al brasiliano proseguire la tradizione dei trasferimenti sull'asse Milano-Torino|autore=Vincenzo Currò|data=7 luglio 2012|accesso=4 luglio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150924192822/http://www.goal.com/it/news/1941/z/2012/07/07/3224931/speciale-lucio-alla-juve-dopo-boninsegna-ibra-altobelli|dataarchivio=24 settembre 2015|urlmorto=no}}</ref>
 
In seguito toccò a [[Giuseppe Meazza]], dopo aver militato nell'Ambrosiana per tredici anni (1927-1940) segnando 282 gol in 348 partite, passare all'allora ''Juventus Cisitalia'' – così chiamata, durante il [[secondo conflitto mondiale]], per l'[[Sponsorizzazioni nel calcio italiano|abbinamento]] con l'[[Cisitalia|omonima casa automobilistica]] – nella stagione [[Serie A 1942-1943|1942-1943]], segnando 10 reti in 27 gare; il nome di Meazza resta comunque legato alla squadra milanese, dove in quattordici stagioni vinse tre scudetti e una [[Coppa Italia 1938-1939|Coppa Italia]], e dove tornò a militare nella stagione [[Serie A 1946-1947|1946-1947]], con 2 marcature in 17 match. Uno dei più importanti giocatori tra le due guerre mondiali, [[Giovanni Ferrari]], fece il percorso inverso: dopo aver vinto [[Quinquennio d'oro|cinque scudetti consecutivi]] e una Coppa Italia con la squadra bianconera, si trasferì a Milano vincendo altri due campionati e una coppa nazionale nel suo lustro in maglia nerazzurra. Anche un altro iridato del 1938, [[Pietro Serantoni]], in precedenza aveva potuto fregiarsi di aver vinto un titolo di Serie A con le stesse squadre rivali, stavolta andando nel verso opposto, mentre l'oro olimpico [[Ugo Locatelli]], dopo aver trionfato due volte con i meneghini, vinse la seconda coppa nazionale nella storia della squadra torinese.
 
I primi portieri ad aver indossato entrambe le maglie furono, nel 1941, due importanti giocatori interisti degli anni 30: [[Carlo Ceresoli]], all'ultima stagione in carriera, e [[Giuseppe Peruchetti]] il quale, dopo essere stato l'allenatore dell'Ambrosiana-Inter nella stagione [[Serie A 1940-1941|1940-1941]], decise di ritornare a giocare difendendo stavolta la porta della squadra bianconera. Completano il quadro dei trasferimenti avvenuti in questi primi decenni: [[Luigi Ferrero]], [[Marcello Mihalich]], [[Giacomo Neri]], [[Savino Bellini]], [[Mario Bo]], [[Giuseppe Viani]], [[Renato Olmi]] e [[Enrico Candiani]].
 
Dopo un periodo in cui il flusso di ex si ridusse quasi al solo [[Rino Ferrario]], si dovette aspettare fino al 1968, quando fu il portiere della ''[[Grande Inter]]'', [[Giuliano Sarti]], a cambiare divisa trasferendosi a Torino, dopo cinque anni in nerazzurro che gli valsero sei trofei nazionali e internazionali. Un'altra colonna di quell'Inter fu [[Tarcisio Burgnich]], roccioso centrale difensivo che aveva collezionato qualche presenza alla Juventus nei primi anni di carriera.
[[File:Serie A 1992-93 - Inter vs Juventus - Roberto Baggio e Matthias Sammer.png|thumb|upright|left|Da sinistra: [[Roberto Baggio]], uno dei [[Pallone d'oro|Palloni d'oro]] ad aver giocato con entrambe le società, qui a contrasto con [[Matthias Sammer]], altro futuro Pallone d'oro, nel derby d'Italia del 25 ottobre 1992.]]
 
Lo scambio storico, quello fra due ''bandiere'' dei club, fu tuttavia quello andato in scena nell'estate 1976, quando l'interista [[Roberto Boninsegna]] e lo juventino [[Pietro Anastasi]] si resero protagonisti di un reciproco cambio di casacca che destò non poco scalpore:<ref name="Anastasi-Boninsegna">{{cita web|url=https://it.eurosport.yahoo.com/notizie/serie-l-inter-juventus-boninsegna-anastasi-101033602.html|titolo=L'Inter-Juventus di Boninsegna e Anastasi|autore=Mattia Fontana|data=27 marzo 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130330101442/https://it.eurosport.yahoo.com/notizie/serie-l-inter-juventus-boninsegna-anastasi-101033602.html|dataarchivio=30 marzo 2013|citazione=Roberto Boninsegna, ormai prossimo ai 33 anni, lascia l'Inter e va alla Juventus. Pietro Anastasi, di cinque anni più giovane, vola in direzione opposta. "Per me è ancora oggi una vicenda triste – ricorda ''Bonimba'' [...] – perché mi ritenevo una ''bandiera'' dell'Inter, un incedibile. Volete sapere come andò? Io ero al mare con mia moglie e a un certo punto mi chiama il cameriere del bagno. C'è una telefonata per me. È Fraizzoli che un po' imbarazzato mi dice: 'Roberto, domani devi venire a Milano perché la società ha deciso di darti alla Juventus'. Sobbalzo dalla sedia e gli rispondo: 'Presidente, ma la società è lei! Alla Juventus ci andrà lei'. Poi torno da mia moglie che vedendomi bianco in volto mi fa: 'Ma è morto qualcuno?' Alla fine ho dovuto accettare. All'epoca non era come adesso, se ti vendevano dovevi andare. Eri obbligato". Anche per Anastasi non è facile. Nonostante tutto nasca per 'colpa sua'. [...] "Se siamo arrivati a quello scambio, però, è perché io avevo litigato con l'allora allenatore della Juventus, Carlo Parola. Ero praticamente fuori rosa, così Boniperti si mise all'opera per quella trattativa incredibile. Per me però è stata durissima. Venivo da otto anni di Juventus, andavo in una rivale come l'Inter. Non l'avrei mai voluto. Sono passati quasi quarant'anni, ma se si dice Anastasi si pensa alla Juventus. E se si dice Boninsegna si pensa all'Inter"}}</ref> la nuova realtà rivitalizzò il trentatreenne ''Bonimba'' il quale all'ombra della [[Mole Antonelliana|Mole]] vincerà diversi titoli (compresa la [[Coppa UEFA 1976-1977]], primo trofeo internazionale dei piemontesi), segnando anche una doppietta alla sua ex squadra in uno Juve-Inter 2-0 del 16 gennaio 1977;<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,13/articleid,1091_02_1977_0010_0013_24065301/|titolo=La vendetta di "Bonimba"|pubblicazione=Stampa Sera|autore=Fulvio Cinti|data=17 gennaio 1977|p=13|accesso=7 luglio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150707092439/http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,13/articleid,1091_02_1977_0010_0013_24065301/|dataarchivio=7 luglio 2015|urlmorto=no}}</ref> al contrario, ''Pietruzzu'', seppur di cinque anni più giovane, non lasciò particolari ricordi sotto la [[Madonnina]].<ref name="Anastasi-Boninsegna"/> Sul finire degli anni 1970 si segnalò anche l'intreccio di mercato inerente [[Michel Platini]]: il francese firmò nel 1977 un precontratto con l'Inter,<ref>{{cita web|url=http://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/photogallery/photogallery3497.shtml?1|titolo=Platini-Inter, era fatta|accesso=5 luglio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150924131500/http://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/photogallery/photogallery3497.shtml?1|dataarchivio=24 settembre 2015|urlmorto=no}}</ref> non potendo tuttavia approdare nell'immediato in Serie A per via dell'allora blocco agli ingaggi verso gli stranieri; nel 1982, a frontiere riaperte, per differenti scelte di mercato la società meneghina rinunciò a portare il francese a Milano lasciandolo così libero di accasarsi alla Juventus,<ref>{{cita web|url=http://www.goal.com/it/news/2/serie-a/2010/11/18/2219708/platini-ricorda-il-passaggio-sfumato-allinter-io-avevo-dato|titolo=Platini ricorda il passaggio sfumato all'Inter ("Io avevo dato la mia parola")|data=18 novembre 2010|accesso=5 luglio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140726092249/http://www.goal.com/it/news/2/serie-a/2010/11/18/2219708/platini-ricorda-il-passaggio-sfumato-allinter-io-avevo-dato|dataarchivio=26 luglio 2014|urlmorto=no}}</ref><ref>{{cita TV|url=http://www.video.mediaset.it/video/tribudelcalcio/full/440777/puntata-del-22-febbraio.html|titolo=Puntata del 22 febbraio 2014|trasmissione=La tribù del calcio|canale=Premium Calcio|accesso=5 luglio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160304131435/http://www.video.mediaset.it/video/tribudelcalcio/full/440777/puntata-del-22-febbraio.html|dataarchivio=4 marzo 2016|urlmorto=no}}</ref> dove collezionerà numerosi trofei compresi tre [[Pallone d'oro|Palloni d'oro]] consecutivi.
 
A metà degli anni 1980, oltre a [[Liam Brady]] e [[Franco Causio]] che dopo essere stati alla Juventus giocarono anche con la maglia dell'Inter, altre due ''bandiere'', il bianconero [[Marco Tardelli]] e il nerazzurro [[Alessandro Altobelli]], a distanza di qualche stagione si scambiarono le maglie, senza che ciò portasse a particolari acuti. Giocatori che invece lasciarono ottimi ricordi calcistici militando su entrambe le sponde furono, tra gli anni 1980 e i 2000, [[Aldo Serena]], [[Roberto Baggio]] (primo [[Pallone d'oro 1993|Pallone d'oro]] ad aver giocato con entrambe le società) e [[Christian Vieri]];<ref name="Ramazzotti">{{cita web|url=http://www.corrieredellosport.it/calcio/calcio_mercato/2014/01/20-347877/Da+Boninsegna+a+Carini,+tutti+gli+scambi+Juve-Inter|titolo=Da Boninsegna a Carini, tutti gli scambi Juve-Inter|autore=Andrea Ramazzotti|data=20 gennaio 2014|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150706013711/http://www.corrieredellosport.it/calcio/calcio_mercato/2014/01/20-347877/Da+Boninsegna+a+Carini,+tutti+gli+scambi+Juve-Inter|dataarchivio=6 luglio 2015}}</ref> dopo positivi trascorsi a Torino, furono invece al di sotto delle aspettative le prestazioni a Milano di [[Totò Schillaci]], [[Angelo Peruzzi]] ed [[Edgar Davids]].<ref name="Currò"/>
 
Nel 2004 avvenne un altro scambio rimasto negli annali per via dei suoi contrapposti esiti, quello tra [[Fabio Cannavaro]], tra i migliori difensori italiani della sua generazione, e [[Fabián Carini]], portiere uruguaiano presto dimenticato dalla Serie A.<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/2004/agosto/31/Cannavaro_alla_Juve_Cesar_all_co_9_040831112.shtml|titolo=Cannavaro alla Juve, Cesar all'Inter|pubblicazione=Corriere della Sera|autore=Matteo Garioni|data=31 agosto 2004|p=38|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141107015026/http://archiviostorico.corriere.it/2004/agosto/31/Cannavaro_alla_Juve_Cesar_all_co_9_040831112.shtml|dataarchivio=7 novembre 2014}}</ref> Cannavaro vincerà il [[Pallone d'oro 2006]] grazie alle sue prestazioni con la maglia bianconera, nonché con quelle del {{Calcio Real Madrid|N}} e dell'[[Nazionale di calcio dell'Italia|Italia]] nello stesso anno, mentre Carini, pur potendosi fregiare del titolo italiano vinto a Milano nel [[Serie A 2006-2007|2006-2007]], non collezionerà che una manciata di presenze nella sua effimera esperienza nerazzurra. Con il declassamento della Juventus in B, infine, due giocatori nel 2006 passarono da una sponda all'altra: [[Zlatan Ibrahimović]] e [[Patrick Vieira]], i quali, a Milano, vinceranno tre scudetti e due supercoppe.<ref name="Currò"/><ref name="Ramazzotti"/>
 
Nel corso degli anni 2010 e 2020 diversi giocatori hanno vestito entrambe le divise, passando direttamente da una società all'altra, senza però suscitare i clamori del passato. Esempi di questi cambi di casacca sono stati [[Lucimar Ferreira da Silva|Lúcio]], [[Hernanes]] e [[João Cancelo]] dall'Inter alla Juventus, rispettivamente nel 2012, 2015 e nel 2018, e [[Daniel Osvaldo]], [[Kwadwo Asamoah]] e [[Juan Cuadrado]] dalla Juventus all'Inter, rispettivamente nel 2014, 2018 e nel 2023. Tra coloro che hanno giocato per entrambe le squadre, pur senza compiere un passaggio diretto, si segnalano: [[Arturo Vidal]], colonna della Juventus di [[Antonio Conte]] nel triennio 2011-2014, che seguì il suo ex allenatore in nerazzurro nel 2020, [[Leonardo Bonucci]], che divenne una ''bandiera'' della Juventus dopo essere cresciuto nel vivaio nerazzurro, e [[Andrea Pirlo]], simbolo della Juventus ''contiana'' con una militanza nell'Inter a inizio carriera.
 
Altri giocatori che hanno vestito tutte e due le maglie sono stati: [[Dino Baggio]], [[Antonio Candreva]], [[Luigi De Agostini]], [[Pierino Fanna]], [[Salvatore Fresi]], [[Sergio Gori]], [[Fabio Grosso]], [[Vladimir Jugović]], [[Felipe Melo]], [[Adrian Mutu]], [[Michele Serena]], [[Paulo Sousa]], [[Roberto Tricella]], [[Cristiano Zanetti]].
Sull'asse Milano-Torino si sono susseguiti molti scambi di casacca. Tra i primi giocatori di rilievo ad aver vestito entrambe le maglie ci furono, nel [[periodo interbellico]], il nerazzurro [[Luigi Cevenini]], capace di farsi apprezzare anche dai nuovi tifosi bianconeri dopo il trasferimento in Piemonte nel 1927, e [[Luigi Allemandi]], inversamente protagonista nell'Ambrosiana a cavallo degli anni 1920 e 1930 dopo l'esordio in maglia juventina.<ref name="Currò" >{{cita web|url=http://www.goal.com/it/news/1941/z/2012/07/07/3224931/speciale-lucio-alla-juve-dopo-boninsegna-ibra-altobelli|titolo=Lucio alla Juve: dopo Boninsegna, Ibra, Altobelli, Cannavaro e tanti altri, tocca al brasiliano proseguire la tradizione dei trasferimenti sull'asse Milano-Torino|sito=goal.com|autore=Vincenzo Currò|data=7 luglio 2012}}</ref> In seguito toccò a [[Giuseppe Meazza]], dopo aver militato nell'Ambrosiana per tredici anni (1927-1940) segnando 239 gol in 348 partite, passare all'allora ''Juventus Cisitalia'' – così chiamata, durante il [[secondo conflitto mondiale]], per l'[[Sponsorizzazioni nel calcio italiano|abbinamento]] con l'[[Cisitalia|omonima casa automobilistica]] – nella stagione [[Serie A 1942-1943|1942-1943]], segnando 10 reti in 27 gare; il nome di Meazza resta comunque legato alla squadra milanese, dove vinse due scudetti e una [[Coppa Italia 1938-1939|Coppa Italia]], e dove tornò a militare nella stagione [[Serie A 1946-1947|1946-1947]], con 2 marcature in 17 match. Nel 1968 fu il portiere della ''[[Grande Inter]]'', [[Giuliano Sarti]], a cambiare divisa trasferendosi a Torino, dopo cinque anni in nerazzurro che gli valsero altrettanti trofei nazionali e internazionali.
 
== Allenatori ==
Lo scambio storico, quello fra due ''bandiere'' dei club, fu tuttavia quello andato in scena nell'estate del 1976, quando l'interista [[Roberto Boninsegna]] e lo juventino [[Pietro Anastasi]] si resero protagonisti di un reciproco cambio di casacca che destò non poco scalpore:<ref name="Anastasi-Boninsegna" >{{cita web|url=http://it.eurosport.yahoo.com/notizie/serie-l-inter-juventus-boninsegna-anastasi-101033602.html|titolo=L'Inter-Juventus di Boninsegna e Anastasi|sito=eurosport.yahoo.com|autore=Mattia Fontana|data=27 marzo 2013|citazione=Roberto Boninsegna, ormai prossimo ai 33 anni, lascia l'Inter e va alla Juventus. Pietro Anastasi, di cinque anni più giovane, vola in direzione opposta. "Per me è ancora oggi una vicenda triste – ricorda ''Bonimba'' [...] – perché mi ritenevo una ''bandiera'' dell'Inter, un incedibile. Volete sapere come andò? Io ero al mare con mia moglie e a un certo punto mi chiama il cameriere del bagno. C'è una telefonata per me. È Fraizzoli che un po' imbarazzato mi dice: 'Roberto, domani devi venire a Milano perché la società ha deciso di darti alla Juventus'. Sobbalzo dalla sedia e gli rispondo: 'Presidente, ma la società è lei! Alla Juventus ci andrà lei'. Poi torno da mia moglie che vedendomi bianco in volto mi fa: 'Ma è morto qualcuno?' Alla fine ho dovuto accettare. All'epoca non era come adesso, se ti vendevano dovevi andare. Eri obbligato". Anche per Anastasi non è facile. Nonostante tutto nasca per 'colpa sua'. [...] "Se siamo arrivati a quello scambio, però, è perché io avevo litigato con l'allora allenatore della Juventus, Carlo Parola. Ero praticamente fuori rosa, così Boniperti si mise all'opera per quella trattativa incredibile. Per me però è stata durissima. Venivo da otto anni di Juventus, andavo in una rivale come l'Inter. Non l'avrei mai voluto. Sono passati quasi quarant'anni, ma se si dice Anastasi si pensa alla Juventus. E se si dice Boninsegna si pensa all'Inter"}}</ref> la nuova realtà rivitalizzò il trentatreenne ''Bonimba'' il quale all'ombra della [[Mole Antonelliana|Mole]] vincerà diversi titoli (compresa la [[Coppa UEFA 1976-1977]], primo trofeo internazionale dei piemontesi), segnando anche una doppietta alla sua ex squadra in uno Juve-Inter 2-0 del 16 gennaio 1977;<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,13/articleid,1091_02_1977_0010_0013_24065301/|titolo=La vendetta di "Bonimba"|pubblicazione=Stampa Sera|autore=Fulvio Cinti|data=17 gennaio 1977|pagina=13}}</ref> inversamente ''Pietruzzu'', seppur di cinque anni più giovane, non lasciò particolari ricordi sotto la [[Madonnina]].<ref name="Anastasi-Boninsegna" /> Sul finire degli anni 1970 si segnalò anche l'intreccio di mercato inerente [[Michel Platini]]: il francese firmò nel '77 un precontratto con l'Inter,<ref>{{cita web|url=http://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/photogallery/photogallery3497.shtml?1|titolo=Platini-Inter, era fatta|sito=sportmediaset.it}}</ref> non potendo tuttavia approdare nell'immediato in Serie A per via dell'allora blocco agli ingaggi verso gli stranieri; nel 1982, a frontiere riaperte, per differenti scelte di mercato la società meneghina rinunciò a portare il francese a Milano lasciandolo così libero di accasarsi alla Juventus,<ref>{{cita web|url=http://www.storiedicalcio.altervista.org/platini_mazzola_fraizzoli_inter.html|titolo=Mazzola, Platini e Fraizzoli: l'affare mancato|sito=storiedicalcio.altervista.org|citazione="Seguivamo Platini da tempo. Nel febbraio 1978, Michel arrivò di nascosto a Milano per la firma del precontratto [...] Si respirava un'aria favorevole all'apertura delle frontiere. Noi l'avremmo preso per 80 milioni, riconoscendogli un ingaggio di 250 a stagione. Con la sua società Michel aveva ancora un anno di contratto, i dirigenti volevano aumentargli lo stipendio per alzare il parametro in vista di una cessione. Suggerimmo a Michel di non cadere nel tranello: avremmo provveduto noi a versargli i soldi mancanti nell'attesa della fine dell'embargo. Organizzavamo le amichevoli all'estero e invece di riportare il denaro in Italia, tramite giri avventurosi attraverso l'Europa, finivamo per depositarli in un conto parigino a nome di Platini. Dopo un anno, Fraizzoli, che era ligio, quadrato e regolare, si stancò del tran tran ai limiti della legge e perdemmo l'attimo. Quando incontro Platini, ancora mi prende in giro: 'Mi devi dei soldi Sandro [Mazzola, n.d.r.], non dimenticarlo...'"}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.goal.com/it/news/2/serie-a/2010/11/18/2219708/platini-ricorda-il-passaggio-sfumato-allinter-io-avevo-dato|titolo=Platini ricorda il passaggio sfumato all'Inter (“Io avevo dato la mia parola”) e manda un messaggio all'Italia: “Grazie dell'amore e simpatia”|sito=goal.com|data=18 novembre 2010|citazione="Avevo firmato nel '77, ma le frontiere, dopo, sono rimaste chiuse. Quando le hanno riaperte, avevo un contratto con il Saint-Étienne, ma quando ho potuto venire alla Juventus, per onestà ho chiamato l'Inter, dicendo che ero sul punto di firmare con la Juve: 'Ho dato la mia parola quattro anni fa a voi, se mi volete sono sempre disposto'. Mi hanno detto che avevano già preso due giocatori [stranieri, [[Hansi Müller]] e [[Juary]], n.d.r.] e che, dunque, ero libero di fare quello che volevo"}}</ref><ref>{{cita video|url=http://www.video.mediaset.it/video/tribudelcalcio/full/440777/puntata-del-22-febbraio.html|titolo=La tribù del calcio - Puntata del 22 febbraio 2014|sito=sportmediaset.it}}</ref> dove collezionerà numerosi trofei compresi tre [[Pallone d'oro|Palloni d'oro]] consecutivi.
[[File:RobertoJuventus, Baggio1991, +Giovanni SalvatoreTrapattoni Schillaci -e ItaliaAntonio '90Conte.jpg|thumb|Da sinistra: [[RobertoGiovanni BaggioTrapattoni]] e [[SalvatoreAntonio Schillaci|SchillaciConte]] sono tragli iunici piùdue notiallenatori giocatoriad che, in carriera,aver hannovinto vestitolo siascudetto lasulla magliapanchina interistadi siaentrambe quellale juventinasquadre.]]
 
Nel corso di 114 anni di sfide, sono diversi gli allenatori che hanno guidato entrambe le squadre. Il primo fu [[József Viola]], che dal 1924 al 1928 ricoprì le vesti di giocatore-allenatore alla Juventus, per poi trasferirsi a Milano nelle due stagioni successive e ritornare a Torino nel corso del 1929. Lo stesso percorso, anche se con maggiore successo, fu compiuto da [[Giovanni Trapattoni]], primatista di presenze in panchina nella storia del derby d'Italia con 46 gare, avendo partecipato a tutte le sfide nel periodo 1976-1994; il ''Trap'', autore del ''ciclo leggendario'' della Juventus nel decennio 1976-1986, fu anche il primo allenatore a conquistare il tricolore in entrambe le piazze: infatti, dopo i 6 scudetti del succitato periodo a Torino, vinse il campionato anche all'Inter durante la stagione 1988-1989, prima di chiudere la sua esperienza quinquennale a Milano nel 1991 e tornare alla corte di ''Madama''. Tale impresa, oltre a lui, riuscì solo ad [[Antonio Conte]], campione d'Italia dal 2012 al 2014 con i bianconeri e poi nel 2020-2021 con i nerazzurri; in totale furono 12 i derby d'Italia giocati dal leccese nelle vesti di tecnico, equamente divisi sulle due panchine.
A metà degli anni 1980 altre due ''bandiere'', il bianconero [[Marco Tardelli]] e il nerazzurro [[Alessandro Altobelli]], a distanza di qualche stagione si scambiarono le maglie, senza che ciò portasse a particolari acuti. Giocatori che invece lasciarono ottimi ricordi calcistici militando su entrambe le sponde furono, tra gli anni 1980 e i 2000, [[Aldo Serena]], [[Roberto Baggio]] e [[Christian Vieri]],<ref name="Ramazzotti" >{{cita web|url=http://www.corrieredellosport.it/calcio/calcio_mercato/2014/01/20-347877/Da+Boninsegna+a+Carini,+tutti+gli+scambi+Juve-Inter|titolo=Da Boninsegna a Carini, tutti gli scambi Juve-Inter|sito=corrieredellosport.it|autore=Andrea Ramazzotti|data=20 gennaio 2014}}</ref> con quest'ultimo peraltro entrato in seguito in contrasto con la dirigenza interista nell'ambito dello [[scandalo Telecom-Sismi]];<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/sport/calcio/2012/09/04/news/reazione_sentenza_vieri-41968767/?ref=NRCT-41968767-2|titolo=Legale di Vieri: "Ora la giustizia sportiva". Dall'Inter: Nessuna possibilità"|sito=repubblica.it|autore=Tiziana Cairati|data=4 settembre 2012}}</ref> dopo positivi trascorsi a Torino, furono invece al di sotto delle aspettative le prestazioni a Milano di [[Totò Schillaci]], [[Angelo Peruzzi]] ed [[Edgar Davids]].<ref name="Currò" />
 
Altri tecnici che hanno allenato entrambe le società sono stati: [[Giovanni Ferrari]] (campione d’Italia con entrambe le squadre da calciatore), [[Carlo Carcano]], [[Aldo Olivieri]], [[Jesse Carver]], [[Heriberto Herrera]], [[Rino Marchesi]], [[Marcello Lippi]], [[Alberto Zaccheroni]] e [[Claudio Ranieri]].
Nel 2004 avvenne un altro scambio rimasto negli annali per via dei suoi contrapposti esiti, quello tra [[Fabio Cannavaro]], tra i migliori difensori italiani della sua generazione, e [[Fabián Carini]], portiere uruguaiano presto dimenticato dalla Serie A.<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/2004/agosto/31/Cannavaro_alla_Juve_Cesar_all_co_9_040831112.shtml|titolo=Cannavaro alla Juve, Cesar all'Inter|pubblicazione=Corriere della Sera|autore=Matteo Garioni|data=31 agosto 2004|pagina=38|urlarchivio=https://archive.is/O2WP1|dataarchivio=6 novembre 2014}}</ref> Cannavaro, una volta approdato in maglia bianconera, con essa vincerà due scudetti (poi entrambi cancellati dallo scandalo [[Calciopoli]]) e il [[Pallone d'oro 2006]], mentre Carini, pur potendosi fregiare del titolo italiano vinto a Milano nel [[Serie A 2006-2007|2006-2007]], non collezionerà che una manciata di presenze nella sua effimera esperienza nerazzurra. Con il declassamento della Juventus in B, infine, vari giocatori nel 2006 passarono da una sponda all'altra: è il caso di [[Zlatan Ibrahimović]] e [[Patrick Vieira]], che, nella Milano nerazzurra, vinceranno tre scudetti e due supercoppe.<ref name="Currò" /><ref name="Ramazzotti" />
 
== Tifoserie ==
A tutto il 2010, la Juventus e l'Inter risultano essere, con rispettivamente circa 13,3 e 10,9 milioni di sostenitori,<ref>{{cita web|url=http://www.sporteconomy.it/articolo-Ricerche-Format-research-l-Istituto-di-ricerca-SPORTECONOMY-sui-bacini-di-utenza-dei-club-di-calcio-_34755_24_1.html|titolo=Format research e l'Istituto di ricerca SPORTECONOMY sui bacini di utenza dei club di calcio|sitodata=7 settembre 2010|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131029202051/http://www.sporteconomy.it/articolo-Ricerche-Format-research-l-Istituto-di-ricerca-SPORTECONOMY-sui-bacini-di-utenza-dei-club-di-calcio-_34755_24_1.html|datadataarchivio=729 settembreottobre 20102013}}</ref> fra le squadre più tifate d'Italia. I piemontesi sono primi assoluti grazie a una percentuale del 31%, equivalente al 20% della [[Demografia d'Italia|popolazione italiana]], che registra il maggior seguito nel [[Italia Meridionalemeridionale|Meridione]],<ref>{{cita pubblicazione|formato=PDF|url=http://www.demos.it/2014/pdf/3164capsoc42_2014-09-19tifocalcio.pdf|titolo=XLII Osservatorio sul Capitale Sociale degli italiani – Il tifo calcistico in Italia|editore=Demos & Pi|data=settembre 2014|paginepp=6-9|accesso=3 luglio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150923213527/http://www.demos.it/2014/pdf/3164capsoc42_2014-09-19tifocalcio.pdf|dataarchivio=23 settembre 2015|urlmorto=no}}</ref> mentre l'Inter, con il suo 18%, si presenta come la seconda squadra più sostenuta del Paese, contendendosi ciclicamente la seconda piazza con i concittadini del Milan.<ref>{{cita news|url=http://www.demos.it/a01039.php|titolo=Osservatorio Capitale Sociale – Il tifo calcistico|pubblicazione=Demos & Pi|data=19 settembre 2014|accesso=3 luglio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150702150138/http://www.demos.it/a01039.php|dataarchivio=2 luglio 2015|urlmorto=no}}</ref> Secondo un nuovo sondaggio del 2023 di ''StageUp'' e ''Ipsos'', la Juventus risulta essere ancora la squadra più seguita del Paese con circa 7.897.000 tifosi, pari al 32% dei tifosi italiani, mentre l'Inter è in seconda posizione con 4.017.500 simpatizzanti, pari al 16%.<ref>{{Cita web|url=https://www.open.online/2023/08/17/serie-a-classifica-numero-tifosi/|titolo=Serie A, la classifica dei tifosi in Italia: la Juve resta in vetta, l’Inter sorpassa il Milan. Boom per Napoli e Lazio|data=17 agosto 2023}}</ref>
 
Anche nel mondo le due squadre si dimostrano fra le più seguite. La Juventus, annoveraannoverando un bacino potenziale di simpatizzanti quantificato, a tutto il 2012, in oltre 250560 milioni, diper cuii 44,7bianconeri nella(al sola [[Europa]], 108,4 in [[Asia]] e 42,4 sparsi fra l'[[Africa]] e le [[Americhe]];2025)<ref>{{citaCita pubblicazione|formato=PDFweb|lingua=en|url=httphttps://valdoccovisitdetroit.cnosfap.netcom/wpmedia/press-contentreleases/blogs.dirpassion-meets-innovation-visit-detroit-to-serve-as-juventus-front-of-shirt-partner/12/files/2012/11/Intervento_Juventus_20121412.pdf|capitolo=Juventus Fans|titolo=InternationalPassion Fanmeets Potential,innovation: Visit Detriot 2012to serve as Juventus front-of-shirt partner|editore=Sport+MarktVisit AGDetroit|data=923 dicembremaggio 2013|pagina=82025}}</ref> mentree l'Inter può contare globalmente su 49311 milioni diper simpatizzanti,i 17,5nerazzurri dei(al quali nel vecchio continente2017).<ref>{{cita pubblicazione|formato=PDF|lingua=enweb|url=http://www.sportundmarkttuttosport.com/fileadminnews/Mailingcalcio/PK_Football_Top_20_2010serie-a/juventus/2017/02/03-21011008/juve-inter_la_sfida_dei_tifosi_611_milioni_nel_mondo/20100909_SPORT_MARKT_Football_Top_20_2010_Abstract_Press.pdf|titolo=«Europe'sJuve-Inter, Topla 20sfida dei thetifosi: most611 popularmilioni footballnel clubs»mondo|pubblicazionedata=Sport+Markt3 AGfebbraio 2017|dataaccesso=911 settembreluglio 2010}}<2018|urlarchivio=https://ref> e 9 nell'[[America Meridionale]]web.<ref>{{cita pubblicazione|formato=PDF|lingua=en|url=archive.org/web/20180711225651/http://www.sportundmarkttuttosport.decom/fileadminnews/imagescalcio/Upload_Userserie-a/Online_Salesjuventus/2017/02/03-21011008/juve-inter_la_sfida_dei_tifosi_611_milioni_nel_mondo/20090211_SPORT_MARKT_Football_Top_20_ENG.pdf|titolodataarchivio=Man11 Unitedluglio chasing Spanish top clubs2018|pubblicazioneurlmorto=Sport+Markt AG|data=11 febbraio 2009no}}</ref> I club nerazzurri sono riconosciuti tramite il Centro Coordinamento Inter Club (CCIC), che conal 2013 vanta 1065953 ''[[fan club]]'' ufficiali, di cui 877 in territorio italiano<ref>{{cncita web|fannourl=https://www.inter.it/it/news/61955/gli-inter-club-sono-da-record-in-italia-e-nel-mondo-la-top-ten-di-chi-ha-piu-soci|titolo=Gli dellaInter societàClub meneghinasono quellada conrecord ilin maggiorItalia numeroe dinel mondo|data=28 marzo 2013|accesso=11 luglio 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180711224728/https://www.inter.it/it/news/61955/gli-inter-club-sono-da-record-in-italia-e-nel-mondo-la-top-ten-di-chi-ha-piu-soci|dataarchivio=11 organizzatiluglio d'Italia,2018|urlmorto=no}}</ref> cui sono affiliati circa 110.000{{formatnum:110000}} soci; il CentroJuventus CoordinamentoOfficial JuventusFan Club DOC (CCJCJOFC) segue con 500oltre 400 club sul suolo nazionale, che tuttavia vantano una più alta concentrazione di soci, circaoltre 111{{formatnum:133000}} affiliati (a tutto il marzo 2017).100<ref>{{cita web|url=http://www.juventus.com/it/news/news/2017/club-doc-day--allo-stadium-la-festa-della-passione-bianconera.php|titolo=Club DOC Day: allo Stadium la festa della passione bianconera|data=7 aprile 2017|accesso=24 ottobre 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191024210802/https://www.juventus.com/it/news/news/2017/club-doc-day--allo-stadium-la-festa-della-passione-bianconera.php|dataarchivio=24 ottobre 2019|urlmorto=sì}}</ref> A fronte di tali numeri entrambe le società, uniche italiane, sono nella ''top ten'' delle organizzazioni calcistiche col maggior numero di membri iscritti a livello mondiale.<ref>{{cita pubblicazione|formato=PDF|lingua=en|url=http://resources.fifa.com/mm/document/af-magazine/fifaweekly/02/27/86/02/lowres_eng_woche07_2014_neutral.pdf|titolo=Clubs with the most members|rivista=The FIFA Weekly|editore=Fédération Internationale de Football Association|numero=17|data=14 febbraio 2014|paginap=29|OCLC=862248672|accesso=27 febbraio 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160304224909/http://resources.fifa.com/mm/document/af-magazine/fifaweekly/02/27/86/02/lowres_eng_woche07_2014_neutral.pdf|dataarchivio=4 marzo 2016|urlmorto=sì}}</ref>
 
== Note ==
{{<references}}/>
 
== Bibliografia ==
* {{cita libro|url=https://books.google.it/books?id=RmecAgAAQBAJ&printsec=frontcover&hl=it#v=onepage&q&f=false|autore=Gian Luigi Caron|titolo=Il calcio e i favolosi anni '60|editore=Lampi di stampa|anno=2011|città=Cologno Monzese|ISBN=978-88-488-1296-2|cid=Caron}}
* {{cita pubblicazione|url=http://www.juventus.com/media/native/allegati-generici/Bilancio%20Sostenibilit%C3%A0_ITA.pdf|titolo=Bilancio di sostenibilità 2015|capitolo=Relazioni con i tifosi|curatore=Juventus Football Club S.p.A|mese=ottobre 2015|cid=Bilancio di sostenibilità 2015|accesso=20 settembre 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151106062320/http://www.juventus.com/media/native/allegati-generici/Bilancio%20Sostenibilit%C3%A0_ITA.pdf|dataarchivio=6 novembre 2015|urlmorto=sì}}
 
== Voci correlate ==
* [[Calcio in Italia]]
* [[Derby (calcio)]]
* [[Rivalità calcistica Juventus-Milan]]
* [[Sport a Milano]]
* [[Sport in Piemonte]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|etichetta=derby d'Italia|preposizione=sul}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|url=http://www.storiainter.com/notes/Dettaglio%20Incontri/DettJuve.htm|titolo=DETTAGLIODettaglio INCONTRIincontri|sitoaccesso=19 ottobre 2015|dataarchivio=5 marzo 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160305011624/http://www.storiainter.com/notes/Dettaglio%20Incontri/DettJuve.htm|urlmorto=sì}}
* {{cita web|url=http://www.juworld.net/squadre-partite.asp?Pagina=1&idsquadra=10&Competizione=0|titolo=INTERInter vs JUVENTUS|sito=juworld.netJuventus}}
 
{{Calcio Inter navbox}}
{{Calcio Juventus FCnavbox}}
{{Derby calcio Italia}}
{{Portale|calcio|Milano|Torino}}
 
[[Categoria:Derby calcistici in Italia|Italia]]
[[Categoria:F.C. Internazionale Milano]]
[[Categoria:Juventus F.C.]]
[[Categoria:Rivalità calcistiche]]