Tolmino Gios: differenze tra le versioni

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|Nome= Tolmino Gios

|Immagine= Tolmino Gios.jpg

|Didascalia= Tolmino Gios anel vent'anni1936

|Sesso= M

|CodiceNazione = {{ITA 1861-1946|Italia}}

|Disciplina = Ciclismo

|Specialità = [[Ciclismo su strada|Strada]]

|TermineCarriera= 19381939

|SquadreGiovanili=

{{Carriera sportivo

|1933|[[Sisport|Dopolavoro Fiat Torino]]|

}}

|Squadre=

{{Carriera sportivo

|1934|[[Sisport|G.S. Fiat Torino]]|

|1936-1937|Individuale|

|1935|S.C. Paracchi Torino|

|1936|S.C. Vigor Torino|

|1937|individuale|

|1937-1938|{{ciclismo Legnano 19-66}}|

|1938|[[Wolsit-Pirelli]]|

|1938-1939|S.C. Vigor Torino|

}}

|Aggiornato= 29 giugno 2020

}}

{{Bio

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|AnnoMorte = 1992

|Attività = ciclista su strada

|AttivitàAltre = e un costruttore di [[bicicletta|biciclette]]

|Nazionalità = italiano

|PostNazionalità = , fondatore dell'azienda [[Gios]]<ref>{{Cita news|autore=Christian Benna|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2006/07/20/la-fuga-solitaria-di-gios.html|titolo=La fuga solitaria di Gios|pubblicazione=[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]]|giorno=20|mese=luglio|anno=2006|accesso=3 marzo 2011}}</ref>

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== Carriera ==

Nato in [[Veneto]] durante la [[Primaprima guerra mondiale]], si trasferì con la famiglia a [[Torino]] quando aveva due anni<ref name="Museo">{{Cita web|url=http://www.museociclismo.it/content/articoli/articolo.php?type=cicl&tot=1&da=0&strparam=MTQwMjc=|titolo=Storia di Tolmino Gios|editore=museociclismo.it|accesso=3 marzo 2011|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160304111619/http://www.museociclismo.it/content/articoli/articolo.php?type=cicl&tot=1&da=0&strparam=MTQwMjc=|dataarchivio=4 marzo 2016|urlmorto=sì}}</ref>.

Già a vent'anni era ben conosciuto per le sue vittorie, tra le quali si annovera la Coppa Sabauda 1934 a [[Torino]], ancora da dilettante, e la [[Coppa del Re (ciclismo)|Coppa del Re]], corsa in linea [[Milano|milanese]], pernel dilettanti1936. Da un sondaggio pubblicato dal periodico ''[[Sport Illustrato]]'', risultò essere il grande favorito per la vittoria ai [[campionati del mondo di ciclismo su strada 1936|campionati mondiali 1936]] di Berna, poi conquistati dal [[Francia|francese]] [[Antonin Magne|Magne]] davanti aad [[Aldo Bini|Bini]], e ai [[Giochi della XI Olimpiade|Giochi olimpici]] di [[Berlino]], ma fu escluso dalla rosa dei titolari, per entrambe le competizioni, in seguito ad uno scontro d'opinioni con il commissario tecnico della nazionale<ref name="Museo" />. Nel 1937 vestì la maglia della [[Legnano (ciclismo)|Legnano]]; fu attivo come indipendente con la S.C. Vigor nel 1938 e nel 1939.

Dopo aver partecipato alla [[seconda guerra mondiale]] come [[bersagliere]], nel [[1948]] fondò la [[Gios]] iniziando a produrre biciclette da passeggio in una piccola officina. A lui si deve la scoperta, nel [[1958]], di [[Italo Zilioli]]<ref name="Museo" />.

I figli Alfredo e Aldo entrarono a far parte dell'azienda rispettivamente nel [[1959]] e nel [[1966]]. Tolmino lasciò la direzione nel [[1968]], mantenendo però la sua presenza per tutto il ventennio successivo<ref name="Museo" />.

== Palmarès ==

*[[1934]] <small>(dilettanti)</small>

*[[1936]]

:Coppa del ReSabauda

*[[1936]] <small>(S.C. Vigor, una vittoria)</small>

:[[Coppa del Re (ciclismo)|Coppa del Re]]

== Note ==

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==Collegamenti esterni==

*{{Collegamenti esterni}}

*{{cyclebase|42259}}

*{{museodelciclismo|14027}}

*{{memoireducyclisme|12430}}

* {{cita web|url=http://lh5.ggpht.com/_EbkAuXOiTRk/R0hb7X-TA5I/AAAAAAAACmU/4VVhUEDPp-s/s800/re.jpg|titolo=''La Stampa'' del 22 giugno 1936|accesso=2 febbraio 2009}}

{{Portale|biografie|ciclismo}}

[[Categoria:ImprenditoriFondatori italianidi impresa]]

[[Categoria:Persone legate ai bersaglieri]]

[[Categoria:Gios]]