Grotta Chauvet: differenze tra le versioni
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{{F|siti archeologici della Francia|gennaio 2012}}
{{Grotta
|immagine = Grotte Chauvet P1010127mod.jpg
|didascalia =
|sigla_paese = FRA
|div amm 1 = Alvernia-Rodano-Alpi
|div amm 2 = Ardèche
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|div amm 5 = Vallon-Pont-d'Arc
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}}▼
{{Sito archeologico
|Nome = Grotta Chauvet
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|Didascalia = Gruppo di cavalli, disegnato nella grotta Chauvet.
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}}
▲|label=Grotta Chauvet
▲}}
{{UNESCO
|tipoBene = patrimonio
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}}
La '''grotta Chauvet,''' pronuncia francese: [ʃoˈ.ve], pronuncia occitana: [tʃawˈvɛt]; è uno dei più noti e importanti siti [[preistoria|preistorici]] europei, ricco di testimonianze, simboliche ed estetiche, del [[Paleolitico|Paleolitico superiore]]
== Localizzazione
La grotta di Chauvet, prende il nome dal suo scopritore, si trova
== Descrizione ==
La grotta corre per oltre 500 metri all'interno della montagna, e fu scavata nei millenni dal
Viene resa famosa dalla scoperta, nel [[1994]], di numerose pitture parietali risalenti all'[[uomo di Cro-Magnon]], del [[Paleolitico superiore]]. Il nostro antenato abitava all'epoca questa zona che offriva un paesaggio simile alla [[tundra]], ed era desolata e fredda.
La grotta presenta [[Pittura rupestre|pitture e incisioni]] di diversi animali quali [[Bisonte|bisonti]], [[mammut]] rossi, gufi, rinoceronti, leoni, orsi, uri, cervi, cavalli, iene, renne, lupi (pochi) ed enormi felini scuri (forse leopardi). Soli o ritratti in branco, nei colori resi disponibili dagli elementi naturali, gli animali ritratti assommano ad oltre 500 opere databili
Le figure hanno un dinamismo potente e la mancanza di definizione (molte sono abbozzate, ma non terminate) contribuisce a dare all'insieme un carattere [[magia|magico]] e quasi ipnotico. Gli animali paiono uscire dalla roccia stessa o rientrarvi a seconda della [[prospettiva]] e dei giochi di luce. Questo tipo di organizzazione estetica è comune a tutta l'arte visiva del Paleolitico. Nella grotta troviamo anche ossa di vari animali (non ossa umane), teschi di ''[[
=== La Sala del Fondo
Se si accetta questa teoria, la sala più interna della grotta Chauvet (la Sala del Fondo), avrebbe potuto rappresentare
Il pendente ha una chiarissima forma fallica e si pone davanti ad una cavità dall'evidente forma vaginale. Le forme del pendente, incompiute e difficili da analizzare, paiono tracciare le linee opulente di un corpo femminile, molto simili alle statuette a tutto tondo reperite in numerosi luoghi in Europa
Questa suggestiva fusione di forme maschili e femminili, animalesche e umane, aiutata dalle caratteristiche proprie della "sala" stessa deve averle dato una valenza particolare. Una terza figura unisce la donna all'essere ibrido ed è una chiara figura leonina, che ancora rimanda al cerchio morte-vita-rigenerazione che emerge chiaramente in tutte le
▲Il pendente ha una chiarissima forma fallica e si pone davanti ad una cavità dall'evidente forma vaginale. Le forme del pendente, incompiute e difficili da analizzare, paiono tracciare le linee opulente di un corpo femminile, molto simili alle statuette a tutto tondo reperite in numerosi luoghi in Europa. Il simbolismo femminile di generazione e rinascita è prepotente e influenzerà tutte le epoche a venire, sino ad arrivare a noi.
Questa ipotesi suggestiva si basa sull'analisi comparata di forme religiose arcaiche sopravvissute sino ad oggi o documentate (a partire da [[James George Frazer|Frazer]], ne ''[[Il ramo d'oro]]'' e poi in molti altri studi) più che su fatti archeologici, ritrovamenti o prove. La realtà è che non sappiamo nulla di una cultura che
▲Questa suggestiva fusione di forme maschili e femminili, animalesche e umane, aiutata dalle caratteristiche proprie della "sala" stessa deve averle dato una valenza particolare. Una terza figura unisce la donna all'essere ibrido ed è una chiara figura leonina, che ancora rimanda al cerchio morte-vita-rigenerazione che emerge chiaramente in tutte le testimonianza di questo nostro passato ancestrale. La figura del leone diverrà una figura mitica ed allegorica sin nei bestiari medioevali, restando associata ai suoi significati originari. Il leone viene ad impersonare la figura di un Dio arbitro di morte e portatore di vita, ma soprattutto di una rinascita totale che è fuori dalle possibilità dell'uomo.
Quello che emerge dai "fatti" è solo che
▲Questa ipotesi suggestiva si basa sull'analisi comparata di forme religiose arcaiche sopravvissute sino ad oggi o documentate (a partire da [[James Frazer|Frazer]], ne ''[[Il ramo d'oro]]'' e poi in molti altri studi) più che su fatti archeologici, ritrovamenti o prove. La realtà è che non sappiamo nulla di una cultura che – definita appunto "pre (i) storica" – non ha lasciato molto di sé. Ipotesi per ipotesi, altrettanto suggestiva potrebbe essere la teoria secondo cui un individuo asociale, magari emarginato o pazzo, sia penetrato nella grotta e suggestionato dal luogo abbia incominciato a dipingere. O magari si trattasse di un recluso, che spezzava le ore di monotonia, appunto, disegnando. Come si vede, non ne sappiamo abbastanza, e dobbiamo tenerci lontani dal confondere le ipotesi (spesso ispirate da contaminazioni vagamente ''new age'') dai fatti.
==Aspetti sociali e simbolismi ==
▲Quello che emerge dai "fatti" è solo che vi sono molte pitture eseguite da uno stesso individuo (riconoscibile perché c'è traccia di un suo lieve difetto fisico: il quinto dito della mano destra presenta la falangina lievemente piegata verso l'interno), che molte pitture hanno al di sotto tracce di immagini precedenti anche di 5000 anni, che non vi sono resti umani, che la grotta una volta era meno profonda e disagevole (si è poi sigillata a causa di una frana), che vi venivano adoperate torce in legno, che era frequentata da orsi '''non''' si sa se contemporaneamente alla frequentazione umana, che le pitture paiono così fresche perché ricoperte di calcite, che chi l'ha frequentata circa 30000 anni fa non ha visto molte concrezioni e stalattiti che vediamo oggi in quanto non ancora formate (fonte: ''[[Cave of Forgotten Dreams]]'' di [[Werner Herzog]]).
La grotta è ricca di evoluzioni nella tecnologia della lavorazione della pietra, dei materiali scolpibili ([[steatite]], [[avorio]]) e nella produzione di nuove armi e tecniche di raccolta.
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== La replica ==
==
Nel [[2010]] il regista [[Werner Herzog]] ha girato al suo interno il documentario in 3D ''[[Cave of Forgotten Dreams]]''.
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== Voci correlate ==
* [[Arte preistorica]]
* [[Font de Gaume]]
* [[Grotte di Lascaux]]
* [[Grotta di Altamira]] - Spagna
* [[Pittura rupestre]]
* Tarpan ''([[Equus ferus ferus]])'' - cavallo selvatico
== Altri progetti ==
{{interprogetto|
== Collegamenti esterni ==
* [http://archeologie.culture.fr/chauvet/ Sito ufficiale della Grotta Chauvet]
* [https://archeologie.culture.fr/chauvet/fr/visite-virtuelle Visita virtuale della Grotta Chauvet]
{{Patrimoni Unesco|Francia}}
{{Controllo di autorità}}
{{portale|Francia
[[Categoria:Grotte della Francia|Chauvet]]
[[Categoria:Siti paleoantropologici]]
[[Categoria:Siti archeologici
[[Categoria:Patrimoni dell'umanità della Francia]]
[[Categoria:Geografia dell'Ardèche]]
[[Categoria:Vallon-Pont-d'Arc]]
[[Categoria:Ardèche (fiume)]]
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