Alfabetizzazione nell'Africa subsahariana: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
IrsY (discussione | contributi)
Nessun oggetto della modifica
 
(54 versioni intermedie di 18 utenti non mostrate)
Riga 1:
I livelli di '''alfabetizzazione nell'Africa subsahariana''' sono sensibilmente inferiori alla media mondiale; il rapporto UIS [[UNESCO]] 2014 stima che il 24% di tutti gli adulti [[Analfabetismo|analfabeti]] vivano nell'[[Africa subsahariana]].<ref>{{cita testo|url=http://www.opam.it/1/upload/rapporto_uis_unesco_n._29_2014.pdf|titolo=Rapporto UIS Unesco n.29|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160624180158/http://www.opam.it/1/upload/rapporto_uis_unesco_n._29_2014.pdf }}. (Pg. 3). 2014</ref> Nell'[[Africa subsahariana]] le medie regionali si articolano nelle disparità a livello nazionale: il tasso di alfabetizzazione varia dal 93% del [[Sudafrica]] al 29% del [[Burkina Faso]].
Il processo di [[Alfabetizzazione|alfabetizzazione]] è considerato uno dei fattori più importanti per lo sviluppo economico e culturale.
Le popolazioni [[Africa subsahariana|subsahariane]] vivono in territori in cui le condizioni generali di vita non favoriscono la scolarizzazione.
Il Rapporto UIS [[Unesco]] 2014,stima che il 24% di tutti gli adulti [[Analfabetismo|analfabeti]] vivano nell'[[Africa sub-sahariana]].
<ref>[http://www.opam.it/1/upload/rapporto_uis_unesco_n._29_2014.pdf Rapporto UIS Unesco n.29. 2014]</ref>Nell'[[Africa subsahariana]] le medie regionali possono mascherare le disparità a livello nazionale; il tasso di alfabetizzazione varia dal 93% del [[Sud Africa]] al 29% del [[Burkina Faso]].
 
[[File:Niger primary school MCC3500.jpg|upright=1.8|thumb|Scuola elementare in Niger]]
 
== Ostacoli all'alfabetizzazione ==
[[File:Classe di alunni africani.jpg|upright=1.8|thumb|Una classe di studenti africani]]
La povertà nella regione sub sahariana è ampiamente ritenuta sia causa che conseguenza dell'[[analfabetismo]] e rappresenta uno dei maggiori ostacoli per garantire alla popolazione un'alfabetizzazione adeguata. Si stima che nell'Africa subsahariana, il 44% della popolazione viva sotto il livello di povertà con 1,25$ al giorno<ref>{{cita testo|url=http://data.un.org|titolo=United Nations, Department of Economic and Social Affairs, Population Division, World Population Prospects}}. 2012</ref>. In [[Nigeria]] 2/3 dei bambini delle famiglie più povere non hanno accesso all'istruzione, e quasi il 90% di loro probabilmente non sarà mai iscritto a scuola.<ref>{{cita testo|url=http://www.uis.unesco.org/Education/Documents/oosci-global-exsum-en.pdf|titolo=Fixing the Broken Promise of Education for All: Findings from the Global Initiative on Out-of-School Children}}, (Pg. 10), UNESCO Institute for Statistics (UIS), UNICEF. 2015</ref> Le tasse scolastiche inoltre rappresentano un forte impedimento all'educazione: si calcola che, se fossero abolite in 13 stati subsahariani, più di 4,5 milioni di bambini potrebbero iniziare il percorso scolastico.<ref>Educazione per tutti i bambini Un obiettivo possibile, {{cita testo|url=http://images.savethechildren.it/IT/f/img_pubblicazioni/img97_b.pdf|titolo=Educazione per tutti i bambini Un obiettivo possibile|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130313105855/http://images.savethechildren.it/IT/f/img_pubblicazioni/img97_b.pdf |postscript=nessuno}},(Pg. 4) Dossier Safe The Children. 2005</ref>
 
I governi dei paesi africani investono poche risorse della [[Spesa pubblica|spesa pubblica]] nazionale per l'istruzione poiché essa non garantisce un ritorno economico nel breve periodo, ed in Paesi in cui sono carenti i servizi più basilari come quelli idrici, (l’l'[[UnicefFondo delle Nazioni Unite per l'infanzia|UNICEF]] stima che solamente il 63% della popolazione subsahariana ha un accesso adeguato alle risorse idriche<ref>[http{{cita testo|url=https://www.unicef.org/gambia/SOWC_report_2014.pdf |titolo=The State of the World's Children 2014 In Numbers: Every Child Counts: Revealing Disparities, Advancing Children's Rights]|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170830042728/https://www.unicef.org/gambia/SOWC_report_2014.pdf |postscript=nessuno}}, (Pg. 47). UNICEF. 2014</ref>), l’istruzionel'istruzione è sovente posta in secondo piano. A livello mondiale gli ultimi Paesi per spesa pubblica investita per l'istruzione risultano appartenere alla zona subsahariana dell'Africa.<ref>{{cita testo|url=http://www.worldbank.org|titolo=Banca Mondiale}}. 2014</ref> In molte aree della regione subsahariana, un altro impedimento è la distanza delle scuole dai villaggi rurali in quanto spesso gli studenti sono costretti a diverse ore di cammino per raggiungere la scuola, come raccontato dal documentario di [[Pascal Plisson]] “[[Vado a scuola|Vado a Scuola]]”.
 
Anche la mancanza di insegnanti influisce sul basso livello di alfabetizzazione. A livello mondiale, per garantire a tutti l'accesso all'[[IstruzioneScuola primaria|istruzione primaria]] servirebbero 1,7 milioni nuovi insegnanti a cui si sommano altri 5,1 milioni che andrebbero sostituiti da personale più giovane. Secondo le stime [[UNESCO]], la regione subsahariana avrebbe bisogno di più della metametà dei nuovi docenti (6 su 10).<ref>Global Teacher Shortage, UNESCO. 2012</ref>
== Ostacoli all'alfabetizzazione ==
Infatti il numero di alunni per insegnante è molto elevato: nella [[Repubblica CentroafricanaCentrafricana]] è di 84, in [[Malawi]] 79 e in [[RwandaRuanda]] 65, contro una media dei [[PaesiCiviltà occidentalioccidentale|paesi occidentali]] di 22 alunni per insegnante.[7]<ref>{{cita testo|url=http://visual.ly/global-teacher-shortage|titolo=Global Teacher Shortage|postscript=nessuno}}, UNESCO. 2012</ref>
 
La povertà nella regione sub sahariana è ampiamente ritenuta sia causa che conseguenza dell’[[analfabetismo]] e rappresenta uno dei maggiori ostacoli per garantire alla popolazione un'alfabetizzazione adeguata.
Si stima che nell’Africa subsahariana, il 44% della popolazione viva sotto il livello di povertà con 1,25$ al giorno<ref>[http://esa.un.org/unpd/wpp/ United Nations, Department of Economic and Social Affairs, Population Division, World Population Prospects: The 2012 Revision]. 2012</ref>
In [[Nigeria]] 2/3 dei bambini delle famiglie più povere non ha accesso all’istruzione, e quasi il 90% di loro probabilmente non sarà mai iscritto a scuola.<ref>[http://www.uis.unesco.org/Education/Documents/oosci-global-exsum-en.pdf Fixing the Broken Promise of Education for All: Findings from the Global Initiative on Out-of-School Children], Pagina 10, UNESCO Institute for Statistics (UIS), UNICEF. 2015</ref>
 
Le tasse scolastiche inoltre rappresentano un forte impedimento all’educazione: si calcola che, se fossero abolite in 13 stati subsahariani, più di 4.5 milioni di bambini potrebbero iniziare il percorso scolastico.
<ref>Educazione per tutti i bambini Un obiettivo possibile, [http://images.savethechildren.it/IT/f/img_pubblicazioni/img97_b.pdf Educazione per tutti i bambini Un obiettivo possibile], Dossier Safe The Children. 2005</ref>
 
I governi dei paesi africani investono poche risorse della [[Spesa pubblica|spesa pubblica]] nazionale per l'istruzione poiché essa non garantisce un ritorno economico nel breve periodo, ed in Paesi in cui sono carenti i servizi più basilari come quelli idrici, (l’[[Unicef]] stima che solamente il 63% della popolazione subsahariana ha un accesso adeguato alle risorse idriche<ref>[http://www.unicef.org/gambia/SOWC_report_2014.pdf The State of the World's Children 2014 In Numbers: Every Child Counts: Revealing Disparities, Advancing Children's Rights], UNICEF. 2014</ref>) l’istruzione è sovente posta in secondo piano.
 
A livello mondiale gli ultimi Paesi per spesa pubblica investita per l’istruzione risultano appartenere alla zona subsahariana dell'Africa.<ref>[http://www.worldbank.org Banca Mondiale]. 2014</ref>
 
In molte aree della regione subsahariana, un altro impedimento è la distanza delle scuole dai villaggi rurali in quanto spesso gli studenti sono costretti a diverse ore di cammino per raggiungere la scuola, come raccontato dal documentario di [[Pascal Plisson]] “[[Vado a scuola|Vado a Scuola]]”.
 
Anche la mancanza di insegnanti influisce sul basso livello di alfabetizzazione. A livello mondiale, per garantire a tutti l'accesso all'[[Istruzione primaria|istruzione primaria]] servirebbero 1,7 milioni nuovi insegnanti a cui si sommano altri 5,1 milioni che andrebbero sostituiti da personale più giovane. Secondo le stime [[UNESCO]], la regione subsahariana avrebbe bisogno di più della meta dei nuovi docenti (6 su 10).<ref>Global Teacher Shortage, UNESCO. 2012</ref>
Infatti il numero di alunni per insegnante è molto elevato: nella [[Repubblica Centroafricana]] è di 84, in [[Malawi]] 79 e in [[Rwanda]] 65, contro una media dei [[Paesi occidentali|paesi occidentali]] di 22 alunni per insegnante.[7]
 
== Alfabetizzazione giovanile ==
 
[[File:Bambini che non frequentano la scuola primaria.jpg|upright=1.8|thumb|Numero di bambini esclusi dall'istruzione primaria, nell'Africa subsahariana la situazione più grave. Fonte: ''The Millennium Development Goals Report 2013'']]
 
Nell'Africa subsahariana il 22% dei bambini in età di scuola primaria non accede all’istruzioneall'istruzione elementare<ref>[{{cita testo|url=http://www.undp.org/content/dam/rba/docs/Reports/MDG_Africa_Report_2014_ENG.pdf United Nations Economic Commission for Africa. |titolo=MDG 2014 Report: Assessing Progress in Africa Towards the MilleniumMillennium Development Goals]|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160305082946/http://www.undp.org/content/dam/rba/docs/Reports/MDG_Africa_Report_2014_ENG.pdf }}. (Pg. XV). 2014</ref>, il che si traduce in oltre 30 milioni di bambini che non vanno a scuola.<ref>[{{cita testo|url=http://www.uis.unesco.org/Pages/default.aspx |titolo=UNESCO Institute for Statistics Data Centre]|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120118181554/http://www.uis.unesco.org/Pages/default.aspx }}. 2012</ref>
InI [[Nigeria]]tassi 2/3di deiabbandono bambiniscolastico dellepiù famigliealti piùsi povereregistrano nonin ha[[Eritrea]] accessoe all’istruzione[[Liberia]], edove quasirispettivamente il 9066% die loroil probabilmente59% nondei saràbambini mainon iscrittofrequentano ala scuola. primaria<ref>[{{cita testo|url=http://www.uis.unesco.org/Education/Documents/oosci-global-exsum-en.pdf |titolo=Fixing the Broken Promise of Education for All: Findings from the Global Initiative on Out-of-School Children]|postscript=nessuno}},(Pg. Pagina 1046), UNESCO Institute for Statistics (UIS), UNICEF. 2015</ref>
 
Nell'Africa subsahariana 3048 milioni di giovani, di età compresa tra i 15 e i 24 anni, non sono in grado di leggere e scrivere.<ref>{{cita testo|url=http://www.uis.unesco.org/Education/Documents/literacy-statistics-trends-1985-2015.pdf|titolo=Adult and Youth Literacy: National, Regional and Global Trends, 1985-2015,|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160802154845/http://www.uis.unesco.org/Education/Documents/literacy-statistics-trends-1985-2015.pdf }}. (Pg. 17). UNESCO Giugno 2013.</ref>
 
Nell'Africa subsahariana il 22% dei bambini in età di scuola primaria non accede all’istruzione elementare<ref>[http://www.undp.org/content/dam/rba/docs/Reports/MDG_Africa_Report_2014_ENG.pdf United Nations Economic Commission for Africa. MDG 2014 Report: Assessing Progress in Africa Towards the Millenium Development Goals]. 2014</ref>, il che si traduce in oltre 30 milioni di bambini che non vanno a scuola.<ref>[http://www.uis.unesco.org/Pages/default.aspx UNESCO Institute for Statistics Data Centre]. 2012</ref>
I tassi di abbandono scolastico più preoccupanti si registrano in [[Eritrea]] e [[Liberia]], dove rispettivamente il 66% e il 59% dei bambini non frequentano la scuola primaria [3].
Nell'Africa subsahariana 30 milioni di giovani, di età compresa tra i 15 e i 24 anni, non sono in grado di leggere e scrivere.<ref> Adult and Youth Literacy: National, Regional and Global Trends, 1985-2015, UNESCO Giugno 2013.</ref>
 
 
 
 
== Alfabetizzazione femminile ==
 
Le percentuali di alfabetizzazione nell'Africa subsahariana sono molto diverse in base al sesso.
 
Nell’Nell'[[Africa subsahariana]] circa 22 milioni di bambine non sono iscritte a scuola e in questa area del mondo le donne hanno il 20% di possibilità in meno di frequentare la scuola rispetto ai maschi,. piùPiù in generale, nei Paesi del sud del mondo, l’85l'85% dei bambini completa il ciclo della [[Scuola primaria|scuola primaria]] contro il 76% delle bambine.<ref>[{{cita testo|url=http://wwwimages.uissavethechildren.unesco.orgit/EducationIT/Documentsf/efa_gmr_2003-4img_pubblicazioni/img97_b.pdf|titolo=Educazione UNESCOper Efatutti Globali Monitoringbambini ReportUn 2003-04,obiettivo Genderpossibile|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130313105855/http://images.savethechildren.it/IT/f/img_pubblicazioni/img97_b.pdf and|postscript=nessuno}}, education(Pg. for1). all:Dossier Safe The Leap to equality]Children. 20032005</ref>
In [[Kenya]], nonostante uno dei più alti livelli di alfabetizzazione in rapporto agli altri Paesi subsahariani (87,5%), si stima che le ragazze che all’etaall'età di 15 anni sanno leggere e scrivere siano circa il 79% contro il 95% deglidei uominiragazzi.<ref>Antonella Primi, Nicoletta Varani. 2011. ''La condizione della donna in Africa Sub-Sahariana.'' (Pg. 89). Padova. libreriauniversitaria.it</ref>
 
Le cause di questa diseguaglianza sono riconducibili ad un retaggio culturale e sociale legato a modelli tradizionalmente patriarcali, secondo i quali la donna deve occuparsi delle mansioni legate alla casa, al benessere dei familiari, alla cura dei genitori anziani e dei bambini.
 
Un altro ostacolo che incide sul percorso scolastico femminile è la [[Diffusione dell'HIV/AIDS in Africa|diffusione dell’AIDS]] che costringe le giovani donne africane a rinunciare agli studi per occuparsi dei familiari affetti dalla malattia. L'alfabetizzazione è ritenuta fondamentale per educare sessualmente gli adolescenti africani e per limitare sia la crescita demografica sia la diffusione delle [[Malattia sessualmente trasmissibile|malattie sessualmente trasmissibili]].
L’alfabetizzazione è ritenuta fondamentale per educare sessualmente gli adolescenti africani e per limitare sia la crescita demografica sia la diffusione delle [[malattie sessualmente trasmissibili]].
 
== Alfabetizzazione e disabilità ==
TraPer gli adultistudenti con [[disabilità]] le possibilità di scolarizzazione sono minime: secondo i dati UNESCO, il 90% dei bambini disabili non riesce ad accedere ai sistemi scolastici nei [[Sud del mondo|paesi in via di sviluppo]]. Tra gli adulti con disabilità, solamente il 3% degli uomini e l'1% delle donne è alfabetizzato.<ref>[{{cita testo|url=http://apps.who.int/iris/bitstream/10665/44405/3/9789241548052_education_eng.pdf |titolo=Education component - World Health Organization]}}. (Pg.1). Organizzazione mondiale della sanità. 2010</ref>
 
== Il fallimento dell’Obbiettivodell'Obiettivo 2 nell'Africa subsahariana ==
Per gli studenti con [[Disabilità|disabilità]] le possibilità di scolarizzazione sono minime: secondo i dati [[Unesco|UNESCO]], il 90% dei bambini disabili non riesce ad accedere ai sistemi scolastici nei [[Paesi in via di sviluppo|paesi in via di sviluppo.]]
L’ObbiettivoL'Obbiettivo 2 degli [[Obiettivi di sviluppo del Millennio|Obbiettivi di sviluppo del Millennio]] ([[Obiettivi di sviluppo del Millennio|Millennium Development Goals]]) delle [[Organizzazione delle Nazioni Unite|Nazioni Unite]], si prefiggeva di rendere universale l'istruzione primaria, entro il 2015, garantendo agli studenti e alle studentesse dei [[paesi in via di sviluppo]] di poter terminare il ciclo completo di scuola primaria.
Tra gli adulti con [[disabilità]], solamente il 3% degli uomini e l'1% delle donne è alfabetizzato.<ref>[http://apps.who.int/iris/bitstream/10665/44405/3/9789241548052_education_eng.pdf Education component - World Health Organization]. 2010</ref>
 
Nella regione Sub-Sahariana, nonostante il tasso di iscrizioni netto alle scuole primarie sia passato dal 60% al 77% tra il 2000 e il 2011 <ref>[{{cita testo|url=http://www.un.org/millenniumgoals/reports.shtml |titolo=The Millennium Development Goals Report]|postscript=nessuno}}, (Pg.14). Nazioni Unite. 2013</ref>, nel 2015 non si è centrato l’ l'obiettivo di rendere universale l’accesso all’l'accesso all'istruzione primaria.
== Il fallimento dell’Obbiettivo 2 nell'Africa subsahariana ==
 
Il dato sulle iscrizioni alla scuola primaria inoltre non coincide con il numero di studenti che effettivamente portano a compimento il ciclo di studi. Infatti secondo il rapporto “[http://www.un.org/millenniumgoals/pdf/report-2013/mdg-report-2013-english.pdf ''The Millennium Development Goals Report]”'' (2013) delle [[Nazioni Unite]], nella zona [[Africa subsahariana|subsahrianasubsahariana]] si registra il tasso più alto di abbandoni scolastici anticipati (2 studenti ogni 5).<ref>The Millennium Development Goals Report, (Pg.16). Nazioni Unite.2013)</ref>
L’Obbiettivo 2 degli [[Obiettivi di sviluppo del Millennio|Obbiettivi di sviluppo del Millennio]] ([[Obiettivi di sviluppo del Millennio|Millennium Development Goals]]) delle [[Nazioni Unite]], si prefiggeva di rendere universale l'istruzione primaria, entro il 2015, garantendo agli studenti e alle studentesse dei [[paesi in via di sviluppo]] di poter terminare il ciclo completo di scuola primaria.
 
== Paesi dell’Africadell'Africa subsahariana per tasso di alfabetizzazione<ref>CIA World Factbook - Aggiornato a partire da Gennaio 1, 2014</ref>: ==
Nella regione Sub-Sahariana, nonostante il tasso di iscrizioni netto alle scuole primarie sia passato dal 60% al 77% tra il 2000 e il 2011 <ref>[http://www.un.org/millenniumgoals/reports.shtml The Millennium Development Goals Report], Nazioni Unite. 2013</ref>, nel 2015 non si è centrato l’ obiettivo di rendere universale l’accesso all’ istruzione primaria.
Lista dei Paesi dell'[[Africa subsahariana|Paesi subsahariana]] per tasso di alfabetizzazione secondo la pubblicazione [[CIA World Factbook|CIA World Factbook]] del 2014:
 
Il dato sulle iscrizioni alla scuola primaria inoltre non coincide con il numero di studenti che effettivamente portano a compimento il ciclo di studi. Infatti secondo il rapporto “[http://www.un.org/millenniumgoals/pdf/report-2013/mdg-report-2013-english.pdf The Millennium Development Goals Report]” (2013) delle [[Nazioni Unite]], nella zona [[Africa subsahariana|subsahriana]] si registra il tasso più alto di abbandoni scolastici anticipati (2 studenti ogni 5).
 
== Paesi dell’Africa subsahariana per tasso di alfabetizzazione<ref>CIA World Factbook - Aggiornato a partire da Gennaio 1, 2014</ref>: ==
 
Lista dei [[Africa subsahariana|Paesi subsahariana]] per tasso di alfabetizzazione secondo la pubblicazione [[CIA World Factbook|CIA World Factbook]] del 2014:
{| class="wikitable"
|-
! Stato !! Tasso di alfabetizzazione (%) !! Anno dell'informazione
|-
| [[File:Flag of Equatorial Guinea.svg|border|20px|border]] [[Guinea Equatoriale]]|| 94 || 2011
|-
| [[File:Flag of South Africa.svg{{Bandiera|border|20px]]ZAF}} [[Sud AfricaSudafrica]]|| 93 || 2011
|-
| [[File:Flag of Lesotho.svg{{Bandiera|border|20px]]LSO}} [[Lesotho]] || 90 || 2010
|-
| [[File:Flag of Gabon.svg{{Bandiera|border|20px]]GAB}} [[Gabon]]|| 89 || 2011
|-
| [[File:Flag of Mauritius.svg{{Bandiera|border|20px]]MUS}} [[Mauritius]]|| 89 || 2011
|-
| [[File:Flag of Namibia.svg{{Bandiera|border|20px]]NAM}} [[Namibia]]|| 89 || 2010
|-
| [[File:Flag of Swaziland.svg|border|20px|border]] [[Swaziland]]|| 88 || 2011
|-
| [[File:Flag of Kenya.svg{{Bandiera|border|20px]]KEN}} [[Kenya]] || 87|| 2010
|-
| [[File:Flag of Botswana.svg{{Bandiera|border|20px]]BWA}} [[Botswana]] || 85 || 2011
|-
| [[File:Flag of Cape Verde.svg|border|20px|border]] [[Capo Verde]] || 85 || 2011
|-
| [[File:Flag of the Democratic Republic of the Congo.svg|20px|border|20px]] [[Repubblica Democratica del Congo|Repubblica Democratica del Congo]]|| 84 || 2003
|-
| [[File:Flag of Zimbabwe.svg|border|20px|border]] [[Zimbabwe]] || 84|| 2011
|-
| [[File:Flag of Comoros.svg|border|20px|border]] [[Comore]]|| 76 || 2011
|-
| [[File:Flag of Malawi.svg{{Bandiera|border|20px]]MWI}} [[Malawi]] || 75 || 2010
|-
| [[File:Flag of Uganda.svg{{Bandiera|border|20px]]UGA}} [[Uganda]] || 73 || 2010
|-
| [[File:Flag of Ghana.svg|border|20px|border]] [[Ghana]] || 72 || 2010
|-
| [[File:Flag of Sudan.svg{{Bandiera|border|20px]]SDN}} [[Sudan]] || 72 || 2011
|-
| [[File:Flag of Cameroon.svg{{Bandiera|border|20px]]CMR}} [[Camerun]]|| 71 || 2010
|-
| [[File:Flag of Rwanda.svg{{Bandiera|border|20px]]RWA}} [[Ruanda]] || 71 || 2010
|-
| [[File:Flag of Angola.svg{{Bandiera|border|20px]]AGO}} [[Angola]] || 70 || 2011
|-
| [[File:Flag of Sao Tome and Principe.svg|border|20px|border]] [[São Tomé e Príncipe]]|| 70 || 2008
|-
| [[File:Flag of Eritrea.svg|border|20px|border]] [[Eritrea]]|| 69 || 2011
|-
| [[File:Flag of Djibouti.svg|border|20px|border]] [[Gibuti]] || 68 || 2003
|-
| [[File:Flag of Tanzania.svg|border|20px|border]] [[Tanzania]] || 68 || 2010
|-
| [[File:Flag of Burundi.svg|border|20px|border]] [[Burundi]] || 67 || 2010
|-
| [[File:Flag of the Republic of the Congo.svg|border|20px|border]] [[Repubblica del Congo]] || 67 || 2010
|-
| [[File:Flag of Madagascar.svg|border|20px|border]] [[Madagascar]] || 65 || 2009
|-
| [[File:Flag of Guinea.svg{{Bandiera|border|20px]]GIN}} [[Guinea]]|| 62 || 2011
|-
| [[File:Flag of Zambia.svg|border|20px|border]] [[Zambia]]|| 61 || 2007
|-
| [[File:Flag of Nigeria.svg{{Bandiera|border|20px]]NGA}} [[Nigeria]] || 61 || 2010
|-
| [[File:Flag of Liberia.svg|border|20px|border]] [[Liberia]]|| 61 || 2010
|-
| [[File:Flag of Togo.svg|border|20px|border]] [[Togo]]|| 60 || 2011
|-
| [[File:Flag of Mauritania.svg|border|20px|border]] [[Mauritania]]|| 59 || 2011
|-
| [[File:Flag of Côte d'Ivoire.svg{{Bandiera|border|20px]]CIV}} [[Costa Dd'Avorio]] || 57 || 2011
|-
| [[File:Flag of the Central African Republic.svg|20px|border|20px]] [[Repubblica Centro AfricanaCentrafricana]]|| 57 || 2011
|-
| [[File:Flag of Mozambique.svg{{Bandiera|border|20px]]MOZ}} [[Mozambico]] || 56|| 2010
|-
| [[File:Flag of Guinea-Bissau.svg|border|20px|border]] [[Guinea-Bissau]] || 55 || 2011
|-
| [[File:Flag of Gambia.svg|border|20px|border]] [[Gambia]] || 51 || 2011
|-
| [[File:Flag of Senegal.svg|border|20px|border]] [[Senegal]] || 50 || 2009
|-
| [[File:Flag of Sierra Leone.svg{{Bandiera|border|20px]]SLE}} [[Sierra Leone]] || 43 || 2011
|-
| [[File:Flag of Benin.svg|border|20px|border]] [[Benin]] || 42 || 2010
|-
| [[File:Flag of Ethiopia.svg|border|20px|border]] [[Etiopia]] || 39 || 2007
|-
| [[File:Flag of Somalia.svg{{Bandiera|border|20px]]SOM}} [[Somalia]]|| 38 || 2001
|-
| [[File:Flag of Chad.svg|border|20px|border]] [[Ciad]] || 35 || 200112011
|-
| [[File:Flag of Mali.svg|border|20px|border]] [[Mali]] || 33 || 2011
|-
| [[File:Flag of Niger.svg{{Bandiera|border|20px]]NER}} [[Niger]] || 29 || 2005
|-
| [[File:Flag of Burkina Faso.svg|border|20px|border]] [[Burkina Faso]]|| 29 || 2007
|}
 
== Note ==
 
<references />
 
 
==Voci correlate==
 
*[[Africa]]
*[[Africa subsahariana]]
Riga 176 ⟶ 149:
* [[Diritti umani nell'Africa subsahariana]]
* [[Alfabetizzazione digitale]]
 
== Note ==
<references />
 
[[Categoria:Cultura dell'Africa]]