Granito: differenze tra le versioni
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{{Nota disambigua
{{Roccia
|Composizione = [[silice|SiO<sub>2</sub>]]: 71,84%<br />[[ossido di alluminio|Al<sub>2</sub>O<sub>3</sub>]]: 14,43%<br />[[ossido di potassio|K<sub>2</sub>O]]: 4,10%
|Minerali = [[quarzo]], [[feldspati]] alcalini ([[ortoclasio]], [[microclino]], quest'ultimo nel microgranito, ossia granito impostosi in condizioni [[ipoabissali]]), [[albite]], [[plagioclasio]], [[biotite]], [[muscovite]]
|Struttura = isotropa
}}
Il '''granito''' è una delle [[Roccia|rocce]] più abbondanti sulla [[superficie terrestre]]; si tratta di una [[roccia ignea intrusiva]] [[felsico|felsica]],
==Etimologia==
Il suo nome deriva dal latino ''granum'' (a grani), con chiaro riferimento alla sua tessitura granulare o faneritica. L'origine del nome viene attribuita a [[Andrea Cesalpino]], filosofo, botanico e professore universitario (1520–1603)<ref name="Lemaitre">Le Maitre R.W. - ''Igneous Rocks. A classification and glossary terms. 2nd edition'' (2002) - Cambridge University Press</ref>
.
==Caratteristiche fisico-mineralogiche==
[[File:QAPF granito.jpg|thumb|left|Posizione del granito s.s. nel doppio triangolo QAPF]]
Il granito è classificato tramite il [[diagramma QAPF]], nel quale si colloca nel ''campo 3'' delle rocce sovrassature (triangolo superiore), ossia con contenuti di [[quarzo]] compresi tra il 20 e il 60%. Gli altri minerali fondamentali presenti sono i [[feldspati]] alcalini ([[ortoclasio]], [[microclino]] e [[albite]]), il [[plagioclasio]] non albitico (oligoclasio-andesina)) e le [[mica|miche]]: [[biotite]] e in alcuni tipi di granito [[muscovite]]. Il plagioclasio deve essere compreso tra il 10 e il 65% del volume totale dei feldspati. Alcuni graniti possono contenere in quantità apprezzabili anche [[orneblenda]] e/o orto- e/o clino-[[pirosseno]]. Molti i minerali in quantità accessorie che il granito può contenere: tra i più comuni [[cordierite]], [[granato]], [[apatite]], [[titanite]], [[zircone]], [[allanite]] e [[magnetite]].<br>
La densità media del granito è di 2750 kg/m<sup>3</sup> con un range che va da 1740 kg/m<sup>3</sup> a 2800 kg/m<sup>3</sup>.
==Varietà==
Una prima distinzione può essere fatta in base al rapporto tra feldspati alcalini e plagioclasio. Se sono in proporzioni circa uguali (plagioclasio tra il 35 e il 65% del volume totale dei feldspati) si parla di ''monzograniti'', se prevalgono i feldspati alcalini (plagioclasio tra il 10 e il 35% del volume totale dei feldspati) si parla di ''sienograniti''. Se il plagioclasio è quasi interamente albite il granito prende il nome di [[granito sodico]], se nella roccia è presente anche pirosseno rombico la roccia prende il nome di [[granito charnockitico]]. Un'ulteriore varietà di granito è il [[leucograniti|leucogranito]], nel quale i minerali femici sono estremamente ridotti.
== Composizione chimica e norma ==
{{colonne|auto}}
{| class="wikitable"
|+ {{tutto attaccato|Media di 2485 analisi<ref name="dati">Myron G. Best, ''Igneous and metamorphic petrology, 2nd edition'' - Blackwell, 2003 pag. 20</ref>}}
! !! % in peso
|-
| [[diossido di silicio|SiO<sub>2</sub>]]|| align=right| 71,84
|-
| [[diossido di titanio|TiO<sub>2</sub>]]|| align=right| 0,31
|-
| [[ossido di alluminio|Al<sub>2</sub>O<sub>3</sub>]]|| align=right| 14,43
|-
| [[ossido di ferro|Fe<sub>2</sub>O<sub>3</sub>]]|| align=right| 1,22
|-
| [[ossido di ferro|FeO]]|| align=right| 1,65
|-
| [[ossido ipomanganoso|MnO]]|| align=right| 0,05
|-
|[[ossido di magnesio|MgO]] || align=right| 0,72
|-
| [[ossido di calcio|CaO]]|| align=right|1,85
|-
| [[ossido di sodio|Na<sub>2</sub>O]]|| align=right| 3,71
|-
|[[ossido di potassio|K<sub>2</sub>O]]|| align=right| 4,10
|-
|[[anidride fosforica|P<sub>2</sub>O<sub>5</sub>]]|| align=right| 0,12
|}
{{colonne spezza}}
{| class="wikitable"
|+ {{tutto attaccato|[[norma (petrografia)|Minerali normativi]]<ref name="dati"/>}}
! !! % in peso
|-
| Quarzo || align=right| 29,06
|-
| Corindone || align=right| 0.92
|-
| Ortoclasio || align=right| 24,50
|-
| Albite|| align=right| 31,13
|-
| Anortite || align=right| 8,04
|-
| Iperstene || align=right| 2,06
|-
| Magnetite|| align=right| 2,14
|-
| Ilmenite || align=right| 0,54
|-
| Apatite || align=right| 0,28
|}
{{colonne fine}}
La percentuale di SiO<sub>2</sub> si riferisce a tutti gli ossidi di [[silicio]] presenti (quindi anche quelli presenti nei [[silicati]]) e non soltanto al quarzo.
== Classificazione ==
Il granito è una roccia ignea intrusiva, si è quindi formato a seguito
=== Classificazione alfabetica ===
La classificazione alfabetica
* <u>Graniti Tipo A</u>: "A" sta per anorogenici. Sono moderatamente alcalini, con valori bassi di CaO e Al<sub>2</sub>O<sub>3</sub> e alti di Fe / (Fe+Mg), e K<sub>2</sub>O / Na<sub>2</sub>O. Il plagioclasio è subordinato al [[K-feldspato]], la biotite è ricca in Fe e talvolta sono presenti anfiboli alcalini. Si trovano tipicamente in zone di [[rift]] e all'interno di placche continentali stabili e derivano dall'interazione di un [[hot spot]] con la parte inferiore della [[crosta terrestre|crosta]]<ref>Loiselle M.C., Wones D.R. - ''Characteristics and origin of anorogenic granites'' (1979) - Abstracts of papers to be presented at the Annual Meetings of the Geological Society of America and Associated Societies, San Diego, California, November 5-8, Vol.11, p.468</ref>;
* <u>Graniti Tipo C</u>: "C" sta per [[charnockiti (suite delle)|charnockiti]]. Sono graniti con aspetto charnockitico, cioè generale assenza di orneblenda, ortopirosseno derivato da inversione di fase di [[pigeonite]], eccezionalmente con feldspato alcalino calcico e plagioclasio potassico. Si distinguono per la quantità più elevata di K<sub>2</sub>O, TiO<sub>2</sub>, P<sub>2</sub>O<sub>5</sub> e di elementi litofili a grandi ioni ([[Elementi incompatibili|LILE]]) e più bassa di CaO a un dato livello di SiO<sub>2</sub> rispetto alle charnockiti metamorfiche e ai graniti tipo I, S e A<ref>Kilpatrick J.A., Ellis D.J. - '' C-type magmas: igneous charnockites and their extrusive equivalents'' (1992) - Earth and Environmental Science Transactions of The Royal Society of Edinburgh, 83, 1-2, pp. 155-164</ref>;
* <u>Graniti Tipo I</u>: derivano da fusione di rocce ignee (I), quindi sono metalluminosi [Al<sub>2</sub>O<sub>3</sub> < (CaO + Na<sub>2</sub>O + K<sub>2</sub>O) ma Al<sub>2</sub>O<sub>3</sub> > (Na<sub>2</sub>O + K<sub>2</sub>O)] o alluminosaturi [Al<sub>2</sub>O<sub>3</sub> = (Na<sub>2</sub>O + K<sub>2</sub>O)]. Presentano quarzo e quantità variabili di [[K-feldspato]] e plagioclasio, orneblenda e biotite. La muscovite è assente<ref name="Chappel">Chappel B.W. & White A.J.R. - ''Two contrasting granite types'' (1974) - Pacific Geology. Tokyo. Vol.8, p.173–174</ref>;
* <u>Graniti Tipo M</u>: "M" sta per [[mantello terrestre|mantello]]. Termine generale per rocce granitiche presenti in alcuni margini continentali e che hanno la composizione chimica e isotopica delle rocce vulcaniche di arco insulare. Si presume derivino da fusione parziale della [[crosta oceanica]] [[subduzione|subdotta]]<ref>White A.J.R._ ''Sources of granite magma. Abstracts of papers to be presented at the Annual Meetings of the Geological Society of America and Associated Societies'' (1979) - San Diego, California, November 5-8, Vol.11, p.539</ref>;
* <u>Graniti Tipo S</u>: derivano da fusione di rocce [[crosta terrestre|crostali]] sedimentarie (S) o metamorfiche ([[peliti]] e metapeliti), per cui sono peralluminosi [Al<sub>2</sub>O<sub>3</sub> > (CaO + Na<sub>2</sub>O + K<sub>2</sub>O)]. Sono caratterizzati dalla presenza di muscovite, silicati di Al, granato e/o cordierite. L'orneblenda è rara o assente<ref name="Chappel"/>.
=== Classificazione di Pitcher ===
La classificazione di Pitcher (1979) distingue due tipi di associazioni granitiche: l{{'}}'''ercinotipa''' e l{{'}}'''andinotipa'''. Ulteriori studi hanno portato a definire tre classi di graniti<ref>Pitcher W.S. - ''The nature and origin of granite'' (1993) - London: Blackie, 322 pp.</ref>:
* <u>I-cordigliera o Andinotipi</u>, rappresentati dai graniti delle [[Ande]], caratterizzato da [[plutonismo]] di lunga durata, hanno origini [[calcalcalino|calcalcaline]];
*
* <u>'S-ercinotipi === Classificazione di Pearce ===
La classificazione di J.A. Pearce (1984) tiene conto della concentrazione degli elementi in tracce. Gli elementi in tracce non influiscono sulle proprietà fisiche del sistema, ma la loro abbondanza è determinata dal loro ripartirsi tra le varie fasi in equilibrio, pertanto sono dei traccianti dei processi di fusioni e cristallizzazione. Si distinguono 4 tipi di formazioni tettoniche in base al contenuto in [[Parti per milione|ppm]] di [[Rubidio|Rb]], [[Ittrio|Y]], [[Niobio|Nb]], [[Tantalio|Ta]], [[Itterbio|Yb]]<ref>Pearce J.A., Harris N.B.W., & Tindle A.G. - ''Trace element discrimination diagrams for the tectonic interpretation of granitic rocks'' (1984) - Journ. Petrol., 25, pp. 956–983</ref>:
[[File:Associazioni magmatiche.jpg|thumb|right|Fig. 1. Associazioni magmatiche sulla base del rapporto in peso SiO<sub>2</sub>-K<sub>2</sub>O]]
* <u>Graniti di arco vulcanico</u> o ''VAG'', (volcanic-arc granite): possono trovarsi sia in ambiente oceanico che continentale. Nel primo caso includono rocce della serie tholeiitica e calcoalcalina (più frequenti, fig.1), nel secondo appartengono alle serie calcoalcalina, calcoalcalina alta in potassio e shoshonitica e costituiscono gli estesi [[batolite|batoliti]] compositi delle cordigliere occidentali nord- e sud-americane;
* <u>Graniti collisionali</u> o ''COLG'', (collisional granite): possono essere tettonicamente suddivisi in base al tipo di collisione in cui sono coinvolti (arco-arco, arco-continente, continente-continente) e alle relazioni temporali con i principali eventi deformativi (sin-tettonici e post-tettonici). I graniti sin-tettonici sono peralluminosi, contengono muscovite e presentano molte similitudini con i ''graniti tipo S''; quelli post-tettonici contengono di norma biotite ± orneblenda, appartengono alla serie calcoalcalina e sono da metalluminosi a leggermente peralluminosi. presentano molte delle caratteristiche dei ''graniti tipo I'', ma possono anche appartenere ai tipi ''S'' e ''A'';
* <u>Graniti interni a placche</u> o ''WPG'' (withing-plate granite): sono tettonicamente suddivisi in base al tipo di crosta nella quale furono intrusi e in larga parte coincidono con i ''graniti tipo A'' della classificazione alfabetica;
* <u>Graniti di dorsale oceanica</u> o ''ORG'' (ocean-ridge granite): osservati raramente sui fondali oceanici; molte delle conoscenze su questi graniti derivano dallo studio dei complessi [[ofiolite|ofiolitici]], dove formano piccoli corpi localizzati al tetto di unità magmatiche.
== Origine ==
{{vedi anche|Origine del granito}}
[[File:Granite Yosemite P1160483.jpg|thumb|Particolare di un granito proveniente dallo [[Yosemite]]]]
L'origine del granito è stata per molti decenni fonte di controversie e accese discussioni. L'ipotesi attualmente più diffusa è quella della genesi per [[cristallizzazione frazionata]]. Un'ulteriore ipotesi è quella della genesi per estremo [[metamorfismo]].
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In entrambe le associazioni il granito è comunque un punto di arrivo dell'evoluzione, in quanto rappresenta la roccia più differenziata. Questa evoluzione del magma viene rappresentata ottimamente nel diagramma del [[sistema granitico]], dove tramite un [[Diagramma ternario|grafico ternario]] di [[silice|SiO<sub>2</sub>]], [[albite]] e [[ortoclasio]] si può seguire il percorso di differenziazione di un magma sovrassaturo.
=== Genesi per
== Risalita e messa in posto ==
La risalita dei magmi dalla zona di origine (generalmente l'[[astenosfera]]) verso la crosta più superficiale avviene principalmente per contrasto di [[densità]]. Il movimento del magma nell'astenosfera può quindi essere efficacemente descritto con un modello di flusso in un ambiente poroso saturato con collasso dell'ambiente attraversato (Turcotte e Ahern, 1979). Al raggiungimento della [[litosfera]] il movimento del magma cambia per il comportamento più rigido del mezzo attraversato iniziando quindi a seguire vie preferenziali.
A seconda delle caratteristiche del magma (densità, [[viscosità]], [[Massa (fisica)|massa]] e perdita di calore) l'intrusione si fermerà a diverse profondità. Si distinguono quindi
*
*
Un tipico meccanismo di intrusione permissiva è lo
== Distribuzione e uso ==
[[File:Granit Walvis Bay (2018).jpg|miniatura|Cava di granito vicino [[Walvis Bay]]]]
Il granito viene spaccato solo in piccole dimensioni perché è una roccia dura, senza stratificazioni, perciò normalmente viene tagliato. Questa operazione può essere effettuata utilizzando telai tradizionali a lama e graniglia oppure utilizzando le più moderne macchine multifilo con fili diamantati.
Viene solitamente utilizzato come pietra per bordature, selciati, murature o, in piccole lastre, per pavimentazioni.
=== Località di ritrovamento dei graniti in Italia ===
[[File:Santa Teresa Gallura - Capo Testa (22).JPG|miniatura|Formazioni granitiche a [[capo Testa]], in Sardegna.]]
In Italia sono assai diffuse rocce granitiche, localizzate nelle [[Alpi]], in [[Calabria]] e in [[Sardegna]]. Esse appartengono a due cicli intrusivi distinti, connessi con l'[[orogenesi ercinica]] (fine dell'[[paleozoico|era paleozoica]]) e con l'[[orogenesi alpina]] (nell'[[Cenozoico|era terziaria]]) e sono spesso associate, nella medesima massa intrusiva, con rocce ignee appartenenti ad altre famiglie ([[sienite|sieniti]], [[diorite|dioriti]], ecc.)
Le rocce granitiche intruse durante il ciclo dell'orogenesi ercinica sono quelle affioranti su vaste aree in [[Sardegna]] e in [[Corsica]], per lo più graniti normali, ma talvolta anfibolici o alcalini, con [[anfiboli sodici]], e inoltre i graniti della [[Sila]], delle [[Serre calabresi]] e dell'[[Aspromonte]], e quelli situati prevalentemente nella parte esterna dell'arco alpino ([[Monte Bianco]], [[Massiccio del San Gottardo]], ecc.); spesso questi graniti ercinici mostrano tessiture [[gneiss]]iche, formate per fenomeni di metamorfismo regionale avvenuti, forse a più riprese, dopo la solidificazione delle rocce.
Un'altra serie di rocce ignee acide, di tipo granitico, si è intrusa durante il ciclo dell'orogenesi alpina ([[Val Masino (valle)|Val Masino]], [[Gruppo dell'Adamello|Adamello]], [[Vedrette di Ries]], [[Isola d'Elba]]). Il [[granito rosa di Baveno]] è largamente usato come pietra da costruzione e ornamentale, analogamente al ‘‘ghiandone’’ della Val Masino, a struttura porfirica, di età terziaria. I graniti della bassa [[Valsesia]] sono invece di età ercinica. I [[plutoni]] dell'[[Gruppo dell'Adamello|Adamello]], delle Vedrette di Ries, della [[Cima d'Asta]], di [[Bressanone]] nel [[Trentino-Alto Adige]], tutti di età terziaria, sono costituiti in gran parte da [[adamelliti]], [[granodioriti]] e [[tonaliti]].
== Arrampicata ==
[[File:The Cheesewring.jpg|thumb|Un [[tor (geologia)|tor]] granitico.]]
Il granito è una delle rocce maggiormente apprezzate dagli arrampicatori, grazie alla sua grande aderenza e ai suoi sistemi di fratture. Alcune delle località più conosciute per arrampicare sul granito sono
== Note ==
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== Voci correlate ==
* [[Trachite]]
* [[Diagramma QAPF]]
* [[Plutone (geologia)]]
* [[Petrografia]]
* [[Petrologia]]
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== Altri progetti ==
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== Collegamenti esterni ==
* {{
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[[Categoria:Rocce magmatiche]]
[[Categoria:Granito| ]]
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