Raggio verde: differenze tra le versioni

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{{nota disambigua||Il raggio verde}}
[[File:GreenInferior flashMirage ingreen santa cruz originalflash.JPGjpg|thumbminiatura|Il fenomeno del raggio verde a [[Santa Cruz (California)]]]]
Il '''raggio verde''' è un [[fenomeno ottico]] visibile quando il [[soleSole]], all'[[alba]] o al [[tramonto (giorno)|tramonto]], appena prima di scomparire sotto l'orizzonte, crea ununa sottile striatura luminosa daldi colore verde che dura pochi istanti.
 
Il fenomeno è dovuto alla [[rifrazione]] della [[luce solare]] al tramonto da parte dellnell'[[atmosfera]], quando i [[radiazione solare|raggi solari]] radenti, attraversando uno strato d'aria più spesso, vengono scomposti come in un [[prisma]] nelle varie componenti colorate, e fra questecui quella verde si distingue per contrasto con la tonalità generale giallo-arancione del cielo.
 
Il colore del raggio è il [[verde veronese]], così chiamato in onore al pittore scopritore del pigmento, [[Paolo Veronese]].
 
Fin dall'antichità varie popolazioni, tra cui [[caldei]], [[babilonesi]] ed [[antico Egitto|egizi]], annotarono il fenomeno senza riuscire a spiegarne l'origine, che fu anche oggetto di elucubrazioni di [[William Thomson|Lord Kelvin]] nel [[1893]]. A [[Jules Verne]] ispirò il suo [[romanzo]] ''[[Il raggio verde (romanzo)|Il raggio verde]]'' del [[1882]]; a [[Éric Rohmer]] il [[film]] ''[[Il raggio verde (film)|Il raggio verde]]'' del [[1986]]. Il giornalista e scrittore [[Mario Appelius]] intitolò un suo resoconto di viaggio nei [[Caraibi]] ''Le Isole del raggio verde. Cuba, Giamaica, Haiti, Piccole Antille'' (Edizioni Alpes, Milano, 1929).
 
Fin dall'antichità varie popolazioni — tra cui [[caldei]], [[babilonesi]] ed [[antico Egitto|egizi]] — annotarono il fenomeno senza riuscire a spiegarne l'origine, che fu oggetto di elucubrazioni anche da parte di [[William Thomson|Lord Kelvin]] nel [[1893]].
[[Jules Verne]] vi si ispirò in un suo [[romanzo]] (''[[Il raggio verde (romanzo)|Il raggio verde]]'', [[1882]]); altrettanto fece [[Eric Rohmer]] in un suo [[film]] (''[[Il raggio verde (film)|Il raggio verde]]'', [[1986]]).
== Descrizione del fenomeno ==
{{Doppia immagine|sinistradestra|Greenflah.gif|222|Development of Green Flash.jpg|244|Immagine animata del raggio verde osservato a [[San Francisco]] al tramonto del 18 settembre 2006|Sviluppo del raggio verde dell'anzidetto tramonto}}
Il raggio verde, come già accennato nell'incipit, è un effetto ottico che consiste nella visione di una debole striatura luminosa, di un'intensa tinta verde smeraldo di una purezza spettrale, che si può osservareosservabile per qualche secondo al sorgere o al tramontare del [[Sole]]; occasionalmente, può sfumare nel blu- indaco, dando vita al «raggio blu».
 
L'origine del raggio verde, che è sperimentabileascrivibile soloal infenomeno presenzadella di[[Rifrazione unatmosferica|dispersione cielo terso, sgombro da brume, e di un orizzonte basso e ampio (come quello descritto dal [[mareatmosferica]]). Infatti, èla ascrivibiledistanza alpercorsa fenomenodalla dellaluce dispersione atmosferica. Lo spessore dellnell'[[atmosfera]], infatti, aumenta in prossimità dell'orizzonte, e quindi inal occasionemomento delle albedell'alba e deidel tramonti:tramonto; ciò fa sì che il Sole, in questi duebrevi istanti,periodi il Sole appaia come una serie di dischi leggermente sfasati tra di loro, che scompaiono progressivamente seguendo il grado di rifrangibilitàrifrazione delle varie [[Spettro visibile|componenti spettrali della luce]]. InCosì questosvaniscono modoal svanisconotramonto prima il rosso e il giallo, caratterizzati da una lunghezza d'onda maggiore, e solo dopo il verde e il blu (che hanno lunghezze d'onda minore)minori.<ref name=focus>{{cita web|url=http://www.focus.it/ambiente/natura/cose-e-come-si-forma-il-raggio-verde|accesso=15 maggio 2016|titolo=Cos’è e come si forma il raggio verde?|editore=Focus}}</ref>
 
Diversi altri fenomeni, oltre a quello della dispersione, concorrono nel loro insieme alla formazione del raggio verde. Vi sono infatti diverse sostanze e particelle presenti nell'atmosfera, quali l'[[ozono]], l'[[ossigeno]], il [[vapore acqueo]] e il [[particolato]], che riescono ad assorbireassorbono selettivamente i colori rosso e arancione, favorendo quindi la visibilità del verde:.<ref>{{cita web|url=http://astrocultura.uai.it/avvenimenti/raggioverde.htm|titolo=Il raggio verde Leggenda e realtà|accesso=15 giugno 2016}}</ref> ilIn blu,modo analogamente,analogo scompare alla vista il blu per via di particolari fenomeni di interferenza ottica.<ref name=focus/>
 
Diversi altri fenomeni, oltre a quello della dispersione, concorrono nel loro insieme alla formazione del raggio verde. Vi sono infatti diverse particelle presenti nell'atmosfera, quali l'[[ozono]], l'[[ossigeno]], il [[vapore acqueo]] e il [[particolato]], che riescono ad assorbire selettivamente i colori rosso e arancione, favorendo quindi la visibilità del verde:<ref>{{cita web|url=http://astrocultura.uai.it/avvenimenti/raggioverde.htm|titolo=Il raggio verde Leggenda e realtà|accesso=15 giugno 2016}}</ref> il blu, analogamente, scompare alla vista per via di particolari fenomeni di interferenza ottica.<ref name=focus/>
== Storia ==
[[File:Verne-Paprsek-fronti.jpg|thumb|verticale|''[[Il raggio verde (romanzo)|Il raggio verde]]'', [[Jules Verne]], frontespizio della prima edizione del [[1882]]]]
Il raggio verde non tardò molto ad essere conosciuto, venendofu annotato già nell'antichità daglidai antichiprimi astronomi [[caldei]], [[babilonesi]] ed [[egizi]], che però non riuscirono a determinareindividuare i fattori che determinano la visione delil fenomeno. Gli Egizi, in particolare, ritenevano che il disco solare una volta sparito al di sotto dell'orizzonte si tingesse di verde smeraldo, per poi riprendere la colorazione usuale all'alba successiva.<ref name=mm>{{cita libro|titolo=La fisica della domenica. Brevi escursioni nei quattro elementi|autore=Michele Marenco|p=127|anno=2011|editore=Sironi Editore|ISBN=885180138X88-518-0138-X}}</ref>
 
L'interesse per le origini di questo curioso fenomeno crebbe grazie alle diverse testimonianze di chi lo avrebbe sperimentato, per lo più marinai in giro per ilvi globoassisteva. Tra i tanti, a rimanere affascinati da questi racconti fu [[Jules Verne]], che nel 1882 dedicò al raggio verde un romanzo, ''[[Il raggio verde (romanzo)|Le Rayon vert]]'' per l'appunto. La materia narrativa deldi romanzo''Le diRayon Vernevert'' attingeattingerebbe dal folclore scozzese, secondo cui chi riesce a catturare con lo sguardo quest'effimero «raggio dell'anima» sarebbe in grado di riconoscere con chiarezza i sentimenti propri ede altrui: sembra, tuttavia, che questa si trattisia solo di un'escogitazioneinvenzione letteraria dell'autore, e non di una leggenda realmente esistentediffusa.<ref name=mm/>
 
Verne descrivedescrisse il raggio verde in questi termini:<ref>[[File:Wikisource-logo.svg|link=Wikisource|15px]] {{cita libro|autore=Jules Verne|titolo=Le Rayon vert|editore=Hetzel|anno=1882|pp=16-27|capitolo=capitolo 3|url=https://fr.wikisource.org/wiki/Le_Rayon_vert/Chapitre_III}}</ref>
{{citazione|... un raggio verde, ma di un verde meraviglioso, di un verde che nessun pittore può ottenere sulla sua tavolozza, un verde di cui la natura né nella varietà dei vegetali, né nel colore del mare più limpido, ha mai riprodotto la sfumatura! Se c'è del verde in paradiso, non può essere che quel verde, il vero colore della speranza||... un rayon «vert», mais d'un vert merveilleux, d'un vert qu'aucun peintre ne peut obtenir sur sa palette, d'un vert dont la nature, ni dans la teinte si variée des végétaux, ni dans la couleur des mers les plus limpides, n'a jamais reproduit la nuance! S'il y a du vert dans le Paradis, ce ne peut être que ce vert-là, qui est, sans doute, le vrai vert de l'Espérance|lingua=fr}}
Il romanzo di Verne fu decisivo per divulgare il fenomeno anche in ambito accademico, dove fu oggetto di diversi studi e dibattiti: sia [[James Prescott Joule|Joule]] nel 1869 chesia [[William Thomson|Lord Kelvin]] nel 1893 descrissero il raggio verde nei loro appunti, ritenendolo però una mera illusione ottica.<ref name=mm/> Questa tesi ricevette una decisiva smentita nel [[Novecento]], quando diversivenne autori pubblicaronopubblicato un cospicuo ''corpus''accurata documentazionedi fotograficaopere delal fenomeno,riguardo: chetra riuscìi poilibri anchepiù aautorevoli esserevi spiegatoè grazie''The aGreen unaFlash serieand dOther Low Sun Phenomena'osservazioni', visualiscritto enel strumentali1958 da D.<ref name=mm/>J. K. O' Connell, che accluse al testo una corposa documentazione fotografica del fenomeno.
 
[[File:Belvedere del Raggio Verde.jpg|thumb|left|Mattonella del belvedere del Raggio Verde, a Capri]]
Malgrado la dimostrazione scientifica del fenomeno, questo non ha mai cessato di esercitare un certo fascino, tanto che il raggio verde -, oggetto anche di [[Il raggio verde (film)|un film]] del 1986 di [[Éric Rohmer]] -, è ormai radicato nella mitologia di diverse città, primefra trale tuttequali [[Forio d'Ischia]] e [[Capri (Italia)|Capri]]. Il costume ischitano, infatti, vuole che solo le persone pure di cuore affacciate dalla terrazza della [[Chiesa di Santa Maria del Soccorso|chiesetta di Santa Maria del Soccorso]] siano in grado di scorgere il raggio verde.<ref>{{cita libro|url=http://www.bookingletters.com/2015/01/30/il-raggio-verde-della-chiesa-del-soccorso-forio-dischia/|data=30 gennaio 2015|accesso=16 giugno 2016|titolo=Il Raggio Verde della Chiesa del Soccorso a Forio d’Ischia|dataarchivio=9 agosto 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160809134742/http://www.bookingletters.com/2015/01/30/il-raggio-verde-della-chiesa-del-soccorso-forio-dischia/|urlmorto=sì}}</ref> Analogamente, [[Capri (Italia)|Capri]] ha addirittura dedicato al fenomeno addirittura un belvedere, dinanzi [[villa Lysis]], dove si ritiene sia più facile cogliere il guizzo verde sprigionato quando l'acqua e l'astro si incontrano.<ref name=ca>{{cita pubblicazione|p=9|opera=Capri Review|titolo=Il Belvedere del Raggio Verde|anno=2016|numero=36}}</ref> Il luogo è adornato anche di una mattonella in [[maiolica]], che recita:
{{citazione|Il Raggio Verde è un fenomeno ottico. Il sole nei tramonti estivi prima di scomparire dietro l'orizzonte crea una scia luminosa verde che dura pochi secondi. Coloro che riescono a vedere questo raggio dell'anima desiderano cambiare la propria vita: ricominciare, da Capri, un nuovo percorso esistenziale|Renato Esposito<ref name=ca/>}}
 
Nel film ''[[Pirati dei Caraibi - Ai confini del mondo]]'' del 2007, per recuperare [[Jack Sparrow]] dallo [[Scrigno di Davy Jones]], i pirati [[Hector Barbossa]], [[Elizabeth Swann]], [[Will Turner]], [[Joshamee Gibbs]] e il resto della ciurma, sono costretti a ribaltare la nave facendola oscillare, così da essere sott'acqua nel momento del «Verde Baleno», fenomeno che si manifesta con un lampo di luce color smeraldo al tramonto, quando il sole scompare nel mare, e che collegherebbe il mondo dei vivi a quello dei morti che sono ancora in attesa d'essere giudicati. È un palese riferimento al raggio verde, al quale molti marinai hanno attribuito nell'antichità, un qualche potere arcano.
{{Citazione|Oltre il limite...ancora più in là...l'alba cala...verde baleno|[[Will Turner]], [[Pirati dei Caraibi - Ai confini del mondo]]}}
 
== Note ==
<references/>
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Green flash phenomena|preposizione=sul}}
 
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|meteorologia}}
 
[[Categoria:Fenomeni ottici atmosferici]]