Germanedo: differenze tra le versioni
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|siglaProvincia = LC
|nomeComune = Lecco
|festivo = Ultima domenica di settembre
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▲|Abitanti = 4074
▲|Patrono = [[San Cipriano]] e [[Santa Giustina]]
}}
[[File:Chiesa germane epoc.jpg|alt=Chiesa parrocchiale dei Ss. Cipriano e Giustina|miniatura|Cartolina d'epoca di Germanedo (1900 circa)]]
'''Germanedo''' (''Germagnee'' in [[dialetto lecchese]]) è un [[rione]] fortemente urbanizzato della città di [[Lecco]] di cui occupa il lato orientale.
==Geografia fisica==
Germanedo (265 m.l.m.) è incastonato ai piedi delle colline moreniche che fanno da basamento ai monti [[Resegone]] e Magnodeno a circa due chilometri a sud-est del centro cittadino.<br />
Questo rione, per la sua particolare posizione, è tra le principali porte d'accesso alle numerose mete montane del territorio dove si dipartono numerosi sentieri e mulattiere che portano ad alcune tra le più importanti cime dello scenografico anfiteatro roccioso di Lecco: il Magnodeno, il Pizzo d'Erna, la Giumenta e soprattutto il
È solcato da due torrenti: il principale è il torrente Còmero detto [[Bione (torrente)|Bione]] il quale nasce
==Storia==
Si pensa che i primi ad insediarsi nel luogo ove oggi sorge il rione furono i [[Longobardi]], a causa della dedica della chiesa a santa Giustina, santa ortodossa: infatti nell'alto medioevo era uso consacrare le chiese situate in luoghi abitati da tale popolo a santi ortodossi, per allontanarlo dalla fede ariana.<ref name="ger">{{cita web|url=http://www.madonnaallarovinata.it/st_germa_chiesa_parrocchiale_antica.html|titolo=Chiesa Parrocchiale di Germanedo: parte antica|accesso=12 marzo 2013|editore=madonnaallarovinata.it|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131007042157/http://www.madonnaallarovinata.it/st_germa_chiesa_parrocchiale_antica.html|dataarchivio=7 ottobre 2013|urlmorto=sì}}</ref>
<br />Notizie storiche più precise riguardo al paese, allora noto come ''Zermagneda'',<ref name="abc">{{cita web|url=http://www.lombardiabeniculturali.it/istituzioni/schede/5000532/?view=toponimi&hid=5000166|titolo=comune di Germanedo sec. XIV - 1757|editore=lombardiabeniculturali.it|accesso=12 marzo 2013}}</ref> risalgono al [[XVI secolo]], quando un tal Cermenati vi si recò in vece del cardinale [[Carlo Borromeo]] in occasione di una delle prime visite pastorali alla parrocchia.<ref name=ger/> Come in buona parte della [[Lombardia]], nel 1629 la peste portata dai [[Lanzichenecchi]] colpì i suoi abitanti, mentre nel corso dell'Ottocento diverse epidemie di [[colera]] uccisero decine di persone.<ref name=ger/>
Nella seconda metà del [[XVIII secolo]],<ref name=abc/> quando da secoli era inserito nella [[pieve di Lecco]],<ref>{{cita web|url=http://www.lombardiabeniculturali.it/istituzioni/schede/5000161/?view=toponimi&hid=5000166|titolo=comune di Germanedo 1757 - 1797|accesso=12 marzo 2013|editore=lombardiabeniculturali.it}}</ref> il comune ancora indipendente contava 273 abitanti, saliti a 340 nel 1803. All'anno 1809 risale la prima esperienza d'unione con [[Lecco]] su decreto di [[Napoleone]], ma il ritorno degli austriaci annullò poi tale riforma.<ref>{{cita web|url=http://www.lombardiabeniculturali.it/istituzioni/schede/5000324/?view=toponimi&hid=|titolo=comune di Germanedo 1798 - 1809|editore=lombardiabeniculturali.it|accesso=6 ottobre 2013}}</ref>
Il borgo prese quindi a crescere sensibilmente, annoverando 621 residenti nel 1853.<ref>{{cita web|url=http://www.lombardiabeniculturali.it/istituzioni/schede/5000013/?view=toponimi&hid=|titolo=comune di Germanedo 1816 - 1859|editore=lombardiabeniculturali.it|accesso=6 ottobre 2013}}</ref> A partire dalla costituzione del [[regno d'Italia]], quando l'attività tessile era preponderante come testimoniano le numerose [[Filanda|filande]] allora presenti,<ref name="ge">{{cita web|url=http://www.scoprilecco.it/la%20grande/germanedo.htm|accesso=9 aprile 2013|editore=scoprilecco.it|titolo=Germanedo|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131007012531/http://www.scoprilecco.it/la%20grande/germanedo.htm|dataarchivio=7 ottobre 2013}}</ref> si hanno dati precisi riguardo al numero di residenti grazie ai censimenti decennali attuati dallo stato, e l'ultimo dato disponibile è del 1921 quando i residenti risultavano essere 1114, poiché due anni dopo, nel 1923, il comune di Germanedo fu aggregato al comune di Lecco.<ref>[[s:R.D. 27 dicembre 1923, n. 3121 - Aggregazione al comune di Lecco di quelli contermini di Castello Sopra Lecco, Rancio di Lecco, Laorca, San Giovanni alla Castagna, Acquate, Germanedo, nonché di parte del territorio del comune di Maggianico|Regio Decreto 27 dicembre 1923, n. 3121]]</ref>
Nell'anno 2000 l'[[ospedale di Lecco]], il più grande della provincia, è stato costruito in questo quartiere, poco distante dalla chiesa.<ref name=ge/>
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== Etimologia del nome ==
Negli antichi documenti questo estremo nucleo abitato viene denominato in modi disparati: Zarmagna, Zermagniete, Zermagneda, Zermagniedo, Germagnè, Germagnedo.
L'etimologia del nome “Germanedo” è misteriosa ed incerta. Si pensa sia dovuto
Tipico di Germanedo è anche il cognome Invernizzi che alcuni dicono derivi dalla parola “svernare”, ossia scendere dalle montagne (nel nostro caso, dal vetusto villaggio di Campo de'Boj) per trascorrere l'inverno a valle (a Germanedo).
Dante Olivieri nel suo "Dizionario di toponomastica lombarda" invece sostiene che il nome Germanedo deriverebbe dalla parola latina ''germinetum'', ossia germoglio-germogliare
Non == Collegamenti manzoniani ==
Secondo una tesi dell'abate e geologo [[Antonio Stoppani]], [[Alessandro Manzoni]] avrebbe ricavato la figura del pavido [[Don Abbondio]], dall'amico e parroco di Germanedo Don Alessandro Bolis che resse la parrocchia dal 1807 al 1830. [[Alessandro Manzoni]] era stato compagno di collegio del Bolis ed ebbe modo di frequentarlo negli anni di sacerdozio a Germanedo. Il prete codardo e pigro, amico del [[Alessandro Manzoni|Manzoni]], senza volerlo entrò ne "[[I promessi sposi|I Promessi Sposi]]" divenendo uno tra i personaggi più importanti del romanzo.
==Note==
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* [[Ospedale di Lecco]]
* [[Villa Eremo]]
== Altri progetti ==
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{{Rioni di Lecco}}
{{Pieve di Lecco}}
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[[Categoria:Comuni
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