Daniel Spoerri: differenze tra le versioni

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|GiornoMeseNascita = 27 marzo
|AnnoNascita = 1930
|LuogoMorte = Vienna
|GiornoMeseMorte = 6 novembre
|AnnoMorte = 2024
|NoteMorte = <ref>{{cita web|url=https://www.derstandard.at/consent/tcf/story/3000000243834/in-wien-lebender-schweizer-objektk252nstler-daniel-spoerri-ist-tot|titolo=In Wien lebender Schweizer Objektkünstler Daniel Spoerri ist tot|sito=www.derstandard.at|data=6 novembre 2024|accesso=7 novembre 2024|lingua=de}}</ref>
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività = danzatore
|Attività2 = pittorecoreografo
|Attività3 = coreografopittore
|Nazionalità = rumeno
|NazionalitàNaturalizzato = svizzero
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== Biografia ==
[[File:Daniel Spoerri-by Lothar Wolleh.jpg|thumb|left|Ritratto fotografico di Daniel Spoerri, scattato a Milano da [[Lothar Wolleh]]]]
È natoNacque in [[Romania]], da Isaac Feinstein, missionario della [[Chiesa di Norvegia|chiesa luterana norvegese]], e da Lydia Feinstein-Spoerri, dalil cui nomecognome da ragazzanubile trarràavrebbe ilpoi adottotato come proprio nome d'arte.
 
Durante la [[Seconda guerra mondiale|guerra]], nel [[1942]], il padre vienevenne trucidato dai [[Nazismo|nazisti]] in Romania e la famiglia èfu costretta a rifugiarsi in [[Svizzera]], a [[Zurigo]], dove il piccolo Daniel vivevisse presso lo zio materno, [[Theophil Spoerri]], rettore dell'Università di Zurigo.
 
Nella città svizzera iniziainiziò a studiare danza, nel [[1949]], presso la ''Zürcher Theatertanzschule''. A Zurigo incontrò con [[André Thomkins]], e [[Serge Stauffer]], esperto e traduttore di [[Marcel Duchamp]]. Nello stesso anno conobbe e divenne amico di [[Jean Tinguely]] e di [[Eva Aeppli]].
 
Tra il [[1952]] e il [[1954]] frequentafrequentò i corsi di danza classica a [[Parigi]] e tra il [[1954]] e il [[1957]] è statofu ''danseur-étoile'' presso il ''Berner Stadttheater''. Stringe alloraStrinse legami di amicizia con [[Dieter Roth]], [[Bernhard Luginbühl]], [[Claus Bremer]], [[André Thomkins]] e [[Meret Oppenheim]]. In quegli anni lavorò come guida turistica.
 
Nel frattempo iniziainiziò l'attività di coreografo (''Ballet en couleurs'' - [[1955]]), di poeta, con la serie dei ''[[Poesia concreta|Poemi concreti]]'' e di regista . In ambito registico a [[Berna]] mettemise in scena ''Il desiderio acchiappato per la coda'' di [[Pablo Picasso|Picasso]], nel [[1956]] e le prime assolute in lingua tedesca di ''[[La cantatrice calva]]'' di [[Eugène Ionesco|Ionesco]] e di ''La sonata e i tre signori'' di [[Jean Tardieu]].
 
Tra il [[1957]] e il [[1959]] èfu aiuto-regista presso il Teatroteatro di [[Darmstadt]] e prosegueproseguendo la sua attività di ''poeta concreto'', mentre conosceconobbe e collaboracollaborò con [[Emmett Williams]].
 
Trasferitosi nel [[1959]] a [[Parigi]], entraentrò in rapporto con numerosi artisti che operanooperanti nella città tra cui [[Pol Bury]], [[Jesús-Rafael Soto|Jesús Rafael Soto]], [[Marcel Duchamp]], [[Man Ray]] e [[Robert Filliou]].
 
Sempre a Parigi, fondafondò la casa editrice ''MAT (Multiplication d'art transformable)'' e iniziainiziò la sua opera di artista figurativo: inventaqui inventò i ''tableaux-pièges'' (''Quadri-trappola''), incollando su tavole gli oggetti quotidiani ammassati nella sua stanza d'albergo (la camera 13 dell'''Hôtel Carcassonne'', a Rue Mouffetard), che acquistano una presenza insolita nel passaggio dal piano orizzontale a quello verticale. Nel [[1960]] elaboraelaborò, con altri, il Manifesto del ''[[Nouveau Réalisme]]''. A questo proposito dichiaradichiarò: {{citazione|Io non faccio che mettere un po' di colla su degli oggetti; non mi permetto alcuna creatività<ref>''Dictionnaire de l'Art moderne et contemporain'', p. 638</ref>}}
{{citazione|Io non faccio che mettere un po' di colla su degli oggetti; non mi permetto alcuna creatività<ref>''Dictionnaire de l'Art moderne et contemporain'', p. 638</ref>}}
 
La sua prima mostra individuale [[1961]] si svolgesvolse a [[Milano]], curata da [[Arturo Schwarz]].
 
L'anno dopo, il [[1962]], èfu segnato dalla pubblicazione di ''Topographie anecdotée du hasard'', nel quadro di un'esposizione alla ''Galerie Lawrence'' di Parigi. Si tratta della descrizione minuziosa di oggetti presenti sulla tavola della sua camera ed evocazione di ciò che suggeriscono.
ProsegueProseguì in questa ricerca di trasformazione del reale con i suoi ''Détrompe-l'œil'', del [[1963]], nei quali gli oggetti della quotidianità stravolgono e mettono in discussione l'immagine alla quale sono connessi: per esempio in ''La Douche'' fissafissò una rubinetteria da stanza da bagno su un quadro che rappresenta un torrente di montagna. IntraprendeIntraprese oraquindi un'altra linea di ricerca, che lo condurràcondusse alla ''[[Eat Art]]'': collezionacollezionò pasti alla ''Galerie J.''
Con Robert Filliou, proponepropose nel [[1964]] dei ''Pièges a parole'', montaggi visivi che materializzano luoghi comuni e frasi fatte. Nello stesso anno vivevisse a [[New York]] e prendeprese contatto con gli artisti del gruppo di [[Fluxus]].
 
Dopo due anni di trascorsi nell'isola greca di Symi (nell'[[Mar Egeo|Egeo]]), apreaprì a [[Düsseldorf]] il ristorante Spoerri (18 giugno [[1968]]) nel quale serveserviva cibo preparato da lui stesso. Nel [[1970]] apreaprì, nei locali sovrastanti il ristorante, la ''Eat Art Galerie'', che èfu anche l'editrice di numerose pubblicazioni sue e di altri artisti. CominciaCominciò anche a praticare la scultura: la prima opera (un bronzo) si intitolaintitolava ''Santo Grappa''. Altre forme d'arte ''derivate'' dal ristorante sonofurono i quadri realizzati incollando sulla tavola i resti e i piatti sporchi, così come li hannovenivano lasciati idai clienti, le collezioni di ricette di cucina e stravaganti riti gastronomici che diventanodiventavano performance.
 
Evoluzione della ''Eat Art'' èfu, agli inizi degli anni settanta, la creazione di ''[[natura morta|Nature morte]]''. Le opere degli anni precedenti furono in mostra in due retrospettive degli anni 1971 - 1972, ad [[Amsterdam]], a Zurigo e a Parigi (Centre national d'art contemporain). Nel 1978 venne chiamato ad insegnare nella «''Fachhochschule für Kunst und Gestaltung''» di [[Colonia (Germania)|Colonia]].
Le opere degli anni precedenti sono in mostra in due retrospettive degli anni [[1971]]-[[1972]], ad
[[Amsterdam]], a Zurigo e a Parigi (Centre national d'art contemporain).
Nel [[1978]] è chiamato ad insegnare nella «''Fachhochschule für Kunst und Gestaltung''» di [[Colonia (Germania)|Colonia]].
 
La scultura lo impegnaimpegnò negli [[anni 1980|anni ottanta]], che inizianoiniziando con la mostra interamente dedicata alla ''Eat Art'': «Eat Art Festival», presso la ''Maison de la Culture'' di [[Chalon-sur-Saône]]. IniziaIniziò ad assemblare strumenti da cappellaio, attrezzature ortopediche e da macellaio in forma di idoli da parodia, alcuni dei quali sonovennero poi fusi in bronzo. ÈFu la fase che egli definiscedefinì degli «''oggetti [[sincretismo|etnosincretistici]]''», che riunisconoriunenti maschere primitive, oggetti da [[mercato delle pulci]] e simboli religiosi occidentali, per deridere ogni fede e ogni convenzione artistica.
Nel [[1983]] èfu nominato [[Professore]]professore d'arte all'''Ecole des Beaux-Arts'' di [[Brest (Francia)|Brest]] e professore alla ''Kunstakademie'' di [[Monaco (di Baviera)|Monaco]], dove organizzaorganizzò una serie di conferenze dal titolo «''Spoerri presents ...''» a cui invitainvitò [[Christo]], [[Lily Fischer|L. Fischer]], [[Karl Gerstner|K. Gerstner]], [[Bernhard Luginbühl|B. Luginbühl]], [[Hermann Nitsch|H. Nitsch]], [[Fritz Schwegler|F. Schwegler]], [[Oswald Wiener|O. Wiener]], [[Jean Tinguely|J. Tinguely]], e [[Roland Topor|R. Topor]].
La carriera accademica prosegueproseguì e nel [[1987]] èfu Professoreprofessore esterno alla «''Hochschule für Angewandte Kunst''» di Vienna, ma nel [[1989]] abbandonaabbandonò la cattedra di Monaco per dedicarsi completamente alla propria creatività.
 
Dal [[1989]] vivevisse frequentemente in Italia, prima ad [[Arcidosso]] e poi a [[Seggiano]] (in [[provincia di Grosseto]]), dove cominciacominciò a costruire un parco-museo dove raccoglieraccolse opere proprie e di suoi amici artisti. NasceNacque così il [[Giardino di Daniel Spoerri]], dal [[1997]] sotto l'egida della Fondazione «Hic terminus haeret - Il Giardino di Daniel Spoerri». L'artista lascialasciò Parigi per vivere stabilmente nel paese [[Toscana|toscano]]. Nel 2005 ricevette la cittadinanza onoraria da parte del comune di [[Seggiano]].
 
Ancora nell'ambito della ''Eat Art'' si colloca,collocò nel [[1992]] l'ideazione del ristorante che costituiscecostituente il centro del Padiglione della [[Svizzera]] all'[[Expo '92 Siviglia|Esposizione universale di Siviglia]].
 
Nel [[1993]] la [[Francia]] lo insignisceinsignì del «''Grand Prix National de la Sculpture''».
 
Nel 1972, il Centro Nazionale d'Arte Contemporanea di Parigi gli dedicò una retrospettiva. Nel 1990 il [[Centre Georges Pompidou]] organizzò a [[Parigi]] la prima mostra retrospettiva, dopo quella del 1972, in onore dei 30 anni di carriera dell'artista: ''Daniel Spoerri - Retrospective''. Per l'esposizione vennero selezionate 150 opere; dopo la capitale francese, la mostra fu portata in altre importanti città europee, nello specifico ad Antibes, Monaco, Vienna, Ginevra e [[Soletta (Svizzera)|Soletta]].
Nel 1972, il Centro Nazionale d'Arte Contemporanea di Parigi gli ha dedicato una retrospettiva.
Il 1991 fu l'anno in cui venne organizzata la mostra ''Corps en morceaux'' presso la Galleria Raab di [[Berlino]].
 
Nel 2007 iniziò a realizzare i primi ''Faux Tableaux-piège'' (''Falsi Quadri-trappola''), tavoli appositamente studiati nella loro composizione, al contrario dei ''Tableaux-pièges'' i cui oggetti sono disposti in un ordine puramente casuale. I ''Faux Tableaux-piège'' sono creazioni realizzate [[ad hoc]], che traggono ispirazione da determinate persone e sono a loro dedicate.
 
L'anno successivo, gli venne conferito il premio [[Ambrogino d'oro]], [[onorificenza]] per meriti culturali della città di [[Milano]]. Inoltre nello stesso anno ricevette in [[Germania]] anche il premio culinario ''Eckhart Witzigmann Preis'', riconosciutogli per i suoi meriti con la ''Eat Art''.
 
Del 2017 fu la mostra ''Autour du Nouveau Réalisme. Daniel Spoerri - Les dadas des deux Daniel'', presso il museo [[Les Abattoirs]] {{collegamento interrotto|1=[http://www.lesabattoirs.org//Musée Les Abattoirs] |data=aprile 2018 |bot=InternetArchiveBot }} di [[Tolosa]].
Successivamente ebbe luogo alla WeGallery di [[Berlino]] la mostra ''Daniel Spoerri. "Nil mors est ad nos": oder der Tod betriff uns nicht''.
In ottobre la galleria [http://boxartgallery.com Boxart] di [[Verona]] inaugurò una personale di D.S. intitolata ''Riordinare il mondo'' di cui Marco Bazzini fu il curatore.
La sera dell'inaugurazione venne organizzato dalla galleria un ''Banchetto Palindromo'' al Palazzo dei Mutilati di [[Verona]].
 
== Note ==
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* ''Spoerri'', Parigi, Centre Georges-Pompidou, 1990
* ''Daniel Spoerri. La collection de Mama W.'', Château d'Oiron, 1993
* [https://web.archive.org/web/20180703220444/http://www.boxartgallery.com/archivio/SPOERRI_INTERNO_light.pdf Marco Bazzini, "Riordinare il mondo", Manfredi Edizioni, 2017 (catalogo della mostra da Boxart Galleria d'Arte, Verona)]
 
==Voci correlate==
*[[Giardino di Daniel Spoerri]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Daniel Spoerri}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{Helveticat}}
* {{cita web|http://www.danielspoerri.org/|Sito ufficiale di Daniel Spoerri}}
* {{de}}[http://www.sikart.ch/kuenstlerinnen.aspx?id=4001639 SIKART: Spoerri, Daniel]. Voce in SIKART Dizionario sull'arte in Svizzera.
* {{cita web|http://www.moreeuw.com/histoire-art/daniel-spoerri.htm|Daniel Spoerri}}
* {{cita web|url=http://www.ilsole24ore.com/art/cultura/2012-05-13/opere-sono-trappole-081516.shtml?uuid=AbTqRrbF|titolo=Flavia Foradini: intervista con Daniel Spoerri. Le mie opere sono trappole}} 313 maggio 2012
* {{cita web|url=httphttps://www.rsi.ch/rete-due/programmi/cultura/laser/Daniel-Spoerri-i-miei-primi-85-anni-4036523.html|titolo=intervista radiofonica di Flavia Foradini: Daniel Spoerri. I miei primi 85 anni}}. RSI-Rete Due, 19 marzo 2015
* {{cita web|url=http://www.ilsole24ore.com/art/cultura/2015-05-03/inizio-e-fine-eat-art-081229.shtml?uuid=AB2MSmZD&refresh_ce=1|titolo=Flavia Foradini: intervista con Daniel Spoerri. Inizio e fine della eat art}} 3 maggio 2015
* ''[https://www.rsi.ch/rete-due/programmi/cultura/attualita-culturale/Artisti-amici-Jean-Tinguely-Daniel-Spoerri-8148115.html Flavia Foradini : intervista con Daniel Spoerri su amicizia con Jean Tinguely], rsi.ch, RSI-Rete Due, 11.10.1016''
* [http://www.boxartgallery.com/profilo.php?id=85&artista=Spoerri+Daniel, Boxart Galleria d'Arte, Verona]
* Flavia Foradini: intervista radiofonica con Daniel Spoerri: "[https://www.rsi.ch/rete-due/programmi/cultura/attualita-culturale/Spoerri-a-Milano-10319588.html Spoerri a Milano]", 24 aprile 2018, RSI-Rete Due
 
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