Partito dei CARC: differenze tra le versioni

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{{Partito politico
|nome = Partito dei Comitati di Appoggio alla Resistenza per il Comunismo
|colore = red
|nome = Partito dei CARC
|logo =[[File:Logocarc.jpeg|Logocarc]]
|leader =
|segretario = Pietro Vangeli
|presidente =
|vicesegretario =
|vicepresidente =
|coordinatore =
|portavoce =
|stato = ITA
|abbreviazione = P.CARC o semplicemente CARC
|fondazione = 21-22 novembre 1992
|fondazione = 21–22 novembre 1992
|dissoluzione =
|sede = Via Tanaro, 7 20128, [[Milano]]
|partito =
|ideologia = [[Comunismo]]<br />[[Marxismo-Leninismo]]<br />[[Antirevisionismo]]<br />[[Maoismo]]
|internazionale =
|collocazione = [[Sinistra extraparlamentare]]
|testata = ''Resistenza''
|coalizione = ''Lista Comunista per il Blocco Popolare''
|colori = {{color box|{{colore partito|Partito dei Comitati di Appoggio alla Resistenza per il Comunismo}}}} [[Rosso]]
|partito europeo =
|bandiera = Flag of the CARC Party.svg
|gruppo parlamentare europeo =
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|seggi2 =
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|seggi4 =
|testata = Resistenza
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|iscritti =
|anno iscritti =
|colori =
}}
Il '''Partito dei Comitati di Appoggio alla Resistenza per il Comunismo'''<ref>{{cita web|url=http://www.carc.it/wp-content/uploads/2016/06/TESI_e_Statuto_approvati_dal_III_Congresso-1.doc|titolo=Tesi approvate al III Congresso|sito=Carc.it}}</ref> (fino al 2009 chiamati semplicemente '''Comitati di Appoggio alla Resistenza per il Comunismo'''), spesso abbreviato in '''Partito dei CARC''', '''P.CARC''' o semplicemente '''CARC''', è un [[Movimento (sociologia)|movimento politico]] [[extraparlamentare]] [[Marxismo-leninismo|marxista-leninista]]-[[Maoismo|maoista]] [[italia]]no.
 
Il '''Partito dei CARC''' ([[acronimo]] dei '''Comitati di Appoggio alla Resistenza per il Comunismo''') è un [[partito politico]] extraparlamentare [[Marxismo|marxista]]-[[Leninismo|leninista]]-[[Maoismo|maoista]] italiano.
 
== Storia ==
I CARC nascono con un convegno costitutivo tenutosi a [[Viareggio]] il 21 e 22 novembre 1992<ref name="Affinati">{{cita libro|autore=Riccardo Affinati|titolo=Vita quotidiana delle brigate rosse|editore=Soldiershop Publishing|anno=2016|p=8|url=https://books.google.it/books?id=EgyOCwAAQBAJ&pg=PA8&dq=carc+partito&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwjF3s_3s6HPAhUGXBQKHdqDDZQQ6AEINDAF#v=onepage&q=carc%20partito&f=false}}</ref> a cui partecipano elementi che negli [[anni 1970]] avevano fatto parte di gruppi marxisti-leninisti, filo-cinesi, [[Autonomia Operaia|autonomi]] e [[Trockismo|trozkisti]].<ref>{{cita Primonews|url=http://cerca.unita.it/ARCHIVE/xml/90000/88139.xml?key=Gianni+Cipriani&first=161&orderby=1&f=fir|titolo=Fondati segretarioa SegretarioViareggio Generalenel del'92 partitoVivono fuin clandestinità|autore=Gianni Cipriani|pubblicazione=l'Unità|data=24 giugno 2003|accesso=25 settembre 2016|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160927060900/http://cerca.unita.it/ARCHIVE/xml/90000/88139.xml?key=Gianni+Cipriani&first=161&orderby=1&f=fir|dataarchivio=27 settembre 2016}}</ref> Il primo segretario generale dell’organizzazione eletto è Giuseppe Maj,<ref>{{cita libro|autore=Giovanni Fasanella|autore2=Monica Zornetta|titolo=Terrore a nordest|editore= BUR Rizzoli|url=https://books.google.it/books?id=g8G5rvdm5rcC&pg=PT13&dq=carc+partito&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwjF3s_3s6HPAhUGXBQKHdqDDZQQ6AEIOjAG#v=onepage&q=carc%20partito&f=false}}</ref> che nel 1981 era stato indagato per associazione sovversiva, venendo poi prosciolto nel 1986.
, che nel 1981 era stato indagato per associazione sovversiva, venendo poi prosciolto nel 1986<ref>[http://piemonte.indymedia.org/article/1474?print_page=true Fissata per il 13 maggio, presso il Tribunale di Bologna - Italiano / - Indymedia piemonte<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>.
 
Presente soprattutto in Campania e Toscana, il movimento negli anni è statofinisce al centro di forti polemiche riguardo ai legami tra il partito e i movimenti sovversivi operanti in Italia.<ref name="Casamassima">{{cita libro|autore=Pino CadamassimaCasamassima|titolo=Il libro nero delle Brigate Rosse|editore= Newton Compton Editori|anno=2012|url=https://books.google.it/books?id=bPLNu8brGQUC&pg=PT215&dq=carc+partito&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwjF3s_3s6HPAhUGXBQKHdqDDZQQ6AEIGzAA#v=onepage&q=carc%20partito&f=false}}</ref><ref>{{cita libro|autore=Rita Di Gioacchino|titolo=Il libro nero della prima repubblica|editore=Fasi Editore|url=https://books.google.it/books?id=cOEuxN4NvC0C&pg=PT334&dq=carc+partito&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwjF3s_3s6HPAhUGXBQKHdqDDZQQ6AEIJTAC#v=onepage&q=carc%20partito&f=false}}</ref>. IDopo CARCqualche simese dalla rifannofondazione alll'ideologiaorganizzazione si attesta su posizioni antagoniste con lo scopo di avere un ruolo guida nei confronti del proletariato e questa fisionomia risaltava nel documento del 1998 intitolato Progetto di Manifesto Programma del Nuovo Partito Comunista Italiano in cui si richiamavano le radici rivoluzionarie di matrice [[Marxismo-leninismo|marxista-leninista]]-[[maoista]]. eNel hanno1999 comeavviene obiettivonella principaleclandestinità la ricostruzionecostituzione della commissione preparatoria del congresso di fondazione del (nuovo) Partito Comunista Italiano, resa pubblica sul periodico ''La Voce del (nuovo) Partito Comunista'',<ref>{{cita web|url=http://www.nuovopci.it/voce/voce1/manch01.htm#Commissione%20preparatoria%20del%20congresso%20di%20fon|titolo=La aVoce taldel fine(nuovo)Partito nelcomunista 1998italiano|sito=nuovopci.it|accesso=31 vieneluglio 2018}}</ref> documento in cui si redattoprofila un manifestoorganismo politicoclandestino a governo dell'organizzazione legale.<ref>{{cita libroweb|autoreurl=Gianni Ciprianihttp://legislature.camera.it/_dati/leg13/lavori/doc/xxiii/064v01t05p02_RS/00000009.pdf|titolo=BrigateCommissione rosse:parlamentare lad'inchiesta minacciasul delterrorismo nuovoin terrorismoItalia e sulle cause della mancata individuazione dei responsabili delle stragi|sito=legislature.camera.it|editore=Sperling''Atti &parlamentari, KupferXIII legislatura'', pp. 141–142|annoaccesso=200424 settembre 2016}}</ref> Tale forma di coordinamento attira in seguito le attenzioni del [[ministero dell'interno]] che situa i CARC nella galassia dell'eversione di sinistra, contigui a formazioni terroristiche anche se non direttamente implicati in azioni delittuose.<ref>{{cita web|purl=188http://www1.interno.gov.it/mininterno/export/sites/default/it/sezioni/sala_stampa/notizie/_sottosegretarioxprecedenti/app_notizia_17985.html|urltitolo=Audizione alla Camera del Ministro dell'Interno Pisanu sul terrorismo interno e internazionale|sito=interno.gov.it|accesso=25 settembre 2016}}</ref>
https://books.google.it/books?id=YSPrAAAAIAAJ&q=carc+partito&dq=carc+partito&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwjF3s_3s6HPAhUGXBQKHdqDDZQQ6AEIKzAD}}</ref>.
 
I CARC vengono indeboliti da due scissioni, la prima, nel 1997, quando un gruppo di militanti si allontana per fondare il gruppo ''LineaRossa per la ricostruzione del partito comunista italiano'', la seconda due anni dopo e qualche giorno prima dell’[[omicidio di Massimo D'Antona]] quando i gruppi di minoranza facenti riferimento a Padova, Foggia e Vicenza vengono accusati dalla maggioranza della segreteria nazionale di «movimentismo e tendenze anarchiche» e di deviazione dalla linea dell'organizzazione.<ref name="Casamassima"/>
La formazione pubblica anche un foglio mensile chiamato ''Resistenza''. Inoltre è attiva una casa editrice collegata al movimento e denominata "Rapporti Sociali", che pubblica saggi storici, pedagogici e sociali oltre la vita e le opere dei più importanti interpreti del pensiero marxista-leninista-maoista.
 
Il 2001 vede la presentazione della lista ''Fronte Popolare per la ricostituzione del partito comunista''. Secondo il segretario Pietro Vangeli questa operazione doveva servire a mettere insieme le forze in prospettiva della ricostruzione del partito comunista. Alla fine dello stesso anno l'inchiesta a carico di Maj è archiviata.<ref>{{cita news|url=http://www.repubblica.it/online/cronaca/lioce/arrestato/arrestato.html|titolo=Chi è Giuseppe Maj leader dei Carc|pubblicazione=la Repubblica|data=23 giugno 2003|accesso=24 settembre 2016}}</ref>
I CARC dal 2004 hanno partecipato alle elezioni.
 
Dal 2004, in forma diretta o più spesso attraverso indicazioni di voto, i CARC partecipano alle elezioni.<ref>{{Cita web|url= http://www.nuovopci.it/voce/voce29/idgiuesp.html|titolo=Le idee giuste vengono dall’esperienza e dal suo bilancio|editore=''La Voce''|data=|accesso=15 giugno 2021|autore=Antonio L.}}</ref>
Nel 2009, in seguito alla terza Lotta Ideologica Attiva, si trasformano in partito assumendo la denominazione attuale Partito dei CARC (P.CARC).
 
Nel 2009 in seguito alla terza Lotta Ideologica Attiva si trasformano in partito assumendo la denominazione di Partito dei CARC.<ref>{{Cita web|url=http://www.isimbolidelladiscordia.it/2015/08/in-fondo-sinistra-5-la-ricetta-dei-carc.html|titolo=In fondo a sinistra: la ricetta dei Carc verso il socialismo|editore=''I simboli della discordia''|data=13 agosto 2015|accesso=15 giugno 2021|autore=Gabriele Maestri}}</ref>
Nel 2011, alle [[Elezioni amministrative italiane del 2011|Elezioni Comunali di Napoli]], ha sostenuto apertamente l'ex-magistrato [[Luigi De Magistris]] suscitando non poche polemiche<ref>{{cita web|url=http://www.carc.it/index.php?option=com_content&view=article&id=1049&Itemid=3|titolo=Il Partito dei CARC sostiene la candidatura di Luigi De Magistris|editore=Partito dei Carc|accesso=27 giugno 2011}}</ref><ref>{{cita web|url=http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/cronaca/2011/27-aprile-2011/pd-de-magistrisliberati-carc--190521012874.shtml?fr=correlati|titolo=Il Pd a De Magistris:«Liberati dai Carc»|editore=''Corriere del Mezzogiorno''|accesso=27 giugno 2011}}</ref>. E nelle [[Elezioni politiche italiane del 2013|elezioni politiche del 2013]] ha deciso di schierarsi in favore del [[Movimento 5 Stelle]]<ref>{{cita web|lingua=|url=http://www.huffingtonpost.it/2013/03/01/anche-i-carc-i-comitati-d_n_2789928.html|titolo=Anche i Carc, i comitati d’appoggio alla resistenza per il Comunismo, scelgono Beppe Grillo|editore=''huffington post.it''|accesso=7 luglio 2013|autore=}}</ref><ref>{{cita web|lingua=|url=http://www.beppegrillo.it/listeciviche/forum/2013/02/comunicato-ufficiale-i-comitati-di-appoggio-alla-resistenza-per-il-comunismo-carc-voteranno-m5s-4.html|titolo=Comunicato ufficiale|editore=|accesso=7 luglio 2013|autore=}}</ref>.
 
Alle [[Elezioni amministrative in Italia del 2011#Napoli|elezioni comunali di Napoli del 2011]] i CARC sostengono apertamente l'ex magistrato [[Luigi De Magistris]], suscitando non poche polemiche.<ref>{{cita web|url=http://www.carc.it/index.php?option=com_content&view=article&id=1049&Itemid=3|titolo=Il Partito dei CARC sostiene la candidatura di Luigi De Magistris|sito=carc.it|accesso=27 giugno 2011}}</ref><ref>{{cita news|url=http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/cronaca/2011/27-aprile-2011/pd-de-magistrisliberati-carc--190521012874.shtml?fr=correlati|titolo=Il Pd a De Magistris:«Liberati dai Carc»|pubblicazione=Corriere del Mezzogiorno|accesso=27 giugno 2011}}</ref>
Nel III°congresso nazionale tenuto nell'ottobre del 2012, il Partito dei CARC ha ribadito il [[socialismo]] come orizzonte, da conseguire attraverso il sostegno ai movimenti e un “Governo di Blocco Popolare” per contrastare la crisi<ref>{{cita web|lingua=|url=http://www.lagazzettadiviareggio.it/politica/2012/10/il-socialismo-e-il-nostro-futuro-il-convegno-del-carc-a-viareggio/|titolo=«Il socialismo è il nostro futuro», il convegno del CARC a Viareggio|editore=''La Gazzetta di Viareggio''|accesso=7 luglio 2013|autore=Latizia Tassinari}}</ref>.
 
Nel terzo congresso nazionale tenuto nell'ottobre del 2012 viene ribadito il [[socialismo]] come orizzonte, da conseguire attraverso il sostegno ai movimenti e un «Governo di Blocco Popolare» per contrastare la crisi.<ref>{{cita news|url=http://www.lagazzettadiviareggio.it/politica/2012/10/il-socialismo-e-il-nostro-futuro-il-convegno-del-carc-a-viareggio/|titolo=«Il socialismo è il nostro futuro», il convegno del CARC a Viareggio|autore=Letizia Tassinari|pubblicazione=La Gazzetta di Viareggio|accesso=7 luglio 2013|dataarchivio=12 giugno 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180612184658/https://www.lagazzettadiviareggio.it/politica/2012/10/il-socialismo-e-il-nostro-futuro-il-convegno-del-carc-a-viareggio/|urlmorto=sì}}</ref> Nelle [[Elezioni politiche in Italia del 2013|elezioni politiche del 2013]] decidono di schierarsi in favore del [[Movimento 5 Stelle]].<ref>{{cita news|url=http://www.huffingtonpost.it/2013/03/01/anche-i-carc-i-comitati-d_n_2789928.html|titolo=Anche i Carc, i comitati d’appoggio alla resistenza per il Comunismo, scelgono Beppe Grillo|pubblicazione=The Huffington Post|accesso=7 luglio 2013}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.beppegrillo.it/listeciviche/forum/2013/02/comunicato-ufficiale-i-comitati-di-appoggio-alla-resistenza-per-il-comunismo-carc-voteranno-m5s-4.html|titolo=Comunicato ufficiale|sito=beppegrillo.it|accesso=7 luglio 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130301052304/http://www.beppegrillo.it/listeciviche/forum/2013/02/comunicato-ufficiale-i-comitati-di-appoggio-alla-resistenza-per-il-comunismo-carc-voteranno-m5s-4.html|dataarchivio=1 marzo 2013|urlmorto=sì}}</ref>
== Legame con il (nuovo)Partito comunista italiano ==
Il P.CARC riconosce che la Carovana del (n)PCI, alla quale è sempre appartenuto e ha dato il suo contributo, è la maggiore e la migliore concentrazione del movimento comunista che esiste nel nostro paese. Riconosce che la concezione, la linea, i metodi e i criteri che hanno guidato la costruzione del (n)PCI sono fondamentalmente giusti, relativamente giusti. Il P.CARC riconosce e fa propria, tenendo conto delle sue caratteristiche e del suo ruolo, l’analisi e la linea indicate dal (n)PCI nel&nbsp;''Manifesto-Programma''.
 
A luglio 2022 i CARC hanno dato vita al coordinamento "Unità Popolare" insieme a [[Partito Comunista Italiano (2016)|Partito Comunista Italiano]], Democrazia Atea, [[Partito Marxista-Leninista Italiano]], Confederazione Sinistre Italiane e Inventareilfuturo.<ref>{{Cita web|url=https://webtv.camera.it/evento/21025|titolo=evento {{!}} WebTV|sito=webtv.camera.it|accesso=2022-07-10}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.varese7press.it/2022/06/28/nasce-unita-popolare-coordinamento-tra-varie-forze-politiche-di-sinistra-presentazione-venerdi-alla-camera-dei-deputati/|titolo=Nasce Unitá Popolare, coordinamento tra varie forze politiche di Sinistra: presentazione venerdí alla Camera dei Deputati {{!}} Varese7Press|autore=redazione|lingua=it-IT|accesso=2022-07-10}}</ref>
Il P.CARC riconosce nel (n)PCI il Partito comunista che conduce la lotta per l’instaurazione del socialismo nel nostro paese, attraverso la strategia della GPRdiLD, elaborando e attuando le tattiche più adatte. La costituzione del GBP è per il (n)PCI uno strumento di questo percorso e non necessariamente l’unico possibile. Nella società attuale due sono le vie aperte: mobilitazione rivoluzionaria e mobilitazione reazionaria. Quindi è possibile anche l’instaurazione del socialismo passando attraverso la guerra imperialista.
 
In vista delle [[elezioni politiche in Italia del 2022|elezioni politiche del 2022]] il Partito dei CARC dapprima si è avvicinato alle posizioni del giurista [[Ugo Mattei]], fautore di un "nuovo CLN"<ref>{{cita web|url=https://www.carc.it/2022/02/03/per-una-nuova-liberazione-nazionale|titolo=Per una nuova liberazione nazionale|data=3 febbraio 2022|accesso=15 febbraio 2023}}</ref>, ma successivamente ha dato indicazione di voto per la lista [[Unione Popolare (Italia)|Unione Popolare]].<ref>{{cita web|url=https://www.carc.it/2022/09/12/elezioni-del-25-settembre-indicazioni-di-voto-del-p-carc-per-unione-popolare/|titolo=Elezioni del 25 settembre – Indicazioni di voto del P.CARC per Unione Popolare}}</ref> Analoga indicazione viene data alle [[Elezioni regionali in Lombardia del 2023|elezioni lombarde del 2023]], mentre a quelle [[Elezioni regionali nel Lazio del 2023|laziali]] invita gli elettori a scegliere Unione Popolare o, in alternativa, il Partito Comunista Italiano.
La condivisione dell’obiettivo tattico del GBP e quello strategico del socialismo crea un legame speciale tra il P.CARC e il (n)PCI: è sulla base di questa condivisione che il P.CARC ammette per i suoi membri la doppia militanza, nel P.CARC e nel (n)PCI.
 
== Struttura ==
== Linea ed obiettivi:Partito del Governo di blocco popolare ==
=== Segretario ===
Per avanzare nella rinascita del movimento comunista fino all’instaurazione del socialismo e sbarrare la strada alla mobilitazione reazionaria delle masse, in una situazione caratterizzata
*Giuseppe Maj (1992 - 1999)
*Pietro Vangeli (1999 - ''in carica)''
 
== Stampa ==
– dal precipitare della crisi generale del capitalismo nella sua fase acuta e terminale,
I CARC pubblicano un foglio mensile chiamato ''Resistenza''<ref>{{cita web|https://www.carc.it/archivio-di-resistenza/|Archivio storico della ''Resistenza''}}</ref> ed è attiva una casa editrice denominata Rapporti Sociali che pubblica saggi storici, pedagogici e sociali, oltre che biografie e opere dei più importanti interpreti del pensiero marxista-leninista-maoista.<ref>{{Cita web|url=https://www.carc.it/casa-editrice-rapporti-sociali/|titolo=Edizioni Rapporti Sociali|editore=''Partito dei CARC''|data=|accesso=15 giugno 2021|autore=}}</ref>
 
== Vicende giudiziarie e di cronaca ==
– dallo sgretolamento dei pilastri su cui si fondava il regime di controrivoluzione preventiva instaurato dalla borghesia imperialista dopo la Seconda guerra mondiale per mantenere il proprio dominio sulle masse popolari e per far fronte al movimento comunista,
In una inchiesta dell'ottobre del 1999 decine di militanti dei CARC vengono denunciati con l'accusa di essere dei fiancheggiatori delle [[Nuove Brigate Rosse]], ma il processo a loro carico si conclude con il [[non luogo a procedere]].<ref name="Affinati"/>
 
Il 12 febbraio 2007 in occasione dell'arresto di diciannove presunti militanti del [[Partito Comunista Politico-Militare]], esprimono «sostegno» e «solidarietà» ai «compagni inquisiti».<ref>{{cita web|url=http://www.autprol.org/public/news/news000161715022007.htm|titolo=Comunicato di solidarietà agli arrestati del 12 febbraio|sito=autoprol.org|data=15 febbraio 2007|accesso=25 settembre 2016}}</ref>
– dalla debolezza del movimento comunista conseguente all’esaurimento della prima ondata della rivoluzione proletaria, – dalla presenza di un gran numero di dirigenti della sinistra sindacale, di sinceri democratici della società civile e delle amministrazioni locali, di esponenti della sinistra borghese non ciecamente anticomunisti (i tre serbatoi) che hanno seguito e influenza tra le masse popolari,
 
Il 13 maggio 2008 alla Procura della Repubblica di Bologna è iniziata l'udienza preliminare dell’inchiesta contro dodici militanti dei CARC, dell'Associazione di Solidarietà Proletaria e del (nuovo) Partito Comunista Italiano.
nel 2008 il (nuovo)Partito comunista italiano ha lanciato la linea del Governo di Blocco Popolare (GBP).
 
Nel luglio 2009 si verifica a Massa uno scontro fra ronde di destra e di sinistra,<ref name="CdS">{{cita news|url=http://www.corriere.it/cronache/09_luglio_26/scontri_ronde_massa_4b3a77e2-79cb-11de-884e-00144f02aabc.shtml |titolo= Scontri tra ronde di destra e di sinistra|pubblicazione=Corriere della Sera|data=26 luglio 2009|accesso=25 settembre 2016}}</ref> episodio che conduce il sindaco della città a vietare le ronde di tutti i tipi con una dichiarazione fortemente polemica nei confronti dell'allora Ministro degli Interni [[Roberto Maroni]].<ref>{{cita news|url=http://firenze.repubblica.it/dettaglio/massa-il-sindaco-vieta-le-pattuglie:-maroni-se-le-faccia-a-casa-sua/1683625|titolo=Massa, il sindaco vieta le pattuglie: "Maroni se le faccia a casa sua"|autore=Laura Montanari|pubblicazione=la Repubblica|data=28 luglio 2009|accesso=25 settembre 2016|dataarchivio=15 settembre 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160915230738/http://firenze.repubblica.it/dettaglio/massa-il-sindaco-vieta-le-pattuglie:-maroni-se-le-faccia-a-casa-sua/1683625|urlmorto=sì}}</ref>
Il GBP non è il governo dei comunisti (dittatura del proletariato), è il governo d’emergenza delle organizzazioni operaie e popolari (OO e OP), è composto da persone che godono della loro fiducia e ha il compito di far fronte agli effetti più gravi della crisi attuando il programma riassunto nelle seguenti&nbsp;'''sei misure generali''':
# assegnare a ogni azienda compiti produttivi (di beni o servizi) utili e adatti alla sua natura, secondo un piano nazionale (nessuna azienda deve essere chiusa),
# distribuire i prodotti alle famiglie e agli individui, alle aziende e ad usi collettivi secondo piani e criteri chiari, universalmente noti e democraticamente decisi,
# assegnare a ogni persona un lavoro socialmente utile e garantirgli, in cambio della sua scrupolosa esecuzione, le condizioni necessarie per una vita dignitosa e per la partecipazione alla gestione della società (nessun lavoratore deve essere licenziato, a ogni adulto un lavoro utile e dignitoso, nessun individuo deve essere emarginato),
# eliminare attività e produzioni inutili o dannose per l’uomo o per l’ambiente, assegnando alle aziende altri compiti,
# avviare la riorganizzazione delle altre relazioni sociali in conformità alla nuova base produttiva e al nuovo sistema di distribuzione,
# stabilire relazioni di solidarietà, collaborazione o scambio con gli altri paesi disposti a stabilirle con noi.
Su questa base il GBP avrà la forza di dare attuazione pratica a rivendicazioni generali delle masse popolari organizzate con provvedimenti quali l’abolizione del debito pubblico (tutelando i risparmi delle masse popolari), la nazionalizzazione delle banche, l’abolizione dei privilegi corporativi di cui godono il Vaticano e la Chiesa (Concordato e Patti Lateranensi con le successive modifiche, 8 per mille, esenzioni fiscali, immunità e impunità, le mille prestazioni di fatto della Pubblica Amministrazione al Vaticano e alla sua Chiesa, ecc.), il ristabilimento del potere dello Stato italiano sulle basi NATO e USA e la rottura della collaborazione politica e militare con i sionisti d’Israele, la mobilitazione delle masse contro le Organizzazioni Criminali, la stabilizzazione di tutti i precari a partire da quelli della Pubblica Amministrazione, l’assegnazione delle case vuote della Chiesa, delle immobiliari, delle assicurazioni, delle banche e dei ricchi alle famiglie sfrattate e senza casa, ecc.
 
Il 12 ottobre 2009 il responsabile regionale della Toscana Alessandro Della Malva viene arrestato insieme ad altri militanti dei CARC per la devastazione di un circolo di estrema destra avvenuta il giorno precedente a Pistoia.<ref>{{cita news|url=http://firenze.repubblica.it/dettaglio/pistoia-assalto-a-casapound-tre-arresti/1746420|titolo=Pistoia, assalto a Casapound. Tre arresti|pubblicazione=la Repubblica|data=12 ottobre 2009|accesso=25 settembre 2009|dataarchivio=18 ottobre 2009|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20091018045537/http://firenze.repubblica.it/dettaglio/pistoia-assalto-a-casapound-tre-arresti/1746420|urlmorto=sì}}</ref> Il processo a carico di Della Malva e degli altri militanti accusati di devastazione, saccheggio, lesioni e violenza privata inizia nel gennaio 2010<ref>{{cita news|url=https://www.lanazione.it/pistoia/cronaca/2010/01/20/282864-presidio_piazza_duomo_inizio.shtml|titolo=Presidio in piazza Duomo per l'inizio del processo agli antagonisti|pubblicazione=''la Nazione''|data=20 gennaio 2010|accesso=27 giugno 2011}}</ref> e si conclude con la condanna di cinque esponenti dei CARC a due anni di reclusione.<ref>{{cita web|url= http://iltirreno.gelocal.it/pistoia/cronaca/2011/03/31/news/inverosimile-la-tesi-del-complotto-1.2405666|titolo=Inverosimile la tesi del complotto|editore=''Il Tirreno''|data=31 marzo 2011|accesso=25 settembre 2016|autore=}}</ref>
La costituzione del Governo di Blocco Popolare è uno strumento della lotta per instaurare il socialismo nel nostro paese, non è una terza via alternativa al permanere del capitalismo e all’instaurazione del socialismo. In questo si distingue da un governo tipo Tsipras (un governo elettorale e velleitario a cui aspira la sinistra borghese che pretende di eliminare i mali del capitalismo con l’approvazione della comunità internazionale dei gruppi imperialisti europei, americani e sionisti) e dai governi di Fronte Popolare degli anni ’30 del secolo scorso (che erano effettivamente governi dediti a dare forma e forza di leggi a misure che le masse popolari volevano e di cui avevano bisogno, ma che fallirono perché i partiti comunisti li avevano promossi senza un piano e i mezzi per far fronte alla immancabile controrivoluzione).
 
I CARC sono coinvolti in un altro episodio di violenza a Massa a seguito del quale due suoi militanti sono condannati a sei mesi di reclusione per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale<ref>{{cita news|url=http://www.lanazione.it/massa_carrara/cronaca/2010/03/13/304538-scontri_partaccia.shtml|titolo=Scontri a Partaccia - Due condannati|pubblicazione=La Nazione|data=13 marzo 2010|accesso=25 settembre 2016|autore=Alberto Sacchetti}}</ref> in riferimento agli scontri avvenuti durante una ronda proletaria antifascista.<ref name="CdS"/>
Non esiste in nessuna parte del mondo un capitalismo puro che si trasforma in socialismo puro: per arrivare a instaurare il socialismo, iniziamo dall’eliminazione degli effetti più gravi della crisi generale del capitalismo e dalle misure connesse con questo e proseguiremo sistematicamente nell’opera che ne deriverà.
 
Nel 2013 i militanti del CARC sono protagonisti di altri episodi giudiziari o di cronaca riportati dalla stampa, ma il 12 febbraio quattro attivisti vengono scagionati dal reato di istigazione a delinquere, diffamazione e violazione della riservatezza per avere attivato il sito web Caccia allo sbirro.<ref>{{cita news|url=http://www.ilrestodelcarlino.it/bologna/cronaca/2013/02/12/844738-caccia-allo-sbirro-imputati-assolti.shtml|titolo=Sito 'Caccia allo sbirro', assolti quattro imputati|pubblicazione=il Resto del Carlino|data=12 febbraio 2013|accesso=7 luglio 2013}}</ref> Nel mese di aprile su un muro di [[via Tuscolana]] a [[Roma]] appare una scritta oltraggiosa nei confronti di [[Papa Francesco]] e un'altra che reclama la fine dell’intromissione della Chiesa nei consultori pubblici, entrambe firmate dai CARC.<ref>{{cita news|url=http://roma.repubblica.it/cronaca/2013/04/05/news/scritta_ingiuriosa_contro_il_papa_firmata_dal_partito_dei_carc-56008028/|titolo=Scritta ingiuriosa contro il Papa firmata dal partito dei Carc|pubblicazione=la Repubblica|data=5 aprile 2013|accesso=7 luglio 2013}}</ref> Al concerto per il 1º maggio dello stesso anno organizzato a [[Napoli]] da [[Confederazione Generale Italiana del Lavoro|CGIL]], [[Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori|CISL]] e [[Unione Italiana del Lavoro (1950)|UIL]] si verificano incidenti addebitati anche ad attivisti CARC.<ref>{{cita news|url=http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/05/01/primo-maggio-a-napoli-sindacati-sospendono-concerto/580525/|titolo=Primo maggio, a Napoli sindacati sospendono il concerto|pubblicazione=Il Fatto Quotidiano|data=1º maggio 2013|accesso=25 settembre 2016}}</ref> A settembre successivo durante un presidio operaio nella zona di [[Pomigliano d'Arco]] si hanno scontri in cui il CARC è al fianco del comitato di lotta di cassintegrati e licenziati [[FIAT]] e centri sociali.<ref>{{cita web|url=http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/campania/articoli/1119897/fiat-pomigliano-riaperta-la-statale-162.shtml|titolo=Fiat Pomigliano, riaperta la statale 162|sito=tgcom24.mediaset.it|data=27 settembre 2013|accesso=25 settembre 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160927111819/http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/campania/articoli/1119897/fiat-pomigliano-riaperta-la-statale-162.shtml|dataarchivio=27 settembre 2016|urlmorto=sì}}</ref>
== IV Congresso ==
Con il suo IV Congresso il Partito dei CARC assume il compito di mobilitare le masse popolari e in primo luogo gli operai a costituire un proprio governo d’emergenza, a farlo ingoiare ai vertici della Repubblica Pontificia (il Vaticano, la Confindustria e le altre organizzazioni padronali, le Organizzazioni Criminali, le agenzie dei gruppi imperialisti americani, sionisti ed europei operanti nel nostro paese) e a orientarne, sostenerne e difenderne l’opera dall’opposizione, dal sabotaggio, dalle pressioni e dai ricatti dei vertici della Repubblica Pontificia e della comunità internazionale dei gruppi imperialisti europei, americani e sionisti.
 
Il 18 maggio 2021, la Procura di Milano apre un fascicolo per ''minacce'' e ''diffamazione'' a carico di ignoti per il grafito apparso su un muro cittadino e che riportava la scritta “Fontana assassino”. L'accusa del grafito è rivolta al presidente della regione Attilio Fontana (Lega) reo, secondo i CARC, di omicidio colposo per aver, durante l'emergenza Covid, "''emesso l’ordinanza dell’8 marzo che spediva a ricovero nelle RSA gli anziani ancora infetti dal virus"'' così contagiando gli altri ricoverati e causando una strage. Il sindaco di Milano Beppe Sala (PD) esprimerà solidarietà al leghista. Ma i CARC replicheranno: "Cancellare una scritta non cancella le responsabilità comprese le sue e del #milanononsiferma".<ref>{{cita web|url=https://www.fronteampio.it/attilio-fontana-assassino-polemiche-e-verita/|titolo=Attilio Fontana assassino: polemiche e verità|data=21 maggio 2020|accesso=27 agosto 2024}}</ref>
Con questa decisione il P.CARC accoglie l’indicazione e l’appello del (nuovo)Partito comunista italiano: il P.CARC condivide le motivazioni dell’appello e l’analisi nazionale e internazionale da cui il (n)PCI lo deriva. Il P.CARC è il partito dei comunisti che si battono per la costituzione del Governo di Blocco Popolare, il governo d’emergenza delle organizzazioni operaie e popolari (cioè delle masse popolari organizzate) composto da persone che godono della fiducia delle organizzazioni operaie e popolari (dirigenti della sinistra sindacale, esponenti democratici della società civile e delle amministrazioni locali, personalità della sinistra borghese non accecate dall’anticomunismo) e che danno forma e forza di legge nazionale alle misure da esse indicate.
 
== Feste nazionali ==
*2020: [[Marina di Massa]]
*2021: Marina di Massa
*2022: Marina di Massa
*2023: Marina di Massa e [[Napoli]]
*2024: [[Pontedera]]
*2024: [[Milano]]
*2025: [[Pisa]]
 
== Note ==
<references />
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
*{{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|http://www.carc.it|Sito del movimento}}
* {{cita web|http://www.parlamento.it/bicam/terror/stenografici/steno59.htm#AND|Seduta n. 59 mercoledì 1º dicembre 1999 della Commissione Stragi con audizioni sui CARC}}
 
{{Partiti politici italianiin Italia}}
{{Partiti comunisti in Europa}}{{Partiti comunisti italiani}}
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