Braveheart - Cuore impavido: differenze tra le versioni

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{{nota disambigua||Braveheart (disambigua)|Braveheart}}
{{F|film|luglio 2016|2 note in tutto e nient'altro}}
{{Film
|titoloitalianotitolo = Braveheart - Cuore impavido
|immagine = Braveheart.png
|didascalia = William Wallace ([[Mel Gibson]]) in una scena del film
|titolooriginaletitolo originale = Braveheart
|paese = [[Stati Uniti d'America]]
|annouscitaanno uscita = [[1995]]
|durata = 170177 minminuti
|lingua originale = [[lingua inglese|inglese]], [[lingua francese|francese]], [[lingua latina|latino]]
|tipocolore= colore
|aspect ratio = 2,35:1
|tipoaudio= sonoro
|genere = epicostorico
|genere 2 = biografico
|genere2 = drammatico
|genere3genere 3 = azioneepico
|genere 4 = drammatico
|genere4 = storico
|regista = [[Mel Gibson]]
|soggetto = [[Randall Wallace]]
|sceneggiatore = Randall Wallace
|produttore = Mel Gibson, [[Alan Ladd, Jr.]], [[Bruce Davey]],
|produttore esecutivo = [[Stephen McEveety]]
|casaproduzionecasa produzione = [[20th Century Fox]], [[Paramount Pictures]], [[Icon Productions]]<br, />[[The Ladd Company]]
|casa distribuzione italiana = [[20th Century Fox]]
|attori=
|attori = * [[Mel Gibson]]: [[William Wallace]]
* [[Sophie Marceau]]: Principessa [[Isabella di Francia]]
*[[Brendan Gleeson]]: Hamish Campbell
* [[JamesBrendan CosmoGleeson]]: seniorHamish Campbell
* [[SeanJames McGinleyCosmo]]: MacClannoughCampbell senior
* [[CatherineSean McCormackMcGinley]]: MurronMacClannough
* [[Catherine McCormack]]: Murron
*[[Sophie Marceau]]: Principessa Isabella di Francia
* [[Patrick McGoohan]]: Re [[Edoardo I d'Inghilterra]]
* [[David O'Hara]]: Stephen, l'combattente irlandese
* [[Angus Macfadyen]]: [[Roberto I di Scozia|Robert Bruce]] / voce narrante
* [[Ian Bannen]]: Padre di [[Robert Bruce, VI signore di Annandale]], il lebbroso
* [[Tommy Flanagan (attore)|Tommy Flanagan]]: Morrison
* [[Peter Hanly]]: [[Edoardo PrincipeII d'Inghilterra|Edoardo, principe di Galles]]
* [[BrianJohn CoxCavanaugh]]: Argyle WallaceCraig
* [[Stephen Billington]]: Phillip, consigliere del principe
*[[Tam White]]: MacGregor
* [[AlunBrian ArmstrongCox]]: MornayArgyle Wallace
* [[RupertSean VansittartLawlor]]: LordMalcolm BottomsWallace
* [[JamesSandy Robinson (attore)|James RobinsonNelson]]: giovaneJohn Wallace, fratello di William
* [[MhairiTam CalveyWhite]]: giovane MurronMacGregor
* [[Peter Mullan]]: combattente scozzese
|doppiatoriitaliani=
* [[Alun Armstrong]]: Mornay
*[[Claudio Sorrentino]]: William Wallace
* [[RobertoJohn PediciniMurtagh]]: Hamish CampbellLochlan
* [[AngeloRupert NicotraVansittart]]: CampbellLord seniorBottoms
* [[AlessandraGerard KorompayMcSorley]]: MurronCheltham
* [[Michael Byrne]]: Smythe
*[[Laura Boccanera]]: Principessa Isabella
* [[David Gant]]: giudice del Re
*[[Sergio Fiorentini]]: Re Edoardo Plantageneto
* [[Malcolm Tierney]]: sceriffo di Lanark
*[[Massimo Lodolo]]: Stephen
|doppiatori italiani = * [[Claudio Sorrentino]]: William Wallace
*[[Tonino Accolla]]: Robert Bruce / voce narrante
* [[Laura Boccanera]]: Principessa Isabella di Francia
*[[Giorgio Lopez]]: Padre di Robert Bruce, il lebbroso
* [[Roberto Pedicini]]: Hamish Campbell
*[[Loris Loddi]]: Edoardo Principe di Galles
* [[Angelo Nicotra]]: Campbell senior
* [[Alessandra Korompay]]: Murron
* [[Sergio Fiorentini]]: Re Edoardo Plantageneto
* [[Massimo Lodolo]]: Stephen, combattente irlandese
* [[Tonino Accolla]]: Robert Bruce / voce narrante
* [[Giorgio Lopez]]: Robert de Brus VI, il lebbroso
* [[Enrico Di Troia]]: Morrison
* [[Loris Loddi]]: Edoardo, principe di Galles
* [[Rodolfo Bianchi]]: Craig
* [[Giorgio Borghetti]]: Phillip, consigliere del principe
* [[Norman Mozzato]]: Argyle Wallace
* [[Fabrizio Pucci]]: Malcolm Wallace
* [[Fabio Boccanera]]: John Wallace, fratello di William
* [[Giorgio Favretto]]: combattente scozzese
* [[Mauro Magliozzi]]: Mornay
* [[Romano Ghini]]: Lochlan
* [[Renato Cortesi]]: Lord Bottoms
* [[Davide Marzi]]: Smythe
* [[Romano Malaspina]]: giudice del Re
* [[Bruno Alessandro]]: sceriffo di Lanark
|fotografo = [[John Toll]]
|montatore = [[Steven Rosenblum]]
|effettispecialieffetti speciali = [[Michael L. Fink]], [[JohnNick FrazierAllder]]
|musicista = [[James Horner]]
|scenografo = [[PeterThomas HowittE. (scenografo)|Sanders]], [[Daniel T. Dorrence]], [[Peter Howitt]]
|costumista = [[Charles Knode]]
|truccatore = [[Peter Frampton (truccatore)|Peter Frampton]], [[Paul Pattison]], [[Lois Burwell]]
}}
 
'''''Braveheart - Cuore impavido''''' (''Braveheart'') è un [[film]] del [[1995]] diretto e interpretato da [[Mel Gibson]].
'''''Braveheart - Cuore impavido''''' (''Braveheart'') è un [[film]] [[colossal]] del [[1995]] diretto da [[Mel Gibson]]. La pellicola narra la storia, romanzata, del patriota ed eroe nazionale [[Scozzesi|scozzese]] [[William Wallace]]. Il film, seconda regia di Gibson dopo ''[[L'uomo senza volto (film 1993)|L'uomo senza volto]]'' (1993), ha vinto 5 [[Premio Oscar|Oscar]] su 10 candidature nel [[1996]] e lo stesso Gibson è stato premiato con il [[Premio Golden Globe|Golden Globe]] per la [[Golden Globe per il miglior regista|miglior regia]].
 
La pellicola [[colossal]], che ha per protagonisti lo stesso regista e produttore, con [[Sophie Marceau]] e [[Brendan Gleeson]], narra la storia, romanzata, del patriota ed eroe nazionale [[Scozzesi|scozzese]] [[William Wallace]]. Il film, seconda regia di Gibson dopo ''[[L'uomo senza volto (film 1993)|L'uomo senza volto]]'' (1993), ha vinto 5 [[Premio Oscar|Oscar]] su 10 candidature (tra cui [[Oscar al miglior film|miglior film]] e [[Oscar al miglior regista|miglior regia]]) nel [[Premi Oscar 1996|1996]] e lo stesso Gibson è stato premiato, nello stesso [[Golden Globe 1996|anno]], con il [[Golden Globe]] per la [[Golden Globe per il miglior regista|miglior regia]] e il ricevimento del "Avram Award" nel 1998.
Secondo alcuni<ref>{{Cita web|url=http://www.heraldscotland.com/news/12484863.Wallace_movie__apos_helped_Scots_get_devolution_apos__Book_credits_Hollywood_with_giving_country_back_its_hero_______and_political_confidence/|titolo=Wallace movie ‘helped Scots get devolution’|autore=Senay Boztas|sito=heraldscotland.com|data=31 luglio 2005|lingua=en|accesso=17 maggio 2016}}</ref> il film ha avuto un ruolo chiave nel risveglio della coscienza nazionale scozzese, che ha portato al [[referendum]] sulla [[Devoluzione (politica)|devoluzione]] dell'11 settembre 1997 (74,3% sì) e alla conseguente ricostituzione del parlamento scozzese, nel 1998.
 
Secondo alcuni<ref>{{Cita web|url=http://www.heraldscotland.com/news/12484863.Wallace_movie__apos_helped_Scots_get_devolution_apos__Book_credits_Hollywood_with_giving_country_back_its_hero_______and_political_confidence/|titolo=Wallace movie ‘helped Scots get devolution’|autore=Senay Boztas|sito=heraldscotland.com|data=31 luglio 2005|lingua=en|accesso=17 maggio 2016}}</ref>, il film ha svolto un ruolo chiave nel risveglio della coscienza nazionale scozzese, che ha portato al [[Referendum sulla devoluzione scozzese del 1997|referendum sulla devoluzione dell'11 settembre 1997]] (74,3% sì) e alla conseguente ricostituzione del [[parlamento scozzese]], nel 1998.
 
== Trama ==
Nella seconda metà del [[XIII secolo]] la Scozia è oppressa dalla tirannia del Re d'Inghilterra, [[Edoardo I d'Inghilterra|Edoardo I Plantageneto]]. Dopo la morte senza eredi del [[Alessandro III di Scozia|re di Scozia]], nella regione si sviluppano varie contese e i nobili locali si azzuffano tra loro per salire sul trono. Il Plantageneto, approfittando della contesa, convoca tutti i pretendenti al trono a una riunione con lo scopo di decidere il futuro del paese. I nobili scozzesi, giunti disarmati su richiesta del Plantageneto, cadono facili vittime della sua trappola e vengono tutti impiccati alle travi dell'edificio scelto per ospitare l'incontro.
{{Citazione|Certo, chi combatte può morire.. chi fugge resta vivo, almeno per un po'.. Agonizzanti in un letto, fra molti anni da adesso, siete sicuri che non sognerete di barattare tutti i giorni che avrete vissuto a partire da oggi per avere un'occasione, solo un'altra occasione, di tornare qui sul campo a urlare ai nostri nemici, che possono toglierci la vita, ma non ci toglieranno mai... la libertà!|William Wallace, interpretato da [[Mel Gibson]], arringando il suo esercito prima della [[battaglia di Stirling Bridge]]}}
 
Malcolm Wallace, un [[Borghesia|borghese]] in attesa di notizie dall'incontro, si reca sul luogo della strage, insospettito dal fatto che nessuno sia ancora tornato dalla riunione. Qui, con i due figli John e William, scopre il massacro e la sera stessa, con altri contadini del luogo, organizza un attacco contro i soldati inglesi alla frontiera: nello scontro Malcolm e John verranno uccisi. Al funerale, il bambino [[William Wallace|William]] incontra per la prima volta Murron, che in futuro sarebbe diventata sua moglie: in quell'occasione la bambina dona a William un [[carduus|cardo]], il fiore simbolo della Scozia, che egli conserverà per il resto della sua vita. La sera del funerale giunge il fratello di Malcolm, Argyle, che prenderà William in affidamento per crescerlo e istruirlo: egli gli insegnerà il [[lingua latina|latino]], il [[lingua francese|francese]] e l'[[Scherma|arte del combattimento con la spada]].
Nella seconda metà del XIII secolo la Scozia è oppressa dalla tirannia del sovrano inglese, [[Edoardo I d'Inghilterra|Edoardo I Plantageneto]]. Dopo la morte del [[Sovrani di Scozia|Re di Scozia]], senza eredi, la regione cade nell'anarchia ed i nobili locali si azzuffano tra di loro per salire sul trono. Il Plantageneto, approfittando della contesa, convoca tutti i pretendenti al trono ad una riunione con lo scopo di decidere il futuro della Scozia. I nobili scozzesi, giunti disarmati su richiesta del Plantageneto, cadono facili vittime della sua trappola e vengono tutti impiccati alle travi dell'edificio scelto per ospitare l'incontro.
 
Vent'anni dopo, William fa ritorno a [[Lanark]], ormai presidiata dagli [[Inghilterra|inglesi]] che vi hanno costruito un fortino, deciso a ricostruire la sua vecchia casa e a riprendere il lavoro nella fattoria. Durante una festa di matrimonio rincontra il suo amico d'infanzia Hamish Campbell e, con grosso stupore della giovane, riconosce Murron. Durante i festeggiamenti, però, irrompono dei cavalieri inglesi e il nobile locale reclama lo ''[[ius primae noctis]]'', portando con sé la neo sposa. William e Murron, che nel frattempo si erano fidanzati, decidono di sposarsi segretamente per evitare che il nobile reclami la ragazza. Un giorno, però, dopo aver notato i due in atteggiamenti romantici, gli inglesi capiscono tutto e decidono per rappresaglia di vendicarsi. Un soldato inglese tenta di abusare di Murron, che reagisce alla violenza e, aiutata da William, si dà alla fuga, venendo tuttavia catturata. Arrestata, la ragazza viene condotta davanti al magistrato e comandante delle guardie locali che ne sentenzia la [[Pena di morte|condanna a morte]], come monito per la popolazione, per "aver colpito un soldato di Sua Maestà"; Murron viene così giustiziata dal comandante in persona, che non esita a sgozzarla.
Malcolm Wallace, un borghese, in attesa di notizie dall'incontro, si reca sul luogo della strage, insospettito dal fatto che nessuno sia ancora tornato dalla riunione. Qui con i due figli John e William scopre il massacro e, la sera stessa, con altri contadini del luogo, organizza un attacco contro gli inglesi alla frontiera. Nello scontro Malcolm e John verranno uccisi. Al funerale, William incontra per la prima volta Murron, che in futuro sarebbe diventata sua moglie; in quell'occasione lei dona a William un [[carduus|cardo]], il fiore simbolo della Scozia, che conserverà per il resto della sua vita. La sera del funerale giunge il fratello di Malcolm, Argyle, che prenderà William in affidamento per crescerlo e istruirlo, insegnandogli il [[lingua latina|latino]], il [[lingua francese|francese]] e come maneggiare la spada.
 
William, scoperto l'accaduto, con pochi combattenti al seguito, tra cui Hamish e il signor Campbell, fa strage del piccolo manipolo di soldati inglesi e ne uccide il comandante, tagliandogli la gola come questi poco prima aveva fatto a Murron. Il padre di Hamish, il signor Campbell, vecchio amico del padre, osanna William davanti agli altri scozzesi, facendolo diventare capo della ribellione dapprima del suo [[clan]], poi dell'intera regione. Infatti, la voce della rivolta di Wallace arriva a tutte le regioni della Scozia e migliaia di uomini decidono di unirsi a essa per combattere. Inizialmente William è restio a prendere parte a tutto ciò, ma alla fine decide di agire per il bene della sua gente. I ribelli, successivamente, riescono a penetrare nel fortilizio degli inglesi e uccidono il nobile locale, risparmiando tuttavia i soldati della guarnigione e bruciando il loro accampamento ormai vuoto. Prima di andarsene, William gli intima di riferire al loro re che la Scozia è libera e non gli appartiene.
Diversi anni dopo, William fa ritorno a [[Lanark]], ormai presidiata dagli [[Inghilterra|inglesi]] che vi hanno costruito un fortino e decide di ricostruire la sua vecchia casa e riprendere il lavoro nella fattoria. Durante una festa di matrimonio rincontra il suo amico d'infanzia Hamish Campbell e, con grosso stupore della giovane, riconosce Murron. Durante i festeggiamenti, però, irrompono dei cavalieri inglesi, e il nobile locale interrompe i festeggiamenti reclamando lo ''[[ius primae noctis]]'', portando con sé la neo sposa.
 
L'incapace principe Edoardo (il futuro [[Edoardo II d'Inghilterra|Edoardo II]]), cui è stato affidato il compito di soffocare la rivolta dal padre, impegnato in guerra in [[Francia]], manda l'intera armata del nord presso [[Battaglia di Stirling Bridge|Stirling]] ([[1297]]). I nobili scozzesi, ormai a conoscenza della vittoriosa ribellione di Wallace, sfidando ulteriormente l'ira inglese si presentano sul campo di battaglia con i propri soldati per negoziare una tregua: tuttavia, alla vista dell'imponente esercito inglese, gli scozzesi iniziano a rompere i ranghi. Proprio in quel momento sopraggiunge Wallace alla testa dei suoi uomini: egli, fattosi riconoscere definitivamente, arringa i soldati con il proprio discorso. Ripristinata la fiducia negli uomini, William si reca insieme ai nobili al cospetto dei comandanti inglesi: per convincere gli scozzesi alla ritirata, il portavoce del Plantageneto propone la ricompensa per i nobili di vari territori nel sud dell'Inghilterra. Wallace si intromette nella conversazione e propone le sue condizioni: oltre a chiedere scusa alla Scozia per anni di dominio e soprusi, il comandante dovrà "presentarsi dinanzi allo schieramento scozzese con la testa fra le gambe e baciarsi le natiche".
William e Murron, che nel frattempo si erano fidanzati, decidono quindi di sposarsi segretamente per evitare che il nobile reclami anche Murron. Un giorno però, un soldato inglese aggredisce Murron, che reagisce alla violenza e, aiutata da William che attira su di sé le guardie, si dà alla fuga, ma un soldato la fa cadere da cavallo. Arrestata, gli inglesi la conducono davanti al magistrato e comandante delle guardie locali, il quale ne decide la sorte, come monito per la popolazione, per "aver colpito un soldato di Sua Maestà". Murron viene giustiziata dal comandante in persona che la sgozza. William, scoperto l'accaduto, con pochi combattenti al seguito, tra cui Hamish e il signor Campbell, fa strage del piccolo manipolo di soldati inglesi e ne uccide il comandante, sgozzandolo come egli poco prima aveva fatto a Murron. Il padre di Hamish, il signor Campbell, vecchio amico del padre, davanti agli altri scozzesi, osanna William, che diventa capo della ribellione del suo clan e dell'intera regione. Così i ribelli vanno dal nobile locale, lo uccidono, fanno ritirare gli inglesi e bruciano il loro accampamento ormai vuoto.
 
Gli inglesi, constatata l'inutilità delle trattative, attaccano, mandando in prima linea gli arcieri. Gli scozzesi si riparano con gli scudi dalla prima salva di frecce e, indomiti, mostrano i genitali sollevando il kilt. Arrivata un'altra salva, letale per diversi scozzesi, i nobili a cavallo, su indicazione di Wallace, fingono la ritirata. A questo punto gli inglesi lanciano all'attacco la [[cavalleria pesante]], che carica gli scozzesi: Wallace, conoscendo la tattica inglese, aveva fatto preparare dei lunghi tronchi appuntiti, che i soldati scozzesi alzano contro i cavalli poco prima del loro sopraggiungere. I cavalieri così si ritrovano impalati addosso alla falange scozzese e vengono sopraffatti dalla rapida reazione dei fanti avversari. Gli inglesi, dopo aver assistito impotenti al massacro dei cavalieri, lanciano all'attacco la loro fanteria al completo. Al termine di una lunga corsa gli schieramenti si scontrano con una violenza tremenda: gli scozzesi si battono valorosamente e grazie all'arrivo della cavalleria, che nel frattempo aveva aggirato gli inglesi, vincono lo scontro, nonostante le pesanti perdite subite. Wallace riesce anche a uccidere il comandante di fanteria e portavoce inglese.
L'incapace principe Edoardo (il futuro [[Edoardo II d'Inghilterra|Edoardo II]]), cui è stato affidato il compito di soffocare la rivolta dal padre, impegnato in guerra in [[Francia]], manda l'intera armata del nord presso [[Battaglia di Stirling Bridge|Stirling]] ([[1297]]). I nobili scozzesi, ormai a conoscenza della vittoriosa ribellione di Wallace, per sfidare ulteriormente l'ira inglese, si presentano sul campo di battaglia con i propri soldati per negoziare la tregua; ma alla vista dell'imponente esercito inglese, gli scozzesi rompono i ranghi. Proprio in quel momento sopraggiunge Wallace alla testa dei suoi uomini. Qui, fattosi riconoscere definitivamente, William Wallace arringa i soldati con uno dei discorsi più celebri dei film. Ripristinata la fiducia negli uomini, William si reca insieme ai nobili al cospetto dei comandanti inglesi; il portavoce del Plantageneto propone, per convincere gli scozzesi alla ritirata, la ricompensa di vari territori, ma Wallace si intromette nella conversazione e propone le sue condizioni: oltre a chiedere scusa alla Scozia per anni di dominio e soprusi, il comandante dovrà "presentarsi dinanzi lo schieramento scozzese e baciarsi le [[natiche]]".
 
Per i suoi meriti sul campo di battaglia, William viene fatto [[cavaliere]] dai nobili scozzesi, ottiene il titolo di "[[Lord Protettore di Scozia]]" ed entra nelle grazie del principale pretendente alla corona del regno scozzese, il conte [[Roberto I di Scozia|Robert Bruce]]. Questi è un ardente patriota e un idealista, che vorrebbe sostenere la ribellione di Wallace ed essere ammirato come lui, ma è anche succube del padre lebbroso, un personaggio cinico e machiavellico che trama di consegnare Wallace agli inglesi per ottenere da essi l'appoggio per le pretese dinastiche del figlio.
''Insolente bastardo! Voglio il cuore di Wallace su di un piatto'' urla il comandante inglese quando gli viene riportato il messaggio. Gli inglesi a quel punto attaccano, mandando in prima linea gli arcieri, che erano senza pari in Europa per la precisione letale dei loro [[longbow]]. Gli scozzesi si riparano alla prima salva di frecce, poi, indomiti, mostrano i genitali sollevando il kilt. Mostrano poi il [[sedere]]. Arrivata un'altra salva, diversi scozzesi muoiono e, i nobili a cavallo, su indicazione di Wallace, fingono la ritirata. A quel punto gli inglesi lanciano all'attacco la cavalleria, che si lancia contro gli scozzesi. Wallace, conoscendo la tattica inglese, aveva fatto preparare dei tronchi appuntiti, che i soldati scozzesi alzano contro i cavalli solo poco prima del sopraggiungere della cavalleria. I cavalieri così si ritrovano impalati addosso alla falange scozzese, e vengono sopraffatti dalla rapida reazione dei fanti avversari.
 
Wallace, certo di poter ancora recar danno agli inglesi, dice ai nobili scozzesi che avrebbe invaso l'Inghilterra. Davanti a una dichiarazione simile, essi ridono di Wallace, ma si ricredono quando egli marcia verso il sud dell'Inghilterra, assediando la città di [[York]], da cui sono partite tutte le invasioni della Scozia, riuscendo a espugnarla, decapitando anche il reggente locale, nipote del Plantageneto, e inviando la sua testa in una cesta al re in persona per avvertimento. Nonostante la vittoria, i nobili scozzesi sono però ancora dubbiosi sulla possibilità di battere definitivamente gli inglesi.
A quel punto gli inglesi lanciano all'attacco la loro fanteria al completo.
 
Edoardo I, furioso e spaventato, dopo un breve alterco uccide l'amico e amante di suo figlio. Il Plantageneto, temendo le continue vittorie di Wallace, invia a parlamentare la moglie di suo figlio, [[Isabella di Francia]], per cercare di corrompere il capo della ribellione scozzese. Isabella, tuttavia, oltre a non riuscire nell'impresa, rimane positivamente colpita da quest'ultimo, che si dimostra non un semplice barbaro, ma un uomo di cultura dai nobili ideali, innamorandosene. Isabella infine constata come Edoardo non sia stato altro che un bugiardo che ha sempre tiranneggiato la Scozia con false promesse di pace. Wallace, infatti, le rivela come Edoardo in passato abbia attirato i nobili scozzesi in una trappola per fare da arbitro a chi dovesse governare la Scozia per poi invece farli impiccare e poter essere lui stesso il padrone della Scozia. Le rivela inoltre il motivo per cui ha invaso York, ovvero perché da quella città erano partiti tutti gli eserciti nemici a invadere la Scozia oltre rivelarle che il nipote del re aveva fatto uccidere scozzesi innocenti tra cui donne e bambini. Wallace ha quindi attaccato la città per fermare le invasioni e ha ucciso il nipote del re per vendicare gli innocenti uccisi. Isabella da quel momento in poi aiuterà Wallace tenendolo informato di ogni pericolo.
Al termine di una lunga corsa, si scontrano con una violenza tremenda. Gli scozzesi si battono valorosamente, e grazie all'arrivo della cavalleria, che nel frattempo aveva aggirato gli inglesi, vincono lo scontro, mentre William uccide il comandante di fanteria inglese. Per i suoi meriti sul campo di battaglia, William viene fatto cavaliere, ottiene il titolo di "Lord Protettore di Scozia" ed entra nelle grazie del principale pretendente alla corona del regno scozzese, il diciassettesimo [[Roberto I di Scozia|Robert Bruce]], il quale – pur essendo un ardente patriota e un idealista – è tuttavia succube del padre lebbroso, personaggio cinico e machiavellico, che trama per consegnare Wallace agli inglesi per ottenere da questi l'appoggio alle pretese dinastiche del figlio. Wallace, certo di poter ancora recar danno agli inglesi, decide di invadere la città di [[York]], principale roccaforte nemica da cui sono partite tutte le invasioni alla sua terra, che cade dopo un efficace assedio, nella quale alcuni uomini muoiono bruciati. Nonostante la vittoria, i nobili scozzesi sono ancora dubbiosi sulla possibilità di battere definitivamente gli inglesi.
 
L'esercito scozzese, guidato ancorasempre da Wallace, sfida sul campo di [[Falkirk]] gli inglesi, guidati dal Plantagenetore Edoardo in persona. Nel momento cruciale della battaglia, però, Wallace e i suoi vengono traditi daida due nobili, scozzesicorrotti chein eranoprecedenza statidal corrottire dall'ex-sovranoinglese scozzese.con Abbandonatela promessa di cospicue terre se avessero desistito a combattere: abbandonate dai rinforzi, le forze scozzesi vengono sconfitte e il signor Campbell rimane gravemente ferito e muore. William, pur ferito, decide di inseguire a cavallo il [[Edoardo I d'Inghilterra|Plantageneto]], che viene difeso dalla sua scorta personale di cui fa parte anche [[Roberto I di Scozia|Robert Bruce]], anch'egliconvinto dal padre a cambiare corrottobandiera. Nel momento in cui potrebbe uccidere il suo connazionale, Bruce si pente del suo orribile tradimento istigatogli dal padre e decide di salvare la vita a William, consegnandolo a StevenStephen l'Irlandese che lo porta in salvo. All'accampamento,con Hamish tenta di curare il padre, che purtroppo muore, tra la disperazione del figlio. Wallace, quindi, persegue in seguito una strategia di vendetta, che lo porta ad assassinare i nobili che si sono macchiati di tradimento e seminare il terrore tra di essi.
 
Wallace, quindi, decide di vendicarsi uccidendo brutalmente i due nobili traditori, seminando il terrore tra i loro colleghi, e accrescendo la sua leggenda in tutta la Scozia. Da quel momento in ogni parte del paese si parla di Wallace, che ottiene sempre nuovi alleati e uomini, diventando sempre più temuto. Edoardo, disperato, decide di chiudere la cosa ordinando di organizzare un incontro con l'intento di tendere un'imboscata a Wallace e farlo uccidere dai suoi sicari più esperti. Essendo venuto a sapere dai suoi consiglieri dell'attrazione che Wallace prova per Isabella, decide di usare questo come mezzo per farlo cadere in trappola facendogli credere che la principessa in persona verrà a parlargli. Isabella però sente tutto e decide di informare Wallace della trappola messa in atto contro di lui.
Grazie ai preziosi suggerimenti della [[Isabella di Francia|principessa di Galles]], che si è nel frattempo infatuata di lui, Wallace riesce a sfuggire a tutte le imboscate che gli inglesi gli tendono. Ma nel [[1305]], sebbene sconsigliato dai suoi migliori amici, decide di recarsi a [[Edimburgo]], per una discussione politica sul futuro della sua patria e finisce preda di un'imboscata, progettata dal padre di Robert Bruce. I nobili lo consegnano ad [[Edoardo I d'Inghilterra|Edoardo I]], e a poco valgono le lacrime e la disperazione di Robert Bruce, il quale, avendo intravisto in Wallace un uomo coraggioso e patriottico, tenterà fino all'ultimo di salvargli la vita.
 
Grazie alla principessa Isabella, che lo avverte della trappola tesa da Edoardo, Wallace finge di accettare l'incontro per poi con i suoi amici rinchiudere gli assassini nel capanno in cui avrebbe dovuto essere attirato e li uccide dando loro fuoco. Quella stessa sera, incontratosi con Isabella che si è nel frattempo innamorata di lui, dichiara i suoi sentimenti intrecciando una relazione amorosa segreta con lei. Nel [[1305]], sebbene sconsigliato dai suoi migliori amici, decide di recarsi a [[Edimburgo]] per una discussione politica con Robert sul futuro della Scozia. Egli finisce però preda di un'imboscata, progettata dal padre di Bruce, che aveva tradito il figlio, il quale era realmente intenzionato ad aiutare finalmente Wallace. Il tutto era stato pianificato per far nominare così Bruce re di Scozia. I nobili lo consegnano quindi al malato [[Edoardo I d'Inghilterra|Edoardo]] e a poco valgono le lacrime e la disperazione di Robert Bruce il quale, avendo intravisto in Wallace un uomo coraggioso e patriottico, tenterà fino all'ultimo di salvargli la vita. Bruce, furente col padre per quanto ha compiuto, rinnega suo padre lasciandolo morire da solo.
Wallace, considerato un traditore, viene torturato a [[Londra]], dove il morente Edoardo I ne ode i lamenti sul letto di morte. L'ultimo desiderio del sovrano inglese sarebbe sapere Wallace morto prima di morire egli stesso, ma William resiste alla tortura e non cede chiedendo pietà per ottenere una morte rapida. Le sue sofferenze impietosiscono la folla inglese, che poco prima lo aveva deriso e umiliato, tanto che essa si mette a chiedere a gran voce la pietà perché il boia lo faccia morire al più presto. Il capo dei torturatori (colpito anche lui dalla resistenza del condannato) gli sussurra di chiedere pietà: ma ecco che Wallace, dopo alcuni attimi, vincendo il dolore e sdegnando la proposta, grida con tutta la sua forza "Libertà!". Al grido eroico, la folla tace commossa mentre al boia viene dato l'ordine di porre fine alla vita del patriota scozzese. Negli ultimi attimi di vita, prima che l'ascia lo decapiti, Wallace scorge tra la folla il fantasma della sua amata Murron che gli sorride, come a volergli comunicare la gioia di poter ricongiungersi con lui e l'approvazione per le imprese che il suo amato aveva condotto fino all'estremo, per il suo paese e per lei.
 
Wallace, considerato un traditore, viene condannato alla tortura pubblica a [[Londra]]. Isabella, saputo quanto successo, va a trovare Wallace in prigione, il quale non ha intenzione di piegarsi all'Inghilterra. Lei tenta persino di convincerlo a bere una pozione per ottenebrarne i sensi e non farlo soffrire, ma lui rifiuta. I due si dicono allora addio, scambiandosi un ultimo bacio. Disperata per la sorte del suo amato, supplica Edoardo di risparmiare la vita a Wallace ma il re, seppur malato, rifiuta: l’ultimo desiderio di Edoardo I, ormai in fin di vita e impossibilitato a parlare, è quello di sapere Wallace morto prima di morire egli stesso. Isabella, stufatasi della malvagità e della mancanza di misericordia di Edoardo, decide di fargliela pagare: citando una frase di William, infatti, gli rivela, sussurrandogli nell'orecchio, un segreto che non avrebbe mai immaginato, ovvero di aspettare un bambino dal patriota scozzese, e che quindi la sua linea dinastica si esaurirà col figlio. Scioccato dalla rivelazione, il sovrano rimane spaventato nell'apprendere tale notizia ma, non potendo più parlare, capisce che dovrà portarsi tale segreto nella tomba.
Dopo la decapitazione il corpo di Wallace viene fatto a pezzi, la testa viene esposta sul ponte di Londra mentre braccia e gambe vengono inviate ai quattro estremi del regno come monito. Ma il Plantageneto non ottiene l'effetto sperato, poiché infatti Robert Bruce, divenuto nel frattempo re, dopo la morte del padre causata dalla lebbra, si presenta alla testa dell'esercito scozzese, dinanzi all'esercito inglese al completo. Dopo un iniziale timore ed indecisione decide di parlare ai suoi uomini: ''Vi siete battuti per Wallace! Ora battetevi per me!''; alla richiesta del sovrano, Hamish estrae la spada di Wallace e la scaglia con tutte le sue forze verso gli inglesi; al suono delle [[Cornamusa|cornamuse]], la spada si conficca nel terreno, Hamish incita i compagni invocando l'amico e al grido "Wallace" gli scozzesi partono all'attacco. L'immagine a quel punto sfuma sulla sola spada di Wallace che ondeggia al vento, e il film si conclude con la voce fuori campo di William Wallace:
 
Il patriota Wallace intanto resiste anche alla tortura, e non cede chiedendo pietà per ottenere una morte rapida, mentre Edoardo ne ode i lamenti dalla sua stanza. Le sue sofferenze impietosiscono la folla inglese, che poco prima lo aveva deriso e umiliato, tanto che essa si mette a chiedere a gran voce la pietà perché il boia lo faccia morire al più presto. Il capo dei torturatori (colpito anche lui dalla resistenza del condannato) gli sussurra di chiedere pietà: ma ecco che Wallace, dopo alcuni attimi, vincendo il dolore e sdegnando la proposta, grida con tutta la sua forza "''Libertà!''". Al grido eroico, il perfido re muore, la folla tace commossa mentre al boia viene dato l'ordine di porre fine alle sofferenze del patriota scozzese. Negli ultimi attimi di vita, prima che l'ascia lo decapiti, Wallace scorge tra la folla il fantasma della sua amata Murron che gli sorride, come a volergli comunicare la gioia di poter ricongiungersi con lui e l'approvazione per le imprese che il suo amato aveva condotto fino all'estremo, per il suo paese e per lei.
{{Citazione|Nell'anno del Signore 1314, patrioti scozzesi, affamati e soverchiati nel numero, sfidarono il campo di [[Battaglia di Bannockburn|BannockBurn]]. Si batterono come poeti guerrieri. Si batterono come Scozzesi. E si guadagnarono la libertà.|William Wallace, interpretato da [[Mel Gibson]]}}
 
Dopo la decapitazione, il corpo di Wallace viene fatto a pezzi, la testa viene esposta sul [[London Bridge|Ponte di Londra]] mentre braccia e gambe vengono inviate ai quattro estremi del regno come monito per eventuali altri ribelli. Il defunto Plantageneto, però, non otterrà l'effetto sperato, poiché Robert Bruce, divenuto nel frattempo [[Sovrani di Scozia|Re di Scozia]] dopo la morte del padre causata dalla lebbra, si presenta alla testa dell'esercito scozzese dinanzi all'esercito inglese al gran completo, fingendo di compiere il rituale di sottomissione alla corona inglese. Dopo un iniziale timore, infatti, dice ai suoi uomini: "''Vi siete battuti per Wallace! Ora battetevi per me!"''. Alla richiesta del sovrano, Hamish estrae la spada di Wallace e la scaglia con tutte le sue forze verso gli inglesi: la spada si conficca nel terreno proprio come Wallace soleva fare e Hamish incita i compagni invocando l'amico. Al grido "''Wallace!''" gli scozzesi partono all'attacco, più furiosi che mai, cogliendo di sorpresa gli inglesi. Così gli scozzesi vincono la guerra con il loro re Robert I e, grazie a Wallace, rimarranno una nazione indipendente per i successivi 400 anni.
 
== Produzione ==
{{F|film drammatici|aprile 2018|Tutta la sezione avrebbe bisogno di fonti che mancano completamente}}
Per realizzare i combattimenti furono "arruolati" circa tremila militari dell'esercito irlandese, e utilizzate oltre 10 mila frecce. I ragazzi dell'esercito irlandese a giorni alterni vestivano le divise avversarie, a seconda delle scene da girare, così era possibile far sembrare gli schieramenti più numerosi. Inoltre, gli schieramenti sono stati ulteriormente rinfoltiti tramite l'utilizzo di effetti speciali.
Per realizzare i combattimenti furono "arruolati" circa tremila militari dell'esercito irlandese e utilizzate oltre diecimila frecce, in quanto Mel Gibson preferì riprendere delle vere frecce scoccate in aria piuttosto che ricorrere all'utilizzo degli effetti speciali.<ref name=":1">{{Cita web|url=https://www.imdb.com/title/tt0112573/trivia|titolo=Braveheart - Cuore impavido (1995) - Trivia}}</ref> I ragazzi dell'esercito irlandese a giorni alterni vestivano le divise avversarie, a seconda delle scene da girare: era così possibile far sembrare gli schieramenti più numerosi, nonostante questi fossero già stati "infoltiti" tramite l'utilizzo di effetti speciali.
 
La pellicola fu girata quasi interamente in [[Irlanda]] tra giugno e ottobre 1994. [[Computer-generated imagery|Effetti speciali creati dal computer]], per quanto minimi e quasi inavvertibili, sono stati usatiutilizzati, ma il film si può considerare uno degli ultimi [[colossal]] girati essenzialmente con tecniche "classiche". Le riprese sono state effettuate in luoghi molto piovosi e per questo si girava per poche ore al giorno, allungando così anche la produzione. Solo le riprese del villaggio di Wallace (infanzia e arrivo da adulto) sono durate 6 settimane.
 
La prima battaglia, quella di Stirling Bridge, doveva essere combattuta consu ildi un ponte per rispettare la fedeltà storica, ma per varie ragioni questo non è stato fatto. Nondimeno, per realizzarla ci sono volute sei settimane.,<ref Laname=":1" /> mentre per la battaglia successiva invece, grazie all'esperienza acquisita, hasono state richiestorichieste solo due settimane. Nel film, coerentemente con quanto sempre affermato da Mel Gibson {{citazione necessaria}} sulla sicurezza in scena, nonostante i massacri rappresentati, non vi sono stati feriti gravi e naturalmente nessun cavallonon è stato uccisonecessario davvero.uccidere Ialcun cavallo:<ref name=":1" /> i trucchi usatiutilizzati hanno reso possibile ricreare gli effetti senza conseguenze drammatiche per i soggetti.
 
La spada che Mel Gibson usa nel film è stata forgiata da Fulvio Del Tin, un [[fabbro]] italiano rinomato a livello internazionale, in collaborazione con il maestro d'armi inglese Simon Atherton, fornitore di armi e armature in Braveheart.<ref>{{Cita web|url=https://www.corriere.it/spettacoli/cards/braveheart-stasera-tv-animalisti-contro-mel-gibson-kilt-anacronistico-rifiuto-sean-connery-15-segreti/spada-italiana.shtml|titolo=Braveheart stasera in tv. Gli animalisti contro Mel Gibson, il kilt anacronistico e il rifiuto di Sean Connery: i 15 segreti - La spada italiana}}</ref>
 
=== Riprese ===
== Distribuzione e incassi ==
A parte alcune scene filmate nelle [[Highlands|Highlands scozzesi]], la pellicola fu girata quasi interamente in [[Irlanda]] tra giugno e ottobre del 1994.<ref name=":1" />
 
== Distribuzione ==
{{S sezione|film}}
Il budget del film è stato di circa 72 milioni di dollari e gli incassiUscì negli UsaUSA furononell'estate didel oltre1995<ref>{{Cita 75pubblicazione|data=2017|titolo=Theatrical milionirelease e in totale 210 milioni nel mondoposter|rivista=Macbeth|accesso=2023-06-11|doi=10.5040/9781800850590. Uscì negli Usa il 18 maggio 19950004|url=http://dx.doi.org/10.5040/9781800850590.0004}}</ref> e in Italia il 1º dicembre. Il film fu trasmesso in prima TV in Italia su [[Canale 5]] in due serate (9 e 10 novembre 1998) facendo registrare un discreto dato d'ascolto medio di circa 7 milioni di telespettatori.{{CitazioneSenza necessariafonte}}
 
=== Inesattezze storicheStreaming ===
Con l'annuncio della sezione interna alla piattaforma [[Disney+]] denominata ''Star'', a seguito dell'acquisizione della [[20th Century Studios|20th Century Fox]] nel 2019 da parte di [[The Walt Disney Company|Disney]], il film appare nel catalogo della piattaforma a partire dal 23 febbraio 2021.
Gli sceneggiatori di Braveheart sono stati accusati di pesanti errori storici, e lo stesso [[Mel Gibson]] ha affermato che errori di carattere storico sono stati volutamente commessi per spettacolarizzare il film. Va detto che, in effetti, vi sono notevoli incomprensioni, in generale, delle fondamentali differenze che esistono tra le esigenze e le capacità di un documentario e di un film storico, che praticamente mai può, anche quando in teoria potrebbe, seguire alla lettera le vicende storiche. Un esempio sono le vicende amorose di Wallace, che sono state romanzate con un'impossibile storia d'amore con la principessa Isabella; infatti non esistono fonti documentate sulla sua vita privata. La relazione con Isabella è probabilmente suggerita dal fatto che lei ha avuto, storicamente, un pessimo rapporto col marito Edoardo II, tanto che lo ha fatto uccidere con un complotto.
 
== Accoglienza ==
Di seguito si riportano alcuni errori, con particolare riferimento alle cronache medievali quattrocentesche di Enrico il Cieco, principale biografo di Wallace:
Il budget del film è stato di circa 72 milioni di dollari e gli incassi negli Usa furono di oltre 75 milioni e in totale 210 milioni nel mondo.
* William rimane orfano di padre intorno ai 20 anni, non nell'infanzia.
* William aveva due fratelli, Malcolm e John (quindi non solo John).
* La [[battaglia di Stirling Bridge]] si svolse diversamente: la cavalleria pesante inglese non fu sopraffatta da uno scudo umano fatto di lunghe lance, ma precipitò dal ponte che crollò per il peso eccessivo.
* Lo ''[[Ius primae noctis]]'' non era in vigore in quegli anni e nessun sovrano [[Inghilterra|inglese]] lo introdusse; anche nei luoghi d'Europa in cui fu in vigore durante il [[Medioevo]], non era come si pensa il diritto del signore di passare la notte con la consorte di un novello sposo, ma si trattava più semplicemente di una tassa che i contadini dovevano pagare al loro signore perché acconsentisse al matrimonio;<ref>Boureau, Alain. The Lord's First Night: The Myth of the Droit de Cuissage, translated by Lydia G. Cochrane, University of Chicago Press, 1998. ISBN 0-226-06742-4</ref>
* La principessa [[Isabella di Francia]] non poté avere una relazione con Wallace, avendo contratto il matrimonio con Edoardo II soltanto nel 1308 ed essendo decenne all'epoca dell'esecuzione del patriota scozzese nel [[1305]].
* Edoardo II viene presentato, in modo piuttosto caricaturale, come [[Omosessualità|omosessuale]]. In realtà, se è certamente vero che intrattenne relazioni con uomini (in particolare [[Pietro Gaveston]] e [[Hugh le Despencer, I conte di Winchester|Hugh le Despencer]], suoi favoriti storici), secondo molti la sua sarebbe piuttosto da considerarsi una [[bisessualità]]. Nessuna cronaca dell'epoca, invece, mise mai in dubbio la paternità dei figli di Edoardo, come il film lascerebbe intendere, arrivando persino a confermare che la coppia reale fu sempre insieme nei nove mesi precedenti il parto di ciascuno dei figli. A ulteriore conferma di ciò vale ricordare che di Edoardo II si ricordano anche due figli nati al di fuori del matrimonio; infine, l'unico amante che si ricordi della regina Isabella fu [[Ruggero Mortimer, I conte di March|Roger Mortimer]], il quale ebbe un ruolo decisivo nella detronizzazione di Edoardo II nel 1327. Tuttavia Mortimer intrecciò una relazione con quest'ultima solo dieci anni dopo la nascita del futuro [[Edoardo III d'Inghilterra|Edoardo III]] e prima non si ha notizia di alcun amante di Isabella, che inoltre all'epoca era poco più che una bambina.
* Il re [[Edoardo I d'Inghilterra|Edoardo I]] morì due anni più tardi di Wallace (nel [[1307]]) e non contemporaneamente al suo rivale.
* In una scena del film ambientata nella [[battaglia di Stirling Bridge]], Wallace dice "Io sono William Wallace!", e un soldato risponde "William Wallace è alto due metri!"; ciò non sarebbe stato possibile, poiché il termine [[metro]] è stato coniato nel [[1675]] mentre il film è ambientato nel 1300 circa. Ciò, comunque, non può ritenersi un'inesattezza della sceneggiatura in quanto è presente solo nella versione in lingua italiana. Nella versione in lingua originale il soldato risponde "William Wallace is 7 feet tall!", cioè "William Wallace è alto 7 piedi!", e in effetti il [[Piede (unità di misura)|piede]] è un'unità di misura che era già conosciuta all'epoca.
* In tutto il film viene utilizzato il [[kilt]] ed è inesatto perché non era ancora stato inventato, arriverà nel 1700.
* Durante le battaglie Wallace e i suoi uomini vngono rappresentati con pitture di guerra di colore blu sul volto, ma tale usanza era praticata dai Pitti, popolazione estinala migliaia di prima dei fattti narrrati nel film.
 
== PremiColonna e riconoscimentisonora ==
{{vedi anche|Braveheart (colonna sonora)}}
 
== Riconoscimenti ==
{{Colonne}}
* [[Premi Oscar 1996|1996]] - '''[[Premio Oscar]]'''
** ''[[Oscar al miglior film|Miglior film]]'' a [[Mel Gibson]], [[Alan Ladd Jr.]] e [[Bruce Davey]]
** ''[[Oscar al miglior regista|MiglioreMiglior regiaregista]]'' a [[Mel Gibson]]
** ''[[Oscar alla migliore fotografia|Miglior fotografia]]'' a [[John Toll]]
** ''[[Oscar al miglior trucco|Miglior trucco]]'' a [[Peter Frampton (truccatore)|Peter Frampton]], [[Paul Pattison]] e [[Lois Burwell]]
** ''[[Oscar al miglior montaggio sonoro|Miglior montaggio sonoro]]'' a [[Lon Bender]] e [[Per Hallberg]]
** ''Nomination''Candidatura per la ''[[Oscar alla miglioremiglior sceneggiatura originale|Miglioremiglior sceneggiatura originale]]'' a [[Randall Wallace]]
** ''Nomination''Candidatura per i ''[[Oscar ai migliori costumi|Migliorimigliori costumi]]'' a [[Charles Knode]]
** ''Nomination''Candidatura per il ''[[Oscar al miglior montaggio|Migliormiglior montaggio]]'' a [[Steven Rosenblum]]
** ''Nomination''Candidatura per il ''[[Oscar al miglior sonoro|Migliormiglior sonoro]]'' a [[Andy Nelson]], [[Scott Millan]], [[Anna Behlmer]] e [[Brian Simmons]]
** ''Nomination''Candidatura per la ''[[Oscar alla miglioremiglior colonna sonora originale|Migliormiglior colonna sonora drammatica]]'' a [[James Horner]]
* [[Golden Globe 1996|1996]] - '''[[Golden Globe]]'''
** ''[[Golden Globe per il miglior regista|MiglioreMiglior regiaregista]]'' a [[Mel Gibson]]
** ''Nomination''Candidatura per il ''[[Golden Globe per il miglior film drammatico|Migliormiglior film drammatico]]''
** ''Nomination''Candidatura per la ''[[Golden Globe per la migliore sceneggiatura|Miglioremigliore sceneggiatura]]'' a [[Randall Wallace]]
** ''Nomination''Candidatura per la ''[[Golden Globe per la migliore colonna sonora originale|Migliormigliore colonna sonora]]'' a [[James Horner]]
* [[Premi BAFTA 1996|1996]] - '''[[British Academy Film Awards|Premio BAFTA]]'''
** ''[[BAFTA alla migliore fotografia|Migliore fotografia]]'' a [[John Toll]]
** ''[[BAFTA ai migliori costumi|Migliori costumi]]'' a [[Charles Knode]]
** ''[[BAFTA al miglior sonoro|Miglior sonoro]]'' a [[Per Hallberg]], [[Lon Bender]], [[Brian Simmons]], [[Andy Nelson]], [[Scott Millan]] e [[Anna Behlmer]]
** ''Nomination''Candidatura ''[[Davidper Lean Award alil miglior regista|Migliore regia]]'' a [[Mel Gibson]]
** ''Nomination''Candidatura per la ''[[BAFTA alla migliore scenografia|Miglioremigliore scenografia]]'' a [[Thomas E. Sanders]]
** ''Nomination''Candidatura per il ''[[BAFTA al miglior trucco e acconciatura|Migliormiglior trucco]]'' a [[Peter Frampton (truccatore)|Peter Frampton]], [[Paul Pattison]] e [[Lois Burwell]]
** ''Nomination''Candidatura per la ''[[Anthony Asquith AwardBAFTA alla migliore colonna sonora|Migliormigliore colonna sonora]]'' a [[James Horner]]
* [[Saturn Awards 1996|1996]] - '''[[Saturn Award]]'''
** ''Nomination''Candidatura per il ''[[Saturn Award per il miglior film d'azione/di avventura/thriller|Migliormiglior film d'azione/di avventura/thriller]]''
** ''Nomination''Candidatura per i ''[[Saturn Award per i migliori costumi|Migliorimigliori costumi]]'' a [[Charles Knode]]
** ''Nomination''Candidatura per la ''[[Saturn Award per la miglior colonna sonora|Migliormiglior colonna sonora]]'' a [[James Horner]]
* [[National Board of Review Awards 1995|1995]] - '''[[National Board of Review Awards|National Board of Review Award]]'''
** ''[[National Board Review Top Ten Films|Migliori dieci film]]''
** ''[[NationalPremio Boardspeciale ofper Reviewil Award speciale|Premio Speciale]]''filmmaking a [[Mel Gibson]] (''Per la Regia'')
{{Colonne spezza}}
* [[1ª edizione dei Critics' Choice Awards|1996]] - '''[[Broadcast Film Critics Association|Broadcast Film Critics Association Award]]'''
** ''[[Critics' Choice Movie Award al miglior regista|MiglioreMiglior regiaregista]]'' a [[Mel Gibson]]
* [[Empire Awards 1996|1996]] - '''[[Empire Awards|Empire Award]]'''
** ''[[Empire Awards per il miglior film|Miglior film]]''
* [[MTV Movie Awards 1996|1996]] - '''[[MTV Movie Award]]'''
** ''[[MTV Movie Award alla miglior sequenza d'azione|Migliore sequenza d'azione]]'' (''La battaglia di Stirling'')
** ''Nomination''Candidatura per il ''[[MTV Movie Award al miglior film|Migliormiglior film]]''
** ''Nomination''Candidatura per la ''[[MTV Movie Award alla migliore performance maschile|Miglioremigliore performance maschile]]'' a [[Mel Gibson]]
* 1996 - '''[[MotionGolden PictureReel Sound EditorsAward]]'''
** ''[[Golden Reel Award per il miglior montaggio sonoro negli effetti sonori|Miglior montaggio sonoro]]''
** ''[[GoldenMigliori Reel Award per dialogo negli effetti sonori|Miglior dialogo]]''dialoghi a [[Mark R. La Pointe]]
* 1996 - '''[[American Cinema Editors]]'''
** ''Eddie per il miglior montaggio'' a Steven Rosenblum
* 1996 - '''[[American Cinema Foundation]]'''
** ''E Pluribus Unum Award''
* 1996 - '''[[American Society of Cinematographers]]'''
** ''Migliore fotografia'' a John Toll
* 1996 - '''[[Camerimage]]'''
** ''Nomination''Candidatura per la ''Rana d'Oro'' a John Toll
* 1996 - '''[[Cinema Audio Society]]'''
** ''Nomination''Candidatura ''Migliorper il miglior sonoro'' a Andy Nelson, Scott Millan, Anna Behlmer e [[Brian Simmons]]
* 1996 - '''[[Cinema Writers Circle Awards|Cinema Writers Circle Award]]'''
** ''Miglior film straniero'' a Mel Gibson
* 1996 - '''[[DirectorsDGA Guild of AmericaAward]]'''
** ''Nomination''Candidatura ''[[DGAper Award]]''il miglior regista a Mel Gibson
* 1996 - '''[[Premio Flaiano International Prizes]]'''
** ''Pegaso d'Oro per la migliore attrice straniera" a [[Catherine McCormack]]
* 1996 - '''[[Southeastern Film Critics Association Awards|Southeastern Film Critics Association Award]]'''
** ''SecondoCandidatura Posto''per il ''[[Southeastern Film Critics Association Award al miglior film|Migliormiglior film]]''
* 1996 - '''[[WritersWGA Guild of AmericaAward]]'''
** ''[[WGAMiglior Award]]''sceneggiatura a Randall Wallace
{{Colonne fine}}
 
== CuriositàSequel ==
Nel 2019 viene distribuito il sequel del film, ''[[Robert the Bruce - Guerriero e re]]'', con protagonista [[Angus Macfadyen]], che torna a recitare nel ruolo di [[Roberto I di Scozia]].
{{curiosità}}
* Le cornamuse che vengono suonate al funerale di Malcolm Wallace non sono cornamuse scozzesi ma irlandesi: Mel Gibson ha dichiarato che quelle irlandesi, che producono un suono più melodico, gli sembravano più appropriate ('quelle scozzesi sembrano gatti').
* [[Patrick McGoohan]], per accentuarne il profilo, ha avuto un profilo del naso 'appuntito' con un trucco scenico.
* Il generale inglese che alla battaglia finale, quella di Bannockburn, dice ai suoi con snobismo e sarcasmo, che le loro natiche saranno baciate da un re scozzese, non è altri che il ragioniere della produzione, che fa una piccola parte.
* Le cicatrici che porta sul volto [[Tommy Flanagan (attore)|Tommy Flanagan]], l'attore che interpreta Morrison, il marito depredato della moglie nel film e che in seguito si unisce alla rivolta, non sono un trucco scenico ma sono reali conseguenze di un'aggressione che l'attore subì in passato.<ref>http://www.vulture.com/2014/11/sons-of-anarchy-interview-tommy-flanagan.html</ref>
* Nel film Edoardo I ha una avversione per gli omosessuali. Gibson non ha ritenuto che questa scena, che pure gli ha causato molte critiche, sia da censurare: è vero che il re inglese uccide l'amico del figlio, ma 'in questa storia tutti uccidono tutti', non è certo un accanimento contro la categoria.
* Mel Gibson doveva essere solo regista per questo film.<ref>http://www.imdb.com/title/tt0112573/trivia?tab=tr&item=tr0744837</ref> Infatti durante il casting per la scelta degli interpreti, nessuno dei provinati per la parte di William Wallace convinse Gibson e la produzione. Gibson allora decise di interpretare il condottiero nonostante fosse poco convinto, perché all'epoca delle riprese aveva 38 anni, mentre il vero William Wallace durante gli anni di rivolta non aveva ancora compiuto i 30 anni.
* [[Steve Harris]], bassista del gruppo heavy metal inglese [[Iron Maiden]], ha scritto una canzone traendo ispirazione da questo film. Il brano è intitolato ''The Clansman'', ed è stato inserito nel loro undicesimo album in studio, [[Virtual XI]], pubblicato nel 1998.
 
== Note ==
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== Collegamenti esterni ==
* {{dopp|film|braveheartCollegamenti esterni}}
* {{Mymovies|film|1995/braveheartcuoreimpavido/}}
* {{Collegamenti cinema}}
 
{{Film diretti da Mel Gibson}}
{{Controllo di autorità}}
{{portalePortale|Scozia|cinema|storia}}
 
[[Categoria:Film 20th Century Fox]]
[[Categoria:Film d'azioneambientati drammaticiin Inghilterra]]
[[Categoria:Film epici]]
[[Categoria:Premi Oscar al miglior film]]
[[Categoria:Film ambientati in Scozia]]
[[Categoria:Film giratiambientati innel IrlandaMedioevo]]
[[Categoria:Film biografici]]
[[Categoria:Film diretti da Mel Gibson]]
[[Categoria:Film ambientati nel XIII secoloepici]]
[[Categoria:Film ambientatigirati nelin XIV secoloIrlanda]]
[[Categoria:Film girati in Scozia]]
[[Categoria:Film Paramount Pictures]]
[[Categoria:Film storici statunitensi]]
[[Categoria:Premi Oscar al miglior film]]