Giuseppe Bezzuoli: differenze tra le versioni

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[[File:Giuseppe Bezzuoli - Marie Antoinette, Archduchess of Tuscany - WGA2145.jpg|thumb|Ritratto della Granduchessa Maria Antonietta]]
{{Bio
|Nome = Giuseppe
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|Attività = pittore
|Nazionalità = italiano
|Immagine=Self-portrait - Giuseppe Bezzuoli.jpg
|Didascalia = ''Autoritratto'' di Giuseppe Bezzuoli
}}
 
== Biografia ==
Nasce a [[Firenze]] da Anna Banchieri e da Luigi Bezzuoli. [[Giuseppe Mazzini]], parlando del pittore, lo dichiara figlio di un coltivatore, per identificarlo come un figlio del popolo, secondo l'idea che i pittori romantici dovessero avere umili origini<ref name="A">"Scritti letterari di un italiano vivente", Giuseppe Mazzini, Tomo secondo, Tipografia della Svizzera italiana, 1835, pp 255-256</ref>. Si tratta però di un errore, dato che il padre era un decoratore prospettico e dunque Giuseppe era figlio d'arte<ref>{{Cita web|autore=Fernando Mazzocca|autore2=Enrico Colle|url=https://orsiniartelibri.it/usr/library/documents/main/catalogo-bezzuoli_02.09-.pdf|titolo=Giuseppe Bezzuoli l'immagine e il gusto di un protagonista del Romanticismo}}</ref>. Dal [[1822]] modifica il proprio cognome in Bezzuoli in quanto si ritiene discendente di un'antica famiglia fiorentina<ref>{{Cita web|url= https://www.orsiniartelibri.it/arte/27_biennale19-1.html|titolo=RITRATTO DI GIUSEPPE BEZZUOLI ADOLESCENTE|accesso=16 aprile 2020}}</ref>.
Fu pittore di soggetti storici, fece affreschi a ville e palazzi e molti ritratti. Preferì i temi romantici, ma non si allontanò dai canoni accademici e disprezzò sempre la corrente pittorica del Realismo, che in Italia si affermò principalmente tramite il fenomeno dei Macchiaioli. Non ha caso fu sempre poco stimato da uno dei suoi ultimi discepoli, [[Giovanni Fattori]] (1825-1908), che sarebbe diventato tra i più famosi Macchiaoli.
Nel [[1796]], all'età di 12 anni, si iscrive all'[[Accademia di belle arti di Firenze]]<ref name="palazzoblu.it">{{Cita web|url= https://palazzoblu.it/?artwork=trasporto-di-cristo-olio-su-tela|titolo=Trasporto di Cristo, olio su tela|accesso=16 aprile 2020}}</ref> dove è allievo di [[Gaetano Piazzoli]], del neoclassicista svizzero [[Jean-Baptiste Frédéric Desmarais]], [[Pietro Pedroni]], [[Gaetano Piattoli]], dell'anatomista [[Paolo Mascagni]] e di [[Luigi Sabatelli]], mentre dal [[1803]] è allievo di [[Pietro Benvenuti]].
 
Nel [[1812]] di aggiudica il premio triennale dell'Accademia fiorentina con una tela raffigurante ''Aiace che difende il corpo di Patroclo'', che gli permette di trasferirsi a [[Roma]] per lo studio e la riproduzione dei dipinti dei classici, in particolare di [[Raffaello Sanzio|Raffaello]] e di approfondire lo studio della pittura di paesaggio. Viaggia tra [[Milano]], [[Bologna]] e [[Napoli]], ricevendo committenze per ritratti e opere storiche.
Insegnò all'[[Accademia di Belle Arti di Firenze]] e fu professore di pittura nel [[1844]], succedendo al suo maestro [[Pietro Benvenuti]], che, a Fiesole, fece costruire la propria villa, [[Villa Benvenuti]]. Egli ebbe allievi che, in seguito, divennero celebri: non solo il poco apprezzato [[Giovanni Fattori]], ma [[Antonio Ciseri]], [[Carlo Ademollo]], [[Annibale Gatti]], e [[Silvestro Lega]].
Tornato a [[Firenze]], dove nel [[1816]] completa cicli di affreschi per [[Palazzo Pucci]] rappresentanti ''Francesca da Rimini con Paolo sorpresa da Gianciotto'' e ''Gli amori di Angelica e Medoro'' (entrambi presentati all'Esposizione di Brera del [[1920]]<ref name="B">"Gazzetta di Milano", n.256, 12 settembre 1920</ref>) e per [[Palazzo Pitti]] con ''Alessandro il Macedone nello studio di Apelle'' e ''Berenice abbandonata da Tito''. In queste opere, così come in ''L'arcivescovo di Reims che dà il battesimo a Clodoveo'' del [[1823]], quadro di grandi dimensioni dipinto per la [[Chiesa di San Remigio (Firenze)|Chiesa di San Remigio di Firenze]] l'arte di Bezzuoli, per la scelta di soggetti [[Medioevo|medievali]] e l'espressione di drammaticità delle scene, si allontana dal classicismo per rivolgersi al gusto [[Arte romantica|romantico]].
 
[[File:Bezzuoli, Giuseppe - Ritratto di Maria Antonietta di Borbone, granduchessa di Toscana, 1836 (Firenze, Galleria d'arte moderna).jpg|thumb|''Ritratto di Maria Antonietta, granduchessa di Toscana'' (1836)]]
Tra le sue opere c'è il ritratto di [[Leopoldo II di Lorena]], [[Granduca di Toscana]] ([[1797]]-[[1870]]), dipinto vestito da cavaliere di [[Santo Stefano]]; ''[[Ritratto di Maria Antonietta di Toscana|La Granduchessa Maria Antonietta]]'' ([[1836]]), moglie di Leopoldo II, quadro che si trova alla [[Galleria d'Arte Moderna (Firenze)]], dove c'è anche ''L'entrata di Carlo VIII'' in Firenze, dalla porta di [[Chiesa di San Frediano in Cestello|San Frediano]] il 17 novembre [[1494]] (quadro del [[1827]]). Nella [[Chiesa di San Remigio (Firenze)|chiesa di San Remigio]] a Firenze si trova una sua pala su un altare ''San Remigio battezza Re Clodoveo'' ([[1821]]). Bezzuoli fece anche l'affresco di [[Galileo Galilei]] ([[1564]]-[[1642]]), dal titolo ''Galileo Galilei esegue l'esperimento della caduta dei gravi'' per la [[Tribuna di Galileo]], nel Museo [[Museo di storia naturale sezione di zoologia La Specola|La Specola]] (Fisica e Storia Naturale). Vari bozzetti del Bezzuoli sono nella Galleria d'Arte Moderna.
Nel [[1825]] espone all'Accademia fiorentina ''Ritratto di Lorenzo Bartolini'' e ''Ritratto di Giovan Battista Niccolini'', nel [[1827]] partecipa all'[[Esposizioni universali di Parigi|Esposizione Universale di Parigi]] con ''Venere che si abbiglia'' e nel [[1829]] produce l{{'}}''Entrata di Carlo VIII in Firenze'', dipinto commissionato dal granduca [[Leopoldo II di Toscana]] che, a giudizio della critica contemporanea, lo colloca fra i maestri della pittura [[Romanticismo in Toscana|accademico-romantica toscana]].
 
{{Citazione|E chi non conosce di fama il Bezzuoli? Colui che in Firenze ha decorato il Palazzo de' Medici con magnifiche dipinture, degne degli artisti venerandi del secolo di Lorenzo il Magnifico, e di quello di Giovanni Gastone? Chi non sa che il Bezzuoli è il primo artista in pittura, che onori oggidì la Toscana?|''Gazzetta privilegiata di Bologna'', numero 161, 1837}}
Al Bezzuoli appartenne la villa che porta il suo nome, [[Villa Bezzuoli]], situata a [[Fiesole]]. È sepolto nella [[basilica di San Miniato al Monte]], a [[Firenze]].
 
Nel [[1829]] è assunto come assistente alla Scuola del nudo del maestro [[Pietro Benvenuti]], al quale nel [[1844]] subentra nell'insegnamento come professore di pittura all'[[Accademia di belle arti di Firenze]]: tra i principali allievi di Bezzuoli figurano [[Giovanni Fattori]], [[Antonio Ciseri]], [[Luigi Mussini]], [[Carlo Brini]], [[Annibale Gatti]], [[Carlo Ademollo]], [[Enrico Pollastrini]], [[Antonio Puccinelli]], [[Silvestro Lega]], [[Luigi Biagi]], [[Andrea Besteghi]], l'inglese Alfred Stevens, gli americani [[William Edward West]], Edwin White e Horatio Greenough.
==Altre opere==
 
*''Ritratto di Gianfilippo Saladini giovinetto''
Nel [[1836]] realizza undici affreschi per [[Palazzo Pitti]] raffiguranti le imprese di [[Giulio Cesare]], l'anno successivo dipinge ''La morte di Filippo Strozzi'', nel [[1838]] ''Il ritrovamento del corpo di Manfredi dopo la battaglia di Benevento'', dipinto su commissione del principe [[Anatolio Demidoff|Anatoli Demidoff]] e ispirato da ''La morte del generale Wolfe'' di Benjamin West del [[1770]]; nel [[1839]] affresca una lunetta del [[Museo di storia naturale (Firenze)|Museo di storia naturale di Firenze]] con ''Galileo Galilei mostra i suoi esperimenti sulla caduta dei gravi'' e la volta di una sala del Palazzo de' Rossi di [[Pistoia]] con ''La danza della prima giornata del [[Decamerone]] di [[Giovanni Boccaccio]]'', su commissione del cavalier Girolamo de Rossi<ref name="C">"L'ape italiana delle Belle Arti", Ugo Oietti, anno quarto, volume quarto, Editori via del Corso, Roma, 1838, pag.12 e 22</ref>.
*''Ritratto del notaio Saladini''
 
*''Portrait of a Gentleman'' ([[1834]])
Nel [[1840]] presenta all'Esposizione di [[Venezia]] ''L'assassinio di Lorenzino de' Medici sulla piazza dei Santi Giovanni e Paolo a Venezia'', successivamente dipinge la grande tela ''Riccardo Cuor di Leone all'assedio di Gerusalemme'' e altre opere ispirate dai testi [[Dante Alighieri|danteschi]] e di [[Ludovico Ariosto]].
*''Ritratto di Carlo d'Angiò a cavallo'' ([[1838]])
Nel [[1845]] viene premiato all'Esposizione dell'[[Accademia di belle arti di Brera|Accademia di Brera]] con ''Amore che vince la forza''.
*''Donna in preghiera''
 
*''Il conte Ugolino''
In questo periodo, l'attività di Bezzuoli è principalmente focalizzata sulla rappresentazione dei ritratti da commissione, principale fonte di guadagno degli artisti del tempo, fra i quali l'intellettuale [[Niccolò Puccini]], la baronessa Elisabetta Firidolfi, moglie del barone e sindaco di Firenze [[Bettino Ricasoli]], lo scultore [[Lorenzo Bartolini]], l'architetto [[Luigi de Cambray Digny]] col figlio Guglielmo, la principessa e granduchessa di Toscana [[Maria Antonia di Borbone-Due Sicilie (1814-1898)|Maria Antonietta di Borbone]], la Contessa Rucellai de' Bianchi, l'amico poeta [[Giuseppe Giusti]], il generale austriaco [[Julius Jacob von Haynau]] oggetto di un acceso dibattito della critica<ref>{{Cita web|url= http://www.pilloledarte.net/Dedalo/Bezzuoli_19.aspx|titolo=Giuseppe Bezzuoli ritrattista|accesso=19 aprile 2020}}</ref>, il re dei belgi [[Leopoldo II del Belgio|Leopoldo II]], [[Matilde Bonaparte|Matilde]] e [[Gerolamo Bonaparte]], oltre a sé stesso in ''Autoritratto''.
*''Assunta'', Firenze, Santa Croce (1840 ca.)
 
*''Figura di Santo''
Fra i suoi ultimi lavori, ''Il passaggio dell'Adda eseguito da Giovanni dalle Bande Nere'' del [[1852]], presentato all'Esposizione di Firenze come ''Un episodio del diluvio universale''<ref name="D">"Catalogo della esposizione delle belle arti di Firenze, settembre 1852", Ugo Oietti, Le Monnier, Firenze, 1852, pag.15 e 22</ref>, oltre a soggetti di nudità sensuale e seducente come ''[[Eva tentata dal serpente]]'', presentata all'[[Esposizione universale dei prodotti dell'agricoltura, dell'industria e delle belle arti di Parigi (1855)|Esposizione Universale di Parigi del 1855]], ''Lot e le figlie'' e ''Angelica e Medoro''.
*''Biblical scene''
 
*''Cesare dittatore perpetuo'' ([[1836]])
Muore il 13 settembre [[1855]] nella sua villa di [[Villa Bezzuoli|Fiesole]], viene sepolto nella [[Basilica di San Miniato al Monte|Basilica di San Miniato al Monte, Firenze]]: il suo monumento funebre, un'allegoria della Pittura, è stato realizzato dallo scultore fiorentino [[Emilio Santarelli]], accanto alla tomba dell'amico poeta [[Giuseppe Giusti]]<ref>{{Cita web|url= https://www.beni-culturali.eu/opere_d_arte/scheda/-allegoria-della-pittura-santarelli-emilio-1801-1886-batelli-notizie-seconda-meta-sec-xix-09-00159178-0/421821|titolo=Monumento di Giuseppe Bezzuoli|accesso=16 aprile 2020}}</ref>.
*''Cimbro che piange sulla tomba di Pompeo''
 
*Lorenzo de' Medici assassinato sulla piazza di San Giovanni e Paolo a Venezia (1840)
Nel [[2020]] viene organizzata dalla [[Galleria degli Uffizi]] la personale ''Giuseppe Bezzuoli. Un grande protagonista della pittura romantica''<ref>{{Cita web|url=https://www.uffizi.it/eventi/%20giuseppe-bezzuoli-un-grande-protagonista-della-pittura-romantica|titolo=Giuseppe Bezzuoli.Un grande protagonista della pittura romantica|accesso=17 aprile 2020|dataarchivio=23 marzo 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200323224354/https://www.uffizi.it/eventi/%20giuseppe-bezzuoli-un-grande-protagonista-della-pittura-romantica|urlmorto=sì}}</ref>.
*''David e Saul''
 
*''Frate Bernardo da Foiano''
== Stile ==
*''Ercole e Deianira''
[[File:Giuseppe Bezzuoli - Entry of Charles VIII into Florence - WGA2144.jpg|thumb|L'entrata di Carlo VIII a Firenze]]
*''Alessandro nello studio di Apelle''
Bezzuoli è considerato da una parte della critica moderna il più grande pittore toscano dell’età della [[Restaurazione]] e, insieme a [[Francesco Hayez]]<ref name="A" /> e [[Pelagio Palagi]], tra i protagonisti assoluti della [[Arte romantica|pittura romantica storica]] italiana<ref name="F">"Guida d'Italia.Firenze e provincia", Touring Club Italiano, Centro Grafico Ambrosiano, 1993, pag.112</ref>, in grado di praticare molteplici generi pittorici, distinguendosi sia nei soggetti storici e letterari, che nelle grandi tele e nelle decorazioni pubbliche e private<ref>{{Cita web|url= https://www.uffizi.it/magazine/un-nuovo-dipinto-di-giuseppe-bezzuoli-alle-gallerie-degli-uffizi|titolo=Un nuovo dipinto di Giuseppe Bezzuoli alle Gallerie degli Uffizi|accesso=15 aprile 2020}}</ref><ref>{{Cita web|url= https://www.bibliotecasalaborsa.it/bolognaonline/cronologia-di-bologna/1829/giuseppe_bezzuoli_campione_del_romanticismo_storico|titolo=Giuseppe Bezzuoli campione del romanticismo storico, 1829|accesso=13 gennaio 2023}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.francescomorante.it/cap_IV/IV.5.htm|titolo=IV.5.13 Giuseppe Bezzuoli|accesso=20 aprile 2020|dataarchivio=31 maggio 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170531100751/http://www.francescomorante.it/cap_IV/IV.5.htm|urlmorto=sì}}</ref>.
*''Elisa e la figlia''
 
*''Ritratto di Giuseppe Martelli'' ([[1815]]-[[1818]])
{{Citazione|il Bezzuoli vien primo dopo l’Hayez: sarebbe suo eguale se invece di studiare a Firenze, avesse potuto, come lui, formarsi a Venezia e a Milano| Giuseppe Mazzini''Scritti letterari di un italiano vivente'', 1835, Tomo secondo, pp 255-256}}
*''Ritratto di Maria Guarello Foresi, Pinacoteca Foresiana di Portoferraio (Isola d'Elba)
 
Bezzuoli sceglie di evolvere la pittura tradizionale [[Pittura barocca|barocca]] e neoclassica a favore di un'arte naturalistica, emozionale, costituita da soggetti tratti dalla storia [[Medioevo|medievale]].
 
''L'entrata di Carlo VIII in Firenze'', commissionato dal granduca [[Leopoldo II di Toscana]] e ultimato nel [[1829]], segna l'apice dell'attività artistica di Bezzuoli e rappresenta un manifesto della pittura [[Risorgimento|risorgimentale]]: viene richiamato un importante episodio del passato, la venuta in [[Italia]] del re di [[Francia]] con l’intento di conquistare il [[Regno di Napoli]] e l’inizio delle campagne di dominio dei territori italiani da parte di [[Francia]] e [[Spagna]]. In primo piano sono ritratti [[Gerolamo Savonarola]], [[Niccolò Machiavelli]] e [[Pier Capponi]], fiero oppositore al dominio francese su [[Firenze]]. L'episodio allude al periodo storico contemporaneo all'artista: il [[Granducato di Toscana]] è passato dal dominio austriaco a quello francese, è suddiviso in dipartimenti e con un'economia penalizzata dal blocco dei porti voluto da [[Napoleone Bonaparte]]. Il popolo manifesta la volontà di liberarsi dagli invasori, fenomeni che porteranno al [[Risorgimento]] e alla [[Seconda guerra d'indipendenza italiana|Seconda guerra d'indipendenza]]<ref>{{Cita web|url=https://ricerca.unich.it/retrieve/handle/11564/702117/156335/Leone%20Romanticismo%20Gallerie%20d%27Italia%202018.pdf|titolo=Sopravvivenze classiche. La Resistenza contro il Romanticismo|accesso=26 aprile 2020}}</ref>.
 
La notorietà conseguita gli consente di ottenere numerose commissioni da parte di committenza privata, italiana e straniera, reale e nobiliare.
Gli anni successivi al [[1840]] sono contraddistinti da una particolare attenzione verso paesaggi e ritratti, dove è ipotizzabile una vicinanza all'arte di [[Jean-Auguste-Dominique Ingres]] (in particolare nel ritratto della baronessa Ricasoli, che conosce a [[Firenze]]<ref name="G">"Dedalo. Rassegna d'arte", Ugo Oietti, A.Mondadori, Milano, Anno 1, volume 1, 1920, pp.262-277</ref><ref name="H">"Ottocento, Novecento e via dicendo", Ugo Oietti, Casa Editrice Bestetti e Tumminelli, Milano, 1936, pag.41</ref> e attraverso cui esercita un’influenza determinante sulla generazione successiva di artisti come i [[Macchiaioli]], di parte dei quali è maestro e che si dedicano, almeno nella fase primordiale, in modo quasi esclusivo a questi soggetti.
 
== Opere principali ==
[[File:Giuseppe bezzuoli, il ripudio di agar, 1844 (uffizi) 01.jpg|thumb|''Il ripudio di Agar'' 1844)]]
*''Ritratto di Giuseppe Martelli'' (1800-1824), olio su tela, [[Galleria d'arte moderna (Firenze)|Galleria d'arte moderna, Firenze]]<ref>{{Cita web|url= http://catalogo.uffizi.it/it/29/ricerca/detailiccd/1521084/|titolo=Ritratto di Giuseppe Martelli|accesso=15 aprile 2020}}</ref>;
*''Ritratto femminile'' (1813), olio su tela, [[Musei civici (Pesaro)|Musei Civici, Palazzo Mazzolari-Mosca, Pesaro]]<ref>{{Cita web|url= http://www.beniculturali.marche.it/Ricerca.aspx?ids=19275|titolo=Ritratto femminile|accesso=16 aprile 2020}}</ref>;
*''Ritratto di Teresa Sala Delmati'' (1813), olio su tela, collezione privata;
*''Ritratto di Elisa Bonaparte Baciocchi con la figlia Elisa Napoleona'' (1814), olio su tela, [[Galleria d'arte moderna (Firenze)|Galleria d'arte moderna, Firenze]]<ref>{{Cita web|url= http://catalogo.uffizi.it/it/29/ricerca/detailiccd/1407359/|titolo=Ritratto di Elisa Bonaparte Baciocchi con la figlia Elisa Napoleona|accesso=15 aprile 2020}}</ref>;
*''Autoritratto'' (1815-1818), olio su tela, [[Galleria d'arte moderna (Firenze)|Galleria d'arte moderna, Firenze]]<ref>{{Cita web|url= http://catalogo.uffizi.it/it/29/ricerca/detailiccd/1185972/|titolo=Autoritratto di Giuseppe Bezzuoli|accesso=15 aprile 2020}}</ref>;
*''Galatea'' (1818), olio su tavola, [[Galleria d'arte moderna (Firenze)|Galleria d'arte moderna, Firenze]]<ref name="catalogo.uffizi.it">{{Cita web|url= http://catalogo.uffizi.it/it/29/ricerca/detailiccd/1521067/|titolo=Autoritratto di Giuseppe Bezzuoli|accesso=15 aprile 2020}}</ref>;
*''Autoritratto'' (1820-1825), olio su tela, [[Galleria d'arte moderna (Firenze)|Galleria d'arte moderna, Firenze]]<ref name="catalogo.uffizi.it" />;
*''[https://commons.wikimedia.org/wiki/File:San_Remigio_battezza_Re_Clodoveo,_pala_di_Giuseppe_Bezzuoli,1821.JPG San Remigio battezza Re Clodoveo]'' (1823), pala d'altare, [[Chiesa di San Remigio (Firenze)|Chiesa di San Remigio, Firenze]]<ref>{{Cita web|url= http://www.aaiff.it/doc/vino_occidente_2016/lombardi_francia_a_firenze.pdf|titolo=La Francia a Firenze: “la pietra di Reims”|accesso=18 aprile 2020}}</ref>;
*''Ritratto di Leonardo Bruni'' (1825), olio su tela, museo dello Museo dello [[Spedale degli Innocenti|Spedale degli Innocenti, Firenze]]<ref>{{Cita web|url= http://catalogo.uffizi.it/it/29/ricerca/detailiccd/1122715/|titolo=Ritratto di Leonardo Bruni|accesso=15 aprile 2020}}</ref>;
*''Ritratto della signora Pistolesi'' (1827), olio su tela, collezione privata;
*''Entrata di Carlo VIII a Firenze, il 17 novembre 1494'' (1827-1829), olio su tela, [[Galleria d'arte moderna (Firenze)|Galleria d'arte moderna, Firenze]]<ref>{{Cita web|url= http://catalogo.uffizi.it/it/29/ricerca/detailiccd/1185969/|titolo=Entrata di Carlo VIII a Firenze|accesso=15 aprile 2020}}</ref>;
*''[https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Giuseppe_Bezzuoli_Carlotta_Marchionni.jpg Ritratto di Carlotta Marchionni]'' (circa 1830), olio su tela, collezione privata<ref>{{Cita web|url= http://www.enciclopediadelledonne.it/biografie/carlotta-marchionni/|titolo=Carlotta Marchionni|accesso=16 aprile 2020}}</ref>;
*''La danza della prima giornata del Decamerone'' (1831), affresco, Palazzo de'Rossi, Pistoia;
*''San Francesco resuscita un annegato presso Narni'' (1832) olio su tela, [[Duomo di Livorno]]<ref name="I">"Guida d'Italia.Toscana", Touring Club Italiano, Centro Grafico Ambrosiano, 1997, pag.404</ref>;
*''Ritratto della famiglia Antinori'' (1834) olio su tela, collezione privata<ref name="J">"L'Ottocento Italiano", Silvestra Bietoletti, Michele Dantini, Edizioni Giunti, 2002, pag.36</ref>;
*''[https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Maria_Antonia_Bezzuoli.jpg Ritratto di Maria Antonietta Granduchessa di Toscana]'' (1836), olio su tela, [[Galleria d'arte moderna (Firenze)|Galleria d'arte moderna, Firenze]]<ref>{{Cita web|url= http://catalogo.uffizi.it/it/29/ricerca/detailiccd/1185973/|titolo=Ritratto di Maria Antonietta Granduchessa di Toscana|accesso=15 aprile 2020}}</ref>;
* Ciclo di undici affreschi rappresentanti Le imprese di [[Giulio Cesare]] (1836), [[Palazzo Pitti|Palazzo Pitti, Firenze]]: ''Cesare a Rodi'', ''Cesare piange sull'immagine di Alessandro'', ''Il triumvirato di Cesare, Pompeo e Crasso'', ''Cesare getta un ponte sul Reno'', ''Cesare al fiume Rubicone'', ''Cesare sul fiume Anio'', ''Cesare alla battaglia di Farsaglia'', ''Cesare salva i suoi commentari'', ''Cesare abbandona Cleopatra'', ''Cesare dittatore perpetuo'', ''Cesare perdona a Ligario''<ref name="K">"Le imprese di Cesare", Iacopo Giampieri, Ciardetti Firenze, 1836</ref>;
*''La morte di Filippo Strozzi in Castel San Giovanni'' (1837-1839), olio su tela, disperso<ref>{{Cita web|url= https://www.walterpadovani.it/it/pubblicazioni/view/giuseppe-bezzuoli_la-morte-di-filippo-strozzi-in-castel-san-giovanni|titolo=La morte di Filippo Strozzi in Castel San Giovanni|accesso=16 aprile 2020}}</ref>;
*''Ritratto di Ugo Foscolo'' (non datato), olio su tela, [[Museo di Firenze com'era]]<ref>{{Cita web|url= http://www.culturaitalia.it/viewItem.jsp?language=it&case=&id=oai%3Ascalarchives.com%3A0015315|titolo=Ritratto di Ugo Foscolo|accesso=15 aprile 2020}}</ref>;
*''[https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Giuseppe_bezzuoli,_Angelo_Consolatore_che_conforta_i_borghigiani_colpiti_dal_terremoto_del_1835,_1837,_03.JPG L’Angelo consolatore che reca pace alla popolazione di Borgo colpita dal terremoto del 1835]'' (1837), olio su tela, [[Santuario del Santissimo Crocifisso dei Miracoli|Santuario del Santissimo Crocifisso dei Miracoli, Borgo San Lorenzo]]<ref name="L">"Palazzo dei Vicari a Scarperia e Raccolta d’arte sacra Don Corrado Paoli a Sant’Agata", Anna Bisceglia, Lia Brunori Cianti, Edizioni Polistampa Firenze, 2008, pag.181</ref>;
*''Il ritrovamento del corpo di Manfredi'' (1838), olio su tela, [[Museo del Sannio|Museo del Sannio di Benevento]]<ref>{{Cita web|url=http://www.francescomorante.it/pag_3/302ia.htm|titolo=Il ritrovamento del corpo di Manfredi|accesso=15 aprile 2020|dataarchivio=30 maggio 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140530230112/http://www.francescomorante.it/pag_3/302ia.htm|urlmorto=sì}}</ref>;
*''Ermengarda, moglie di Carlo Magno, nel convento delle Agostiniane in Brescia'' (1839) olio su tela, collezione privata;
*''Autoritratto'' (1839) olio su tela, [[Galleria degli Uffizi|Galleria degli Uffizi, Firenze]]<ref>{{Cita web|url= https://www.beni-culturali.eu/opere_d_arte/scheda/-autoritratto-di-giuseppe-bezzuoli-bezzuoli-giuseppe-1784-1855-09-00158829/416421|titolo=Autoritratto|sito=catalogo.uffizi.it|accesso=15 aprile 2020}}</ref>;
*''Galileo Galilei mostra i suoi esperimenti sulla caduta dei gravi'' (1839), affresco, [[Museo di storia naturale (Firenze)|Museo di storia naturale, Firenze]]<ref>{{Cita web|url= http://catalogo.uffizi.it/it/29/ricerca/detailiccd/1054599/|titolo=Galileo Galilei mostra i suoi esperimenti sulla caduta dei gravi|accesso=15 aprile 2020}}</ref>;
[[File:Giuseppe bezzuoli, lorenzino de' medici che muore pugnalato sulla piazza dei santi giovanni e paolo a venezia, 1840 (pt, museo civico), 01.jpg|thumb|''Lorenzino de' Medici che muore pugnalato sulla piazza dei santi Giovanni e Paolo a Venezia'' (1840)]]
*''Lorenzino de' Medici assassinato in piazza dei Santi Giovanni e Paolo a Venezia'' (1840), olio su tela, [[Museo civico (Pistoia)|Museo civico di Pistoia]]<ref>{{Cita web|url= http://musei.comune.pistoia.it/il-percorso-espositivo-museo-civico-pistoia/|titolo=Il percorso espositivo|accesso=15 aprile 2020}}</ref>;
*''Michelangelo che disegna a carbone sul muro della sua villa di Settignano'' (1840), olio su tela, [[Villa Puccini di Scornio]]<ref name="ReferenceM">{{Cita libro|autore = Associazione dimore storiche italiane|titolo = Le dimore di Pistoia e della Valdinievole|anno = 2004|editore = Alinea|città = Firenze}}</ref>
*''Assunzione'' (1840), olio su tela, Museo dell'opera di Santa Croce, [[Firenze]]<ref>{{Cita web|url= http://catalogo.uffizi.it/it/29/ricerca/detailiccd/1411663/|titolo=Assunzione|accesso=15 aprile 2020}}</ref>;
*''[[c:File:Giuseppe bezzuoli, leopoldo II di lorena come gran maestro dell'ordine di santo stefano, 1840 ca.jpg|Ritratto del granduca Leopoldo II di Toscana in veste di cavaliere di Santo Stefano]]'' (1840), olio su tela, [[Scuola Normale Superiore|Scuola Normale Superiore di Pisa]]<ref>{{Cita web|url= https://normalenews.sns.it/giuseppe-bezzuoli-ritratto-del-granduca-leopoldo-ii-di-toscana-in-veste-di-cavaliere-di-s-stefano|titolo=Giuseppe Bezzuoli, Ritratto del granduca Leopoldo II di Toscana in veste di cavaliere di S. Stefano|accesso=16 aprile 2020}}</ref>;
*''Santa Filomena'' (1840), olio su tela, [[Cattedrale di San Zeno|Cattedrale di San Zeno, Pistoia]]<ref>{{Cita web|url=https://ricerca.gelocal.it/iltirreno/archivio/iltirreno/2004/02/25/ZP2PO_ZP203.html|titolo=Tornato a nuovo il "San Carlo Borromeo"|sito=ricerca.gelocal.it|accesso=15 aprile 2020|urlmorto=sì}}</ref>;
*''Ritratto di Niccolò Puccini'' (1843), olio su tela, [[Museo civico (Pistoia)|Museo civico di Pistoia]]<ref>{{Cita web|url=http://musei.comune.pistoia.it/rete-museale/museo-civico-in-palazzo-comunale/|titolo=Giuseppe Bezzuoli, Ritratto di Niccolò Puccini, 1843|accesso=13 aprile 2020}}</ref>;
*''Il ripudio di Agar'' (1844), olio su tela, [[Galleria degli Uffizi|Galleria degli Uffizi, Firenze]]<ref>{{Cita web|url= https://www.uffizi.it/magazine/agar-bezzuoli-2019|titolo=Gli Uffizi acquistano il "Ripudio di Agar" di Giuseppe Bezzuoli|accesso=16 aprile 2020}}</ref>;
*''Caino'' (1844-1846), olio su tela, [[Galleria d'arte moderna (Firenze)|Galleria d'arte moderna, Firenze]]<ref>{{Cita web|url= http://catalogo.uffizi.it/it/29/ricerca/detailiccd/1185979/|titolo=Caino|accesso=15 aprile 2020}}</ref>;
*''Ritratto del banchiere e ministro Emanuele Fenzi con la famiglia a San Casciano'' (1845-1850), olio su tela, fino al 2010 presso il [[Museo di Firenze com'era]]<ref>{{Cita web|url= http://catalogo.uffizi.it/it/29/ricerca/detailiccd/1120306/|titolo=Ritratto del banchiere e ministro Emanuele Fenzi con la famiglia a San Casciano|accesso=15 aprile 2020}}</ref>;
*''Amore che vince la forza'' (1845), olio su tela, collezione privata;
*''Sant'Ignazio di Loyola esorcizza gli indemoniati'' (1845-1855), olio su tela, [[Galleria d'arte moderna (Firenze)|Galleria d'arte moderna, Firenze]]<ref>{{Cita web|url= http://catalogo.uffizi.it/it/29/ricerca/detailiccd/1185982/|titolo=Sant'Ignazio di Loyola esorcizza gli indemoniati|accesso=15 aprile 2020}}</ref>;
*''Ritratto di Vincenzo Consani'' (1845-1855), olio su tela, [[Galleria d'arte moderna (Firenze)|Galleria d'arte moderna, Firenze]]<ref>{{Cita web|url= http://catalogo.uffizi.it/it/29/ricerca/detailiccd/1185994/|titolo=Ritratto di Vincenzo Consani|accesso=15 aprile 2020}}</ref>;
*''Stele funeraria di Antonio Baldi'' (1847), [[Basilica di Santa Croce|Basilica di Santa Croce, Firenze]]<ref>{{Cita web|url= http://catalogo.uffizi.it/it/29/ricerca/detailiccd/1082755/|titolo=Stele funeraria di Antonio Baldi|accesso=15 aprile 2020}}</ref>;
*''Sepoltura di Cristo'' (1847), olio su tela, [[Cattedrale di San Zeno|Cattedrale di San Zeno, Pistoia]]<ref name="palazzoblu.it" />;
*''[https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Giuseppe_bezzuoli,_ritratto_di_maria_guarello_foresi.jpg Ritratto di Maria Gaurello Foresi]'' (1847), olio su tela, Pinacoteca Comunale Foresiana, [[Isola d'Elba]]<ref>{{Cita web|url= http://www.elbacom.it/v_elba/comuni/portoferraio/foresiana/casaforesi.htm|titolo=Pinacoteca Foresiana|accesso=16 aprile 2020}}</ref>;
*''Follia guida il carro d'amore'' (1848), olio su tela, [[Galleria d'arte moderna (Firenze)|Galleria d'arte moderna, Firenze]]<ref>{{Cita web|url= http://catalogo.uffizi.it/it/29/ricerca/detailiccd/1407507/|titolo=Follia guida il carro d'amore|accesso=15 aprile 2020}}</ref>;
*''Trasporto di Cristo al sepolcro'' (1850), olio su tela, [[Galleria d'arte moderna (Firenze)|Galleria d'arte moderna, Firenze]]<ref>{{Cita web|url= http://catalogo.uffizi.it/it/29/ricerca/detailiccd/1407354/|titolo=Trasporto di Cristo al sepolcro|accesso=15 aprile 2020}}</ref>;
*''Giovanni dalle Bande Nere al passaggio sull'Adda'' (1852), olio su tela, [[Galleria d'arte moderna (Firenze)|Galleria d'arte moderna, Firenze]]<ref>{{Cita web|url= http://catalogo.uffizi.it/it/29/ricerca/detailiccd/1407355/|titolo=Giovanni dalle Bande Nere al passaggio sull'Adda|accesso=15 aprile 2020}}</ref>;
*''Morte di Zerbino e pianto di Isabella'' (1852), olio su tela, [[Galleria d'arte moderna (Firenze)|Galleria d'arte moderna, Firenze]]<ref>{{Cita web|url= http://catalogo.uffizi.it/it/29/ricerca/detailiccd/1407351/|titolo=Morte di Zerbino e pianto di Isabella|accesso=15 aprile 2020}}</ref>;
*''Autoritratto'' (1852), olio su tela, [[Galleria d'arte moderna (Firenze)|Galleria d'arte moderna, Firenze]]<ref>{{Cita web|url= http://catalogo.uffizi.it/it/29/ricerca/detailiccd/1185995/|titolo=Autoritratto di Giuseppe Bezzuoli|accesso=15 aprile 2020}}</ref>;
*''[[Eva tentata dal serpente]]'' (1853), olio su tela, [[Galleria d'arte moderna (Firenze)|Galleria d'arte moderna, Firenze]];
*''Deposizione di Cristo nel sepolcro'' (1854), olio su tela, [[Cattedrale di San Zeno|Cattedrale di San Zeno, Pistoia]];
*''Clizia'' (1855), olio su tela, [[Galleria d'arte moderna (Firenze)|Galleria d'arte moderna, Firenze]]<ref>{{Cita web|url= http://catalogo.uffizi.it/it/29/ricerca/detailiccd/1407375/|titolo=Clizia|accesso=15 aprile 2020}}</ref>;
*''Ritratto di filosofo'' (1855), olio su tela, [[Galleria d'arte moderna (Firenze)|Galleria d'arte moderna, Firenze]]<ref>{{Cita web|url= http://catalogo.uffizi.it/it/29/ricerca/detailiccd/1407415/|titolo=Ritratto di filosofo|accesso=15 aprile 2020}}</ref>;
*''San Giovanni Battista davanti ad Erode e Erodiade'' (1856), olio su tela, [[Galleria dell'Accademia|Galleria dell'Accademia, Firenze]];
*''Galatea'' (non datata), olio su rame, [[Museo di Santa Giulia|Museo di Santa Giulia, Brescia]]<ref>{{Cita web|url= http://www.lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/D0090-00403/?view=autori&offset=1&hid=1031&sort=sort_int|titolo=Galatea|accesso=15 aprile 2020}}</ref>;
*''Scuola di Atene'' (non datata), olio su tela, [[Pinacoteca Tosio Martinengo|Pinacoteca Tosio Martinengo, Brescia]]<ref>{{Cita web|url= http://www.lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/D0090-00515/?view=autori&offset=2&hid=1031&sort=sort_int|titolo=Scuola di Atene|accesso=15 aprile 2020}}</ref>;
*''Follia che guida il carro d'Amore'' (non datata), olio su tela, [[Galleria d'arte moderna (Firenze)|Galleria d'arte moderna, Firenze]]<ref>{{Cita web|url= http://www.roberto-crosio.net/1_ARIOSTO/120-follia.htm|titolo=Follia che guida il carro d'Amore|accesso=15 aprile 2020}}</ref>;
*''Giuramento di Riccardo Cuor di Leone'' (non datato), olio su tela, [[Museo nazionale di San Matteo|Museo nazionale di San Matteo, Pisa]]<ref>{{Cita web|url= https://www.beni-culturali.eu/opere_d_arte/scheda/-giuramento-di-riccardo-cuor-di-leone-bezzuoli-giuseppe-1784-1855-09-00405829/431409|titolo=Giuramento di Riccardo Cuor di Leone|accesso=16 aprile 2020}}</ref>;
*''Maddalena penitente tentata'' (non datata), olio su tela, Centro culturale De Laugier, [[Isola d'Elba]]<ref>{{Cita web|url= https://iltirreno.gelocal.it/piombino/cronaca/2019/11/21/news/la-maddalena-penitente-sara-esposta-agli-uffizi-1.37943268|titolo=La “Maddalena penitente” sarà esposta agli Uffizi|accesso=16 aprile 2020}}</ref>;
*''Giuseppe che racconta il sogno ai fratelli'' (non datato), olio su tela, [[Museo nazionale di San Matteo|Museo nazionale di San Matteo, Pisa]];
 
== Note ==
<references/>
 
==Bibliografia==
* Demostene Macciò, ''Giuseppe Bezzuoli, pittore fiorentino'', Firenze, L'arte Della Stampa, 1912.
*[[Francesco Lumachi]] ''Firenze, nuova guida illustrata storica-artistica-aneddotica della città e dintorni'', Firenze, Società Editrice Fiorentina, 1929
* Ugo Ojetti, ''Giuseppe Bezzuoli ritrattista'', in "Dedalo", 1920, a. I, vol. I, pp.&nbsp;264–277.
*Riccardo Carapelli, ''"Moda in Maremma inverno 1839". Tracce per una storia dell'abbigliamento e degli accessori dei butteri ottocenteschi'', in "Le Antiche Dogane", a. III, n. 29, novembre 2001, p. 9
*[[Francesco Lumachi]], ''Firenze, nuova guida illustrata storica-artistica-aneddotica della città e dintorni'', Firenze, Società Editrice Fiorentina, 1929.
* {{EI|nomeurl = giuseppe-bezzuoli|autore = Nello Tarchiani|anno = 1930}}
* {{EI|nomeurl = giuseppe-bezzuoli|autore = Nello Tarchiani|anno = 1930}}.
* Piero Bargellini, '' Giuseppe Bezzuoli professore di pittura storica'', in Id., ''Caffè Michelangiolo'', Firenze, Vallecchi Editore, 1944, pp.&nbsp;95–121.
*Riccardo Carapelli, ''"Moda in Maremma inverno 1839". Tracce per una storia dell'abbigliamento e degli accessori dei butteri ottocenteschi'', in "Le Antiche Dogane", a. III, n. 29, novembre 2001, p.&nbsp;9.
* [[Gian Lorenzo Mellini]], ''Giuseppe Bezzuoli pittore emblematico'', in ''Notti romane'', 1992, pp.&nbsp;357–371.
 
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* {{cita web|url=http://velasquez.sns.it/dedalo/indici.php?indice=titoloarticolo&&voce=Giuseppe%20Bezzuoli%20ritrattista&&count=13|titolo=Ojetti Ugo, Giuseppe Bezzuoli ritrattista, in «DEDALO», 1920, Anno I, vol. I, pp. 264-277|accesso=19 dicembre 2017|dataarchivio=22 dicembre 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20171222105043/http://velasquez.sns.it/dedalo/indici.php?indice=titoloarticolo&&voce=Giuseppe%20Bezzuoli%20ritrattista&&count=13|urlmorto=sì}}
 
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