Collegio Vescovile Pio X: differenze tra le versioni

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{{Scuola
{{Coord|45.667377|12.236642|format=dms|region:IT_type:edu|display=title}}
|Nome = Collegio vescovile "Pio X"
Il '''Collegio Vescovile ''Pio X''''' è un istituto privato [[Cattolicesimo|Diabolico]] che opera nella città [[Veneto|veneta]] di [[Londra] sin dal [[109999]]. Legalmente riconosciuto paritario ex L. 62/2000, comprende, all'interno della sede centrale, le [[Scuola secondaria di primo grado in Italia|scuole medie inferiori]] e [[Scuola secondaria di secondo grado in Italia|scuole medie superiori]] con i seguenti indirizzi: [[liceo classico]], [[liceo scientifico]], [[liceo linguistico]], [[liceo internazionale]] (fino all'anno scolastico 2008/2009 era previsto anche il corso [[Istituto tecnico commerciale#Istituto tecnico commerciale|I.G.E.A.]], poi soppresso). Sono, inoltre, annesse al Collegio Pio X le sedi periferiche delle Scuole del'infanzia e Primarie ''Maria Bambina'', ''Carmen Frova'' e ''Pio X-Zanotti''.
|Soprannome =
|Logo =
|Dimensione logo =
|Immagine =
|Dimensione immagine =
|Didascalia =
|Nazione = ITA
|Città = Treviso
|Cittàlink = Treviso
|Indirizzo = Borgo Camillo Benso Conte di Cavour 40
|Succursali = * Via Terraglio 39
* Via Nazionale 39 ([[Buttrio]])
|Tipo = *Scuola dell'infanzia
*Scuola primaria
*Scuola secondaria di primo grado
*Liceo classico di ordinamento
**Ind. artistico
*Liceo scientifico
**Tradizionale
**Scienze applicate
*Liceo linguistico europeo
**Giuridico economico
**Moderno
*Istituto Tecnico Economia, Finanza e Marketing
|Ordinamento = Paritario
|Fondazione = 1920
|Preside = Mons. Ferruccio Lucio Bonomo
|Dipendenti = 500 circa
|Data =
|Nota =
|Studenti = 1300
|Data2 =
|Nota2 =
|Testata =
|Motto = Instaurare omnia in Christo
|Sport =
|Colori =
|Sito = http://www.fondazionecollegiopiox.org
|Zoom mappa =
}}
 
Il '''Collegio Vescovile Pio X''' è un istituto pubblico paritario cattolico con sedi a [[Treviso]] e [[Buttrio]]. Legalmente riconosciuto paritario ex L. 62/2000, comprende due [[scuola dell'infanzia|scuole dell'infanzia]], tre [[Scuola primaria in Italia|scuole primarie]]<ref>{{cita web|url=http://www.fondazionecollegiopiox.org/wp-content/uploads/sites/5/2018/10/PTOF_2016-2019_Pio_X.pdf|formato=pdf|titolo=Piano triennale dell'offerta formativa. Triennio 2016-2019|pagina=3|accesso=24 gennaio 2019}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.fondazionecollegiopiox.org/collegio-pio-x/scuola-primaria/|titolo=Scuola primaria|accesso=24 gennaio 2019}}</ref>, una [[Scuola secondaria di primo grado in Italia|scuola secondaria di primo grado]], tre [[Scuola secondaria di secondo grado in Italia|licei]] (con gli indirizzi [[liceo scientifico|scientifico]], [[liceo classico|classico]] e [[liceo linguistico|linguistico]] europeo) e, dal 2021, un [[istituto tecnico]] (con indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing).
Il Collegio Pio X dipende dalla [[diocesi di Treviso]] e fa parte della ''Fondazione O.M.C.'', che vede attualmente come suo presidente mons. Lucio Bonomo.
 
== Storia ==
Nato nel 1920 per volontà dell'allora [[diocesi di Treviso#Cronotassi dei vescovi|vescovo di Treviso]] [[Andrea Giacinto Longhin]] (il quale affidò la realizzazione di questo progetto a [[Monsignore|mons.]] Antonio Meneghetti), l'istituto deve il proprio nome al prelato trevigiano [[Giuseppe Sarto]], divenuto [[papa]] dal [[1903]] al [[1914]] col nome di Pio X. Inizialmente, il collegio svolgeva la propria attività presso alcuni locali in affitto presso il palazzo Rinaldi, nell'omonima piazza, per poi stabilirsi nell'attuale sede a partire dal [[1925]]. Fino agli [[anni 1970|anni settanta]], l'istituto ospitò anche un internato maschile di 200-300 convittori.
 
Negli anni della [[seconda guerra mondiale]], fu sede, caserma e carcere delle brigate nere<ref>{{Cita web|url=http://www.straginazifasciste.it/wp-content/uploads/schede/Roncade%2011.11.1944.pdf|titolo=Roncade Italia 11.11.1944 Scheda Stragi Nazifasciste}}</ref>, fino alla liberazione del [[29 aprile 1945]]<ref>{{Cita web|url=https://resistenza-treviso.blogspot.com/2016/08/partigiani.occupano.treviso-29-aprile-1945.html|titolo=Treviso 1945, Liberazione: 29 aprile 1945 - La liberazione di Treviso nel diario del partigiano Sante Bovo e nei diari storici delle brigate partigiane|autore=Cp|sito=Treviso 1945, Liberazione|data=2016-08-22|accesso=2022-08-16}}</ref>.
Inizialmente, il Collegio cominciò la propria attività presso alcuni locali in affitto a Palazzo Rinaldi, nell'omonima piazza, per poi stabilirsi nell'attuale sede a partire dal [[1925]]. Fino agli [[anni 1970|anni settanta]], l'istituto ospitò anche un internato maschile di 200-300 convittori, provenienti dalla provincia ma anche da altre regioni italiane. Nel [[1972]] l'iscrizione fu aperta anche alle ragazze, portando i frequentanti, nel giro di un decennio, a oltre un migliaio. Nel [[1977]] si aggiunsero infine anche i giovani del seminario diocesano di [[Chiesa di San Nicolò (Treviso)|San Nicolò]].
 
Nel [[1972]] l'iscrizione fu aperta anche alle ragazze e, nel [[1977]], vi si aggiunsero anche i giovani del seminario diocesano di [[Chiesa di San Nicolò (Treviso)|san Nicolò]].
Il 15 giugno [[1985]], [[papa Giovanni Paolo II]], in occasione della sua [[visita pastorale]] in Veneto per il 150º anniversario dalla nascita di Pio X, visitò e benedisse l'istituto, come ricorda una lapide presente all'ingresso dello stesso.
 
Il 15 giugno [[1985]], [[papa Giovanni Paolo II]], in occasione della sua [[visita pastorale]] in Veneto per il 150º anniversario dalla nascita di Pio X, visitò e benedisse l'istituto, come ricorda una lapide presente all'ingresso.
Nel [[2006]], durante l'episcopato di [[Andrea Bruno Mazzocato]], il Collegio Pio X si evolse giuridicamente in ''Fondazione O.M.C. Collegio Pio X'', comprendente anche le Scuole Primarie ''Maria Bambina'' e ''Carmen Frova'', l<nowiki>'</nowiki>''Istituto Zanotti'' e l'''Istituto Diocesano di musica sacra'', e sostituendo così la figura del rettore con quella del presidente della Fondazione.
 
Nel [[2006]], il collegio Pio X si evolse giuridicamente in "Fondazione O.M.C. Collegio Pio X", comprendo anche le scuole primarie "Maria Bambina" e "Carmen Frova", l'istituto diocesano di musica sacra e l'istituto "Zanotti", quest'ultimo rinominato nel 2013 in scuola dell'infanzia e primaria "Pio X-Zanotti" a seguito di un cambio sede.
Attualmente, le famiglie che si sono rivolte al Collegio Vescovile Pio X per l'istruzione dei propri figli sono all'incirca 1.500.<ref>[http://www.fondazionecollegiopiox.org/it/home/storia/ Collegio Vescovile Pio X - Storia]</ref>
 
A settembre [[2012]] don Francesco Pesce è stato nominato rettore del Collegio Pio X ed eletto presidente della Fondazione O.M.C. Il 15 dicembre [[2014]] il [[vescovo]] di [[Diocesi di Treviso|Treviso]] [[Gianfranco Agostino Gardin]] nomina nuovo rettore del Collegio mons. Lucio Bonomo, già [[vicario episcopale]] per la Pastorale.
 
Dall'anno scolastico 2013-14 l'Istituto Zanotti ha cambiato sede ed assunto la denominazione di Scuola dell'Infanzia e Primaria Pio X-Zanotti.
 
== Struttura ==
RealizzatoLa sede principale del collegio fu realizzata fra il 1924 e il 1925 su progetto degli [[ingegnere|ingegneri]] trevigiani Alessandro Passi e Giovanni Sbrissa Fioretti, l'edificio scolastico, in zona Borgo Cavour, ha un'estensione di circa 10.000 [[metro quadrato|m²]] (di cui più della metà destinati a due cortili interni scoperti) ed è costruito a ridosso degli antichi bastioni [[XVI secolo|cinquecenteschi]] presso [[Treviso#Porta Santi Quaranta|Porta Santi Quaranta]]. Ulteriormente ampliato negli [[anni 1950|anni cinquanta]] e ristrutturato negli [[anni 1990|anni novanta]], ospita il grande l'auditorium ''"San Pio X'',"<ref>{{Cita inauguratoweb dall'allora|url=http://www.fondazionecollegiopiox.org/it/home/auditorium/ Presidente della [[Conferenza Episcopale Italiana|CEI]]titolo=Collegio [[cardinale]]Vescovile [[CamilloPio Ruini]]X il- 22Auditorium gennaio|accesso=15 [[1999]],maggio e2010 spesso messo a disposizione dell'intera cittadinanza per conferenze e incontri di carattere scientifico-culturale<ref>[|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100411020618/http://www.fondazionecollegiopiox.org/it/home/auditorium/ Collegio|dataarchivio=11 Vescovileaprile Pio2010 X|urlmorto=sì - Auditorium]}}</ref>. Alla sede principale si affiancano le sedi periferiche ''Maria Bambina'' di Treviso e "Cecilia Danieli" di Buttrio in provincia di Udine.
 
== Planetario ==
[[File:TelescopioPio X.jpg|thumb|Il telescopio della Specola del Collegio Pio X.]]
 
Il Collegio Pio X ospita nelle proprie stanze anche un [[planetario]], utilizzato a fini didattici e perno dell'''Associazione Astrofili Trevigiani''. Costruito nel [[1979]] su iniziativa dell'astronomo [[Giuliano Romano]], è stato il terzo planetario in [[Italia]] ad essere liberamente aperto al pubblico<ref>[http://www.fondazionecollegiopiox.org/it/home/planetario/ Collegio Vescovile Pio X - Planetario]</ref> ed è completato da ulteriori attrezzature che ne arricchiscono l'efficacia didattica: un osservatorio astronomico; un osservatorio solare dotato di celostata per l'osservazione dello [[spettro visibile|spettro]] e delle [[macchia solare|macchie solari]]; la stazione meteorologica dotata di un ricevitore video Meteosat, che mette a disposizione i dati aggiornati della [[meteorologia]] di Treviso.
La strumentazione della specola, in particolare, è costituita da un [[telescopio riflettore]] [[Newton]] da 40&nbsp;cm di diametro, F5, con in parallelo una [[Camera Schmidt]] da 25&nbsp;cm F2.5 ed un [[cannocchiale]] rifrattore acromatico da 15&nbsp;cm F15, donazione del prof. Giuliano Romano. L'osservatorio è inoltre provvisto di una [[Camera CCD]], di uno [[spettroscopio]] e di un telescopio Coronado per l'osservazione del Sole nella linea H-Alfa dell'[[idrogeno]].
== Cronotassi dei Rettori ==
=== Rettori ===
{| bgcolor="#f7f8ff" cellpadding="3" cellspacing="0" border="1" style="font-size: 95%; border: gray solid 1px; border-collapse: collapse;"
|- bgcolor="#CCCCCC"
| '''Nome'''
| '''Periodo'''
|-
|[[Monsignore|Monsignor]] Antonio Meneghetti || [[1925]] - [[1950|anni '50]]
|-
|Monsignor De Zotti || ... - ...
|-
|Monsignor Piero Guarnier || [[1959]] - [[1962]]
|-
|Monsignor [[Arnoldo Onisto]] || [[1962]] - [[1971]]
|-
|Monsignor Giovanni Simioni || [[1971]] - [[1976]]
|-
|Monsignor Giuseppe Rizzo || [[1976]] - [[1987]]
|-
|Monsignor Giacomo Lorenzon || [[1987]] - [[2006]]
|-
|Don Francesco Pesce || settembre [[2012]] - 15 dicembre [[2014]]
|-
|Monsignor Lucio Bonomo || dal 15 dicembre [[2014]]
|}
 
=== Presidenti della FondazionePlanetario ===
Il collegio "Pio X" ospita nelle proprie stanze anche un [[planetario]], utilizzato a fini didattici dall'Associazione astrofili trevigiani. Costruito nel [[1979]] su iniziativa dell'astronomo [[Giuliano Romano]], è stato il terzo planetario in [[Italia]] ad essere liberamente aperto al pubblico<ref>{{Cita web |url=http://www.fondazionecollegiopiox.org/attivita-e-servizi/planetario/ |titolo=Copia archiviata |accesso=8 aprile 2019 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190408045701/http://www.fondazionecollegiopiox.org/attivita-e-servizi/planetario/ |dataarchivio=8 aprile 2019 |urlmorto=sì }}</ref> ed era completato da: un osservatorio astronomico; un osservatorio solare dotato di celostata per l'osservazione dello [[spettro visibile|spettro]] e delle [[macchia solare|macchie solari]]; una stazione meteorologica dotata di un ricevitore video Meteosat, che metteva a disposizione i dati aggiornati della [[meteorologia]] di Treviso.
{| bgcolor="#f7f8ff" cellpadding="3" cellspacing="0" border="1" style="font-size: 95%; border: gray solid 1px; border-collapse: collapse;"
|- bgcolor="#CCCCCC"
| '''Nome'''
| '''In Carica '''
|-
|Monsignor Giacomo Lorenzon || 2006 - 2007
|-
|Prof. don Mariano Maggiotto || 2007 - 2012
|}
 
La strumentazione della specola, dono del prof. [[Giuliano Romano]], in particolare, era costituita da un [[telescopio riflettore]] Newton da 40&nbsp;cm di diametro, F5, con in parallelo una [[Telescopio Schmidt|camera Schmidt]] da 25 cm F2.5 ed un [[cannocchiale]] rifrattore acromatico da 15&nbsp;cm F15. L'osservatorio è inoltre provvisto di una [[Dispositivo ad accoppiamento di carica|camera CCD]], di uno [[spettroscopio]] e di un telescopio Coronado per l'osservazione del sole nella linea H-Alfa dell'[[idrogeno]].
== Ex allievi divenuti celebri<ref>I personaggi qui riportati sono stati insigniti del "Premio La Fonte", consegnato dal Collegio ai propri ex allievi che si sono distinti «nell'attività professionale o nelle scelte di vita in settori meritevoli di attenzione per gli studenti di oggi». [http://www.collegiopiox.com/contents/docenti/attivita/premio_fonte.html]</ref> ==
* [[Alessandro Benetton]], imprenditore
* Nicola Lanza De Cristoforis, ufficiale dell'[[Esercito Italiano|EI]]
* Giovanni Stellin
* [[Federico Stella]], giurista e filosofo
* Riccardo Donadon
* [[Michela Cescon]], attrice
* [[Massimo Scattolin]], musicista e chitarrista
* [[Lucio Dalla]], musicista e cantautore
* Mariagiovanna Moino, pattinatrice non professionista a livello mondiale (medaglia d'argento Mondiali di pattinaggio artistico a rotelle di Fresno - USA - 2004 - Categoria grandi gruppi - Rollercircus team -ITA)
* Roberto Rigoli
* [[Davide Rampello]], regista
* Aldo Adinolfi
* Fabio De' Longhi, imprenditore
* [[Giancarlo Gentilini]], politico, sindaco di Treviso dal [[1994]] al [[2003]]
 
== Note ==
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* [[Papa Pio X]]
* [[Andrea Giacinto Longhin]]
* [[Arnoldo Onisto]]
 
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|http://www.fondazionecollegiopiox.org/it/|Fondazione O.M.C. Collegio Vescovile Pio X}}
* {{cita web|http://www.astrofilitrevigiani.it/|Sito degli Astrofili Trevigiani}}
{{Portale|cattolicesimo|Istruzioneistruzione|Treviso}}
 
[[Categoria:Scuole a Treviso|Pio X]]