Luigi Filosa: differenze tra le versioni
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{{Carica pubblica
|nome = Luigi Filosa
|didascalia =
▲|immagine=Luigi_filosa.jpg
|carica = [[Deputato della Repubblica Italiana]]
|mandatoinizio = 8 maggio 1948
|mandatofine = 11 giugno 1958
|legislatura = [[I
|gruppo parlamentare = MSI
|coalizione = ▼
|titolo= Laurea in giurisprudenza▼
|circoscrizione = ▼
|professione= avvocato▼
|collegio = ▼
|partito= [[Movimento Sociale Italiano - Destra Nazionale]]▼
|tipo nomina =
▲|legislatura= [[I Legislatura della Repubblica Italiana|I]], [[II Legislatura della Repubblica Italiana|II]]
|incarichi = <div style="font-size: smaller">
▲|coalizione=
▲|circoscrizione=
▲|collegio=
I Legislatura della Repubblica italiana
*VII Commissione lavori pubblici
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*Commissione speciale per l'esame del disegno di legge n.501: "provvidenze per le zone colpite dalle recenti alluvioni in calabria"
*Commissione speciale per l'esame del disegno di legge n.1738: "provvedimenti straordinari per la calabria" e delle similiari proposte di legge nn.1147 e 2837.
</
|sito =
▲|partito = [[Movimento Sociale Italiano - Destra Nazionale]]
▲|titolo di studio = Laurea in giurisprudenza
|alma mater =
▲|professione = avvocato
|firma =
}}
{{Bio
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|GiornoMeseNascita = 17 aprile
|AnnoNascita = 1897
|LuogoMorte = Cosenza
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte = 1981
|Epoca = 1900
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==Biografia==
[[Interventismo di sinistra|Interventista di sinistra]] seguì [[Benito Mussolini|Mussolini]] fin dal 1915<ref name="secoloditalia.it">Il Secolo d'Italia, ''[http://www.secoloditalia.it/2016/10/25-anni-fa-laddio-filosa-fascista-antifascista-deputato-msi-nel-1948/ 25 anni fa l’addio a Filosa, fascista “antifascista”, deputato Msi nel 1948]''</ref>. Fu ufficiale durante la [[prima guerra mondiale|Grande Guerra]].
===Nel fascismo===
Fu fra i fondatori del [[Partito Nazionale Fascista|PNF]] calabrese insieme a [[Michele Bianchi]], e divenne [[Segretario federale#Partito Nazionale Fascista|federale]] di Cosenza<ref name="secoloditalia.it"/>. Di orientamento repubblicano e rivoluzionario, venne espulso dal partito dopo la [[Marcia su Roma]]. Divenne cospiratore clandestino in associazione alle cellule comuniste, subì una diffida a causa del tentativo di ricostituire, insieme col repubblicano Federigo Adami, l'associazione combattentistica antifascista ''Italia libera''<ref name="e03">Fulvio Mazza, ''Luigi Filosa'', in ''[[Dizionario biografico degli italiani]]'', [[Istituto dell'Enciclopedia Italiana]]</ref> e fu infine arrestato, condannato al carcere e nel 1931 assegnato al [[confino]] per tre anni, prima a Montefusco e poi a Vietri sul Mare. Continuò comunque l’attività antifascista e si unì alla cospirazione comunista, arrivando addirittura a difendere degli antifascisti in tribunale, come il bordighista La Camera<ref name="e03" />.
Si iscrisse di nuovo al PNF nel febbraio 1943, poco prima della caduta del regime, propugnando l'alleanza fra l'[[Italia]] proletaria e la [[Russia]] sovietica. All'arrivo degli angloamericani tentò di organizzare una resistenza militare fascista sotto l'insegna delle "[[Guardie ai Labari]]" del principe [[Valerio Pignatelli]]<ref name="secoloditalia.it"/>. Fra le azioni più significative del gruppo vi furono attentati dinamitardi, furti di armi e attività di danneggiamento di caterpillar degli Alleati, soprattutto nella zona de La Sila<ref name="secoloditalia.it"/>. Individuato dai servizi dell'AMGOT tentò di raggiungere i territori della [[Repubblica Sociale Italiana]], ma fu arrestato e condannato a 8 anni di prigione per "attività clandestina armata"<ref name="secoloditalia.it"/>. Fu liberato nel 1946 dall'[[amnistia Togliatti]].
== Collegamenti esterni ==▼
===Nel dopoguerra===
Fondò il [[Movimento Sociale Italiano]] in Calabria, nelle cui liste fu eletto [[deputato]] alle [[Elezioni politiche in Italia del 1948|elezioni politiche del 1948]].
Filosa restò deputato fino al giugno [[1949]]<ref>[http://storia.camera.it/deputato/luigi-filosa-18970417/leg-repubblica-I ''Luigi Filosa: I Legislatura della Repubblica italiana / Deputati / Camera dei deputati - Portale storico'']</ref>. Aveva infatti fatto ricorso il primo dei non eletti nella circoscrizione di Catanzaro, [[Luigi Palmieri (1913-1970)|Luigi Palmieri]], denunciandolo per attività clandestina fascista. Palmieri subentrò, ma fu espulso dal partito<ref>Giuliana de Medici, ''Le origini del MSI'', 1986, Edizioni ISC, p. 101.</ref>. Filosa tornò deputato alle [[Elezioni politiche in Italia del 1953|elezioni del 1953]], sempre con il MSI.
Nella seconda legislatura si unì al gruppo del Movimento Sociale, ma se ne distaccò nel luglio del [[1957]] per tornare nel gruppo misto<ref name="secoloditalia.it"/>. Nel 1958 si candidò alla Camera nel Partito nazionale del lavoro, nella circoscrizione di Caserta, ma non fu eletto. Negli anni ’70 si riavvicinò al Movimento Sociale Italiano e nel 1972 fu indicato tra i probabili candidati nel collegio senatoriale di Cosenza.<ref>Fulvio Mazza, ''op. cit.''</ref>
Filosa continuò a seguire la politica nazionale, svolse attività di pubblicista in alcuni giornali locali (come ''Il Guiscardo'' e ''L’Arrotino'')<ref>''Ibid.''</ref> ma tornò principalmente a svolgere la sua professione di avvocato<ref name="secoloditalia.it"/>.
== Note ==
<references/>
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
▲== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{Portale|biografie|politica}}
[[Categoria:Politici del Movimento Sociale Italiano
[[Categoria:Deputati della I legislatura della Repubblica Italiana]]
[[Categoria:Deputati della II legislatura della Repubblica Italiana]]
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