Goro: differenze tra le versioni
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{{Nota disambigua}}
{{F|centri abitati dell'Emilia-Romagna|dicembre 2017}}
{{Divisione amministrativa
|Nome = Goro
|Panorama =
|Didascalia = Veduta del porto
|Voce bandiera =
|Voce
|Stato = ITA
|Grado amministrativo = 3
|Divisione amm grado 1 = Emilia-Romagna
|Divisione amm grado 2 = Ferrara
|Amministratore locale = Maria Bugnoli
|Partito = [[lista civica]] Insieme per unire
|Data elezione = 4-10-2021
|Data istituzione =
|Sottodivisioni = [[Gorino (Goro)|Gorino]]
|Divisioni confinanti = [[Ariano nel Polesine]] ([[provincia di Rovigo|RO]]), [[Codigoro]], [[Mesola]]
|Zona sismica = 3
|Gradi giorno = 2269
|Nome abitanti = goresi, goranti
|Patrono = [[Maria (madre di Gesù)|Santa Maria delle Grazie]]
|Festivo =
|PIL =
|PIL procapite =
|Mappa = Map of comune of Goro (province of Ferrara, region Emilia-Romagna, Italy).svg
|Didascalia mappa =
}}
'''Goro''' (''Gòr'' in [[dialetto ferrarese]]; ''Goro'' in dialetto gorese<ref>{{
== Geografia fisica ==
Goro sorge nella parte più meridionale del [[delta del Po]], lungo una striscia di terra compresa a nord dalla sponda destra del [[Po di Goro]], che qui segna il confine tra l'Emilia-Romagna ed il [[Veneto]], e a sud dalle rive della sacca di Goro. Il paese, compreso nel territorio del [[Parco del Delta del Po]], è situato a 63 km ad est dal capoluogo provinciale [[Ferrara]]. Insieme a [[Comacchio]] e [[Codigoro]] rappresenta uno dei tre soli comuni costieri della regione storica d'[[Emilia]].
Il comune di Goro confina a nord-est con quello di [[Ariano nel Polesine]], a sud con il [[mare Adriatico]], ad ovest con quello di [[Codigoro]] e a nord-ovest con quello di [[Mesola]]. Oltre al capoluogo l'unica frazione del comune gorese è [[Gorino (Goro)|Gorino]].
=== Territorio ===
* [[Classificazione sismica]]: zona 4 (sismicità molto bassa), Ordinanza PCM n. 3274 del 20/03/2003
=== Clima ===
La [[stazione meteorologica]] più vicina è quella di [[Stazione meteorologica di Codigoro|Codigoro]].
In base alla media trentennale di riferimento [[1961]]-[[1990]], la [[temperatura]] media del mese più freddo, gennaio, si attesta a {{M|+2
* [[Classificazione climatica]]: zona E, 2269 GR/G
== Storia ==
[[File:Alluvione di goro 1958.jpg|upright=1.4|thumb|left|L'alluvione di Goro del novembre 1958]]
Il toponimo di Goro deriva da "Gaurus", un vecchio ramo del Po di derivazione del [[Po di Volano|Volano]].
L'abitato si formò nella prima metà del [[XVIII secolo]] sull'argine destro del Po, tra il fiume e il mare, in un territorio paludoso dove si ergevano dossi. Qui furono costruite le prime abitazioni, i casoni di canna, una tipologia abitativa rimasta quasi invariata dai primi insediamenti nel [[delta del Po]] sino alla loro sostituzione con case in muratura.
Dall'inizio del '600 il porto si spostò progressivamente verso sud-est per il rapido avanzamento della costa che arrivò, un secolo dopo, all'altezza dell'attuale abitato di Goro, iniziando la formazione dell'attuale nota "Sacca di Goro"<ref>L'attuale Sacca di Goro è l'antica Sacca dell'Abate. L'antica Sacca di Goro era un grande porto naturale che è stato interrato dalla modifica del corso del fiume Po fatta dalla realizzazione del [[Taglio di Porto Viro]].</ref>.
La storia di Goro è caratterizzata dalla continua lotta dell'uomo contro le acque del mare e del fiume. Ne sono testimonianza gli antichi manufatti di regimazione idraulica, come Torre Palù, Torre Abate, Balanzetta e la chiavica dell'Agrifoglio, e i fari, che dimostrano l'incessante modificarsi del territorio. Nel pieno della [[seconda guerra mondiale]], il 28 marzo [[1944]], i [[Repubblica Sociale Italiana|fascisti]] [[eccidio della Macchinina|uccisero cinque uomini]] nei pressi di Gorino.
Nella notte tra il 12 e 13 novembre [[1958]] l'argine ad est del porto di Goro non resistette alla mareggiata provocata dal forte vento di [[Scirocco]] che soffiava da giorni, e l'acqua subito invase la Valle Bonello appena bonificata, poche ore dopo fu travolto dalle onde anche l'argine della marina davanti a Ca' Romanina allagando Valle Pioppa e la Scolà causando il conseguente allagamento del paese. Tra la fine degli anni cinquanta e l'inizio degli anni sessanta, il paese iniziò lentamente ad uscire dalla sua depressione economica e dall'isolamento grazie alla [[riforma agraria]], alle bonifiche e alla costruzione della [[Strada Statale 309 Romea]].
Nel [[1962]] Goro, fino ad allora frazione di [[Mesola]], divenne comune autonomo tramite il [[Decreto del presidente della Repubblica|DPR]] n. 1376 del 5 agosto<ref>[https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=1962-09-25&atto.codiceRedazionale=062U1376&elenco30giorni=false Gazzetta Ufficiale - DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 5 agosto 1962, n. 1376]</ref>.
===Simboli===
[[File:Goro-Gonfalone.png|miniatura|150px|Il gonfalone comunale]]
Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con DPR del 2 novembre 1972.<ref>{{Cita web|url=http://dati.acs.beniculturali.it/comuni/comuni.printDetail.html?3962|titolo=Goro|accesso=31 maggio 2025|sito=Archivio Centrale dello Stato}}</ref>
{{Citazione|[[Tagliato]]: nel primo di rosso, a due [[Spiga di grano|spighe di grano]] d'oro; nel secondo d'azzurro, al [[Ippocampo (araldica)|cavalluccio marino]], pure d'oro, posto [[in palo]]. Ornamenti esteriori da Comune.}}
Le spighe di grano e l'ippocampo simboleggiano le produzione cerealicola della zona e la posizione del paese sul parco regionale del Delta del Po.
Il gonfalone è un drappo di rosso.
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
=== Architetture religiose ===
* [[Chiesa della Beata Vergine delle Grazie (Goro)|Chiesa della Beata Vergine delle Grazie]], chiesa parrocchiale.
=== Architetture civili ===
* Lanterna Vecchia, è l'antico [[faro]] che un tempo illuminava la via dei marinai. La lanterna fu costruita nel 1864, in prossimità della foce, ma i progressivi depositi fluviali lo allontanarono sempre più dal mare (dista {{M|4|u=km}}), rendendolo inutile. Oggi la lanterna è stata recuperata ed è utilizzata come osservatorio naturalistico sulla sacca di Goro; è raggiungibile a piedi ed in bicicletta attraverso un percorso naturalistico o via mare con partenza dal Porto di Gorino
* Faro di Goro (1951), realizzato sull'Isola dell'Amore, per sostituire l'ottocentesca Lanterna Vecchia. Di base cilindrica, è alto circa 22 metri ed è sormontato da una lanterna che ha un fascio luminoso di 10 miglia
* Casa del Popolo (XIX secolo)
* Porto di Goro, che costituisce la parte più interna dell'omonima Sacca
* Mercato ittico, nel quale ogni giorno viene battuta l'asta del pescato "ad orecchio": per ogni partita di pesce i commercianti interessati annunciano sommessamente il prezzo d'acquisto all'astatore il quale, al termine delle contrattazioni, cede la merce al miglior offerente.
*Torre Palù: struttura di carattere prevalentemente idraulico, posta a cavaliere del Canal Bianco, serviva a trasferire con un sistema di porte vinciane le acque di questo canale nell’Adriatico, impedendo al tempo stesso l’ingresso delle acque marine nel sistema di drenaggio (ma anche di irrigazione) della parte più settentrionale del territorio ferrarese. Costruita nel Settecento, presenta una notevole compiutezza formale; la sua altezza serviva anche al controllo del territorio. È stata restaurata nel 1985-1986.
== Società ==
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=== Immigrazione straniera ===
Al 31 dicembre [[
==
A Goro nel [[1939]] è nata la cantante [[Milva]].
=== Eventi ===
Nel periodo maggio – giugno è possibile gustare i numerosi piatti del luogo alla "sagra del pesce" che si tiene nella vicina frazione di Gorino.
Nel secondo e terzo fine settimana di luglio si svolge la "Sagra della Vongola Verace" organizzata dall'Associazione Turistica Pro Loco Goro.
Ulteriore festività è la "fiera di S. Antonio", santo patrono dei pescatori, che si tiene a Goro la domenica successiva al 13 giugno.
=== Media ===
==== Televisione ====
Il paese è stato il soggetto del documentario di [[Sergio Zavoli]] ''I vivi e i morti di Goro'' del [[1963]].
== Geografia antropica ==
=== Frazioni ===
Lo statuto comunale riconosce come unica frazione [[Gorino (Goro)|Gorino]]<ref>{{collegamento interrotto|1=[http://195.62.166.21/goro/common/AmvDocumentoInfo.do?MVVC=amvdocui&ID=19&REV=0&MVPD=0&MVTD=1&MVSZ=10 Documento<!-- Titolo generato automaticamente -->] |data=marzo 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref>.
== Economia ==
[[File:L'idrovora.jpg|thumb|L'idrovora de La Romanina]]
Goro ha un porto moderno che conserva tratti del borgo peschereccio di un tempo. [[pesca (attività)|Pesca]], venericoltura e mitilicoltura sono al primo posto nell'economia locale e la locale flottiglia supera le 2.500 imbarcazioni. Il paese vanta il primato europeo nella produzione della [[ruditapes philippinarum|vongola verace]] e si posiziona ai primi posti a livello mondiale<ref>Il Consorzio Pescatori di Goro e il Consorzio di cooperative dei pescatori del Polesine rappresentano la metà della produzione italiana di vongole, un terzo della quale destinata peraltro all’esportazione: Massimo Buriani, ''L’economia del mare in provincia di Ferrara: la filiera ittica può diventare distretto?'', Annuario Socio-Economico Ferrarese, ed. CDS 2015, pag.51.</ref>. La venericoltura, praticata nella vicina sacca di Goro a partire dagli anni settanta<ref>[https://www.parcodeltapo.it/it/prodotti_dettaglio.php?id=3907 Parco del Delta del Po - La vongola verace "Vongola di Goro"]</ref>, impiega l'80% delle famiglie goresi e rappresenta il 90% della produzione regionale ed il 40% di quella nazionale.<ref>[https://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/2020/luglio/la-vongola-verace-tra-tradizione-e-innovazione-uneccellenza-made-in-emilia-romagna-mammi-nel-basso-ferrarese-serve-istituire-una-dop-della-vongola-di-goro Regione Emilia-Romagna - Vongola verace, eccellenza made in Emilia-Romagna. Mammi nel Basso Ferrarese: "Istituire Dop vongola di Goro"]</ref>
Altra importante voce dell'economia locale è il [[turismo]], grazie alla presenza del [[Parco regionale del Delta del Po dell'Emilia-Romagna]].
== Infrastrutture e trasporti ==
[[File:1 La Darsena.jpg|thumb|Marina di Goro]]
=== Strade ===
La principale via d'accesso a Goro è la [[strada provinciale]] 27, che lo unisce alla [[Strada statale 309 Romea]].
=== Porti ===
[[File:Aiga watertransportation.svg|25px|Nave]]
*
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== Amministrazione ==
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{{ComuniAmminPrecTitolo}}
{{ComuniAmminPrec
{{ComuniAmminPrec
{{ComuniAmminPrec
{{ComuniAmminPrec
{{ComuniAmminPrec
{{ComuniAmminPrec
{{ComuniAmminPrec
{{ComuniAmminPrec|Nome=Diego Viviani|Inizio=6 giugno 2016|Fine=4 ottobre 2021|Partito=[[Lista civica]]: Goro e Gorino nel cuore|Note=<ref name=interno />}}
{{ComuniAmminPrec|Nome=Maria Bugnoli|Inizio=4 ottobre 2021|Fine=''in carica''|Partito=[[Lista civica]]: Insieme per unire}}
{{ComuniAmminPrecFine}}
== Sport ==
A.S.D. F. Ricci è la squadra principale di calcio di Goro che nella stagione 2015/2016 ha vinto il campionato di 2ª Categoria del campionato di calcio italiano, l'attuale presidente è Matteo Maestri. La maggior categoria in cui ha militato la squadra di casa è il campionato di promozione.
== Note ==
== Bibliografia ==
* {{cita libro | autore1= Enrico Scarpa| autore2= Davide Scarpa| titolo= Goro e Gorino: storia, immagini e testimonianze del passato| anno= 2016| editore= Edizioni Abao Aqu| città= Bosco Mesola}}
* {{cita libro | nome= Galileo| cognome= Maestri| titolo= Memorie di Goro: luoghi, personaggi e mestieri di una comunità profondamente radicata nel Delta del Po| anno= 2017| editore= Maria Cristina Martini| città= Roma}}
== Voci correlate ==
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== Altri progetti ==
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{Parco regionale del Delta del Po (ER)}}
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{{portale|Emilia}}
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