Idrossido di rame(II): differenze tra le versioni
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| Riga 1: {{Composto chimico |nome = idrossido rameico |immagine1_nome = Kristallstruktur Kupfer(II)-hydroxid.png |immagine1_dimensioni = 220 px |immagine1_descrizione = Struttura cristallina |immagine2_nome = Copper(II) hydroxide - Cu(OH)2.jpg |immagine2_dimensioni = 120 px |immagine2_descrizione = Idrossido di rame in polvere |immagine3_nome =  |immagine3_dimensioni =  |immagine3_descrizione =  |immagine4_nome =  |immagine4_dimensioni =  |immagine4_descrizione =  |immagine5_nome =  |immagine5_dimensioni =  |immagine5_descrizione =  |nome_IUPAC =  |abbreviazioni =  |nomi_alternativi =  |titolo_caratteristiche_generali = --- |formula = Cu(OH)<sub>2</sub> |massa_molecolare = 97,561 |peso_formula =  |aspetto =  |note_CAS = ▼ ▲|note_CAS = |titolo_proprietà_chimico-fisiche = --- |densità_condensato = 3,368<ref name=GESTIS>[http://biade.itrust.de/biaen/lpext.dll?f=templates&fn=main-hit-h.htm&2.0 GESTIS] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20110813032219/http://biade.itrust.de/biaen/lpext.dll?f=templates&fn=main-hit-h.htm&2.0 |data=13 agosto 2011 }}</ref> |densità_g_l =  |densità_gas =  Riga 66 ⟶ 63: |LD50 = 1000 (orale, ratto)<ref name=FCH>''Farm Chemicals Handbook'', p. C81, 1991.</ref><br />3160 (dermale, coniglio)<ref name=FCH/> |titolo_indicazioni_sicurezza = --- |simbolo1 = tossico |simbolo2 = corrosivo |simbolo3 = pericoloso in ambiente |avvertenza = pericolo |frasiH = {{FrasiH|302|318|330|400|411}} |consigliP = {{ConsigliP|260|273|280|284|305+351+338|310}}<ref>Sigma Aldrich; rev. del 20.03.2014</ref> |pKs = 19,66 (20 °C) }} L{{'}}'''idrossido di rame(II)''' o '''idrossido rameico''' è un [[idrossido]] di [[rame]] avente [[formula minima]] Cu(OH)<sub>2</sub>.<ref>{{Cita libro|nome=Nils|cognome=Wiberg|nome2=Egon|cognome2=Wiberg|nome3=Arnold Frederik|cognome3=Holleman|titolo=Anorganische Chemie|edizione=103|data=2017|editore=De Gruyter|p=1702|ISBN=978-3-11-026932-1}}</ref> L''''idrossido di rame(II)''' è un [[solido]] blu chiaro e gelatinoso. Di solito si trova in commercio una [[miscela (chimica)|mistura]] di [[carbonato rameico|carbonato di rame]] e idrossido di rame, chiamata idrossido di rame "stabilizzato", queste misture sono generalmente verdastre.▼ ▲ L'idrossido di rame fu conosciuto nell'[[età del rame]] e del [[età del bronzo|bronzo]], intorno al [[VI millennio a.C.|5000 a.C.]], tuttavia i primi a produrlo furono gli [[Alchimia|alchimisti]].<ref>Richard Cowen, [http://www.geology.ucdavis.edu/~cowen/~GEL115/115CH3.html ''Essays on Geology, History, and People'', Chapter 3: "Fire and Metals: Copper"].</ref> Questo era prodotto semplicemente facendo reagire una soluzione alcalina (generalmente [[idrossido di sodio]]) con [[solfato di rame]] (''vetriolo blu'' il nome originale in alchimia).▼ == Storia == ▲L'idrossido di rame fu conosciuto nell'[[età del rame]] e del [[età del bronzo|bronzo]], intorno al [[VI millennio a.C.|5000 a.C.]], tuttavia i primi a produrlo furono gli [[Alchimia|alchimisti]].<ref>Richard Cowen, [http://www.geology.ucdavis.edu/~cowen/~GEL115/115CH3.html ''Essays on Geology, History, and People'', Chapter 3: "Fire and Metals: Copper"] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20080510150436/http://www.geology.ucdavis.edu/~cowen/~GEL115/115CH3.html |date=10 maggio 2008 }}.</ref> Questo era prodotto semplicemente facendo reagire una soluzione alcalina (generalmente [[idrossido di sodio]]) con [[solfato di rame]] Nel [[XVII secolo]] era prodotto e usato come [[pigmento]] blu o verde.<ref>Tony Johansen, [http://www.paintmaking.com/historic_pigments.htm ''Historic Artist's Pigments''] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090609114501/http://www.paintmaking.com/historic_pigments.htm |data=9 giugno 2009 }}. PaintMaking.com. 2006.</ref> Questi pigmenti erano usati per ceramiche e pitture.<ref>[http://www.naturalpigments.com/detail.asp?PRODUCT_ID=417-11B ''Blue verditer''] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20070927005127/http://www.naturalpigments.com/detail.asp?PRODUCT_ID=417-11B |data=27 settembre 2007 }}. Natural Pigments. 2007.</ref> == Proprietà chimico-fisiche == L'idrossido di rame(II) è stabile fino a circa 100 °C, iniziando poi a decomporsi nell'[[ossido rameico]] nero.<ref name=":0">{{Cita libro|autore=O. Glemser|autore2=H. Sauer|curatore=G. Brauer|titolo=Handbook of Preparative Inorganic Chemistry|edizione=seconda edizione|anno=1963|editore=Academic Press|p=1013|volume=2}}</ref> È pressoché insolubile in acqua (p''K''<sub>s</sub> = 19,66 a 20 °C),<ref>{{Cita web|url=https://chemister.ru/Databases/Chemdatabase/properties-en.php?dbid=1&id=700|titolo=copper(II) hydroxide|sito=chemister.ru|accesso=2025-10-14}}</ref> ma è [[solubilità|solubile]] in  == Struttura == La struttura di Cu(OH)<sub>2</sub>. è stata determinata attraverso un'indagine [[Cristallografia a raggi X|cristallografica a raggi X]]. L'atomo di rame si trova al centro di una piramide quadrata. Quatto atomi di [[ossigeno]] sui vertici del quadrato di base distano 196 [[Metro|pm]] da Cu, mentre un O assiale dista 236 pm. Gli [[Gruppo ossidrilico|ossidrili]] sul piano di base sono doppiamente o triplamente a ponte.<ref>{{Cita pubblicazione|nome=H. R.|cognome=Oswald|nome2=A.|cognome2=Reller|nome3=H. W.|cognome3=Schmalle|data=1990-12-15|titolo=Structure of copper(II) hydroxide, Cu(OH)2|rivista=Acta Crystallographica Section C: Crystal Structure Communications|volume=46|numero=12|pp=2279–2284|lingua=en|accesso=2025-10-14|doi=10.1107/S0108270190006230|url=https://journals.iucr.org/c/issues/1990/12/00/se0016/}}</ref> == Presenza in natura == In natura l'idrossido di rame si trova, unito ad altri sali di rame(II), in molti [[minerale|minerali]], tra questi i più importanti sono [[azzurrite|l'azzurrite]], la [[malachite]], [[antlerite|l'antlerite]] e la [[brochantite]]. L'[[azzurrite]] (2CuCO<sub>3</sub> • Cu(OH)<sub>2</sub> ) e la [[malachite]] (CuCO<sub>3</sub> • Cu(OH)<sub>2</sub> ) sono [[carbonati]], mentre l'[[antlerite]] (CuSO<sub>4</sub> • 2Cu(OH)<sub>2</sub> ) e la [[brocantite]] (CuSO<sub>4</sub> • 3Cu(OH)<sub>2</sub> ) sono [[solfati]]. L'idrossido di rame  == Sintesi == [[File:Copper(II) hydroxide.JPG|thumb|left|upright=0.6|Sintesi elettrolitica.]] L'idrossido di rame può essere prodotto addizionando una piccola quantità di [[idrossido di sodio|soda]] in una soluzione diluita di [[solfato di rame]] (CuSO<sub>4</sub> Si può ottenere una maggiore purezza se aggiungiamo alla stessa soluzione del [[cloruro d'ammonio]] invece di soda. Tuttavia non è possibile ottenere un prodotto purissimo, anche perché eventuali processi di purificazione, portano alla decomposizione in [[Ossido rameico|CuO]] (più stabile). Si può inoltre ottenere preparando una soluzione acquosa di solfato rameico ed aggiungendovi idrossido d'ammonio in eccesso, ottenendo inizialmente un precipitato blu tenue, idrossido rameico, che si scioglie nell'eccesso di ammoniaca, andando a formare il reattivo di Schweizer. Infine, si aggiunge una soluzione acquosa di idrossido di sodio al reattivo, ottenendo così idrossido rameico con alta purezza, molto più stabile.▼ ▲Si può inoltre ottenere preparando una [[soluzione acquosa]] di solfato rameico ed aggiungendovi  :<chem>Cu^{2+} \,+\, 4NH3 \to [Cu(NH3)4]^{2+}</chem> :<chem>[Cu(NH3)4]^{2+} \,+\, 2NaOH \to Cu(OH)2 \,+\, 2Na+ \,+\, 4NH3</chem> Un altro metodo di sintesi dell'idrossido di rame è per [[elettrolisi|via elettrolitica]], utilizzando un [[anodo]] di [[rame]] immerso in una [[elettrolita|soluzione elettrolitica]] contenente [[solfato di sodio]] e [[fosfato di sodio]].<ref name=HSDB/> Riga 107 ⟶ 112: L'idrossido di rame è inoltre un prodotto della [[corrosione]] del rame: :< Questa è la patina che si forma sul [[bronzo]] o su altre [[lega (chimica)|leghe]] del rame. L'idrossido di rame si può ottenere anche in precipitato quando il [[Solfato di rame|solfato di rame(II)]] reagisce con l'[[idrossido di sodio]] dando origine anche al [[solfato di sodio]]  :<chem>CuSO4 + 2NaOH -> Cu(OH)2v + Na2SO4</chem> == Reazioni tipiche == Campioni umidi di idrossido di rame diventano lentamente neri a causa della formazione dell'[[ossido rameico]].<ref>Watts, Henry (1872). ''A Dictionary of Chemistry and the Allied Branches of Other Sciences, Vol 2''. Longmans, Green, and Co. (p 69).</ref> Quando è anidro, tuttavia, l'idrossido di rame non si decompone finché non è scaldato a 185 °C.<ref>[http://ceramic-materials.com/cermat/material/2252.html ''Copper (II) hydroxide''] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20070928140141/http://ceramic-materials.com/cermat/material/2252.html |data=28 settembre 2007 }}. Ceramic Materials Database. 2003.</ref> L'idrossido di rame, in una soluzione acquosa di [[ammoniaca]] L'idrossido di rame ha anche un carattere leggermente [[anfotero]], infatti si solubilizza in parte in soluzioni basiche concentrate === Usi in chimica organica === L'idrossido di rame ha molti usi anche nella [[chimica organica]]. Spesso, quando è utilizzato in questo campo, è preparato [[in situ]] miscelando una soluzione di sale di rame (solubile) con [[idrossido di potassio]]. È usato alcune volte nella sintesi delle ammine aromatiche. Ad esempio può [[catalizzatore|catalizzare]] la reazione dell'etilendiammina con l'1-bromo-[[9,10- [[File:IDrossido di rame organic.png|800px|center]] [[File:Idrossido di rame organic2.png|700px|center]] == Altri usi == Oltre agli usi nelle reazioni precedentemente illustrate, l'idrossido di rame trova applicazioni per la preparazione del [[reattivo di Schweizer]] (utilizzato a sua volta nella sintesi del [[rayon (fibra)|rayon]]),<ref name=HSDB/> per la produzione di [[poltiglia bordolese]],<ref>[http://www.ipm.ucdavis.edu/PMG/PESTNOTES/pn7481.html ''Bordeaux Mixture'']. UC [[Integrated Pest Management|IPM]] online. 2007.</ref> negli [[insetticidi]]<ref name=Haz>{{collegamento interrotto|1=[http://hazmap.nlm.nih.gov/cgi-bin/hazmap_search?queryx=20427-59-2&tbl=TblAgents Haz-Map] |data=marzo 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref> e nei [[fungicida|fungicidi]] (in particolare contro: ''[[Albugo]]'', ''[[Alternaria]]'', ''[[Ascochyta]]'', ''[[Botrytis]]'', ''[[Bremia]]'', ''[[Cercospora]]'', ''[[Cytospora]]'', ''[[Cytosporina]]'', ''[[Colletotrichum]]'', ''[[Coryneum]]'', ''[[Cycloconium]]'', ''[[Cylindrocarpon]]'', ''[[Cylindrosporium]]'', ''[[Deuterophoma]]'', ''[[Diplocarpon]]'', [[fumaggine]], ''[[Fusicoccum]]'', ''[[Gibberella]]'', ''[[Gloeosporium]]'', ''[[Gnomonia]]'', ''[[Guignardia]]'', ''[[Macrophoma]]'', ''[[Marssonina]]'', ''[[Monilinia]]'', ''[[Mycosphaerella]]'', ''[[Nectria]]'', ''[[Penicillium]]'', ''[[Peronospora]]'', ''[[Phoma]]'', ''[[Phyllosticta]]'', ''[[Phragmidium]]'', ''[[Phytophthora]]'', ''[[Phomopsis]]'', ''[[Plasmopara]]'', ''[[Puccinia]]'', ''[[Septoria]]'', ''[[Sclerotinia]]'', ''[[Sphaeropsis]]'', ''[[Stemphylium]]'', ''[[Taphrina]]'', ''[[Tilletia]]'', ''[[Uromyces]]'' e ''[[Venturia]]'').<ref>{{collegamento interrotto|1=[http://www.cra-pav.it/fpdb/bancadatibiologica/scheda_dettaglio_inc.asp?id_categoria=5&id_principioattivo=24 www.cra-pav.it] |data=marzo 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref> Viene utilizzato nella produzione di [[elettrodi]] per [[pila (elettrotecnica)|batterie]].<ref name=Haz/> Riga 136 ⟶ 145: Occasionalmente può essere usato anche come colorante per ceramiche e carta. L'idrossido di rame è stato combinato con vernici al [[lattice]], sintetizzando un prodotto adatto a controllare la crescita delle radici nelle piante da vaso. Le radici laterali e secondarie, infatti, prosperano e si espandono in un sistema di radici più denso del normale.<ref>[http://www.sepro.com/default.php "SePRO Corporation"] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090621144930/http://www.sepro.com/default.php |date=21 giugno 2009 }}.</ref> == Ruoli biologici == Riga 159 ⟶ 168: === Stoccaggio === L'idrossido di rame in polvere è igroscopico e sensibile all'aria (si decompone). Tenere i contenitori chiusi e stoccati in un luogo fresco e ventilato a temperature non superiori a 35 °C. === Reattività === Riga 176 ⟶ 185: == Note == == Bibliografia == Riga 191 ⟶ 200: == Altri progetti == {{interprogetto == Collegamenti esterni == * {{cita web|1=http://www.npi.gov.au/database/substance-info/profiles/27.html|2=National Pollutant Inventory - Copper and compounds fact sheet|lingua=en|accesso=3 aprile 2010|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080302034606/http://www.npi.gov.au/database/substance-info/profiles/27.html|dataarchivio=2 marzo 2008|urlmorto=sì}} * {{cita web|1=http://physchem.ox.ac.uk/MSDS/CO/copper_II_hydroxide.html|2=Safety Data|lingua=en|accesso=3 aprile 2010|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20071020020541/http://physchem.ox.ac.uk/MSDS/CO/copper_II_hydroxide.html|dataarchivio=20 ottobre 2007|urlmorto=sì}} * {{cita web|1=http://www.sciencelab.com/xMSDS-Cupric_Hydroxide-9923594|2=Science Lab MSDS|lingua=en|accesso=1 maggio 2010|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20081014001309/http://www.sciencelab.com/xMSDS-Cupric_Hydroxide-9923594|dataarchivio=14 ottobre 2008|urlmorto=sì}} {{Idrossidi}} | |||