Mario Mandžukić: differenze tra le versioni
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{{Sportivo
|Nome = Mario Mandžukić
|Sesso = M
|CodiceNazione = {{HRV}}
|Disciplina = Calcio
|Ruolo = [[Attaccante (calcio)|Attaccante]]
|Squadra =
|TermineCarriera = 3 settembre 2021
|SquadreGiovanili = {{Carriera sportivo
|sport = calcio
|1992-1996|Ditzingen|
|1996-2003|Marsonia|
|2003-2004|Zeljeznicar Slavonski Brod|
}}
|Squadre = {{Carriera sportivo
|sport = calcio |pos = G
|2004-2005|Marsonia|23 (14)
|2005-2007|NK Zagabria|51 (14)
|2007-2010|Dinamo Zagabria|81 (42)
|2010-2012|Wolfsburg|56 (20)
|2012-2014|Bayern Monaco|54 (33)
|2014-2015|Atletico Madrid|28 (12)
|2015-2019|Juventus|118 (31)
|2020|Al Duhail|5 (0)
|2021|Milan|10 (0)
}}
|SquadreNazionali = {{Carriera sportivo
|2004-2005|{{NazU|CA|HRV|M|19}}|10 (3)
|2007|{{NazU|CA|HRV|M|20}}|1 (1)
|2005-2007|{{NazU|CA|HRV|M|21}}|9 (1)
|2007-2018|{{Naz|CA|HRV|M}}|89 (33)
}}
|Allenatore = {{Carriera sportivo
|sport = calcio |pos = A
|2021-2024|{{Naz|CA|HRV|M}}|<small>Assistente</small>
}}
|Vittorie = {{MedaglieCompetizione|Mondiali di calcio}}
{{MedaglieArgento|{{WC2|2018}}
}}
|Aggiornato =
}}
{{Bio
|Nome = Mario
|Cognome = Mandžukić
|PreData = {{IPA|mâːrio mǎndʒukitɕ|hr}};<ref>{{cita web|url=http://hjp.znanje.hr/index.php?show=search_by_id&id=e1xhXRU%3D|titolo=Màrija|accesso=25 gennaio 2024|lingua=sr}}</ref>
|Sesso = M
|LuogoNascita = Slavonski Brod
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|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività = ex calciatore
|Nazionalità = croato
|PostNazionalità = ,
}}
Considerato uno dei migliori attaccanti della sua generazione
== Biografia ==
[[File:Mario Mandžukić i Ivica Olić mural u Slavonskom Brodu.jpg|thumb|left|Da sinistra: [[murale]] dedicato a Mandžukić e [[Ivica Olić]] nella natia [[Slavonski Brod]] (2020)]]
Si trasferisce assieme ai genitori in [[Germania]] nel 1992, andando ad abitare nella città di [[Ditzingen]],<ref>{{Cita web|url=https://catenaccioecontropiede.it/mandzukic/|titolo=Mario Mandžukić: brutto, sporco e cattivo|autore=Francesco Quadarella|data=6 luglio 2020|accesso=24 gennaio 2021}}</ref> presso [[Stoccarda]], per fuggire dalla [[guerra d'indipendenza croata]].<ref name="UEFA"/> Torna in patria nel 1996, a guerra terminata.<ref name="FG">{{cita web|url=http://www.fantagazzetta.com/approfondimenti/mario-mandzukic-storia-del-gladiatore-croato-che-fa-sognare-il-bayern-170095|titolo=Mario Mandzukic, storia del gladiatore croato che fa sognare il Bayern|autore=Alan Bisio|data=11 aprile 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160304103141/http://www.fantagazzetta.com/approfondimenti/mario-mandzukic-storia-del-gladiatore-croato-che-fa-sognare-il-bayern-170095|urlmorto=sì}}</ref> Anche il padre, di nome Mato, era un calciatore.<ref name="FG"/>
== Caratteristiche tecniche ==
[[Attaccante
Paragonato
Calciatore abbastanza polivalente nel reparto avanzato, in passato nella {{Calcio Dinamo Zagabria|N}} si è disimpegnato come trequartista,<ref name="Boksic"/> mentre nel prosieguo di carriera sia nel {{Calcio Wolfsburg|N}} sia nella {{Calcio Juventus|N}} ha ricoperto all'occorrenza il ruolo di esterno alto, con notevole apporto alla fase difensiva.<ref name="missione">{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Juventus/25-04-2017/juve-missione-come-l-inter-mou-mandzukic-eto-o-dani-alves-come-maicon-190977205453.shtml|titolo=Juve in missione, come l’Inter di Mou: Mandzukic alla Eto'o, Dani Alves come Maicon e...|autore=Filippo Conticello|data=25 aprile 2017}}</ref><ref name="triplete">{{cita web|url=http://it.uefa.com/uefachampionsleague/news/newsid=2462142.html|titolo=Mandžukić alla Eto'o per il sogno Triplete|autore=Vieri Capretta|data=25 aprile 2017}}</ref><ref name="eto'o">{{cita web|url=http://it.eurosport.com/calcio/serie-a/2016-2017/allegri-come-mourinho-nel-2010-mandzukic-come-eto-o-dove-puo-arrivare-la-juventus-col-4-2-3-1_sto6030654/story.shtml|titolo=Allegri come Mourinho nel 2010, Mandzukic come Eto'o: dove può arrivare la Juventus col 4-2-3-1?|autore=Luca Stamerra|data=23 aprile 2017}}</ref>
== Carriera ==
===
==== Club ====
===== I primi anni a Zagabria ===== Dopo
[[File:Mario Mandžukić.jpg|thumb|Mandžukić alla Dinamo Zagabria nel 2008]]
Nella stagione 2007-08 passa alla Dinamo Zagabria per 1,5 milioni di [[euro]], acquistato nel tentativo di sostituire nel reparto avanzato [[Eduardo Alves da Silva|Eduardo]].<ref name="Scheda"/><ref name="FG"/><ref name="Boksic"/> Fa il suo esordio con la nuova casacca il 21 luglio 2007 nella vittoria casalinga di [[Prva hrvatska nogometna liga 2007-2008|campionato]] contro il {{Calcio Sibenik|N}}, in cui segna anche il suo primo gol con la Dinamo nel 5-0 finale. Il 7 agosto 2007 debutta in [[UEFA Champions League 2007-2008|Champions League]], nella gara preliminare vinta 3-1 in casa del {{Calcio Domzale|N}}. Il 4 ottobre scende in campo per la prima volta anche in [[Coppa UEFA 2007-2008|Coppa UEFA]], nella vittoria per 2-3 in casa dell'{{Calcio Ajax|N}}, in cui realizza i suoi primi due gol nelle competizioni europee. Con la maglia della Dinamo Zagabria disputa tre stagioni (più una partita del secondo turno preliminare di [[UEFA Champions League 2010-2011|Champions League]] nell'agosto 2010), mettendo a segno 63 reti in 128 gare complessive.
===== Wolfsburg =====
Nella [[Verein für Leibesübungen Wolfsburg 2010-2011|stagione 2010-11]] Mandžukić si trasferisce in Germania, nelle file del {{Calcio Wolfsburg|N}}, acquistato in cambio di una cifra tra i 7 e gli 8 milioni di euro.<ref name="UEFA">{{cita web|lingua=en|url=http://www.uefa.com/memberassociations/association=ger/news/newsid=1505806.html|titolo=Wolfsburg make their move for Mandžukić|data=16 luglio 2010}}</ref> Arrivato agli ordini del tecnico [[Steve McClaren]], debutta con la nuova maglia il 15 agosto 2010 in [[DFB-Pokal 2010-2011|Coppa di Germania]], nella vittoria esterna per 1-2 in casa del {{Calcio Preussen Munster|N}}.<ref>{{cita web|lingua=de|url=http://www.kicker.de/news/fussball/dfbpokal/spielrunde/dfb-pokal/2010-11/1/1004457/spielbericht_preussen-muenster-104_vfl-wolfsburg-24.html|titolo=Grafite bereinigt Dzekos Patzer|data=15 agosto 2010}}</ref> Cinque giorni più tardi fa invece il suo esordio in [[Bundesliga]], nella sconfitta all'[[Allianz Arena]] per 2-1 contro il {{Calcio Bayern Monaco|N}};<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it//2010/agosto/21/Dzeko_gol_non_ferma_Bayern_ga_10_100821029.shtml|titolo=Dzeko-gol non ferma il Bayern|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|autore=Pierfrancesco Archetti|data=21 agosto 2010}}</ref> segna il suo primo gol nel [[Fußball-Bundesliga 2010-2011|campionato]] tedesco il 12 marzo 2011, nella sconfitta interna per 1-2 contro il {{Calcio Norimberga|N}}.<ref name="Steri">{{cita web|url=https://www.calciomercatoweb.it/2011/03/12/bundesliga-il-bayern-ne-fa-sei/|titolo=Bundesliga. Il Bayern ne fa sei|autore=Ivano Steri|data=12 marzo 2011}}</ref>
Inizialmente soffre la concorrenza di [[Edin Džeko]], venendo per questo dirottato spesso in campo da McClaren a [[Centrocampista#Offensivi|esterno d'attacco]] o di centrocampo. Durante il successivo ''interim'' in panchina di [[Pierre Littbarski]], il croato non è convocato per tre gare su cinque, giocando un incontro intero solo nella sfida con il Norimberga, realizzando l'unico gol dei ''Lupi'' (1-2).<ref name="Steri"/> Littbarski è a sua volta sostituito poche settimane più tardi, in pianta stabile, da [[Felix Magath]]. Il nuovo tecnico si rivelerà una figura molto importante per la crescita di Mandžukić, ancor più sul piano umano, smussandone una certa insofferenza alla disciplina che al contrario aveva fin qui contraddistinto il croato dentro e fuori dal campo.<ref>{{cita web|url=https://www.goal.com/it/news/173/champions-league/2013/05/25/4003360/mandzukic-si-racconta-sognando-la-champions-al-bayern-grazie|titolo=Mandzukic si racconta sognando la Champions: "Al Bayern grazie a Magath, devo stare più attento ai gialli"|autore=Riccardo Rivaroli|data=25 maggio 2013}}</ref> Sul piano prettamente sportivo, Magath ripristina definitivamente l'attaccante al suo ruolo naturale, in un attacco a due, e i risultati iniziano ad arrivare: il Wolfsburg ottiene 11 punti in 6 partite, con Mandžukić autore di 7 dei suoi 8 gol stagionali in queste ultime gare, tra cui due doppiette contro {{Calcio Colonia|N}} (4-1)<ref>{{cita web|lingua=hr|url=https://www.tportal.hr/sport/clanak/probudeni-mandzukic-spasava-wolfsburg-20110424/print|titolo=Probuđeni Mandžukić spašava Wolfsburg|data=24 aprile 2011}}</ref> e {{Calcio Hoffenheim|N}} (1-3),<ref>{{cita web|lingua=hr|url=https://sport.hrt.hr/115981/mandzukic-spasio-wolfsburg|titolo=Mandžukić spasio Wolfsburg|data=14 maggio 2011}}</ref> che contribuiscono alla salvezza del club biancoverde.
Con la partenza di Džeko, per l'[[Verein für Leibesübungen Wolfsburg 2011-2012|annata 2011-12]] Magath affianca al croato il giovane [[Patrick Helmes]] e inserisce entrambi in un attacco a due: durante le prime quattro giornate di [[Fußball-Bundesliga 2011-2012|Bundesliga]], Mandžukić non va a segno. Al quinto turno viene schierato da seconda punta, alle spalle di [[Srđan Lakić]], e la scelta si rivela giusta: il croato sigla infatti due reti allo {{Calcio Schalke|N}} (2-1).<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2011/settembre/12/Vendetta_Magath_Mandzukic_gol_Schalke_ga_10_110912039.shtml|titolo=Vendetta di Magath e Mandzukic 2 gol. Schalke ko a Wolfsburg|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|autore=Marco Degl'Innocenti|data=12 settembre 2011}}</ref> A fine stagione conta 12 gol e 10 assist in 32 presenze di campionato, portando il Wolfsburg all'ottavo posto, alla soglia della zona [[UEFA]]: l'avventura tra le file della compagine tedesca termina tuttavia dopo appena due stagioni, dove globalmente colleziona 60 presenze e realizza 20 gol.
=====
[[File:Mario Mandžukić Bayern (cropped).jpg|thumb|left|Mandžukić al Bayern Monaco nel 2012]]
Il 27 giugno 2012, dopo una buona partecipazione con la maglia della Croazia al {{EC|2012}},<ref name="Scheda"/><ref name="Corriere"/><ref name="Assalto">{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calciomercato/27-06-2012/bayern-d-assalto-mandzukic-tottenham-blinda-speedy-bale-911657637944.shtml|titolo=Bayern d'assalto con Mandzukic. Il Tottenham blinda speedy Bale|data=27 giugno 2012}}</ref> passa al Bayern di Monaco in cambio di 13 milioni di euro.<ref name="FG"/> Acquistato, nei piani iniziali, per fare da riserva al titolare designato [[Mario Gómez]],<ref name="Corriere">{{cita web|url=http://www.corriere.it/sport/12_agosto_24/calcio-presentazione-bundesliga_4237c010-edc1-11e1-9207-e71b224daf2a.shtml|titolo=Buona la prima, il Borussia Dortmund apre con una vittoria la Bundesliga|autore=Guido Guenci|data=24 agosto 2012}}</ref> il croato emerge anche beneficiando di un infortunio occorso al tedesco, per poi sopravanzare definitivamente quest'ultimo nelle gerarchie del tecnico [[Jupp Heynckes]].<ref name="FG"/> In questo periodo Mandžukić fa parlare di sé anche per questioni extracalcistiche, quando il 17 novembre, dopo avere segnato il gol del definitivo 1-1 nella sfida di [[Fußball-Bundesliga 2012-2013|campionato]] contro il Norimberga,<ref>{{cita web|url=https://www.repubblica.it/sport/calcio/esteri/2012/11/17/news/bayern_frena_norimberga-46861698/|titolo=Bundesliga, il Bayern Monaco frena a Norimberga|data=17 novembre 2012}}</ref> esulta insieme al compagno di squadra [[Xherdan Shaqiri]] compiendo con lui, polemicamente, un [[saluto militare]]:<ref>{{cita web|url=https://www.calciomercato.com/news/bundesliga-come-la-serie-a-mandzukic-e-shaquiri-nell-occhio-del--969873|titolo=Bundesliga come la serie A: Mandzukic e Shaqiri nell'occhio del ciclone!|autore=Marco Gentile|data=20 novembre 2012}}</ref> secondo la stampa serba, un gesto dedicato ad [[Ante Gotovina]] e Mladen Markač, generali processati per la loro condotta nella [[guerra d'indipendenza croata]] e assolti dalle [[Tribunale penale internazionale per l'ex-Jugoslavia|Nazioni Unite]] pochi giorni prima della succitata esultanza.<ref>{{cita web|url=https://www.ilpost.it/2012/11/16/il-tribunale-internazionale-dellaja-ha-assolto-due-generali-croati/|titolo=Il tribunale internazionale dell'Aja ha assolto due generali croati|data=16 novembre 2012}}</ref>
Il 6 aprile 2013 vince per la prima volta la Bundesliga, il ventitreesimo titolo per i bavaresi, con sei giornate di anticipo rispetto alla fine del torneo.<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio_Estero/Bundesliga/06-04-2013/bayern-campione-germania-6-turni-d-anticipo-trionfo-numero-23-92850203105.shtml|titolo=Bayern campione di Germania con 6 turni d'anticipo: è il trionfo numero 23|autore=Stefano Cantalupi|data=6 aprile 2013}}</ref> Il successivo 25 maggio fa invece sua per la prima volta la [[UEFA Champions League 2012-2013|Champions League]], grazie alla vittoria per 2-1 nella [[Finale della UEFA Champions League 2012-2013|finale]] contro il {{Calcio Borussia Dortmund|N}}, segnando il gol del momentaneo 1-0.<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio_Estero/25-05-2013/borussia-bayern-1-2-festa-robben-filo-lana-20454137757.shtml|titolo=Borussia-Bayern 1-2: festa con Robben sul filo di lana|autore=Stefano Cantalupi|data=25 maggio 2013}}</ref> Pochi giorni dopo, il 1º giugno, completa il ''[[treble]]'' stagionale con i ''Roten'' sollevando anche la sua prima [[DFB-Pokal 2012-2013|Coppa di Germania]], grazie al 3-2 allo {{Calcio Stoccarda|N}}.<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio_Estero/01-06-2013/bayern-storia-tripletta-vince-anche-coppa-germania-20495244062.shtml|titolo=Bayern nella storia: tripletta. Vince anche la Coppa di Germania|autore=Stefano Cantalupi|data=1º giugno 2013}}</ref>
Questo positivo momento per Mandžukić s'interrompe nell'estate 2013, quando a [[Monaco di Baviera]] approda [[Josep Guardiola]], fautore di un sistema di gioco – il cosiddetto ''[[tiki-taka]]'' – che rifugge da una classica prima punta, qual è invece il croato che di conseguenza non si trova a proprio agio con i nuovi schemi portati dal tecnico spagnolo.<ref name="Guardiola-1">{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calciomercato/09-06-2014/bayern-monaco-mandzukic-sbatte-porta-incompatibile-vado-via-80876566272.shtml|titolo=Bayern Monaco. Mandzukic sbatte la porta: "Incompatibile: vado via"|data=9 giugno 2014}}</ref><ref name="Guardiola-2">{{cita web|url=http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/juventus/2014/06/09/news/juventus_mercato-88502526/|titolo=Juventus, Morata è più vicino. Ancelotti dà il via libera alla cessione|autore=Thimoty Ormezzano|data=9 giugno 2014}}</ref> La [[Fußball-Club Bayern München 2013-2014|stagione 2013-14]] si apre il 30 agosto con la vittoria della [[Supercoppa UEFA 2013|Supercoppa UEFA]], ottenuta sconfiggendo ai [[tiri di rigore]] la compagine londinese del {{Calcio Chelsea|N}}, dopo che i tempi regolamentari e [[Tempi supplementari|supplementari]] si erano conclusi sul 2-2.<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/notizie-ultima-ora/Calcio/Bayern-vince-Supercoppa-Chelsea-ko/30-08-2013/2-A_008353471.shtml|titolo=Bayern vince la Supercoppa, Chelsea ko|data=30 agosto 2013}}</ref> Nel corso dell'annata troviamo un Mandžukić sempre più insofferente verso la filosofia calcistica di Guardiola,<ref name="Guardiola-1"/><ref name="Guardiola-2"/> pur rimanendo prolifico sottoporta; con la squadra tedesca conquista altri tre titoli: la [[Coppa del mondo per club FIFA 2013|Coppa del mondo per club]], con un 2-0 al {{Calcio Raja Casablanca|N}} nella finale del 21 dicembre,<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio_Estero/21-12-2013/mondiale-club-trionfa-bayern-raja-casablanca-battuto-2-0-201887993745.shtml|titolo=Mondiale per club: trionfa il Bayern. Raja Casablanca battuto 2-0|autore=Paolo Condò|data=21 dicembre 2013}}</ref> la [[Fußball-Bundesliga 2013-2014|Bundesliga]], vinta matematicamente il 25 marzo 2014 con ben sette giornate d'anticipo,<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Bundesliga/25-03-2014/bayern-monaco-campione-germania-titolo-guardiola-kroos-gotze-ribery-record-24-festa-80312287437.shtml|titolo=Festa Bayern Monaco: 24º titolo con 7 giornate d'anticipo|autore=Carlo Pizzigoni|data=25 marzo 2014}}</ref> e la [[DFB-Pokal 2013-2014|Coppa di Germania]], grazie al 2-0 del 17 maggio sul Borussia Dortmund.<ref>{{cita web|url=https://sport.sky.it/calcio-estero/2014/05/17/bayern_monaco_vince_coppa_di_germania_contro_borussia_dortmund.html|titolo=Coppa di Germania al Bayern: 2-0 al Borussia Dortmund|data=17 maggio 2014|accesso=10 dicembre 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20181211010658/https://sport.sky.it/calcio-estero/2014/05/17/bayern_monaco_vince_coppa_di_germania_contro_borussia_dortmund.html|urlmorto=sì}}</ref>
Il rapporto con i bavaresi si chiude l'estate seguente, dopo 88 partite e 48 reti, da una parte per l'arrivo da [[Dortmund]] di [[Robert Lewandowski]] che preclude ulteriori spazi al croato nel reparto avanzato,<ref name="Gazza"/><ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/milan/2014/06/04/news/accordo_balotelli_galatasaray-88056832/|titolo=Milan, Balotelli verso il Galatasaray. Per i turchi l'accordo è già fatto|autore=Stefano Scacchi|data 4 giugno 2014}}</ref> e dall'altra per gli ormai insanabili dissidi con Guardiola, degenerati nel finale di stagione anche sul piano personale: in particolare Mandžukić accusa l'allenatore catalano di averlo scientemente relegato in panchina nelle ultime e ininfluenti partite di campionato, col solo scopo d'impedirgli di competere per il titolo di capocannoniere<ref>{{cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Estero/28-10-2014/mandzukic-guardiola-mi-manco-rispetto-persona-evitare-90877206678.shtml|titolo=Mandzukic: "Guardiola mi mancò di rispetto. È una persona da evitare"|data=28 ottobre 2014}}</ref> – poi andato, per due reti, proprio al succitato Lewandowski.
===== Atlético Madrid =====
[[File:Mario Mandzukic Atlético de Madrid 2014-2015 - 01.jpg|thumb|upright=0.9|Mandžukić all'Atlético Madrid nel 2014]]
Il 10 luglio 2014<ref>{{cita web|lingua=es|url=http://www.clubatleticodemadrid.com/noticias/mand-uki-ya-es-rojiblanco|titolo=Mandzukic ya es rojiblanco|data=10 luglio 2014|accesso=10 luglio 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140711062425/http://www.clubatleticodemadrid.com/noticias/mand-uki-ya-es-rojiblanco|urlmorto=sì}}</ref> Mandžukić si trasferisce all'{{Calcio Atletico Madrid|N}} per 22 milioni di euro,<ref name="Gazza"/><ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/sport/calcio/mercato/2014/07/09/news/juve_piu_vicina_a_iturbe_il_milan_vira_su_cerci-91141485/|titolo=Barcellona, è fatta per Suarez. Mandzukic all'Atletico Madrid|autore=Filippo Maria Ricci|data=9 luglio 2014}}</ref> chiamato a sostituire il partente [[Diego da Silva Costa|Diego Costa]].<ref name="Gazza"/> Segna il suo primo gol con i ''Colchoneros'' il successivo 22 agosto, risultando il ''match winner'' nel ''[[derbi madrileño]]'' contro il {{Calcio Real Madrid|N}}, rete che consente all'Atlético di vincere la [[Supercopa de España 2014|Supercoppa di Spagna]].<ref>{{cita web|url=https://www.repubblica.it/sport/calcio/esteri/2014/08/23/news/madrid_l_atletico_batte_il_real_1-0_e_vince_la_supercoppa_spagnola-94298959/|titolo=Supercoppa Spagna: l'Atletico batte il Real 1-0. Scintille tra Ancelotti e Simeone|autore=Giorgio Baratto|data=23 agosto 2014}}</ref> Mette a segno il suo primo gol nella [[Primera División 2014-2015 (Spagna)|Liga]] otto giorni dopo, andando in rete nella vittoria casalinga 2-1 contro l'{{Calcio Eibar|N}}.<ref>{{cita web|lingua=en|url=https://www.theguardian.com/football/2014/aug/30/atletico-madrid-eibar-la-liga-match-report|titolo=Mario Mandzukic finds net as Atlético Madrid run close by Eibar|data=30 agosto 2014}}</ref>
Nonostante le positive premesse della vigilia,<ref name="Gazza"/> che individuavano nella piazza madrilena e soprattutto nel credo tattico dell'allenatore [[Diego Simeone]] – il cosiddetto ''cholismo'', intriso di agonismo e abnegazione – l'ambiente ideale per le caratteristiche dell'ariete croato,<ref name="Fasano">{{cita web|url=http://www.rivistaundici.com/2016/12/22/mandzukic-sangue-e-arena/|titolo=Sangue e arena|autore=Alfonso Fasano|data=22 dicembre 2016}}</ref> al contrario con il passare dei mesi Mandžukić va incontro a crescenti difficoltà in biancorosso, palesatesi nella seconda parte di stagione:<ref name="corsport"/><ref name="Fasano"/> patisce soprattutto per un infortunio alla caviglia occorsogli nella sfida di [[UEFA Champions League 2014-2015|Champions League]] contro il {{Calcio Bayer Leverkusen|N}},<ref>{{cita web|url=https://www.tuttomercatoweb.com/altre-notizie/atletico-madrid-infortuni-per-mandzukic-e-moya-658880|titolo=Atletico Madrid, infortuni per Mandzukic e Moya|autore=Gaetano Mocciaro|data=18 marzo 2015}}</ref><ref name="infortuni">{{cita news|lingua=hr|url=https://www.vecchiasignora.com/topic/294848-intervista-a-360%C2%B0-a-mario-mandzukic-i-retroscena-linfezione-al-gomito-i-problemi-iniziali-la-rinascita-e-il-supporto-della-juventus-completata/|titolo=Sretan sam što sam pokazao koliko mogu!|pubblicazione=Sportske novosti|autore=Robert Matteoni|data=3 gennaio 2016}}</ref> nonché per la repentina ascesa del giovane [[Antoine Griezmann]].<ref name="Fasano"/> Chiude la sua unica e a conti fatti non esaltante<ref name="corsport"/> stagione all'Atlético con un bottino di 20 reti in 43 partite totali.
=====
====== 2015-2017 ======
Il 22 giugno 2015 viene acquistato dalla {{Calcio Juventus|N}} per 19 milioni di euro.<ref>{{Cita web|url=https://www.juventus.com/it/news/articoli/mandzukic-bianconero|titolo=Mandzukic è bianconero|data=22 giugno 2016}}</ref> Il successivo 8 agosto, al debutto con la nuova maglia, apre le marcature nel 2-0 alla {{Calcio Lazio|N}} che vale la vittoria della [[Supercoppa italiana 2015|Supercoppa italiana]],<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/2015/08/08/news/supercoppa_lazio_juventus-120631891/|titolo=Juventus-Lazio 2-0, Mandzukic e Dybala decidono la Supercoppa|autore=Marco Gaetani|data=8 agosto 2015}}</ref> mentre il 23 dello stesso mese debutta in [[Serie A]], nella sconfitta 0-1 con l'{{Calcio Udinese|N}};<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/2015/08/23/news/juventus-udinese_0-1_colpo_grosso_di_thereau_allegri_cade_in_casa-121492955/|titolo=Juventus-Udinese 0-1: colpo grosso di Thereau, i campioni cadono in casa|autore=Federico Sala|data=23 agosto 2015}}</ref> proprio in questa sfida, uno scontro con un cartellone pubblicitario a bordocampo gli procura una ferita al gomito, presto infettatasi, che lo costringe a una pesante cura antibiotica, cosa che, protraendosi per un paio di mesi, ne inficia l'impatto con la realtà bianconera.<ref name="infortuni"/>
Ancora debilitato, ciò nonostante il 15 settembre in [[UEFA Champions League 2015-2016|Champions League]] si sblocca con i piemontesi, segnando il momentaneo pareggio nell'1-2 esterno contro il {{Calcio Manchester City|N}},<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Juventus/15-09-2015/champions-man-city-juve-1-2-decidono-mandzukic-morata-130138111992.shtml|titolo=Champions, Man City-Juve 1-2: decidono Mandzukic e Morata|autore=Fabiana Della Valle|data=15 settembre 2015}}</ref> e trovando poi il 25 ottobre anche la prima rete nel [[Serie A 2015-2016|campionato]] italiano, nella vittoria per 2-0 sull'{{Calcio Atalanta|N}}.<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Atalanta/25-10-2015/juventus-atalanta-2-0-dybala-segna-fa-segnare-130648572389.shtml|titolo=Juventus-Atalanta 2-0: Dybala show, un gol e un assist|autore=Fabiana Della Valle|data=25 ottobre 2015}}</ref> Una volta tornato a pieno regime, e assimilato il credo tattico di [[Massimiliano Allegri]]<ref>{{cita web|url=http://www.corrieredellosport.it/news/calcio/serie-a/juve/2016/05/12-11461730/serie_a_juventus_mandzukic_allegri_un_grande_lo_scudetto_stato_speciale/|titolo=Juventus, Mandzukic: «Allegri è un grande. Lo scudetto è stato speciale»|data=12 maggio 2016}}</ref> – il quale, nelle seguenti stagioni torinesi, ne farà uno dei suoi ''fedelissimi'' –,<ref>{{cita web|autore=Simone Bernabei|url=https://www.tuttomercatoweb.com/serie-a/grinta-e-gol-pesanti-la-juve-pronta-a-rinunciare-al-fedelissimo-di-allegri-1276752|titolo=Grinta e gol pesanti. La Juve pronta a rinunciare al fedelissimo di Allegri|data=5 agosto 2019}}</ref> Mandžukić emerge ben presto tra i trascinatori di una Juventus<ref>{{cita web|url=http://www.corrieredellosport.it/news/calcio/serie-a/juve/2016/04/23-10829307/juventus_mandzukic_unimpronta_sullo_scudetto/|titolo=Juventus, Mandzukic: un'impronta sullo scudetto|autore=Antonio Barillà|data=23 aprile 2016}}</ref> che il 25 aprile 2016, a coronamento di una rimonta-record,<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Juventus/25-04-2016/juve-scudetto-thrilling-crisi-iniziale-record-vittorie-150364807222.shtml|titolo=Juventus, uno scudetto thrilling: dalla crisi iniziale al record di vittorie|autore=Alberto Mauro|data=25 aprile 2016}}</ref> si aggiudica matematicamente il quinto scudetto consecutivo.<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/juventus/2016/04/25/news/festa_a_vinovo_scudetto-138442986/|titolo=Juventus campione d'Italia: a Vinovo esplode la festa. Allegri: "Sono ancora più orgoglioso"|autore=Timothy Ormezzano|data=25 aprile 2016}}</ref> Il 21 maggio a [[Roma]] arriva anche la [[Coppa Italia 2015-2016|Coppa Italia]] contro un {{Calcio Milan|N}} superato 1-0 al termine dei supplementari,<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Coppa-Italia/21-05-2016/milan-juve-0-1-coppa-italia-finale-supplementari-morata-gol-150780976591.shtml|titolo=Milan-Juve 0-1, Morata-gol: Coppa Italia ad Allegri, trionfo ai supplementari|autore=Jacopo Gerna|data=21 maggio 2016}}</ref> contribuendo così a fare bissare al club il ''[[Double (calcio)|double]]'' dell'anno precedente.<ref>{{cita web|url=http://www.goal.com/it/news/98/coppa-italia/2016/05/21/23795372/juventus-storica-secondo-double-di-fila-nessuno-vi-era-mai|titolo=Juventus storica: secondo "double" di fila, nessuno vi era mai riuscito|data=21 maggio 2016}}</ref>
L'avvio della sua [[Juventus Football Club 2016-2017|seconda stagione]] in bianconero è tuttavia interlocutorio per il croato, causa la concorrenza del neoacquisto [[Gonzalo Higuaín]], questi inizialmente preferito nel ruolo di prima punta;<ref name="triplete"/> un periodo negativo sul piano personale, che culmina nel dicembre 2016 con la sfida di [[Supercoppa italiana 2016|Supercoppa]] persa ai [[tiri di rigore]] contro il Milan: dopo l'1-1 al termine dei supplementari, l'attaccante croato fallisce il proprio tentativo di marcatura dal dischetto.<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/sport/calcio/coppe/2016/12/23/news/juventus-milan_4-5_donarumma_e_pasalic_regalano_la_supercoppa_ai_rossoneri-154769387/|titolo=Juventus-Milan 4-5 dopo i rigori: Donnarumma e Pasalic regalano la Supercoppa ai rossoneri|autore=Jacopo Manfredi|data=23 dicembre 2016}}</ref> Nonostante l'avere trovato il successivo 11 gennaio il suo primo gol in [[Coppa Italia 2016-2017|Coppa Italia]] nel 3-2 interno all'Atalanta,<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Coppa-Italia/Atalanta/11-01-2017/coppa-italia-juve-atalanta-3-2-bianconeri-quarti-180378132379.shtml|titolo=Coppa Italia, Juve-Atalanta 3-2: bianconeri ai quarti|autore=Fabiana Della Valle|data=11 gennaio 2017}}</ref> fin qui pare senza soluzione la sua problematica convivenza con Higuaín; per risolvere l{{'}}''impasse'', Allegri sposta in pianta stabile Mandžukić sulla linea della [[Centrocampista#Offensivi|trequarti]], come esterno sinistro: calandosi con grande spirito di sacrificio in un ruolo già fugacemente ricoperto a Wolfsburg, il croato sfodera prestazioni sempre più convincenti,<ref name="missione"/><ref name="triplete"/><ref name="eto'o"/> diventando definitivamente uno dei beniamini della [[Tifoseria della Juventus Football Club|tifoseria juventina]] di questi anni.<ref>{{cita web|url=https://www.juventus.com/it/news/articoli/intervista-mandzukic-07-febbraio|titolo=Parola a Mario|data=7 febbraio 2018}}</ref>
[[File:Juventus Coppa Italia 2017 - Mario Mandžukić.jpg|thumb|left|Mandžukić alla Juventus al termine della vittoriosa finale di [[Coppa Italia 2016-2017]]]]
Riguadagnato il posto da titolare, contribuisce alla vittoria della [[Coppa Italia 2016-2017|Coppa Italia]], primo trofeo stagionale e al contempo terzo consecutivo per la squadra bianconera, dopo la vittoriosa finale di Roma del 17 maggio 2017 in cui viene battuta la Lazio 2-0,<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Juventus/17-05-2017/coppa-italia-juve-lazio-2-0-gol-dani-alves-bonucci-storico-tris-bianconero-200372957935.shtml|titolo=Coppa Italia, Juve-Lazio 2-0: gol di Dani Alves e Bonucci, storico tris bianconero|autore=Marco Fallisi|data=17 maggio 2017}}</ref> nonché del sesto [[Serie A 2016-2017|titolo]] italiano di fila e secondo personale: quattro giorni più tardi il successo 3-0 allo [[Allianz Stadium (Torino)|Stadium]] sul {{Calcio Crotone|N}}, in cui è autore della rete d'apertura,<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Juventus/21-05-2017/juventus-crotone-3-0-bianconeri-leggenda-gol-mandzukic-dybala-alex-sandro-200456108092.shtml|titolo=Juventus-Crotone 3-0, bianconeri nella leggenda: gol di Mandzukic, Dybala e Alex Sandro|autore=Jacopo Gerna|data=21 maggio 2017}}</ref> permette infatti alla squadra d'inanellare il terzo ''double'' nazionale di fila, e soprattutto di battere dopo 82 anni il record della [[Quinquennio d'oro|Juve del Quinquennio]].<ref>{{cita web|url=http://it.uefa.com/uefachampionsleague/news/newsid=2472324.html#dal+2012+2017+juve+legge|titolo=Dal 2012 al 2017: la Juve e la legge(nda) del 6|autore=Fabio Balaudo|data=22 maggio 2017}}</ref> La positiva annata è contraddistinta anche dal raggiungimento della [[Finale della UEFA Champions League 2016-2017|finale]] di [[UEFA Champions League 2016-2017|Champions League]], tuttavia persa per 4-1 contro il Real Madrid:<ref>{{cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Champions-League/03-06-2017/champions-juve-svanisce-sogno-real-ronaldo-campione-d-europa-4-1-200756431868.shtml|titolo=Champions: Juve, svanisce il sogno. Il Real di Ronaldo campione d'Europa: 4-1|autore=Valerio Clari|data=3 giugno 2017}}</ref> nella suddetta sfida di [[Cardiff]] del 3 giugno, come magra consolazione personale, il croato si rende protagonista con una rete in rovesciata, quella del momentaneo 1-1, poi premiata dalla UEFA come la migliore dell'edizione;<ref name="Goal of the Season 2016-2017">{{cita web|url=http://www.lastampa.it/2017/08/29/multimedia/sport/calcio/qui-juve/la-uefa-premia-mandzukic-il-gol-di-cardiff-il-pi-bello-della-stagione-OdhIg2H7gn8oJAmeu9Py2N/pagina.html|titolo=La Uefa premia Mandzukic: il gol di Cardiff è il più bello della stagione|data=29 agosto 2017|accesso=29 agosto 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170829213957/http://www.lastampa.it/2017/08/29/multimedia/sport/calcio/qui-juve/la-uefa-premia-mandzukic-il-gol-di-cardiff-il-pi-bello-della-stagione-OdhIg2H7gn8oJAmeu9Py2N/pagina.html|urlmorto=sì}}</ref> nella circostanza diviene inoltre, insieme a [[Cristiano Ronaldo]] e [[Velibor Vasović]], uno dei tre calciatori capaci di segnare con due squadre diverse in una finale della massima competizione europea per club.<ref>{{cita web|url=https://www.goal.com/it/notizie/juventus-real-mandzukic-a-segno-in-finale-di-champions-con-2/z3okp282qmeb131php3iyic4v|titolo=Juventus-Real, Mandzukic a segno in finale di Champions con 2 squadre diverse|data=3 giugno 2017}}</ref>
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Al termine della [[Juventus Football Club 2017-2018|stagione 2017-2018]], la terza a [[Torino]], per Mandžukić si ripete il ''double'' domestico, terzo consecutivo per il croato e al contempo quarto di fila per la Juventus: i bianconeri si impongono, infatti, il 9 maggio 2018 nella finale di [[Coppa Italia 2017-2018|Coppa Italia]] con un netto 4-0 sul Milan<ref>{{cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Coppa-Italia/Juventus/09-05-2018/coppa-italia-juventus-milan-4-0-doppio-benatia-quarto-trionfo-fila-2601203830286.shtml|titolo=Coppa Italia, Juventus-Milan 4-0, doppio Benatia, quarto trionfo di fila|autore=Marco Fallisi|data=9 maggio 2018}}</ref> – quarta affermazione in successione e nuovo primato nel calcio italiano –, e si aggiudicano quattro giorni più tardi anche il settimo [[Serie A 2017-2018|scudetto]] consecutivo, grazie al pareggio esterno a reti bianche contro la {{Calcio Roma|N}}.<ref>{{cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Juventus/13-05-2018/roma-juventus-0-0-bianconeri-leggenda-settimo-scudetto-consecutivo-27050134010.shtml|titolo=Roma-Juventus 0-0: bianconeri nella leggenda, settimo scudetto consecutivo|autore=Davide Stoppini|data=13 maggio 2018}}</ref> In [[UEFA Champions League 2017-2018|Champions League]] la Juventus è, invece, eliminata ai quarti di finale ancora dal Real Madrid, nonostante la doppietta segnata dal croato nella sfida di ritorno dell'11 aprile, vinta per 1-3 al [[Stadio Santiago Bernabéu|Bernabéu]].<ref>{{cita web|url=https://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/juventus/2018/04/11/news/real_madrid-juventus_1-3_impresa_sfiorata_poi_la_beffa_nel_recupero-193625448/|titolo=Real Madrid-Juventus 1-3: impresa sfiorata, poi la beffa nel recupero|autore=Federico Sala|data=11 aprile 2018}}</ref>
Nell'estate seguente, quando a Torino approda proprio da [[Madrid]] Cristiano Ronaldo, inizialmente per Mandžukić paiono chiudersi gli spazi nell'attacco bianconero; al contrario, a giovare più di tutti dell'arrivo del fuoriclasse portoghese è il croato, il quale, anche a fronte della cessione di Higuaín, può tornare con maggior continuità a ricoprire il ruolo di ariete d'area di rigore.<ref>{{cita web|url=https://calcio.fanpage.it/mandzukic-intoccabile-perche-la-juve-non-puo-rinunciare-al-croato-di-ferro-e-goleador/|titolo=Mandzukic intoccabile, perché la Juve non può rinunciare al croato di ferro (e goleador)|autore=Salvatore Parente|data=3 ottobre 2018}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Champions-League/Juventus/28-11-2018/juve-ronaldo-mandukic-che-simbiosi-capolavori-assist-gol-310803729233.shtml|titolo=Juve, Ronaldo e Mandukic: che simbiosi. Tra capolavori, assist e gol|autore=Fabiana Della Valle|data=28 novembre 2018}}</ref> Il 24 novembre 2018, in occasione della vittoriosa sfida di [[Serie A 2018-2019|campionato]] allo Stadium contro la {{Calcio SPAL|N}}, scende in campo per la prima volta da [[Capitano (calcio)|capitano]] dei bianconeri, siglando peraltro la rete che fissa il risultato sul 2-0.<ref>{{cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Juventus/24-11-2018/serie-a-juventus-spal-2-0-gol-cristiano-ronaldo-mandzukic-310697371069.shtml|titolo=Serie A, Juventus-Spal 2-0: gol di Cristiano Ronaldo e Mandzukic|autore=Jacopo Gerna|data=24 novembre 2018}}</ref> Nella prima parte di stagione il croato si dimostra spesso decisivo per le sorti della squadra, grazie a un notevole e continuativo contributo sottorete, come raramente successo nelle precedenti annate juventine:<ref>{{cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Juventus/23-12-2018/serie-a-juve-corse-gol-prodezze-17-mandzukic-porta-bene-3101502820073.shtml|titolo=Serie A, Juve: tra corse, gol e prodezze, il 17 di Mandzukic porta bene|autore=Filippo Conticello|data=24 dicembre 2018}}</ref> tra gli altri, il 7 dicembre è suo il gol dell'1-0 che decide il [[derby d'Italia]] contro l'{{Calcio Inter|N}}.<ref>{{cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Inter/07-12-2018/serie-a-juventus-inter-1-0-mandzukic-lancia-allegri-bianconeri-inarrestabili-3101065897936.shtml|titolo=Serie A, Juventus-Inter 1-0: il treno bianconero non si ferma. Decide Mandzukic nel secondo tempo|autore=Valerio Clari|data=7 dicembre 2018}}</ref>
All'inizio del nuovo anno, il 16 gennaio a [[Gedda]], nonostante Mandžukić non abbia disputato l'incontro per infortunio,<ref>{{cita web|url=http://www.tuttosport.com/news/calcio/serie-a/juventus/2019/01/14-52054433/supercoppa_la_juventus_vola_in_arabia_saudita_out_mandzukic_e_benatia/|titolo=Supercoppa, la Juventus vola in Arabia Saudita: out Mandzukic e Benatia|data=14 gennaio 2019}}</ref> si aggiudica per la seconda volta la [[Supercoppa italiana 2018|Supercoppa italiana]], in virtù del successo per 1-0 contro il Milan.<ref>{{cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/16-01-2019/supercoppa-juve-milan-1-0-decide-gol-cristiano-ronaldo-320418741621.shtml|titolo=Supercoppa, Juve-Milan 1-0: decide il gol di Cristiano Ronaldo|autore=Luca Bianchin|data=16 gennaio 2019}}</ref> Al rientro in campo, l'attaccante inanella una lunga serie di prestazioni sottotono:<ref>{{cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Juventus/18-03-2019/juventus-mandzukic-non-segna-piu-ma-allegri-non-discute-3202288219314.shtml|titolo=Juventus, Mandzukic non segna più. Ma Allegri non lo discute|autore=Luca Bianchin|data=18 marzo 2019}}</ref> l'unica sua marcatura nel girone di ritorno è quella contro l'Atalanta, nella partita casalinga del 19 maggio terminata 1-1.<ref>{{cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/19-05-2019/mandzukic-risponde-ilicic-atalanta-un-passo-champions-3301761375967.shtml|titolo=Mandzukic risponde a Ilicic, Atalanta a un passo dalla Champions|autore=Filippo Conticello|data=19 maggio 2019}}</ref> Ciononostante al termine dell'annata conquista lo scudetto, arrivato matematicamente già il 20 aprile, a corollario di un campionato giocato a ritmi da record, grazie al successo per 2-1 nel match di Torino contro la Fiorentina:<ref>{{cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Fiorentina/20-04-2019/seriea-juve-fiorentina-2-1-festa-bianconera-ottavo-scudetto-fila-330925182038.shtml|titolo=Serie A, Juve-Fiorentina 2-1: festa bianconera, ottavo scudetto di fila|autore=Filippo Conticello|data=20 aprile 2019}}</ref> è il quarto tricolore della carriera per Mandžukić, nonché l'ottavo consecutivo per la Juventus. È, questo, un primato assoluto nella [[storia della Serie A]] e dei maggiori campionati nazionali d'Europa.
Tale semestre si rivela ''[[a posteriori]]'' il preludio alla stagione 2019-2020 in cui, con l'avvicendamento tecnico tra Allegri e [[Maurizio Sarri]], oltreché il ritorno a Torino di un Higuaín più in sintonia con la filosofia calcistica nel nuovo allenatore,<ref>{{cita web|url=https://it.eurosport.com/calcio/serie-a/2019-2020/sarri-higuain-mi-ha-fatto-vedere-piu-cose-di-mandzukic.-emre-can-la-sua-reazione-va-capita_sto7457374/story.shtml|titolo=Sarri: "Higuain mi ha fatto vedere più cose di Mandzukic. Emre Can? La sua reazione va capita"|data=13 settembre 2019}}</ref> Mandžukić perde repentinamente centralità nelle dinamiche della squadra titolare, scivolando ai margini della rosa finanche, in accordo con la società, ad autoescludersene.<ref>{{cita web|autore=Roberto Perrone|url=https://www.ilfoglio.it/sport/2019/12/07/news/la-misteriosa-scomparsa-di-mandzukic-291130/|titolo=La misteriosa scomparsa di Mandzukic|data=7 dicembre 2019}}</ref> Non essendo mai sceso in campo sotto la gestione Sarri, sveste la maglia juventina nel dicembre 2019, dopo quattro anni e mezzo, con 162 presenze, 44 gol e 9 trofei vinti.<ref>{{cita web|url=https://www.juventus.com/it/news/articoli/grazie-mario|titolo=Grazie, Mario!|data=30 dicembre 2019}}</ref>
===== Al-Duhail e Milan =====
Il 24 dicembre 2019 si accorda con i qatarioti dell'{{Calcio Al Duhail|N}}, entrando a far parte della rosa del club dal 1º gennaio 2020.<ref>{{Cita tweet|lingua=en|autore=Al-Dulail S.C.|utente=@DuhailSC||numero=1209506455075852289|titolo=Welcome To #AlDuhail|data=24 dicembre 2019}}</ref> Esordisce con la squadra di [[Doha]] il successivo 5 gennaio, nella partita di [[Qatar Stars League]] contro il {{Calcio Qatar SC|N}} (0-0);<ref>{{cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Juventus/05-01-2020/mandzukic-esordio-con-beffa-l-al-duhail-3502426079816.shtml|titolo=Mandzukic, esordio (con beffa) con l'Al Duhail|data=5 gennaio 2020}}</ref> cinque giorni dopo segna il primo gol in maglia grigiorossa, nel match di [[Coppa delle Stelle del Qatar|Qatar Stars Cup]] vinto per 2-0 contro l'{{Calcio Al Sailiya|N}}.<ref>{{cita web|url=https://www.tuttosport.com/news/calcio/calcio-estero/2020/01/10-65393877/e_tornato_mandzukic_primo_gol_con_la_maglia_dell_al-duhail|titolo=È tornato Mandzukic! Primo gol con la maglia dell'Al-Duhail|data=10 gennaio 2020}}</ref> All'esordio in [[AFC Champions League 2020|AFC Champions League]], l'11 febbraio, apre le marcature nella partita vinta per 2-0 in casa contro il {{Calcio Persepolis|N}}.<ref>{{cita web|autore=Giuseppe Giannone|url=https://www.tuttojuve.com/altre-notizie/l-ex-bianconero-mandzukic-subito-a-segno-nella-champions-d-asia-con-l-al-duhail-503200|titolo=L'ex bianconero Mandzukic subito a segno nella Champions d'Asia con l'Al Duhail|data=12 febbraio 2020}}</ref> Rimane in [[Qatar]] per un semestre, per poi risolvere il proprio contratto con l'Al-Duhail il 5 luglio seguente.<ref>{{cita tweet|lingua=en|autore=Mario Mandžukić|utente=@MarioMandzukic9|numero=1279770729823612928|titolo=I reached an agreement with @duhailsc management to terminate my contract by mutual consent|data=5 luglio 2020}}</ref>
Dopo altri sei mesi d'inattività, il 19 gennaio 2021 torna in [[Italia]], accasandosi al {{Calcio Milan|N}}.<ref>{{Cita web|url=https://www.acmilan.com/it/news/articoli/media/2021-01-19/comunicato-ufficiale-mario-mandzukic|titolo=Comunicato ufficiale: Mario Mandžukić|data=19 gennaio 2021}}</ref> Cinque giorni dopo debutta in maglia rossonera, subentrando a [[Samu Castillejo]] al 70' della partita interna persa per 0-3 contro l'{{Calcio Atalanta|N}} in [[Serie A 2020-2021|campionato]].<ref>{{Cita web|url=https://sport.sky.it/calcio/serie-a/2021/01/23/mandzukic-milan-atalanta-esordio-foto|titolo=Mandzukic, l'esordio in Milan-Atalanta: i suoi primi 20' da rossonero|data=23 gennaio 2021}}</ref> Arrivato a Milano per dare il proprio contributo a una formazione rossonera in quel momento in testa al campionato,<ref>{{cita web|autore=Marco Gentile|url=https://www.ilgiornale.it/news/sport/perch-mandzukic-colpo-scudetto-cosa-cambia-adesso-milan-1917297.html|titolo=Perché Mandzukic è il colpo scudetto: cosa cambia adesso al Milan|data=17 gennaio 2021}}</ref> l'attaccante vive tuttavia un semestre ben al di sotto delle attese, incapace d'imporsi anche perché frenato da ripetuti guai fisici;<ref>{{cita web|autore=Ilaria Checchi|url=https://www.ilgiorno.it/milano/milan/mandzukic-rinnovo-contratto-1.6265152|titolo=Milan, Mandzukic adesso insegue la riconferma|data=20 aprile 2021}}</ref> nel corso sua effimera esperienza rossonera, in cui non riesce mai ad andare in rete, il croato si segnala solo per il gesto di rinunciare al proprio stipendio di marzo, causa lo scarso impiego, per devolverlo alla [[Fondazione Milan]].<ref>{{cita web|url=https://www.goal.com/it/notizie/mandzukic-rinuncia-allo-stipendio-di-marzo-sara-devoluto-in/16kjy9u52x9031vtt4dsmw0utm|titolo=Mandzukic rinuncia allo stipendio di marzo: sarà devoluto in beneficenza|data=16 aprile 2021}}</ref> Il successivo 24 maggio, una volta raggiunta l'aritmetica qualificazione alla [[UEFA Champions League]], l'attaccante si congeda dal club lombardo.<ref>{{cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Milan/24-05-2021/mandzukic-si-commiata-milan-un-piacere-aver-giocato-voi-4101300734525.shtml|titolo=Mandzukic saluta il Milan: "Un piacere aver giocato per voi"|data=24 maggio 2021}}</ref>
Pochi mesi dopo, il 3 settembre 2021, ufficializza il proprio ritiro dall'attività agonistica.<ref>{{Cita web|url=https://www.goal.com/it/notizie/mandzukic-si-ritira-lascia-il-calcio/1fld8ibqjg46s186emagfrtq6i|titolo=Mandzukic lascia il calcio: il croato si ritira|data=3 settembre 2021}}</ref>
==== Nazionale ====
[[File:Croatia WC2018 final.jpg|thumb|Mandžukić (in piedi, terzo da sinistra) nell{{'}}''undici'' croato sceso in campo nella finale del {{WC|2018}}]]
Debutta con la [[Nazionale di calcio della Croazia|nazionale croata]] il 17 novembre 2007, nel match di qualificazione al {{EC|2008}} perso 2-0 contro la {{NazNB|CA|MKD 1995-2019|M}};<ref>{{Cita web|url=http://www.calcio.com/cronaca_partita/em-qualifikation-2006-2007-gruppe-e-mazedonien-kroatien/liveticker/|titolo=Diretta scritta: Macedonia - Croazia 2:0 (EURO Qualificazioni 2006/2007, Gruppo E)}}</ref> alla presenza successiva, il 10 settembre 2008, realizza il suo primo gol in maglia scaccata, siglando l'unica marcatura croata nell'1-4 contro l'{{NazNB|CA|ENG|M}}.<ref>{{cita web|url=https://www.tuttomercatoweb.com/altre-notizie/qualificazioni-mondiali-gruppo-6-poker-dell-inghilterra-alla-croazia-121616|titolo=Qualificazioni Mondiali gruppo 6, poker dell'Inghilterra alla Croazia|autore=Tommaso Veneri|data=11 settembre 2008}}</ref>
In occasione del {{EC|2012}}, sigla una doppietta nel 3-1 all'{{NazNB|CA|IRL|M}},<ref>{{cita web|url=http://www.stadiogoal.com/trap-e-leire-esordio-amaro-la-croazia-di-bilic-vince-e-convince/|titolo=Euro 2012, Girone C: la Croazia manda al tappeto il Trap e vola in testa|data=11 giugno 2012}}</ref> quindi una rete nell'1-1 contro l'{{NazNB|CA|ITA|M}}.<ref>{{cita web|url=http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/06/14/europei-2012-italia-croazia-finisce-1-1-gol-di-pirlo-e-mandzukic/263766/|titolo=Europei 2012, Italia-Croazia finisce 1-1. A Poznan segnano Pirlo e Mandzukic|autore=Andrea Bonino|data=14 giugno 2012}}</ref> Per quella competizione, la prima ufficiale disputata da Mandžukić, sarà capocannoniere con tre reti, alla pari di [[Mario Balotelli]], [[Fernando Torres]], [[Alan Dzagoev]], Cristiano Ronaldo e Mario Gómez;<ref name="capocannoniere Euro 2012"/> l'attaccante è inoltre autore di 3 delle 4 reti della sua nazionale nella competizione.
Viene convocato per il {{WC|2014}} in [[Brasile]],<ref>{{cita web|url=https://www.oasport.it/2014/05/mondiali-brasile-2014-i-23-convocati-della-croazia/|titolo=Mondiali Brasile 2014: i 23 convocati della Croazia|autore=Giulio Chinappi|data=31 maggio 2014}}</ref> e il 19 giugno, in occasione del match contro il {{NazNB|CA|CMR|M}}, Mandžukić segna le sue prime reti in una competizione ufficiale mondiale, grazie a una doppietta, contribuendo al 4-0 finale.<ref>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2014/06/20/la-croazia-va-sara-spareggio-con-il-messico66.html|titolo=La Croazia va, sarà spareggio con il Messico|pubblicazione=la Repubblica|data=20 giugno 2014|p=66}}</ref> Tuttavia la Croazia viene eliminata dal girone dopo le due sconfitte, entrambe per 1-3, contro i padroni di casa del {{NazNB|CA|BRA|M}}<ref>{{cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Mondiali/12-06-2014/brasile-croazia-3-1-autorete-marcelo-doppietta-neymar-gol-oscar-80910365868.shtml|titolo=Brasile-Croazia 3-1: autorete di Marcelo, doppietta di Neymar e gol di Oscar|autore=Jacopo Gerna|data=13 giugno 2014}}</ref> e il {{NazNB|CA|MEX|M}}.<ref>{{cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Mondiali/23-06-2014/mondiali-croazia-messico-1-3-tricolor-ottavi-l-olanda-801023281042.shtml|titolo=Mondiali, Croazia-Messico 1-3. Tricolor agli ottavi con l'Olanda|autore=Ivan Palumbo|data=23 giugno 2014}}</ref>
Nel 2016 realizza due triplette, nello schiacciante 10-0 al {{NazNB|CA|SMR|M}}<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it//2016/giugno/05/Croazia_Kalinic_Mandzukic_tris_San_ga_0_20160605_7f5d8518-2ae1-11e6-9d29-06a2461c6079.shtml|titolo=Croazia: Kalinic e Mandzukic tris a San Marino|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|data=5 giugno 2016}}</ref> e nello 0-6 esterno contro il {{NazNB|CA|KOS|M}}.<ref>{{cita web|url=https://it.eurosport.com/calcio/qualificazioni-mondiali-europa/2018/mandzukic-si-scatena-in-nazionale-3-gol-in-35-al-kosovo-nel-6-0-della-croazia_sto5894802/story.shtml|titolo=Mandzukic si scatena in Nazionale: 3 gol in 35' al Kosovo nel 6-0 della Croazia|data=6 ottobre 2016}}</ref> Ha fatto parte dei 23 che hanno preso parte al {{EC|2016}} in [[Francia]],<ref>{{cita web|url=https://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2016-06-01/euro-2016-croazia-lista-23-convocati-112711.shtml|titolo=Euro 2016: Croazia, la lista dei 23 convocati|data=1º giugno 2016}}</ref> dove non ha segnato alcuna rete; la nazionale slava, dopo avere terminato in testa il proprio girone, davanti alla {{NazNB|CA|ESP|M}} campione d'Europa in carica,<ref>{{cita web|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/2016/06/21/euro-2016-la-croazia-batte-la-spagna-2-a-1-e-ora-per-litalia-ci-sono-le-furie-rosse/2849950/|titolo=Europei 2016, la Croazia batte la Spagna 2 a 1. E ora per l'Italia ci sono le Furie Rosse|data=21 giugno 2016}}</ref> agli ottavi viene eliminata ai supplementari (0-1) dal {{NazNB|CA|PRT|M}},<ref>{{cita web|url=https://www.ilpost.it/2016/06/25/croazia-portogallo-streaming/|titolo=Il Portogallo ha battuto la Croazia 1 a 0|data=25 giugno 2016}}</ref> futuro vincitore dell'edizione.
Viene confermato in squadra per il {{WC|2018}} in [[Russia]],<ref>{{cita web|url=https://it.eurosport.com/calcio/mondiali/2018/convocati-croazia-la-lista-dei-32-per-i-mondiali-di-russia-2018_sto6756786/story.shtml|titolo=Convocati Croazia: la lista dei 23 per i Mondiali di Russia 2018|data=11 giugno 2018}}</ref> dov'è tra i protagonisti della Croazia che raggiunge una storica [[Finale del campionato mondiale di calcio 2018|finale]], la prima della sua storia, tuttavia persa contro la {{NazNB|CA|FRA|M}}.<ref name="finale Mondiale">{{cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Mondiali/15-07-2018/francia-croazia-deschamps-dalic-mandzukic-mbappe-griezmann-pogba-luzhniki-perisic-mondiale-finale-280637302309.shtml|titolo=Francia-Croazia 4-2, la Coppa del Mondo va a Parigi|autore=Valerio Clari|data=15 luglio 2018}}</ref> Nell'arco del torneo Mandžukić sigla 3 reti: contro la {{NazNB|CA|DNK|M}} negli ottavi (1-1 dts, 4-3 dcr),<ref>{{cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Mondiali/01-07-2018/croazia-danimarca-mondiale-russia-nizhny-modric-rakitic-mandzukic-subasic-zanka-280263235221.shtml|titolo=Croazia-Danimarca 4-3 ai rigori, Subasic eroe croato|autore=Alessandra Bocci|data=1º luglio 2018}}</ref> nei supplementari della semifinale contro l'Inghilterra (2-1),<ref>{{cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Mondiali/11-07-2018/croazia-inghilterra-mondiale-mosca-luzhniki-kane-mandzukic-southgate-modric-perisic-dalic-trippier-280534549733.shtml|titolo=Mondiali, Croazia-Inghilterra 2-1 ai supplementari: Perisic-Mandzukic decisivi|autore=Valerio Clari|data=11 luglio 2018}}</ref> decisiva nel permettere alla nazionale balcanica di accedere alla finale, e l'ultima proprio nella sfida di [[Mosca (Russia)|Mosca]] contro i ''Bleus'' dov'è croce e delizia per i croati, prima sbloccando suo malgrado il punteggio con un [[autogol]], e poi realizzando la rete del definitivo 2-4.<ref name="finale Mondiale"/> Come consolazione personale, grazie a quest'ultimo gol diventa il quinto giocatore, dopo [[Ferenc Puskás]], [[Zoltán Czibor]], [[Gerd Müller]] e [[Zinédine Zidane]], ad andare a segno sia in una finale di [[UEFA Champions League|Coppa dei Campioni/Champions League]], sia in una di [[Campionato mondiale di calcio|Coppa del mondo]].<ref>{{cita web|lingua=en|url=https://www.timesnownews.com/fifa-football-world-cup-2018-russia/article/fifa-world-cup-2018-final-croatias-mario-mandzukic-joins-legends-gerd-muller-zinedine-zidane-in-elite-list/254988|titolo=FIFA World Cup 2018 final: Croatia's Mario Mandzukic joins legends Gerd Muller, Zinedine Zidane in elite list|data=16 luglio 2018}}</ref>
La finale moscovita rimane l'ultima sua gara con la Croazia: il 14 agosto seguente il giocatore annuncia, infatti, il ritiro dalla nazionale.<ref>{{cita web|url=https://it.eurosport.com/calcio/serie-a/2018-2019/mandzukic-annuncia-l-addio-alla-nazionale-croata-il-mio-orgoglio-piu-grande_sto6888587/story.shtml|titolo=Mandzukic annuncia l'addio alla nazionale croata: "Il mio orgoglio più grande"|data=14 agosto 2018}}</ref>
=== Dopo il ritiro ===
Pochi mesi dopo il ritiro dall'attività agonistica, il 22 novembre 2021 Mandžukić entra nello staff della [[Nazionale di calcio della Croazia|nazionale croata]] in qualità di assistente del selezionatore [[Zlatko Dalić]].<ref>{{cita web|lingua=hr|url=https://hns-cff.hr/news/23455/mario-mandzukic-novi-clan-stozera-a-reprezentacije/|titolo=Mario Mandžukić novi član stožera A reprezentacije|data=22 novembre 2021}}</ref>
== Statistiche ==
=== Presenze e reti nei club ===
''Statistiche aggiornate al
{|
|-
!rowspan="2"|Stagione
Riga 120 ⟶ 165:
!colspan="3"|Campionato
!colspan="3"|Coppe nazionali
!colspan="3"|Coppe
!colspan="3"|Altre coppe
!colspan="2"|Totale
Riga 139 ⟶ 184:
!Reti
|-
| 2004-2005 || {{
|-
| 2005-2006 || rowspan="3" | {{
|-
| 2006-2007 || [[Prva hrvatska nogometna liga 2006-2007|1.HNL]] ||
|-
| ago. 2007 || [[Prva hrvatska nogometna liga 2007-2008|1.HNL]] ||
|-
! colspan="3" | Totale NK Zagabria ||
|-
| ago. 2007-2008 || rowspan="4" | {{
|-
| 2008-2009 || [[Prva hrvatska nogometna liga 2008-2009|1.HNL]] || 28 || 16 || [[Hrvatski nogometni kup 2008-2009|CC]] || 5 || 5 || [[UEFA Champions League 2008-2009|UCL]]+[[Coppa UEFA 2008-2009|CU]] || 5<ref name="pl"/>+5 || 2<ref name="pl"/>+1 || - || - || - || 43 || 24
|-
| 2009-2010 || [[Prva hrvatska nogometna liga 2009-2010|1.HNL]] || 24 || 14 || [[Hrvatski nogometni kup 2009-2010|CC]] || 3 || 0 || [[UEFA Champions League 2009-2010|UCL]]+[[UEFA Europa League 2009-2010|UEL]] || 3<ref name="pl"/>+7<ref>2
|-
| ago. 2010 || [[Prva hrvatska nogometna liga 2010-2011|1.HNL]] ||
|-
! colspan="3" | Totale Dinamo Zagabria || 81 || 42 || || 16 || 10 || || 31 || 11 || || 0 || 0 || 128 || 63
|-
| [[Verein für Leibesübungen Wolfsburg 2010-2011|ago. 2010-2011]] || rowspan="2" | {{
|-
| [[Verein für Leibesübungen Wolfsburg 2011-2012|2011-2012]] || [[Fußball-Bundesliga 2011-2012|BL]] || 32 || 12 || [[DFB-Pokal 2011-2012|CG]] || 1 || 0 || - || - || - || - || - || - || 33 || 12
|-
! colspan="3" | Totale Wolfsburg || 56 || 20 || || 4 || 0 || || - || - || || - || - || 60 || 20
|-
| [[Fußball-Club Bayern München 2012-2013|2012-2013]] || rowspan="2" | {{
|-
| [[Fußball-Club Bayern München 2013-2014|2013-2014]] || [[Fußball-Bundesliga 2013-2014|BL]] || 30 || 18 || [[DFB-Pokal 2013-2014|CG]] || 4 || 4 || [[UEFA Champions League 2013-2014|UCL]] || 10 || 3 || [[Supercoppa di Germania 2013|SG]]+[[Supercoppa UEFA 2013|SU]]+[[Coppa del mondo per club FIFA 2013|Cmc]] || 1+1+2 || 0+0+1 || 48 || 26
|-
! colspan="3" | Totale Bayern Monaco || 54 || 33 || || 9 || 7 || || 20 || 6 || || 5 || 2 || 88 || 48
|-
| [[Club Atlético de Madrid 2014-2015|2014-2015]] || {{
|-
| [[Juventus Football Club 2015-2016|2015-2016]] || rowspan=
|-
| [[Juventus Football Club 2016-2017|2016-2017]] || [[Serie A 2016-2017|A]] ||
|-
|-
| [[Juventus Football Club 2018-2019|2018-2019]] || [[Serie A 2018-2019|A]] || 25 || 9 || [[Coppa Italia 2018-2019|CI]] || 0 || 0 || [[UEFA Champions League 2018-2019|UCL]] || 8 || 1 || [[Supercoppa italiana 2018|SI]] || 0 || 0 || 33 || 10
|-
| [[Juventus Football Club 2019-2020|lug.-dic. 2019]] || [[Serie A 2019-2020|A]] || 0 || 0 || [[Coppa Italia 2019-2020|CI]] || 0 || 0 || [[UEFA Champions League 2019-2020|UCL]]<ref>Non inserito in lista UEFA.</ref> || - || - || [[Supercoppa italiana 2019|SI]] || 0 || 0 || 0 || 0
|-
! colspan="3" | Totale Juventus || 118 || 31 || || 11 || 2 || || 30 || 10 || || 3 || 1 || 162 || 44
|-
| [[Al-Duhail Sports Club 2019-2020|gen.-giu. 2020]] || {{bandiera|QAT}} {{Calcio Al Duhail|N}} || [[Qatar Stars League 2019-2020|QSL]] || 5 || 0 || [[Coppa dell'Emiro del Qatar|CEQ]] || 1 || 0 || [[AFC Champions League 2020|AFC]] || 2 || 1 || [[Coppa di Qatar|CQ]] || 2 || 1 || 10 || 2
|-
|| [[Associazione Calcio Milan 2020-2021|gen.-giu. 2021]] || {{Bandiera|ITA}} {{Calcio Milan|N}} || [[Serie A 2020-2021|A]] || 10 || 0 || [[Coppa Italia 2020-2021|CI]] || 0 || 0 || [[UEFA Europa League 2020-2021|UEL]] || 1 || 0 || - || - || - || 11 || 0
|-
! colspan="3" | Totale carriera || 426 || 166 || || 48 || 24 || || 96 || 33 || || 12 || 5 || 582 || 228
|}
=== Cronologia presenze e reti in
{{Cronoini|HRV||M}}
{{Cronopar|17-11-2007|Skopje|MKD 1995-2019|2|0|HRV|-|QEuro|2008|13={{Sostin|42}}}}
{{Cronopar|10-9-2008|Zagabria|HRV|1|4|ENG|1|QMondiali|2010|13={{Sostin|73}}}}
{{Cronopar|11-10-2008|Charkiv|UKR|0|0|HRV|-|QMondiali|2010|13={{Sostin|84}}}}
{{Cronopar|15-10-2008|Zagabria|HRV|4|1|AND|-|QMondiali|2010|13={{Sostin|
{{Cronopar|6-6-2009|Zagabria|HRV|2|2|UKR|-|QMondiali|2010|13={{Sostin|60}}}}
{{Cronopar|12-8-2009|Minsk|BLR 1995-2012|1|3|HRV|-|QMondiali|2010|13={{Sostin|66}} {{Cartellinogiallo|72}}}}
{{Cronopar|5-9-2009|Zagabria|HRV|1|0|BLR 1995-2012|-|QMondiali|2010|13={{Sostin|65}}}}
{{Cronopar|9-9-2009|Londra|ENG|5|1|HRV|-|QMondiali|2010}}
{{Cronopar|8-10-2009|Fiume|HRV|3|2|QAT|-|Amichevole|13={{Sostin|46}}|14=Fiume (Croazia)}}
Riga 196 ⟶ 251:
{{Cronopar|3-3-2010|Bruxelles|BEL|0|1|HRV|-|Amichevole|13={{Sostin|65}}}}
{{Cronopar|19-5-2010|Klagenfurt am Wörthersee|AUT|0|1|HRV|-|Amichevole}}
{{Cronopar|23-5-2010|Osijek|HRV|2|0|
{{Cronopar|11-8-2010|Bratislava|SVK|1|1|HRV|-|Amichevole|13={{Sostout|46}}}}
{{Cronopar|3-9-2010|Riga|LVA|0|3|HRV|-|QEuro|2012|13={{Sostin|84}}}}
Riga 209 ⟶ 264:
{{Cronopar|11-10-2011|Fiume|HRV|2|0|LVA|1|QEuro|2012|13={{Sostout|84}}|14=Fiume (Croazia)}}
{{Cronopar|11-11-2011|Istanbul|TUR|0|3|HRV|1|QEuro|2012|13={{Sostout|90}}}}
{{Cronopar|15-11-2011|Zagabria|HRV|0|0|TUR|-|QEuro|2012|13={{Cartellinogiallo|45}} {{
{{Cronopar|29-2-2012|Zagabria|HRV|1|3|SWE|-|Amichevole|13={{Cartellinogiallo|37}} {{
{{Cronopar|25-5-2012|Pola|HRV|3|1|EST|-|Amichevole|13={{Sostin|60}}}}
{{Cronopar|2-6-2012|Oslo|NOR|1|1|HRV|-|Amichevole|13={{Sostout|63}}}}
{{Cronopar|10-6-2012|Poznań|IRL|1|3|HRV|2|Euro|2012|1º turno}}
{{Cronopar|14-6-2012|Poznań|ITA|1|1|HRV|1|Euro|2012|1º turno|13={{Sostout|90+4}}}}
{{Cronopar|18-6-2012|Danzica|HRV|0|1|ESP|-|Euro|2012|1º turno|13={{Cartellinogiallo|90+2}}}}
{{Cronopar|15-8-2012|Spalato|HRV|2|4|CHE|-|Amichevole|13={{Sostout|46}}}}
{{Cronopar|7-9-2012|Zagabria|HRV|1|0|MKD 1995-2019|-|QMondiali|2014}}
{{Cronopar|11-9-2012|Bruxelles|BEL|1|1|HRV|-|QMondiali|2014|13={{
{{Cronopar|12-10-2012|Skopje|MKD 1995-2019|1|2|HRV|-|QMondiali|2014|13={{
{{Cronopar|16-10-2012|Osijek|HRV|2|0|WAL|1|QMondiali|2014}}
{{Cronopar|6-2-2013|Londra|HRV|4|0|KOR|1|Amichevole|13={{
{{Cronopar|22-3-2013|Zagabria|HRV|2|0|SRB|1|QMondiali|2014}}
{{Cronopar|26-3-2013|Swansea|
{{Cronopar|7-6-2013|Zagabria|HRV|0|1|SCO|-|QMondiali|2014|13={{
{{Cronopar|14-8-2013|Vaduz|LIE|2|3|HRV|-|Amichevole|13={{
{{Cronopar|6-9-2013|Belgrado|SRB|1|1|HRV|1|QMondiali|2014}}
{{Cronopar|11-10-2013|Zagabria|HRV|1|2|BEL|-|QMondiali|2014|13={{Cartellinogiallo|32}}}}
{{Cronopar|15-10-2013|Glasgow|SCO|2|0|HRV|-|QMondiali|2014|13={{
{{Cronopar|15-11-2013|Reykjavík|ISL|0|0|HRV|-|QMondiali|2014|13={{
{{Cronopar|19-11-2013|Zagabria|HRV|2|0|ISL|1|QMondiali|2014|13={{Cartellinorosso|0|38}}}}
{{Cronopar|5-3-2014|San Gallo|CHE|2|2|HRV|-|Amichevole|13={{Sostin|46}}}}
{{Cronopar|31-5-2014|Osijek|HRV|2|1|MLI|-|Amichevole|13={{
{{Cronopar|6-6-2014|Salvador|HRV|1|0|AUS|-|Amichevole|13={{Sostin|59}} {{Cartellinogiallo|64}}|14=Salvador (Brasile)}}
{{Cronopar|
{{Cronopar|23-6-2014|Recife|HRV|1|3|MEX|-|Mondiali|2014|1º turno}}
{{Cronopar|4-9-2014|Pola|HRV|2|0|CYP|2|Amichevole|13={{
{{Cronopar|9-9-2014|Zagabria|HRV|2|0|MLT|-|QEuro|2016|13={{Cartellinogiallo|31}} {{
{{Cronopar|10-10-2014|Sofia|BGR|0|1|HRV|-|QEuro|2016}}
{{Cronopar|13-10-2014|Osijek|HRV|6|0|AZE|-|QEuro|2016}}
{{Cronopar|16-11-2014|Milano|ITA|1|1|HRV|-|QEuro|2016}}
{{Cronopar|28-3-2015|Zagabria|HRV|5|1|NOR|-|QEuro|2016|13={{Sostout|88}}}}
{{Cronopar|7-6-2015|Varaždin|HRV|4|0|GBZ|1|Amichevole|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small> {{Sostout|57}}}}
{{Cronopar|12-6-2015|Spalato|HRV|1|1|ITA|1|QEuro|2016|13={{
{{Cronopar|3-9-2015|Baku|AZE|0|0|HRV|-|QEuro|2016}}
{{Cronopar|6-9-2015|Oslo|NOR|2|0|HRV|-|QEuro|2016}}
Riga 249 ⟶ 304:
{{Cronopar|23-3-2016|Osijek|HRV|2|0|ISR|-|Amichevole}}
{{Cronopar|26-3-2016|Budapest|HUN|1|1|HRV|1|Amichevole}}
{{Cronopar|4-6-2016|
{{Cronopar|12-6-2016|Parigi|TUR|0|1|HRV|-|Euro|2016|1º turno|13={{
{{Cronopar|17-6-2016|Saint-Étienne|CZE|2|2|HRV|-|Euro|2016|1º turno}}
{{Cronopar|25-6-2016|Lens|HRV|0|1|PRT|-|Euro|2016|Ottavi di finale|dts|13={{
{{Cronopar|5-9-2016|Zagabria|HRV|1|1|TUR|-|QMondiali|2018|13={{
{{Cronopar|6-10-2016|Scutari|KOS|0|6|HRV|3|QMondiali|2018|13={{
{{Cronopar|9-10-2016|Tampere|FIN|0|1|HRV|1|QMondiali|2018|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small> {{Sostout|87}}}}
{{Cronopar|12-11-2016|Zagabria|HRV|2|0|ISL|-|QMondiali|2018|13={{
{{Cronopar|15-11-2016|Belfast|NIR|0|3|HRV|1|Amichevole|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small> {{Sostout|72}}}}
{{Cronopar|24-3-2017|Zagabria|HRV|1|0|UKR|-|QMondiali|2018}}
{{Cronopar|11-6-2017|Reykjavík|ISL|1|0|HRV|-|QMondiali|2018|13={{Sostout|88}}}}
{{Cronopar|3-9-2017|Zagabria|HRV|1|0|KOS|-|QMondiali|2018}}
{{Cronopar|5-9-2017|Eskişehir|TUR|1|0|HRV|-|QMondiali|2018|13={{Sostin|62}}}}
{{Cronopar|6-10-2017|Fiume|HRV|1|1|FIN|1|QMondiali|2018|13={{Sostout|85}}|14=Fiume (Croazia)}}
{{Cronopar|9-10-2017|Kiev|UKR|0|2|HRV|-|QMondiali|2018|13={{Sostout|90}}}}
{{Cronopar|12-11-2017|Atene|GRC|0|0|HRV|-|QMondiali|2018}}
{{Cronopar|24-3-2018|Miami|PER|2|0|HRV|-|Amichevole|13={{Sostout|71}}}}
{{Cronopar|8-6-2018|Osijek|HRV|2|1|SEN|-|Amichevole|13={{Sostout|46}}}}
{{Cronopar|16-6-2018|Kaliningrad|HRV|2|0|NGA|-|Mondiali|2018|1º turno|13={{Sostout|86}}}}
{{Cronopar|21-6-2018|Nižnij Novgorod|ARG|0|3|HRV|-|Mondiali|2018|1º turno|13={{Sostout|90+4}}}}
{{Cronopar|1-7-2018|Nižnij Novgorod|HRV|1|1|DNK|1|Mondiali|2018|Ottavi di finale|dts|3 – 2|13={{Sostout|108}}}}
{{Cronopar|7-7-2018|Soči|RUS|2|2|HRV|-|Mondiali|2018|Quarti di finale|dts|3 – 4}}
{{Cronopar|11-7-2018|Mosca|HRV|2|1|ENG|1|Mondiali|2018|Semifinale|dts|13={{Cartellinogiallo|48}} {{Sostout|115}}|14=Mosca (Russia)}}
{{Cronopar|15-7-2018|Mosca|FRA|4|2|HRV|1|Mondiali|2018|Finale|14=Mosca (Russia)}}
{{Cronofin|89|33||4|Nazionale di calcio della Croazia#Record di presenze|Nazionale di calcio della Croazia#Record di reti}}
{{Cronoini|HRV|Under-21|M}}
{{CronoparU|Under=21|1-3-2006|Fiume|HRV|2|1|DNK|-|Amichevole|13={{Sostin|70}}|14=Fiume (Croazia)}}
{{CronoparU|Under=21|1-8-2006|Costrena|HRV|4|1|BIH|-|Amichevole|13={{Sostin|69}}}}
{{CronoparU|Under=21|15-8-2006|Grosseto|ITA|0|0|HRV|-|Amichevole|13={{Sostin|71}}}}
{{CronoparU|Under=21|3-9-2006|Sofia|BGR|2|1|HRV|-|QEuro|2007|13={{Cartellinogiallo|65}}}}
{{CronoparU|Under=21|6-9-2006|Fiume|HRV|1|2|UKR|-|QEuro|2007|14=Fiume (Croazia)}}
{{CronoparU|Under=21|27-3-2007|Zaprešić|HRV|5|0|SVN|-|Amichevole|13={{Sostout|51}}}}
{{CronoparU|Under=21|22-8-2007|Kreševo|BIH|3|3|HRV|1|Amichevole|13={{Cartellinogiallo|83}}}}
{{CronoparU|Under=21|8-9-2007|Elbasan|ALB|1|0|HRV|-|QEuro|2009|13={{Sostout|74}}}}
{{CronoparU|Under=21|26-3-2008|Čakovec|HRV|3|1|HUN|-|Amichevole|13={{Sostout|51}}}}
{{Cronofin|9|1}}
{{Cronoini|HRV|Under-20|M}}
{{CronoparU|Under=20|23-3-2007|Zagabria|HRV|1|0|SVK|1|Amichevole}}
{{Cronofin|1|1}}
=== Record ===
* Uno dei tre calciatori, insieme a [[Cristiano Ronaldo]] e [[Velibor Vasović]], ad aver segnato con due squadre diverse in una finale di UEFA Champions League.
== Palmarès ==
Riga 272 ⟶ 362:
:Dinamo Zagabria: 2007, 2008, 2009, [[Supercoppa di Croazia 2010|2010]]
* [[File:Meisterschale.png|25px]] {{Calciopalm|Campionato tedesco|2}}
:Bayern Monaco: [[Fußball-Bundesliga 2012-2013|2012-2013]], [[Fußball-Bundesliga 2013-2014|2013-2014]]
Riga 281 ⟶ 371:
:Bayern Monaco: [[Supercoppa di Germania 2012|2012]]
* [[File:RFEF - Supercopa de España.svg|20px]] {{Calciopalm|Supercoppa di Spagna|1}}
:Atlético Madrid: [[Supercopa de España 2014|2014]]
* {{Calciopalm|Supercoppa italiana|
:Juventus: [[Supercoppa italiana 2015|2015]], [[Supercoppa italiana 2018|2018]]
* {{Calciopalm|Campionato italiano|
:Juventus: [[Serie A 2015-2016|2015-2016]], [[Serie A 2016-2017|2016-2017]], [[Serie A 2017-2018|2017-2018]], [[Serie A 2018-2019|2018-2019]]
* {{Calciopalm|Coppa Italia|
:Juventus: [[Coppa Italia 2015-2016|2015-2016]], [[Coppa Italia 2016-2017|2016-2017]], [[Coppa Italia 2017-2018|2017-2018]]
==== Competizioni internazionali ====
Riga 305 ⟶ 395:
=== Individuale ===
* [[Glossario calcistico#Capocannoniere|Capocannoniere]] del [[
:[[Prva hrvatska nogometna liga 2008-2009|2008-2009]] <small>(16 gol)</small><ref name="capocannoniere 1.HNL 2008/2009"/>
* [[Calciatore dell'anno (Croazia)#Albo d'oro - Sportske novosti|Miglior calciatore del campionato croato]]: 1
Riga 312 ⟶ 402:
* Capocannoniere dell'[[Campionato europeo di calcio|Europeo]]: 1
:[[Campionato europeo di calcio 2012|2012]]
* [[Calciatore dell'anno (Croazia)|Calciatore croato dell'anno]]: 2
:2012,<ref name="Večernji list"/> 2013<ref name="Večernji list"/>
* Sportivo croato dell'anno: 1
:2013<ref>{{cita web|lingua=en|url=https://www.croatiaweek.com/mario-mandzukic-voted-croatias-biggest-sporting-brand/|titolo=Mario Mandžukić Voted Croatia's Biggest Sporting Brand|data=16 maggio 2014}}</ref>
* [[UEFA]] Goal of the Season: 1
:[[UEFA Champions League 2016-2017|2016-2017]]<ref name="Goal of the Season 2016-2017"/>
{{Colonne fine}}
== Onorificenze ==
{{Onorificenze
|immagine = Order of Prince Branimir.jpg
|nome_onorificenza = Cavaliere dell'Ordine del Duca Branimir
|collegamento_onorificenza = Ordine del duca Branimir
|motivazion e=
|luogo = [[Zagabria]], 13 novembre 2018. Di iniziativa della [[Capi di Stato della Croazia|Presidente della Repubblica di Croazia]].<ref>{{cita tweet|lingua=hr|autore=Mario Mandžukić|utente=@MarioMandzukic9|numero=1062401552399372291|titolo=Počašćen sam kao primatelj državnog odlikovanja "Red kneza Branimira" te zahvaljujem predsjednici @kolindagk na ovom iznimnom priznanju...|data=13 novembre 2018}}</ref>
}}
== Note ==
== Altri progetti ==
Riga 322 ⟶ 430:
== Collegamenti esterni ==
* {{collegamenti esterni}}
{{Croazia maschile calcio europeo 2012}}
{{Croazia maschile calcio mondiale 2014}}
{{Croazia maschile calcio europeo 2016}}
{{Croazia maschile calcio mondiale 2018}}
{{Capocannonieri della Prva HNL}}
{{Capocannonieri del Campionato europeo di calcio}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|calcio}}
[[Categoria:Calciatori della
[[Categoria:Calciatori campioni d'Europa di club]]
[[Categoria:Calciatori campioni del mondo di club]]
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