Giarre: differenze tra le versioni
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| Riga 1: {{nd}} {{Divisione amministrativa |Panorama = Foto aerea del Duomo di Giarre.jpg |Didascalia= |Bandiera= |Voce bandiera= |Stemma= |Voce stemma= |Stato=ITA Riga 12 ⟶ 11: |Divisione amm grado 1=Sicilia |Divisione amm grado 2=Catania |Amministratore locale = |Partito = [[ |Data elezione = |Data istituzione= |Sottodivisioni=[[Altarello (Giarre)|Altarello]], [[Carruba (Giarre)|Carruba]], [[Macchia (Giarre)|Macchia]], [[Miscarello]], [[San Giovanni Montebello]], [[San Leonardello]], [[Santa Maria la Strada]], [[Sciara (Giarre)|Sciara]], [[Trepunti]] |Divisioni confinanti=[[Acireale]], [[Mascali]], [[Milo (Italia)|Milo]], [[Riposto]], [[Sant'Alfio (Italia)|Sant'Alfio]], [[Santa Venerina]], [[Zafferana Etnea]] |Zona sismica=2 |Gradi giorno= 935 |Nome abitanti = giarresi |Patrono = [[Isidoro l'Agricoltore|sant'Isidoro Agricola]] |Festivo = 15 maggio |PIL= |PIL procapite= Riga 36 ⟶ 27: |Didascalia mappa=Posizione del comune di Giarre nella città metropolitana di Catania }} '''Giarre''' (''Giarri'' in {{nomelingua|scn}}, ''i Giari'' nel dialetto locale) è un [[Comune (Italia)|comune italiano]] di {{Popolazione|ITA}} abitanti<ref name="template divisione amministrativa-abitanti" /> della [[città metropolitana di Catania]] in [[Sicilia]]. Si fregia del [[Titolo di città in Italia|titolo di città]]<ref>{{Cita web|https://comune.giarre.ct.it/wp-content/uploads/sites/36/2025/03/DecretoPresidenziale.pdf|DPR, 24 febbraio 2025|14 marzo 2025}}</ref>. La posizione centrale all'interno del distretto ed il graduale aumento delle attività commerciali ha attirato negli anni del [[Miracolo economico italiano|boom economico]] abitanti dai comuni limitrofi, facendo registrare un aumento della popolazione e rendendo Giarre l'epicentro  Gli abitanti sono noti come giarresi in [[lingua italiana|italiano]] (''giarroti'' in [[lingua siciliana|siciliano]]). Riga 63 ⟶ 39: Il territorio comunale è privo di sbocchi al mare. Esso si sviluppa tra la fertile piana costiera e le prime propaggini dell'Etna, ad un'altitudine che va dai 15 ai 601 metri s.l.m. e ricade in parte nel [[Parco dell'Etna]] (un ettaro). È attraversato dal [[Macchia (torrente)|torrente Macchia]], unico corso d'acqua rilevante, seppur di carattere stagionale, che si insinua in un'ampia frattura di origine sismica a nord-ovest di Giarre. La zona nei pressi del confine con i comuni di [[Santa Venerina]] e [[Acireale]] è interessata da una serie di faglie sismiche attive che nel [[XX secolo]] hanno dato origine a terremoti che hanno devastato diverse contrade come i terremoti del [[1865]] e del [[1911]], che danneggiarono gravemente la frazione di [[Macchia (Giarre)|Macchia]], quelli del [[1952]] e del [[1971]]. All'interno del territorio comunale è presente un'[[enclave]], la frazione [[Tagliaborse]] appartenente al comune di [[Mascali]]. === Clima === Giarre è uno dei comuni più piovosi della [[Sicilia]], nei pressi della zona dove si può instaurare il cosiddetto effetto meteorologico [[Alcantara (fiume)|Alcantara]]-[[Agrò (torrente)|Agrò]] (derivante dai corsi d'acqua delle vallate), dove si possono avere forti temporali e rovesci autorigeneranti e persistenti a causa della risalita del vento di scirocco. Il 13 novembre [[2024]] si sono registrati alcuni record di pioggia regionali per temporali di una [[depressione tirrenica]] semi-stazionaria. Nella stazione meteorologica della Protezione Civile in 3 ore sono caduti 228.1 mm, in 6 ore 409.7 mm e in 12 ore 510.2 mm; battuti i precedenti rispettivi record che risalgono alla famosa ondata di maltempo dell'ottobre 1951 quando a [[Lentini]] fece in 3 ore 166 mm, in 6 ore 264.8 mm e in 6 ore 443.2 mm. Rimane tuttavia imbattuto il record giornaliero: caddero 715,8 mm in un giorno solo mentre nel recente novembre 2024 a Giarre si sono registrati 512,3 mm<ref>{{Cita web|url=https://www.meteoweb.eu/2024/11/maltempo-in-sicilia-dati-pluviometrici-siccita-finita/1001689142/|titolo=Forti piogge Nord-Est Sicilia novembre 2024}}</ref>. ==Storia== {{vedi anche|Storia di Giarre|Contea di Mascali}} [[File:Giarre dipinto Tuccari.jpg|thumb|left|L'abitato di Giarre nel 1725: anonima e parziale riproduzione di una tela settecentesca (oggi scomparsa) a soggetto sacro, opera del pittore [[Giovanni Tuccari]].]] È opinione diffusa che sull'odierno territorio di Giarre, in epoca antichissima sorgesse la città di [[Kallipolis (Sicilia)|Kallipolis]], fondata dai [[calcidesi]] nel [[VII secolo a.C.]] e distrutta nel [[403 a.C.]] ad opera di [[Dionisio I di Siracusa|Dionisio I]]. La presenza di numerosi siti archeologici di scavo potrebbero collocare l'ubicazione dell'antico sito tra le frazioni di San Giovanni Montebello e Santa Maria la Strada, precisamente tra le contrade Coste e Chianti. Tanto è vero che, negli stessi luoghi, la tradizione vuole che sorgessero sia un altro insediamento greco come Kalkis (insediamento greco posteriore a Kallipolis e formati da alcuni ex abitanti scampati alla vendetta di Dionisio) che un insediamento romano quale Bidium (da precisare come sulla ubicazione di tali insediamenti è tuttora aperta la disputa con il  Da precisare inoltre che il centro cittadino ha subito L'attuale Giarre (il cui nome di origine araba significa "contenitori di terracotta") nacque quindi nel [[XVI secolo]] come borgata in seno alla [[Contea di Mascali]] e grazie alle concessioni [[enfiteusi|enfiteutiche]] di terreni coltivabili ricavati dal disboscamento, crebbe gradualmente e venne popolata principalmente da [[Acireale|acesi]] e [[Messina|messinesi]]. Giarre conobbe quindi un rapido sviluppo grazie allo spostamento a valle dell'antica [[via Valeria|via consolare]], avvenuto a seguito del [[terremoto del Val di Noto]] del [[1693]], divenendo punto di passaggio obbligato per i viaggiatori che si spostavano tra [[Catania]] e [[Messina]]. Tale strada d'origine romana, infatti, prima di questa data attraversava gli abitati di [[Trepunti]], [[Macchia (Giarre)|Macchia]] [[Tagliaborse]] e [[Mascali]], centri ubicati a monte di Giarre. Nel [[1815]],  Durante il [[fascismo]], con decreto del [[1939]] i due comuni di Giarre e [[Riposto]] vennero fusi<ref> ===Il  {{vedi anche|Delitto di Giarre}} Il  ===Simboli=== [[File:Giarre-Stemma. Lo stemma del comune di Giarre è definito dall'articolo  {{Citazione|D'azzurro, a sette [[Torre (araldica)|torri]] d'oro, merlate di due alla guelfa, murate di rosso, aperte del campo ed ordinate [[in palo]] 2, 3, 2; alla [[bordura]] in filetto d'oro. Ornamenti esteriori da Comune.}} Le «Sette Torri» Il [[gonfalone]], descritto allo stesso comma, è un: {{Citazione|Drappo d'azzurro riccamente ornato di ricami d'argento e caricato dallo stemma sopra descritto con la iscrizione [[Attributi araldici di posizione#Centrato|centrata]] in argento "{{Maiuscoletto|Comune di Giarre}}".<ref>[https://www.facebook.com/photo.php?fbid=500672118771420&set=pb.100064859073772.-2207520000&type=3 Immagine del gonfalone da comune].</ref>}} === Onorificenze === {{Onorificenze | immagine = Corona di Città Italiana.svg | nome_onorificenza = Titolo di Città | collegamento_onorificenza = Titolo di città in Italia | motivazione = Decreto del Presidente della Repubblica | data = 24 febbraio 2025<ref>{{Cita web |url=https://comune.giarre.ct.it/novita/conferimento-titolo-di-citta/ |titolo=Conferimento titolo di Città |sito=Comune di Giarre |data=4 marzo 2025 |accesso=10 aprile 2025}}</ref> }} ==Monumenti e luoghi d'interesse== Riga 106 ⟶ 92: {{vedi anche|Chiesa di Sant'Isidoro (Giarre)}} [[File:Faccata Duomo Giarre.jpg|thumb|Facciata del Duomo da via Callipoli.]] Il duomo di Giarre, imponente edificio [[stile neoclassico|neoclassico]], a tre navate e a croce latina è dedicato a [[Isidoro l'Agricoltore| All'interno del  Si conserva inoltre un pregevole [[arazzo]] in velluto rosso con ricami in fili d'oro raffigurante un'aquila con una croce sul petto, uno [[stemma]] [[Borbone di Napoli| Sull'abside centrale, appena dietro l'altare maggiore, impiantato in una preziosa cantoria lignea, è posto un grandioso [[Organo (strumento musicale)|organo]] ottocentesco, opera dei  Strettamente legato alla chiesa è il cosiddetto Camposanto Vecchio, [[ipogeo]] costituito dalle antiche [[cripta|cripte]] della chiesa di [[Sant'Agata]] e [[Isidoro l'Agricoltore|Sant'Isidoro]] ====Chiesa Gesù Lavoratore==== [[File:Chiesa Gesù Lavoratore.jpg|thumb|Chiesa Gesù Lavoratore]] La chiesa di Gesù Lavoratore fu eretta nel [[1979]] in una zona [[agricoltura|agricola]] che, a seguito della forte espansione edilizia della città, si trasformò nell'attuale quartiere Jungo. All'interno dell'edificio progettato dall'architetto Marcello Leone, troviamo un [[crocifisso]] del [[XVIII secolo|Settecento]] della scuola di fra' Umile intagliato su un unico tronco, un'[[Immacolata Concezione|Immacolata]] di fine [[XIX secolo|Ottocento]], realizzata in [[cartapesta]] dalla scuola del leccese Luigi Guacci, un fonte battesimale realizzato da un unico blocco di pietra lavica e le formelle di una ''[[ ====Chiesa dell'Oratorio di San Filippo Neri==== La chiesa dell'Oratorio dedicata a [[ La chiesa, costituita da una sola navata e di modeste dimensioni, conserva alcuni dipinti di notevole interesse artistico fra i quali la  [[File:Carmine Chiesa di San Francesco.jpg|left|thumb|Chiesa di San Francesco («il Carmine» [[XIX secolo]])]] ====Chiesa di San Francesco al Carmine==== La chiesa di [[San Francesco d'Assisi|San Francesco]] al  ====Chiesa del Convento==== Riga 139 ⟶ 124: ====Santuario di Santa Maria la Strada==== Il santuario di Santa Maria la Strada, nell'[[Santa Maria la Strada|omonima frazione]], è la più antica chiesa del comune, in quanto risale al [[1081]]. Secondo la leggenda esso fu fatto costruire dal conte [[Normanni|normanno]] [[Ruggero I di Sicilia]], come segno di ringraziamento alla [[Vergine Odigitria]] per essere scampato ad un agguato tesogli dai [[saraceni]]. Ben poco rimane dell'originaria struttura medievale, l'architettura presenta oggi una struttura [[architettura neoclassica|neoclassica]] con elementi barocchi. Al suo interno sono custoditi dipinti tra cui la ''Madonna con Bambino e santi Alfio, Cirino e Filadelfo'' di [[Pietro Paolo Vasta]]. ====Chiesa di San Camillo o Calvario==== [[File:Chiesa S. Camillo - Calvario Peri.jpg|miniatura|Chiesa S. Camillo - Calvario Peri]] Già nel XIX secolo esisteva la piccola chiesa del Calvario (situata di fronte all'attuale chiesa parrocchiale) ove si conservavano le statue di ''Maria Santissima Addolorata'' e del ''Cristo morto''. Era tradizione il Venerdì Santo compiere una solenne processione che accompagnasse i simulacri (come la discesa del Calvario) nel duomo della città. Successivamente nel 1871 per circostanze prodigiose la chiesa venne dedicata a [[san Camillo de Lellis]], protettore degli infermi. Dopo la costante richiesta dei fedeli che vivevano nella borgata di Peri e la crescente devozione verso il gigante della carità, il 1º giugno 1930, al termine del congresso eucaristico diocesano, fu posta la prima pietra della nuova chiesa parrocchiale dal vescovo Evasio Colli. Nel 1935, in pieno fervore religioso, i Camilliani non solo vennero a Giarre ma stabilirono qui la sede della loro Provincia religiosa. Il terreno fu donato dalla nobildonna Marianna Grassi Fichera. Quando nel 1955 i Camilliani lasciarono Giarre il [[Salvatore Russo (vescovo)|vescovo Salvatore Russo]] affidò la chiesa a padre Filippo Fresta; quest'ultimo, coadiuvato dai fedeli e da artisti validi, ne arricchì la decorazione. L'abside, dedicato a san Camillo, è opera di Francesco Ranno. Risaltano inoltre all'interno dell'edificio le formelle in bronzo della porta centrale e quelle della ''Via Crucis opera di Domenico Tudisco, al suo interno troviamo a''lcuni candelieri che sono una testimonianza dell’artigianato locale, l'affresco del battistero e la ''Deposizione'', opera di Rosario Campione Rocca che si trovava già nella vecchia chiesa del 1878 come pala d'altare, è il maestoso quadro raffigurante San Camillo situato sul altare della chiesa parrocchiale. [[File:Chiesa altarello.jpg|upright=0.6|thumb|Chiesa di Maria Santissima di Porto Salvo nella frazione di Altarello]] ====Altre chiese==== {{vedi anche|Chiesa di San Giovanni Battista (Giarre)}} {{vedi anche|Chiesa del Santissimo Ritrovato}} In centro si trovano anche la chiesa di [[Madonna delle Grazie|Maria Santissima delle Grazie]] e quella di Sant'Antonio alla Badia o della Presentazione al Tempio di Maria (1883), situata in via Parini; quest'ultima, essendo sede di un [[orfanotrofio]], ospitava una [[ruota degli esposti]]<ref>{{cita libro | autore=Sebastiano Fresta | wkautore=Sebastiano Fresta | editore=Litografia Bracchi per Il Circolo | anno=2004 | titolo=Giarre e la sua storia| p= 42}}</ref>. Le chiese di Maria Santissima di Porto Salvo, nella frazione di [[Altarello (Giarre)|Altarello]] e la chiesa di [[San Matteo apostolo]] a [[Trepunti]], risalenti all'Ottocento, presentano dei graziosi prospetti [[architettura neoclassica|neoclassici]]. L'altra chiesa dedicata a  Le ricche chiese matrici delle frazioni di [[ ===Architetture civili=== [[File:Monumento ai  {{vedi anche|Piazza del Duomo (Giarre)}} {{vedi anche|Pozzo di Ruggero}} [[File:Palazzo Bonaventura (Giarre).JPG|thumb|Il Palazzo Bonaventura (1927)]] Nonostante la storia di Giarre sia relativamente recente, il centro storico, sviluppatosi nei secoli scorsi lungo le due direttrici perpendicolari delle attuali via Callipoli e corso Italia, rappresenta la maggiore attrattiva [[turismo|turistica]] della città, e [[Piazza del Duomo (Giarre)|piazza Duomo]] ne è il cuore pulsante.  L'intera zona è costituita da strade di [[basolato lavico]] ed edifici patrizi sette-ottocenteschi; tra questi risaltano alcuni prospetti [[liberty]] come quelli di palazzo Bonaventura (ex Quattrocchi)<ref>{{Cita libro |autore=Vincenzo Di Maggio |titolo=Il Liberty a Giarre e Riposto: architettura, pittura, scultura, artigianato|editore=Ed. Banca Popolare di Belpasso |anno=1988 |url=http://www.luciacontarino.it/Vincenzodimaggio/P.Bonaventura.htm|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180815131610/http://www.luciacontarino.it/Vincenzodimaggio/P.Bonaventura.htm}}</ref>, dell'ex Centrale Idroelettrica Fratelli di Mauro e del palazzo Quattrocchi. A pochi metri dal  ====Altro==== [[File:Statua di San Francesco di Domenico Tudisco a Giarre.jpg|thumb|Fontana di villa San Francesco]] Numerose le ville e i parchi: *Parco [[Chico Mendes]]. *Parco degli Eroi. *Parco Giardino di [[Macchia (Giarre)|Macchia]]. *Parco Giardino di [[San Giovanni Montebello]]. *Parco Jungo. *Villa [[Giuseppe Garibaldi]] (meglio nota in [[lingua siciliana|siciliano]] come ''villa 'e varagghi'', cioè "villa degli sbadigli"), annessa a piazza Duomo: ospita un busto dedicato all'eroe dei due mondi, una fontana con un putto e una lapide dedicata alle vittime della [[tragedia di Superga]]. *Villa [[Margherita di Savoia|Margherita]] (meglio nota in  *Villa [[San Francesco d'Assisi]] (meglio nota in  ==Società== ===Evoluzione demografica=== {{Demografia/Giarre}} Negli [[anni 1990|anni novanta]] la città subì un lieve calo demografico dovuto anche allo spostamento di una parte della popolazione nei vicini comuni di [[Riposto]], [[Mascali]], [[Fiumefreddo di Sicilia|Fiumefreddo]] e [[Santa Venerina]]. Nei primi [[anni 2000]] vi fu poi una ripresa nel numero di residenti. ===Etnie e minoranze straniere=== Al 31 dicembre 2014 gli stranieri residenti a Giarre sono  : * [[Romania]]: 645 Riga 192 ⟶ 184: ===Religione=== ====Cattolicesimo==== [[File:La svelata di S.Camillo alle 04.30 del mattino - 23 Agosto 2020.jpg|miniatura|"Svelata" di [[Camillo de Lellis|San Camillo]], il cui culto è radicato nel quartiere Peri]] La religione di gran lunga più professata è quella [[cristianesimo|cristiana]] nella sua confessione [[cattolicesimo|cattolica]]. La città è soggetta alla [[Diocesi di Acireale]], suffraganea dell'arcidiocesi di Catania. [[Sant'Isidoro Agricola]] è l'unico patrono della città dal [[1824]], quando venne dichiarato tale da [[papa Leone XII]], su pressante richiesta popolare, a seguito di due missive giunte in [[Vaticano]], una da parte della Giunta, una da parte di 55 sacerdoti. Ogni anno, il 15 maggio si svolge una processione in suo onore: a lui è dedicato inoltre l'ospedale cittadino. Molto sentiti dai fedeli sono anche il culto di [[San Sebastiano]], compatrono della città, e quello di [[Santa Rita da Cascia]]. I giarresi sono inoltre legati alla figura di [[San Giovanni Bosco]]: a lui sono dedicati una scuola elementare del centro e una statua ubicata in  Ciascuna frazione festeggia comunque il proprio protettore: [[Maria (madre di Gesù)|Maria Santissima di Portosalvo]], [[San Vito di Lucania|San Vito]], [[ Rilevante per la vita delle varie comunità parrocchiali giarresi è la processione del [[Venerdì Santo]] che si snoda lungo la via Callipoli tra l'antica chiesa del Calvario dedicata a San Camillo e la Chiesa Madre. ====Altre religioni==== È presente una comunità [[ |tipo = legge |anno = 1988 |mese = 11 |giorno = 22 |numero = 517 |titolo = Norme per la regolazione dei rapporti tra lo Stato e le Assemblee di Dio in Italia }} </ref>. ===Tradizioni e folclore=== [[File:Zuccu giarre.jpg|thumb|<nowiki/>Lo '' Le antiche tradizioni ===Istituzioni, enti e associazioni=== ====Sanità==== La città di Giarre, già nell'[[ A Giarre vi era anche un [[lazzaretto]] (più volte sede di cordoni sanitari in occasione di epidemie), sito in via Cecchina, alle spalle dell'odierno corso Messina, ed ancora oggi visibile. Oggi ===Qualità della vita=== [[File:Stadio da Polo - Polo Stadium - panoramio.jpg|thumb|right|upright=1.4|Spalti dello stadio da polo]] Giarre è stata considerata dalla stampa nazionale e internazionale come la "capitale dell'incompiuto", a causa dell'elevato numero di opere pubbliche incompiute presenti sul territorio in rapporto alla popolazione. Alcune di queste architetture, come lo stadio da [[polo (sport)|polo]], sono vere e proprie [[cattedrale nel deserto|cattedrali nel deserto]], costruite con l'unico obiettivo di attirare e gestire fondi pubblici sul territorio<ref>{{cita news|autore=Antonio Leo|url=https://qds.it/11465-giarre-capitale-europea-dell-incompiuto-quando-gli-sprechi-sono-uno-spettacolo-htm|titolo=Giarre, capitale europea dell’incompiuto. Quando gli sprechi sono uno spettacolo|pubblicazione=[[Quotidiano di Sicilia]]|data=13 dicembre 2012|accesso=23 settembre 2020}}</ref>. La situazione è parzialmente migliorata negli ultimi dieci anni. Sono stati ultimati e risultano in funzione al 2025: il centro diurno di via Berlinguer, il tribunale di corso Europa (successivamente divenuto sede di archivi giudiziari), l'ospedale Sant'Isidoro, il mercato dei fiori nella frazione di Trepunti (convertito in autoparco comunale) e la casa-albergo per anziani di via Federico II di Svevia (con destinazione d'uso mutata a uffici comunali). Altre opere rimangono però incomplete: dallo storico teatro nuovo alla piscina olimpionica con annesso centro polifunzionale di Trepunti, alla bambinopoli presso il parco "Chico Mendes". Il parcheggio multipiano di piazza Jolanda, dopo esser stato completato, è inutilizzato. ==Cultura== ===Istruzione=== ====Biblioteche==== Giarre dispone della [[biblioteca]] comunale "Domenico Cucinotta", che ha sede in via principessa Jolanda, in pieno centro storico, e custodisce oltre 30.000 volumi, tra cui anche [[libro|libri]] [[XVIII secolo|settecenteschi]].  Da menzionare inoltre la biblioteca-[[archivio storico]] del Duomo, ove sono conservati numerosi documenti sulla storia cittadina. ====Scuole==== Giarre  ====Musei==== Nel territorio giarrese sono presenti diversi [[museo|musei]]: {| class="wikitable" ![[File:Museum btn.png|40px|center|Musei]]Musei |- |valign=top| *''Museo del [[Presepio]]'', attivo maggiormente durante periodo [[Natale|natalizio]], è curato dalla sezione locale dell'[[Associazione Italiana Amici del Presepio|AIAP]] ed ospita circa cento opere provenienti da tutto il mondo. *''Museo degli Usi e Costumi delle Genti dell'[[Etna]]'', nella frazione di [[Macchia (Giarre)|Macchia]], è stato fondato nel [[1995]]<ref> *''Museo Etneo delle Migrazioni'', allestito nel [[2008]] presso il Palazzo delle Culture. *''Museo-Teatro dell'[[Opera dei Pupi]]'', nella sede della [[pro loco|Pro-loco]]. |} Giarre inoltre ospitava fino al [[2015]] l{{'}}''[[Acquario (museo vivente)|Acquario]] Mediterraneo'', sito in piazza Giuseppe Mazzini, 1, in un edificio a tre piani. Quest'ultimo era stato inaugurato nel [[2003]] ed ospitava circa 500 esemplari di [[pesci|fauna ittica]]. ===Media=== Tra le testate giornalistiche di un certo rilievo storico, sorte in diverse epoche, vanno ricordate ''Il Piccolo Intransigente'', ''Stella Polare'', ''Il Popolo'', ''Sale e Pepe'', ''Il Gazzettino Etneo'', ''Giarre Sera'', ''La Tribuna di Giarre'', oltre ai periodici ''il Cittadino Oggi'', ''In Provincia'' e ''Il Pensiero''. Giarre ha annoverato inoltre varie emittenti televisive, oggi non più in funzione o la cui sede è stata trasferita altrove, quali REI (sia come TV che come radio), Telepira, Teleradio Universal e Antenna Evangelo, oltre che varie emittenti radiofoniche quale Idea Radio. A Giarre è presente la sede di Prima TV, emittente "sorella" di  In città sono inoltre presenti due emittenti radiofoniche: Radio Universal, che ha mutato il nome da quello originario di Radio Universal Giarre (nata nel [[1975]]) e Radio Evangelo Buon Seme, stazione comunitaria della [[Assemblee di Dio in Italia|Chiesa Cristiana Evangelica "Assemblee di Dio in Italia"]], con sede nella frazione di [[Macchia (Giarre)|Macchia]] (nata nel [[1976]]). ===Arte=== A Giarre è ambientato l'excipit del romanzo ''[[Tigre reale (romanzo)|Tigre reale]]'' di [[Giovanni Verga]]. ===Teatro=== Giarre dispone di due [[teatro|teatri]], il Rex e il [[Giuseppe Garibaldi|Garibaldi]]. Particolarmente vivo il [[teatro dialettale]], di cui si svolge anche una rassegna annuale nella frazione di Macchia ("Premio Mons. Salvatore Giuffrida"). ===Cinema=== Occasionalmente parti del territorio comunale sono state utilizzate come set cinematografico, ad esempio per i film ''[[Un bellissimo novembre (film)|Un bellissimo novembre]]'' (1969), ''[[La sbandata]]'' (1974), ''[[Italy: Love It, or Leave It]]'' (2011). ===Musica=== ===Cucina=== Riga 256 ⟶ 270: ====Sagre==== Numerose sono le sagre rionali, come quella delle [[ciliegia|ciliegie]] e delle [[rosa (botanica)|rose]] di [[Macchia (Giarre)|Macchia]] e quella del [[pomodoro]] di [[Altarello (Giarre)|Altarello]]. ==Geografia antropica== ===Suddivisioni storiche=== ====Duomo - Camposanto vecchio==== Il centro cittadino, quartiere che si estende sulle vie adiacenti a piazza Duomo e alla piccola  Alle spalle della Chiesa Madre sorge invece l'antico quartiere di Camposanto Vecchio, che anticamente costituiva il cimitero cittadino. Nei primi [[anni 2000]] è stata attivata una riqualificazione della zona voluta dall'ente comunale e dagli stessi abitanti. Motivo principale della riqualificazione è la fama che il quartiere  ====Carmine==== È il quartiere più grande per espansione di tutto il centro storico giarrese, ed ha il suo epicentro nella Chiesa di San Francesco d'Assisi, conosciuta dai cittadini come il Carmine. La piazza antistante è stata rimodernata nel [[2008]]. Grazie alla sua posizione centrale rispetto ad altre zone della città, ha da sempre goduto di un alto tasso di popolazione. Si considera parte dell'agglomerato urbano del Carmine anche il vecchio quartiere "Stazione", che comprendeva le abitazioni ed attività commerciali adiacenti  ====Corso Italia==== Riga 301 ⟶ 288: All'interno dell'area del Corso Italia vi è il quartiere storico di "Santu Sidurittu"; vi è presente ancora oggi una piccola cappella con la statua del patrono cittadino. ==== Quartiere creatosi a ridosso del vecchio ospedale di Giarre come naturale continuazione del centro storico; vi si nota la differenza architettonica fra esso e il centro poiché è la prima zona in cui, oltre alle abitazioni di vecchio tipo, si uniscono le prime palazzine condominiali. Riga 308 ⟶ 295: ====Satellite - Regina Pacis==== Si trova nella parte ovest della città, ed è l'unione di due quartieri più piccoli. La zona Regina Pacis inizia dalla parte alta di via Don Minzoni lungo le vie adiacenti  ==== San Camillo ==== Il [[Miracolo economico italiano|boom economico]] ha portato all'espansione e all'aumento di popolazione in questa zona di città, che si sviluppa lungo le vie Aldo Moro e don Luigi Sturzo. Conosciuta precedentemente con il nome di frazione Peri (''i Pira'' in siciliano), oggi viene chiamata così per via della chiesa di San Camillo, punto di riferimento del quartiere. Ospita lo Stadio Regionale. ====Jungo==== Riga 327 ⟶ 314: ==Economia== Il settore trainante dell'economia della città è il [[commercio]]. Giarre infatti è da considerarsi il principale emporio commerciale nel territorio settentrionale della  [[File:Basalto lavico Corso Italia Giarre.jpg|thumb|left|Scorcio del Corso Italia]] Altri settori importanti sono l'[[agricoltura]] nel primario, l'[[Industria alimentare|alimentare]], l'[[artigianato]] e l'[[edilizia]] nel secondario. L'economia agricola fa perno sulla produzione di [[patate]], [[limoni]] e [[agrumi]] in genere, [[cereali]] e [[vino]]. A Giarre, nella zona nord della città, si trova uno dei grandi mercati ortofrutticoli all'ingrosso della riviera ionica. Le patate di Giarre, precoci e di alta qualità, durante il ventesimo secolo hanno assunto un significativo ruolo socio economico dell'intera zona di produzione, che si estendeva da Taormina ad Acireale, con il centro principale ancorato tra Giarre e Riposto<ref>{{Cita libro|autore=Mario C. Cavallaro|titolo=Le Patate di Giarre|anno=2025|ISBN=9791222779096}}</ref>. L'industria giarrese, prevalentemente alimentare, è specializzata nella produzione di pasta, dolci e nella trasformazione dei prodotti agricoli. Molto rilevante è stata in passato il settore meccanico legato alla Riga 335 ⟶ 322: quello della ditta Speciale, fondata dal Cav. Francesco e afferente l'industria agrumaria, che ideò, inventò e costruì, brevettandola, la prima macchina meccanica per l'estrazione degli oli essenziali dai limoni; l'altro quello della ditta Alia, oggi trasferitasi nell'[[Italia settentrionale]] ma operante a Giarre per lungo periodo, che ha ideato e brevettato un macchinario volto alla sgusciatura della frutta secca. Non bisogna poi dimenticare, per la rilevanza nazionale assunta, l'industria dolciaria [[Dolfin (azienda)|Dolfin]] della famiglia Finocchiaro, titolare della produzione sia di [[uovo di Pasqua|uova pasquali]] che dei famosi Polaretti e Granigel. Molto fiorente è anche l'attività florovivaistica. È particolarmente sviluppata e rinomata la produzione artigianale di oggetti in ferro battuto, di giare in terracotta, di manufatti in [[Pietra lavica ceramizzata|pietra lavica adeguatamente ceramizzati]] e decorati e di oggetti in legno lavorato Dagli [[anni 1980|anni '80]] il settore terziario e dei servizi si è potenziato, con le sedi di diversi uffici periferici dello Stato. Tra questi sono da annoverare: il tribunale (quale sede staccata della procura della repubblica di Catania), l'agenzia delle entrate, l'[[Inps]]-[[Inail]], il polo catastale sperimentale dell'Agenzia del Territorio, la sede territoriale della Serit Sicilia. Vi è stato inoltre un incremento delle attività ricettive, con l'apertura di numerosi [[bed and breakfast|bed & breakfast]] e di [[agriturismo|aziende agrituristiche]]. ==Infrastrutture e trasporti== ===Strade=== I collegamenti stradali principali della città sono l'[[Autostrada A18  ===Ferrovie=== [[File:La stazione di Giarre della Ferrovia Circumetnea.jpg|thumb|La stazione di Giarre della Ferrovia Circumetnea.]] La [[stazione di Giarre-Riposto|stazione giarrese]] delle [[Ferrovie dello Stato]] venne inaugurata nel [[1867]] col nome di Giarre, mentre nel [[1940]] assunse il nome di Ionia; dopo la caduta del fascismo fu ribattezzata Giarre-Riposto, nome che persiste ancora oggi. Ai giorni nostri offre un'ampia scelta di [[Treno regionale|treni regionali]] e a lunga percorrenza, essendo fermata fissa della [[ferrovia Messina-Siracusa]] e dei treni Intercity ed Intercity Notte, che collegano il capoluogo aretuseo a Roma. La città ospita inoltre due stazioni della [[ferrovia Circumetnea]] ([[Stazione di Giarre|Giarre]] e [[Stazione di Villa di Giarre|Villa di Giarre]]), la quale permette di raggiungere [[Linguaglossa]] e [[Randazzo]] nonché, aggirando l'Etna, [[Adrano]], [[Bronte]] e [[Catania]]. ===Porti=== Riga 353 ⟶ 340: Per il traffico aereo la città si avvale dell'[[aeroporto di Catania-Fontanarossa]], a circa 30 km e del nuovo eliporto comunale, realizzato all'interno dello stadio di atletica leggera, grazie ai fondi della protezione civile. Attualmente è attivo ed utilizzato principalmente per operazioni di elisoccorso, ma è ancora in fase di sviluppo; il progetto finale vedrà il miglioramento della strada d'ingresso e l'installazione di dispositivi per l'atterraggio ed il decollo in fase notturna, non escludendo un futuro utilizzo a livello civile. [[File:CasaCantonieraOrientaleSicula.JPG ===Mobilità urbana=== In ambito urbano esiste un problema generale di viabilità, causato dal traffico pesante sulla [[Strada statale 114 Orientale Sicula|strada statale 114]] e dalla mancanza di vie alternative allo scorrimento urbano, anche per raggiungere i comuni vicini. A tal proposito per molti anni si è parlato della  Per quanto riguarda i mezzi pubblici su strada, esistono dei servizi di [[autobus]] che collegano Giarre con le sue frazioni nonché con i comuni vicini e con i principali centri regionali e nazionali. Riga 365 ⟶ 352: === Altre informazioni amministrative === Il comune di Giarre fa parte delle seguenti organizzazioni sovracomunali: *[[Regione agraria]] n.7 (Colline litoranee di Acireale)<ref>{{cita web|url=http://www.gurs.regione.sicilia.it/Gazzette/g08-43/g08-43-p7.html|titolo=GURS Parte I n. 43 del 2008|accesso= *Distretto Taormina-Etna<ref>{{cita web|url=http://www.taorminaetna.it/pagina.asp?SessionID=1001220752-S1658TD-E9342LS-PL2786GG&PageKey=COMUNIDISTRETTO|titolo=I Comuni del Distretto Taormina Etna|accesso=21 luglio 2011|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150612175515/http://www.taorminaetna.it/pagina.asp?SessionID=1001220752- === Sindaci {{ComuniAmminPrecTitolo}} {{ComuniAmminPrec|1946|1952|[[Biagio Andò]]|[[Partito Socialista Italiano]]|[[Sindaco]]|}} {{ComuniAmminPrec|1952|1975|[[Giuseppe Russo (politico 1920)|Giuseppe Russo]]|[[Democrazia Cristiana]]|Sindaco|}} {{ComuniAmminPrec|1975|1976|Vincenzo Mangano||Sindaco|}} {{ComuniAmminPrec|1976|1987|Nello Cantarella||Sindaco|}} {{ComuniAmminPrec|1988|1990|[[Giuseppe Russo (politico 1920)|Giuseppe Russo]]|Democrazia Cristiana|Sindaco|}} {{ComuniAmminPrec|1990||Nicolò Finocchiaro||Sindaco|}} {{ComuniAmminPrec|1990|1991| {{ComuniAmminPrec|1991|1993|Antonino "Nino" Incardona|Democrazia Cristiana|Sindaco|}} {{ComuniAmminPrec|1993|1994|Filippo Cavallaro|Democrazia Cristiana|Sindaco|}} {{ComuniAmminPrec|1994|2003|Giuseppe "Pippo" Toscano|[[Partito dei Comunisti Italiani]]|Sindaco|}} {{ComuniAmminPrec|2003||Claudio Sammartino||[[Commissario straordinario]]|}} {{ComuniAmminPrec|2003|2013|Concetta Sodano|[[Movimento per l'Autonomia]]|Sindaca|}} {{ComuniAmminPrec|2013|2016|Roberto Bonaccorsi|[[Il Popolo della Libertà]]|Sindaco|}} {{ComuniAmminPrec|13 aprile 2016|20 giugno 2016|Ernesto Bianca||[[Commissario prefettizio]]|}} {{ComuniAmminPrec|20 giugno 2016|11 ottobre 2021|Angelo D'Anna|[[lista civica]] Città Viva|Sindaco|}} {{ComuniAmminPrec|11 ottobre 2021|in carica|Leonardo Cantarella|liste civiche di [[destra (politica)|destra]] |Sindaco|}} {{ComuniAmminPrecFine}} ===Gemellaggi=== *{{Gemellaggio|Italia|Cismon del Grappa|1969}} Un pezzo di storia lega  ==Sport== Lo sport rappresenta una componente importante della vita cittadina, tanto che durante la [[Giochi della XVII Olimpiade|XVII Olimpiade]], la fiaccola olimpica, portata da [[Siracusa]] a [[Roma]], fece il suo passaggio per la città retta da tedofori locali. Uno dei maggiori eventi sportivi cittadini è rappresentato dalla [[cronoscalata]] [[Giarre-Montesalice-Milo]], che attrae ogni anno numerosi spettatori. Essa è organizzata ogni anno in collaborazione con l'amministrazione comunale [[Milo (Italia)|milese]]. === Squadre === [[File:Giarre Calcio 1987-88.jpg|thumb|Il {{Calcio Giarre|N}} della stagione 1987-88, artefice della storica promozione in [[Serie C1]].]] Lo sport più seguito è il calcio. La principale squadra calcistica della città è l'[[Giarre Football Club|A.S.D. Giarre Calcio]], militante nel campionato regionale di Eccellenza, che aveva raggiunto negli [[anni 1980|anni ottanta]] la [[serie C]]. Nel calcio femminile invece la città ha avuto una squadra, denominata AS Atletico Giarre, che per alcuni anni ha militato nel campionato di serie C. Di recente diffusione il [[calcio a 5]], con la presenza di due compagini, entrambi militanti nel campionato provinciale di serie D della [[FIGC]] dall'anno sportivo [[2010]]/[[2011|11]]: il Giarre FC, appartenente alla società già operante nel calcio a 11 in Eccellenza, e l'A.S.D. Real Giarre 2010. Altri sport praticati sono la [[pallavolo]], con la squadra maschile della Libertas Giarre che ha militato in serie A e quella femminile dell'SP Energia Siciliana Giarre, e la [[pallacanestro]], con il Basket Giarre (serie C Regionale). ===Impianti sportivi=== {{vedi anche|Stadio Regionale di Giarre}} Giarre dispone per il [[Calcio (sport)|calcio]], dello [[Stadio Regionale di Giarre|stadio regionale]] di via Olimpia, capace di contenere 6.500 spettatori, e del campo di allenamento di San Giovanni Montebello. Si avvale anche di un [[Arena coperta|palazzetto dello sport]], il Palajungo (1.000 spettatori) per pallavolo e basket e di una tensostruttura, il Palagiarre ( ==Galleria d'immagini== <gallery> File:Busto_Giuseppe_Macherione_(2).JPG|Busto di [[Giuseppe Macherione]] File: File:Acquedotto Giarre.jpg|Centrale idroelettrica realizzata intorno al 1908 in stile liberty File:Chiesa della Madonna delle Grazie, Giarre.jpg|Chiesa della Madonna delle Grazie File:Municipio di Giarre.jpg|Facciata del municipio (palazzo Di Prima) File:Palazzo_Macherione.jpg|Facciata di palazzo Macherione File:Palazzo Bonaventura.jpg|Facciata in stile eclettico di palazzo Bonaventura File:Palazzo Quattrocchi.jpg|Facciata in stile eclettico neomoresco di palazzo Quattrocchi File:Fontana del Tritone con putti.jpg|Fontana artistica con putto di villa Garibaldi File:Duomo giarre-hdr copy.jpg|Il Duomo (immagine [[High Dynamic Range|HDR]]) File:Piazza Duomo, Giarre.jpg|Piazza del Duomo File:Via Callipoli Giarre.jpg|Un tratto di via Callipoli </gallery> Riga 465 ⟶ 415: == Bibliografia == * AA. VV., ''Catania e provincia''. Milano, Touring, 2000. * AA. VV., ''Sicilia''. Touring. Milano, 2005. * AA. VV., ''Sicilia 1'', ''Supplemento Bell'Italia''. Milano, Giorgio Mondadori Periodici, 1994 * Rosaria Falcone e Romilda Nicotra, ''Catania e la costa dei Ciclopi''. Messina, Affinità Elettive, 2000. ISBN 88-8405-012-X * Isidoro Sidro M. Barbagallo, ''Da Giarre a Taormina, La Storia attraverso i toponimi''. Catania, Tipolitografia Squeglia, 1995. * Pietro Barbagallo Coco, ''Giarre e la sua storia: dalle origini ai nostri giorni'', Catania, 1980 * Pietro Barbagallo Coco,  * Pietro Barbagallo Coco,  * Isidoro Copani, ''Giarre nei soprannomi''. CUECM, 1992. LCCN 93162673 * Vincenzo Di Maggio, ''Attività Tipografica a Giarre e Riposto tra '800 e '900''. Riposto, Edizioni La Rocca, 1999. * Vincenzo Di Maggio, ''L'Artigianato nella storia di Giarre''. Giarre, Edizioni La Rocca, 1990. * [[Sebastiano Fresta]], ''Una comunità agricola nelle terre della Contea di Mascali (Giarre 1681-1823)'', Catania. * Sebastiano Fresta, ''Le chiese di Giarre'', Giarre 1984. *Mario C. Cavallaro, ''La Contea di Mascali e le città di Giarre e Riposto'', 2ª edizione, EBS Print, 2017. ISBN 978-88-9349-147-1 == Voci correlate == * [[Paesi etnei]] * [[Delitto di Giarre]] * [[Kallipolis (Sicilia)|Kallipolis]] == Altri progetti == {{interprogetto ==Collegamenti esterni== * {{Collegamenti esterni}} {{Comuni del Parco dell'Etna}} {{ {{Controllo di autorità}} {{Portale|Sicilia}} | |||