Mac OS X Snow Leopard: differenze tra le versioni

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{{Sistema operativo
|nome = Mac OS X 10.6 "Snow Leopard"
|dim_logo = 80px
|logo = OS X-Logo.svg
|screenshot = Mac OS X 10.6.8 Snow Leopard screenshot.png
|didascalia = Scrivania di Mac OS X 10.6.8 Snow Leopard
|sviluppatore = [[Apple Inc.]]
|famiglia = [[Unix]], [[BSD]]
|prima_versione_pubblicata = 10.6.0
|data_prima_pubblicazione = 28{{data agostoe [[tempo|28|9|2009]]}}
|ultima_versione_pubblicata = 10.6.8
|data_ultima_pubblicazione = 23{{data giugnoe [[tempo|23|6|2011]]}}
|tipo_kernel = [[Kernel|Kernel Ibrido]] ([[XNU]])
|piattaforme_supportate = [[Intel]] [[IA-32]] [[x86-64]]
|metodo_di_aggiornamento = [[Aggiornamento Software (Apple)|Aggiornamento Software]]
|tipologia_licenza = proprietario
|licenza = [[Software proprietario]]
|stadio_sviluppo = Non supportato dal 25 febbraio 2014
|predecessore = [[Mac OS X 10.5 Leopard]]
|successore = [[Mac OS X 10.7 Lion]]
|sito_web = {{Cita web |url=http://www.apple.com:80/it/macosx/|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110525083043/http://www.apple.com:80/it/macosx/|urlmorto=sì|titolo=Apple - Mac OS X Snow Leopard - Il sistema operativo più evoluto al mondo}}
|sito_web = http://www.apple.com/it/
}}
'''Mac OS X 10.6 Snow Leopard''' (tradotto ''[[Panthera uncia|Leopardo delle nevi]]'' ) è la settima versione di [[macOS]], sviluppata da [[Apple]]. Il SO è stato presentato dal CEO [[Steve Jobs]] al Keynote del giugno [[2009]] a [[San Francisco]] durante il [[Worldwide Developers Conference|WWDC]]; contestualmente è stata distribuita un'anteprima per sviluppatori<ref name=10a96>{{cita news
| nome=Sam
| cognome=Oliver
| titolo=Apple seeds iPhone build 5A331, OS X 10.6 build 10A96, Safari 4
| url=http://www.appleinsider.com/articles/08/06/10/apple_seeds_iphone_build_5a331_os_x_10_6_build_10a96_safari_4.html
| editore=Apple Insider
| data=10 giugno 2008
| accesso=11 giugno 2008
|lingua=en
}}</ref>. Prende il posto della versione [[Mac OS X 10.5 Leopard|OS X 10.5 Leopard]] e dopo circa 2 anni è stato sostituito dalla [[Mac OS X 10.7 Lion|OS X 10.7 Lion]].
==Storia==
Nel giugno [[2009]], nel corso della [[Worldwide Developers Conference]] 2009, Snow Leopard è stato presentato ufficialmente e ne è stata annunciata la distribuzione per il mese di settembre del 2009.Il seguito a un più veloce sviluppo e alla ''release'' della versione Golden Master nello stesso mese di agosto 2009, Apple ha scelto il 28 agosto [[2009]] come data di distribuzione del nuovo OS. Il 24 agosto [[2009]] l'Apple Store ha presentato Mac OS X Snow Leopard nelle versioni client e server. È possibile acquistare una copia di Mac OS X Snow Leopard Server a 499 euro senza limiti di uso per i client. Le ordinazioni sono state attivate da quello stesso giorno.<ref>{{cita web
| url=http://www.apple.com/it/macosx/specs.html
| titolo=costi Snow Leopard
| editore= apple.com
}}</ref>
 
'''Mac OS X Snow Leopard''' (versione 10.6), noto anche come '''OS X Snow Leopard''',<ref>{{Cita web|url=https://support.apple.com/kb/DL1860|titolo=Aggiornamento Mac App Store - OS X Snow Leopard|data=27 gennaio 2016|accesso=31 dicembre 2023}}</ref> è la settima [[Versionamento|versione]] di [[macOS]], [[Sistema operativo|il sistema operativo]] desktop e server di [[Apple]] per computer [[Macintosh]].
==Descrizione==
Essendo stato pubblicizzato come un"perfezionamento" di [[Mac OS X 10.5 Leopard|Leopard]], Il sistema operativo è stato messo in vendita a 18€ (49€ per la versione Family Pack da cinque licenze) contro i tradizionali 129€ dei nuovi sistemi operativi Apple. La versione stand-alone completa, per chi aggiorna da Mac OS X 10.4 Tiger, è stata inclusa nel [[Mac Box Set]] insieme a [[iLife|iLife 2009]] (la suite per l'elaborazione dei dati multimediali digitali) e [[iWork|iWork 2009]] (la suite per ufficio di Apple) a 169€ (229€ per la versione Family Pack).Questa versione del sistema non è focalizzata sull'introduzione di nuove funzionalità, ma piuttosto sul miglioramento delle prestazioni, dell'efficienza e nella riduzione dello spazio occupato su disco. Molte app fornite con il sistema sono state riscritte per sfruttare meglio l'hardware moderno. Sono stati creati nuovi [[framework]], come [[OpenCL]] che consente agli sviluppatori di sfruttare la scheda grafica nelle loro apps. Inoltre, Snow Leopard si può installare soltanto sui computer [[Macintosh]] con processore [[Intel]]<ref>{{cita web
| url=http://www.logicielmac.com/news5041/Snow_Leopard__adieu_les_PPC_.html
| titolo=Snow Leopard : adieu les PPC!
| editore= LogicielMac.com
| data=11 giugno 2008
| accesso=11 giugno 2008
| lingua=fr
}}</ref>, pur consentendo tramite [[Rosetta (software)|rosetta]] l'esecuzione di app compilate per i processori [[PowerPC]].
 
Snow Leopard è stato presentato pubblicamente l'8 giugno 2009 alla [[Apple Worldwide Developers Conference|Worldwide Developers Conference]] di Apple, venendo distribuito il 28 agosto dello stesso anno.<ref>{{Cita web|url=https://www.apple.com/newsroom/2009/08/24Apple-to-Ship-Mac-OS-X-Snow-Leopard-on-August-28/|titolo=Apple to Ship Mac OS X Snow Leopard on August 28|data=24 agosto 2009|lingua=en|accesso=31 dicembre 2023}}</ref> La sua distribuzione è avvenuta quasi due anni dopo il lancio del precedente [[Mac OS X Leopard]], superando il periodo di attesa tra la commercializzazione di quest'ultimo e del suo predecessore [[Mac OS X Tiger]].
== Sistema: requisiti ==
Apple ha pubblicato i seguenti requisiti di sistema di base per Snow Leopard, anche se per certe specifiche app come il supporto all'accelerazione hardware [[H.264]] in [[QuickTime]] ed [[OpenCL]], siano richieste GPU con architettura a degli shader unificati (NVIDIA Geforce 8600M GT, GeForce 8800 GT, GeForce 8800 GTS, Geforce 9400M, GeForce 9600M GT, GeForce GT 120, GeForce GT 130. ATI Radeon 4850, Radeon 4870):<ref name="techspecs">{{cita web|editore=Apple.com|titolo=Mac OS X Snow Leopard - Specifiche tecniche|url=http://support.apple.com/kb/SP575?viewlocale=it_IT|accesso=21 luglio 2011}}</ref>
 
Snow Leopard è stato sviluppato nella ricerca di un miglioramento delle prestazioni, una maggiore efficienza e l'ottimizzazione nell'utilizzo delle risorse, a differenza delle precedenti versioni che hanno introdotto novità e cambiamenti estetici. Apple difatti ha pubblicizzato Snow Leopard come se non avesse "nessuna nuova funzionalità".<ref>{{Cita news|lingua=en|autore=John Siracusa|url=https://arstechnica.com/gadgets/2009/08/mac-os-x-10-6/|titolo=Mac OS X 10.6 Snow Leopard: the Ars Technica review|pubblicazione=[[Ars Technica]]|data=1º settembre 2009|accesso=31 dicembre 2023}}</ref><ref name=":1">{{Cita web|url=https://www.techradar.com/news/software/operating-systems/computing/apple/mac-os-x-snow-leopard-10-6-the-story-so-far-498033|titolo=Mac OS X Snow Leopard 10.6 - the story so far|data=5 gennaio 2009|lingua=en|accesso=1º gennaio 2024}}</ref> Il suo stesso nome suggerisce essere una versione aggiornata e perfezionata della versione precedente.<ref name="WWDC 2009 Keynote">{{Cita web|url=https://www.macworld.com/article/1140897/keynote.html|titolo= |sito=Macworld|accesso=2 dicembre 2015}}</ref> Gran parte del software è stato ampiamente [[Compilatore|ricompilato]] per questa versione al fine di sfruttare appieno le moderne tecnologie hardware e software Macintosh ([[64 bit]], [[Cocoa (software)|Cocoa]], ecc.). Sono poi stati creati nuovi framework di programmazione come [[OpenCL]], che implementa il [[GPGPU]]. Compatibile soltanto con l'[[architettura x86]], ha interrotto il supporto all'architettura [[PowerPC]].
* Computer Mac con processore Intel (Processori IA32 come il "Core Solo" e il "Core Duo" saranno limitati a 32-bit; i processori successivi con architettura x86-64 saranno capaci di operare in modalità 64-bit)
* 1 GB di RAM
* 5 GB di spazio libero su disco
* Drive DVD per l'installazione (non deve essere obbligatoriamente parte del computer, es. MacBook Air)
 
Snow Leopard è stato sostituito da [[Mac OS X Lion]] il 20 luglio 2011.<ref>{{Cita web|url=https://www.apple.com/pr/library/2011/07/20Mac-OS-X-Lion-Available-Today-From-the-Mac-App-Store.html|titolo=Mac OS X Lion Available Today From the Mac App Store|data=20 luglio 2011|lingua=en|accesso=31 dicembre 2023|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20161231112233/http://www.apple.com/pr/library/2011/07/20Mac-OS-X-Lion-Available-Today-From-the-Mac-App-Store.html}}</ref> Per diversi anni Apple ha comunque continuato a vendere Snow Leopard sul suo sito web per consentire agli utenti di poterlo installare per poterlo poi aggiornare alle successive edizioni. È stata inoltre l'ultima versione distribuita tramite [[disco ottico]], le successive sono state distribuite tramite il [[Mac App Store]] introdotto con l'aggiornamento 10.6.6 del sistema operativo.<ref>{{Cita web|url=https://www.apple.com/osx/how-to-upgrade/|titolo=Upgrade to OS X El Capitan.|lingua=en|citazione=If you’re running Leopard and would like to upgrade to OS X El Capitan, first you’ll need to upgrade to OS X Snow Leopard. You can purchase OS X Snow Leopard here.|accesso=31 dicembre 2023|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160903195329/http://www.apple.com:80/osx/how-to-upgrade/}}</ref>
Snow Leopard non supporta i Mac basati su architettura [[PowerPC]] (per esempio [[Famiglia Power Macintosh|Power Macintosh]], [[Famiglia PowerBook|PowerBook]], [[Famiglia iBook|iBook]], [[Famiglia iMac|iMac]] (G3, G4 e G5), [[eMac]] e [[Mac mini]] precedenti al 2006).
 
Snow Leopard è poi l'ultima versione a supportare l'[[instruction set]] [[IA-32]] (con l'architettura [[Yonah]], nella fattispecie le [[CPU]] [[Core Solo]] e [[Core Duo]]). Per questo motivo continuò ad essere utilizzato (insieme a OS X Lion) nonostante l'interruzione del supporto,<ref>{{Cita news|lingua=en|url=http://lowendmac.com/2015/the-rise-and-fall-of-mac-os-x-versions-2009-to-2015/}}</ref> {{Senza fonte|anche poiché tramite [[Rosetta (software)|Rosetta]] (installazione opzionale ed eliminato nelle versioni successive) è l'ultima edizione che consente di emulare programmi scritti per architettura PowerPC.}}
== Cambiamenti e nuove funzionalità ==
* Supporto per la connessione ai server di [[Microsoft Exchange Server|Microsoft Exchange 2007]] incluso in [[Rubrica Indirizzi]], [[Mail (OS X)|Mail]], e [[iCal]].<ref name="applesnowleopard">{{cita web|url=http://www.apple.com/macosx/snowleopard/|titolo=Mac OS X Snow Leopard|editore=Apple.com|accesso=21 luglio 2011}} {{cita web|url=http://web.archive.org/web/20090627072337/http://www.apple.com/macosx/refinements/enhancements-refinements.html|titolo=Mac OS X Snow Leopard Internet Archive|editore=Apple.com|accesso=17 giugno 2012|lingua=en}}</ref>
* Installazione più veloce del 45% rispetto a Leopard e minor spazio richiesto sul disco (8 GB di spazio liberati dopo l'installazione). Parte dello spazio recuperato è dovuto all'installazione dei driver delle sole stampanti più diffuse o collegate.<ref name=installtime>{{cita web|url=http://testmac.net/osx-106-snow-leopard-preview/|titolo=OSX 10.6 Snow Leopard Preview|editore=testmac.net|accesso=21 luglio 2011}}</ref>
* [[Boot Camp (software)|Boot Camp]] aggiunge a Windows la capacità di lettura nelle partizioni [[HFS+]]<ref name="applesnowleopard"/>, assieme ad un maggiore supporto ai [[Cinema Display]] e una nuova versione del pannello Disco d'Avvio via [[Interfaccia a riga di comando|CLI]].
* I miglioramenti di [[iChat]] permettono una maggiore risoluzione nelle video chat in iChat Theater e un minore utilizzo di banda in upload.<ref name="applesnowleopard"/>
* Pieno supporto [[multi-touch]] anche per i portatili introdotti prima di ottobre 2008.<ref name="applesnowleopard"/>
* [[Anteprima (software)|Anteprima]] in un documento PDF riconosce le colonne e la struttura di un paragrafo.<ref name="applesnowleopard"/>
* [[QuickTime|QuickTime X]] ottimizzato per [[codec]] moderni. QuickTime X insieme all'omonimo framework è stato riscritto col supporto 64bit in [[Cocoa (informatica)|Cocoa]], appoggiandosi su nuove tecnologie offerte dal sistema come [[Core Animation|CoreAnimation]], [[Core Video|Video]] e [[Core Audio|Audio]].L'interfaccia è stata ridisegnata ispirandosi alle modalità a schermo intero delle versioni precedenti e focalizzando l'attenzione sul contenuto. QuickTime X supporta anche l'HTTP Live Streaming e [[ColorSync]] per offrire una riproduzione fedele dei colori.<ref name="applesnowleopard"/>
* [[Safari (browser)|Safari 4]] comprende TopSites, CoverFlow, VoiceOver, migliore supporto agli standard e una maggiore resistenza ai crash grazie all'esecuzione dei plugin in processi separati. L'incremento delle prestazioni è dovuto grazie alla tecnologia SquirrelFish ed al motore Nitro [[JavaScript]] e HTML.<ref name="applesnowleopard"/> Safari 4 è disponibile anche per Windows, Mac OS X Tiger e successivi.
* [[VoiceOver]] ha subito un netto miglioramento in Snow Leopard. La lettura delle pagine web è migliorata con Auto Web Spots, aree di una pagina designate per un accesso rapido. Nei portatili Apple più recenti, tramite alcune gesture sul trackpad si possono controllare le funzioni di VoiceOver. Assieme a VoiceOver, è migliorato il supporto ai display [[Braille]] e a quelli [[Bluetooth]]<ref name="applesnowleopard"/>.
* [[Stand-by]] e spegnimento più rapidi.<ref name="applesnowleopard"/>
 
Snow Leopard è anche l'ultima versione ad essere dotata di un video di benvenuto, riprodotto al primo avvio e/o dopo l'installazione.<ref>{{Cita|Video di benvenuto}}.</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.macrumors.com/2011/07/01/booting-os-x-lion-gm-no-welcome-video-new-introduction-to-scrolling/|titolo=Booting OS X Lion GM: No Welcome Video, New Introduction to Scrolling|autore=Eric Slivka|data=1º luglio 2011|lingua=en|accesso=31 dicembre 2023}}</ref>
== Rifiniture dell'interfaccia grafica ==
* Integrazione tra la funzione [[Exposé]] e il [[Dock (Mac OS X)|Dock]] al fine di migliorare l'usabilità dell'interfaccia grafica.<ref name="macitynet.it">{{cita web|url=http://www.macitynet.it/macity/aA39432/il_mac_os_che_verra_cosa_ci_aspetta_con_mac_os_x_10_6_snow_leopard_2.shtml|titolo=Il Mac OS che verrà: cosa ci aspetta con Mac OS X 10.6 Snow Leopard (2)|data=24 agosto 2009|accesso=31 agosto 2009|editore=MaCityNet.it}}</ref>
* Menu contestuali del dock con più opzioni e un nuovo look nero traslucido.<ref name="applesnowleopard"/>
* Le pile nel dock permettono la navigazione tra cartelle senza aprire alcuna finestra del finder.Per consentire una migliore navigazione nel contenuto di una pila, sono state aggiunte delle barre di scorrimento.<ref name="applesnowleopard"/>
* La [[Correzione di gamma|codifica gamma]] passa da 1.8 a 2.2.<ref name="applesnowleopard"/>
* Le finestre possono essere ridotte a icona dentro l'icona dell'applicazione nel Dock.<ref name="applesnowleopard"/>
* Aggiornamenti più rapidi per le icone [[PDF]] e [[JPEG]].<ref name="applesnowleopard"/>
* L'icona [[Wi-fi|AirPort]] è animata durante la ricerca delle sorgenti wireless e l'elenco delle reti mostra anche le rispettive potenze dei segnali.<ref name="applesnowleopard"/>
 
== TecnologieRequisiti di sistema ==
I requisti minimi sono i seguenti:<ref name=":4">{{Cita web|url=https://support.apple.com/kb/SP575?locale=it_IT|titolo=Mac OS X v10.6 Snow Leopard - Specifiche tecniche|data=16 maggio 2011|accesso=31 dicembre 2023}}</ref>
* [[Kernel]] a [[64-bit|64 bit]] che fornisce un completo ambiente a 64 bit per le app mantenendo il supporto a 32 bit. Il kernel a 64 bit di default risulterà attivo solo su macchine server sui sistemi domestici non sarà attivato, questo per evitare incompatibilità e visto che gli utenti domestici non avrebbero giovamento in un kernel a 64 bit, il principale vantaggio del kernel a 64 bit è la possibilità di usare più di 32 GB di memoria, cosa attualmente non possibile con nessun Macintosh in commercio. Il kernel a 32 bit non preclude la possibilità di eseguire app a 64 bit se il processore è a 64 bit.<ref>{{cita web|url=http://www.macitynet.it/macity/aA39500/snow_leopard_il_dilemma_del_kernel_64_o_32_bit.shtml|titolo=Snow Leopard, il dilemma del kernel: 64 o 32 bit?|data=28 agosto 2009|accesso=31 agosto 2009|editore=Ilmiomac.it}}</ref><ref>{{cita news|nome=Prince|cognome=McLean|titolo=Road to Mac OS 10.6 Snow Leopard: 64-bit|url=http://www.appleinsider.com/articles/08/08/26/road_to_mac_os_x_10_6_snow_leopard_64_bits.html|editore=[[AppleInsider]]|data=26 agosto [[2008]]|accesso=26 agosto 2008}}</ref>
* Supporto per un massimo teorico di 16 [[Tebibyte|TiB]] di [[Random access memory|RAM]]<ref name="applesnowleopard"/> per i futuri sviluppi di tecnologie di [[kernel]] a 64 bit.<ref name=10.6server>{{cita web|url=http://www.apple.com/server/macosx/snowleopard/|titolo=Mac OS X Server Snow Leopard | sito=Apple.com | accesso=21 luglio 2011}}</ref>
* [[OpenCL]] (Open Computing Language): permette agli sviluppatori di sviluppare programmi usando la [[Graphics Processing Unit|GPU]] per operazioni non grafiche, autoregolandosi il base all'effettiva potenza disponibile e disattivandosi nei Mac non supportati. OpenCL è basato sul [[C (linguaggio)|C]] ed è uno standard aperto supportato da [[AMD]], [[Intel]] e [[nVidia]].<ref name="applesnowleopard"/>
* [[Grand Central Dispatch]]: una tecnologia sviluppata per semplificare la programmazione parallela.Questa semplificherà lo sviluppo di app parallele che si avvantageranno dei processori [[multi-core]].<ref name="applesnowleopard"/>
* [[CUPS]] (il sistema di stampa usato in molti sistemi [[Unix]]) 1.4 è stato aggiornato con migliori driver, connettività di rete, performance e supporto [[Kerberos]]. Questa è la prima implementazione dell'[[Internet Printing Protocol]].
* Attivazione via accesso network permette al computer di svegliarsi dallo stato di stop quando viene richiesto un servizio [[Bonjour]].<ref name="applesnowleopard"/>
* Il [[Finder]] è stato completamente riscritto in Cocoa per sfruttare le nuove tecnologie in Snow Leopard, tra cui il supporto 64 bit e Grand Central Dispatch.<ref name="applesnowleopard"/>
 
* [[Macintosh]] con processore [[Intel]] ([[IA-32]]). I processori [[Yonah]] come il [[Core Solo]] e il [[Core Duo]] possono eseguire solo applicazioni a [[32 bit]]; i processori con architettura [[x86-64]] come [[Core 2 Duo]], [[Core i5]] e [[Core i7]] sono anche in grado di eseguire applicazioni a [[64 bit]].
== Cambiamenti minori ==
* 1&nbsp;GB di [[RAM]]
* Il SO si adeguerà agli standard internazionali ISO e misurerà le capacità dei supporti e dei file in base decimale e non più binaria come la precedenti versioni del sistema operativo.<ref>{{cita web|url=http://support.apple.com/kb/TS2419|titolo=How Mac OS X reports drive capacity|data=27 agosto 2009|accesso=31 agosto 2009|editore=Apple.com}}</ref>
* 5&nbsp;GB di spazio libero sul [[disco rigido]]
* L'installazione dell'emulatore [[Rosetta (software)|rosetta]], necessario per la "traduzione" del codice PowerPC il comandi Intel (esecuzione di app compilate per processori PPC su CPU Intel), diviene opzionale.
* Unità DVD (accessibile anche tramite disco remoto) o unità DVD esterna [[USB]] o [[IEEE 1394|FireWire]] per l'installazione
* Il sistema operativo integra un funzionalità che avvisa l'utente se questo sta scaricando da internet o cercando di eseguire virus noti.<ref>{{cita web|url=http://www.macitynet.it/macity/aA39447/snow_leopard_avvisa_lutente_della_presenza_di_virus_e_malware.shtml|titolo=Snow Leopard avvisa l'utente della presenza di virus e malware|data=25 agosto 2009|accesso=31 agosto 2009|editore=MacCitynet.it}}</ref>
* La gestione di [[Time Machine (software)|Time Machine]] è stata ottimizzata al fine di ridurre i tempi necessari al backup del sistema operativo.<ref>{{cita web|url=http://www.macitynet.it/macity/aA38330/snow_leopard_il_super_sistema_operativo_a_64bit_che_costa_solo_29_dollari.shtml|titolo=Snow Leopard il super sistema operativo a 64bit che costa solo 29 dollari|data=8 giugno 2009|accesso=31 agosto 2009|editore=MacCitynet.it}}</ref>
* Ora c'è una maggiore sicurezza del sistema operativo. Il software caricato in memoria viene allocato in modo casuale al fine di evitare alcune tipologie di attacco informatico.<ref name="macitynet.it"/>
 
'''Requisiti aggiuntivi per utilizzare determinate funzionalità:'''<ref name=":4" />
== Caratteristiche abbandonate ==
* Supporto a [[AppleTalk|Apple Talk]].
* Possibilità di cambiare la lingua delle singole applicazioni attraverso il Finder.
 
* Il supporto all'accelerazione hardware [[H.264]] di [[QuickTime Player|QuickTime]] richiede una [[scheda video]] NVIDIA [[GeForce]] 9400M, 320M o GT 330M
== Versioni ==
* [[OpenCL]] richiede una scheda video [[NVIDIA]] o [[Advanced Micro Devices|ATI]] supportata.<ref name=":4" />
{|class="wikitable"
 
Snow Leopard interrompe il supporto all'architettura [[PowerPC]] dopo 12 anni, essendo supportata fin dall'uscita del [[System 7]] nel 1997. L'installazione opzionale di [[Rosetta (software)|Rosetta]] consente però di emulare le applicazioni scritte per questa piattaforma, è poi stata rimossa su [[Mac OS X Lion]] rendendo Snow Leopard l'ultima versione in grado di eseguire i suoi software.
 
Il mancato supporto dei processori PowerPC non rende quindi possibile eseguire l'[[aggiornamento software]] su tutti i [[Power Macintosh]], [[PowerBook]], [[iBook]], [[iMac G4]] e [[IMac G5|G5]], [[eMac]] e sui [[Mac Mini]] antecedenti al febbraio 2006. Nel 2020 si è però scoperto che due [[Versione alfa|versioni alfa]] di Snow Leopard, con opportune [[patch]], possono essere eseguite anche su CPU [[PowerPC G4]] e [[PowerPC G5|G5]].<ref>{{Cita web|url=https://forums.macrumors.com/threads/snow-leopard-on-unsupported-ppc-machines.2232031/|titolo=Snow Leopard on Unsupported PowerPC Macs|autore=Larsvonhier|data=21 aprile 2020|lingua=en|accesso=31 dicembre 2023}}</ref>
 
== Licenza ==
Snow Leopard è disponibile come aggiornamento per i Mac [[Intel]]. Sono disponibili licenze per utente singolo e licenze "family pack" per un massimo di cinque computer. Per i computer Mac idonei acquistati dopo l'8 giugno 2009, Apple ha offerto un prezzo scontato attraverso il suo programma di "aggiornamento", a condizione che gli ordini dei clienti fossero inviati via fax o con timbro postale entro il 26 dicembre 2009. La versione al dettaglio standalone di Snow Leopard è commercializzata come riservata agli utenti di [[Mac OS X Leopard]], mentre il percorso di aggiornamento consigliato da Apple per [[Mac OS X Tiger]] è attraverso il Mac Box Set, che include anche gli aggiornamenti per [[iLife]] e [[iWork]].
 
Sono disponibili tre licenze.<ref name=":0">{{Cita web|url=https://images.apple.com/legal/sla/docs/macosx106.pdf|titolo=Software license agreement for Mac OS X|data=15 luglio 2009|lingua=en|accesso=31 dicembre 2023}}</ref> Queste licenze differiscono nei requisiti per le versioni preinstallate di Mac OS X:
 
* '''Aggiornamento Leopard''': richiede che sia già installato Mac OS X Leopard.
{{Citazione|Se hai acquistato una licenza di aggiornamento per Mac OS X Leopard, in base ai termini e alle condizioni di questa licenza, ti viene concessa una licenza limitata non esclusiva per installare, utilizzare ed eseguire una (1) copia del software Apple su un singolo computer con marchio Apple purché su tale computer sia già installata una copia di Mac OS X Leopard con licenza adeguata.<ref name=":0" />}}
 
Come sottoinsieme dell'aggiornamento Leopard viene menzionata anche la licenza "Aggiornamento Family Pack per Mac OS X Leopard".
 
* '''Singolo utente''': ''non'' pone alcuna restrizione su quale (se presente) versione di Mac OS X dovrebbe essere già installata. Utilizzato per le versioni non di aggiornamento e Mac Box Set di Snow Leopard.
{{Citazione|Soggetto ai termini e alle condizioni di questa Licenza... all'utente viene concessa una licenza limitata e non esclusiva per installare, utilizzare ed eseguire una (1) copia del Software Apple alla volta su un singolo computer con marchio Apple.<ref name=":0" />}}
 
* '''Family Pack''': identico alla licenza singolo utente sotto questo aspetto.
Non è del tutto chiaro quale licenza venga offerta con la versione retail di Snow Leopard. Come notato sopra, il sito web di Apple pubblicizzava questa versione come un "aggiornamento da Mac OS X Leopard per $ 29" e suggerisce ad altri l'aggiornamento utilizzando il Mac Box Set, implicando che la versione al dettaglio autonoma sia una licenza "Aggiornamento Leopard". D'altra parte, alcuni materiali stampa di Apple sembrano indicare che questa versione è, in effetti, la licenza "Singolo utente":
{{Citazione|La ''licenza per utente singolo'' Snow Leopard sarà disponibile per un prezzo al dettaglio suggerito di 29 €<ref name="june8th">{{Cita web|url=https://www.apple.com/it/newsroom/2009/08/24Apple-to-Ship-Mac-OS-X-Snow-Leopard-on-August-28/|titolo=Apple distribuirà Mac OS X Snow Leopard il 28 Agosto|data=24 agosto 2009|accesso=31 dicembre 2023}}</ref>}}
Tuttavia, anche se l'edizione retail di Snow Leopard è in realtà un "Aggiornamento Leopard", la società ha riconosciuto che non esiste alcuna barriera tecnica in quell'edizione che impedisca un aggiornamento diretto da Mac OS X "Tiger".<ref>{{Cita news|lingua=en|autore=Walter Mossberg|url=http://ptech.allthingsd.com/20090826/apple-changes-leopards-spots/|titolo=Apple changes Leopard’s spots|pubblicazione=[[The Wall Street Journal]]|data=26 agosto 2009|accesso=31 dicembre 2023|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110502150921/http://ptech.allthingsd.com:80/20090826/apple-changes-leopards-spots}}</ref>
 
La licenza di aggiornamento Leopard si applica esplicitamente al programma Up-To-Date<ref>{{Cita web|url=http://www.apple.com/it/macosx/uptodate/|titolo=Mac OS X Snow Leopard:
programma Up-to-Date|accesso=31 dicembre 2023|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20091213045044/http://www.apple.com/it/macosx/uptodate/|anno=2011}}</ref> (8,95 €) per i Mac acquistati tra l'8 giugno e il 26 dicembre 2009 e i dischi di installazione forniti tramite questo programma sono chiaramente contrassegnati come aggiornamenti a differenza di entrambi delle edizioni al dettaglio.
 
== Funzionalità introdotte ==
[[File:Mac OS X Snow Leopard introduction.jpg|miniatura|Un banner di Snow Leopard alla WWDC 2009]]
* Il [[Mac App Store]], un [[marketplace]] di [[Applicazione mobile|applicazioni mobili]] ispirato a quello già introdotto su [[iPhone OS 2]]. È parte dell'aggiornamento 10.6.6.
* [[Assistente Boot Camp|Boot Camp]] ora consente alle partizioni [[NTFS]] di leggere e copiare file dalle partizioni [[HFS Plus]]. La nuova versione aggiunge anche il supporto per funzionalità avanzate sui display cinematografici e una nuova versione da riga di comando del pannello di controllo del disco di avvio.
* Il [[Finder]] è stato completamente riscritto dalle [[Application programming interface|API]] [[Carbon (API)|Carbon]] a quelle [[Cocoa (software)|Cocoa]], passando ad una [[programmazione orientata agli oggetti]].<ref>{{Cita web|url=https://www.engadget.com/2008-10-17-ai-snow-leopard-to-include-rewritten-finder.html}}</ref>
* Il sistema operativo occupa meno spazio sul [[disco rigido]], circa 7&nbsp;GB in meno rispetto alla versione precedente. Parte di essi (~250&nbsp;MB) sono dovuti ai [[driver]] delle [[Stampante|stampanti]] che, invece di essere preinstallati, contiene solo quelli necessari per le stampanti installate e un piccolo sottoinsieme di quelle più diffuse. Molti programmi poi, aggiornati ad una nuova versione, sono stati ottimizzati: Mail consente di risparmiare il 31,7% dello spazio, QuickTime è stato ridotto del 27,6% e la cartella Utility del 23,9% rispetto a [[Mac OS X Leopard]]. Questo di riflesso abbatte di circa il 20% il tempo richiesto per l'installazione del sistema operativo (passato da un'ora a poco meno di 10 minuti) e delle migliori performance.<ref name=":1" />
* [[iChat]] supporta [[Risoluzione dello schermo|risoluzioni]] video più elevate in iChat Theater e richiede una [[larghezza di banda]] di caricamento ridotti.
* [[Mail (Apple)|Mail]], [[Contatti (Apple)|Rubrica Indirizzi]] e [[Calendario (Apple)|iCal]] introducono il supporto a [[Microsoft Exchange Server|Microsoft Exchange]], tuttavia è compatibile solo con la versione 2007. Per poter far funzionare le versioni precedenti è necessario aggiornarle, altrimenti non funzioneranno ed è necessario utilizzare [[Microsoft Entourage]].
* I [[trackpad]] consentono ora di sfruttare il [[multi-touch]] anche sui MacBook precedenti a fine 2008.<ref>{{Cita web|url=https://www.apple.com/macosx/refinements/enhancements-refinements.html#systempref|titolo= |citazione=Multi-Touch gestures in older Mac models. All Mac notebooks with Multi-Touch trackpads now support three- and four-finger gestures.}}</ref> Il [[MacBook Air#Inizio 2008|MacBook Air di inizio 2008]] e altri dispositivi non rilevavano infatti i gesti eseguiti con quattro dita, Snow Leopard ha rimosso questa limitazione.
* [[Anteprima (macOS)|Anteprima]] può rilevare la presenza di paragrafi in un documento [[PDF]].
* [[QuickTime Player|QuickTime X]] è stato completamente riscritto in Cocoa completa a 64 bit integrando tecnologie quali [[Core Audio]], Core Video e [[Core Animation]]. È stata riprogettata anche l'[[interfaccia grafica]], molto simile alla visualizzazione a schermo intero delle precedenti versioni, con il video che occupa l'intera finestra e la [[barra del titolo]] e i controlli di riproduzione in dissolvenza. QuickTime X supporta anche la [[Logica push|tecnologia push]] per lo [[streaming]] tramite [[HTTP]], sfrutta poi [[ColorSync]] per la [[gestione digitale del colore]].<ref name=":2" /> Se l'hardware lo supporta è poi in grado di sfruttare l'accelerazione hardware per ridurre il carico sul processore, funziona con una scheda grafica nVidia GeForce 9400M, 320M o GT 330M.
* [[Safari (browser)|Safari 4]] è dotato di Top Sites, Cover Flow, VoiceOver, supporto ampliato degli standard e resistenza agli arresti anomali integrata, che previene gli arresti anomali del browser causati dai [[Plugin (informatica)|plug-in]] eseguendoli in [[Processo (informatica)|processi]] separati.<ref>{{Cita web|url=https://www.apple.com/macosx/what-is-macosx/safari.html|titolo= |accesso=22 ottobre 2009}}</ref> Safari 4 viene distribuito anche tramite [[Aggiornamento software|Aggiornamento Software]] su [[Mac OS X Tiger]] e [[Mac OS X Leopard|Leopard]], e viene distribuito anche per [[Windows XP]] e versioni successive.<ref>{{Cita web|url=https://support.apple.com/kb/SP553?viewlocale=it_IT&locale=it_IT|titolo=Safari 4 per Windows - Specifiche tecniche|accesso=1º gennaio 2024}}</ref>
* [[Time Machine (software)|Time Machine]] è notevolmente più rapido nella creazione dei [[backup]].
* [[Utility VoiceOver]] riceve importanti miglioramenti: viene implementato il [[multi-touch]] per il suo controllo (ma solo sui MacBook più recenti), incluso il gesto "rotore" già introdotto sull'[[iPhone 3GS]]. Vengono aggiunte poi le ''Auto Web Spots'', aree di una [[pagina web]] designate appositamente per garantire l'[[Accessibilità (web)|accessibilità]]. È migliorato anche il supporto agli [[Schermo braille|schermi Braille]], supportando anche le tipologie [[Bluetooth]].<ref>{{Cita web|url=https://www.apple.com/it/macosx/accessibility/|titolo=L'accessibilità è standard|accesso=1º gennaio 2024|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110329200817/https://www.apple.com/it/macosx/accessibility/}}</ref>
 
=== Perfezionamenti all'interfaccia utente ===
* I controlli della [[barra del titolo]] "a semaforo" ora hanno un aspetto leggermente più chiaro e sono meno spessi rispetto a Leopard.
* [[Mission Control|Exposé]] ora permette di visualizzare le finestre suddivise per programma, facendo clic con il tasto sinistro e tenendo premuta la sua icona nel [[Dock]]. Le finestre sono disposte secondo un nuovo schema a griglia.
* I menu contestuali delle icone del [[Dock]] ora hanno più opzioni e un nuovo aspetto, presentando uno sfondo color carbone semitrasparente e testo bianco.
* È stata aggiunta un'opzione alle preferenze del Finder che consente all'utente di modificare il comportamento di ricerca. È possibile selezionare l'impostazione predefinita per (1) eseguire la ricerca nell'intero computer, (2) eseguire la ricerca solo nella cartella corrente da cui è stata avviata la ricerca oppure (3) eseguire la ricerca in base all'ambito utilizzato in precedenza.
* Le pile del Dock, se visualizzate come griglia, consentono di visualizzare una sottocartella come una nuova pila invece di aprire una nuova finestra del [[Finder]], con una sorta di [[Protocollo di tunneling|tunnelling]]. Se le pile, visualizzate come griglie o elenchi, presentano più elementi di quelli consentiti dalla [[risoluzione dello schermo]] viene ora mostrata una [[barra di scorrimento]] per la navigazione: Leopard invece mostrava tutte le icone presenti, rimpicciolendole.<ref>{{Cita web|url=https://appleinsider.com/articles/09/03/05/briefly_apple_prepping_new_snow_leopard_iweb_ard_updates.html|titolo=Briefly: Apple prepping new Snow Leopard, iWeb, ARD updates|autore=Katie Marsal|data=6 marzo 2009|lingua=en|accesso=1º gennaio 2023}}</ref>
* La [[correzione di gamma]] è stata portata da 1,8 a 2,2 per soddisfare le esigenze cromatiche dei produttori e dei consumatori di contenuti digitali.<ref name="refinements">{{Cita web|url=https://www.apple.com/it/macosx/refinements/enhancements-refinements.html|titolo=Mac OS X Snow Leopard - Miglioramenti e perfezionamenti|accesso=1º gennaio 2024|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110330165818/https://www.apple.com/it/macosx/refinements/enhancements-refinements.html}}</ref>
* Consente di ridurre a icona una finestra direttamente dal Dock.<ref>{{Cita web|url=http://vnoel.wordpress.com/2009/06/27/new-in-snow-leopard-minimize-windows-to-app-icon/|titolo=New in Snow Leopard: Minimize windows to App icon and Expose|autore=vnoel|data=27 giugno 2009|lingua=en|accesso=1º gennaio 2024}}</ref>
* Il [[rendering]] delle anteprime dei file [[Portable Document Format|PDF]] e [[JPEG]] è più rapido.<ref name=":2">{{Cita web|url=http://www.apple.com/it/macosx/refinements/|titolo=Rifinito dal primo all'ultimo bit|accesso=1º gennaio 2024|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110505221400/http://www.apple.com/it/macosx/refinements/}}</ref>
* Durante la ricerca di una [[Wireless local area network|WLAN]], l'icona della [[barra dei menu]] [[Famiglia AirPort|AirPort]] si anima finché non trova una rete e mostra la potenza della rete delle reti disponibili nel menu a discesa.
* I [[Prefissi numerici greci|prefissi]] per i [[byte]] vengono ora utilizzati in senso strettamente decimale (in contrapposizione al loro [[Prefissi per multipli binari|significato binario]]) quando descrivono lo spazio su disco, in modo tale che una dimensione del file indicata pari a 1&nbsp;MB corrisponde a 1 milione di byte, come comunemente utilizzato dai produttori di dischi rigidi.<ref>{{Cita web|url=https://www.macprime.ch/a/news/snow-leopard-1-gb-1000-mb/|titolo=Snow Leopard: 1 GB = 1 000 MB|autore=Stefan Rechsteiner|data=19 giugno 2009|lingua=de|accesso=1º gennaio 2024}}</ref>
* Snow Leopard è più veloce nel [[boot]] e nell'[[Arresto (informatica)|arresto]].<ref name=":2" />
 
=== Nuovi sfondi ===
Sono disponibili dei nuovi sfondi nelle sottocartelle ''natura'' (due dei quali raffigurano un [[Panthera uncia|leopardo delle nevi]]), ''piante'' e ''bianco e nero''. Inoltre, ci sono due nuove sottocartelle di sfondi Apple con numerosi sfondi introdotti:
 
* Arte: ''Ballerina sul palco'', ''[[I nottambuli]]'', ''Papaveri in fiore'', ''[[Una domenica pomeriggio sull'isola della Grande-Jatte]]'', ''Suprematismo'', ''[[La grande onda di Kanagawa]]'' e ''[[Ninfee (serie di Monet)|Ninfee]]''.
* Texture: gessato e sari.
 
Nuovi colori solidi possono essere utilizzati anche come sfondi. C'è un nuovo blu e grigio, così come una solida alga che funge da "carta da parati verde". Anche lo sfondo predefinito ''Aurora'' è stato aggiornato, mantenendo però anche la precedente versione rinominata in ''Aurora Leopard''.
 
== Funzionalità rimosse ==
* [[AppleTalk]], suite di [[Protocollo di rete|protocolli di rete]] introdotta nel 1985, non è più supportata.<ref>{{Cita web|url=http://support.apple.com/kb/HT3771|titolo= |accesso=21 agosto 2010}}</ref> L'[[Apple Filing Protocol|AFP]] su [[TCP/IP]] è ancora supportato in Snow Leopard.
* Non è più possibile cambiare la lingua di un'applicazione utilizzando la finestra di dialogo "Ottieni informazioni" del Finder. Sebbene esistano soluzioni alternative per alcune applicazioni, altre (come [[Adobe After Effects]] CS4) non potranno essere eseguite in una lingua diversa da quella selezionata nel sistema<ref>{{Cita web|url=https://helpx.adobe.com/archive/after-effects/after-effects-cs4-troubleshooting.pdf|titolo=Adobe After Effects CS4 troubleshooting|data=30 ottobre 2015|accesso=1º gennaio 2024}}</ref> senza utilizzare comandi [[Terminale (Apple)|Terminale]] o software di terze parti. L'opzione per cambiare la lingua per le singole app è stata reintrodotta poi in [[macOS Catalina]] nel 2019.<ref>{{Cita web|url=https://beebom.com/how-customize-language-settings-specific-apps-macos-catalina/|titolo=How to customize language settings for specific apps in macOS Catalina|autore=Rajesh Mishra|data=4 dicembre 2019|lingua=en|accesso=1º gennaio 2024}}</ref>
* I codici creatore, [[metadato]] che stabilisce per ogni file la corrispondente applicazione con la quale deve essere aperto indipendentemente dalla sua [[Estensione (informatica)|estensione]], sono stati sostituiti dagli [[Uniform Type Identifier]].<ref>{{Cita web|url=http://db.tidbits.com/article/10537|titolo=Snow Leopard snubs document creator codes|data=6 settembre 2009|lingua=en|accesso=1º gennaio 2024}}</ref>
* Le [[Partizione (informatica)|partizioni]] [[Hierarchical File System|HFS]] ([[file system]] antecedente a [[HFS Plus|HFS+]]) non sono più creabili o modificabili, ma è ancora possibile leggere i dati contenuti al loro interno.
 
== Tecnologie di sviluppo ==
=== Architettura a 64 bit ===
[[Mac OS X Tiger]] è stata la prima versione a supportare, seppur in modo parziale, le applicazioni [[64 bit]]: [[Mac OS X Leopard|Leopard]] ha poi esteso il supporto ai programmi che sfruttano la maggior parte dei suoi [[framework]] e delle sue [[Libreria (software)|librerie]].
 
Tutti i software Snow Leopard sono stati riscritti per poter sfruttare l'architettura [[x86-64]] ad eccezione di [[iTunes]], [[Front Row]], [[Grapher]] e [[DVD Player (macOS)|DVD Player]], che verranno eseguite a 32 bit sui processori che non lo supportano.<ref>{{Cita web|url=http://www.apple.com/it/macosx/technology/|titolo=Più potenza al tuo Mac|accesso=1º gennaio 2024|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110529014635/http://www.apple.com/it/macosx/technology/}}</ref>
 
Anche il [[kernel]] di Snow Leopard è stato riscritto sulla nuova architettura, consentendo di poter sfruttare fino a 16 [[Byte|terabyte]] di [[RAM]]. Gli [[Xserve]] e i [[Mac Pro]] lo sfrutteranno di [[Default (informatica)|default]]; mentre gli [[iMac]] e i [[MacBook Pro]] possono eseguirlo soltanto in maniera opzionale.<ref name="support.apple.com">{{Cita web|url=https://support.apple.com/it-it/HT3770|titolo=Mac OS X v10.6: Mac che utilizzano il kernel a 64 bit|accesso=1º gennaio 2024|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20171208225407/https://support.apple.com/it-it/HT3770}}</ref><ref name=":3">{{Cita web|url=https://support.apple.com/it-it/HT3773|titolo=OS X: Avvio con kernel a 32 bit o a 64 bit|accesso=1º gennaio 2024|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20171208231914/https://support.apple.com/it-it/HT3773}}</ref><ref name="cnet-64bit">{{Cita web|url=https://www.cnet.com/news/64-bit-snow-leopard-defaults-to-32-bit-kernel/|titolo=64-bit Snow Leopard defaults to 32-bit kernel|autore=Craig Simms|sito=[[CNET]]|data=31 agosto 2009|lingua=en|accesso=1º gennaio 2024}}</ref>
 
I dispositivi seguenti eseguono o sono in grado di eseguire il kernel a 64 bit:<ref name="support.apple.com"/>
{| class="wikitable"
!Dispositivo
! Modello
! 64 bit su versione client
! 64 bit su versione server
|-
| Xserve inizio 2008 e successivi
!|Build
| Xserve2,1 e versioni successive
!|Data di distribuzione
| rowspan="9" | Supportato
!|Note
| rowspan="4" | Predefinito
|-
| Mac Pro inizio 2008
|10A96
| MacPro3,1
|10 giugno [[2008]]
|WWDC Developer Preview
|-
| Mac Pro inizio 2009
|10B87
| MacPro4,1
|30 agosto [[2008]]
|WWDC Developer Preview
|-
| Mac Pro metà 2010
|10A190
| MacPro5,1
|24 ottobre [[2008]]
|Mac OS X 10.6 Snow Leopard
|-
| MacBook Pro inizio 2008
|10A222
| MacBookPro4,1
|2 dicembre [[2008]]
| rowspan="5" | Supportato
|Mac OS X 10.6 Snow Leopard
|-
| MacBook Pro fine 2008
|10A261
| MacBookPro4,1 e 5,1
|4 febbraio [[2009]]
|Mac OS X 10.6 Snow Leopard
|-
| MacBook Pro inizio 2009
|10A286
| MacBookPro5,2
|6 marzo [[2009]]
|Mac OS X 10.6 Snow Leopard
|-
| MacBook Pro metà 2009
|10A314
| MacBookPro5,3 e 5,4 e 5,5
|2 aprile [[2009]]
|Mac OS X 10.6 Snow Leopard
|-
| MacBook Pro metà 2010
|10A335
| MacBookPro6,1 e 6,2 e 7,1
|23 aprile [[2009]]
|Mac OS X 10.6 Snow Leopard
|-
| MacBook Pro inizio 2011
|10A354
| MacBookPro8,1 e 8,2 e 8,3
|9 maggio [[2009]]
| colspan="2" | Predefinito
|Mac OS X 10.6 Snow Leopard
|-
| iMac inizio 2006 e successivi
|10A380
| iMac4,1 e versioni successive
|8 giugno [[2009]]
| rowspan="2" | Supportato
|WWDC Final Developer Preview
| Supportato
|-
| Mac Mini metà 2010
|10A394
| Macmini4,1
|26 giugno [[2009]]
| Predefinito
|Update to WWDC Final Developer Preview
|}
=== Grand Central Dispatch ===
[[Grand Central Dispatch]] ottimizza le prestazioni dei [[Processore multicore|processori multicore]], spesso non sfruttate a causa di un'inefficace [[controllo della concorrenza]],<ref>{{Cita web|url=https://arstechnica.com/apple/reviews/2009/08/mac-os-x-10-6.ars/11|titolo= |accesso=8 febbraio 2011}}</ref> mettendo a disposizione delle [[Application programming interface|API]] che gestiscono il [[parallelismo a livello di thread]] introducendo agli sviluppatori il concetto di [[Coda (informatica)|coda]].<ref>{{Cita news|lingua=en|autore=John Markoff|url=http://bits.blogs.nytimes.com/2008/06/10/apple-in-parallel-turning-the-pc-world-upside-down/|titolo=Apple in parallel: turning the PC world upside down?|pubblicazione=[[The New York Times]]|data=10 giugno 2008|accesso=1º gennaio 2024}}</ref>
 
Apple ha poi distribuito una nuova estensione per il compilatore [[Clang]] relativa ai linguaggi [[C (linguaggio di programmazione)|C]] e [[Objective-C]], denominata ''Blocks'', allo scopo di rendere più semplice la creazione di codice per lo sfruttamento di Grand Central Dispatch.<ref>{{Cita web|url=http://lists.cs.uiuc.edu/pipermail/cfe-dev/2008-August/002670.html|titolo=[cfe-dev] "Blocks" in Clang (aka closures)|data=27 agosto 2008|lingua=en|accesso=1º gennaio 2024|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150910071348/http://lists.cs.uiuc.edu/pipermail/cfe-dev/2008-August/002670.html}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://macresearch.org/cocoa-scientists-part-xxvii-getting-closure-objective-c/#comment-14138|titolo=Cocoa for scientists (part XXVII): getting closure with Objective-C|autore=Martina Nikolova|lingua=en|accesso=1º gennaio 2024}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://images.apple.com/macosx/technology/docs/GrandCentral_TB_brief_20090608.pdf|titolo=Grand Central Dispatch|data=2009|lingua=en|accesso=1º gennaio 2024|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090612043735/https://images.apple.com/macosx/technology/docs/GrandCentral_TB_brief_20090608.pdf}}</ref>
 
=== OpenCL ===
[[OpenCL]] è un [[framework]] che consente di eseguire e sfruttare il [[GPGPU]], ossia lo sfruttamento della [[GPU]] per utilizzi differenti da quelli dell'elaborazione grafica.<ref>{{Cita web|url=https://images.apple.com/macosx/technology/docs/OpenCL_TB_brief_20090608.pdf|titolo=OpenCL|data=2009|lingua=en|accesso=1º gennaio 2024|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090711083408/https://images.apple.com/macosx/technology/docs/OpenCL_TB_brief_20090608.pdf}}</ref>
 
OpenCL include un [[linguaggio di programmazione]] basato su [[C (linguaggio di programmazione)|C]] con una struttura già familiare ai programmatori di macOS, che possono utilizzare gli strumenti di sviluppo [[Xcode]] per adattare i propri programmi affinché funzionino con OpenCL, tuttavia soltanto le parti più complesse dell'applicazione necessitano di essere scritte in OpenCL C. OpenCL è uno standard aperto supportato da [[Advanced Micro Devices|AMD]], [[Intel]] e [[NVIDIA]] ed è gestito dal [[Khronos Group]].<ref name=":2" />
 
Ha un funzionamento simile a [[CUDA]] di [[NVIDIA]] e agli [[shader]] [[DirectX#DirectX 11|DirectX 11]] di [[Microsoft]].
 
Funziona solo con le seguenti GPU: NVIDIA GeForce 320M, GT 330M, 9400M, 9600M GT, 8600M GT, GT 120, GT 130, GTX 285, 8800 GT, 8800 GS, Quadro FX 4800, FX 5600 e ATI Radeon HD 4670, HD 4850, HD 4870, HD 5670, HD 5750, HD 5770, HD 5870, HD 6490M, HD 6750M, HD 6770M, HD 6970M.<ref name="techspecs">{{Cita web|url=https://www.apple.com/macosx/specs.html|titolo=Technical Specifications|lingua=en|accesso=31 dicembre 2023|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110521133024/http://www.apple.com/macosx/specs.html}}</ref> Se il sistema non possiede una di queste GPU compatibili, il codice OpenCL verrà invece eseguito sulla CPU del sistema.<ref name="ArsReviewPage15">{{Cita web|url=https://arstechnica.com/apple/reviews/2009/08/mac-os-x-10-6.ars/15|titolo=Mac OS X 10.6 Snow Leopard: the Ars Technica review|autore=John Siracusa|data=1º settembre 2009|lingua=en|accesso=1º gennaio 2024}}</ref>
 
=== Common Unix Printing System ===
Il [[Common Unix Printing System]] (il sistema di stampa utilizzato in molti sistemi operativi [[Unix-like]]) è stato aggiornato alla versione 1.4 che fornisce driver migliorati, supporto di rete e a [[Kerberos]] insieme a miglioramenti delle prestazioni. CUPS 1.4 è anche la prima implementazione dell'[[Internet Printing Protocol]]&nbsp;2.1.
 
=== Gestione energetica ===
La gestione energetica è stata migliorata, con l'implementazione di una nuova funzionalità di riattivazione su richiesta supportata sull'hardware Macintosh più recente.<ref name="macworld-glenn">{{Cita web|url=http://www.macworld.com/article/142468/2009/08/wake_on_demand.html|titolo=|citazione=How it works", "Energy Saver preference pane|accesso=15 settembre 2009|dataarchivio=16 settembre 2009|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090916005930/http://www.macworld.com/article/142468/2009/08/wake_on_demand.html|urlmorto=sì}}</ref> Wake on demand sfrutta il servizio proxy di sospensione implementato nei router [[Famiglia AirPort|AirPort]] e [[Time Capsule (Apple)|Time Capsule]],<ref name="apple-support-doc">{{Cita web|url=http://support.apple.com/kb/HT3774|titolo= |citazione=Setting up Wake on Demand", "Setting up a Bonjour Sleep Proxy|accesso=15 settembre 2009}}</ref> in modo che il computer possa dormire mentre il router risponde alle query mDNS.Se la richiesta richiede la ''riattivazione'' del computer host, il router invia il [[Wake on LAN]] necessario<ref>Note: The networking industry nomenclature for a wake-up-packet is [[Wake-on-LAN|Magic Packet]]</ref> al computer dormiente.
 
== Sicurezza ==
Apple ha rafforzato la [[sicurezza informatica]] del suo sistema operativo implementando la protezione delle [[Pila (informatica)|pile]] e creando delle [[Sandbox (sicurezza informatica)|sandbox]] su componenti come il [[codec]] [[H.264]] di [[QuickTime Player|QuickTime]] e i [[Plugin (informatica)|plug-in]] del [[browser]] [[Safari (browser)|Safari]].<ref>{{Cita web|url=http://db.tidbits.com/article/10509|titolo=Peering Inside Snow Leopard Security|autore=Rich Mogull|data=27 agosto 2009|lingua=en|accesso=1º gennaio 2024|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110608020406/http://db.tidbits.com/article/10509}}</ref> Il sistema è poi stato dotato di un [[antivirus]] che avvisa l'utente qualora venisse rilevato un [[malware]].<ref>{{Cita web|url=https://www.pcmag.com/archive/apple-confirms-anti-malware-added-to-snow-leopard-243535|titolo=Apple confirms anti-malware added to Snow Leopard|data=27 agosto 2009|lingua=en|accesso=1º gennaio 2024}}</ref> La versione 10.6.7 ha portato all'aggiornamento delle definizioni dell'antivirus, uscite in seguito al diffondersi di [[Mac Defender]].<ref>{{Cita web|url=http://iphone.appleinsider.com/articles/11/05/31/apple_releases_mac_os_x_update_to_catch_mac_defender_malware.html|titolo=Apple releases Mac OS X update to catch MAC Defender malware|autore=Daniel Eran Dilger|data=31 maggio 2011|lingua=en|accesso=1º gennaio 2024|dataarchivio=2 maggio 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130502103103/http://iphone.appleinsider.com/articles/11/05/31/apple_releases_mac_os_x_update_to_catch_mac_defender_malware.html|urlmorto=sì}}</ref>
 
Il ricercatore di sicurezza informatica Charlie Miller ritiene macOS più [[Vulnerabilità informatica|vulnerabile]] di [[Microsoft Windows]] perché Snow Leopard dispone di una [[ASLR]] soltanto parziale,<ref>{{cita testo|url=https://www.wired.com/gadgetlab/2009/09/security-snow-leopard/|titolo="Apple's Snow Leopard Is Less Secure Than Windows, But Safer,"|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130619204108/http://www.wired.com/gadgetlab/2009/09/security-snow-leopard/}} ''Wired'', September 2, 2009</ref> tecnologia che [[Microsoft]] aveva implementato già in [[Windows Vista]].<ref>{{cita testo|url=https://www.theregister.co.uk/2009/08/29/snow_leopard_security/|titolo="Snow Leopard security – The good, the bad and the missing"|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090901160753/https://www.theregister.co.uk/2009/08/29/snow_leopard_security/}}, ''The Register'', August 29, 2009</ref>
 
Il [[browser]] [[Safari (browser)|Safari]] ha ricevuto importanti aggiornamenti con la versione 6.0 su [[Mac OS X Lion|Lion]] e [[OS X Mountain Lion|Mountain Lion]], ma non supportata da Snow Leopard.<ref>{{Cita web|url=https://nakedsecurity.sophos.com/2012/07/30/no-safari-security-updates/|titolo=Where are the Safari security updates for Windows and Snow Leopard? Users left exposed|data=30 luglio 2012|lingua=en|accesso=1º gennaio 2024|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20230926102134/https://nakedsecurity.sophos.com/2012/07/30/no-safari-security-updates/}}</ref>
 
== Compatibilità ==
Snow Leopard ha problemi di compatibilità con le vecchie versioni di alcuni programmi come [[Parallels Desktop for Mac]] 3.0, [[Aperture]] 2.1.1 e [[Keynote]] 2.0.2,<ref>{{Cita web|url=https://gizmodo.com/5347769/the-mac-os-x-snow-leopard-applications-blacklist|titolo=The Mac OS X Snow Leopard Applications Blacklist|autore=Jesus Diaz|sito=[[Gizmodo]]|data=28 agosto 2009|lingua=en|accesso=1º gennaio 2023}}</ref> Apple stessa ha pubblicato sul suo sito web un elenco di software non compatibili con il sistema operativo.<ref>{{Cita web|url=http://support.apple.com/kb/HT3258|titolo=Mac OS X v10.6: About incompatible software|data=25 novembre 2009|lingua=en|accesso=1º gennaio 2024|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110408174659/http://support.apple.com/kb/HT3258}}</ref>
 
I [[driver]] di stampanti e scanner sviluppati per le versioni precedenti di macOS non sono compatibili con Snow Leopard, durante l'installazione vengono sostituiti con dei driver [[open source]] sebbene potrebbero avere delle funzionalità limitate rispetto a quelli nativi. Molti produttori hanno comunque aggiornato i loro driver, venendo distribuiti tramite [[Aggiornamento Software (Apple)|Aggiornamento Software]].<ref>{{Cita web|url=http://support.apple.com/kb/HT3669|titolo=Mac OS X v10.6: Printer and scanner software|data=7 luglio 2011|lingua=en|accesso=1º gennaio 2023|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110718200303/http://support.apple.com/kb/ht3669}}</ref> Se non è disponibile un driver nativo, Snow Leopard include anche driver open source CUPS e Gutenprint che potrebbero fornire funzionalità limitate.
 
La versione iniziale 10.6 era affetta da un [[bug]] che spesso impediva alle [[query]] [[Domain Name System|DNS]] di restituire [[Indirizzo IP|indirizzi]] [[IPv6]].<ref>{{Cita web|url=http://lists.apple.com/archives/ipv6-dev/2010/Feb/msg00003.html|titolo=Two new bugs reported|lingua=en|accesso=1º gennaio 2024|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160304103520/http://lists.apple.com/archives/ipv6-dev/2010/Feb/msg00003.html}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://arstechnica.com/business/news/2010/09/there-is-no-plan-b-why-the-ipv4-to-ipv6-transition-will-be-ugly.ars|titolo=There is no Plan B: why the IPv4-to-IPv6 transition will be ugly|autore=Iljitsch Van Beijnum|sito=[[Ars Technica]]|data=30 settembre 2010|lingua=en|accesso=1º settembre 2023}}</ref> Questo problema è poi stato risolto nella versione 10.6.5.<ref>{{Cita web|url=https://arstechnica.com/apple/news/2010/11/apple-fixes-broken-ipv6-by-breaking-it-some-more.ars|titolo=Apple fixes broken IPv6 by breaking it some more|autore=Iljitsch Van Beijnum|sito=[[Ars Technica]]|data=12 novembre 2011|lingua=en|accesso=1º gennaio 2023}}</ref>
 
== Accoglienza ==
[[File:Mac OS X Snow Leopard install DVD.jpg|miniatura|[[DVD-R DL]] di installazione]]
{{Citazione|Il sistema operativo più evoluto al mondo. Accuratamente messo a punto.|''[[Tagline]]'' di Apple<ref>{{Cita web|url=http://www.apple.com/it/macosx|titolo=Mac OS X Snow Leopard|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110606043941/http://www.apple.com/it/macosx}}</ref>|The world's most advanced operating system. Finely tuned.|lingua=en}}
Al lancio, Apple stessa ha dichiarato che Snow Leopard non presenta nuovi importanti cambiamenti visivi. Invece, la versione si concentra sul perfezionamento del sistema operativo per garantire prestazioni migliorate.<ref name="Siracusa'sReview">{{Cita web|url=https://arstechnica.com/apple/reviews/2009/08/mac-os-x-10-6.ars|titolo=Mac OS X 10.6 Snow Leopard: the Ars Technica review|autore=John Siracusa|data=1º settembre 2009|lingua=en|accesso=1º gennaio 2024}}</ref>
 
È stato reso disponibile per l'acquisto dal sito web di Apple e nei negozi fisici al costo di 29 [[dollari statunitensi]]. Conseguentemente all'abbassamento di prezzo, le vendite iniziali di Snow Leopard furono significativamente più alte di quelle delle versioni precedenti, il cui prezzo partiva da 129 dollari,<ref>{{Cita web|url=http://www.npd.com/press/releases/press_090917.html|titolo=Snow Leopard Leaps Out of the Gate: Sales for Latest Apple OS Far Exceed Prior Launches, According to NPD|data=17 settembre 2009|lingua=en|accesso=31 dicembre 2023|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20181202212401/https://www.npd.com/press/releases/press_090917.html}}</ref> vendendo due milioni di copie in due giorni.<ref name=":1" />
 
OSNews rileva che Mac OS X Snow Leopard è stato ben accolto dagli utenti.<ref>{{Cita web|url=http://www.osnews.com/story/22068|titolo= |accesso=21 giugno 2011}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.appleinsider.com/articles/09/08/27/review_roundup_apples_snow_leopard_sports_subtle_improvements.html|titolo= |accesso=21 giugno 2011}}</ref>
 
[[Engadget]] ha recensito Snow Leopard sottolineando il calo di prezzo rispetto alle versioni precedenti, da 129 a 29 dollari, ritenendolo dovuto all'assenza di novità visibili all'utente. Ha altresì elogiato i miglioramenti prestazionali del Finder, di iCal, di Mail e delle altre applicazioni.<ref name="engadget">{{Cita web|url=https://www.engadget.com/2009-08-26-snow-leopard-review.html|titolo=Snow Leopard review|autore=Joshua Topolsky|sito=[[Engadget]]|data=26 agosto 2009|lingua=en|accesso=1º gennaio 2024}}</ref>
 
[[CNET]] gli assegna 4 stelle su 5, affermando che "gli utenti Mac Intel apprezzeranno le migliorie di Snow Leopard e il suo supporto a Exchange è un ''must'' (soprattutto con [[Microsoft Outlook|Outlook]] per Mac in arrivo). Con i miglioramenti tecnologici introdotti, Snow Leopard vale i $ 29 richiesti per l'aggiornamento."<ref>{{Cita news|lingua=en|autore=Jason Parker|url=http://reviews.cnet.com/macintosh-os/apple-mac-os-x/4505-3673_7-33676737.html|titolo=Apple Mac OS X Snow Leopard|pubblicazione=[[CNET]]|data=26 agosto 2009|accesso=1º gennaio 2024|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090830060140/http://reviews.cnet.com/macintosh-os/apple-mac-os-x/4505-3673_7-33676737.html}}</ref>
 
''[[SFGate]]'' segnala che "il MacBook Pro precaricato con Snow Leopard è una macchina incredibilmente veloce", ma "quando ho provato ad aggiornare uno dei miei vecchi MacBook, è stato un disastro". Ho finito per eseguire il downgrade a [[Mac OS X Leopard]]".<ref>{{Cita news|lingua=en|autore=Yobie Benjamin|url=http://www.sfgate.com/cgi-bin/blogs/ybenjamin/detail??blogid=150&entry_id=50077|titolo=Windows 7 is darn good; Apple OSX Snow Leopard is a upgrade dog|pubblicazione=[[San Francisco Chronicle]]|data=21 ottobre 2009|accesso=1º gennaio 2024|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131230222814/https://blog.sfgate.com/ybenjamin/2009/10/21/windows-7-is-darn-good-apple-osx-snow-leopard-is-a-upgrade-dog/}}</ref>
 
L'aggiornamento per singolo utente e i Family Pack di Snow Leopard si sono classificati rispettivamente al 1º e 2º posto nei [[best seller]] software di [[Amazon.com]] dopo l'annuncio della commercializzazione da parte di Apple.<ref>{{Cita news|lingua=en|autore=Gregg Keizer|url=https://www.computerworld.com/article/2527415/apple-s-snow-leopard-regains-top-two-amazon-sales-spots.html|titolo=Apple's Snow Leopard regains top two Amazon sales spots|pubblicazione=[[Computerworld (blog)|Computerblog]]|data=24 agosto 2009|accesso=1º gennaio 2024}}</ref>
 
Testmac.com ha poi segnalato alcune migliorie inaspettate: una nuova versione dell'[[Assistente Boot Camp]] (3.0), una migliore ottimizzazione di Aggiornamento Software e dello [[screencast]] di QuickTime.<ref>{{Cita web|url=http://www.testmac.net/osx-106-snow-leopard-preview/|titolo=OS X 10.6 Snow Leopard preview|data=26 giugno 2008|lingua=en|accesso=1º gennaio 2023|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080821115433/http://testmac.net/osx-106-snow-leopard-preview/}}</ref>
 
La [[BBC]] ha rilevato un [[bug]] nelle versioni 10.6 e 10.6.1 di Snow Leopard che, in rari casi e solo se installato come aggiornamento da una precedente versione di macOS, causava la perdita dei dati degli [[Account|account utente]] dopo l'utilizzo dell'account ospite.<ref>{{Cita news|lingua=en|url=http://news.bbc.co.uk/1/hi/8304229.stm|titolo=Data losses in Snow Leopard bug|pubblicazione=[[BBC]]|data=13 ottobre 2009|accesso=1º gennaio 2024}}</ref> Il bug è stato corretto a partire dalla versione 10.6.2.<ref>{{Cita web|url=https://www.appleinsider.com/articles/09/11/09/apple_releases_mac_os_x_10_6_2_with_guest_account_bug_fix.html|titolo=Apple releases Mac OS X 10.6.2 with guest account bug fix|data=9 novembre 2009|lingua=en|accesso=1º gennaio 2024}}</ref>
 
== Cronologia delle versioni ==
Il sistema operativo è stato annunciato dall'allora [[amministratore delegato]] di Apple [[Steve Jobs]] all'[[Apple Worldwide Developers Conference]] il 9 giugno 2008, presentandolo in anteprima gli sviluppatori. L'11 maggio 2009, dopo la build 10A354, Apple ha bloccato il codice delle [[Application programming interface|API]] di Snow Leopard.<ref>{{Cita news|lingua=en|url=https://www.pcmag.com/article2/0,2817,2347118,00.asp|titolo=Analyst's view: what to expect in Apple's Snow Leopard|pubblicazione=[[PC Magazine]]|data=15 maggio 2009|accesso=1º gennaio 2024}}</ref> È stato presentato lo stesso anno da parte di [[Craig Federighi]].<ref>{{Cita web|url=https://www.apple.com/it/newsroom/2008/06/09Apple-Previews-Mac-OS-X-Snow-Leopard-to-Developers/|titolo=Apple mostra un’anteprima di Mac OS X Snow Leopard agli sviluppatori|data=9 giugno 2009|accesso=1º gennaio 2024}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://events.apple.com.edgesuite.net/0906paowdnv/event/index.html?internal=ijalrmacu|titolo=Apple WWDC 2009 keynote address|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20101214014720/http://events.apple.com.edgesuite.net:80/0906paowdnv/event/index.html?internal=ijalrmacu|anno=}}</ref>
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!Versione
! Build<ref name="build">{{Cita web|url=http://support.apple.com/kb/HT1633|titolo=Finding your Mac OS X version and build information|data=29 luglio 2011|lingua=en|accesso=31 dicembre 2023|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110810025228/http://support.apple.com/kb/ht1633}}</ref>
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! Changelog
! Download
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| Informazioni sull'aggiornamento Mac OS X v10.6.2
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|21 marzo4 maggio [[2011]]
| {{cita testo|url=https://support.apple.com/kb/dl1382?locale=it_IT|titolo=Aggiornamento software 1.4 per MacBook Pro}}
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| 10K540
|23 giugno [[2011]]
| 23 giugno 2011
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| rowspan="2" | Informazioni sull'aggiornamento Mac OS X v10.6.8
| Aggiornamento Mac OS X v10.6.8 (combinato)
|-
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| 25 luglio 2011
| {{cita testo|url=https://support.apple.com/kb/dl1400?locale=it_IT|titolo=Scarica - Aggiornamento Mac OS X v10.6.8 v1.1}}
{{cita testo|url=https://support.apple.com/kb/dl1399?locale=it_IT|titolo=Aggiornamento v1.1 di Mac OS X combinato v10.6.8}}
|}
Mac OS X Snow Leopard Server include queste funzionalità e altre specifiche per i server. Apple inizialmente annunciò che Snow Leopard Server avrebbe supportato [[ZFS (file system)|ZFS]], che tuttavia non fu incluso nella versione finale a causa di problemi di [[Licenza (informatica)|licenza]].<ref>{{Cita web|url=https://arstechnica.com/apple/news/2009/10/apple-abandons-zfs-on-mac-os-x-project-over-licensing-issues.ars|titolo= |accesso=9 novembre 2009}}</ref>
 
Il 27 gennaio 2016 Apple ha pubblicato un aggiornamento delle dimensioni di 3,5 MB per Snow Leopard relativo al Mac App Store, allo scopo di continuare a garantire la funzionalità del marketplace e delle applicazioni installate.<ref>{{Cita web|url=https://support.apple.com/kb/DL1860?locale=it_IT|titolo=Scarica - Aggiornamento Mac App Store - OS X Snow Leopard|data=27 gennaio 2016|accesso=31 dicembre 2023}}</ref>
== Diffusione sulle macchine non Apple ==
Anche Snow Leopard, come tutti gli altri sistemi operativi Apple basati su Intel ha iniziato sin dalle versioni di testing la diffusione su macchine non Apple.
 
== Note ==
{{<references}} />
 
== Bibliografia ==
* {{Cita libro|autore=Massimo Carboni|titolo=Mac OS X Snow Leopard. Guida completa al nuovissimo OS di Apple|data=novembre 2009|editore=Hoepli|ISBN=9788820343712}}
 
== Voci correlate ==
* [[macOS]]
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|http://www.apple.com/it/macosx/|Pagina ufficiale di Snow Leopard}}
* {{YouTube|ra85z0i_R4c|Video di benvenuto|accesso=31 dicembre 2023|cid=Video di benvenuto}}
* {{en}} [http://arstechnica.com/apple/reviews/2009/08/mac-os-x-10-6.ars/ Recensione di Mac OS X Snow Leopard] di [[Ars Technica]]: una dettagliata recensione e analisi di Snow Leopard che affronta anche aspetti tecnici{{Box successione|carica = [[macOS#Versioni|Versioni OS X]]|periodo = 2009-2011|precedente = [[Mac OS X 10.5 Leopard]]|successivo = [[Mac OS X 10.7 Lion]]|immagine = Osx-yosemite-logo.png}}
* {{Cita web|url=http://manuals.info.apple.com/it_IT/Benvenuto_in_Snow_Leopard.pdf|titolo=Benvenuto in Snow Leopard|accesso=31 dicembre 2023|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20091123071155/http://manuals.info.apple.com/it_IT/Benvenuto_in_Snow_Leopard.pdf}}
 
{{Box successione
{{Storia Mac OS}}
| tipologia = oggetto
| carica = Versione di [[macOS]]
| periodo = Snow Leopard
| precedente = [[Mac OS X Leopard|Leopard]]
| successivo = [[Mac OS X Lion|Lion]]
}}
{{macOS}}
{{sistemi operativi}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|Apple}}
{{portale|Apple}}
 
[[Categoria:MacOS]]
[[Categoria:Sistemi operativi Apple non più sviluppati]]