Lewis Swift: differenze tra le versioni

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|Cognome = Swift
|Sesso = M
|LuogoNascita = Clarkson (New York)
|LuogoNascitaLink = Clarkson (New York)
|GiornoMeseNascita = 29 febbraio
|AnnoNascita = 1820
|LuogoMorte = Marathon (New York)
|LuogoMorteLink = Marathon (New York)
|GiornoMeseMorte = 5 gennaio
|AnnoMorte = 1913
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|Nazionalità = statunitense
|PostNazionalità = , padre di [[Edward D. Swift]]
|Immagine = Lewis Swift.jpg
}}
 
== Attività astronomica ==
[[File:Lewis Swift.jpg|thumb|right|Lewis A. Swift]]
Ha scoperto o co-scoperto un gran numero di [[cometa|comete]], tra cui le [[cometa periodica|comete periodiche]] [[11P/Tempel-Swift-LINEAR]], [[64P/Swift-Gehrels]] e, [[109P/Swift-Tuttle]] (corpo progenitore dello [[sciame meteorico]] delle [[Perseidi]]) e la [[D/1895 Q1 Swift]] (nota anche col nome di '''D/Swift''', i cui detriti probabilmente urtarono la [[Mariner 4]] il 15 settembre del [[1967]] <ref>*{{en}}{{cita web |url=http://science.nasa.gov/headlines/y2006/23aug_mariner4.htm |titolo=Copia archiviata |accesso=6 aprile 2009 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090406234926/http://science.nasa.gov/headlines/y2006/23aug_mariner4.htm |dataarchivio=6 aprile 2009 }}</ref>) e le [[Cometa non periodica|comete non periodiche]] [[C/1877 G2]], [[C/1878 N1]], [[C/1879 M1]], [[C/1881 J1]], [[C/1881 W1]], [[C/1883 D1]] (Brooks-Swift), [[C/1892 E1]], [[C/1896 G1]] e [[C/1899 E1]].
 
Ha scoperto inoltre le comete [[C/1877 G2]], [[C/1878 N1]], [[C/1879 M1]], [[C/1881 J1]], [[C/1881 W1]], [[C/1892 E1]], [[D/1895 Q1]] (nota anche col nome di '''D/Swift''', i cui detriti probabilmente urtarono la [[Mariner 4]] il 15 settembre del [[1967]] <ref>*{{en}}http://science.nasa.gov/headlines/y2006/23aug_mariner4.htm</ref>), [[C/1896 G1]], [[C/1899 E1]] e co-scoperto la [[C/1883 D1]] (Brooks-Swift).
 
È da notare che la cometa [[54P/de Vico-Swift-NEAT]], pur portando il nome Swift, è stata scoperta dal figlio [[Edward D. Swift]] e non da lui.
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La sua prolificità nel dare la caccia alle comete lo ha portato a scoprire l'ultima all'età di 79 anni. Durante la sua esistenza è riuscito a vedere la [[cometa di Halley]] per ben due volte, a distanza di 76 anni.
 
Oltre alle comete, Swift ha scoperto centinaia di [[nebulosa|nebulose]]. Nel [[1878]] credette, ma erroneamente, di aver visto due pianeti tipo [[Vulcano (astronomia)|Vulcano]], con orbita interna a quella di [[Mercurio (astronomia)|Mercurio]].
 
Oltre alle comete, Swift ha scoperto centinaia di [[nebulosa|nebulose.]]
 
A patrocinare il suo lavoro fu l'uomo d'affari [[Hulbert Harrington Warner]], che finanziò la costruzione di un osservatorio ([[Warner Observatory]]) per permettere le osservazioni di Swift. Warner andò in [[bancarotta]] a seguito della [[Panico del 1893|grave crisi]] che si registrò nel [[1893]], la quale pose fine ai finanziamenti, condannando l'osservatorio all'abbandono e costringendo Swift a spostarsi in [[California]] dove divenne il direttore dell'[[Osservatorio di Mount Lowe]].
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== Premi e onorificenze ==
Nel [[1881]] gli fu assegnato il premio Lalande <ref>{{en}} Lewis Swift, Description of medals, Popular Astronomy, vol. 9, pag. 505, novembre 1901 </ref>.
 
Nel [[1897]] gli è stata conferita la [[Jackson-Gwilt Medal]] dalla [[Royal Astronomical Society]], premio assegnato per la prima volta proprio quell'anno.
 
L'[[asteroide]] [[5035 Swift]] è stato così battezzato in suo onore <ref>{{en}} [http://www.minorplanetcenter.net/iau/ECS/MPCArchive/1993/MPC_19930901.pdf M.P.C. 22505 del 1º settembre 1993]</ref>.
 
Gli è stato dedicato un [[Cratere meteoritico|cratere]] di 10&nbsp;km di diametro sulla [[Luna]]<ref>{{en}} [http://planetarynames.wr.usgs.gov/jsp/FeatureNameDetail.jsp?feature=65957 Moon: Swift]</ref>, il [[Cratere Swift (Luna)|cratere Swift]].
 
== Note ==
<references />
 
==Bibliografia==
== Collegamenti esterni ==
* {{Cita pubblicazione|autore=Wlasuk, P. T.|titolo='So much for fame!': The Story of Lewis Swift|rivista=Quarterly Journal of the Royal Astronomical Society|volume=37|numero=683|lingua=en|bibcode=1996QJRAS..37..683W|url=https://adsabs.harvard.edu/full/1996QJRAS..37..683W}}
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|http://adsabs.harvard.edu//full/seri/QJRAS/0037//0000683.000.html|The Story of Lewis Swift|lingua=en}}
* {{en}} [http://iopscience.iop.org/article/10.1086/122202/pdf Abstracts from astronomical publications, pag. 51, febbraio 1913]
 
{{Controllo di autorità}}