Dnipro: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile |
→Clima: fix |
||
(158 versioni intermedie di 84 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
{{Nota disambigua}}
{{Divisione amministrativa
|Nome = Dnipro
|Nome ufficiale = {{Lingue|uk}} Дніпро
|Panorama =
|Didascalia = Skyline della città
|Stato = UKR
|Grado amministrativo =
|Tipo =
|Divisione amm grado 1 = Dnipropetrovs'k
|Divisione amm grado 2 =
|Divisione amm grado 3 = Dnipro
|Amministratore locale = Borys Al'bertovyč Filatov
|Lingue = [[lingua ucraina|ucraino]]
|Data istituzione = 1776
|Latitudine decimale = 48.466111
|Longitudine decimale = 35.025278
|Altitudine =
|Superficie =
|Abitanti =
|Note abitanti = http://www.ukrstat.gov.ua/druk/publicat/kat_u/2018/zb/06/zb_chnn2018pdf.pdf
|Aggiornamento abitanti =
|Codice postale = 49000 - 49489
|Prefisso = +380 56(2)
|Targa =
|Nome abitanti =
|Patrono =
|Festivo = secondo
|Immagine localizzazione = Dnipropetrowsk Ukraine map.png
|Sito =
}}
'''Dnipro''' ({{ucraino|Дніпро|Dnipró}}; {{russo|Днепр|Dnepr}}), fino al 2016 '''Dnipropetrovs'k''' ({{ucraino|Дніпропетровськ}}; {{russo|Днепропетровск|Dnepropetrovsk}}), precedentemente fino al 1926 '''Ekaterinoslav''' ({{russo|Екатериносла́в}}; {{ucraino|Катеринослав|Katerynoslav}}), è una [[città dell'Ucraina]]. Ospita l'amministrazione dell'[[oblast' di Dnipropetrovs'k]] e del [[distretto di Dnipro]].<ref>{{Cita web|url=https://decentralization.gov.ua/newgromada/4976/composition|titolo=Чернігівська територіальна громада|editore=decentralization.gov.ua|lingua=uk}}</ref> Nel 2022 aveva una popolazione di {{formatnum:968502}} abitanti.<ref>{{Cita web|url=http://db.ukrcensus.gov.ua/PXWEB2007/ukr/publ_new1/2022/zb_%D0%A1huselnist.pdf|titolo=Number of Present Population of Ukraine, as of January 1 2022|lingua=uk,en}}</ref>
Fino al 18 luglio 2020, Dnipro era classificata come [[Città di rilevanza regionale dell'Ucraina|città di rilevanza regionale]] e costituiva un comune autonomo rispetto al distretto di Dnipro, anche se ne costituiva il centro amministrativo. Nell'ambito della riforma amministrativa dell'Ucraina, che ha ridotto a sette il numero dei distretti dell'oblast' di Dnipropetrovs'k, la città è entrata a far parte del distretto di Dnipro.<ref>{{Cita web|url=https://www.minregion.gov.ua/press/news/novi-rajony-karty-sklad/|titolo=Нові райони: карти + склад|editore=Міністерство розвитку громад та територій України|data=17 July 2020|lingua=uk}}</ref><ref>{{Cita news|lingua=uk|url=http://www.golos.com.ua/article/333466|titolo=Про утворення та ліквідацію районів. Постанова Верховної Ради України № 807-ІХ.|pubblicazione=Голос України|data=2020-07-18|accesso=2020-10-03}}</ref>
== Geografia fisica ==
Riga 38 ⟶ 39:
=== Clima ===
Secondo la
{{ClimaAnnuale
|nome=Dnipro<ref name="pogoda">{{Cita web |url=http://www.meteoprog.ua/ua/climate/Dnipropetrovsk/ |titolo=Climatological Information for Dnipro |accesso=
|tempmax01= −1.0
|tempmax02= 0.6
Riga 105 ⟶ 104:
|oresoleggiamento12= 160
}}
== Storia ==
I primi insediamenti nell'area risalgono a
La storia della città di Dnipro ebbe inizio in seguito all'espansione dell'[[Impero russo]] nei territori dell'attuale Ucraina a seguito della vittoria nella [[Guerra russo-turca (1768-1774)|guerra contro i turchi]] e del [[trattato di Küçük Kaynarca]] del [[1774]]. Un primo insediamento di nome ''Ekaterinoslav'', ("la gloria di Caterina") in onore di [[Caterina II]], fu fondato nel 1777 a monte della confluenza del fiume Samara nel Dnepr per volontà del governatore di Azov Vasilij Cherthov su ordine del Principe [[Grigorij Aleksandrovič Potëmkin]], governatore della [[Governatorato della Nuova Russia|Nuova Russia]]. Questo villaggio, oggi chiamato [[Novomoskovs'k]], non riuscì tuttavia a svilupparsi a causa della sua posizione esposta alle alluvioni primaverili. Un atto ufficiale di Caterina II del 20 gennaio [[1784]] sancì la nascita della nuova Ekaterinoslav, posta sulla sponda destra del Dnepr, nei pressi dell'antico insediamento cosacco di ''Polovytsia''. Il 20 maggio 1787 il nuovo insediamento fu proclamato capoluogo dell'omonimo vicereame. Vennero poi chiamati per volontà di Potëmkin alcuni illustri architetti russi per poter dotare Ekaterinoslav di nuove e moderne infrastrutture e costruzioni. La morte del Principe e di Caterina II, insieme allo scoppio di un [[Guerra russo-turca (1787-1792)|nuovo conflitto con gli Ottomani]] e la carenza di manodopera fecero tuttavia naufragare l'ambizioso futuro della città.
Nel 1794 aprì ad Ekaterinoslav la prima manifattura tessile. Dal 1797 al 1802 la città fu ribattezzata Novorossyisk per volontà dello zar [[Paolo I di Russia|Paolo I]] e proclamata capitale del [[governatorato della Nuova Russia]]. Dal 1820 al 1925 fu capoluogo della [[Gubernija di Ekaterinoslav]]. Per tutta la prima metà del [[XIX secolo]] la città rimase un centro agro-industriale di modeste dimensioni. La scoperta di grandi giacimenti di carbone a Juzovka (l'attuale [[Donec'k]]), di ferro a [[Kryvyj Rih]] e di [[manganese]] a [[Nikopol']] diede l'impulso a costruire una ferrovia che collegasse le località minerarie. Ekaterinoslav divenne il punto di passaggio sul Dnepr della nuova tratta ferroviaria, aperta al transito nel 1884, e di conseguenza la sua importanza strategica crebbe enormemente. Da piccolo centro di provincia la città divenne in pochi decenni un grande centro industriale e commerciale con nuovi quartieri operai sorti ai margini della città. Nel 1897 fu inaugurata la rete tranviaria elettrica urbana.
Nel corso della [[rivoluzione russa del 1905|rivoluzione del 1905]] che seguì la sconfitta nella [[Guerra russo-giapponese|guerra contro il Giappone]] anche ad Ekaterinoslav si verificarono durissimi scontri che causarono decine di vittime. Dal 21 al 23 ottobre dello stesso anno la città fu teatro di un violentissimo [[pogrom]] che causò la morte di 66 ebrei<ref name=":0">{{Cita web|url=https://www.yadvashem.org/untoldstories/database/index.asp?cid=283|titolo=Dnepropetrovsk|editore=Yad Vashem}}</ref>. Nel 1917, dopo lo scoppio della [[rivoluzione di febbraio]], i [[bolscevichi]] cercarono invano di prendere il possesso della città. Con la ratifica del [[trattato di Brest-Litovsk]] del 1918 Ekaterinoslav fu assegnata al territorio della neonata [[Repubblica Popolare Ucraina]]. Il 5 aprile dello stesso anno la città fu occupata dalle truppe degli [[Imperi centrali]] in appoggio all'[[etmano]] [[Pavlo Petrovyč Skoropads'kyj]]. Per tutta la durata della guerra d'indipendenza ucraina Ekaterinoslav fu conquistata più volte dalle varie fazioni in lotta, come le truppe anarchiche di [[Nestor Machno]] o l'[[Armata dei Volontari]] del generale [[Denikin]]. In questa situazione estremamente instabile e convulsa si verificarono nuovi violenti attacchi e saccheggi, compiuti sia dall'Armata Rossa che da quella Bianca oltre che da bande locali, contro la locale [[comunità ebraica]] che ebbe a piangere centinaia di morti<ref name=":0" />. Nel 1919 i bolscevichi presero definitivamente il controllo della città. Nel 1926 assunse il nome ''Dnepropetrovsk'', dalla combinazione del fiume [[Dnepr]] (''Dnipro'' in ucraino) con il cognome del leader sovietico [[Grigorij Ivanovič Petrovskij|Grigorij Petrovskij]].<ref name="rename">{{Cita web|url=https://www.unian.info/politics/1349753-dniprodzerzhynsk-renamed-kamianske.html|titolo=Dnipropetrovsk renamed Dnipro|data=19 maggio 2016|accesso=18 luglio 2017|lingua=en|editore=[[UNIAN]]}}</ref>
Fu occupata dalle truppe tedesche della [[Wehrmacht]] il 17 agosto 1941 nel corso dell'[[Operazione Barbarossa]]. Nonostante molti degli {{formatnum:80000}} ebrei residenti da Dnepropetrovsk fossero riusciti a lasciare la città prima dell'arrivo dei nazisti, tanti altri invece rimasero in balia degli occupanti. Alla fine di settembre 1941 un primo gruppo di 179 ebrei fu massacrato dall'Einsatzkommando 5 dell'[[Einsatzgruppen|Einsatzgruppe C]]<ref name=":0" />. Tra il 13 ed il 14 ottobre 1941 {{formatnum:11000}} ebrei furono assassinati nei dintorni della città<ref name=":0" /><ref>{{Cita web|url=http://www.yivoencyclopedia.org/article.aspx/Dnipropetrovsk|titolo=Dnipropetrovsk|editore=Yivo Encyclopedia}}</ref>. Sul finire dell'anno si registrarono altri massacri, tanto che nel 1942 si contavano solo 700 ebrei, successivamente uccisi<ref name=":0" />.
La città venne liberata dall'[[Armata Rossa]] sovietica il 25 ottobre 1943 nel corso dell'[[offensiva del basso Dnepr]]<ref>J. Erickson, ''The road ot Berlin'', p. 139.</ref>.
Il 19 maggio 2016 il [[Verchovna Rada|parlamento ucraino]] ha deciso di cambiare il nome della città in ''Dnipro'', come parte del processo di [[Decomunistizzazione in Ucraina|decomunistizzazione]].<ref name="rename" />
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
* [[Cattedrale della Trasfigurazione (Dnipro)|Cattedrale della Trasfigurazione]]
* Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo
* [[Sinagoga della Rosa d'Oro (Dnipro)|Sinagoga della Rosa d'Oro]], nel [[Centro Menorah]]
* [[Piazza della Cattedrale (Dnipro)|Piazza della Cattedrale]]
* [[Parco Taras Ševčenko]]
* [[Parco Lazar Hloba]]
== Cultura ==
=== Istruzione ===
==== Musei ====
[[File:Будинок №16 , Історичний музей-4073.jpg|miniatura|369x369px|[[Museo storico di Dnipro]]]]
*[[Museo storico di Dnipro|Museo di storia "Dmytro Javornyc'kyj"]]
*[[Museo d'arte di Dnipro|Museo d'Arte]]
*Museo della Tecnologia
*Museo della Pittura Ucraina
*Museo Ebraico
*Museo della Moneta
*Museo della Guerra
==== Università ====
*Università Nazionale Oles' Hončar, fondata nel 1918, è suddivisa in venti facoltà.
*Politecnico di Dnipro
*Università Statale di Medicina
*Accademia di Metallurgia dell'Ucraina
== Caratteristiche ==
Dnipro in epoca sovietica era uno dei centri-chiave della produzione di [[armi nucleari]] e dello sviluppo del [[Programma spaziale sovietico|programma spaziale dell'Unione Sovietica]]. Per questo motivo la città è rimasta per lungo tempo inaccessibile, infatti fino agli anni 1990 l'accesso era consentito solo con un apposito permesso del governo.
=== Onorificenze ===
{{Onorificenze
|immagine =
|nome_onorificenza = Ordine di Lenin
|collegamento_onorificenza = Ordine di Lenin
|data = 20 maggio 1976<ref>{{Cita libro|titolo=Освобождение городов: Справочник по освобождению городов в период Великой Отечественной войны 1941—1945|autore=M. L. Dudarenko|autore2=J. G. Perečnev|autore3=V. T. Eliseev|città=Mosca|editore=Воениздат|anno=1985}}</ref>
}}
== Economia ==
== Infrastrutture e trasporti ==
Il [[Ponte Merefa-Cherson]] è il principale della città.
=== Mobilità cittadina ===
La città è servita dal 1995 da una [[Metropolitana di Dnipro|metropolitana]] con una linea di 7,1 km e da una [[Rete tranviaria di Dnipro|rete tranviaria]].
=== Aeroporti ===
L'[[Aeroporto internazionale di Dnipro]] ([[International Air Transport Association|IATA]]: ''DNK'') è situato a 15 km a sud-est del centro di Dnipro e collega l'Ucraina centrale con alcune delle principali città dell'Europa centrale ed orientale.
=== Ferrovie ===
La città è servita da una [[stazione di Dnipro|grande stazione ferroviaria]] che garantisce collegamenti con le principali del paese.
=== Industrie ===
== Amministrazione ==
=== Gemellaggi ===
*
*
*
*
*
== Sport ==
=== Calcio ===
La squadra principale della città
Nel 2008 ha aperto i battenti la nuova [[Dnipro Arena]], un moderno stadio con una capienza di oltre {{formatnum:31000}} spettatori che è andata a rimpiazzare il vecchio impianto [[stadio Meteor|Meteor]].
=== Pallacanestro ===
La squadra principale della città è il [[Basketbol'nij klub Dnipro Dnipropetrovs'k|BK Dnipro]].
== Note ==
Riga 168 ⟶ 196:
== Voci correlate ==
* [[43ª Brigata meccanizzata]]
== Altri progetti ==
Riga 175 ⟶ 202:
== Collegamenti esterni ==
*{{Collegamenti esterni}}
{{Oblast' di Dnipropetrovs'k}}
Riga 184 ⟶ 210:
{{Portale|Ucraina}}
[[Categoria:
|