Google Play: differenze tra le versioni

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{{Software
|Nome = Google Play Store
|Logo = <!-- Wikidata -->
|DimensioneLogo = 300x400300
|Screenshot = PlayStore.jpg
|DimensioneScreenshot = 600px
|Didascalia = Google Play Store in [[Material Design]]
|Sviluppatore = [[Google (azienda)|Google LLC]]
|DataPrimaVersione = {{Data e tempo|df=yes|200822|10|222008}} (Android Market)
|UltimaVersione = '''Android:''' 31.7.27 ({{Data e tempo|07|08|2022}})<br />'''Android TV:''' 19.7.12 ({{Data e tempo|25|04|2020}})<br />'''Wear OS:''' 17.3.27 ({{Data e tempo|13|11|2019}})
|UltimaVersione =
|UltimaVersioneBeta = 31.9.13
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|SistemaOperativo = android gapps
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|SistemaOperativo2 = Android TV
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|SistemaOperativoAltri = [[Chrome OS]]<br />[[Applicazione web]]
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|SistemaOperativoAltri = [[Applicazione web]]
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|NotaSistemaOperativo2 =
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|NotaLinguaggio2 =
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|Genere = [[Distribuzione digitale]]
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|GenereAltri =
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|Lingua =
|SoftwareLibero = no
|SitoWeb = <!-- Wikidata -->https://play.google.com/?hl=it&tab=w8
|Categorie =
}}
 
'''Google Play''', noto anche come '''Google Play Store''' (o più semplicemente '''Play Store'''<ref>Da notare che l'etichetta dell'icona dell'app è "Play Store"; nelle informazioni dell'app è riportato, in sezioni diverse, "Google Play", "Play Store", "Google Play Store".</ref>) e precedentemente '''Android Market''' (o semplicemente ''Market''), è un servizio di [[distribuzione digitale]] gestito e sviluppato da [[Google (azienda)|Google LLC]]. Serve come app store ufficiale, per il sistema operativo [[Android]], consentendo agli utenti di navigare e scaricare applicazioni sviluppate con il kit di sviluppo software Android ([[Software development kit|SDK]]) e pubblicate tramite [[Google]]. Google Play funge anche da negozio di media digitali, offrendo musica, libri, film e programmi televisivi. In precedenza si occupava della vendita di dispositivi Google fino all'introduzione di [[Google Store]] e anche di pubblicazioni e riviste prima del rinnovamento di [[Google News]] del 15 maggio 2018.
'''Google Play''', detto anche '''Google Play Store''', è un negozio virtuale online di [[applicazione (informatica)|applicazioni]], brani musicali, pellicole cinematografiche, libri e riviste sviluppato da [[Google Inc.]] principalmente per offrire servizi ai [[dispositivi mobili]] [[Android]]. Google Play precedentemente era conosciuto come '''Android Market''' quando però trattava soltanto applicazioni.<ref>[http://www.ilsoftware.it/articoli.asp?id=8431 Presentato Google Play ma in Italia è ancora "povero"]</ref>
 
Le applicazioni sono disponibili tramite Google Play gratuitamente o a pagamento. Possono essere scaricate direttamente su un dispositivo Android tramite l'app mobile Play Store o inviando l'applicazione ad un dispositivo dal sito web di Google Play. Le applicazioni che sfruttano le capacità hardware di un dispositivo possono essere indirizzate agli utenti di dispositivi con componenti hardware specifici, come un sensore di movimento (per giochi dipendenti dal movimento) o una fotocamera frontale (per videochiamate online). Nel 2016 il Google Play Store ha registrato oltre 82 miliardi di download di app e ha raggiunto oltre 3,5 milioni di app pubblicate nel 2017.<ref name="3.5 million apps"/> È stato oggetto di molteplici problemi relativi alla sicurezza, in cui software dannosi sono stati approvati e caricati nello store e scaricati dagli utenti, con varie conseguenze gravi.
Un [[programma (informatica)|programma]] applicativo chiamato ''Play Store'' si può trovare solitamente preinstallato sulla maggior parte dei dispositivi mobili Android e permette agli utenti di cercare e scaricare le [[app (smartphone)|applicazioni]] pubblicate da [[programmatore|sviluppatori]] di terze-parti, leggerne le relative informazioni e effettuarne aggiornamenti. Il Play Store, facendo parte del gruppo di applicazioni di Google Inc. comunemente chiamate ''Google apps'', è un [[software proprietario]] e perciò non fa parte dell'Android Open Source Project.<ref>
{{cita web
|url=https://source.android.com/faqs.html#how-can-i-get-access-to-the-google-apps-for-android-such-as-maps
|titolo=Frequently Asked Questions
|editore=Google Inc.
|sito = Android Open Source Project
|accesso=13 settembre 2014
|citazione=The Google apps for Android, such as YouTube, Google Maps and Navigation, Gmail, and so on are Google properties that are not part of Android, and are licensed separately.
|lingua=en
}}
</ref>
 
Google Play è stato lanciato il 6 marzo 2012, riunendo l'Android Market, Google Music e Google eBookstore sotto un unico marchio, segnando un cambiamento nella strategia di distribuzione digitale di Google. I servizi inclusi in Google Play sono [[Google Play Libri]], [[Google Play Giochi]] e [[Google Play Film|Google TV]]. A seguito del loro re-branding, Google ha gradualmente ampliato il supporto geografico per ciascuno dei servizi.
== Contenuti di Google Play ==
 
== Contenuto del catalogo ==
Ogni sezione è accessibile dall'app o dalla pagina web di ''Google Play'' o dalla relativa applicazione che rimanda all'app ''Play Store'' per gli acquisti, ad eccezione di ''Google Play Dispositivi'' accessibile solo dalla pagina web.
 
=== MusicaApplicazioni (Google Play Music)Android ===
{{vedi anche|Android}}
Il 16 novembre 2011 Google ha pubblicato ''Google Music'' negli USA con un proprio negozio virtuale dove era possibile acquistare musica e un'integrazione del servizio con [[Google+]]. A partire dal 6 marzo 2012 ''Google Music'' è stato completamente integrato in ''Google Play'' ed è stato rinominato come ''Google Play Music''.
[[File:Availability of Google Play in the World.svg|thumb|Disponibilità globale di Google Play]]
Al 2017, Google Play offre oltre 3,5&nbsp;milioni di applicazioni Android.<ref name="3.5 million apps">{{Cita web|url=https://www.statista.com/statistics/266210/number-of-available-applications-in-the-google-play-store/|titolo=Number of Google Play Store apps 2017 {{!}} Statistic|sito=Statista|lingua=en|accesso=3 gennaio 2018}}</ref><ref name="2.7 million apps">{{Cita web|titolo=Number of Android applications |url=https://www.appbrain.com/stats/number-of-android-apps |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170210051327/https://www.appbrain.com/stats/number-of-android-apps |sito=AppBrain |data=9 febbraio 2017 |accesso=24 febbraio 2017 |urlmorto=sì }}</ref> Gli utenti di oltre 145 Paesi possono acquistare app, sebbene Google annota sulle proprie pagine di supporto che "I contenuti a pagamento potrebbero non essere disponibili in alcune province o territori, anche se il Paese di riferimento è elencato sopra."<ref>{{Cita web|titolo=Paid app availability |url=https://support.google.com/googleplay/answer/143779 |sito=Google Play Help |editore=[[Google]] |accesso=24 febbraio 2017}}</ref> Gli sviluppatori in oltre 150 località possono distribuire app su Google Play, anche se non tutte le sedi supportano la registrazione dei commercianti.<ref>{{Cita web|titolo=Supported locations for developer & merchant registration |url=https://support.google.com/googleplay/android-developer/table/3539140 |sito=Developer Console Help |editore=[[Google]] |accesso=24 febbraio 2017}}</ref> Per distribuire le app, gli sviluppatori devono pagare una quota di registrazione una tantum di 25 dollari per ottenere un account sviluppatore di Google Play.<ref>{{Cita web|titolo=How to use the Google Play Developer Console |url=https://support.google.com/googleplay/android-developer/answer/6112435 |sito=Developer Console Help |editore=[[Google]] |accesso=24 febbraio 2017}}</ref> Gli sviluppatori di app possono controllare in quali paesi è distribuita l'app, nonché i prezzi per l'app e gli acquisti in-app in ogni paese.<ref>{{Cita web|titolo=Supported locations for distribution to Google Play users |url=https://support.google.com/googleplay/android-developer/table/3541286 |sito=Developer Console Help |editore=[[Google]] |accesso=24 febbraio 2017}}</ref><ref>{{Cita web|titolo=Set up prices & app distribution |url=https://support.google.com/googleplay/android-developer/answer/6334373 |sito=Developer Console Help |editore=[[Google]] |accesso=24 febbraio 2017}}</ref> Gli sviluppatori ricevono il 70% del prezzo di applicazione, mentre il restante 30% va al partner di distribuzione e alle tariffe operative.<ref>{{Cita web|titolo=Transaction fees |url=https://support.google.com/googleplay/android-developer/answer/112622 |sito=Developer Console Help |editore=[[Google]] |accesso=24 febbraio 2017}}</ref> Gli sviluppatori possono impostare le vendite, con il prezzo originale eliminato e un banner sottostante che informa gli utenti al termine della vendita.<ref name="Sales 1"/><ref name="Sales 2"/><ref name="Sales 3"/> Google Play consente agli sviluppatori di pubblicare versioni iniziali di app a un gruppo selezionato di utenti, come test alfa o beta.<ref>{{Cita web|titolo=Set up alpha/beta tests |url=https://support.google.com/googleplay/android-developer/answer/3131213 |sito=Developer Console Help |editore=[[Google]] |accesso=24 febbraio 2017}}</ref> Gli sviluppatori possono anche pubblicare app attraverso implementazioni graduali, in cui l'aggiornamento raggiunge solo una piccola percentuale degli utenti, che saranno poi aumentati nel tempo.<ref>{{Cita web|titolo=Release app updates with staged rollouts |url=https://support.google.com/googleplay/android-developer/answer/6346149 |sito=Developer Console Help |editore=[[Google]] |accesso=24 febbraio 2017}}</ref> Gli utenti possono preordinare le app selezionate (oltre a film, musica, libri e giochi) per scaricare gli articoli non appena sono disponibili.<ref>{{Cita web|titolo=Pre-order on Google Play |url=https://support.google.com/googleplay/answer/4643892 |sito=Google Play Help |editore=[[Google]] |accesso=1º marzo 2017}}</ref> Alcuni gestori di rete offrono la fatturazione per gli acquisti su Google Play, consentendo agli utenti di optare per addebiti sul credito telefonico anziché sulle carte di credito.<ref name="Carrier billing introduced"/> Gli utenti possono richiedere rimborsi entro 48 ore se il proprio acquisto non funziona, non soddisfa le aspettative, è stato acquistato per caso o si è cambiata idea sull'acquisto.<ref>{{Cita web|titolo=Returns and refunds on Google Play |url=https://support.google.com/googleplay/answer/2479637 |sito=Google Play Help |editore=[[Google]] |accesso=24 febbraio 2017}}</ref> Le app che soddisfano specifici requisiti di usabilità possono qualificarsi come app [[Wear OS]].<ref>{{Cita web|titolo=Wear App Quality |url=https://developer.android.com/distribute/essentials/quality/wear.html |sito=Android Developers |editore=[[Google]] |accesso=24 febbraio 2017}}</ref>
 
=== Giochi ===
Dal 13 novembre 2012<ref>[http://www.tuttoandroid.net/android/google-play-music-benvenuto-in-italia-77320/ Google Play Music disponibile in Italia]</ref>, il servizio è disponibile anche in Francia, Spagna, Italia, Regno Unito e Germania.
{{vedi anche|Google Play Giochi}}
Google Play Giochi è un servizio di giochi online per Android che offre funzionalità di gioco in multigiocatore in tempo reale, salvataggio cloud, classifiche social e pubbliche e risultati. Il servizio è stato presentato al [[Google I/O]] 2013 Developer Conference,<ref>{{Cita web|nome=Andrew |cognome=Webster |titolo=Google announces Play game services, Android's cross-platform answer to Game Center |url=https://www.theverge.com/2013/5/15/4327880/google-announces-android-game-center-competitor |sito=[[The Verge (sito web)|The Verge]] |editore=[[Vox Media (azienda)|Vox Media]] |data=15 maggio 2013 |accesso=18 gennaio 2017}}</ref> e l'app mobile standalone è stata lanciata il 24 luglio 2013.<ref>{{Cita web|nome=Nathan |cognome=Ingraham |titolo=Google takes on Game Center with Google Play Games for Android |url=https://www.theverge.com/2013/7/24/4553190/google-play-games-app-for-android-will-be-available-today |sito=[[The Verge (sito web)|The Verge]] |editore=[[Vox Media (azienda)|Vox Media]] |data=5 novembre 2018 |accesso=18 gennaio 2019}}</ref>
 
=== Musica ===
=== Film e Serie TV (Google Play Movies) ===
{{vedi anche|Google Play Music}}
Denominato ''Google Play Movies'', il servizio tratta il noleggio e l'acquisto di film e serie televisive.
[[File:Google Play Music Availability.png|thumb|Disponibilità globale di Google Play Music]]
Google Play Music era un servizio di [[streaming]] di musica e [[podcast]] online. Conteneva oltre 40 milioni di canzoni<ref>{{Cita web|nome=Abner |cognome=Li |titolo=Play Music 7.4 adds 'Recents' to navigation drawer, now has 40 million songs in library |url=https://9to5google.com/2017/02/22/google-play-music-7-4-recents-section/ |sito=9to5Google |data=22 febbraio 2017 |accesso=24 febbraio 2017}}</ref> e offriva agli utenti una memoria cloud gratuita fino a 50.000 brani.<ref>{{Cita web |titolo=How to use Google Play Music |url=https://support.google.com/googleplay/answer/4515411 |sito=Google Play Help |editore=[[Google]] |accesso=21 gennaio 2017 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170202010917/https://support.google.com/googleplay/answer/4515411 |urlmorto=sì }}</ref>
 
A partire dal 6 marzo 2012 è stato completamente integrato in Google Play. A maggio 2017, Google Play Music era disponibile in 64 stati.<ref name="Content availability">{{Cita web|titolo=Country availability for apps & digital content |url=https://support.google.com/googleplay/answer/2843119 |sito=Google Play Help |editore=[[Google]] |accesso=20 maggio 2017}}</ref>
Lanciato il 6 marzo insieme a ''Google Play'', il servizio è disponibile in maniera completa (Film + Serie TV) nei soli Stati Uniti, mentre è disponibile come ''Google Play Movies'' in Canada, Australia, Regno Unito, Francia, Spagna, Germania, Corea del Sud, Giappone e Italia (dal 12/11/2013)<ref name="ReferenceA">[http://www.androidworld.it/2013/11/12/google-play-movies-arriva-in-italia-il-play-store-e-finalmente-quasi-completo-197363/ Google Play Movies arriva in Italia: il Play Store è finalmente (quasi) completo! » News Android - AndroidWorld.it<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>.
 
Il servizio è stato sostituito nel 2020 da [[YouTube Music]].
=== Libri (Google Play Books) ===
Il servizio Google Libri esistente da diverso tempo è stato integrato in ''Google Play'' dal 6 marzo 2012, ed è stato rinominato come ''Google Play Books''. Secondo i dati di Google ci sono oltre 3 milioni di libri all'interno del proprio store nella sola Italia<ref>[https://support.google.com/googleplay/bin/answer.py?hl=it&hlrm=en&p=books_features&answer=1062949 Funzioni di un libro - Guida di Google Play]</ref>.
 
=== Libri ===
Google Play Books è disponibile in: Stati Uniti, Regno Unito, Canada, Australia, Germania, Italia (dal 08/05/2012)<ref>[http://punto-informatico.it/3514304/PI/News/google-play-libri-italia.aspx PI: Google Play, libri in Italia<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>, Spagna, Francia e Corea del Sud<ref name="ReferenceA"/>.
{{vedi anche|Google Play Libri}}
[[File:Play Books availability.png|thumb|Disponibilità globale di Google Play Libri]]
{{Legend|#0b5e9f|Audiolibri}} {{Legend|#009bf0|Ebook}} {{Legend|#d1dbdd|Non disponibile}}
Google Play Libri è un servizio di distribuzione digitale di [[ebook]]. Google Play offre oltre cinque milioni di ebook disponibili per l'acquisto,<ref>{{Cita web|nome=Darrell |cognome=Etherington |titolo=Google Play Offers Over 5M eBooks And More Than 18M Songs, One Year After Its Rebranding |url=https://techcrunch.com/2013/03/06/google-play-offers-over-5m-ebooks-and-more-than-18m-songs-one-year-after-its-rebranding/ |sito=[[TechCrunch]] |editore=[[AOL]] |data=6 marzo 2013 |accesso=23 febbraio 2017}}</ref> e gli utenti possono anche caricare fino a 1.000 dei propri ebook sotto forma di formati di file [[Portable Document Format|PDF]] o [[EPub|EPUB]].<ref>{{Cita web|autore=m4tt |titolo=Google Play Books enables user ebook uploads, Google Drive support |url=https://www.theverge.com/2013/5/15/4334444/google-play-books-ios-android-sideloaded-ebooks |sito=[[The Verge (sito web)|The Verge]] |editore=[[Vox Media (azienda)|Vox Media]] |data=15 maggio 2013 |accesso=23 febbraio 2017}}</ref> A gennaio 2017, Google Play Libri è disponibile in 75 paesi.<ref name="Content availability"/> Google Play Libri può essere spesso trovato (o è un mirror) del sito archive.org, liberamente disponibile per i lettori e per il download.
 
A partire dal 6 marzo 2012 è stato completamente integrato in Google Play.
=== Riviste (Google Play Edicola) ===
A partire dal 28 giugno 2012 Google ha annunciato il lancio del servizio ''Google Play Magazines'', tramite il quale è possibile sottoscrivere abbonamenti per riviste.
 
=== Film e show televisivi ===
Il servizio, inizialmente disponibile solo per gli Stati Uniti, è stato esteso ad Australia e Canada dal 29 ottobre 2012<ref>[http://support.google.com/googleplay/bin/answer.py?hl=en&answer=1689207&topic=1689186&ctx=topic International Availability - Google Play Help]</ref>.
{{vedi anche|Google TV (servizio)}}
[[File:Google Play Movies & TV Availability.svg|thumb|Disponibilità globale di Google Play Film]]
{{Legenda|#800000|Film & TV}} {{Legenda|#FF0000|Film}} {{Legenda|#B9B9B9|Non disponibile}}
Google TV (in precedenza Google Play Film) è un servizio di [[video on demand]] che offre film e programmi televisivi disponibili per l'acquisto o il noleggio, a seconda della disponibilità.<ref>{{Cita web|titolo=Rent or buy movies & TV shows |url=https://support.google.com/googleplay/topic/2438922 |sito=Google Play Help |editore=[[Google]] |accesso=15 gennaio 2017}}</ref>
 
A gennaio 2017, i film sono disponibili in oltre 110 paesi, mentre i programmi TV sono disponibili solo in Australia, Austria, Canada, Francia, Germania, Giappone, Svizzera, Stati Uniti e Regno Unito.<ref name="Content availability"/>
Il 20 novembre 2013<ref>[http://www.androidworld.it/2013/11/20/google-lancia-newsstand-edicola-lunione-di-play-magazine-e-currents-e-finalmente-realta-download-apk-199045/ Google lancia Newsstand (Edicola): l'unione di Play Magazine e Currents è finalmente realtà (aggiornato) » Software - AndroidWorld.it<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> venne lanciata in Italia ''Google Play Edicola'' (''Google Play Newsstand'' in Inglese), l'app nata dalla fusione di ''Google Currents'' e ''Google Play Magazines'', che permetteva di leggere in Italia solo ''blog'' e ''feed RSS''. Dal 9 aprile 2014 è possibile anche in Italia abbonarsi a quotidiani e riviste<ref>[http://www.androidworld.it/2014/04/09/google-play-edicola-arriva-in-italia-ufficialmente-foto-223800/ Google Play Edicola arriva in Italia con riviste e mensili ufficialmente (foto) » News Android - AndroidWorld.it<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>.
 
=== Giochi (Google Play Games)Edicola ===
{{Vedi anche|Google Play Edicola}}
Google Play Games è stato presentato al [[Google I/O]] del 16 maggio 2013<ref>[http://www.gadgetblog.it/post/59815/google-play-games-presentato-al-google-io-ecco-la-piattaforma-gaming-multiplayer-di-google Google Play Games, piattaforma multiplayer social di Google<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> e pubblicato il 24 luglio 2013<ref>[http://www.androidworld.it/2013/07/24/google-play-games-arriva-su-android-con-unapp-dedicata-173687/ Google Play Games arriva su Android con un'app dedicata » Giochi - AndroidWorld.it<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> ad un evento chiamato ''Breakfast with [[Sundar Pichai]]''. È la piattaforma per il ''gaming multiplayer'' di Google, disponibile per Android, iOS e web, e funge da aggregatore di tutte le informazioni relative ai giochi sui nostri dispositivi (classifiche, obiettivi sbloccati, videogiochi giocati dai nostri amici, possibilità di sfidare i nostri amici) e permette il multiplayer e il salvataggio sul Cloud.
[[File:Google Play Newsstand Availablity.png|miniatura|Disponibilità globale di Google Play Edicola]]
{{Legenda|#3f48cc|Vendita di riviste e giornali}} {{Legenda|#7092be|Solo gratis}} {{Legenda|#b9b9b9|Non disponibile}}
Google Play Edicola era un [[aggregatore]] di notizie e un servizio di edicola digitale che offriva abbonamenti a riviste digitali e notizie di attualità.<ref>{{Cita web|titolo=Subscriptions on Google Play |url=https://support.google.com/googleplay/answer/2476088 |sito=Google Play Help |editore=[[Google]] |accesso=18 gennaio 2017}}</ref><ref>{{Cita web|titolo=Add news sources & topics to personalize Newsstand |url=https://support.google.com/googleplay/answer/6238833 |sito=Google Play Help |editore=[[Google]] |accesso=18 gennaio 2017}}</ref>
 
A gennaio 2017, il servizio di base di Edicola, con notizie aggiornate, è stato disponibile in tutto il mondo. I contenuti a pagamento di Edicola erano disponibili in oltre 35 Paesi.<ref name="Content availability"/>
=== Dispositivi (Google Play Dispositivi) ===
Google vende dispositivi della serie [[Google Nexus|Nexus]], [[Chromecast]], [[smartwatch]] con [[Android Wear]] e accessori tramite ''Google Play'' in una sezione dedicata, denominata ''Google Play Dispositivi'' (''Google Play Devices'' in Inglese).
 
Il 15 maggio 2018, il servizio è stato integrato in Google News & Weather formando così [[Google News]]. La sezione Edicola ha continuato a essere visualizzata sul sito web di Google Play fino al 5 novembre 2018.
I dispositivi su ''Google Play'' sono disponibili, con alcune restrizioni, in: Stati Uniti, Regno Unito, Australia, Canada, Francia, Spagna, Germania, Giappone e Italia (dal 17/09/2013)<ref>[http://support.google.com/googleplay/bin/answer.py?hl=en&answer=2462844 Disponibilità Devices - Google Play Help]</ref><ref>[http://www.androidworld.it/2013/09/17/google-play-device-arriva-in-italia-con-il-nuovo-nexus-7-184899/ » Google Play Device arriva in Italia con il nuovo Nexus 7!!! » News Android - AndroidWorld.it]</ref>.
 
=== ApplicazioniDispositivi ===
{{Vedi anche|Google Store}}
Disponibile dal 22 ottobre 2008 sotto il nome di ''Android Market'', questa sezione del ''Play Store'' è stata rinominata come ''Google Play App'' a partire dal 6 marzo 2012. Le applicazioni e i giochi (distinte in due rispettive sezioni) possono essere installate sui dispositivi Android sia dagli stessi dispositivi, sia dalla pagina web del Play Store. Le applicazioni gratuite sono disponibili in tutto il mondo, mentre le applicazioni a pagamento sono disponibili in 129 paesi<ref>[https://support.google.com/googleplay/bin/answer.py?hl=en&answer=143779 Paid App Availability - Google Play Help]</ref>.
Prima di marzo 2015, Google Play disponeva di una sezione Dispositivi per consentire agli utenti l'acquisto di dispositivi [[Google Nexus]], [[Google Chromebook|Chromebook]], [[Chromecast]], altri dispositivi hardware e accessori con marchio Google. L'11 marzo 2015 è stato introdotto un rivenditore di hardware online chiamato [[Google Store]], che ha sostituito la sezione Dispositivi di Google Play.<ref>{{Cita web|nome=Andrew |cognome=Bowers |titolo=Meet the updated Chromebook Pixel and the new Google Store |url=https://googleblog.blogspot.no/2015/03/meet-updated-chromebook-pixel-and-new.html |sito=Official Google Blog |editore=[[Google]] |data=11 marzo 2015 |accesso=24 febbraio 2017}}</ref><ref>{{Cita web|nome=Ron |cognome=Amadeo |titolo=Google launches the Google Store, a new place to buy hardware [Updated] |url=https://arstechnica.com/gadgets/2015/03/google-launches-the-google-store-a-new-second-place-to-buy-hardware/ |sito=[[Ars Technica]] |editore=[[Condé Nast]] |data=11 marzo 2015 |accesso=24 febbraio 2017}}</ref>
Recentemente Google ha annunciato che il proprio store di applicazioni e giochi per dispositivi Android ha superato i 50 miliardi di download e il milione di applicazioni scaricabili.
 
== Storia ==
{| class="wikitable sortable"
[[File:Google Play logo (2012-2015).svg|thumb|Precedente logo di Google Play, 2012]]
Google Play si è originato da tre prodotti distinti: Android Market, Google Music e Google eBookstore.
 
L'Android Market venne annunciato da Google il 28 agosto 2008,<ref>{{Cita web|nome=Stephen |cognome=Shankland |titolo=Google announces Android Market for phone apps |url=https://www.cnet.com/news/google-announces-android-market-for-phone-apps/ |sito=[[CNET]] |editore=[[CBS Interactive]] |data=28 agosto 2008 |accesso=23 febbraio 2017}}</ref><ref>{{Cita web|nome=John |cognome=Biggs |titolo=Android to Get Its Own App Market |url=https://techcrunch.com/2008/08/28/android-to-get-its-own-app-market/ |sito=[[TechCrunch]] |editore=[[AOL]] |data=28 agosto 2008 |accesso=23 febbraio 2017}}</ref> e venne reso disponibile agli utenti il 22 ottobre.<ref>{{Cita web|nome=Eric |cognome=Chu |titolo=Android Market: Now available for users |url=https://android-developers.googleblog.com/2008/10/android-market-now-available-for-users.html |sito=Android Developers Blog |editore=[[Google]] |data=22 ottobre 2008 |accesso=23 febbraio 2017}}</ref><ref>{{Cita web|nome=Dean |cognome=Takahashi |titolo=Google releases details on Android Market launch |url=https://venturebeat.com/2008/10/22/google-releases-details-on-android-market-launch/ |sito=[[VentureBeat]] |data=22 ottobre 2008 |accesso=23 febbraio 2017}}</ref> A dicembre 2010, il filtro dei contenuti venne aggiunto ad Android Market, la pagina dei dettagli di ciascuna app iniziò a mostrare un grafico promozionale nella parte superiore e la dimensione massima di un'app venne aumentata da 25 megabyte a 50 megabyte.<ref>{{Cita web|nome=Ed |cognome=Burnette |titolo=Big changes in store for Android Market |url=http://www.zdnet.com/article/big-changes-in-store-for-android-market/ |sito=[[ZDNet]] |editore=[[CBS Interactive]] |data=11 dicembre 2010 |accesso=23 febbraio 2017}}</ref><ref>{{Cita web|nome=Sean |cognome=Hollister |titolo=Android Market update streamlines content, nukes tabs, dismantles 24-hour return policy to appease devs |url=https://www.engadget.com/2010/12/11/android-market-update-streamlines-content-nukes-tabs-dismantle/ |sito=[[Engadget]] |editore=[[AOL]] |data=11 dicembre 2010 |accesso=23 febbraio 2017}}</ref><ref>{{Cita web|nome=Chris |cognome=Ziegler |titolo=Android Market adding content ratings to all apps, past, present, and future |url=https://www.engadget.com/2010/11/24/android-market-adding-content-ratings-to-all-apps-past-present/ |sito=[[Engadget]] |editore=[[AOL]] |data=24 novembre 2010 |accesso=23 febbraio 2017}}</ref> Google eBookstore è stato lanciato il 6 dicembre 2010, debuttando con tre milioni di ebook, rendendolo la più grande raccolta di ebook al mondo.<ref>{{Cita web|nome=Abraham |cognome=Murray |titolo=Discover more than 3 million Google eBooks from your choice of booksellers and devices |url=https://googleblog.blogspot.no/2010/12/discover-more-than-3-million-google.html |sito=Official Google Blog |editore=[[Google]] |data=6 dicembre 2010 |accesso=23 febbraio 2017}}</ref> Nel novembre 2011 Google ha annunciato Google Music, una sezione del Play Store che offre acquisti di musica.<ref>{{Cita web|nome=Ross |cognome=Miller |titolo=Google Music store official: artist hubs, Google+ integration, and more |url=https://www.theverge.com/2011/11/16/2566928/google-music-store-announcement |sito=[[The Verge (sito web)|The Verge]] |editore=[[Google]] |data=16 novembre 2011 |accesso=23 febbraio 2017}}</ref><ref>{{Cita web |nome=Armando |cognome=Rodriguez |titolo=Get Started With Google's New Music Store |url=http://www.techhive.com/article/244066/getting_started_with_google_s_new_music_store.html |sito=TechHive |editore=[[International Data Group]] |data=16 novembre 2011 |accesso=23 febbraio 2017 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170224053743/http://www.techhive.com/article/244066/getting_started_with_google_s_new_music_store.html |urlmorto=sì }}</ref> A marzo 2012, Google ha aumentato la dimensione massima consentita di un'app consentendo agli sviluppatori di allegare due file di espansione al download di base di un'app; ogni file di espansione con una dimensione massima di 2 gigabyte, dando agli sviluppatori di app un totale di 4 gigabyte.<ref>{{Cita web|nome=Bams |cognome=Sadewo |titolo=Google Increases App Size Limit on Android Market to 4GB |url=http://www.androidauthority.com/google-increases-app-size-limit-4gb-60314/ |sito=Android Authority |data=6 marzo 2012 |accesso=23 febbraio 2017}}</ref><ref>{{Cita web|nome=Chloe |cognome=Albanesius |titolo=Google Ups Android App Size Limit to 4GB |url=http://uk.pcmag.com/apps/65818/news/google-ups-android-app-size-limit-to-4gb |sito=[[PC Magazine]] |editore=[[Ziff Davis]] |data=6 marzo 2012 |accesso=23 febbraio 2017}}</ref> Sempre a marzo 2012, l'Android Market è stato rebrandizzato come Google Play.<ref>{{Cita web|nome=Jamie |cognome=Rosenberg |titolo=Introducing Google Play: All your entertainment, anywhere you go |url=https://googleblog.blogspot.no/2012/03/introducing-google-play-all-your.html |sito=Official Google Blog |editore=[[Google]] |data=6 marzo 2012 |accesso=23 febbraio 2017}}</ref><ref>{{Cita web|nome=Joshua |cognome=Topolsky |titolo=Hello, Google Play: Google launches sweeping revamp of app, book, music, and video stores |url=https://www.theverge.com/2012/3/6/2848223/google-play-store-rebranded-android-market |sito=[[The Verge (sito web)|The Verge]] |editore=[[Vox Media (azienda)|Vox Media]] |data=6 marzo 2012 |accesso=23 febbraio 2017}}</ref><ref>{{Cita web|nome=Chris |cognome=Velazco |titolo=Goodbye Android Market, Hello Google Play |url=https://techcrunch.com/2012/03/06/goodbye-android-market-hello-google-play/ |sito=[[TechCrunch]] |editore=[[AOL]] |data=6 marzo 2012 |accesso=23 febbraio 2017}}</ref>
 
A maggio 2016 è stato annunciato che il Google Play Store, incluse tutte le app Android, sarebbe arrivato su [[Chrome OS]] a settembre 2016.<ref>{{Cita web|nome=Ron |cognome=Amadeo |titolo=The Play Store comes to Chrome OS, but not the way we were expecting |url=https://arstechnica.com/gadgets/2016/05/the-play-store-comes-to-chrome-os-but-not-the-way-we-were-expecting/ |sito=[[Ars Technica]] |editore=[[Condé Nast]] |data=19 maggio 2016 |accesso=24 febbraio 2017}}</ref><ref>{{Cita web|nome=Emil |cognome=Protalinski |titolo=Google Play is coming to Chrome OS in September |url=https://venturebeat.com/2016/05/19/google-play-is-coming-to-chrome-os-in-september/ |sito=[[VentureBeat]] |data=19 maggio 2016 |accesso=24 febbraio 2017}}</ref>
 
Nell'agosto 2022, per celebrare i 10 anni dall'arrivo di Google Play, è arrivato un nuovo logo in stile moderno e più bidimensionale, con le linee del triangolo più curvate e i colori più scuri.
 
Con la distribuzione di [[Android 14]] rilasciata nel luglio 2023 è stata introdotta la possibilità di effettuare aggiornamenti in automatico anche da fonti diverse da Google Play Store.<ref>{{cita web|url=https://www.hdblog.it/google/articoli/n571971/android-14-aggiornamenti-app-store-sideloading/|titolo=Android 14, la Beta 4 mostra novità relative alla gestione di più app store|data=18 luglio 2023}}</ref> Tale apertura è stata sollecitata dagli enti regolatori di vari Paesi di fronte al [[monopolio]] commerciale di Google e Apple.
 
== Interfaccia utente ==
Oltre alla ricerca di contenuti per nome, le app possono essere ricercate anche attraverso le parole chiave fornite dallo sviluppatore.<ref>{{Cita web|titolo=Get discovered on Google Play search |url=https://support.google.com/googleplay/android-developer/answer/4448378 |sito=Developer Console Help |editore=[[Google]] |accesso=24 febbraio 2017}}</ref> Durante la ricerca delle app, gli utenti possono premere sui filtri di ricerca suggeriti, aiutandoli a trovare le app corrispondenti ai filtri determinati.<ref>{{Cita web|nome=Ryan |cognome=Whitwam |titolo=Play Store suggested search filters are rolling out to all |url=http://www.androidpolice.com/2017/06/06/play-store-suggested-search-filters-rolling/ |sito=Android Police |data=6 giugno 2017 |accesso=8 giugno 2017}}</ref> Per la rilevabilità delle app, il Play Store è costituito da elenchi con le migliori app in ogni categoria, tra cui "Migliori gratuite", un elenco delle app gratuite più popolari; "Migliori a pagamento", un elenco delle app a pagamento più popolari; "Più redditizie", elenco di app che generano il maggior numero di entrate; "App in evidenza", elenco di app più scaricate; "Top New Free", un elenco delle nuove app gratuite più popolari; "Top New Paid", un elenco delle nuove app a pagamento più popolari; "In evidenza", un elenco di nuove app selezionate dal team di Google Play; "Scelte dello staff", un elenco aggiornato di app selezionate dal team di Google Play; "Scelta degli editori", una lista di app considerate la migliore di sempre; e "Top Developer", un elenco di app realizzate dagli sviluppatori considerati i migliori.<ref>{{Cita web|titolo=Types of featured app lists |url=https://support.google.com/googleplay/android-developer/answer/1295940 |sito=Developer Console Help |editore=[[Google]] |accesso=24 febbraio 2017}}</ref> A marzo 2017, Google ha aggiunto una sezione "App gratuita della settimana", offrendo gratuitamente un'app di solito a pagamento.<ref>{{Cita web|nome=Abhimanyu |cognome=Ghoshal |titolo=Google Play now offers a free Android app every week |url=https://thenextweb.com/apps/2017/03/27/google-play-now-offers-free-android-app-every-week/ |sito=The Next Web |data=27 marzo 2017 |accesso=26 aprile 2017}}</ref><ref>{{Cita web|nome=Emil |cognome=Protalinski |titolo=Google Play gets a Free App of the Week section |url=https://venturebeat.com/2017/03/26/google-play-gets-a-free-app-of-the-week-section/ |sito=[[VentureBeat]] |data=26 marzo 2017 |accesso=26 aprile 2017}}</ref> Nel mese di luglio 2017, Google ha ampliato la sezione "Scelti degli editori" per presentare elenchi curati di app ritenute idonee a offrire buone esperienze Android all'interno di temi generali, come fitness, videochiamate e giochi di puzzle.<ref>{{Cita web|nome=Mallory |cognome=Locklear |titolo=Google Play wants to help users find apps with curated lists |url=https://www.engadget.com/2017/07/19/google-play-help-find-apps-curated-lists/ |sito=[[Engadget]] |editore=[[AOL]] |data=19 luglio 2017 |accesso=20 luglio 2017}}</ref><ref>{{Cita web|nome=Williams |cognome=Pelegrin |titolo=Google Play’s editorial pages put a human touch on finding high-quality apps |url=http://www.androidauthority.com/google-play-editors-choice-788456/ |sito=Android Authority |data=19 luglio 2017 |accesso=20 luglio 2017}}</ref>
 
Google Play consente agli utenti di conoscere la popolarità delle app, visualizzando il numero di volte in cui l'app è stata scaricata. Il numero di download è contrassegnato da un badge il cui colore differisce a seconda della cifra: grigio per 100, 500, 1.000 e 5.000 download, blu per 10.000 e 50.000 download, verde per 100.000 e 500.000 download e rosso/arancione per 1 milione, 5 milioni, 10 milioni e 1 miliardo di download.<ref>{{Cita web|nome=Blake |cognome=Stimac |titolo=Google Play Store now showcases app download numbers with new badges |url=http://www.greenbot.com/article/2463910/google-play-store-now-showcases-app-download-numbers-with-new-badges.html |sito=Greenbot |editore=[[International Data Group]] |data=12 agosto 2014 |accesso=24 febbraio 2017}}</ref><ref>{{Cita web|nome=Andrew |cognome=Grush |titolo=Play Store introduces colorful badges denoting number of app downloads |url=http://www.androidauthority.com/play-store-badges-417072/ |sito=Android Authority |data=12 agosto 2014 |accesso=24 febbraio 2017}}</ref>
 
Gli utenti possono inviare recensioni e valutazioni per app e contenuti digitali distribuiti tramite Google Play, che vengono visualizzati pubblicamente. Le valutazioni si basano su una scala a 5 punti. Gli sviluppatori di app possono rispondere alle recensioni<ref>{{Cita web|nome=Jeff |cognome=Blagdon |titolo=Google Play now lets all developers respond to user reviews |url=https://www.theverge.com/2013/5/14/4329042/google-play-lets-all-developers-respond-to-user-reviews |sito=[[The Verge (sito web)|The Verge]] |editore=[[Vox Media (azienda)|Vox Media]] |data=14 maggio 2013 |accesso=26 aprile 2017}}</ref> usando Google Play Developer Console.<ref>{{Cita web|titolo=View & analyze your app's ratings & reviews |url=https://support.google.com/googleplay/android-developer/answer/138230 |sito=Developer Console Help |editore=[[Google]] |accesso=25 febbraio 2017}}</ref>
 
Nelle impostazioni si trovano, tra gli altri, le opzioni per cancellare la cronologia delle ricerche e per visualizzare la versione installata del Play Store (che, oltre a identificare il numero della versione corrente, facendo tap avvia la ricerca di un eventuale aggiornamento, sebbene Play Store si aggiorni automaticamente quando vi sono nuove versioni).
=== Design ===
Google ha ridisegnato l'interfaccia di Google Play in diverse occasioni. Nel febbraio 2011, Google ha introdotto un'interfaccia del sito web per il cosiddetto Android Market che fornisce l'accesso tramite un computer.<ref>{{Cita web|nome=Eric |cognome=Chu |titolo=Introducing the Android Market website |url=http://googlemobile.blogspot.no/2011/02/introducing-android-market-website.html |sito=Google Mobile Blog |editore=[[Google]] |data=2 febbraio 2011 |accesso=23 febbraio 2017}}</ref> Le applicazioni acquistate vengono scaricate e installate su un dispositivo Android da remoto, con una sezione "My Market Account" che consente agli utenti di assegnare ai propri dispositivi un nickname per un facile riconoscimento.<ref>{{Cita web|nome=Vlad |cognome=Savov |titolo=Android Market gets a web store with OTA installations, in-app purchases coming soon |url=https://www.engadget.com/2011/02/02/android-market-gets-a-web-store/ |sito=[[Engadget]] |editore=[[AOL]] |data=2 febbraio 2011 |accesso=23 febbraio 2017}}</ref> Nel maggio 2011, Google ha aggiunto nuovi elenchi di applicazioni ad Android Market, tra cui "Top Paid", "Top Free", "Editor's Choice", "Top Grossing", "Top Developers", e "Trending".<ref>{{Cita web|nome=Kim-Mai |cognome=Cutler |titolo=Android Market Now Highlights Top-Grossing and Trending Apps |url=http://www.adweek.com/digital/android-market-new-categories-trending-top-grossing/ |sito=[[Adweek]] |editore=Beringer Capital |data=11 maggio 2011 |accesso=23 febbraio 2017}}</ref><ref>{{Cita web|nome=Jeffrey Van |cognome=Camp |titolo=Google revamps Android Market, adds more lists |url=http://www.digitaltrends.com/android/google-revamps-android-market-adds-more-lists/ |sito=[[Digital Trends]] |data=12 maggio 2011 |accesso=23 febbraio 2017}}</ref> A luglio, Google ha introdotto un'interfaccia focalizzata sui contenuti in primo piano, più filtri di ricerca e (negli Stati Uniti) vendite di libri e noleggi di film.<ref>{{Cita web|nome=Paul |cognome=Montoy-Wilson |titolo=A new Android Market for phones, with books and movies |url=http://googlemobile.blogspot.no/2011/07/new-android-market-for-phones-with.html |sito=Google Mobile Blog |editore=[[Google]] |data=12 luglio 2011 |accesso=23 febbraio 2017}}</ref> Nel maggio 2013, una riprogettazione dell'interfaccia del sito web è stata adattata all'app Android recentemente ridisegnata.<ref>{{Cita web|nome=Nathan |cognome=Ingraham |titolo=Google redesigning Play apps and Play Store on the web |url=https://www.theverge.com/2013/5/15/4333780/google-redesigning-play-apps-and-play-store-on-the-web |sito=[[The Verge (sito web)|The Verge]] |editore=[[Vox Media (azienda)|Vox Media]] |data=15 maggio 2013 |accesso=26 aprile 2017}}</ref> A luglio 2014, l'app Play Store per Android ha aggiunto nuove intestazioni alle sezioni Libri/Film, una nuova schermata ''Informazioni aggiuntive'' che offre un elenco con la versione più recente disponibile dell'app, le dimensioni installate e la classificazione dei contenuti e ha semplificato il prompt delle autorizzazioni delle app in categorie generali.<ref>{{Cita web|nome=Ryan |cognome=Whitwam |titolo=[Update #2: 4.8.22] Latest Google Play Store 4.8.22 With PayPal Support, Simplified App Permissions, Bigger Buttons, And More [APK Download] |url=http://www.androidpolice.com/2014/07/15/google-rolling-out-play-store-v4-8-19-with-paypal-support-simplified-app-permissions-bigger-buttons-and-more-apk-download/ |sito=Android Police |data=15 luglio 2014 |accesso=23 febbraio 2017}}</ref> Pochi giorni dopo, l'interfaccia è stata riprogettata secondo le linee guida del linguaggio di design [[Material Design]]<ref>{{Cita web|nome=David |cognome=Ruddock |titolo=Google Play Store Update 4.9.13 Adds Material Design App And Content Pages [APK Download] |url=http://www.androidpolice.com/2014/07/22/google-play-store-update-4-9-13-adds-material-design-app-and-content-pages-apk-download/ |sito=Android Police |data=22 luglio 2014 |accesso=24 febbraio 2017}}</ref><ref>{{Cita web|nome=Derek |cognome=Walter |titolo=Google Play Store gets a Material Design-inspired makeover |url=http://www.greenbot.com/article/2456235/google-play-store-gets-a-material-design-inspired-makeover.html |sito=Greenbot |editore=[[International Data Group]] |data=23 luglio 2014 |accesso=24 febbraio 2017}}</ref> e l'app è stata nuovamente aggiornata ad ottobre 2015 con nuove animazioni e nuove sezioni, nonché l'aggiunta del supporto per le lingue che si leggono da destra verso sinistra.<ref>{{Cita web|nome=James |cognome=Vincent |titolo=A first look at the Google Play store redesign |url=https://www.theverge.com/2015/10/16/9549121/google-play-redesign |sito=[[The Verge (sito web)|The Verge]] |editore=[[Vox Media (azienda)|Vox Media]] |data=16 ottobre 2015 |accesso=23 febbraio 2017}}</ref><ref>{{Cita web|nome=Sarah |cognome=Perez |titolo=Google Play Is Getting A Makeover |url=https://techcrunch.com/2015/10/16/google-play-is-getting-a-makeover/ |sito=[[TechCrunch]] |editore=[[AOL]] |data=16 ottobre 2015 |accesso=23 febbraio 2017}}</ref><ref>{{Cita web|nome=Billy |cognome=Steele |titolo=Google Play's pending redesign gets an early tease |url=https://www.engadget.com/2015/10/16/google-play-app-store-redesign/ |sito=[[Engadget]] |editore=[[AOL]] |data=16 ottobre 2015 |accesso=23 febbraio 2017}}</ref> Ad aprile 2016, Google ha annunciato un ridisegno delle icone utilizzate per tutte le app della suite Play, con l'intento di voler adottare uno stile coerente;<ref>{{Cita web|nome=Ryan |cognome=Whitwam |titolo=Google Announces New Google Play App Icons |url=http://www.androidpolice.com/2016/04/04/google-announces-new-google-play-app-icons/ |sito=Android Police |data=4 aprile 2016 |accesso=23 febbraio 2017}}</ref><ref>{{Cita web|nome=Nick |cognome=Statt |titolo=Google Play app icons are getting the candy-colored flat design treatment |url=https://www.theverge.com/2016/4/4/11362476/google-play-store-app-icon-redesign |sito=[[The Verge (sito web)|The Verge]] |editore=[[Vox Media (azienda)|Vox Media]] |data=4 aprile 2016 |accesso=23 febbraio 2017}}</ref> a maggio 2017, quindi ha debuttato una nuova icona per lo store, la medesima utilizzata per il servizio Google Play, mentre le altre app hanno adottato nuove icone basate sulla suddetta.<ref>{{Cita web|nome=Cody |cognome=Toombs |titolo=The Play Store adopts new app and notification icons with v7.8.16 [APK Download] |url=http://www.androidpolice.com/2017/05/10/the-play-store-adopts-new-app-and-notification-icons-with-v7-8-16-apk-download/ |sito=Android Police |data=10 maggio 2017 |accesso=2 giugno 2017}}</ref><ref>{{Cita web|nome=Ashley |cognome=Carman |titolo=Google drops the shopping bag from the Play Store icon |url=https://www.theverge.com/2017/5/11/15624990/google-updated-play-store-icon |sito=[[The Verge (sito web)|The Verge]] |editore=[[Vox Media (azienda)|Vox Media]] |data=10 maggio 2017 |accesso=2 giugno 2017}}</ref> A marzo 2018, Google ha sperimentato il cambio del formato degli screenshot utilizzati per le pagine delle app dal formato .webp a .png, ma ha deciso di abbandonare la modifica dopo aver riscontrato un caricamento più lento delle immagini. L'aggiornamento ha visto piccole modifiche anche all'interfaccia utente nel sito web, con la sezione Recensioni che si apre in una finestra dedicata e con immagini più grandi nel visualizzatore lightbox.<ref>{{Cita news|url=https://androidpocket.com/2018/03/30/google-play-store-site-gets-redesigned-rolling-out-to-all/|titolo=Google Play Store site gets redesigned, rolling out to all - Android Pocket|data=30 marzo 2018|opera=Android Pocket|accesso=10 maggio 2018|lingua=en|urlmorto=sì|pubblicazione=|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20211127105002/https://androidpocket.com/2018/03/30/google-play-store-site-gets-redesigned-rolling-out-to-all/}}</ref><ref>{{Cita news|url=https://www.androidpolice.com/2018/03/17/google-rolling-new-web-play-store-design-much-larger-screenshots-new-reviews-page/#1|titolo=[Update: More details] Google is rolling out a new web Play Store design with much larger screenshots, a new reviews page, and more|data=17 marzo 2018|opera=Android Police|accesso=10 maggio 2018|lingua=en}}</ref>
 
== Monetizzazione dell'app ==
Google afferma nel proprio ''Centro norme per gli sviluppatori'' che "Google Play supporta una varietà di strategie di monetizzazione a vantaggio di sviluppatori e utenti, tra cui distribuzione a pagamento, prodotti in-app, abbonamenti e modelli basati su annunci" e richiede agli sviluppatori di conformarsi alle politiche in per "garantire la migliore esperienza utente". È necessario che gli sviluppatori che caricano app e download tramite Google Play devono utilizzare il sistema di pagamento di Google Play. Gli acquisti in-app che sbloccano le funzionalità aggiuntive dell'app devono anche utilizzare il sistema di pagamento di Google Play, tranne nei casi in cui l'acquisto "è esclusivamente per prodotti fisici" o "è per contenuti digitali che possono essere consumati al di fuori dell'applicazione stessa (ad es. essere riprodotto su altri lettori musicali)."<ref>{{Cita web|titolo=Monetization and Ads |url=https://play.google.com/about/monetization-ads/ |sito=Developer Policy Center |editore=[[Google]] |accesso=25 febbraio 2017}}</ref> Il supporto per le applicazioni a pagamento è stato introdotto il 13 febbraio 2009 per gli sviluppatori negli Stati Uniti e nel Regno Unito,<ref>{{Cita web|nome=Eric |cognome=Chu |titolo=Android Market update: support for priced applications |url=https://android-developers.googleblog.com/2009/02/android-market-update-support-for.html |sito=Android Developers Blog |editore=[[Google]] |data=13 febbraio 2009 |accesso=23 febbraio 2017}}</ref> con il supporto esteso ad altri 29 paesi il 30 settembre 2010.<ref>{{Cita web|nome=Eric |cognome=Chu |titolo=More Countries, More sellers, More buyers |url=https://android-developers.googleblog.com/2010/09/more-countries-more-sellers-more-buyers.html |sito=Android Developers Blog |editore=[[Google]] |data=30 settembre 2010 |accesso=23 febbraio 2017}}</ref> Il sistema di fatturazione in-app è stato originariamente introdotto nel marzo 2011.<ref>{{Cita web|nome=Eric |cognome=Chu |titolo=In-App Billing on Android Market: Ready for Testing |url=https://android-developers.googleblog.com/2011/03/in-app-billing-on-android-market-ready.html |sito=Android Developers Blog |editore=[[Google]] |data=24 marzo 2011 |accesso=23 febbraio 2017}}</ref> Tutti gli sviluppatori di Google Play devono includere un indirizzo fisico nella pagina dell'app in Google Play, requisito stabilito a settembre 2014.<ref>{{Cita web|nome=Ryan |cognome=Whitwam |titolo=Google Will Now Require All App Publishers With Paid Apps Or In-App Purchases To Have An Address On File And Displayed Publicly In Google Play [Update] |url=http://www.androidpolice.com/2014/09/18/google-will-now-require-all-app-publishers-with-paid-apps-or-in-app-purchases-to-have-an-address-on-file-in-google-play/ |sito=Android Police |data=18 settembre 2014 |accesso=26 aprile 2017}}</ref>
 
Nel febbraio 2017, Google ha annunciato che avrebbe consentito agli sviluppatori di impostare le vendite per le proprie app, con il prezzo originale eliminato e un banner sottostante che informava gli utenti al termine della vendita. Google ha anche annunciato di aver apportato modifiche ai suoi algoritmi per promuovere giochi basati sul coinvolgimento degli utenti e non solo sui download. Infine, ha annunciato nuove pagine editoriali per ciò che considera "esperienze di gioco ottimali su Android", promuovendo ulteriormente e curando i giochi.<ref name="Sales 1">{{Cita web|nome=Paul |cognome=Bankhead |titolo=Welcome to Google Developer Day at Game Developer Conference 2017 |url=https://android-developers.googleblog.com/2017/02/welcome-to-google-developer-day-at-game.html |sito=Android Developers Blog |editore=[[Google]] |data=27 febbraio 2017 |accesso=1º marzo 2017}}</ref><ref name="Sales 2">{{Cita web|nome=Jacob |cognome=Kastrenakes |titolo=Google now lets apps display sale prices in the Play Store |url=https://www.theverge.com/2017/2/28/14760940/google-play-store-app-sales |sito=[[The Verge (sito web)|The Verge]] |editore=[[Vox Media (azienda)|Vox Media]] |data=28 febbraio 2017 |accesso=1º marzo 2017}}</ref><ref name="Sales 3">{{Cita web|nome=Derrick |cognome=Rossignol |titolo=Google now lets developers offer sales on Android apps |url=https://www.engadget.com/2017/02/28/google-now-lets-developers-offer-sales-on-android-apps/ |sito=[[Engadget]] |editore=[[AOL]] |data=28 febbraio 2017 |accesso=1º marzo 2017}}</ref>
 
=== Metodi di pagamento ===
Google consente agli utenti di acquistare contenuti con carte di credito o di debito, fatturazione con l'operatore, carte regalo o tramite [[PayPal]].<ref>{{Cita web|titolo=Accepted payment methods on Google Play |url=https://support.google.com/googleplay/answer/2651410 |sito=Google Play Help |editore=[[Google]] |accesso=29 maggio 2017}}</ref> Google ha iniziato a implementare la fatturazione con l'operatore per gli acquisti a maggio 2012,<ref name="Carrier billing introduced">{{Cita web|nome=Terrence |cognome=O'Brien |titolo=Google Play adds carrier billing for music, movies and books |url=https://www.engadget.com/2012/05/02/google-play-adds-carrier-billing-for-music-movies-and-books/ |sito=[[Engadget]] |editore=[[AOL]] |data=2 maggio 2012 |accesso=23 febbraio 2017}}</ref><ref>{{Cita web|nome=Chris |cognome=Ziegler |titolo=Google Play now lets you charge movies, music, and books to your phone bill on some carriers |url=https://www.theverge.com/2012/5/2/2994146/google-play-music-movies-books-carrier-billing |sito=[[The Verge (sito web)|The Verge]] |editore=[[Vox Media (azienda)|Vox Media]] |data=2 maggio 2012 |accesso=23 febbraio 2017}}</ref> seguito dal supporto per PayPal a maggio 2014.<ref>{{Cita web|nome=David |cognome=Ruddock |titolo=Play Store Now Accepts PayPal In 12 Countries, Carrier Billing, Gift Cards, And Developer Sales Countries Expanded, Too |url=http://www.androidpolice.com/2014/05/15/play-store-now-accepts-paypal-in-12-countries-carrier-billing-gift-cards-and-developer-sales-countries-expanded-too/ |sito=Android Police |data=15 maggio 2014 |accesso=23 febbraio 2017}}</ref><ref>{{Cita web|nome=Dan |cognome=Seifert |titolo=You can now use PayPal to buy apps from the Google Play Store |url=https://www.theverge.com/2014/5/15/5721192/google-play-store-android-paypal-integration |sito=[[The Verge (sito web)|The Verge]] |editore=[[Vox Media (azienda)|Vox Media]] |data=15 maggio 2014 |accesso=29 maggio 2017}}</ref>
 
==== Carte regalo ====
[[File:Google Play gift card.jpeg|thumb|upright=0.7|Buoni regalo in un negozio Target negli Stati Uniti]]
Le voci relative alle carte regalo di Google Play hanno iniziato a circolare online nell'agosto 2012 dopo che i riferimenti ad esso sono stati scoperti da Android Police nell'aggiornamento della versione 3.8.15 dell'app Play Store per Android.<ref>{{Cita web|nome=Artem |cognome=Russakovskii |titolo=Google Is Gearing Up To Finally Introduce Play Store Gift Cards And A Wishlist [APK Teardown] |url=http://www.androidpolice.com/2012/08/15/exclusive-google-is-gearing-up-to-finally-introduce-play-store-gift-cards/ |sito=Android Police |data=15 agosto 2012 |accesso=27 aprile 2017}}</ref> Poco dopo, le immagini delle carte regalo hanno iniziato a trapelare in rete,<ref>{{Cita web|nome=Phil |cognome=Nickinson |titolo=Google Play gift cards are real - and here's what they look like |url=http://www.androidcentral.com/google-play-gift-cards-are-real-and-heres-what-they-look |sito=Android Central |editore=Mobile Nations |data=16 agosto 2012 |accesso=27 aprile 2017}}</ref> e il 21 agosto 2012 sono state ufficializzate da Google e lanciate nelle settimane seguenti.<ref>{{Cita web|nome=Phil |cognome=Nickinson |titolo=Google Play Gift Cards are official, rolling out over the next few weeks |url=http://www.androidcentral.com/google-play-gift-cards-get-official-site |sito=Android Central |editore=Mobile Nations |data=21 agosto 2012 |accesso=27 aprile 2017}}</ref><ref>{{Cita web|nome=Michael |cognome=Lee |titolo=Google rolls out Google Play gift cards |url=http://www.zdnet.com/article/google-rolls-out-google-play-gift-cards/ |sito=[[ZDNet]] |editore=[[CBS Interactive]] |data=22 agosto 2012 |accesso=23 febbraio 2017}}</ref>
 
Le carte regalo Google Play sono attualmente disponibili in Australia, Austria, Belgio, Brasile, Canada, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Hong Kong, India, Indonesia, Irlanda, Italia, Giappone, Malesia, Messico, Paesi Bassi, Nuova Zelanda, Norvegia, Polonia, Portogallo, Arabia Saudita, Singapore, Sud Africa, Corea del Sud, Spagna, Svezia, Svizzera, Tailandia, Turchia, Regno Unito e Stati Uniti.<ref>{{Cita web|titolo=Where to buy Google Play gift cards |url=https://support.google.com/googleplay/answer/3422734 |sito=Google Play Help |editore=[[Google]] |accesso=27 aprile 2017}}</ref>
 
=== Abbonamenti ===
Google ha introdotto gli abbonamenti in-app a Google Play a maggio 2012.<ref>{{Cita web|nome=Chris |cognome=Ziegler |titolo=Google Play adds in-app subscription billing |url=https://www.theverge.com/2012/5/24/3040919/google-play-in-app-subscriptions |sito=[[The Verge (sito web)|The Verge]] |editore=[[Vox Media (azienda)|Vox Media]] |data=24 maggio 2012 |accesso=23 febbraio 2017}}</ref><ref>{{Cita web|nome=Nathan |cognome=Olivarez-Giles |titolo=Google Introduces in-App Subscriptions for Android |url=https://www.wired.com/2012/05/android-in-app-subscriptions/ |sito=[[Wired]] |editore=[[Condé Nast]] |data=24 maggio 2012 |accesso=23 febbraio 2017}}</ref> A giugno 2016, alcune fonti hanno riferito che Google ha annunciato che gli abbonamenti fatturati tramite Google Play ora dividono le entrate a 85/15, in cui gli sviluppatori ricevono l'85% delle entrate e Google ne prende solo il 15%, un cambiamento rispetto alla tradizionale suddivisione 70/30 degli anni precedenti. La mossa ha seguito la modifica annunciata da Apple dello stesso modello, anche se i commentatori hanno rapidamente precisato che, mentre Apple concede la quota di compartecipazione alle entrate 85/15 dopo un anno di abbonamenti attivi, la modifica dell'abbonamento di Google avesse effetto immediato.<ref>{{Cita web|nome=Mark |cognome=Bergen |titolo=Google is offering app developers the same revenue-sharing terms Apple just announced — with one big advantage |url=https://www.recode.net/2016/6/8/11889298/google-apple-subscription-app-revenue-share |sito=[[Recode]] |editore=[[Vox Media (azienda)|Vox Media]] |data=8 giugno 2016 |accesso=27 marzo 2017}}</ref><ref>{{Cita web|nome=Sean |cognome=King |titolo=Google planning to let developers keep 85% of app subscription payments |url=https://www.androidauthority.com/devs-to-keep-85-percent-of-subscription-payments-697528/ |sito=Android Authority |data=9 giugno 2016 |accesso=27 marzo 2017}}</ref><ref>{{Cita web|nome=Abner |cognome=Li |titolo=Report: Google also working on 85-15 revenue split with developers, but without year long wait |url=https://9to5google.com/2016/06/08/google-play-revenue-split/ |sito=9to5Google |data=8 giugno 2016 |accesso=27 marzo 2017}}</ref> A partire dal 1º gennaio 2018, la commissione di transazione per i prodotti in abbonamento è scesa al 15% per gli sviluppatori di abbonati che hanno retribuito per 12 mesi.<ref>{{Cita web|url=https://support.google.com/googleplay/android-developer/answer/112622?hl=en|titolo=Transaction fees - Play Console Help|sito=support.google.com|lingua=en|accesso=30 marzo 2018}}</ref> Quindi, a differenza delle fonti che segnalavano, Google utilizza lo stesso modello di Apple con gli abbonamenti in-app dell'App Store.
 
== Play Store su Android ==
[[File:Google Play Store badge IT.svg|alt=|miniatura|Badge ''Disponibile su Google Play'']]
Play Store è l'app store preinstallato ufficiale di Google su dispositivi con certificazione Android. Fornisce l'accesso ai contenuti sul Google Play Store, incluse app, libri, riviste, musica, film e programmi televisivi.<ref>{{Cita web|titolo=Find the Google Play Store app |url=https://support.google.com/googleplay/answer/190860 |sito=Google Play Help |editore=[[Google]] |accesso=25 febbraio 2017}}</ref>
 
Play Store filtra l'elenco di app a quelle compatibili con il dispositivo dell'utente. Gli sviluppatori possono scegliere come target componenti hardware specifici (come la bussola), componenti software (come i widget) e versioni di Android (come ad esempio [[Android Nougat|7.0 Nougat]]).<ref>{{Cita web|titolo=Device Compatibility |url=https://developer.android.com/guide/practices/compatibility.html |sito=Android Developers |editore=[[Google]] |accesso=25 febbraio 2017}}</ref> Gli operatori possono anche vietare l'installazione di determinate app sui dispositivi degli utenti, ad esempio le applicazioni di [[tethering]].<ref>{{Cita web|nome=Terrence |cognome=O'Brien |titolo=Carriers crack down on Android tethering apps, rain on our mobile hotspot parade |url=https://www.engadget.com/2011/05/02/carriers-crack-down-on-android-tethering-apps-rain-on-our-mobil/ |sito=[[Engadget]] |editore=[[AOL]] (a division of [[Verizon Communications]]) |data=2 maggio 2011 |accesso=25 febbraio 2017}}</ref>
 
Non è necessario che le applicazioni Android vengano acquisite utilizzando il Play Store. Gli utenti possono scaricare le applicazioni Android dal sito web di uno sviluppatore o tramite un'alternativa di app store di terze parti.<ref>{{Cita web|nome=Priya |cognome=Ganapati |titolo=Independent App Stores Take On Google's Android Market |url=https://www.wired.com/2010/06/independent-app-stores-take-on-googles-android-market/ |sito=[[Wired]] |editore=[[Condé Nast]] |data=11 giugno 2010 |accesso=26 febbraio 2017}}</ref> Le applicazioni Play Store sono file APK (Android Package) autonomi, simili ai file .exe per installare programmi su computer Microsoft Windows.<ref>{{Cita web|nome=Scott Adam |cognome=Gordon |titolo=What is an APK file and how do you install one? |url=https://www.androidpit.com/android-for-beginners-what-is-an-apk-file |sito=Android Pit |accesso=26 febbraio 2017}}</ref> Sui dispositivi Android, una funzione "Sorgenti sconosciute" in Impostazioni consente agli utenti di ignorare il Play Store e installare [[APK (formato di file)|APK]] da altre fonti.<ref>{{Cita web|nome=Dan |cognome=Graziano |titolo=How to install apps outside of Google Play |url=https://www.cnet.com/how-to/how-to-install-apps-outside-of-google-play/ |sito=[[CNET]] |editore=[[CBS Interactive]] |data=12 settembre 2013 |accesso=26 febbraio 2017}}</ref> A seconda delle preferenze dello sviluppatore, alcune app possono essere installate sulla scheda di memoria esterna del telefono.<ref>{{Cita web|titolo=App Install Location |url=https://developer.android.com/guide/topics/data/install-___location.html |sito=Android Developers |editore=[[Google]] |accesso=26 febbraio 2017}}</ref>
 
Gli utenti Android si sono lamentati del fatto che l'accesso a Google Play Store non può essere bloccato e che esiste un costante scambio di dati con il cloud di Google. Vengono utilizzate anche preziose risorse [[CPU]], rallentando il sistema Android.<ref>{{Cita web|cognome1= Rotblitz |titolo= Permanently block play store in android devices? |sito= support.opendns.com |url= https://support.opendns.com/hc/en-us/community/posts/220027027-permanently-block-play-store-in-andoid-devices-|accesso= 5 febbraio 2018}}</ref>
 
=== Cronologia delle installazioni ===
L'app Play Store presenta una cronologia di tutte le app installate. Gli utenti possono rimuovere le app dall'elenco, con le modifiche anche sincronizzate all'interfaccia del sito web di Google Play, dove non esiste l'opzione per rimuovere app dalla cronologia.<ref>{{Cita web|nome= Jason |cognome= Cipriani |titolo= Delete downloaded app history from Google Play |url= https://www.cnet.com/how-to/delete-downloaded-app-history-from-google-play/ |sito=[[CNET]] |editore=[[CBS Interactive]] |data=28 novembre 2012 |accesso=25 febbraio 2017}}</ref>
 
=== Compatibilità ===
Google pubblica il [[codice sorgente]] per Android tramite il suo progetto [[open source]] Android, consentendo agli appassionati e agli sviluppatori di programmare e distribuire le proprie versioni modificate del sistema operativo. Tuttavia, non tutte queste versioni modificate sono compatibili con le app sviluppate per le versioni Android ufficiali di Google. Il Programma di compatibilità Android serve a "definire un'implementazione di base di Android compatibile con app di terze parti scritte dagli sviluppatori". Solo i dispositivi Android che soddisfano i requisiti di compatibilità di Google possono installare e accedere all'applicazione Play Store di Google. Come affermato in una pagina di aiuto per il progetto Open Source Android, i dispositivi compatibili con Android possono partecipare all'ecosistema Android, incluso Android Market, mentre quelli dispositivi che non soddisfano i requisiti di compatibilità esistono al di fuori di tale ecosistema. Il Programma di compatibilità Android è il modo in cui si distinguono i dispositivi compatibili con Android dai dispositivi che eseguono semplicemente derivati del codice sorgente. Vengono comunque accolti con favore tutti gli utilizzi del codice sorgente Android, ma solo i dispositivi compatibili Android, come definito e testato dal programma di compatibilità Android, possono usufruire dei servizi dell'ecosistema Android.<ref>{{Cita web |titolo=Frequently Asked Questions |url=http://source.android.com/faqs.html |sito=Android Open Source Project |editore=[[Google]] |accesso=26 febbraio 2017 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100803005840/http://source.android.com/faqs.html |urlmorto=sì }}{{cbignore|bot=medic}}</ref>
 
Alcuni produttori di dispositivi scelgono di utilizzare il proprio store al posto del Play Store o in aggiunta al medesimo. Gli esempi includono [[Amazon]] che opta per Amazon Appstore invece di Google Play sui suoi tablet PC [[Kindle Fire]],<ref>{{Cita web|nome=Eric |cognome=Ravenscraft |titolo=How to Get Google Play on a Kindle Fire and Install Any Android App You Want |url=http://lifehacker.com/how-to-get-google-play-on-a-kindle-fire-and-install-any-1790706649 |sito=[[Lifehacker]] |editore=[[Univision Communications]] |data=3 gennaio 2017 |accesso=26 febbraio 2017}}</ref> e Samsung aggiunge il Galaxy Store per la sua linea di smartphone e tablet [[Samsung Galaxy]].<ref>{{Cita web|nome=Mike |cognome=Tanasychuk |titolo=How to download and update apps through Galaxy Apps on your Samsung phone or tablet |url=http://www.androidcentral.com/how-download-and-update-galaxy-apps-samsung-store |sito=Android Central |data=21 gennaio 2016 |accesso=26 febbraio 2017}}</ref>
 
== Google Play Services ==
{{vedi anche|Google Play Services}}
Nel 2012, Google ha iniziato a disaccoppiare alcuni aspetti del suo sistema operativo Android (in particolare le sue applicazioni principali) in modo che potessero essere aggiornati attraverso il Google Play Store indipendentemente dal sistema operativo. Uno di questi componenti, Google Play Services, è un processo a livello di sistema a codice chiuso che fornisce [[Application programming interface|API]] per i servizi Google, installato automaticamente su quasi tutti i dispositivi con [[Android Froyo|Android 2.2 Froyo]] e versioni successive. Con queste modifiche, Google può aggiungere nuove funzionalità di sistema tramite Play Services e aggiornare le app senza dover distribuire un aggiornamento al sistema operativo stesso.<ref>{{Cita web|nome=Ron |cognome=Amadeo |titolo=Balky carriers and slow OEMs step aside: Google is defragging Android |url=https://arstechnica.com/gadgets/2013/09/balky-carriers-and-slow-oems-step-aside-google-is-defragging-android/ |sito=[[Ars Technica]] |editore=[[Condé Nast]] |data=3 settembre 2013 |accesso=11 marzo 2017}}</ref> Di conseguenza, [[Android Jelly Bean|Android 4.2 e 4.3 Jelly Bean]] conteneva relativamente meno cambiamenti rivolti all'utente, concentrandosi maggiormente su modifiche minori e miglioramenti della piattaforma.<ref>{{Cita web|nome=Andrew |cognome=Cunningham |titolo=Review: Android 4.3’s multitude of minor changes future-proofs the platform |url=https://arstechnica.com/gadgets/2013/08/review-android-4-3-future-proofs-the-platform-with-multitude-of-minor-changes/ |sito=[[Ars Technica]] |editore=[[Condé Nast]] |data=9 agosto 2013 |accesso=13 marzo 2017}}</ref>
 
== Storia della crescita delle app ==
{| class="wikitable"
|-
! Anno
! Mese
! Applicazioni disponibili
! Scaricamenti
! Downloads
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|rowspan="2" | 2009
|marzo
|Marzo
|2.300<ref>{{Cita web|nome=Stephen |cognome=Lawson |titolo=Android Market Needs More Filters, T-Mobile Says |url=http://www.pcworld.com/article/161410/article.html |sito=[[PC World]] |editore=[[International Data Group]] |data=17 marzo 2009 |accesso=24 febbraio 2017}}</ref>
|2.300
|
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|dicembre
|Dicembre
|16.000<ref>[http{{Cita web|nome=Robin |cognome=Wauters |titolo=Google: Actually, We Count Only 16,000 Apps In Android Market |url=https://techcrunch.com/2009/12/16/google-android-market/ Google:|sito=[[TechCrunch]] Actually|editore=[[AOL]] we|data=16 countdicembre only2009 16000|accesso=24 appsfebbraio in Android Market - Test Crunch]2017}}</ref>
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|-
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|marzo
|Marzo
|30.000<ref>[{{Cita web|nome=Casey |cognome=Chan |titolo=Android Market has 30,000 apps, sort of |url=http://www.androidcentral.com/android-market-has-30000-apps |sito=Android MarketCentral Has|data=18 30,000marzo 2010 |accesso=24 febbraio Apps]2017}}</ref>
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|38.000<ref>[{{Cita web|nome=Phil |cognome=Nickinson |titolo=Android Market now has 38,000 'apps' |url=http://www.androidcentral.com/android-market-now-has-38000-apps |sito=Android MarketCentral Now|data=15 Hasaprile 38,0002010 |accesso=24 febbraio 2017 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150424112836/http://www.androidcentral.com/android-market-now-has-38000-apps |urlmorto=sì Apps]}}</ref>
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|80.000<ref>[http://www.androidcentral.com/googles-andy-rubin-says-over-80k-apps-now-android-market Android Market Has More than 80,000 Apps]</ref>
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|1 miliardo
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|10080.000<ref>[{{Cita web|nome=Jerry |cognome=Hildenbrand |titolo=Android Market has more than 80,000 apps, Android's Rubin says |url=http://www.androidcentral.com/androidgoogles-marketandy-surpassesrubin-100000says-over-80k-apps-now-android-market |sito=Android MarketCentral Passes|data=9 100,000settembre 2010 |accesso=24 febbraio Apps]2017}}</ref>
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|100.000<ref>{{Cita web|nome=Kyle |cognome=Gibb |titolo=Android Market passes 100,000 'apps' |url=http://www.androidcentral.com/android-market-surpasses-100000-apps |sito=Android Central |data=6 ottobre 2010 |accesso=24 febbraio 2017}}</ref>
|Maggio
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|3 miliardi<ref>[http://techcrunch.com/2011/04/14/google-3-billion-android-apps-installed-up-50-percent-from-last-quarter/ Google: 3 Billion Android Apps Installed]</ref>
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|Ottobre
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|319.000<ref>[http://www.t3.com/news/android-market-reaches-500000-app-mark Android Market Reaches 500,000 App Mark]</ref>
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|3 miliardi<ref>{{Cita web|nome=Leena |cognome=Rao |titolo=Google: 3 Billion Android Apps Installed; Downloads Up 50 Percent From Last Quarter |url=https://techcrunch.com/2011/04/14/google-3-billion-android-apps-installed-up-50-percent-from-last-quarter/ |sito=[[TechCrunch]] |editore=[[AOL]] |data=14 aprile 2011 |accesso=24 febbraio 2017}}</ref>
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|maggio
|Dicembre
|200.000<ref name="May 2011">{{Cita web|nome=Hugo |cognome=Barra |titolo=Android: momentum, mobile and more at Google I/O |url=https://googleblog.blogspot.no/2011/05/android-momentum-mobile-and-more-at.html |sito=Official Google Blog |editore=[[Google]] |data=10 maggio 2011 |accesso=24 febbraio 2017}}</ref>
|380.297<ref>[http://www.distimo.com/appstores/app-store/19-Google_Android_Market Google Android Market - Distimo]</ref>
|4.5 miliardi<ref name="May 2011"/>
|10 miliardi<ref>[http://www.wired.com/gadgetlab/2011/12/10-billion-apps-detailed/ Google’s 10 Billion Android App Downloads]</ref>
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|luglio
|rowspan="5" | 2012
|250.000<ref name="July 2011">{{Cita web|nome=Phil |cognome=Nickinson |titolo=Android Market now has more than a quarter-million applications |url=http://www.androidcentral.com/android-market-now-has-more-quarter-million-applications |sito=Android Central |data=14 luglio 2011 |accesso=24 febbraio 2017 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150923172204/http://www.androidcentral.com/android-market-now-has-more-quarter-million-applications |urlmorto=sì }}</ref>
|Gennaio
|6 miliardi<ref name="July 2011"/>
|400.000<ref>[http://www.pcworld.com/article/247247/android_market_tops_400000_apps.html Android Market Tops 400,000 Apps]</ref>
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|ottobre
|500.000<ref>{{Cita web|nome=Leslie |cognome=Horn |titolo=Report: Android Market Reaches 500,000 Apps |url=https://www.pcmag.com/article2/0,2817,2395188,00.asp |sito=[[PC Magazine]] |editore=[[Ziff Davis]] |data=24 ottobre 2011 |accesso=24 febbraio 2017}}</ref><ref>{{Cita web|nome=Matt |cognome=Brian |titolo=Google's Android Market surpasses 500,000 successful submissions |url=https://thenextweb.com/google/2011/10/21/googles-android-market-surpasses-500000-successful-submissions/ |sito=The Next Web |data=21 ottobre 2011 |accesso=24 febbraio 2017}}</ref>
|
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|dicembre
|Febbraio
|450.000<ref>[https://plus.google.com/u/0/112599748506977857728/posts/Btey7rJBaLF Google+ post Andy Rubin]</ref>
|
|10 miliardi<ref>{{Cita web|nome=Mike |cognome=Isaac |titolo=Android Market Hits 10 Billion Downloads, Kicks Off App Sale |url=https://www.wired.com/2011/12/android-market-downloads/ |sito=[[Wired]] |editore=[[Condé Nast]] |data=6 dicembre 2011 |accesso=24 febbraio 2017}}</ref>
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|rowspan="4" | 2012
|Maggio
|aprile
|500.000<ref>[http://techcrunch.com/2012/05/07/google-play-about-to-pass-15-billion-downloads-pssht-it-did-that-weeks-ago/ Google Play About To Pass 15 Billion App Downloads? Pssht! It Did That Weeks Ago]</ref>
|
|15 miliardi
|15 miliardi<ref>{{Cita web|nome=Ingrid |cognome=Lunden |titolo=Google Play About To Pass 15 Billion App Downloads? Pssht! It Did That Weeks Ago |url=https://techcrunch.com/2012/05/07/google-play-about-to-pass-15-billion-downloads-pssht-it-did-that-weeks-ago/ |sito=[[TechCrunch]] |editore=[[AOL]] |data=7 maggio 2012 |accesso=24 febbraio 2017}}</ref>
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|giugno
|Giugno
|600.000<ref name="June 2012">{{Cita web|nome=Jon |cognome=Fingas |titolo=Google Play hits 600,000 apps, 20 billion total installs |url=https://www.engadget.com/2012/06/27/google-play-hits-600000-apps/ |sito=[[Engadget]] |editore=[[AOL]] |data=27 giugno 2012 |accesso=24 febbraio 2017}}</ref>
|600.000
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|-
|settembre
|Novembre
|675.000<ref name="September 2012">{{Cita web|nome=Zachary |cognome=Lutz |titolo=Google Play hits 25 billion app downloads, holds celebratory yard sale with $0.25 games |url=https://www.engadget.com/2012/09/26/google-play-hits-25-billion-app-downloads/ |sito=[[Engadget]] |editore=[[AOL]] |data=26 settembre 2012 |accesso=24 febbraio 2017}}</ref>
|700.000<ref>[http://www.theverge.com/2012/9/26/3409446/google-play-25-billion-downloads-sale/ Google Play celebrates 25 billion downloads with 25 cent apps, discounted books, music, and movies]</ref>
|25 miliardi<ref name="September 2012"/>
|-
|ottobre
|rowspan="4" |2013
|700.000<ref>{{Cita web|nome=Brian |cognome=Womack |titolo=Google Says 700,000 Applications Available for Android |url=http://www.businessweek.com/news/2012-10-29/google-says-700-000-applications-available-for-android-devices |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20121101015738/http://www.businessweek.com/news/2012-10-29/google-says-700-000-applications-available-for-android-devices |sito=[[Bloomberg Businessweek]] |editore=[[Bloomberg L.P.]] |data=29 ottobre 2012 |accesso=24 febbraio 2017 |urlmorto=sì }}</ref>
|Febbraio
|800,000<ref name="800k">{{Cita web|autore= Paul, Ian |url=http://www.rssphone.com/google-play-store-800000-apps-and-overtake-apple-appstore/ |titolo=Google Play Store: 800,000 apps and overtake Apple AppStore! |data=20 febbraio 2012 |accesso= 20 febbraio 2013}}</ref>
|
|-
|rowspan="2" |2013
|Aprile
|maggio
|850,000
|40 miliardi
|-
|Maggio
|
|48 miliardi<ref name="48B">{{Cita web |autorenome=Brad |cognome=Ward |titolo=Google: 900 million Android activations, Brad48 billion app installs |url=http://www.androidauthority.com/google-io-android-activations-210036/ |titolosito=Google:Android 900Authority million|data=15 Androidmaggio activations,2013 48|accesso=24 billionfebbraio app2017 installs|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160625143447/http://www.androidauthority.com/google-io-android-activations-210036/ |dataurlmorto=15 maggio 2013}}</ref>
|-
|luglio
|Luglio
|1,000,000 milione<ref name="July 2013">{{Cita web|nome = Christina Warren2013-07-24 16:39:21|cognome=Warren |titolo=Google Play Hits 1 Million Apps UTC|url = http://mashable.com/2013/07/24/google-play-1-million/ |titolosito=[[Mashable]] |data=24 Googleluglio Play2013 Hits 1 Million Apps|accesso =24 2015-07-31|sitofebbraio = Mashable2017}}</ref>
|50 miliardi<ref name="July 2013"/>
|-
| rowspan="31" |20142016
|Giugno
|1,200,000<ref name=":0">{{Cita web|url = http://www.appbrain.com/stats/number-of-android-apps|titolo = AppBrain|accesso = 2015-07-31|sito = www.appbrain.com}}</ref>
|
|-
|Luglio
|1,300,000<ref name=":0" />
|
|82 miliardi<ref>{{Cita web|nome=Emil |cognome=Protalinski |titolo=With 82 billion app installs in 2016, Google gives developers more Play Console features |url=https://venturebeat.com/2017/05/17/with-82-billion-app-installs-in-2016-google-gives-developers-more-play-console-features/ |sito=[[VentureBeat]] |data=17 maggio 2017 |accesso=22 maggio 2017}}</ref>
|-
|rowspan="1" |2017
|Dicembre
|febbraio
|1,430,000<ref>{{Cita web|url = http://blog.appfigures.com/app-stores-growth-accelerates-in-2014/|titolo = App Stores Growth Accelerates In 2014|accesso = 2015-07-31|sito = blog.appfigures.com}}</ref>
|2.7 milioni<ref name="2.7 million apps"/>
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|-
|2018
|2015
| ---
|Q1
| ---
|1,500,000<ref name=":0" />
| ---
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|2019
| ---
| ---
| ---
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|2020
| ---
| ---
| ---
|-
|2021
| ---
| ---
| ---
|}
 
== Google Play Awards ed elenchi annuali ==
== Cronologia versioni ==
Ad aprile 2016, Google ha annunciato i Google Play Awards, descritti come "un modo per riconoscere la nostra incredibile community di sviluppatori e mettere in evidenza alcune delle migliori app e giochi". I premi mostrano cinque candidati in dieci categorie di premi e le app sono presenti in una sezione dedicata di Google Play. Google ha dichiarato che "i nominati sono stati selezionati da un gruppo di esperti del team di Google Play in base a criteri che enfatizzano la qualità delle app, l'innovazione e il lancio o un aggiornamento importante negli ultimi 12 mesi", con i vincitori annunciati a maggio.<ref>{{Cita web|nome=Purnima |cognome=Kochikar |titolo=The Google Play Awards coming to Google I/O |url=https://android-developers.googleblog.com/2016/04/the-google-play-awards-coming-to-google.html |sito=Android Developers Blog |editore=[[Google]] |data=21 aprile 2016 |accesso=26 febbraio 2017}}</ref><ref>{{Cita web|nome=Sarah |cognome=Perez |titolo=Google showcases the best Android apps for its first-ever Google Play Awards |url=https://techcrunch.com/2016/04/22/google-showcases-the-best-android-apps-for-its-first-ever-google-play-awards/ |sito=[[TechCrunch]] |editore=[[AOL]] |data=22 aprile 2016 |accesso=26 febbraio 2017}}</ref>
{{Aggiornare|arg=informatica}}
{{Software
|Nome = Play Store
|Logo =
|Sviluppatore = [[Google]]
|Versione build = 4.9.13
|SistemaOperativo = Android
|SistemaOperativo2 =
|SistemaOperativo3 =
|Linguaggio =
|Genere = Sistema di gestione dei pacchetti
|Genere2 =
|Licenza =
|SoftwareLibero =
|Lingua =
|SitoWeb = https://play.google.com/store
}}
=== Android Market ===
La prima versione del programma, denominata ''Android Market'', è stata annunciata il 28 agosto [[2008]] ed è stata resa disponibile agli utenti il 22 ottobre 2008.
 
Google ha anche pubblicato in precedenza elenchi annuali di app che riteneva il "migliore" su Google Play.<ref>{{Cita web|nome=David |cognome=Goldman |titolo=The best apps of 2015 ... according to Apple and Google |url=http://money.cnn.com/2015/12/10/technology/best-apps-2015-apple-google/index.html |editore=[[CNN]] |data=10 dicembre 2015 |accesso=26 febbraio 2017}}</ref><ref>{{Cita web|nome=Victor |cognome=Luckerson |titolo=Google Says These Are 2014's Best Android Apps |url=http://time.com/3611709/best-android-google-play-apps-2014/ |sito=[[Time (periodico)|Time]] |editore=[[Time Inc.]] |data=1º dicembre 2014 |accesso=26 febbraio 2017}}</ref>
Nel dicembre 2010, l'applicazione Market ha ricevuto un aggiornamento che oltre a presentare aggiornamenti minori e una migliore ricerca del contenuto del market, ha la novità di ridurre il tempo del rimborso sugli acquisti da 24/48 ore a 15 minuti<ref>[http://www.pianetacellulare.it/post/Android/13510_Android-Market-si-aggiorna-recesso-delle-app-entro-15-minut.php Pianetacellulare.it - Android Market si aggiorna, recesso delle app entro 15 minuti]</ref><ref>[http://www.androidear.com/news/android-market-update-shrinks-app-refund-window-to-15-minutes/?lang=it Androidear.com - Android Market Update restringe restituzione finestra di applicazione per 15 minuti]</ref><ref>[http://www.digitaltimes.it/2010/12/11/il-nuovo-android-market-entro-due-settimane/ Digitaltimes.it - Il nuovo Android Market entro due settimane]</ref><ref>[http://www.androidworld.it/2010/12/11/nuovo-market-grafica-rinnovata-e-15-minuti-di-rimborso-29819/ Androidworld.it - Nuovo Market: Grafica rinnovata e 15 minuti di rimborso]</ref><ref>[http://technologyandroid.com/2011/11/android-market-i-tempi-di-rimborso-sono-15-minuti-o-48-h/ Technology Android - ANDROID MARKET: i tempi di rimborso sono 15 minuti o 48 h ??]</ref>.
[[File:Xoom.jpg|thumb|Android Market nel 2011, in esecuzione su un [[Motorola Xoom]]]]
 
Il 6 marzo 2017, cinque anni dopo il lancio di Google Play, Google ha pubblicato gli elenchi delle app, giochi, film, musica e libri più venduti negli ultimi cinque anni.<ref>{{Cita web|nome=Chaim |cognome=Gartenberg |titolo=The top-selling Google Play Store content of all time is exactly what you think it is |url=https://www.theverge.com/2017/3/6/14829514/google-play-store-top-selling-content-fifth-anniversary |sito=[[The Verge (sito web)|The Verge]] |editore=[[Vox Media (azienda)|Vox Media]] |data=6 marzo 2017 |accesso=6 marzo 2017}}</ref><ref>{{Cita web|nome=Richard |cognome=Nieva |titolo=At 5, Google Play calls out Adele, Candy Crush as most popular |url=https://www.cnet.com/news/google-play-store-top-apps-adele-candy-crush-the-interview/ |sito=[[CNET]] |editore=[[CBS Interactive]] |data=6 marzo 2017 |accesso=6 marzo 2017}}</ref>
Il 2 febbraio 2011, Google ha presentato un nuovo sito web che fornisce l'accesso al market tramite PC. Tramite questo nuovo sito web, le applicazioni richieste verranno scaricate ed installate direttamente sul dispositivo Android<ref>[http://www.androidworld.it/2011/02/02/market-da-browser-disponibile-per-tutti-installa-le-tue-applicazioni-da-web-35964/ Androidworld.it - Market da browser disponibile per tutti. Installa le tue applicazioni da web]</ref><ref name="technologyandroid.com">[http://technologyandroid.com/2011/02/il-market-browser-apre-la-sezione-ebook/ Technology Android - Il Market Browser apre la sezione EBOOK]</ref>.
 
A giugno 2017, Google ha introdotto "Android Excellence", un nuovo programma editoriale per evidenziare le app ritenute di altissima qualità dagli editor di Google Play.<ref>{{Cita web|nome=Sarah |cognome=Perez |titolo=Google Play introduces ‘Android Excellence’ collections that showcase editorially selected top apps and games |url=https://techcrunch.com/2017/06/13/google-play-introduces-android-excellence-collections-that-showcase-editorially-selected-top-apps-and-games/ |sito=[[TechCrunch]] |editore=[[AOL]] |data=13 giugno 2017 |accesso=14 giugno 2017}}</ref><ref>{{Cita web|nome=Dani |cognome=Deahl |titolo=Google Play’s new Android Excellence collections highlight the very best in apps |url=https://www.theverge.com/2017/6/13/15794786/google-play-android-excellence-collections |sito=[[The Verge (sito web)|The Verge]] |editore=[[Vox Media (azienda)|Vox Media]] |data=13 giugno 2017 |accesso=14 giugno 2017}}</ref>
Il 24 febbraio 2011, è stata introdotta la sezione Libri nella versione web del Market Android<ref>[http://technologyandroid.com/2011/02/aggiornamento-market-2-3-3/ Technology Android - AGGIORNAMENTO: Market 2.3.3]</ref>.
 
== Approvazione dell'applicazione ==
Il 26 febbraio 2011, è stato pubblicato l'aggiornamento Android Market 2.3.3<ref name="technologyandroid.com"/>.
Google impone alcune restrizioni sui tipi di app che possono essere pubblicate, in particolare non consentendo contenuti sessualmente espliciti, minacce per minori, violenza, bullismo e molestie, incitamento all'odio, gioco d'azzardo, attività illegali e che richiedono precauzioni per i contenuti generati dagli utenti.<ref>{{Cita web|titolo=Let's build the world's most trusted store for apps and games |url=https://play.google.com/about/developer-content-policy/ |sito=Developer Policy Center |editore=[[Google]] |accesso=26 febbraio 2017}}</ref>
 
Nel marzo 2015, Google ha rivelato che negli ultimi mesi era stato iniziato a utilizzare una combinazione di strumenti automatici e revisori umani per controllare le app per malware e violazioni dei termini di servizio prima che fossero pubblicate nel Play Store. Allo stesso tempo, ha iniziato a sviluppare un nuovo sistema di classificazione basato sull'età per app e giochi, basato sull'autorità di rating ufficiale di una determinata regione (ad esempio, ESRB negli Stati Uniti).<ref>{{Cita web|nome=Eunice |cognome=Kim |titolo=Creating Better User Experiences on Google Play |url=https://android-developers.googleblog.com/2015/03/creating-better-user-experiences-on.html |sito=Android Developers Blog |editore=[[Google]] |data=17 marzo 2015 |accesso=23 febbraio 2017}}</ref><ref>{{Cita web|nome=Sarah |cognome=Perez |titolo=App Submissions On Google Play Now Reviewed By Staff, Will Include Age-Based Ratings |url=https://techcrunch.com/2015/03/17/app-submissions-on-google-play-now-reviewed-by-staff-will-include-age-based-ratings/ |sito=[[TechCrunch]] |editore=[[AOL]] |data=17 marzo 2015 |accesso=23 febbraio 2017}}</ref><ref>{{Cita web|nome=Andrew |cognome=Cunningham |titolo=Google Play apps and updates are now subject to a review process |url=https://arstechnica.com/gadgets/2015/03/google-play-apps-and-updates-are-now-subject-to-a-review-process/ |sito=[[Ars Technica]] |editore=[[Condé Nast]] |data=17 marzo 2015 |accesso=23 febbraio 2017}}</ref>
Il 5 marzo 2011, Google ha presentato l'ultima versione aggiornata dell'applicazione Android Market, la 2.3.4<ref>[http://technologyandroid.com/2011/03/aggiornamento-market-2-3-4/ Technology Android - AGGIORNAMENTO: Market 2.3.4]</ref>.
 
A ottobre 2016, Google ha annunciato un nuovo sistema di rilevamento e filtraggio progettato per fornire "ulteriori miglioramenti per proteggere l'integrità del negozio". Il nuovo sistema ha lo scopo di rilevare e filtrare i casi in cui gli sviluppatori hanno tentato di "manipolare il posizionamento delle loro app con mezzi illegittimi come installazioni fraudolente, recensioni false e valutazioni incentivate".<ref>{{Cita web|nome=Kazushi |cognome=Nagayama |titolo=Keeping the Play Store trusted: fighting fraud and spam installs |url=https://android-developers.googleblog.com/2016/10/keeping-the-play-store-trusted-fighting-fraud-and-spam-installs.html |sito=Android Developers Blog |editore=[[Google]] |data=31 ottobre 2016 |accesso=23 febbraio 2017}}</ref><ref>{{Cita web|nome=Sarah |cognome=Perez |titolo=Google gets better at flagging apps trying to fake their way into the Play Store's top charts |url=https://techcrunch.com/2016/10/31/google-gets-better-at-flagging-apps-trying-to-fake-their-way-into-the-play-stores-top-charts/ |sito=[[TechCrunch]] |editore=[[AOL]] |data=31 ottobre 2016 |accesso=23 febbraio 2017}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.androidpolice.com/2016/10/31/google-rolling-improved-fraud-spam-detection-play-store/ |nome=Ryan |cognome=Whitwam |titolo=Google rolling out improved fraud and spam detection in the Play Store |sito=Android Police |data=31 ottobre 2016 |accesso=23 febbraio 2017}}</ref>
Il 30 marzo 2011, Google ha introdotto la possibilità di effettuare l'acquisto in-app<ref>[http://technologyandroid.com/2011/03/finalmente-arrivato-lacquisto-in-app-nel-market/ Technology Android - Finalmente arrivato l'acquisto in-app nel Market]</ref>. Ossia è possibile eseguire l'acquisto di elementi interni ad un gioco o ad una applicazione per migliorare l'esperienza d'uso.
 
=== Applicazioni vietate ===
Il 1º aprile 2011, nella versione web dell'Android Market è stata introdotta la possibilità di tradurre, attraverso i servizi di Google, la descrizione delle applicazioni qualora questa non fosse presente nella nostra lingua preferita<ref>[http://technologyandroid.com/2011/04/traduzione-delle-informazioni-nellapplicazioni-del-web-market/ Technology Android - Traduzione delle informazioni nell'applicazioni del Web Market!]</ref>.
Alcuni gestori di telefonia mobile possono impedire agli utenti di installare determinate app. Nel marzo 2009, sono emerse segnalazioni secondo cui diverse app di tethering sono state bandite dal negozio.<ref>{{Cita web|nome=Tom |cognome=Krazit |titolo=Google bans tethering app from Android Market? |url=https://www.cnet.com/news/google-bans-tethering-app-from-android-market/ |sito=[[CNET]] |editore=[[CBS Interactive]] |data=31 marzo 2009 |accesso=26 febbraio 2017}}</ref> Tuttavia, le app sono state successivamente ripristinate, con un nuovo divieto che impedisce solo agli abbonati T-Mobile di scaricare le app. Google rilasciò una dichiarazione:<ref>{{Cita web|nome=Tom |cognome=Krazit |titolo=Google restores tethering app for Android users outside U.S. |url=https://www.cnet.com/news/google-restores-tethering-app-for-android-users-outside-u-s/ |sito=[[CNET]] |editore=[[CBS Interactive]] |data=2 aprile 2009 |accesso=26 febbraio 2017}}</ref>
 
{{citazione|Lunedì, diverse applicazioni che abilitano il tethering sono state rimosse dal catalogo di Android Market perché erano in violazione dei termini di servizio di T-Mobile negli Stati Uniti. In base all'Accordo di distribuzione degli sviluppatori di Android (sezione 7.2), rimuoviamo le applicazioni dal catalogo di Android Market che violano i termini di servizio di un corriere o di un produttore. Inavvertitamente abbiamo annullato la pubblicazione delle applicazioni per tutti i gestori e oggi abbiamo corretto il problema in modo che tutti gli utenti di Android Market al di fuori della rete statunitense T-Mobile possano ora accedere alle applicazioni. Abbiamo notificato gli sviluppatori interessati.}}
Il 17 aprile 2011, è stato pubblicato l'aggiornamento Android Market 2.3.6. La principale novità è la possibilità di disabilitare gli annunci pubblicitari mirati da parte di AdMob Ads<ref>[http://technologyandroid.com/2011/04/aggiornamento-market-android-2-3-6/ Technology Android - AGGIORNAMENTO: Market Android 2.3.6!!!]</ref>.
 
Nell'aprile 2011, Google ha rimosso l'app [[Grooveshark]] dallo store a causa di violazioni delle norme non specificate. CNET ha notato che la rimozione è avvenuta "dopo che alcune delle migliori etichette discografiche hanno accusato il servizio di violazione della legge sul copyright".<ref>{{Cita web|nome=Greg |cognome=Sandoval |titolo=Google boots Grooveshark from Android Market |url=https://www.cnet.com/news/google-boots-grooveshark-from-android-market/ |sito=[[CNET]] |editore=[[CBS Interactive]] |data=6 aprile 2011 |accesso=26 febbraio 2017}}</ref> ''[[TechCrunch]]'' ha scritto circa due settimane dopo che Grooveshark era tornato su Android, "anche se non attraverso l'App Market ufficiale", ma piuttosto "giocando sulla capacità di Android di installare applicazioni di terze parti attraverso il browser, Grooveshark si è assunto la responsabilità di distribuire l'applicazione da solo".<ref>{{Cita web|nome=Greg |cognome=Kumparak |titolo=Grooveshark Back On Android, Bypasses The Android App Market |url=https://techcrunch.com/2011/04/18/grooveshark-back-on-android-skips-the-app-market/ |sito=[[TechCrunch]] |editore=[[AOL]] |data=18 aprile 2011 |accesso=26 febbraio 2017}}</ref>
Il 11 maggio 2011, nella versione web dell'Android Market è stata introdotta una nuova sezione chiamata "Classifica Top"<ref>[http://technologyandroid.com/2011/05/landroid-web-market-riceve-un-lifting/ Technology Android - L'Android Web Market riceve un lifting!]</ref>. Questa viene suddivisa ulteriormente in:
 
Nel maggio 2011, Google ha bandito l'account dello sviluppatore di numerosi emulatori di videogiochi. Né Google né lo sviluppatore hanno rivelato pubblicamente il motivo del divieto.<ref>{{Cita web|nome=David |cognome=Murphy |titolo=Google Pulls Yongzh's Emulator Apps Off Android Market |url=http://uk.pcmag.com/android-apps-reviews-news-tips/5636/news/google-pulls-yongzhs-emulator-apps-off-android-market |sito=[[PC Magazine]] |editore=[[Ziff Davis]] |data=30 maggio 2011 |accesso=26 febbraio 2017}}</ref>
* A pagamento
* Gratis
* Top grossing
* Top new paid
* Top new free
 
A marzo 2013, Google ha iniziato a ritirare le app di blocco degli annunci dal Play Store, secondo la sezione 4.4 dell'accordo degli sviluppatori, che proibisce le app che interferiscono con server e servizi.<ref>{{Cita web|nome=Whitson |cognome=Gordon |titolo=Google Has Started Removing Ad Blockers from the Play Store |url=http://lifehacker.com/5990448/google-has-started-removing-ad-blockers-from-the-play-store |sito=[[Lifehacker]] |editore=[[Gizmodo Media Group]] |data=13 marzo 2013 |accesso=17 febbraio 2017}}</ref>
Il 28 maggio 2011, è stato effettuata un piccolo aggiornamento grafico della versione web dell'Android Market introducendo una nuova modalità per la visualizzazione degli screenshot delle applicazioni<ref>[http://technologyandroid.com/2011/05/web-market-aggiornamento-dellinterfaccia/ Technology Android - WEB MARKET: aggiornamento dell'interfaccia]</ref>. Ora permette di scorrere e ruotare le immagini.
 
Le app che si escludono dalle politiche di gestione dell'alimentazione introdotte su Android Marshmallow senza essere "influenzate negativamente" da loro, sono vietate.<ref name=android-doze>{{Cita news|titolo=Optimizing for Doze and App Standby|url=http://developer.android.com/training/monitoring-device-state/doze-standby.html#whitelisting-cases|accesso=17 novembre 2015|opera=Android developers portal|citazione=Google Play policies prohibit apps from requesting direct exemption from Power Management features in Android 6.0+ (Doze and App Standby) unless the core function of the app is adversely affected.}}</ref><ref name=aa-taskerpulled>{{Cita web|titolo=Tasker has been pulled from the Play Store|url=http://www.androidauthority.com/tasker-pulled-from-play-store-656147/|sito=Android Authority|accesso=17 novembre 2015}}</ref>
Il 13 luglio 2011, è stato pubblicato l'aggiornamento Android Market 3.0.26<ref>[http://technologyandroid.com/2011/07/market-nuovo-aggiornamento-porta-una-nuovissima-interfaccia-grafica-film-e-libri/ Technology Android - MARKET: Nuovo Aggiornamento Porta una Nuovissima Interfaccia Grafica, Film e Libri]</ref>.
Pochi giorni dopo la comunità di XDA si è data da fare per modificare il look di Android market con uno stile "total black".
 
A luglio del 2018, Google ha bandito altre categorie di app, incluse quelle che eseguono mining di criptovaluta sul dispositivo, app che "facilitano la vendita di esplosivi, armi da fuoco, munizioni o alcuni accessori per armi da fuoco", sono usate solo per presentare annunci pubblicitari, contenere contenuti per adulti ma sono rivolti ai bambini, "più app con contenuti e esperienza utente molto simili" e "app create da uno strumento automatizzato, un servizio guidato o basate su modelli e inviate a Google Play dall'operatore di quel servizio per conto di altre persone."<ref>{{Cita news|url=https://techcrunch.com/2018/07/27/google-follows-in-apples-footsteps-by-cleaning-up-its-play-store/?sr_share=twitter|titolo=Google follows in Apple’s footsteps by cleaning up its Play Store|opera=TechCrunch|accesso=27 luglio 2018|lingua=en}}</ref>
Il 23 agosto 2011, è stato pubblicato l'aggiornamento Android Market 3.1.3<ref>[http://technologyandroid.com/2011/08/hot-news-nuovo-market-3-1-3-novita-e-download/ Technology Android - HOT NEWS – Nuovo Market 3.1.3 : Novità e Download]</ref>. Le novità sono:
* Aggiunto il tasto "+ 1" per condividere un'applicazione con il proprio profilo sul social network Google +.
* Aggiunta la possibilità di utilizzare un PIN personalizzato per impedire l'acquisto di applicazioni da parte di malintenzionati
 
== Sicurezza delle applicazioni ==
Il 30 settembre 2011, è stato pubblicato l'aggiornamento all'Android Market per Android Honeycomb<ref>[http://technologyandroid.com/2011/09/market-android-per-honeycomb-si-aggiorna/ Technology Android - MARKET ANDROID per HONEYCOMB si aggiorna!]</ref>. Le novità sono:
Nel febbraio 2012, Google ha introdotto un nuovo sistema antivirus automatizzato, chiamato Google Bouncer, per eseguire la scansione di applicazioni nuove e esistenti per malware (per esempio spyware o trojan horse).<ref>{{Cita web|nome=Hiroshi |cognome=Lockheimer |titolo=Android and Security |url=http://googlemobile.blogspot.no/2012/02/android-and-security.html |sito=Google Mobile Blog |editore=[[Google]] |data=2 febbraio 2012 |accesso=26 febbraio 2017}}</ref><ref>{{Cita web|nome=Chloe |cognome=Albanesius |titolo=Google 'Bouncer' Now Scanning Android Market for Malware |url=http://uk.pcmag.com/apps/66697/news/google-bouncer-now-scanning-android-market-for-malware |sito=[[PC Magazine]] |editore=[[Ziff Davis]] |data=2 febbraio 2012 |accesso=26 febbraio 2017}}</ref> Nel 2017, la funzione Bouncer e altre misure di sicurezza all'interno della piattaforma Android sono state ridenominate con il nome ombrello ''Google Play Protect'', un sistema che esegue regolarmente la scansione delle app per le minacce.<ref>{{Cita web|nome=Jon |cognome=Fingas |titolo=Google Play protects your Android phone against rogue apps |url=https://www.engadget.com/2017/05/17/google-play-protect/ |sito=[[Engadget]] |editore=[[AOL]] |data=17 maggio 2017 |accesso=22 maggio 2017}}</ref><ref>{{Cita web|nome=Ron |cognome=Amadeo |titolo=Android 8.0 Oreo, thoroughly reviewed |url=https://arstechnica.com/gadgets/2017/09/android-8-0-oreo-thoroughly-reviewed/5/#h1 |sito=[[Ars Technica]] |editore=[[Condé Nast]] |data=4 settembre 2017 |accesso=9 novembre 2017}}</ref>
* Migliore gestione dell'interfaccia
* Nuova modalità portrait
* Possibilità di scrivere recensioni direttamente dall'applicazione
 
Le app Android possono richiedere o richiedere determinate autorizzazioni sul dispositivo, incluso l'accesso a sensori del corpo, calendario, fotocamera, contatti, posizione, microfono, telefono, SMS e spazio di archiviazione.<ref>{{Cita web|titolo=App permissions for Android 6.0 and up |url=https://support.google.com/googleplay/answer/6270602 |sito=Google Play Help |editore=[[Google]] |accesso=12 aprile 2017}}</ref>
Il 21 ottobre 2011, è stata introdotta la sezione dedicata alle applicazioni e giochi per Tablet nella versione Web del Market Android<ref>[http://technologyandroid.com/2011/10/tablet-ecco-la-sezione-dedicata-nel-market/ Technology Android - TABLET: Ecco la sezione dedicata nel Market]</ref>.
 
Nel mese di luglio 2017, Google ha descritto un nuovo sforzo di sicurezza denominato "peer grouping", in cui le app che eseguono funzionalità simili, come le app della calcolatrice, sono raggruppate e gli attributi confrontati. Se un'app si distingue, come la richiesta di più autorizzazioni per i dispositivi rispetto ad altre nello stesso gruppo, i sistemi di Google segnalano automaticamente l'app e gli ingegneri della sicurezza eseguono un'analisi più approfondita. Il raggruppamento peer si basa su descrizioni di app, metadati e statistiche come il conteggio dei download.<ref>{{Cita web|nome=James |cognome=Vincent |titolo=Google is using machine learning to sort good apps from bad on the Play Store |url=https://www.theverge.com/2017/7/12/15958372/google-machine-learning-ai-app-store-malware-security |sito=[[The Verge (sito web)|The Verge]] |editore=[[Vox Media (azienda)|Vox Media]] |data=12 luglio 2017 |accesso=14 luglio 2017}}</ref><ref>{{Cita web|nome=Jerry |cognome=Hildenbrand |titolo=Google is using deep learning and data analysis to curate the Play Store |url=https://www.androidcentral.com/google-using-deep-learning-and-data-analysis-curate-play-store |sito=Android Central |editore=Mobile Nations |data=12 luglio 2017 |accesso=14 luglio 2017}}</ref>
Il 25 ottobre 2011, è stato ufficializzato il sorpasso, per quanto riguarda il numero delle applicazioni scaricate, dell'Android Market sull'App Store<ref>[http://technologyandroid.com/2011/10/sorpasso-effettuato-android-market-vs-app-store/ Technology Android - HOT NEWS – SORPASSO EFFETTUATO: Android Market Vs App Store!]</ref>.
 
=== Problemi di sicurezza ===
Il 2 novembre 2011, è uscito, grazie a qualche sviluppatore, l'aggiornamento del Market Android alla versione 3.3.11<ref>[http://technologyandroid.com/2011/11/download-ecco-il-market-3-3-11/ Technology Android - HOT NEWS – DOWNLOAD: ecco il Market 3.3.11]</ref>. Le novità sono:
All'inizio di marzo 2011, DroidDream, un trojan rootkit exploit, è stato rilasciato sul cosiddetto Android Market sotto forma di diverse applicazioni gratuite che erano, in molti casi, versioni pirata di app prezzate esistenti. Questo exploit consentiva agli hacker di rubare informazioni come numeri IMEI e IMSI, modello di telefono, ID utente e fornitore di servizi. L'exploit ha anche installato una backdoor che ha permesso agli hacker di scaricare più codice sul dispositivo infetto.<ref name="ap-droiddream">{{Cita web|nome=Aaron |cognome=Gingrich |titolo=The Mother Of All Android Malware Has Arrived: Stolen Apps Released To The Market That Root Your Phone, Steal Your Data, And Open Backdoor |url=http://www.androidpolice.com/2011/03/01/the-mother-of-all-android-malware-has-arrived-stolen-apps-released-to-the-market-that-root-your-phone-steal-your-data-and-open-backdoor/ |sito=Android Police |data=1º marzo 2011 |accesso=27 aprile 2017}}</ref> L'exploit ha interessato solo i dispositivi con versioni Android precedenti alla 2.3 "Gingerbread".<ref>{{Cita web|nome=Cade |cognome=Metz |titolo=Google vanishes 'DroidDream' malware from citizen phones |url=https://www.theregister.co.uk/2011/03/07/google_remotely_kills_android_malware_apps/ |sito=[[The Register]] |editore=Situation Publishing |data=7 marzo 2011 |accesso=27 aprile 2017}}</ref> Google ha rimosso le app dal Market subito dopo essere stata avvisata,<ref name="ap-droiddream2">{{Cita web|nome=Aaron |cognome=Gingrich |titolo=[Update: Plug The Hole Yourself] Malware Monster: DroidDream Is An Android Nightmare, And We've Got More Details |url=http://www.androidpolice.com/2011/03/02/update-on-the-malware-monster-droiddream-is-an-android-nightmare-and-weve-got-more-details/ |sito=Android Police |data=2 marzo 2011 |accesso=27 aprile 2017}}</ref> ma le app erano già state scaricate più di 50.000 volte, secondo la stima della polizia Android.<ref name="ap-droiddream"/> ''Android Police'' ha scritto che l'unico metodo per rimuovere l'exploit da un dispositivo infetto era quello di riportarlo allo stato di fabbrica, sebbene siano state create soluzioni sviluppate dalla comunità per bloccare alcuni aspetti dell'exploit.<ref name="ap-droiddream2"/> Alcuni giorni dopo, Google ha confermato che 58 app maligne sono state caricate su Android Market e sono state scaricate su 260.000 dispositivi prima di essere rimosse dallo store.<ref name="tc-droiddream"/> Google ha inviato per email agli utenti interessati informazioni che "Per quanto possiamo determinare, le uniche informazioni ottenute erano specifiche del dispositivo (IMEI / IMSI, codici univoci utilizzati per identificare i dispositivi mobili e la versione di Android in esecuzione sul dispositivo)" come contrario ai dati personali e alle informazioni sull'account.<ref name="tc-droiddream"/> Ha anche annunciato una nuova funzionalità di "kill remoto", insieme a un aggiornamento per la sicurezza, che consente a Google di rimuovere remotamente le app dannose dai dispositivi degli utenti.<ref name="tc-droiddream">{{Cita web|nome=Jason |cognome=Kincaid |titolo=Google Responds To Android Malware, Will Fix Infected Devices And ‘Remote Kill’ Malicious Apps |url=https://techcrunch.com/2011/03/05/android-malware-rootkit-google-response/ |sito=[[TechCrunch]] |editore=[[AOL]] |data=5 marzo 2011 |accesso=27 aprile 2017}}</ref> Tuttavia, alcuni giorni dopo, su Internet è stata trovata una versione dannosa dell'aggiornamento della sicurezza, sebbene non contenesse il malware specifico di DroidDream.<ref>{{Cita web|nome=Aaron |cognome=Gingrich |titolo=PSA: Infected "Android Market Security Tool March 2011" App Floating Around |url=http://www.androidpolice.com/2011/03/09/psa-infected-android-market-security-tool-march-2011-apk-floating-around/ |sito=Android Police |data=9 marzo 2011 |accesso=27 aprile 2017}}</ref> Le nuove app con malware, ribattezzato DroidDream Light, sono emerse il giugno successivo e sono state rimosse dal negozio.<ref>{{Cita web|nome=Ryan |cognome=Paul |titolo=DroidDream Light a malware nightmare, booted from Android Market |url=https://arstechnica.com/gadgets/2011/06/droiddream-light-a-malware-nightmare-booted-from-android-market-encumbered-boobies-out-of-android-marketdroiddream-light-an-malware-nightware-booted-from-android-market/ |sito=[[Ars Technica]] |editore=[[Condé Nast]] |data=2 giugno 2011 |accesso=27 aprile 2017}}</ref>
 
Alla conferenza sulla sicurezza di Black Hat nel 2012, la società di sicurezza Trustwave ha dimostrato la sua capacità di caricare un'app che aggirerebbe il sistema di blocco di Bouncer. L'applicazione utilizzava un exploit JavaScript per sottrarre contatti, messaggi SMS e foto ed era anche in grado di far aprire al telefono pagine Web arbitrarie o lanciare attacchi denial-of-service. Nicholas Percoco, vice presidente senior del team di sicurezza avanzato di Trustwave SpiderLabs, ha dichiarato che "Volevamo testare i limiti di ciò che è in grado di fare". L'app è rimasta su Google Play per più di due settimane, essendo stata scansionata ripetutamente dal sistema Bouncer senza rilevamento, e Percoco ha aggiunto che "Come attacco, tutto ciò che un utente malintenzionato deve fare per entrare in Google Play è bypassare Bouncer". Trustwave ha contattato Google per condividere i risultati, ma ha osservato che potrebbero essere necessari ulteriori test manuali delle app per rilevare le app utilizzando tecniche di mascheramento del malware.<ref>{{Cita web|nome=Ellen |cognome=Messmer |titolo=Black Hat demo: Google Bouncer malware detection can be beaten |url=http://www.infoworld.com/article/2617648/application-security/black-hat-demo--google-bouncer-malware-detection-can-be-beaten.html |sito=[[InfoWorld]] |editore=[[International Data Group]] |data=23 luglio 2012 |accesso=12 aprile 2017}}</ref><ref>{{Cita web |titolo=Black Hat: Researchers find way to "bounce" malware into Google app store |url=https://www.scmagazine.com/black-hat-researchers-find-way-to-bounce-malware-into-google-app-store/article/542351/ |sito=SC Magazine |data=26 luglio 2012 |accesso=12 aprile 2017 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170215194750/https://www.scmagazine.com/black-hat-researchers-find-way-to-bounce-malware-into-google-app-store/article/542351/ |urlmorto=sì }}</ref>
* Possibilità di abilitare l'aggiornamento automatico per tutte le applicazioni (opzione presente nel menù impostazioni)
* Possibilità di aggiornare le applicazioni solo tramite Wi-Fi
* Possibilità di aggiungere automaticamente alle schermate del launcher l'icona dell'applicazione appena installata
* Nuova grafica delle statistiche di valutazione
* Correzioni di alcuni bug e piccole correzioni grafiche
 
Secondo uno o di ricerca del 2014 pubblicato da RiskIQ, una società di servizi di sicurezza, le app dannose introdotte tramite Google Play sono aumentate del 388% tra il 2011 e il 2013, mentre il numero di app rimosse da Google è passato dal 60% nel 2011 al 23% nel 2013. Lo studio ha rivelato inoltre che "Le app per personalizzare i telefoni Android hanno portato tutte le categorie a essere più dannose".<ref>{{Cita web|titolo=RiskIQ Reports Malicious Mobile Apps in Google Play Have Spiked Nearly 400 Percent |url=https://www.riskiq.com/press-release/riskiq-reports-malicious-mobile-apps-google-play-have-spiked-nearly-400/ |editore=[[RiskIQ]] |data=19 febbraio 2014 |accesso=26 febbraio 2017}}</ref><ref>{{Cita web|nome=Steven J. |cognome=Vaughan-Nichols |titolo=RiskIQ claims malicious Android apps up by almost 400 percent on Google Play |url=http://www.zdnet.com/article/riskiq-claims-malicious-android-apps-up-by-almost-400-percent-on-google-play/ |sito=[[ZDNet]] |editore=[[CBS Interactive]] |data=19 febbraio 2014 |accesso=26 febbraio 2017}}</ref> Secondo PC World, "Google ha detto che avrebbe bisogno di più informazioni sull'analisi di RiskIQ per commentare i risultati."<ref>{{Cita web|nome=Zach |cognome=Miners |titolo=Report: Malware-infected Android apps spike in the Google Play store |url=http://www.pcworld.com/article/2099421/report-malwareinfected-android-apps-spike-in-the-google-play-store.html |sito=[[PC World]] |editore=[[International Data Group]] |data=19 febbraio 2014 |accesso=26 febbraio 2017}}</ref>
Il 5 novembre 2011, è stata aggiunta la categoria "Top Developer" all'Android Market: sia la versione web che l'applicazione<ref>[http://technologyandroid.com/2011/11/market-ecco-il-top-developer/ Technology Android - MARKET: Ecco il Top Developer]</ref>.
 
Nell'ottobre 2016, Engadget ha riferito di un post sul blog intitolato "Memorizzazione password in app sensibili" dall'hacker freelance Android Jon Sawyer, che ha deciso di testare le migliori app sulla privacy su Google Play. Testando due applicazioni, una denominata "Nascondi immagini Keep Safe Vault" e l'altra denominata "Private Photo Vault", Sawyer ha riscontrato errori significativi nella gestione delle password in entrambi e ha commentato: "Queste aziende vendono prodotti che affermano di archiviare in modo sicuro i tuoi contenuti più intimi pezzi di dati, ma sono al massimo olio di serpente. Avresti una protezione quasi uguale cambiando semplicemente l'estensione del file e rinominando le foto."<ref>{{Cita web|nome=Violet |cognome=Blue |titolo='Secure' apps in Google's Play Store are a crapshoot |url=https://www.engadget.com/2016/10/14/secure-apps-in-googles-play-store-are-a-crapshoot/ |sito=[[Engadget]] |editore=[[AOL]] |data=14 ottobre 2016 |accesso=14 ottobre 2016}}</ref><ref>{{Cita web|titolo=Password Storage In Sensitive Apps |url=http://bbqand0days.com/Password-Storage-In-Sensitive-Apps/ |data=6 ottobre 2016 |accesso=14 ottobre 2016}}</ref>
Il 11 novembre 2011, è iniziato ufficialmente l'aggiornamento dell'Android Market con la versione 3.3.11<ref>[http://technologyandroid.com/2011/11/android-market-iniziato-il-roll-out-della-versione-3-3-11/ Technology Android - ANDROID MARKET: Iniziato il roll-out della versione 3.3.11]</ref>.
 
Nell'aprile 2017, la società di sicurezza Check Point ha annunciato che un malware denominato "FalseGuide" era stato nascosto all'interno di circa 40 app "game guide" in Google Play.<ref name="zdnet-falseguide">{{Cita web|nome=Asha |cognome=McLean |titolo=FalseGuide malware victim count jumps to 2 million |url=http://www.zdnet.com/article/falseguide-malware-victim-count-jumps-to-2-million/ |sito=[[ZDNet]] |editore=[[CBS Interactive]] |data=26 aprile 2017 |accesso=26 aprile 2017}}</ref> Il malware è in grado di ottenere l'accesso come amministratore ai dispositivi infetti, dove riceve quindi moduli aggiuntivi che gli consentono di mostrare annunci popup. Il malware, un tipo di botnet, è anche in grado di lanciare attacchi DDoS.<ref name="zdnet-falseguide"/><ref name="ap-falseguide">{{Cita web|nome=Ryan |cognome=Whitwam |titolo=Security firm Check Point says millions infected with botnet malware via Play Store |url=http://www.androidpolice.com/2017/04/26/security-firm-check-point-says-millions-infected-botnet-malware-via-play-store/ |sito=Android Police |data=26 aprile 2017 |accesso=26 aprile 2017}}</ref> Dopo essere stato avvisato del malware, Google ha rimosso tutte le sue istanze nello store,<ref name="ap-falseguide"/> ma a quel tempo, circa due milioni di utenti Android avevano già scaricato le app, la più vecchia delle quali era in circolazione da novembre 2016.<ref name="zdnet-falseguide"/>
Il 20 novembre 2011, è uscito, grazie a qualche sviluppatore, l'aggiornamento del Market Android alla versione 3.3.12<ref>[http://technologyandroid.com/2011/11/android-market-ecco-la-versione-3-3-12-apk/ Technology Android - ANDROID MARKET: ecco la versione 3.3.12 (APK)]</ref>.
 
Nel giugno 2017, i ricercatori della società di sicurezza Sophos hanno annunciato di aver trovato 47 app utilizzando una libreria di sviluppo di terze parti che mostra pubblicità intrusive sui telefoni degli utenti. Anche dopo che tali app vengono chiuse forzatamente dall'utente, la pubblicità rimane. Google ha rimosso alcune app dopo aver ricevuto i report da Sophos, ma alcune app sono rimaste. Alla richiesta di commenti, Google non ha risposto.<ref>{{Cita web|nome=Dan |cognome=Goodin |titolo=Google Play is fighting an uphill battle against Android adware |url=https://arstechnica.com/security/2017/06/google-play-is-fighting-an-uphill-battle-against-android-adware/ |sito=[[Ars Technica]] |editore=[[Condé Nast]] |data=16 giugno 2017 |accesso=17 giugno 2017}}</ref> Ad agosto 2017, 500 applicazioni sono state rimosse da Google Play dopo che la società di sicurezza Lookout ha scoperto che le app contenevano un SDK che consentiva la pubblicità dannosa. Le app sono state scaricate collettivamente oltre 100 milioni di volte e consistevano in un'ampia varietà di casi d'uso, tra cui salute, meteo, fotoritocco, radio Internet ed emoji.<ref>{{Cita web|nome=Angela |cognome=Moscaritolo |titolo=500+ Google Play Apps Hit by Ad-Related Malware |url=http://uk.pcmag.com/news/90858/500-google-play-apps-hit-by-ad-related-malware |sito=[[PC Magazine]] |editore=[[Ziff Davis]] |data=23 agosto 2017 |accesso=9 novembre 2017}}</ref><ref>{{Cita web|nome=Dan |cognome=Goodin |titolo=Spyware backdoor prompts Google to pull 500 apps with >100m downloads |url=https://arstechnica.com/information-technology/2017/08/500-google-play-apps-with-100-million-downloads-had-spyware-backdoor/ |sito=[[Ars Technica]] |editore=[[Condé Nast]] |data=22 agosto 2017 |accesso=9 novembre 2017}}</ref>
Il 28 novembre 2011, Google, attraverso l'accordo con l'operatore Vodafone, permette l'acquisto di app sul Market con addebito sul credito telefonico<ref>[http://technologyandroid.com/2011/11/market-android-vodafone-permette-il-pagamento-delle-app/ Technology Android - MARKET ANDROID: Vodafone permette il pagamento delle App]</ref>.
 
In tutto il 2017, oltre 700.000 app sono state bandite da Google Play a causa di contenuti offensivi; questo è un aumento del 70% rispetto al numero di app bandite nel 2016.<ref>{{cita web|url=http://pocketnow.com/2018/02/01/google-play-bad-apps-700-thousand-rejected-2017|titolo=More than 700,000 ‘bad’ apps were banned from Google Play last year, up 70 percent|accesso=1 febbraio 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180721113943/http://pocketnow.com/2018/02/01/google-play-bad-apps-700-thousand-rejected-2017 }}</ref>
Il 13 dicembre 2011, Google ha comunicato la rimozione di 20 app contenenti malware<ref>[http://technologyandroid.com/2011/12/market-google-elimina-20-app-infette/ Technology Android - MARKET: Google elimina 20 app infette]</ref> e ha iniziato la pubblicazione dell'aggiornamento 3.3.12<ref>[http://technologyandroid.com/2011/12/market-android-iniziato-il-roll-out-della-versione-3-3-12/ Technology Android - MARKET ANDROID: Iniziato il roll out della versione 3.3.12]</ref>.
 
== Problemi di brevetto ==
Il 14 dicembre 2011, è uscita, grazie a qualche sviluppatore, la versione 3.4.4<ref>[http://technologyandroid.com/2011/12/market-android-ecco-la-versione-3-4-4-migliorata-la-velocit/ Technology Android - MARKET ANDROID: Ecco la versione 3.4.4, migliorata la velocità]</ref>.
Alcuni sviluppatori che pubblicano su Google Play sono stati citati in giudizio per violazione di brevetto da "troll di brevetto", persone che possiedono brevetti generici o vagamente formulati che usano per indirizzare i piccoli sviluppatori. Se lo sviluppatore riesce a contestare con successo l'asserzione iniziale, il "brevetto troll" modifica la rivendicazione della violazione al fine di accusare lo sviluppatore di aver violato una diversa asserzione nel brevetto. Questa situazione continua fino a quando il caso non entra nel sistema legale, che può avere notevoli costi economici, spingendo alcuni sviluppatori a accordarsi con l'accusatore.<ref name="patent troll">{{Cita web|nome=Kris |cognome=Carlon |titolo=You can be sued simply for uploading an app to Google Play |url=http://www.androidauthority.com/patent-troll-suing-app-developers-uploading-app-google-play-697544/ |sito=Android Authority |data=9 giugno 2016 |accesso=7 maggio 2017}}</ref> Nel febbraio 2013 Austin Meyer, uno sviluppatore di giochi di simulazione di volo, è stato denunciato per aver utilizzato un sistema di protezione dalla copia nella sua app, un sistema che ha detto "Google ci ha dato! E, naturalmente, questo è ciò che Google offre a tutti gli altri questo è un gioco per Android! " Meyer ha affermato che Google non avrebbe assistito nella causa e ha dichiarato che non avrebbe risolto il caso.<ref>{{Cita web|nome=John |cognome=Biggs |titolo=Creator Of The X-Plane Flight Simulator Seeks Help Fighting A Patent Troll |url=https://techcrunch.com/2013/02/02/creator-of-the-x-plane-flight-simulator-seeks-help-fighting-a-patent-troll/ |sito=[[TechCrunch]] |editore=[[AOL]] |data=2 febbraio 2013 |accesso=7 maggio 2017}}</ref> La sua battaglia con il troll è continuata per diversi anni, caricando un video nel giugno 2016 discutendo che sarebbe stato citato in giudizio per aver caricato la sua app su Google Play, perché "il troll del brevetto apparentemente possiede l'idea del Google Play Store stesso".<ref name="patent troll"/> ''Android Authority'' ha scritto che "Questo scenario si è scontrato con molti altri sviluppatori di app per molti anni" e hanno spinto a discutere su "un problema più grande in gioco", in cui gli sviluppatori smettono di creare app per paura di problemi di brevetto.<ref name="patent troll"/>
 
=== PlayDisponibilità Store ===
Gli utenti al di fuori dei Paesi/regioni elencati di seguito hanno accesso solo ad app e giochi gratuiti tramite Google Play.
Il 6 marzo del 2012, l''''Android Market''' è stato ribattezzato in '''Play Store''' o '''Google Play'''.
 
==== Cronologia delle versioni ====
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'''Legenda:'''
{| class="wikitable"
|-
! scope="col" rowspan = "2" |Paese/regione
! scope="col" colspan = "2" |App e giochi a pagamento
! scope="col" rowspan = "2" |Dispositivi<ref name = "devices">{{Cita web|url=https://support.google.com/googleplay/bin/answer.py?hl=en&answer=2462844 |titolo= Country availability for devices|sito=Google Play Help|editore=Google|accesso=1º gennaio 2015}}</ref>
! scope="col" rowspan = "2" |Riviste<ref name="Content availability"/>
! scope="col" rowspan = "2" |Libri<ref name="Content availability"/>
! scope="col" colspan = "2" |Film e TV<ref name="Content availability"/>
! scope="col" colspan = "2" |Musica<ref name="Content availability"/>
|-
! scope="col" | I clienti possono acquistare<ref>{{Cita web|url=https://support.google.com/googleplay/answer/143779|titolo=Paid App Availability|editore=Google Play Help|accesso=12 febbraio 2017}}</ref>
! Colore
! scope="col" | Gli sviluppatori possono vendere<ref>{{Cita web|url=https://support.google.com/googleplay/android-developer/answer/150324?hl=en|titolo=Supported locations for merchants|editore=Google Play Help}}</ref>
! Significato
! scope="col" | Film
! scope="col" | Show televisivi
! scope="col" | Standard
! scope="col" | Accesso completo
|-
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| style="background-color:#FA8072;" | Rosso
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| Vecchia versione
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| Attuale versione
|}
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|-
! scope="row" | {{AGO}}
! Versione principale
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! Data di inizio pubblicazione
! Cambiamenti rilevanti
|-
! scope="row" | {{ATG}}
|align="center" style="white-space: nowrap; background-color:#fa8072;"| 3.4.6
| {{sit}} || {{not}} || {{not}} || {{not}} || {{not}} || {{sit}} || {{not}} || {{not}} || {{not}}
|style="white-space: nowrap;" width="70px"|06/03/2012
|
È stato aumentato il limite imposto ai file presenti nel Market Android portandolo a 4 GB (2 file da 2 GB). Il limite dei 50 MB per il file .apk è ancora presente ma ora è possibile caricare i dati aggiuntivi direttamente nei server Google del Market Android<ref>[http://technologyandroid.com/2012/03/market-android-ora-consente-il-download-diretto-fino-a-4-gb/ Technology Android - MARKET ANDROID: Ora consente il download diretto fino a 4 GB]</ref>. Inoltre è stato rinominato come "Google Play Store".<ref>[http://technologyandroid.com/2012/03/hot-news-ecco-google-play-download/ Technology Android - HOT NEWS: Ecco l’Apk di Google Play (download)]</ref><ref>[http://technologyandroid.com/2012/03/android-market-si-fonde-con-google-music-e-movies-in-google-play/ Technology Android - Android Market si fonde con Google Music, Movies e Book in GOOGLE PLAY]</ref>.
|-
! scope="row" | {{ARG}}
|align="center" style="white-space: nowrap; background-color:#fa8072;"| 3.4.7
| {{sit}} || {{sit}} || {{not}} || {{sit}} || {{sit}} || {{sit}} || {{not}} || {{sit}} || {{sit}}
|style="white-space: nowrap;"|08/03/2012
|
Risolte alcune incompatibilità con device Motorola<ref>[http://technologyandroid.com/2012/03/ecco-un-primo-aggiornamento-per-google-play-store-3-4-7/ Technology Android - Ecco un primo aggiornamento per Google Play Store (3.4.7)]</ref>.
|-
! scope="row" | {{ARM}}
|align="center" style="white-space: nowrap; background-color:#fa8072;"| 3.5.15
| {{sit}} || {{sit}} || {{not}} || {{not}} || {{not}} || {{sit}} || {{not}} || {{not}} || {{not}}
|style="white-space: nowrap;"|16/03/2012
|
Nuovo pannello all'interno della schermata "Le Mie Applicazioni". In questo nuovo pannello, chiamato "Tutte", viene visualizzato tutto l'elenco delle app che sono state installate, almeno una volta, nei nostri device Android<ref>[http://technologyandroid.com/2012/03/google-play-store-ecco-il-primo-vero-aggiornamento-versione-3-5-15-download-apk/ Technology Android - GOOGLE PLAY STORE: Ecco il primo vero aggiornamento (versione 3.5.15), Download APK]</ref>.
|-
! scope="row" | {{ABW}}
|align="center" style="white-space: nowrap; background-color:#fa8072;"| 3.5.16
| {{sit}} || {{not}} || {{not}} || {{not}} || {{not}} || {{sit}} || {{not}} || {{not}} || {{not}}
|style="white-space: nowrap;"|04/04/2012
|
Migliorata la velocità e risolti alcuni piccoli problemi<ref>[http://technologyandroid.com/2012/04/download-ecco-il-google-play-store-3-5-16/ Technology Android - DOWNLOAD: ecco il Google Play Store 3.5.16]</ref>.
|-
! scope="row" | {{AUS}}
|align="center" style="white-space: nowrap; background-color:#fa8072;"| 3.5.19
| {{sit}} || {{sit}} || {{sit}} || {{sit}} || {{sit}} || {{sit}} || {{sit}} || {{sit}} || {{sit}}
|style="white-space: nowrap;"|11/05/2012
|
<ref>[http://technologyandroid.com/2012/05/google-play-versione-3-5-19-download-apk/ Technology Android - GOOGLE PLAY – Versione 3.5.19 (Download APK)]</ref>
|-
! scope="row" | {{AUT}}
|align="center" style="white-space: nowrap; background-color:#fa8072;"| 3.7.11
| {{sit}} || {{sit}} || {{sit}} || {{sit}} || {{sit}} || {{sit}} || {{sit}} || {{sit}} || {{sit}}
|style="white-space: nowrap;"|28/06/2012
|
<ref>[http://android.hdblog.it/2012/06/28/play-store-3-7-11-disponibile-il-download-manuale/ Play Store 3.7.11 disponibile il download manuale!]</ref>
|-
! scope="row" | {{AZE}}
|align="center" style="white-space: nowrap; background-color:#fa8072;"| 3.7.13
| {{sit}} || {{sit}} || {{not}} || {{not}} || {{not}} || {{sit}} || {{not}} || {{not}} || {{not}}
|style="white-space: nowrap;"|03/07/2012
|
<ref>[http://android.hdblog.it/2012/07/03/google-play-store-si-aggiorna-alla-versione-3-7-13/ Google Play Store si aggiorna alla versione 3.7.13]</ref>
|-
! scope="row" | {{BHS}}
|align="center" style="white-space: nowrap; background-color:#fa8072;"| 3.9.16
| {{sit}} || {{sit}} || {{not}} || {{not}} || {{not}} || {{not}} || {{not}} || {{not}} || {{not}}
|style="white-space: nowrap;"|12/10/2012<ref>In Italia l'aggiornamento ufficiale arriverà il 18 ottobre</ref><ref>[http://android.hdblog.it/2012/10/18/google-play-store-3-9-16-arriva-ufficialmente-anche-in-italia/ Google Play Store 3.9.16 arriva ufficialmente anche in Italia]</ref>.
|
È possibile eliminare le applicazioni dalla scheda "Tutte" e vengono introdotte le notifiche push che avverte l'utente quando ci sono aggiornamenti disponibili per le applicazioni installate<ref>[http://android.hdblog.it/2012/10/12/nuovo-aggiornamento-per-il-play-store-finalmente-potremo-eliminare-le-applicazioni-dalla-scheda-tutte/ Nuovo aggiornamento per il Play Store, finalmente potremo eliminare le applicazioni dalla scheda “Tutte”]</ref>.
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|align="center" style="white-space: nowrap; background-color:#fa8072;"| 3.9.17
| {{sit}} || {{sit}} || {{not}} || {{sit}} || {{sit}} || {{sit}} || {{not}} || {{not}} || {{not}}
|style="white-space: nowrap;"|02/11/2012
|
<ref>[http://android.hdblog.it/2012/11/02/nuova-versione-play-store-3-9-17-disponibile-al-download/ Nuova versione Play Store 3.9.17 disponibile al download]</ref>
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|align="center" style="white-space: nowrap; background-color:#fa8072;"| 3.10.9
| {{sit}} || {{sit}} || {{not}} || {{not}} || {{not}} || {{not}} || {{not}} || {{not}} || {{not}}
|style="white-space: nowrap;"|17/11/2012
|
<ref>[http://android.hdblog.it/2012/11/17/ancora-un-nuovo-aggiornamento-per-il-play-store-versione-3-1-0-9-download-apk/ Ancora un nuovo aggiornamento per il Play Store, versione 3.10.9 (download APK)]</ref>
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|align="center" style="white-space: nowrap; background-color:#fa8072;"| 3.10.10
| {{sit}} || {{sit}} || {{not}} || {{not}} || {{sit}} || {{sit}} || {{not}} || {{sit}} || {{sit}}
|style="white-space: nowrap;"|13/12/2012
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<ref>[http://android.hdblog.it/2012/12/13/play-store-3-10-10-e-tanti-aggiornamenti-google-per-correggere-alcuni-bug-nelle-gapps/ Play Store 3.10.10 e tanti aggiornamenti Google per correggere alcuni bug nelle GApps]</ref>
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| {{sit}} || {{sit}} || {{sit}} || {{sit}} || {{sit}} || {{sit}} || {{not}} || {{sit}} || {{sit}}
|style="white-space: nowrap;"|22/02/2013
|
<ref>[http://android.hdblog.it/2013/02/22/il-play-store-si-aggiorna-alla-versione-3-10-14-download/ Il Play Store si aggiorna alla versione 3.10.14 | Download]</ref>
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| {{sit}} || {{sit}} || {{not}} || {{not}} || {{not}} || {{sit}} || {{not}} || {{not}} || {{not}}
|style="white-space: nowrap;"|09/04/2013
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Restyling grafico notevole: immagini più grandi e contenuti raggruppati in modo migliore<ref>[http://android.hdblog.it/2013/04/09/google-play-store-4-0-in-arrivo-su-tutti-i-device-android-a-partire-da-oggi/ Google Play Store 4.0 in arrivo su tutti i device Android a partire da Oggi!]</ref>.
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|align="center" style="white-space: nowrap; background-color:#fa8072;"| 4.0.26
| {{sit}} || {{not}} || {{not}} || {{not}} || {{not}} || {{sit}} || {{not}} || {{not}} || {{not}}
|style="white-space: nowrap;"|19/04/2013
|
<ref>[http://android.hdblog.it/2013/04/19/play-store-arrivano-le-home-page-in-italia-e-nuovo-update-4-0-26/ Play Store: arrivano le Home Page in Italia e nuovo update 4.0.26]</ref>
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! scope="row" | {{BMU}}
|align="center" style="white-space: nowrap; background-color:#fa8072;"| 4.0.27
| {{sit}} || {{not}} || {{not}} || {{not}} || {{not}} || {{not}} || {{not}} || {{not}} || {{not}}
|style="white-space: nowrap;"|25/04/2013
|
<ref>[http://android.hdblog.it/2013/04/25/play-store-4-0-27-arriva-in-italia-ufficialmente-gia-provato/ Play Store 4.0.27 arriva in Italia ufficialmente: già provato? | Download APK]</ref>
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| {{sit}} || {{sit}} || {{not}} || {{not}} || {{sit}} || {{sit}} || {{not}} || {{sit}} || {{sit}}
|style="white-space: nowrap;"|17/05/2013
|
Miglioramenti grafici (sezioni colorate). Fixato il pulsante "aggiorna tutti". Avvisi in caso di aggiornamenti via rete mobile molto grandi<ref>[http://www.androidworld.it/2013/05/15/google-aggiorna-il-play-store-alla-versione-4-1-6-tanti-piccoli-cambiamenti-grafici-e-miglioramenti-156405/ Google aggiorna il Play Store alla versione 4.1.6: tanti piccoli cambiamenti grafici e miglioramenti]</ref>.
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|align="center" style="white-space: nowrap; background-color:#fa8072;"| 4.1.10
| {{sit}} || {{not}} || {{not}} || {{not}} || {{not}} || {{sit}} || {{not}} || {{sit}} || {{sit}}
|style="white-space: nowrap;"|29/05/2013
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Introdotto il pagamento delle app col credito telefonico per i clienti [[Wind Telecomunicazioni|Wind]]<ref>[http://www.androidworld.it/2013/05/29/google-play-aggiorna-mento-versione-4-1-10-160265/ Google Play Store si aggiorna alla versione 4.1.10]</ref>.
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|style="white-space: nowrap;"|06/08/2013
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Le notifiche di aggiornamento sono ora combinate tutte in una e potremo avviare l'update semplicemente cliccando sulla notifica.
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| {{sit}} || {{sit}} || {{not}} || {{not}} || {{not}} || {{not}} || {{not}} || {{sit}} || {{sit}}
|style="white-space: nowrap;"|22/10/2013
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Nella nuova versione troviamo il navigation drawer, il menù ora riporta solo le voci “Impostazioni” e “Guida”, mentre la voce “Utilizza” è stata ora rinominata in “Codice promozionale”.
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|style="white-space: nowrap;"|06/12/2013
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Sottili cambiamenti di lettering e layout, in particolare per quanto riguarda le recensioni, che adesso possiamo anche modificare e cancellare con facilità, introdotta una voce nella descrizione dell'app stessa per dirci se essa contenga degli acquisti in-app, in più è stata creata una pagina all'interno dello store che racchiude tutte le nostre attività sullo store.
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|style="white-space: nowrap;"|07/04/2016
|
<ref>[http://android.hdblog.it/2016/04/07/Disponibile-il-Play-Store-6412-arriva-la-nuova-icona/ Disponibile il Play Store 6.4.12: arriva la nuova icona]</ref>
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|}
 
== Applicazioni non gratuite ==
Gli sviluppatori di applicazioni per Android ricevono il 70% del prezzo dell'applicazione, mentre il rimanente 30% viene distribuito fra i vari fornitori (se autorizzati a ricevere un compenso per le applicazioni acquistate attraverso la loro rete) e tra chi tratta il pagamento<ref>[http://www.android.com/it/developer-distribution-agreement.html Contratto DI DISTRIBUZIONE con GLI SVILUPPATORI per il MERCATO ANDROID]</ref>.
Ad esempio se un utente vende la sua applicazione per 10 dollari, la commissione sarà pari a 3 dollari, pertanto all'utente spetteranno 7 dollari come pagamento effettivo.
 
== Dettagli di implementazione ==
Le applicazioni stesse sono contenute all'interno di un file [[APK (formato di file)|Android Package]]. L'Android Market non installa le applicazioni, piuttosto chiede al "PackageManagerService" del dispositivo di installarle. Il suddetto gestore dei package può essere visto direttamente se l'utente tenta di scaricare un file [[APK (formato di file)|APK]] direttamente sul suo dispositivo. Le applicazioni possono essere installate sia nella memoria interna del dispositivo sia nella micro SD<ref>[http://developer.android.com/guide/appendix/install-___location.html Android Developers - App Install Location]</ref>.
 
== Protezioni delle applicazioni ==
I dispositivi Android possono eseguire le applicazioni scritte dagli sviluppatori di terze parti e distribuite attraverso l'Android Market o uno dei diversi altri store di applicazioni. Una volta che vengono firmate, gli sviluppatori possono rendere le loro applicazioni immediatamente disponibili, senza un lungo processo di approvazione. Quando un'applicazione viene installata, Android visualizza tutti i permessi richiesti. A quel punto, l'utente può decidere se installare l'applicazione. L'utente può decidere di non installare un'applicazione le cui richieste sui permessi sembrano eccessive o non necessarie. Ad esempio un gioco potrebbe richiedere di attivare la vibrazione, ma potrebbe non richiedere di leggere i messaggi o di accedere alla rubrica telefonica.
 
I permessi delle applicazioni includono funzionalità quali:
* Accedere ad Internet
* Effettuare chiamate telefoniche
* Inviare messaggi SMS
* Leggere e scrivere sulla scheda di memoria esterna installata
* Accedere ai dati della rubrica telefonica dell'utente
* Accedere alle informazioni sulla [[geolocalizzazione]]
* Acquisire foto e video
* Registrare audio
 
== Critiche ==
Diverse fonti hanno riportato comportamenti spiacevoli riguardanti Google Play:
 
;Universal backdoor: Il Google Play permette a Google di installare ed eliminare applicazioni da remoto. Sebbene non siano noti usi dannosi da parte di Google di questo servizio, la [[Free Software Foundation]] ha commentato affermando che nessuno dovrebbe avere tale potere sui propri utenti.<ref>
{{Cita web
|url=https://www.gnu.org/philosophy/proprietary-back-doors.html
|titolo=Proprietary Back Doors
|sito=GNU
|citazione=In Android, Google has a back door to remotely delete apps. (It is in a program called GTalkService). Google can also forcibly and remotely install apps through GTalkService (which seems, since that article, to have been merged into Google Play). This adds up to a universal back door.
|lingua=en
|accesso=26 gennaio 2015
}}
</ref><ref>
{{Cita web
|url=http://www.computerworld.com/article/2506557/security0/google-throws--kill-switch--on-android-phones.html
|titolo=Google throws 'kill switch' on Android phones
|sito=Computerworld
|data=7 marzo 2011
|lingua=en
|accesso=26 gennaio 2015
}}
</ref><ref>
{{Cita web
|url=https://jon.oberheide.org/blog/2010/06/25/remote-kill-and-install-on-google-android/
|titolo=Remote Kill and Install on Google Android
|sito=Jon Oberheide
|data=25 giugno 2010
|lingua=en
|accesso=26 gennaio 2015
}}
</ref>
 
;Licenze non chiare: La maggior parte delle applicazioni sul Google Play non specifica la licenza con cui l'autore la distribuisce.
 
;Non competitività: Nei termini e condizioni d'uso del Google Play vi è una specifica che gli permette di non distribuire app che siano concorrenti, cioè altri store.<ref>
{{cita web
|titolo = Google Play legal informations
|url = https://play.google.com/about/developer-distribution-agreement.html#non-compete
|editore = F-Droid
|citazione = 4.5 Non concorrenza. Lei non può utilizzare Market per distribuire o rendere disponibili dei Prodotti il cui scopo principale sia facilitare la distribuzione di applicazioni software e giochi da utilizzare su dispositivi Android al di fuori di Market.
|accesso = 26 agosto 2014
}}
</ref>
 
== Alternative ==
Nel corso degli anni sono stati sviluppati diversi store alternativi al Google Play, in particolare [[F-Droid]] nel [[2011]]. F-Droid è promosso dalla Free Software Foundation e dalla [[Free Software Foundation Europe]] tramite la campagna "Libera il tuo Android" in quanto promuove esclusivamente [[software libero]].<ref>
{{Cita web
|url=https://fsfe.org/campaigns/android/android.it.html
|titolo=Libera il tuo Android!
|sito=Free Software Foundation Europe
|accesso=26 gennaio 2015
}}
</ref>
<!-- Si potrebbe citare anche Aptoide, ma distribuisce software illegalmente -->
 
== Note ==
{{<references}} />
 
== Voci correlate ==
* [[App Store]]
*[[Huawei AppGallery]]
* [[Aptoide]]
* [[Android]]
* [[F-Droid]]
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== Collegamenti esterni ==
* {{SitoCollegamenti ufficialeesterni}}
 
{{Android}}
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{{Portale|Google|telefonia}}
 
[[Categoria:Servizi Google per Android]]
[[Categoria:Piattaforme di distribuzione software]]