Arcidiocesi di Torino: differenze tra le versioni
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| Riga 1: {{diocesi della chiesa cattolica |nome = [[Arcidiocesi]] di [[Torino]] |latino = Archidioecesis Taurinensis |immagine = DuomoTorino.jpg |titolo = [[Metropolita|Arcivescovo metropolita]] |titolare = [[cardinale]] [[Roberto Repole]] |nomina =  |ammapostolico =  |vicario = Alessandro Giraudo<ref name="sede titolare">[[Vescovo titolare]] di [[Diocesi di Castra Severiana|Castra Severiana]].</ref> |provicario =  |ausiliari = Alessandro Giraudo<ref name="sede titolare"/> |emeriti =  |stato = Italia |regione = [[Regione ecclesiastica Piemonte|Piemonte]] |stemma =  |mappa = Mappa diocesi Torino.png |mappaprovincia = Ecclesiastical province of Turin in Italy.svg |mappacollocazione = Roman Catholic Archdiocese of Turin in Italy.svg |suffraganee = [[Diocesi di Acqui|Acqui]], [[Diocesi di Alba|Alba]], [[Diocesi di Aosta|Aosta]], [[Diocesi di Asti|Asti]], [[Diocesi di Cuneo-Fossano|Cuneo-Fossano]], [[Diocesi di Ivrea|Ivrea]], [[Diocesi di Mondovì|Mondovì]], [[Diocesi di Pinerolo|Pinerolo]], [[Diocesi di Saluzzo|Saluzzo]], [[Diocesi di Susa|Susa]] |eretta = IV secolo |ritoliturgico = [[rito romano|romano]] |battezzati = 1.942.420 |popolazione = 2.025.553 |proporzione = 95,9 |sacerdotisecolari = 395 |sacerdotiregolari = 445 |sacerdoti = 840 |battezzatipersacerdote = 2.312 |diaconi = 143 |religiosi = 659 |religiose = 1.513 |vicariati = 26 |parrocchie = 346 |superficie = 3.540 |patroni = San [[Giovanni Battista]],<br/>[[Madre della Consolazione|Maria Santissima Consolatrice]] |cattedrale = [[Duomo di Torino|Metropolitana di San Giovanni Battista]] |indirizzo = Via Val della Torre 3, 10149 Torino, Italia |sito = www.diocesi.torino.it |anno = 2024 }} L battezzati su 2. == Santi patroni == Patroni dell'arcidiocesi sono San [[ ==Territorio== L'arcidiocesi comprende buona parte della [[città metropolitana di Torino]] (137 comuni), nonché 15 comuni in [[provincia di Cuneo]] e 6 comuni in [[provincia di Asti]]. L'arcidiocesi confina a nord con la [[diocesi di Ivrea]], ad est con la [[diocesi di Casale Monferrato]], la [[diocesi di Asti]] e la [[diocesi di Alba]], a sud con la [[diocesi di Cuneo-Fossano]], ad ovest con la [[diocesi di Susa]], la [[diocesi di Pinerolo]], la [[diocesi di Saluzzo]] e l'[[Arcidiocesi di Chambéry, San Giovanni di Moriana e Tarantasia|arcidiocesi di Chambery]], quest'ultima in territorio francese. Sede arcivescovile è la città di [[Torino]], dove si trova la [[Duomo di Torino|cattedrale di San Giovanni Battista]]. Nell'arcidiocesi sorgono 4 [[Basilica minore|basiliche minori]]: a Torino la [[Basilica del Corpus Domini (Torino)|basilica del Corpus Domini]], il [[santuario della Consolata]] e il [[santuario di Maria Ausiliatrice]], e a [[Colle Don Bosco]] la [[Basilica di Don Bosco|basilica di San Giovanni Bosco]]. ===Parrocchie=== {{vedi anche|Parrocchie dell' Il territorio è suddiviso in 60 zone pastorali che raggruppano le  === Provincia ecclesiastica === Riga 60 ⟶ 64: * [[Diocesi di Aosta]]; * [[Diocesi di Asti]]; * [[Diocesi di Cuneo-Fossano]]; * [[Diocesi di Ivrea]]; * [[Diocesi di Mondovì]]; Riga 69 ⟶ 72: ==Storia== Sulle origini del cristianesimo in Torino non abbondano gli elementi storicamente documentati. Si possono probabilmente riconoscere i santi [[Avventore, Ottavio e Solutore]] (vissuti nel  Secondo la tradizione, il primo [[vescovo]] di [[Torino]] è [[Massimo di Torino|san Massimo]] (conosciuto anche come Massimo I): non si hanno notizie di altri vescovi prima di lui; Massimo I morì tra il  Originariamente la diocesi di Torino si estendeva alle valli della [[Moriana]], di [[Val di Susa|Susa]] e di [[Valli di Lanzo|Lanzo]], che sul finire del  Durante il Medioevo al [[capitolo (canonici)|capitolo]] della cattedrale spettava l'elezione del vescovo, ma a partire dal  Il 6 giugno  Per tutto il [[medioevo]] restò suffraganea dell'[[arcidiocesi di Milano]] fino a quando il 21 maggio  Nel  [[File:Santuario della Consolata (Turin).JPG|miniatura|Il [[Santuario della Consolata]] a [[Torino]]]] Il 15 aprile 1592 l'arcidiocesi cedette una porzione del suo territorio a vantaggio dell'erezione della [[Diocesi di Cuneo-Fossano|diocesi di Fossano]]. Dal 1º al 3 maggio 1729 si tenne il primo [[sinodo diocesano]], presieduto dall'arcivescovo [[Francesco Arborio Gattinara]].<ref name=tuninetti>Giuseppe Tuninetti, [https://www.google.it/books/edition/I_seminari_diocesani_di_Torino/0LkQDQAAQBAJ?hl=it&gbpv=1&dq=Decreta+condita+in+prima+dioecesana+synodo&pg=PA51 ''I seminari diocesani di Torino. Dal Concilio di Trento (1563) al Concilio Vaticano II (1965) tra memoria e storia''], Effatà Editrice, 2013, pp. 51-52</ref> Nel XVIII secolo acquistò grande importanza soprattutto per merito dei vescovi [[Francesco Luserna Rorengo di Rorà]], [[Giambattista Roero di Pralormo]], che celebrò il secondo sinodo diocesano il 20 e 21 aprile 1755<ref name=tuninetti/>, e [[Vittorio Maria Baldassare Gaetano Costa d'Arignano]]. Il 23 dicembre 1748 e il 3 agosto 1772 cedette altre porzioni di territorio a vantaggio dell'erezione rispettivamente delle diocesi di [[Diocesi di Pinerolo|Pinerolo]] e di [[Diocesi di Susa|Susa]]. In occasione del riordino delle diocesi piemontesi voluto da [[Napoleone Bonaparte]], furono soppresse 9 diocesi della regione, tra cui anche quella di [[Diocesi di Susa|Susa]], come stabilito dal [[Breve apostolico|breve]] ''[[Gravissimis causis]]'' di [[papa Pio VII]] del 1º giugno 1803, il cui territorio fu unito a quello di Torino.<ref>Testo del breve pubblicato in edizione latina e traduzione francese in: [https://books.google.fr/books?id=_VoDAAAAQAAJ&pg=PA58 ''Bulletin des lois de l'Empire français''], quarta serie, tomo terzo, pp. 58-69. A seguire la lettera esecutoria del cardinale [[Giovanni Battista Caprara Montecuccoli|Caprara]] (pp. 69-92).</ref> La sede di Susa fu ristabilita il 17 luglio 1817 con la [[bolla pontificia|bolla]] ''[[Beati Petri]]'' dello stesso Pio VII, ricavandone il territorio dall'arcidiocesi torinese.<ref>{{la}} [https://books.google.cl/books?id=CrsvK-RckdYC&hl=it&pg=PA344#v=onepage&q&f=false Bolla ''Beati Petri''], Bullarii Romani continuatio, vol. XIV, Romae, 1849, pp. 344-358.</ref> Nel XIX secolo l'arcidiocesi di Torino si popola di numerose figure di santi: [[san Giuseppe Benedetto Cottolengo]], fondatore della [[Piccola Casa della Divina Provvidenza]]; [[san Giovanni Bosco]] fondatore dei [[Società Salesiana di San Giovanni Bosco|Salesiani]]; [[san Leonardo Murialdo]], fondatore della [[Congregazione di San Giuseppe]]; [[san Giuseppe Cafasso]], il rincuoratore degli impiccati al Rondò della forca; [[santa Maria Domenica Mazzarello]]; [[san Domenico Savio]]; il beato [[Francesco Faà di Bruno]]; seguiti poi dal beato [[Giuseppe Allamano]], nipote di [[san Giuseppe Cafasso]], fondatore dei Missionari e Missionarie della Consolata, e dal beato [[Piergiorgio Frassati]]. Dal 2 al 6 settembre 1894 si svolse a Torino il secondo [[congresso eucaristico]] nazionale, celebrato dall'arcivescovo [[Davide Riccardi]] con il concorso di circa cinquanta vescovi. Nel 1947 ha ceduto porzioni del suo territorio alla diocesi di Gap (oggi [[diocesi di Gap-Embrun]]) e alla [[Arcidiocesi di Chambéry, San Giovanni di Moriana e Tarantasia|diocesi di Saint-Jean de Maurienne]]. Dal 6 al 13 settembre 1953 Torino ospitò il XIV [[congresso eucaristico]] nazionale. Il 13 ottobre 1961, con la [[lettera apostolica]] ''Quam Ecclesia'', [[papa Giovanni XXIII]] ha proclamato la Beata Maria Vergine della Consolazione [[Santo patrono|patrona]] principale dell'arcidiocesi.<ref>{{la}} [http://www.vatican.va/archive/aas/documents/AAS-54-1962-ocr.pdf Lettera apostolica ''Quam Ecclesia''], AAS 54 (1962), pp. 156-157.</ref> Dal 1983 l'arcivescovo ha l'incarico, da parte del [[Papa]], di custode della [[Sindone di Torino|Sindone]]. Dal 19 febbraio 2022 è unita ''[[in persona episcopi]]'' alla diocesi di Susa. ==Cronotassi dei vescovi== Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati. * ''San'' [[Massimo  * [[Massimo II di Torino|Massimo II]] † (prima del 451 - dopo il 465) * [[Vittore di Torino|Vittore]] † (menzionato nel 494) * [[ * [[ * [[ * [[Rustico (vescovo di Torino)|Rustico]] † (prima del 680 - 15 settembre 691 deceduto) * Valcuno o Walcuno ? † (menzionato nel 739)<ref>Ignoto a Semeria e a Savio; menzionato da Cappelletti (p. 21) al 739, mentre la cronotassi del sito diocesano pone la data del 770. Come riporta Cappelletti, questo vescovo è menzionato nel testamento di Abbone, fondatore dell'[[abbazia di Novalesa]], dove però non è mai riportata la sua sede di appartenenza; assegnato alla diocesi di Torino da alcuni autori, più probabilmente era vescovo di [[Arcidiocesi di Embrun|Embrun]] oppure di [[Arcidiocesi di Chambéry, San Giovanni di Moriana e Tarantasia|Moriana]]. C. Cipolla, [https://archive.org/stream/monumentanovali01cipogoog#page/n45/mode/2up ''Monumenta Novaliciensia vetustiora''], in «Fonti per la Storia d'Italia», XXXI, Roma 1858, pp. 13-38; in particolare nota 1, p. 7-8.</ref> * [[ *  * Witgario o Vitgario † (prima del 22 gennaio 832 - dopo l'8 maggio 838)<ref>Escluso da Semeria, è riconosciuto dagli altri autori come autentico vescovo di Torino.</ref> * [[Regimiro]] † (IX secolo)<ref>Ignoto al Cappelletti, è collocato da Semeria, sulla scia del ''Pedemontium sacrum'' di Meiranesio, sul finire dell'VIII secolo; l'unica menzione di questo vescovo è che visse prima del 1047 e che istituì la vita comune dei canonici della sua cattedrale. Savio lo pone dopo Vitgario senza particolari indicazioni cronologiche, mentre la cronotassi della diocesi riporta le date 838-860.</ref> * [[ * [[ * [[Lancio (vescovo di Torino)|Lancio]] ? † (menzionato nell'887)<ref>Menzionato in un diploma dell'887, questo vescovo è ammesso da Semeria, Cappelletti e dalla cronotassi diocesana (nell'888). Savio lo esclude, perché la lezione ''Lancio'' è frutto di un errore del copista medievale, mentre la lezione autentica è ''Amolo''.</ref> * [[Amulo (vescovo di Torino)|Amulo]] † (prima di aprile 880 - dopo il 21 maggio 898)<ref>A causa della presenza di Lancio nell'887, Cappelletti distingue un Amulo I e un Amulo II.</ref> * [[Eginolfo]] † (menzionato nel 901) * [[Guglielmo II (vescovo di Torino)|Guglielmo II]] † (prima del 906 - dopo il 920 ?)<ref>Per Savio e per la cronotassi del sito della diocesi, si tratta di Guglielmo I. La cronotassi diocesana inoltre, dopo Guglielmo, pone un Amulo II con queste indicazioni cronologiche: 904-906?.</ref> * Ricolfo ? † (menzionato nel 945)<ref>Escluso da Semeria, è collocato da Cappelletti nel 928, mentre Savio lo indica tra i firmatari del testamento del vescovo [[Attone]] di Vercelli il 15 maggio 945; secondo quest'ultimo autore, la data del 928 è frutto di un'errata interpretazione del Meiranesio. La cronotassi diocesana indica come cronologia per questo vescovo: 906?-945; la stessa cronotassi riporta dopo Ricolfo tre vescovi (Alberto, Gebisio e Gumberto) sconosciuti agli altri autori.<br />Resta tuttavia problematica l'esistenza storica del vescovo Ricolfo, documentato unicamente dal testamento di Attone, considerato un falso: Simona Gavinelli, ''Il testamento di Attone di Vercelli'', in Verbanus 32 (2011), pp. 22-44 ([https://www.academia.edu/7682871/Recensione_di_Alle_origini_del_Cantone_e_delle_Tre_Valli._Il_testamento_di_Attone_da_Vercelli_secolo_X_._Atti_del_XVI_Convito_dei_Verbanisti_Biasca_25_settembre_2010_a_cura_di_G._Andenna_e_G._Margarini_Milano_2013_in_Rivista_di_Storia_della_Chiesa_in_Italia_2013_n._2_p._569-571]).</ref> * [[Amalrico (vescovo di Torino)|Amalrico]] † (prima di giugno 955 - dopo novembre o dicembre 969)<ref>Dopo Amalrico, Savio e la cronotassi del sito della diocesi collocano il vescovo Guglielmo II. Inoltre la cronotassi diocesana aggiunge, dopo Guglielmo II, un Oberto I menzionato nel 989.</ref> * Aunuco ? †<ref>Menzionato da Cappelletti nel 960 e nel 980, non è considerato da Semeria, mentre Savio ritiene che Aunuco sia un errore di lettura per Amico (ossia il vescovo Amizone); ed aggiunge (con il Cappelletti) che la data con cui il Meiranesio lo colloca nel 966 è un frutto di un errore, trattandosi invece del 999.</ref> * [[Amizone (vescovo di Torino)|Amizone]] (Amizo) † (prima del 989 - dopo il 1º settembre 998) * [[Gezone]] † (inizio dell' * Bonifacio ? †<ref>Questo presunto vescovo di Torino è sconosciuto sia a Semeria che a Savio; la cronotassi del sito della diocesi lo colloca nel  * [[Landolfo (vescovo di Torino)|Landolfo]] † (circa  ** Pietro ? (antivescovo)<ref>Questo prelato, sconosciuto a Semeria e a Savio, è datato dalla cronotassi del sito diocesano al  * [[Guidone (vescovo di Torino)|Guidone]] (o Widone) † (gennaio/marzo  * Regimiro ? †<ref>Questo presunto vescovo è sconosciuto a Semeria e a Savio; è menzionato nella cronotassi del sito diocesano alla data del  * [[Cuniberto (vescovo di Torino)|Cuniberto]] † (11/26 maggio  * Ogero ? †<ref>Ignoto a tutte le fonti, ad eccezione di Cappelletti, che lo indica presente nel  * Umberto ? †<ref>Vescovo sconosciuto sia al Savio che al Semeria; Cappelletti lo menziona nel  * [[Guglielmo III (vescovo di Torino)|Guglielmo III]] (o Vitelmo) † (prima del 3 agosto  * [[Guiberto I (vescovo di Torino)|Guiberto I]] † (prima del 20 settembre  * [[Mainardo (vescovo)|Mainardo]] † (prima del 15 luglio  * [[Guiberto II (vescovo di Torino)|Guiberto II]] (o Umberto) † (menzionato il 12 novembre  * [[Bosone (vescovo di Torino)|Bosone]] † (prima del 13 dicembre  * [[ * [[Oberto (vescovo di Torino)|Oberto]] † (prima di aprile  * [[Carlo I (vescovo di Torino)|Carlo I]] † (prima del 4 o 5 giugno  * [[Guglielmo IV (vescovo di Torino)|Guglielmo IV]] † (prima del 9 settembre  * [[Carlo (vescovo di Torino)|Carlo II]] † (prima del 15 febbraio  * [[Milone da Cardano]] † (prima del 27 febbraio  * [[Arduino di Valperga|Arduino]] † (prima dell'11 giugno  ** Jacopo Ratteri † (antivescovo)<ref>Conosciuto al solo Cappelletti, che lo indica vescovo ordinario, non antivescovo, con il nome di Jacopo I, dal  * [[Giacomo di Carisio|Giacomo I di Carisio]] † (prima del 10 settembre  ** Ainardo † (antivescovo)<ref>Vescovo ordinario, non antivescovo, menzionato sia da Cappelletti che dalla cronotassi del sito diocesano al  * [[Giacomo II (vescovo di Torino)|Giacomo II]] † (dopo il 16 novembre  * [[Uguccione Caqualoro]] † (3/12 luglio  * [[Giovanni Arborio]] † (dopo il 10 maggio  * Gandolfo † (prima del 1º gennaio  * H., [[Ordine dei  * [[Goffredo Montanari]] † (20 febbraio  ** Tommaso I di Savoia (1300-1301) ([[vescovo eletto]])<ref>{{la}} Eubel, ''Hierarchia catholica'', vol. I, p. 475, nota 3 di Torino.</ref> * [[ * [[Guido Canale]] † (16 maggio 1320 - 1348 deceduto) * [[Tommaso II di Savoia (vescovo)|Tommaso II di Savoia]] † (10 novembre * [[Bartolomeo, vescovo di Torino|Bartolomeo]] † ( * [[Giovanni da Rivalta]] † (15 gennaio  * [[Aimone da Romagnano]] † (15 luglio<ref>Così Eubel. Semeria dice 13 luglio.</ref>  * [[Ludovico da Romagnano]] † (10 ottobre  * [[Giovanni Compesio]] † (21 novembre  * [[Domenico della Rovere (cardinale)|Domenico della Rovere]] † (24 luglio  * [[Giovanni Ludovico della Rovere]] † (1º maggio  * [[Giovanni Francesco della Rovere]] † (agosto  ** [[Innocenzo Cybo]] † (28 ottobre  * [[Claudio di Seyssel]] † (11 maggio  ** Innocenzo Cybo † (4 luglio  * [[Cesare Cybo]] † (22 giugno  ** [[Innico d'Avalos d'Aragona]], [[Ordine di Santiago|O.S.Iacobi]] * [[Gerolamo della Rovere]] † (12 maggio  * [[Carlo Broglia]] † (20 novembre  * [[Filiberto Milliet]] † (17 dicembre  * [[Giovanni Battista Ferrero]], [[Ordine dei  ** ''Sede vacante (1627-1632)'' * [[Antonio Provana]] † (19 gennaio  * [[Giulio Cesare Barbera]] (Bergera) † (23 febbraio  * [[Michele Beggiamo]] † (21 agosto 1662 - 24 novembre 1689 deceduto<ref>Giuseppe Tuninetti, Gianluca D'Antino, [https://books.google.com.ua/books?id=QC98J2Q8z3MC&pg=PA109 ''Il cardinal Domenico Della Rovere, costruttore della cattedrale, e gli arcivescovi di Torino dal 1515 al 2000''], Effatà Editrice, 2000, p. 109</ref>) * [[Michele Antonio Vibò]] † (27 novembre  ** ''Sede vacante (1713-1727)'' * [[ * [[Giambattista Roero di Pralormo]] † (3 febbraio  * [[Francesco Luserna Rorengo di Rorà]] † (14 marzo  * [[Vittorio Maria Baldassare Gaetano Costa d'Arignano]] † (28 settembre  * [[Carlo Luigi Buronzo del Signore]] † (24 luglio  * [[Giacinto della Torre]], [[Ordine di Sant'Agostino|O.E.S.A.]] † (26 giugno  ** ''Sede vacante (1814-1818)'' * [[Columbano Giovanni Battista Carlo Gaspare Chiaverotti]], [[Congregazione dei  * [[Luigi Fransoni]] † (24 febbraio  ** ''Sede vacante (1862-1867)'' * [[Alessandro Riccardi di Netro]] † (22 febbraio  * [[Lorenzo Gastaldi]] † (27 ottobre  * [[Gaetano Alimonda]] † (9 agosto  * [[Davide Riccardi]] † (14 dicembre  * [[Agostino Richelmy]] † (18 settembre  * [[Giuseppe Gamba (cardinale)|Giuseppe Gamba]] † (20 dicembre  * [[Maurilio Fossati]], [[Oblati dei Santi Gaudenzio e Carlo|O.SS.G.C.N.]] † (11 dicembre  * [[Michele Pellegrino]] † (18 settembre  * [[Anastasio Alberto Ballestrero]], [[Ordine dei  * [[Giovanni Saldarini]] † (31 gennaio  * [[Severino Poletto]] † (19 giugno  * [[Cesare Nosiglia]] * [[Roberto Repole]], dal 19 febbraio 2022 == Santi e beati legati all'arcidiocesi == * San [[ * San [[Giovanni Bosco]] ([[Castelnuovo d'Asti]], 16 agosto 1815 - [[Torino]], 31 gennaio 1888), sacerdote e fondatore * San [[Leonardo Murialdo]] ([[Torino]], 26 ottobre 1828 - [[Torino]], 30 marzo 1900), sacerdote e fondatore * San [[Domenico Savio]] ([[San Giovanni di Riva presso Chieri]], 2 aprile 1842 - [[Mondonio]], 9 marzo 1857), laico e allievo salesiano * San [[Giuseppe Marello]] ([[Torino]], 26 dicembre 1844 – [[Savona]], 30 maggio 1895), vescovo e fondatore * San [[Pier Giorgio Frassati]] ([[Torino]], 6 aprile 1901 - [[Torino]], 4 luglio 1925), terziario domenicano laico * Beato [[Sebastiano Valfrè]] ([[Verduno]], 9 marzo 1629 – [[Torino]], 30 gennaio 1710), sacerdote * Beato [[Michele Rua]] ([[Torino]], 9 giugno 1837 - [[Torino]], 6 aprile 1910), presbitero * Beato [[Giovanni Maria Boccardo]] ([[Moncalieri]], 20 novembre 1848 – [[Pancalieri]], 30 dicembre 1913), sacerdote e fondatore * Beata [[Caterina Mattei]] ([[Racconigi]], giugno 1486 - [[Caramagna]], 4 settembre 1547), monaca domenicana ==Statistiche== L'arcidiocesi  {{tabella dati diocesi}} |- Riga 230 ⟶ 255: |- | 2014 || 2.057.000 || 2.153.000 || 95,5 || 1.055 || 520 || 535 || 1.949 || 133 || 849 || 2.459 || 355 |- | 2017 || 2.024.600 || 2.113.500 || 95,8 || 980 || 473 || 507 || 2.065 || 137 || 793 || 2.130 || 354 |- | 2020 || 1.982.236 || 2.070.000 || 95,8 || 890 || 435 || 455 || 2.227 || 149 || 712 || 1.872 || 347 |- | 2022 || 1.954.900 || 2.037.900 || 95,9 || 842 || 413 || 429 || 2.321 || 142 || 641 || 1.656 || 346 |- | 2023 || 1.942.420 || 2.025.553 || 95,9 || 840 || 395 || 445 || 2.312 || 143 || 659 || 1.513 || 346 |} ==Istituti religiosi== L'elenco delle realtà di vita consacrata presenti in diocesi (dall'annuario diocesano 2007-2008).<ref>{{cita web|url=http://www.diocesi.torino.it/pls/diocesitorino/v3_s2ew_consultazione.redir_allegati_doc?p_id_pagina=24151&p_id_allegato=19175&rifi=&rifp=|titolo=Vita consacrata a Torino|accesso=22 ottobre 2013|urlmorto=sì}}</ref> ;Istituti religiosi maschili {{colonne}} * [[Ordine degli  * [[Ordine dei  * [[Chierici  * [[Chierici  * [[Chierici  * [[Compagnia di Gesù]] * [[Congregazione del Santissimo Sacramento]] * [[Congregazione della  * [[Congregazione della Passione di Gesù Cristo ]] * [[Confederazione dell' * [[Congregazione di San Giuseppe]] * [[Dottrinari]] * [[Fratelli della Sacra Famiglia di Belley]] * [[Fratelli delle scuole cristiane]] * [[Fratelli di San Giuseppe Benedetto Cottolengo]] * [[Fratelli  * [[Ordine dei  {{colonne spezza}} * [[Istituto  * [[Missionari di Nostra Signora di La Salette]] * [[ * [[Oblati di Maria Vergine]] * [[Ordine dei  * [[Ordine dei  * [[Ordine dei  * [[Ordine  * [[ * [[Piccola  * [[Piccola opera della Divina Provvidenza]] * [[Piccoli fratelli di Gesù]] * [[Servi di Maria]] * [[Società dei  * [[Società di Maria ( * [[Società  * [[Società San Paolo]] {{colonne fine}} Riga 275 ⟶ 312: {{colonne}} * [[Ausiliatrici delle Anime del Purgatorio]] * [[monache  * [[Canonichesse  * [[monache  * [[Carmelitane  * [[monache  * [[Clarisse  * [[monache  * [[Fedeli  * [[Figlie dei Sacri Cuori di Gesù e di Maria (Bogotá)|Figlie dei Sacri Cuori di Gesù e di Maria]] * [[Figlie della Carità di San Vincenzo de' Paoli]] * Figlie della Consolata * [[Figlie della Sapienza]] * Figlie di  * [[Povere  * [[Figlie di Gesù Buon Pastore]] * [[Figlie di Maria Ausiliatrice]] Riga 296 ⟶ 333: * [[Fraternità delle Piccole Sorelle di Gesù]] * [[Missionarie del Sacro Cuore di Gesù]] * [[Missionarie della  * Missionarie della Passione di Nostro Signore * [[Orsoline di Gesù]] * [[Pia  * [[Piccole  * [[Piccole  * [[Pie  * [[Povere  * [[Società delle Ausiliatrici di Maria]] * [[Società delle  * [[Società del Sacro Cuore di Gesù]] * Sorelle di San Giuseppe * [[Suore  * [[Suore  * [[Suore del Cuore Immacolato di Maria, Madre di Cristo]] * [[Suore del  * [[Suore del Preziosissimo Sangue]] * [[Suore del Santo Natale]] * [[Suore del Santo Volto]] * [[Suore della  * [[Suore dell'Adorazione del Sacro Cuore]] * [[Suore dell'Alleanza]] {{colonne spezza}} * [[Suore della Congregazione di Maria]] Riga 323 ⟶ 361: * [[Suore della Provvidenza Rosminiane]] * [[Suore della Sacra Famiglia di Savigliano]] * [[Suore dell'Immacolata * [[Suore di  * [[Suore di carità dell'Immacolata Concezione (Ivrea)|Suore di  * [[Suore di  * [[Suore di Gesù Buon Pastore]] * [[Suore di Maria Santissima Consolatrice]] * [[Suore di Nostra Signora]] * [[Suore di Nostra Signora della  * [[Suore di Nostra Signora della Mercede]] * [[Suore di Nostra Signora del Ritiro al Cenacolo]] * [[Suore di Sant'Anna (Torino)|Suore di Sant'Anna]] * [[Suore di Santa Marta (Thrissur)|Suore di Santa Marta]] * [[Suore di San Giuseppe Benedetto Cottolengo]] Riga 340 ⟶ 378: * [[Suore di San Giuseppe di Torino]] * [[Suore di Santa Maria di Loreto]] * [[Suore  * [[Suore  * [[Suore  * [[Suore  * [[Suore  * [[Suore  * [[Suore Immacolatine]] * [[Suore  * [[Suore  * [[Suore  * [[Suore  * [[Suore  * [[Suore  * [[Suore  * [[Suore  * [[Suore  * Suore  * [[Suore  * [[Suore  * [[Suore  * [[Suore  * [[Unione delle  * [[Ordine della Visitazione di Santa Maria|Visitandine]] {{colonne fine}} ==Note== == *{{catholic encyclopedia|Turin}} * [[Francesco Lanzoni]], ''[https://www.archive.org/stream/MN5017ucmf_0#page/n1083/mode/2up Le diocesi d'Italia dalle origini al principio del secolo VII (an. 604)]'', vol. II, Faenza, 1927, pp. 1044–1050 *Fedele  * [[Giuseppe Cappelletti]], [http://books.google.com/books?id=JtQCAAAAQAAJ&pg=PA9 ''Le Chiese d'Italia dalla loro origine sino ai nostri giorni''], Venezia, 1858, vol. XIV, pp. 9–78 *Giovanni Battista Semeria, [http://books.google.it/books?id=B-YBAAAAcAAJ&printsec=frontcover&hl=it&source=gbs_ge_summary_r&cad=0#v=onepage&q&f=false ''Storia della Chiesa Metropolitana di Torino''], Torino, 1840 * {{la}} [[Pius Bonifacius Gams]], [http://www.wbc.poznan.pl/dlibra/doccontent?id=65154&dirids=1 ''Series episcoporum Ecclesiae Catholicae''], [[Lipsia|Leipzig]], 1931, pp. 824–825 * {{la}} [[Konrad Eubel]], ''Hierarchia Catholica Medii Aevi'', [https://archive.org/details/hierarchiacathol01eubeuoft/page/475/mode/1up vol. 1], p. 475; [https://archive.org/details/hierarchiacathol02eubeuoft/page/247/mode/1up vol. 2], p. 247; [https://archive.org/details/hierarchiacathol03eube/page/309/mode/1up vol. 3], p. 309; [https://archive.org/details/hierarchiacathol04eubeuoft/page/329/mode/1up?view=theater vol. 4], p. 329; [https://www.archive.org/stream/hierarchiacathol05eubeuoft#page/370/mode/1up vol. 5], p. 370; [https://www.archive.org/stream/hierarchiacathol06eubeuoft#page/395/mode/1up vol. 6], p. 395 *Giuseppe Tuninetti, Gianluca D'Antino, [https://books.google.com.ua/books?id=QC98J2Q8z3MC ''Il cardinal Domenico Della Rovere, costruttore della cattedrale, e gli arcivescovi di Torino dal 1515 al 2000''], Effatà Editrice, 2000 ==Voci correlate== Riga 387 ⟶ 424: ==Collegamenti esterni== *[[Annuario pontificio]] del 2024 e precedenti, in {{Catholic-hierarchy}} *{{cita web| *{{gcatholic|tori0}} *{{IstituzioneLombardia|8111119|Storia della provincia ecclesiastica di Milano}} *{{cita web|url=http://www. *{{cita web |url= http://www.cattolici.eu |titolo= Rete Cattolica - Official Web Site | accesso = 10 agosto 2019 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20120227030336/http://www.cattolici.eu/ | dataarchivio = 27 febbraio 2012 | urlmorto = sì }} *{{cita web|url=http://www.teologiatorino.it/|titolo=Sito ufficiale della Facoltà Teologica}} *{{cita web |url= http://www.iltesoro.org/ |titolo=Blog ufficiale del seminario e dell'arcivescovo di Torino | accesso = 3 marzo 2009 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20200124015157/https://www.iltesoro.org/ | dataarchivio = 24 gennaio 2020 | urlmorto = sì }} *{{cita web|url=http://www.parrocchie.it/torino/|titolo=Siti Parrocchiali}} *[http://www.beweb.chiesacattolica.it/diocesi/diocesi/500/Torino Arcidiocesi di Torino] su BeWeB - Beni ecclesiastici in web {{Arcidiocesi metropolitane e Province ecclesiastiche italiane}} {{Controllo di autorità}} {{Portale|diocesi|Torino}} [[Categoria: | |||