Giovanni Magrassi: differenze tra le versioni

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{{Carica pubblica

Eliseo Giovanni Magrassi (Livorno, 4 marzo 1891 - 24 luglio 1969) è stato un politico italiano, deputato dell'Assemblea Costituente con laurea in giurisprudenza e avvocato.

|nome = Giovanni Magrassi

|immagine = Eliseo Giovanni Magrassi avvocato.jpg

|didascalia =

|carica = [[Assemblea Costituente (Italia)|Deputato dell'Assemblea Costituente]]

|mandatoinizio = 3 luglio 1947

|mandatofine = 31 gennaio 1948

|legislatura =

|gruppo parlamentare = Repubblicano

|coalizione =

|circoscrizione =

|collegio = Collegio Unico Nazionale

|tipo nomina =

|incarichi =

|sito = http://storia.camera.it/deputato/eliseo-giovanni-magrassi-18910304

|carica2 = [[Presidenti della Provincia di Grosseto|Presidente della Provincia di Grosseto]]

|mandatoinizio2 = 1944

|mandatofine2 = 1947

|predecessore2 =

|successore2 = [[Raffaello Bellucci]]

|partito = [[Partito Repubblicano Italiano]]

|titolo di studio = laurea in giurisprudenza

|alma mater = [[Università di Pisa]]

|professione = avvocato

|firma =

}}

{{Bio

|Nome = Eliseo Giovanni

|Cognome = Magrassi

|Sesso = M

|LuogoNascita = Livorno

|GiornoMeseNascita = 4 marzo

|AnnoNascita = 1891

|LuogoMorte = Grosseto

|GiornoMeseMorte = 24 luglio

|AnnoMorte = 1969

|Epoca = 1900

|Attività = politico

|Attività2 = avvocato

|Nazionalità = italiano

|PostNazionalità = , deputato all'[[Assemblea Costituente (Italia)|Assemblea Costituente]]

}}

==Biografia==

Figlio di Domenico e Delphina, nel 1913 si laureò in [[giurisprudenza]] presso l'[[Università di Pisa]], dove aderì in giovane età al [[Partito Repubblicano Italiano]].<ref name=morto>{{Cita news|url=http://www405.regione.toscana.it/ImageViewer/servlet/ImageViewer?idr=TECA00000038781#page/1/mode/2up|titolo=Gravissimo lutto per l'intera città e la provincia. È morto Magrassi: un vero maremmano|data=25 luglio 1969|editore=[[Il Tirreno|Il Telegrafo]]|accesso=10 ottobre 2021}}</ref> Eletto al consiglio comunale di [[Pisa]], fu [[Assessore (ordinamento italiano)|assessore]] alla pubblica istruzione.<ref name=morto/> In quegli anni divenne [[massoneria|massone]] entrando nel [[Grande Oriente d'Italia]].<ref name="Libro">{{cita libro | Renato | Traquandi | C'eravamo anche noi | 2018 | Booksprint | Battipaglia}}</ref> Il 6 agosto 1914 fu tra i promotori di una manifestazione tenutasi a Livorno contro la partecipazione dell'Italia alla [[prima guerra mondiale]].<ref>{{cita web|url=http://www.toscananovecento.it/custom_type/livorno-1915-lantinterventismo-in-piazza/|titolo=Livorno 1915: l'antinterventismo in piazza|sito=toscananovecento.it|accesso=20 febbraio 2017}}</ref>

Si trasferì nel 1921 a [[Grosseto]], dove esercitò la professione di avvocato.<ref name="Libro"/> Al termine della [[seconda guerra mondiale]] si riavvicinò alla politica attiva che aveva abbandonato nel [[governo Mussolini|ventennio fascista]], entrando nel direttivo del [[Comitato di Liberazione Nazionale]] di Grosseto e venendo incaricato del ruolo di [[Presidenti della Provincia di Grosseto|presidente della provincia]], carica che mantenne fino al 1947.<ref name="Libro"/> Nel 1946 fu eletto nelle liste del Partito Repubblicano Italiano all'[[Assemblea Costituente (Italia)|Assemblea Costituente]]. Alle successive [[Elezioni politiche in Italia del 1948|elezioni politiche del 1948]] si candidò al [[Senato della Repubblica|Senato]] nel collegio di [[Grosseto]]: ottenne {{formatnum:16888}} voti, pari al 15,33%, e non risultò eletto.<ref>{{cita web|url=https://elezionistorico.interno.gov.it/index.php?tpel=S&dtel=18/04/1948&tpa=I&tpe=L&lev0=0&levsut0=0&lev1=9&levsut1=1&lev2=7&levsut2=2&ne1=9&ne2=907&es0=S&es1=S&es2=S&ms=S|titolo=Archivio storico delle elezioni|accesso=20 febbraio 2017}}</ref>

Fu per molti anni presidente dell'Ordine degli avvocati della [[provincia di Grosseto]].<ref name=morto/> Tra i numerosi processi che lo videro avvocato si ricorda quello legato all'[[Strage di Niccioleta|eccidio nazifascista di Niccioleta]].<ref name=morto/>

Ricoverato negli ultimi anni in una clinica per motivi di salute, morì il 24 luglio 1969.<ref name=morto/> La camera ardente fu allestita presso la sua [[Villino Magrassi|villa-studio]] in [[strada Vinzaglio]] e la salma fu poi tumulata a Pisa.<ref>{{Cita news|url=http://www405.regione.toscana.it/ImageViewer/servlet/ImageViewer?idr=TECA00000038785#page/1/mode/2up|titolo=Oggi i funerali dell'avv. Magrassi|data=26 luglio 1969|editore=Il Telegrafo|accesso=10 ottobre 2021}}</ref>

==Note==

<references/>

==Collegamenti esterni==

*{{Collegamenti esterni}}

*{{cita web|url=http://legislature.camera.it/chiosco.asp?cp=1&position=Assemblea%20Costituente\I%20Costituenti&content=altre_sezioni/assemblea_costituente/composizione/costituenti/framedeputato.asp?Deputato=1d28090|titolo=Dati personali e incarichi nella Costituente|accesso=20 febbraio 2017}}

{{Portale|biografie|politica}}

[[Categoria:Deputati dell'Assemblea Costituente (Italia)]]

[[Categoria:Politici del Partito Repubblicano Italiano]]

[[Categoria:Presidenti della Provincia di Grosseto]]