Cucina francese: differenze tra le versioni
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{{P|testo enfatico e incoerente con pagine wikipedia francese e inglese|storia|giugno 2021}}La '''cucina francese''' (''cuisine française'') fa riferimento a diversi stili gastronomici derivati dalla tradizione [[Francia|francese]].
Evolutasi nel corso dei secoli seguendo anche i cambiamenti sociali e politici del paese, il [[Medioevo]] ha visto lo sviluppo dei sontuosi banchetti che hanno portato la gastronomia francese a livelli superiori, con alimenti decorati e stagionati grazie a chef come [[Guillaume Tirel]]; con la [[Rivoluzione francese]], le abitudini si sono tuttavia modificate con l'utilizzo meno sistematico di [[spezie]] e con lo sviluppo dell'utilizzo delle [[Pianta aromatica|erbe aromatiche]] e di tecniche raffinate, a partire dagli chef più grandi come [[François Pierre de La Varenne]] e da altri dignitari di [[Napoleone Bonaparte]], come [[Marie-Antoine Carême]].
== Storia ==
=== Medioevo ===
[[File:Les Très Riches Heures du duc de Berry Janvier.jpg|thumb
Nella [[cucina medievale]] francese ebbero larga diffusione fra l'aristocrazia i [[
Impasti e croste di pane erano una componente diffusa nei banchetti, spesso usate più come contenitori che come alimento e solo nel tardo Medioevo si diffuse la [[pasta brisée]]. I pasti si concludevano spesso con un ''issue de table'', che, in seguito, si evolse nel moderno [[dessert]] e che
Gli ingredienti venivano scelti a seconda delle stagioni, ma anche dei dettami religiosi
I prodotti erano conservati con sale, spezie, miele Laghetti artificiali d'acqua dolce ospitavano [[Cyprinus carpio|carpe]], [[Esox lucius|lucci]], [[
Di grande importanza era la presentazione dei piatti, infatti i colori brillanti erano ottenuti tramite il succo di [[Spinacia oleracea|spinaci]] oppure con la parte verde dei [[Allium
Una delle preparazioni più spettacolari dell'epoca erano il cigno o il pavone arrosto ricuciti entro la loro carcassa con le piume intatte e con zampe e becco rivestiti d'oro. La carne di entrambe queste bestie è piuttosto dura, fibrosa e di sapore poco gradevole, per cui pelle e piume erano spesso farcite di carne di altri volatili come l'oca o l'anatra cotta e insaporita.
Lo chef più noto del Medioevo fu [[Guillaume Tirel]], meglio noto come [[Taillevent]], che durante il XIV secolo lavorò in molte cucine reali
=== ''Ancien régime'' ===
Durante l'''[[ancien régime]]'', [[Parigi]] era l'epicentro culturale ed economico del paese, infatti gran parte dell'attività culinaria si concentrava nella capitale. I mercati di Parigi, come quello di ''[[Les Halles]]'', ''la Mégisserie'', e quelli che si sviluppavano lungo la ''[[Rue Mouffetard]]'' erano i nodi cruciali della distribuzione dei prodotti alimentari. Ciò che diede alla produzione francese la sua identità caratteristica fu il sistema delle corporazioni sviluppato nel Medioevo e regolamentato dai governi comunali, coloro che operavano in un ramo dell'industria alimentare erano autorizzati a operare solo in quel preciso ramo, ciò incentivò meccanismi di concorrenza e di forte specializzazione.<ref>Wheaton, 71-72.</ref>
Vi erano due gruppi fondamentali di corporazioni, quelle di coloro che fornivano le materie prime
Nel [[XV secolo|XV]] e [[XVI secolo]] la cucina francese assimilò diversi prodotti provenienti dal
Nella seconda metà del [[XVII secolo|Seicento]], grazie alla presenza a [[Palazzo di Versailles|Versailles]] della corte più raffinata d'[[Europa]], la cucina francese riceverà un nuovo e vigoroso impulso divenendo sempre più varia e sofisticata. Tuttora esiste, nel complesso del castello e del suo parco, un ristorante che esegue ricette d'epoca, ed il suo cuoco potrebbe essere definito "archeo cuoco". Dopo la [[Rivoluzione francese]], nacquero i primi ristoranti famosi, creati dai cuochi di corte e delle casate aristocratiche, rimasti improvvisamente senza lavoro poiché i nobili fuggirono in esilio all'estero. L'[[XIX secolo|Ottocento]] vide l'apogeo della cucina tradizionale, imperniata - come quella [[Cucina italiana|italiana]] - sulle varie tradizioni regionali, che verrà in seguito definita "cuisine de ménage", tuttora alla base dell'odierna. Antonin Carême diede un contributo decisivo a codificarla.
== Descrizione ==
Non fu codificata che nel XX secolo da [[Auguste Escoffier]] per diventare il riferimento moderno in materia di alta gastronomia. È ancora oggi reputata come una dei riferimenti nel mondo in materia del suo aspetto culturale. L'opera di Escoffier lascia tuttavia da parte una gran parte del carattere regionale che si può trovare nelle provincie francesi. L'inizio del turismo gastronomico, con l'aiuto soprattutto delle [[Guida Michelin|Guide Michelin]], ha contribuito ad un distinto ritorno alle fonti delle persone verso la campagna nel corso del XX secolo ed oltre. La cucina guascone influenza largamente la cucina nel sud-ovest della Francia.
In Francia inoltre, differenti stili di cucina sono praticati ed esistono moltissime tradizioni regionali, tanto che è difficile parlare di cucina francese come unificata. Esistono numerosi piatti regionali che si sono sviluppati al punto di essere (ri)conosciuti a livello nazionale. Molti piatti, in origine regionali, si sono imposti a livello nazionale con qualche variazione da regione a regione. I [[Agricoltura|prodotti agricoli]] come il [[formaggio]], il [[vino]], la [[carne]], etc., occupano un posto d'eccezione nella cucina francese, con numerosi prodotti regionali, che portano ad un alto livello l'[[agricoltura biologica]] o una protezione di denominazione come la [[Denominazione di origine controllata|denominazione d'origine controllata]] o l'[[Indicazione geografica protetta (Unione europea)|indicazione geografica protetta]].
Fine [[2006]], un gruppo di buongustai e di chef, come [[Paul Bocuse]], [[Alain Ducasse]], Pierre Troisgros, Marc Veyrat e Michel Guérard lottarono per far entrare la cucina francese nel patrimonio culturale immateriale dell'umanità. Il [[Nicolas Sarkozy|presidente Nicolas Sarkozy]] appoggiò questa domanda il 23 febbraio 2008.<ref>{{Cita web|url=http://cultureetloisirs.france3.fr/cuisine-recettes/actu/39971560-fr.php|titolo=La cuisine française milite à l'Unesco|autore=|editore=France 3|data=|accesso=|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080227134553/http://cultureetloisirs.france3.fr/cuisine-recettes/actu/39971560-fr.php|dataarchivio=27 febbraio 2008}}</ref> Il "pasto gastronomico dei francesi", seguendo la proposta fatta dall'Istituto europeo di storia e di culture dell'alimentazione è stato aggiunto alla [[lista rappresentativa del patrimonio culturale immateriale dell'umanità]], il 16 novembre 2010, da un comitato intergovernamentale dell'[[UNESCO]] riunito a Nairobi.<ref>{{Cita web|lingua=es|url=https://www.lacult.unesco.org/noticias/showitem.php?uid_ext=WjGrZWxiYXN1YXJlempfX2ox_LG201&getipr=&lg=2&pais=0&id=2911|titolo=Forty-six new elements added to Representative List of the Intangible Cultural Heritage|sito=UNESCO|data=2010-11-16|accesso=2025-01-26}}</ref> Con la [[cucina messicana]] e la [[dieta mediterranea]], iscritte lo stesso giorno, è la prima volta che delle tradizioni culinarie sono registrate in questa lista.
=== La cucina regionale in Francia ===
La cucina tradizionale francese è molto varia e rispecchia le differenti culture proprie di ogni regione.
Lista dei più famosi tipi di cucina regionale in Francia metropolitana e dei DOM (Dipartimenti d'Oltre Mare):
{{Div col}}
* la [[cucina alsaziana]]
* la cucina delle Antille
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* la cucina dell'[[Alvernia]]
* la cucina [[Euskal Herria|basca]]
* la [[Cucina borgognona|cucina della
* la cucina della [[Bretagna]]
* la cucina della [[Champagne-Ardenne]]
* la [[cucina corsa]]
* la cucina della [[Guascogna]]
* la cucina del [[Limosino]]
* la cucina della [[Lorena (regione francese)|Lorena]]
* la
* la [[Cucina normanna|cucina della Normandia]]
* la cucina del [[Périgord]]
* la cucina della [[Piccardia]]
* la cucina del [[Poitou]]
* la cucina della [[Provenza]]
* la [[cucina savoiarda]]
* la cucina [[tahiti]]ana
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== Gli alcolici ==
I vini francesi sono tra i più pregiati del mondo e prendono nome dalla località di provenienza, come lo [[Champagne]] e il [[Bordeaux (vino)|Bordeaux]] (prodotto nel bacino della [[Garonna]]), i vini di [[Borgogna (vino)|Borgogna]], e i vini bianchi della [[Valle della Loira]] e dell'[[Alsazia]]. Nella vallata della [[Charente]], si produce il [[cognac (distillato)|cognac]], liquore famoso in tutto il mondo. Altri liquori noti e apprezzati sono il [[Calvados (distillato)|calvados]], prodotto in Normandia, l'[[Armagnac (distillato)|armagnac]], il [[Cointreau]], il [[Grand Marnier]] e il [[pastis]], di Marsiglia. Meno conosciuto è il [[poiré]], bevanda simile al sidro ottenuta dalla fermentazione del succo di pera. Il [[sidro]] è prodotto in grande quantità in Normandia e Bretagna, dove è la bevanda tradizionale. Tra gli alcolici che identificano la Francia nel mondo non si può dimenticare lo [[champagne]].
== Note ==
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== Voci correlate ==
* [[Cucina (attività)]]
* [[Cucina alsaziana]]
* [[Cucina corsa]]
* [[Cucina savoiarda]]
== Altri progetti ==
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{Cucina europea}}
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