Iskandar di Johor: differenze tra le versioni

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'''{{W|sovrani|gennaio 2010}}
{{Monarca
|nome = Iskandar di Johor
|immagine = SultanSI iskandarPotret kite0001 (4to3 portrait, closeup).jpg
|legenda =
|titolo = [[Yang di-Pertuan Agong|Yang di-Pertuan Agong della Malesia]]
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|successore = [[Azlan Shah di Perak]]
|titolo2 = [[Sultano di Johor]]
|inizio regno2 = 1011 maggio [[1981]]
|fine regno2 = 22 gennaio [[2010]]
|predecessore2 = [[Ismail di Johor|Ismail]]
|investitura2 = 11 maggio [[1981]]
|successore2 = [[Ibrahim IsmailIskandar di Johor|Ibrahim IsmailIskandar]]
|nome completo = Mahmud Iskandar Al-Haj ibni Ismail Al-Khalid
|trattamento =
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|data di nascita = 8 aprile [[1932]]
|luogo di nascita = Istana Semayam, [[Johor Bahru]]
|data di morte = 22{{Calcola gennaio [[età3|2010]]|1|22|1932|4|8}}
|luogo di morte = Ospedale Specialistico Puteri di [[Johor Bahru]]
|sepoltura = Mausoleo reale Mahmoodiah, [[Johor Bahru]], 23 gennaio [[2010]]
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|padre = [[Ismail di Johor]]
|madre = Ungku Tun Aminah
|coniuge 1 = Kalsom binti AbdullahAbd Allah nata Josephine Ruby Trevorrow (1956 - 1962, div.)
|coniuge 2 = [[Tunku Puan Zanariah]] (1961 - 20102009, div.)
|figli = Tunku Kamariah Aminah Maimunah Iskandariah<br />Tunku Besar Zabedah Aminah Maimunah Iskandariah<br />[[Ibrahim IsmailIskandar di Johor|Tunku Ibrahim Ismail]]<br />Tunku Azizah Aminah Maimunah Iskandariah<br />Tunku Mariam Zaharah<br />Tunku NorainiNorani Fatimah<br />Tunku Maimunah Ismailiah<br />[[Tunku Abdul Majid Idris]]<br />Tunku Muna Najiah<br />Tunku Aminah Kalsum Masera Marian Zahira Iskandariah
|religione = [[Sunnismo|Musulmano sunnita]]
|motto reale =
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}}
{{Bio
|Titolo = Il sultano[[brigadier generale]]
|Nome = Mahmud Iskandar Al-Haj ibni Ismail Al-Khalidi
|Cognome =
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|Attività = sovrano
|Nazionalità = malese
|Categorie = no
|FineIncipit = è stato [[sultano di Johor]] dal [[1981]] al [[2010]] e [[Yang di-Pertuan Agong]] della [[MalesiaMalaysia]] dal [[1984]] al [[1989]]
}}<ref name="JohorSultanate">[http://www.uq.net.au/~zzhsoszy/states/malaysia/johor.html JOHOR (Sultanate)] Retrieved 3 January 2009</ref><ref>''Negara Brunei Darussalam: A Biographical Dictionary (1860–1996)'', Horton, pg 290</ref><ref>''Siapa kebal, Mahathir atau raja-raja Melayu?'', Yahaya Ismail, pg 42</ref>
 
Come suo nonno, il sultano Ibrahim,<ref>'' Johore and the Origins of British Control'', Nesalamar Nadarajah, pg 128</ref> il punto di vista del sultano Iskandar ha portato a rapporti tesi con il governo federale della Malesia in numerose occasioni. I maggiori conflitti avvennero durante i suoi giorni come Yang di-Pertuan Agong,<ref>''Asian Recorder'' (1984), pg 17808</ref> quando una serie di scandali di rilievo pubblico coinvolsero il monarca.<ref name="Low_185">''Constitutional Heads and Political Crises: Commonwealth Episodes, 1945–85 (1988)'', Low, pg 185</ref> Tuttavia, Iskandar aveva fama di mostrare grande preoccupazione per i suoi sudditi, e si è guadagnato, col tempo, la loro grande stima, in particolare dei malesi e degli [[Orang Asli]].<ref name="Thanam Visvanathan">Thanam Visvanathan, ''Ruler with deep concern for people–Sultan Iskandar revered as protective guardian and helpful to all his subjects'', pg 1, 8 April 2001, [[New Straits Times|New Sunday Times]] ''Special'' (Sultan of Johor's Birthday)</ref>
 
Il sultano Iskandar ha fama di essere stato un personaggio fedele alla sua carica, eccezion fatta di tanto in tanto dicendo la sua opinione su questioni governative. Sul lato personale, i soggetti che hanno affrontato personalmente il sultano nei suoi ultimi anni lo ha descritto come una persona calorosa<ref name="InspiringRuler">[httphttps://thestar.com.my/news/story.asp?file=/2007/4/8/nation/17342774&sec=nation Inspiring ruler] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090304014033/http://thestar.com.my/news/story.asp?file=%2F2007%2F4%2F8%2Fnation%2F17342774&sec=nation |data=4 marzo 2009 }}, Nelson Benjamin, 8 April 2007, [[The Star (Malaysia)|The Star]]</ref> e generosa.<ref name="thestar.com.my">[httphttps://thestar.com.my/metro/story.asp?file=/2008/4/8/southneast/20871480&sec=southneast Johor Sultan's birthday celebration at Dataran Bandaraya in JB today] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090304004927/http://thestar.com.my/metro/story.asp?file=%2F2008%2F4%2F8%2Fsouthneast%2F20871480&sec=southneast |data=4 marzo 2009 }}, 8 April 2008, [[The Star (Malaysia)|The Star]]</ref> Tuttavia, in passato non erano mancati episodi nei quali aveva dimostrato un forte temperamento. Le sue punizioni sono ricordate come atroci e spesso sproporzionate alla gravità dei reati.<ref name="TanCK5">Tan, Chee Khoon (1985), pg 5</ref><ref>Milne, Mauzy (1999), pg 32</ref> Queste affermazioni sono state fatte citando degli incidenti noti del passato,<ref>Clad (1989), pg 57</ref> che includevano la temporanea revoca del titolo di Mahkota (principe ereditario) da parte del padre, nel [[1961]], come pure come una serie di presunti reati che si verificano tra il [[1970]] e il [[1990]] che sono stati pubblicati sulla stampa e hanno provocato diffusa indignazione morale all'interno del pubblico malese.<ref name="KamarulAbdullah">Abdullah (2003), pg 148</ref><ref>Kershaw (2001), pg 102–3</ref>
 
In gioventù<ref name="Tengku">''Tengku Ahmad Rithauddeen: His Story'', K.N. Nadarajah, pg 50</ref> Iskandar era comunemente conosciuto con il suo nome di battesimo, Mahmud<ref>''Facts on File Yearbook'', by Facts on File, inc., 1957, Phrase: "Married: Prince Tengku Mahmud, 24, grandson of the Sultan of Johore, & Josephine Ruby Trevorrow, 21, daughter of an English textile&nbsp;..."</ref><ref>''Malaysia'', by British Association of Malaysia, British Association of Malaysia and Singapore, Phrase: " Mahmood of Jo-hore. On 5 August 1960, at the Istana Bukit&nbsp;..."</ref> o con il suo nome completo Mahmud Iskandar. Ha in gran parte sospeso l'uso del suo nome dopo essere diventato sultano nel [[1981]],<ref>Andresen (1992), pg 138</ref> anche se alcune persone si riferivano a lui con il suo nome completo su base occasionale.<ref>[http://www.dailyexpress.com.my/news.cfm?NewsID=45376 Demolish causeway: Johor Sultan] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090304181136/http://www.dailyexpress.com.my/news.cfm?NewsID=45376 |data=4 marzo 2009 }}, 5 November 2006, Dailyexpress</ref><ref name="_Azizah"/>
 
== Primi anni di vita ==
Il sultano Iskandar (noto come Mahmud Iskandar fino all'ascesa al trono) è nato all'Istana Semayam di [[Johor Bahru]] l'8 aprile [[1932]], terzo figlio del sultano [[Ismail di Johor]] e della consorte Ungku Tun Aminah.<ref name="Rosnah Haji Ahmad71">''Pemerintah dan pemimpin-pemimpin kerajaan Malaysia'', Siti Rosnah Haji Ahmad, pg 71</ref> Aveva due fratelli maggiori che morirono in tenera età. Mahmud ha ricevuto la sua educazione primaria e secondaria alla Ngee Heng Primary School e al Collegio inglese di Johor Bahru (ora Maktab Sultan Abu Bakar). Nel [[1952]], fu inviato in [[Australia]], per l'istruzione superiore alla [[Trinity Grammar School]]. Dopo la laurea nel [[1953]], Mahmud si è recato nell'[[isola di Wight]] nel Regno Unito, dove ha frequentato l'Upper Chine School per tre anni.<ref>''Information Malaysia'' (1985), pg 58</ref> Dopo aver completato i suoi studi, Mahmud è tornato in Malesia nel [[1956]] ed ha brevemente servito come ufficiale cadetto nel Servizio civile di Johor,<ref>[http://www.malaysianmonarchy.org.my/portal_bi/rk3/rk3a.php?id=rk3_8 His Majesty and Her Majesty] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090813024825/http://www.malaysianmonarchy.org.my/portal_bi/rk3/rk3a.php?id=rk3_8 |data=13 agosto 2009 }}, Website of the Yang di-Pertuan Agong, Retrieved 3 January 2009</ref> negli uffici degli affari distrettuali, dei terreni e del tesoro fino alla sua nomina a Mahkota di Johor nel maggio 1959.<ref name="Thanam Visvanathan"/>
 
Nel [[1956]], sposò Josephine Trevorrow, originaria della [[Cornovaglia]], dalla quale ha avuto quattro figli, tra cui il principe ereditario e suo successore, [[Ibrahim Ismail]]. Il matrimonio si è concluso con il divorzio nel [[1962]].<ref>Andresen (1992), pg 123</ref> Si è risposato nel [[1961]] (poco prima del suo divorzio dalla Trevorrow) con [[Tunku Puan Zanariah]], della famiglia reale del [[Kelantan]]. I due hanno avuto sei figli.<ref name="JohorSultanate"/><ref name="The International Who pg 827">Sleeman (2004), pg 827</ref> Gli analisti come Kate Wharton hanno osservato che i riferimenti letterari al matrimonio tra la Trevorrow con il monarca è stato accuratamente omesso in tutte le biografie ufficiali.<ref>Abdul Rahman, Solomon (1985), pg 21</ref>
 
Mahmud è stato Mahkota di Johor dal [[1959]] al [[1961]] e Raja Muda dal [[1966]] al [[1981]]. Il 29 aprile [[1981]], è stato nuovamente nominato Mahkota poco prima della morte del padre.<ref>[http://www.johordt.gov.my/bm/kerajaan/ Duli Yang Maha Mulia Seri Paduka Baginda Almutawakkil Alallah, Sultan Iskandar Ibni Al-Marhum Sultan Ismail Portal Rasmi Kerajaan Negeri Johor Darul Ta'zim] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090109202509/http://www.johordt.gov.my/bm/kerajaan/ |data=9 gennaio 2009 }}</ref>
 
== Sultano di Johor e Yang di-Pertuan Agong della Malesia ==
Il 10 maggio del [[1981]], Mahmud è stato nominato Reggente di Johor in seguito alla morte del padre e ha prestato giuramento come sultano un giorno più tardi, poco prima della sepoltura del genitore.<ref name="IskandarMahkota">Asian Recorder
Published by K. K. Thomas at Recorder Press, 1981, pg 16108</ref> A sua volta, il suo fratello più giovane, Abdul Rahman, ex Mahkota di Johor per venti anni sotto il padre, è stato nominato Bendahara di Johor, carica che ha ricoperto fino alla sua morte nel [[1989]].<ref name="TanCK5"/> Nello stesso anno, il 12 dicembre, Iskandar è stato nominato cancelliere dell'Università della Tecnologia della Malesia.<ref>''Information Malaysia (1990)'', pg 906</ref> A differenza dei predecessori non è mai stato incoronato.<ref>{{Cita news|cognome=Ismail|nome=Fauziah|titolo=Ruler close to the people's heart|url=http://www.nst.com.my/streets/johor/ruler-close-to-the-people-s-heart-1.126308?localLinksEnabled=false&utm_source=twitterfeed&utm_medium=twitter|accesso=6 dicembre 2012|giornale=New Straits Times|data=17 agosto 2012|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141205184453/http://www.nst.com.my/streets/johor/ruler-close-to-the-people-s-heart-1.126308?localLinksEnabled=false&utm_source=twitterfeed&utm_medium=twitter|dataarchivio=5 dicembre 2014}}</ref>
 
In base al sistema della monarchia elettiva malese, il monarca è stato eletto alla carica di Yang Di-Pertuan Agong il 9 febbraio [[1984]] dalla Conferenza dei regnanti, poco prima della fine del mandato del suo predecessore, il 26 aprile successivo.<ref>''The Europa Year Book: A World Survey'' (1984), pg xiv</ref> La cerimonia di investitura reale si è tenuta poco dopo.<ref>Milne, Mauzy (1999), pg 35</ref> Iskandar ha servito in qualità di Yang di-Pertuan Agong fino al 1989, quando gli succedette il [[Azlan Shah di Perak|sultano di Perak]].<ref>[http://www.johordt.gov.my/bm/kerajaan/page/dymm_sultan_johor/ DYMM Seri Paduka Baginda Almutawakkil Alallah, Sultan Iskandar Ibni Al-Marhum Sultan Ismail] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20081214165314/http://www.johordt.gov.my/bm/kerajaan/page/dymm_sultan_johor/ |data=14 dicembre 2008 }}, Kerajaan Negeri Johor Darul Ta'zim, Retrieved 3 January 2009</ref> Come Yang di-Pertuan Agong, Iskandar è stato designato automaticamente in base alle disposizioni costituzionali, Comandante supremo delle Forze Armate malesi, con il rango di maresciallo della [[Tentera Udara Diraja Malaysia|Forza aerea]], ammiraglio della flotta della [[Tentera Laut Diraja Malaysia|Marina militare]] e feldmaresciallo dell'esercito.<ref>Alagappa (2001), pg 267</ref>
 
=== Affari di Stato ===
Il sultano Iskandar ha organizzato eventi annuali aprendo le porte delle sue residenze dell'Istana Bukit Serene, la sua dimora ufficiale, e dell'Istana Besar.<ref>[httphttps://thestar.com.my/news/story.asp?file=/2007/10/13/nation/20071013145427&sec=nation Thousands at PM's open house (update 4)] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090304014002/http://thestar.com.my/news/story.asp?file=%2F2007%2F10%2F13%2Fnation%2F20071013145427&sec=nation |data=4 marzo 2009 }}, Manjit Kaur, Royce Cheah and Ng Si Hooi, 13 October 2007, [[The Star (Malaysia)|The Star]]</ref> In quei giorni, il sultano e il suo figlio maggiore, il Mahkota, hanno tenuto ricevimenti speciali in cui la popolazione poteva avvicinarlo e omaggiarlo.<ref>[httphttps://thestar.com.my/metro/story.asp?file=/2007/10/15/southneast/19170015&sec=southneast Day of fun and feasting] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20071015164059/http://thestar.com.my/metro/story.asp?file=%2F2007%2F10%2F15%2Fsouthneast%2F19170015&sec=southneast |data=15 ottobre 2007 }}, Teh Eng Hock and Meera Vijayan, 15 October 2007, [[The Star (Malaysia)|The Star]]</ref> Il monarca ha anche concesso premi onorifici nelle lista d'onore del compleanno ai cittadini meritevoli.<ref>[httphttps://thestar.com.my/news/list.asp?file=/2004/4/9/nation/7728463&sec=nation Sultan of Johor's birthday honours list] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090223222518/http://thestar.com.my/news/list.asp?file=%2F2004%2F4%2F9%2Fnation%2F7728463&sec=nation |data=23 febbraio 2009 }}, 9 April 2004, [[The Star (Malaysia)|The Star]]</ref> Il governo dello stato ha stabilito l'8 aprile, come festività in occasione del suo compleanno.<ref>''Anniversaries and Holidays'' (2000), pg 109</ref><ref>[http://www.jmg.gov.my/index.php?option=com_jcalpro&Itemid=442&extmode=view&extid=29 Event: 'Sultan Of Johor's Birthday'] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090304000527/http://www.jmg.gov.my/index.php?option=com_jcalpro&Itemid=442&extmode=view&extid=29 |data=4 marzo 2009 }}, Minerals and Geoscience Department Malaysia (JMG), 13 February 2009</ref>
 
Poco prima di diventare Agong, nell'aprile [[1984]], Iskandar ha pubblicato una proposta in cui sosteneva che gli [[Orang Asli]] dovessero essere indicati come "Bumiputera Asli" (letteralmente, figli della terra originali). Il monarca sosteneva che queste popolazioni hanno mantenuto un'identità distinta dai malesi in quanto la maggior parte di loro non erano musulmani. La proposta è stata successivamente scartata, e il governo ha fatto successivi tentativi di assimilare gli Orang Aslis nella società malese tradizionale.<ref>Benjamin, Chou, (2002), pg 121</ref> Dopo l'inizio del suo mandato come Yang di-Pertuan Agong, ha donato il suo stipendio di Agong a varie borse di studio aperte ai malesi di tutte le etnie.<ref>Low (1988), pg 192</ref>
 
Iskandar nel [[2007]] ha stabilito che le residenze e gli immobili di proprietà del sultano e del mahkota si dovessero chiamare "istana", mentre le residenze appartenenti ad altri membri della famiglia reale devono essere conosciuto come "kediaman". I termini "istana" e "kediaman" si traducono come "palazzo" e "residenza".<ref>[http://www.nst.com.my/Current_News/JohorBuzz/Monday/MyJohor/2455469/Article/printarticle A palace in the sun] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090124174839/http://nst.com.my/Current_News/JohorBuzz/Monday/MyJohor/2455469/Article/printarticle |data=24 gennaio 2009 }}, Fauziah Ismail, JohorBuzz, New Straits Times</ref> Nel dicembre successivo il monarca ha dato la sua approvazione al disegno di legge proposto del governo dello stato che vietava ai musulmani di praticare lo yoga, affermando che gli elementi indù dell'esercizio andavano contro gli insegnamenti islamici. Domande per cercare il consenso del sultano sono venute dal consiglio religioso di Stato, che ha agito sotto le direttive del Consiglio nazionale della [[FatwaFatwā]].<ref>[http://www.asiaone.com/Health/News/Story/A1Story20081205-105731.html Ban on yoga likely in Johor] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090304033233/http://www.asiaone.com/Health/News/Story/A1Story20081205-105731.html |data=4 marzo 2009 }}, 5 December 2008, New Straits Times</ref><ref>[http://www.nst.com.my/Current_News/JohorBuzz/Saturday/Stories/2436274/Article/index_html Johor prepares to enforce yoga ban] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090304010844/http://www.nst.com.my/Current_News/JohorBuzz/Saturday/Stories/2436274/Article/index_html |data=4 marzo 2009 }}, JohorBuzz, New Straits Times</ref>
 
Il sovrano ha inaugurato il restaurato complesso delle dogane, dell'immigrazione e della quarantena del sultanato il 1º dicembre [[2008]], alla presenza del mahkota e di diversi ministri chiave. Il complesso è stato a lui intitolato.<ref>[http://medkom.my/berita/bangunan-sultan-iskandar-jadi-pintu-masuk-kepada-sembilan-juta-pengunjung.html Bangunan Sultan Iskandar Jadi Pintu Masuk Kepada Sembilan Juta Pengunjung] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090304032901/http://medkom.my/berita/bangunan-sultan-iskandar-jadi-pintu-masuk-kepada-sembilan-juta-pengunjung.html |data=4 marzo 2009 }}, Hamirul Hairi Mohd Noh, 2 December 2008</ref><ref>[http://www.nst.com.my/Current_News/JohorBuzz/Tuesday/MyJohor/20081222200908/Article/index_html Glaring glitches mar historic opening] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090126170821/http://nst.com.my/Current_News/JohorBuzz/Tuesday/MyJohor/20081222200908/Article/index_html |data=26 gennaio 2009 }}, Syed Umar Ariff, 21 December 2008, [[New Straits Times]]</ref><ref>[http://medkom.my/video/dymm-sultan-iskandar-sultan-ismail-merasmikan-bangunan-sultan-iskandar.html DYMM Sultan Iskandar Sultan Ismail Merasmikan Bangunan Sultan Iskandar] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090125010633/http://medkom.my/video/dymm-sultan-iskandar-sultan-ismail-merasmikan-bangunan-sultan-iskandar.html |data=25 gennaio 2009 }}, 2 December 2008, MedKom</ref>
 
=== Relazioni con l'estero ===
Fin dalla sua ascesa al trono, Iskandar ha favorito particolarmente gli stretti legami di vicinato con [[Singapore]], attraverso lo sviluppo di un rapporto personale con i principali leader della nazione. Questa pratica è stata ripresa anche dai suoi figli, il mahkota e il bendahara.<ref>{{Cita news|url=http://www.pap.org.sg/articleview.php?id=2646&cid=21|data=13 ottobre 2007|titolo=Ministers convey Hari Raya wishes to Sultan of Johor|editore=[[People's Action Party]]|pubblicazione=|accesso=24 agosto 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090304123516/http://www.pap.org.sg/articleview.php?id=2646&cid=21|dataarchivio=4 marzo 2009|urlmorto=sì}}</ref> I rapporti dei media hanno sottolineato la particolare e calda accoglienza che i leader di entrambi i paesi hanno ricevuto ogni volta che hanno visitato l'altro paese,<ref>{{Cita news|url=http://app.sprinter.gov.sg/data/pr/20070411985.htm|data=11 aprile 2007|titolo=Visit To Singapore By His Majesty Sultan Iskandar Ibni Almarhum Sultan Ismail, Sultan And Sovereign Ruler of the State And Territories of Johor Darul Ta'zim, 12 To 13 April 2007|editore=Ministry of Foreign Affairs, Singapore|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://www.pap.org.sg/articleview.php?id=1253&mode=&cid=23|data=25 ottobre 2006|titolo=Warm friendship toasted at annual Hari Raya lunch with Johor Sultan|editore=[[People's Action Party]]|pubblicazione=|accesso=24 agosto 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090304123512/http://www.pap.org.sg/articleview.php?id=1253&mode=&cid=23|dataarchivio=4 marzo 2009|urlmorto=sì}}</ref> in particolare, nel luglio 1988, quando la visita del sultano Iskandar a Singapore ha segnato<ref>''The Little Red Dot: Reflections by Singapore's Diplomats'', Koh, Chang, pg 417</ref> la prima visita ufficiale di uno Yang di-Pertuan Agong dal 1957.<ref>''Singapore-Malaysia Relations Under Abdullah Badawi'', pg 77, Saw, Kesavapany</ref><ref>''Political Handbook of Asia 2007'', Banks, Muller, Overstreet, pg 423</ref> In questi anni, al monarca sono stati assegnati i seguenti riconoscimenti da parte dei leader politici di Singapore:
* nel [[1988]] l'allora vice primo ministro di Singapore [[Goh Chok Tong]] gli ha assegnato il titolo di Dato' Paduka Mahkota Johor (Kehormat);<ref>{{Cita news|url=http://picas.nhb.gov.sg/picas/public/internetSearch/catalogueForm.jsp?id=0000765029&thesaurusFlag=Y&simpleSearch=Goh+chok+tong+dato&photographOption=1&Submit=Submit&pageNumber=1&total=206|data=27 luglio 1988|titolo=First Deputy Prime Minister And Minister For Defence Goh Chok Tong Receiving Johor's Second Highest Award, Dato Paduka Mahkota Johor (Kehormat) From Yang Di-Pertuan Agong, Sultan Iskandar of Johor in Istana State Room (Description of Event Provided By Transferring Agency)|editore=[[Singapore Press Holdings]]|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090304142021/http://picas.nhb.gov.sg/picas/public/internetSearch/catalogueForm.jsp?id=0000765029&thesaurusFlag=Y&simpleSearch=Goh+chok+tong+dato&photographOption=1&Submit=Submit&pageNumber=1&total=206|dataarchivio=4 marzo 2009}}</ref>
* nel [[2007]] il sultano è stato nominato Maestro paracadutista onorario dall'allora ministro della difesa di Singapore [[Teo Chee Hean]];<ref name="Sultan of Johor Visits HQ Commando">{{Cita news|url=http://www.mindef.gov.sg/imindef/news_and_events/nr/2007/apr/13apr07_nr.html|data=13 aprile 2007|titolo=Sultan of Johor Visits HQ Commando|editore=[[MINDEF]]|accesso=24 agosto 2015|dataarchivio=21 giugno 2007|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070621012925/http://www.mindef.gov.sg/imindef/news_and_events/nr/2007/apr/13apr07_nr.html|urlmorto=sì}}</ref>
* nel [[2007]] gli è stato conferito un dottorato in legge da parte dell'Università Nazionale di Singapore.<ref name="Sultan of Johor Visits HQ Commando"/>
 
Le relazioni con Singapore hanno subito una dura scossa dopo che la [[Corte internazionale di giustizia]] ha deciso a favore di questa nazione dopo una lunga battaglia legale sulla sovranità di Pedra Branca, un'isola al largo delle coste malesi. Alla sessione inaugurale della 12ª Assemblea Statale di Johor nel [[2008]], il Sultano ha dichiarato la sua posizione sulla sovranità della Malesia su Pedra Branca e ha promesso di trovare i mezzi legali per recuperare il possesso dell'isola.<ref>{{Cita news|url=httphttps://thestar.com.my/news/story.asp?file=/2008/6/20/nation/21601771&sec=nation|editore=[[The Star (Malaysia)|The Star]]|data= 20 giugno 2008|titolo=Sultan vows to reclaim Batu Puteh island|autore=Farik Zolkepli|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090304004954/http://thestar.com.my/news/story.asp?file=%2F2008%2F6%2F20%2Fnation%2F21601771&sec=nation|dataarchivio=4 marzo 2009}}</ref>
 
Iskandar ha inoltre promosso una relazione abbastanza stretta con il sultano del [[Brunei]], [[Hassanal Bolkiah]], in particolare durante i suoi giorni come Yang di-Pertuan Agong.<ref>''Negara Brunei Darussalam: A Biographical Dictionary (1860–1996)'' (1996), pg 290</ref> Nel [[2006]], furono visti insieme in pubblico, dopo che Hassanal Bolkiah ha fatto uno stato visita a Johor per esprimere il suo interesse per la Iskandar Development Region, un nuovo complesso abitativo e industriale.<ref>{{Cita news|url=httphttps://www.thestar.com.my/news/story.asp?file=/2008/8/28/nation/22187799&sec=nation|data=28 agosto 2008|titolo=Brunei eyes Iskandar Malaysia project|editore=[[The Star (Malaysia)|The Star]]|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090304005006/http://www.thestar.com.my/news/story.asp?file=%2F2008%2F8%2F28%2Fnation%2F22187799&sec=nation|dataarchivio=4 marzo 2009}}</ref>
 
== Controversie ==
=== Successione ===
Prima della sua vita come sultano o Agong, e anche nel corso degli [[Anni 1980|anni '80]] e dell'inizio degli [[anni 1990|anni '90]], la reputazione di Mahmud è stata più o meno segnata da una serie di veri o presunti episodi controversi che hanno suscitato l'attenzione occasionale da parte dei media. Il primo di questi fatti è stata la perdita dello status di Mahkota nel [[1961]], titolo che il padre, il sultano [[Ismail di Johor|Ismail]], gli aveva assegnato due anni prima, motivando tale scelta con la sua cattiva condotta<ref name="Low_185"/> dopo rapporti confidenziali che lo accusavano di aver fatto incarcerare un poliziotto senza motivo.<ref name="Kershaw103">Kershaw (2001), pg 103</ref> Il fratello minore di Iskandar, [[Tunku Abdul Rahman (Tunku Mahkota di Johor)|Tunku Abdul Rahman]]<ref name="Tengku"/> è stato nominato Mahkota al suo posto. Tuttavia, nel [[1966]], Iskandar è stato nominato Raja Muda, mettendolo nella seconda posizione nella linea di successione al trono.<ref name="The International Who pg 827"/> NelIl mese di29 aprile del [[1981]], Mahmud è stato reintegrato come Mahkota poco prima della morte del padre. Il mese successivo è succeduto al genitore.<ref name="IskandarMahkota"/><ref>[http://www.malaysianmonarchy.org.my/portal_bi/rk3/rk3a.php?id=rk3_8 His Majesty and Her Majesty] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090813024825/http://www.malaysianmonarchy.org.my/portal_bi/rk3/rk3a.php?id=rk3_8 |data=13 agosto 2009 }}, Retrieved 3 January 2009</ref>
 
Tuttavia, alcuni testimoni oculari hanno contestato la legittimità della riconferma di Mahmud come Mahkota, sostenendo che al momento della nomina a reggente, il sultano [[Ismail di Johor|Ismail]] erafosse già in coma.<ref name="Kershaw103"/> L'agenzia di stampa Records ha dichiarato che il sultano Ismail cadde in coma l'8 maggio, tre giorni prima della sua morte.<ref>''Who's who in Malaysia'' (1982), pg 463</ref> I rapporti con il Menteri Besar di Johor, Othman Saat si sono deteriorati quando quest'ultimo ha messo in discussione la legittimità di Iskandar sul trono. Ciò ha portato ad un incidente che ha visto il sultano emettere un ordine al Menteri Besar di lasciare il suo ufficio entro 24 ore, poco dopo la morte di Ismail, adducendo come ragione la necessità di spazio per nuovi uffici. Il capo dell'esecutivo ha ascoltato il suo ordine, anche se il sultano non si mosse come aveva detto.<ref>''Southeast Asian Affairs'' (1982), pg 251</ref> Othman Saat si è dimesso l'anno successivo dalla carica di capo del governo.<ref name="Low_185"/>
 
=== Accuse di cattiva condotta criminale ===
Nel [[1972]], Mahmud è stato accusato di aver aggredito con una mazza due uomini che lo avevano sorpassato in auto ed è stato condannato l'anno successivo.<ref>''Aliran Monthly'', Aliran Kesedaran Negaran, 1992, Malaysia, pg3</ref> Un anno dopo, alcuni rapporti hanno fatto emergere un altro attacco simile a una giovane coppia, quando Iskandar, insieme con il suo bodyguard, li attaccò con prodotti chimici e con una mazza dopo che questi lo avevano offeso. Un altro presunto incidente avvenuto in questo periodo vede Mahmud accusato di aver incatenato due poliziotti in un canile per un giorno dopo che lo avevano fatto arrabbiare.<ref>Downton (1986), pp 203–4</ref>
 
Cinque anni più tardi, Mahmud è stato accusato e condannato per omicidio colposo <ref>[[Harold Crouch|Crouch]] (1996), pg 144</ref> dopo che aveva ucciso un uomo vicino al suo elicottero privato che si riteneva essere un contrabbandiere. In entrambi i casi, il padre, il sultano Ismail, è intervenuto e ha concesso il perdono ufficiale a Mahmud.<ref>Copetas, Rich (2001), pg 145</ref><ref>{{Cita news|url=httphttps://query.nytimes.com/gst/fullpage.html?res=9A01EFD71238F935A15757C0A962948260|titolo=AROUND THE WORLD; Elected King's Reign Ending in Malaysia|data= 26 aprile 1984|autore=UPI|editore=[[The New York Times]]}}</ref><ref>Clad (1989), pg 15</ref> Allo stesso modo, suo figlio maggiore, [[Ibrahim Ismail]], è stato condannato nel [[1980]] per aver ucciso un uomo a colpi di pistola in un locale notturno durante una rissa, ma è stato rapidamente graziato.<ref>De Ledesma, Lewis, Savage (2003), pg 366</ref>
 
Nel [[1987]], il sultano Iskandar è stato accusato di aver causato la morte di un caddie golf di Cameron Highlands, dopo che questo lo aveva deriso per aver mancato una buca. [[Tunku Abdul Rahman]], Primo ministro della Malesia, ha sottolineato che il monarca (a quel tempo Re Supremo) non poteva essere perseguito a causa della immunità che è accordata ai governanti, ma, allo stesso tempo, ha condannato le azioni del monarca. Alla fine la questione è stata dimenticata dal pubblico. Il fratello del caddie, che ha subito lesioni nell'incidente, essendo afflitto da quello che ha visto, si è fatto temporaneamente ricoverare in un ospedale psichiatrico.<ref name="Crouch_146">Crouch (1996), pg 146</ref><ref>World of Information (Firm), (1993), pg 124</ref>
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=== Incidente Gomez ===
==== Il fatto ====
Alla fine del [[1992]], due casi di aggressione separati perpetrati dal sovrano stesso così come dal suo figlio più giovane, [[Tunku Abdul Majid|Abdul Majid Idris]], verso gli appartenenti ad una squadra di hockey culminarono nella spoliazione dell'immunità dei governanti in caso di azione penale. Entrambi i casi hanno ricevuto notevoli titoli nei notiziari locali e internazionali che lo hanno definito "L'incidente Gomez".<ref>Crouch (1996), pg 146–7</ref><ref>{{Cita news|url=http://www.iht.com/articles/1992/12/15/mayl.php|data=15 dicembre 1992|titolo=Malaysia Prepares To Strip Sultans of Their Immunity|autore=Michael Richardson|editore=[[International Herald Tribune]]|pubblicazione=|accesso=25 agosto 2015|dataarchivio=30 maggio 2008|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080530044447/http://www.iht.com/articles/1992/12/15/mayl.php|urlmorto=sì}}</ref> La serie di eventi è cominciata il avvenuto il 10 luglio [[1992]], quando il secondo figlio del sultano Iskandar, il Bendahara Abdul Majid Idris, ha perso la calma durante una partita di hockey che la squadra nazionale ha perso con un punto di penalità contro quella del [[Perak]]. In tale occasione il principe ha aggredito il portiere del Perak, Mohamed Mohamed Jaafar Vello.<ref>Prince to appear before MHF board, by Gerald Martinez, 10 August 1992, [[New Straits Times]]</ref> Il giocatore ha sporto denuncia alla polizia il 30 luglio successivo. L'incidente ha suscitato l'attenzione del pubblico, in particolare quando la questione è stata discussa in Parlamento.<ref name="Kershaw110">Kershaw (2001), pg 110</ref> Il fatto ha provocato l'emissione nei confronti del figlio del monarca da parte della Federazione malese dell'hockey di un divieto di partecipare ai tornei di cinque anni.<ref>MHF ban Majid for five years, by Lazarus Rokk, 19 October 1992, New Straits Times</ref> Majid fu in seguito condannato ad un anno di carcere per aggressione nel gennaio [[1993]] e ad una multa di 2000 [[Ringgit malese|ringgit]]. In seguito, è stato rilasciato su cauzione, e queste accuse sono state successivamente abbandonate per motivi di immunità, che era in vigore nel momento in cui l'atto è stato commesso.<ref name="Asian_Bulletin">Asian Bulletin, Asian Peoples' Anti-Communist League, Asian Peoples' Anti-Communist League (China: Republic: 1949– ), Asian-Pacific Anti-Communist League, APLFD (Organization), Published by APACL Publications, 1993, pg 30</ref>
 
Il sultano ha risposto al divieto mettendo sotto pressione le autorità statali minacciando di far ritirare le squadre di Johor da tutti i tornei nazionali.<ref name="Kershaw110"/> Nel novembre [[1992]], Douglas Gomez, allenatore della squadra di hockey su prato Maktab Sultan Abu Bakar, ha espresso il suo dispiacere per l'essere stato costretto a ritirarsi da una semifinale dal Direttoredirettore del Dipartimento dell' 'Educazioneeducazione di Johor. Il fatto ha attirato l'attenzione del monarca, che ha personalmente convocato Gomez nel suo palazzo, l'Istana Bukit Serene, dove è stato prontamente rimproverato e aggredito dal sultano.<ref>{{Cita news|url=http://www.capi.uvic.ca/pubs/oc_papers/GILLEN.pdf|data= 24–31 December 1992|p=16|titolo=Bending the rulers: Sultan's behaviour raises doubts over role of royalty|editore=Far Eastern Economic Review|accesso=25 agosto 2015|dataarchivio=26 marzo 2009|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090326111658/http://www.capi.uvic.ca/pubs/oc_papers/GILLEN.pdf|urlmorto=sì}}</ref> A seguito del pestaggio subito, Gomez ha subito un trattamento al viso e allo stomaco. Successivamente, ha presentato una denuncia alla polizia contro il sultano accusandolo di aggressione. Gomez ha affermato che le guardie del corpo del monarca e i membri del personale militare presenti, sono stati meri spettatori, e che il sovrano era l'unico responsabile delle lesioni subite.<ref>{{Cita news|url=http://www.capi.uvic.ca/pubs/oc_papers/GILLEN.pdf|data=7 dicembre 1992|titolo=Gomez: Sultan beat me|pp=1, 3|autore=K. Vijayan|editore=[[New Straits Times]]|accesso=25 agosto 2015|dataarchivio=26 marzo 2009|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090326111658/http://www.capi.uvic.ca/pubs/oc_papers/GILLEN.pdf|urlmorto=sì}}</ref>
 
==== Le risposte del pubblico ====
L'assalto ha provocato una protesta pubblica per l'evento<ref>{{Cita news|url=http://www.capi.uvic.ca/pubs/oc_papers/GILLEN.pdf|data=7 dicembre 1992|titolo=Abdullah: Rakyat ashamed and angry|p=4|editore=[[New Straits Times]]|accesso=25 agosto 2015|dataarchivio=26 marzo 2009|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090326111658/http://www.capi.uvic.ca/pubs/oc_papers/GILLEN.pdf|urlmorto=sì}}</ref>, che ha messo sotto pressione tutti i livelli di governo, fino ai vertici dell'esecutivo federale per indagare sulla questione.<ref>{{Cita news|url=http://www.capi.uvic.ca/pubs/oc_papers/GILLEN.pdf|data=7 dicembre 1992|titolo=Stem violence, Malay congress to government|p=4|editore=[[New Straits Times]]|accesso=25 agosto 2015|dataarchivio=26 marzo 2009|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090326111658/http://www.capi.uvic.ca/pubs/oc_papers/GILLEN.pdf|urlmorto=sì}}</ref> Alla fine del [[1992]] e all'inizio del [[1993]], sono stati pubblicati decine di articoli che citavano i misfatti delle famiglie reali dei diversi stati, ma in particolare del sultano Iskandar stesso.<ref>{{Cita news|url=http://www.capi.uvic.ca/pubs/oc_papers/GILLEN.pdf|data=20 gennaio 1993|titolo=List of criminal acts done by the Johor Sultan|p=4|editore=[[New Straits Times]]|accesso=25 agosto 2015|dataarchivio=26 marzo 2009|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090326111658/http://www.capi.uvic.ca/pubs/oc_papers/GILLEN.pdf|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://www.capi.uvic.ca/pubs/oc_papers/GILLEN.pdf|data=14 dicembre 1992|titolo=Motorist: I was fined $500 for blocking royal motorcade|p=2|editore=[[New Straits Times]]|accesso=25 agosto 2015|dataarchivio=26 marzo 2009|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090326111658/http://www.capi.uvic.ca/pubs/oc_papers/GILLEN.pdf|urlmorto=sì}}</ref> Il monarca, tuttavia ha sostenuto il maggior peso della reazione popolare anche se molti fatti non lo avevano visto come protagonista diretto.<ref>Aliran Monthly, Aliran Kesedaran Negaran, 1984, pg 30</ref>
 
L'ondata di critiche della stampa e del pubblico ha indotto i membri del Parlamento della Camera dei Rappresentanti a convocare una sessione speciale, il 10 dicembre [[1992]]. Tutti i 96 parlamentari presenti quel giorno hanno deliberato all'unanimità<ref>{{Cita news|url=http://www.themalaysianinsider.com.my/index.php/business/13599-on-bringing-back-royal-immunity|data=2 dicembre 2008|titolo=On bringing back royal immunity|autore=Abdul Aziz Bari|editore=The Malaysian Insider|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090303234834/http://www.themalaysianinsider.com.my/index.php/business/13599-on-bringing-back-royal-immunity|dataarchivio=3 marzo 2009}}</ref> la necessità di un contenimento delle azioni criminali di alcuni regnanti. Nel corso della riunione straordinaria, i parlamentari hanno comunicato che sul monarca e su due suoi figli pendevano 23 casi di aggressione e omicidio colposo,<ref>''Malaysia, Singapore & Brunei (2004)'', Rowthorn, Benson, Benson, Kerr, Niven, pg 235</ref><ref name="Asian_RecorderAsian Recorder">''Asian Recorder (1993)'', pg 22904</ref> cinque dei quali sono stati casi commessi dal sultano dopo il [[1981]], due casi da parte del Mahkota e tre dal Bendahara.<ref>{{Cita news|url=http://d.scribd.com/docs/1qk1gf12zfh2pc7brw49.pdf|data=20 gennaio 1993|titolo=List of criminal acts done by the Johor Sultan|p=4|editore=[[New Straits Times]]}}</ref>
 
Un disegno di legge è stata approvata sia dalla Camera che dal Senato, il 19 e il 20 gennaio [[1993]].<ref>Change to take its course: PM tables amendment Bill despite Rulers' disagreement, New Straits Times, 19 January 1993, pg 1, 4.</ref> Nell'atto, si proponeva di togliere l'immunità legale. Dei nove monarchi, sei erano favorevoli,<ref>Six Rulers say 'Yes', New Straits Times, 16 January 1993, pg 1, 2</ref> ma tre, ovvero Iskandar, il sultano [[Ismail Petra di Kelantan]] si sono opposti duramente. Il disegno di legge, proponeva di togliere ai governanti e ai membri delle famiglie reali l'immunità legale, rendendoli perseguibili dalla legge in ogni caso di malefatte penali provate.<ref>Kershaw (2001), pg 110–2</ref>
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Iskandar ha organizzato una manifestazione che si sarebbe dovuta tenere fuori dal palazzo, con l'obiettivo di raccogliere il sostegno del pubblico contrario all'approvazione della legge. Tuttavia, questa è stata annullata dopo forti pressioni da parte del governo. Il monarca ha quindi invitato tutti i dipendenti pubblici locali a boicottare le funzioni statali e federali in dimostrazione del sostegno alla sua posizione.<ref>''Summary of World Broadcasts'' (1993), Phrase: "... Straits Times of 21 January, the Sultan of Johor is reported as"</ref> Nel frattempo, l'esecutivo federale ha continuato a fare pressione sui governanti per ottener l'assenso al disegno di legge, dopo che questo è stato revisionato dal governo. Dopo la sua approvazione, la proposta di legge è stata sancita nella Costituzione federale nel marzo [[1993]].<ref>Crouch (1996), pg 147</ref>
 
La Costituzione permetteva il perseguimento dei regnanti resesi colpevoli di illeciti penali. È stata inoltre modificata la legge sulla sedizione del [[1948]] per consentire la critica pubblica dei governanti<ref>''Mahathir, the Secret of the Malaysian Success: The Secret of the Malaysian Success'', Somun, Somun-Krupalija, pg 155</ref> e creato un tribunale speciale, presieduto dal Lord Presidente del Tribunale federale, per poter perseguire i regnanti e i membri delle famiglie reali.<ref>[http://www.parlimen.gov.my/Undang/1993/Bill-DR-1.pdf A BILL intituled: An Act to amend the Federal Constitution.] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090326111659/http://www.parlimen.gov.my/Undang/1993/Bill-DR-1.pdf |data=26 marzo 2009 }}, [[Dewan Rakyat]], January 1993, Retrieved 7 January 2009</ref>
 
==== Conseguenze ====
Il sultano Iskandar e i suoi familiari non sono stati perseguiti per le loro passate violazioni della legge sulla base del fatto che l'immunità reale era ancora applicabile quando si è verificato l'incidente.<ref>''Jendela masa: kumpulan esei sempena persaraan (2001)'', Othman, Khoo, pg 393</ref> Tuttavia, poco dopo i fatti, al monarca è stato chiesto di prendere misure per riabilitare la sua immagine pubblica, che è stata più o meno offuscata dall'incidente. In un discorso fatto poco dopo l'episodio, il sovrano è stato notato per aver attenuato un po' la sua immagine di duro mostrandosi più umile e facendo appello ai cittadini di Johor di continuare a essergli fedele.<ref name="Asian_Bulletin"/>
 
L'incidente Gomez ha anche portato il governo federale nell'agosto [[1993]] a chiedere lo scioglimento della forza militare di Johor.<ref>{{Cita news|url=http://www.capi.uvic.ca/pubs/oc_papers/GILLEN.pdf|data=14 agosto 1993|titolo=End to Joh or Military Force, Muhyiddin: Sultan's private army will be disbanded|pp=1, 2|editore=[[New Straits Times]]|accesso=25 agosto 2015|dataarchivio=26 marzo 2009|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090326111658/http://www.capi.uvic.ca/pubs/oc_papers/GILLEN.pdf|urlmorto=sì}}</ref> Tuttavia, il disegno di legge è stato successivamente abrogato dal Parlamento.<ref>[http://www.parlimen.gov.my/billindex/pdf/1994/Rang%20Undang-Undang%20DR%2020.pdf Rang Undang-Undang Askar Timbalan Setia Negeri Johor (Pembubaran Dan Pemansuhan) 1994] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090326111721/http://www.parlimen.gov.my/billindex/pdf/1994/Rang%20Undang-Undang%20DR%2020.pdf |data=26 marzo 2009 }}, Susunan Fasal, [[Dewan Rakyat]], 1994</ref><ref>[http://www.parlimen.gov.my/Undang/1994/Bill-DR-20.pdf Johore Military Forces (Disbandment And Repeal) Bill 1994] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090326111711/http://www.parlimen.gov.my/Undang/1994/Bill-DR-20.pdf |data=26 marzo 2009 }}, [[Dewan Rakyat]], 1994, Retrieved 7 January 2009</ref>
 
=== Politica ===
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Due mesi più tardi, nel giugno del [[1984]], Iskandar nella sua qualità di Agong, ha sorpreso il pubblico malese, quando ha chiamato pubblicamente il Vice Primo ministro, Musa Hitam, chiedendogli di porgere scuse pubbliche davanti a tutta la Congregazione presente alla Moschea nazionale. Iskandar, da parte sua, era arrabbiato per le osservazioni che il politico aveva fatto nel corso della crisi costituzionale del [[1983]] che riteneva irrispettose. Musa ha esaudito la richiesta del monarca e coraggiosamente si fece avanti per porgere le scuse, salutato da un applauso scrosciante di tutta la Congregazione. L'evento, che è stato trasmesso in diretta in tutta la nazione dalla radio (ma non dalle emittenti televisive che hanno bruscamente terminato la trasmissione a metà), è stato visto da molti osservatori come un atto provocatorio da parte dell'Agong per favorire la sostituzione di Hitam.<ref>Milne, Mauzy (1999), pg 35–36</ref>
 
Nel [[1988]], in qualità di Yang-Di Pertuan Agong, il monarca licenziò il Lord Presidente del Tribunale federale Tun Salleh Abas portando ad una crisi costituzionale.<ref>[httphttps://www.bloomberg.com/apps/news?pid=20601080&sid=akRCLUMdvsNM&refer=asia Anwar's Second Sex Case Puts Malaysia Courts on Trial], Bloomberg, Angus Whitley, 20 August 2008</ref> Tuttavia, gli osservatori hanno suggerito che<ref name="Crouch_146"/> sia l'allora Primo ministro [[Mahathir Mohamad]] che il monarca nutrivano del risentimento verso Salleh Abas. Nel [[1973]], Iskandar è stato ritenuto colpevole di aggressione e condannato a sei mesi di reclusione. In questo processo Salleh Abas era pubblico ministero aggiunto. Come rappresentante dell'accusa, Salleh aveva presentato ricorso alla Corte Suprema guidata da [[Azlan Shah di Perak|Raja Azlan Shah]] (in seguito sultano di [[Perak]]), chiedendo una pena più pesante per Iskandar, scatenando naturalmente la sua ira.<ref name="KamarulAbdullah"/><ref>''Malaysian Politics: The Second Generation'', Means, pg 239</ref><ref>Kershaw (2001), pg 224</ref> Il licenziamento del Lord Presidente, ha tuttavia scatenato diverse polemiche, visto il modo in cui il monarca e il Primo ministro avevano gestito la questione. Il sovrano inoltre aveva rifiutato di perdonare il Lord Presidente, nonostante la volontà di Salleh di offrirgli le sue scuse.<ref>[http://www.malaysianbar.org.my/letters_others/press_statement_of_tun_salleh_abas.html Press Statement of Tun Salleh Abas] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20140826005656/http://www.malaysianbar.org.my/letters_others/press_statement_of_tun_salleh_abas.html |data=26 agosto 2014 }}, The Malaysian Bar, Tun Salleh Abas, 26 September 2006</ref><ref>{{collegamento interrotto|1=[http://www.malaysianbar.org.my/opinions/comments/comment_tun_salleh_and_the_judiciary.html?date=2009-01-01 Comment: Tun Salleh and the judiciary] |data=dicembre 2017 |bot=InternetArchiveBot }}, The Malaysian Bar, Suppiah s/o Pakrisamy, 29 April 2008</ref>
 
==== Ultimi anni ====
L'invito pubblico di Iskandar di sostenere l'amministrazione di [[Abdullah Ahmad Badawi]] rivolto nell'ottobre del [[2006]] ha creato scalpore tra i sostenitori di Mahathir, quando ha osservato che "Mahathir dovrebbe agire come un pensionato". L'appello è stato lanciato in un momento in cui un'ondata di critiche ha colpito i due politici.<ref>{{Cita news|url=http://nationmultimedia.com/worldhotnews/read.php?newsid=30018070|autore=Agence France-Pesse|titolo=Malaysian sultan calls for scrapping of causeway to Singapore|editore=[[The Nation (ThailandThailandia)|The Nation]] |urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070929124218/http://nationmultimedia.com/worldhotnews/read.php?newsid=30018070|dataarchivio=29 settembre 2007}}</ref> Il sultano fu il primo sovrano dello Stato a difendere pubblicamente la politica del governo durante il periodo delle critiche di Mahathir contro l'amministrazione del rivale.<ref>{{Cita news|url=httphttps://thestar.com.my/news/story.asp?file=/2006/10/24/nation/20061024191325&sec=nation|data=24 ottobre 2006|titolo=Johor Sultan: Support Pak Lah|autore=Nelson Benjamin and Meera Vijayan|editore=[[The Star (Malaysia)|The Star]]|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20061109184423/http://www.thestar.com.my/news/story.asp?file=%2F2006%2F10%2F24%2Fnation%2F20061024191325&sec=nation|dataarchivio=9 novembre 2006}}</ref> Fonti precedenti tuttavia, hanno osservato la preoccupazioni del monarca per la spaccatura profonda tra i due. Il sovrano era giunto a chiedere loro di farsi fotografare insieme durante le celebrazioni del 60° del anniversario del partito dell'Organizzazione nazionale degli Stati malesi tenutesi a [[Johor Bahru]].<ref>{{Cita news|url=http://www.bernama.com/bernama/v3/news_lite.php?id=226228|data=24 ottobre 2006|titolo=Johor Sultan Tells Dr Mahathir To Act Like A Pensioner|editore=[[Bernama]]}}</ref>
 
Un mese dopo, nel novembre [[2006]], un altro piccolo scalpore è scoppiato durante la cerimonia di lancio della Regione per lo sviluppo Iskandar, quando il monarca ha affermato che il Causeway, la strada che collega Johor e Singapore, dovrebbe essere rimossa per consentire il passaggio delle navi e per promuovere lo sviluppo dello Stato. Egli ha anche osservato che le persone dovrebbero stare attente a tutti gli stranieri che ha definito "avvoltoi" e ha anche esortato le persone a non tenerli in grande considerazione, mostrando il suo dispiacere delle presunte tattiche sporche e degli inganni subiti dai suoi predecessori da parte dei colonialisti per favorire la costruzione della strada.<ref>{{Cita news|url=httphttps://thestar.com.my/news/story.asp?file=/2006/11/5/nation/15929677&sec=nation|data=5 novembre 2006|titolo=Sultan's Causeway remark causes a stir|autore=Michael Richardson|editore=[[The Star (Malaysia)|The Star]]|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090304004941/http://thestar.com.my/news/story.asp?file=%2F2006%2F11%2F5%2Fnation%2F15929677&sec=nation|dataarchivio=4 marzo 2009}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://www.bernama.com.my/bernama/v3/printable.php?id=227815|data=4 novembre 2006|titolo=Demolish Causeway – Sultan Iskandar|editore=[[Bernama]]|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090304000102/http://www.bernama.com.my/bernama/v3/printable.php?id=227815|dataarchivio=4 marzo 2009}}</ref>
 
All'inaugurazione della 12ª Assemblea Statale di Johor avvenuta nell'aprile [[2008]], è scoppiata una polemica minore quando un membro dell'opposizione del parlamento, Gwee Tong Hiang, ha disatteso ai regolamenti sull'abbigliamento comparendo in abito e cravatta al posto del solito abbigliamento ufficiale e del songkok. Ciò ha determinato il suo allontanamento dall'assemblea poco prima dell'arrivo del sultano.<ref>[httphttps://thestar.com.my/news/story.asp?file=/2008/6/20/nation/21603605&sec=nation DAP rep thrown out of assembly] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090304014130/http://thestar.com.my/news/story.asp?file=%2F2008%2F6%2F20%2Fnation%2F21603605&sec=nation |data=4 marzo 2009 }}, Gladys Tay and Farik Zolkepli, 20 June 2008, [[The Star (Malaysia)|The Star]]</ref> Gwee, del Partito di Azione Democratica (DAP), ha sostenuto che non vi era alcun ordine dichiarato di indossare l'abbigliamento ufficiale e il songkok e ha espresso il suo desiderio di indossare un abito occidentale,<ref>[http://newpaper.asia1.com.sg/printfriendly/0,4139,168570,00.html No uniform or songkok? Please leave assembly] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090304132253/http://newpaper.asia1.com.sg/printfriendly/0,4139,168570,00.html |data=4 marzo 2009 }}, 22 June 2008, The Electric New Paper</ref> suscitando critiche da parte di altri parlamentari e dal Menteri Besar, Abdul Ghani Othman, che lo aveva in precedentemente convinto ad indossare in abiti ufficiali.<ref>[httphttps://thestar.com.my/news/story.asp?file=/2008/6/10/nation/21502414&sec=nation Johor DAP reps can wear songkok] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090304014055/http://thestar.com.my/news/story.asp?file=%2F2008%2F6%2F10%2Fnation%2F21502414&sec=nation |data=4 marzo 2009 }}, Nelson Benjamin, 10 June 2008, [[The Star (Malaysia)|The Star]]</ref> Il sultano, a quanto pare, si è fortemente arrabbiato con Gwee e lo ha criticato due giorni più tardi<ref>[http://www.bernama.com/bernama/v3/news_lite.php?id=341069 Sultan Reprimands Bentayan State Assemblyman Over Attire], 21 June 2008, [[Bernama]]</ref> chiedendogli pubblicamente di incontrarlo.<ref>[httphttps://thestar.com.my/news/story.asp?file=/2008/6/21/nation/20080621202455&sec=nation Johor Sultan unhappy with DAP's Gwee] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090122055459/http://thestar.com.my/news/story.asp?file=%2F2008%2F6%2F21%2Fnation%2F20080621202455&sec=nation |data=22 gennaio 2009 }}, Meera Vijayan, 21 June 2008, [[The Star (Malaysia)|The Star]]</ref>
 
=== Stile di vita ===
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Da giovane il futuro monarca, ha ottenuto un brevetto di pilota dopo essersi addestrato nella gestione di aerei leggeri e medi ed elicotteri. Era anche appassionato di motociclette, ed è stato riferito che fosse in possesso delle competenze necessarie per smontare e rimontare una moto.<ref name="Thanam Visvanathan"/>
 
Il sultano era anche noto per la sua passione per molti tipi di sport all'aria aperta, in particolare il [[golf]]. Nei suoi ultimi anni, ha trascorso gran parte del suo tempo libero al Royal Johor Country Club.<ref name="Thanam Visvanathan"/><ref>[{{Cita web |url=http://www.examspaonline.info/ |titolo=Exam SPA Online |{{!}} Panduan dan rujukan kerjaya<!-- Titolo generato automaticamente -->] |accesso=24 agosto 2015 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150616132146/http://www.examspaonline.info/ |dataarchivio=16 giugno 2015 |urlmorto=sì }}</ref> Inoltre, praticava il [[tennis]] e lo [[squash]].<ref name="The International Who pg 827"/> Nei circoli privati, Iskandar era affettuosamente conosciuto come "Moody", diminutivo del nome Mahmud.<ref name="_Azizah">[httphttps://thestar.com.my/lifestyle/story.asp?file=/2005/3/19/features/10436107&sec=features Azizah is one tough princess] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090304013853/http://thestar.com.my/lifestyle/story.asp?file=%2F2005%2F3%2F19%2Ffeatures%2F10436107&sec=features |data=4 marzo 2009 }}, The Star, Kee Hua Chee, 19 March 2005</ref> Suo figlio, Abdul Majid, ha ereditato il suo interesse per il golf amatoriale e ha servito per un mandato come presidente dell'Associazione malese del golf.<ref>{{Cita news|url=http://nst.com.my/Friday/Sport/2426019/Article/index_html|data=11 dicembre 2008|titolo=MGA turmoil takes new twist|editore=[[New Straits Times]]|urlmorto=sì|pubblicazione=|accesso=24 agosto 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180919060359/https://www.nst.com.my/Friday/Sport/2426019/Article/index_html|dataarchivio=19 settembre 2018}}</ref>
 
Il monarca possedeva una grande collezione di animali domestici, in particolare [[Pavone|pavoni]], nel complesso dell'Istana Bukit, dove viveva con la consorte.<ref name="InspiringRuler"/><ref name="thestar.com.my"/> In gioventù, Iskandar risiedeva all'Istana Bukit Coombe, che si trova nella parte superiore delle Coombe Hill. La residenza è stata costruita e progettata da imprese olandesi e in seguito ribattezzato Istana Bukit Iskandar. Il palazzo fu poi demolito nel [[1987]], sei anni dopo che Iskandar succedette al padre.<ref>[http://www.nst.com.my/Current_News/JohorBuzz/Monday/MyJohor/2468044/Article/index_html Magnificent abode for royals] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090205154134/http://nst.com.my/Current_News/JohorBuzz/Monday/MyJohor/2468044/Article/index_html |data=5 febbraio 2009 }}, Fauziah Ismail, JohorBuzz, [[New Straits Times]]</ref>
 
== Salute ==
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== Morte ==
Iskandar è morto a 77 anni il 22 gennaio [[2010]] alle 19:15 presso il Puteri Specialist Hospital di [[Johor Bahru]]. Il sovrano era stato ammesso nel corso della giornata a seguito di una malattia.<ref name="Death">{{Cita news |url=httphttps://thestar.com.my/news/story.asp?file=/2010/1/22/nation/20100122173117&sec=nation |titolo=Sultan of Johor passes away (Updated) |data=23 gennaio 2010 |editore=[[The Star (Malaysia)|The Star]] |accesso=22 gennaio 2010 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100123210304/http://www.thestar.com.my/news/story.asp?file=%2F2010%2F1%2F22%2Fnation%2F20100122173117&sec=nation |dataarchivio=23 gennaio 2010 }}</ref> La sua morte è stata annunciata ufficialmente alle 23:20 dal Menteri Besar di Johor Datuk Abdul Ghani Othman che ha annunciato che le bandiere saranno abbassate a mezz'asta a Johor dalle 06:006 alle 18:00. Il defunto è stato esposto nell'Istana Besar di [[Johor Bahru]] ed è stato poi sepolto nel Mausoleo Reale Mahmoodiah il giorno successivo alle 14. Al pubblico è stato permesso di rendere l'ultimo omaggio al monarca dalla mattina presto.<ref name="Laidtorest">{{Cita news |url=httphttps://thestar.com.my/news/story.asp?file=/2010/1/23/nation/20100123100003&sec=nation |titolo=Sultan Iskandar laid to rest (Update) |data=23 gennaio 2010 |editore=[[The Star (Malaysia)|The Star]] |accesso=23 gennaio 2010 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100126072425/http://www.thestar.com.my/news/story.asp?file=%2F2010%2F1%2F23%2Fnation%2F20100123100003&sec=nation |dataarchivio=26 gennaio 2010 }}</ref>
 
Erano presenti alle esequie lo [[Yang Didi-Pertuan Agong]] [[Mizan Zainal Abidin di Terengganu|Tuanku Mizan Zainal Abidin]] e la [[Raja Permaisuri Agong]] [[Tuanku Nur Zahirah]], il sultano del [[Brunei]] [[Hassanal Bolkiah]], il Raja di [[Perlis]] [[Tuanku Syed Sirajuddin]], il Raja Muda di [[Perlis]] [[Tuanku Syed Faizuddin Putra Jamalullail]], il sultano di [[Pahang]] [[Ahmad Shah di Pahang|Ahmad Shah]], il Tengku Mahkota di [[Pahang]] [[Tengku Abd AllahAbdullah]], il sultano di [[Kedah]] [[Abdul Halim di Kedah|Abdul Halim Mu'adzam Shah]], il sultano di [[Perak]] [[Azlan Shah di Perak|Azlan Shah]], il sultano di [[Selangor]] [[Sharafuddin di Selangor|Idris Sharafuddin Shah]], lo Yang Di-Pertuan Besar di [[Negeri Sembilan]] [[Muhriz di Negeri Sembilan|Tuanku Muhriz]], il reggente di Perlis [[Tuanku Syed Putra Faizuddin Jamalullail]],e il Tengku Mahkota di Pahang [[Tengku Abd AllahKelantan]] e il sultano di Kelantan [[Muhammad V di Kelantan|Tengku Muhammad Faris Petra]]. Il primo ministro [[Najib Razak|Dato' Seri Najib Tun Razak]],<ref>[http://www.bernama.com/bernama/v5/news_lite.php?id=470492 Najib Cuts Short Visit To India, Arrives Home Early Saturday] Bernama</ref> ha annullato una breve visita in India per partecipare alle sue esequie. Erano presenti anche il Primo ministro di Singapore [[Lee Hsien Loong]] e il Ministro anziano [[Goh Chok Tong]].<ref name="Laidtorest"/>
 
Suo figlio [[Ibrahim IsmailIskandar di Johor|Tunku Ibrahim IsmailIskandar]] è stato proclamato sultano di Johor lo stesso 23 gennaio.<ref>[http://www.bernama.com/bernama/v5/news_lite.php?id=470500 Tengku Ibrahim Proclaimed As The Sultan Of Johor] Bernama</ref>
 
== Onorificenze<ref>[http://www.royalark.net/Malaysia/malay2.htm Royal Ark]</ref> ==
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{{Onorificenze
|immagine=MY Darjah Kerabat Diraja Malaysia - Royal Family Order of Malaysia - DKM.svg
|nome_onorificenza=Gran maestro e membro dell'ordineOrdine della Real casa di Malesia
|collegamento_onorificenza=Ordine della Real casa di Malesia
|motivazione=
|luogo=
}}
{{Onorificenze
|immagine=MY Darjah Utama Seri Mahkota Negara (Crown of the Realm) - DMN.svg
|nome_onorificenza=Gran maestro e membro dell'ordineOrdine della Corona del reame
|collegamento_onorificenza=Ordine della Corona del reame
|motivazione=
|luogo=[[1987]]<ref>[http://www.istiadat.gov.my/v8/images/stories/1987.pdf Elenco degli insigniti dell'anno 1987.]</ref>
|luogo=
}}
{{Onorificenze
|immagine=MY Darjah Yang Mulia Pangkuan Negara (Defender of the Realm) - SMN.svg
|nome_onorificenza=Gran maestro dell'ordineOrdine del Difensore del reame
|collegamento_onorificenza=Ordine del Difensore del reame
|motivazione=
|luogo=
}}
{{Onorificenze
|immagine=Order of Loyalty to the Crown of Malaysia - SSM.svg
|nome_onorificenza=Gran maestro dell'ordineOrdine della Corona di Malaysia
|collegamento_onorificenza=Ordine della Corona di Malaysia
|motivazione=
|luogo=
}}
{{Onorificenze
|immagine=MY Darjah Bakti - Order of Merit of Malaysia - DB.svg
|nome_onorificenza=Gran maestro dell'Ordine al merito
|collegamento_onorificenza=Ordine al merito (MalesiaMalaysia)
|motivazione=
|luogo=
}}
{{Onorificenze
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|collegamento_onorificenza=Ordine del servizio militare
|motivazione=
|luogo=
}}
{{Onorificenze
|immagine=MY Panglima Setia Diraja - Order of the Royal Household - PSD.svg
|nome_onorificenza=Gran maestro dell'ordineOrdine della Casa reale
|collegamento_onorificenza=Ordine della Casa reale
|motivazione=
|luogo=
}}
 
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|collegamento_onorificenza=Ordine famigliare reale di Kelantan
|motivazione=
|luogodata=[[1984]]
}}
{{Onorificenze
|immagine=MY-PERA Royal Family Order of Perak - DK (before 2001).svg
|nome_onorificenza=Membro dell'Ordine famigliare reale di Perak (Perak)
|collegamento_onorificenza=Ordine famigliare reale di Perak
|motivazione=
|luogodata=[[1983]]
}}
{{Onorificenze
|immagine=MY-SAB Order of Kinabalu - SPDK.svg
|nome_onorificenza=Gran commendatore dell'ordineOrdine di Kinabalu (Sabah)
|collegamento_onorificenza=Ordine di Kinabalu
|motivazione=
|luogo=
}}
{{Onorificenze
Riga 246 ⟶ 238:
|collegamento_onorificenza=Ordine famigliare reale di Terengganu
|motivazione=
|data=1982
|luogo=
}}
 
=== Onorificenze di Johor ===
{{Onorificenze
|immagine=Most Esteemed Royal Family Order of Johor - ribbon bar.pngsvg
|nome_onorificenza=Gran maestro dell'Ordine famigliaredella famiglia reale di Johor
|collegamento_onorificenza=Ordine famigliaredella famiglia reale di Johor
|motivazione=
|luogo=
}}
{{Onorificenze
|immagine=Most Honourable Order of the Crown of Johor - ribbon bar.pngsvg
|nome_onorificenza=Gran maestro dell'ordineOrdine della Corona di Johor
|collegamento_onorificenza=Ordine della Corona di Johor
|motivazione=
|luogo=
}}
{{Onorificenze
|immagine=MY-JOH Order of the Loyalty of Sultan Ismail (Johor)of -Johor ribbon bar.pngsvg
|nome_onorificenza=Gran maestro dell'ordineOrdine della Fedeltà del sultano Ismail
|collegamento_onorificenza=Ordine della Fedeltà del sultano Ismail
|motivazione=
}}
|luogo=
 
Personalmente è stato insignito dei titoli di:
 
{{Onorificenze
|immagine=Most Esteemed Royal Family Order of Johor - ribbon bar.svg
|nome_onorificenza=Commendatore dell'Ordine della famiglia reale di Johor
|collegamento_onorificenza=Ordine della famiglia reale di Johor
|motivazione=
|data=8 maggio 1959
}}
{{Onorificenze
|immagine=Most Esteemed Royal Family Order of Johor - ribbon bar.svg
|nome_onorificenza=Gran commendatore dell'Ordine della famiglia reale di Johor
|collegamento_onorificenza=Ordine della famiglia reale di Johor
|motivazione=
|data=28 ottobre 1959
}}
{{Onorificenze
|immagine=Order of the Crown of Johor ribbon bar.svg
|nome_onorificenza=Cavaliere gran commendatore dell'Ordine della Corona di Johor
|collegamento_onorificenza=Ordine della Corona di Johor
|motivazione=
|data=28 ottobre 1967
}}
{{Onorificenze
|immagine=MY-JOH Order of Loyalty of Sultan Ismail of Johor ribbon bar.svg
|nome_onorificenza=Cavaliere gran compagno dell'Ordine della Fedeltà del sultano Ismail
|collegamento_onorificenza=Ordine della fedeltà del sultano Ismail
|motivazione=
|data=28 ottobre 1974
}}
{{Onorificenze
|immagine=My-KEL Order of the Life of the Crown of Kelantan 2006.svg
|nome_onorificenza=Stella del sultano Ismail
|collegamento_onorificenza=Stella del sultano Ismail
|motivazione=
}}
{{Onorificenze
|immagine=Sultan Ibrahim Coronation Medal ribbon.gif
|nome_onorificenza=Medaglia del sultano Ibrahim di I classe
|collegamento_onorificenza=Medaglia del sultano Ibrahim
|motivazione=
}}
{{Onorificenze
|immagine=Sultan Ismail Coronation Medal (1960).gif
|nome_onorificenza=Medaglia dell'incoronazione del sultano Ismail
|collegamento_onorificenza=Medaglia dell'incoronazione del sultano Ismail
|motivazione=
|data=10 febbraio 1960
}}
 
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{{Onorificenze
|immagine=BRU Family Order of Brunei 1st Class.svg
|nome_onorificenza=Membro di I classe dell'Ordinedel famigliaremolto delstimato ordine della famiglia di Laila BruneiUtama (Brunei)
|collegamento_onorificenza=OrdineMolto famigliarestimato delordine Bruneidella famiglia di Laila Utama
|motivazione=
|luogodata=[[1972]]
}}
{{Onorificenze
|immagine=Order of the Rajamitrabhorn (Thailand) ribbon.pngsvg
|nome_onorificenza=Cavaliere dell'ordineOrdine del Rajamitrabhorn (Thailandia)
|collegamento_onorificenza=Ordine del Rajamitrabhorn
|motivazione=
|luogodata=[[17 dicembre 1985]]
}}
 
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== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Sultan Iskandar of Johor}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie}}
 
[[Categoria:Sultani di Johor]]
[[Categoria:Yang di-Pertuan Agong]]