'''Le Roi des étoiles''' (''Zvezdoliki'') è una composizione di [[Igor Stravinskij]] per coro maschile ed orchestra scritta fra il 1911 e il 1912 su testo del poeta Constantin Balmont.
==Storia==
Nel 1911 Stravinskij rientrò in Russia da Parigi per dedicarsi alla composizione de [[La sagra della primavera]]. Nel frattempo scrisse alcune brevi opere tra cui questa [[Cantata]] che dedicò a [[Claude Debussy]]<ref>{{cita libro | nome=Igor | cognome=Stravinskij | titolo=Chroniques de ma vie | anno=1935 | editore=Editions Danoel | città=Parigi }}</ref>. Le Roi des étoiles è il lavoro più problematico e complesso del compositore pur limitandosi a sole 48 battute della durata totale di sei minuti e mezzo <ref>{{cita libro | nome=Roman | cognome=Vlad | titolo=Strawinsky | anno=1958 | editore=Einaudi | città=Torino }}</ref>. Debussy non ascoltò mai il pezzo, ma leggendo la partitura definì la musica ''straordinaria'' paragonandola all'armonia delle sfere di cui parla [[Platone]].