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{{Stato
| nomeCorrente = Bhutan
| nomeCompleto = Regno del Bhutan
| nomeUfficiale = འབྲུག་ཡུལ་<br />''Druk Yul''
| linkBandiera = Flag of Bhutan.svg
| paginaBandiera = bandiera del Bhutan
| linkStemma = Bhutan emblem.svg
| paginaStemma = Stemma del Bhutan
| linkLocalizzazione = Bhutan in its regionBhutan_(orthographic_projection).svg
| linkMappa = Bhutan CIA WFB 2010 map.png
| motto =
| lingua = [[lingua dzongkha|dzongkha]]
| capitale = [[Thimphu]]
| capitaleAbitanti = 79.185{{formatnum:114551}}
| capitaleAbitantiAnno = 20052017
| governo = [[Monarchia costituzionale]]
| presidente = [[Jigme Khesar Namgyel Wangchuck]]
| primoMinistro = [[Tshering Tobgay]]
| elenco capi di stato = [[Sovrani del Bhutan|Re]]
| elenco capi di governo = [[Primi ministri del Bhutan|Primo ministro]]
| indipendenza = <!-- anno dell'indipendenza del paese - con doppie parentesi quadre - nella forma [[giorno mese]], [[anno]] --> [[1616]]-[[1617]]
| ingressoONU = 21 settembre [[1971]]
| superficieTotale = 46.500{{formatnum:46500}}
| superficieOrdine = 128
| superficieAcqua = 15%
| popolazioneTotale = 758.340 {{formatnum:795972}}
| popolazioneAnno = [[Stati per popolazione|Censimento 20152025]]
| popolazioneOrdine = 165163
| popolazioneDensita = 19 29
| popolazioneCrescita = 1,17511% (20122020)<ref>{{cita web|url= https://wwwdatacommons.cia.govorg/libraryranking/publicationsGrowthRate_Count_Person/the-world-factbookCountry/fields/2002.htmlasia?h=country%2FBTN&unit=%25&hl=it|titolo=PopulationClassifica growthper rate|accesso=28Tasso febbraiodi 2013|sito=CIAcrescita Worlddella Factbook|lingua=enpopolazione}}</ref>
| confini = [[Confine tra il Bhutan e la Cina|Cina]], [[Confine tra il Bhutan e l'India|India]]
| nomeAbitanti = [[Bhutanesi]] o butanesi
| continente = [[Asia]]
| orario = [[Tempo Coordinato Universale|UTC+6]] +6
| valuta = [[Ngultrum]] e [[Rupia indiana]]
| PIL = 2409
|PIL = 2166<ref name=IMF>[http://www.imf.org/external/pubs/ft/weo/2013/02/weodata/index.aspx Dati dal Fondo Monetario Internazionale, ottobre 2013]</ref>
| PILValuta = $
| PILAnno = 20122020
| PILOrdine = 163
| PILprocapite = 29143122.38
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| PILPPAprocapiteValuta = $
| PILPPAprocapiteAnno = 20142017
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| HDI = 0,584.654 (medio)
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| TFT = 21,395 (20112020)<ref>{{cita web|url=http://data.worldbank.org/indicator/SP.DYN.TFRT.IN/countries|titolo=Tasso di fertilità nel 2011|accesso=12 febbraio 2013}}</ref>
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| note = <!-- note libere -->
| stato precedente =
}}
Il '''Bhutan''' ([[pronuncia|pron.]] {{IPA|/ˈbutan/}}, tradizionalmente {{IPA|/buˈtan/}}<ref>{{Dipi|Bhutan}}</ref>) o '''Butan''' ({{IPA|/buˈtan/}})<ref>{{DOP|id=81995|lemma=Butan}}</ref>, ufficialmente '''Regno del Bhutan''', è un piccolo Stato montano dell'[[Asia]] (47.000&nbsp;km², circa 650.000 abitanti nel 2005<ref>{{cita web|https://www.cia.gov/library/publications/the-world-factbook/geos/bt.html|CIA Factbook 2007 - Bhutan|lingua=en|accesso=14 ottobre 2007}}</ref>), localizzato nella [[Himalaya|catena himalayana]]. La capitale è [[Thimphu]] (79.185 abitanti nel 2005).
 
ConfinanteIl a'''Bhutan''' nord([[pronuncia|pron.]] contradizionale il{{IPA|/buˈtan/}}<ref name=":1">{{Dipi|Bhutan}}</ref>) o '''Butan'''<ref>{{DOP|id=1011618|lemma=Butan}}</ref>, ufficialmente '''Druk Yul''' e dal resto del mondo chiamato '''Regno del Bhutan''', è un piccolo [[RegioneStati Autonomahimalayani|stato delhimalayano]] Tibetdell'[[Asia meridionale]] ({{formatnum:47000}}&nbsp;km², circa 795 000 abitanti nel 2025), localizzato nella [[Himalaya|Tibetcatena himalayana]]. La capitale è [[Thimphu]] ({{formatnum:114551}} abitanti nel 2017). Confinante a nord con la [[Cina]]) e a sud con l'[[India]], il Bhutan è una [[monarchia costituzionale]] dal [[2007]]; il sovrano è [[Jigme Khesar Namgyel Wangchuck]]. La lingua ufficiale è lo [[Lingua dzongkha|dzongkha]].
 
== Il nome ==
Il nome dell'attuale nazione è '''Druk Yul'''. Storicamente conosciutoera conosciuta anche come ''Lho Pho Mon'' (terra meridionale delle tenebre), ''Lho Tsendenjong'' (terra meridionale del [[cipresso]]), ''Lhomen Khazhi'' (terra meridionale delle quattro vie d'accesso), e molti altri nomi,. questo{{Senza Statofonte|Lo stato è chiamato dal mondoresto esternodel mondo "Bhutan", ma il significato di questo termine non è noto.}} Forse Bhutan deriva dal sanscrito ''Bhota-ant'' (la fine del Bhot&nbsp;– dove Bhot è uno dei vari nomi del Tibet, e difatti il Bhutan rappresenta una delle porzioni meridionali della catena montuosa) o dal sanscrito ''Bhu-uttan'' (~ alte terre).
 
La gentepopolazione chiama se stessa ''Drukpa'' e chiama la propria patria ''Druk Yul'', che significa "terra del [[drago]]" oppure ''Druk Tsendhen'', "terra del drago del [[tuono]]";, dal momento che la tradizione vuole che il tuono sia il ruggito dei [[drago cinese|draghi cinesi]],. laLa creatura che decora la bandiera nazionale è appunto il drago.
 
== Storia ==
{{vedi anche|Storia del Bhutan}}
[[File:Shabdrung rubin.png|thumb|left|[[Shabdrung Ngawang Namgyal]]], padre fondatore del moderno Bhutan.]]
Secondo le tradizioni bhutanesi la storia inizia nel [[600]] con il re tibetano [[Songtsen Gampo]].
Secondo le tradizioni bhutanesi la storia ha inizio nel [[600]] con il re tibetano [[Songtsen Gampo]]. Nel XVII secolo si distinse la figura di [[Shabdrung Ngawang Namgyal]], unificatore del Bhutan,inteso come stato-nazione.
 
== Geografia ==
{{vedi anche|Geografia del Bhutan}}
{{dx|[[File:Bhutan topo en.jpg|thumb|Mappa topograficadel territorio del Bhutan]]}}
Il Bhutan è uno [[Stato senza sbocco al mare]] situato alle pendici meridionali della parte orientale della catena dell'[[Himalaya]]; il regno è racchiuso fra due importanti civiltà asiatiche, il [[Tibet]] a nord e gli [[Stati federati e territori dell'India|Stati indiani]] dell'[[Assam]], di [[Arunachal Pradesh]], del [[Sikkim]] e del [[Bengala Occidentale]] a est, ovest e sud. La superficie è pari a 46.500&nbsp;km<sup>2</sup>.
 
Il Bhutan è uno [[stato senza sbocco al mare]] situato alle pendici meridionali della parte orientale della catena dell'[[Himalaya]]; il regno è racchiuso fra due importanti civiltà asiatiche, il [[Tibet]] a nord e gli [[Stati federati e territori dell'India|Stati indiani]] dell'[[Assam]], di [[Arunachal Pradesh]], del [[Sikkim]] e del [[Bengala Occidentale]] ad est, ovest e sud. La superficie è pari a 46,500&nbsp;km<sup>2</sup>.
 
=== Clima ===
Il clima è estremamente vario e risente fortemente delle diversità di altitudine presenti nel paese e dell'influsso dei [[Monsone|monsoni]]. La parte più meridionale del paese, o che comunque rimane al di sotto dei 2000 metri, è caratterizzata da clima di tipo [[Clima tropicale|tropicale]]; al di sopra dei 2000 metri sino ai 3500 circa il clima è [[Clima temperato|temperato]] (in questa fascia sono situate la maggior parte delle aree coltivate ede abitate). Infine al di sopra dei 3500 metri il clima è [[Clima alpino|alpino]]. Gli insediamenti umani si trovano per la maggior parte nelle valli interne dei fiumi e nelle pianure del sud; [[Popoli nomadi|nomadi]] ede altre tribù vivono nel nord allevando [[pecore]], [[yak]] e altri [[bovini]].
 
== Popolazione ==
[[File:Bhutan smile.jpg|thumb|Un anziano bhutanese.]]
 
Il tasso di crescita della popolazione stimato nel [[2001]] si attesta sul 2,4%, in calo rispetto al 3,1% del [[1994]].
 
=== Demografia ===
Alle statistiche risalenti al [[1960]], gli abitanti del Bhutan erano 224.000 e da allora la popolazione è più che raddoppiata, addirittura nel [[1990]] si censivano più di 535.000 abitanti. Successivamente c'è stata una flessione della popolazione e nel [[1995]] si censivano circa 25&nbsp;000 abitanti in meno (509&nbsp;000). In seguito la popolazione, dal [[1996]] a oggi, è arrivata al numero attuale: circa 758.000.
 
Alle statistiche risalenti al [[1960]], gli abitanti del Bhutan erano 224mila e da allora la popolazione è più che raddoppiata, addirittura nel [[1990]] si censivano più di 535mila abitanti. Successivamente c'è stata una flessione della popolazione e nel [[1995]] si censivano circa 25 000 abitanti in meno (509 000). In seguito la popolazione, dal [[1996]] a oggi, è arrivata al numero attuale: 754mila.
 
=== Etnie ===
Ci sono tre [[Etnia|gruppi etnici]] principali. Il gruppo [[Sharchopsharchop]] vive soprattutto nella parte orientale del Paese e nella parte occidentale vive il gruppo [[Ngalopngalop]] del Bhutan occidentaleche è composto da discendenti delle popolazioni tibetane che immigrarono nel [[V secolo]]. Le popolazioni di origine [[Nepalesi|nepalese]], chiamate [[Lotshampalotshampa]], si stabilirono nella parte meridionale verso la fine del [[XIX secolo]].
 
Le divisioni etniche stanno progressivamente scomparendo a causa dell'aumento dei matrimoni interetnici e delle migrazioni.
 
=== Religione ===
{{vedi anche|Religioni in Bhutan}}
 
[[File:Taktshang.jpg|thumb|upright=1.3|Il [[monastero di Taktsang]], vicino a Paro]]
La scuola [[Drukpa]] (uno dei gruppi in seno alla scuola [[Kagyu]] del [[Buddhismo tibetano]] e facente parte del [[Buddhismo Mahayana]]) è la [[religione di Stato]].
 
La scuola [[Drukpa]] (uno dei gruppi in seno alla scuola [[Kagyu]] del [[Buddismo tibetano]] e facente parte del [[Buddismo Mahāyāna]]) è la [[religione di Stato]].
Il Bhutan è l'unico paese a professare come [[religione ufficiale]] la forma del [[buddhismo]] detta [[Mahayana]]. Il buddhismo ha giocato un ruolo fondamentale nella storia e nello sviluppo delle strutture sociali; tuttora riveste un importante ruolo sia per il grande peso del [[clero]] all'interno della società (fino a pochi decenni fa [[monopolio|monopolista]] di fatto della cultura, in quanto unicamente nei monasteri era possibile ricevere l'istruzione) sia per l'importanza assegnata ai valori religiosi anche nell'azione politica.
 
Il Bhutan è l'unico paese a professare come [[religione ufficiale]] la forma del [[buddismo]] detta Mahāyāna. Il buddhismo ha giocato un ruolo fondamentale nella storia e nello sviluppo delle strutture sociali; tuttora riveste un importante ruolo sia per il grande peso del [[clero]] all'interno della società (fino a pochi decenni fa [[monopolio|monopolista]] di fatto della cultura, in quanto unicamente nei monasteri era possibile ricevere l'istruzione) sia per l'importanza assegnata ai valori religiosi anche nell'azione politica.
 
L'[[induismo]] è la fede dominante deinei territori meridionali.
 
In alcune parti limitate del Paese si professano il Buddhismo [[Bön]], l'[[animismo]] e lo [[sciamanesimo]].
 
=== Lingue ===
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L'[[lingua inglese|inglese]] è la seconda lingua. In alcuni distretti meridionali si parla il [[nepalese]].
 
=== OrdinamentoDiritti dello statoumani ===
{{vedi anche|Diritti LGBT in Bhutan}}
 
== Ordinamento dello Stato ==
=== Suddivisione amministrativa ===
{{vedi anche|Distretti del Bhutan}}
[[File:Bhutan-distretti-numerato.png|thumb|upright=1.7|Distretti (Dzongkhag) del Bhutan]]
[[File:Glacial lakes, Bhutan.jpg|thumb|Ghiacciai e laghi sui confini dell'Himalaya in Bhutan]]
 
{{Vedi anche|Distretti del Bhutan}}
Nella logica del decentramento dei poteri nei confronti delle popolazioni, i distretti (''dzongkhag'') hanno, sul territorio di competenza, ampi poteri politici, amministrativi e finanziari. Lo Stato è suddiviso in 20 unità amministrative chiamate ''dzongkhag''. Gli ''dzongkhag'' più vasti sono a loro volta suddivisi in sub-distretti chiamati ''dungkhag''. I villaggi sono raggruppati in unità chiamate ''[[gewog]]'' e amministrate dal ''gup'' che viene eletto dal popolo. I distretti sono:
[[File:Bhutan-distretti-numerato.png|thumb|upright=1.7|Distretti (Dzongkhag) del Bhutan]]
[[File:Glacial lakes, Bhutan.jpg|thumb|Ghiacciai e laghi sui confini dell'Himalaya in Bhutan.]]
# [[Distretto di Bumthang]]
# [[Distretto di Chukha]] (anticamente chiamato Chhukha)
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=== Città principali ===
{{vedi anche|Città del Bhutan}}
==== Thimphu ====
{{vedi anche|Thimphu}}
[[File:Bhutan-masked-dance.jpg|thumb|''Chaam'', la danza rituale con le maschere]]
 
È la capitale del Bhutan e anche, con circa 114.000 abitanti, la sua città più popolata. È situata sulle colline occidentali della valle del fiume [[Raidāk]]. Ha vissuto una rapida espansione dovuta all'[[urbanizzazione]] che ha prodotto la ricostruzione degli edifici del centro e lo sviluppo dei sobborghi.
[[File:Bhutan-masked-dance.jpg|thumb|''Chaam'', la danza rituale con le maschere.]]
 
In Norzim Lam, la strada principale, ci sono molti negozi, ristoranti ed edifici pubblici. Altrove c'è un insieme di appartamenti, piccole case private e negozi a gestione familiare. Per legge è previsto che tutte le case siano decorate nello stile tradizionale con dipinti e motivi di carattere religioso. I regolamenti per le costruzioni sono molto severi, al punto che le costruzioni non autorizzate vengono demolite.
Si tratta della capitale del Bhutan ed anche, con circa 50.000 abitanti, la sua città più popolata. È situata sulle colline occidentali della valle del fiume Wang Chhu. Ha vissuto una rapida espansione dovuta all'[[urbanizzazione]] che ha prodotto la ricostruzione degli edifici del centro e lo sviluppo dei sobborghi.
 
Il [[Tashichoedzong]], uno [[dzong]] (tempio fortificato) del [[XVII secolo]], situato a nord della città, è la sede del governo dal [[1952]]. I monasteri di Dechenphu, Tango e Cheri e il palazzo di Dechenchoeling, residenza ufficiale del re, sono ubicati anch'essi nella parte nord della città.
In Norzim Lam, la strada principale, ci sono molti negozi, ristoranti ed edifici pubblici. Altrove c'è un insieme di appartamenti, piccole case private e negozi a gestione familiare. Per legge è previsto che tutte le case siano decorate nello stile tradizionale con dipinti e motivi di carattere religioso. I regolamenti per le costruzioni sono molto severi al punto che le costruzioni non autorizzate vengono demolite.
 
A fine estate a Tashichoedzong si svolge una festa di danze di maschere (nota col nome di [[tshechu]]), molto popolare fra i turisti.
Il [[Tashichoedzong]], uno [[dzong]] (tempio fortificato) del [[XVII secolo]], situato a nord della città, è la sede del governo dal [[1952]]. I monasteri di Dechenphu, Tango e Cheri e il palazzo di Dechenchoeling, residenza ufficiale del Re, sono ubicati anch'essi nella parte nord della città.
 
A fine estate a Tashichoedzong si svolge una festa di danze di maschere (tsechhu), molto popolare fra i turisti.
 
==== Punakha ====
{{vedi anche|Punakha}}
 
L'antica capitale del regno del Bhutan si trova a 1381 m sul versante nord-orientale del sistema himalayano e conta circa 25.000 abitanti. È il capoluogo dell'omonimo distretto.
 
È caratterizzata da un caldo quasi tropicale e per questo è diventata la sede invernale della famiglia reale, tanto che alcuni esperti di geografia indicano in Punakha la capitale invernale e in Thimphu la capitale estiva del Bhutan.
 
Fin dall'antichità è stato un grosso centro commerciale per i prodotti agricoli, del bestiame, della [[lana]] e delle [[Cuoio|pelli]]. Inoltre hanno avuto un buono sviluppo alcune industrie ([[concia]]rie, [[Industria tessile|tessili]], [[Industria metalmeccanica|meccaniche]] e del [[cemento]]).
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In città è funzionante un aeroporto nazionale.
 
Lo dzong di Punakha è ritenuto da molti il più bello del Bhutan e sicuramente, dal punto di vista storico, è il più importante del paese. Fu costruito da Zhabdrung Ngawang Namgyal negli anni [[1637]]-[[1638]] alla confluenza di due fiumi, il Pho Chhu ede il Mo Chhu.
 
Tutti gli anni, in febbraio, si svolge in città il Festival di Punakha, al quale partecipa anche il Capo Spirituale del Bhutan, lo Je Khenpo. Il Festival, uno degli eventi più importanti del paese, si articola in due parti: il Domchen, che dura 5 giorni e commemora la resistenza contro l'invasione dell'esercito tibetano, e il Tsechu (religioso), durante il quale sfilano tutte le maschere della tradizione religiosa nepalese.
 
==== Paro ====
{{vedi anche|Paro (Bhutan)}}
 
La città di Paro Dzong si trova ada est del monte [[JhomolhariJomolhari]], la montagna sacra per i bhutanesi, ed è il capoluogo del [[distretto di Paro]]. Conta circa 2015.000 abitanti.
 
A Paro, dalle case linde e coloratissime, vi si trovano i più grandi e spettacolari dzong del regno, simbolo dell'[[architettura bhutanese]]: il [[monastero di Taktsang]], uno dei più famosi del Bhutan, il [[Kyichu Lhakhang]], costruito nel [[VII secolo]] e uno dei più antichi, e il [[Drukgyel Dzong]], costruito per arginare gli invasori tibetani e devastato da un incendio nel 1950.
Molte scene del film ''[[Piccolo Buddha]]'' di [[Bernardo Bertolucci]] furono ambientate nel [[Rinpung Dzong]], il principale dzong della città.
 
L'ottima posizione sui nodi stradali nazionali ha reso Paro il più grosso ede importante centro commerciale del Bhutan.
 
Paro possiede l'unico aeroporto internazionale del Bhutan. Servito dalla [[Drukair]], è collegato con molte città indiane e del [[sud-est asiatico]].
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Nel [[2006]] aveva circa 22.000 abitanti (stima ufficiale).
 
La sua invidiabile posizione di città di frontiera, la ferrovia ede alcune strade che la collegano a molte città indiane, hanno favorito una fiorente economia, tanto che è diventata la sede principale della Banca del Bhutan.
 
==== Trongsa ====
{{vedi anche|Trongsa}}
[[File:TrongsaDzong.jpg|thumb|Lo dzong di [[Trongsa]]]]
La città di Trongsa (detta anche Tongsa) si trova quasi al centro del Bhutan nell'omonima valle e capoluogo dell'omonimo distretto ed era sede della famiglia reale Wangchuck prima che Thimphu divenisse capitale del paese.
 
La città di Trongsa (detta anche Tongsa) si trova quasi al centro del Bhutan, nell'omonima valle e capoluogo dell'omonimo distretto, ed era sede della famiglia reale Wangchuck prima che Thimphu divenisse capitale del paese.
Il panorama della città è dominato dall'imponente Dzong Trongsa che appare come una fortezza inespugnabile. Fu costruito, a vari livelli, su una collina è può essere visto da ogni angolo della città.
 
Il panorama della città è dominato dall'imponente Dzong Trongsa, che appare come una fortezza inespugnabile. Fu costruito, a vari livelli, su una collina e può essere visto da ogni angolo della città.
L'economia di Trongsa si basa principalmente sull'industria tessile. La lavorazione e la tinteggiatura della lana avviene ancora artigianalmente e pertanto risulta perfetta e molto apprezzata.
 
L'economia di Trongsa si basa principalmente sull'industria tessile. La lavorazione e la tinteggiatura della lana avvengono ancora artigianalmente; pertanto, il prodotto risulta perfetto e molto apprezzato.
 
=== Istituzioni ===
==== Ordinamento scolastico ====
L'istruzione occidentale moderna è stata introdotta solo nei primi [[Anni 1950|anni cinquanta]]. Prima di allora era predominante l'educazione monastica trasmessa attraverso la [[tradizione orale]]. {{citazioneSenza necessariafonte|Il tasso di iscrizione alla scuola è pari al 72% mentre il tasso di alfabetizzazione è pari al 54%.}} Il governo assicura l'istruzione gratuita e la lingua d'istruzione è l'inglese.<br />
 
===== Università =====
L'unica università pubblica del paese è l'[[Università Reale del Bhutan]], istituita con decreto reale il 2 giugno del 2003, strutturata in diversi college sparsi nel paese. Vi è inoltre il [[Royal Thimphu College]], un college privato.
 
==== Sistema sanitario ====
La [[Medicina|medicina occidentale]] fu introdotta nei primi anni cinquanta. La popolazione si è sempre basata sulla medicina tradizionale, che nel tempo ha avuto un importante sviluppo. Essa è conosciuta come ''sowai rigpa'' e affronta gli aspetti di prevenzione e quelli di cura. Sia i rituali buddhisti chesia gli [[sciamani]] del villaggio (''paw'' e ''pamo'') hanno giocato un ruolo rilevante. La medicina tradizionale viene coltivatapraticata insieme allacon medicinaquella occidentale.
 
Il Bhutan ha conosciuto, nel settore della [[salute|sanità]], un considerevole sviluppo. Le malattie trasmissibili, come la [[diarrea]] e le [[Apparato respiratorio#Malattie dell'apparato respiratorio|infezioni respiratorie acute]], sono le maggiori cause di mortalità. Si stanno peraltro diffondendo anche le malattie non trasmissibili. {{citazioneSenza necessariafonte|Circa il 90% della popolazione ha accesso ai servizi di assistenza sanitaria primaria. Il 78% della popolazione ha accesso all'acqua potabile e l'88% della popolazione è collegata al [[Fognatura|sistema fognario]].}} I servizi sanitari sono gratuiti non solo per tutta la popolazione, ma anche ai visitatori (turisti). La speranza di vita alla nascita è di 60 anni.
 
Lo sviluppo della sanità del Bhutan ha subito un'accelerazione negli [[Anni 1960|anni sessanta]] con l'istituzione del Dipartimento di Sanità Pubblica e con l'apertura di nuovi ospedali e farmacie in tutto il Paese. {{citazioneSenza necessariafonte|Agli inizi degli [[Anni 1990|anni novanta]], l'assistenza sanitaria era fornita da 29 ospedali generali (inclusi 5 ospedali per la cura della [[lebbra]], 3 ospedali militari e 1 ospedale mobile), 64 farmacie, 67 unità di cure primarie, 4 farmacie di prodotti farmaceutici tradizionali e 15 centri per l'eradicazione della [[malaria]]. Gli ospedali più complessi erano ubicati a Thimphu, [[Geylegphug]], e [[Trashigang]]. I posti letto ospedalieri erano poco meno di 1.000. C'era una significativa carenza di personale sanitario. Le statistiche ufficiali parlavano di 142 medici e di 678 infermieri: 1 professionista ogni 2.000 persone, 1 medico ogni 10.000 abitanti.}}
 
Per la formazione degli [[Assistente sanitario|assistenti sanitari]], del [[Infermiere|personale infermieristico]], delle [[Ostetrico|ostetriche]] è stata istituita nel [[1974]] la Scuola dell'Ospedale generale di Thimphu. I diplomati dalla Scuola costituiscono il cuore del sistema sanitario pubblico e forniscono supporto agli operatori delle unità di assistenza sanitaria di base. Ulteriori risorse di supporto vengono reclutate fra i volontari nei villaggi per aiutare a svolgere le attività di assistenza sanitaria primaria.
 
Con il successo dei programmi di assistenza sanitaria primaria, il livello dell'assistenza sanitaria va spinto verso un livello superiore. Con la rapida transizione della popolazione da una società prevalentemente [[Agricoltura|agraria]] ada un'[[economia di mercato]], l'[[epidemiologia]] sta cambiando altrettanto rapidamente. Mentre ci si dibatte ancora con i problemi delle fognature, dell'[[igiene]] e delle [[malattie infettive]], cresce la necessità di affrontare anche i problemi di salute legati agli stili di vita. In modo simile a quanto accade in altre zone del mondo, le malattie croniche, quali il [[Tumore|cancro]], gli incidenti stradali, gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali stanno assumendo grande importanza.
 
Per affrontare i bisogni futuri, il Governo sta esaminando l'infrastruttura esistente e la sua adeguatezza ai bisogni emergenti. Allo stesso tempo dopo un periodo di espansione dell'assistenza sanitaria primaria, il Paese deve sempre più focalizzare la propria attenzione all'assistenza di secondo e terzo livello. Al fine di ridurre il carico delle malattie si stanno intensificando le campagne di informazione. Si stanno affrontando problemi quali il bisogno di [[Sport|attività fisica]], la moderazione nel consumo di [[Bevanda alcolica|alcol]] e la prevenzione dell'uso di sostanze mediante l'educazione dei genitori e dei bambini. Fortunatamente riguardo al tema delle [[droghe]] il Bhutan non è produttore di [[Stupefacente|sostanze stupefacenti]]. Attualmente la promozione di stili di vita salutari è diventata un'importante componente dei servizi sanitari.
Per mantenere l'assistenza sanitaria primaria gratuita è stato costituito, con il sostegno dell'[[Organizzazione Mondiale della Sanità]], un apposito [[Bhutan - Fondo Fiduciario per la Sanità|Fondo Fiduciario]].
 
Nel [[2004]], il Bhutan è stato il primo Paese al mondo a vietare completamente il [[Tabagismo|fumo]] nei luoghi pubblici. I cittadini Bhutanesibhutanesi possono fumare solo all'interno delle loro case. È stata proibita la vendita di [[tabacco]], ma i cittadini possono importare una certa quantità annua di [[sigarette]] per uso personale. Questa legge si applica anche agli stranieri. Se scoperti a vendere tabacco i residenti devono pagare multe salate.
 
==== Forze armate ====
Il Bhutan possiede un piccolo esercito, il [[Royal Bhutan Army]] (RBA), di circa 1000010.000 unità, incluso il reparto d'élite della polizia "Royal Bodyguard" (RBG) incaricato della sicurezza della famiglia reale e sotto il diretto comando del sovrano. L'esercito bhutanese è in stretti rapporti con l'[[esercito indiano]] che attraverso l'Indian Military Training Team (IMTRAT) addestra il personale del RBA e del RBG. Nel 2003 forze combinate del RBA e RBG guidate dall'allora principe e attuale re Jigme Khesar Namgyel Wangchuck combatterono ed espulsero ribelli dell'ULFA ([[United Liberation Front of Asom]]), separatisti assamesi che combattono il governo indiano, dopo che questi si rifiutarono di lasciare il paese, in quanto si erano stabiliti in territorio bhutanese per ritirarsi dall'India.
 
== Politica ==
[[File:King_Jigme_Khesar_Namgyel_Wangchuck.jpg|thumb|[[Jigme Khesar Namgyel Wangchuck]] è il re del Bhutan]]
 
Il Bhutan è una [[monarchia costituzionale]]. Il re, chiamato [[Druk Gyalpo]] (Re Drago), è [[Jigme Khesar Namgyal Wangchuck]], salito al trono nel 2006 dopo l'abdicazione del padre re [[Jigme Singye Wangchuck]]. È coadiuvato nell'esercizio del potere dal Consiglio consultivo reale, i cui membri sono di nomina regia. Fino all'inizio del XX secolo, il Bhutan era governato da un doppio sistema amministrativo introdotto da [[Shabdrung Ngawang Namgyal]], leader spirituale del XVII secolo, il quale unificò il Paese e sviluppò l'identità bhutanese. Nel 1907, il clero, i Consiglieri dello Stato e i rappresentanti di tutti i distretti unitamente alla popolazione elessero il Trongsa Penlop (governatore), [[Ugyen Wangchuck]], primo re ereditario.
Il Bhutan è ancora un regno di cui l'attuale re, [[Jigme Khesar Namgyal Wangchuck]], è Capo di Stato. Tuttavia, in seguito ada un Decreto Reale adottato dall'Assemblea Nazionale nel [[1998]], il re non è più il capo del Governo; questa carica è ricoperta dal Presidente del Consiglio dei ministri, posizione assegnata per un anno a turno a ciascuno dei cinque Ministri eletti con il maggior numero di voti.
L'Assemblea Nazionale, il Consiglio reale, il Consiglio dei ministri e ciascun Ministro costituiscono le unità organizzative che svolgono i ruoli più importanti nel governo del Paese. L'Assemblea Nazionale è composta di 150 membri, dei quali 105 sono eletti dal popolo per un periodo di tre anni. I rappresentanti dei monaci sono 10 e durano in carica un anno, mentre i rimanenti 35 membri sono i rappresentanti del Governo e sono nominati dal re.
Il nuovo sistema democratico comprende una Camera Alta (Consiglio Nazionale) e una Camera Bassa (Assemblea Nazionale), solo quest'ultima è composta da membri affiliati a partiti.
Le elezioni per la Camera Alta si sono tenute il 31 dicembre 2007, mentre le elezioni per i 47 seggi della Camera Bassa si sono tenute il 24 marzo 2008. Due partiti, il [http://www.pdp.bt People's Democratic Party (PDP)] presieduto da [[Lyonpo Sangay Ngedup]] e il [http://www.dpt.bt/ Bhutan Peace and Prosperity Party] (DPT&nbsp;– Druk Phuensum Tshogpa) presieduto da [[Jigme Thinley]], hanno preso parte alla competizione elettorale che ha visto il DPT prevalere e aggiudicarsi 44 dei 47 seggi in palio.
Il potere giudiziario è assegnato alla Corte del Bhutan.
 
L'Assemblea Nazionale, il Consiglio reale, il Consiglio dei ministri e ciascun Ministro costituiscono le unità organizzative che svolgono i ruoli più importanti nel governo del Paese. L'Assemblea Nazionale è composta di 150 membri, dei quali 105 sono eletti dal popolo per un periodo di tre anni. I votanti sono però le famiglie e non gli individui, ciò che limita la partecipazione politica della popolazione.<ref name=":0">{{Cita libro|autore=Alyson L. Greiner|autore2=Giuseppe Dematteis|autore3=Carla Lanza|titolo=Geografia umana. Un approccio visuale|edizione=seconda edizione|p=376|ISBN=978-88-6008-447-7}}</ref> I rappresentanti dei monaci sono 10 e rimangono in carica un anno, mentre i rimanenti 35 membri sono i rappresentanti del Governo e sono nominati dal re.
A livello subnazionale, il Paese è suddiviso in 20 Dzongkhag (distretti) e 201 Geogs (quartieri), che stanno sempre di più diventando i punti focali degli sforzi per il decentramento e lo sviluppo.
 
Il nuovo sistema democratico comprende una Camera Alta (Consiglio Nazionale) e una Camera Bassa (Assemblea Nazionale). Solo quest'ultima è composta da membri affiliati a partiti. Le elezioni per la Camera Alta si sono tenute il 31 dicembre 2007, mentre le elezioni per i 47 seggi della Camera Bassa si sono tenute il 24 marzo 2008. Due partiti, il [https://web.archive.org/web/20071213040116/http://www.pdp.bt/ People's Democratic Party (PDP)] presieduto da [[Lyonpo Sangay Ngedup]] e il [https://web.archive.org/web/20080409230957/http://www.dpt.bt/ Bhutan Peace and Prosperity Party] (DPT&nbsp;– Druk Phuensum Tshogpa) presieduto da [[Jigme Thinley]], hanno preso parte alla competizione elettorale che ha visto il DPT prevalere e aggiudicarsi 44 dei 47 seggi in palio.
 
Il potere giudiziario è assegnato alla Corte del Bhutan.
 
=== Politica estera ===
Nel 2004, ilIl Bhutan mantiene relazioni diplomatiche con 2253 Stati (inclusa l'[[Unione europea]]), con Ambasciateambasciate in [[India]], [[Bangladesh]], [[Thailandia]], [[Kuwait]]. Ha due Ufficiuffici presso le [[Organizzazione delle Nazioni Unite|Nazioni Unite]] a [[New York]] e a [[Ginevra]]. Hae Consolaticonsolati Onorarionorari in 10 Paesi. È membro di 45 organizzazioni internazionali. Solo l'[[India]], il Kuwait e il [[Bangladesh]] hanno Ambasciateambasciate in Bhutan.
 
=== La Monarchiamonarchia ===
L'attuale dinastia ereditaria dei [[Wangchuck]] fu istituita nel [[1907]]. Sua Maestà [[Ugyen Wangchuck]] divenne il primo sovrano ereditario del Bhutan il 17 dicembre [[1907]]. L'attuale re, [[Jigme Khesar Namgyal Wangchuck]] è il quinto re della successione dinastica. L'istituzione della monarchia ha costituito una pietra miliare nella storia dello Stato.
 
==== La stirpe di Pema Lingpa ====
Sua Maestàmaestà [[Jigme Khesar Namgyel Wangchuck]] derivadiscende da [[Pema Lingpa]], figura quasi leggendaria che visse tra il 1450 e il 1521. ÈFu infatti il figlio di [[Pema Lingpa]], Khochun Chorji, anche conosciuto come "[[Khedrup Kuenga Wang PoWangpo]]", (nato nel 1505), a trasferirsi a [[Dungkhar]], dove un suo pronipote fonderàfondò l'omonima fortezza. Di qui trae origine il nome della famiglia reale Wangchuck. In epoca moderna il primo Wangchuck chead assumeassumere alte cariche èfu [[Jigme Namgyal]] (1825 - 18821825–1882), Governatoregovernatore di [[Trongsa]], che accedeaccedette dal 1870 al titolo di ''Desi'' del Bhutan. Jigme Namgyal genereràgenerò [[Ugyen Wangchuck]], primo sovrano bhutanese.
 
==== La famiglia reale ====
SuaIl Maestà il Rere ha quattro fratelli e cinque sorelle. Nel luglio 2012 ha sposatosposò [[Jetsun Pema]], una borghese, figlia di un pilota d'aereo. La sfarzosa cerimonia si è svoltasvolse in un monastero seicentesco della suggestiva valle di Punhaka:[[Punakha]].
Il 5 febbraio 2016 nacque il primo figlio, erede al trono, [[Jigme Namgyel Wangchuck]]. Il 19 marzo 2020 nacque il secondo figlio, [[Jigme Ugyen Wangchuck]].
 
* La Principessaprincipessa ''Ashi'' Chimi Yangzom Wangchuck, figlia di Jigme Singye Wangchuck e di ''Ashi'' [[Tshering Pem Wangchuck]] ([[1980]]).
* La Principessaprincipessa ''Ashi'' Sonam Dechen Wangchuck, figlia di Jigme Singye Wangchuck e di ''Ashi'' [[Dorji Wangmo Wangchuck]] ([[1981]]).
* La Principessaprincipessa ''Ashi'' Dechen Yangzom Wangchuck, figlia di Jigme Singye Wangchuck e di ''Ashi'' Tsering[[Tshering Yangdon Wangchuck]] ([[1981]]).
* La Principessaprincipessa ''Ashi'' Kesang Choden Wangchuck, figlia di Jigme Singye Wangchuck e di ''Ashi'' Tshering Pem Wangchuck ([[1982]]).
* Il Principeprincipe ''Dasho'' Jigyel Ugyen Wangchuck, figlio di Jigme Singye Wangchuck e di ''Ashi'' Dorji Wangmo Wangchuck ([[1984]]).
* Il Principeprincipe ''Dasho'' Khamsum SinghyeSingye Wangchuck, figlio di Jigme Singye Wangchuck e di ''Ashi'' [[Sangay Choden Wangchuck]] ([[1985]]).
* Il Principeprincipe Dasho''Gyaltshab'' Jigme Dorji Wangchuck, figlio di Jigme Singye Wangchuck e di ''Ashi'' Tshering YangdönYangdon Wangchuck ([[1986]]).
* La Principessaprincipessa ''Ashi'' Euphelma Choden Wangchuck, figlia di Jigme Singye Wangchuck e di ''Ashi'' Sangay Choden Wangchuck ([[1993]]).
* Il Principeprincipe ''Dasho'' Ugyen Jigme Wangchuck, figlio di Jigme Singye Wangchuck e di ''Ashi'' Tshering Pem Wangchuck ([[1994]]).
 
== Economia ==
[[File:HaaValley.jpg|thumb|La valle del Haa]]
[[File:Rice planting in Bhutan 01.jpg|thumb|Piantagione di riso vicino a [[Paro (Bhutan)|Paro]]]]
L'economia del Bhutan è basata sull'agricoltura. Gran parte della terra coltivata è lavorata e irrigata grazie al sistema dei [[terrazzamenti]]; le coltivazioni principali sono quelle del [[riso (alimento)|riso]], del [[frumento]], del [[Zea mays|mais]] e delle [[Solanum tuberosum|patate]]. Il [[cardamomo]] e la [[frutta]] ([[Mela|mele]], [[Pera|pere]], [[Prunus domestica|prugne]]) sono coltivati per l'esportazione. L'allevamento si basa sui [[bovini]] (fra i quali gli [[yak]], o buoi tibetani) e gli [[ovini]].
 
L'economia del Bhutan è basata sull'agricoltura. Gran parte della terra coltivata è lavorata e irrigata grazie al sistema dei [[terrazzamenti]]; le coltivazioni principali sono quelle del [[Oryza sativa|riso]], del [[frumento]], del [[Zea mays|mais]] e delle [[Solanum tuberosum|patate]]. Il [[cardamomo]] e la [[frutta]] ([[Mela|mele]], [[Pera|pere]], [[Prunus domestica|prugne]]) sono coltivati per l'esportazione. L'allevamento si basa sui [[bovini]] (fra i quali gli [[yak]], o buoi tibetani) e gli [[ovini]].
 
L'industria poggia sul settore tessile, sulla produzione di cemento, fiammiferi e bevande alcoliche. Durante il [[2001]] il Bhutan ha prodotto circa 1,9 miliardi di kWh, dei quali il 99,9% ottenuti grazie allo sfruttamento dell'[[energia idroelettrica]]. Le risorse minerarie includono: [[rame]], [[gesso (materiale)|gesso]] idrato, minerale di [[ferro]], [[calcare]] litografico, [[piombo]], [[carbone]] e [[dolomite]], ma il loro sfruttamento commerciale è irrilevante. Il maggiore partner commerciale è rappresentato dall'[[India]].
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=== Approccio allo sviluppo ===
Il caratteristico approccio bhutanese della massimizzazione della [[Felicità Interna Lorda]] (Gross National Happiness), proposto dal re [[Jigme Singye Wangchuck]] negli anni settanta'70, costituisce il principio guida dello sviluppo. Forma la base per individuare la direzione da preferire alle altre e ha governato gli sforzi per il miglioramento degli standard di vita, incluso il benessere spirituale e la preservazione dei valori culturali e dell'ambiente fisico.
 
Il concetto proposto dal re indica che lo sviluppo è costituito da più dimensioni rispetto a quelle associate al [[Prodotto Interno Lordo]], e che lo sviluppo dovrebbe essere considerato come un processo che cerca di aumentare la felicità piuttosto che la crescita economica. La [[Felicità Interna Lorda]] pone la persona al centro dello sviluppo riconoscendo che l'individuo ha bisogni di natura materiale, spirituale ed emozionale.
Sono cinque le tematiche o gli obiettivi che vengono considerati come potenti strumenti per dirigere il processo di cambiamento: lo sviluppo umano, la governance, lo sviluppo equilibrato ed equo, il patrimonio culturale e la conservazione dell'ambiente. I cinque obiettivi principali non solo rendono il concetto di [[Felicità Interna Lorda]] più concreto, ma contengono anche il principio guida a cui è stata data grande importanza per assicurare nel futuro al Paese indipendenza, sovranità e sicurezza.
 
=== Trasporti e comunicazioni ===
La rete stradale è di 3.700&nbsp;km. Sono stati programmati 782&nbsp;km di nuove strade: 134&nbsp;km per autostrade e 648&nbsp;km di strade rurali. L'aeroporto di Paro serve tutto il Paese e la compagnia aerea nazionale [[Druk Air]] assicura I collegamenti con [[Nuova Delhi|New Delhi]], [[Bangkok]], [[Kathmandu]], [[Calcutta]] e [[Rangoon]], [[Dhaka]].
 
=== Telecomunicazioni ===
La [[telefonia mobile]] è stata introdotta l'11 novembre [[2003]]. La densità dei telefoni è del 15% nelle zone urbane e dell'1% nelle zone rurali. Il prefisso internazionale è +975.
 
'''Bitcoin'''
 
Il paese possiede attualmente 13.011 BTC, l’equivalente di 780,49 milioni di dollari al 18 settembre 2024. Tale somma di Bitcoin deriva totalmente dalle operazioni di mining del Paese, alimentate dalle sue risorse energetiche rinnovabili. Il Bhutan ha costruito strutture per il mining di Bitcoin in diverse località, la più grande delle quali si trova sul sito dell’ormai defunto progetto Education City. A condurre le operazioni di mining di Bitcoin per conto del Regno del Bhutan, c’è Druk Holdings (DHI). Si tratta del braccio di investimento del Regno che, nel maggio 2023, aveva stretto una partnership con Bitdeer proprio per sviluppare un’operazione di mining di BTC 100% carbon-free in Bhutan.<ref name=":1" />
 
== Ambiente ==
Per gli abitanti di questo Paese il rispetto e la protezione della natura sono di rilevante importanza: lo si deve soprattutto alle regole della fede buddhista (la più diffusa), che affermano il dovere morale di non nuocere in nessun modo né ad animali né a piante. Leggi e vincoli determinanoimpongono la superficie occupata dalle foresteche (almeno il 60%) suldel territorio totalestatale debba essere ricoperto dal manto forestale e riducono la deforestazione: ogni anno vengonoviene piantatiripiantato numerosiun alberialbero inper sostituzioneognuno dei tagliatiabbattuto. Vi sonoAttendono severe punizioni per chi taglia alberi senza permessi speciali; guardie forestali pattugliano regolarmente il territorio per scovare eventuali atti contro la legge.
 
=== Flora ===
La vegetazione si concentra sui rilievi e si compone essenzialmente di conifere (tra le quali l'[[AbeteAbies densa|abete del Bhutan]] e il [[Pinus bhutanica|pino del Bhutan]]), datole ilquali crescono grazie al clima umido. Ad altezze più elevate si incontrano prati montani, ospitanti varie specie di fiori peculiari.
 
=== Fauna ===
Il Bhutan è caratterizzato da una fauna straordinaria. Esso conta le più disparate specie: fra esse troviamo la [[tigre del Bengala]], l'[[elefante asiatico]], il [[bharal]], il [[tahr dell'Himalaya|tahr]], il [[lupo indiano]] e il [[rinoceronte indiano]].
 
== Cultura ==
{{vedi anche|Cultura del Bhutan}}
=== Arte ===
{{vedi anche|Arte bhutanese}}
 
== Arte ==
=== Architettura ===
[[File:National_Museum_of_Bhutan_01.jpg|thumb|Museo Nazionale del Bhutan a Paro]]
Gli dzong, edifici simili ai castelli, con le mura digradanti, con le linee classiche, gli ampi cortili e le meravigliose sale sono fra gli esempi più belli dell'architettura bhutanese.
 
Gli dzong ospitano grandi monasteri e sono collocati in posizioni dominanti in cima alle colline o alla confluenza di fiumi. Essi sono anche il centro amministrativo dei distretti di appartenenza. Gli edifici più comuni sono i "[[chorten]]" o "[[stupa]]", piccoli templi costruiti per ospitare reliquie sacre.
Gli ''dzong'', edifici simili ai castelli, con le mura digradanti, con le linee classiche, gli ampi cortili e le meravigliose sale sono fra gli esempi più belli dell'architettura bhutanese.
Gli ''dzong'' ospitano grandi monasteri e sono collocati in posizioni dominanti in cima alle colline o alla confluenza di fiumi. Essi sono anche il centro amministrativo dei distretti di appartenenza. Gli edifici più comuni sono i ''[[chörten]]'' e gli ''[[stupa]]'', piccoli templi costruiti per ospitare reliquie sacre.
 
=== Letteratura ===
[[File:Kunzang Choden.jpg|thumb|left|[[Kunzang Choden]], nel 2008, allo [[Smithsonian Institution]] di [[Washington]].]]
L'unica autrice bhutanese nota internazionalmente, tradotta in italiano è [[Choden Kunzang]] (''Il viaggio di Tsomo'', ed. O Barra O, Milano 2009).
L'unica autrice bhutanese nota internazionalmente tradotta in italiano è [[Kunzang Choden|Choden Kunzang]] (''Il viaggio di Tsomo'', ed. O Barra O, Milano 2009).
 
=== Musica ===
Tipico strumento musicale è il [[dramyin]]; il [[chiwang]] (violino) e il [[lingm]] (flauto) sono anch'essi strumenti della tradizione musicale del Bhutan.
 
=== Cinema ===
{{vedi anche|Film bhutanesi proposti per l'Oscar al miglior film straniero}}
[[File:Dzongsar Jamyang Khyentse Rinpoche.jpg|thumb|left|Il regista [[Khyentse Norbu]].]]
In ambito cinematografico il film [[Lunana - Il villaggio alla fine del mondo]] del regista bhutanese [[Pawo Choyning Dorji]] è stato candidato, nel 2022, agli [[Oscar al miglior film in lingua straniera]]. Tra gli altri registi bhutanesi spicca [[Khyentse Norbu]].
 
== CulturaAltri aspetti culturali e società ==
=== Simboli nazionali ===
L'uccello nazionale è il [[corvus|corvo]] (''Corvus corax''), che adorna anche la corona del re. L'animale nazionale è il [[takin]] (''Budorcas taxicolor tibetana''), un particolare e raro tipo di [[bovidae|bovide]]. Il fiore nazionale è il [[papavero blu]] (''Meconopsis grandis'') e la pianta nazionale è il [[cipresso]] (''Cupressus torolusa'').
 
=== Media ===
Il giornale indipendente nazionale ''[[Kuensel]]'' viene pubblicato settimanalmente in tre lingue, ([[Lingua dzongkha|dzongkha]], [[Lingua inglese|inglese]] e [[nepali]],) e la televisione nazionale <ref>[http://www.bbs.com.bt BBS TV] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20151103120223/http://www.bbs.com.bt/ |data=3 novembre 2015 }}</ref> trasmette quattro ore di programmi nazionali in dzongkha e inglese. I programmi si ricevono solo nella capitale [[Thimphu]]. La radio nazionale è molto più popolare e costituisce un efficace mezzo di informazione soprattutto nelle aree rurali. Le trasmissioni vengono effettuate in dzongkha, inglese, nepali e nel dialetto sharchop.
 
=== Missioni spaziali ===
* 29 giugno [[2018]]: viene lanciato [[BHUTAN-1]], primo satellite bhutanese<ref>{{Cita web|url=http://www.bbs.bt/news/?p=139661|titolo=Bhutan-1|accesso=2021-04-08}}</ref>.
 
== Sport ==
[[File:Playing Degor.JPG|thumb|Giocatori di digor]]
 
Lo sport nazionale è il [[tiro con l'arco]], ma molto popolari sono anche quelli tradizionali quali il [[Digor (sports)|digor]], simile al lancio del peso, e il [[Khuru (sports)|khuru]], una sorta di gioco delle freccette. Cominciano a diventare popolari anche gli sport internazionali, [[Federazione calcistica del Bhutan|calcio]], [[Federazione cestistica del Bhutan|basket]], [[pallavolo|volley]], [[tennis]] e [[tennis tavolo]].<ref>{{Cita web|url = http://www.independent.co.uk/news/world/asia/bhutan-grapples-with-influence-of-tv-wrestling-violence-43396.html|titolo = Bhutan grapples with influence of TV wrestling violence|accesso = 2015-11-07|lingua = en|sito = The Independent}}</ref>
Lo sport nazionale è il [[tiro con l'arco]], ma molto popolari sono anche quelli tradizionali quali il [[Digor (sports)|digor]], simile al getto del peso, e il [[Khuru (sport)|khuru]], una sorta di gioco delle freccette. Cominciano a diventare popolari anche gli sport internazionali, [[Federazione calcistica del Bhutan|calcio]], [[Federazione cestistica del Bhutan|basket]], [[pallavolo|volley]], [[tennis]] e [[tennis tavolo]].<ref>{{Cita web|url = https://www.independent.co.uk/news/world/asia/bhutan-grapples-with-influence-of-tv-wrestling-violence-43396.html|titolo = Bhutan grapples with influence of TV wrestling violence|accesso = 2015-11-07|lingua = en|sito = The Independent}}</ref>
 
La [[nazionale di calcio del Bhutan]], pur avendo una storia molto modesta, ultimamente si sta togliendo qualche soddisfazione: nelle qualificazioni per il [[Campionato mondiale di calcio 2018]] è riuscita a qualificarsi per il secondo turno di qualificazione dopo aver battuto lo [[Sri Lanka]] nel primo turno, mentre in quelle per il [[Campionato mondiale di calcio 2022]] ha battuto la nazionale di [[Guam]] all'andata del primo turno di qualificazione per 1-0, per poi perdere malamente al ritorno.
 
== Tradizioni ==
Gli uomini vestono il ''[[gho]]'', una veste lunga legata alla vita da una cintura di stoffa che si chiama ''kera''. Le donne indossano un vestito lungo fino alle caviglie che si chiama ''[[Kira (abitoindumento)|kira]]'' ed è fatto di stoffe colorate e ornate con decorazioni tradizionali. Questo abbigliamento è obbligatorio per tutti coloro che svolgono lavori in pubblico o lavorano nello Stato, secondo quanto previsto dal ''[[Driglam namzha]] o ''Codice ("codice delle Buonebuone maniere''"). Nella capitale Thimphu molti giovani rifiutano di indossare il ''gho'' o la ''kera'' come atto di sfida verso gli obblighi imposti dal regime.
 
La società era tradizionalmente divisa in ''zhung'' (aristocrazia e burocrazia), ''dratshang'' (comunità religiose), e ''misey'' (popolo), pur non essendoci un sistema di caste. Durante il periodo medioevale, quando prevaleva una forma di feudalesimo, la gente che lavorava per i re e per i signori nei diversi ''[[dzong]]'' (fortezze) era distinta secondo la professione esercitata. La divisione però non era molto rigida al punto che ciascuno poteva raggiungere le posizioni più elevate. Tutti pagavano le tasse.
 
=== Gastronomia ===
{{vedi anche|Cucina bhutanese}}
[[File:Bhutanese_red_rice_with_chicken_and_spinach.jpg|thumb|Piatto tradizionale con pollo glassato al limone, spinaci saltati e riso rosso bhutanese al vapore]]
 
Alimenti principali sono il riso, il grano, il frumento, il mais, la carne di maiale, di manzo, di gallina e di [[yak]], il formaggio e il peperoncino.
[[File:Bhutan archery.jpg|thumb|Tiro con l'arco]]
 
=== Festività ===
[[File:Bhutan archery.jpg|thumb|Tiro con l'arco]]
Il giorno di festa nazionale è il 17 dicembre, commemorazione dell'ascesa al trono del primo re del Bhutan [[Ugyen Wangchuck]] nel [[1907]], mentre il 6 novembre si celebra l'anniversario dell'incoronazione del re attuale [[Jigme Khesar Namgyal Wangchuck]].
 
Il giorno di festa nazionale è il 17 dicembre<ref>https://texts.mandala.library.virginia.edu/text/gyalyong-d%C3%BCchen-bhutans-national-day</ref>, commemorazione dell'ascesa al trono del primo re del Bhutan [[Ugyen Wangchuck]] nel [[1907]], mentre il 6 novembre si celebra l'anniversario dell'incoronazione del re attuale [[Jigme Khesar Namgyal Wangchuck]].
 
== La controversia sui profughi Lotshampa ==
[[File:Lotshampa refugees in Beldangi Camp.jpg|thumb|Un profugo Lotshampa mostra il suo passaporto bhutanese nel campo di Beldangi, in Nepal]]
 
La politica di preservazione dell'identità nazionale ha portato negli [[anni 1990|anni novanta]] all'espulsione di migliaia di bhutanesi di origine nepalese e di religione [[induista]] (chiamati [[Lotshampa]]) che vivevano soprattutto nel sud del paese. Questi sono stati costretti a espatriare e a rifugiarsi in una decina di campi profughi del [[Nepal]] orientale, nell'area di [[Damak]], dove sono assistiti dall'[[UNHCR]] e dalla [[Caritas diocesana|Caritas]]. Si tratta, secondo i censimenti, di oltre centomila persone che rivendicano il diritto di tornare nella loro patria d'origine e spesso tentano, a gruppi, di ritornare in Bhutan, dove vengono respinti dalla polizia di frontiera. Da anni sono in corso trattative trilaterali (Bhutan, Nepal e [[Organizzazione delle Nazioni Unite]]) per trovare una soluzione al problema. Nel [[2007]] il governo degli [[Stati Uniti d'America|USA]] ha dato la sua disponibilità a ospitare almeno 60 mila di questi profughi attraverso un piano di immigrazione graduale. Gli Stati Uniti hanno avanzato questa ipotesi anche per evitare che i giovani nati o cresciuti nei campi profughi si uniscano alla crescente [[guerriglia]] di ispirazione [[maoista]] guidata dal [[Partito Comunista (Marxista-Leninista-Maoista) Bhutanese]].
La politica di preservazione dell'identità nazionale ha portato negli [[anni 1990|anni novanta]] all'espulsione di migliaia di bhutanesi di origine nepalese e di religione [[induista]] (chiamati [[Lotshampa]]) che vivevano soprattutto nel sud del paese. Questi sono stati costretti a espatriare e a rifugiarsi in una decina di campi profughi del [[Nepal]] orientale, nell'area di [[Damak]], dove sono assistiti dall'[[UNHCR]] e dalla [[Caritas diocesana|Caritas]]. Si tratta, secondo i censimenti, di oltre centomila persone che rivendicano il diritto di tornare nella loro patria d'origine e spesso tentano, a gruppi, di ritornare in Bhutan, dove vengono respinti dalla polizia di frontiera. Da anni sono in corso trattative trilaterali (Bhutan, Nepal e [[Organizzazione delle Nazioni Unite]]) per trovare una soluzione al problema. Nel [[2007]] il governo degli [[Stati Uniti d'America|USA]] ha dato la sua disponibilità a ospitare almeno 60.000 di questi profughi attraverso un piano di immigrazione graduale. Gli Stati Uniti hanno avanzato questa ipotesi anche per evitare che i giovani nati o cresciuti nei campi profughi si uniscano alla crescente [[guerriglia]] di ispirazione [[maoista]] guidata dal [[Partito Comunista (Marxista-Leninista-Maoista) Bhutanese]].
 
== Note ==
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* [[Renato Del Ponte]], ''Nella terra del drago. Note insolite di viaggio nel Regno del Bhutan'', Edizioni del Tridente, Genova 2012.
* Renato Del Ponte, ''Nella terra del drago. Note di viaggio nel Regno del Bhutan'', Edizioni del Tridente, Genova 2006.
* Renato Del Ponte, ''Il grande "guru" Padmasambhava e il suo arrivo nel Bhutan'' in ''[[Arthos]]'', Nuova Serie, Anno XII, Vol. IV, n°. 18, Genova 2009.
* Renato Del Ponte, ''Mistici e santi del Bhutan. Thangtong Gyalpo, il "costruttore di ponti di ferro"'' in ''[[Arthos]]'', Nuova Serie, Anno XI, Vol. III, n°. 15, Genova 2007.
* Renato Del Ponte, ''Mistici e santi del Bhutan. Pema Lingpa, lo "scopritore di tesori" e la sua discendenza'' in ''[[Arthos]]'', Nuova Serie, Anno X, Vol. III, n°. 14, Genova 2006.
 
== Voci correlate ==
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== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Bhutan|voy}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* [http://www.viaggiaresicuri.mae.aci.it/?bhutan Scheda del Bhutan dal sito Viaggiare Sicuri] - Sito curato dal Ministero degli Esteri e dall'ACI
*[https://web.archive.org/web/20070422061402/http://viaggiaresicuri.mae.aci.it/?bhutan Scheda del Bhutan dal sito Viaggiare Sicuri] - Sito curato dal Ministero degli Esteri e dall'ACI.
* {{cita web|http://www.bhutan.gov.bt|Portale del Governo del Bhutan}}
* {{cita web|http://www.bhtfbhutanstudies.govorg.bt|Fondo FiduciarioCentro perStudi ladel SanitàBhutan}}
*{{cita web |1=http://www.bhutancensus.gov.bt |2=Population and Housing Census 2005 |= |urlmorto=sì |accesso=21 maggio 2019 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20121203061737/http://www.bhutancensus.gov.bt/ |dataarchivio=3 dicembre 2012 }}
* {{cita web|http://www.bhutanstudies.org.bt|Centro Studi del Bhutan}}
* {{cita web|http://www.bnb.bt|Portale della Bhutan National Bank}}
* {{cita web|http://www.bhutancensus.gov.bt|Population and Housing Census 2005}}
 
{{Asia}}
{{Controllo di autorità}}
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