Campo di transito di Westerbork: differenze tra le versioni
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{{Campo di concentramento
|Tipo = Transito
|Nome = Campo di transito di Westerbork
|Nome originale = Durchgangslager Westerbork
|Immagine = Westerbork-monument2.jpg
|Didascalia = Torre di guardia a Westerbork (ricostruzione)
|Larghezzaimmagine =
|Stato = {{DEU 1933-1945}}
|Stato attuale = {{NED}}
|Suddivisione = <!-- Suddivisione amministrativa moderna -->
|Città = Westerbork
|CittàLink = <!-- valorizzare tale campo se la città è ambigua -->
|Latitudine =
|Longitudine =
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|Costruzione = <!-- Anno di costruzione -->
|Liquidazione = <!-- Anno di liquidazione -->
|Attività = 1 luglio 1942 - 12 aprile 1945
|Uso precedente = <!-- In caso di conversione o ampliamento di strutture precedenti -->
|Industrie coinvolte =
|Sottocampo di = <!-- Indicare il campo principale a cui era collegato -->
|Gestito da = {{SS}}
|Comandanti =
|Camere gas = <!-- il numero presente -->
|Inceneritori = <!-- il numero presente -->
|Tipo prigioniero = Ebrei
|Detenuti = <!-- numero stimato -->
|Vittime = <!-- numero stimato -->
|Sopravvissuti = <!-- numero stimato -->
|Memoriale = <!-- se presente inserire wikilink -->
|Liberato da = [[Second Canadian Division]]
|Condizione attuale =
|Proprietario attuale =
|Visitabile =
|Sito web =
|Ref = <!-- eventuali note -->
}}
[[File:Train station in the Westerbork camp.jpg|miniatura|destra|Stazione del treno del campo di Westerbork tra il 1942 e 1944]]
Il '''campo di transito di Westerbork''' (in [[lingua olandese|olandese]] ''Kamp Westerbork'', in [[lingua tedesca|tedesco]] ''Durchgangslager Westerbork'') fu originariamente un campo per rifugiati creato nei [[Paesi Bassi]], divenuto, dopo l'invasione nazista, un campo di transito per rifugiati e detenuti della [[Seconda guerra mondiale|Seconda Guerra Mondiale]], situato a Hooghale, dieci chilometri a nord di [[Westerbork]], nel nord-est del paese.
Assieme al [[Campo di concentramento di Herzogenbusch]] (Kamp Vught) e al [[campo di concentramento di Amersfoort]] è stato uno dei tre campi usati per raggruppare ebrei e zingari olandesi per poi deportarli nei [[campi di sterminio]] e nei [[campi di concentramento]] nazisti.
Il campo venne costruito nel 1939, fu attivo principalmente nel periodo fra il 1942 e il 1945, e continuò ad essere utilizzato fino al 1971.
== Storia ==
=== Le origini ===
Prima dell'inizio della [[Seconda guerra mondiale|Seconda Guerra Mondiale]] (1939) circa
Una regione chiamata [[Veluwe (regione)|Veluwe]], che era tranquilla e spaziosa, {{chiarire|sarebbe potuta essere la perfetta candidata, in quanto per la maggior parte della sua estensione era ricoperta di boschi che potevano essere sfruttati per evitare l'integrazione dei rifugiati nella società olandese|integrazione non voluta da chi?}}. L'opzione della scelta di questa zona non passò inosservata all'attenzione degli abitanti che erano piuttosto dubbiosi e in disaccordo: era caratterizzata da un
Il governo riconsiderò dunque la questione e venne proposta la cittadina di Westerbork, localizzata nella provincia di [[Drenthe]]. Venne così presa la decisione di incominciare i lavori di costruzione del campo, anche se gli abitanti di Westerbork non furono poi del tutto entusiasti. Il campo si trovava comunque a una distanza tale per cui i rifugiati non sarebbero riusciti a integrarsi nella società, mentre i residenti che possedevano delle piccole attività come ad esempio un negozio, avrebbero sicuramente tratto beneficio dai nuovi clienti.
=== Costruzione e apertura ===
[[File:Westerbork, Holland, Construction of railway tracks leading to the camp.jpg|thumb
La costruzione
[[File:WesterborkLageplan.jpg|miniatura|Mappa rappresentante la struttura del campo]]
Werner Bloch, uno dei primi rifugiati, racconta:
Werner Bloch, uno dei primi rifugiati, racconta:<blockquote>''"Più andavamo avanti, più soli diventavamo. Ad un certo punto tutto quello che potevamo vedere erano campi di erica e qualche cespuglio qua e là. E nel punto dove il campo dei rifugiati sarebbe stato eventualmente costruito, c’era un enorme altopiano dove c’erano solo erica e sabbia e tutto questo era molto cupo e tetro. "''</blockquote>Essi cominciarono a lavorare appena le baracche furono state costruite, nonostante non fossero ancora interamente conclusi i lavori della restante parte del campo. Era discretamente asciutto e caldo nelle baracche, ma all’esterno era umido e fangoso. Inoltre, la cucina del campo si trovava in una zona scomoda del campo e dunque non era scontato che i pasti caldi rimanessero tali. Questa fu una delle tante difficoltà con cui i rifugiati del campo erano costretti a convivere e ciò non permetteva sicuramente una vita piacevole.▼
{{q|Più andavamo avanti, più soli diventavamo. Ad un certo punto tutto quello che potevamo vedere erano campi di erica e qualche cespuglio qua e là. E nel punto dove il campo dei rifugiati sarebbe stato eventualmente costruito, c’era un enorme altopiano dove c’erano solo erica e sabbia e tutto questo era molto cupo e tetro.}}
▲
Fin da subito i rifugiati dovettero lavorare duramente, in particolare in una grande fattoria. Il duro lavoro li teneva allenati e in forze ed era necessario perché il raccolto proveniente dai terreni della fattoria, avrebbe dovuto sfamare l'intero campo. Coloro che non erano abituati a svolgere lavori pesanti, si sentivano affaticati e doloranti. Successivamente i lavoratori si accorsero che avrebbero potuto procurarsi gli alimenti da altre aziende agricole poco distanti dal campo a prezzi bassi e con meno fatica.
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Le gite fuori dal campo erano permesse, ma con i pochi centesimi a disposizione non riuscivano nemmeno a raggiungere i posti più vicini come [[Assen]]; inoltre i contatti con gli abitanti delle zone adiacenti erano rari e difficili.
Alla fine di gennaio i rifugiati erano
I prigionieri stavano conoscendo sempre più la loro nuova casa come un vero e proprio campo di concentramento. La paura e l'agitazione per i progetti di Hitler aumentava giorno dopo giorno, e le preoccupazioni incominciarono a diventare assillanti quando si resero conto che il campo di Westerbork era vicino ai confini della [[Germania]].
=== Maggio 1940 ===
Il 10 maggio 1940, quando le [[Invasione tedesca dei Paesi Bassi|truppe tedesche invasero
A Westerbork, i fuggitivi ebrei non speravano più in un cambiamento. In seguito all'invasione del 10 maggio, misero in atto il piano di fuga che avevano elaborato dato che ormai conoscevano quella che sarebbe stata la loro sorte. La provincia di
=== Periodo 1940-1942 ===
All'interno del campo, vi erano delle regole che con il passare del tempo diventarono sempre più rigide e severe. Nessuno poteva entrare o uscire dai confini del campo, che erano indicati con dei segnali, a meno che non fosse munito di un’autorizzazione. Un certo J. Schol, di origini olandesi, venne incaricato dal ministero della Giustizia di occuparsi della gestione del campo. Il comandante impostò le basi per organizzare al meglio il funzionamento del campo, che sarebbe poi passato sotto il controllo tedesco. Venne inoltre assunta una brigata della polizia militare con il compito di supervisionare i confini e scortare i rifugiati ovunque essi andassero. Ciò che rese ancora più oppressiva la vita degli internati fu l'introduzione dell'appello, effettuato sia la mattina che il pomeriggio prima dell'inizio dei lavori. Vennero inoltre istituiti i cosiddetti gruppi di lavoro e venne nominato un leader per ogni caserma. La sorveglianza diventò una cosa estremamente seria e venne estesa anche all'interno delle camere da letto. I rifugiati vennero anche privati della possibilità di inviare e ricevere lettere. Queste misure, con lo sviluppo del regime nazista, portarono alla militarizzazione del campo.
Il comandante Schol, incaricato della gestione del campo, attuò, secondo i nazisti, un atteggiamento troppo umano e non sufficientemente violento nei confronti degli ebrei. Fu così che nell'agosto del 1941 ricevette una comunicazione ufficiale da [[Adolf Hitler|Hitler]], che sottolineava la presunta eccessiva agiatezza degli ebrei all'interno del campo.
{{q|Ho l'impressione che gli ebrei siano trattati troppo umanamente qui e che, a causa dell' In seguito a questo richiamo, Schol venne sostituito dal comandante della polizia di sicurezza. Nel 1942, durante la [[Conferenza di Wannsee|conferenza di Wansee]] (Wansee Konferenz in tedesco) venne presa la decisione di incominciare lo sterminio pianificato ([[Soluzione finale della questione ebraica|Soluzione Finale]]) di tutti gli ebrei e ne conseguirono delle complicazioni per il campo di Westerbrock.
== Sotto il dominio tedesco ==
Nei paesi occupati dell'Europa occidentale (Francia, Belgio, Olanda, e quindi dopo l'8 settembre 1943 anche l'Italia) la decisione fu di non creare ghetti o campi di sterminio e di evitare il più possibile atti aperti di violenza antiebraica.<ref>{{cita web|https://www.yadvashem.org/holocaust/about/fate-of-jews/western-europe.html#narrative_info|Yad Vashem: Murder of the Jews of Western Europe|lingua=en}}</ref> L'antisemitismo era minore, e si aveva timore di esacerbare un'opinione pubblica già in larga parte ostile. Si istituirono così appositi campi di internamento o di transito lontani dai centri abitati dove la popolazione ebraica potesse essere raccolta prima di essere trasferita nei campi di concentramento o sterminio della Polonia.<ref>{{cita web|https://training.ehri-project.eu/transit-camps-western-europe-during-holocaust|Transit Camps in Western Europe During the Holocaust|lingua=en}}</ref> Al Campo di concentramento di Westerbork nei Paesi Bassi viene così assegnata la stessa funzione svolta in Francia dal [[campo di internamento di Drancy]], in Belgio dal [[campo di transito di Malines]], e in Italia dal [[campo di Fossoli]]. Westerbork diviene uno dei terminali degli arresti e rastrellamenti di ebrei condotti su tutto il territorio olandese e punto di partenza per le deportazioni.
=== Deportazione (1942-1944) ===
[[File:Entrata ad Auschwitz.jpg|miniatura|Entrata al [[campo di concentramento di Auschwitz]]]]
Dopo l'invasione tedesca dei [[Paesi Bassi]], i nazisti presero il campo e lo trasformarono in un campo di deportazione. Dal 1942 al 1945 vennero deportate da Westerbork circa 107.000 persone su 93 treni differenti, 101.000 ebrei olandesi e circa 5.000 ebrei tedeschi. Inoltre, vennero deportati circa 400 zingari e alla fine della guerra, circa 400 donne del movimento di resistenza. La prima deportazione risale al 15 luglio 1942 con destinazioni [[Campo di concentramento di Auschwitz|Auschwitz]] e [[Campo di sterminio di Birkenau|Birkenau]]. Tra il luglio del 1942 e il settembre del 1944 quasi tutti i martedì un treno merci portava i prigionieri nei campi di concentramento di [[Campo di concentramento di Auschwitz|Auschwitz]]-[[Campo di sterminio di Birkenau|Birkenau]] (65 treni carichi in totale di 60.330 persone, la maggior parte dei quali furono uccisi nelle camere a gas all'arrivo), [[Campo di sterminio di Sobibór|Sobibor]] (19 treni carichi in totale di 34.313 persone, che furono uccisi tutti sul posto), [[Campo di concentramento di Bergen-Belsen|Bergen-Belsen]] e Theresienstadt (9 treni carichi in totale di 4.894 persone, dei quali circa 2.000 sopravvissero alla guerra). A Berlino veniva stabilita la data, la destinazione e il numero di deportati, mentre il comandante delle [[SS]] di Westerbork era solamente incaricato di preparare il trasporto. L'ultimo trasporto rilevante fu il 13 settembre 1944, con 279 ebrei a bordo ed era destinato a [[Campo di concentramento di Bergen-Belsen|Bergen-Belsen]]. Solamente 5.200 persone fra le 107.000 persone che vennero deportate sono sopravvissute.[[File:Campo di Birkenau.jpg|miniatura|Distesa e resti del [[campo di sterminio di Birkenau]]]]
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== Dal dopoguerra ==
=== Il campo di detenzione ===
Tra
=== Il campo militare ===
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===Schattenberg===
Dal 1949 al 1971 il campo di Westerbork si trasformò nuovamente diventando una zona adibita a degli alloggi temporanei. Di generazione in generazione, i molucchi (abitanti delle [[Molucche|Isole Molucche]]) sono stati impiegati nel KILN (royal netherlands east indies army). Essi sono sempre stati fedeli alla regina e alle autorità coloniali combattendo per i [[Paesi Bassi]] durante la [[Seconda guerra mondiale|Seconda Guerra Mondiale]] e durante il conflitto contro i nazionalisti indonesiani. Nel 1949 quando la repubblica d'Indonesia si proclamò indipendente, sorsero nel paese dei conflitti politici e la situazione divenne complicata. Il KILN si sciolse e il governo decise così di trasferire i soldati e le loro famiglie in alloggi temporanei nei [[Paesi Bassi]]. Ben 12.000 abitanti si allontanarono dalle [[Molucche|Isole Molucche]] e il primo gruppo arrivò nel febbraio del 1951.
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# [[Dora Gerson]], l’attrice e cabarettista tedesca, fu internata a Westerbork con la sua famiglia per poi essere successivamente deportata ad [[Campo di concentramento di Auschwitz|Auschwitz]].
# [[Etty Hillesum]], internata a Westerbork dal 30 luglio 1942 al 7 settembre 1943, quando lei e la sua famiglia vennero caricati su un treno diretto ad [[Campo di concentramento di Auschwitz|Auschwitz]].
# [[Settela Steinbach]], ragazza olandese di etnia sinti, venne fatta salire su un convoglio misto di gitani ed ebrei alla volta di [[Campo di concentramento di Auschwitz|Auschwitz-]][[Campo di sterminio di Birkenau|Birkenau]] il 19 maggio del 1944. Venne uccisa nelle
# [[Árpád Weisz]], fu un calciatore e allenatore ungherese. La
== Memoriale nazionale di Westerbork
[[File:Monument Kamp Westerbork.jpg|thumb
Una volta che il campo di Westerbork non venne più utilizzato, fu completamente dimenticato come se fosse sparito dalla faccia della terra.
Nel 1970 venne però inaugurato il Memoriale nazionale di Westerbork (National
Ideato da Ralph Prins, il quale fu un prigioniero del campo, il memoriale conserva alcuni monumenti che stanno a testimoniare la cruenta strage che è stata messa in atto dai nazisti. Uno di questi è un binario interrotto le quali rotaie sono state distorte e orientate verso il cielo; esse rappresentano la disperazione e lo sgomento che provoca il ricordo di ciò che è stato fatto al popolo ebraico.
In mezzo al campo è posto uno dei vagoni utilizzati per il trasporto dei deportati verso i campi di concentramento e sue due lastre di marmo è stato inciso il seguente testo, preso dalla Bibbia:
impedendoci di camminare per le nostre strade. La nostra fine è prossima, I nostri giorni son compiuti, la nostra fine è giunta! === 102.000 pietre ===
[[File:Westerbork, concentration camp - Netherland 2016 (28412032433).jpg|thumb
L’installazione che si può considerare più coinvolgente è costituita da 102.000 mattoncini di colore rosso, disposti su una mappa dei [[Paesi Bassi ai Giochi della XXX Olimpiade|Paesi Bassi
Vi sono inoltre un centinaio di pietre che non hanno alcun simbolo in cima e rappresentano i combattenti della resistenza che sono stati imprigionati a Westerbork prima di essere deportati e uccisi.
=== La pietra di Gerusalemme ===
Un ultimo monumento di un grande valore significativo è la pietra di Gerusalemme inaugurata e presentata dal presidente israeliano [[Chaim Herzog]] il 3 marzo 1993. Durante il suo discorso oltre a citare il terribile crimine operato dai tedeschi, parlò della resistenza che
=== Commemorazione dei partigiani ===
Nel 1949 vennero trovati all'interno del crematorio del campo di Westerbrok i resti di alcuni partigiani. Le vittime, che opposero resistenza a Witterveld ([[Assen]]), vennero uccisi dai soldati tedeschi il 20 settembre del 1943. Successivamente vennero cremati e I loro resti nascosti. La realizzazione di un monumento per la commemorazione dei partigiani della resistenza fu un’iniziativa della Fondazione che decise di installare, vicino al forno crematorio, una lapide con i nomi degli uomini che persero la vita.
Il forno crematorio, che fu commissionato dal comandante Gemmeker e che cominciò a funzionare nel 1943, fu demolito nel 1951, nonostante la Fondazione ne desiderasse la conservazione come simbolo
===Il sito storico===
Da quando il memoriale è stato progettato sono passati quasi
== Filmografia ==▼
* Kamp Westerbork, de film - Rudolf Breslauer▼
== Note ==
<references/>
==Bibliografia==
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* Verhalen uit kamp Westerbork - Van Gorcum (1995)
* De negentien treinen naar Sobibor - [[Elsevier]] (1979)
▲==Filmografia==
▲* Kamp Westerbork, de film - Rudolf Breslauer
== Altri progetti ==
{{interprogetto
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|http://www.westerbork.nl|Sito del Memoriale del campo di Westerbork|lingua=nl, de, en}}
{{Campi di concentramento nazisti durante la seconda guerra mondiale}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|nazismo|
[[Categoria:Campi di
[[Categoria:Paesi Bassi nella seconda guerra mondiale]]
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