La Mecca: differenze tra le versioni
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{{nota disambigua||Mecca (disambigua)|Mecca}}
{{S|centri abitati dell'Arabia Saudita}}
{{Divisione amministrativa
|Nome = La Mecca
|Nome ufficiale = <span style="font-size: 120%;">مكة المكرّمة</span><br />Makka al-Mukarrama
|Panorama = Makkah Montage.jpg
|Stato = SAU
|Grado amministrativo = 2
|Divisione amm grado 1 = La Mecca
|Voce divisione amm grado 1 = La Mecca (provincia)
|Amministratore locale = Usama al-Bar
|Partito =
|Data elezione =
|Latitudine gradi = 21
|Latitudine minuti = 25
|Latitudine NS = N
|Longitudine gradi = 39
|Longitudine minuti = 49
|Longitudine EW = E
|Altitudine =
|Superficie = 850
|Abitanti = 1675000
|Aggiornamento abitanti = [[2010]]
|Prefisso = +966 2
|Targa =
|Nome abitanti = meccani
}}
[[File:Cave Hira.jpg|thumb|La grotta di Ḥirāʾ. Su un estemporaneo cartello qualcuno ha vergato i primi versetti [[Corano|coranici]] rivelati, che aprono quella che è ora la [[sūra]] 96.]]
'''La Mecca'''<ref>In lingua araba il nome della città è semplicemente ''Makka'', senza articolo; tuttavia, sebbene anche in italiano generalmente i nomi delle città non vogliano l'articolo, per alcune di esse (come ''la Spezia'', ''l'Aquila'', ''il Cairo'') un simile impiego dell'articolo determinativo s'è consolidato per tradizione, per cui ''la Mecca'' è diventata la dizione più diffusa.</ref><ref>{{Treccani|la-mecca||accesso=17 giugno 2015}}</ref> (<small>[[Alfabeto fonetico internazionale|AFI]]</small>: {{IPA|/ˈmɛkka/|it}}<ref>{{DOP|id=1054170|lemma=Mecca, la}}</ref>; {{Arabo|ﻣكة المكرّمة|Makka al-mukarrama}}, {{Lett|Makka l'onorata}}) è una [[città]] dell'attuale [[Arabia Saudita]] occidentale, situata nella regione dell'[[Hegiaz]]. Capoluogo della provincia omonima, è per antonomasia la ''città santa'' (prima ancora di [[Medina]] e [[Gerusalemme]]) per i musulmani. È la città in cui, per la tradizione musulmana, è nato [[Maometto]], ricordato come profeta e fondatore<ref>Per l'Islam la Rivelazione [[Corano|coranica]] è l'ultima e definitiva riproposizione, esente dagli errori cumulatisi col trascorrere del tempo e per l'azione di alcuni uomini malvagi, del primitivo Messaggio rivelato da [[Allah]] al Suo primo [[profeta]]: [[Adamo]] (''Adam'').</ref> dell'[[Islam]]. Contiene la più grande moschea del mondo, il [[Masjid al-Haram]]. Ai [[Intolleranza religiosa|non musulmani]] è [[Città chiusa|vietato]] entrare in città.<ref name="peters 206">{{Cita libro|titolo=The Hajj: The Muslim Pilgrimage to Mecca and the Holy Places |url=https://archive.org/details/hajjmuslimpilgri0000pete |cognome=Peters |nome=Francis E.|anno=1994 |editore=Princeton University Press |città= |isbn=978-0-691-02619-0 |p=[https://archive.org/details/hajjmuslimpilgri0000pete/page/206 206] }}</ref><ref>{{Cita libro|titolo=What everyone needs to know about Islam |cognome=Esposito |nome=John L. |wkautore=John Esposito |editore=Oxford University Press |anno=2011 |p=25 |citazione=Mecca, like Medina, is closed to non-Muslims |url=https://books.google.com/books?id=2wSVQI3Ya2EC&pg=PA25 |isbn=978-0-19-979413-3}}</ref>
== Descrizione ==
{{Vedi anche|Qusayy|Hijaba|Siqaya|Rifada|Liwa'|Nadwa}}
La Mecca si trova al centro di sette colli: Jabal Abū Siba', Jabal Safa, Jabal Marwa, Jabal Abū Milhah, Jabal Abū Ma'aya, Jabal Abū Hulaya e Jabal Abū Ghuzlan.
Di essa non si sa molto prima dell'Islam. Secondo alcuni [[Claudio Tolomeo]] la ricorderebbe col nome di ''Macoraba'', ponendola alla latitudine di 22 gradi nord, sebbene non sia certo che si riferisse alla Mecca attuale. Il [[Corano]] la cita nella [[Sūra]] XLVIII:24. La tradizione islamica la descrive come centro di importanti scambi commerciali (''maw{{unicode|ṣ}}im'') e di raduno spirituale: la Mecca sarebbe stata dominata dalla tribù dei [[Banu Quraysh]] che l'avevano strappata ai [[Banu Khuza'a|Banū Khuzāʿa]] originari dello [[Yemen]], a loro volta diventati signori del centro urbano ai danni dei [[Banu Jurhum|B. Jurhum]] e dei Qatūrā.<ref>[[Leone Caetani]], ''Annali dell'Islām'', 10 voll., Milano-Roma, U. Hœpli-Fondazione Caetani della Regia Accademia dei Lincei, 1905-1926, I, p. 104, nota 1.</ref> La rilevanza commerciale sarebbe dipesa dal fatto che - secondo il [[Corano]] - i Quraysh organizzavano ogni anno almeno due gigantesche carovane che univano il meridione arabo (oasi di [[Najrān]]) al settentrione [[Siria|siro]]-[[Palestina|palestinese]] (centro di [[Gaza]]). Queste carovane, che avrebbero raggiunto a volte la consistenza di quasi 2.000 [[dromedari]] e un numero imprecisato di [[asini]], percorrevano l'intera tratta lungo la cosiddetta "via del Ḥijāz" in poco più di 60 giorni e sostavano lì dove era possibile far abbeverare bestie e uomini. Una di queste soste era appunto la città della Mecca, nella spianata che ospitava il santuario [[Jāhiliyya|preislamico]] della [[Kaʿba]].
Importanza spirituale era leggermente collegabile proprio a questo edificio sacro. Inizialmente esso custodiva il simulacro della divinità tribale urbana di [[Hubal]] ma presto, per agevolare la sosta dei carovanieri e dei pellegrini, nella Kaʿba furono accolti numerosissimi altri idoli, venerati dalla maggior parte delle popolazioni arabe peninsulari, che furono distrutti nel [[630]] dal profeta Maometto subito dopo aver conquistato la sua città natale. Secondo la tradizione islamica il santuario avrebbe avuto fondazione abramitica, ma di questo fatto non vi è riscontro né nella tradizione ebraica, né in quella araba preislamica, che mai fa riferimento a un'origine ismaelita per la propria nazione.<ref>{{Cita libro|autore=René Dagorn|titolo=La geste d'Ismael d'après l'onomastique et la tradition arabes|anno=1981|editore=Droz|città=Ginevra}}</ref>
[[File:Mecca 9.jpg|thumb|L'ingresso del ''Ghār Thawr'', dove [[Maometto]] e [[Abū Bakr]] si nascosero nel 622, nelle prime fasi dell'[[Egira]], per sfuggire ai loro inseguitori meccani.]]
Il Corano la indica col nome che avrebbe portato in epoca [[Jāhiliyya|preislamica]] di Bakka,<ref>''[[Corano|Cor.]]'', III:96. Ma il nome potrebbe anche riferirsi a un altro luogo; e solo posteriormente sarebbe stato ricondotto alla Mecca, vista anche la notevole vicinanza calligrafica.</ref> Maometto aveva circa quarant'anni quando, rifugiatosi in meditazione in una grotta del vicino [[Jabal al-Nur|monte Ḥirāʾ]] (detta ''Ghār Ḥirāʾ''), avrebbe avuto la prima esperienza soprannaturale con l'apparizione dell'[[arcangelo Gabriele]] che gli avrebbe ingiunto - usando l'imperativo "iqrāʾ", ovvero "leggi!" (dal verbo [[lingua araba|arabo]] ''qaraʾa'') - di proclamare il nuovo messaggio divino, riassunto nell'''incipit'' della ''Sura 96'' del [[Corano]]:
{{Citazione|Leggi! In nome del tuo Signore che ha creato, / ha creato l'uomo da un grumo di sangue! / Leggi, ché il tuo Signore è il Generosissimo, / Colui che ha insegnato l'uso del calamo, / ha insegnato all'uomo quello che non sapeva.|Traduzione di [[Alessandro Bausani]]}}
<!-- Mancano le fonti di tutto il discorso che viene.
Errore nel ragionamento sul paesaggio (citazione coranica errata) -->Il problema principale del collocamento della città santa coranica nella Mecca attuale è la totale assenza di evidenze archeologiche o ambientali, in aggiunta alla sostanziale assenza di una città che si vorrebbe antichissima nella letteratura preislamica. Dan Gibson ha contestato in maniera piuttosto convincente le tradizioni da un punto di vista archeologico.<ref>{{Cita libro|autore=D. Gibson|titolo=Quranic Geography|anno=2011|editore=Independent Scholars Press|città=}}</ref> Diversi altri storici non musulmani, fra i quali [[Patricia Crone]], [[Tom Holland (scrittore)|Tom Holland]] o Edouard Marie Gallez hanno messo in dubbio la versione tradizionale islamica che vede la Mecca come la culla dell'Islam. Le tradizioni musulmane che descrivono in modo estremamente dettagliato la vita di Maometto alla Mecca sono infatti di molto posteriori, circa due secoli dopo la presunta data della sua morte.
La città inoltre non è nominata dalle fonti coeve, e ciò fa sorgere molti dubbi sul fatto che essa potesse in effetti essere un importante centro carovaniero e di pellegrinaggio quale è considerata nella tradizione islamica. Inoltre le descrizioni ambientali presenti nel Corano, come nella sura VI "Il bestiame", parlano di un paesaggio con bestiame e vegetazione mediterranea ([[ulivi]], [[Vigneto|vigne]], [[melograno|melograni]]) che non corrisponde affatto al clima desertico, e talmente carente d'acqua da permettere solo assai limitatamente l'allevamento di [[ovini]], [[caprini]], [[Cavallo|cavalli]], [[asini]] e [[dromedari]], nonché la crescita di piante mediterranee. Anche il contenuto del Corano, ricco di polemiche religiose derivate da temi e personaggi biblici, ha fatto pensare che il testo sacro dei musulmani fosse rivolto a un pubblico giudaico e cristiano in grado di cogliere i riferimenti alla tradizione biblica. Invece la posteriore, ed ormai unanime, tradizione musulmana sostiene che gli abitanti della Mecca fossero politeisti e pagani.
Secondo queste moderne ipotesi storiografiche storico-critiche, il Corano e lo sviluppo dell'islam sarebbero avvenuti altrove, più a nord, ai confini meridionali dell'Impero romano, tra la Siria e la Giordania attuali. La localizzazione della Mecca come primo luogo della rivelazione di Allah sarebbe avvenuta solo successivamente, già quando esisteva il Califfato arabo nel VII e VIII secolo, e il fine sarebbe stato quello di distinguere la nuova religione dall'ebraismo e dal cristianesimo da cui l'islam sarebbe derivato, e la sua collocazione nel lontano deserto arabico sarebbe avvenuta per preservare la purezza e l'originalità della nuova rivelazione.
== Pellegrinaggi ==
{{Vedi anche|Hajj|ʿumra}}
La Mecca è meta annuale di visite da parte di pellegrini musulmani. Secondo quanto prescritto dal Corano, tutti coloro che se lo possono permettere fisicamente ed economicamente sono tenuti a visitarla almeno una volta nella vita per il pellegrinaggio canonico detto ''[[hajj|ḥajj]]''.
La sua sacralità comporta che in essa (e nel territorio circostante, come avviene a [[Medina]]) sia categoricamente [[Intolleranza religiosa|interdetto l'ingresso]] a chi non è musulmano. Il primo occidentale a entrarvi clandestinamente fu l'italiano [[Ludovico de Varthema]] nel [[1503]]. L'esploratore britannico [[Richard Francis Burton]], travestito e autodichiarandosi un [[Pashtun]] [[Afghanistan|afghano]] seguace del [[sufismo]], fu il secondo non musulmano a penetrare nella città sante di Mecca e [[Medina]], visitandone i principali luoghi sacri nel [[1853]].<ref> Thierry Zarcone, ''Le croissant et le compas, Islam et franc-maçonnerie, de la fascination à la détestation'', Dervy, Paris, 2015, p. 142.</ref>
== Nisba ==
La ''[[nisba]]'' portata con orgoglio dai concittadini di [[Maometto]] era al-Qurashī (il Coreiscita), ma con l'andar del tempo, una volta dispersisi i Coreisciti in tutto l'ecumene [[islam]]ico, la ''nisba'' divenne la più generica "al-Makkī" (il Meccano).
== Note ==
<references/>
== Bibliografia ==
[[File:Battaglia fra musulmani ed infedeli per la presa di Hedjaz e La Mecca nel VII secolo.jpg|thumb|Battaglia fra musulmani e politeisti per la presa del Ḥijāz e di Mecca.]]
* [[al-Azraqi|al-Azraqī]], ''Akhbār Makka'' (Le notizie di Mecca), edita nel 1860 da [[F. Wüstenfeld]] sotto il titolo ''Chroniken der Stadt Mekka'', e successivamente più volte ristampata. Una nuova edizione è stata curata nel 1934, ristampata a Beirut nel 1986, a cura di Rushdī al-Ṣāliḥ Malḥas.
* [[Patricia Crone]], ''Meccan Trade and the Rise of Islam'', Princeton, Princeton University Press, 1987.
== Voci correlate ==
* [[Quraysh]]
* [[
* [[Medina]]
* [[Gerusalemme]]
* [[
==
{{interprogetto|preposizione=sulla|etichetta=Mecca}}
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|url=http://www.corano.it/corano.html|titolo=Corano|accesso=24 giugno 2004|dataarchivio=8 giugno 2008|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080608122616/http://www.corano.it/corano.html|urlmorto=sì}}
* {{cita web|url=http://www.sufi.it/Islam/hajj.htm|titolo=Approfondimento}}
* {{cita web|url=http://www.qibla.com.br/default_it.asp|titolo=Direzione alla Mecca|accesso=25 luglio 2006|dataarchivio=31 agosto 2009|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090831065938/http://www.qibla.com.br/default_it.asp|urlmorto=sì}}
* {{cita web|url=https://maps.google.it/maps?ie=UTF8&ll=21.422505,39.826137&spn=0.075746,0.106773&t=h&z=13&om=1|titolo=La Mecca su Google Maps}}
* {{cita web|url=https://makkahlive.net/makkahlive.aspx|titolo=Diretta streaming dalla Mecca su makkahlive.net}}
{{Maometto}}
{{islam}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|Asia|islam}}
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[[Categoria:Città dell'antica Arabia]]
[[Categoria:Mete di pellegrinaggio]]
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