prova
{{Edificio religioso
{{Vescovo
|DedicatoA =
|nome = Giovanni Bucelli
|NomeEdificio =
|chiesa = cattolica
|Immagine =
|immagine =
|Didascalia = Chiesa di
|titolo =
|SiglaStato = ITA
|stemma = BishopCoA PioM.svg
|motto =
|ruoliricoperti = [[Vescovo]] di [[Diocesi di Bergamo|Bergamo]]
|nato = XIII secolo [[Scanzorosciate]]
|ordinato =
|nomvescovo =
|consacrato =
|deceduto =
}}
{{Bio
|Nome = Giovanni
|Cognome = Bucelli
|PostCognomeVirgola = o '''Giovanni da Scanzo'''
|Sesso = M
|LuogoNascita = Scanzorosciate
|GiornoMeseNascita =
|AnnoNascita = XIII secolo
|LuogoMorte = Bergamo
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte = 1450 circa
|Epoca = 1400
|Attività = vescovo cattolico
|Nazionalità = italiano
}}
==Biografia==
== Bibliografia==
* {{cita libro|titolo=Sinodo Diocesano tenuto in Bergamo l'anno 1304 sotto il vescovo Giovanni da Scanzo tratto da un codice Pergameno di Bartolomeo Ossa esistente nell'archivio capitolare e pubblicato|autore=Giovanni Finazzi|editore=Boniardi-Pogliani|anno=1853}}
'''Le miniere d'argendo dell'alta [[Val Seriana]]'''
Le miniere di argento in [[Val Seriana]] si trovavano nei paesi di [[Ardesio]] e di [[Gromo]], il minerale estratto nei secoli dall'[[XI secolo|XI]] al [[XIV secolo|XIV]] è documentato da numerosi atti notarili e servivano al conio nell'antico [[Monete di Bergamo|Pergomino]] prodotto nella prima [[Palazzo Pacchiani Rivola|zecca]] di Bergamo.
==Geografia==
Le miniere d'argento erano presenti in Ardesio, di cui non ne è rimasta traccia, probabilmente sul versante a est del [[Monte Secco]], e a [[Gromo]] dove è ben visibile la loro localizzazione nella parte sopra il centro storico chiamata ''Coren del cucì'' lungo il sentiero che porta alla frazione Ripa, di questa miniera sono ancora visibili 23 ingressi anche se non agibili.
==Storia==
L'alta [[Val Seriana]], è documentato che fosse ricca di minerali, i [[Damnatio ad metalla]], così chiamati [[Plinio il Vecchio]] (23-79 d.C.) nel suo [[Naturalis historia]]<ref>{{cita web|url=https://books.google.it/books?id=mEbIvj4UXMcC&pg=PA428&lpg=PA428&dq=%22Dannati+ad+Metallo%22&source=bl&ots=apuQfjU2Ky&sig=wkey7RXexwZtoP7FmcuVu6VNYx0&hl=it&sa=X&ei=2iaTVK3gKcPlUsnSgrgL&ved=0CCgQ6AEwAQ#v=onepage&q=%22Dannati%20ad%20Metallo%22&f=false|titolo=Relazione di alcuni viaggi|autore=Giovanni Targioni Tozzetti|pubblicazione=In FirenzeMDCCLII}}</ref> raccontano la storia dell'estrazione del ferro che porterà l'alta valle nei paesi di [[Gromo]], [[Gandellino]] e [[Valgoglio]], ad essere famosa per la fabbricazione di [[Arma bianca|armi bianche]] nei secoli XV XVI e XVII, risultano documentate anche miniere di [[zinco]], [[rame]] e d'[[argento]]. Tutte queste miniere hanno da tempo esaurito la propria vena e non hanno più attività estrattiva.
Sebbene sia impossibile quantificare il minerale che venne lavorato, la presenza di numerosi atti e controversie tra il vescovo di Bergamo, le famiglie del territorio, e la città di Bergamo, testimonierebbero un'attività estrattiva importante, con una qualità mineraria elevata.
Nel [[774]] [[Carlo Magno]] aveva donato i territori dell'Alta [[Val Seriana]] al Monastero di [[Martino di Tours|San Martino di Tours]] ed a quello di ''Saint Denis De Paris''<ref>{{cita web|url=http://extra.retescolasticamuna.it/progetti/orme/storia.html|titolo=Carlo Magno storia e leggenda|pubblicazione=LICEO CAMMILLO GOLGI DI BRENO}}</ref>. Ma la gestione del territorio era difficile per i monaci francesi, e questo consentì ad alcune famiglie di impossessarsene godendo dei guadagni della lavorazione dei minerali. Nel [[1026]] il vescovo Ambrogio II, dando in cambio ai monaci altri territori del torinese e pavese, riservandosi il diritto sui ricavi della estrazione e lavorazione di argento, dando inizio a un periodo di gravi controversie tra il potere laico, rappresentato dal [[feudatario]] e dalla città di Bergamo, e il potere ecclesiastico, rappresentato dal [[Vescovo]].
==Note==
<references/>
==Bibliografia==
* {{cita libro|autore=Gianni Barachetti|titolo=Possedimenti del vescovo di Bergamo nella valle di Ardesio documenti del se.XI-XV|editore=Secomandi|cid=Barachetti}}
* {{cita libro|autore=Bortolo Pasinelli|titolo=Gromo nel XV secolo|editore=Corponove|città= Bergamo|anno=2011}}
[[Categoria:Miniere d'argento]]
|