Università degli Studi di Trieste: differenze tra le versioni

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{{Università
|nome = Università degli Studi di Trieste
|logo =
|logo = UNIVERSITA TRIESTE logo colori.jpg
|immagine = UniversitaTrieste.jpg
|didascalia = L'edificio centrale dell'Università di Trieste (1938)
|dimensione =
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|città2 = [[Gorizia]], [[Pordenone]], [[Portogruaro]]
|latino = Universitas Studiorum Tergestum
|soprannome = UniTS
|fondazione = 1924
|tipo = Statale
|dipartimenti = 10
|rettore = MaurizioDonata FermegliaVianelli
|direttore generale = Maria Pia Turinetti diLuciana PrieroRozzini
|studenti = 1497015759
|data = 20152019/1620<ref name="csiamo">[{{Cita web |url = http://anagrafe.miur.it/ |editore = MIUR |titolo = Anagrafe Nazionale Studenti]}}</ref>
|staff =
|data2 =
|colori =
|affiliazioni = [[Conferenza dei rettori delle università italiane|CRUI]], [[Associazione delle università europee|EUA]], [[Santander Group European Universities Network]], Conferenza dei Rettori delle Università di Alpe-Adria, CEI University Network, Inter-University Centre Dubrovnik, [[Unione delle Universitàuniversità del Mediterraneo|UNIMED]], Conferenza dei Rettori delle Università del Danubio
|sport = CUS Trieste
}}
L''''Università degli Studi di Trieste''' è un'[[Università in Italia|università statale italiana]] fondata nel [[1924]] come ''Regia Università degli Studi Economici e Commerciali''. Prima ancora esisteva la ''Scuola Superiore di Commercio - Fondazione Revoltella'', istituita nel [[1877]] in conformità alle volontà testamentarie del barone [[Pasquale Revoltella]], quando ancora [[Trieste]] era parte dell'[[Impero austro-ungarico]].
 
== Storia ==
[[File:FacoltaUnits disede economiagorizia unitsdettaglio.JPGjpg|thumb|Ingressoleft|La della facoltàsede di economia.[[Gorizia]]]]
L'aspirazione a fare di [[Trieste]] sede universitaria, negli anni antecedenti alla [[prima guerra mondiale]], fu al centro di acute tensioni fra la componente italiana della città e le [[Impero austro-ungarico|autorità austriache]], che rifiutarono ripetutamente di darvi seguito. Dopo l'annessione di Trieste all'[[Italia]], la Scuola Superiore venne parificata, nel [[1919]], agli altri istituti superiori di commercio esistenti, per divenire quindi [[Università]], con [[regio decreto]] dell'8 agosto [[1924]], n. 1338. Nel [[1938]], con l'istituzione della facoltà di Giurisprudenza, andata ad affiancare quella di Economia e Commercio, l'Ateneo assurge a ''Studium Generale'', assumendo la denominazione di Regia Università degli Studi. Nello stesso anno, dopo la solenne posa della prima pietra, avvenuta il 19 settembre 1938 alla presenza del capo del governo, [[Benito Mussolini]], inizia la costruzione della sede centrale dell'Ateneo in posizione dominante sul colle di [[Scoglietto]], realizzata dalla dall'impresa di costruzioni [[Ulisse Igliori]] di [[Roma]], su progetto degli architetti [[Raffaello Fagnoni]]<ref>[http://www.fagnoniassociati.it/wp/raffaello-fagnoni/ ''Raffaello Fagnoni: Biografia-Regesto Opere-Scritti Vari.''], in: Sito web di "Fagnoni & Associati".</ref> e [[Umberto Nordio (architetto)|Umberto Nordio]]<ref>{{Cita web |url = http://architetti.san.beniculturali.it/web/architetti/protagonisti/scheda-protagonista?p_p_id=56_INSTANCE_V64e&articleId=17915&p_p_lifecycle=1&p_p_state=normal&groupId=10304&viewMode=normal/ |opera = Sistema archivistico nazionale |voce = Umberto Nordio |editore = Ministero dei Beni Culturali |titolo = Copia archiviata |accesso = 24 agosto 2017 |dataarchivio = 24 agosto 2017 |urlarchivio = https://web.archive.org/web/20170824135847/http://architetti.san.beniculturali.it/web/architetti/protagonisti/scheda-protagonista?p_p_id=56_INSTANCE_V64e&articleId=17915&p_p_lifecycle=1&p_p_state=normal&groupId=10304&viewMode=normal/ |urlmorto = sì }}</ref>.
 
Gli [[Seconda guerra mondiale|eventi bellici]] e le [[Secondo dopoguerra in Italia|vicende del dopoguerra]], con l'incerto destino della città, rallentarono, pur senza comprometterlo del tutto, lo sviluppo dell'Ateneo.
 
La facoltà di Ingegneria, istituita con legge 8 agosto [[1942]], n. 1135, limitatamente alla sezione navale, poté essere organizzata su più corsi di laurea solo nell'immediato dopoguerra; nello stesso periodo, un ordine del 22 luglio [[1946]] del Governo Militare Alleato, che allora amministrava la città, istituiva la facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, mentre un precedente provvedimento, di data 8 novembre [[1945]], aveva formalizzato la nascita della facoltà di Letterelettere e Filosofiafilosofia, già deliberata nel settembre [[1943]], con autonoma determinazione del corpo accademico. Sempre sotto l'amministrazione militare anglo-americana, il 3 novembre [[1950]], veniva portato a termine, e inaugurato dal ministro [[Guido Gonella|Gonnella]], l'edificio centrale di colle Scoglietto, ove si insediavano le facoltà di GiurisprudenzaEconomia e Commercio, EconomiaGiurisprudenza e Scienze Matematichematematiche, Fisichefisiche e Naturalinaturali.<ref>Diana Barillaria: [https://www.academia.edu/67557350/The_University_of_Trieste_during_the_period_of_the_Allied_Military_Government_from_Fascism_to_ '' The University of Trieste during the period of the Allied Military Government from Fascism to Democracy.''], Sezione 4, capitolo 23 in: "The Routledge Companion to Italian Fascist Architecture", Routledge London/New York, 2020, pagine 290 - 303.</ref>
 
Il ritorno a Trieste dell'amministrazione italiana, celebrato dall'Università con il conferimento della laurea ''honoris causa'' in Economia e Commercio al [[Presidente della Repubblica]] [[Luigi Einaudi]], il 4 novembre [[1954]], consentì l'avvio e la realizzazione di nuove consistenti opere edilizie attorno al corpo centrale dell'Università e l'istituzione di nuove facoltà (Farmacia, Magistero, Medicina e Chirurgiachirurgia, e più tardi Scienze Politiche).
 
Ulteriore ampliamento derivò all'Ateneo dal d.P.R. 6 marzo [[1978]], n. 102, che parificava alle altre facoltà la Scuola Superioresuperiore di Linguelingue Modernemoderne per Interpretiinterpreti e Traduttoritraduttori (SSLMIT). Da ultimo, infine, venivano istituite le facoltà di Psicologia, nel [[1997]], e di Architettura, nel novembre [[1998]].
 
== StruttureStruttura ==
L'Università degli Studi di Trieste è attualmente organizzata nei seguenti dieci dipartimenti:
[[File:Units sede gorizia dettaglio.jpg|thumb|left|Sede di [[Gorizia]] ]]
[[File:Units facolta di medicina.jpg|thumb|Sede della Facoltà di medicina]]
[[File:Università di Trieste - Facoltà di ingegneria.jpg|thumb|Dipartimento di Ingegneria e Architettura]]L'Università degli Studi di Trieste conta una popolazione studentesca che supera, compresi gli iscritti ai corsi di terzo livello, le 20.000 unità, l'8% delle quali straniere. L'offerta formativa si articola in una sessantina di corsi di laurea di primo e di secondo livello, e in una quarantina, tra corsi e scuole di dottorato, nonché master e corsi di perfezionamento.
* Clinico di [[Medicina|scienze mediche]], [[Chirurgia|chirurgiche]] e [[Professionista sanitario|della salute]]
Con la [[Riforma Gelmini|riforma del sistema universitario nazionale]], varata nel [[2010]], e il conseguente superamento del modello organizzativo retto, in precedenza, sul dualismo tra [[Facoltà universitaria|facoltà]] - quali strutture preposte alla didattica - e [[Dipartimento universitario|dipartimenti]] - quali strutture di gestione della ricerca scientifica - le funzioni in parola sono state unificate nei seguenti dieci dipartimenti:
[[File:Units facolta di medicina.JPG|thumb|left|Sede della Facoltà di Medicina]]
* [[Fisica]]
* [[Ingegneria]] e [[Architetturaarchitettura]]
* [[Matematica]], [[informatica]] e [[Scienze della Terra|Geoscienzegeoscienze]]
* [[Chimica|Scienze Chimichechimiche]] e [[Farmacia|Farmaceutichefarmaceutiche]]
* [[Economia|Scienze Economicheeconomiche]], Aziendaliaziendali, Matematichematematiche e Statistichestatistiche
* [[Giurisprudenza|Scienze Giuridichegiuridiche]], del [[Linguistica|Linguaggiolinguaggio]], dell'[[Interpretariato|Interpretazioneinterpretazione]] e della [[Traduzionetraduzione]]
* [[Medicina|Scienze Mediche]], [[Chirurgia|Chirurgichepolitiche]] e [[ProfessioniScienze sanitarie in Italiasociali|della Salutesociali]]
* [[Biologia|Scienze Politiche]]della e [[Scienze sociali|Socialivita]]
* [[Discipline umanistiche|Studi umanistici]]
* [[Scienze della Vita]]
* [[Discipline umanistiche|Studi Umanistici]]
 
== Onorificenze ==
{{Onorificenze
|immagine=Valor_civile_gold_medal_BAR.svg
|nome_onorificenza=Medaglia d'oro al valor civile
|collegamento_onorificenza=valor civile
|motivazione=Per il comportamento coraggioso tenuto dal Rettore, dal Corpo Docente, dagli studenti e dai dipendenti dell'Ateneo che, riaffermando il rispetto delle dignità e delle libertà accademiche, sopportavano fieramente in circostanze difficili e rischiose le tristi conseguenze dell'ultimo conflitto bellico, mantenendo sempre alti, nel segno del tricolore costantemente issato sui propri edifici, il nome e il prestigio della Patria. 1943-1954.
}}
 
== Rettori ==
{{Div col}}
* 1924 - 1926: [[Alberto Asquini]]
* 1926 - 1930: Giulio Morpurgo
* 1930 - 1939: Manlio Udina
* 1940 - 1942: Giannino Ferrari dalle Spade (Regio Commissario)
* 1942 - 1944: Mario Enrico Viora
* 1944 - 1945: [[Giorgio Roletto]] (f.f.)
* 1945 - 1946: [[Salvatore Satta]] (f.f.)
* 1946 - 1952: [[Angelo Ermanno Cammarata]]
* 1952 - 1958: Rodolfo Ambrosino
* 1958 - 1972: Agostino Origone
* 1972 - 1981: Giampaolo de Ferra
* 1981 - 1990: Paolo Fusaroli
* 1990 - 1997: Giacomo Borruso
* 1997 - 2003: Lucio Delcaro
* 2003 - 2006: Domenico Romeo
* 2006 - 2013: [[Francesco Peroni]]
* 2013 - 2013: Sergio Paoletti (f.f.)
* 2013 - oggi: Maurizio Fermeglia
{{Div col end}}
 
== Professori emeriti ==
* [[Sergio Bartole]], giurista, componente della [[Commissione di Venezia]] del [[Consiglio d'Europa]]
* [[Paolo Budinich]], fisico, fondatore del [[Centro internazionale di fisica teorica Abdus Salam|Centro internazionale di fisica teorica - ICTP]] e della [[Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati|Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati - SISSA]].
* [[Giacomo Costa (chimico)|Giacomo Costa]], chimico
* [[Giancarlo Ghirardi]], fisico
* [[Elvio Guagnini]], critico letterario e saggista
* [[Margherita Hack]], astrofisica
* [[Giuseppe O. Longo]], informatico e scrittore
* [[Claudio Magris]], scrittore
* [[Giovanni Miccoli]], storico
* Livio Poldini, botanico
* Giacomo Borruso, economista
* Elvezio Ghirardelli, biologo
* Carlo Morelli, geofisico, fondatore dell'Osservatorio Geofisico Sperimentale
== Sistema bibliotecario ==
Il [[Biblioteca|Sistema Bibliotecariobibliotecario]] di Ateneoateneo (SBA)gestisce vantail unpolo riccolocale patrimoniodel bibliografico[[Servizio bibliotecario nazionale]] ed è composto da oltre 1.700.000 volumi, e 14.000 tra periodici cartacei ed elettronici, e un centinaio di banche dati.
 
Molteplici punti di servizio mettono a disposizione di studenti, docenti e ricercatori tutti i servizi bibliotecari, di base e avanzati: oltre 1.800 posti di lettura, 130 terminali per le ricerche, quasi 150.000 prestiti all'anno, 1.000 prestiti interbibliotecari e 3.600 document delivery, 272 ore di formazione per l'utenza, consulenze bibliografiche ecc.
 
Le politica delle nuove acquisizioni librarie è volta a soddisfare sia le esigenze della didattica (testi d'esame, manuali, materiale didattico) che quelle della ricerca (riviste e banche dati specializzate).
 
Lo SBA gestisce inoltre il polo locale del Servizio Bibliotecario Nazionale ed è quindi ben integrato con molte delle biblioteche pubbliche e scientifiche della Regione Friuli Venezia Giulia, con le quali, tra l'altro, condivide il catalogo on-line.
 
In una recente indagine organizzata dal GIM - Gruppo Interuniversitario per il Monitoraggio dei sistemi bibliotecari di Ateneo - lo SBA triestino è risultato essere secondo, dopo Siena, tra gli atenei di grande dimensione, per quel che riguarda l'efficacia.
 
Il Sistema Bibliotecario di Ateneo (SBA) è dislocato nelle seguenti sedi<ref>{{Cita web|url=http://www.biblio.units.it/|titolo=sba - Homepage|sito=www.biblio.units.it|accesso=2016-08-20}}</ref> :
* '''Biblioteca Europa''' Piazzale Europa 1, Trieste (Generale, Scienze giuridiche, Socio-politica)
* '''Biblioteca di Economia''' Via dell'Università 1, Trieste
* '''Biblioteca della sede di Gorizia''' Via Alviano 18, Gorizia (Scienze internazionali e diplomatiche, Scienze dell'Architettura)
* '''Biblioteca della Scuola di lingue''' Via Filzi 14, Trieste
* '''Biblioteca di filosofia, lingue e letterature''' Androna Campo Marzio 10, Trieste
* '''Biblioteca di scienze della formazione e comunicazione - via Montfort''' via Principe di Montfort 3, Trieste
* '''Biblioteca di scienze della formazione e comunicazione - via Tigor''' via Tigor 22, Trieste
* '''Biblioteca di scienze dell'antichità''' Via del Lazzaretto Vecchio 6, Trieste
* '''Biblioteca di storia e arte''' Via Economo 4, Trieste
* '''Biblioteca di San Giovanni - Geoscienze e Psicologia''' Via E. Weiss, 4; Pal."P" Trieste
* '''Biblioteca del Museo Nazionale dell'Antartide - Sezione di Trieste''' Via E. Weiss, 21 - Palazzina W Trieste
* '''Biblioteca Centrale di Medicina''' [[Ospedale di Cattinara]], Strada di Fiume 447 Trieste
* '''Biblioteca tecnico-scientifica''' Via Valerio 10 (Edificio C1, 1. piano), Trieste
 
== Casa editrice ==
[[File:Bassorilievo units.jpg|thumb|Bassorilievo sulla facciata dell'ala destra dell'edificio principale]]EUT Edizioni Università di Trieste [http://eut.units.it/HMP] è la casa editrice di Ateneo, nata nel [[1998]] per valorizzare e diffondere i risultati della ricerca e della didattica dell'Università di Trieste, oltre che di altre università e istituzioni scientifiche.
EUT Edizioni Università di Trieste è la [[casa editrice]] di ateneo nata nel novembre 2005.<ref>{{Cita web|url=http://www.universitypressitaliane.it/editori/eut-edizioni-universita-di-trieste/678|titolo=EUT Edizioni Università di Trieste|accesso=3 febbraio 2019}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://eut.units.it/CSH|titolo=Chi siamo|accesso=3 febbraio 2019}}</ref>
Negli anni, EUT ha esteso le proprie politiche editoriali anche a testi di divulgazione scientifica, cataloghi e prodotti multimediali, raggiungendo una produzione media di oltre quaranta nuovi titoli all'anno e di quindici riviste, cinque delle quali esclusivamente on-line.
 
== Sistema museale ==
[[File:Minerva units.jpg|thumb|left|Statua della Minerva ([[Marcello Mascherini]])]]
[[File:Minerva units.jpg|thumb|left|Statua della Minerva (Marcello Mascherini)]]Il Sistema Museale dell'Ateneo di Trieste (smaTs) è una rete in costruzione intorno a un nucleo costituito da realtà note a livello nazionale e internazionale e già incluse nei siti museali censiti dalla [[Conferenza dei Rettori delle Università Italiane]] (C.R.U.I.): il Museo di Mineralogia e Petrografia, il Museo Biologico e Orto Botanico (con annessa Serra del caffè, la più importante in Europa per numero di varietà di Arabica coltivate) e il Fondo librario “Marcello Finzi” del Dipartimento di Scienze Giuridiche, del Linguaggio, dell'Interpretazione e Traduzione.
Il [[Museo|sistema museale]] dell'Ateneo di Trieste (SmaTs) è una rete in costruzione intorno a un nucleo costituito da alcuni siti museali: il museo di mineralogia e petrografia, il museo biologico e [[orto botanico]] (con annessa serra del caffè) e il Fondo librario "Marcello Finzi" del Dipartimento di scienze giuridiche, del linguaggio, dell'interpretazione e traduzione. Nel caso dei quadri, una quarantina di opere – anche di artisti quali [[Marcello Mascherini]], [[Giuseppe Santomaso]], [[Afro Basaldella]], Nino Perizi, [[Ottone Rosai]], [[Leonor Fini]] – fu acquisita a seguito dell'Esposizione nazionale di pittura italiana contemporanea, promossa nel [[1953]] dall'Ateneo, in collaborazione con la Soprintendenza. Dal [[2010]], per il vincolo collezionistico apposto dal [[Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo|Ministero per i beni e le attività culturali]], la collezione ha trovato definitiva e unitaria collocazione nelle sale del Rettorato.
Da un'indagine avviata nel [[2004]], risulta peraltro che nella metà circa dei dipartimenti dell'Ateneo sono presenti beni singoli e collezioni di interesse storico, eterogenei, sebbene riconducibili a due tipologie principali: quelle direttamente legate alle attività di ricerca e di didattica svolte nei singoli dipartimenti - reperti, strumentazioni, impianti, libri, ecc. - e quelle estranee ad esse, come quadri e mobili, a cui si aggiungono i non pochi edifici e ambienti di valore storico.
Nel caso dei quadri, una quarantina di opere – anche di artisti di fama internazionale, quali [[Giuseppe Santomaso]], [[Afro Basaldella]], [[Nino Perizi]], [[Ottone Rosai]], [[Leonor Fini]] – fu acquisita a seguito dell'"Esposizione nazionale di pittura italiana contemporanea", promossa nel [[1953]] dall'Ateneo, in collaborazione con la Soprintendenza: un'operazione innovativa per l'epoca, rivalutata attraverso studi sistematici e la recente mostra, “1953. L'Italia era già qui”, realizzata presso il Civico Museo Revoltella di Trieste, nel [[2008]]. Dal [[2010]], a seguito di vincolo collezionistico apposto dal [[Ministero per i Beni e le Attività Culturali]], la collezione ha trovato definitiva, unitaria collocazione nelle sale del Rettorato.
Da aggiungere, ancora, che il Sistema Museale dell'Ateneo opera in sinergia con istituzioni esterne nell'ambito della museologia e della divulgazione: con la sede di Trieste del [[Museo Nazionale dell'Antartide]], dedicata alla storia dell'esplorazione, in particolare italiana; con il Museo Sveviano del Comune di Trieste, che ospita il Museo Joyce, i cui materiali di proprietà dell'Ateneo documentano il periodo trascorso da [[James Joyce]] a Trieste; con l'Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Trieste, con la quale l'Università condivide materiali che costituiranno il Museo delle Scienze Sanitarie.
 
L'opera simbolo dell'Università, la ''Minerva'' di Mascherini, viene presentata alla [[Quadriennale di Roma]] del 1954 e direttamente acquistata per l'Università. Una seconda grande opera dello scultore è ''L'Anello degli Argonauti'' (1949), dal diametro di 12 m, simbolo della rinascita di una storica tradizione imprenditoriale triestina rappresentata dalla cantieristica e della città stessa, e visibile tutt'oggi sospeso nell'Aula Magna<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Massimo De Grassi|anno=2014|titolo=“Ricorda e Splendi”. Catalogo delle opere d’arte dell’Università degli Studi di Trieste|editore=EUT Edizioni Università di Trieste|città=Trieste|p=146|url=https://www.openstarts.units.it/bitstream/10077/9932/1/Ricorda-splendi_openstarts_navigabile.pdf}}</ref>.
== Servizi ==
[[File:Casa dello studente erdisu trieste.jpg|thumb|Casa dello studente E4 (ARDISSARDiS TriesteFVG).]]
[[File:Sala studio univ trieste.jpg|thumb|left|Studenti nella sala studio dell'ed. H3]]
L'Ateneo offre una vasta gamma di servizi a favore dei propri iscritti, a cominciare dalla ricettività delle strutture - tra le migliori, secondo la più recente classifica Censis - e la fruibilità di molteplici servizi on line, resi facilmente accessibili dalla copertura wifi dell'intera città universitaria. L'Università di Trieste è presente con una propria pagina nei principali social network - da Facebook a YouTube - e fa parte, sinora con soli tre altri atenei italiani, della piattaforma iTunes University, con un canale appositamente dedicatole, ove sono inserite decine di video – tutte accessibili gratuitamente mediante i dispositivi mobili della Apple, come l'iPod, l'iPhone e l'iPad, oppure con un qualsiasi pc&nbsp;– di contenuto scientifico o didattico.
È inoltre attivo uno sportello lavoro, presso il quale è possibile consultare centinaia di offerte di lavoro o semplicemente depositare il curriculum vitae, a fini di occupazione.
Ancora, agli studenti universitari che ne siano titolari è assicurata, per il tramite dell'Agenzia Regionale per il Diritto agli Studi Superiori (ARDISS) un'ampia serie di opportunità connesse al diritto allo studio, quali: il servizio di ristorazione, i servizi abitativi, i contributi alloggio e i contributi per il trasporto urbano.
Ulteriori servizi, a beneficio di tutta la popolazione studentesca, sono lo sportello "Locazione trasparente", per la ricerca di alloggi a condizioni contrattuali vantaggiose e trasparenti; lo sportello di consulenza psicologica; il "Welcome Office", concepito soprattutto a supporto di studenti e ricercatori stranieri, che richiedano assistenza nelle procedure amministrative come visti di ingresso, permessi di soggiorno, assicurazione sanitaria, alloggio, codice fiscale, ecc.; la card universitaria, che dà diritto a sconti e ad agevolazioni in decine di esercizi commerciali e strutture di svago.
 
== Associazioni studentesche ==
L'Università di Trieste vanta una radicata tradizione di associazionismo studentesco, testimoniata, tra l'altro, dall'affiliazionepartecipa ad alcune tra le principali associazioni europee, quali ESN ([[Erasmus Student Network]]), [[AEGEE]] (Association des Etats Généraux des Etudiants de l'Europe / European Students' Forum), [[AIESEC]] (Association Internationale des Etudiants en Sciences Economiques et Commerciales), [[Associazione europea degli studenti di ingegneria elettronica|EESTEC]] (Electrical Engineering Students' European assoCiation) ed [[ELSA]] (European Law Students' Association). Dal 2008, è attiva anche l'associazione senza fini di lucro RadioInCorso, che gestisce l'omonima web-radio degli studenti dell'università. Inizialmente, si sviluppa come laboratorio multimediale, successivamente diventa testata giornalistica e inizia a trasmettere ventiquattro ore al giorno. Dal dicembre 2013 è attiva la sede locale AISO (dell'Associazione Italianaitaliana Studentistudenti di Odontoiatria),odontoiatria con sede presso l'Ospedaleospedale Maggiore di Trieste.
 
== Rettori ==
{{Div col|cols=strette}}
* 1924-1926: [[Alberto Asquini]]
* 1926-1930: Giulio Morpurgo
* 1930-1939: Manlio Udina
* 1940-1942: Giannino Ferrari dalle Spade
* 1942-1944: Mario Enrico Viora
* 1944-1945: [[Giorgio Roletto]]
* 1945-1946: [[Salvatore Satta]]
* 1946-1952: [[Angelo Ermanno Cammarata]]
* 1952-1958: Rodolfo Ambrosino
* 1958-1972: Agostino Origone
* 1972-1981: Giampaolo de Ferra
* 1981-1990: Paolo Fusaroli
* 1990-1997: Giacomo Borruso
* 1997-2003: Lucio Delcaro
* 2003-2006: [[Domenico Romeo (biochimico)|Domenico Romeo]]
* 2006-2013: [[Francesco Peroni]]
* 2013-2013: Sergio Paoletti
* 2013-2019: Maurizio Fermeglia
* 2019-2025: Roberto Di Lenarda
* dal 2025: Donata Vianelli
{{Div col end}}
 
== Onorificenze ==
{{Onorificenze
|immagine=Valor civile gold medal BAR.svg
|nome_onorificenza=Medaglia d'oro al valor civile
|collegamento_onorificenza=valor civile
|motivazione=Per il comportamento coraggioso tenuto dal Rettore, dal Corpo Docente, dagli studenti e dai dipendenti dell'Ateneo che, riaffermando il rispetto delle dignità e delle libertà accademiche, sopportavano fieramente in circostanze difficili e rischiose le tristi conseguenze dell'ultimo conflitto bellico, mantenendo sempre alti, nel segno del tricolore costantemente issato sui propri edifici, il nome e il prestigio della Patria. 1943-1954.
}}
 
== Note ==
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== Bibliografia ==
* {{Cita libro| cognome = AA VV| anno = 1997| titolo = L'Università di Trieste: settant'anni di storia, 1924-1994| editore = Editoriale Libraria| città = Trieste}}
[[File:Units sede di Gorizia.jpg|thumb|Sede di Gorizia]]
* {{Cita libro| cognome = AA VV| anno = 2008| titolo = Università di Trieste. Bilancio sociale 2008| editore = Eut Edizioni Università di Trieste| città = Trieste}}
* {{Cita libro
* {{Cita libro| cognome = AA VV| anno = 2010| titolo = Università di Trieste. University of Trieste| editore = Eut Edizioni Università di Trieste| città = Trieste}}
| cognome = AA VV
* Hautecloque Bernard, "Aspetti e episodi della questione universitaria italiana negli ultimi anni dell'Impero asburgico" pp.83-112 in ''Scipio Slataper, il suo tempo, la sua città'' Istituto giuliano di Storia e Cultura, 2013.
| anno = 1997
* {{Cita libro| cognome = Peroni, F.| anno = 2009| titolo = Università degli Studi di Trieste, in AA VV, Trieste. Dall'emporio al futuro| editore = La Mongolfiera| città = Trieste}}
| titolo = L'Università di Trieste: settant'anni di storia, 1924-1994
* {{Cita libro| cognome = Satta, S.| anno = 1969| titolo = L'Università di Trieste nella luce delle libertà democratiche (1945), ora in Id., Soliloqui e colloqui di un giurista| editore = Cedam| città = Padova}}
| editore = Editoriale Libraria
* {{Cita libro| cognome = Vinci, A.M.| anno = 1997| titolo = Storia dell'Università di Trieste. Mito, progetti, realtà| editore = Lint| città = Trieste}}
| città = Trieste
* {{Cita libro| cognome = Viora, E. M.| anno = 1958| titolo = L'Università di Trieste. Cenni storici| editore = Istituto di Storia Medievale e Moderna| città = Trieste}}
}}
* {{Cita libro| cognome = Zanni, N. (a cura di)| anno = 2010| titolo = Università di Trieste. Guida rapida alla pinacoteca| editore = Eut Edizioni Università di Trieste| città = Trieste}}
* {{Cita libro
| cognome = AA VV
| anno = 2008
| titolo = Università di Trieste. Bilancio sociale 2008
| editore = Eut Edizioni Università di Trieste
| città = Trieste
}}
* {{Cita libro
| cognome = AA VV
| anno = 2010
| titolo = Università di Trieste. University of Trieste
| editore = Eut Edizioni Università di Trieste
| città = Trieste
}}
* {{Cita libro
| cognome = Peroni, F.
| anno = 2009
| titolo = Università degli Studi di Trieste, in AA VV, Trieste. Dall'emporio al futuro
| editore = La Mongolfiera
| città = Trieste
}}
* {{Cita libro
| cognome = Satta, S.
| anno = 1969
| titolo = L'Università di Trieste nella luce delle libertà democratiche (1945), ora in Id., Soliloqui e colloqui di un giurista
| editore = Cedam
| città = Padova
}}
* {{Cita libro
| cognome = Vinci, A.M.
| anno = 1997
| titolo = Storia dell'Università di Trieste. Mito, progetti, realtà
| editore = Lint
| città = Trieste
}}
* {{Cita libro
| cognome = Viora, E. M.
| anno = 1958
| titolo = L'Università di Trieste. Cenni storici
| editore = Istituto di Storia Medievale e Moderna
| città = Trieste
}}
* {{Cita libro
| cognome = Zanni, N. (a cura di)
| anno = 2010
| titolo = Università di Trieste. Guida rapida alla pinacoteca
| editore = Eut Edizioni Università di Trieste
| città = Trieste
}}
 
== Voci correlate ==
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== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=University of Trieste}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{Università in Italia}}
{{Controllo di autorità}}
{{portale|Italia|Trieste|università}}
[[Categoria:Università degli Studi di Trieste| ]]
 
[[Categoria:Università di Trieste| ]]