Ferrovia del Tua: differenze tra le versioni

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{{Infobox lineaLinea ferroviaria
|nome = Ferrovia del Tua
|mappa =
|originale ={{pt}} Linha do Tua
|inizio =[[Foz Tua]]
|fine =[[BragançaBraganza (Portogallo)|Braganza]]
|nazioni = {{PRT}}
|apertura = [[1887]], 1906
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|}}
 
La '''ferrovia del Tua''' (in [[lingua portoghese|portoghese]] ''Linha do Tua'') è una [[ferrovia|linea ferroviaria]] di circa 134 km a [[scartamento ridotto]] del [[Portogallo]], in gran parte dismessa, che collegava la stazione di Foz Tua, sulla [[ferrovia del Duero]], con [[BragançaBraganza (Portogallo)|Braganza]] nella regione di [[Trás-os-Montes e Alto Douro|Trás-os-Montes]]. Ne rimangono in funzione 16 km usati per il servizio suburbano denominato [[Metro de Mirandela]].
 
==Caratteristiche==
La "''Linha do Tua"'' era una ferrovia a [[scartamento metrico]] di 133,8&nbsp;km che iniziava dalla stazione di Foz Tua, sulla ferrovia del Duero, giungendo fino a BragançaBraganza<ref name=ViaLibre169/><ref name=ViaLibre172>{{Cita pubblicazione|autore=Fernando Sanz|titolo=El Ultimo Vapor de Portugal|data=febbraio 1978|rivista=Via Libre|volume=15|numero=172|pp=12, 13|lingua=es|città= Madrid|editore=Gabinete de Información y Difusión de RENFE}}</ref>. Inizialmente fu denominata ''Linha de Mirandella'' ma presto fu nota col nome del fiume che costeggia sulla sponda sinistra, il [[Tua (fiume)|Tua]]<ref name=ViaLibre169>{{Cita pubblicazione|autore= Arturo Ojanguren; Antonio Bonet|titolo=El Vapor en España, Portugal y Francia|data=maggio 1978|volume=15|numero=169|p=25|lingua=es|città=Madrid|rivista=Via Libre|editore= Gabinete de Información y Difusión de RENFE}}</ref>. Lasciata la valle, la linea si inerpica sull'altopiano transmontano e nei 28&nbsp;km tra Mirandela e [[Macedo de Cavaleiros]] passa dai 208&nbsp;m &nbsp;[[sul livello del mare|s.l.m.]] ai 537&nbsp;m e continua a salire verso [[Sendas]] (657&nbsp;m) e [[Salsas]] (789&nbsp;m) fino al culmine, nella stazione di [[Rossas]], sulla [[Serra da Nogueira]], punto ferroviario più elevato del Portogallo, a 849&nbsp;m. Quivi inizia la discesa su [[Sortes]] (800&nbsp;m) terminando a [[BragançaBraganza (Portogallo)|Braganza]] (670&nbsp;m)<ref name=ViaLibre172/>. La linea ha 10dieci [[Galleria (ingegneria)|gallerie]], 4quattro [[Viadotto|viadotti]] e 17diciassette [[Ponte|ponti]].
Al kmchilometro 54+1 si trova la stazione di Mirandela, inaugurata nel 1887, sede del deposito locomotive<ref name=ViaLibre172/>.
 
{| class="wikitable" style="float:right; margin: 1em; font-size:90%"
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|-
{{Percorso_fer3||exCONTg|||[[ferrovia del Dão]]|→ [[Viseu (Portogallo)|Viseu]] (prog. abb.)}}
{{Percorso_fer3|STRrgSTR+l|xKRZ|CONTlCONTfq||[[ferrovia del Duero]]|→ [[Ermesinde]]}}
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{{Percorso_fer3||exCONTf||||→ [[Spagna]] (mai realizzato)}}
|}
 
== Progetto e realizzazione ==
La linea fa parte della serie di ferrovie a scartamento ridotto costruite a partire dal 1882<ref>{{Cita pubblicazione|autore=José de Sousa Nunes|pp=418-422|titolo=A Via e Obras nos Caminhos de Ferro em Portugal|rivista=Gazeta dos Caminhos de Ferro|volume=62|numero=1476|data=16 giugno 1949|url= http://hemerotecadigital.cm-lisboa.pt/OBRAS/GazetaCF/1949/N1476/N1476_master/GazetaCFN1476.pdf|accesso=10 febbraio 2017}}</ref>. Fu costruita in due fasi: la Tua-Mirandela, inaugurata nel 1887, e la prosecuzione su BragançaBraganza, nel 1906.
 
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!Riapertura
|-
|[[Stazione di Tua|Tua]] – [[Cachão]]||41,866 &nbsp;km || 29 settembre 1887 || 22 agosto 2008 ||
|-
|Cachão – [[Mirandela]]||12,226 &nbsp;km || 29 settembre 1887 || ||
|-
|Mirandela – [[Carvalhais]]||4,046 &nbsp;km||2 agosto 1905 || 15 dicembre 1991 || 28 luglio 1995
|-
|Carvalhais – [[Romeu]]||8,970 &nbsp;km||2 agosto 1905 || 15 dicembre 1991 ||
|-
|Romeu – [[Macedo de Cavaleiros]]||15,666 &nbsp;km||15 ottobre 1905||15 dicembre 1991 ||
|-
|Macedo de Cavaleiros – [[Sendas]]||14,060 &nbsp;km||18 dicembre 1905|| 17 dicembre 1991 ||
|-
|Sendas – [[Rossas]]||13,420 &nbsp;km||14 agosto 1906 || 17 dicembre 1991 ||
|-
|Rossas – [[BragançaBraganza (Portogallo)|Braganza]]||23,514 &nbsp;km||31 dicembre 1906 || 17 dicembre 1991 ||
|}
 
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[[File:Emilio Biel - Linha do Tua - Tunel das Fragas Mas.jpg|thumb|left|La linea durante la costruzione tra le rocce granitiche: galleria di Fragas Más]]
==== Prodromi ====
L'apertura, nel 1878, del primo tratto della [[ferrovia del Duero]] tra Porto e Pinhão fece sorgere progetti riguardanti il tracciato da seguire verso la frontiera con la [[Spagna]]; alcuni propugnavano il percorso lungo il fiume Duero fino a [[Barca d'Alva]], altri propugnavanopropendevano ilper un tracciato lungo il fiume [[Tua (fiume)|fiume Tua]] e BragançaBraganza. In settembre il,l'ingegnere giàed ex ministro, ingegnere João Crisóstomo de Abreu e Sousa approntò un progetto per una linea BragançaBraganza-[[Beja]], passante per la foce del fiume Sabor<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Augusto César Justino Teixeira|titolo=Evora a Ponte de Sôr| pp=295-297|rivista=Gazeta dos Caminhos de Ferro|volume=16|numero=377|data=1º settembre 1903|url=http://hemerotecadigital.cm-lisboa.pt/OBRAS/GazetaCF/1903/N377/N377_master/GazetaCFN377.pdf|accesso=10 febbraio 2017}}</ref>.
Seguirono i progetti per un tracciato lungo il corso del fiume Tua, che valutarono sia la possibilità di svilupparsi sia sulla sponda destra, osia sulla sponda sinistra.
|url=http://hemerotecadigital.cm-lisboa.pt/OBRAS/GazetaCF/1903/N377/N377_master/GazetaCFN377.pdf|accesso=10 febbraio 2017}}</ref>.
Seguirono progetti lungo il corso del fiume Tua, sulla sponda destra o sulla sinistra.
 
Alla fine del 1881 l'imprenditore portuense Clemente Menéres intraprese una campagna a sostegno di una ferrovia per la regione di Trás-os-Montes attraverso la valle del Tua. Il 22 giugno 1882 la giunta municipale di Mirandela presentò una petizione alla "Camera dei Pari" perchéaffinché accordasse un finanziamento all'opera; l'anno dopo seguì un appello diretto al re del Portogallo, Luigi I, perché approvasse la costruzione della linea per Mirandela<ref>{{Cita|Silva 2008|ppp. 11-12|silva}}.</ref>. Con decreto del 29 settembre 1883 venne bandito il concorso pubblico per la costruzione e l'esercizio della Foz Tua-Mirandela a scartamento metrico, con garanzia di rendimento del 5,5% e possibilità di riscatto a 15 anni; non vennegiunse presentatatuttavia alcunaalcun offerta<ref name=Gazeta1686/>. Il concorso, riaperto il 14 dicembre con condizioni più vantaggiose trovò l'unica proposta di Tristão Correia de Queirós, noto come "Conde da Foz", già responsabile della costruzione della [[ferrovia del Dão]]<ref>{{cita|Silva 2008|p. 13|silva}}.</ref>; il 26 maggio 1884 ebbe la concessione, confermata con legge del 30 giugno<ref name=Gazeta1686/>. Decise quindi di fondare una società per l'esercizio della nuova linea (oltre a quelle già in funzione). Il 1°º ottobre 1885 nacque la [[Companhia Nacional de Caminhos de Ferro]] alla quale cedette la concessione della Foz Tua-Mirandela<ref name=Gazeta1686 />.
 
==== Costruzione ====
Il 16 ottobre 1884 iniziarono i lavori dal lato di Mirandela<ref>{{cita|Paulino, 2011|p. 33|paulino}}.</ref> condotti dall'impresa spagnola Llort & Villagelin con l'impiego giornaliero di {{formatnum:1470}} operai, 114 animali da tiro e 18 locomotive. I primi 20&nbsp;km incontrarono serie difficoltà a causa della natura del terreno [[Granito|granitico]] che richiedeva l'uso di dinamite con conseguenti incidenti; la tratta risultò praticamente scavata nella roccia quasi senza apporto di materiale murario<ref>{{cita|Silva, 2008|ppp. 14-15|silva}}.</ref>.
[[File:Dg114434 duartebelo.jpg|thumb|left|Un tratto di linea a mezza costa lungo il fiume Tua]]
La linea, di 54&nbsp;km, venne aperta al pubblico il 27 settembre 1887 e due giorni dopo inaugurata ufficialmente col nome di ''Linha de Mirandela''<ref name=Gazeta1686>{{Cita pubblicazione|autore=Carlos Manitto Torres|titolo=A evolução das linhas portuguesas e o seu significado ferroviário|pp=133-140|data=16 marzo 1958|rivista=Gazeta dos Caminhos de Ferro|volume=71|numero=1686|url= http://hemerotecadigital.cm-lisboa.pt/OBRAS/GazetaCF/1958/N1686/N1686_master/GazetaCFN1686.pdf|accesso=3 gennaio 2015}}</ref>. Alla cerimonia presenziarono il re [[Luigi I del Portogallo]], Afonso de Bragança, Ducaduca di Porto e il Ministroministro delle Opere Pubblichepubbliche, dei Trasportitrasporti e delle Comunicazionicomunicazioni<ref>{{cita|Reis ''et al''|p. 35|reis}}.</ref>. La linea fu la prima a raggiungere la regione di Trás-os-Montes<ref>{{Cita pubblicazione|pp=13-19 |autore=Manuel Margarido Tão |titolo= 150 Anos de Material Motor Francês em Portugal|numero=15|rivista=O Foguete|editore= Associação de Amigos do Museu Nacional Ferroviário|volume=4|città= Entroncamento|issn=124550|anno=2005}}</ref>.
 
Nel 1900 la Tua-Mirandela movimentò 33.928{{formatnum:33928}} passeggeri e 625&nbsp;t di merci<ref>{{Cita pubblicazione|titolo=Linhas Portuguezas|p=91|data=16 marzo 1902|rivista=Gazeta dos Caminhos de Ferro|volume=15|numero=342|url=http://hemerotecadigital.cm-lisboa.pt/OBRAS/GazetaCF/1902/N342/N342_master/GazetaCFN342.pdf|accesso=10 febbraio 2017}}</ref>. Nel 1902 i cereali trasportati raggiunsero la quota di 4.000 {{formatnum:4000}}&nbsp;t<ref name=Gazeta341>{{Cita pubblicazione|autore=EIRIEL|titolo=Caminhos de Ferro de Mirandella a Bragança|p=65|volume=15|numero=341|rivista=Gazeta dos Caminhos de Ferro|data=1º marzo 1902|url=http://hemerotecadigital.cm-lisboa.pt/OBRAS/GazetaCF/1902/N341/N341_master/GazetaCFN341.pdf|accessaoaccesso=10 febbraio 2017}}</ref>.
 
=== La Mirandela-BragançaBraganza ===
[[File:Estação de Rossas.jpg|thumb|left|Stazione di Rossas, culmine della linea]]
Il 30 aprile 1884 la giunta distrettuale di BragançaBraganza presentò alla Camera dei deputati una richiesta di prolungamento della linea da Mirandela alla capitale del distretto<ref>{{cita|Jacob, 2010|p. 15|jacob}}.</ref>.
Il piano ministeriale 1885-1886 per le linee affluenti alla ferrovia del Duero incluse la Mirandela-BragançaBraganza<ref name=Gazeta1138>{{Cita pubblicazione|autore=José Fernando de Sousa|pp= 211-213|data=16 maggio 1935|titolo=A Crise Actual de Viação e os nossos Caminhos de Ferro de Via Estreita|rivistalrivista=Gazeta dos Caminhos de Ferro|volume=47| numero=1138|url=http://hemerotecadigital.cm-lisboa.pt/OBRAS/GazetaCF/1935/N1138/N1138_master/GazetaCFN1138.pdf|accesso=10 febbraio 2017}}</ref> tra le linee da farerealizzare, trattandosi di zonaun riccaterritorio dicon bestiameallevamento, agricoltura e diattività produzionimineraria agricole eassai minerariefiorenti<ref name=Gazeta341/>.
Negli anni successivi si avvicendarono proposte e progetti senza esito e fino al 1899, quando la linea venne inclusa fra quelle finanziabili con il "Fondo speciale"<ref>{{Cita pubblicazione|pp=117-118|autore=José Fernando de Sousa|data=16 aprile 1903|volume=16|numero=368|titolo=A proposta de lei sobre construção de caminhos de ferro|rivista=Gazeta dos Caminhos de Ferro|url=http://hemerotecadigital.cm-lisboa.pt/OBRAS/GazetaCF/1903/N368/N368_master/GazetaCFN368.pdf|accesso=10 febbraio 2017}}</ref>.
 
==== Un iter lungo e difficile ====
Il 25 settembre 1901 il progetto della Mirandela-BragançaBraganza venne infine approvato<ref name=RoteirosBraganca22>{{cita|Jacob e Alves| p. 22|jacob}}.</ref>. Un concorso pubblico bandito dalle [[Caminhos de Ferro do Estado]] con il termine delil 14 febbraio 1902 accolse l'unica proposta, avanzata dell'imprenditore João Lopes da Cruz<ref name=Gazeta341/>; seguirono azioni adi sostegno da parte di cittadini e dello stesso governatore di BragançaBraganza perchéaffinché si desse inizio ai lavori<ref name=Gazeta342>{{Cita pubblicazione|p=91|titolo= Caminho de ferro de Bragança|rivista=Gazeta dos Caminhos de Ferro|volume=15|data=16 marzo 1902|numero=342|url= http://hemerotecadigital.cm-lisboa.pt/OBRAS/GazetaCF/1902/N342/N342_master/GazetaCFN342.pdf|accesso=10 febbraio 2017}}</ref>. Ma, sorte alcune controversie, il ministro riaprì il concorso, cheal ebbequale diancora nuovouna ilvolta dapartecipò Cruzsolamente comeJoão unicoLopes concorrenteda Cruz<ref name=Gazeta365>{{Cita pubblicazione|pp=65-67|titolo=A linha da Régua a Chaves e à fronteira|data=1º marzo 1903|volume=16|numero=365|rivista=Gazeta dos Caminhos de Ferro|url= http://hemerotecadigital.cm-lisboa.pt/OBRAS/GazetaCF/1903/N365/N365_master/GazetaCFN365.pdf|accesso=10 febbraio 2017}}</ref>.
Il 24 marzo 1902 il re [[Carlo I del Portogallo]] ricusò il risultato e, il 15 aprile, fece bandire un nuovo concorso, con le clausole che la linea passasse per [[Macedo de Cavaleiros]] e che la concessione durasse 99 anni<ref>{{Cita pubblicazione|titolo=Concursos|data=1º aprile 1902|rivista=Gazeta dos Caminhos de Ferro|volume= 15|numero=343|p=108|url=http://hemerotecadigital.cm-lisboa.pt/OBRAS/GazetaCF/1902/N343/N343_master/GazetaCFN343.pdf|accesso=10 febbraio 2017}}</ref><ref>{{Cita pubblicazione|titolo=Parte Official|data=1º aprile 1902|rivista=Gazeta dos Caminhos de Ferro|volume=15|numero=343|pp=99-101|url=http://hemerotecadigital.cm-lisboa.pt/OBRAS/GazetaCF/1902/N343/N343_master/GazetaCFN343.pdf|accesso=10 febbraio 2017}}</ref>.; Ii partecipanti furono, Casa Zagury e João Lopes da Cruz<ref>{{Cita pubblicazione|pp=119|titolo=Mirandela a Bragança|data=16 aprile 1902|rivista=Gazeta dos Caminhos de Ferro|volume=15|numero=344|url= http://hemerotecadigital.cm-lisboa.pt/OBRAS/GazetaCF/1902/N344/N344_master/GazetaCFN344.pdf|accesso=10 febbraio 2017}}</ref>;, quest'ultimoil quale il 19 aprile riottenneottenne la promessa di concessione<ref name=Gazeta1686/>. Ile il 24 maggio fu autorizzato il finanziamento tramite il Fondo Speciale<ref name=Gazeta348>{{Cita pubblicazione|titolo=Parte Official|pp=181-182|data=16 giugno 1902|rivista= Gazeta dos Caminhos de Ferro|volume=15|numero=348|url=http://hemerotecadigital.cm-lisboa.pt/OBRAS/GazetaCF/1902/N348/N348_master/GazetaCFN348.pdf|accesso=10 febbraio 2017}}</ref>. ma ilIl contratto, stilato il 24 ottobre con João Lopes da Cruz il 24 ottobre, venne tuttavia su sua richiesta dello stesso ceduto alla [[Companhia Nacional de Caminhos de Ferro]], che ricevette l'autorizzazione il 30 giugno 1903<ref name=Gazeta374/>. Per reperire i finanziamenti vennero emesse obbligazioni<ref name=Gazeta374>{{Cita pubblicazione|titolo=Parte Official|pp=237-240|data=16 luglio 1903|rivista= Gazeta dos Caminhos de Ferro|volume=16|numero=374|url=http://hemerotecadigital.cm-lisboa.pt/OBRAS/GazetaCF/1903/N374/N374_master/GazetaCFN374.pdf|accesso=3 febbraio 2017}}</ref>; al finanziamento partecipò il banchiere e politico portoghese Henrique Burnay<ref>{{cita|Castro|p. 95|castro}}.</ref>.
 
==== Realizzazione ====
L'inizio dei lavori, previsto per il 4 maggio 1903, fu rallentato dal difficoltoso reperimento dei capitali<ref>{{Cita pubblicazione| titolo=Linhas Portuguezas|p=153|data=1º maggio 1903|volume=16|numero=369|rivista=Gazeta dos Caminhos de Ferro|url= http://hemerotecadigital.cm-lisboa.pt/OBRAS/GazetaCF/1903/N369/N369_master/GazetaCFN369.pdf|accesso=3 febbraio 2017}}</ref>; nel contempo intervennero variazioni di tracciato che rallentarono ulteriormente le cosel'opera<ref name=Gazeta372/>. Il termine dei lavori fu preventivato per il 1905<ref name=Gazeta372>{{Cita pubblicazione|titolo=Linhas Portuguezas|data=16 giugno 1903|volume=16|numero=372|p=212|rivista=Gazeta dos Caminhos de Ferro|url=http://hemerotecadigital.cm-lisboa.pt/OBRAS/GazetaCF/1903/N372/N372_master/GazetaCFN372.pdf|accesso=3 febbraio 2017}}</ref>.
Tuttavia, mana mano a mano che i lavori avanzavano, intervenivano altreulteriori richieste di varianti, che richiedevano tempo per essere approvate; il 28 luglio 1905 fu consegnata la tratta Mirandela-Romeu<ref>{{Cita pubblicazione|titolo=Parte Official|pp=228-230|data=1º agosto 1905|volume=18|numero=423|rivista=Gazeta dos Caminhos de Ferro|url= http://hemerotecadigital.cm-lisboa.pt/OBRAS/GazetaCF/1905/N423/N423_master/GazetaCFN423.pdf|accesso=4 febbraio 2017}}</ref>. I lavori procedettero più celermente anche se il 1°º ottobre non era stato ultimato il tratto Romeu-Macedo<ref>{{Cita pubblicazione|titolo=Linhas Portuguezas|pp=298-299|data=1º ottobre 1905|volume=18|numero=427|rivista=Gazeta dos Caminhos de Ferro|url= http://hemerotecadigital.cm-lisboa.pt/OBRAS/GazetaCF/1905/N427/N427_master/GazetaCFN427.pdf|accesso=4 febbraio 2017}}</ref>. Il tratto Macedo de Cavaleiros-Sendas<ref>{{cita|Roteiros, Jacob, 2010|p. 15|jacob}}.</ref> entrò in servizio il 18 dicembre<ref name=Gazeta1686/>. Il 13 agosto 1906 fu aperto il tratto fino a [[Rossas]]<ref name=Gazeta1686/>. Il primo treno giunse a BragançaBraganza il 26 ottobre 1906<ref>{{cita|Reis ''et al''| p. 51|reis}}.</ref>; mentre l'inaugurazione ufficiale avvenne il 1°º dicembre completando la linea del Tua<ref>{{cita|Jacob, 2010|p. 23|jacob}}.</ref>.
 
=== Piani e progetti di espansione ===
Il piano della rete complementare a Nordsabor del Mondego del 1900 prevedeva anche una linea tra Foz Tua e [[Viseu (Portogallo)|Viseu]]<ref name=Gazeta1133/> passante per [[Vila da Ponte]]<ref>{{Cita pubblicazione|autore=José Fernando de Sousa|titolo=A Rêde Complementar ao Norte do Mondego|pp=204-205|data=16 giugno 1903|volume=16|numero=372|rivista=Gazeta dos Caminhos de Ferro| url=http://hemerotecadigital.cm-lisboa.pt/OBRAS/GazetaCF/1903/N372/N372_master/GazetaCFN372.pdf |accesso=8 febbraio 2017}}</ref> che avrebbe collegato le due linee del Tua e del Dão. La redditività tuttavia non fu ritenuta sufficiente a compensare i costi di costruzione<ref>{{Cita pubblicazione|p=57-58|autore=José Fernando de Sousa|titolo=A Crise dos Nossos Caminhos de Ferro|data=1º febbraio 1935|rivista=Gazeta dos Caminhos de Ferro|volume=47|numero=1131|url=http://hemerotecadigital.cm-lisboa.pt/OBRAS/GazetaCF/1935/N1131/N1131_master/GazetaCFN1131.pdf|accesso=6 febbraio 2017}}</ref>.
 
Nel 1927 il piano generale della rete fu rivisto, ipotizzando collegamenti tra le ferrovie [[ferrovia di Guimarães|di Guimarães]], [[ferrovia del Sabor|del Sabor]], [[Ferroviaferrovia del Tâmega|del Tâmega]], [[ferrovia del Corgo|del Corgo]] e la stazione di Mirandela, sulla linea del Tua, con l'intento di collegare il [[Porto de Leixões]] e [[Porto (Portogallo)|Porto]]<ref name=Gazeta1133/>. Tale rete venne definita ''Transversal de Trás-os-Montes''<ref>{{cita pubblicazione|autore=José Fernando de Sousa| titolo=Variante pedida na Linha do Tâmega|pp=587-589|data=1º dicembre 1934 |rivista=Gazeta dos Caminhos de Ferro|volume=47| numero=1127|url=http://hemerotecadigital.cm-lisboa.pt/OBRAS/GazetaCF/1934/N1127/N1127_master/GazetaCFN1127.pdf|accesso=4 febbraio 2017}}</ref>.
Nello stesso anno le autorità distrettuali di Viseu chiesero al governo di riprendere il progetto di linea Foz Tua-Viseu<ref>{{Cita pubblicazione|titolo=Linhas Portuguesas|p=6|data=1º gennaio 1927|volume=40|numero=937|rivista=Gazeta dos Caminhos de Ferro| url=http://hemerotecadigital.cm-lisboa.pt/OBRAS/GazetaCF/1927/N937/N937_master/GazetaCFN937.pdf |accesso=4 febbraio 2017}}</ref> e prolungare verso nord la linea del Tua per raggiungere la miniera di ferro di [[Guadramil]] e possibilmente la frontiera con la [[Spagna]]<ref name=Gazeta1133>{{Cita pubblicazione|autore=José Fernando de Sousa, Raul Augusto Esteves|titolo=O Problema da Defesa Nacional|pp=101-103|rivista=Gazeta dos Caminhos de Ferro| volume=47|numero=1133|data=1º marzo 1935|url= http://hemerotecadigital.cm-lisboa.pt/OBRAS/GazetaCF/1935/N1133/N1133_master/GazetaCFN1133.pdf|accesso=6 febbraio 2017}}</ref>. Tale progetto incontrò l'opposizione netta dei militari.
 
Il "Plano Geral da Rede Ferroviária" del 1930, ripropose la linea Foz Tua-Viseu, la ''Transversal de Valpaços'' tra Mirandela e Linha do Corgo e la ''Transversal de Chacim'', tra Macedo de Cavaleiros e Mogadouro, sulla ''Linha do Sabor''; le ultime due parte della cosiddetta ''Transversal de Trás-os-Montes''<ref name=Decreto18190>Portogallo. [http://dre.pt/pdf1sdip/1930/04/08300/06580665.pdf Decreto n.º 18:190], del 28 marzo 1930. ''Ministério do Comércio e Comunicações - Direcção Geral de Caminhos de Ferro - Divisão Central e de Estudos - Secção de Expediente'', Pubblicato in [https://dre.pt/application/file/25784 Diário do Governo n.º 83, Série I, de 10 de Abril de 1930]</ref> ma il prolungamento oltre BragançaBraganza erafu escluso<ref name=Gazeta1133/>. Altre proposte vennero ritenute economicamente impraticabili<ref>{{Cita pubblicazione|autore=José Fernando de Sousa|pp=5-9|data=1º gennaio 1936|titolo=Os nossos caminhos de ferro em 1935|rivista=Gazeta dos Caminhos de Ferro|volume=48|numero=1153|url= http://hemerotecadigital.cm-lisboa.pt/OBRAS/GazetaCF/1936/N1153/N1153_master/GazetaCFN1153.pdf|accesso=10 febbraio 2017}}</ref>. Il Decreto 22.379,decreto del 29 marzo 1933, n. 22.379, sospese però tutti i progetti di ferrovie con garanzia di rendimento<ref>{{cita|Amaro e Marques| p. 32|amaro}}.</ref><ref>Portogallo, [https://dre.pt/application/file/255929 Decreto n.º 22:379], del 28 marzo 1933. ''Ministério das Obras Públicas e Comunicações - Direcção Geral de Caminhos de Ferro - Divisão Central e de Estudos - Secção de Expediente'', Pubblicato in, Diário do Governo n. 74, Série I, del 31 marzo 1933</ref>.
 
== Declino e chiusura ==
[[File:09.11.93 Tua 9028 (6147085421).jpg|thumb|Treno misto a Tua nel 1993 sulla tratta ancora aperta]]
[[File:Linha do Tua Tua train station flickr.jpg|thumb|Automotrice del servizio metropolitano di Mirandela a Tua nel 2008]]
Gli [[anni 1930|anni trenta]] furono critici anche per il trasporto ferroviario in Portogallo; la Companhia Nacional, incontrò sempre più difficoltà economiche nella gestione<ref>{{Cita pubblicazione|autore=José Fernando de Sousa|titolo=A Crise dos Caminhos de Ferro: males e Remédios|pp= 403-405|data=1º ottobre 1935|volume=47|numero=1147|rivista=Gazeta dos Caminhos de Ferro |url=http://hemerotecadigital.cm-lisboa.pt/OBRAS/GazetaCF/1935/N1147/N1147_master/GazetaCFN1147.pdf|accesso=10 febbraio 2017}}</ref> e la situazione peggiorò ulteriormente fino al 1939<ref name=Gazeta1259>{{Cita pubblicazione|autore=José Fernando de Sousa| titolo=A Companhia Nacional de Caminhos de Ferro em 1939|pp=349-350|data=1º giugno 1940|volume=52|numero=1259|rivista=Gazeta dos Caminhos de Ferro|url=http://hemerotecadigital.cm-lisboa.pt/OBRAS/GazetaCF/1940/N1259/N1259_master/GazetaCFN1259.pdf|accesso=10 febbraio 2017}}</ref>.
Nel 1945 la Legge n. 2008 concentrò tutte le concessioni nell'unica della [[Companhia dos Caminhos de Ferro Portugueses]] alla quale l'anno dopo fu conferita la Companhia Nacional de Caminhos de Ferro<ref name=CFP2006:62/>. Nel 1946 la CP iniziò l'esercizio di tutta la rete portoghese ad eccezione della Linea di Cascais<ref name=CFP2006:62>{{cita|Reis ''et al''|p. 62|reis}}.</ref>.
La situazione peggiorò fino al 1939<ref name=Gazeta1259>{{Cita pubblicazione|autore=José Fernando de Sousa| titolo=A Companhia Nacional de Caminhos de Ferro em 1939|pp=349-350|data=1º giugno 1940|volume=52|numero=1259|rivista=Gazeta dos Caminhos de Ferro
Nel 1968 fu costruita la variante di BragançaBraganza. La linea continuò ad essere esercita con [[Locomotiva a vapore|trazione a vapore]] fino agli [[anni 1970|anni settanta]]. Furono utilizzate anche automotrici.
|url=http://hemerotecadigital.cm-lisboa.pt/OBRAS/GazetaCF/1940/N1259/N1259_master/GazetaCFN1259.pdf|accesso=10 febbraio 2017}}</ref>.
Alla fine degli [[anni 1980|anni ottanta]] fu varato il piano di dismissione di gran parte delle ferrovie secondarie. Il 1°º gennaio 1990 fu soppresso il servizio merci tra Régua e BragançaBraganza e ridotti i servizi passeggeri.
Nel 1945 la Legge n. 2008 concentrò tutte le concessioni nell'unica della [[Companhia dos Caminhos de Ferro Portugueses]] alla quale l'anno dopo fu conferita la Companhia Nacional de Caminhos de Ferro<ref name=CFP2006:62/>. Nel 1946 la CP iniziò l'esercizio di tutta la rete portoghese ad eccezione della Linea di Cascais<ref name=CFP2006:62>{{cita|Reis ''et al''|p. 62|reis}}</ref>.
Nel 1968 fu costruita la variante di Bragança. La linea continuò ad essere esercita con [[Locomotiva a vapore|trazione a vapore]] fino agli [[anni 1970|anni settanta]]. Furono utilizzate anche automotrici.
Alla fine degli [[anni 1980|anni ottanta]] fu varato il piano di dismissione di gran parte delle ferrovie secondarie. Il 1° gennaio 1990 fu soppresso il servizio merci tra Régua e Bragança e ridotti i servizi passeggeri.
 
=== Chiude la Mirandela-BragançaBraganza ===
Nel 1987, centenáriocentenario della linea, fu annunciato il piano di ristrutturazione delle ferrovie 1988-1994, che prevedeva di fatto l'abbandono della rete a scartamento ridotto della regione di Trás-os-Montes<ref name="pires">{{cita|Pires, 2015|ppp. 61-62|pires}}.</ref><ref name="rtp2007" />.
Nel dicembre 1991 vennero istituiti alcuni autoservizi sostitutivi; nello stesso mese un deragliamento nella stazione di Sortes fu il pretesto per la chiusura all'esercizio della tratta Mirandela-Macedo de Cavaleiros<ref name="pires" />. Agli inizi del 1992 fu chiusa anche la Macedo de Cavaleiros-BragançaBraganza<ref name="tvi2011">{{Cita web|url=http://www.tvi24.iol.pt/sociedade/comboio/acaba-definitivamente-o-servico-publico-na-linha-do-tua |titolo=Acaba definitivamente o serviço público na Linha do Tua |data=17 ottobre 2011|accesso=10 febbraio 2017}}</ref>. Rimase in funzione il tratto di 60&nbsp;km tra Mirandela e la foce del Tua<ref name="rtp2007" />.
 
=== Nasce il Metro de Mirandela ===
{{vedi anche|Metro de Mirandela}}
Nel 1992 venne studiata la conversione di parte della ''Linha do Tua'' in servizio metropolitano leggero<ref>{{cita|Pires, 2015|pp. 62-63|pires}}.</ref>. Il 28 luglio 1995 fu inauguratofondata illa "Metropolitano Ligeiro de Mirandela", società mista tra Municipiomunicipio di Mirandela (90%) e [[Caminhos de Ferro Portugueses]] (10%) per la gestione di un servizio suburbano tra Mirandela e Carvalhais a Nord e Cachão a Sud<ref name="tvi2011"/><ref name=JN2012/>. Nel [[2001]] un contratto di servizio tra CP e "Metropolitano" estese il trasporto passeggeri all'intero tratto Mirandela-foz do Tua sotto la supervisione CP e con manutenzione affidata a [[Infraestruturas de Portugal|REFER]]<ref>{{cita|Pires, 2015|p. 63|pires}}.</ref>.
 
Tra 2007 e 2008 avvennero diversi incidenti, dipurtroppo cui qualcunoanche con morti<ref name="rtp2007">{{Cita web |url=http://www.rtp.pt/noticias/pais/fantasma-do-encerramento-regressa-a-linha-do-tua-um-ano-depois_n40500 |titolo=Fantasma do encerramento regressa à linha do Tua um ano depois |data=14 febbraio 2007|accesso=10 febbraio 2017}}</ref> anche a causa del precario stato delle infrastrutture<ref>{{Cita web |url=http://www.tvi24.iol.pt/sociedade/comboio/tua-a-cronologia-dos-acidentes |titolo=Tua: a cronologia dos acidentes|data=22 agosto 2008|accesso=10 febbraio 2017}}</ref>.
 
=== Chiusura della Tua-Cachão e costruzione della diga del Tua ===
[[File:Former Braganza Railway Station.jpg|thumb|La stazione di BragançaBraganza convertita in stazione degli autobus]]
Il "Programa Nacional de Barragens de Elevado Potencial Hidroelétrico", del novembre 2007, prevedeva la costruzione di varie dighe tra cui una sul Tua<ref>Il Programa Nacional de Barragens com Elevado Potencial Hidroeléctrico è consultabile su [http://rioslivresgeota.org/wp-content/uploads/2015/04/plano_barragens_memoria_final1.pdf ]}}</ref>. La costruzione della diga avrebbe sommerso 16&nbsp;km della ferrovia del Tua isolandola definitivamente dalla ferrovia del Duero e dalla rete ferroviaria nazionale.
 
Nel 2011 il Ministero dell'Economia presentò il ''Plano Estratégico dos Transportes: Mobilidade Sustentável, Horizonte 2011-2015''; il documento prevedeva la sospensione del servizio sulle linee a basso rendimento economico. Tra esse era la linea del Tua<ref name="JN2012">{{cita web|url=http://www.jn.pt/paginainicial/pais/concelho.aspx?Distrito=Bragan%E7a&Concelho=Mirandela&Option=Interior&content_id=2642895&page=-1|titolo=Acabaram os transportes públicos para as povoações da linha do Tua|accesso=10 febbraio 2017|dataarchivio=11 dicembre 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141211013730/http://www.jn.pt/paginainicial/pais/concelho.aspx?Distrito=Bragan%E7a&Concelho=Mirandela&Option=Interior&content_id=2642895&page=-1|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{cita|Pires, 2015|p. 31|pires}}.</ref>.
 
Nel febbraio 2011 iniziarono tra le proteste i lavori di realizzazione della diga, trache le proteste, sommergendosommerse il tratto di ferrovia. La diga fu costruita da [[Energias de Portugal]]<ref>{{Cita web|url=http://expresso.sapo.pt/economia/economina_energia/foz-tua-barragem-polemica-ja-arrancou=f632831 |titolo=Foz Tua: barragem polémica já arrancou|data=19 febbraio 2011|accesso=9 febbraio 2017|dataarchivio=5 ottobre 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20161005142518/http://expresso.sapo.pt/economia/economina_energia/foz-tua-barragem-polemica-ja-arrancou=f632831|urlmorto=sì}}</ref>.
 
== Note ==
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==Bibliografia==
*{{Cita libro|autore=António Amaro|coautore=Jorge Marques|titolo=Viseu, Roteiros Republicanos|città=Matosinhos|editore=Quidnovi, Edição e Conteúdos, S. A. e Comissão Nacional para as Comemorações do Centenário da República|anno=2010|isbn=978-989-554-738-8|numero=17|cid=amaro}}
*{{Cita libro|autore=Duarte Belo|titolo=A Linha do Tua|città=Porto|editore=Dafne Editora|anno=2013|ppp=212|isbn=978–989–8217–23–3|cid=duarte}}
*{{Cita libro|autore=Armando Castro|titolo=A Economia Portuguesa do Século XX (1900-1925)|città=Lisbona|editore=Edições 70|anno=1979|ppp=233|cid=castro}}
*{{Cita libro|autore=João Jacob|coautore=Vítor Alves|titolo=Bragança, Roteiros Republicanos|città=Matosinhos|editore=Quidnovi, Edição e Conteúdos e Comissão Nacional para as Comemorações do Centenário da República|anno=2010|ppp=127|isbn=978-989-554-722-7|numero=15|cid=jacob}}
*{{Cita libro|autore=João Martins|coautore=Brion, Madalena; Sousa, Miguel ''et al''|titolo=O Caminho de Ferro Revisitado, O Caminho de Ferro em Portugal de 1856 a 1996|editore=Caminhos de Ferro Portugueses|anno=1996|ppp=446|città=Lisboa|cid=martins}}
*{{Cita libro|autore=Tomás Martins|titolo=Avaliação Técnico-Económica de Aproveitamentos Hidroelétricos – Foz Tua |url=https://repositorio-aberto.up.pt/bitstream/10216/71507/2/46049.pdf |anno=2014 |editore=Faculdade de Engenharia da Universidade do Porto|cid=martins|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160808180201/https://repositorio-aberto.up.pt/bitstream/10216/71507/2/46049.pdf}}
*{{Cita libro|autore=Ricardo Paulino|titolo=A Linha do Tua: história, construção e levantamentos|editoraeditore=Universidade do Minho|anno=2011|cid=paulino}}
*{{Cita libro|autore=André Pires|titolo=Gestão estratégica ferroviária e suas implicações no desenvolvimento regional: el Ferrocarril de La Robla e a Linha do Tua |editore=Universidade de Trás-os-Montes e Alto Douro |anno=2015 |url=http://repositorio.utad.pt//handle/10348/4527 |cid=pires}}
*{{Cita libro|autore=Francisco Reis|coautore=Gomes, Rosa; Gomes, Gilberto ''et al''|titolo=Os Caminhos de Ferro Portugueses 1856-2006| editore=CP-Comboios de Portugal e Público-Comunicação Social S. A.|anno=2006|ppp=238|isbn=989-619-078-X|città=Lisbona|cid=reis}}
*{{Cita libro|autore=Ricardo Silva|titolo=Linha do Tua - História, Estruturas, Acidentes, Contexto geológico-geotécnico |anno=2008 |editore=Faculdade de Engenharia da Universidade do Porto|cid=silva}}
*{{Cita pubblicazione|autore=Nuno Miguel Nunes|anno=2005|titolo=Locomotivas da série E81 a E86|rivista=O Foguete|volume=4| numero=15|editore=Associação de Amigos do Museu Nacional Ferroviário|città=Entroncamento|issn=124550|cid=nunes}}
*{{Cita pubblicazione|autore=João Sena Esteves|coautore=Ramos, Luis; Nóbrega, João; Souto, António; Sepúlveda, Manuel|titolo=Compreender a Linha do Tua Através de Experiências Interativas|editore=Universidade do Minho|url=http://www.hms.civil.uminho.pt/events/railroads2012/373_394.pdf|anno=2012|volume=2|rivista=Railroads in Historical Contexts|pp=355-376|cid=esteves|accesso=10 febbraio 2017|dataarchivio=22 agosto 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160822094529/http://www.hms.civil.uminho.pt/events/railroads2012/373_394.pdf|urlmorto=sì}}
 
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